L`Istituto Europeo di Design di Milano

IED Milano e il Consolato generale di Svizzera
presentano
Swiss Cross Textile Award 2014
La creatività IED incontra l’eccellenza svizzera
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Graduates Fashion Show 2014
24 giugno
Centro Svizzero di Milano, Via Palestro 2
All’interno del calendario ufficiale Milano Moda Uomo 2014, il 24 giugno IED Milano e il
Consolato generale di Svizzera presentano l’evento “Swiss Cross Textile Award” e “Graduates
Fashion Show 2014”.
Per il secondo anno consecutivo la creatività IED incontra l’eccellenza svizzera nella lavorazione
dei tessuti rappresentata dall’Associazione Tessile Svizzera (Swiss Textiles), che raggruppa
le più note aziende tessili svizzere, fra cui Bischoff Textil AG, Filtex AG, Forster Rohner AG, Jakob
Schlaepfer e Schoeller Textil AG.
Coinvolto in questa importante occasione anche Ethical Fashion Initiative, programma
promosso dall’International Trade Centre (ITC) con l’obiettivo di riunire artigiani delle comunità
rurali e giovani designer africani, mettendoli in contatto con acquirenti delle grandi case di moda e
distributori europei.
“30 anni fa nasceva a Milano la Scuola di Moda dell’Istituto Europeo di Design. L’anniversario cade
in concomitanza con un altro importante risultato conseguito da IED: il rilascio dei primi Diplomi
Accademici di I° livello riconosciuti dal MIUR agli studenti del triennio in uscita il prossimo luglio”
commenta Sara Azzone, Direttore IED Moda Milano. “In questi 30 anni IED Moda Milano ha lavorato
per offrire una formazione di altissima qualità, sia sul territorio nazionale sia su quello internazionale,
attraverso progetti realizzati in partnership con aziende di grande prestigio.
In questo contesto non poteva mancare la collaborazione, per il secondo anno consecutivo, con il
Consolato generale di Svizzera, che ha offerto la possibilità di lavorare sull’eccellenza della
produzione tessile svizzera e ha portato a risultati di cui siamo molto orgogliosi, sia in termini di
formazione sia di opportunità date ai nostri studenti IED Moda Milano. Presenteremo lavori di alta
qualità, realizzati dagli studenti del triennio di Fashion Design in italiano e triennio BA Honour Fashion
Design in inglese: è stata data grande attenzione al prodotto e alla ricerca dal punto di vista della
modellistica, dei tessuti e delle lavorazioni. Le collezioni, selezionate da Sara Maino, fashion editor
di Vogue Italia, riflettono le diverse, originali e uniche identità dei nostri migliori fashion designer".
“Sull’onda del successo della prima edizione, il Consolato generale di Svizzera ha deciso quest’anno
di rinnovare la sua collaborazione con l’Istituto Europeo di Design nel campo della moda”, commenta
Massimo Baggi, Console generale di Svizzera. “Con una connotazione ancora più svizzera perché,
accanto ai tessuti utilizzati per gli outfit “Swiss Cross Textile Award”, l’attenzione si focalizza sul
progetto Ethical Fashion Initiative dell’International Trade Centre di Ginevra e su due giovani
designer svizzere i cui modelli saranno interpretati dalla top model svizzera Nadine Strittmatter. Il
tutto alla presenza del Vice Ministro svizzero dell’economia Marie-Gabrielle Ineichen anche a
testimonianza del grande impegno da parte della Svizzera non solo nello studio e nella ricerca tessile,
ma anche nella promozione della moda etica in Europa quale concreto aiuto allo sviluppo. Il Vice
Ministro coglierà l’occasione di questo avvenimento per presentare uno studio sulle eccellenze
svizzere e italiane nel campo della moda”.
Negli spazi del Centro Svizzero di Milano tessuti artigianali africani saranno protagonisti della sfilata
firmata da PorteinerRoth, duo di fashion designer svizzere che proprio per questa importante
occasione inviteranno la modella svizzera Nadine Strittmatter a interpretare la loro
collezione realizzata con le stoffe originarie del Burkina Faso.
Momento chiave della kermesse, davanti a un pubblico internazionale di addetti ai lavori e in
presenza di Marie-Gabrielle Ineichen, Vice Ministro svizzero dell’economia e Segretario di Stato, sarà
“Swiss Cross Textile Award. La creatività IED incontra l’eccellenza svizzera”: diciotto
creazioni realizzate dagli studenti IED che hanno saputo plasmare idee e concretizzarle in
progetto con il sinergico sostegno dell’eccellenza tessile svizzera, parteciperanno all’assegnazione
del premio per il migliore outfit in grado di celebrare la qualità del tessuto impiegato.
A concludere l’evento, “Graduates Fashion Show 2014”, che presenterà i progetti di tesi
dei migliori studenti IED Moda Milano: progetti innovativi e originali che combinano creatività,
arte, sperimentazione e artigianalità si alterneranno sulla passerella, come conclusione del percorso
di studi triennale in Fashion Design.
Seguirà la premiazione finale dello studente IED Moda Milano vincitore del concorso “Swiss Cross
Textile Award”, decretato da una prestigiosa giuria presieduta dal Cav. Lav. Mario Boselli Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana e composta da Sara Azzone - Direttore IED
Moda Milano, Davide Dallomo – Presidente di Lagente, Alessandro Enriquez – Fashion Editor
Elle.it, Rino Fasol – Direttore della STA di Lugano, Simonetta Gianfelici - Fashion Consultant &
Talent Scout, Riccardo Grassi – Fondatore di Riccardo Grassi Showroom, Laura Lusuardi –
Fashion Coordinator Gruppo Max Mara, Sara Maino - Senior Fashion Editor Vogue Italia e Vogue
Talent, Giorgio Martelli - Vice Direttore del Gruppo Editoriale L'Espresso, Vittorio Oleotti - CEO
di “La mia camicia”, Jeroen van Rooijen - Rappresentante di Swiss Textiles, Silvio Tarchini –
Presidente Tarchini Foxtown SA.
Alle ore 14 è prevista una preview della sfilata che si aprirà con un tributo al design africano. Ad
alternarsi in passerella le quattro collezioni di giovani talenti di origine ghanese: AAKS di
Akosua Afriyie-Kumi, AMEYO di Klekleli Dzidzienyo e Netty Anang, JOINT di Leslie Wiredu e Kofi
Gyedu e RADFORD COLLECTIVE di Afua Biney, Papa Oppong e Michael Owusu.
L’evento è patrocinato dal Comune di Milano, Camera Nazionale della Moda Italiana, Piattaforma
Sistema Formativo Moda, Switzerland Global Enterprise.
Main sponsor: Presenza Svizzera, SECO, Cantone Ticino, Ticino Moda, Swiss Textiles, Fox Town,
Wella, Mitù.
Sponsor: Formaggi Svizzeri, Fleur de Café, LockStyler, Swiss Post Solutions, La Terrazza di via
Palestro.
Partner: Bischoff Textil AG, Filtex AG, Forster Rohner AG, Jakob Schlaepfer, Schoeller Textil AG
La sfilata sarà trasmessa live su ied.tv, Elle.it, D.repubblica.it, Vogue.it, notjustalabel.com
Istituto Europeo di Design, scuola di eccellenza internazionale, a matrice completamente italiana, rilascia diplomi
accademici di primo livello ed eroga corsi triennali, master e corsi di aggiornamento e specializzazione. Fabbrica della
creatività, forma professionisti per i settori del design, della moda, della comunicazione visiva e del management. Oggi
IED è un Network Internazionale in continua espansione con sedi a Milano, Roma, Torino, Venezia, Firenze, Cagliari, Como,
Madrid, Barcellona, San Paolo del Brasile e Rio de Janeiro.
UFFICIO COMUNICAZIONE
ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN MILANO
Fabrizia Capriati: [email protected] // Tel. 02.5796951
Elena Semenzato: [email protected] // Tel. 02.5796951
Il Consolato generale di Svizzera a Milano oltre che a sostegno della colonia svizzera nel Nord Italia, la terza più
importante al mondo con trentaduemila iscritti, è particolarmente attivo in svariati altri campi come la promozione
economica e quella transfrontaliera, la politica svizzera dei trasporti nonché la promozione dell’immagine della Svizzera in
Italia anche in vista di Expo Milano 2015.
CONSOLATO GENERALE DI SVIZZERA A MILANO
SWISS BUSINESS HUB
Philippe Praz – Direttore: [email protected] // Tel. 02.77791641
Ethical Fashion Initiative, programma promosso da International Trade Centre, agenzia congiunta tra ONU
e la World Trade Organization, mette in contatto i più importanti creativi del mondo della moda con artigiani
– la maggior parte donne – provenienti dall’est e ovest Africa, Haiti e la West Bank.
Ethical Fashion Initiative dà la possibilità ai giovani creativi emergenti di stabilire importanti collaborazioni,
ecologicamente sostenibili, con artigiani residenti in nazioni povere come il Burkina Faso. Seguendo il principio
“NON BENEFICIENZA, SOLO LAVORO”, Ethical Fashion Initiative sostiene una più equa industria creativa della
moda. Il successo di Ethical Fashion Initiative è costruito sul modello economico di centri di design collegati
a centri direzionali in Nairobi; Accra; Ouagadougou; Port au Prince and Ramallah. Lavorando dal 2009
l’iniziativa fornisce agli artigiani che vivono in povertà in zone urbane e rurali la possibilità di diventare parte
della filiera globale della moda. Collaborazioni a lungo termine che permettono a coloro che vivono in estrema
povertà di cambiare la propria vita. Attraverso questa iniziativa i marchi di lusso possono sviluppare progetti
che uniscono alta qualità e etica.
Ethical Fashion Initiative è orgoliosa della sue consolidate collaborazioni a livello internazionale tra le quali
Vivienne Westwood, Stella McCartney, Isetan, Carmina Campus, sass & bide, Osklen, Stella Jean, Chan Luu,
United Arrows, Myer, and Manor.