Tutta Vita - Promorama

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Tutta Vita - Promorama
::: PROMORAMA ::: PRIORITÀ :::
Etichetta Autoproduzione
Formato Cd/Digital
Data di uscita 26 Febbraio 2014
Artista La Parola Persa
Titolo Tutta Vita
Distribuzione Zimbalam
LA PAROLA PERSA
“Tutta Vita”
Dopo l’autoproduzione di tre EP strumentali, “Tutta Vita!” è l’esordio
full length de La Parola Persa, la band che ha stupito, divertito e
guadagnato notorietà con l’operazione di lancio, avvenuta a Ottobre
2013, della campagna BegJack, progetto creativo che ha visto la
band romana realizzare un pezzo comedy-rock con l'intento di
coinvolgere Jack Black e Kyle Gass (Tenacious D) in un cameo
spontaneo nel video di Pandora’s box, futuro secondo singolo
del disco “Tutta Vita”; proprio come la star Hollywoodiana fece
nel 2003 con i Led Zeppelin per ottenere l’utilizzo della canzone
“Immigrant Song” nel film School Of Rock.
tracklisting
01. Il Sesso Tricolore 4:09 (singolo)
02. What Kills 4:07
03. Ranga Ranga 4:29
04. Turpia Turkish Delight 4:58
05. El Tango Del Florista Nocturno 5:13
06. Pandora's Box 3:58
07. Va Tutto Bene 5:11
info
per foto e copertina
www.promorama.it
il sito del gruppo
www.laparolapersa.com
Giorgio Tebaldi: voce e trombone
Andrea Bonomi Savignon: batteria e sampler
Marco Cardoni: basso
Simone Attenni: chitarra elettrica e voci
Daniele Cardoni: chitarra acustica
L’operazione BegJack ha avuto un secondo step a Natale 2013
con l’uscita di un nuovo pezzo dedicato al comico
statunitense, che è stato pubblicato in rete e diffuso su tutti i
social network connessi alla band. Si intitola
“Happy Christmas Jack Black” e rappresenta un ironico
ringraziamento a JB per essersi prestato alla realizzazione di
“BegJack - Just a tribute for Pandora’s box”; è anche un'occasione
simbolica per ringraziare tutti quei miti della musica e del cinema
che, da sempre, sono fonte di divertimento e ispirazione per la
band, come per molti di noi (www.begjack.com).
“Tutta Vita!” è la metafora dell’entusiasmo quotidiano, costantemente
velato da una ironica malinconia e prima uscita della band capitolina
interamente cantata, con brani in italiano, inglese e spagnolo, inserti
grammelot e quel nonsense linguistico, che ha caratterizzato la sua
produzione sin dagli esordi.
Ogni brano dell’album offre un ritratto poetico e veristico di disavventure
e buffi misteri legati alla realtà, alle miserie ed ai compromessi con cui
fare i conti sia in ambito artistico che , più in generale, in quello
lavorativo.
“Tutta Vita” è anche un caleidoscopio musicale totalmente libero da
coordinate di genere, che restituisce una band abile nel decostruire e
ricomporre canoni stilistici di brano in brano, con ironia e attraverso
arrangiamenti mobili e colorati.
Il disco si apre con "Il Sesso Tricolore" (primo singolo estratto
dall'album), canzone romanesca che, con paradossale disincanto, narra la
storia di una prostituta italiana in un campo rom. Si passa poi
all’elettricità indie in "What Kills?", un personale campionario dei modi
in cui la realtà può uccidere; e ancora "Ranga Ranga", nobile omaggio
all’immaginario marinaresco.
"Turpia Turkish Delight" mischia funk, hip hop e melodie orientali per
raccontare un brutto caso di "vendetta di Montezuma", mentre "El
Tango Del Florista Nocturno" prende in prestito stilemi latini per
affrontare il mistero dei fiorai di Roma, inspiegabilmente aperti tutta la
notte.
"Pandora’s Box" è il pezzo ballabile del lotto: su una base electro-pop
::: LA PAROLA PERSA ::: BIOGRAFIA :::
la band sviscera i segreti e le ipocrisie del porno su internet. Chiude il disco “il pezzo serio” dell’opera: "Va Tutto Bene", in
cui la band “ritorna” alla canzone orchestrale italiana, indagando con fanciullesca sincerità
il vissuto del musicista, tra professione e illusione dell’arte.“Tutta Vita” è un disco volutamente dispersivo e
(apparentemente) incoerente, dentro il quale LPP riflette e si riflette, senza mai dare
coordinate precise o rigide definizioni ma, solo, personalissimi affreschi della vita dell'artista tra piaceri e sventure.
Tutto questo viene acutamente rappresentato nell’artwork del disco (opera dell’Art Director Stefano Pedretti), ideato alla
maniera di una rivista di enigmistica, che si rivela fine chiave di lettura della retorica alla base dell’intero album.
All'interno del booklet sono presenti numerosi giochi ed enigmi, ognuno dei quali collegati a un brano del disco e risolvibili
solo interpretando correttamente i testi. Paradossalmente la musica è, al tempo stesso, l’enigma e la soluzione di “Tutta
Vita!”, ma per capirlo profondamente, è essenziale possedere una sola capacità: quella di saper unire unire i puntini!!
BIOGRAFIA
La Parola Persa è un collettivo di artisti attivo sulla scena di Roma dal 2006, anno in cui pubblica un EP
omonimo, a quartetto, interamente strumentale, che diventa un piccolo “caso” nell’underground romano.
Dal 2009 ampliano la sezione fiati e pubblicano una serie di tre EP “iconici” autoprodotti:
“The Junk Food EP”(2009) affronta il legame tra rock e cibo spazzatura
“The Low Cost EP” (2010) pone al centro la musica come modalità di viaggio a basso costo
“The Sleazy Footworks EP” (2012) un’analisi antropologica della musica da ballo in 4/4 nelle diverse culture del
mondo.
I tre dischi sono quasi completamente strumentali e sempre multi-stilistici.
La band rigetta costantemente qualsiasi etichetta di genere (fino a definirsi de-genere) scrivendo musica con un
approccio eclettico e libero da schemi prestabiliti, di stampo tendenzialmente zappiano.
LPP si avvale spesso della collaborazione dell’attore e mimo Alessio Marchetti, che tra il 2009 e il 2013 è sul palco insieme
alla band interpretando corporalmente i brani in veste di “attore muto”, trasformando, così, lo spettacolo in teatrocanzone. Caratteristica principale dell’attività live della band, infatti, è l’assoluto coinvolgimento del pubblico in show
d’intrattenimento totale.
Nel 2012 la band inizia la collaborazione con l’Art Director, fotografo e videomaker Stefano Pedretti.
Insieme girano uno short movie-videoclip per “’Na Ballata a Magliana”, promosso anche grazie a un’originale campagna
virale che consente al video di ottenere un’ottima diffusione web senza alcun supporto stampa.
Nel 2013, durante la preparazione all’uscita di Tutta Vita!, LPP e Stefano Pedretti girano, in completa autoproduzione, il
video de “Il Sesso Tricolore” sulle sponde del Tevere.