matematica - indicazioni sul materiale e sulle modalità di lavoro

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matematica - indicazioni sul materiale e sulle modalità di lavoro
MATEMATICA - INDICAZIONI SUL MATERIALE E SULLE MODALITÀ DI LAVORO
QUADERNO
LIBRO
MATERIALE
COMPITI PER
CASA
COMPITI IN
CLASSE
INTESTAZIONE
FOGLI
PROTOCOLLO
RICORDA
Quaderno ad anelli grande, con fogli a quadretti, meglio se di 5mm.
Scrivi nome, cognome e classe dentro e fuori.
Inserisci nel quaderno alcune buste trasparenti in cui mettere schede che ti verranno date durante
l’anno.
In una busta inserisci alcuni fogli protocollo, in modo che, in caso di necessità, li avrai sempre con
te.
Tieni separata, ma nello stesso raccoglitore, la parte di informatica (solo per sez. E).
Il quaderno si porta SEMPRE.
Non togliere fogli se non dopo che l’insegnante ti ha dato il permesso.
Nel quaderno si scrive tutto quello che viene fatto in classe e quello che fai a casa.
Sopra ogni esercizio/problema scrivi sempre pagina e numero, meglio se con un colore diverso.
Ti consiglio di scrivere sempre la data e di numerare le pagine del quaderno.
Scrivi nome, cognome e classe dentro e fuori.
Il libro si porta SEMPRE.
Avere SEMPRE con sé:
almeno due penne nere o blu, matita, gomma, qualche pennarello o penna colorata,
righello piccolo; un piccolo compasso da tenere nell’astuccio (solo per gli studenti di seconda);
NO bianchetti e cancellini
I compiti per casa sono obbligatori.
Salvo casi eccezionali non si usa la calcolatrice né in classe né a casa.
Esercizi e problemi vanno svolti sempre sul quaderno direttamente in bella e in penna.
La brutta copia non deve esistere; l’insegnante deve poter vedere gli errori, perché è dagli errori che
si impara.
Tieni un foglio di quaderno per fare qualche calcolo. Non si scrive sul banco!
Sul libro si fanno (in matita) solo gli esercizi di completamento o quelli in cui si devono porre solo
delle crocette.
I testi degli esercizi/espressioni vanno trascritti sul quaderno, mentre per i problemi basta riportare
i dati e, se necessario, fare la figura.
Se il risultato di un’espressione non è corretto:
1. controlla di aver copiato correttamente il testo;
2. rifalla almeno tre volte;
3. se ti viene dopo più tentativi torna indietro, cerca gli errori ed evidenziali con la penna
colorata.
Per facilitare il lavoro di correzione in classe quando un esercizio non ti viene, accanto al numero
dell’esercizio scrivi NO o mettici un ? o un altro segno utile ad individuare subito l’esercizio da
correggere.
Abituati a sfogliare regolarmente il quaderno e a rivedere le correzioni fatte e le annotazioni col
colore.
Per i compiti in classe porta sempre almeno tre fogli protocollo, non fogli staccati da un quaderno!
Nelle verifiche in classe non si possono usare fogli di quaderno di alcun tipo; anche per fare un
semplice calcolo va utilizzato un foglio protocollo.
I compiti si fanno direttamente in bella (l’eventuale brutta copia non viene corretta e non c’è tempo
per ricopiare), si scrivono in penna (nera o blu), si possono eventualmente usare colori, ma non il
rosso.
Scrivi sulla stessa riga e nell’ordine dato:
Cognome Nome
classe
data
e sotto
Compito di matematica A (o B)
Salta qualche quadretto prima di iniziare a svolgere il primo esercizio, in modo che l’angolo in alto a
destra sia libero perché l’insegnante possa scriverci il voto.
Se utilizzi più di un foglio protocollo sugli altri basta che ci scrivi Cognome e Nome.
Prima si studia la teoria e gli esempi svolti sul libro, poi si riguardano gli esercizi svolti in classe e POI
si fanno gli esercizi per casa.
Se ce l’hai messa tutta e non trovi i tuoi errori o non capisci qualcosa non esitare a chiedere.
CHI NON FA NON SBAGLIA E CHI NON SBAGLIA NON IMPARA
SE ASCOLTO DIMENTICO, SE VEDO RICORDO, SE FACCIO CAPISCO