Il ruolo delle eparine a basso peso molecolare

Transcript

Il ruolo delle eparine a basso peso molecolare
Il ruolo delle eparine a basso peso
molecolare: sì, no, quale dosaggio ?
Marco Moia
Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico,
Mangiagalli e Regina Elena di Milano
FCSA – Milano, 28 Marzo 2008
E quello dell’eparina non
frazionata
o del pentasaccaride ?
Perché le eparine ?
• Sono più gestibili della TAO ? sì e no
– L’eparina EV è più veloce da neutralizzare,
ma di difficile gestione
– Le LMWH hanno semplice gestione, ma
non sono facili da neutralizzare
• Hanno un effetto più immediato ? sì
• Fanno sanguinare meno della TAO ? Sembra
di no
Bleeding negli studi di bridging
• Spyropoulos AC et al, JTH 2006:
– Major bleeding: LMWH 3.3% vs UH 5.5%
• Kovacs MJ et al, Circulation 2004:
– Major bleeding: 6.7%
• Garcia DA et al, Arch Int Med 2008:
– Perioperative heparins 8.3%
– of 23 bleedings, 14 received heparins
• Douketis JD et al Arh Int Med 2004:
– Major bleeding 0.7-1.8%
Quindi, perché le eparine?
• Per anticoagulare appena possibile
• In chi ?
– Nei pazienti a più alto rischio
tromboembolico
Condizioni ad elevato rischio
di tromboembolismo
Task Force FCSA sul bridging, 2005
• Fibrillazione atriale associata a valvulopatia
mitralica
• Protesi meccaniche mitraliche
• Protesi meccaniche aortiche di prima
generazione
• Tromboembolismo venoso recente (entro 1-3
mesi)
Condizioni a moderato o basso
rischio di tromboembolismo
Task Force FCSA sul bridging, 2005
• Protesi meccaniche aortiche di nuova
generazione
• Fibrillazione atriale non valvolare
• Trombosi venosa profonda non recente
A che dosaggi ?
Rischio tromboembolico elevato
Task Force FCSA sul bridging, 2005
• Dosi intorno al 70% di quelle
terapeutiche
• Per enoxaparina e nadroparina
circa 70 U/Kg x 2
Rischio tromboembolico
basso-moderato
Task Force FCSA sul bridging, 2005
• Dosi profilattiche
Quali sono le indicazioni in
scheda tecnica delle LMWH ?
Eparine
Enf.
B.
D.
E.
N.
Eparina (sodica EV, calcica SC)
Bemiparina (Ivor, Sigma-Tau)
Dalteparina (Fragmin, Pfizer)
Enoxaparina (Clexane, Sanofi-Aventis)
Nadroparina (Fraxiparina, GSK e
Seleparina, Italfarmaco)
P.
R.
Parnaparina (Fluxum, Alfa Wassermann)
Reviparina (Clivarina, UCB - Schwarz)
Patologia venosa
Enf
B
D
E
N
P
Profilassi TVP
Chir. generale
x
x
x
x
x
Profilassi TVP
Chir. ortopedica
x
x
x
x
x
x
x
Profilassi TVP
pz non chirurgici
x
Terapia TVP
x
x
Terapia EP + TVP
x
x
x
Patologie venose Sindrome post-flebitica, insuff. venosa cronica,
eziol. trombotica tromboflebite superficiale, varicoflebite
Profilassi e terapia
della malattia
tromboembolica
venosa
R
x
x
x
Altre indicazioni
Enf
B
Trattamento
angina instabile
e infarto non Q
Emodialisi
Profilassi e
terapia della
malattia
tromboembolica
arteriosa
x
x
D
E
N
x
x
x
x
x
x
P
R
x

Documenti analoghi

¶ÂÚÈÁÚ·Ê‹ Ù˘ ¤ÎıÂÛ˘ AA DRL: PROTO

¶ÂÚÈÁÚ·Ê‹ Ù˘ ¤ÎıÂÛ˘ AA DRL: PROTO Research Lab, the innovative team- and network-based M.Arch programme at the Architectural Association. He is also a Partner of DAL, desArchLab, an architectural office in London, and has taught an...

Dettagli

Tabella comparative delle indicazioni delle diverse

Tabella comparative delle indicazioni delle diverse Angina instabile – IMA non Q: 120 UI/Kg  2 volte/die fino a un max di  10.000 UI/12 h per almeno 6 gg e può essere continuata sec. parere  del medico. Per i pz in attesa di rivascolarizzazione (PTC...

Dettagli

Gestione di terapia antiaggregante e anticoagulante nella manovre

Gestione di terapia antiaggregante e anticoagulante nella manovre •Valvola meccanica + precedente evento tromboembolico Condizioni a basso rischio TE •Fibrillazione atriale non valvolare •Valvola biologica •Valvola meccanica aortica •Trombosi venosa profonda AHA/...

Dettagli