DIRITTI! - Associazione Nazionale della Polizia di Stato

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af f l i l i
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
O rga no d'inform a z ione me nsile de ll'AN P S
Gennaio-Febbraio 1983
Direttore Responsabile
Remo Zambonini
Redattore Capo
Antonio Tancredi
Comitato di Redazione
Uldarico Caputo
Aldo Cafasso
Biagio Di Pietro
Mario Adinolfi
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Vittorio Camilli
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Direzione • Amministrazione - Redazione
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Viale delle Milizie, 106 - Tel. 381.663 - 352.023
Art. Director
Antonio Tancredi
C unsulenza
gra fica
MUTAMENTO DENOMINAZIONE SODALIZIO ANPS
5
DIRITTI, DIRITTI, SEMPRE E SOLO DIRITTI!
6
IL PALLOTTOLIERE, LO RIMETTIAMO IN USO?
7
UN GROSSO PROBLEMA
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Impa gina z ione - S ta mpa
PENSIONI SOCIALI
10
PUBBLIPRINT Service s.n.c.
TRIESTE, PADOVA, GIURAMENTO ALLIEVI AUSILIARI
Per il 1982 - Una copia L. 450
Quote di abbonamento annuale: ordinarlo L. 3.500
Sostenitore: L. 10.000 - Benemerito: L. 25.000
Estero: il doppio
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lavorazione m e ccanizzata che marmale
sped. in abb. postale - gruppo III (70%)
I VERSAMENTI POSSONO ESSERE EFFETTUATI
TRAMITE LE SEZIONI «A.N.G.P.S.»
Associato
a ll'U nione
Stampa P eriodica
Italiana (USPI)
12-13
ASSISTENZA RELIGIOSA, SI
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VALERIO IAND0LA - SETTIMIO PASSAMONTI
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COME NASCE UN TRENO?
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PEREQUAZIONE PENSIONI - PIETRO NOVEL
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ANGOLO DELLA POESIA
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VITA DELLE SEZIONI
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LETTERE
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AL DIRETTORE
FOTO IN VETRINA - FILATELIA
29-30
Assunzione da parte dell'ANGPS
della denominazione di
Associazione Nazionale della Polizia di Stato
A.N.P.S.
a far tempo dal 1° gennaio 1983.
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYX
L'Assemblea Generale del 23 ottobre 1982 ha approvato
il testo del nuovo art. 1 dello Statuto nel quale l'Associazione
Nazionale delle Guardie di Pubblica Sicurezza assume la
denominazione di
« ASSOCIAZIONE NAZIONALE D E L L A
POLIZIA DI STATO »
Fiducia nei
fatti
DIREZIONE G E N E R A L E E SEDE CENTRALE
PRATO-VIA DEGLI ALBERTI 2
TEL.(0574)492I
T E L E X : PRATO E 572382-PRATO I 572472
CASSA
DI RISPARMI
E DEPOSITI
DI PRATO
// Ministero — Dipartimento per la P. S. — Direzione Centrale per gli Affari Generali ha, al riguardo, con nota n. 555/
AA.GG./763
38/1027 del 27 novembre 1982 dichiarato di
« non aver nulla da osservare per quanto attiene al mutamento
della denominazione del Sodalizio in quanto la variazione è una
logica conseguenza della entrata in vigore della Legge 114/1981,
n. 121 ».
Pertanto il Consiglio Nazionale nella riunione del 3 dicembre ha disposto che per ovviare ragioni di ordine pratico
tale mutamento abbia luogo col 1° gennaio 1983. La dizione
che dovrà essere usata nella corrispondenza è la seguente:
« ASSOCIAZIONE NAZIONALE D E L L A
POLIZIA DI STATO »
(A.N.P.S., già ANGPS, Ente Morale pel Decreto Presidenziale, n. 820 del 7-10-1970; Legge 1-4-1981, n. 121 - art. 110)
le sue pallottole rigate, ed ecco ad
uno ad uno, da tutte le parti arrivano
i ricordi ... sono piccole cose, cose
À
minute, ma talmente comuni a tutti
da tenerci uniti come un gruppo di
Caro Zambonini
ho ricevuto la tua lettera che mi porta i tuoi auguri per la
amici.
ricorrenza delle prossime festività. Ti ringrazio e controUn pallottoUere per essere amici,
cambio affettuosamente i migliori voti per un lieto Natale ed
per non sentirsi soli? Non esageriaun prospero anno nuovo. Speriamo sempre nel Buon Dio!
mo: una volta sofferta da tutti noi,
Era logico che l'associazione, se voleva continuare a vil'esperienza
del male non si dimenvere nell'ambito del Ministero dell'Interno, doveva cambiatica più: rende cauti, sospettosi, nere denominazione. Ci vorrà però del tempo perché scomvrotici.
paia il ricordo del Corpo delle Guardie di P.S., che ha sempre operato conzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
vero spirito di sacrificio e che tante effettiRicordate
la canea
sollevata
ve benemerenze si era acquistato nella sua ultracentenaria
l'anno scorso per la mancata trimevita.
stralizzazione
dell'indennità
inteComunque, i nomi non hanno peso, perché quel che
grativa ai pensionati? Nessuno preconta è l'Istituzione che resta sempre valida ed insostituibise il modesto arnese e calcolò pale.
zientemente quanto guadagnava il
Ai primi di gennaio verrò a trovarti.
Accingendomi a scrivere alcune constantemente
richiamati
alla pensionato e quanto perdeva lo StaCon memori saluti
considerazioni, forse anche banali semplicità,
chiarezza,
precisione, to i calcoli specie se semplici non si
Gen. Umberto Mantineo
sul vecchio, abbandonato pallotto- lealtà; altro che infingimenti, astru- fanno, basta affermare il principio,
liere (trattasi anch'esso di un pen- serie...
vendere vento, trascurare, ovattare
sionato?) ne premetto la definizione
Ecco perché verrebbe voglia di re- iproblemi importanti.
per quanti, politici, sindacalisti ed galare in giro dei pallottoheri con
Ora che la trimestralizzazione è
In questi ultimi anni troppo spesso e ha fatto compiere atti di valore. della creazione di questa « casa hanno
aspiranti tali, l'avessero dimentica- sei, otto colori diversi (uno per ogni avvenuta, nessuno osa parlarne né
volentieri l'uomo ha dimostrato un L'uomo assiste in questi tempi al dila- sacrificato tutto, persino la propria vita
to o mai conosciuto, perché giova- partito importante), di quelli in uso tanto meno cantare il peana della
profondo disinteressamento nei con- gare della violenza ma non vi si oppone e noi invece non vogliamo nemmeno
nissimi.
nell'infanzia od ora offerti in qualche vittoria.
fronti di particolari doveri soprattutto e non collabora con la giustizia, come svolgere il nostro compito. Non voglia« Arnese che porta pallottole (pa- negozio come modestissimo regalo;
civici. L'uomo sembra conoscere solo i se non vivesse anch'egli le tragiche vi- mo portare il pesante fardello del cittaOggi si riparla di Quintino Sella,
cifiche) di colore e materiale vario, sarebbero utili anche ai più alti livel- uomo di stato e scienziato, Biellese,
propri dirittie non più i propri doveri, cende dei nostri giorni, come se fosse dino e nemmeno sopportare un po' del
infilate in più ordini, utile per sem- li.
sembra voler usufruire ed aver dirittoa avulso da tutto e da tutti. È stato a cau- peso della catena sociale. Non vogliaa soli 35 anni ministro per le Finanze
pUci operazioni aritmetiche ».
tutte le libertà possibili, senza assolve- sa sempre di questa passività, di questa mo sopportare i disagi della nostra apCon l'avvento dei più sofisticati nel 1862; duro assertore del bilancio
Trattasi di arnese semplice, es- computer, ci siamo abituati male, i pareggiato, senza dubbio si era forre a quel compito dicittadino che quoti- non curapza che i regimi hanno avuto partenenza alla società,ma solo abusasenziale, ma terribile nella sua sem- bambini giocano con le galassie, vo- mato sul pallottoliere, inteso in sendianamente gli viene posto. L'uomo modo di affermarsi e di opprimere la lire dei vantaggi che ce ne derivano.
plicità, chiarezza e precisione. Pen- lano da un pianeta all'altro, ma se so lato come chiarezza, precisione,
vuole essere primariamente uomo e bertà dell'individuo. È stato sempre a
Abituamoci allora a vedere una sosate a quanti oratori impallidirebbe- saliamo in soffitta il vecchio pallot- trasparenza, senza mentire e senza
poi forse, ma solo se è conveniente, cit- causa di questo disinteresseche la vio- cietà dilaniata e coperta di piaghe, di
ro se avessero davanti, sempre da- toliere lo ritroviamo, lo mettiamo in tollerare che ci mentano gli altri.
tadino. L'uomo moderno infatti tende lenza ed il male hanno potuto trionfare quelle piaghe che avremmo potuto
vanti agli occhi, l'umile arnese e mezzo alla tavola, lo osserviamo con
a distinguere,a sceverare l'uomo dal all'interno della società. E noi, nono- guarire se solo lo avessimo voluto.
A. Tancredi
cittadino come se si trattasse di due uo- stante siamo ben consci di questo fatto
Sarà anche Un po' colpa nostra, colmini distinti, a se stanti senza alcune e del pericolo che stiamo correndo eb- pa di ognuno di voi,colpa di chi non ha
particolarità e peculiarità comuni.
bene, nonostante questo, non interve- « voluto » ed avrebbe « potuto ».
Aradam De Rosa zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Inoltre la coscienza civica dell'uomo niamo, non ci impegnarne non lottiaè come sopita e si ridesta solo in rare mo.
circostanze luttuose che lo investono
Basterebbe ben poco per far di quemolto da vicino, si ridesta solo per de- sta società in balia del caso una nuova
plorare, piangere, ma mai per operare società edificata con la volontà e l'imattivamente per essere veramente par- pegno di tutti noi, costruita anche a cotecipe della vita sociale. L'indifferenza sto di qualche sacrificio, ma ben ime l'apatia si sono ormai insinuate nella piantata e consolide fondamenta.
nostra società che è sorretta solo
Basterebbe compiere il proprio lavocontinua a pa g. 8
dall'iniziativa di pochie dal disinteresse ro con più zelo come se da esso dipendi molti.
desse la vita dell'intera società. BasteOggi sono pochi quelli che agiscono, rebbe svolgere il proprio compito con
che lottano e molti quelli che passiva- più interesse e meno indifferenza. I l
mente lasciano che tutto avvenga, che contributo del singolo andrebbe così a
tutto accada. Tutto è ormai lasciato costituire le fondamenta per una vera
alla sorte alla fortuna e ben poco dipen- società in cui l'uomo sarebbe cittadino
de dalla volontà costruttiva dell'uomo. e non solo individuo. Quante volte
Sembra che la propria sovranità il po- ognuno di noi può affermare di aver
polo l'abbia riposta nelle mani del fato, fatto il proprio dovere, di aver svolto
l'unico vero artefice ormai della vita per intero il proprio compito? Chi di
dell'uomo. Ma non si può accettare tut- noi può dire di sentirsi veramente cittaERRATA CORRIGE
to passivamente, lasciare che le cose dino che opera attivamente come tale
vadanocome devono andare, permet- all'interno della sua città e della sua naPer un deplorevole errore la fotere che qualcosa d'altro decida ed zione? Una coscienza civica e politica
tografia , che produciamo, del socio
operi per noi! È l'uomo a fare la storia ecco cosa manca all'uomo d'oggi; è
Comm. Aldo GUERRA che corredae non il caso, è la volontà dell'uomo molto facile disinteressarsi di tutto e di
va la notizia pubblicata sul n. 10 - otche riesce ad operare grandi trasforma- tutti, cullarsi dolcemente nella apatia e
tobre 1982 del periodico della conzioni, come è avvenuto ad esempio nel protendersi solo verso la soddisfazione
quista da parte dello stesso del titodopoguerra, ed è sempree solo nel dei propri bisogni ; è ben più difficile salo di campione italiano di pistola
comportamento dell'uomo che vanno crificare un po' di noi stessi a quella soautomatica — categoria veterani —
cietà di cui ci vantiamo di far parte, è
è stata pubblicata invece tra quelle
ricercate le cause di ciò che avviene.
dei soci che ci hanno lasciato.
ben più arduo rinunciare ad essere inL'uomo potrebbe sconfiggere molte
Ce ne scusiamo col caro Comm.
dividui per diventare uno dei membri
delle piaghe e dei mali che oggi imperGuerra e gli rinnoviamo le nostre
società, uno dei mattoni che serviranno
versano nel mondo, ma gli manca quelvive felicitazioni.
per erigere la nostra casa.
la volontà che in altri momenti della
nostra storia lo ha contraddistinto e gli
V i sono stati uomini che in funzione
DIRITTI,
DIRITTI,
La parola del generale Mantineo
SEMPRE
E SOLO
HI
i•
il pallottoliere
lo rimettiamo in uso?
DIRITTI!
REDIPUGLIA 4 NOVEMBRE 1982
FESTA DELL'UNITÀ NAZIONALE
DELLE FORZE ARMATE E DEL COMBATTENTE
6 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il 7 novembre 1982, 64° anniversario della Vittoria, presso i l Sacrario di Redipuglia (Gorizia), alla
presenza delle massime Autorità Civili e Militari, del
Ministro della Difesa On. Lelio Lagorio, accompagnato dal Generale Capuzzo, Capo di Stato Maggiore
dell'Esercito, si è svolta l'annuale celebrazione della
Giornata dell'Unità Nazionale, delle Forze Armate e
del Combattente.
Il Ministro della Difesa, giunto a Redipuglia, si è
recato sul Colle di S. Elia a deporre una Corona d'Alloro ai piedi del Monumento ai Caduti del 1° Cimitero
di Guerra, quindi dal Presidente dell'Associazione
Nazionale Combattenti della Sezione di Gorizia, è
stato presentato ai Presidenti Nazionali delle varie
Associazioni Combattentistiche e d'Arma, intrattenendosi con ognuno in un breve colloquio.
Il Presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Guardie di P.S., Generale Zambonini dott.
Remo, era Ufficialmente rappresentato dal Presidente della Sezione Provinciale dell'A.N.G.P.S. di Gorizia, Maresciallo D i Lenardo Cav. Giovanni.
L.On. Lelio Lagorio, seguito dal corteo delle A u torità e dai rappresentanti delle Associazioni Nazionali, si è recato al Sacrario ed alla base del grande monolite che raccoglie le spoglie del Duca d'Aosta, l'invitto Condottiero della 3 Armata, ha deposto la Corona d'alloro del Presidente della Repubblica, sono
state deposte le corone del Senato della Repubblica,
del Governo, della regione « Friuli-Venezia Giulia »,
del Comune di Gorizia e delle Associazioni Nazionali
Combattentistiche e d'Arma, al suono del silenzio
alla memoria dei Caduti.
Dal Carso, zona delle cruenti battaglie sfrecciava
la pattuglia dell'Aeronautica Militare tracciando su
tutto il Sacrario una grande fumata tricolore.
dal Sacrario Militare di Timau in Carnia (Udine),
agli estremi confini d'Italia, da una staffetta dell'Associazione Nazionale Alpini è stata portata la fiaccola
perenne che ha acceso itripodi inonore dei Centomila.
Sugli spalti del grande Sacrario, sono confluiti i
Gonfaloni delle Città di Gorizia-Trieste-Udine e Pordenone decorati di Medaglia d'oro, i Medaglieri Nazionali della Associazioni Combattentistiche e
d'Arma.
L'Associazione Nazionale delle Guardie diP.S.,
era presente con il Medagliere Nazionale, venuto da
Roma e portato dai Soci Ordinari Maresciallo D i Fabio Cav. Guglielmo, dal Maresciallo Lanzillo Cav.
Arturo e scortato dal Socio Onorario Grande invalido Maresciallo Nocerino Cav. Pasquale della Sezione
A.N.G.P.S. di Savona, dalla rappresentanza di Soci
della Sezione Provinciale A.N.G.P.S. di Gorizia, guidata dal Vice Presidente Lazzaro Pietro e dal Maresciallo Lini Bernardo Sindaco effettivo.
L'Ordinario Militare per l'Italia, Vescovo Castrense, ha celebrato la Santa Messa di rito in suffragio ai Caduti di tutte le guerre, recitando per ultimo la
preghiera del Soldato.
I l Presidente Nazionale dell'Associazione Alpini,
ha letto la motivazione della ricompensa della Medaglia d'Oro al Valor Militare, conferita al Milite Ignoa
to, dando poi la parola all'On.le Lagorio Ministro
della Difesa, che ha illustrato la Giornata celebrativa
dell'Unità Nazionale, delle Forze Armate e del Combattente.
Sull'antistante piazzale del Sacrario, erano schierati in Armi i Battaglioni dell'Esercito, dell'Aeronautica, della Marina e delle varie Forze Armate con le
rispettive Bandiere decorate di Medaglia d'Oro.
La cerimonia si è conclusa in un clima sereno e festoso con il saluto del Ministro della Difesa, che si è
congedato applaudito calorosamente dal numeroso
pubblico convenuto a Redipuglia e dalle Autorità e
dalle rappresentanze dei Presidenti delle varie Associazioni.
Comitato Nazionale interassociativo pensionati pubblici
Il Consiglio Nazionale nella seduta del 3 dicembre u.sc. ha deliberato l'adesione al Comitato Nazionale Interassociativo Pensionati Pubblici, con sede in Roma, Piazza Bologna n. 2.
Di esso fanno parte circa sessanta tra Associazioni e organismi similari di pensionati pubblici: sono in corso di costituzione rappresentanze Regionali del Comitato.
Delegato permanente del Sodalizio presso il
Comitato è stato designato il Magg. Gen. (a)Dott.
Vittorio CAMILLI, Presidente della Sezione
ANGPS di Roma.
UN GROSSO PROBLEMA
Vogliamo sottoporre alla attenzione dei nostri lettori e
anche della Amministrazione attiva, le parole pronunciate
a Nettuno, alla Assemblea della Sezione ANGPS dal Maresciallo della Polizia di Stato D I M A R I N O STEFANO che si
è assunto per spirito di corpo e di carità cristiana il compito
della Assistenza Morale del personale in congedo della
sede. Osiamo sperare che la Amministrazione della Polizia
eli Stato voglia operare come ponte tra il personale in congedo e quello in attività magari costituendo un apposito ufficio.
Punto e virgola
« Non voglio superiori ai miei funerali » , ha lasciato
scritto Giuseppe Vernizzi, un poliziotto morto ad Oneglia.
Forse qualche questore o ufficiale si sarebhe voluto presentare egualmente alle esequie ma i colleghi di Vernizzi (uno
dei fondatori del Movimento di Liguria) hanno fatto rispettare scrupolosamente le v o l o n t à d e l l o scomparso. Qualche
mese addietro era andato in pensione dopo quaranta anni di
servizio. I n quella circostanza non c'era stato n é un « grazie » n é una stretta di mano da parte dei capi i quali — c o m ' è
ormai prassi e costume nella polizia italiana — si ricordano
dei loro subordinati solo quando giacciono in una bara e c'è
la televisione che riprende la scena.
Per questo Giuseppe V e r n i z z i , 59 anni di cui 40 passati
nella polizia, non li ha voluti al suo funerale.
C o m e dargli torto?
Dopo alcune iniziali considerazioni personali il discorso
prosegue:
Però qualcosa di non preciso, ha interrotto quella comunicativa tra il dipendente effettivo e quel dipendente che fù.
Perché non una viva partecipazione del personale in servizio all'associazione?, ma soltanto una parttecipazionc per
quota sociale ovvero associativa? — Questo stato attuale,
indebolisce il rapporto tra l'ex dipendente dell'Amministrazione e chi presta attualmente il servizio, ed allora anziché associarsi, girano le spalle e si sentono abbandonati a se
stessi, anche perché, ormai quell'assistenza spirituale che
regnava all'interno della nostra grande famiglia, è scomparsa improvvisamente.
Il vuoto è arrivato, come un temporale ed ha investito
eli animi di tutto il personale, facendolo sprofondare in un
buio profondo, pieno di solitudine, di amarezza e di sconforto.
Ora maggiormente era necessario questo dialogo tra il
più giovane e l'anziano, invece, spesso l'anziano oltre ad estere stato abbandonato dall'amministrazione, sin dal mozyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
m e n t o del suo congedo, anche dallo sguardo, di chi prima
Siamo presenti con 178 filiali, amministriamo oltre
prestava servizio al suo fianco; per non parlare ad un uomo,
5000 miliardi, abbiamo centinaia di corrispondenti
effettivo che ammalandosi improvvisamente, viene lettein tutto il mondo.
ralmente abbandonato a se stesso, in certi luoghi di cura,
dove invece di essersi curati, sono soggetti ad ammalarsi di
a l t r o malattie peggiori, nessun volto amico, nessun superiore che si presenti fisicamente per alleviare moralmente il
degente, questo non accadeva prima, figuriamoci quando il
Realtà viva di una regione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il n ost r o m o n d o
è an ch e il vost r o.
BANCA TOSCANA
dipendente non fa più parte della famiglia degli effettivi, e
questo è maggiormente più triste, quando si tratta di uomini
feriti in conflitto o addirittura hanno perso la vita.
Su quale spalla, su quali principi morali, questa famiglia
avrà la forza od il coraggio di appoggiarsi? Di chiedere? Chi si interesserà di sollecitare le giuste pratiche burocratiche di questa povera gente, che spesso non sa dove bussare?
- Indubbiamente sono degli interrogativi, amari e pieni di
mortificazione, ma la mortificazione finale la riceve il dipendente che dopo un tempo piuttosto valido, nell'amministrazione, rimane del tutto isolato.
Ecco perché si verificano questi episodi come quello
esposto, in alto alla presente, non è un segno di tangibile
protesta, ma questo è un'amara e negativa constatazione,
che deve suggerire uno sprone ed una via idonea a poter ristabilire definitivamente il rapporto uomo-amministrazione degli Interni con una maggiore sensibilità, non di pietà,
una sentita applicazione dei basilari principi di convivenza,
di civiltà, di abnegazione, di amor fra gente che offre la vita
per il bene sociale.
Voglio concludere questo mio personale sfogo, sperando che questo affiatamento che chiedo, tra il personale in
servizio ed in quiescenza, avvenga al più presto possibile,
perché è indispensabile, ad ognuno ed a tutti, compresa
l'amministrazione.
Rinnovo i miei ringraziamenti alla Presidenza, all'Assemblea, all'Amico Di Mauro, e invito tutti dal più modesto
al più responsabile, di continuare con tutte le energie questa battaglia morale ed umana, intrapresa dal D i Mauro, affinché tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, possano
raccoglierne i frutti,quelli stessi piantati da Noi e coltivati
col sudore delle nostre fatiche, dei nostri sani principi, del
nostro vecchio spirito di corpo che, purtroppo con l'avvento
della riforma, si è quasi spento gravemente incidendo sul
clima morale della polizia.
O F F E R T E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcb
Galluccio Umberto
Gualdi Nello
Nicolini Valentino
Nicolini Virgilio
Sassi
Severino
Caverò Giovanni
Pìeruzzi Antonio
Alleorì Sergio
Anzelini Umberto
Buselli Dante
Delladio Mario
Delladio Gustavo
Fossati Bellani Vittorio
Furgler Walter
Ragnes
Ezio
Squeraroli
Alessandro
Lombardi Nicola
Flaviani Aldo
Bonat Lauro
Cocchia Antonio
San Remo
Trento
Trento
Trento
Foggia
Follonica (GR)
Torino
Moena
Moena
Moena
Moena
Moena
Moena
Moena
Moena
Moena
Trieste
Salerno
Trieste
Treviso
L.
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11.500
1.500
1.500
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20.000
25.000
25.000
25.000
25.000
25.000
25.000
25.000
25.000
25.000
5.000
1.500
10.000
5.000 zyxwvutsrqp
9
da " Il Tempo „
del 16-12-1982
da " Il giornale d'Italia „
del 13-12-1982
Co ro nas inaug ura
Co nsid erazio ni su
a To rino u na scuo la
u na manifestaz io ne
Signor Direttore,
d ed icata ad ag enti
durante la manifestazione del 21 ottobre scorso a Roma
(oltre 5 mila pensionati statali), regolarmente autorizzata,
v ittim e d elle BR zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
traspariva evidente l'intimo disagio dei coscienti tutori
INPS
PENSIONI
SOCIALI
dell'ordine che comandati a vigilare lo svolgimento di una
— Il capo della polizia Rinaldo Coronas ha
T O R I N O , 15zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
protesta di carattere sociale venivano a trovarsi faccia a facpartecipato oggi, a Torino, «zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ad una cerimonia di particolacia con i loro vecchi e stimati colleghi in quiescenza. Fu perre significato civile », come egli stesso l'ha definita, inaugutanto in questo clima di amarezza e di riflessioni che il varco
rando ufficialmente un centro di formazione professionale
della barriera delle forze contrastanti si apri ed i vecchi serL e pensioni sociali, che sono rendite stata ed è prevedibile una ulteriore r i intitolato a due giovani vittime del terrorismo, gli agenti di
vitori dello Stato poterono raggiungere Largo Chigi e Piazza
PS Salvatore Lanze e Salvatore Porceddu, trucidati nel dibase
puramente assistenziale, affida- duzione del numero dei beneficiari
a
Montecitorio. E fu qui che essi oltre a manifestare compatti
cembre del 1978.
te
alla
gestione
d e l l ' I n p s , sono costate (punta massima è stata i n t o r n o alle 900
il loro esasperato stato d'animo potettero evidenziare la viDopo aver scoperto una targa ricordo all'ingresso
lo scorso anno quasi mille m i l i a r d i . Ne mila pensioni), dovuta ai due condoni
talità e la validità della loro nuova forza interassociativa gedell'Istituto, Coronas, che era attorniato dalle più alte autohanno beneficiato circa 700 mila titola- intervenuti nel frattempo e al fatto che
nerata dalle innumerevoli vessazioni cinicamente inflitte dal
rità civili e militari della regione, il sindaco di Torino, Novelpotere parlamentare a chi, in guerra ed in pace, servi con abr i , per la maggior parte donne. C ' è già le generazioni che via via si affacciano
l i , il prefetto Sparano, il presidente della Regione, Enrietti,
negazioni e senza limiti l'amatissima Patria.
presenti anche i genitori del Lanza, ha tenuto un breve diSerafino Ansini
scorso sottolineando come l'iniziativa dell'AmministrazioConsigliere naz. Unpscm
ne comunaledi intitolare la scuola ai due agenti costituisce
Roma zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
« un modo esemplare di ricordare il sacrificio dei due giovani ».
Il 24 febbraio 1982 manicava ai vivi il Magg. Gen. in
congedo Concezio MUZY. La Sua figura fu illustrata nel
numero 4/1982 del Periodico.
A un anno di distanza « FIAMME D'ORO » si unisce
con la famiglia dell'estinto nel ricordarlo con simpatia e
affetto.
Banca Popolare
di Novara
A L 31 D I C E M B R E 1981
Capitale
Riserve e Fondi Patrimoniali
Fendo Rl8Chi s u Crediti
L. 18.837.815.500
L 568.192.764 624
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sul Meno, Londra, Madrid, New York, Parigi e Zurigo.
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all'agricoltura, all'artigianato e all'esportazione,
mutui fondiari ed edilizi, " l e a s i n g " , factoring, servizi
di organizzazione aziendale, certificazione bilanci e gestioni fiduciarie
tramite gli Istituti special) nei quali è partecipante.
LA B A N C A È A L S E R V I Z I O D E G L I O P E R A T O R I IN ITALIA
E IN TUTTI I P A E S I E S T E R I
10
a l l ' e t à assistibile (65 anni) hanno in genere una l o r o consistente esperienza
lavorativa con versamento di c o n t r i b u ti e godono già d i pensione dell'assicurazione obbligatoria.
L a pensione sociale è stata istituita
nel 1969 e, b e n c h é i l suo i m p o r t o sia
anche attualmente modesto ha avuto,
da allora ad oggi una rivalutazione del
1.200 per cento.
L a « sociale » viene concessa ai cittadini italiani ultrasessantacinquenni,
residenti nel t e r i t o r i o nazionale, che
siano sprovvisti d i redditi e che n o n
fruiscano d i redditi superiori ai l i m i t i
stabiliti dalla legge. I l suo i m p o r t o era
al 1 gennaio 1982 di 142.600 l i r e , al I
maggio 1982 di 148.450 l i r e , e d è a t t u a l mente, dal 1" settembre scorso, d i
155.700 lire al mese. L ' a n d a m e n t o delle rivalutazioni, che avvengono in base
alle variazioni del costo della v i t a , è
stato per quest'anno quadrimestrale,
mentre dal 1983 s a r à trimestrale, secondo i r i t m i già stabiliti per le pensioni
a base c o n t r i b u t i v a .
A d ogni scatto della scala m o b i l e si
spostano, oltre alla misura della pensione, anche i l i m i t i di reddito per ottenerla. C h i la richiede viene considerato
« nullatenente », e q u i n d i con d i r i t t o
ad ottenerla,se il suo reddito individuale va da zero ad u n i m p o r t o inferiore
all'ammontare annuo della sociale (ora
di 1.942.650 lire annue). H a d i r i t t o alla
rata mensile intera chi è completamente sprovvisto di r e d d i t i , mentre ha d i r i t to alla rata mensile r i d o t t a chi gode d i
un reddito inferiore a 1.942.650 lire annue (con l'esclusione degli assegni fam i l i a r i , della valutazione della casa d i
p r o p r i e t à direttamente abitata, a c c ) .
U n ' u l t i m a disposizione (la legge 29-41982) ha stabilitochc i redditi dei fabbricati situati in Campania, Basilicata e
in alcuni C o m u n i delle Puglie, che r i sultino d i s t r u t t i , inagibili o inabitati per
Informazioni sulla garanzia
effetto del sisma del 23 novembre 1980,
presso i punti di vendita Indesit. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFED
non concorrono alla formazione del
reddito i m p o n i b i l e I r p e f , n é q u i n d i
sono computabili ai fini del riconoscimento del d i r i t t o e della misura della
pensione sociale.
Se dovessero intervenire variazioni
nella situazione economica del t i t o l a r e
della pensione sociale, queste vanno
tempestivamente comunicate alla sede
dell'Inps per evitare l'accumulo d i
somme indebitamente percepite.
o
MINISTERO D E L TESORO
D E C R E T O 22 n o v e m b r e 1982
M i s u r a d e l l ' i n d e n n i t à i n t e g r a t i v a speciale s p e t t a n t e al
personale statale i n quiescenza per i l trimestre genn a i o - m a r z o 1983.
IL MINISTRO D E L TESORO
decreta
Per il trimestre l"gennaio-31 marzo 1983 l ' i n d e n n i t à i n tegrativa speciale di cui agli articoli 1 e 2 della legge 27 maggio 1959, n. 324, e successive modificazioni, è dovuta al personale statale i n quiescenza nella misura mensile d i L .
448.554. (lorde - nette 444068).
L ' i n d e n n i t à integrativa speciale pagata sulle pensioni statali del pubblico impiego per i l trimestre gennaio-marzo
1983 ammonta al l o r d o a lire 448.554 mensili. L o scatto r i spetto al valore o t t e n u t o nel quadrimestre settembre-dicembre 1982 è di 17 punti e quindi la maggioranza è d i lire
32.470 mensili. P o i c h é sono sempre m o l t i i lettori i quali
chiedono a quali periodi facciano riferimento gli aumenti di
i n d e n n i t à integrativa sulle pensioni anticipiamo che tali aumenti sono sempre m o l t o « vecchi », nel senso che prendono a base periodi abbastanza r e m o t i . T a n t o per rendere
l'idea l'aumento di gennaio 19S3, pari a 17 p u n t i , nasce dalla differenza t r a i l valore medio dell'indice del costo della
vita relativo al periodo aprile-luglio 1982. I n altri t e r m i n i
vale i l principio d i carattere generale secondo cui le variazioni della misura mensile della integrativa sono apportate
confrontando i l p e r i o d o compreso tra l'8" e i l 6" mese con
quello compreso tra I T 1" e i l 9" mese notare si risale fino ad
11 mesi p r i m a : ecco p e r c h é è giusto dire che l'aumento nasce già « vecchio ».
Ricordo ancora che gli statali troveranno sul cedolino d i
pensione indicata una misura p i ù bassa di i n d e n n i t à integrativa speciale. I n f a t t i essa viene assoggettata al c o n t r i b u t o
previdenziale d e l l ' I % e p e r c i ò la somma indicata sul cedolino diventa d i lire 444.069 mensili. C i ò fino al mese di marzo, in quanto da aprile s c a t t e r à il nuovo aumento 1983 e così
da luglio e infine da o t t o b r e .
Oggi,
il futuro.
< ^ intesti
11
TRIESTE
1
GIURAMENTO
AGENTI
AUSILIARI
4° CORSO
DI
ADDESTRAMENTO
20-11-1982 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
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PADOVA
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H
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t i zyxwvuts
Hanno giurato nr. 327 Allievi Agenti Ausiliari del4" Corso di Addestramento, schierati su un battaglione.
Rassegnatore il Sottosegretario ali Interni Onorevole
Marino CORDER, accompagnato dal Prefetto Rocco SETTA NI Direttore del Servizio Centrale Ispettivo del Ministero
dell'Interno.
Sono intervenute le massime autorità civili, militari e religiose locali e regionali.
Nel corso della cerimonia, presente la Bandiera della Po18-11 -1982 PADOVA - Giuramento Allievi Guardie Aus. di P.S. del 4" corso, presso il 2° rep. Celere di Padova.
lizia di Stato, sono stati resi gli onori ai Caduti delle Forze
dell'Ordine, con la deposizione di una corona di alloro al
« ( ippo » sito nel cortile principale della caserma, seguita
dal « silenzio ».
Giovedì 18 novembre, alle ore II, nella CasermazyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
del 2"
Reparto Celere di stanza in Padova, hanno prestato giuraSucessivamente sono stati premiati gli agenti ausi limi che
si sono distinti nelle varie attività, durante il corso: Paolo
mento di fedeltà alla Repubblica 115 Allievi Guardie ausiliaMattedi, Guido Carati, Franco Caramia, Leo Menozzi,
rie dì P.S. del 4" Corso, in servizio di leva, svoltosi presso il
Paolo Berlocchi, Fulvio Pineda. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Distaccamento di Padova della Scuola Allievidi Trieste.
Alla presenza della Bandiera della Polizia di Stato, sono
intervenuti alla cerimonia il Sottosegretario all'Interno On.
Marino CORDER, il Prefetto di Padova Dr. Antonio BASSO e le massime Autorità cittadine militari e civili.
Il Sottosegretario all'Interno ha passato in rivista lo schieramento, di cui faceva parte una folta rappresentanza della
Sezione con Bandiera, e, dopo la deposizione di una Corona
di fiori ai Caduti della Polizia, e dopo unavibrante allocuzione del Comandante del 2" Reparto Celere, Ten. Col. LorenIl sottosegretario all'Interno, On. Marino Corder, rende omaggio alla bandiera alla Sezione ANPS di Padova.
zo CERNETIG,
prelusiva alla rituale formula del giuramento, prestato a gran voce dagli Allievi, impeccabilmente presentatisi ed inquadrati in formazione di fronte, ha pronunciato un importante elevato discorso, durante il quale, oltre a
toccare argomenti di grande interesse per i giovani in genere,
ha additato ad esempio, agli allievi che avevano appena presialo giuramento il gruppo degli anziani Soci della Sezione
ANGPS di Padova, anch'essi impeccabilmente schierati con
la loro Bandiera, ricordandone i sacrifici ed i meriti non sempre e non adeguatamente ricompensati.
Subito dopo ha avuto luogo la premiazione degli Allievi
migliori classificatisi nella graduatoria finale del Corso.
Ai genitori ed ai parenti degli Allievi, convenuti in gran
numero a Padova, favoriti dalla magnifica giornata autunnale, ed alle Autorità tutte, è stato offerto un rinfresco.
12
13
rali e festiv e, lo cali e q u iv o c i, stamp e
p o rno g raf ic he e t c ) .
Per questo la p asto rale d i p o liz ia
d ev e o g g i essere « rip ristinata nei v ari
re p arti, nelle v arie Q u estu re d ella Po lizia d i Stato e d o v rà c o m p rend ere no n
so lo g li asp etti strettam ente relig io si,
m a estend ersi a tu tti i p ro b l e m i d ei g io M o l ti d i v o i co no sceranno la legge 434/ 80 che c o nf eriv ani co sì co me so no , in u nitate natu sce, lasciamo i p artic o lari, una p ro m o z io n e a tito lo o n o ri f i rae. Pertanto è ind isp ensabile e la p reco a p artig iani e c o m b attenti d ella G u e rra d i lib eraz io ne.
senza attiv a d el C ap p ellano d i Po liz ia,
Pro m o z io ne, d ice il G e n . C o rsi, no to su queste co lo nne
in o ra e in o g ni lu o g o d i p o liz ia, eia c o lp er la sua battag lia p er la d etassazio ne d ella p ensio ne p ri v i labo raz io ne ed ucativ a d el C o m and anleg iata, p u rtro p p o co nclusasi neg ativ am ente, p ro m o z io ne
te d i rep arto , d ei d irig enti d i Q u estu re
sig nifica, in o g ni caso , v ariaz io ne m atric o lare , attrib u z io ne
e d i Pref ettu re, in q u anto l'o g g etto d eld i un g rad o su p erio re, u n i f o rm e (p er le circo stanz e in cui al
le lo ro resp o nsabilità è lo stesso : i l g io p erso nale i n co ng ed o ne è co nsentito l'uso ) ( Lettera inv iata
C h i p o rta l ' u n i f o rm e d i p o liz ia no n ni p o l i z i o tti , e g li alliev i ag enti d i p o l i - v ane- p o liz io tto .
al G io rnale d ' Italia d i Ro m a e p u b b lic ata nel nu m e ro d el 19
no v em b re 1982).
G iu stam ente i n sede sind acale si o scessa d i essere u n cristiano e p er questo z ia a f erm a triennale, si tro v ano i n
ha d i ri tto d i v iv ere in p ieno la p ro p ria un'età c ritic a ed insieme d ecisiv a d ella serv av a che i g enito ri cristiani che d esiSarà una no rm a d isc utib ile c o m e, semp re su queste co fed e relig io sa anche in serv iz io d i p o l i - l o ro v ita, i n q u anto alle d iffico ltà i n ti - d erano i l C ap p ellano p er i lo ro f ig li lalo nne , ha af f erm ato il Presid ente l'A sso ciaz io ne A r m a d i
m e d ella lo ro età si ag g iung o no q uelle v o rato ri , so no g li stessi chelo d esid eraz ia.
C av alleria, m a legge è. Sta p erò il f atto che, co me chiarisce
M a p u rtro p p o la legge 1 ap rile 1981 d el p ri m o e rud e e v io le nto inc o ntro no p er q u and o so no p o liz io tti. In f atti la
i l G e n . C o rsi, semp re sul G io rnale d ' Italia (4 d icem bre
Il 5 d ic em b re rap id am ente, ci ha lasciato V A L E R I O
nr. 121 d ella Ri f o rm a d ella Po liz ia ha c o n la v ita d i p o liz io tto . Si p uò ben d ire p asto rale d i p o liz ia no n è altro che una
1982) lo Stato M ag g io re Esercito , 1" rep arto co n f o g lio 6/ 4/
I A N D O L O tenente g enerale nel C o rp o G u ard ie d i P.S. in
allo ntanato i C ap p ellani d ai re p arti, che so p rattu tto in sim ili circo stanze c o ntinuaz io ne d ella missio ne p asto rale
82 1493/ 081 d el 6/ 4/ 82 risp o nd end o ad un q uesito d el Co co ng ed o , classe 1910 (era nato a Ro m a il 21 lu g lio ) .
m and o d ella Reg io ne To sc o - Em iliana chiarisce no n avere
d alle caserm e, d alle scuo le e d ag li u ffic i so no le p ri m e scelte f o n d am e n tali, e a d ella Chiesa nella v ita d i Po liz ia: l' anLau reato in legge, entrò n e ll' A m m in istraz io n e d ella
tale p ro m o z io ne ef f etto ne g iu rid ic o né am m inistrativ o p er
d i p o liz ia, ha f atto co sì abband o nare i p ro p rie spese, che trasf o rm ano i l g io - nu nz io d ella Paro la d i D i o , l ' am m i n i P.S. quale f u nz io nario nel 1937 e transitò co m e cap itano nel
straz
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enti.
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rlu o g hi d el c u lto C ap p elle, etc.anche
C o rp o A g e n ti d i P.S. nel 1943. V ale rio Iand o lo rico p rì tanti
re serv iz io co l g rad o p reced entem ente riv estito . D al che si
tanza d ell'asp etto p ed ag o g ico ,
che negare alla Chiesa, co m e p u rtro p p o è
d ai p o l i z i o tti .
inc aric hi: C o m and ante Tallo ni Sq u ad ro ni a cav allo (d o p o
d esume che no n sarebbe co nsentito l'uso d e ll' u n if o rm e co l
Ep p u re la p asto rale d i p o liz ia è q u el- d ev e essere alla base d el co sid d etto stato negato co n la legge nr. 121 d el 1
Rag g ru p p am ento Sq u ad ro ni) C o m and ante il Rag g rup p aap
rile
1981,
che
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la d eterm inata « cura an i m aru m , q uel « g o v erno d el p erso nale » .
m ento d i M i l an o , Cap o U f f ic io all' Isp etto rato d el C o rp o al
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Fare in m o d o cio è che i mesi o g li
m inistero sp iritu ale che la Chiesa, o g g i
Tale interp retaz io ne ha o v v iam ente d eterm inato m alu M in iste ro . Isp etto re d i Z o na a Trieste, Mari e N ap o l i , Ispetco m e ie ri, o f f re ai cristiani che p resta- anni d i v ita d i p o liz ia p o ssano c o n tri- fig li che ind o ssano l' u n if o rm e d i p o lim o re e p erp lessità. Perp lessità p erché lo S. M . E. no n semto re d elle Scuo le cii l'o li/ ia.
z
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v
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essi
atno u n serv iz io d i p o liz ia, p er aiu tarli b u ire alla f o rm az io ne d e l l ' u o m o , anib rereb b e fac u ltato a em anare d irettiv e v alid e anche p er le
M a no n lau to g li incarichi p o sso no d elineare la sua f ig u tu alm ente v iv o no c d are una risp o sta
nella lo ro v ita sp iritu ale, nei lo ro rap - m a e c o rp o .
altre fo rz e A rm ate co me M arina e A e ro nau tic a p er no n
ra, senz 'altro anche p er i suo i co lleg hi d i g rad o , f u o ri d el co co ncreta ai lo ro p ro b l e m i d i o g ni g io rQ u i n d i innanz itu tto lo stu d io e la
p o rti co n D i o . Princ ip alm ente q u ind i
p arlare d elle fo rz e d i Po lizia (che p erò d i reg o la ad esse si atm u ne. U n iv a alla bella ario sa c u ltu ra, una intellig enz a peno che, a v e nt' anni, hanno tanta i m un aiu to p er risv eg liare, raffo rz are e cura p er l ' u o m o , il c ristiano , il c ittad ite ng o no ) .
netrante (una p aro la facile, un atteg g iam ento a volte scanp o rtanz a ( i l serv iz io d i p o liz ia o g g i p rem atu rare la lo ro fed e relig io sa, d o v e n o , che v alg a ad isp irare realm ente
Si attend e e si spera che i l d ile m m a sia au to rev o lm ente
z o nato tip ic o d ella sua « ro manità » che sentiv a e afferm av a
sup p o ne e richied e anchela lo g ica d ella
p ratic am ente si tro v ano a sv o lgere la q uella « elev atezza d i p ensieri e d i senriso lto d al Seg retario G enerale d el M i n i stro d ella D ifesa.
co n incisiv a no nc u ranz a; u o m o d i lettere, p enna trale m i m o rte , che è la lo gica d i C R IST O ) .
tim e n ti » , sulla quale d o v rà p o i p o g g ialo ro attiv ità.
g lio ri d el C o rp o , era anche b rillante p o eta nel v ernaco lo ro Il leg islato re d ev e riesam inare la
La Chiesa, che è p resente in o g ni set- re l'ad d estram ento tecnico d i p o liz ia.
manesco , che no i v o rre m m o aug urarci p o ter rico rd are più
to re d ella v ita u m ana, si riv o lg e, o ltre Inf atti g li inc o nv enienti, e g li stessi at- p ro p ria d ecisio ne in q u anto necessità
in là, p erché assai d o lo ro sa sarebbe che la Sua M e m o ri a fo sai sing o li, anche alle co llettiv ità co n la teg g iam enti d i renitenz a p sico lo g ica, una cura strao rd inaria che d ev e essere
se anche so lo af f iev o lita, su queste p ag ine.
p asto rale d i g ru p p o , co me ad es. scuo - so no d o v u ti quasi semp re — anche se i riv o lta all'assistenza sp iritu ale d ei p o liA l C o rp o , al v ecchio C o rp o , d ic iam o , co me si chiama
le, o sp ed ali, o f f ic ine , carceri, e q u ind i p ro tag o nisti a v o lte no n ne av v erto no il z io tti, a eausa d elle lo ro p artic o lari
tra no i neg li anni 44 e seguenti (p er d isting u erlo da q u ello
c
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anche nelle caserme d i p o liz ia, d o v e v i - nesso — no n tanto al serv iz io d i p o liz ia
che d iv entò d o p o m o ltip lic and o si, co n l'afflusso d ella
v o n o e lav o rano m o lte p erso ne. Perciò in se stesso , si n o ti, q u anto so p rattu tto resto p rev isto tassativ amente anche
P . A . I . , d ei c o m b attenti ( i l . . . d ei c o m b attenti d ella Resid
alla
Carta
Co
stituz
io
nale
nata
d
alla
la p asto rale d i p o liz ia no n è altro che al m o d o co m e p raticam ente questo v iestenz a, d elle M iliz ie strad ale e f erro v iaria ecc.) al v ecchio
resistenza,
e
co
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altresì
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g
lo
rio
sa
una p eculiare f o rm a d i p asto rale, cio è ne c o m p i u to , che può c o nd u rre spesso
allievo sottufficiale e medaglia d'argento al C o rp o fu tenacem ente, ferinam ente leg ato e q u e sto è fo rse,
d icato al nr. 43 d el D ec r. Co nc . « C r i d i cura d ' anim e , p er un p eculiare setto - a f o rm e d i sp erso naliz z az io ne.
il lato più incisiv o d el suo ric o rd o : no n fu eerto u n u o m o
stus
D
o
m
in
u
s
»
.
V .M . alla memoria.
In questi u l ti m i anni p o i una b uo na
re. In f atti , nella v ita d i p o liz ia, anche in
sclero ticam ente leg ato al passato ma un u o m o c o erente, ricq u anto p ro fessio ne so ciale, v an tenu ti p arte d ei g io v ani che arriv ano in caserco d i una lo ntana esp erienz a, quella anterio re, ad d irittu ra,
Il 30 ottobre a M osciano S. A ngelo (TE) l a
p resenti i p rinc ip i f o nd am entali d i una me d i p o liz ia si è già allo ntanata d alla
alla ric o stituz io ne d el ru o lo u f f ic iali: ed era quella che no n
sal m a del nostro caduto A . S . S ET T I M I O PA Sso cietà c ristiana, q u ali l'id ea d i D i o , Chiesa nella v ita c iv ile, so tto g li o cchi Plaudiamo alla iniziativa del personale
gli co nsentiv a, che g li rif iu tav a d i farsi illu sio ni sul f u tu ro .
SA M O N T I è stata trasl ata, nel cim itero locale,
d ella f am ig lia e d ella Patria, d ella pace d ei g enito ri e d ei Parro c i, e no n so r- di Caserta; è argomento che noi abbiaM a certo è stata una ricca, no n d im entic ab ile p erso nalità.
in u n a nuova to m b a di f am igl ia. Presenti molso ciale e t c , che no n so no sv alutate p rend e che nella v ita d i Po liz ia si asten- mo più volte trattato. Vogliamo ricorte A utorità T eram ane e pub b l ico al l a cerimoRicordando la fig ura d i V alerio Ian d o lo , Fiam m e d ' O ro
esp ressio ni o rato rie « d i circo stanza » , ga d alle messe d o m enic ali (che o ra no n dare che il personale di polizia, spesso
rinno v a alla v ed o v a, signo ra N and a, l'esp ressio ne d el Suo
nia e le b andiere delle nostre due Sezioni che
ma realtà d a d iv ersi sul p iano relig io so v iene più celebrata nei v ari rep arti etc. chiamato al sacrificio della vita per la zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
c o rd o g lio .
a Settimio Passam o nti si intitol ano: q uel l a di
d ella Po liz ia d i Stato ) e c o ntinu i co m e collettività, non può essere privato di
ed u m ano .
T eram o (a sinistra) e q uella di Pereto (L'A q uiIno ltre è un d ato d i f atto che i g io v a- p uò le ab itu d ini d i p rim a (av v enture se- ima idonea assistenza religiosa.
la) a destra.
VALERIO IANDOLO
LET T ER A A PERT A D A LLA S ED E D I C A SERT A
LE LEGGI SON
M A CH I PON MANO AD ELLE?
A SSISTEN Z A
RELI G I O S A , SI
T R A S LA T A LA S A LM A
D EL N O ST RO C A D U T O
S ET T I M I O PA S S A M O N T I
N uo v a Birra
M ESSIN A
15
come nasce
un treno?
Foto F.S.
Veduta notturna della Stazione Termini zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Quando occasionalmente
andate
ad accompagnare un vostro parente
che parte o voi stessi intraprendete un
viaggio, vi siete mai posti questa domanda ?
Ora vi illustreremo
succintamente
come nasce un trèno in una delle più
grandi stazioni d'Europa:
ROMA TERMINI
Nelle vicinanze delle grandi stazioni
origine di corsa dei treni esiste un
16
grande parco per il deposito delle vetture e dei carri, un deposito locomotive
e un deposito per il personale viaggiante.
Sono questi tre degli elementi fondamentali per formare un treno che
possa trasportare sia viaggiatori»che
merci.
Presso il parco delle vetture vi sono
degli agenti che provvedono alla composizione di un treno. Ad esempio: col-
locano in testa un bagaglio, un carro
postale, alcune vetture di 1" classe,
qualche vagone letto (solo se il treno
ha percorso notturno), un vagone ristorante e un numero variabile di vetture di 2 classe secondo i bisogni.
Il treno così formato viene garato da
una locomotiva di manovra su uno dei
binari della stazione ed a ciò provvede
una squadra di manovratori, che pilotano il treno (che per ora ha solo il zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
a
nome di tradotta) fino al marciapiede di serie di controlli: prima si accerta se il
partenza.
personale di macchina ha ricevuto i
La macchina che manovra si stacca moduli per tutte le prescrizioni che
dai vagoni che stazionano sul binario, debbono osservare; poi che il Capo
per continuare il suo lavoro ed al suo Treno abbia il foglio di Corsa ed una
posto subentra il locomotore che trai- copia di tutte le prescrizioni predette;
nerà il treno per tutto il suo percorso.
che sia presente al treno tutto il persoAgganciato il locomotore da un ma- nale di scorta; successivamente che il
novratore addetto a tale incarico, si treno sia munito dei segnali di coda,
provvede alla verifica della frenatura che servono a dare allo stesso una sodel treno.
luzione di continuità; infine che sia staIl verificatore di turno provvede a ta effettuata la prova dei freni.
tale incombenza.
Mezz'ora prima della partenza del
treno, il personale viaggiante si preDopo essersi accertato della regolasenta al treno.
rità di tutti i detti controlli, il Capo StaIl Capo treno edi Conduttori prendo- zione chiede alla cabina Tistradamenno in consegna il treno e lo scortano to per il treno e la conferma che questo
fino alla località fine corsa o sede di sia stato concesso gli risulterà dal
cambio del personale, per i treni di lun- cambio di colore del segnale dipartenga percorrenza.
za di quel binario da rosso in verde.
Pochi minuti prima dell'orario diparEcco il primo fischio del Capostaziotenza del treno arriva il Capo Stazione, ne, esso serve a richiamare I attenzioaddetto alla partenza, che inizia una ne dei viaggiatori e maggiormente del
Milano
Zürich
personale di scorta al treno, che provvedere alla chiusura di tutte le porte
delle vetture ed a darne conferma con
un segnale della mano di giorno e luminosa di notte.
Siamo giunti all'ultimo dei tre fischi
del Capostazione, il treno si può muovere!
Finalmente si parte! Forse non credevate che ci volesse tanto per far partire un treno, eppure vi assicuriamo
che molte cose sono state tralasciate
per non annoiarvi, ma ci sono molte altre persone che vegliamo notte e giorno perché I treni viaggino con sicurezza: sorveglianti di linea, operai, elettricisti, agenti delle stazioni, pulitori, poliI n t e r v e n t o p r e s s o il Pres ident e del C o n s i g l i o S e n a t o r e Fanzia ferroviaria, ecc. ecc.
fani del C o m i t a t o N a z i o n a l e interassociativo "Pensionati
Viaggiate quindi tranquilli, gli agenti
pubblici.
delle F. S. vegliano per voi e vi auguraR i p o r t i a m o l'ultima partedi un a p p e l l o del C o m i t a t o
no buon viaggio sui treni F.S. sempre
N a z i o n a l e inviato il 21 d i c e m b r e 1982 al S e n a t o r e A m i n t o r e
più comodi e più veloci. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
PEREQUAZIONI
DELLE
PENSIONI
Fanfani:
Anna
Boccia
SITUAZIONE DEI SOCI D E L SODALIZIO
AL 31-12-1982
Soci
Soci
Soci
Soci
Ordinari
Sostenitori
Benemeriti
Benemeriti per tit. di
particolare merito verso
il Sodalizio
Soci Simpatizzanti
n.
n.
n.
14.544
11.435
426
n.
n.
96
650
IN RICORDO DEL SOCIO
Sullo s p i n o s o a r g o m e n t o ( p e r e q u a z i o n e delle pensioni
N . D . R . ) c a d o n o oggi le dichiarazioni p r o g r a m m a t i c h e
d e l l ' E . V . O n . l e , preannuncianti una " p e r e q u a z i o n e " a
cadenza biennale (1983/84).
A l riguardo è necessario un c h i a r i m e n t o . Se si v o l e s s e ritornare alla parità dei trattamenti i n d i p e n d e n t e m e n t e dalle
date ili p e n s i o n a m e n t o , n e l l o spirito del disatteso " protoc o llo Giannini " del 1980. del pedissequo ordine del g io r n o
del S e n a t o e d e l l e conclusioni della nota C o m m i s s i o n e ( Diletti, non res t erebbe che accettare di b u o n g r a d o .
Ma se si trattasse di un s e m p l i c e rinvio dei tempi di attuazione del p r o g e t t o rappresentato dal già monco e riduttiv o d.d .l. 3 3 7 0 , si a n n u l l e r e b b e , senza contropartita, l'unico
vantaggio che ne c o n s e g u e , la d e c o r r e n z a 1" luglio 1982 e la
prossima p e r c e z i o n e dei primi arretrati da parte degli interessati.
La delicata q u e s t i o n e va quindi affrontata senza remore
con la predisposizione più b e n e v o l a e responsabile a causa
delle vitali e s i g e n z e che ne s o n o c o i n v o l t e , talvolta, cioè ai
più bassi livelli retributivi, in termini di autentica sopravviv e n z a . Ulteriori rinvìi e latitanze per una c o m p o n e n t e tanto
c o n s is t e n t e del c o r p o e l e t t o r a l e , rappresentativa in gran
parie della quarta, più c h e della terza e t à , p o t r e b b e innes c a r e , oltre t u t t o , un c e d i m e n t o m a s s i m o alle reazioni di dis p e t t o ed alle lusinghe ilei falsi Profeti dcll'antistato.
S a r e b b e una gravissima perdita per l'avvenire della Naz i o n e , che oggi più che mai d e v e dimostrarsi all 'altez/a
dell'avversa t e m p e r i e . Quasi tutti i p e n s i o n a t i , a differenza
di quelli dell'ultima ora, s o n o ex c o m b a t t e n t i , decorati al
v a l o r e , invalidi di guerra, veterani e b e n e m e r i t i del lavoro
iti ogni c a m p o , tutti p i e n a m e n t e c o n s a p e v o l i dei propri d o veri ili solidarietà o p e r a n t e , nascenti da un'indelebile conn o t a z i o n e etica e civica, oltre che dall'articolo 2 della Costit u z i o n e , c h e n o n fa distinzione di c o n d i z i o n i di sorta, c o m presa l'età.
Ma è altrettanto vero c h e se p e n s io n a t i e d anziani s o n o
pronti ad accollarsi la propria parte di sacrifici, s e c o n d o le
necessità del m o m e n t o , rifiutano la ricetta dei tagli indiscriminati e d a pioggia, a v e n d o piena ragione di es igere un rig o r o s o criterio di selettività, che p o t r e b b e avviare, se mai,
un p r o g r a m m a di recupero di un'autentica d i m e n s i o n e di
giustizia redistributiva adeguata ad un P a e s e m o d e r n o e civile v
È c o n questi voti e c o n questa i n v o c a z i o n e di giustizia
c h e ho l'onore di formulare, a n c h e a n o m e delle A s s o c i a z i o ni e Sindacati a u t o n o m i nazionali di pensionati e di tutte le
m a s s e rappresentate, per il S u o altissimo m a n d a t o e per la
Sua prestigiosa Persona i più fervidi auspici e d auguri.
Il Pres ident e N a z i o n a l e del C o m i t a t o
G e n e r a l e D o t t . V i t t o r i o Camilli
PIETRO NOVEL
MARESCIALLO DI P.S.
CLASSE 1882
// giorno 29 giugno u.s. è deceduto in Siena il Maresciallo di P.S. in pensione Pietro Novel.
Era nato a Muggia (Trieste) il 3 Dicembre 1882
ed avrebbe quindi compiuto il secolo quest'anno ; e
la Sezione già stava preparando ali uopo una festa in
suo onore.
Il Novel si arruolò nella polizia austriaca nel 1903
e fu assegnato al Comando centrale della città di
Pota ove prestò servizio sino ali occupazione da parte delle truppe italiane.
Successivamente
fu trasferito a Trieste alle dipendenze della Polizia italiana in qualità di agente.
Nel 1931, a domanda, fu trasferito a Siena come
specialista del servizio telefonico, Tanno successivo
frequentò a Roma il corso allievi sottufficiali rientrando poi con il gradodi Vice Brigadiere alla sede ove rimase sino al 1938.
Ritornò poi a Trieste e successivamente a Pota
ove fu congedato a domanda, per motivi familiari, nel
1939.
Nel 1950 rientrò a Siena per vivere presso la figlia
Lidia sposata ad un senese.
Era iscritto alla Associazione fin dalla costituzione della Sezione.
I"
ANGOLO
DELLA
POESIA
vita
delle
sezioni
INFAMIA D E L L A D R O G A
Incerto il tuo passo e stanco,
senza sorriso il volto,
né luce nel tuo sguardo,
o giovane di già sfiorito,
vai vagando per le strade della vita
senza precisa meta
in cerca di un felicità agognata,
ma inesistente ed irreale assai.
D o v ' è la tua giovinezza?
Dove il tuo vigore,
che superbo affermarvi di speranza ricco?
Un misero avanzo ora rimane
della tua dignità
alla quale beffardemente hai abdicato
Sta ccà sotto nu povero canìllo
cancellando quanto in te di divino
ch'era figlio 'e nu cane 'e canteniere:
inciso portarvi sulla fronte pulita.
s"o vennette 'o padrone 'a piccirillo,
E d ora, povero schiavo
per doie lire, a nu giovene 'e barbiere.
di un abbrutimento senza nome,
'A chiste passaie mmano a nu signore
cosa alla tua grama esistenza chiedi?
ca vuleva fa razza e e' 'o lassale,
Quale messaggio a noi tu rechi
perché partette 'e pressa, a 'o servitore,
da tuo sordido mondo e falso?
n'ornino barbaro e nfame quanto maie.
Immobile resti e senza favella,
Non 'o vedeva a mangia; spisso 'o vatteva,
perché amarezza e delusione
e tantozyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ll'abbellette e 'o custringette
ha nome la tua squallida brama
ca, na mattina ch'isso nun ce stava,
di quanto felicità tu credi,
'(» canillo sferrale: pigile e fuiette.
e nulla a noi puoi dire dire
Nu guaglione '<> truvaie, nfusi e affamato,
di un mondo evanescente
costruito sul vuoto e sulla morte.
na sera 'e vierno ca chiudeva. ' O cane
sott'a na banca s'era arreparato,
e ll'alleccaie, tremanno 'e friddo, 'e mmano...
Gabriele Trotta
— Bonasera e salute, cacciuttie'!...
T u muzzecasse?... — dicci le 'o guaglione —
Benedizione della bandiera della Sezione
A.N.P.S. di Ravenna da parte dell'Arciprete Don Ugo Salvatori
•
RAVENNA
NCOPP' A NU MUNTONE
' E MUNNEZZA
Nun muzzeche?... lecca!... Sfatte cu mme.
Mangiamo n/ieme: n'uosso 'e na disiata,
na scorza 'e caso e doie tozzoli' 'e pane.
S'addurmettero n/ieme: e 'int'a nuttata
'<» gii agi in ucci lo s'abbracciai e c' 'o cane.
E campanno accussi, mo 'a cca i m i 'a I l a ,
L o sai tu, bambino
pe due tre mise fecero stu stesso:
che lieto e fecondo
'o guaglione cercanno 'a carità,
l'Italia è il giardino
e 'o canillo ferale appriesso appriesso!...
più bello del mondo?
Che succedette? C a na notte scura
Di blando e gentile
'o cane se perdette. '() guagliuncello
favellano i suoni,
ll'afferraie l'ambulanza d' 'a Quistura
dei monti due fila
c' 'o tenette tre ghiorne 'ini 'o canciello.
ne fanno corona
Dopo tre ghiorne, na bella matina,
È ricca d'onori
pe nun ave chiù incomode e penziere,
di mura e di altari
O purtaino 'ini 'o spizzio 'e Donnalbina
l'adornano i fiori
e 'o dettero a ruchessa ,e Ravaschiere.
la bagnan suoi mari.
E 'o canillo? Addio zumpe 'e contentezza!...
Eterna è Sua veste
Ll'aspettaie, puvuriello! Aspetta; aspetta...
aprir del suo manto,
Che b u ò veni?... Mo sta sott' 'a munnezza,
O Italia celeste,
scamazzato 'a nu trammo d' 'a Turretta... zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
poetico incanto.
ITALIA
Salvatore Di Giacomo
20
Il Prefetto di Ravenna parla agli ospiti in occasione dell'inaugurazione della Sezione A.N.P.S di Ravenna zyxwvutsrqponmlkjihgfedcb
i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il 5 novembre si è svolta la celebrazione dell'inaugurazione della Sezione e benedizione dei locali e della Bandiera.
Sono intervenuti: il Prefetto. Questore. Sindaco. Presidente dell'Amministrazione Provinciale, l'Onde Ravaglia
(PRI), il Dirigente la Div. Ragioneria della Prefettura, i Comandanti del Gruppo Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, nonché rappresentanze delle Associazioni CC.
e Guardia Finanza ed oltre 80 Soci della Sezione e rapopresentanti del Gruppo Polizia di Stato. Sono intervenuti, inoltre, i Presidenti delle Sezioni A.N.G.P.S. di Lugo ed Imola.
L'Arciprete Don Ugo Salvatori ha provveduto alla benedizione dei locali, alla presenza delle Autorità e dei Soci.
Gli intervenuti, quindi, sono passati nel vicino salone
delle Conferenze del Palazzo Corradini ove l'Arciprete Don
Ugo ha provveduto alla benedizione della bandiera. Madrina: la Signora Febo, consorte del Comandante il Gruppo
Polizia di Stato. Al termine, Don Ugo ha pronunciato vibranti parole di incoraggiamento e di maggiori fortune per la
Sezione ed i suoi Soci e facendo riferimento al Foscolo ha ritenuto valido l'accostamento di ideali fra le vecchie e le nuove
leve dell'Amministrazione della P.S. che dovranno continuare l'opera degli anziani.
Ha preso, poi, la parola il Presidente della Sezione Cav.
Sodini che, dopo aver porto il saluto e ringraziamento alle
Autorità intervenute, da parte del Consiglio Direttivo e dei
Si H i, ha riferito sulle finalità del Sodalizio e che la Sezione di
Ravenna intende percorrere e rinsaldare nel nome dei vaiolosi
( 'aduli della P.S.
Ila preso, quindi, la parola il Questore, Comm. Cosimo
I pifamche, rifacendosi ai precedenti oratori, ha significato
chei giovani debbono seguire l'esempio di chi oggi è in pensione e che tanto ha fatto per l'Amministrazione, assicurando poi nulo il suo possibile appoggio per il bene delle Sezione.
Infine, ha preso la parola S. E. il Prefetto Dr. Ugo Godano che, nel ringraziare tutti i presenti, che erano tanti, ed inparticolare le Autorità intervenute, si è anche compiaciuto
per la presenza delle altre Associazioni d'Arma ed in particolare di quelle dei CC. e della Guardia di Finanza. Ha evidenzialo la figura del « poliziotto in quiescenza » che non deve
ritenersi un emarginato, ma fonte di tenacia, di attaccamento
al dovere e di esempio per le giovani leve che dovranno continuare i loro sacrifici sublimandoli,per il bene della Società
e con sempre maggior impegno e rendimento.
Calorosi gli applausi dei presenti agli oratori, perché con
le loro parole hanno messo a nudo e toccato ogni sentimento
ulano.
Al termine, si è provveduto alla consegna di nr. 13 diplomi ad altrettanti Soci benemeriti, da parte di tutte le Autorità
intervenute.
Gli ospiti, quindi, sono stati invitati nell'attiguo saloncino ove è stato loro offerto un rinfresco.
La cerimonia, nel complesso, si è dimostrata veramente
bella sia per la presenza delle quasi totalità dei Soci, che li ha
visti ancora una volta miniti in un unico ideale, sia per la presenza delle molteplici Autorità che hanno poi calorosamente
e con simpatia espresso parole di compiacimento per l'organizzazione, la compostezza, l'austerità e soprattutto per le
nobili parole espresso dal Presidente della Sezione.
Luigi Corriero
21
Al Signor Taddei ed agli altri Colleghi della Repubblica
di San Marino vanno i ringraziamenti più vivi per la fattiva
collaborazione e impegno dato.
Il giorno 25, dopo la visita a « Italia in Miniatura » a viserba, la comitiva è andata a pranzo a Lugo di Ravenna;
l'ospitalità dei Colleghi di Lugo, in testa il Cav. Pedone, Presidente di quella Sezione, dei colleghi Cafarelli, Cellotto ed
altri, ormai nota a tutti, anche perché più volte sono stati ricordati su « Fiamme d'Oro ».
Durante il pranzo, dopo lo scambio dei doni ed il benvenuto del Cav. Pedone, ha preso la parola l'Avvocato Vittoria
Giulia PEDONE, figlia del Presidente della Sezione di Lugo
la quale tra le altre cose ha tenuto a ricordare che gli sforzi ed
i sacrifici per la conquista della libertà fatti dagli anziani ed in
particolare
dai Poliziotti che spesso hanno dato la propria
vita, non sono stati vani, perché moltissimi giovani sanno apprezzare questa conquista e sono a loro grati. Purtroppo,
spesso, troppo spesso, vengono invece dimenticati proprio
da coloro che all'ombra dello « Scudo Poliziotto » ne hanno
beneficiato o hanno costruito le loro fortune, vengono dimenticati perché sono relegati a vivere di misere pensioni ed
ancora peggio di pensioni d'annata.
Dopo il pranzo di Lugoi gitanti hanno visitato Santa
Apollinare in Classe e successivamente il centro di Ravenna,
ove è stato possibile ammirare le opere d'arte di maggiore ri1124 e 25 aprile u.s. si è svolta la seconda gita di questa Se- lievo della città.
zione dell'A.N.G.P.S.
con meta San Marino, Lugo di RaUn cenno particolare per la mostra, presso il Centro
Dantesco dei Frati Minori Conventuali, di opere di grafica e
venna e Ravenna.
Partiti da Trieste con autocorriera, dopo la sosta d'obbli- di scultura del Maestro Emilio GRECO, famoso in tutto il
go alla Abbazia di Pomposa i partecipanti sono arrivati a mondo.
San Marino ove ad attenderli era il Tesoriere dell'I. P.A. (InLa stessa Repubblica di San Marino,per l'emissione di
ternational Polke Association) TADDEI Antonio della Vi- francobolli e di monete,più volte ha preso i bozzetti dalle
opere di detto Maestro.
gilanza Urbana.
Dopo il pranzo, USig. Taddei, ha accompagnato i gitanti
la gita si è conclusa a tarda sera con la gioia di aver trapresso il Comando dei Vigili Urbani ove ha distribuito de- scorso due giorni felici e con la speranza di rincontrarsi ancopliants illustrativi della storia, della tradizione e della vita ra.
della repubblica di San Marino.
l'n grazie particolare va all' Avv. Vittoria Giulia Pedone.
GITE ANPS
TRIESTE
T R I E S T E - Gita a San Marino
LA SPEZIA
Su invito del Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo Alto Tirreno, domenica 7novembre, la Sezione
ha partecipato, con una Rappresentanza e la Bandiera, guidata dal Presidente, alla cerimonia celebrativa della
« GIORNATA DELLE
FORZE ARMATE
» che ha avuto
luogo, alle ore 9,00, nella Palestra Scuola AA.OO.
dell'Arsenale Militare Mar.mo.
Dopo la celebrazione della S. Messa, sono stati letti iMessaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa.
L'Ammiraglio di Squadra, Vittorio Gioncada, Comandante in Capo del Dipartimento Militare Marittimo Alto Tirreno ha rievocato il significato della « GIORNA TA » ed ha
messo anche in evidenza il sacrificio di sangue sofferto dai
Corpi di Polizia per la diuturna lotta contro la eversione e la
delinquenza comune e per il mantenimento dell'ordine pubblico.
Successivamente, alle ore 10,30, si è svolta la cerimonia
della deposizione delle corone di alloro, da parte delle Autorità, al Sagrato del Monumento ai Caduti di tutte le Guerre.
Al termine di questa seconda cerimonia, mentre veniva
osservato un minuto di raccoglimento in memoria dei Caduti
per la Patria, riecheggiavano le note del silenzio.
Alle due manifestazioni sono intervenute le Massime Autorità Civili e Militari; i Parlamentari della Provincia; le
Rappresentanze delle Associazioni d'Arma e Combattentistiche, il Medagliere del Nastro Azzurro e la Bandiera di
Combattimento del Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo Alto Tirreno, alle quali sono stati resi gli
Onori militari.
MANTOVA
Col. Rati per il Presidio Militare, il Ten. Col. Madonia Comandante del Gruppo CC. ed idue Comandanti prov.li del
Gruppo Agenti P.S. e della Sezione Polizia Stradale.
Tra una portata e l'altra, hanno preso la parola, dopo il
saluto dei due Presidenti di Sezione ANGPS e CC, il Procuratore della Repubblica che ha rivolto un caloroso affettuoso
saluto ai rappresentanti delle due benemerite Associazioni,
ricordando anche il proprio inizio nel Corpo delle Guardie
di P.S. ed auspicando una sempre maggior estensione, in
campo nazionale, del gemellaggio conseguito a Mantova,
poi i Sigg. V. Prefetto e Vice Questore, che hanno sottolineato il calore umano e lo spirito di fraterna collaborazione tra
gli appartenenti all'Arma dei Carabinieri ed alla Polizia di
Stato, poi l'Assessore Comunale rappresentante del Sindaco
che ha rilevato come la dedizione al dovere, lo spiritodi sacrificio ed il comportamento degli appartenenti alle Forze
dell'Ordine, inMantova e in tutta Italia, siano veramente
esemplari e superiori ad ogni elogio, ed infine il Comandante
del Gruppo CC, che si è associato alle lusinghiere affermazioni dei precedenti oratori, assicurando che mai verrà fatta
distinzione tra personale in servizio e personale in congedo
delle Forze di Polizia.
Al levar delle mense, ha preso la parola il Magg. gen.
Tolti, Presidente della sezione ANGPS di Padova, intervenuto quale rappresentante del Ten. Generale Zamboniiii.
Presidente Nazionale dell' ANGPS, impossibilitalo ad intervenire per precedenti impegni associativi, il quale dopo aver
porlo il saluto del Presidente Nazionale ha espresso il proprio ammirato compiacimento per la compostezza e la scrupolosa organizzazione del pranzo, ricco e curato in ogni particolare e graditissimo dai commensali, a dimostrazione
dell'impegno fraterno dei due Comandanti di Sezione
ANGPS e CC. Cav.Guido Zanca per la P.S. e Cav. Bruno
Melis per i CC, coadiuvati dai rispettivi ( 'ansigli Direnivi.
La bella riunione conviviale ha avuito termine tra gli applausi dei convenuti, rivolli all'una e all'altra Associazione,
con la reciproca promessa d'intensificare ogni iniziativa tendente a cementare l'amicizia tra i pensionati delle Forze
dell'Ordine, delle rispettive famiglie e dei colleghi tuttora in
servizio.
INCONTRO
ANNUALE
TRA LE SEZIONI
GEMELLATE DI MANTOVA
DELLA
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
CARABINIERI
E
DELL'ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
GUARDIE
DI PS.
Il 4zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
dicembre 1982, nel Motel Ristorante « Manina », alle
ore 13, conformemente ad una tradìzione ormai affermata, si
sono minile, per il pranzo sociale di fine d'anno, le Sezioni
Prov.li gemellale dell' Associazione Naz. Carabinieri e
IMPERIA
dell' Associazione Naz. delle Guardie di PS. di Mantova.
/.(/ Federazione Provinciale dell' Associazione Nazionale
In un dima di autentica amicizia, rallegrato dalla presenza di gentili Signore e familiari, sono convenute nella vasta Combattenti e Reduci di Imperia, ha fatto pervenire l'invito
luminosa sala dei banchetti del Motel Ristorante « Man- di partecipazione alla cerimonia della Festa dell'Unità Natua », circa 200 persone appartenenti alle due Associazioni, zionale, in occasione del 64° Anniversario di Vittorio Venepariteticamente suddivise, compresi molti giovani, presemiio, in programma perle ore ),M) di domenica 7 novembre, in
anche rappresentanti di altre Associazioni d'Arma.
<liicslu /nazza della Vittoria.
Accogliendo il gradito invito, la Sezione vi ha partecipato
Hanno onorato la bella riunione il Procuratore della Repubblica di Mantova Doti. Boni, il V. Prefetto Dott. Picciril- con una rappresentanza composta dal Presidente Avv.
e membri del Consiglio, con Bandiera.
li ed il V. Questore Dott. Gigi, in rappresentanza dei rispetti-CALLER!
vi Prefetto e Questore, impegnali a Brescia per la presenza
Vi hanno partecipato una Compagnia di Formazione del
del Ministro Rognoni, l'Assessore Comunale Pralola, in Presidio Militare, nule le rappresentanze dell' Associazioni
rappresentanza del Sindaco precedentemente impegnalo, il d'Arma e Combattentistiche, Autorità Civili e Militari. zyxwvutsrqp
l
Maiolichi
centra/
per il tiro, per la caccia
Maiolichi speed
BHUNO MAIONCHI « FIGLI S p A
Tal 34 291 Casella Pollala 429 LUCCA
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVU
23
partecipato, unitamente alle altre Associazioni CombattentiBRESCIA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
stiche e d'Arma, con la Bandiera ed una rappresentanza di
INCONTRO
CONVIVIALE
Secondo una tradizione che ormai annualmente si ripete
e che torna sempre gradita, numerosi soci e familiari (oltre
un centinaio) si sono riuniti domenica 31 ottobre u.s. presso
un noto ristorante nei pressi della città per un incontro conviviale.
Col Presidente della Sezione Dr. Pasquale Vdardi e tutti i
membri del Consiglio, vi hanno partecipato anche il Vice
Questore Vicario Reggente la Questura di Brescia Dr. Perusco, i comandanti del Gruppo Provinciale Guardie di P.S. e
della Sezione di Polizia Stradale ed altre Autorità.
La riunione si è svolta in un clima di viva cordialità e di
allegria ed ha confermato lo spirito di solidarietà che anima i
componenti del nostro Sodalizio.
Al termine del pranzo il presidente della Sezione ha rivolto ai presenti brevi parole di circostanza, sottolineando, in
particolare, i sentimenti di buona armonia che devono unire
sempre soci e familiari.
La simpatica manifestazione, come già altre volte, ha riscosso anche quest'anno largo successo.
soci.
Alla manifestazione ha presenziato, assieme alle Autorità
civili e Militari della città, il Vice Presidente della Sezione
Magg. Generale (a) Dr. Giuseppe De Gennaro.
Dopo la Messa al campo celebrata dal cappellano militare del 52° Gr. A. camp. « Venaria » sono stati resi gli onori ai
Caduti ed è stata data lettura dei messaggi diramati per la circostanza dalle superiori Autorità.
Il Comandante del Presidio ha poi brevemente commemorato la ricorrenza.
tradizione
fiducia
progresso
CUNEO
La Sezione ha presenziato su invito del Sig. Questore di
Cuneo alla « Festa di S. Michele Arcangelo, Patrono della
Polizia » svoltasi presso la sala « Benessere » del Comando
Gruppo il giorno 25 novembre 1982.
Inoltre su invito del Comando del Presidio Militare di
Cuneo alla « cerimonia della Commemorazione dei Defunti ». Onoranze ai Caduti il giorno 2 novembre 1982. La Cerimonia si è svolta presso il Cimitero Urbano con la deposizione di corone al Monumentoai Caduti ed al Mausoleo dei Partigiani, dopo la celebrazione della S. Messa. Alla« Giornata
delle FF.AA. » svoltasi il 7 novembre 1982.
A tutta la manifestazione di cui sopra è stato presente la
Bandiera della Sezione scortata dal Presidente, V. Presidente e Soci.
IMPERIA
// 7 novembre 1982. oltre a ( ENTO persone, fra Soci Sostenitori, Ordinari e Simpatizzante, molti dei quali con i loro
familiari, hanno partecipalo ad una riunione patrocinata dal
- COMMEMORAZIONE
DEI DEFUN2 NOVEMBRE
Presidente Avv. Giovanni CALLERI
e curata dal Suo Vice
TI
in un noto ed elegante locale
Cav. Virginio MARRAS,
Al fine di onorare la memoria dei Caduti della Polizia la
dell'entroterra di Diano Marina.
Sezione, la mattina del 2 novembre u.s., ha fatto celebrare
I convenuti, dopo avere pancapalo alla < rlebrazione delpresso il ( 'ircolo ricreativo unzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
rito funebre, al quale hanno
la S. Messa officiata nella ( hìesa Parrocchiale del luogo, si
presenziato numerosi soci e familiari. Era presente il Vice
sono raccolti nel locale prescelto dove hanno dato inizio alla
Presidente della Sezione Magg. Generale (a) Dr. Giuseppe
prima fase della manifestazione, consumando il pranzo in
De Gennaro.
una gioiosa e serena atmosfera, alla gradita presenza anche
La S. Messa è stata officiata da unsacerdote della parrocdel Signor Questore, di altri Funzionari e della gentile signochia, che all' Elevazione ha ricordato brevemente con comra Comm. Maria 11 il A AICARDI,
Presidente della locale
mosse parole il sacrificio di quanti, nei ranghi della Polizia,
Sezione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra nonché Memhanno immolato la loro vita nell'adempimento del Dovere
bro del Comitato locale del Patronato Assistenza Forze Arl a b a n c a s u c u i c o n t a r e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
per la difesa delle istituzioni dell'ordine democratico della
mate.
Nazione.
Al termine sono state consegnate ai Soci SostenitoriL'iniziativa, già annata lo scorso anno, ha incontrato faMERCURI
Placido e CANTALE
Sebastiano, in servizio
vorevoli consensi.
presso la locale Questura, due artistiche targhe ricordo che la
Sezione, con l'entusiasmo di sempre del Suo Presidente e degli Associali tutti, ha inteso donare in segno di sincera riconoscenza per una brillante ed importante operazione antidroga, compiuta nel 1980.
Le targhe, consegnate dal Presidente, dal Questore
Comm. E. SET AIOLO, dal Vice Questore Dott. N. MOI.ON, dalla Dott.ssa Giuseppina D'ISANTO,
Dirigente la
Divisione di Polizia Giudiziaria, erano accompagnate da
pergamene riportanti la motivazione dell'Encomio tributato
ai due Agenti, dal Ministro dell'Interno Prof. Virginio ROGNONI, che è il seguente:
« IN SERVIZIO
AUTOMONTATO,
DI
PATTULUGO
GLIA UNITAMENTE
AD ALTRI PARI GRADO, NOTATA LA PRESENZA
DI UN INDIVIDUO
IN ATTEGOccasione ricorrenza giornata dei defunti, il Presidente
GIAMENTO
SOSPETTO,
PRESSO LA
SCOGLIERA
Pedone Cav. Vincenzo accompagnato dal Segretario EconoDI UNA SPIAGGIA,
INTERVENIVA
IMMEDIATAmo ( afarella Cav, Salvatore si è recato al locale Cimitero per
MENTE RINVENENDO
PACCHI CONTENENTI
INdeporre sulle tombe fiori e cartelle dei Soci e colleghi scomGENTE QUANTITATIVO
DI HASHISH —
ARRESTAparsi; lo stesso giorno anche il Capo Gruppo A.N.P.S. dì
VA IL MALVIVENTE
E SEQUESTRAVA
LA DROGA
Faenza S. Ten. Stanzione Cav. Ciro si è recato al Cimitero di
— SUCCESSIVE
INDAGINI
PORTAVANO
ALLA
Faenza, in concomitanza con una delegazione del CommisIDENTIFICAZIONE
DI COMPLICI
E AL
SEQUEsariato locale per deporre dei fiori sulle tombe dei cari Soci.
STRO DI UN NATANTE ».
Il giornozyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
7 novembre, giornata della ricorrenza anniverI due giovani Soci, visibilmente commossi, hanno ringrasario della Vittoria, la Sezione di Lugo, ha partecipato con
ziato per il gradito riconoscimento che è stato maggiormente
Bandiera in concomitanza con altra Associazioni d'Arma,
apprezzato in quanto espressione di sincero affetto di collealla S. Messa nella Chiesa della Collegiata, ufficiata da un
ghi e superiori in servizio ed in congedo.
cappellano Militare in suffragio dei caduti di tutte le Guerre,
I convenuti, con la loro spontanea e prolungata ovazioe alla deposizione di corone sulle lapidi di illustri personaggi
ne, hanno, invece, voluto sottolineare la gratitudine verso i
del luogo ed al monumento di F. Baracca.
due colleghi, oltre che per l'operazione in sé stessa, che rienIl giorno 11 nei locali della Sezione si sono riuniti numetra nella complessa e importante lotta che le Forze di Polizia
rosi Soci e familiari per festeggiare la tradizionale castagnata
stanno conducendo, per debellare il flagello dilagante della
con ciambelle e assaggi di migliori vini tipici locali.
droga, anche per confermarne l'approvazione per la sensibiGIORNA TA DELLE
FORZE ARMA TE
Il giorno 14, il Presidente, ha fatto celebrare una S. Mesle iniziativa promossa ed attuata dalla nostra Sezione.
Domenica 7 novembre u.s. ha avuto luogo presso la Ca- sa nella Chiesa del Carmine di Lugo in suffragio dei Soci e
Sono stati sorteggiati, infine, fra i Soci presenti, i nominaserma « OTTAVI ANI »di Brescia la celebrazione della
colleghi scomparsi, dove hanno partecipato tutti i familiari
tivi di CHESSA Antonio e DE PERSIO Giuseppe, ai quali
Giornata delle FF.AA.
dei defunti e numerosi cittadini. L'iniziativa della Sezionre è
è stata donata una medaglia d'oro ricordo e, per ultimo. IO
Su invito del Comando Presidio Militare la Sezione ha stata apprezzata con tanta ammirazione.
banca
del friuli
24
IMPERIA - Il signor Questore Comm. Dr. Setajolo e il Presidente
della Sezione ANPS Avv. Calieri, consegnano i premi a nostri Soci
premi consistenti in 5 modeste somme in denaro e 5 pacchidono consegnati ai rispettivi vincitori.
A conclusione della simpatica cerimonia, il Presidente ha
ringraziato tutti per avere contribuito alla riuscita della riunione, augurando che per il 1983, la Ns. Sezione possa organizzarne altra in occasione del 12" anniversario della costituzione della Sezione, alla quale sarà invitato il Presidente Nazionale Gen. Dr. Remo Zambonini.
ASTI
// 21 novembre al fine di onorare degnamente i Caduti
della Polizia nell'adempimento del loro dovere e ricordare i
colleglli deceduti per cause diverse, alla presenza di circa 90
soci, e stata tenuta una cerimonia religiosa, con il gentile consenso del Signor Questore Comm. Dott. Giovanni CARRI ERO, nella Cappella della Questura, addobbata con un
cuscino composto da 19 crisantemi e il nastro con la scritta
« Ai Caduti e defunti della Polizia ».
Alla presenza di S.E. il Prefetto, del Sig. Questore, del
Procuratore della Repubblica, del Sig. Colonnello Comandante del Gruppo nonché dell'Onorevole ORIONE
Franco,
ha officiato la S. Messa il Canonico Guido
MONTANARO,
Cappellano e assistente religioso di questo sodalizio il quale,
dopo aver portato il saluto del Vescovo, Mons. Franco Sibilla, ha tenuto una commovente e significativa allocuzione.
Memore del lungo periodo trascorso con il personale di P.S.
come già Cappellano incaricato, egli ha voluto ricordare tutti
coloro, giovani e meno giovani che sono caduti nell'adempimento del dovere e tutti coloro che ebbe a conoscere personalmente deceduti per cause diverse.
Al termine di tale cerimonia, i fiori con nastro sono stati
collocati davanti alla lapide dei Caduti della Polizia situata
sul pianerottolo della prima rampa dello scalone principale
della Questura stessa.
Alle ore 12,30 tutti i partecipanti si sono trasferiti con
mezzi propri presso un noto ristorante di una frazione vicina
per il pranzosociale dove, il Prefetto, dichiarandosi soddisfatto e commosso della riuscita cerimonia, ha pronunciato
parole di elogio nei confronti degli organizzatori e soci tutti e
ringraziato per la solidarietà dimostratogli.
A Ile signore intervenute è stata donata una rosa confezionata con nastro colore amaranto ed al Prefetto Taquiletta distintivo dell'ANGPS che ha gradito moltissimo.
L'iniziativa ha incontrato largo consenso e soddisfazione
dei soci partecipanti.
PESARO
// giorno 27 ottobre presso la Cattedrale di Pesaro, officialo da S.E. il Vescovo, è stato celebrato un rito funebrein
Onorai lutti i Defunti della Polizia.
Alla cerimonia erano presenti il Sig. Questore, il V. Prefetto, Funzionari, il Comandante del Gruppo Provinciale,
numerosissimi congiunti dei Defunti, personale in servizio
ed in quiescenza.
Al termine del rito il Sig. Questore e tutti i partecipanti, si
sono congratulati con questo Direttivo per la lodevole e riuscitissima cerimonia.
25
IMPERIA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Ecco la i-ostra hiblioti-ra
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COMMEMORAZIONE
GUARDIE GIURATE
TRUCIDATE A TORINO.
Su invito pervenuto dalla Direzione dell'Istituto di « Vigilanza Italia » di Imperia, la sezione ha partecipato con una
rappresentanza di Soci, alla S. Messa celebrata nella Basilica
di S. Mauzio in questa città, sabato 30 ottobre 1982, per commemorare le due Guardie Giurate barbaramente trucidate a
Torino, da un commando di criminali.
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L E T T E R E AL DIRETTORE
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01 DELITTI E CONTRAVVENZIONI
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A proposito
dell'AssembleaGenerale zione per l'abilità di attribuire colpe ad zia, oppure vi saranno altre correnti
del 23-10-82
altri, ma dovremmo sopportare le criti- con l'immancabile desiderio di prevaCerto che la presente, susciterà le che, se ci vengono mosse, per inettitu- lere luna sull'altra, dannengiandosi a
vicenda? Vorrei sbagliare, ma oggi mi
ire funeste di qualcuno ma, da male- dine, se questa esiste.
detto toscano e, per giunta reatino,
Non mi prolungo, anche se ci sareb- sembra di avere conferma di avere
LIVORNO
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ammiratore del famoso Pietro, per in- be molto e molto da dire, basterebbe conferma ai miei dubbi.
.
10 000
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dole con preferenza alla gobba piutto- invece, abbandonare i personalismi e, * È forse come dubitavo? lo ormai
- 45 000
Il27novembre
si è svolto a Livorno nella sede del S. A. P.
6 000
sto che al gozzo, non posso fare a pensare solo, che PIO dei dirigenti sono anziano, ma vorrei, se fosse pos10 000
(Sindacato Autonomo di Polizia) un incontro con lo stesso
IÌ
COMMENTATO DEL CODICE DELLA STHADA Mutolo
9 000
F J LA NUOVA ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA R C A
Fus.ro A
5 000
meno che esprimere giudizi negativi in dell'Associazione, è nulla di fronte alle sibile, chela Polizia di Stato si manteed il personale in servizio cui ha partecipato una folta rappreF 4 APPUNTI DI INFORTUNISTICA STRADALE per I» Politi. G i u d i c a r , . Mar con
5 000
G l LA LEGGE
CORNICE
SUILA C A C C I A Mattoni zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
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merito all'Assemblea Nazionale tenu- prerogative ed esigenze dei Soci, che nesse « APOLITICA », con un solo,
sentanza della Sezione ANGPS.
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C A C C I A E PROTEZIONE E TUTELA DELLA FAUNA Lutti
6 000
1 3 CODICE DELLE LEGGI REGIONALI SULLA C A C C I A F . r r . r . t t i
25 000
unico Sindacato atto a tutelare gli inteta in Roma il 23-10-1982, il cui svolgi- ci mantengono a quel livello.
11
LA DISCIPLINA DELLA NAUTICA DA DIPORTO C u c i . u a
Oggetto: la piattaforma contrattuale e la pensionabilità
30 000
12
IL C O D I C E DELLA PESCA DI MARE Ange Ione
14 000
ressi tanto dei Poliziotti in servizio
mento, è stato un parte oligarchico ed
20 000
Invio
cordiali
saluti.
' > - ' ED INTERNE F . r r . r . n i
dell'indennità di servizio di istituto e i servizi di assistenza.
[1
f ^ ^ n n i r ^ ^ ^ . A ^ - *
18 000
IL CODICE PENITENZIARIO commentalo.
Alessandr.Catelani
quanto di quelli in quiescenza, non
in parte scialbo. Per raggiungere uno
10 000
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RAPPORTO UMANO E PERSONALISTICO CON IL DETENUTO Starmelo
Il 1" dicembre si è svolto un altro incontro nell'Aula Ma15
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Studiolo
l 3 PROBLEMATICA PEDAGOGICA PENITENZIARIA
scopo o risultato, peraltro valido, è staIL PROCEDIMENTO DI S O R V E G L I A N E Filano
5 500
Consigliere Nazionale meno meritevoli dei primi.
gna delle Scuole Marradi con l'Associazione Pensionati staL-S LESECUZIONE PENALE
Filippone
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L 6 LE ESECUZIONI CIVILI
Filippone
15 000
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sfoggio,
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eloSarà possibile? Speriamo! Da quanTaranto Virgilio
tali che ha avuto per oggetto l'adeguamento
pensionistico.
L-7 DEI CORPI DI REATO
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[*?. . \ ^ . ^ . P i : . . . . : l
IServ.z.n del camp.one penale) U » .
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quenza, di pignoleria e ripicca per il riM-1 LA POLIZIA
STATO
Voi I Nuovo ordinamento deirAmmimstr.iione dello P S Lutai
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mi trovo in quiescenza, cioè da soli
12 500
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e procedure disciplinari
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14 000
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LA POLIZIA
POLIZIA DI STATO
STATO
spetto di un ipotetico diritto, ed in maM-J
V e ' III Istituzioni di Di..Ito di Politia
sei anni, ho visto la mia pensione ridur16 000
0 1 LE NUOVE NORME PENALI IN MATERIA VALUTARIA
Cantagall.
6 000
niera tale consentibile solo ai due
0 L A 2 I 0 N I DELLE LEGGI FINANZIARIE
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si di 250.000 lire mensili in meno ri0 3 LA RICEVUTA FISCALE
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LO STATUTO DEI LAVORATORI commentato Palmieri
estremi dell'età « bambini e vecchi », il
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spetto ad un Appuntato che va ora in
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FANCIULLI E DEGLI ADOLESCENTI Lutti
tutto a danno degliscopi ed interessi
4 000
pensione e con tanti anni utili meno del
12 000
E DONNE IN MATERIA DI LAVORO Lutti
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Mostra culturale di Pittura e Grafica
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' CULTURA GENERALE (Italiano, stona, geografia, aritmetica) Trovato
cui l'Associazione si dovrebbe prefig10 000
Palazzo Dugentesco
sottoscritto! Vi sembra giusto? lo mi
0-2 L ORGANIZZAZIONE DFLLO STATO ITALIANO
Baiiichl
10 000
Vercelli, dal 19 al 30 dicembre 1982.
16 000
gere.
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SCRITTI DEI SOTTUFFICIALI DEI CORPI DI POLIZIA Canu
domando: se andiamo di questo pas11 500
12 000
ftj fM *JS*a &°Stt! ' S O V ' N T E N D E N T I E SOTTUFFICIALI DEI CORPI DI POLIZIA Canu
so, fra qualche anno noi pensionati
15 000
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va,
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coloro
che
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Spett.
Direzione
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cosa mangeremo? E il decoro non
3000
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dimostrato
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0-b LA POLIZIA SCIENTIFICA
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5 000
demico — dal ¡9 al 30 dicembre 1982, in Vercelli presso il Pa0-7 LA POLIZIA AMMINISTRATIVA
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120 000
conta proprio più nulla? Che cosa ne
Cavallucci
0-8 ISTRUZIONI TECNICHE PER E USO DELLA DATTILOGRAFIA
la spugna, mentre, avrebbero avuto
6 000
U-S REGIONI come e peri he Rossi L o c a
lazzo Iìugentesco (di fronte alla Basilica S. Andrea) ha espo4 000
pensa Lei sig. Presidente Camilli?
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Redazione
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R 2 LA SPI RIME NT AZIONE NELLA SCUOLA ITALIANA
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7 ' IL MARfSCIAI LO
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Paql.om
tro, ma dati i risultati, sono ammirabili,
Speriamo che questa volta il Sig.
" Polizia Moderna " Roma
la loro non partecipazione, non ha graRedattore Capo di « Polizia ModerAl Socio Grand'Uff. Venanzio MELE, le più sentite con5012* F I R K N Z E - Vù Benedetta 12r
EDIZIONI LAURUS Tel (055) 210960 - C/C P. 393104
vato inutilmente sui miseri bilanci.
na » trovi spazio per questa legittima
gratulazioni dello scrivente e del sodalizio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Si r a c c o m a n d a d i c i t a r e
nell'ordinazione
titolo dì q u e s t a
rivista.
domanda e si compiaccia rispondere
Gli scopi dell'Associazione
sono
ad un anziano Sottufficiale, congedato
molti e, nelle Assemblee ne dovrebbecon 40 anni effettivi di servizio, che,
ro essere concordati, non rissosamencon i vari benefici di Legge e di guerra,
te, i sistemi e mezzi da prefiggersi. Doraggiungono la bella somma di 56
vrebbero essere dati, compatibilmente
anni, 4 mesi ed un giorno, utili a penzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
con le esigenze, incarichi alla Presisione; un sottufficiale che, in pace e in
denza e, da questa esigere che vengaguerra ha avuto sempre lo scopo di
no eseguiti.
rendersi utile a tutti i cittadini italiani di
Il Black out imposto, riconosco sia
qualsiasi credo Politico.
stato provvidenziale, al punto che mi
ha fatto addolcire l'attuale linguaggio.
Lucca, lì 15-11-1982
Ho letto l'articolo sopra citato, riporRitengo che, se vogliamo esistere o tato a pag. 14 della nostra rivista, di cui
Simonelli Cav. Giuseppe
sopravvivere, siano inutili le ciarle, sono socio dalla sua costituzione; ma
come inutile, elemosinare i nostri diritti, visto il trattamento che si usa fare ai Maresciallo di 1 CI. di P.S. Scelto
dobbiamo invece pretenderli. Il nostro rami « rami secchi », come con frase
comportamento supino e lacrimante, è disgraziata si usa definire da qualche
ben noto, ed è per quello, che alle no- parte i Pensionati, è proprio la nostra
// nostro socio Simonelli ha ragione.
stre elemosinanti richieste, coloro che rivista? Certamente non diamo più Quanto denunciato è profondamente
noia a nessuno, ma non ne abbiamo ingiusto e lo stiamo proclamando a
devono concederle, si fingono sordi.
Prodotto
con oli vegetali
Non voglio essere presuntuoso di mai data neppure prima; per quanto ri- gran voce, da tempo anche se con esiè uri cracker
meravigliosaelargire gratuiti consigli, su ciò che do- guarda me personalmente, ho sempre to quasi nullo, per lo meno sino ad
vremmo fare, ognuno, può agire di pro- espresso, il mio modesto parere ogni oggi. Per questo aderimmo alla Conmente buono e digeribile
Affrontare insieme a v o . tutti i problemi economici e finanziari da oltre 150 anni ci ha
sulta Nazionale dei Pensionati e Anpria
testa, basti solo ricordarsi che, fra qualvolta ce n'è stato bisogno.
insegnalo morte c o s e ad esempio c h e un servizio bancario efficiente deve e s s e r e
capillare e seguirvi ovunque conducano le vostre esigenze Per questo abbiamo 163
gli scopi cui I Associazione si prefigge,
Veniamo al dunque: quando si parlò ziani ed ora al Comitato interassociatisportelli m tutta la T o s c a n a e Uffici d. Rappresentanza a Francotorte sul Meno Londra
ne esiste uno, senza limiti per nessuno del Sindacato della Polizia, in un primo vo pensionati pubblici: un azione coNew York e Parigi
Con una compieta assistenza bancaria, esperti, tecnologie avanzate, servizi d.
% Prodotto a giusta
lievitazio« Assistenza morale e materiale in fa- momento ne fui contento, ma poi mi stante e di tuttidovrebbe avere il suo
-Leasing» « di "Factoring", ma soprattutto
i nostra esperienza poss.amo tar
c r e s c e r e il vostro lavoro e aiutarvi a trovare risposte adeguate alle nuove esigenze
vore degli associati ». Da essi associa- sorse un dubbio e mi dissi: « Sarà un peso in un paese democratico, libero e
che nascono ogni giorno
ne naturale è un cracker che
ti, non dovremmo supplicare l'ammira- Sindacato unico, esclusivo della Poli- civile: se è tale.
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PRONTUARIO DCLLE NORME SUGLI STRANIERI
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PRONTUARIO DELLE NORME RELATIVE ALLA STAMPA AFFISSIONE
CODICI PENALI MILITARI (di pace e di guerral Carahha Cornell»
SINTESI DELLE RIFORME DEI CODICI Pi MAI I MIM1AITI Carabba . C o m . l l .
IL SERVIZIO MILITARE DI LEVA Ferrarettì
ESIGENZE DI SERVIZIO E LEGGI PER I A CASA falle Forte di Pulma e FF i
Del Re
LE RAPPRESENTANZE MILITARI Steg.gmni
TRATTAMENTO DI OUIESCENZA PER MILITARI
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IL CODICE CIVILL co «ornato e la lego, comulen.
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S oluzione
del nume ro
precedente
O RIZZO NTALI: 1 ) Movimento a favore della ricostituzione
dello stato ebreo in Palestina; 9) Crespo, velo; 13) Celebre
operetta di Lohann Strauss figlio; 16) Un Ippolito patriota;
17) La nostra Patria; 18) Congiunzione avversativa; 19)
Stazione climatica in Val di Non; 20) Finestrino tondo; 21)
Preposizione articolata; 22) Amore senza consonanti; 24)
Bologna; 25) Grande stanza; 26) Colpevoli; 27) Cavalli
pezzati; 29)SOIe in inglese; 30) Nome di numerosi sultani
turchi; 32) Iniziali della Steni; 34) Famoso musicista tedesco; 36) Né io né lui; 38) Simbolodel titanio; 39) Torino; 41 )
In alto; 43) L'ente televisivo italiano; 44) Scambiare il posto
tra il re e la torre negli scacchi; 48) Lo è il nuoto; 50) Irrealizzabile; 51) Lecce.
Gli artisti delle
Forze dell'ordine
VERTICALI: 1) Franchezza; 2) Osso del bacino; 3) Lavoratore; 4) Bianco come la neve; 5) Sottocutaneo; 6) Siena;
7) Un partito italiano; 8) Un numero; 9) Manto, pelame; 10)
Un condimento; 11) Raganella; 12) Articolo maschile; 14)
Ira; 15) Pietra dura di color verde; 18) Il nome dell'attore
Ferrer; 21) Soldi; 23) Un popolare Salvalaggio; 25) Pesca
sott'acqua; 28) Boa senza testa; 31) Alt!; 33) Sassari; 35)
Nome del presidente della Repubblica Federale Tedesca;
37) Sono nel paradiso dei maomettani; 40) Gioielli; 42) Unità Sanitaria Locale; 45) Targa di Roma; 46) Cosenza; 47)
Iniz. di Beruschi; 49) Pescara.
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Consegna dei premi ai Soci della
Sezione di Imperia
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PromossazyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ticl C'entro di Iniziativa Giovanile, l u nedì 2 ) novembre, alle ore 19, nella sala ticI Bramante di Salila Maria ticI Popolo a R o m a , alla presenza
del cardinale Silvio O d d i , prefetto della Congregazione del C l e r o , del prefetto Giuseppe Porpora, del
O N O R I F I C I E N Z E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
vice presidente della Giunta Regione L a z i o , B r u n o
Lazzaro e di altre autorità militari e civili è stata inau// Marescialli) dì 3" ci. di P.S. PIAZZA Salvatore, Socio
gurata la prima rassegna d'arte, p i t t u r a , scultura, graOrdinario della Sezione di Vicenza, è sialo insignito, con
D.P.R. del 2 giugno 19X2, dell'Onorificenza di Cavaliere
fica. La mostra, riservata agli artisti appartenenti
dell'Ordine <• Al Merito della Repubblica Italiana ».
a l l ' A r m a dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e
della Polizia di Stato, vuole essere, ha d e t t o , il prediRALLEGRAMENTI
ED AUGURI
dente del C e n t r o di Iniziativa Giuseppe l e p o r e , un
riconoscimento per il valore do giovani artisti impegnati con dedizioni e generosità nella difesa delle l i bere istituzioni democratiche.
È stata conferita l'onorificenza di Commendatore per meLa rassegna è rimasta aperta dal 29 novembre al 4
lili sportivi al socio ordinario GU ERRA Comm. Alfio, Vice
Segretario della Sezione A.N.P.S. di Vercelli.
dicembre dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore
Al neo Commendatore le più sentite felicitazioni del Pre20. Ingresso libero.
sidente Cav. Fracella e del sodalizio tutto.
l
28
FU ,
AFE
LIA
NUOVE
A
ITALIA II 28/11 /1982 le Poste italiane hanno emesso una serie
di francobolli di tre valori celebrativi della XXIV « Giornata del
Francobollo » ed i rispettivi valori di L. 150,250 e 350 per un totale
di L. 750. Tiratura di cinque milioni di esemplari per ciascun valore.
Il 2/12/1982 sono stati emessi: un biglietto postale ed un aerogramma dedicati al Santo Natale, per il biglietto postale da L. 250;
per l'aerogramma da L. 450. Il biglietto e l'aerogramma si presentano in tre sezioni ripiegate con le usuali righe e leggende per le indicazioni del mittente e del destinatario. La vignetta di affrancatura
uguali per tutti i due interi, riproduce un particolare della « Fuga in
Egitto » di Vincenzo Foppa rispettivamente i valori 250 e 450. Tiratura un milione di esemplari per ciascun intero.
S.M.O.M. Il 1/12/1982 Le Poste Magistrali dello SMOM hanno
emesso una serie composta di due francobolli uniti di Posta Aerea
di 3 Scudi, 250 Grani corrispondenti a complessive Lit. 1940. Tiratura 84000 serie.
Il 2/12/1982 è uscito un foglietto NATALE 1982 dal valore di 8
Scudidi corrispondenti a Lit. 3840. Tiratura 100000 foglietti numerati. Il soggetto è il banchetto di Erode, formella del Battistero Pieve
di S. Giovanni nel Duomo di Siena.
OCI... AMICI SCOMPARSI
GAROFALO GAETANO
CAPPIELLO VINCENZO
BOLDRINI ATOS
CATALANO VINCENZO
CIMINO ANGELO
BEZZON SIMONE
ROMAGNOLI AUGUSTO
BICHIRI PIETRO
CANARUTTO STELLIO
2/11/1982
22/11/1982
26/ 7/1982
30/ 8/1982
4/11/1982
10/11/1982
10/11/1982
18/11/1982
13/11/1982
CATANIA
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M. CARRARA
BOLOGNA
FOGGIA
GORIZIA
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IMPERIA
TRIESTE
Tutti i Soci filatelici che hanno
rinnovato l'abbonamento al perioSerafino Bontempi
a cura dizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
dico « FIAMME D'ORO » riceveranno, a loro richiesta,a domicilio una
serie di francobolli in OMAGGIO.
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Scrivere direttamente al nostro
collaboratore Cav. Serafino BOND E C O R R E R E DAL 1° FEBBRAIO 1983
TEMPI - Viale Eritrea n. 91 - 00199
ROMA.
L E T T E R E
Grammi
Ordin.
20
50
100
250
500
1.000
2.000
400
700
900
1.900
3.500
5.800
9.800
Espresso
1.000
S T A M P E
Raccom.
Espresso
Raccom.
|
1.000
I
2.000
Oltre la tassa di francatura,
corrispondenze chiuse o aperte
^
F
Normali
200
250
300
400
900
1.200
1.700
Raccom.
Cartoline
e
Biglietti
postali
2.000 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
300
CD
C/3
CO
CIMINO ANGELO
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«
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— co
03
4-11-1982
FOGGIA
- fc
// terzo volum e sulla Polizia di Stato è relativo
ISTITUZIONI
DI DIRITTO
DI
alle
POLIZIA
che l'A utore Prof.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ALD O LUZZI ha coordinato con la più recane legislazione di poliziazyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
amministrativa, di ordine pubblico, di associazioni'segrete, di m isure di prevenzione, di
terrorism o e di eversione, con rispettivi riflessi penali e con
riferim ento alla giurisprudenza della Corte di Cassazione,
giudici di m erito e della Corte Costituzionale.
L 'A utore fi citi scritti specialisti sono stati recentem ente
pubblicati ud iniziativa del Dipartim ento della Giustizia
U.S. A ., per la <onsultazione da parte di Magistrati, Uff/i tali
di Polizia, docenti ed esperti statunitensi) ha avuto cura di
rendere di agevolissim a lettura queste Istituzioni, affrontando, con taglio m oderno ed incisivo argom enti particolarBEZZON SIMONE
m ente difficoltosi ed illustrando, ad esem pio, la fenom enolo10-11-1982
GORIZIA
gia della pericolosità della m afia, delle associazioni segrete e
del terrorism o con acutissim e osservazioni.
Il volum e, che è aggiornato anche in relazione alle recenti
m odifiche penali, è dotato di una interessante appendice sui
Servizi di Sicurezza, sull'uso delle arm i da fuoco da parte
delle Forze di Polizia, sui rapporti tra Polizia e Stati Esteri.
È un testo utilissim o per preparazione per i concorsi nei
ruoli delle varie Forze di Polizia e, nel contem po, di validissim o ausilio nello svolgim ento delle attività professionali di
Polizia.
EDIZIONE
LAURUS
ROMAGNOLI AUGUSTO
10-11-1982
BRESCIA

DIRITTI! - Associazione Nazionale della Polizia di Stato

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