Disney High School Musical

Transcript

Disney High School Musical
stagione 2007-08, numero 15,13 maggio 2008
in questo
numero
High School Musical
Aldo Moro
Dreamcatcher
Politeama
13-18 maggio
Politeama
20-21 maggio
Politeama
7-8 giugno
Periodico del Teatro Stabile
del Friuli-Venezia Giulia
redazione Viale XX Settembre, 45
34126 Trieste
tel. 040-3593511 fax 040-3593555
www.ilrossetti.it [email protected]
Martedì 13 maggio
20.30 Politeama Rossetti, turno M
Anno XVII - numero 165
13 maggio 2008
Aut. Tribunale di Trieste n° 846 del 30.7.1992
stampa Stella Arti Grafiche,Trieste
direttore responsabile Stefano Curti
redazione Ilaria Lucari, Ivis Lasagna
17.00 Sala Bartoli, turno libero
Lillipupa con Angela Pagano
Giovedì 29 maggio
16.00 Politeama Rossetti, fuori abb.
Martedì 20 maggio
20.30 Politeama Rossetti, turno AP
Aldo Moro. Una tragedia italiana
con Paolo Bonacelli
Platea A-B € 28-23 Platea C € 20-16
Gallerie € 15-12
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, turno libero
Lillipupa con Angela Pagano
Interi € 15 Ridotti € 12,50
Mercoledì 21 maggio
20.30 Politeama Rossetti, turno libero
Cats di Andrew Lloyd Webber
20.30 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
Mercoledì 14 maggio
20.30 Politeama Rossetti, turno libero
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, turno libero
Lillipupa con Angela Pagano
Venerdì 30 maggio
20.30 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
Giovedì 15 maggio
16.00 Politeama Rossetti, turno libero
Disney High School Musical
20.30 Politeama Rossetti, turno libero
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, turno libero
Lillipupa con Angela Pagano
Venerdì 16 maggio
20.30 Politeama Rossetti, turno O
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, turno libero
Aldo Moro. Una tragedia italiana
con Paolo Bonacelli
21.00 Sala Bartoli, fuori abb.
Trieste per la danza 2008.
Tu che tagliavi fiori di polistirolo
Compagnia ArteffettoDanza
Interi € 15 Ridotti € 12
Giovedì 22 maggio
21.00 Sala Bartoli, fuori abb.
Trieste per la danza 2008.
Tu che tagliavi fiori di polistirolo
Compagnia ArteffettoDanza
Sabato 31 maggio
16.00 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
20.30 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
Domenica 1° giugno
16.00 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
20.30 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
Sabato 7 giugno
20.30 Politeama Rossetti, turno DANZA
Sabato 24 maggio
Lillipupa con Angela Pagano
Sabato 17 maggio
16.00 Politeama Rossetti, turno FAM
Disney High School Musical
20.30 Politeama Rossetti, turno N
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, turno libero
Lillipupa con Angela Pagano
Domenica 18 maggio
16.00 Politeama Rossetti, turno P
Disney High School Musical
21.00 Sala Bartoli, fuori abb.
Trieste per la danza 2008.
Stripped
Zagreb Dance Company
Interi € 15 Ridotti € 12
Domenica 25 maggio
21.00 Sala Bartoli, fuori abb.
Trieste per la danza 2008.
Stripped
Zagreb Dance Company
Mercoledì 28 maggio
20.30 Politeama Rossetti, fuori abb.
Cats di Andrew Lloyd Webber
Diavolo Dance Theatre.
Dreamcatcher
Domenica 8 giugno
20.30 Politeama Rossetti, turno libero
Diavolo Dance Theatre.
Dreamcatcher
Platea A-B € 39-33 Platea C € 35-29
I Galleria € 29-24 II Galleria € 24-19
Disney High School Mus
High School Musical? È un “fenomeno” planetario. E non si tratta di
una definizione sensazionalistica.Tra
i più giovani, non c’è chi non conosca Troy Bolton e Gabriella Montez,
chi non si sia identificato con i loro
sogni e le loro aspirazioni…
E poi ci sono i “numeri” di
High School: nella versione
televisiva, è stato seguito da
250 milioni di spettatori,
6 canzoni su 12 hanno
ottenuto il disco d’oro,
solo in Italia sono stati
eseguiti finora 5.000
download a pagamento di Breaking Free, la
canzone forse più nota,
e sono state vendute
1.500 suonerie per
cellulare. Non
serve altro
per capire
come High
School
Musical –
messo in
scena dalla
compagnia della
Rancia
e
ora
ospite al
Rossetti
– sia uno
degli
eventi
più attesi
dell’anno. High
School
Musical
si avvale della
storia,
delle
can-
zoni e delle scene del famosissimo Disney Channel Original
Movie e per la Compagnia della
Rancia è un traguardo importante,
la prima
produzione
music a l
Disney
i
n
Italia.
4
Diretto da Saverio Marconi, il musical è la completa trasposizione
teatrale del film che, negli Stati
Uniti, sta sbancando i botteghini. In scena ammireremo ventidue
interpreti, che nonostante la giovane età (la maggior parte ha tra
i 18 e i 22 anni) daranno prova
di grande preparazione: sono stati
infatti selezionati dopo diverse
audizioni tra oltre 700 performers.
I protagonisti, affiatatissimi e ricchi
di fresco talento, sono due “volti
noti” fra i più giovani interpreti
del musical italiano: Jacopo Sarno
(Troy) è stato Diego Colombo in
Datemi tre caravelle con le musiche
di Stefano Di Battista e Denise
Faro (Gabriella) ha dato vita
alla protagonista nel recente
Romeo e Giulietta di Riccardo
Cocciante.
Al centro di High School Musical
sono Troy Bolton, popolare
capitano della squadra di basket
scolastica, e Gabriella Montez,
studentessa “genio” nelle materie scientifiche.Tra mille difficoltà
inseguono un sogno: diventare
protagonisti del musical della scuola. Fa da sfondo alla vicenda l’East
High School di Albuquerque, nel
New Mexico, dove Troy ritorna
dopo aver conosciuto durante le
vacanze natalizie Gabriella Montez,
una ragazza molto carina. Troy si
vergogna un po’ di raccontarlo
agli amici, però il caso vuole che
anche Gabriella si trasferisca nella
stessa scuola e che la loro storia sia
destinata a continuare. Infatti, dopo
la lezione di teatro di Mrs. Darbus,
che annuncia i prossimi provini
per il musical scolastico Giulietta
e Romeo,Troy e Gabriella si rivedono e iniziano a sognare d’interpretare lo spettacolo assieme.
sical
Troy si scopre proprio innamorato,
tanto che gli è difficile concentrarsi
sugli allenamenti di basket con il
severo Coach Bolton. Intanto l’inclinazione di Gabriella per le materie scientifiche attira l’attenzione di
Taylor, che vorrebbe coinvolgerla
nel torneo di Decathlon scientifico.
Anche Sharpay, la diva presidentessa del Drama Club, si accorge di
Troy e Gabriella e li sente come
una minaccia per il suo ruolo di
primadonna nel musical della scuola. Fra scadenze di studio, punizioni, esercizi e tensioni fra il
Coach e la professoressa di
teatro, che si accusano vicendevolmente di impegnare
troppo i ragazzi, giunge il
giorno delle prime selezioni per il musical: Ryan e
Sharpay trionfano, mentre
Troy e Gabriella, che in
un primo momento non
hanno il coraggio di presentarsi, riescono ad attirare
l’attenzione della Darbus con
un romantico duetto. I due
vengono ammessi alla selezione
finale e non appena la notizia si
sparge nella scuola alcuni Skater,
Secchioni e Atleti seguono il loro
esempio rivelando le proprie passioni segrete, molto lontane dai
normali atteggiamenti dei loro
gruppi di amici. Sharpay continua a
tentare di escludereTroy e Gabriella
dal musical, provocando addirittura
una concomitanza fra le audizioni
finali, la partita di basket e la gara di
Decathlon. Gli amici allora causano
un black-out in palestra e nell’aula
di chimica cosicché i due tornei
vengono sospesi per qualche minuto, giusto in tempo per il provino
di Troy e Gabriella che ottengono
i ruoli da protagonisti, per poi far
durata 2 ore e 15’
con intervallo
Politeama Rossetti
dal 13 al 18 maggio 2008
musical
trionfare le rispettive squadre.
Una storia fresca che s’incentra sul mondo della scuola,
sulle passioni dei giovanissimi
e racconta la necessità di puntare alto, essere sinceri con sé
stessi e leali con gli amici, valori che soprattutto nel mondo
attuale, proprio fra i ragazzi,
sembrano a volte irrimediabilmente oscurati.Temi universali, che
diventano ancor più coinvolgenti
se espressi attraverso il
linguaggio gioioso e spontaneo della
musica e
del ballo.
(i.lu.)
testo di David Simpatico
canzoni originali di Matthew Gerrard e Robbie Nevil; Ray
Cham, Greg Cham e Andrew Seeley; Randy Petersen
e Kevin Quinn; Andy Dodd; Adam Watts; Bryan Louiselle;
David N. Lawrence e Faye Greenberg; Jamie Houston
musica adattata, arrangiata e prodotta da Bryan Louiselle
Tratto dal Disney Channel Original Movie
scritto da Peter Barsocchini
traduzione di Michele Renzullo adattamento di Saverio Marconi
liriche Italiane di Franco Travaglio
con Jacopo Sarno, Denise Faro, Raffaele Cutolo,Valentina
Gullace, Maria Dolores Diaz, Cesar José Piombo, Eleonora
Lana, Giulia Marangoni, Salvo Vinci, Giuseppe Verzicco,
Laura Bagnato, Annamaria De Matteo, Sara Pamploni,
Arianna Sala, Chiara Vecchi, Giacomo Angelini, Andrea
Centi,Tiziano Edini, Gianmarco Gallo, Jonathan Re David
con Pierluigi Gallo
con la partecipazione di Clelia Piscitello
scene di Gabrile Moreschi costumi di Chiara Donato
coreografie di Gillian Bruce regia di Saverio Marconi
produzione Compagnia della Rancia
in collaborazione con Bimbus
5
Disney High School Mus
JACOPO SARNO
Troy Bolton
Jacopo ha diciotto anni ed è, con il nome
di Jaky, il nuovo “volto canoro” di Disney
Channel Italia, e uno dei protagonisti della
nuova serie di Quelli dell’intervallo. Dimostra
una forte passione per la musica e la
recitazione sin dall’infanzia. Nato a Milano il
1° settembre 1989, inizia a tre anni ad interessarsi alla musica con il metodo Yamaha.
Dal 1999 diventa doppiatore ADAP e presta
la voce a numerosi film tv, lungometraggi
radiofonici, cartoni animati, programmi televisivi e videogiochi. A 13 anni è la voce del
famoso passerotto di Alex del Piero nello
spot per l’acqua Uliveto. Dal 1999 al 2000
è, come attore, il piccolo Mirko in Don Luca,
sit-com con Luca Laurenti per Canale 5.
Partecipa, a soli tredici anni, al festival di
Castrocaro con una canzone scritta, suonata
e interpretata da lui: è il più giovane cantautore del festival. Nel 2006 debutta come
conduttore e Vj per la manifestazione musicale Kid’s Choice Awards di Nickelodeon tv.
Dal 2005 al 2007 recita e canta, con il ruolo
del giovane Diego Colombo, nella commedia
musicale Datemi tre caravelle al fianco di
Alessandro Preziosi. Frequenta l’ ultimo anno
del liceo classico, a Milano. È iscritto come
autore e compositore in SIAE.
DENISE FARO
Gabriella Montez
Denise Faro, 19 anni, nasce a Roma. Fin
dall’infanzia mostra il suo amore per la
musica e scrive i suoi primi testi all’età di
8 anni. A 11 inizia a prendere lezioni di
canto e di danza classica e moderna (altra
sua grande passione). Frequenta inoltre la
scuola di recitazione alla “Universal Studios
Accademy”. Nel 2003 ottiene il suo primo
ruolo nella fiction Un medico in famiglia. Nel
2006 partecipa a I Raccomandati programma in onda su Raiuno condotto da Carlo
Conti, dove duetta con Paolo Vallesi. A maggio
dello stesso anno partecipa al “Festival
internacional de la canciòn de Benidorm” che
viene trasmesso in mondovisione: è l’unica
rappresentante italiana e viene affiancata da
un giovane artista spagnolo di grande fama,
Sergio Rivero. Nell’ultimo anno approda al
cinema partecipando al film Come tu mi
vuoi i cui protagonisti sono Nikolas Vaporidis
e Cristiana Capotondi. Entra inoltre a far
parte della nuova opera popolare di Riccardo
Cocciante e Pasquale Panella Giulietta e
Romeo interpretando il ruolo di Giulietta.
RAFFAELE CUTOLO
Ryan Evans
Nasce a Verona il 14 giugno 1983. All’età di
undici anni inizia gli studi di danza moderna
frequentando fin da giovanissimo stage con
danzatori importanti del panorama italiano
come Mauro Astolfi e Caterina Felicioni.
Frequenta parte della scuola superiore
negli Stati Uniti dove ha la possibilità di
continuare i suoi studi di danza moderna
6
e canto. Dopo il diploma si specializza in
Modern Jazz nelle migliori scuole newyorkesi:
la “Steps On Broadway” e la “Broadway
Dance Center”. Studia Tap e Musical Theatre.
Diventa insegnante di modern Jazz e continua i suoi studi con i grandi nomi della
danza italiana e internazionale. È coreografo
per la compagnia di musical Veronamusical
per la quale ha interpretato ruoli principali
(Mr. Mistoffelees in Cats, Fritz nello spettacolo
originale Destini e Destinazioni ad un insolito
Binario). Attualmente è docente di Danza
Modern Jazz, Musical e Storia della Danza
presso il Liceo Coreutico M. Buonarroti di
Verona e coordinatore di un programma
di Danza presso MJA Language School di
Bristol, Inghilterra.
VALENTINA GULLACE
Sharpay Evans
La sua formazione artistica inizia all’età di
8 anni con lo studio della danza e del pianoforte. Studia danza classica all’Accademia
Nazionale di Danza di Roma. Studia canto
con Susanna Stivali, Raffaella Misiti e Andrea
Orlando, recitazione con Roberta Cartocci,
tap dance con Ann Amendolagine, repertorio
musical con Emanuele Friello ed Enrico Arias.
Ha seguito numerosi stage sul musical theatre a Roma e a Londra presso il “Pinapple
Center”. Vince la borsa di studio di Vignale
Danza nel 2002. Nel 2004 ha fatto parte
del corpo di ballo della trasmissione Sogni
di Raffaella Carrà, su RaiUno. Si è esibita più
sical
volte come ballerina all’interno di altre produzioni Rai tra cui In famiglia e Cominciamo
bene prima. Nel 2006 si diploma presso la
Musical Theatre Academy di Roma diretta
da Marco D. Bellucci. È la voce solista della
band Damage Done, con cui ha all’attivo un
singolo e un videoclip in programmazione
sulla rete satellitare Rock Tv. Nella stagione
2006/2007 debutta in teatro con la
Compagnia della Rancia nel ruolo di Maria
Maddalena nel musical Jesus Christ Superstar
per la regia di Fabrizio Angelini; nella stessa
stagione è una delle ragazze del Kit Kat
Klub in Cabaret, con Michelle Hunziker, per
la regia di Saverio Marconi.
MARIA DOLORES DIAZ
Taylor McKessie
Nasce a Santo Domingo e si trasferisce in
Italia nel 1989. Inizia lo studio del canto
con il Maestro F. Guardalobene, diventando
poi voce solista del Little Book Gospel Choir
diretto dal Maestro Marco Ravalli insieme al
quale porterà in scena una versione autoprodotta dell’opera rock Jesus Christ Superstar.
Grazie a quest’esperienza scopre la sua
passione per il musical e decide di ampliare
i suoi studi entrando alla Musical Theatre
Academy di Catania, sua città di residenza.
Durante gli anni di studio prende parte a
vari allestimenti: in Musical Tonight, interpreta
i ruoli di Mama Morton da Chicago, Jan da
Grease e Marta da Company.
Troviamo Dolores in produzioni siciliane
quali: Le Mogli Gelose, Uno Sguardo dal
Ponte, Benvenuta Provvidenza. Nel 2000 è
protagonista del corto Lebel Me di A. De
Filippo. Nel 2003 interpreta Ketty e presta la
voce per la colonna sonora del film L’iguana
di Catherine McGilvray.
CESAR JOSÈ PIOMBO
Chad Danforth
Cesar Josè Piombo, è nato a Santo Domingo
22 anni fa, vive in Italia da 9 anni, di
cui 6 passati a studiare ed approfondire
lo studio della danza, del canto e della
recitazione. Dall’età di 16 anni tiene lezioni
di danze latino-americane. Inizia a studiare
al “CSM” Centro Studi Musical di Franco
Miseria a Roma con Marcello Sindici, sempre
più concentrato nello studio della danza
moderna. Passa poi alla Kledi Accademy,
dove inizia con danza classica, moderna,
video-dance, hip-hop; frequenta corsi di canto
e recitazione con Viviana Ernandez, Gabriella
Scalise e Claudio Insegno. È uno dei ragazzi
protagonisti sulla rete Sky Leonardo del
programma Luci della ribalta, prodotta dalla
Kledi Academy, in cui alcuni giovani si confrontano in tutte le discipline artistiche. Have
a Dream! è il primo musical a cui partecipa
come uno dei protagonisti; prosegue con altri
tre musical europei con Cinecittà Production
in collaborazione con Costa Crociere, come
cantante e primo ballerino. È stato Tyrone
Jackson nella tournèe italiana del musical
Fame-Saranno Famosi.
7
PRIMO ATTO
1. L’Inno dei Wildcats Compagnia
2. Un Sogno in più
Troy, Gabriella, Compagnia
3. Concentrati sul GiocoTroy, Atleti
4. Concentrati sul Gioco (Playoff)
Troy, Atleti
5. Audizioni (Bop to the Top/
Qualcuno Come Te)
Teatranti
6. Qualcuno Come TeRyan, Sharpay
7. Qualcuno Come Te (Ripresa)
Troy, Gabriella
8. Mix di Cellulari
Chad,Taylor, Compagnia
9. Resta allo Status QuoCompagnia
SECONDO ATTO
1. Entr’acte (Resta allo Status Quo)
Compagnia
2. Non Riesco a Pensare che a Te
Troy, Gabriella
3. Concentrati sul Gioco (Ripresa)
Atleti
4. Ci Fidiamo di Te Atleti, Secchioni
5. Quando Eri Qui con Me
Gabriella,Troy, Atleti, Secchioni
6. Un Sogno in Più (Ripresa)
Troy, Gabriella
7. Se Noi Restiamo Insieme
Chad,Taylor, Kelsi, Atleti, Secchioni
8. Bop to the Top
Sharpay, Ryan, Secchioni, Atleti
9. Muovetevi!/Bop to the Top (Tag)
Sharpay, Ryan
10. Se Provi a Volare
Troy, Gabriella, Compagnia
11. Se Noi Restiamo Insieme (Finale)
Compagnia
Aldo Moro. Una tragedia
Abbiamo assisitito da poco alle
celebrazioni del “Giorno della
memoria” istituito il 9 maggio
– data dell’uccisione di Aldo
Moro – al fine di ricordare
tutte le vittime del terrorismo
nazionale e internazionale e
delle stragi. E a trent’anni di
distanza dal tragico ritrovamento del corpo senza vita del
Presidente della Democrazia
Cristiana, è apparso evidente
quanto ancora il “Caso Moro”
susciti emozioni, turbamento, sollevi zone oscure della
nostra storia recente e inquieti
la nostra coscienza. La “memoria”, la “verità” di questi avvenimenti, rappresentano infatti un
terreno tuttora molto delicato,
come hanno esplicitato – proprio in questa recente occasione – le parole del Presidente
della Repubblica Napolitano,
che ha sentito di stigmatizzare
lo spazio e l’attenzione che i
media concedono ad ex terroristi, e di sottolineare come
per contro sia necessario
restare
legati al ricordo delle
vittime e ai
loro
familiari.
Aldo
Moro.
gionia cui il politico è stato
costretto, ricorrendo a filmati
e notiziari dell’epoca, ai film
recentemente dedicati al rapimento, ai crudeli comunicati
dei terroristi, ai commenti di
intellettuali contemporanei, fra
cui Pasolini, Sciascia.
La verità è soprattutto quella
dell’uomo, solo davanti al proprio passato, ai propri atti, alle
proprie convinzioni e dignitosamente addolorato davanti all’immagine dei familiari
e al pensiero di un futuro
che ormai sa di non poter
più condividere con loro: un
universo di pensieri, riflessioni, raccomandazioni, preghiere
raccolte in lettere e rivolte
con delicatezza e tenerezza
alla moglie e ai figli, ma anche
a personaggi pubblici che
intervenivano nella
sitazione
politica
e nell’
“ a f f a re
Moro”
stess o ,
U n a
tragedia
italiana
si
muove
proprio
nei reperti della
memoria e della verità
del “Caso Moro”: una memoria ricostruita attraverso la
cronaca dei 55 giorni di pri8
come il papa Paolo VI,
Francesco Cossiga, il segretario della DC Zaccagnini…
Queste realtà e queste emozioni si intrecciano nella scrittura elegante e implacabile
nella struttura drammaturgica,
lucida e assolutamente corretta nella ricostruzione storica
di
Corrado
Augias
e
a italiana
durata 1 ora e 20’
senza intervallo
Vladimiro Polchi, che – nelle
mani del regista Giorgio
Ferrara e attraverso la voce di
un Paolo Bonacelli veramente
ispirato – diventano teatro.
Un teatro che si riapproria di
un ruolo sociale di imponente
rilevanza.
Lo spettacolo si apre – come
il periodo più buio dell’Italia
del dopoguerra – la mattina
del 16 marzo 1978, con l’agguato ad una Fiat 130: scariche di colpi d’arma da fuoco,
cinque uomini della scorta
caduti, rapito l’onorevole Aldo
Moro che viaggiava a bordo
della macchina per andare alla
Camera a presentare il nuovo
Governo, in cui, proprio grazie
alla sua intuizione, per la prima
volta veniva incluso il Partito
Comunista.
A rivendicare l’assurdo gesto
furono immediatamente le Brigate Rosse:
il loro atto precipitò
l’Italia per 55 giorni
in un gorgo oscuro in cui al
dolore umano
si univa l’ansia
per la situazione politica, che
il rapimento del
Presidente della
Democrazia
Cristiana rendeva delicatissima.
Si generarono
nel Paese due
fazioni, opposte
in un confronto
senza soluzione,
poiché possedevano entrambe
una parte di ragione e una
motivazione etica. Da un lato
coloro che ritenevano la vita
umana un valore indiscutibile, a
cui subordinare ogni esigenza
e che quindi propugnavano per
salvare l’ostaggio, a costo di
venire a patti con i terroristi
(che avrebbero liberato Moro
a fronte di pesanti scambi).
Dall’altro lato c’era invece chi
difendeva la collettività, sostenendo che cedere ai ricatti
delle Brigate Rosse significava
dare loro un “riconoscimento”, e soprattutto diventare
oggetto di ulteriori coercizioni
a cui poteva soccombere la
concezione stessa dello Stato.
I terroristi attesero, sottoposero Aldo Moro a un loro
processo nella “Prigione del
Popolo” dove era recluso, fino
alla drammatica risoluzione
dell’assassinio, che pose un tragico finale a questo lacerante
episodio della storia italiana.
Una messinscena essenziale e
raffinata che non lascia spazio
alla retorica, chiude il protagonista Bonacelli in una metaforica gabbia (la cella di Moro)
attorno alla quale si muove
in scena un secondo attore
(Lorenzo Amato) a cui è affidato il ruolo di coro, speaker,
narratore, cronista: da questo
confronto, nasce uno spettacolo che riesce a essere storia
per chi non è stao direttamente testimone dei fatti del 1978,
ed appassionata e struggente
occasione di riflessione per
chi ha vissuto quei durissimi
momenti.
di Ilaria Lucari
9
Politeama Rossetti
dal 20 al 21 maggio 2008
altri percorsi
di Corrado Augias
e Vladimiro Polchi
con Paolo Bonacelli
e con Lorenzo Amato
musiche di Marcello Panni
scene di Gianni Silvestri
luci di Mario Loprevite
costumi
di Alessandra Giuri
regia di Giorgio Ferrara
produzione
Teatro Stabile
della Sardegna,
OTE/ Teatro Eliseo
Dreamcatcher
«Diavolo is the dance bridge to
the XXI century» ha scritto il
New York Times e chi assiste a
uno spettacolo di Diavolo Dance
Theatre Los Angeles non può
che concordare con il punto di
vista di questo critico: la compagnia rappresenta per la danza
un ponte verso il XXI secolo
e il futuro. Il merito è di certo
di Jacques Heim - coreografo
importante, fra l’altro di uno degli
spettacoli di maggior successo
de Le Cirque du Soleil, KÀ, diretto da Robert Lepage – che nel
1992 ha fondato la compagnia,
imprimendole una linea artistica
del tutto originale: fin dalle prime
creazioni, Heim definisce chiaramente un suo stile che sarà il
“marchio” originale di Diavolo.
Estetica coreografica contemporanea, tensione acrobatica del
movimento e uso coreografico dei materiali di scena (ruote,
scale, porte, pareti da climbing...)
sono i nuclei da cui scaturisce
ogni performance del gruppo. Il
lavoro di Heim combina tra loro
diverse influenze, dalla street
dance parigina (da cui egli
stesso proviene), alla physical dance degli americani Streb e Pilobolus, al
cinema hollywoodiano,
dalla pittura surrealista (in particolare di
René Magritte), alla
spettacolarità del
Cirque du Soleil
e all’immaginario
della quotidianità,
per dare vita a
rappresentazioni
interdisciplinari che,
attraverso la media-
zione del linguaggio teatrale,
«esaminano il rapporto ad un
tempo divertente e drammatico
dell’individuo con il suo ambiente». Si può dire che Diavolo
Dance Theatre ha ridefinito la
danza in rapporto allo spazio
scenico: «Il nostro lavoro – scrive infatti Jacques Heim – non è
definibile nè inquadrabile come
modern dance. È un mix di atletismo e acrobazia, physical dance e
movimenti quotidiani, una nuova
forma di “teatro di movimento”.
Non ha intento narrativo, ma
è astratto,
viscerale, corporeo. È
diretto ad
un pubblico
moderno,
che
ama nuove
forme di movimento e lascia
piena libertà alla
propria immaginazione».
Questa combinazione originale,
ha fruttato alla
formazione
californiana
un
crescendo
d i
consensi
a livello
internazionale e
il riconoscimento
di Heim
tra i coreografi
più promettenti degli ultimi anni
con continue nuove commissioni
da parte di compagnie prestigiose come il Cirque du Soleil
o da parte di grandi istituzioni
come la Los Angeles Philarmonic
Orchestra.
La coreografia che Diavolo
presenta allo Stabile regionale
– a conclusione del cartellone
Danza – si intitola Dreamcatcher
10
(Acchiappasogni) ed è basata
su una leggenda degli Indiani
d’America: la grande tela ruotante di acciaio e alluminio ne
è una simbolica rappresentazione. Il significato dei sogni
nelle nostre vite, e il prezzo che
paghiamo per essi, viene esplorato dal “Dreamcatcher” nei suoi
viaggi tra le lotte, la disperazione, il dolore, la speranza e la
gioia presenti nei nostri sogni.
Fondamentalmente, è un viaggio nella fede. Filtrata attraverso
la visione artistica di Heim, la
danza parla della difficoltà del
Dreamcatcher di far riscoprire
la fede ad un angelo dai poteri
taumaturgici in continua lotta
col male. Alla fine,
le forze
del bene e
del male raggiungeranno una
pace agitata.
Heim e i nove membri
della compagnia hanno
realizzato Dreamcatcher in
cooperazione, secondo una
modalità che connota tutto
il loro repertorio.Il processo
inizia da un’idea: «Condivido i
miei pensieri con la compagnia
e chiedo il loro apporto. Poi –
spiega il coreografo – ogni danzatore crea un proprio modo di
esprimersi. Questa fase creativa
va avanti per circa un mese.
Dopodiché osservo tutti i diversi
Politeama Rossetti
dal 7 all’8 giugno 2008
durata 1 ora e 10’
senza intervallo
frammenti, cercando in seguito
di assemblarli come un puzzle.
Quando ritengo che il risultato
possa essere realizzabile, ci riuniamo di nuovo e lo studiamo.
Dopo aver scartato o aggiunto
elementi per creare qualcosa che aderisca
alla personalità
di tutti noi, rimonto il pezzo. La
rifinitura finale e le prove sono
un duro lavoro, ma non ci fermiamo finché il nostro spirito
artistico non è completamente soddisfatto». Dal momento
danza & dintorni
che i cinque uomini e le quattro
donne della compagnia hanno
formazioni artistiche di diverso
tipo – ballerini, atleti, attori – lo
spettacolo è eclettico. Come in
tutti i lavori di Diavolo, il movimento comprende sia salti, voli
e piroette, che tradizionali passi
di danza. Ogni risorsa per
Diavolo è utile, per
coinvolgerci in
una danza
che con
l i n -
direttore artistico Jacques Heim performers Ken
Arata, Briana Bowie, F. Nicholas
Factoran, Philip Flickinger, Becca Greenbaum, Dusty Hyland, Erica Juergens-Bow,
Renee Larsen, Melinda Ritchie, Anibal Sandoval, Jones Welsh, Garrett Wolf, Chisa Yamaguchi
scene di Adam Davis, Jeremy Railton engineering
McCluskey Ltd scene di Mike McCluskey, Tina Trefethen disegno luci originale di Evan Ritter disegno luci
di John Ed Bass costumi di Meegan Godfrey musiche
originali di Nathan Wang, Jean Pierre Bedoyan, Juliet Prater musiche aggiunte di Michael Stearns,
Lisa Gerrard, Robbie Robertson, Count
Dubulah, Rizwan Ali Kahn, Muazzam Ali
Kahn & Neil Sparkes, Vangelis, AR
Rahman tour italiano organizzato da Just in Time
guagg i o
moderno
ci regalerà
palpitanti emozioni.
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Gli appuntamenti
del “Café Rossetti”
café
Jazz Food Session Live
café
Giovedì 22 maggio, dalle ore 21.00
SWING NIGHT EVENT
TRIESTE
Giovedì 22 maggio 2008 - dalle ore 21.00
Jazz Food Session Live
Swing Night Event
primadurante&dopoteatro
informazioni e prenotazioni
Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste
tel +39.040.578882 - +39.040.3593528
café
SSSEHNKOOAPPEEP
Giovedì 5 giugno, dalle ore 21.00
MAD SCRAMBLE
TRIESTE
The Mad Scramble sono nati nel 1998 con
un solo desiderio: suonare!
Hanno dedicato i loro primi impegni al R&B
Jazz Food Session Live
classico, con l’obiettivo principale di instaurare un certo “feeling” con il pubblico.
Il suono che nasce dall’ intreccio tra batteria
e percussioni esplosive, pianoforte e organo
Hammond di ispirazione latin jazz, chitarre funky, una sessione
fiati psichedelica, un basso elettrizzante e delle voci soul, porta
la band ad avere una combinazione di stili differenti che rende
la sua musica così particolare. Grazie anche questa prerogativa,
la band ha avuto la possibilità di esibirsi in diversi paesi europei.
Dal 2005 è entrato a far parte della band Mr. Winnie Dee Dj;
questo ha portato alla realizzazione di un nuovo spettacolo
che vede il continuo intreccio tra live music e i grooves dei
vinili degli anni settanta…un’esperienza unica!!!
The Mad Scramble sono:
Mr. Steve Lead Singer & Bass
Mr. Roby ZZ Lead Guitar & Background Vocals
Mr.Tex Rhythm Guitar & Background Vocals
Mr. Fabulous Piano & Hammond Organ
Mr. Alex Drums
El Guanaco Percussions
Mr. Joe Sax & Background Vocals
Mr. Fred Trombone
Mr. Flyin’ Trumpet
Mr. Winnie Dee Dj Spinning board
Giovedì 5 giugno 2008 - dalle ore 21.00
Mad Scramble
primadurante&dopoteatro
informazioni e prenotazioni
Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste
tel +39.040.578882 - +39.040.3593528
SSSEHNKOOAPPEEP
Rossetti 360°
i nostri piatti, i vini,
la nostra accoglienza
… anche a casa tua
Il Café Rossetti
è aperto
dal lunedì al sabato
dalle 18 alle 01.
Per informazioni e prenotazio
040-578882,
040-3593528.
Rossetti
oni
Prenditempo….. dieciminutievia……
€ 15,00
Abbonamento….. cibario a quattro portate
€ 28,00
Piatti & Snacks
Mistica ….“insalata d’erbe” pesciolini e cereali
€ 12,00
Mistica ….“insalata d’erbe” alla nizzarda
€ 12,00
Sardoni mararinati & finta gratinata
€ 10,00
Seppioline, sclopit, S1 by Starec Tribe
€ 10,00
Pesce & carne in crudo
€ 13,00
Crostacei, molluschi & pesciolini... in box
€ 15,00
Chickenfish tandoori
€ 13,00
Pastapadella.... pennerigatoni, erbe, pomodoro,
taggische, peperoncino, burrata
€ 12,00
Pastapadella.... vermicelli, aglio, olio, crostacei,
pesciolini, erbe e pomodoro
€ 14,00
Stracciatella 38°, piovra bruciata, riccio fiorentino,
aglina, levistico e basilico
€ 14,00
I miei formaggi..... Mostarde, Confetture e Mieli
€ 13,00
Frigitelli & pesciolini
€ 15,00
Bisteccone limousine
€ 16,00
Dolci
Soufflè al cioccolato e gianduia
€ 7,00
Mantecato alla mandorla
€ 6,00
Mantecato illycaffè
€ 6,00
Pistacchiotto
€ 6,00
Dolcegioco
€ 10,00
i nostri piatti sono comprensivi di coperto & servizio
news
da Antonio Calenda
Annunciato indiretto
una conferenza
stampa a Milano il cast del tour italiano
Conto alla rovescia per “Cats”
Da lunedì 26 maggio possibili disagi alla circolazione sulle vie Rossetti e Crispi
È stato presentato a Milano,
in una conferenza stampa che
si è tenuta al Teatro Degli
Arcimboldi mercoledì 7 maggio, il tour italiano del musical
“Cats”, che si apre proprio al
Politeama Rossetti il prossimo
28 maggio e che oltre a
Trieste tocca selezionatissime
città italiane (solo Milano,
il Ravenna Festival, Firenze
e Caserta). L’appuntamento
milanese ha rappresentato un
primo incontro con gli affascinanti “gatti” del cast (alcuni
dei quali erano già presenti
sul palcoscenico) e l’occasione
per svelare i nomi di coloro
che li interpreteranno. Fra
essi, brillano vere star di
livello internazionale, come la
grande Chrissie Hammond che
sarà Grizabella e che nello
stesso ruolo è stata applaudita
all’ultima recita londinese di
“Cats”. Negli altri ruoli ammireremo Matt Krzan (Admetus/
Macavity), Alex Durrant (Bill
Bailey), Natalie Edmunds
(Bombalurina), Gareth Snook
(Bustopher Jones/Asparagus/
Growl Tiger), Craig Turbyfield
(Carbucketty), Tori Johns
(Cassandra), Lee Lomas
(Coricopat), Madeleine Harland
(Demeter), Sally Whitehead
(Jellylorum),Charlotte Scott
(Jemima), Barbara King
(Jennyanydots),Andrew
Waters (Mungojerrie), Dean
Maynard (Munkustrap), James
Patterson (Old Deuteronomy),
Trevor Schoonraad (Quaxo/
Mistoffelees), Joanne McShane
(Rumpleteazer), Stuart Ramsay
(Rum Tum Tugger), Ryan
Dixon (Rumpus/Alonzo), Zak
Nemorin (Skimbleshanks),
Agnes Vandrepote (Tantomile),
Rachel Ensor (Victoria/White
Cat). Il tour rappresenta per
l’imponente spettacolo una
vera sfida – come ha sottolineato il produttore David Ian,
uno dei personaggi teatrali
più importanti d’Inghilterra,
che sarà presente alla prima
di Trieste. La città, a tale
sfida, ci si sta già preparando:
l’arrivo dei grandi tir che trasporteranno la scena di “Cats”
fino al Politeama Rossetti è
previsto da lunedì 26 maggio:
da quel giorno nelle vie Crispi
e Rossetti sarà in vigore il
divieto di sosta e si consiglia comunque di evitare la
circolazione, perché all’arrivo
dei camion potrebbero restare
temporaneamente chiuse per
qualche tratto. Sarà invece
14
in vigore un vero e proprio
divieto di circolazione in via
Crispi martedì 27 dalle ore 8
alle ore 13 e successivamente
dalle 22 del 1° giugno alle 13
del 2 giugno, provvedimento
necessario per permettere la
movimentazione delle scene.
Il Teatro Stabile si scusa fin
d’ora con i residenti per il
disagio arrecato, precisando
che avranno deroga a tali
provvedimenti mezzi di servizio e d’emergenza e frontisti
diretti alle proprietà laterali.
Il cinque
per mille al
Teatro Stabile
flash
Trieste per la danza ritorna a maggio
Riprende il 21 maggio la rassegna “Trieste per la danza” organizzata alla Sala Bartoli dall’Associazione Arteffetto diretta da
Corrado Canulli in collaborazione
con il Teatro Stabile. Mercoledì
21 e giovedì 22 maggio alle ore
21 andrà in scena l’assolo “Tu
che tagliavi fiori di polistirolo”
interpretato da Valentina Moar.
Lo spettacolo vedrà in scena
anche il fisarmonicista Claudio
Favretto e attraverso un percorso coreografico ricco di suggestioni, parlerà del sé della donna
come centro e punto di partenza, dal quale si nasce, si parte e,
dove, talvolta, si torna. Sabato 24 e domenica 25 maggio (sempre
con inizio alle ore 21) andrà invece in scena “Stripped”, presentato
in prima italiana dalla Zagreb Dance Company con coreografie di
Snjezana Abramovic Milkovic. “Stripped” ironizza sulla nostra epoca
e sulle relazioni tra uomini e donne, inserendo degli scambi di
ruolo e di genere che cercano di rivendicare una liberazione dagli
stereotipi. I biglietti per gli spettacoli della rassegna “Trieste per la
danza” sono in vendita presso i consueti punti vendita al prezzo
di 15 euro (interi) e 12 euro (ridotti).
Sulla dichiarazione dei redditi 2007
Anche quest’anno sarà possibile destinare la quota del
5 per mille Irpef al Teatro
Stabile del Friuli Venezia
Giulia in sede di dichiarazione dei redditi.
Per esprimere la scelta
a favore di una delle
finalità destinatarie di tale
quota, il contribuente deve
apporre la propria firma
nel riquadro “Sostegno delle
organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e
indicare il codice fiscale
di un soggetto beneficiario
(se la scelta sarà a favore
del nostro Teatro Stabile, il
codice fiscale da indicare è
00054990320).
“Lillipupa” replica fino a domenica 18
Approvato
il bilancio 2007
dello Stabile
Prosegue con successo alla Sala
Bartoli la programmazione di
“Lillipupa”, la nuova produzione
del Teatro Stabile inserita nel
cartellone “altri percorsi”. Lo
spettacolo, diretto da Antonio
Calenda e interpretato da
Angela Pagano, replicherà fino
a domenica 18 maggio.
Soddisfazione del presidente Lippi
L’assemblea dei soci del
Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia – che si è
svolta al Politeama Rossetti
lunedì 12 maggio 2008 –
ha approvato il bilancio consuntivo dell’anno 2008, che
si chiude in attivo. Un risultato raggiunto nonostante la
delicata situazione economica
che in generale connota il
mondo dello spettacolo italiano e che si aggiunge agli
ottimi esiti che la Stagione
2007-08 dello Stabile regionale ha segnato sia sul piano
artistico e produttivo che su
quello gestionale. Fra questi,
brilla il traguardo di grande
significato del superamento
delle 180.000 presenze, un
record assoluto di pubblico,
nella storia del Teatro. In
occasione dell’Assemblea si
è espresso con orgoglio sul
trend positivo Paris Lippi, che
15
viene confermato alla presidenza del Teatro Stabile del
Friuli Venezia Giulia anche
per il prossimo triennio.
Lippi ha rivolto un sentito
ringraziamento ai Consiglieri
uscenti dello Stabile, con
cui – ha sottolineato – è
stato compiuto un ottimo
lavoro, che ha contribuito
decisamente alla creazione di
questo periodo positivo, anni
di crescita, ricchi di record e
soddisfazioni.
Adolfo Levier (Trieste, 1873-1953) - Caffè all’aperto, 1910 - olio su tela, cm 65x92
il colore del benessere sociale
Non può esserci stabile ricchezza economica
senza ricchezza spirituale.
In qualsiasi ambito siano rivolti
– dalla sanità allo sviluppo economico, dalla scienza alla cultura,
all’arte, al tempo libero –
gli interventi della Fondazione sono sempre caratterizzati
da concreto impegno verso la collettività.
In una società evoluta
sono modulazioni che arricchiscono di felici tonalità
il colore del benessere sociale.