«Non licenziabile il dirigente della Pa che ruba o compie molestie

Il ministro Madia
«Non licenziabile
il dirigente della Pa
che ruba o compie
molestie sessuali»
2014: da aprile
sumo verso
i telefoni fissi e
posta, pari a
Anche se responsabile di reati
sessuali come molestie o atti
lesivi della dignità della
persona, nella pubblica
amministrazione «non è
previsto il licenziamento, ma
solo la sospensione dal
servizio, per il dirigente». Lo
ricorda il ministro della Pa.
Marianna Madia su Facebook,
specificando che secondo il
contratto collettivo siglato nel
2010 quando ministro era
Renato Brunetta, non esiste la
perdita del posto per il
dirigente responsabile anche
di minacce, ingiurie gravi,
calunnie o diffamazioni e
persino per «occultamento o
sottrazione di somme o beni
di pertinenza dell’Ente».
«Con la riforma che stiamo
realizzando casi come questi
non avverranno più», scrive il
ministro. Brunetta ha risposto
che il contratto prevede per i
casi più gravi il licenziamento.
E attacca: Madia «scorretta e
patetica, ha pubblicato cose
incomplete con un taglia e
incolla da dilettanti».
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