Piano Annuale di Semplificazione – 2016 Tavolo Tematico

Transcript

Piano Annuale di Semplificazione – 2016 Tavolo Tematico
 Piano Annuale di Semplificazione – 2016 Tavolo Tematico Operativo Ambiente e Territorio TAVOLO TEMATICO OPERATIVO AMBIENTE E TERRITORIO 27 luglio 2016 ore 10 – TERNI Centro Multimediale, Piazzale Bosco 3/a – sala I piano 1. La riunione è aperta alle ore 10.30 con l’introduzione dell’Assessore alla Semplificazione Antonio Bartolini che illustra quanto comunicato in sede di Conferenza delle Regioni in merito al c.d. “Sblocca procedimenti” ovvero del via libera da parte del Governo al decreto legislativo per l’attivazione delle procedure accelerate per investimenti strategici sul territorio di grande rilevanza finanziaria e a forte impatto occupazionale. Ciò è quanto previsto dal regolamento sull’accelerazione dei provvedimenti attuativo dell’art. 4 della legge delega di riforma della pubblica amministrazione, in via di adozione, per cui spetta ai territori comuni e Regioni e al Presidente del Consiglio individuare gli investimenti strategici per i quali attivare un taglio dei tempi burocratici. Il doppio binario – territori e premier – attiverà la procedura ma la decisione spetta sempre al Consiglio dei Ministri e la riduzione dei tempi riguarderà tutti i procedimenti e le attività connesse al progetto di investimento fino all’inaugurazione del sito produttivo. L’Assessore fa presente che quanto sopra riguarda soprattutto l’area ternana con la possibilità di attrazione di investimenti da parte di multinazionali che hanno già dimostrato il loro interesse. Invita, pertanto, le parti sociali a verificare l’eventuale sussistenza di soggetti che abbiano già manifestato tale interesse e conseguentemente a fornirne un elenco da eventualmente trasmettere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Con riferimento a quanto sopra è costituito un apposito gruppo operativo all’interno del Tavolo Ambiente sotto la diretta gestione dell’Assessore. Con riferimento all’argomento in discussione l’Assessore fa, inoltre, presente che molte delle problematiche attinenti alla materia ambiente riguardano l’organizzazione delle competenti strutture, ancora in fase di definizione, a seguito del trasferimento delle relative competenze da parte delle Province. Rappresenta l’intenzione di definire tali problematiche entro la fine di agosto. Rileva inoltre che la materia “ambiente” è sottratta alla potestà legislativa della Regione, pertanto, gli interventi di semplificazione riguarderanno l’iter procedimentale con interventi in ordine alla tempistica (tempi più brevi) e alle procedure ( informatizzazione -­‐ algoritmo) similmente a quanto si sta già facendo in materia sismica. Ribadisce inoltre la necessità di operare in cooprogettazione con gli stakeholders che sono chiamati pertanto a partecipare attivamente al tavolo indicando le attività su cui intervenire prioritariamente. 2. Prende la parola Stefania Cardinali dirigente del Servizio Semplificazione della Regione Umbria e illustra le azioni ricomprese nel Tavolo Tematico Operativo Ambiente per l’annualità 2016 : a) Adeguamento da parte della Regione, in relazione alla normativa regionale di settore, del modello semplificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale (AUA) b) Attivazione Catasto Unico Regionale Impianti Termici-­‐CURIT c) Mappatura ed analisi dei procedimenti in materia di concessioni idrauliche Assessorato alle Riforme – Regione Umbria 1 Piano Annuale di Semplificazione – 2016 Tavolo Tematico Operativo Ambiente e Territorio d) Semplificazione della disciplina riferita alle modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zona sismica e avvio della digitalizzazione della procedura. 3. E’ aperta la discussione con gli stakeholders, prende la parola Donatella Venti Dirigente della Provincia di Terni che spiega come, a monte della semplificazione, debbano ancora essere chiarite alcune questioni relative al passaggio di funzioni dalle Province alla Regione in particolare in materia di controlli. Rileva inoltre che, in sede di Conferenza dei servizi vengono chiamati a partecipare soggetti non competenti nella materia all’odg e rileva infine criticità del sistema Pec. Andrea Di Matteo (Confindustria) fa presente che la criticità maggiore per le imprese riguarda la giacenza di pratiche, soprattutto AUA, presso gli uffici e chiede pertanto un’azione straordinaria di smaltimento delle pratiche al fine di addivenire alla chiusura degli iter autorizzatori nei termini di legge e un flusso in entrata e in uscita corrispondente. Salvatore Lombardi (Confconsumatori) concorda con quanto rappresentato da Confindustria e sollecita un avvio rapido dell’attività di semplificazione. Anna Lisa Agneletti (Cna) rappresenta che le problematiche attinenti all’AUA riguardano marginalmente le PMI che invece sono interessate da altri procedimenti amministrativi riguardanti soprattutto le emissioni in atmosfera e lo smaltimento dei rifiuti. Rileva l’opportunità di una rivisitazione delle procedure al fine di addivenire ad una ulteriore semplificazione così come già realizzato in altre regioni, ad esempio: autorizzazioni di cui all’art. 272 comma 2 del dlgs 152/06 (per attività a emissioni ridotte). La costituzione da parte della Regione di un elenco di imprese in possesso dei requisiti previsti dalla legge per lo smaltimento dei rifiuti; la creazione di un archivio consultabile delle pratiche presentate. Marco De Leonibus Rete Professioni Tecniche-­‐ Ordine Architetti PG propone di utilizzare le mappe del Catasto Gregoriano dell’Archivio di Stato per uno studio storico sull’uso del suolo al fine della creazione di una banca dati regionale a disposizione dei soggetti interessati. Ritiene inoltre necessario un intervento in ordine ai procedimenti di autorizzazione edilizia e di viabilità, attualmente previsti in maniera asincrona, al fine di addivenire ad una contestualità dei due procedimenti autorizzatori che consenta una realizzazione delle opere in contemporanea. Ambra Ciarapica dirigente del Servizio Programmazione strategica dello sviluppo della società dell'informazione e dell'amministrazione digitale e Sistema informativo geografico della Regione Umbria in ordine a quanto rappresentato dalla Rete Professioni Tecniche valuta la possibilità di addivenire ad una cooprogettazione di un ambiente tecnologicamente avanzato dove depositare informazioni ambientali e territoriali utilizzabile sia dalle amministrazioni che da cittadini e imprese che permetta di conoscere a priori a cosa è vincolata la progettazione quando si opera in un determinato territorio. Alviero Palombi Rete Professioni Tecniche -­‐ Collegio Geometri PG rappresenta che già in precedenza, a partire dalla L.R. 8/2011, i professionisti hanno partecipato attivamente all’attività di semplificazione avviata dalla Regione. Alessandro Passetti Rete Professioni Tecniche Ordine Ingegneri TR riferisce che per il 5 agosto è convocata la riunione di Rete Professioni Tecniche per mettere a punto le loro proposte per il Tavolo Ambiente. Assessorato alle Riforme – Regione Umbria 2 Piano Annuale di Semplificazione – 2016 Tavolo Tematico Operativo Ambiente e Territorio 4. Prende la parola Ciro Becchetti DIREZIONE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO rappresenta che le problematiche inerenti le autorizzazioni ambientali sono state ereditate dalla Provincia, che è in corso la riorganizzazione e la programmazione delle relative attività al fine di consentire lo smaltimento delle pratiche inevase nel più breve tempo possibile . Con particolare riferimento all’ AUA rileva inoltre la necessità di una esame delle procedure al fine della verifica della rispondenza alle disposizioni vigenti in materia nonchè del modello unico AUA. Rileva inoltre la necessità di recepimento della disciplina in materia di scia e conferenza dei servizi di cui ai decreti legislati nn 126/2016 e 127/2016 che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2017. 5. L’Assessore Antonio Bartolini risponde alle osservazioni poste dagli Stakeholder evidenziando che: − per quel che concerne la materia ambientale le funzioni rimaste in capo alla provincia sono di spettanza statale, pertanto sottratte alla competenza della regione. Al fine di ricondurre le attività ad un unico procedimento si potrebbe pensare allo strumento dell’avvalimento delle funzioni di competenza regionale; − il tema dei controlli non è inserito nel piano di semplificazione per l’anno 2016, ma verrà preso in esame negli anni successivi, ciò in quanto lo stesso risulta strettamente correlato alla riorganizzazione del personale delle province precedentemente preposto allo svolgimento di tale funzione, polizia provinciale, ancora in fase di definizione, nonché del chiarimento del ruolo di Arpa in materia; − circa la conferenza di servizi verrà sottoscritto un protocollo tra amministrazioni competenti al fine della definizione delle problematiche nonché elaborato un indirizzario dei soggetti competenti per materia interessati al procedimento in esame. Infine l’assessore rileva la necessità di addivenire nel più breve tempo possibile alla costituzione dei gruppi di lavoro ristretto ( 4-­‐5 persone) per l’avvio dell’attività di semplificazione relativa alle sub azioni AUA, Sismica e Autorizzazioni ambientali. Pertanto chiede agli Stakeholder di trasmettere entro il 5 settembre p.v. i nominativi degli esperti partecipanti ai suddetti gruppi di lavoro. Convoca inoltre per il giorno 29 agosto p.v. il Tavolo cd “ Sblocca procedimenti”, la riunione si terrà nella sede della Regione, presso il Centro Multimediale a Terni. In previsione delle predetta riunione, invita le associazioni presenti a verificare la ricorrenza delle condizioni di cui al punto 1. Convoca infine per il giorno 5 settembre p.v. il Tavolo “ Agricoltura”, la riunione si terrà nella sede dell’assessorato alla Semplificazione presso la sede della Regione-­‐Palazzo Broletto a Perugia. Invita in previsione della predetta riunione le associazioni degli agricoltori presenti a formulare delle proposte unitarie al fine della definizione delle azioni di semplificazione da attivare in materia ( BANDI_AUTORIZZAZIONI). La riunione del tavolo tematico operativo ambiente e territorio è conclusa alle ore 12, 30. Assessorato alle Riforme – Regione Umbria 3