Guida utente di PhotoPlus X5

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Guida utente di PhotoPlus X5
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Sommario
1. Benvenuti ................................................ 1
Benvenuti ....................................................................... 3
Installazione ................................................................... 4
2. Per iniziare .............................................. 7
Avvio guidato ................................................................. 9
Come iniziare da zero .................................................. 10
Apertura di un file esistente .......................................... 12
3. Livelli e maschere .................................. 15
Nozioni fondamentali sull'utilizzo dei livelli ................... 17
Utilizzo dei gruppi di livelli ............................................ 23
Utilizzo delle modalità di miscelatura ........................... 25
Utilizzo degli intervalli di miscelatura ............................ 27
Miscelatura dei canali tra immagini .............................. 28
Regolazione di opacità/trasparenza ............................. 30
Utilizzo delle mappe di profondità ................................ 32
Utilizzo di maschere ..................................................... 35
4. Regolazioni ed effetti dell'immagine ...... 43
Panoramica: regolazione dei colori dell'immagine ....... 45
Utilizzo dei livelli di regolazione .................................... 48
Ritocco ......................................................................... 54
Raddrizzamento di una foto ......................................... 55
Sommario
Utilizzo di PhotoFix ...................................................... 57
Panoramica: applicazione di effetti speciali ................. 66
Utilizzo dei livelli filtro ................................................... 67
Utilizzo della Galleria filtri ............................................. 74
Applicazione di effetti livello 2D.................................... 77
Applicazione di effetti livello 3D.................................... 78
Effetti dello strumento Distorsione ............................... 83
Unione delle foto tra parentesi ..................................... 85
5. Manipolazione delle immagini ................ 91
Creazione di una selezione .......................................... 93
Modifica di una selezione ........................................... 101
Manipolazione di una selezione ................................. 106
Modifica dell'immagine e delle dimensioni dell'area di
lavoro ......................................................................... 109
Capovolgimento e rotazione ...................................... 116
Deformazione ............................................................ 118
Distorsione con reticolo .............................................. 122
Utilizzo di Studio ritaglio immagine ............................ 127
Utilizzo dei canali ....................................................... 132
Interpretazione degli istogrammi ................................ 134
6. Pittura e disegno .................................. 137
Concetti relativi ai colori ............................................. 139
Scelta dei colori.......................................................... 140
Disegno ...................................................................... 144
Timbratura e pittura spray delle immagini .................. 146
Cancellazione ............................................................ 148
Utilizzo dei motivi ....................................................... 152
Riempimento di una regione ...................................... 154
Sommario
Clonazione di una regione ......................................... 160
Creazione e modifica di testo ..................................... 162
Disegno e modifica di linee e forme ........................... 165
Creazione di profili ..................................................... 175
Utilizzo di percorsi ...................................................... 177
Concetti relativi ai colori ............................................. 181
7. Creazione di immagini per il Web ........ 185
Suddivisione delle immagini ....................................... 187
Creazione di mappe immagine .................................. 188
8. Macro ed elaborazione batch .............. 191
Nozioni di base sulle macro ....................................... 193
Elaborazione batch .................................................... 199
9. Sensibilità alla pressione e tavolette
grafiche a penna .................................. 203
Sensibilità alla pressione............................................ 205
Utilizzo di tavolette grafiche a penna.......................... 206
10. Stampa ed esportazione...................... 211
Stampa....................................................................... 213
Stampa mediante layout di stampa ............................ 218
Stampa mediante provini a contatto ........................... 222
Pubblicazione di un file PDF ...................................... 226
Esportazione in un altro formato file ........................... 228
Condivisione di documenti tramite e-mail ................... 231
Sommario
11. PhotoPlus Organizer: Per iniziare ........ 233
Aggiunta di foto .......................................................... 235
Creazione di album smart .......................................... 238
Modifica di foto in Serif PhotoPlus ............................. 240
12. PhotoPlus Organizer:
Gestione delle foto ............................... 241
Gestione delle cartelle ............................................... 243
Visualizzazione delle foto ........................................... 243
Selezione delle miniature ........................................... 244
Ridimensionamento delle miniature ........................... 246
Modifica della visualizzazione delle miniature ............ 246
Modifica dell'ordine delle foto ..................................... 247
Raggruppamento di foto ............................................ 248
Impilamento delle foto ................................................ 249
Rotazione e capovolgimento delle foto ...................... 250
Creazione di tag ......................................................... 251
Classificazione delle foto ........................................... 253
Modifica di data e ora................................................. 254
Visualizzazione e aggiunta di metadati ...................... 257
Geotagging nella visualizzazione Modalità Mappa .... 258
Limiti mappa album smart .......................................... 262
13. PhotoPlus Organizer:
Filtraggio di foto.................................... 265
Filtraggio di foto ......................................................... 267
Filtra per cartella ........................................................ 267
Filtra per data ............................................................. 268
Filtra per tag ............................................................... 268
Sommario
Filtra per classificazione ............................................. 269
14. Indice analitico ..................................... 271
1
Benvenuti
2
Benvenuti
Benvenuti
3
Benvenuti
Benvenuti in PhotoPlus X5 di Serif, il miglior software possibile
per creare e modificare immagini per esigenze personali, per la
scuola, per le imprese o per attività aziendali in crescita. PhotoPlus
è la migliore scelta per lavorare con fotografie e immagini tipo
disegno per il Web, per una pagina multimediale o stampata.
In PhotoPlus vi sono tutte le funzioni che rispondono alle esigenze
degli utenti... dall'importazione o creazione di immagini, passando
per la manipolazione dei colori, le regolazioni di immagini,
l'applicazione degli effetti filtro e molto altro ancora, fino
all'esportazione finale. Il supporto incorporato per le fotocamere
digitali più moderne consente di aprire le proprie foto digitali,
come JPG o come immagini Raw non elaborate.
PhotoPlus inoltre offre lo sviluppo successivo allo scatto sul
computer, utilizzando Raw Studio, dove si ha il controllo
completo dell'esposizione e del bilanciamento del bianco
dell'immagine Raw e viene eseguito il ripristino della
"sovraesposizione". Raw Studio è compatibile con altri studio,
come ad esempio PhotoFix, Galleria filtri e Studio ritaglio
immagine rispettivamente per le regolazioni di immagini, gli
effetti filtro (inclusi incredibili effetti artistici) e i ritagli dei livelli.
PhotoPlus e PhotoPlus Organizer: una
potente combinazione
In PhotoPlus vengono soddisfatte tutte le esigenze di creazione di
immagini e di modifica delle foto. Tuttavia, se si desidera fare un
passo indietro rispetto alla modifica delle foto e gestire la propria
raccolta di foto, immagini acquisite e così via, è possibile utilizzare
PhotoPlus Organizer (Per ulteriori informazioni, consultare la
Guida di PhotoPlus). Viene installato automaticamente con
PhotoPlus e offre una potente piattaforma per attivare le foto in
PhotoPlus. È possibile ordinare, raggruppare, valutare e
contrassegnare le foto nonché filtrarle per visualizzarle in base a
vari metodi.
4
Benvenuti
Registrazione
Ricordarsi di registrare la nuova copia utilizzando la Registrazione
guidata nel menu ?. In questo modo è possibile ricevere
informazioni sui nuovi sviluppi e i futuri aggiornamenti.
Installazione
Minimo:
•
PC con sistema operativo Windows dotato di unità
DVD/CD e mouse
•
Sistema operativo Microsoft Windows® XP* SP2 (32
bit), Windows® Vista o Windows® 7
•
512 MB di RAM
•
276 MB di spazio libero su disco
•
Risoluzione del monitor di 1024 x 768
Per la modifica di immagini complesse e/o di grandi dimensioni
sono necessarie ulteriori risorse su disco e una maggiore quantità di
memoria.
* Richiede il componente Microsoft Windows Imaging.
Opzionale:
•
Stampante compatibile con Windows
•
Scanner e/o fotocamera digitale compatibile con TWAIN
•
Tavoletta grafica a penna sensibile alla pressione
Benvenuti
•
Per l'accesso alle risorse online è necessario disporre di
un account e di una connessione Internet
Installazione iniziale
Per installare PhotoPlus X5, è sufficiente inserire il disco del
programma PhotoPlus X5 nell'unità. La funzione AutoRun avvia
automaticamente il processo di installazione. Per installare il
programma, è sufficiente rispondere alle domande sullo schermo.
Reinstallazione
Per reinstallare il software o modificare l'installazione in un
secondo momento, selezionare Pannello di controllo dal menu
Start di Windows, quindi fare clic sull'opzione Programmi Disinstalla un programma. Assicurarsi che il disco sia inserito
nell'unità, quindi selezionare Serif PhotoPlus X5, fare clic sul
pulsante Modifica e seguire le istruzioni sullo schermo.
Utilizzare le opzioni equivalenti per Windows XP.
5
6
Benvenuti
2
Per iniziare
8
Per iniziare
Per iniziare
9
Avvio guidato
Una volta installato PhotoPlus, è possibile iniziare.
•
La procedura di impostazione durante l'installazione
aggiunge una voce Serif PhotoPlus X5 al menu Start di
Windows. Utilizzare il pulsante Start per visualizzare il
Menu Start, fare clic su Tutti i programmi, quindi sulla
voce PhotoPlus.
All'avvio del programma, viene visualizzato l'Avvio guidato che
offre diverse opzioni di PhotoPlus:
•
Inizia nuova immagine (o Avvia nuova animazione),
per iniziare da zero.
•
Importa da Twain, per acquisire immagini (dallo
scanner o dalla fotocamera).
•
Unione Photo HDR, per il bracketing di foto scattate a
diversi livelli di esposizione.
•
Apri Organizer PhotoPlus, per gestire e filtrare le foto,
per PhotoPlus.
10
Per iniziare
•
Nell'opzione Apri sono elencati i progetti PhotoPlus e le
foto aperte di recente. Passare con il puntatore del mouse
sopra ciascuna voce per visualizzarne rapidamente
l'anteprima.
•
Apprendimento, per accedere alle risorse delle
esercitazioni in linea.
Utilizzare il menu a discesa Scegli spazio di lavoro per scegliere
l'aspetto dello spazio di lavoro, ad esempio le posizioni delle
schede Studio, le dimensioni delle schede e se mostrare/nascondere
lo stato delle schede. È possibile adottare il profilo dello spazio di
lavoro predefinito , l'ultimo profilo utilizzato , un intervallo di
profili predefiniti o un profilo dello spazio di lavoro personalizzato
salvato in precedenza.
Quando si selezionano profili differenti nel menu, nello spazio di
lavoro viene visualizzata l'anteprima di ciascun layout di scheda.
Se non si desidera utilizzare di nuovo l'Avvio guidato, selezionare
la casella "Non mostrare più la procedura guidata". Tuttavia, si
consiglia di mantenere questa opzione deselezionata finché non si è
acquisita familiarità con i comandi PhotoPlus equivalenti. Attivare
nuovamente la procedura guidata selezionando Usa Avvio guidato
tramite Preferenze... (opzione di menu Generale) sul menu File.
Come iniziare da zero
PhotoPlus si occupa di due tipi di file immagine di base. Verranno
differenziati come immagini (immagini fisse) e animazioni
(immagini in movimento). I due tipi sono strettamente correlati e la
creazione di entrambi da zero in PhotoPlus implica la stessa serie
di passaggi.
Per creare una nuova immagine o animazione
(utilizzando l'Avvio guidato):
1.
La prima volta che si avvia PhotoPlus verrà visualizzato
l'Avvio guidato, con un menu di opzioni. Fare clic su
Inizia nuova immagine o Avvia nuova animazione.
Per iniziare
11
2.
Nella finestra di dialogo Nuova immagine, è possibile
eseguire le seguenti operazioni:
1.
Per dimensioni dell'area di lavoro preimpostate,
selezionare una Categoria adatta dall'elenco a discesa.
Le categorie vengono denominate in base a come si
intende utilizzare l'immagine o l'animazione, ad esempio
selezionare una categoria Foto per aree di lavoro di
dimensioni pari al formato fotografico.
2.
Selezionare le Dimensioni dell'area di lavoro dall'elenco
a discesa.
OPPURE
•
Per dimensioni dell'area di lavoro personalizzate,
immettere i valori di Larghezza e Altezza
desiderati. Se le dimensioni non sono standard,
l'elenco a discesa Dimensioni verrà visualizzato
come "Personalizzato". Per un utilizzo futuro,
salvare le dimensioni personalizzate con Aggiungi
dimensioni... dal pulsante
, se necessario.
Benché sia possibile ridimensionare le dimensioni dell'area di
lavoro dell'immagine (larghezza x altezza) successivamente, in
genere inizialmente è preferibile disporre di uno spazio dell'area
di lavoro aggiuntivo.
3.
(Opzionale) Aggiungere una Risoluzione per il nuovo
file immagine. Se non è richiesto un valore diverso,
mantenere la risoluzione preimpostata.
4.
(Opzionale) Selezionare una Modalità colore,
scegliendo di lavorare in modalità RGB o Scala di grigio.
5.
(Opzionale) Selezionare una Profondità di bit di 16 bit
per canale per progetti che richiedono livelli di dettaglio
di colore elevati. Altrimenti, viene utilizzata una
profondità di bit a 8 bit/canale per impostazione
predefinita.
12
Per iniziare
6.
7.
(Opzionale) Selezionare un tipo di sfondo nell'elenco a
discesa Sfondo.
•
Quando si colora da zero, in genere si sceglie il
colore Bianco.
•
È inoltre possibile scegliere Colore sfondo, per
utilizzare il colore di sfondo corrente visualizzato
sulla scheda Colore.
•
Quando si crea un'animazione, spesso si utilizza
l'opzione Trasparente.
Dopo aver effettuato le selezioni, fare clic su OK.
Per creare una nuova immagine o animazione (durante
la sessione):
1.
Fare clic su
Nuovo sulla barra degli strumenti
Standard. Questa operazione consente di aprire l'Avvio
guidato (vedere pag. 9) o la finestra di dialogo Nuova
immagine (se l'Avvio guidato è disattivato).
2.
Nella finestra di dialogo Nuova immagine, impostare le
dimensioni dell'area di lavoro (Per ulteriori informazioni,
consultare la Guida di PhotoPlus), quindi selezionare
l'opzione Animazione per creare un'animazione o
lasciarla deselezionata per un'immagine.
3.
Fare clic su OK. La nuova immagine o animazione viene
aperta in una finestra senza titolo separata.
Apertura di un file esistente
È possibile utilizzare l'Avvio guidato per accedere ai file
visualizzati di recente in PhotoPlus o a qualsiasi file nel computer.
PhotoPlus apre tutti i formati standard per la stampa e la grafica
Per iniziare
13
Web, oltre al proprio formato SPP nativo, ai file Adobe Photoshop
(PSD) e ai file Paint Shop Pro (PSP).
I file Raw vengono aperti in un ambiente Raw Studio, che
consente la regolazione dell'immagine "non sviluppata" prima
dell'apertura. Vedere Apertura di un'immagine Raw (Per ulteriori
informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus). Analogamente, è
possibile aprire le immagini HDR intermedie (OpenEXR e
Radiance) in una finestra di dialogo in qualsiasi momento per il
ritocco dei risultati dell'unione HDR (vedere pag. 85).
Per aprire un'immagine o un elemento grafico PhotoPlus
aperto di recente (tramite l'Avvio guidato):
1.
Nell'Avvio guidato (all'avvio o tramite File>Nuovo da
Avvio guidato...), selezionare il file SPP o il file grafico
dalla sezione Apri. Il file aperto più di recente verrà
visualizzato nella parte superiore dell'elenco. Per
visualizzare la miniatura di anteprima di qualsiasi file
prima di aprilo, passare con il puntatore del mouse sul
nome del file nell'elenco.
2.
Fare clic sul nome del file per aprirlo.
PhotoPlus apre l'immagine come un documento attualmente attivo
ingrandito; il documento viene visualizzato nella scheda
Documenti.
Per aprire qualsiasi file immagine:
1.
Nell'Avvio guidato (all'avvio o tramite File>Nuovo da
Avvio guidato...), fare clic su
OPPURE
Fare clic su
Standard.
2.
Apri....
Apri sulla barra degli strumenti
Nella finestra di dialogo Apri, selezionare la cartella e il
nome file. Per aprire più file, premere il tasto Maiusc o
14
Per iniziare
Ctrl quando si selezionano i relativi nomi (per file
adiacenti o non adiacenti).
3.
Fare clic sul pulsante Apri per aprire l'immagine
desiderata come documento ingrandito.
Per aprire le immagini tramite trascinamento:
•
Trascinare un file immagine o una miniatura di
anteprima in PhotoPlus da Esplora risorse e rilasciarlo:
•
nello spazio di lavoro corrente per creare un nuovo
livello.
OPPURE
•
sulla scheda Documenti per creare una nuova
finestra dell'immagine.
3
Livelli e maschere
16
Livelli e maschere
Livelli e maschere
17
Nozioni fondamentali sull'utilizzo dei
livelli
Se si è abituati a considerare le immagini quali illustrazioni piane
dei libri o come stampe fotografiche, la comprensione del concetto
di livelli dell'immagine potrebbe richiedere un certo tempo.
Infatti, i livelli sono una caratteristica specifica delle immagini
elettroniche. L'emulsione della pellicola fotografica ha diversi
livelli, ciascuno sensibile a un colore differente - e sono evidenti
gli effetti della profondità di più immagini come i riflessi di una
vetrina o gli interni riflessi. C'é sempre una componente magica
nella capacità di creare un'immagine in una serie di piani, come i
fogli di vetro elettronico, ciascuno dei quali può variare in
trasparenza e può interagire con i livelli sottostanti per produrre
nuove immagini e nuovi colori entusiasmanti.
Tipi di livelli
In un'immagine PhotoPlus tipica - ad esempio, una fotografia
acquisita tramite scanner, un nuovo file immagine appena creato o
un file bitmap standard aperto - si trova un livello che si comporta
come un'immagine piana convenzionale. Questo livello è
denominato livello sfondo e può essere considerato come un
disegno su una superficie di colore uniforme opaca.
È possibile creare un numero qualsiasi di nuovi livelli
nell'immagine. Ciascun nuovo livello viene visualizzato sopra il
18
Livelli e maschere
livello correntemente attivo, comprendente una sovrapposizione
che è possibile visualizzare e manipolare con la scheda Livelli.
Questi livelli aggiuntivi vengono denominati livelli standard per
differenziarli dal livello sfondo. I livelli standard si comportano
come fogli trasparenti attraverso cui i livelli sottostanti sono
visibili.
Esistono anche altri tipi di livelli in PhotoPlus:
•
Livelli forma che sono specificamente progettati per
conservare le linee e le forme disegnate (inclusi i
QuickShape) separate dagli altri livelli in modo che
rimangano modificabili. Vedere Disegno e modifica di
linee e forme; pag 165.
•
Livelli testo che funzionano come i livelli forma ma
sono progettati esclusivamente per il testo. Vedere
Creazione e modifica del testo; pag. 162.
•
Livelli di regolazione che applicano regolazioni di
immagine correttive ai livelli inferiori. Vedere Utilizzo
dei livelli di regolazione; pag. 45.
•
I livelli filtro, sono molto simili ai livelli standard, solo
che è possibile applicare al livello solo uno o più effetti
filtro senza alterarne il contenuto in modo permanente.
Consente anche di avere il controllo completo degli
effetti successivamente. Vedere Utilizzo dei livelli filtro;
pag. 67.
Per ora vengono trattati principalmente i livelli standard e Sfondo.
Una distinzione fondamentale è che i pixel sul livello Sfondo sono
sempre opachi, mentre quelli sui livelli standard possono variare in
opacità (o in trasparenza - un altro modo di esprimere la stessa
proprietà). Questo perché i livelli standard dispongono di
un'impostazione Opacità "master" che è possibile modificare in
qualsiasi momento (con l'anteprima su schermo in tempo reale),
mentre il livello Sfondo no.
Livelli e maschere
19
Selezioni e livelli
Con alcune eccezioni, si opera su un solo livello alla volta, facendo
clic nella scheda Livelli per selezionare il livello attivoo corrente.
Le selezione e i livelli sono concetti correlati. Ogni volta che è
presente una selezione, determinati strumenti e comandi
funzionano solo sui pixel all'interno della selezione; viceversa,
quando non è selezionato alcun elemento, in genere tali funzioni
vengono applicate all'intero livello attivo.
Se l'immagine dispone di più livelli e si attiva un altro livello, la
selezione non rimane sul livello precedente, ma passa sul nuovo
livello attivo. Questa funzione è utile quando la selezione non
include effettivamente il contenuto dell'immagine ma definisce
solo una regione con limiti.
Operazioni che includono i livelli
Diverse operazioni standard, quali il disegno, la selezione e lo
spostamento, le azioni degli Appunti, la regolazione dei colori,
l'applicazione di effetti e così via, sono possibili sia sul livello
Sfondo sia sui livelli standard.
Altre operazioni, quali la modifica della disposizione dei livelli
nella sovrapposizione, l'impostazione delle interazioni di colori
differenti (modalità di fusione e intervalli di miscelatura) tra i
livelli, la modifica dell'opacità (trasparenza) dei livelli,
l'applicazione degli effetti livello 2D e degli effetti livello 3D,
l'utilizzo di mappe profondità, la creazione di fotogrammi di
animazione oppure il mascheramento, funzionano solo con i livelli
standard.
Quando un'immagine dispone di più livelli sfondo, le informazioni
sul livello possono essere conservate solo salvando l'immagine nel
formato nativo di PhotoPlus (.spp). Vengono uniti più livelli
quando si esporta un'immagine in un formato bitmap "piano"
standard (ad esempio, .png). È consigliabile salvare il lavoro in
corso come file SPP ed esportare solo in un formato file differente
come passaggio finale.
20
Livelli e maschere
Alcune operazioni standard è possibile applicare a tutti i livelli di
ricerca l'opzione di Usa tutti i livelli la barra degli strumenti
contestuale.
Per eseguire le operazioni di base dei livelli:
•
Per selezionare un livello, fare clic sul relativo nome
nella scheda Livelli. Il livello selezionato diventa il
livello attivo. Si noti che ciascuna voce include una
miniatura dell'anteprima sempre visible che è
particolarmente utile per l'identificazione dei contenuti
del livello.
•
Per selezionare più livelli contemporaneamente, fare clic
tenendo premuto il tasto Ctrl oppure il tasto Maiusc per
selezionare i livelli adiacenti o non adiacenti nella
sovrapposizione della scheda. Una volta selezionati più
livelli, è possibile spostarli, collegarli, allinearli,
duplicarli, raggrupparli, ridisporli, nasconderli, unirli ed
eliminarli. Per selezionare tutti i livelli standard, dal
menu Livelli scegliere Seleziona tutti i livelli oppure per
selezionare solo i livelli collegati scegliere Seleziona
livelli collegati.
•
Per creare un nuovo livello standard sopra il livello
attivo, fare clic sul pulsante
Nuovo livello nella
scheda Livelli. Trascinando un'icona del file e
rilasciandola nella finestra corrente viene creato anche un
nuovo livello dall'immagine trascinata.
•
Selezionare
Nuovo gruppo livello per creare un
gruppo in cui è possibile memorizzare i livelli in
relazione tra loro - alcuni livelli potrebbero essere
correlati solo a una funzione fotografica specifica in
modo che le modifiche apportate a questi livelli vengano
limitate unicamente all'ambito del gruppo. Questa
operazione fornisce maggiore controllo per attivare le
modifiche alle impostazioni di Opacità, Modalità di
Livelli e maschere
21
miscelatura e Nascondi/Mostra livello per il gruppo
anziché per i singoli livelli.
•
Fare clic sul pulsante
Nuovo livello regolazione
per applicare una regolazione dell'immagine a un livello
(vedere Utilizzo dei livelli di regolazione a pag. 45).
•
Il pulsante
Aggiungi maschera di livello aggiunge
una maschera al livello selezionato correntemente.
•
Il pulsante
Aggiungi mappa profondità livello
crea una mappa di profondità per il livello selezionato.
•
Il pulsante
Aggiungi effetti livello crea un effetto
2D o 3D sul livello. Fare clic con il pulsante destro del
mouse per copiare o incollare, eliminare o nascondere gli
effetti.
•
Per rimuovere uno o più livelli selezionati, fare clic sul
pulsante
Elimina livello nella scheda Livelli. I
livelli nascosti possono anche essere eliminati senza
prima selezionarli mediante Elimina>Livelli nascosti. È
possibile eliminare il livello Sfondo, purché non sia
l'unico livello.
•
Per rendere visibile o invisibile il contenuto
del livello, fare clic sul pulsante Nascondi/Mostra
livello accanto al relativo nome sulla scheda Livelli.
Per visualizzare un livello in isolamento, premere il tasto
Alt facendo contemporaneamente clic sul pulsante
Nascondi/Mostra livello. Tutti gli altri livelli visibili
vengono temporaneamente nascosti. Fare di nuovo clic
tenendo premuto il tasto Alt per rendere i livelli nascosti
nuovamente visibili temporaneamente.
22
Livelli e maschere
•
Utilizzare i pulsanti di blocco
nella scheda Livelli per evitare modifiche accidentali
dell'opacità, del colore dei pixel, delle posizioni
dell'oggetto o di tutte queste modifiche sul livello (o
gruppo) attivo, rispettivamente.
•
Per convertire un livello forma o testo in livello standard,
fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del
livello e dal menu scegliere Rasterizza.
•
Utilizzare dimensioni delle miniature differenti nella
scheda Livelli facendo clic sul pulsante Menu
Scheda, quindi scegliere Miniature piccole o Miniature
grandi.
•
Per convertire il livello Sfondo in un livello standard
(trasparente), fare clic con il pulsante destro del mouse su
"Sfondo" nella scheda Livelli e scegliere Promuovi a
livello. Il nome del livello viene modificato da "Sfondo"
a "Livello ". Per convertire il livello standard in un
livello Sfondo, fare clic con il pulsante destro del mouse
sul livello e scegliere Livello su sfondo.
•
Per convertire il livello in un livello filtro non distruttivo,
per l'applicazione e la gestione di filtri di effetti e
regolazioni, fare clic con il pulsante destro del mouse e
selezionare Converti in livello filtro. (Vedere Utilizzo
dei livelli filtro a pag. 68)
•
Per accedere a Proprietà livello, che include Nome,
Modalità miscelatura, Opacità e Intervalli miscelatura,
fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del
livello e scegliere Proprietà....
Per controllare il contenuto del livello:
•
Per selezionare tutto il contenuto del livello utilizzare
Seleziona>Seleziona tutto o Ctrl+A. Per selezionare le
regioni non trasparenti su un livello, fare clic sulla
Livelli e maschere
23
miniatura di un livello tenendo premuto il tasto Ctrl.
Utilizzare Inverti per selezionare le regioni trasparenti.
•
Per spostare il contenuto del livello, selezionare
uno o più livelli che contengono il contenuto da spostare
(dalla scheda Livelli), quindi trascinare con lo
Strumento Sposta senza alcuna area di selezione
presente (premere Ctrl+D per rimuovere eventuali
selezioni).
•
Per allineare il contenuto del livello, selezionare uno o
più livelli (come sopra), quindi dal menu Livelli
scegliere Allinea, quindi selezionare un'opzione dal
menu secondario.
•
Per distribuire il contenuto del livello, selezionare uno o
più livelli (come sopra), quindi dal menu Livelli
scegliere Distribuisci, quindi selezionare un'opzione dal
menu secondario.
Utilizzo dei gruppi di livelli
Per maggiori gestione e efficienza è possibile posizionare i
livelli selezionati in Gruppocreato. Vi sono diverse ragioni per le
quali è possibile che si desideri utilizzare i gruppi oltre ai livelli. Di
seguito ne sono indicati alcuni
•
Per creare un gruppo autonomo di tutti livelli correlati,
ad esempio tutti i livelli ritocco utilizzati nella foto.
•
Per raccogliere insieme i livelli che compongono una
funzione fotografica specifica, ad esempio, i componenti
di una spiaggia di una foto sul litorale.
•
Per applicare una maschera o una miscelatura solo a
livelli specifici, ad esempio, quelli contenuti all'interno di
un gruppo.
24
Livelli e maschere
•
Per applicare le modifiche a un gruppo che altrimenti
dovrebbero essere applicate a loro volta a ciascun livello,
migliorando in tal modo l'efficienza.
In realtà un gruppo è solo un altro livello, ma che può memorizzare
i livelli contenuti al proprio interno. Non è sorprendente quindi che
un gruppo possa avere una modalità di miscelatura, opacità e
intervalli di miscelatura propri esattamente come un livello. Un
gruppo può anche essere unito e reso visibile/invisibile o persino
raggruppato all'interno di un altro gruppo.
Per creare un gruppo di livelli:
1.
Nella scheda Livelli selezionare un livello per impostare
la posizione nella sovrapposizione dei livelli nella quale
si desidera posizionare il gruppo di livelli.
2.
Fare clic sul pulsante
3.
Nella finestra di dialogo immettere il nome di gruppo, la
modalità di miscelatura, l'opacità e l'intervallo di
miscelatura per il gruppo.
4.
Fare clic su OK.
Nuovo gruppo livello.
Per aggiungere uno o più livelli a un gruppo di livelli:
•
Selezionare il livello o i livelli da aggiungere al gruppo e
trascinarlo sul nome del gruppo (una linea rossa indica
dove deve essere posizionato il livello). Il livello o i
livelli sembrano quindi rientrare nel gruppo.
Per rimuovere un livello:
•
Per rimuovere il livello o i livelli, trascinare il livello
lontano dal gruppo e trascinarlo in un'area separata della
scheda Livelli. È inoltre possibile utilizzare Separa
livelli dal menu Livelli se tutti i livelli devono essere
rimossi.
Livelli e maschere
25
Controllo della miscelatura nei gruppi di livelli
I livelli che appartengono ai gruppi di livelli automaticamente
"passano" agli altri livelli come se non sono fossero raggruppati.
Ciò accade perché è attivata una modalità di miscelatura
Dissolvenza incrociata sul gruppo di livelli al momento della
creazione.
I livelli all'interno del gruppo si comportano come se fossero
separati e si combinano con altri livelli separati inferiori. Ciò è
particolarmente utile per uno o più livelli di regolazione di un
gruppo, dove il livello di regolazione è attivo su tutti i livelli
sottostanti (anziché essere "protetto" quando la modalità di
miscelatura è impostata su Normale).
Utilizzo delle modalità di miscelatura
È possibile considerare le modalità di miscelatura come regole
differenti per combinare pixel per la creazione di un colore
risultante. In PhotoPlus, le modalità di miscelatura sono presenti in
vari contesti:
•
Come proprietà di singoli strumenti, la modalità di
miscelatura dello strumento determina cosa accade se si
utilizza lo strumento per applicare un nuovo pixel di
colore su un pixel di colore esistente. Si noti che dopo
aver applicato il colore su un'area, viene modificato il
colore dei pixel in quel punto. La modifica successiva di
una modalità di miscelatura di un strumento non altererà
i tratti a pennello che sono stati già applicati.
Le modalità Dietro e Cancella sono disponibili solo per gli
strumenti e non per i livelli.
Una modalità di miscelatura Dissolvenza incrociata è disponibile
anche solo per i gruppi di livelli. La modalità di miscelatura
fornisce una miscelatura pass-through, ad esempio i livelli
all'interno del gruppo si comportano come se fossero separati e
26
Livelli e maschere
si combinano con altri livelli separati inferiori. Vedere
Miscelatura in gruppi di livelli.
•
Come proprietà dei singoli livelli, la modalità di
miscelatura di un livello determina come ogni pixel di
quel livello viene combinato in modo visibile con quelli
dei livelli successivi. Poiché non sono presenti livelli al
di sotto del livello Sfondo, non vi può essere una
modalità di miscelatura. Si noti che la modifica della
proprietà della modalità di miscelatura di un livello non
modifica i pixel sul livello, pertanto è possibile creare
diversi effetti della modalità di miscelatura dopo aver
creato il contenuto dell'immagine, quindi unire i livelli
quando è stato raggiunto il risultato desiderato.
•
Come proprietà di determinati effetti livello 3D, dove la
modalità di miscelatura è una delle diverse impostazioni
che determinano una modifica del colore sovrapposta sui
pixel del livello. Gli effetti stessi sono modificabili e non
cambiano i valori effettivi dei pixel, né la modalità di
miscelatura dell'effetto modifica l'impostazione della
modalità di miscelatura del livello.
Per una descrizione delle singole modalità di miscelatura, vedere la
sezione "modalità di miscelatura" nell'indice della Guida di
PhotoPlus.
Un'impostazione Opacità di uno strumento o di un livello
interagisce con la relativa modalità di miscelatura per produrre vari
risultati. Per informazioni dettagliate, vedere Regolazione di
opacità/trasparenza a pagina 30.
Per impostare la modalità di miscelatura:
•
Selezionare lo strumento e utilizzare l'elenco a discesa
(per impostazione predefinita viene visualizzato
Normale) sulla barra degli strumenti contestuale dello
strumento.
Livelli e maschere
27
Per impostare la modalità di miscelatura standard del
livello:
•
Selezionare il livello e scegliere la modalità dall'elenco a
discesa della modalità di miscelatura.
È inoltre possibile includere o escludere i toni o i colori da
includere in qualsiasi operazione di miscelatura utilizzando gli
intervalli di miscelatura. Per ulteriori dettagli, vedere la Guida di
PhotoPlus.
Utilizzo degli intervalli di miscelatura
Una modalità di miscelatura può essere associata a uno strumento o
a un livello per produrre diversi effetti di colore quando i pixel di
ciascun livello sono dipinti uno sull'altro. Gli intervalli di
miscelatura, una funzione più avanzata della miscelatura, sono
differenti perché specificano un intervallo di colori su un livello
corrente che deve essere miscelato con il livello sottostante;
rappresenta un semplice inserimento o esclusione di toni o di colori
nel processo di miscelatura.
Come le modalità di miscelatura, gli
intervalli di miscelatura sono creati e
modificati nella finestra di dialogo
Proprietà livello.
L'intervallo di miscelatura può essere
impostato per i canali di colore rosso,
verde, blu o grigio. È possibile
allocare a ciascun livello superiore
(Questo livello) e al relativo livello
sottostante un valore da 0\0 a
255\255, ciascuno dei quali
rappresenta il valore della tonalità o
del colore; le coppie di valori (ad
esempio, 70\70 o 255\255) vengono
impostate spostando i cursori
triangolari sul valore richiesto nel
selettore intervallo.
28
Livelli e maschere
Nell'esempio sopra, i toni di grigio del valore inferiore a 70 non
sono inclusi nella miscelatura. Questo significa che viene utilizzato
il colore dei pixel del livello sottostante (come se non ci fosse
alcuna miscelatura).
Per applicare un intervallo di miscelatura:
1.
Aprire un'immagine con più livelli.
2.
Andare alla scheda Livelli. Scegliere tra quale dei due
livelli si desidera applicare un intervallo di miscelatura.
3.
Fare doppio clic sul livello superiore.
4.
Nella casella Intervalli di miscelatura, specificare un
canale da utilizzare nell'elenco a discesa Canale.
Scegliere Grigio, Rosso, Verde o Blu.
5.
Nel selettore dell'intervallo di Questo livello trascinare i
cursori inferiore o superiore verso destra o sinistra,
rispettivamente, per delimitare l'intervallo di miscelatura.
È possibile trascinare entrambi i cursori per ridurre gli
intervalli superiore e inferiore se lo si desidera.
6.
Ripetere l'operazione per Livello sottostante.
7.
Per applicare l'intervallo di miscelatura, fare clic su OK.
Con il tasto Alt è possibile applicare l'attenuazione dividendo in
due i cursori triangolari e spostando una metà in una nuova
posizione sul selettore dell'intervallo. Maggiore è la differenza dei
valori, maggiore è l'attenuazione applicata.
Miscelatura dei canali tra immagini
La finestra di dialogo Calcoli consente di miscelare il livello di
un'immagine di "origine" e le informazioni sul canale con un
canale dell'immagine di "destinazione" o dell'immagine attiva.
Livelli e maschere
29
Per utilizzare un'immagine come origine, le relative
dimensioni in pixel devono corrispondere a quelle
dell'immagine di destinazione. In caso contrario,
l'immagine di origine non risulterà selezionabile nella
finestra di dialogo.
Per miscelare un canale dell'immagine in un altro:
1.
Aprire le immagini di origine e di destinazione.
2.
Selezionare l'immagine di destinazione per renderla
attiva, quindi scegliere un livello specifico da utilizzare.
3.
Dal menu Immagine fare clic su Calcoli... .
4.
Nella finestra di dialogo, dall'elenco delle immagini
aperte scegliere l'immagine Origine. Dai rispettivi
elenchi Origine selezionare il Livello e Canale. È
possibile selezionare canali RGB combinati o un singolo
canale rosso, verde o blu.
5.
(Opzionale) Selezionare Inverti per utilizzare il negativo
delle informazioni del canale di origine nel calcolo.
6.
Selezionare il Canale per l'immagine di destinazione. Se
si tenta di unire i canali RGB in un canale singolo,
PhotoPlus utilizza in modo sensibile solo le informazioni
in scala di grigio dall'immagine di origine.
7.
Per miscelare, specificare la Modalità di miscelatura e
l'Opacità. Se si seleziona Conserva trasparenza, le aree
trasparenti del canale di destinazione resisteranno alla
miscelatura; altrimenti, ogni pixel nel canale sarà
interessato uniformemente.
La finestra di dialogo Calcoli fornisce due modalità di
miscelazione univoche, disponibili nell'elenco a discesa
Modalità. Aggiungi somma i valori dei pixel nei due canali, è un
ottimo metodo per combinare le immagini non sovrapposte nei
due canali. L'aggiunta di canali con pixel sovrapposti schiarisce
30
Livelli e maschere
le immagini, poiché i valori raggiungono quasi il valore 255
(bianco puro). Sottrai funziona nel senso opposto. È possibile
utilizzare Sottrai, ad esempio, per verificare se due immagini
sono identiche, rimuovendo il canale RGB di un'immagine da
quello dell'altra.
8.
Per applicare la miscelatura, fare clic su OK.
Regolazione di opacità/trasparenza
Variare l'opacità è come illuminare uno sfondo metallico in un
teatro: a seconda di come la luce cade su di esso, può essere
eseguito il rendering visibile o invisibile o intermedio. I pixel
completamente opachi forniscono il proprio valore di colore
completo all'immagine. I pixel completamente trasparenti sono
invisibili: non forniscono nulla all'immagine. I pixel intermedi
sono chiamati semitrasparenti.
Testo completamente opaco
(Opacità 100%)
Testo semitrasparente
(Opacità 50%)
Opacità e Trasparenza descrivono essenzialmente la stessa cosa
(come "pieno a metà" e "vuoto a metà"). Entrambi descrivono in
che misura il colore di un particolare pixel contribuisce al colore
globale in quel punto dell'immagine.
Principalmente si incontra l'opacità in uno dei seguenti due
contesti:
Livelli e maschere
31
•
Come proprietà dei pixel applicati da singoli strumenti
(Pennello, Clona, Gomma, Riempimento, Sfumatura,
QuickShape e così via). Quando si disegna sullo schermo
con uno di questi strumenti, vengono applicati i pixel: i
pixel che sono più o meno opachi, a seconda
dell'impostazione di opacità dello strumento. Si noti che
dopo aver applicato il disegno su una regione, viene
modificata l'opacità dei pixel in quel punto. La modifica
successiva dell'opacità di un strumento non altererà i
tratti di pennello che sono stati già applicati.
•
Come proprietà dei singoli livelli standard (nell'esempio
sopra riportato). L'impostazione dell'opacità del livello
interessa tutti i pixel sul livello ed è cumulativa con
l'opacità dei singoli pixel già presenti in quel punto.
Per impostare l'opacità di uno strumento:
•
Selezionare lo strumento (ad esempio, strumento
Pennello) e da Barra degli strumenti contestuale
immettere direttamente un valore percentuale di Opacità
o utilizzare il cursore (fare clic sul pulsante freccia destra
dell'opzione).
Per impostare l'opacità di un livello:
•
Selezionare il livello nella scheda Livelli e regolare
l'impostazione Opacità nella parte superiore della
scheda, immettere direttamente un valore percentuale di
Opacità o utilizzare il cursore (fare clic sul pulsante
freccia destra dell'opzione).
Per leggere i valori di opacità di pixel sul livello attivo:
1.
Strumento Selezione colore dalla
Selezionare lo
barra degli strumenti Strumenti e spostarlo intorno
all'immagine.
32
Livelli e maschere
2.
Leggere il valore indicato per "O" (Opacità) nella barra
dei suggerimenti.
Le informazioni vengono aggiornate costantemente,
mostrando il valore di opacità di ciascun pixel sotto il
cursore.
Utilizzo delle mappe di profondità
Le mappe di profondità consentono di aggiungere il notevole
realismo del 3D alle immagini comuni. Un'immagine "piatta"
standard, ovviamente, ha solo due dimensioni: X e Y o larghezza e
altezza. Aggiungendo una mappa di profondità a un livello, si
fornisce un altro canale che memorizza le informazioni per una
terza dimensione (asse Z o profondità), aggiungendo in effetti il
volume all'immagine. È come se l'immagine originale acquisisse
una superficie con picchi e vallate; è possibile modificare l'altezza
del paesaggio per ottenere risultati diversi.
L'esempio qui accanto è
stato creato semplicemente
dipingendo in bianco (su
uno sfondo verde) con un
pennello con setole
irregolari sulla mappa di
profondità.
Le modifiche sul livello
"mappa" producono
l'effetto di alti e bassi sulla
"superficie"... è come se si
utilizzasse un pennello 3D.
È anche possibile combinare le mappe di profondità con degli
effetti predefiniti 3D presenti nella scheda Effetti istantanei (se non
possibile visualizzarla, accedere mediante Finestra>Schede
Studio) per creare superfici e trame bellissime; fare semplicemente
clic su una miniatura da una delle gallerie suddivise in categorie
della scheda con il livello che contiene la mappa di profondità
selezionata, ad esempio
Livelli e maschere
Elementi Tempesta di fuoco
Astratto Plasma
33
Pietra Pietra levigata
Per creare una mappa di profondità:
1.
Selezionare il livello (o gruppo) nella scheda Livelli e
fare clic su
Aggiungi mappa profondità livello.
Viene visualizzata una miniatura della mappa di
profondità a destra della miniatura bitmap. La mappa di
profondità è inizialmente selezionata.
2.
Disegnare direttamente sulla pagina (si sta attualmente
dipingendo o cancellando direttamente sulla mappa). Il
tratto di pennello sulla mappa di profondità produce
interessanti profondità e rilievi sull'immagine, che sono
esposte agli effetti di illuminazione 3D applicati
automaticamente dalla categoria di effetti 3D.
La scheda Livelli mostra tratti di pennello sulla miniatura
della profondità di mappa.
34
Livelli e maschere
Mentre si sta lavorando su un livello, è possibile attivare e
disattivare la bitmap, la mappa di profondità e la maschera
(facoltativo) facendo clic sulla miniatura del livello appropriato.
Per un livello riempito con pixel verdi:
profondità di mappa
selezionata
bitmap selezionata
È anche possibile attivare e disattivare la profondità di mappa per
valutare il relativo contribuito all'immagine o sottrarla per motivi
creativi.
Per attivare e disattivare la profondità di mappa:
•
Tenere premuto il tasto Maiusc facendo
clic sulla miniatura dell'anteprima, accanto
al nome del livello. Quando la profondità di
mappa è disattivata, viene visualizzato un
segno "X" di colore rosso sulla miniatura.
Livelli e maschere
35
Per rimuovere la mappa di profondità e annullare gli
effetti sul livello:
•
Selezionare la miniatura della mappa e fare clic sul
pulsante
Elimina della scheda del livello. Non
premere il tasto Elimina.
Importazione di una profondità di mappa
Un'altra modalità per incorporare una profondità di mappa è creare
separatamente un'immagine bitmap adatta (o prenderne una in
prestito da qualsiasi altra parte) e incollarla utilizzando gli Appunti
in una mappa di profondità esistente di PhotoPlus (miniatura della
profondità di mappa selezionata).
Utilizzo di maschere
Il mascheramento in un programma come PhotoPlus è
un'operazione leggermente più complicata dell'applicazione di una
mascherina sullo schermo. Ma fondamentalmente il concetto è lo
stesso: è possibile nascondere determinate parti di un'immagine, in
questo caso rendendole trasparenti, ovvero invisibili. Per eseguire
questa operazione, creare una maschera su un livello diverso dal
livello Sfondo (il livello Sfondo non supporta la trasparenza).
Il mascheramento può anche essere applicato ai filtri delle
regolazioni e degli effetti, dove è possibile isolare regioni (ad
esempio, uno sfondo di immagine) alle quali si desidera applicare
36
Livelli e maschere
un filtro. Vedere Utilizzo delle maschere del filtro a pag. 71.
Analogamente, è possibile utilizzare il mascheramento con filtro
basato su Studio utilizzando PhotoFix (vedere pag. 57).
Creazione della maschera
Prima di poter utilizzare una
maschera, è necessario
crearla su un particolare
livello. Inizialmente, la
maschera può essere
trasparente (rivelando l'intero
livello), opaca (nascondendo
l'intero livello), con un
gradiente di trasparenza
(opposto) oppure - se viene
creata da una selezione - un
poco di entrambe (con solo
una regione selezionata
nascosta o rivelata). La
maschera viene mostrata
come una miniatura.
La scelta dipende da come si desidera lavorare con i contenuti del
livello. Scurendo parti di una maschera chiara, è possibile sfumare
selettivamente i pixel del livello. Schiarendo una maschera opaca,
si rivelano selettivamente i pixel del livello.
Per creare una maschera:
1.
Selezionare un livello nella scheda Livelli. Questo è il
livello in cui si desidera creare la maschera ed è anche
possibile selezionare regioni specifiche.
2.
Quindi eseguire una delle seguenti operazioni:
•
Fare clic sul pulsante
Aggiungi maschera
livello per creare una maschera Rivela tutto (o
Rivela selezione se ne è presente una). Viceversa,
Livelli e maschere
37
per creare una maschera Nascondi tutto (o Nascondi
selezione), fare clic sul pulsante tenendo premuto il
tasto Alt.
OPPURE
•
Dal menu Livelli scegliere Maschera>Aggiungi
maschera e quindi dal sottomenu una delle seguenti
opzioni:
• Rivela tutto per creare una maschera trasparente
sull'intero livello
• Nascondi tutto per creare una maschera opaca
sull'intero livello
• Rivela selezione per creare una maschera opaca
con "fori" trasparenti sulle regioni selezionate
• Nascondi selezione per creare una maschera
trasparente con "blocchi" opachi sulle regioni
selezionate
Nella scheda Livelli, viene visualizzata una miniatura
dell'anteprima della maschera che conferma l'esistenza di una
maschera.
Modifica nella maschera
Quando viene creata una maschera, viene immediatamente attivata
la modalità Modifica maschera in cui è possibile utilizzare la
gamma completa degli strumenti di colorazione, le opzioni di
selezione, i riempimenti a tappeto, i riempimenti a gradiente e gli
effetti per modificare i valori della scala di grigio della maschera.
Queste manipolazioni comportano modifiche corrispondenti
nell'opacità, che a sua volta modifica l'aspetto dei pixel sul livello.
La barra del titolo della finestra dell'immagine mostra
"Maschera", ad indicare che una maschera è attualmente in fase di
modifica. Le scheda Colore passa alla modalità Scala di grigio
quando si modifica una maschera, mentre quando si esce dalla
38
Livelli e maschere
modalità Modifica maschera viene ripristinata l'impostazione
precedente. Questo significa che qualsiasi elemento incollato dagli
Appunti sulla maschera viene automaticamente convertito in scala
di grigio.
Se si modifica la maschera, viene visualizzata un'anteprima
delle modifiche sul livello.
È possibile uscire dalla modalità Modifica maschera in qualsiasi
momento per modificare direttamente il livello attivo (o qualsiasi
altra parte dell'immagine), quindi riattivarla per riprendere il lavoro
sulla maschera.
Per modificare il livello attivo:
•
Fare clic sulla miniatura del livello a sinistra della
miniatura Maschera. La miniatura è quindi con bordi
bianchi.
Per modificare la maschera del livello attivo:
•
Fare clic sulla miniatura della maschera oppure dal menu
Livelli selezionare Modifica maschera.
Nella modalità Modifica maschera, in genere non viene
visualizzata la maschera ma gli effetti delle modifiche "come se"
venissero effettuate sul livello riportato di seguito. L'aggiunta di
una maschera Rivela tutto può confondere leggermente, poiché
inizialmente non c'è alcuna prova della presenza della maschera
(ad esempio, il livello viene visualizzato esattamente come era
prima di aggiungere la maschera).
Livelli e maschere
39
Talvolta è utile attivare l'impostazione Visualizza maschera che
nasconde il livello e consente di visualizzare solo la maschera, in
tutto lo splendore della scala di grigio. Ad esempio, una maschera
Rivela tutto appare bianco puro nella modalità Visualizza maschera
- il bianco rappresenta una maschera chiara senza alcun effetto
sull'opacità dei pixel del livello. Visualizza maschera può anche
essere utile negli stadi avanzati dell'utilizzo di una maschera, per
individuare tutte le regioni piccole che potrebbero essere sfuggite.
Per visualizzare la maschera del livello attivo:
•
Fare clic sulla miniatura dell'anteprima della maschera
tenendo premuto il tasto Alt Fare di nuovo clic tenendo
premuto il tasto Alt per interrompere la visualizzazione
della maschera.
Le porzioni bianche o chiare della maschera rivelano i pixel del
livello, ovvero li rendono più opachi. Le porzioni nere o scure
nascondono i pixel del livello, rendendoli più trasparenti.
È possibile disattivare la maschera per visualizzare l'aspetto del
livello senza gli effetti della maschera. Si noti che la disattivazione
della maschera non equivale all'annullamento della modalità
Modifica maschera; influisce solo sulla visualizzazione del livello,
non sul piano (ad esempio, maschera o livello) su cui si lavora.
Per disattivare la maschera del livello attivo:
Fare clic sulla miniatura dell'anteprima
della maschera tenendo premuto il tasto
Maiusc oppure fare clic con il pulsante
destro del mouse e selezionare Disattiva
maschera (oppure selezionare da
Livelli>Maschera). Fare nuovamente clic
tenendo premuto il tasto Maiusc per
abilitare di nuovo la maschera.
Quando la maschera è disattivata, viene
visualizzata una "X" rossa sulla relativa
miniatura.
40
Livelli e maschere
Per ottimizzare una maschera e la posizione del livello in
modo indipendente, è possibile scollegarli. Nella scheda Livelli è
disponibile un piccolo pulsante di collegamento tra il livello e le
miniature della maschera, ad esempio:
Facendo clic su questo pulsante il livello e la maschera vengono
scollegati e il pulsante viene modificato visualizzando una croce
); è anche possibile fare clic con il pulsante
rossa su di esso (
destro di mouse sull'anteprima della maschera per collegare o
scollegare. Selezionando il livello o la miniatura della maschera, è
possibile trascinarli nella pagina. Dopo avere ottimizzato, fare clic
sul pulsante per collegare nuovamente la maschera al livello.
Maschere e selezioni
Una selezione praticamente consente di isolare le parti specifiche
del livello attivo e spesso consente di creare una base ideale per
una maschera. Una volta creata, modificata e manipolata una
selezione, è semplice trasformarla in una maschera.
Per creare una maschera da una selezione:
1.
Dal menu Livelli scegliere Maschera>Aggiungi
maschera. Tenere presente che non è possibile creare
una maschera su un livello di sfondo.
2.
Per creare una maschera che rivela la regione
selezionata, dal sottomenu scegliere Rivela selezione. I
pixel esterni alla selezione saranno completamente
mascherati.
OPPURE
Per creare una maschera con la regione selezionata
nascosta, dal sottomenu scegliere Nascondi selezione. I
pixel esterni alla selezione saranno rivelati.
Livelli e maschere
41
È inoltre possibile selezionare parte di un'immagine per creare una
forma di pennello personalizzata, ad esempio un pennello con
texture o una forma speciale.
È altresì possibile creare una selezione direttamente dalla
maschera. Nella selezione derivante, i pixel più chiari della
maschera (che conferiscono maggiore opacità) diventano
proporzionalmente maggiormente selezionati. Questo elemento è
correlato con la modalità Seleziona con pennello (vedere pag. 106),
dove il disegno in toni più chiari conferisce anche "selettività".
Per creare una selezione da una selezione:
•
Fare clic sulla miniatura della maschera del livello
tenendo premuto il tasto Ctrl oppure selezionare la
miniatura dell'anteprima della maschera e dal menu
Selezione scegliere Crea da maschera.
Nella selezione derivante, le regioni più scure sulla maschera
diventano proporzionalmente meno selezionate delle aree più
chiare, ovvero più protette dalle modifiche.
42
Livelli e maschere
4
Regolazioni ed effetti
dell'immagine
44
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Regolazioni ed effetti dell'immagine
45
Panoramica: regolazione dei colori
dell'immagine
PhotoPlus include una serie di filtri di regolazione differenti che è
possibile applicare a una selezione o a un livello standard attivo. In
genere, queste regolazioni vengono utilizzate per correggere le
carenze nell'immagine originale.
È possibile applicare la regolazione in diversi modi:
•
tramite la scheda Regolazioni, come livello di
regolazione (non distruttivo).
•
tramite PhotoFix, un ambiente Studio per la gestione e
l'applicazione di regolazioni cumulative (non distruttivo).
•
tramite Immagine>Modifica, su un livello filtro (non
distruttivo).
•
tramite Immagine>Modifica, su un livello standard
(distruttivo).
Di seguito viene riportato un riepilogo delle regolazioni di
immagine PhotoPlus disponibili.
•
Livelli: visualizza un tracciato dell'istogramma dei valori
di luminosità dell'immagine, da cui è possibile regolare
l'intervallo tonale modificando i valori scuri, chiari e
gamma.
•
Curve: visualizza i valori di luminosità dell'immagine
utilizzando un grafico a linee e di regolare i punti lungo
la curva per ottimizzare l'intervallo tonale.
•
Luminosità/Contrasto: la luminosità si riferisce alla
luce od oscurità globale, mentre il contrasto descrive
46
Regolazioni ed effetti dell'immagine
l'intervallo tonale o la diffusione tra i valori più chiari e
più scuri.
•
Ombra/Luce/Mezzitoni: controlla la misura con cui le
ombre, le luci e il contrasto vengono applicati in
un'immagine.
•
Tonalità/Saturazione/Luminosità: la tonalità si
riferisce alla tinta del colore che, nell'immaginario
comune, corrisponde all'arcobaleno o allo spettro di
colori con associazione dei nomi, ad esempio "blu" o
"magenta". La saturazione descrive la purezza del colore;
un'immagine completamente priva di saturazione
contiene solo grigi. La luminosità corrisponde a ciò che
intuitivamente viene concepito come oscurità o
luminosità relativa, con una gamma che va dal nero al
bianco completi.
•
Colora: consente di ricolorare un'immagine utilizzando
Tonalità, Saturazione e Luminosità.
•
Vividezza: ravviva i colori con saturazione bassa
nell'immagine, con effetto minore sui colori con
saturazione elevata.
•
Bilanciamento colore: consente di modificare il colore e
il bilanciamento tonale per la correzione del colore
generale nell'immagine.
•
Sostituisci colore: permette di contrassegnare uno o più
intervalli dello spettro di colori completo che richiedono
la regolazione nell'immagine e di applicare le variazioni
nella tonalità, nella saturazione e/o nella luminosità solo
a quelle regioni di colore (da non confondere con lo
strumento Sostituisci colorepiù semplice).
•
Colore selettivo: consente di aggiungere o sottrarre una
determinata percentuale di inchiostro ciano, magenta,
giallo e/o nero per la creazione di effetti.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
47
•
Mixer canali consente di modificare un canale colore
utilizzando una combinazione dei canali dei colori
correnti.
•
Mappa gradienti: consente di rimappare le informazioni
sulla scala di grigi (luminosità) nell'immagine su un
gradiente selezionato. La funzione sostituisce i pixel di
una determinata luminosità nell'immagine originale con
il valore del colore corrispondente dello spettro
gradiente.
•
Filtro lente: regola il bilanciamento del colore per
rendere più calde o più fredde le foto. Riproduce
digitalmente il posizionamento di un filtro nella parte
anteriore dell'obiettivo della fotocamera.
•
Pellicola in bianco e nero: utilizzato per la conversione
in scala di grigi con input del canale di origine
controllabile.
•
Soglia: crea un rendering monocromatico (bianco e nero)
È possibile impostare la soglia, ovvero la luminosità o il
valore grigio su cui i colori vengono invertiti.
•
Equalizza: distribuisce uniformemente i livelli di
luminosità tra i valori inferiori (più scuro) e superiori
(più chiaro).
•
Immagine negativa: inverte i colori, creando l'effetto di
un negativo fotografico.
•
Nitidezza: consente di aumentare la nitidezza delle foto
utilizzando il contrasto locale.
•
Posterizza: produce un effetto speciale riducendo
l'immagine a un numero limitato di colori.
Invece delle regolazioni tonali manuali sopra riportate, il menu
Immagine di PhotoPlus consente una serie di funzioni che è
possibile applicare per correggere automaticamente i valori
48
Regolazioni ed effetti dell'immagine
ombra/luce in un'immagine. Modifica>Livelli automatici oppure
Modifica>Contrasto automatico potrebbe eseguire il lavoro in
una sola volta; in caso contrario, è possibile utilizzare
Modifica>Livelli... oppure Modifica>Ombra/Luce/Mezzitoni....
(per ulteriori informazioni, vedere la Guida di PhotoPlus).
Utilizzare la scheda Istogramma per visualizzare le statistiche e i
valori dei colori dell'immagine, in modo da poter valutare i tipi di
regolazione dell'immagine che possono essere necessarie.
Utilizzo dei livelli di regolazione
I livelli di regolazione sono consigliati per applicare le regolazioni
di immagine in modo sperimentale e non in modo distruttivo
all'immagine.
Un livello di regolazione viene creato selezionando una
regolazione dalla scheda Regolazioni. Come suggerisce il nome
stesso, un livello di regolazione è un livello, pertanto verrà
visualizzato nella scheda Livelli al momento della creazione.
La scheda Regolazioni elenca le regolazioni disponibili nell'elenco
di regolazioni selezionabili; una volta effettuata la selezione, la
scheda visualizza un riquadro Impostazioni per quella regolazione
(e per qualsiasi livello di regolazione selezionato presente nella
scheda Livelli).
A differenza degli altri tipi di
livello, i livelli di regolazione non
memorizzano il contenuto sotto
forma di immagini bitmap, di testo
o di forme. Al contrario, un livello
di regolazione applica la
regolazione al contenuto su tutti i
livelli sottostanti (sebbene sia
possibile limitare gli effetti della
regolazione con l'aggiunta a un
gruppo o con il ritaglio al livello
immediato successivo).
Regolazioni ed effetti dell'immagine
49
Il livello è essenzialmente un contenitore in cui solo le
impostazioni di regolazione e le relative proprietà del livello
vengono memorizzate.
È possibile trascinare un livello di regolazione verso l'alto o verso
il basso all'interno di un elenco per determinare esattamente quali
altri livelli sono al di sotto e quindi interessati.
I livelli della regolazione consentono di rivedere le impostazioni
per una determinata regolazione ogni volta che si desidera, mentre
si continua a modificare l'immagine con altre modalità. Se
successivamente si decide che non è necessaria una regolazione, è
possibile semplicemente rimuoverla.
Sono disponibili le seguenti regolazioni:
•
Livelli: Regola il contrasto e la gamma tonale cambiando
i valori scuri, chiari e con tonalità media.
•
Curve: Ottimizza i valori della luminosità (luminanza)
nell'immagine o nel canale colore utilizzando un grafico
a linee.
•
Bilanciamento colore: Regola il colore e il
bilanciamento tonale per una correzione generale del
colore nell'immagine.
•
Luminosità/Contrasto: Varia la luminosità e/o il
contrasto.
•
Tonalità/Saturazione/Luminosità: Varia i valori della
tonalità, della saturazione e/o della luminosità.
•
Colora: Varia la tonalità, la saturazione e/o la luminosità
per colorare un'immagine.
•
Vividezza: Incrementa la saturazione dei colori con
saturazione bassa (mentre limita la saturazione dei colori
già saturati).
50
Regolazioni ed effetti dell'immagine
•
Colore selettivo: Aggiunge o sottrae una determinata
percentuale di inchiostro ciano, magenta, giallo e/o nero.
•
Mixer canale: Modifica un canale colore utilizzando una
combinazione dei canali colore correnti.
•
Mappa gradienti: Rimappa le informazioni sulla scala
di grigio (luminosità) nell'immagine su un gradiente
selezionato.
•
Filtro lente: Applica un filtro di colore per conferire
all'immagine una luce più calda (o più fredda).
•
Pellicola in bianco e nero: Converte l'immagine a colori
in bianco e nero in modo intelligente.
•
Filtro soglia: Crea una rappresentazione monocromatica
(bianco e nero).
•
Posterizza: Applica l'effetto Posterizza limitando il
numero di livelli di luminosità.
•
Immagine negativa: Inverte ogni colore, sostituendolo
con un valore "opposto".
Per ulteriori dettagli su ciascuna regolazione, visualizzare la Guida
di PhotoPlus, fare clic sulla scheda Contenuti e aprire il documento
"Effettuare regolazioni nelle immagini".
Per creare un livello di regolazione:
1.
Dalla scheda Regolazioni, selezionare una regolazione. È
possibile scegliere una regolazione predefinita o una
preimpostata specifica espandendo la voce della
regolazione (fare clic su ).
2.
Nella scheda Livelli il nuovo livello di regolazione viene
inserito sopra quello attivo. La regolazione viene
applicata a tutti i livelli sottostanti.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
3.
51
Dalla scheda Regolazioni modificare le impostazioni del
livello di regolazione applicato per adattarle alle proprie
esigenze.
Come altri tipi di livello
(standard, testo, forma, filtro,
ma non sfondo), ai livelli
della regolazione può essere
applicata una maschera. Per
impostazione predefinita, una
miniatura della maschera
viene visualizzata sul livello
di regolazione. Selezionarlo
per applicare una maschera al
livello di regolazione. Vedere
Utilizzo di maschere.
Per salvare un livello di regolazione come una nuova
preimpostazione:
1.
Selezionare e quindi modificare un livello di regolazione
scheda Regolazioni.
2.
Fare clic su
3.
Dalla finestra di dialogo, assegnare un nome al livello di
regolazione personalizzato e fare clic su OK.
Aggiungi preimpostazione.
52
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Le regolazioni personalizzate vengono visualizzate sotto il tipo di
regolazione nell'elenco delle regolazioni della scheda.
Per modificare un livello di regolazione:
1.
Fare clic sul nome del livello di regolazione nella scheda
Livelli.
2.
Nella scheda Regolazioni modificare le impostazioni del
livello di regolazione applicato.
Per nascondere/mostrare un livello di regolazione:
•
Fare clic su Nascondi/mostra livello sulla
scheda Livelli.
Per eliminare un livello di regolazione:
•
(tramite la scheda Livelli) Selezionare un livello di
regolazione e fare clic su
Elimina livello.
OPPURE
•
(tramite la scheda Regolazioni) con il riquadro
visualizzato delle impostazioni della regolazione, fare
clic su
Elimina livello. In tal modo viene rimosso
il livello di regolazione attualmente selezionato per cui
fare attenzione a non rimuovere i livelli di regolazione
aggiuntivi nella scheda Livelli facendo clic più volte.
Per reimpostare un livello di regolazione:
1.
Fare clic sul nome del livello di regolazione nella scheda
Livelli.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
2.
Dalla scheda Regolazioni, selezionare
impostazioni predefinite.
53
Ripristina
Ritaglio dei livelli di regolazione
Il ritaglio consente di limitare l'ambito di un livello di regolazione,
ad esempio la regolazione influisce solo sul livello di regolazione
immediatamente successivo, invece che su tutti i livelli sottostanti.
Per ritagliare un livello di regolazione:
•
Fare clic su
Ritaglia in base al livello sotto sul
livello di regolazione selezionato (nella scheda
Regolazioni).
OPPURE
Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla
regolazione nella scheda Livelli e selezionare la stessa
opzione.
Si noti che viene effettuato il rientro del livello di regolazione per
indicare che è ritagliato al livello sottostante.
Per annullare il ritaglio di un livello selezionato:
•
Nel scheda Regolazioni, fare clic su
base al livello sotto.
Ritaglia in
Un ulteriore vantaggio della funzione di ritaglio è che è possibile
applicare una maschera a un livello inferiore in modo che i livelli
di regolazione superiori vengano "ritagliati" su quello inferiore. In
tal modo si evita di creare una maschera per livello di regolazione.
54
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Ritocco
La barra degli strumenti Strumenti include un assortimento di
strumenti relativamente semplici basati su pennello sensibili alla
pressione che risultano utili in diverse fasi della modifica delle
foto. Gli strumenti di ritocco funzionano su livelli Sfondo e
standard, ma non su livelli testo o livelli forma.
Strumenti di ritocco sono
Sul riquadro a comparsa
disponibili i seguenti strumenti.
Strumento Occhi rossi: per la correzione del fenomeno
"Occhi rossi", comune nelle istantanee a colori.
Strumento Sfumatura: per selezionare il colore dal
punto di selezione e sfumarlo nella direzione del tratto di
pennello.
Strumento Sfocatura: per ridurre il contrasto sotto il
pennello, sfumando i bordi senza sbavature di colore.
Strumento Nitidezza: per aumentare il contrasto sotto il
pennello, migliorando la nitidezza apparente.
Strumento Indebolisci: per schiarire un'area.
Strumento Rafforza: per scurire un'area.
Strumento Spugna: per aumentare o diminuire la
saturazione del colore sotto il pennello.
Strumento Sostituisci colore: per cambiare un colore
con un altro.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Sul riquadro a comparsa
55
Strumenti Imperfezione:
Eliminatore imperfezioni: per colorare in modo
intelligente le imperfezioni della pelle.
Eliminatore graffi: per riempire piccole aree vuote o
lacune in un'immagine.
Strumento Patch: per colorare aree selezionate.
Raddrizzamento di una foto
Come regolazione dell'immagine, lo Strumento Raddrizza può
essere utilizzato per allineare un'immagine distorta riportandola in
orizzontale, ad esempio ripristinando l'allineamento orizzontale
corretto in un'immagine acquisita posizionata in modo disallineato
sullo scanner. Utilizzare lo strumento per ricalcare un nuovo
orizzonte rispetto a una linea nell'immagine. L'immagine viene
orientata automaticamente rispetto all'orizzonte disegnato.
Prima
(Linea dell'orizzonte
disegnata mediante
trascinamento)
Dopo
56
Regolazioni ed effetti dell'immagine
È possibile raddrizzare l'immagine utilizzando uno dei due metodi:
Come uno strumento separato utilizzato direttamente
sull'immagine (di seguito) o tramite l'ambiente Studio PhotoFix
(vedere pag. 57).
Per raddrizzare (tramite lo Strumento Raddrizza):
1.
Scegliere lo
Strumento Raddrizza dal riquadro a
Strumenti Ritaglia sulla barra degli
comparsa
strumenti Strumenti.
2.
Sulla barra degli strumenti contestuale, scegliere
un'opzione dall'elenco a discesa Area di lavoro. In
questo modo è possibile decidere come verrà visualizzata
l'immagine raddrizzata:
•
Ritaglia: consente di ritagliare e adattare
l'immagine raddrizzata in modo che venga
visualizzata sulle dimensioni dell'area di lavoro
maggiori, senza visualizzazione di bordi.
•
Espandi per adattamento: consente di aumentare
le dimensioni dell'area di lavoro per visualizzare
l'intera immagine raddrizzata. L'area del bordo
viene riempita con il colore di sfondo corrente.
•
Dimensioni originali: consente di visualizzare
l'immagine raddrizzata nelle dimensioni dell'area di
lavoro originali. L'area del bordo viene riempita con
il colore di sfondo corrente.
Sull'immagine da raddrizzare, individuare una linea retta
sull'immagine su cui è possibile impostare il nuovo orizzonte,
ad esempio la divisione tra la terra e il mare nella figura
riportata in precedenza.
3.
(Opzionale) Deselezionare Ruota tutti i livelli per
limitare l'operazione solo al livello attivo. Altrimenti,
tutti i livelli vengono ruotati.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
4.
57
Utilizzando il cursore Raddrizza, trascinare un orizzonte
da un'estremità della linea dell'immagine all'altra (la
lunghezza dell'orizzonte non è importante), quindi
rilasciare. L'immagine verrà orientata sulla nuova linea.
Utilizzo di PhotoFix
PhotoFix fornisce un ambiente di
regolazione delle immagini
all'interno di PhotoPlus che
semplifica il procedimento spesso
complesso di correzione delle
immagini. L'ambiente Studio offre
le seguenti funzioni principali:
•
Filtri di regolazione
Applicazione di filtri
tonali, colore, lenti e per
l'aumento della nitidezza.
•
Filtri di ritocco
Applicazione di filtri per
la correzione degli occhi
rossi, la riparazione della
tinta, il raddrizzamento e
il ritaglio.
•
Operazione non
distruttiva
Tutti i filtri vengono
applicati senza modificare
l'immagine originale
(creando automaticamente
un livello filtro) e possono
essere modificati in
qualsiasi momento in
seguito.
58
Regolazioni ed effetti dell'immagine
•
Potenti combinazioni di filtri
Creazione di combinazioni di filtri regolazione misti per
flussi di lavoro che possono essere salvati.
•
Mascheramento selettivo
Applicazione di filtri ad aree selezionate mediante
l'utilizzo di maschere.
•
Salvataggio e gestione dei preferiti
Salvataggio di combinazioni di filtri in una pratica
scheda Preferiti.
Comandi di visualizzazione
Confronto delle anteprime delle immagini prima e dopo
l'applicazione, con comandi a schermate affiancate e suddivise (in
senso orizzontale e verticale). È possibile utilizzare i comandi di
panoramica e zoom per spostare l'immagine.
Per avviare PhotoFix:
•
Fare clic su
Photo Studio.
PhotoFix nella barra degli strumenti
Panoramica delle regolazioni
Le regolazioni sono disponibili a destra della finestra principale
dalla sezione Filtri. Di seguito viene riportata una rapida
panoramica di tutte le regolazioni presenti in PhotoFix, alcune
basate sugli strumenti, altre disponibili come filtri.
Strumenti di ritocco:
•
Occhi rossi
Consente di rimuovere dagli occhi del soggetto il temuto
effetto occhi rossi, che si riscontra in genere nelle
fotografie eseguite con il flash.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
59
•
Ripara tinta
Consente di rimuovere le imperfezioni della pelle e altri
difetti.
•
Ritaglia
Consente di mantenere una parte con dimensioni di
stampa dell'immagine eliminandone il resto. Ideale per la
stampa e l'incorniciatura di progetti privati. È inoltre
possibile ridimensionare un'area di selezione non
vincolata da ritagliare.
•
Raddrizza
Consente di riallineare le foto leggermente o molto
distorte ripristinando l'orizzonte dell'immagine, quindi
applicando un ritaglio automatico.
Per maggiori dettagli, consultare la Guida di PhotoFix di supporto.
Regolazioni basate sui filtri:
•
Bilanciamento del bianco
È possibile rendere i toni della foto più freddi o più caldi
selezionando le preimpostazioni o personalizzando le
combinazioni di temperatura/tinta.
•
Illuminazione
Semplici regolazioni di esposizione, luminosità,
contrasto, ombre e luci di una foto.
•
Curve
Consente di correggere l'intervallo tonale di una foto,
ovvero le regioni di ombra, mezzitoni e luce, nonché
controllare componenti di colore singoli.
•
HSL
Consente di regolare la tonalità, la saturazione e la
luminosità dell'immagine in modo indipendente.
•
Pellicola in bianco e nero
Consente di applicare in modo intelligente la scala di
60
Regolazioni ed effetti dell'immagine
grigio variando i toni grigi dei colori rosso, verde o blu
nell'immagine originale. È inoltre possibile applicare
tinte di colore.
•
Aberrazione cromatica
Consente di ridurre la smarginatura di rosso/ciano o
blu/giallo sui bordi degli oggetti.
•
Distorsione lente
Consente di correggere la distorsione a barile e a
cuscinetto che si verifica quando si fotografano oggetti
con bordi retti a distanza ravvicinata.
•
Vignettatura lente
Consente di rimuovere lo scurimento negli angoli della
foto.
•
Maschera di contrasto
Consente di aumentare il contrasto sui bordi
dell'immagine, ideale per migliorare la qualità
dell'immagine dopo l'applicazione di altre regolazioni.
Alcune regolazioni possono anche essere applicate
indipendente dal menu Effetti.
Per applicare una regolazione (da una preimpostazione
di preferiti):
1.
Dalla scheda Preferiti, scorrere la scheda per esaminare
le regolazioni suddivise in categorie; selezionare una
miniatura preimpostata o personalizzata.
2.
Fare clic su OK.
Quando viene applicato, il livello dell'immagine viene
automaticamente convertito in livello filtro non distruttivo con
una voce di regolazione PhotoFix annidata alla voce del livello
filtro.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
61
Per applicare una regolazione (utilizzando impostazioni
personalizzate):
1.
Esaminare le regolazioni disponibili nella sezione Filtri,
prima di espandere la regolazione che si desidera
applicare facendo clic su
Espandi filtro.
2.
Modificare la regolazione utilizzando i cursori, le caselle
di controllo, le regolazioni grafiche e i menu a discesa (è
inoltre possibile immettere valori assoluti nelle caselle di
immissione disponibili). L'immagine verrà regolata
automaticamente in modo da riflettere le nuove
impostazioni nella finestra di anteprima.
Si noterà che, una volta modificata un'impostazione, il
filtro di regolazione viene attivato, ad esempio l'opzione
Attiva/disattiva filtro viene disattivata (
3.
).
Fare clic su OK. Viene creato un livello di filtro (come
sopra).
Per ripristinare (e disattivare) una regolazione
modificata:
•
Fare clic su
Ripristina impostazioni nell'angolo in
alto a destra del riquadro della regolazione.
Per modificare le regolazioni di PhotoFix:
•
Fare doppio clic sulla voce di PhotoFix sul livello filtro.
PhotoFix viene avviato con le regolazioni impostate in
precedenza applicate.
Utilizzo delle maschere di PhotoFix
Le maschere in PhotoFix adottano gli stessi principi delle maschere
di livello (vedere pagina 15). Tuttavia, in PhotoFix il
mascheramento è utilizzato per applicare filtri di regolazione a aree
62
Regolazioni ed effetti dell'immagine
"colorate" selezionate dell'immagine o per proteggere aree colorate
impedendone la modifica. La colorazione è utilizzata
esclusivamente per creare maschere PhotoFix.
Ogni nuova maschera comprende la regione della maschera
selezionata e una serie di regolazioni applicate a tale maschera. È
possibile modificare le regolazioni associate alla maschera in un
secondo momento.
Nel primo esempio riportato di seguito, i capelli del soggetto sono
stati mascherati dal colore, consentendo la regolazione di
Bilanciamento del bianco solo nella regione colorata. Viceversa,
nel secondo esempio, il cielo è stato colorato per proteggerlo dal
mascheramento, consentendo la regolazione dei livelli di luce per
la struttura del Tower Bridge.
Per ottenere quanto riportato in precedenza, PhotoFix utilizza due
modalità di maschera, ovvero la modalità Seleziona e la modalità
Proteggi. Quando si inizia il mascheramento, sarà necessario
decidere la modalità che si desidera utilizzare.
Per applicare una maschera:
1.
Selezionare
Crea maschera dalla barra degli
strumenti principale.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
2.
63
Nel riquadro Pennello maschera, selezionare lo
strumento
Aggiungi regione.
3.
Regolare le impostazioni in base alle esigenze. Ad
esempio, regolare le Dimensioni pennello per colorare
regioni più grandi o fitte.
4.
Nel menu a discesa Modalità, scegliere una delle
seguenti opzioni:
•
Seleziona: scegliere questa opzione se si desidera
applicare il filtro solo alle regioni colorate. Questa è
l'impostazione predefinita.
•
Proteggi: scegliere questa opzione se si desidera
applicare il filtro a tutte le aree ad eccezione di
quelle colorate.
5.
Utilizzando il cursore del pennello, colorare le regioni da
mascherare (le aree selezionate sono colorate in verde, le
aree protette in rosso).
6.
Fare clic su
7.
Applicare le regolazioni come descritto in precedenza; in
tal modo, verrà apportata una modifica alle regioni
mascherate.
Accetta.
64
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Aggiunta di più maschere
Finora, è stata illustrata l'applicazione di una singola maschera a
un'immagine. Tuttavia, PhotoFix supporta anche l'utilizzo di più
maschere; in tal modo, è possibile applicare una serie diversa di
regolazioni a ciascuna maschera. È pertanto possibile creare un
patchwork di regioni mascherate per ottenere il controllo assoluto e
selettivo di regolazioni di immagini.
Per applicare ulteriori maschere:
1.
In PhotoFix, fare clic sulla freccia Giù sull'intestazione
Filtri.
2.
Dall'elenco a discesa, selezionare Nuovo....
3.
Nel riquadro Pennello maschera, modificare le
impostazioni e colorare come descritto in precedenza
nella sezione "Per applicare una maschera".
4.
Fare clic su OK. La nuova maschera, denominata
Maschera 1, Maschera 2 e così via, viene applicata
all'immagine.
5.
Applicare le regolazioni come descritto in precedenza.
6.
Ripetere il procedimento per ulteriori maschere.
Una volta applicate, le maschere vengono applicate
cumulativamente. All'immagine viene applicata innanzitutto la
maschera globale predefinita quindi, se presente, la Maschera 1,
poi la Maschera 2 e così via. In tal modo, è possibile riorganizzare
l'ordine delle maschere per ottenere risultati diversi. È inoltre
possibile rinominare ed eliminare maschere.
Per riorganizzare, rinominare o eliminare una maschera:
1.
Dalla freccia Giù sull'intestazione Filtri, selezionare
Gestione....
Regolazioni ed effetti dell'immagine
2.
Dalla finestra di dialogo, selezionare una maschera e
utilizzare i pulsanti di supporto appropriati.
3.
Fare clic su OK.
65
Per modificare una maschera:
1.
Dalla freccia Giù sull'intestazione Filtri, selezionare il
nome della maschera (la selezione è indicata da un segno
di spunta).
2.
Modificare le regolazioni come descritto in precedenza.
Salvataggio dei preferiti
Se si desidera conservare impostazioni di filtro (o una
combinazione di filtri) specifiche per utilizzarle in futuro, è
sufficiente salvarle nei preferiti. PhotoFix memorizza i preferiti
preimpostati e personalizzati tutti insieme nella scheda Preferiti.
Per memorizzare le regolazioni personalizzate, è inoltre possibile
creare le proprie categorie (ad esempio "Regolazioni personali")
all'interno della scheda.
Per salvare uno o più filtri come nuovi preferiti:
Salva filtro sul riquadro del filtro
1.
Fare clic su
modificato.
2.
Nella finestra di dialogo, immettere il nome desiderato e
selezionare una categoria nella quale salvare il filtro. È
inoltre possibile fare clic su
in una nuova categoria.
per salvare l'elemento
Se si desidera gestire più dettagliatamente i preferiti in categorie
definite dall'utente, fare clic su Gestione Preferiti... nel menu
Scheda della scheda Preferiti .
66
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Quando si aumenta il valore di Esposizione, utilizzare
l'istogramma per verificare che le luci non siano tagliate (ovvero
quando il grafico scompare improvvisamente dal bordo destro
dell'istogramma).
Panoramica: applicazione di effetti
speciali
Gli effetti speciali sono raggruppati in diverse categorie, ad
esempio distorsione, sfocatura, nitidezza, bordo, disturbo,
rendering, stilistico e artistico che offre svariate opportunità
creative in PhotoPlus.
Prima di procedere e applicare gli effetti, è opportuno rivedere
Utilizzo dei livelli filtro (vedere pag. 67) prima di decidere
l'approccio, ad esempio se lavorare in modo distruttivo o meno.
È possibile applicare ciascun effetto in diversi modi:
•
tramite la finestra di dialogo, su un livello filtro (non
distruttivo).
•
tramite la finestra di dialogo Galleria filtri su un livello
filtro (non distruttivo).
•
tramite la finestra di dialogo, su un livello standard
(distruttivo).
Allo stesso modo, è possibile applicare gli effetti particolari
utilizzando Strumenti Distorsione nel riquadro a comparsa della
barra degli strumenti Strumenti oppure gli effetti livello 2D/3D
tramite la scheda Livelli.
Analogamente alle regolazioni dell'immagine (Per ulteriori
informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus), è possibile
utilizzare gli effetti filtro per migliorare l'immagine, ad esempio
l'aumento del contrasto, anche se solitamente l'enfasi in
questo caso è sulle possibilità "creative" offerte
dall'applicazione degli effetti.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
67
Utilizzo dei livelli filtro
Se si applica un effetto
filtro a un livello standard
o di sfondo, il livello viene
modificato in modo
permanente. Tuttavia, se si
desidera avere la
possibilità di modificare i
filtri in qualsiasi momento
successivamente (e non si
desidera eliminare i
contenuti del livello), è
possibile convertire il
livello standard o di sfondo
in un livello filtro (ad
esempio, L_213).
Considerare un livello filtro come un modo per mantenere
indipendente il contenuto di un livello da qualsiasi filtro che si
desidera utilizzare, con la possibilità di modificare un livello filtro
allo stesso modo degli altri livelli. Diversamente, senza i livelli
filtro, sarebbe necessario annullare ripetutamente le operazioni in
caso di ripensamenti o se non si desidera più applicare un filtro
specifico.
Una volta applicati, i filtri vengono creati all'interno dei gruppi
filtro, annidati singolarmente sotto il livello filtro. Quando si fa
doppio clic su un filtro, vengono visualizzate le relative
impostazioni specifiche. È possibile applicare una modalità di
miscelatura e opacità a ciascun filtro e anche il mascheramento dei
filtri al gruppo filtro.
Per una maggiore protezione, è consigliabile creare un duplicato
di qualsiasi livello di sfondo inizialmente a disposizione.
68
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Per convertire in un livello filtro:
•
Nella scheda Livelli fare clic con il pulsante destro del
mouse su un livello standard o di sfondo e scegliere
Converti in livello filtro.
Il livello ora mostra la lettera "F" che indica che ora è un
livello filtro ed è pronto per l'applicazione di un filtro.
Per aggiungere filtri al livello filtro:
1.
Selezionare il livello filtro.
2.
Aggiungere una regolazione mediante il menu
Immagine a (Per ulteriori informazioni, consultare la
Guida di PhotoPlus).
OPPURE
Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o
mediante la Galleria filtri a pagina 74.
Ogni filtro, quando applicato, viene creato all'interno di un gruppo
filtro annidato sotto il livello filtro selezionato.
Poiché un livello filtro possiede tutte le proprietà dei livelli
standard e di sfondo, è possibile che si desideri rivedere le Nozioni
fondamentali sull'utilizzo dei livelli (pagina 17). Essenzialmente, è
possibile modificare, nascondere/mostrare ed eliminare i livelli
filtro come per i livelli immagine nonché applicare una modalità di
miscelatura o un livello di opacità.
Per modificare le proprietà di un livello filtro:
•
Nella scheda Livelli, fare clic con il pulsante destro del
mouse sul livello filtro e scegliere Proprietà....
Regolazioni ed effetti dell'immagine
69
Gestione dei gruppi filtro e dei filtri specifici
Quando si applica un filtro a un livello filtro, viene creato
automaticamente un gruppo filtro. In questo modo è possibile
memorizzare e gestire più facilmente una selezione di filtri; è
possibile controllare più filtri in blocco operando a livello di
gruppo, ad esempio, nascondere/mostrare, eliminare, applicare
modalità di miscelatura e opacità a tutti i filtri
contemporaneamente. La maggior parte delle operazioni possono
essere applicate ugualmente al gruppo o al filtro specifico, tranne il
mascheramento, che può essere utilizzato sui gruppi filtro ma non
sui singoli filtri.
Per nascondere/mostrare un filtro/gruppo filtro:
•
Fare clic sul pulsante Nascondi/mostra
filtro accanto al relativo nome nella scheda Livelli.
OPPURE
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro e
selezionare Disattiva filtro (oppure Attiva filtro).
OPPURE
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo
filtro e selezionare Disattiva gruppo filtro (oppure
Attiva gruppo filtro).
Per eliminare un filtro/gruppo filtro:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro (o
gruppo filtro) e selezionare Elimina filtro (gruppo
filtro).
Per creare un gruppo filtro vuoto:
Fare clic con il pulsante destro del mouse su un livello filtro e
selezionare Aggiungi gruppo filtro dal menu a comparsa.
70
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Proprio come i livelli possono adottare modalità di miscelatura e
livelli di opacità differenti, lo stesso avviene per i gruppi filtro e i
singoli filtri. Per un rivedere tali concetti, vedere Utilizzo delle
modalità di miscelatura e Regolazione di opacità/trasparenza
rispettivamente a pagina 25 e pagina 30.
È possibile utilizzare la finestra di dialogo Opzioni miscelatura per
apportare modifiche alla modalità di miscelatura e all'opacità con
un'anteprima dinamica, eseguendo l'aggiornamento durante la
modifica.
Per applicare una modalità di miscelatura:
1.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo (o
filtro) e selezionare Opzioni miscelatura....
2.
Nella finestra di dialogo, selezionare un'opzione
dall'elenco a discesa Modalità miscelatura.
3.
Fare clic su OK.
Per modificare l'opacità:
•
Nella finestra di dialogo indicata sopra, immettere un
livello di Opacità.
Modifica dei filtri
L'obiettivo principale dei livelli filtro è ospitare i filtri applicati
all'immagine. Una volta applicato un filtro, è probabile che si
desideri modificarlo in un secondo momento.
Per modificare un filtro:
1.
Fare doppio clic sulla voce del filtro, ad esempio,
Sfocatura gaussiana.
OPPURE
Regolazioni ed effetti dell'immagine
71
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro e
selezionare Modifica filtro....
2.
Il filtro può quindi essere modificato mediante la finestra
di dialogo o la Galleria filtri. Modificare il filtro e fare
clic su OK.
Utilizzo delle maschere di filtro
Allo stesso modo delle maschere di livello (vedere pagina 15), è
possibile applicare una maschera a un livello filtro. Tuttavia, le
maschere possono essere utilizzate anche per un controllo selettivo
dei filtri per correggere le immagini o per motivi artistici. Vengono
chiamate maschere di filtro e limitano l'influenza di tutti i filtri
applicati solo a quell'area mascherata. Le maschere di filtro
vengono applicate automaticamente (da una selezione esistente
prima dell'applicazione di un filtro) o manualmente (dopo aver
applicato il filtro) a un gruppo filtro (ma mai su un singolo filtro).
Per ulteriori informazioni sulle maschere e sul mascheramento
dei controlli, vedere Utilizzo delle maschere del livello (vedere
pagina 15).
Per creare una maschera di filtro (da una selezione):
1.
Effettuare una selezione su cui verrà basata la maschera,
ad esempio, una selezione pennello intorno all'argomento
di interesse. Per impostazione predefinita, l'area
72
Regolazioni ed effetti dell'immagine
all'esterno della selezione è mascherata (ad esempio, non
è interessata dal filtro), mentre nell'area di selezione
viene conservato il filtro applicato. Se si desidera
effettuare l'operazione opposta, scegliere Inverti dal
menu Seleziona.
2.
Nella scheda Livelli selezionare il livello filtro a cui si
desidera applicare un filtro.
3.
Aggiungere una regolazione mediante il menu
Immagine.
OPPURE
Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o
mediante la Galleria filtri.
Il filtro viene creato all'interno di un gruppo filtro creato
automaticamente, che viene applicato automaticamente a
una maschera.
4.
(Opzionale) Regolare il filtro facendo doppio clic sulla
voce del filtro e modificare le impostazioni.
Per creare una maschera di filtro (mediante il disegno
della maschera):
1.
Nella scheda Livelli, con tutte le voci deselezionate,
selezionare il livello filtro a cui si desidera applicare un
filtro.
2.
Aggiungere una regolazione mediante il menu
Immagine.
OPPURE
Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o
mediante la Galleria filtri.
3.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo
filtro creato e selezionare Aggiungi maschera dal menu
Regolazioni ed effetti dell'immagine
73
a discesa e quindi una delle seguenti opzioni dal
sottomenu:
• Rivela tutto per una maschera trasparente
• Nascondi tutto per una maschera opaca.
Viene visualizzata una miniatura della maschera a
sinistra nome del filtro.
4.
Disegnare o pitturare sull'immagine utilizzando un valore
in scala di grigio adatto, impostato come colore di sfondo
. La miniatura della maschera viene aggiornata di
conseguenza.
È possibile produrre una
gamma di effetti semplici,
come le vignettature nonché
effetti della maschera più
complessi (dipingendo a
differenti livelli della scala di
grigio).
Per disattivare (attivare) una maschera:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo
filtro e selezionare Disattiva maschera (oppure
selezionare Attiva maschera) dal menu a discesa.
Per eliminare una maschera:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo
filtro e selezionare Elimina maschera dal menu a
discesa.
74
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Utilizzo della Galleria filtri
La Galleria filtri offre un unico ambiente studio per l'applicazione
di uno o più effetti filtro. La galleria ospita varie serie di miniature
dei filtri che sono suddivise in diverse categorie di effetti (ad
esempio, Distorsione, Sfocatura, Nitidezza, Bordi, Disturbo,
Rendering e così via). Le miniature vengono visualizzate in
categorie espandibili.
La Galleria filtri offre le seguenti funzioni principali:
•
Applicazione simultanea di uno o vari effetti filtro.
•
Finestra di anteprima con il supporto di panoramica e
zoom.
•
Visualizzazioni prima e dopo facoltative, disposte a
schermate affiancate o suddivise in verticale o in
orizzontale.
È possibile applicare i filtri tramite la Galleria filtri in una delle
seguenti due modalità:
•
in modo permanente su un livello standard.
OPPURE
su un livello filtro (Per ulteriori informazioni, consultare
la Guida di PhotoPlus), che consente di proteggere il
livello dell'immagine nonché di gestire i filtri in un
secondo momento.
Per visualizzare la Galleria filtri:
•
Fare clic su
Galleria filtri sulla barra degli
strumenti di Photo Studio.
Per alcuni effetti presenti nel menu Effetti, la Galleria filtri verrà
automaticamente avviata con l'effetto già applicato.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
75
Per aggiungere un filtro nella Galleria filtri:
1.
Espandere la categoria di effetti prescelta facendo clic sul
pulsante Espandi (fare clic su per comprimere).
2.
Fare clic su una miniatura dell'effetto per applicarlo
all'immagine.
Il filtro applicato viene visualizzato in una serie di Filtri
nell'angolo in basso a destra della Galleria filtri. Le
proprietà dell'effetto selezionato verranno visualizzate
nell'area espansa sotto il nome dell'effetto; è possibile
modificarle e provarle in qualsiasi momento. Il filtro
viene mostrato su uno sfondo chiaro per indicarne la
selezione.
3.
Agire sui cursori (o immettere dei valori) per adattare il
filtro alle proprie esigenze. Alcuni filtri presentano
caselle di controllo, menu a discesa e comandi aggiuntivi
(ad esempio, impostazioni avanzate). La finestra di
anteprima di ampie dimensioni viene aggiornata
automaticamente ad ogni modifica dei valori.
Con l'opzione Sostituisci selezionati selezionata (impostazione
predefinita), l'aggiunta di un nuovo filtro sostituisce qualsiasi
filtro selezionato nella serie di filtri.
Per aggiungere più filtri:
•
Deselezionare Sostituisci selezionati, quindi aggiungere
uno o più effetti aggiuntivi come descritto sopra.
È possibile disattivare temporaneamente, reimpostare o eliminare
qualsiasi filtro una volta applicato.
76
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Per disattivare:
, quindi su
Fare clic su
nuovamente il filtro.
per attivare
Per ripristinare:
Fare clic su
. Tutte le modifiche alle
impostazioni vengono riportate alle impostazioni
predefinite del filtro.
Per eliminare:
Fare clic su
serie.
. Il filtro viene rimosso dalla
Le proprietà dell'effetto vengono espanse per impostazione
predefinita ma è possibile comprimerle per rendere più visibile la
serie di filtri.
Per comprimere o espandere le proprietà del filtro:
•
Per comprimere, fare clic sul pulsante
che precede il
nome effettivo del filtro. Fare clic sul pulsante
espandere di nuovo.
per
Per sostituire un filtro:
1.
Assicurarsi che Sostituisci selezionati sia selezionato.
2.
Selezionare il filtro che si desidera sostituire facendo clic
in un punto qualsiasi nel riquadro del filtro. Una volta
selezionato, il filtro viene visualizzato su uno sfondo
chiaro.
3.
Selezionare un filtro di sostituzione da una categoria di
effetti. Il filtro selezionato viene sostituito nella serie
senza che venga apportata alcuna modifica all'ordine
esistente della serie.
I filtri possono essere spostati nell'elenco dei filtri per modificare
l'ordine in cui vengono applicati alla foto.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
77
Per riordinare i filtri:
•
Trascinare il filtro in una posizione qualunque della
serie. Una linea punteggiata indica la nuova posizione in
cui verrà posizionato il nuovo elemento al rilascio del
pulsante del mouse.
Applicazione di effetti livello 2D
È possibile applicare Effetti livello al contenuto dei livelli standard
(trasparenti), livelli testo o livelli forma. Gli effetti livello standard
o "2D" quali ombra, bagliore, smusso, rilievo si adattano
particolarmente bene al testo, mentre gli effetti livello 3D (trattati a
pag. 78) creano l'impressione di una superficie con texture.
A differenza delle regolazioni e delle manipolazioni del menu
Effetti, gli effetti livello non modificano direttamente i pixel
dell'immagine, funzionano come obiettivi matematici che
trasformano l'aspetto della bitmap di un livello. Poiché le
impostazioni sono indipendenti, è possibile regolarle all'infinito
finché non si ottiene il risultato desiderato.
Di seguito è riportato un esempio di ciascun effetto applicato alla
lettera "A".
Sfalsa ombra Ombra interna Bagliore esterno Bagliore interno
Smusso interno Smusso esterno
Rilievo
Rilievo cuscino
78
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Riempimento
colore
Profilo
Per applicare un effetto ombra, bagliore, smusso o
rilievo:
1.
Dalla scheda Livelli, selezionare un livello e fare clic su
Aggiungi effetti livello.
2.
Nella finestra di dialogo, applicare un effetto
selezionando la relativa casella di controllo nell'elenco a
sinistra. È possibile applicare più effetti al livello.
3.
Per regolare le proprietà di un determinato effetto,
selezionarne il nome e regolare i controllo della finestra
di dialogo. Regolare i cursori, il menu a discesa oppure
immettere dei valori specifici per variare ciascun effetto.
Le opzioni sono diverse tra un effetto e l'altro.
4.
Fare clic su OK per applicare l'effetto oppure su Annulla
per abbandonare le modifiche.
Applicazione di effetti livello 3D
Effetti livello 3D sono molto semplici da applicare, solo
leggermente più complessi, rispetto ai relativi cugini 2D (vedere
pag. 77). Attualmente, è disponibile un modo semplice per iniziare
a utilizzarli: visualizzare semplicemente la scheda Effetti
istantanei e visualizzare l'anteprima delle relative miniature della
galleria.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
79
Nella scheda vengono visualizzate numerose preimpostazioni di
superfici e texture 3D raggruppate in vaste categorie "a tema" (ad
esempio, Vetro, Astratto, Legno, Metallo). Fare clic su una
miniatura per applicarla al livello attivo. Se il livello dispone di un
colore dal quale partire, si potrà osservare un risultato istantaneo.
Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile
tramite Finestra>Schede Studio.
Per applicare un effetto istantaneo al livello attivo:
•
Nella scheda di Effetti istantanei, selezionare una
categoria, quindi fare clic su una miniatura della galleria.
•
Per aumentare o ridurre le dimensioni dell'effetto in
relazione all'immagine, trascinare il cursore Scala oppure
digitare un valore nella scheda.
È possibile applicare un effetto preimpostato dalla scheda Effetti
istantanei, modificarlo (utilizzando la finestra di dialogo Effetti
livello) e quindi salvarlo come preimpostato personalizzato in una
categoria definita dall'utente (è necessario creare e selezionare
prima la categoria). Per salvare il valore preimpostato, fare clic con
il pulsante destro del mouse nella scheda e scegliere Aggiungi
elemento.... Dalla finestra di dialogo, è possibile regolare la scala
dell'effetto e memorizzare l'anteprima della miniatura come un
rettangolo o come testo (utilizzando la lettera "A"). In entrambi i
casi, la miniatura verrà visualizzata nella galleria.
Se si desidera disporre della completa flessibilità nella
creazione degli effetti 3D, è possibile fare clic sul pulsante
Aggiungi effetti livello nella scheda Livelli. La finestra di dialogo
è condivisa per gli effetti 2D e 3D - è sufficiente selezionare la
casella Effetti 3D e sperimentare le impostazioni (attivare le altre
caselle di controllo 3D in base alle proprie esigenze).
Per ulteriori informazioni sulla creazione di effetti filtro 3D, vedere
la Guida di PhotoPlus.
80
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Panoramica sugli effetti 3D
Si supponga che viene applicato un effetto livello 3D preimpostato
dalla scheda Effetti istantanei e quindi viene visualizzata la finestra
di dialogo Effetti livello. Esaminando le preimpostazioni, la prima
che cosa si noterà è che le diverse caselle possono essere
selezionate.
•
Effetti 3D è uno switch di tipo master per questo gruppo
e le relative impostazioni di Sfocatura e Profondità
hanno un impatto notevole; è possibile fare clic sul
pulsante "+" per scollegarle e quindi regolarle in modo
indipendente.
•
Mappa motivi 3D consente la regolazione della
modalità di miscelatura, dell'opacità, della profondità,
dello spostamento e della sfumatura con una scelta di
riempimenti gradiente. Questo effetto viene selezionato
in base al tipo dell'effetto istantaneo selezionato.
•
Illuminazione 3D fornisce un'origine di luce senza la
quale le informazioni sulla profondità dell'effetto non
sarebbero visibili. Le impostazioni di illuminazione
consentono di illuminare il paesaggio 3D e di variarne le
proprietà riflettenti.
Per applicare gli effetti 3D:
•
Fare clic su
Aggiungi effetti livello nella scheda
Livelli e selezionare Effetti 3D nella finestra di dialogo
Effetti livello. Regolare i cursori del "controllo master"
qui disponibili per modificare le proprietà generali dei
singoli effetti 3D selezionati.
•
Sfocatura specifica l'intensità dello spianamento
applicato. Dimensioni di sfocatura superiori danno
l'impressione di variazioni più ampie, più graduali
per quanto riguarda l'altezza.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
•
81
•
Profondità specifica l'intensità delle modifiche per
quanto riguarda la profondità.
•
Il pulsante
normalmente è premuto, attivando
così il collegamento tra i due cursori in modo che le
modifiche di Profondità più intense vengano
attenuate per mezzo del parametro Sfocatura. Per
regolare i cursori in modo indipendente, fare clic sul
pulsante affinché non risulti premuto (non di colore
blu).
Selezionare un effetto 3D nell'elenco Effetti 3D
corrispondente all'effetto che si desidera ottenere. Le
procedure dettagliate per ciascun effetto sono riportate di
seguito.
Mappa riflessi 3D
L'effetto Mappa riflessi 3D viene utilizzato per simulare superfici
riflesse mediante la selezione di un motivo, ad esempio una bitmap
con una superficie lucente, che "si avvolge attorno" a un oggetto
selezionato. È possibile adottare diversi ambienti realistici interni
ed esterni, con l'utilizzo opzionale dell'effetto Illuminazione 3D per
riflettere ulteriormente i bordi dell'oggetto. L'effetto viene spesso
utilizzato in combinazione con l'opzione Trasparenza.
82
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Trasparenza
È possibile controllare la trasparenza uniforme di un livello e i
relativi oggetti (con gli effetti livello 3D applicati) tramite la
scheda Livelli con l'opzione Opacità (vedere la forma a cuore
nell'esempio di seguito). Tuttavia, per controlli di trasparenza più
sofisticati, le impostazioni di trasparenza possono essere impostate
nella finestra di dialogo Effetti livello. L'effetto può essere
utilizzato per creare una trasparenza più realistica controllando in
modo indipendente le trasparenze sulle aree riflettenti (bordi) e su
quelle non riflettenti (piatte) dell'oggetto (vedere la forma a cuore
di seguito).
Utilizzare questo effetto insieme alle mappe riflessi e alle varie
sorgenti della luce direzionale per gli effetti di vetro ultrarealistici.
Illuminazione 3D + Opacità
livello 50%
Illuminazione 3D + effetto
Trasparenza
Regolazioni ed effetti dell'immagine
83
Effetti dello strumento Distorsione
Gli strumenti Distorsione del
riquadro a comparsa
Strumenti Distorsione hanno la stessa funzione di un gruppo e
producono effetti applicabili al pennello invece che a filtri basati
sulla finestra di dialogo. La maggior parte degli strumenti sposta i
pixel come se il pennello vi passasse al di sopra, mentre il pennello
Annulla distorsione annulla gli effetti degli altri strumenti. La
quantità effettiva di spostamento dei pixel dipende dalla direzione
o dalla quantità del movimento del pennello, della punta del
pennello e delle impostazioni dello strumento, selezionabili dalla
barra degli strumenti contestuale del pennello.
Originale
Effetto
applicato
Lo
strumento Distorsione elastica sposta i pixel nella
direzione del movimento del pennello, da cui deriva l'aspetto di
deformazione o elasticità. Trascinare sull'immagine per spostare i
pixel nella direzione del movimento del pennello. Utilizzare per
effetti delicati come la creazione un oggetto "sorridente".
84
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Gli strumenti
Schiacciamento e
Gonfiamento
applicano rispettivamente una distorsione sferica concava o
convessa sotto il pennello. Spostare il pennello nell'area che si
desidera modificare.
Gli
strumenti Vortice producono un effetto "artistico
rotatorio"; un effetto liquido su una superficie che ruota in senso
orario o antiorario intorno a un punto centrale. Spostare il pennello
nell'area che si desidera modificare.
Lo
strumento Distorsione spessa/sottile sposta i pixel di 90º
a destra della direzione del pennello, producendo come effetto
l'estensione o la compressione dei bordi lungo il tratto del pennello.
Regolazioni ed effetti dell'immagine
85
Da un punto di vista creativo, se si trascina lo strumento
Spesso/Sottile in senso orario, si ottiene un effetto concavo
"schiacciato", mentre lo spostamento in senso antiorario provoca
un effetto convesso "gonfio". Trascinare l'immagine per spostare i
pixel di 90° a destra della direzione del pennello.
Strumento Annulla distorsione per ridurre
Utilizzare lo
l'intensità dell'effetto deformato corrente sotto il pennello.
Trascinare il pennello Annulla distorsione su un'area deformata. Si
noti che Annulla distorsione funziona solo finché si stanno ancora
utilizzando gli strumenti Distorsione. Analogamente, PhotoPlus
tratta tutte le operazioni durante una sessione di deformazione
come un singolo evento cumulativo; utilizzando il comando
Annulla, si cancella tutta la sessione.
Unione delle foto tra parentesi
La funzione Unione HDR (High Dynamic Range), o mappatura
dei toni, è utilizzata per combinare le foto tra parentesi o le
immagini acquisite da pellicola, ogni scatto effettuato a livelli di
esposizione diversi (in genere, uno per ciascuno dei valori di luci,
mezzitoni e ombre) e a secondi di distanza.
Esposizione per Luci (A), Mezzitoni (B), Ombre (C) e l'output
unito (D).
86
Regolazioni ed effetti dell'immagine
Unione HDR è un processo in due fasi: innanzitutto vengono
selezionati i file di origine (JPG o Raw) per l'unione, quindi viene
eseguita l'unione dopo aver regolato le impostazioni di unione per
ottimizzare l'output. È possibile eseguire il processo direttamente
sui file di origine senza caricarli nel progetto anticipatamente.
PhotoPlus consente inoltre di salvare l'immagine HDR unita
scegliendo tra diversi formati (OpenEXR, HDR e HD Photo) per
aprirla successivamente, senza la necessità di allineare e unire
nuovamente le immagini originali (vedere pag. 88).
Per selezionare e unire foto tra parentesi:
1.
Dall'Avvio guidato, fare clic su Unione Photo HDR.
2.
Dalla finestra di dialogo File di origine HDR, fare clic
su Aggiungi.
3.
Individuare, quindi selezionare più file dalla cartella
scelta, facendo clic tenendo premuto il tasto Ctrl o
Maiusc per la selezione di immagini non adiacenti o
adiacenti. Fare clic su Apri. I file elencati mostrano il
nome dell'immagine e un valore di esposizione
equivalente all'impostazione dell'esposizione della
fotocamera. I valori non servono solo per la
visualizzazione, bensì sono fondamentali per la riuscita
dell'unione HDR.
Fare clic sul pulsante Aggiungi per aggiungere più foto o
sul pulsante Rimuovi per escludere una foto selezionata.
Per immagini acquisite (da pellicola della fotocamera)
che non dispongono di valori di esposizione derivati da
EXIF, è possibile fare clic sul pulsante Modifica
esposizione per aggiungere alle voci i propri valori di
esposizione di cui si è preso nota; altrimenti, è possibile
aggiungere +2,0, 0 e -2, quindi sperimentarne i risultati.
4.
(Opzionale) Deselezionare Allinea immagini se si è
sicuri che le immagini di origine sono perfettamente
allineate, ad esempio mediante un'applicazione di terze
Regolazioni ed effetti dell'immagine
87
parti. Altrimenti, PhotoPlus tenterà automaticamente di
allineare i dati pixel corrispondenti di ciascuna foto.
5.
(Opzionale) Selezionare Ricava curva di risposta
pellicola per modificare una curva di tono necessaria per
elaborare in modo preciso le immagini acquisite (da
pellicola della fotocamera). Altrimenti, mantenere
l'opzione deselezionata per l'utilizzo della fotocamera
digitale.
6.
Fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra di dialogo
Unione HDR, in cui è disponibile un'anteprima
dell'immagine HDR intermedia.
Tenere presente che i risultati iniziali potrebbero non essere
soddisfacenti. Tuttavia, non si tratta del risultato finale, poiché
successivamente sarà necessario modificare l'immagine HDR
mediante una serie di regolazioni per ottenere l'immagine
ottimale desiderata.
Per regolare l'immagine intermedia:
1.
Dalla finestra di dialogo Unione HDR, viene
visualizzata un'anteprima dell'immagine, nonché un
elenco di file di unione e impostazioni di unione. È
inoltre possibile deselezionare un'immagine dall'elenco
in alto a destra per escluderla dall'unione.
2.
Trascinare il cursore Compressione su un nuovo valore.
Per giudicare i risultati di unione ottimali, è possibile
utilizzare la propria valutazione visiva, ma anche
l'istogramma di supporto per garantire che l'intervallo di
tonalità rientri nel grafico visibile senza essere ritagliato.
L'opzione consente di comprimere o espandere
l'intervallo dinamico mediante il trascinamento
rispettivamente verso destra o verso sinistra.
3.
Impostare un livello di Luminosità per rendere
l'immagine più chiara o più scura.
88
Regolazioni ed effetti dell'immagine
4.
Regolare il cursore Punto del nero verso destra per
spostare il bordo all'estrema sinistra dell'istogramma,
convertendo in nero tutti i pixel interessati nella regione
di ombra.
5.
Ridurre Raggio contrasto locale per diminuire
l'appiattimento dell'immagine durante la compressione
dell'intervallo dinamico (vedere la sezione Compressione
riportata in precedenza).
6.
Impostare la Temperatura per conferire un aspetto
"rossastro" più caldo o "bluastro" più freddo; trascinare
rispettivamente verso destra o verso sinistra.
7.
Regolare il valore Saturazione per ridurre o
incrementare il colore nell'immagine.
8.
Selezionare Uscita a 16 bit per canale se si desidera
ottenere il livello di dettaglio massimo nell'output unito.
9.
Fare clic su OK.
10. Nella finestra di dialogo successiva verrà richiesto se si
desidera salvare l'immagine HDR intermedia o
continuare come progetto senza titolo.
•
Fare clic su Sì per mantenere l'immagine HDR. In
questo modo si evita di dover selezionare, allineare
e unire nuovamente le immagini, ma sarà comunque
necessario riapplicare eventuali regolazioni
effettuate in precedenza. Selezionare una posizione
e un formato di file, nonché il nome per il file,
quindi fare clic su Salva. È possibile scegliere il
formato di file, OpenEXR (.exr), Radiance (.hdr) o
HD Photo (.hdp) dal menu a discesa.
OPPURE
•
Fare clic su No se non è necessario mantenere
l'immagine HDR. In questo caso, sarà necessario
eseguire nuovamente le operazioni di selezione,
Regolazioni ed effetti dell'immagine
89
allineamento e unione. I risultati del processo di
unione costituiscono la base per un progetto Senza
titolo.
Se è stata creata un'immagine HDR intermedia, è possibile
aprirla come qualsiasi altro file (vedere pag. 12).
5
Manipolazione delle
immagini
92
Manipolazione delle immagini
Manipolazione delle immagini
93
Creazione di una selezione
In tutti i programmi per la modifica
di fotografie, gli strumenti e le
tecniche di selezione sono
importanti quanto qualsiasi comando
o strumento pennello di base. Il
principio di base è semplice: spesso
si desidera eseguire un'operazione
solo su una porzione dell'immagine.
A tal fine, è necessario definire
un'area di selezione attiva.
L'ampia gamma di opzioni di selezione disponibile in PhotoPlus
consente di:
•
Definire pressoché qualsiasi forma di selezione,
utilizzando diverse tecniche di disegno e di pittura.
•
Modificare l'entità o le proprietà della selezione (vedere
pag. 103)
•
Eseguire diverse manipolazioni sui pixel selezionati,
incluso il taglio, la copia, l'incollatura, la rotazione, la
regolazione dei colori, l'applicazione di effetti speciali e
così via (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida
di PhotoPlus).
Nozioni fondamentali sulla selezione
Sebbene le tecniche per l'utilizzo dei diversi metodi di selezione
differiscano, il risultato finale è sempre lo stesso: una porzione del
livello attivo viene "isolata" dal resto dell'immagine. Il limite è
94
Manipolazione delle immagini
visibile come una linea interrotta o una cornice intermittente
intorno alla regione selezionata (vedere sopra).
Ogni volta che è presente una selezione, determinati strumenti e
comandi funzionano solo sui pixel all'interno della selezione;
viceversa, quando non è selezionato alcun elemento, in genere tali
funzioni vengono applicate all'intero livello attivo.
Talvolta, soprattutto se la cornice intermittente è
nascosta, potrebbe sembrare che uno strumento o un
comando utilizzato non funzioni; è probabile che questo
si verifichi perché si sta tentando di operare al di fuori di
una selezione ancora attiva in qualche punto. In questo
caso, è sufficiente annullare la selezione.
Per annullare la selezione (senza selezionare alcun
elemento):
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere
Deseleziona, utilizzare il menu Seleziona o premere
Ctrl+D.
L'operazione opposta all'assenza di selezione è la selezione di tutti
gli elementi.
•
Per selezionare l'intero livello attivo, premere Ctrl+A o
scegliere Seleziona tutto dal menu Seleziona.
Per la selezione parziale di pixel opachi, è possibile fare clic sulla
miniatura del livello (nella scheda Livelli) tenendo premuto il tasto
Ctrl.
Opzioni dello strumento di selezione
PhotoPlus offre una gamma molto ampia di altri metodi di
selezione e numerosi comandi per la modifica dell'entità o delle
proprietà dei pixel selezionati. Tali funzioni sono tutte disponibili
sulla barra degli strumenti Strumenti. Tenere presente che gli
strumenti di selezione funzionano su livelli Sfondo e standard, ma
non su livelli testo o livelli forma.
Manipolazione delle immagini
95
Disponibile su: Strumenti
Riquadro a
comparsa
Strumenti di
selezione
Strumento di selezione Rettangolo:
consente di tracciare mediante
trascinamento un'area di selezione
rettangolare delle dimensioni desiderate.
Utilizzare il tasto Ctrl per vincolare la
forma a un'area quadrata.
Strumento di selezione Ellisse:
consente di tracciare mediante
trascinamento un'area di selezione ellittica.
Utilizzare il tasto Ctrl per vincolare la
forma a un cerchio.
Riquadro a comparsa
Strumenti di
selezione QuickShape: fornisce forme
variabili diverse, inclusi torta, stella,
freccia, cuore, spirale, onda e così via. Le
forme possono essere ulteriormente
"trasformate" in altri QuickShapes
personalizzati trascinando le maniglie del
nodo intorno al QuickShape.
Riquadro a
comparsa
Strumenti
Lazo
Strumento di selezione a mano
libera: consente di disegnare una linea a
mano libera (irregolare) che viene chiusa
automaticamente per creare un'area di
selezione dalla forma irregolare.
Strumento di selezione Poligono:
consente di disegnare una serie di segmenti
a linea retta. Fare doppio clic per chiudere il
poligono.
96
Manipolazione delle immagini
Strumento di selezione magnetico:
consente di ricalcare il bordo di un oggetto
creando una linea di selezione che si
aggancia al bordo durante il trascinamento.
Direttamente
dalla barra
degli strumenti
Direttamente
dalla barra
degli strumenti
Riquadro a
comparsa
Strumenti
Testo
Strumento Bacchetta magica:
consente di selezionare una regione basata
sulla somiglianza di colore dei pixel
adiacenti. È sufficiente fare clic su un pixel
iniziale, quindi impostare una Tolleranza
dalla barra degli strumenti contestuale.
Funziona in modo molto simile allo
strumento Riempimento, ma il risultato è
una regione selezionata anziché una regione
riempita di un colore.
Strumento Pennello selezione:
consente di colorare la selezione con un
effetto simile a una serie di tratti di
pennello.
Strumento di selezione Testo:
consente di creare una selezione sotto forma
di testo. Fare clic con lo strumento per
visualizzare il cursore Testo. Digitare il
testo, impostare il formato in base alle
necessità e fare clic su OK. Vedere
Creazione e modifica di testo.
Per qualsiasi strumento di selezione, la barra degli strumenti
contestuale include pulsanti combinazione, ovvero Nuovo,
Aggiungi, Sottrai e Interseca, che determinano l'effetto di ogni
nuova operazione di selezione. Ad esempio, se si inizia con una
selezione quadrata (creata con il pulsante Nuovo), di seguito viene
descritto il risultato di ciascuna impostazione nel caso in cui venga
Manipolazione delle immagini
97
tracciato un secondo quadrato parzialmente sovrapposto
(visualizzato con una linea continua):
Nuovo
Aggiungi
=
Sottrai
=
Interseca
=
Per gli strumenti di selezione Ellisse e Rettangolo, la barra degli
strumenti contestuale consente anche di impostare le Dimensioni
fisse, l'Aspetto fisso o il numero di righe o colonne (solo
Strumento di selezione Rettangolo) prima di creare la selezione.
Questa funzione è ideale se si dispone di un'idea chiara dell'area di
selezione desiderata.
98
Manipolazione delle immagini
Selezione di opacità/trasparenza del livello
I nuovi livelli sono trasparenti (dispongono di un canale alfa) ma,
dopo aver posizionato i pixel sul livello, sarà possibile selezionare
tra i pixel del livello (ovvero la relativa opacità) e la trasparenza
rimanente.
Per creare una selezione dall'opacità/trasparenza di un
livello:
•
Per la selezione di Opacità: nella scheda Livelli, fare clic
sulla miniatura dell'immagine del livello tenendo
premuto il tasto Ctrl.
•
Per la selezione di Trasparenza: come sopra, ma
selezionare inoltre Inverti dal menu Seleziona.
Intervallo colori
Come metodo di selezione del colore intelligente, ovvero nel caso
in cui la selezione è basata sull'applicazione di un intervallo
specifico di colori o toni nell'immagine, scegliere Intervallo colori
dal menu Seleziona.
Per selezionare un intervallo di colori:
1.
Scegliere Intervallo colore... dal menu Seleziona. Viene
visualizzata la finestra di dialogo Intervallo colori, con
l'immagine visibile nella finestra Anteprima principale.
2.
Per effettuare una selezione iniziale:
•
Per applicare un determinato gruppo di colori o toni,
ad esempio "Rossi" o "Mezzitoni", scegliere il nome
del gruppo dall'elenco a discesa Seleziona.
OPPURE
Fare clic su
Selettore colore per campionare
un colore di pixel scelto sotto il cursore del
Manipolazione delle immagini
99
contagocce visibile. Con questo metodo, il cursore
Tolleranza consente di includere un intervallo più
ampio o più limitato di colori nella selezione, in
base al colore scelto.
Una volta effettuata una selezione iniziale, è possibile utilizzare i
Aggiungi colore e
Sottrai colore per
pulsanti
includere/escludere ulteriori colori nella selezione facendo clic una
volta o trascinando il puntatore sull'immagine per applicare o
annullare l'applicazione di un intervallo di colori. In alternativa, per
la selezione iniziale, trascinare il puntatore sull'immagine per
selezionare gli intervalli.
Con gli strumenti Aggiungi/Sottrai colore inizialmente
selezionati è inoltre possibile trascinare il puntatore su una
sezione dell'immagine.
Nel frattempo, la finestra di dialogo fornisce un riscontro visivo.
1.
Se l'opzione Mostra selezione è selezionata, nella
finestra Selezione della scala di grigio a destra vengono
visualizzati i valori applicati come più luminosi, mentre i
pixel non applicati risultano più scuri. Per personalizzare
gli elementi visualizzati nella finestra Anteprima a
sinistra, scegliere un'opzione dall'elenco Anteprima:
"Nessuno" consente di visualizzare l'immagine originale,
"Mascherino bianco" consente di visualizzare i pixel
applicati tramite uno sfondo bianco e così via.
2.
Fare clic su OK per confermare la selezione oppure su
Annulla per ignorare le modifiche. L'opzione
Reimposta consente di ripristinare le impostazioni
originali della finestra di dialogo.
Memorizzazione delle selezioni
È possibile memorizzare selezioni (solo la regione racchiusa nella
cornice intermittente e i dati di selettività per pixel) come parte
dell'immagine corrente o di qualsiasi file immagine aperto e
caricare una selezione memorizzata in qualsiasi momento. Spesso
100 Manipolazione delle immagini
è utile avere la possibilità di utilizzare la stessa regione di
un'immagine in diverse fasi del lavoro. Per le attività ripetitive,
inoltre, (la preparazione di pulsanti Web, ad esempio) su file
diversi ma graficamente simili, la memorizzazione di una selezione
consente di riutilizzarla, evitando la necessità di ricrearla per
ciascun file.
Le selezioni
vengono create e
memorizzate
esclusivamente
come canali alfa
nella scheda Canali.
Una volta
memorizzate, le
selezioni possono
essere recuperate
dalla scheda in
qualsiasi momento.
Poiché ogni canale alfa si comporta come una maschera (pag. 35),
è possibile colorare sul canale alfa a livelli diversi della scala di
grigio per livelli diversi di "selettività". Le porzioni bianche o
chiare della maschera rivelano i pixel del livello, ovvero li rendono
più opachi. Le porzioni nere o scure nascondono i pixel del livello,
rendendoli più trasparenti.
Per memorizzare una selezione:
1.
Effettuare una selezione sull'immagine.
2.
Nella scheda Canale, selezionare
Crea canale da
selezione. Il canale viene visualizzato con un nome
predefinito. Fare doppio clic sul canale se si desidera
rinominarlo.
Manipolazione delle immagini 101
Utilizzare
Nuovo canale sulla scheda Canali per creare
un canale vuoto su cui è possibile progettare (ad esempio
colorare) in scala di grigio per livelli diversi di "selettività".
Per caricare una selezione:
•
Nella scheda Canali, selezionare
da canale.
Crea selezione
Per eliminare una selezione memorizzata:
•
Nella scheda Canali, selezionare
Elimina canale.
Modifica di una selezione
Una volta utilizzato uno strumento di selezione per selezionare una
regione sul livello attivo , è possibile eseguire un numero di
passaggi aggiuntivi per perfezionare la selezione prima
dell'applicazione effettiva di un effetto o di una manipolazione ai
pixel selezionati . La modalità Seleziona con pennello consente
perfino di utilizzare gli strumenti di pittura o di modifica standard
come strumenti di selezione.
Trasformazione della selezione
Lo
Strumento Deforma
selezione sul riquadro a comparsa
Strumenti Deforma della barra degli
strumenti Strumenti consente di
trasformare, scalare o ruotare qualsiasi
area di selezione già disegnata. Con lo
strumento attivato, è possibile
trascinare i nodi quadrati sui punti
medi e sugli angoli di qualsiasi area
selezionata (nella figura accanto).
102 Manipolazione delle immagini
Osservare il cursore che passa dalla modalità di ridimensionamento
a quella di rotazione e viceversa al passaggio del puntatore del
mouse sul nodo di un angolo.
Utilizzare insieme al tasto Ctrl per trasformare l'area di selezione
senza vincoli, creando una trasformazione inclinata (trascinare i
nodi in base alle esigenze). Il tasto Alt consente di ridimensionare
l'area intorno al relativo centro, mentre il tasto Maiusc mantiene le
proporzioni dell'area. È inoltre possibile spostare il piccolo centro
della "maniglia" di rotazione nel centro della trasformazione per
produrre un movimento rotativo ad arco anziché ruotare intorno al
centro dell'area (per impostazione predefinita).
Se si tiene premuto il tasto Maiusc durante la rotazione, verrà
eseguito un movimento a intervalli di 15 gradi.
Come ingrandire o ridurre la selezione
Se la selezione effettuata non ha la forma corretta o non include
tutti i pixel necessari (o ne include un numero eccessivo), è
possibile continuare a utilizzare gli strumenti di selezione per
apportare aggiunte o sottrazioni alla regione selezionata.
Per apportare un'aggiunta o una sottrazione alla
selezione esistente con uno strumento di selezione:
•
Selezionare lo strumento e trascinare tenendo premuto
rispettivamente il tasto Maiusc o Alt. Non è necessario
che il pixel appena selezionati siano adiacenti alla
selezione corrente; è possibile selezionare due o più
regioni separate sul livello attivo.
Modifica della selezione
Una volta effettuata la selezione, è possibile utilizzare diverse
operazioni di modifica della selezione in combinazione per
modificare l'area selezionata. È possibile eseguire operazioni di
sfumatura, attenuazione, contrazione ed espansione da una singola
finestra di dialogo Modifica selezione, insieme alle note opzioni
Estensione, Simile e Inverti, disponibili separatamente. La
Manipolazione delle immagini 103
combinazione delle operazioni in una finestra di dialogo consente
di migliorare l'efficacia e di visualizzare l'anteprima della selezione
modificata direttamente sulla pagina mentre si apportano le
modifiche. Sono disponibili diversi metodi di anteprima.
Per modificare una selezione corrente:
1.
Da qualsiasi barra degli strumenti contestuale Selezione,
selezionare Modifica selezione....
2.
Dalla finestra di dialogo Modifica selezione, è possibile
immettere un valore di pixel specifico per il tipo di
operazione desiderato.
3.
•
Sfumatura: Consente di applicare una sfumatura a
una selezione esistente dopo la creazione della
selezione, ma prima di qualsiasi modifica.
Immettere la larghezza (in pixel) dell'area di
transizione. Un valore superiore produce una
dissolvenza più ampia e graduale. Vedere Selezioni
con bordo attenuato e netto di seguito.
•
Attenuato: se l'area selezionata ha i bordi irregolari
o regioni discontinue (ad esempio, se è stato
utilizzato lo Strumento Bacchetta magica), utilizzare
l'opzione per controllare l'entità dell'attenuazione.
•
Contrai/Espandi: Spostare il cursore a sinistra per
contrarre (ridurre) i bordi della selezione o a destra
per estenderli.
Selezionare un metodo di anteprima dall'elenco a discesa
Anteprima: scegliere di visualizzare l'anteprima
mediante l'opzione Sovrapponi, in Scala di grigio o
utilizzare mascherini diversi.
L'elemento Modifica sul menu Seleziona (o fare clic con il
pulsante destro del mouse sulla selezione) fornisce un sottomenu
con le opzioni riportate in precedenza e altre opzioni di selezione
intelligente:
104 Manipolazione delle immagini
•
Estensione e Simile espandono entrambi la selezione
alla ricerca di pixel vicini (in termini di colore) a quelli
nella selezione corrente. L'opzione Estensione aggiunge
solo i pixel adiacenti alla selezione corrente, mentre
l'opzione Simile estende la selezione a qualsiasi pixel
simile nel livello attivo.
Entrambe le opzioni utilizzano l'impostazione di
tolleranza immessa per lo Strumento Bacchetta magica
sulla barra degli strumenti contestuale. L'aumento della
tolleranza comporta la selezione di una regione più
ampia. In genere, quando si utilizzano questi strumenti,
si inizia con la selezione di una regione molto piccola,
corrispondente al determinato colore che si desidera
"individuare" nel resto dell'immagine.
•
Scegliere Bordo... per creare una nuova selezione come
"cornice" di una larghezza in pixel specificata intorno
alla selezione corrente.
•
L'opzione Inverti consente di selezionare la porzione del
livello attivo esterna alla selezione corrente. I pixel
deselezionati vengono selezionati e viceversa.
Selezioni con bordo attenuato e netto
Le funzioni Anti-alias e Sfumatura costituiscono metodi di
controllo diversi delle operazioni eseguite sui bordi di una
selezione. Entrambe le funzioni creano bordi più attenuati che
producono una fusione più uniforme degli elementi combinati
nell'immagine. È possibile controllare ciascuna delle due opzioni
per gli strumenti di selezione Standard e QuickShape, utilizzando
la casella di immissione (o il cursore) Sfumatura e la casella di
controllo Anti-alias sulla barra degli strumenti contestuale.
•
La funzione Anti-alias crea bordi visibilmente attenuati
rendendo semitrasparenti i pixel del bordo della
selezione. Come opzione di livello, non è disponibile sul
livello Sfondo, che non supporta la trasparenza.
Manipolazione delle immagini 105
•
Se una selezione a cui è applicato l'anti-alias (ad esempio
nel caso di una selezione incollata da un'altra immagine)
include pixel del bordo bianchi o neri parzialmente
opachi, è possibile utilizzare le opzioni Alone sul menu
Livelli per rimuovere questi pixel dalla regione del
bordo, producendo una fusione più uniforme tra la
selezione e il contenuto dell'immagine sottostante. I pixel
del bordo completamente opachi non subiscono
modifiche.
•
L'opzione Sfumatura riduce la nitidezza dei bordi di una
selezione, non mediante la variazione della trasparenza,
bensì mediante la selezione parziale dei pixel del bordo.
Se si applica un colore su una selezione sfumata, il
colore risulterà meno intenso intorno ai bordi.
•
L'opzione Soglia converte una selezione sfumata con
bordi attenuati in una selezione con bordi netti (utilizzare
Modifica>Soglia. Analogamente a quanto si verifica con
la sfumatura, non viene visualizzato un effetto immediato
sull'immagine, ma l'applicazione di un colore e altre
operazioni di modifica funzioneranno in modo diverso
all'interno della selezione.
Modalità Seleziona con pennello
Lo Strumento Pennello selezione consente di dipingere una
selezione. Tuttavia, come funzionalità più avanzata, la modalità
Seleziona con pennello consente di:
•
utilizzare un controllo più preciso del pennello per
modificare la selezione.
•
modificare la selezione utilizzando strumenti di pittura e
modifica standard in base alla luminosità dei colori
applicati.
Per ulteriori informazioni, vedere la Guida di PhotoPlus.
106 Manipolazione delle immagini
Manipolazione di una selezione
Spostamento della cornice intermittente di
selezione
A volte, è necessario
regolare la posizione della
cornice intermittente senza
modificare i pixel sottostanti.
Ogni volta che si utilizza uno
degli strumenti di selezione,
il cursore su una regione
selezionata si trasforma nel
cursore Sposta cornice
intermittente, che consente
di trascinare il profilo della
cornice intermittente per
riposizionarlo.
In questo modo si sposta solo il profilo di selezione, non il
contenuto dell'immagine all'interno.
È inoltre possibile utilizzare i tasti freccia sulla tastiera
per "scostare" la cornice intermittente di selezione.
Una volta selezionati i pixel desiderati, è possibile eseguire
operazioni di spostamento, taglio, copia, duplicazione, incollatura
ed eliminazione. Lo Strumento Sposta viene utilizzato per
trascinare la selezione insieme al relativo contenuto dell'immagine.
Vedere Modifica di una selezione a pag. 101.
Manipolazione delle immagini 107
Utilizzo dello Strumento Sposta
Lo
Strumento
Sposta consiste di spostare
i pixel effettivi. Mediante
tale strumento è possibile
trascinare il contenuto di
una selezione da una
posizione all'altra, anziché
spostare solo il profilo di
selezione. Per utilizzarlo, è
sufficiente fare clic sulla
selezione e trascinarla sulla
nuova posizione. Viene
spostata anche la parte
selezionata dell'immagine.
•
Se non è selezionato alcun elemento, il trascinamento
con lo Strumento Sposta consente di spostare l'intero
livello attivo. Oppure, se la proprietà Seleziona
automaticamente il livello dello Strumento Sposta è
selezionata sulla relativa barra degli strumenti
contestuale, lo strumento consente di spostare il primo
livello dell'elemento visibile sotto il cursore di
spostamento quando si fa clic per effettuare lo
spostamento.
•
Una volta selezionato lo Strumento Sposta, è inoltre
possibile utilizzare i tasti freccia sulla tastiera per
"scostare" la selezione o il livello attivo.
•
Il "foro" rimasto quando il contenuto dell'immagine
viene spostato espone il colore dello sfondo (sul livello
Sfondo) o la trasparenza (vedere sopra, sui livelli
standard) corrente, visualizzato con un motivo "a
scacchi".
108 Manipolazione delle immagini
•
Per duplicare i contenuti della selezione sul livello attivo,
premere il tasto Alt e fare clic, quindi trascinare con lo
Strumento Sposta.
•
Come scelta rapida, se si utilizza uno qualsiasi degli
strumenti di selezione, è possibile premere il tasto Ctrl
per passare temporaneamente allo Strumento Sposta.
Premere Ctrl+Alt per duplicare. Rilasciare i tasti per
tornare allo strumento della selezione.
Taglia/Copia/Elimina/Incolla
Le operazioni di taglio e di copia su selezioni che interessano gli
Appunti funzionano come in altri programmi Windows.
•
Per copiare i pixel nella regione selezionata, premere
Copia sulla barra
Ctrl-C o fare clic sul pulsante
degli strumenti Standard. È inoltre possibile scegliere
Copia dal menu Modifica.
•
Per tagliare i pixel selezionati, premere Ctrl-X o
scegliere Taglia dal menu Modifica.
•
Per eliminare i pixel selezionati, premere il tasto Canc o
scegliere Cancella dal menu Modifica.
I pixel tagliati o eliminati espongono il colore dello sfondo
(sul livello Sfondo) o la trasparenza (sui livelli standard)
corrente. Se si desidera creare una trasparenza sul livello
Sfondo, è necessario innanzitutto "promuoverlo" su un
livello standard facendo clic con il pulsante destro del
mouse sul relativo nome nella scheda Livelli e scegliendo
Promuovi a livello.
•
Se non è selezionato alcun elemento, un'operazione di
taglio o di copia interessa l'intero livello attivo, come se
l'opzione Seleziona tutto fosse attiva.
Quando si incolla dagli Appunti, PhotoPlus offre diverse opzioni.
Manipolazione delle immagini 109
•
Per incollare come nuova immagine in una finestra senza
titolo, premere Ctrl+V o fare clic sul pulsante
Incolla come nuova immagine sulla barra degli
strumenti Standard. Oppure, selezionare un'opzione dal
menu Modifica>Incolla.
•
Per incollare come nuovo livello sopra il livello attivo,
premere Ctrl+L o scegliere Incolla>Come nuovo livello
dal menu Modifica.
•
Per incollare nella selezione corrente, premere
Maiusc+Ctrl+L o scegliere Incolla>Nella selezione dal
menu Modifica. I contenuti degli Appunti vengono
visualizzati al centro della regione attualmente
selezionata. Questa opzione è disattivata se non è
presente alcuna selezione o se il livello attivo è un livello
testo. È una funzione utile se si desidera incollare da un
livello all'altro. Poiché la cornice intermittente di
selezione passa al nuovo livello, è possibile utilizzarla
per mantenere i contenuti incollati in allineamento con il
livello precedente.
•
Per duplicare parte del livello attivo sullo stesso livello,
premere il tasto Alt e fare clic, quindi trascinare con lo
Strumento Sposta. Oppure, se si utilizza uno strumento di
selezione, premere Ctrl+Alt e trascinare per duplicare.
Modifica dell'immagine e delle
dimensioni dell'area di lavoro
È noto che le dimensioni delle immagini vengono fornite in pixel
(è possibile considerare i pixel come "punti di colore" che
costituiscono un'immagine sullo schermo), ad esempio 1024 di
larghezza per 768 di altezza. Per modificare queste dimensioni
sono disponibili due metodi, nei quali sono determinanti i concetti
di immagine e area di lavoro.
110 Manipolazione delle immagini
•
La modifica delle dimensioni dell'immagine indica la
scala dell'intera immagine (o solo di una regione
selezionata) verso l'alto o verso il basso. Il
ridimensionamento è in realtà una sorta di distorsione
perché il contenuto dell'immagine viene allungato o
schiacciato.
•
La modifica delle dimensioni dell'area di lavoro
implica solo l'aggiunta o l'eliminazione di pixel intorno
ai bordi dell'immagine. Tale operazione corrisponde
all'aggiunta di un bordo neutro intorno a una foto
montata oppure al taglio della foto a dimensioni inferiori
mediante un paio di forbici. In entrambi i casi, i pixel
dell'immagine rimanenti non vengono alterati, quindi non
si verifica alcuna distorsione.
Tenere presente che una volta modificate le dimensioni
dell'immagine o dell'area di lavoro, l'immagine e l'area di lavoro
risultano esattamente delle stesse dimensioni.
Modifica delle dimensioni dell'immagine
La finestra di dialogo Dimensioni immagine consente di
specificare nuove dimensioni per l'intera immagine, in termini
delle dimensioni dello schermo e/o delle dimensioni stampate.
Per ridimensionare l'intera immagine:
1.
Scegliere Dimensioni immagine... dal menu Immagine.
2.
Per specificare solo le dimensioni stampate,
deselezionare Ridimensiona livelli. Selezionare la
casella per collegare le impostazioni Dimensioni pixel
(schermo) alle impostazioni Dimensioni di stampa o
Risoluzione.
3.
Per mantenere le proporzioni dell'immagine correnti,
selezionare Mantieni proporzioni. Deselezionare la
casella per modificare le dimensioni in modo
indipendente.
Manipolazione delle immagini 111
4.
Se si regolano le dimensioni dello schermo:
•
Selezionare una scala preferita ("Pixel" o
"Percentuale") nell'elenco a discesa.
•
Selezionare un metodo di ricampionamento. Di
regola, utilizzare Pixel più vicino per le immagini
con bordo netto, Interpolazione bilineare per la
riduzione di foto, Interpolazione bicubica per
l'ingrandimento di foto e Finestra Lanczos3 quando
è richiesta la qualità massima.
5.
Se si regolano dimensioni stampate, selezionare le unità
di misura e la risoluzione desiderate. Le dimensioni in
pixel vengono automaticamente sostituite dalla
regolazione delle dimensioni di stampa.
6.
Immettere i nuovi valori e fare clic su OK.
Modifica delle dimensioni dell'area di lavoro
Per ingrandire o ridurre l'area di lavoro, il comando
Immagine>Dimensioni area di lavoro... fornisce una finestra di
dialogo che consente di specificare dove è necessario aggiungere o
sottrarre i pixel.
Per modificare le dimensioni dell'area di lavoro:
1.
Scegliere Dimensioni area di lavoro... dal menu
Immagine.
2.
Immettere i valori Nuova larghezza e/o Nuova altezza.
I valori correnti anche vengono visualizzati per il
confronto. In alternativa, selezionare la casella di
controllo Relativo per immettere il numero di unità che
si desidera aggiungere o sottrarre dai valori di larghezza
e altezza esistenti, ad esempio 5 pixel, 1 cm, 100 punti,
10 percento e così via.
112 Manipolazione delle immagini
3.
4.
Nella casella
Ancoraggio, fare
clic per posizionare
la miniatura
dell'immagine in
relazione ai bordi
in cui è necessario
aggiungere o
sottrarre i pixel. Ad
esempio, se si
desidera estendere
la area di lavoro da
tutti i lati
dell'immagine, fare
clic sul punto di
ancoraggio
centrale.
Fare clic su OK.
Se le dimensioni dell'area di lavoro sono aumentate, la nuova
area di lavoro viene riempita (sul livello Sfondo) con il colore di
sfondo corrente e (sui livelli standard) con trasparenza.
Ritaglio di un'immagine
Il ritaglio è l'equivalente elettronico del taglio di una fotografia
mediante un paio di forbici ma, in questo caso, è possibile
annullare l'operazione. La funzione di ritaglio elimina tutti pixel al
di fuori dell'area di selezione di ritaglio, quindi ridimensiona l'area
di lavoro dell'immagine in modo da mantenere solo l'area
all'interno della selezione di ritaglio. Utilizzare questa funzione per
concentrarsi su un'area di interesse, sia per motivi pratici che per
migliorare la composizione della foto.
Manipolazione delle immagini 113
Prima
Dopo
(Ritaglio
rettangolare)
PhotoPlus consente di ritagliare senza vincoli, a dimensioni di
stampa standard o personalizzate.
Per ritagliare senza vincoli:
1.
Dal riquadro a comparsa
Strumenti Ritaglia
della barra degli strumenti Strumenti, selezionare lo
Strumento Ritaglia. Assicurarsi che l'opzione Non
vincolato sia impostata nel primo elenco a discesa della
barra degli strumenti contestuale.
2.
Trascinare la selezione sotto forma di rettangolo per
creare un rettangolo senza vincoli, quindi ottimizzare le
dimensioni delle aree, se necessario, trascinando i bordi.
Tenere presente che è inoltre possibile vincolare l'area di
ritaglio sotto forma di quadrato, tenendo premuto il tasto
Ctrl durante il trascinamento.
3.
Per ritagliare nelle dimensioni designate, fare doppio clic
nell'area di ritaglio.
La casella di controllo Ombreggiatura e l'opzione Opacità sulla
barra degli strumenti contestuale consente di impostare
114 Manipolazione delle immagini
rispettivamente il colore e la trasparenza dell'ombreggiatura della
regione indesiderata al di fuori del rettangolo. Deselezionare
Ombreggiatura per visualizzare solo il rettangolo, senza
ombreggiatura e trasparenza completa.
Il ritaglio con lo Strumento Ritaglia interessa tutti i livelli
dell'immagine. Tutti gli elementi che si trovano al di fuori della
regione designata vengono eliminati. Se è presente una
selezione basata su una cornice intermittente, viene ignorata e
deselezionata durante il ritaglio.
Per ritagliare con risoluzione o dimensioni di stampa
specifiche:
1.
Selezionare lo
Strumento Ritaglia dalla barra degli
strumenti Strumenti.
2.
Quindi eseguire una delle seguenti operazioni:
•
Per le dimensioni di stampa, scegliere dimensioni di
stampa predefinite (espresse in pollici) dal primo
menu a discesa nella barra degli strumenti
contestuale. È possibile selezionare regioni di
ritaglio sia verticali che orizzontali, ad esempio 4 x
6 per l'orientamento verticale, 6 x 4 per
l'orientamento orizzontale.
OPPURE
•
Se è necessario impostare dimensioni
personalizzate, immettere i valori nei menu a
discesa Altezza e Larghezza, scegliendo
anticipatamente pollici o centimetri come unità di
misura. Tenere presente che le dimensioni di stampa
cambiano in "Personalizzato" dopo l'immissione di
nuovi valori. La risoluzione delle dimensioni di
stampa viene modificata automaticamente per
rispettare i valori di Larghezza e Altezza di stampa
impostati.
Manipolazione delle immagini 115
3.
Trascinare l'area di ritaglio verso l'esterno per creare il
rettangolo o il quadrato vincolato (se Personalizzato).
4.
Fare doppio clic sull'area di ritaglio per ritagliare le
dimensioni designate.
Utilizzare la casella di controllo Griglia in tre parti sulla barra
degli strumenti contestuale per ottimizzare la composizione della
foto. Quando la casella di controllo è selezionata, una griglia
rettangolare 3 x 3 con linee equidistanti (due in verticale, due in
orizzontale) viene sovrapposta sulla parte superiore della foto.
Lo spostamento e il ridimensionamento della griglia consente al
soggetto principale della foto (in questo caso una ruota
panoramica) di essere decentrato e bilanciato rispetto alla funzione
di primo piano o di sfondo nella foto (ad esempio il cielo come
sfondo). Posizionare un elemento di interesse principale nella foto
nel punto in cui due linee si intersecano nella griglia di ritaglio
(sono possibili quattro intersezioni). Questa funzione viene definita
"Regola di griglia in tre parti" e consente di individuare la
composizione più bilanciata per fare in modo che lo sguardo venga
attratto dal soggetto principale. Fare doppio clic per ritagliare la
foto alle dimensioni della griglia esterna.
116 Manipolazione delle immagini
È inoltre possibile
ritagliare un'immagine in
qualsiasi area di
selezione,
indipendentemente dalla
forma, come definito con
uno degli strumenti di
selezione. In questo
esempio, il ritaglio viene
applicato a una selezione
creata con uno
Strumento di selezione
QuickShape, denominato
Strumento di selezione
Pensiero.
Per ritagliare l'immagine in base alla selezione:
•
Scegliere Ritaglia su selezione dal menu Immagine.
Se la regione di selezione non è rettangolare, la regione circostante
rimanente sarà trasparente (su un livello standard) o del colore di
sfondo corrente (ad esempio bianco).
Il ritaglio in base alla selezione interessa tutti i livelli
dell'immagine. Tutti gli elementi che si trovano al di fuori della
regione selezionata vengono eliminati.
Capovolgimento e rotazione
Il capovolgimento e la rotazione sono manipolazioni standard che
possono essere eseguite su tutta l'immagine, sul livello attivo, su un
percorso o solo su una selezione. I capovolgimenti sono utilizzati
per cambiare la direzione dello sguardo fisso di un soggetto, per
correggere la composizione e così via, mentre la rotazione è uno
strumento di orientamento per uso generico.
Manipolazione delle immagini 117
Capovolgimento
orizzontale
Capovolgimento verticale
Rotazione
di 15° in senso antiorario
Rotazione
di 10° in senso orario
Per capovolgere:
•
Scegliere Capovolgi orizzontalmente o Capovolgi
verticalmente dal menu Immagine, quindi selezionare
Immagine, Livello, Selezione o Percorso dal
sottomenu.
Per ruotare:
1.
Scegliere Ruota dal menu Immagine.
2.
Dal menu a discesa selezionare un'opzione basata
sull'oggetto (Immagine, Livello o Selezione), sull'angolo
di rotazione (90º o 180º) e sulla direzione (Senso orario o
Senso antiorario) necessari.
118 Manipolazione delle immagini
3.
È anche possibile selezionare Personalizzato... per
visualizzare una finestra di dialogo Ruota, da cui è
possibile eseguire tutte le operazioni precedenti ma con
impostazioni personalizzate, fino alle frazioni di grado.
Deformazione
Lo
Strumento Deforma consente di spostare, scalare, ruotare
o inclinare una selezione o un livello. Iniziare creando una
selezione, se si desidera, quindi scegliere lo Strumento Deforma.
Per la selezione o il livello, viene visualizzato un rettangolo con
maniglie agli angoli e ai bordi e un punto fisso (inizialmente al
centro della regione). Se non è presente una selezione, il rettangolo
include tutto il livello attivo.
Ad esempio, un livello può essere deformato utilizzando le
funzioni di scala e inclinazione.
Ridurre in scala
i contenuti del
livello
a partire
dall'angolo
superiore destro
del rettangolo,
rivelando il
colore di sfondo.
Inclinare a
partire dalla
maniglia
nell'angolo
superiore destro
trascinando
con il tasto Ctrl
premuto.
I contenuti del
livello sono
inclinati
per effetto artistico.
Manipolazione delle immagini 119
L'azione dello strumento dipende dalla posizione esatta del
puntatore del mouse. Quando si sposta il puntatore attorno alla
regione racchiusa, il cursore cambia come illustrato di seguito per
indicare l'azione possibile.
Per spostare la regione senza alcuna
deformazione, trascinare dalla rispettiva
sezione centrale neutra. Questa azione
funziona esattamente come lo Strumento
Sposta.
Per rimodellare la regione, trascinare da
un bordo o dalla maniglia d'angolo. Sono
disponibili diverse opzioni (per
suggerimenti, osservare la relativa barra).
•
Sopra una maniglia d'angolo:
•
Trascinare per scalare la
regione in due dimensioni
(altezza e larghezza).
•
Per mantenere costanti le
proporzioni, trascinare
tenendo premuto il tasto
Maiusc.
•
Per scalare la regione
rispetto al punto fisso,
trascinare tenendo premuto
il tasto Alt. I pixel più
lontani dal punto fisso si
sposteranno più lontano
rispetto a quelli più vicini.
•
Per distorcere liberamente
la regione da un angolo,
trascinare tenendo premuto
il tasto Ctrl.
120 Manipolazione delle immagini
•
•
Per scalare rispetto al punto
fisso con proporzioni
costanti, trascinare tenendo
premuto Maiusc+Alt.
•
Per distorcere rispetto al
punto fisso, trascinare
tenendo premuto Ctrl+Alt.
L'angolo opposto rispecchia
il movimento dell'angolo
trascinato.
•
Per distorcere la regione
lungo uno dei bordi
adiacenti, trascinare
tenendo premuto
Maiusc+Ctrl.
•
Per un effetto di
prospettiva, trascinare
tenendo premuto
Maiusc+Ctrl+Alt.
L'angolo adiacente
rispecchia il movimento
dell'angolo trascinato.
Sulla maniglia di un bordo:
•
Trascinare per spostare il
bordo verso l'interno o
l'esterno, per un effetto
schiacciato o allungato.
•
Per un effetto schiacciato o
allungato rispetto al punto
fisso, trascinare tenendo
premuto il tasto Alt. I pixel
più lontani dal punto fisso
si sposteranno più lontano
Manipolazione delle immagini 121
rispetto a quelli più vicini.
•
Per spostare liberamente il
bordo, per un effetto
inclinato, trascinare tenendo
premuto il tasto Ctrl.
•
Per un effetto inclinato
rispetto al punto fisso,
trascinare tenendo premuto
Ctrl+Alt. Il bordo opposto
rispecchia il movimento del
bordo trascinato.
•
Per un effetto inclinato
limitato, premere
Maiusc+Ctrl e trascinare il
bordo lungo la propria
linea.
•
Per un effetto inclinato
limitato rispetto al punto
fisso, premere
Maiusc+Ctrl+Alt e
trascinare il bordo lungo la
propria linea.
Per ruotare la regione rispetto al punto
fisso, trascinare partendo dall'esterno di un
angolo. Per vincolare la rotazione a
incrementi di 15 gradi, premere il tasto
Maiusc dopo aver iniziato la rotazione e
tenerlo premuto dopo aver rilasciato il
pulsante del mouse. È possibile modificare
la posizione del punto fisso (vedere di
seguito).
Per riposizionare il punto fisso, spostare
il cursore al centro esatto finché non viene
122 Manipolazione delle immagini
visualizzato un quadratino di riferimento,
quindi trascinare. Il punto fisso può essere
spostato ovunque, anche all'esterno
dell'area di deformazione. Ideale per le
rotazioni ad arco.
Per effetti di alterazione ancora più sofisticati, è possibile utilizzare
la distorsione con reticolo (vedere pag. 122). A parte differenze
poco rilevanti riguardanti il cursore, le istruzioni precedenti si
applicano anche allo Strumento Distorsione con reticolo incluso
nella barra degli strumenti contestuale della barra degli strumenti
Distorsione con reticolo.
Distorsione con reticolo
Lo
Strumento Distorsione con reticolo funziona come lo
Strumento Deforma dotato di curve complesse. Consente di
definire una griglia flessibile di punti e linee che è possibile
trascinare per distorcere un'immagine o parte di essa (o un livello).
È possibile modificare il reticolo per variarne la curvatura e perfino
progettare un reticolo in modo personalizzato per farlo
corrispondere alla geometria di una determinata immagine, ad
esempio alle curve che seguono i contorni del viso, per un
controllo più preciso dell'effetto distorsione.
Lo Strumento Distorsione con reticolo funziona su livelli Sfondo
e standard, ma non su livelli testo o livelli forma.
Quando si seleziona lo strumento
inizialmente, sull'immagine viene
visualizzato un reticolo rettangolare
semplice, con nove nodi: uno su ciascun
angolo, uno al centro e uno sul punto
intermedio di ciascun bordo. I nodi
adiacenti sono collegati da linee rette. Per
supportare lo Strumento Distorsione con
reticolo, viene visualizzata anche una
barra degli strumenti contestuale.
Manipolazione delle immagini 123
I segmenti a linea retta sono, in effetti,
curve flessibili. Quando si modificano i
contorni del reticolo e si distorce la griglia
rettangolare iniziale, l'immagine
sottostante si deforma di conseguenza. Per
modificare il reticolo, è sufficiente
spostare i nodi, le maniglie dell'attrattore
del nodo o le linee di collegamento,
aggiungere o sottrarre nodi in base alle
necessità e/o modificare i nodi per
cambiare la curvatura delle linee contigue.
Per selezionare un nodo del reticolo:
•
Fare clic su di esso. Per selezionare più nodi, fare clic
tenendo premuto il tasto Maiusc oppure trascinare una
cornice intermittente.
Una o più maniglie dell'attrattore vengono visualizzate sui nodi
selezionati e su eventuali nodi adiacenti. Il numero di maniglie per
nodo varia in base al numero di nodi adiacenti.
Per deformare il reticolo:
•
Trascinare un nodo del reticolo per spostarlo.
OPPURE
•
Trascinare un segmento di linea per modificarne la
forma.
OPPURE
•
Trascinare le maniglie dell'attrattore di un nodo.
Per aggiungere un nuovo nodo:
•
Fare doppio clic su un segmento.
OPPURE
124 Manipolazione delle immagini
•
Fare clic su un segmento di linea, quindi selezionare il
pulsante
Aggiungi nodo sulla barra degli strumenti
contestuale visualizzata.
Viene visualizzato il nuovo nodo insieme a quelli aggiuntivi creati
in corrispondenza dei punti di intersezione fra le nuove linee di
collegamento e quelle esistenti. Aggiungendo un nuovo nodo si
suddivide ulteriormente il reticolo.
Per eliminare uno o più nodi:
1.
Selezionare i nodi.
2.
Premere Elimina.
OPPURE
Fare clic sul pulsante
Elimina nodi sulla barra
degli strumenti contestuale visualizzata.
L'eliminazione di un nodo comporta anche l'eliminazione delle
linee e dei nodi ad esso collegati. Se si elimina un nodo di un
angolo o di un bordo, l'area generale del reticolo si ridurrà. Per
eliminare una linea specifica della griglia e i relativi nodi, fare clic
per posizionare un marcatore sulla linea e premere Elimina.
La percentuale massima di curvatura dei segmenti dipende dal tipo
di nodi a ciascuna estremità. È possibile modificare la tipologia di
un nodo selezionandolo e utilizzando i pulsanti della barra degli
strumenti contestuale:
I nodi del reticolo possono essere netto, attenuato o simmetrico
(vedere le illustrazioni di seguito). La modifica della tipologia di
un nodo consente di controllare l'entità della flessione dei segmenti
curvati su ciascun lato del nodo. Per stabilire il tipo corrente di un
nodo, selezionarlo e controllare quale pulsante Nodo reticolo della
barra degli strumenti risulta anch'esso selezionato.
Manipolazione delle immagini 125
Per cambiare il tipo di nodo:
•
Selezionarlo e fare clic su un altro pulsante nodo.
Man mano che si acquisisce familiarità, si inizierà ad apprezzare il
grado di controllo offerto da queste impostazioni. Ad esempio,
utilizzando una forma Griglia regolabile blu chiaro, è facile
apprezzare la differenza tra i tipi di nodo.
Netto significa che la
pendenza e la profondità delle
curve su ciascun lato del nodo
sono completamente indipendenti
l'una dall'altra. È possibile
regolare i contorni separatamente
e applicare l'intersezione a punti.
Attenuato significa che la
pendenza della curva è uguale su
entrambi i lati del nodo, ma la
profondità dei contorni su ciascun
lato può essere diversa.
simmetrici uniscono
I nodi
le curve con stessa pendenza e
profondità su entrambi i lati del
nodo.
126 Manipolazione delle immagini
Per reimpostare il reticolo a fotogramma intero e
rettangolare:
•
Fare clic sul pulsante
Reimposta reticolo sulla
barra degli strumenti contestuale Reticolo.
Per nascondere il reticolo per un'anteprima migliore
dell'immagine:
•
Fare clic sul pulsante
Nascondi/mostra reticolo
sulla barra degli strumenti contestuale Reticolo. Fare
nuovamente clic per visualizzare il reticolo per la
modifica.
L'opzione Deforma reticolo agevola le operazioni di spostamento,
scala, inclinazione o rotazione di una regione del reticolo rispetto a
un punto fisso; una regione è l'area racchiusa tra più nodi.
Funziona esattamente come lo strumento Deforma (descritto in
precedenza), ma su più nodi anziché su nodi singoli.
Per deformare il reticolo in modo sistematico:
1.
Per selezionare più nodi, fare clic tenendo premuto il
tasto Maiusc oppure trascinare una cornice intermittente.
2.
Fare clic sul pulsante
Deforma reticolo sulla barra
degli strumenti contestuale dello Strumento Distorsione
con reticolo. Viene visualizzato un rettangolo rosso di
selezione intorno ai nodi designati (per visualizzarlo,
potrebbe essere necessario eseguire lo zoom avanti), con
un punto fisso nel centro e le maniglie agli angoli, ai lati
e al centro.
•
Per deformare la regione del reticolo, trascinare da
qualsiasi angolo o maniglia intermedia.
Manipolazione delle immagini 127
3.
•
Per ruotare la regione del reticolo, trascinare
partendo dall'esterno della maniglia di qualsiasi
angolo.
•
Per spostare il punto fisso, spostare il cursore sul
simbolo del punto fisso finché il cursore non
cambia, quindi trascinare. Questa operazione
consente quindi di eseguire rotazioni ad arco. Per
spostare l'intera regione, trascinare partendo da un
altro punto all'interno della regione.
•
Osservare la barra dei suggerimenti per
informazioni dettagliate su molte opzioni mediante
tasti, ad esempio l'applicazione degli effetti
inclinato, schiacciato/allungato e di prospettiva. A
tale riguardo, lo strumento funziona quasi
esattamente come il normale Strumento Deforma
(vedere pag. 118).
Fare nuovamente clic sul pulsante per tornare alla
distorsione con reticolo standard.
Utilizzo di Studio ritaglio immagine
Studio ritaglio immagine offre una potente soluzione integrata per
il ritaglio di parte di un'immagine su uno sfondo attivo o su un
livello standard. Tale operazione consente di separare i soggetti di
interesse dai relativi sfondi, mantenendoli (come nel caso di
persone, oggetti e così via) oppure rimuovendo un semplice sfondo
uniforme (ad esempio il cielo o lo sfondo di uno studio). In
entrambi i casi, "il ritaglio" risultante conferisce all'immagine un
aspetto accattivante e consente di presentare i ritagli per livello.
Questa procedura è ideale per la simulazione di combinazioni di
soggetto/sfondo e per collage artistici.
Il secondo metodo di rimozione dello sfondo viene illustrato nel
seguente esempio a più immagini.
128 Manipolazione delle immagini
Lo sfondo bianco iniziale viene rimosso, lasciando
temporaneamente una trasparenza a scacchiera; a questo punto, è
possibile utilizzare un'altra immagine come sfondo. Per segnalare
le aree da rimuovere, viene utilizzata una tinta rossa sullo sfondo
della seconda immagine.
Studio ritaglio immagine funziona su livelli Sfondo e standard,
ma non su livelli testo o livelli forma.
Per avviare Studio ritaglio immagine:
1.
Selezionare l'immagine da ritagliare.
2.
Selezionare
Studio ritaglio dalla barra degli
strumenti di Studio foto.
OPPURE
Selezionare Studio ritaglio... dal menu Modifica.
Viene avviato Studio ritaglio immagine.
Modifica delle impostazioni di output
È possibile impostare il livello di trasparenza e di miscelatura dei
pixel sul bordo di ritaglio modificando le impostazioni di output,
Larghezza e Sfocatura. Il controllo del bordo di ritaglio consente
di combinare il ritaglio con nuovi sfondi in modo più realistico.
Manipolazione delle immagini 129
Per modificare le impostazioni di output:
1.
Trascinare il cursore Larghezza per impostare l'entità (in
pixel) di applicazione della miscelatura "alfa" all'interno
del bordo di ritaglio. In questo modo viene creata un'area
di scostamento in cui ha luogo la miscelatura.
2.
Regolare il cursore Sfocatura per applicare un livello di
attenuazione alla regione creata dall'impostazione
Larghezza riportata in precedenza.
Sarà necessario fare clic su
Anteprima per controllare
ogni volta le modifiche alle impostazioni di output.
Selezione delle aree da mantenere o da
rimuovere
Per "colorare" le aree da mantenere e quelle da rimuovere sul
livello attivo, viene utilizzata una coppia di pennelli. Tali strumenti
vengono definiti Pennello includi e Pennello elimina e vengono
utilizzati in modo indipendente oppure, più comunemente, in
combinazione l'uno con l'altro. Quando si utilizza uno di questi
strumenti, il pennello colora un'area racchiusa in un profilo da
mantenere o da rimuovere, a seconda del tipo di pennello
utilizzato. Viene miscelato un numero configurabile di pixel
adiacenti all'area del profilo.
Per facilitare l'operazione di selezione, sono
disponibili diverse modalità di visualizzazione.
I pulsanti Mostra originale, Mostra aree colorate e
Mostra trasparente visualizzano l'immagine
rispettivamente con:
•
solo le aree di selezione
•
vari colori per semplificare le operazioni di
selezione complesse
130 Manipolazione delle immagini
•
aree trasparenti a scacchiera contrassegnate
per la rimozione.
Per la modalità Mostra trasparente, è possibile
impostare un Colore sfondo diverso nella parte
inferiore dello Studio; tale operazione può agevolare
la differenziazione delle aree da mantenere o da
rimuovere.
Per selezionare le aree da mantenere/rimuovere:
1.
In Studio ritaglio immagine, fare clic su
Strumento Pennello includi o su
Strumento
Pennello elimina a sinistra dello spazio di lavoro dello
Studio.
2.
(Opzionale) Selezionare un'impostazione di Dimensioni
pennello adatta all'area di lavoro.
3.
(Opzionale) Impostare un valore di Tolleranza
estensione per espandere automaticamente l'area
selezionata dal cursore, individuando i colori simili a
quelli che rientrano nella selezione corrente. Più elevato
è il valore, maggiore sarà l'espansione dell'area
selezionata.
4.
Utilizzando il cursore circolare, fare clic e trascinare
nell'area da mantenere o da rimuovere, in base alla
selezione dello Strumento Pennello includi o Pennello
elimina. È possibile ripetere più volte l'operazione fino
alla creazione dell'area di selezione.
Il pulsante
effettuata.
Annulla ripristina l'ultima selezione
Manipolazione delle immagini 131
Per regolare con precisione la selezione, è possibile alternare il
Pennello includi e il Pennello elimina tenendo temporaneamente
premuto il tasto Alt.
5.
Fare clic su OK per creare il ritaglio.
Perfezionamento dell'area di ritaglio
Prima di completare il ritaglio, è possibile utilizzare gli strumenti
di ritocco Cancella e Ripristina per perfezionare l'area di ritaglio
nello Studio.
Gli strumenti di ritocco sono basati sui pennelli e devono essere
utilizzati solo per ottimizzare il ritaglio quasi completo; per
eseguire la parte più considerevole dell'operazione, è opportuno
utilizzare gli strumenti Pennello includi e Pennello elimina.
Per ripristinare o rimuovere parti del ritaglio:
1.
Con le aree di ritaglio già definite, fare clic su
Anteprima (scheda Impostazioni output). È possibile
utilizzare il pulsante per controllare il ritaglio durante
l'esecuzione.
2.
Fare clic sul pulsante
Strumento di ritocco
Ripristina o
Strumento di ritocco Cancella a
sinistra dello spazio di lavoro dello Studio.
3.
Colorare le aree per il ripristino o la cancellazione nello
stesso modo in cui si procederebbe con gli strumenti
pennello.
Se è stata ritoccata parte dell'immagine tra un'anteprima e
l'altra, verrà richiesto se si desidera salvare o ignorare le
modifiche.
132 Manipolazione delle immagini
Utilizzo dei canali
Ogni foto a colori utilizzata in PhotoPlus disporrà di canali
associati. Per la modalità a colori RGB, i singoli canali di colore
rosso (R), verde (G) e blu (B) compongono un canale RGB
composito. In alternativa, i canali possono anche essere separati, ad
esempio, come i loro singoli colori: rosso, verde e blu. Ogni canale
memorizza le informazioni di un colore specifico che, quando
combinate con gli altri canali, determinano l'immagine completa a
colori.
PhotoPlus consente di visualizzare, nascondere e selezionare i
canali compositi o specifici di qualsiasi foto da un unico punto,
denominato scheda Canali. Questa scheda elenca il canale RGB
composito e ogni singolo canale rosso, verde e blu alla volta.
Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile
tramite Finestra>Schede Studio.
Per impostazione predefinita, tutti i canali sono selezionati e
visibili.
Perché si desidera comunque selezionare i canali? Perché è
possibile applicare una modifica esclusivamente a un singolo
canale. In genere, è possibile:
•
Applicare un effetto filtro
•
Effettuare una regolazione delle immagini
•
Disegnare su un canale
•
Incollare le selezioni
•
Applicare un riempimento colore
•
Applicare una maschera
Manipolazione delle immagini 133
Per nascondere/mostrare i canali:
1.
Selezionare la scheda Canali.
2.
Fare clic sul pulsante a forma di occhio accanto al
canale o ai canali (non deve essere selezionato) per
nasconderlo o nasconderli. Quando si fa di nuovo clic sul
pulsante, il canale diventa visibile.
Per selezionare canali specifici da modificare:
1.
Selezionare la scheda Canali. Per impostazione
predefinita, vengono attivati e diventano visibili tutti i
canali.
2.
Fare clic sul canale che si desidera a selezionare; gli altri
canali verranno deselezionati e nascosti
automaticamente. Fare clic tenendo premuto il tasto
Maiusc per includere canali aggiuntivi, se necessario.
3.
Applicare la regolazione, l'effetto speciale, l'operazione
di disegno e così via al canale o ai canali selezionati.
Modifica del canale alfa
La scheda Canali consente di creare canali alfa a 8 bit, utilizzati per
il mascheramento e la memorizzazione di selezioni. In genere, ogni
canale alfa viene utilizzato come maschera di canale, cioè è
possibile fare dei disegni in scala di grigio o riempire le selezioni
sul canale alfa creato. Quando si disegna è possibile modificare il
livello Scala di grigio nella scheda Colore per controllare il livello
di opacità/trasparenza. Per maggiori informazioni, vedere Utilizzo
di maschere a pagina 35.
Per creare un canale alfa:
1.
Nella scheda Canali fare clic su
Nuovo canale.
Viene selezionato e visualizzato solo il canale alfa.
134 Manipolazione delle immagini
2.
Disegnare o creare le selezioni sul canale alfa selezionato
per mascherare le aree dell'immagine. Le aree disegnate
possono essere dipinte in bianco (per rimuovere le aree)
o in nero (per mantenere le aree).
PhotoPlus consente inoltre di memorizzare le selezioni come canali
alfa separati. Le selezioni vengono effettuate utilizzando lo
Strumento Bacchetta magica, lo Strumento Pennello selezionee
diversi strumenti di selezione forma. In qualsiasi momento è
possibile riattivare la selezione memorizzata, aumentando la
produttività. Per ulteriori informazioni vedere Memorizzazione
delle selezioni a pagina 99.
Interpretazione degli istogrammi
La scheda Istogramma viene utilizzata per visualizzare la
distribuzione dei colori e dei toni presenti nella selezione corrente,
nel livello selezionato o nell'intera foto (per impostazione
predefinita). In questo modo è possibile visualizzare e interpretare
un'istantanea completa dell'intervallo di colori e, soprattutto, la
distribuzione di pixel adottata da tali colori.
La scheda Istogramma non consente di eseguire alcuna
regolazione, ma è utile per la valutazione dei tipi di regolazioni
dell'immagine eventualmente necessari. La decisione di apportare
modifiche spetta all'utente in base al giudizio personale.
conteggio
di pixel
0<---intervallo di tonalità--->255
Manipolazione delle immagini 135
Nel seguente esempio viene utilizzato il canale RGB composito per
maggiore chiarezza anche se, per impostazione predefinita,
vengono visualizzati tutti i colori. Si consideri l'istogramma come
se fosse suddiviso in tre parti: (A) Ombre, (B) Mezzitoni e (C)
Luci.
Per qualsiasi canale, l'asse X orizzontale rappresenta l'intervallo
di toni, ogni tono è a un livello specifico.
L'asse Y verticale corrisponde al conteggio di pixel relativo per
ciascuno dei livelli sull'asse X descritti in precedenza. Quanto più è
alto il grafico a qualsiasi livello, maggiore è il numero di pixel
presenti in quel determinato livello. Tenere presente che questo
istogramma può riferirsi al canale Rosso, Verde, Blu, RBG o di
luminanza.
È possibile spostare un cursore a mirino sull'istogramma per
visualizzare il conteggio di pixel relativo al livello del colore sul
quale il cursore è attualmente posizionato. Ad esempio, nella
scheda riportata in precedenza viene visualizzato il cursore al
livello del colore 131, in cui sono presenti 4459 pixel.
È possibile scegliere di visualizzare l'istogramma per un canale
Rosso, Verde o Blu singolo, per Tutti i colori o per la
combinazione dei tre colori, ovvero il canale RGB. È inoltre
possibile visualizzare la luminanza (o luminosità).
Per visualizzare un canale specifico:
•
Fare clic sul pulsante Menu Scheda nella parte
superiore destra della scheda per visualizzare un riquadro
a comparsa. Per passare a un canale diverso, ad esempio
RGB, scegliere un canale dall'elenco o visualizzare le
statistiche selezionando Mostra statistiche.
136 Manipolazione delle immagini
6
Pittura e disegno
138 Pittura e disegno
Pittura e disegno 139
Concetti relativi ai colori
Modalità di colore
PhotoPlus funziona in diverse modalità di colore per consentire di
lavorare in livelli standard e in livelli di colore o di dettaglio tonale
più elevati; queste modalità sono RGB a 8 bit/canale (o Scala di
grigio a 8 bit/canale) e RGB a 16 bit/canale (o Scala di grigio a 16
bit/canale) più dettagliato. La modifica della modalità a 8
bit/canale utilizzerà 256 livelli per canale di colore, anziché a 16
bit/canale, che utilizza 65.536 livelli per canale.
Come regola pratica, utilizzare 16 bit per ottenere un'immagine
precisa e realistica.
Se si utilizzano immagini a 16 bit, probabilmente si desidera trarre
vantaggio dal colore ottimale o dalle informazioni tonali nel
progetto complessivo. Infatti, la modalità di colore a 16 bit/canale
viene richiamata automaticamente nei seguenti casi:
•
Importazione di un'immagine Raw da Raw Studio.
•
Apertura di una foto HD di Microsoft a 16 bit.
PhotoPlus consente inoltre di scegliere manualmente le
modalità:
per la
creazione
di una
nuova
immagine
Scegliere..
Quindi
selezionare…
Nuova immagine
(Avvio guidato) o
File>Nuovo da
Avvio guidato...
o
File>Nuovo
Modalità colore:
RGB o Scala di
grigio
Profondità bit: a 8 o
16 bit per canale
140 Pittura e disegno
in
qualsiasi
momento
Immagine>Modalità
colore
RGB 8 bit/canale
RGB 16 bit/canale
Scala di grigio 8
bit/canale
Scala di grigio 16
bit/canale
per la
produzione
dei
risultati di
un'Unione
HDR
File>Unione HDR...
Uscita a 16 bit per
canale
Come la maggior parte dei programmi di modifica foto a 16 bit,
la scelta degli effetti filtro disponibile è limitata come nella
modalità a 16 bit/canale.
Non c'è alcun vantaggio reale nella conversione delle immagini
da 8 bit a 16 bit poiché non si ottengono dati di immagine
aggiuntivi.
Per controllare quale modalità è correntemente impostata, nella
barra del titolo viene mostrata la modalità dopo il nome file, ad
esempio CRW_4832.CRW @ 20%, 3088 x 2056, RGB a 16
bit/canale.
Scelta dei colori
Colori in primo piano e colori di sfondo
In qualsiasi momento, PhotoPlus consente di
lavorare solo con due colori; un colore in primo
Pittura e disegno 141
piano e un colore di sfondo. Questi colori sono
sempre visibili come campioni sulla scheda Colore
indicati come opposti.
Il colore in primo piano è impostato su verde e il
colore di sfondo su nero.
La scheda Colore consente di impostare il modello di colore
utilizzato prima di selezionare il colore: cursori RGB (Rosso,
Verde, Blu); CMYK (Ciano, Magenta, Giallo, Nero); cursori HSB
(Tonalità, Saturazione, Luminosità); HSL (Tonalità, Saturazione,
Luminosità); Cerchio cromatico HSL ; Casella colore HSL o
Scala di grigio.
Per impostare la modalità:
•
Scegliere un'opzione dall'elenco a discesa.
Definizione dei colori
Alcuni elementi fondamentali sulle modalità di utilizzo di questi
colori:
•
Quando si disegna una selezione, una forma o si
utilizzano gli strumenti pennello, è possibile applicare il
colore in primo piano.
142 Pittura e disegno
•
Tuttavia, il testo nero nel progetto potrebbe essere creato
dopo avere scambiato i colori in primo piano e i colori di
sfondo utilizzando il pulsante della scheda . Il
caricamento del colore in primo piano e del colore di
sfondo con due colori utilizzati frequentemente è un
metodo valido per aumentare la produttività quando si
dipinge e si disegna.
Per definire un colore in primo piano e un colore di
sfondo:
1.
Strumento Selezione colore dalla
Selezionare lo
barra degli strumenti Strumenti.
2.
Con lo strumento selezionare fare clic su un'immagine
per "selezionare" il colore in quel punto come nuovo
colore in primo piano. Fare clic con il pulsante destro del
mouse per definire un nuovo colore di sfondo.
3.
(Opzionale) Nella barra degli strumenti contestuale,
impostare Dimensioni campione (regione selezionata)
come singola area "Punto campione", "3 x 3 media" o "5
x 5 media". Le ultime due opzioni consentono di
campionare un colore "medio" su una regione di pixel
quadrata, ideale per campionare le immagini con
mezzitoni, ovvero quando il punto di campionamento
non è adatto.
Per attivare temporaneamente lo Strumento Selezione colore da
uno strumento di disegno, linea, forma, riempimento o di testo,
fare clic tenendo premuto il tasto Alt per definire il colore in
primo piano.
OPPURE
1.
Nella scheda Colore, fare clic e spostare il puntatore del
mouse (cursore contagocce) intorno a Spettro colori.
Quando si sposta il cursore del contagocce intorno allo
spettro, il campione del colore attivo della scheda viene
aggiornato in base al colore nella posizione del cursore.
Pittura e disegno 143
2.
Fare clic nello spettro per impostare un nuovo colore in
primo piano e fare clic con il pulsante destro per
impostare un nuovo colore di sfondo.
OPPURE
•
Nella scheda Colore, utilizzare i cursori o immettere dei
valori numerici nelle caselle per definire un colore
specifico. I campioni selezionati vengono aggiornati
immediatamente.
Memorizzazione dei colori
Per salvare i colori con cui si desidera lavorare frequentemente, è
possibile memorizzarli in scheda Campioni come miniature (in
questo modo si evita di definire continuamente i colori nella scheda
Colore). Nella scheda Campioni sono presenti le gallerie delle
miniature dei colori categorizzate.
Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile
tramite Finestra>Schede Studio.
È possibile memorizzare il colore in primo piano selezionato
correntemente (nella scheda Colore) nella categoria correntemente
selezionata; è inoltre possibile creare categorie personalizzate in
cui è possibile aggiungere miniature personali. La scheda
Campioni consente inoltre di scegliere colori predefiniti da una
gamma di categorie "a tema" (ad esempio, Pianeta terra, Frutti,
Pastello e Colori scuri per il browser Web).
Per aggiungere un colore alla scheda Campioni:
1.
Procedere in uno dei modi seguenti:
Scegliere un colore dallo spettro dei colori della scheda
Colore.
144 Pittura e disegno
OPPURE
Selezionare lo Strumento Selezione colore e passare
sopra con il puntatore e quindi fare clic su un colore
scelto.
Il campione del colore in primo piano della scheda
Colore verrà modificato.
2.
Nella scheda Campioni, selezionare la categoria corretta
per memorizzare il colore.
3.
Nuovo campione per
Fare clic sul pulsante
aggiungere il colore in primo piano nella galleria
corrente.
Per applicare un colore dalla scheda Campioni:
•
Selezionare una miniatura della galleria quindi dipingere,
disegnare, riempire ecc. Si noti che facendo clic sulla
miniatura viene modificato il colore in primo piano della
scheda Colore.
Disegno
Lo
Strumento Pennello e
Strumento Matita sulla
lo
barra degli strumenti Strumenti
sono gli strumenti di base per
dipingere e disegnare linee a
mano libera sul livello attivo.
Tali strumenti funzionano su
livelli Sfondo e standard, ma
non su livelli testo o livelli
forma. Gli strumenti funzionano
modificando i pixel sul livello.
Pittura e disegno 145
La scheda Punta di pennello offre una raccolta completa di
pennelli preimpostati raggruppati in diverse categorie: è possibile
attivare ciascuna categoria tramite un elenco a discesa e
visualizzarne quindi la relativa galleria. Ogni campione mostra
chiaramente la punta e il tratto del pennello; il numero indica il
diametro del pennello. La punta del pennello determina lo spessore
e molte altre proprietà della linea dipinta.
È inoltre possibile creare il proprio pennello all'interno della
scheda.
Per utilizzare lo strumento Pennello o Matita:
1.
Dal riquadro a comparsa
Strumenti Pennello
della barra degli strumenti Strumenti, selezionare lo
Strumento Pennello o lo
Strumento Matita.
2.
Scegliere una punta di pennello preimpostata sulla
scheda Punta di pennello. Se è stato selezionato un
pennello Base, prima di dipingere, impostare un colore di
pennello, ovvero il colore in primo piano, dalla scheda
Colore.
3.
(Opzionale) Modificare gli attributi della punta di
pennello, se necessario, sulla barra degli strumenti
contestuale. Queste modifiche non influiscono sui
pennelli preimpostati presenti nella scheda Punta di
pennello.
4.
Trascinare il cursore sul livello attivo, tenendo premuto il
pulsante sinistro del mouse per dipingere con il colore in
primo piano.
Opzioni pennello
La finestra di dialogo Opzioni pennello, accessibile dall'opzione
Pennello della barra degli strumenti contestuale, consente di
146 Pittura e disegno
personalizzare un pennello o definire le proprietà di un nuovo
pennello. Mentre si variano le impostazioni, è possibile notare
l'effetto di ogni modifica nella finestra di anteprima.
Disegno mediante tavolette grafiche a penna
È possibile applicare i tratti di pennello direttamente alla pagina
utilizzando il mouse o, se disponibile, una tavoletta grafica a
penna; idealmente, il secondo metodo è adatto all'applicazione di
tratti sensibili alla pressione nel progetto. PhotoPlus supporta la
sensibilità della pressione, consentendo di effettuare la calibrazione
della tavoletta grafica e l'assegnazione di tasti direttamente nel
programma tramite Pressure Studio.
Timbratura e pittura spray delle
immagini
Lo
Strumento Pennello
immagine funziona come un pennello
personalizzato che spruzza una serie di
immagini predefinite o personalizzate a
intervalli regolari durante il
trascinamento. Utilizzato insieme alla
scheda Punta di pennello; è possibile
scegliere tra una varietà di pennelli
immagine in categorie diverse, nonché
importare "tubi catodici" di Paint Shop
Pro.
È possibile utilizzare lo strumento per
"timbrare" singole immagini in punti
specifici o per stendere un flusso
continuo di immagini ripetute, come nel
caso della lettera "S" nell'esempio a
sinistra.
Lo Strumento Pennello immagine funziona su livelli Sfondo e
standard, ma non su livelli testo o livelli forma.
Pittura e disegno 147
Per disegnare con il Pennello immagine:
1.
Dal riquadro a comparsa Strumenti Pennello della barra
degli strumenti Strumenti, selezionare lo
Strumento Pennello immagine.
2.
Sulla scheda Punta di pennello, selezionare una punta di
pennello da una delle categorie.
Per controllare gli elementi dell'immagine, fare clic con
il pulsante destro del mouse su un pennello da qualsiasi
categoria della scheda Punta di pennello e scegliere
Opzioni pennello....
3.
La barra degli strumenti contestuale, scalare l'opacità e le
dimensioni degli elementi dell'immagine prodotti
utilizzando l'opzione Opacità e Diametro. Per gli utenti
della tavoletta grafica a penna, selezionare le Dimensioni
e/o l'Opacità della stilo per fare in modo che queste
proprietà del pennello rispondano al dispositivo a
pressione.
4.
Per "timbrare" immagini singole in punti specifici, fare
clic in diverse posizioni sull'area di lavoro. Per spruzzare
una linea continua di immagini, trascinare un percorso
sulla pagina.
Per importare un file tubo catodico Paint Shop Pro:
1.
Sulla scheda Punta di pennello, selezionare una categoria
creata dall'utente, fare clic con il pulsante destro del
mouse e scegliere Importa....
2.
Utilizzare la finestra di dialogo per individuare e
selezionare il file tubo catodico (.tub) da importare.
Se si fa clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi campione
della galleria, è possibile gestire categorie e accedere alle opzioni
del pennello. Se si esegue tale operazione in anticipo, non è
148 Pittura e disegno
difficile impostare le proprie immagini master da cui creare punte
di Pennello immagine personalizzate.
Cancellazione
A volte, per un artista, l'estremità della matita con la gomma può
essere altrettanto importante quanto quella appuntita. Il riquadro a
discesa Strumenti Gomma nella barra degli strumenti Strumenti
fornisce diverse modalità per migliorare un'immagine
"disegnando" con la trasparenza anziché con il colore:
Lo Strumento Gomma
standard per la sostituzione dei colori
di un'immagine con il colore di sfondo
o con la trasparenza (sul livello Sfondo
o su altri livelli standard,
rispettivamente).
Lo Strumento Gomma sfondo
per la cancellazione dei pixel simili a
un colore di riferimento campionato
sottostante la linea di precisione del
cursore: ideale per cancellare colori di
sfondo indesiderati.
Lo Strumento Gomma a
tappeto per il riempimento di una
regione con trasparenza, cancellando i
pixel simili al colore sotto il cursore
quando si fa il primo clic.
In genere, è possibile impostare le proprietà di ogni strumento, tra
cui caratteristiche del pennello, opacità, tolleranza, flusso, e
scegliere una punta di pennello. Gli strumenti Gomma funzionano
su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma.
Pittura e disegno 149
Per cancellare con la Gomma standard:
1.
Selezionare
Gomma standard dal riquadro a
discesa Strumenti Gomma della barra degli strumenti
Strumenti.
2.
(Opzionale) Modificare attributi, in particolare
Dimensioni e Opacità del pennello nella barra degli
strumenti contestuale.
Per cancellare con un effetto aerografo o con il pennello
per bordi netti, selezionare l'opzione Aerografo o Bordo
netto.
Per gli utenti della tavoletta grafica, è possibile attivare la
sensibilità della pressione tramite Opzioni pennello (fare
clic sulla miniatura Pennello; assicurarsi che l'elenco a
discesa Controller sia impostato su "Pressione" sugli
attributi selezionati.
3.
Trascinare con lo strumento sul livello attivo. Sul livello
Sfondo i pixel cancellati espongono il colore di sfondo
corrente. Sugli altri livelli espongono la trasparenza.
Per cancellare con la Gomma sfondo:
1.
Selezionare
Gomma sfondo dal riquadro a discesa
Strumenti Gomma della barra degli strumenti
Strumenti.
2.
(Opzionale) Modificare le proprietà nella barra degli
strumenti contestuale come descritto in precedenza.
3.
Trascinare con lo strumento sul livello attivo per
cancellare i pixel simili a un colore di riferimento
campionato direttamente sotto la punta del pennello.
•
Con i limiti "contigui" (impostazione predefinita) lo
strumento cancella solo i pixel adiacenti che
rientrano nella tolleranza e nella larghezza dei
pennelli; ciò tende a limitare la cancellatura a un
150 Pittura e disegno
lato di un bordo o di una linea. Quando si impostano
i limiti "non contigui", tutti i pixel corrispondenti
vengono cancellati sotto il pennello anche se non
sono adiacenti (ideale per rimuovere uno sfondo
uniforme come il cielo). L'impostazione "Bordo
rilevato" può migliorare la cancellatura su un lato di
un bordo o di una linea contrastante.
Contiguo
Non contiguo
•
Con il campionamento "Continuo" (impostazione
predefinita), il colore di riferimento viene
ripetutamente aggiornato mentre si sposta il cursore.
Campionare "Una volta" significa che la
cancellatura si basa sul colore presente sotto la linea
di precisione quando si fa clic la prima volta.
Scegliere l'impostazione "Campione sfondo" per
utilizzare come riferimento il colore di sfondo
corrente (scheda Colore).
•
È anche possibile proteggere dalla cancellazione il
colore di primo piano corrente (Proteggi primo
piano).
Se si utilizza lo strumento sul livello Sfondo, viene
promosso a un livello standard.
Pittura e disegno 151
Per cancellare con la Gomma a tappeto:
1.
Selezionare
Gomma a tappeto dal riquadro a
discesa Strumenti Gomma della barra degli strumenti
Strumenti.
2.
(Opzionale) Modificare le proprietà nella barra degli
strumenti contestuale.
3.
Trascinare con lo strumento sul livello attivo per
cancellare i pixel con un colore simile (in base
all'intervallo di tolleranza) a quello sotto il cursore
quando si fa clic per la prima volta. Se si utilizza lo
strumento sul livello Sfondo, viene promosso a un livello
standard.
•
L'impostazione Tolleranza determina l'ampiezza
dell'intervallo di colore da cancellare.
•
L'impostazione Opacità altererà il livello di
trasparenza delle aree cancellate.
•
Selezionare Contiguo per cancellare solo i pixel
collegati tra loro che rientrano nella tolleranza; se
questa opzione non è selezionata, tutti i pixel inclusi
nell'intervallo vengono cancellati.
•
Selezionare Usa tutti i livelli per prendere in
considerazione i limiti di colore presenti sugli altri
livelli, benché la cancellatura venga eseguita solo
sul livello corrente.
•
Anti-alias attenua il limite tra l'area cancellata e
l'area restante.
152 Pittura e disegno
Cancellazione mediante tavolette grafiche a
penna
Durante il ritocco, le aree dell'immagine possono essere cancellate
con il passaggio del pennello, utilizzando il mouse o, se
disponibile, una tavoletta grafica a penna. Per gli utenti della
tavoletta grafica, PhotoPlus supporta la sensibilità della pressione,
consentendo di effettuare la calibrazione della tavoletta grafica e
l'assegnazione di tasti direttamente nel programma tramite Pressure
Studio.
Utilizzo dei motivi
Lo
strumento Motivo consente di dipingere un motivo
direttamente sull'area di lavoro. In effetti, "duplica" qualsiasi
bitmap di motivi selezionata e consente anche di dipingere dove si
desidera e di controllare l'opacità, la modalità di miscelatura e così
via. Come lo strumento Clona, il pennello motivo acquisisce i pixel
da un'origine, in questo caso il motivo bitmap, e li deposita dove si
disegnando. È possibile scegliere un motivo bitmap affiancato
predefinito dalla finestra di dialogo Motivi o definire motivi
personalizzati.
Ad esempio, i motivi possono essere utilizzati efficacemente come
sfondo dipinto, ad esempio quando si creano elementi grafici per il
Web.
Pittura e disegno 153
Per colorare con un motivo:
1.
Selezionare lo
strumento Motivo dal riquadro a
comparsa Strumenti Clona della barra degli strumenti
Strumenti.
2.
Sulla barra degli strumenti contestuale scegliere gli
attributi del pennello (vedere pagina 145) e fare clic sulla
miniatura Motivo per visualizzare la finestra di dialogo
Motivi. Per scegliere tra varie categorie del motivo, fare
clic con il pulsante destro del mouse sulle miniature e
scegliere una categoria differente nella parte inferiore del
menu a discesa. Fare semplicemente clic su un motivo
per selezionarlo. Altre opzioni selezionabili con il
pulsante destro del mouse consentono di modificare le
categorie del motivo o aggiungere nuovi motivi dai file
bitmap memorizzati.
3.
Per colorare, trascinare con lo strumento sul livello attivo
(o sulla selezione corrente).
Creazione di motivi personalizzati
La selezione incorporata dei motivi nella finestra di dialogo Motivi
fornisce un punto iniziale utile, ma è anche possibile creare motivi
personalizzati da qualsiasi selezione o persino un'intera immagine.
Per ottenere i migliori risultati, è necessario scalare l'immagine o
ridimensionare la selezione, in modo che il motivo abbia una
dimensione adatta.
Per creare un nuovo motivo:
1.
Definire una selezione, se lo si desidera, e scegliere Crea
motivo... dal menu Modifica.
2.
Per memorizzare il motivo, selezionare una categoria
definita dall'utente dal menu a discesa Categoria della
finestra di dialogo (o continuare con la categoria
predefinita Motivi personali).
154 Pittura e disegno
3.
Fare clic su OK.
Una miniatura viene visualizzata nella galleria delle categorie,
pronta per essere utilizzata come pennello (o essere utilizzata come
una trama a punta di pennello o un riempimento) in qualsiasi
momento. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su
qualsiasi motivo, si rinominano le categorie del motivo o si
aggiungono nuovi motivi dai file bitmap memorizzati.
Riempimento di una regione
Il riempimento di regioni o livelli rappresenta un'alternativa al
passaggio del pennello su colori o motivi. La creazione di una
selezione prima di applicare un riempimento e l'impostazione delle
relative opzioni, può fare la differenza tra un effetto banale e uno
spettacolare.
Il riquadro a discesa Strumenti Riempimento nella barra
degli strumenti Strumenti include due strumenti per il riempimento
di regioni con colore e/o trasparenza: Riempimento a tappeto e
Riempimento gradiente. Inoltre, è possibile utilizzare il comando
Modifica>Riempimento… per applicare un riempimento colore o
a motivo. Come per gli strumenti di disegno, se è presente una
selezione, gli strumenti Riempimento si applicano solo ai pixel
situati all'interno della regione selezionata. Se si lavora su un
livello forma o testo, un singolo riempimento si applica all'interno
degli oggetti sul livello.
Riempimenti a tappeto e a motivo
Lo
Strumento Riempimento a tappeto funziona sui livelli
Sfondo e standard e sostituisce una regione di colore esistente con
il colore di primo piano. L'entità di riempimento di una regione con
il relativo colore dipende dalla differenza tra il colore del pixel
inizialmente selezionato e il colore dei pixel circostanti.
Pittura e disegno 155
Per utilizzare lo strumento Riempimento a tappeto:
1.
Selezionare lo
Strumento Riempimento a tappeto
dal riquadro a discesa Strumenti Riempimento della
barra degli strumenti Strumenti.
2.
Impostare le opzioni di riempimento del livello e di
tolleranza nella barra degli strumenti contestuale.
3.
Fare clic con lo strumento nel punto in cui si desidera
iniziare il riempimento.
Il comando Modifica>Riempimento... consente di riempire a
tappeto una regione su un livello standard utilizzando qualsiasi
colore, non solo il colore di primo piano. D'altro canto, si tratta
assolutamente di un riempimento di colore uniforme senza le
sfumature delle proprietà dello Strumento Riempimento a tappeto.
È sufficiente scegliere il comando per visualizzare la finestra di
dialogo Riempimento.
Per utilizzare il comando Riempimento:
•
Scegliere Riempimento... dal menu Modifica. Viene
visualizzata la finestra di dialogo Riempimento.
•
Per un riempimento a tappeto impostare il Tipo su
Colore.
•
Scegliere se il colore di riempimento dovrà essere il
colore corrente di Primo piano o di Sfondo o un colore
Personalizzato.
•
Specificare la modalità di fusione e l'opacità del
riempimento.
Se si seleziona Conserva trasparenza, le regioni
trasparenti resisteranno al colore di riempimento; in caso
contrario, tutti gli elementi nella selezione o nel livello
verranno riempiti allo stesso modo con il colore di
riempimento.
156 Pittura e disegno
•
Per un riempimento a Motivo impostare il Tipo su
Motivo.
Le opzioni miscelatura sono le stesse, tuttavia in questa
modalità anziché scegliere un colore, è possibile riempire
una regione con uno dei motivi memorizzati nella
finestra di dialogo Motivi. Fare clic sul motivo campione
per visualizzare la galleria di miniature dei motivi, quindi
fare clic con il pulsante destro del mouse su una
miniatura per scegliere una categoria nella parte inferiore
dell'elenco. Vedere Utilizzo dei motivi a pag. 152.
Strumento Riempimento gradiente
Mentre i riempimenti uniformi utilizzano un unico colore, tutti i
riempimenti gradiente in PhotoPlus utilizzano almeno due colori
"principali" con una diffusione di tonalità tra i colori principali che
crea un effetto "spettro". È possibile ottimizzare la diffusione di
colore effettiva tra coppie di colori principali. Analogamente, un
riempimento gradiente in PhotoPlus può avere una trasparenza
piena, con un livello di opacità, ad esempio il 50% o il 100%,
nell'intero intervallo o una trasparenza variabile, con almeno due
livelli di opacità "principali" e una diffusione di valori tra gli stessi.
Strumento Riempimento gradiente consente di applicare
Lo
riempimenti variabili di colore e/o trasparenza direttamente a un
livello. Sono disponibili cinque tipi di riempimento (Pieno,
Lineare, Radiale, Conico e Quadrato). Tecnicamente, un
riempimento pieno è diverso (utilizza un solo colore) ma in pratica
è anche possibile ottenere un effetto monocolore utilizzando un
riempimento gradiente.
Pieno
Lineare
Radiale
Conico
Quadrato
Pittura e disegno 157
L'applicazione di un riempimento gradiente su qualsiasi tipo di
livello comporta la selezione di uno dei tipi di riempimento, la
modifica dei colori e/o della trasparenza di riempimento in una
finestra Gradiente, quindi l'applicazione del riempimento. Tuttavia,
i riempimenti gradiente si comportano in modo diverso a seconda
del tipo di livello su cui si sta lavorando.
Sui livelli standard e Sfondo lo
strumento crea un effetto "spettro",
riempiendo la selezione o il livello attivo
con diffusioni tra i colori principali nel
riempimento gradiente selezionato. Il
riempimento viene applicato come una
mano di vernice a spruzzo sui pixel
esistenti sul livello; le proprietà dei colori
e della trasparenza nel gradiente di
riempimento interagiscono con i pixel
esistenti per produrre nuovi valori. In
altre parole, dopo aver applicato il
riempimento, non è possibile tornare
indietro e modificarlo (tranne
annullandolo e riprovando).
La trasparenza funziona in modo analogo e determina l'entità di
"diluizione" del colore applicato. In corrispondenza del massimo
livello di opacità, il riempimento oscura completamente i pixel
sottostanti.
Sui livelli testo e forma lo Strumento
Riempimento gradiente è ancora più
potente: le proprietà dei colori e della
trasparenza restano modificabili.
Tecnicamente, il riempimento è una
proprietà del livello e le forme fungono da
"finestra" che consente di visualizzare il
riempimento. Pertanto, un unico
riempimento si applica a tutte le forme di un
particolare livello: si noti l'opposto del
riempimento gradiente che viene applicato
in tre QuickShapes presenti sullo stesso
livello.
158 Pittura e disegno
I gradienti della trasparenza determinano quali porzioni
dell'oggetto è possibile visualizzare. Si noti che lo Strumento
Riempimento a tappeto non funziona con il testo o le forme.
Quando viene inizialmente disegnata, una forma acquisisce un
riempimento pieno utilizzando il colore di primo piano. È possibile
modificare il tipo di riempimento come descritto di seguito.
Per applicare un riempimento gradiente:
1.
Selezionare lo
Strumento Riempimento gradiente
dal riquadro a discesa Strumenti Riempimento della
barra degli strumenti Strumenti.
2.
Selezionare un tipo di riempimento dalla barra degli
strumenti contestuale. Scegliere Lineare, Radiale, Conico
o Quadrato.
3.
Per scegliere una preimpostazione o per modificare i
colori del riempimento e/o i valori della trasparenza, fare
clic sul campione di colore nella barra degli strumenti
contestuale.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Gradiente dove è
possibile selezionare un riempimento preimpostato dalla
galleria predefinita oppure fare clic con il pulsante destro
del mouse e scegliere un riempimento da diverse
categorie predefinite (ad esempio, Blu, Verdi e così via).
Il menu di scelta rapida consente inoltre di aggiungere,
modificare o eliminare categorie; è anche possibile
aggiungere (o eliminare) elementi quando viene creato
un riempimento personalizzato nello spettro di
riempimento. Per ulteriori informazioni su come
modificare i riempimenti gradiente, consultare la guida di
PhotoPlus.
4.
(Opzionale) Selezionare Inverso per invertire la
direzione del riempimento scelto.
5.
(Opzionale) Deselezionare Trasparenza se non si
desidera conservare la trasparenza (se presente) nel
Pittura e disegno 159
riempimento gradiente scelto; in caso contrario, la
trasparenza del riempimento viene mantenuta quando si
applica il riempimento.
6.
Una volta definito il riempimento, fare clic con lo
strumento nel punto in cui si desidera iniziare il
riempimento e trascinare fino al punto in cui si desidera
che termini.
Per modificare un tipo di riempimento del livello testo o
forma o per modificarne i colori:
•
Fare doppio clic sul livello testo/forma (o fare clic con il
pulsante destro del mouse e scegliere Modifica
riempimento...).
OPPURE
Scegliere lo Strumento Riempimento gradiente e
utilizzare la barra degli strumenti contestuale.
Entrambe le opzioni consentono di scegliere un tipo di
riempimento e/o di fare clic sul campione di colore (o gradiente)
per modificare il riempimento.
Sui livelli testo o forma il percorso di riempimento (la linea
nell'illustrazione precedente) rimane visibile anche dopo aver
applicato il riempimento ed è possibile modificare il
posizionamento del riempimento dopo l'operazione trascinando i
nodi finali del percorso di riempimento con lo Strumento
Riempimento gradiente.
160 Pittura e disegno
Clonazione di una regione
Strumento
Lo
Clona è come due
pennelli magici
bloccati insieme.
Quando si ricalca o
si "seleziona" un
disegno originale
con un pennello,
l'altro disegna un
duplicato esatto da
qualche altra parte;
anche in un'altra
immagine.
Quando si esegue il
ritocco, ad esempio,
è possibile
eliminare un
oggetto
indesiderato da
un'immagine
estendendo un'altra
area dell'immagine
su di esso (si noti
che l'area
selezionata è
posizionata sul
mare e non sulla
barca originale).
Lo strumento funziona su un Livello di sfondo o standard attivo e
può anche clonare tutti i livelli (inclusi Livelli testo e Livelli
forma).
Pittura e disegno 161
Per clonare una regione:
1.
Dal riquadro a comparsa Strumenti Clona della barra
degli strumenti
Strumento Clona.
2.
Strumenti, selezionare lo
Se necessario, modificare le proprietà nella barra degli
strumenti contestuale. Ad esempio:
•
La riduzione dell'impostazione Opacità dello
strumento comporta la creazione di una copia
"fantasma" dei pixel originali.
•
Per tratti di pennello aggiuntivi, riutilizzare sempre
il punto di selezione originale, tenere Allineato non
selezionato. Selezionare Allineato in modo che la
modifica del punto di selezione sia scostata rispetto
alla posizione della punta di pennello; ideale per
rimuovere regioni non desiderate che seguono un
percorso naturale (ad esempio, un ramo d'albero).
Allineato non selezionato
•
3.
Allineato selezionato
(Opzionale) per più livelli, nella barra degli
strumenti contestuale è disponibile un'opzione Usa
tutti i livelli che quando è selezionata eseguirà la
clonazione di tutti i livelli (inclusi i livelli Sfondo,
standard, Testo e Forma insieme). Quando non è
selezionato, viene clonato solo il livello attivo
(selezionato).
Per definire l'origine della selezione, tenere premuto il
tasto Maiusc facendo clic con lo strumento.
162 Pittura e disegno
4.
Fare nuovamente clic dove si desidera avviare la copia,
quindi trascinare per disegnare la copia nella nuova
posizione. Ripetere l'operazione in base alle necessità.
Una linea di precisione segna il punto di selezione, che si
sposta rispetto ai movimenti del pennello.
Creazione e modifica di testo
PhotoPlus si basa su
due strumenti di testo,
ovvero
•
Test Lo
Strumento Testo, per immettere testo
uniforme su un nuovo livello. Utilizzare per inserire
indifferentemente titoli e didascalie (opposto) sottili o
accattivanti.
•
Lo
Strumento di selezione Testo, per creare una
selezione nella forma di testo (per riempire con
riempimenti inusuali).
•
Nella scheda Livelli i livelli testo vengono indicati con
un simbolo . Come le forme, il testo uniforme in
PhotoPlus è modificabile: se rimane su un livello testo
separato, è possibile ridigitarlo o modificare le relative
proprietà in un secondo momento.
Pittura e disegno 163
Per creare nuovo testo uniforme:
1.
Fare clic sul riquadro a comparsa
Strumento
Testo nella barra degli strumenti Strumenti e scegliere
lo
2.
Strumento Testo standard.
Fare clic sull'immagine con il cursore del testo per
impostare in punto in cui si desidera inserire il testo.
Verranno applicati gli attributi del testo (carattere,
dimensione in punti, grassetto/corsivo/sottolineatura,
allineamento, anti-alias e colore) impostati nella barra
degli strumenti contestuale Testo prima di fare clic.
OPPURE
Trascinarla nella pagina per ridimensionare il testo in
base alle esigenze. Rilasciare il pulsante del mouse per
impostare la dimensione in punti.
3.
Digitare il testo che viene applicato direttamente nella
pagina. Il testo viene visualizzato su un nuovo livello
testo trasparente presente nell'immagine. A questo punto,
è possibile utilizzare lo Strumento Sposta o altri
strumenti e comandi per manipolarlo, proprio come il
contenuto di qualsiasi livello.
Per modificare il testo esistente:
1.
Con il livello testo da modificare come livello attivo,
scegliere lo Strumento Testo standard e spostare il
puntatore del mouse sopra il testo finché il cursore non
assume la forma a I.
2.
Fare clic o trascinarlo per selezionare le aree di testo;
questo consente, rispettivamente, di inserire o
sovrascrivere il testo selezionato. Analogamente, è
possibile impostare nuovi attributi del testo (carattere,
dimensione in punti, grassetto/corsivo/sottolineatura,
allineamento, anti-alias o colore) da applicare all'area di
164 Pittura e disegno
testo selezionata; tutti impostati dalla barra degli
strumenti contestuale Testo.
Regolare la misura del carattere e il
posizionamento utilizzando la scheda Carattere. Se
questa scheda è nascosta, è possibile renderla
visibile tramite Finestra>Schede Studio.
Per modificare il colore uniforme del testo:
1.
Selezionare tutto o parte del testo.
2.
Fare clic sul campione di colore nella barra degli
strumenti contestuale e utilizzare la finestra di dialogo
Modifica colore. Vedere Scelta dei colori a pag. 141.
3.
Selezionare il nuovo colore e fare clic su OK.
Per passare su un colore gradiente:
1.
Nella scheda Livelli fare clic con il pulsante destro del
mouse sul livello Testo e scegliere Modifica
riempimento....
2.
Modificare il Tipo di riempimento da Pieno a uno di
Lineare, Radiale, Conico o Quadrato.
3.
Fare clic sul campione gradiente di Riempimento e
selezionare un riempimento gradiente preimpostato o
creare un gradiente personalizzato dalla finestra di
dialogo (vedere Riempimento di una regione a pag. 154).
Il riempimento gradiente viene immediatamente
applicato al testo.
Per convertire un livello testo in un livello standard:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del
livello e dal menu scegliere Rasterizza.
Pittura e disegno 165
Per creare una selezione di testo:
1.
Fare clic sul riquadro a comparsa
Strumenti
Testo (barra degli strumenti Strumenti) e scegliere lo
Strumento di selezione Testo.
2.
Fare clic nel punto sull'immagine dove si desidera
iniziare la selezione.
OPPURE
Trascinarlo nella pagina per ridimensionare la selezione
del testo in base alle esigenze. Rilasciare il pulsante del
mouse per impostare la dimensione in punti.
3.
(Opzionale) Nella barra degli strumenti contestuale
Testo, impostare gli attributi del testo di selezione da
applicare alla nuova selezione (ad esempio, carattere e
dimensione in punti).
4.
Digitare il testo direttamente nella pagina.
5.
Al termine, fare clic sul pulsante
OK nella barra
degli strumenti contestuale. Viene visualizzata una
cornice intermittente di selezione intorno al profilo del
testo.
6.
A questo punto è possibile tagliare, copiare, spostare,
modificare e naturalmente riempire la selezione.
A differenza del testo uniforme, la selezione di testo non occupa
un livello separato.
Disegno e modifica di linee e forme
Per disegnare e modificare le linee e le forme, la barra degli
strumenti Strumenti include i seguenti riquadri a comparsa dello
strumento di disegno:
166 Pittura e disegno
Il riquadro a comparsa Strumenti
QuickShape che include un assortimento di
strumenti per creare rettangoli, ellissi, poligoni
e altre forme.
Il riquadro a comparsa Strumenti Linea
include linee rette e linee a mano libera e
curve.
Panoramica
Ciascuno degli strumenti di disegno ha proprie regole di creazione
e modifica, come descritto di seguito. Prima di continuare, è
necessario considerare alcuni elementi comuni a tutti gli oggetti
forma:
•
Le forme hanno profili denominati percorsi. In breve, le
forme discusse in questa sezione sono linee riempite
(ovvero, sono chiuse, con colore all'interno).
•
A differenza delle aree colorate create sui livelli raster
(bitmap), i QuickShape e le linee sono oggetti vettoriali
che occupano livelli forma speciali, contrassegnati con
un simbolo sulla scheda Livelli. Ciascun livello forma
include una miniatura percorso che rappresenta le forme
di quel livello.
•
Un QuickShape o una linea retta può essere disegnata
direttamente come livello forma, percorso o come
bitmap riempita. La barra degli strumenti contestuale
contiene pulsanti che consentono di decidere come le
linee e le forme devono essere disegnate, ad esempio.
Livello forma- creare il QuickShape o la linea
su un nuovo livello forma o aggiungere un
livello forma esistente.
Pittura e disegno 167
Percorsi- Aggiunge la forma o la linea
direttamente come percorso anziché come
nuovo livello forma o esistente. Vedere Utilizzo
di percorsi a pag. 177.
Riempi bitmap - Crea una bitmap riempita
della forma o linea retta su un livello raster (ad
esempio, il livello Sfondo).
Le linee curve e a mano libera non possono essere disegnate come
bitmap riempite.
Se si utilizza un livello non forma, quando si crea una forma, la
nuova forma viene visualizzata su un nuovo livello forma. Per
quanto riguarda la creazione della forma successiva, i livelli forma
possono memorizzare più di una forma e la posizione di quella
successiva la decide l'utente.
Questa decisione viene presa facilmente utilizzando la Barra degli
strumenti contestuale quando viene selezionato lo strumento
QuickShape o Linea. La barra degli strumenti visualizza una serie
di pulsanti combinazione che determinano il livello su cui la
forma verrà posizionata e la relazione della nuova forma con le
forme esistenti sullo stesso livello.
Nuovo - Aggiunge la forma a un nuovo livello
forma.
Aggiungi - Aggiunge la forma sul livello
correntemente selezionato.
Sottrai - Rimuove la regione di sovrapposizione
quando una nuova forma viene aggiunta sulle forme
esistenti sul livello correntemente selezionato. La nuova
forma non viene inclusa.
168 Pittura e disegno
Interseca - Include l'area di intersezione solo
quando una nuova forma viene aggiunta sulle forme
esistenti selezionate sul livello correntemente
selezionato.
Escludi - Esclude l'area di intersezione quando
una nuova forma viene aggiunta sulle forme esistenti
selezionate sul livello correntemente selezionato.
Per modificare il tipo di riempimento o i relativi colori:
•
Fare doppio clic sul livello forma .
OPPURE
Scegliere lo strumento Riempimento gradiente e
utilizzare la barra degli strumenti contestuale.
L'approccio consente di aggiungere un riempimento
dello spettro, un riempimento di colore uniforme e/o un
gradiente di trasparenza a una forma o a un oggetto di
testo.
•
Un singolo riempimento è condiviso da tutte le forme su
un livello specifico. Tecnicamente il riempimento è una
proprietà del livello e le forme fungono da "finestra" che
consente di visualizzare il riempimento. Pertanto se si
desidera ad esempio disegnare una casella rossa e una
casella gialla è necessario disporre di due livelli forma.
È inoltre possibile modificare l'Opacità di un livello forma
utilizzando della scheda Livelli.
Creazione e modifica di QuickShapes
I QuickShape in PhotoPlus sono predefiniti, i contorni riempiti che
consentono di aggiungere immediatamente tutti i tipi di forme alla
Pittura e disegno 169
pagina, quindi di regolare e di modificarli utilizzando le maniglie
di controllo per le varie possibilità.
Il riquadro a comparsa Strumenti
QuickShape include una vasta gamma di
forme comunemente utilizzate, come
caselle, ovali, frecce, poligoni, stelle,
cubi e cilindri. Ogni forma ha proprie
proprietà "intelligenti" incorporate, che è
possibile utilizzare per personalizzare la
forma di base.
I QuickShape possono anche essere
disegnati come percorsi come descritto in
Utilizzo dei percorsi (vedere pag. 177).
Per creare un QuickShape:
1.
Fare clic sul riquadro a comparsa
QuickShapes
nella barra degli strumenti Strumenti e selezionare una
forma dal menu del riquadro a comparsa. Per scegliere la
forma utilizzata più di recente, fare clic direttamente sul
pulsante della barra degli strumenti.
2.
Assicurarsi che il pulsante
Livelli forma sia
selezionato nella barra degli strumenti contestuale.
3.
Per creare la forma su un nuovo livello, assicurarsi che il
pulsante
Nuovo nella barra degli strumenti
contestuale sia selezionato. Per creare più forme sullo
stesso livello, selezionare uno degli altri pulsanti
combinazione nella barra degli strumenti contestuale
(vedere sopra) per specificare la modalità di interazione
di più forme (vedere sopra).
4.
Selezionare un colore in primo piano e tutte le altre
caratteristiche per il QuickShape.
170 Pittura e disegno
5.
Trascinare la forma verso l'esterno sull'immagine. Viene
visualizzato un profilo; trascinarlo tenendo premuto il
tasto Ctrl per vincolare le proporzioni. Una volta
disegnata, la forma richiede un riempimento pieno
utilizzando il colore in primo piano della scheda Colore.
Per creare una bitmap riempita QuickShape, scegliere il
pulsante
forma.
Riempi bitmap invece del pulsante Livelli
Ogni QuickShape è regolabile, in modo da sperimentare prima di
applicare una figura particolare e modificarla successivamente con
le numerose possibilità.
Se si passa allo Strumento Modifica nodo, è possibile regolare la
forma. Il numero delle maniglie di controllo "modifica"
visualizzate varia in base alla forma; ad esempio, il rettangolo ha
solo un controllo, il poligono ne ha due e la stella quattro.
Ad esempio, trascinando verso il basso la maniglia di controllo
laterale sulla forma Pentagono regolabile centrale viene eseguito il
morphing della forma a un esagono, ettagono, ottagono e così via.
Trascinando verso destra la maniglia di controllo superiore la
forma viene ruotata in senso antiorario.
Per modificare un QuickShape:
1.
Fare clic sul relativo nome del livello o percorso nella
scheda Livelli o Percorsi, rispettivamente, per
selezionarlo. Se su un Livello forma, assicurarsi che la
miniatura del percorso del livello sia selezionata (con
bordo bianco e con una freccia sotto) in modo che il
Pittura e disegno 171
percorso venga modificato con lo Strumento Modifica
nodo o Strumento Modifica forma ovvero
2.
Utilizzare uno dei seguenti strumenti:
•
La barra degli strumenti
Strumento Modifica
nodo (barra degli strumenti Strumenti) per fare clic
sulla forma e regolare nuovamente le maniglie della
forma.
OPPURE
•
Lo
Strumento Modifica forma per
selezionare, spostare, ridimensionare e deformare le
singole forme.
(Se si dispone solo di una forma su un livello, è
possibile utilizzare lo Strumento Sposta e lo
Strumento Deforma). Per ridimensionare senza
vincolo, è possibile trascinare la maniglia di
qualsiasi forma; per vincolare le proporzioni della
forma, tenere premuto il tasto Maiusc durante il
trascinamento. Per deformare la forma, trascinare un
nodo mentre si tiene premuto il tasto Ctrl.
Creazione e modifica di linee
Le linee possono essere disegnate utilizzando strumenti appositi
dal riquadro a comparsa Strumenti Linea della barra degli
strumenti Strumenti.
Strumento Linea produce una linea retta anti-alias in
PhotoPlus, che non è altro una forma molto sottile. La
linea può essere di Peso (spessore) variabile e può
172 Pittura e disegno
essere limitata a incrementi di 15 gradi, tenendo
premuto il tasto Maiusc durante il trascinamento.
Lo Strumento Penna a mano libera, come indicato
dal nome, consente di disegnare una linea ondulata
composta da segmenti di linea e nodi consecutivi (ogni
nuovo segmento inizia dal nodo finale dell'altro) che è
possibile collegare indietro su sé stessi per creare una
forma chiusa. Utilizzare l'impostazione Uniformità
nella barra degli strumenti contestuale per uniformare i
contorni irregolari automaticamente.
Lo Strumento Penna può produrre combinazioni di (e
forme) complesse in modo estremamente controllato.
La barra degli strumenti contestuale supportata
da ogni strumento consente di creare la linea su un livello forma,
come percorso o direttamente come bitmap riempita. Inoltre, i
pulsanti combinazione consentono di aggiungere la linea al relativo
livello (o percorso) e possono anche essere utilizzati per controllare
la modalità di interazione della nuova linea con le forme esistenti
sul livello.
Oltre a essere utile con i QuickShape, gli strumenti Modifica nodo
e Modifica forma vengono automaticamente attivati quando si
modificano le linee.
Per modificare una linea:
1.
Per selezionare il livello, fare clic sul relativo nome del
livello.
2.
Per spostare, ridimensionare, scalare, inclinare o ruotare
la linea, scegliere lo
Strumento Modifica forma.
Questo strumento di modifica funziona tramite la
manipolazione del riquadro di delimitazione intorno alla
Pittura e disegno 173
linea, trascinare su un angolo o bordo. Per ulteriori
informazioni sul relativo uso, vedere Deformazione a
pagina 118.
3.
Strumento
Per rimodellare la linea, scegliere lo
Modifica nodo. La linea è composta da segmenti di
linea e nodi (i punti di congiunzione dei segmenti di
linea). È possibile trascinare uno o più nodi singoli o fare
clic e trascinare direttamente su un segmento di linea.
Quando si seleziona un nodo, vengono visualizzate le maniglie di
controllo per i segmenti di linea adiacenti; ogni segmento della
linea dispone di una maniglia di controllo su entrambe le estremità.
Il nodo selezionato è disegnato con un centro rosso, con le
maniglie di controllo collegate ai nodi da linee blu.
Un nodo può essere di vari tipi: netto, smussato o simmetrico. A
seconda del tipo di nodo, le maniglie di controllo del nodo si
comportano in modo leggermente differente, come lo si può vedere
da una breve sperimentazione. Essenzialmente, il tipo di nodo
determina la pendenza e la curvatura di ciascun segmento
adiacente e può essere scelto dalla barra degli strumenti
contestuale, ad esempio
Angolo netto
significa che i segmenti
su entrambi i lati del
nodo sono
completamente
indipendenti in modo
che il nodo possa essere
appuntito.
174 Pittura e disegno
Angolo smussato
significa che la
pendenza della linea è
uguale su entrambi i lati
del nodo, ma la
profondità dei due
segmenti uniti può
essere diversa.
I nodi dell'
Angolo simmetrico
uniscono i segmenti di
linea con uguale
pendenza e profondità su
entrambi i lati del nodo.
Per modificare un nodo:
1.
Selezionarlo con lo strumento Modifica nodo.
2.
Trascinare le relative maniglie di controllo per
ottimizzare la curva.
È anche possibile utilizzare la barra degli strumenti contestuale per
definire un segmento di linea retta o curva.
Per aggiungere un nodo, fare doppio clic su un segmento di linea.
Per rimuovere un nodo selezionato, premere il tasto Elimina.
Utilizzare il pulsante
del segmento.
Linea retta per rendere retta la linea
Pittura e disegno 175
Creazione di profili
In PhotoPlus sono disponibili due metodi per la creazione di
profili: la creazione di un profilo da qualsiasi selezione corrente e
la creazione di profili intorno a oggetti dei livelli, soprattutto testo
e forme (come effetto di livello). In genere, si creano profili
intorno al testo e ad altri oggetti, quindi viene utilizzato
principalmente il secondo metodo. Di seguito vengono comunque
descritti entrambi i metodi.
Selezione
(prima e dopo)
Testo
(prima e dopo)
Per creare un profilo da una selezione:
1.
Creare una selezione su un livello Sfondo o standard (ma
non su livelli forma o testo). Vedere Creazione di una
selezione a pag. 93.
2.
Selezionare Profilo... dal menu Modifica.
3.
Dalla finestra di dialogo, scegliere una Larghezza per il
profilo.
4.
Selezionare un colore di profilo dall'elenco a discesa.
L'opzione Primo piano imposta il colore in primo piano
attualmente configurato; l'opzione Sfondo imposta il
colore di sfondo corrente. Vedere Scelta dei colori a
pag. 140. Per un colore Personalizzato, fare clic sul
campione Colore, quindi selezionare un colore dalla
finestra di dialogo Modifica colore visualizzata.
176 Pittura e disegno
5.
(Opzionale) Dal menu a discesa Modalità, selezionare
una modalità di miscelatura, che controlla come il colore
del profilo e i pixel sottostanti vengono miscelati per
produrre un colore risultante combinato. Selezionare la
percentuale di Opacità per il profilo durante la
miscelatura e selezionare l'opzione Conserva
trasparenza per fare in modo che le aree trasparenti
resistano al colore di riempimento; in caso contrario, tutti
gli elementi nella selezione o nel livello verranno
riempiti allo stesso modo con il colore di riempimento.
6.
Fare clic su OK. Viene visualizzato il profilo intorno
all'area di selezione.
Una volta applicati, i profili di selezione non sono più modificabili;
se il risultato non è soddisfacente, è comunque possibile eseguire
l'operazione Annulla.
Per creare profili su un livello (come effetto di livello):
1.
Dalla scheda Livelli, selezionare un livello a cui
verranno applicati i profili. Tenere presente che tale
operazione riguarda tutti gli oggetti (forme, testo o linee)
presenti sul livello.
2.
Fare clic sul pulsante
Effetti livello sulla scheda
Livelli e selezionare Profilo nella finestra di dialogo
Effetti livello.
3.
(Opzionale) Dal menu a discesa Modalità miscelatura,
selezionare una modalità di miscelatura, che controlla
come il colore del profilo e i pixel sottostanti vengono
miscelati per produrre un colore risultante combinato.
Selezionare la percentuale di Opacità per il profilo
durante la miscelatura.
4.
Scegliere una Larghezza per il profilo e l'Allineamento
"Esterno", "Interno" o "Al centro" del profilo rispetto al
bordo dell'oggetto.
Pittura e disegno 177
5.
Per impostare un riempimento per il profilo, dal menu a
discesa Tipo riempimento selezionare una delle
seguenti opzioni: Pieno, Lineare, Radiale, Conico,
Quadrato, Contorno o Motivo. Se si sceglie Pieno,
verrà visualizzato un campione di colore che, quando
selezionato, mostra la finestra di dialogo Modifica
colore. Per altri riempimenti, fare clic sul campione del
riempimento gradiente e applicare/modificare il
riempimento gradiente di conseguenza. Per informazioni
dettagliate, vedere Modifica di un riempimento gradiente
nella Guida di PhotoPlus. È possibile applicare i
riempimenti a motivo tramite un campione Motivo
selezionabile. Per informazioni dettagliate, vedere
Utilizzo dei motivi a pag. 152.
6.
Fare clic su OK. Viene visualizzato il profilo intorno a
tutti gli oggetti del livello.
Viene visualizzata l'icona
applicato.
accanto al livello con il profilo
Tenere presente che, insieme al profilo, sarà possibile applicare
una combinazione di effetti di livello 2D selezionando altre opzioni
nella finestra di dialogo Effetti livello.
Per disattivare l'effetto di livello:
•
Con il livello selezionato, fare clic sul pulsante
Effetti livello e deselezionare Profilo nella finestra di
dialogo Effetti livello.
Utilizzo di percorsi
I percorsi sono fondamentalmente profili. Pertanto, ogni forma
piena che viene disegnata dispone di un percorso, cioè di un profilo
che la definisce. Infatti, ciascun livello forma possiede la propria
miniatura del percorso accanto al nome del livello per
rappresentare la forma o le forme presenti su quel livello. Ma in
modo più significativo, il concetto di un percorso si estende ai
178 Pittura e disegno
percorsi indipendenti: i profili non riempiti che non si trovano su
alcun livello specifico, ma che vengono creati separatamente e
possono essere applicati in vari modi a qualsiasi livello.
A cosa servono i percorsi? Tenere presente la precisione e
possibilità di modifica di un disegno basato su vettori e applicarlo
al concetto di una selezione. Si pensi ora a tutte le modalità in cui
possono essere utilizzate (e riutilizzate) le selezioni. In PhotoPlus,
le selezioni e i percorsi sono intercambiabili.
Praticamente nello stesso modo dei livelli nella scheda Livelli, i
percorsi indipendenti vengono elencati nella scheda Percorsi,
rappresentati con il proprio nome e con il profilo del percorso
visualizzato nella miniatura del percorso.
Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile
tramite Finestra>Schede Studio.
Per creare un percorso vi sono due metodi. È possibile creare:
•
un profilo del percorso direttamente da QuickShapes o
dai profili disegnati.
•
una selezione sull'immagine da cui può essere creato il
profilo del percorso.
In entrambi i casi, una volta che si dispone di un profilo del
percorso, è possibile rimodellarlo (utilizzando gli strumenti
Profilo), convertirlo in una selezione, creare una bitmap riempita o
applicare una traccia a un percorso, cioè disegnare il percorso su
un livello bitmap utilizzando il pennello corrente. I percorsi
vengono salvati insieme all'immagine quando si utilizza il formato
SPP.
Per creare un profilo del percorso da QuickShape/profilo
o selezione:
1.
Selezionare uno strumento QuickShape o Profilo, quindi
assicurarsi che
Percorsi sia selezionato nella barra
degli strumenti contestuale. Per ulteriori informazioni
Pittura e disegno 179
sull'utilizzo di questi strumenti, vedere Disegno e
modifica di linee e forme a pagina 165.
2.
Trascinarlo nella pagina per creare il percorso.
OPPURE
1.
Per creare un profilo del percorso la cui forma
corrisponde a qualsiasi area di selezione, creare
innanzitutto la selezione su un livello.
2.
Fare clic su
Percorsi.
3.
Nella finestra di dialogo, scegliere un'impostazione
Attenuazione (per uniformare i profili irregolari) e fare
clic su OK. Il nuovo profilo del percorso viene
visualizzato su un nuovo percorso con un nome
predefinito (che è possibile modificare, come descritto di
seguito).
Da selezione a percorso nella scheda
Per modificare un profilo del percorso:
•
Utilizzare Strumento Modifica nodo per modificare la
forma di un percorso spostando i nodi o per regolare le
curve del profilo spostando le maniglie del nodo.
•
Utilizzare Strumento Modifica forma per spostare,
ridimensionare, rimodellare, ruotare e distorcere il
percorso trascinando le maniglie visualizzate del
rettangolo di selezione in qualsiasi direzione.
Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus.
Per creare una selezione da un percorso:
1.
Selezionare il livello di sfondo o standard in cui creare la
selezione.
180 Pittura e disegno
2.
Nella scheda Percorsi, selezionare il percorso da cui si
desidera creare la selezione.
3.
Fare clic sul pulsante
Da percorso a selezione (o
fare clic con il pulsante destro del mouse sulla voce del
percorso).
4.
Nella finestra di dialogo impostare le opzioni per la
selezione:
5.
•
Il valore Sfumatura sfoca i bordi di selezione
rendendo i pixel del bordo semi-trasparenti.
•
Selezionare Anti-alias per produrre bordi uniformi
sfumando la transizione dei colori tra i pixel dei
bordi e quelli di sfondo.
•
Selezionare Nuova selezione, Aggiungi a
selezione, Sottrai da selezione o Interseca con
selezione per stabilire come la selezione basata sul
percorso deve interagire con una selezione esistente,
se esiste.
Fare clic su OK. La cornice intermittente di selezione
viene visualizzata sul livello di destinazione.
Per disegnare (tracciare) un percorso su un livello
bitmap:
1.
Selezionare il livello di sfondo o standard in cui si
desidera aggiungere la bitmap.
2.
Scegliere uno strumento pennello (come lo strumento
Pennello o Pennello immagine) e impostare Colore,
Punta di pennello e altre proprietà dalla barra degli
strumenti contestuale.
Pittura e disegno 181
3.
Nella scheda Percorsi, selezionare il percorso che si
desidera tracciare. Assicurarsi che il percorso sia
posizionato dove si desidera.
4.
Fare clic sul pulsante
Traccia percorso.
Per creare una bitmap riempita da un percorso:
1.
Selezionare il livello di sfondo o standard in cui si
desidera creare la bitmap riempita.
2.
Impostare un colore di sfondo.
3.
Nella scheda Percorsi selezionare il percorso che si
desidera riempire. Assicurarsi che il percorso sia
posizionato dove si desidera.
4.
Fare clic sul pulsante
Riempi percorso (o fare clic
con il pulsante destro del mouse sul percorso e scegliere
Riempi percorso).
Concetti relativi ai colori
Modalità di colore
PhotoPlus funziona in diverse modalità di colore per consentire di
lavorare in livelli standard e in livelli di colore o di dettaglio tonale
più elevati; queste modalità sono RGB a 8 bit/canale (o Scala di
grigio a 8 bit/canale) e RGB a 16 bit/canale (o Scala di grigio a 16
bit/canale) più dettagliato. La modifica della modalità a 8
bit/canale utilizzerà 256 livelli per canale di colore, anziché a 16
bit/canale, che utilizza 65.536 livelli per canale.
Come regola pratica, utilizzare 16 bit per ottenere un'immagine
precisa e realistica.
182 Pittura e disegno
Se si utilizzano immagini a 16 bit, probabilmente si desidera trarre
vantaggio dal colore ottimale o dalle informazioni tonali nel
progetto complessivo. Infatti, la modalità di colore a 16 bit/canale
viene richiamata automaticamente nei seguenti casi:
•
Importazione di un'immagine Raw da Raw Studio.
•
Apertura di una foto HD di Microsoft a 16 bit.
PhotoPlus consente inoltre di scegliere manualmente le modalità:
Scegliere..
Quindi
selezionare…
per la
creazione
di una
nuova
immagine
Nuova immagine
(Avvio guidato) o
File>Nuovo da
Avvio guidato...
o
File>Nuovo
Modalità colore: RGB o
Scala di grigio
Profondità bit: a 8 o 16 bit
per canale
in
qualsiasi
momento
Immagine>Modali
tà colore
RGB 8 bit/canale
RGB 16 bit/canale
Scala di grigio 8 bit/canale
Scala di grigio 16 bit/canale
per la
produzione
dei
risultati di
un'Unione
HDR
File>Unione
HDR...
Uscita a 16 bit per canale
Come la maggior parte dei programmi di modifica foto a 16 bit, la
scelta degli effetti filtro disponibile è limitata come nella modalità a 16
bit/canale.
Pittura e disegno 183
Non c'è alcun vantaggio reale nella conversione delle immagini da 8
bit a 16 bit poiché non si ottengono dati di immagine aggiuntivi.
Per controllare quale modalità è correntemente impostata, nella barra
del titolo viene mostrata la modalità dopo il nome file, ad esempio
CRW_4832.CRW @ 20%, 3088 x 2056, RGB a 16 bit/canale.
184 Pittura e disegno
7
Creazione di immagini
per il Web
186 Creazione di immagini per il Web
Creazione di immagini per il Web 187
Suddivisione delle immagini
La suddivisione delle immagini e le mappe immagine sono due
metodi utili per la creazione di barre di navigazione e di elementi
grafici selezionabili per pagine Web. Con la suddivisione delle
immagini, un elemento grafico viene diviso in elementi grafici più
piccoli, ognuno dei quali può disporre del proprio collegamento,
come qualsiasi elemento grafico Web, e PhotoPlus salva le sezioni
come file separati quando si esporta l'immagine. Il processo
consente inoltre di esportare tag HTML che descrivono una tabella
contenente gli elementi grafici separati, dando la possibilità al
browser Web di riassemblarli in modo uniforme. Il risultato viene
visualizzato come un singolo elemento grafico di maggiori
dimensioni, ma con regioni diverse collegate a destinazioni
diverse.
Lo Strumento Suddivisione immagine consente di dividere
l'immagine in sezioni che possono essere esportate in formato file
GIF o JPG. È possibile specificare collegamenti di testo e URL
alternativi per ciascuna delle sezioni dell'immagine singolarmente.
Per suddividere l'immagine:
•
Scegliere lo
Strumento Suddivisione immagine
dalla barra degli strumenti Standard.
•
Per posizionare una guida di suddivisione orizzontale
sull'immagine, fare clic sull'immagine nella posizione del
cursore desiderata. Fare clic tenendo premuto il tasto
Maiusc per posizionare una guida verticale. A ogni clic
viene visualizzata una linea guida.
•
Per spostare una guida, è sufficiente trascinarla.
•
Per eliminare una guida, trascinarla fuori dalla finestra
dell'immagine.
188 Creazione di immagini per il Web
Per specificare il testo e/o il collegamento alternativo:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse su una sezione
dell'immagine (qualsiasi area racchiusa dalle guide di
suddivisione orizzontali e verticali) e immettere le
informazioni sul Testo e sull'URL (collegamento)
alternativi nella finestra di dialogo.
Dopo aver suddiviso l'immagine, è necessario esportarla per
rendere le sezioni dell'immagine comprensibili al browser Web di
un utente.
Per esportare un'immagine suddivisa:
•
Quando si esporta con File>Ottimizzazione
esportazione, specificare un nome e una cartella per i
file come di consueto e scegliere GIF o JPG come tipo di
file di esportazione. Assicurarsi che la casella Crea
suddivisioni immagine sia selezionata sulla seconda
finestra di dialogo Esporta.
Poiché l'esportazione di sezioni comporta la creazione di più file,
è consigliabile creare una cartella separata per tali file.
L'esportazione creerà più file nella cartella specificata, in base al
numero di sezioni definite. L'output è composto da una serie di file
immagine del formato selezionato (ad esempio
MYFILEH0V0.GIF, MYFILEH0V1.GIF e così via) e da un
singolo file HTML (ad esempio MYFILE.HTM). Il file HTML
contiene i tag per l'impostazione delle sezioni dell'immagine, pronti
per essere incollati nel codice sorgente della pagina Web.
Creazione di mappe immagine
Le mappe immagine si compongono di punti attivi disegnati con
gli strumenti speciali su parti selezionate di un'immagine. Quando
un visitatore passa il cursore del mouse sopra il punto attivo, viene
visualizzata una piccola didascalia e il puntatore assume la forma
di una mano con l'indice puntato. Facendo clic sul mouse quando il
Creazione di immagini per il Web 189
cursore si trova sul punto attivo viene richiamato un collegamento
ipertestuale a un URL specificato.
Assegnare a ciascun punto attivo una destinazione personalizzata;
ad esempio, l'URL di una pagina Web. I punti attivi non sono
associati a un'immagine particolare, ma diventano parte di una
"mappa" più grande che viene esportata (pag.190) con
un'immagine e convertita in codice HTML. È compito dello
sviluppatore Web incorporare correttamente il codice della mappa
immagine nella pagina Web.
Le mappe immagine sono utili se si desidera definire le aree
selezionabili isolate e/o di forma irregolari su un grafico Web,
anziché suddividere l'intero grafico in sezioni dell'immagine
rettangolari.
Per disegnare un punto attivo:
1.
Strumenti
Fare clic sul riquadro a comparsa
Mappa immagine sulla bara degli strumenti Standard e
scegliere uno dei seguenti strumenti:
Rettangolo mappa immagine
Cerchio mappa immagine
Poligono mappa immagine
2.
Per i rettangoli e i cerchi, utilizzare lo strumento per
trascinare un punto attivo sul livello attivo. Per disegnare
un poligono, trascinare e rilasciare il pulsante del mouse
per definire ciascun segmento di linea; fare doppio clic
per chiudere il poligono. Tutti i punti attivi sono
ombreggiati di colore turchese.
Quando si utilizza Rettangolo mappa immagine, per limitare il
punto attivo a un quadrato, tenere premuto il tasto Ctrl durante il
trascinamento.
190 Creazione di immagini per il Web
Per modificare un punto attivo:
1.
Fare clic sul riquadro a comparsa Strumenti Mappa
immagine e scegliere lo strumento
mappa immagine.
2.
Selezione
Selezionare il punto attivo nella pagina che quindi offrirà
diverse opzioni di modifica.
•
Per ridimensionare il punto attivo, trascinare i nodi
quadrati visualizzati.
•
Per spostare il punto attivo, trascinarlo dal centro.
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul punto
attivo per impostare le relative Proprietà....
Immettere il Testo visualizzato al passaggio del
mouse e aggiungere un URL di destinazione
associata. In fase di esportazione, il testo immesso
verrà visualizzato quando il cursore passa sul punto
attivo.
Facendo clic con il pulsante destro del mouse sul menu è
possibile anche ordinare i punti attivi sovrapposti ed eliminare
quelli selezionati.
Per esportare una mappa immagine:
•
Durante l'esportazione tramite Ottimizzazione esportazione,
esportare l'immagine per la quale è stata creata la mappa
immagine come GIF (per le immagini non fotografiche) o
JPG (per le immagini fotografiche). Assicurarsi che la
casella Crea HTML per mappe immagine sia selezionata
sulla seconda finestra di dialogo Esporta.
L'output si compone di un file immagine e di un file HTML con lo
stesso nome di base. Il file HTML contiene i tag per la mappa
immagine, pronti per essere incollati nel codice sorgente per la
pagina Web.
8
Macro ed elaborazione
batch
192 Macro ed elaborazione batch
Macro ed elaborazione batch 193
Nozioni di base sulle macro
Se vi sono operazioni che si desidera realizzare più volte in
PhotoPlus, è possibile applicare una macro. Semplicemente, una
macro è una sequenza di comandi salvata che è possibile
memorizzare e quindi richiamare in un secondo momento. Le
macro possono essere utilizzate per:
•
Ridefinizione verso il basso
•
Riformattazione
•
Applicazione di effetti
•
Applicazione di regolazioni
•
Inquadratura e vignettatura
PhotoPlus offre una vasta gamma di macro preregistrate pronte per
l'uso. Queste macro sono disponibili nella scheda Macro, dove
sono suddivise in varie categorie incluse Fotografia in bianco e
nero, Colore, Comandi, Vignettature, Sfocature di layout e Cornici
(qui visualizzata) solo per citarne alcune.
accanto a ciascuna macro che, una volta
Si noti un'icona
selezionata facendo clic, visualizza i comandi che compongono la
macro (fare clic per ridurre di nuovo a icona). Ad esempio, una
macro che crea una cornice di legno avrà una serie di comandi
registrati elencati cronologicamente. È possibile abilitarli,
disabilitarli, modificarli o renderli interattivi al momento.
È possibile tagliare, copiare, incollare o persino duplicare qualsiasi
macro. In questo modo è possibile modificare le macro
preimpostate una volta incollate nelle categorie definite dall'utente.
194 Macro ed elaborazione batch
Registrazione di macro
Ovviamente, a un certo punto è possibile che si desideri registrare
una propria macro. Probabilmente è opportuno creare una nuova
categoria nella quale è possibile salvare le macro appena registrate;
in questo modo queste macro vengono separate da quelle
preregistrate fornite con PhotoPlus. Infatti le macro registrate non
saranno distinguibili dalle macro preimpostate una volta registrate.
Durante la registrazione delle macro, può essere opportuno
assicurarsi che le unità Righelli/Griglia del layout in
File>Preferenze sono impostate su "percentuale". Questo
approccio garantisce che i comandi delle macro registrate come, ad
esempio, il ridimensionamento o l'incorniciatura di documenti,
vengano realizzati in proporzione alla foto originale anziché in
base a un valore assoluto. Si immagini di aggiungere una
dimensione assoluta di cornice a una foto di piccole dimensioni che
sarebbe altrimenti accettabile per una foto di dimensioni più
grandi. In alcuni occasioni è possibile che si desideri utilizzare
valori assoluti; in tal caso utilizzare unità della griglia assolute.
Con un minimo di pianificazione prima della registrazione,
annotando la sequenza di comandi desiderata si ridurranno gli
errori.
Per creare una nuova categoria:
1.
Visualizzare la scheda Macro.
2.
Fare clic sul pulsante
scheda Macro.
3.
Nella finestra di dialogo immettere un nuovo nome per la
categoria e fare clic su OK. La nuova categoria vuota
viene visualizzata automaticamente.
Nuova categoria sulla
Qualsiasi categoria attualmente visualizzata può essere
modificata o eliminata mediante il pulsante
Menu Scheda
nella parte superiore destra della scheda Macro.
Macro ed elaborazione batch 195
Per registrare una macro:
1.
Nella scheda Macro selezionare una categoria dall'elenco
a discesa dei nomi della categoria.
2.
Fare clic sul pulsante
Nuova macro nella parte
inferiore della scheda Macro, immettere un nome per la
macro prima di registrarla, quindi fare clic su OK. Il
nome della macro viene visualizzato nella parte inferiore
dell'elenco di macro nella categoria attualmente
visualizzata.
3.
Selezionare il pulsante
Avvia registrazione. Tutti i
comandi che è possibile salvare in una macro verranno
memorizzati mentre la registrazione è in corso.
4.
Eseguire la sequenza di comandi che si desidera
registrare, seguendo le istruzioni se necessario.
5.
Interrompere la registrazione della macro con il pulsante
Interrompi registrazione.
Per visualizzare la macro, selezionare la categoria corretta, quindi
per espandere la voce in modo da
fare clic sull'icona
visualizzare l'elenco di comandi registrati dalla macro.
Riproduzione di macro
Per riprodurre una macro è necessario scegliere una foto a cui si
desidera applicare la macro preimpostata o personalizzata appena
registrata. È necessario riprodurre qualsiasi macro per ripetere i
comandi registrati.
Per riprodurre una macro:
1.
Aprire la foto alla quale si desidera applicare la macro.
196 Macro ed elaborazione batch
2.
Nella scheda Macro scegliere una categoria dal menu a
discesa, quindi selezionare la macro.
3.
Scegliere il pulsante
macro.
Riproduci per riprodurre la
Interrompere la riproduzione di qualsiasi macro in qualsiasi
momento con il tasto ESC.
Modifica di macro
Dopo aver registrato e riprodotto la macro è possibile modificare la
sequenza di comandi salvata della macro. Questi vengono elencati
nell'ordine in cui sono stati registrati e possono essere abilitati,
disabilitati, registrati o resi interattivi al momento. I comandi delle
macro vengono abilitati per impostazione predefinita.
Nell'elenco dei comandi, l'ordine dei comandi può essere
modificato semplicemente trascinando e rilasciando un comando in
una nuova posizione.
Per le macro personalizzate create dall'utente, è anche possibile
fare clic con il pulsante destro del mouse per eliminare, rinominare
o duplicare un comando dal menu a comparsa.
Tutte le modifiche apportate verranno applicate alla macro
immediatamente per cui non è richiesto alcun salvataggio di file.
È possibile copiare e incollare macro preimpostate a qualsiasi
categoria definita dall'utente, ma non singoli comandi all'interno
di ciascuna macro.
Se si modifica l'elenco di comandi delle macro in modo
significativo, la macro potrebbe diventare inutilizzabile, pertanto
è importante adottare alcune limitazioni durante la modifica
(sperimentazione e verifica sono regole empiriche).
Macro ed elaborazione batch 197
Per disattivare un comando:
1.
Fare clic sull'icona
accanto al nome della macro per
visualizzare l'elenco di comandi della macro nel menu a
discesa.
2.
Accanto a ogni voce di elenco si trova una casella di
controllo
che attiva o disattiva il relativo comando.
Deselezionare la casella per disattivare il comando.
La sperimentazione è necessaria quando si attivano o
disattivano i comandi; alcuni comandi sono parte integrante
della modalità operativa di una macro.
Per abilitare l'interattività di comando:
Ciò consente di intervenire nel processo di esecuzione di una
macro per modificare alcuni valori della finestra di dialogo, ad
esempio, alla successiva riproduzione di una macro, la macro
visualizzerà la relativa finestra di dialogo associata a un comando e
la macro verrò messa temporaneamente in pausa. Ad esempio, per
una macro "Cornici" si può creare la finestra di dialogo
Riempimento da visualizzare durante riproduzione della macro
per consentire l'immissione manuale di un nuovo riempimento
(provare alcune macro Cornici + opzioni preimpostate per un
esempio).
1.
Fare clic sulla casella vuota
comando per visualizzare l'icona
finestra di dialogo.
prima di un nome
Abilita/Disabilita
2.
Caricare una foto e riprodurre la macro modificata. La
macro viene messa in pausa per visualizzare una finestra
di dialogo associata al nome del comando indicato sopra.
3.
Modificare qualsiasi impostazione e premere il pulsante
di OK. L'esecuzione della macro continuerà.
198 Macro ed elaborazione batch
Per disattivare l'interattività del comando, fare semplicemente clic
di nuovo sull'icona
.
Si è notato che alcuni comandi non presentano caselle
"interattive"? Ciò è dovuto al fatto che alcuni comandi per loro
natura non dispongono di finestre associate.
Per aggiungere istruzioni manuali all'elenco dei
comandi:
Un altro esempio di interattività è l'inserimento di una pausa in
qualsiasi macro personalizzata. In tal modo si consente di
visualizzare istruzioni manuali (o note importanti) in una finestra
di dialogo in punti predefiniti durante l'esecuzione di una macro.
Vi sono una serie di motivi per realizzare questo funzionamento; la
macro in uso non è in grado di registrare selezioni o operazioni
specifiche per ciascuna foto per cui la selezione manuale è in
alcuni casi fondamentale oppure è possibile che si desideri
aggiungere una nota utile (ad esempio, "eseguire un "tratto a
pennello") o un avviso prima di un'azione o di una finestra di
dialogo obbligatoria.
1.
Fare clic con il pulsante destro del mouse su un comando
in un elenco di comandi della macro personalizzato e
selezionare Inserisci pausa... dal menu a comparsa.
2.
Aggiungere alcune note pertinenti nella finestra di
dialogo Opzioni di interruzione, selezionare Consenti
continuazione se si desidera visualizzare un pulsante
Continua nella finestra di dialogo durante l'esecuzione
della macro. Facendo clic sul pulsante continuerà
l'elaborazione della macro.
3.
Fare clic su OK. Il comando Interrompi viene aggiunto
all'elenco di comandi al di sotto del comando su cui si è
fatto clic con il pulsante destro del mouse (è possibile
trascinarlo prima del comando).
4.
Caricare una foto e riprodurre la macro modificata
(vedere Riproduzione di macro). La macro viene messa
Macro ed elaborazione batch 199
in pausa per visualizzare una finestra di dialogo con le
istruzioni; è il caso di ricordarlo prima di procedere con
il passaggio successivo.
5.
Fare clic su pulsante Interrompi.
6.
Eseguire l'attività o le attività in base alle istruzioni
riportate nella finestra di dialogo.
7.
Premere il pulsante
per continuare l'esecuzione
della macro a partire dal comando successivo nell'elenco
dopo il comando Interrompi.
Se non è necessario eseguire l'operazione manuale, fare clic su
Continua per continuare l'esecuzione della macro senza
inserire pause.
Elaborazione batch
La funzione di elaborazione batch è particolarmente utile se si
desidera ripetere più volte la stessa operazione, e consente di
utilizzare le seguenti opzioni:
•
Usa macro: consente di utilizzare macro preimpostate o
personalizzate come parte dell'elaborazione batch.
•
Modifica tipo di file: per convertire le immagini in
blocco in un nuovo tipo di file (con proprietà file
differenti, se necessario).
•
Ridimensiona immagini: per eseguire il
ricampionamento delle immagini in base a varie
larghezze, altezze e risoluzioni (utilizzando diversi
metodi di ricampionamento).
•
Modifica nome file: per modificare i nomi dei file delle
immagini in blocco.
200 Macro ed elaborazione batch
Per tutte le opzioni sopra elencate, specificare le cartelle di
destinazione e di origine separate come input e output. Il principale
vantaggio di questa distinzione è rappresentato dal fatto che le foto
originali non vengono sovrascritte.
La finestra di dialogo Batch, disponibile dal menu File, viene
utilizzata per realizzare tutte le operazioni sopra riportate.
Come prerequisito, è necessario definire una cartella di origine
specifica per qualsiasi operazione di elaborazione batch, che si
utilizzi o meno una macro, oppure se si convertono le foto in un
formato file differente.
È anche possibile definire una cartella di destinazione e creare
nuovi file in quella nuova posizione.
Se non si seleziona una cartella di destinazione, i file di origine
verranno elaborati e i file originali verranno sovrascritti; utilizzare
queste impostazioni con cautela.
Per risparmiare tempo, PhotoPlus tiene traccia delle cartelle di
destinazione e di origine selezionate precedentemente durante il
caricamento di PhotoPlus.
È possibile che ci si domandi come l'elaborazione batch influisca
sulle foto correntemente caricate in PhotoPlus. L'elaborazione
batch di PhotoPlus funziona solo sui contenuti della cartella di
origine e non sulle foto correntemente caricate autonomamente;
pertanto queste rimangono inalterate. Tuttavia, come controllo
visivo, verrà visualizzata temporaneamente ogni foto che viene
caricata e convertita singolarmente nella finestra Foto durante
l'elaborazione batch.
Per garantire i risultati previsti, selezionare la cartella di output
tramite Esplora risorse.
Utilizzo delle macro
Le macro (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di
PhotoPlus) possono essere applicate facilmente a un processo
Macro ed elaborazione batch 201
batch, tramite Usa macro. PhotoPlus non fa differenza tra macro
preregistrate e macro registrate. Se disponibili, possono essere
selezionate indifferentemente dai due menu a discesa Categoria e
Macro.
Modifica del tipo di file
È possibile convertire le foto in uno dei diversi tipi di file
disponibili in PhotoPlus, tramite Modifica tipo di file. Inoltre, le
opzioni di conversione quali profondità bit, tavolozza, retinatura,
compressione/qualità e mascherino possono essere selezionati a
seconda del tipo di file.
Le conversioni di file possono essere eseguite in modo
indipendente o insieme alle macro.
Modifica delle dimensioni dell'immagine
Oltre a modificare i formati di file, PhotoPlus potrebbe utilizzare
l'elaborazione batch per modificare le dimensioni dell'immagine in
blocco (utilizzando una scelta dei metodi di ricampionamento)
tramite Ridimensiona immagini. In genere, questo è un modo
semplice e veloce per modificare in scala le immagini in base a una
dimensione massima (altezza o larghezza) mantenendone le
proporzioni, definire dimensioni assolute dell'immagine
(allungandole o riducendole in modo da adattarle ad es. alle
dimensioni della pagina) o per modificare in scala le immagini in
base a una percentuale o alla risoluzione (DPI). Si tratta di
un'opzione utile per l'invio di foto digitali tramite e-mail o
eventualmente per la pubblicazione di immagini online tramite un
sito Web.
•
Selezionare Mantieni proporzioni, quindi immettere i
valori per Max Larghezza e Altezza massima per
modificare in scala un'immagine in base alle dimensioni
massime, mantenendone le proporzioni originali.
•
Con Mantieni proporzioni non selezionato, immettere i
valori assoluti per Larghezza e Altezza per rendere le
immagini di una dimensione fissa. Poiché le proporzioni
202 Macro ed elaborazione batch
non vengono mantenute, le immagini possono essere
estese in orizzontale o in verticale.
•
Modificare le unità di misura in percentuale, quindi
immettere valori percentuali identici per modificare
proporzionalmente in scala Larghezza e Altezza
(mantenendone le proporzioni); in caso contrario, valori
differenti estenderanno le immagini in orizzontale o in
verticale.
•
Immettere un valore DPI per modificare la risoluzione
originale delle immagini.
•
Selezionare un metodo dall'elenco a discesa. Utilizzare
Pixel più vicino per le immagini con bordo netto,
Interpolazione bilineare per il restringimento di foto,
Interpolazione bicubica per l'ingrandimento di foto e
Finestra Lanczos3 quando è richiesta la qualità massima.
I metodi sono stati elencati in base ai tempi di
elaborazione richiesti (dal più rapido al più lento).
Modifica dei nomi di file
È inoltre possibile definire un Nome file di destinazione per i file
elaborati selezionando il pulsante Modifica... della finestra di
dialogo. Nella finestra di dialogo Formato nome file è possibile
selezionare nuovi nomi di file che possono essere creati utilizzando
la data/ora corrente, i nomi di documento, il numero di sequenza o
la stringa di testo, singolarmente o combinati.
Utilizzare il numero di sequenza per creare un file separato per
ogni file che viene convertito; in caso contrario, il primo file
convertito verrà sovrascritto in continuazione
9
Sensibilità alla pressione e
tavolette grafiche a penna
204 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna
Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 205
Sensibilità alla pressione
La sensibilità alla pressione è una proprietà di pennelli singoli ed è
applicabile solo per gli utenti delle tavolette grafiche a penna.
Attività:
Mediante:
•
ritocco delle foto colorando
aree specifiche.
Strumento Pennello
•
ritocco delle foto mediante la
cancellazione di aree
specifiche.
Strumento Gomma
standard
Strumento Gomma
sfondo
•
ritocco delle foto per
schiarire e scurire le aree.
Strumento
Indebolisci
Strumento Rafforza
•
dipingere in modo creativo
sulle foto per conferire un
effetto stilistico (ad esempio
con l'opzione Mascherino).
Strumento Pennello
In poche parole, la sensibilità alla pressione significa che le
dimensioni, l'opacità e così via del tratto del pennello cambiano in
proporzione all'entità della pressione applicata mediante un
dispositivo di input della tavoletta grafica (ad esempio Stilo a
pressione, Gomma o Aerografo).
Per ulteriori informazioni sulle tavolette grafiche, vedere Utilizzo
di tavolette grafiche a penna (pag. 206).
Attivazione della sensibilità alla pressione
Dove appropriato, solo pennelli PhotoPlus selezionati sono
sensibili alla pressione per impostazione predefinita (ovvero i
206 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna
pennelli Base, Calligrafico, Timbri, nonché Effetti o Supporto
selezionati). Alcuni pennelli non sono sensibili alla pressione a
causa delle loro caratteristiche intrinseche (ad esempio i pennelli a
spray).
Per l'utente della tavoletta grafica, in genere non è necessario
eseguire alcuna operazione oltre a dipingere o disegnare con il
dispositivo sensibile alla pressione poiché gli attributi di
Dimensioni e Opacità per tali pennelli selezionati sono già
sensibili alla pressione.
Tuttavia, per gli attributi meno utilizzati, ad esempio Spaziatura e
Forma, la pressione è disattivata per impostazione predefinita.
Tuttavia, è possibile attivare manualmente la sensibilità alla
pressione per questi attributi del pennello in qualsiasi momento
tramite la barra degli strumenti contestuale del pennello (Opzioni
pennello) e, se si desidera, salvare il pennello come strumento
preimpostato per utilizzarlo successivamente (vedere la Guida di
PhotoPlus).
Utilizzo di tavolette grafiche a penna
È possibile disegnare o dipingere con il mouse o, per un'esperienza
più naturale, utilizzare una tavoletta grafica a penna. Una
tavoletta grafica a penna è costituita da una piattaforma elettronica
intelligente dotata di dispositivi di input sensibili alla pressione, ad
esempio Stilo a pressione e Gomma. Un'area "attiva" rettangolare
risponde alla pressione applicata dal dispositivo di input.
Se collegata al computer, la piattaforma consente di eseguire
schizzi, disegnare al tratto e dipingere a mano libera in PhotoPlus,
rendendo l'esperienza di disegno estremamente realistica. Le
funzionalità di sensibilità alla pressione della tavoletta grafica in
combinazione con PhotoPlus consentono di controllare la
larghezza o l'opacità del tratto quando si disegna o si dipinge.
PhotoPlus funziona bene sia con tavolette grafiche a penna di
livello base che con quelle professionali di tutti i principali
produttori di tavolette grafiche, inclusi Wacom® e AipTek.
Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 207
In PhotoPlus, è possibile utilizzare Pressure Studio per calibrare
la risposta alla pressione della tavoletta grafica e per personalizzare
le assegnazioni per le funzioni ExpressKey*, Strisce tattili* o
Anelli tattili* della tavoletta grafica. Le impostazioni di PhotoPlus
hanno la precedenza sulle impostazioni originali del dispositivo.
* Non disponibile su alcune tavolette grafiche a penna.
Utilizzo di Pressure Studio
Pressure Studio di PhotoPlus funge da interfaccia tra la tavoletta
grafica e PhotoPlus ed è progettato espressamente per:
•
Calibrare la risposta alla pressione (di seguito) per più
dispositivi di input, affinché gli strumenti di PhotoPlus
rispondano in modo più prevedibile in base al
dispositivo.
•
Impostare le assegnazioni di tasti della tavoletta grafica
in PhotoPlus, se la tavoletta grafica supporta i tasti
funzione.
L'ambiente Studio offre:
•
Un'area di esercitazione per la calibrazione automatica
dei dispositivi di input della tavoletta grafica (Stilo a
pressione, Gomma, Aerografo e così via) disegnando
tratti leggeri/decisi. È inoltre possibile eseguire la
calibrazione manuale per l'ottimizzazione dei risultati.
Quando si passa da un dispositivo all'altro (ad esempio
dalla stilo alla gomma e viceversa), la curva di risposta
alla pressione per quel dispositivo viene visualizzata di
conseguenza.
•
Gestione dei profili di risposta alla pressione. Sono
disponibili profili preimpostati per risolvere problemi
comuni associati a risposte alla pressione impreviste.
•
Attivazione/disattivazione globale dell'input mediante
pressione, per consentire a PhotoPlus di operare
208 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna
con/senza la sensibilità alla pressione della tavoletta
grafica. Se questa opzione è attivata a livello globale, i
pennelli Base, Calligrafico, Timbri, nonché Effetti o
Supporto selezionati diventano sensibili alla pressione
per le dimensioni e l'opacità del tratto per impostazione
predefinita.
Per avviare Pressure Studio:
•
Selezionare
Pressure Studio dalla barra degli
strumenti Standard.
Prima della calibrazione, è possibile esercitarsi a disegnare con
il dispositivo di input nell'area di esercitazione.
Assegnazione di tasti funzione
Se la tavoletta grafica a penna è dotata di ExpressKey (o
equivalenti), Pressure Studio consente di assegnare i tasti della
tavoletta grafica a strumenti di PhotoPlus. L'ambiente Studio
cambia in base al tipo di tavoletta grafica a penna installato, quindi
è possibile usufruire di una rappresentazione precisa del layout dei
tasti della tavoletta grafica a penna visualizzato nella scheda
Funzioni di Pressure Studio.
La scheda Funzioni non viene visualizzata? Questa scheda
viene visualizzata solo quando la tavoletta grafica a penna è
inserita e funzionante e dispone di tasti funzione.
Per personalizzare i tasti funzione:
1.
Con la scheda Funzioni visualizzata, selezionare uno
strumento alternativo dall'elenco a discesa. Se si preme il
tasto appropriato sulla tavoletta grafica, il relativo
strumento in PhotoPlus viene attivato.
2.
Fare clic su OK.
Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 209
Per ripristinare l'assegnazione di tasti predefinita della
tavoletta grafica:
1.
Selezionare l'opzione "Valore predefinito tavoletta
grafica" dall'elenco a discesa di un tasto specifico.
2.
Fare clic su OK.
Per gli utenti di Wacom Intuos4®, la tavoletta grafica
visualizzerà in modo intelligente le icone degli strumenti di
PhotoPlus attualmente assegnati accanto agli ExpressKey.
210 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna
10
Stampa ed esportazione
212 Stampa ed esportazione
Stampa ed esportazione 213
Stampa
Per operazioni di stampa di base, principalmente su stampanti
desktop, Studio stampa offre una soluzione di stampa
entusiasmante, completa e versatile per le foto.
L'ambiente Studio di facile utilizzo consente di scegliere tra diversi
modelli di stampa, ciascuno indicato per la stampa di un'immagine
singola o di più immagini. La stampa di più immagini in
PhotoPlus consente di sfruttare al meglio la costosa carta per la
stampa di qualità fotografica "agganciando" diverse immagini in
un singolo foglio di output utilizzando un layout di stampa o un
provino a contatto.
•
Modelli Immagine singola
Utilizzare questa funzione per la stampa desktop di base
di un'immagine singola, con opzioni Layout di supporto
(dimensioni di stampa personalizzate o standard,
posizionamento, affiancamento e adattamento
dell'immagine alla cella).
•
Modelli Layout di stampa
Utilizzare questa funzione per dimensioni di stampa
standard di più immagini (in orientamento
verticale/orizzontale), formati passaporto e dimensioni di
stampa miste.
•
Modelli Provino a contatto
Utilizzare questa funzione per stampe di miniature basate
su modelli di più immagini; ideale per la creazione di
etichette.
Per qualsiasi modalità, è inoltre possibile creare il proprio
modello personalizzato da un modello esistente.
I documenti attualmente aperti verranno utilizzati per la stampa,
anche se è possibile aggiungere elementi direttamente in Studio
stampa.
214 Stampa ed esportazione
Per stampare (mediante modelli):
1.
Fare clic sul pulsante
strumenti Standard.
Stampa sulla barra degli
Viene visualizzata la funzionalità Studio stampa.
2.
(Opzionale) Per aprire ulteriori immagini per la stampa,
fare clic su Aggiungi immagini.... Selezionare una foto
da aggiungere, quindi fare clic su Apri.... Le immagini
vengono aggiunte come miniature alla galleria.
3.
Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una
categoria di modelli, ad esempio Immagini singole
(verticale).
3.
Per inserire un determinato modello nella regione del
layout di pagina centrale, è sufficiente fare clic sulla
relativa miniatura della galleria.
4.
In base alla modalità di stampa, decidere quali immagini
utilizzare per la stampa, ovvero:
•
Per modelli Immagine singola, è possibile
selezionare un'immagine diversa dalla galleria delle
immagini inferiore.
•
Per modelli Layout di stampa, fare clic con il
pulsante destro del mouse sulla miniatura della
galleria e selezionare Riempi layout con
immagine. Tutte le celle occupate o vuote nel
layout vengono sostituite. In alternativa, per
riempire una singola cella, trascinare un'immagine
di sostituzione dalla galleria delle immagini
inferiore sulla cella di "destinazione". È necessario
inserire manualmente i dati nelle celle di un layout
di stampa; nelle altre modalità i dati verranno
inseriti automaticamente nelle celle.
Stampa ed esportazione 215
•
5.
Per modelli Provino a contatto, utilizzare l'opzione
Distribuzione in Opzioni immagine per controllare
la sostituzione dell'immagine.
(Opzionale) Dal riquadro a sinistra, fare clic sul pulsante
per espandere Opzioni immagine per il
ridimensionamento e la rotazione di immagini in celle:
•
Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo
che l'immagine si adatti ai limiti della cella.
•
Attivare Riempi cella con immagine per scalare
l'immagine in modo da adattarla all'intera cella.
•
Selezionare Ruota per adattamento ottimale per
fare in modo che le immagini in formato verticale si
adattino alle celle di orientamento orizzontale (e
viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della
cella.
6.
(Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo
di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di
immissione) e Colore (fare clic sul campione per
selezionare il colore da una finestra di dialogo).
7.
(Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini,
selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file
dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna
immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una
combinazione di formati di etichetta, fare clic su
Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di
campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si
trasforma in Personalizzato.
8.
Fare clic su Stampa... o su Chiudi per salvare le
impostazioni senza stampare.
Se si desidera creare i propri layout anziché modelli, è possibile
cambiare modalità di stampa e personalizzare le impostazioni per
la modalità selezionata.
216 Stampa ed esportazione
Per stampare utilizzando i propri layout:
1.
Fare clic sul pulsante
strumenti Standard.
Stampa sulla barra degli
Viene visualizzata la funzionalità Studio stampa.
2.
Dall'elenco a discesa Modalità, selezionare Immagine
singola, Layout di stampa o Provino a contatto.
3.
Nella sezione Layout, selezionare Dimensioni di stampa
standard o personalizzate.
4.
(Opzionale) Seguire le istruzioni sul dimensionamento e
la rotazione delle immagini riportate in precedenza.
Per memorizzare il layout di pagina corrente con
immagini:
•
Fare clic su Salva layout... sulla galleria delle immagini.
PhotoPlus salva il layout esattamente com'è, con o senza
immagini nelle celle.
Per aprire un nuovo layout, fare clic su Apri layout... nella
galleria.
Per memorizzare il layout di pagina corrente come
modello senza immagini:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'elenco dei
modelli a destra per visualizzare un menu che consente
di aggiungere o eliminare modelli e categorie. Dopo aver
creato una categoria personalizzata utilizzando Aggiungi
categoria... o selezionando una categoria esistente, fare
clic con il pulsante destro del mouse per salvare il
modello esattamente com'è (senza immagini nelle celle)
utilizzando Aggiungi modello....
Stampa ed esportazione 217
Impostazione delle opzioni di visualizzazione
Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a
ogni pagina.
Mostra celle
Se questa opzione è selezionata,
viene visualizzato ogni bordo di
cella entro cui viene posizionata
l'immagine.
Mostra margini
Se questa opzione è selezionata,
le guide dei margini vengono
visualizzate in blu.
Griglia
Unità
Se questa opzione è selezionata,
una griglia punti con funzione di
aggancio viene applicata al
layout. Le celle verranno
agganciate alla griglia per
agevolare il posizionamento delle
celle. Utilizzare la casella di
immissione e/o il campione
Colore per inserire un intervallo
di griglia (spaziatura) o
selezionare un colore della griglia
diverso tramite una finestra di
dialogo.
Utilizzare il menu a discesa per
selezionare un'unità di misura
diversa utilizzata nei riquadri
Layout e Opzioni immagine.
Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa
controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di
stampa.
218 Stampa ed esportazione
Stampa mediante le separazioni di colore
Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni
modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con
separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un
metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in
formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1).
Stampa mediante layout di stampa
La modalità Layout di
stampa di Studio stampa
utilizza modelli di layout
per determinare la
disposizione di più
immagini per la stampa. Un
elenco di modelli a portata
di mano fornisce questi
modelli come griglie
predisposte costituite da
celle vuote.
È inoltre possibile creare i
propri layout personalizzati
riposizionando,
ridimensionando,
aggiungendo ed eliminando
le celle manualmente. Il
nuovo layout può essere
salvato come nuovo
modello.
Per stampare utilizzando i modelli del layout di stampa:
1.
Fare clic su
Standard.
Stampa sulla barra degli strumenti
Stampa ed esportazione 219
2.
Scegliere una Stampante dall'elenco a discesa, quindi è
possibile utilizzare Imposta stampante... per modificare
le proprietà di stampa, ad esempio l'orientamento.
3.
Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una
categoria di modelli, ad esempio Layout di stampa A4
(verticale).
4.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'immagine
scelta e selezionare Riempi layout con immagine. In
tutte le celle vuote viene inserita la stessa immagine.
OPPURE
Per sostituire immagini singole, trascinare un'immagine
di sostituzione dalla galleria delle immagini inferiore
sulla cella di "destinazione".
Le immagini già presenti nelle celle verranno sostituite
dall'immagine scelta.
5.
6.
(Opzionale) Fare clic sul pulsante
per espandere
Opzioni immagine per eseguire il dimensionamento e la
rotazione delle immagini nelle celle:
•
Attivare Riempi cella con immagine per scalare
ogni immagine in modo da adattarla a ciascuna
cella.
•
Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo
che l'immagine si adatti ai limiti della cella.
•
Selezionare Ruota per adattamento ottimale per
fare in modo che le immagini in formato verticale si
adattino alle celle di orientamento orizzontale (e
viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della
cella.
(Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo
di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di
220 Stampa ed esportazione
immissione) e Colore (fare clic sul campione per
selezionare il colore da una finestra di dialogo).
7.
(Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini,
selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file
dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna
immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una
combinazione di formati di etichetta, fare clic su
Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di
campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si
trasforma in Personalizzato. Per ulteriori informazioni,
vedere Modifica dei nomi di file.
8.
(Opzionale) Impostare manualmente i margini di stampa
o derivare le impostazioni Da stampante, ovvero dalla
stampante predefinita.
Per eseguire la scala e la rotazione di un'immagine singola,
selezionarne le celle e utilizzare le Opzioni immagine descritte in
precedenza di conseguenza.
Per aprire ulteriori immagini per la stampa, fare clic su Aggiungi
immagini.... Selezionare una foto da aggiungere, quindi fare clic
su Apri.... L'immagine viene aggiunta come miniatura alla
galleria.
Per stampare utilizzando i propri layout:
Vedere Stampa a pag. 213.
Dimensionamento, rotazione e ritaglio delle
immagini nelle celle
Vedere Dimensionamento e rotazione delle immagini nelle celle e
Ritaglio delle immagini nelle celle nell'argomento Stampa
generale.
Stampa ed esportazione 221
Impostazione delle opzioni di visualizzazione
Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a
ogni pagina.
Mostra celle
Se questa opzione è selezionata,
viene visualizzato ogni bordo di
cella entro cui viene posizionata
l'immagine.
Mostra margini
Se questa opzione è selezionata,
le guide dei margini vengono
visualizzate in blu.
Griglia
Unità
Se questa opzione è selezionata,
una griglia punti con funzione di
aggancio viene applicata al
layout. Le celle verranno
agganciate alla griglia per
agevolare il posizionamento delle
celle. Utilizzare la casella di
immissione e/o il campione
Colore per inserire un intervallo
di griglia (spaziatura) o
selezionare un colore della griglia
diverso tramite una finestra di
dialogo.
Utilizzare il menu a discesa per
selezionare un'unità di misura
diversa utilizzata nei riquadri
Layout e Opzioni immagine.
Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa
controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di
stampa.
222 Stampa ed esportazione
Stampa mediante le separazioni di colore
Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni
modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con
separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un
metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in
formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1).
Stampa mediante provini a contatto
I provini a contatto sono un modo
rapido e facile di rivedere la propria
collezione di foto (nella figura
accanto) o per creare layout artistici
di dimensioni fotografiche
uniformi; ideale per portafogli.
In Studio stampa sono disponibili
modelli di provini a contatto pronti
all'uso, ma è possibile creare layout
regolando il Layout (numero di
miniature di foto per foglio) e i
Margini della pagina.
Per stampare provini a contatto:
Stampa sulla barra degli strumenti
1.
Fare clic su
Standard.
2.
Scegliere una Stampante dal menu a discesa, quindi è
possibile utilizzare Imposta stampante... per modificare
le proprietà di stampa, ad esempio l'orientamento.
Stampa ed esportazione 223
3.
Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una
categoria di modelli, ad esempio Provini a contatto.
4.
Per un modello di provini a contatto predefinito,
selezionare un modello dall'elenco dei modelli a destra,
in cui vengono visualizzate griglie predisposte costituite
da celle vuote.
5.
(Opzionale) Per scegliere come le immagini vengono
visualizzate, aprire il riquadro Opzioni immagine e
selezionare un'opzione Distribuzione.
Per impostazione predefinita, nelle celle di ciascuna
pagina viene inserita automaticamente la stessa
immagine ("Un'immagine per pagina"). È possibile
selezionare "Un'immagine per pagina" per inserire in
ciascuna cella un'immagine diversa (utilizzare il pulsante
Aggiungi immagini... per più immagini) o "Ripeti ogni
immagine N volte" per stampare più volte la stessa
immagine.
6.
(Opzionale) Fare clic sul pulsante
per espandere
Opzioni immagine per eseguire la scala e la rotazione
delle immagini nelle celle:
•
Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo
che l'immagine si adatti ai limiti della cella.
•
Attivare Riempi cella con immagine per scalare
tutte le immagini in modo da adattarle alle celle
intere.
•
Selezionare Ruota per adattamento ottimale per
fare in modo che le immagini in formato verticale si
adattino alle celle di orientamento orizzontale (e
viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della
cella.
224 Stampa ed esportazione
7.
(Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo
di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di
immissione) e Colore (fare clic sul campione per
selezionare il colore da una finestra di dialogo).
8.
(Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini,
selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file
dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna
immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una
combinazione di formati di etichetta, fare clic su
Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di
campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si
trasforma in Personalizzato. Per ulteriori informazioni,
vedere Modifica dei nomi di file.
Per stampare utilizzando i propri layout:
Vedere Stampa a pag. 213.
Dimensionamento, rotazione e ritaglio delle
immagini nelle celle
Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus.
La modalità Provino a contatto consente inoltre di creare provini a
contatto personalizzati adatti alle proprie specifiche. Questa
operazione viene eseguita in alternativa alla scelta di un modello,
come descritto in precedenza.
•
È sufficiente regolare il layout: scegliere un numero di
Righe/Colonne, una Larghezza/Altezza per ogni cella e
uno Spazio X/Spazio Y tra ciascuna cella.
Durante la regolazione, le immagini nelle celle
scaleranno se le dimensioni delle celle vengono
modificate.
•
I margini possono essere impostati manualmente o essere
derivati Da stampante, ovvero dalla stampante
predefinita.
Stampa ed esportazione 225
Per memorizzare il provino a contatto personalizzato
come modello:
•
Vedere Stampa a pag. 213.
Impostazione delle opzioni di visualizzazione
Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a
ogni pagina.
Mostra celle
Se questa opzione è selezionata,
viene visualizzato ogni bordo di
cella entro cui viene posizionata
l'immagine.
Mostra margini
Se questa opzione è selezionata,
le guide dei margini vengono
visualizzate in blu.
Griglia
Unità
Se questa opzione è selezionata,
una griglia punti con funzione di
aggancio viene applicata al
layout. Le celle verranno
agganciate alla griglia per
agevolare il posizionamento delle
celle. Utilizzare la casella di
immissione e/o il campione
Colore per inserire un intervallo
di griglia (spaziatura) o
selezionare un colore della griglia
diverso tramite una finestra di
dialogo.
Utilizzare il menu a discesa per
selezionare un'unità di misura
diversa utilizzata nei riquadri
Layout e Opzioni immagine.
226 Stampa ed esportazione
Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa
controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di
stampa.
Stampa mediante le separazioni di colore
Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni
modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con
separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un
metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in
formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1).
Pubblicazione di un file PDF
PhotoPlus può pubblicare i disegni in PDF (Portable Document
Format), un formato di file WYSIWYG per più piattaforme
sviluppato da Adobe per gestire i documenti in modo indipendente
dal dispositivo e dalla piattaforma.
I documenti PDF sono ideali sia per la distribuzione destinata alla
visualizzazione sullo schermo che per la stampa professionale. In
PhotoPlus sono disponibili profili PDF pronti all'uso per entrambi
gli utilizzi; in questo modo, l'impostazione PDF risulta
semplificata.
•
Utilizzo destinato alla visualizzazione sullo schermo.
Se è necessario disporre di PDF destinati alla
visualizzazione sullo schermo, è probabile che si
richiedano documenti PDF che utilizzano la
compatibilità Acrobat e uno spazio colore RGB, con
protezione dei documenti opzionale.
•
Utilizzo professionale. I documenti PDF sono adatti
anche alla stampa professionale, ovvero quando si
consegna l'opera grafica a un laboratorio di stampa,
solitamente esterno all'azienda. In genere, si richiede la
compatibilità PDF/X-1a (per output CMYK) e indicatori
di pagina prestampa.
Stampa ed esportazione 227
Per facilitare le operazioni, in PhotoPlus viene fornito il
profilo di stampa professionale denominato "PDF X-1a"
(mediante la compatibilità PDF X-1a), ma è opportuno
verificare con il laboratorio di stampa se è necessario
fornire la compatibilità PDF/X-1 ed eventuali altre
impostazioni.
Con la compatibilità PDF/X-1a o PDF/X-1, i colori
vengono pubblicati nello spazio colore CMYK e i
caratteri utilizzati sono incorporati. Un unico file PDF/X
è in grado di contenere tutte le informazioni necessarie al
laboratorio di stampa.
Per esportare un'immagine PhotoPlus come PDF:
1.
Scegliere Pubblica come PDF... dal menu File per
visualizzare la finestra di dialogo Pubblica PDF.
2.
Impostare le opzioni di output di base sulla scheda
Generale della finestra di dialogo.
•
Selezionare Adatta a pagina completa o Adatta a
larghezza pagina per impostare la visualizzazione
della pagina predefinita all'apertura del PDF in
Acrobat Reader.
•
Se si seleziona Anteprima file PDF, dopo essere
stato creato, il PDF viene aperto automaticamente in
un visualizzatore PDF compatibile, in modo da
poterlo rivedere immediatamente. Se si riscontrano
problemi, è necessario correggerli nel file e
rigenerare il PDF.
•
Se si consegna un file a un laboratorio di stampa
professionale, scegliere "PDF/X-1" o "PDF/X-1a"
nell'elenco Compatibilità, in base ai suggerimenti
del laboratorio di stampa; altrimenti, è sufficiente
utilizzare l'opzione Acrobat X.0, dove X è il numero
di versione.
228 Stampa ed esportazione
•
Nella sezione Gestione colore, è opportuno che
l'impostazione Spazio colore output sia sempre
"CMYK" per la stampa professionale; altrimenti,
l'opzione "RGB" consente di ottenere risultati
soddisfacenti. Selezionare il profilo Destinazione
consigliato del laboratorio di stampa.
•
La sezione Pre-stampa indicatori consente di
includere gli indicatori della stampante nell'output
PDF; è sufficiente selezionare un'opzione per
attivare tale funzionalità, indicata per la stampa
professionale.
3.
Impostare le eventuali opzioni di protezione sulla scheda
Sicurezza.
4.
Fare clic su OK.
Esportazione in un altro formato file
In molte situazioni, può essere necessario salvare un file in uno dei
formati grafici standard. In PhotoPlus questa operazione è nota
come esportazione.
L'esportazione di un'immagine comporta la sua conversione in un
determinato formato grafico diverso da quello PhotoPlus nativo
(.spp). Questa opzione determina l'appiattimento dell'immagine e la
rimozione delle informazioni sui livelli.
Solo i formati SPP e PSD di Photoshop conservano le informazioni
sull'immagine, ad esempio i dati sui diversi livelli, sulle maschere
o sulla mappa immagine che andrebbero perduti durante la
conversione in un altro formato.
Lo stesso processo di esportazione può essere eseguito utilizzando
una finestra di dialogo standard sul file dove è possibile specificare
il percorso, il nome e il formato del file immagine oppure
utilizzando la funzione Ottimizzazione esportazione dove è
possibile confrontare ulteriormente le anteprime di esportazione di
più formati file prima dell'esportazione.
Stampa ed esportazione 229
Per esportare un'immagine:
1.
Scegliere Esporta... dal menu File.
2.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta, con il
nome di base corrente del file visualizzato. Se si
desidera, è possibile cambiare il nome di base.
3.
Per aprire Ottimizzazione esportazione per ottimizzare le
impostazioni di esportazione, fare clic su Ottimizzatore,
quindi su OK.
4.
Fare clic su Salva nella finestra di dialogo Esporta.
La finestra di dialogo Esporta include opzioni aggiuntive da
utilizzare con immagini Web (vedere Suddivisione delle
immagini e Creazione di mappe immagini a pag. 187 e
pag. 188).
È anche possibile aprire prima Ottimizzazione esportazione e (a
propria discrezione) procedere all'esportazione dopo aver
controllato le impostazioni. È possibile accedere a Ottimizzazione
esportazione in qualsiasi momento, non solo al momento
dell'esportazione, per confrontare la qualità dell'immagine
utilizzando impostazioni diverse (per ogni formato vengono
memorizzate le impostazioni).
Per aprire Ottimizzazione esportazione:
1.
Fare clic su Ottimizzazione esportazione... dal menu
File.
2.
Nella finestra di dialogo Ottimizzazione esportazione
utilizzare la sezione Opzioni per specificare il Formato
del file e opzioni specifiche del formato, ad esempio
profondità di bit, retinatura, tavolozza e compressione.
La sezione Dimensioni consente di scalare, allungare o
schiacciare l'immagine, impostando un valore per la
Qualità di esportazione (ad esempio, metodo di
ricampionamento come Bicubica).
230 Stampa ed esportazione
3.
Controllare l'immagine ottimizzata e, quando è
soddisfacente, fare clic su Esporta. Premere, invece, il
pulsante Chiudi per interrompere l'esportazione:
verranno comunque salvate tutte le modifiche alle
opzioni specifiche del formato apportate nella finestra di
dialogo.
4.
Nella finestra di dialogo Esporta immettere un nome file
e scegliere un formato file dall'elenco a discesa. Le
impostazioni del formato di esportazione e quelle
personalizzate saranno memorizzate per esportazioni
future. Fare clic su OK.
Per un confronto fra le impostazioni di esportazione:
1.
Impostare la visualizzazione di anteprima su una vista
Doppia o Quadrupla.
2.
Fare clic su uno dei riquadri di visualizzazione in
anteprima per selezionarlo come riquadro attivo.
3.
Nella sezione Opzioni scegliere un formato di
esportazione e le impostazioni specifiche. Ogni volta che
si effettua una nuova scelta, il riquadro attivo si aggiorna
per mostrare l'effetto del filtro con le nuove impostazioni
e le dimensioni stimate del file.
4.
Per confrontare le impostazioni, selezionare un riquadro
di visualizzazione diverso e ripetere la procedura.
Ottimizzazione esportazione consente di provare
liberamente e valutare i risultati.
Per tornare al riquadro singolo, fare clic su
Singolo.
Per visualizzare in anteprima un'immagine nel browser
Web:
•
Scegliere Anteprima nel browser... dal menu File.
PhotoPlus esporta l'immagine come file temporaneo,
Stampa ed esportazione 231
quindi apre il file per visualizzarlo in anteprima nel
browser Web.
Condivisione di documenti tramite email
PhotoPlus consente di inviare il documento attualmente selezionato
(o JPG) al programma e-mail standard (ad esempio Outlook) per il
successivo invio tramite e-mail. È possibile eseguire questa
operazione scegliendo Invia... dal menu File per visualizzare una
finestra di dialogo che consente di impostare il tipo di file e le
limitazioni delle dimensioni dell'immagine.
Successivamente, viene visualizzato un nuovo messaggio e-mail
con il documento allegato. Per completare il processo, premere il
pulsante Invia (o equivalente) sul programma e-mail in uso come
per qualsiasi altro messaggio e-mail.
Impostazione delle dimensioni dell'immagine
Per impostazione predefinita, PhotoPlus invia qualsiasi foto con un
delimitatore delle dimensioni di file applicato. In questo modo si
evita di inviare file eccessivamente grandi. È possibile selezionare
una risoluzione delle immagini alternativa, che imposterà i nuovi
valori di altezza o larghezza di pixel. Le dimensioni di pixel
maggiori della foto originale verranno ridotte in base alle nuove
dimensioni dell'immagine.
Deselezionare la casella di controllo Limita dimensioni immagine
a un massimo di per mantenere le dimensioni dell'immagine
originali.
11
PhotoPlus Organizer:
Per iniziare
234 PhotoPlus Organizer: Per iniziare
PhotoPlus Organizer: Per iniziare 235
Aggiunta di foto
L'aggiunta di foto nell'Organizer è una semplice operazione che
consente di aprire una "finestra" sul sistema operativo. È
sufficiente includere le cartelle delle foto nell'Organizer. In tal
modo, le foto verranno visualizzate nello spazio di lavoro. Durante
l'utilizzo dell'Organizer, le foto rimangono sempre nella posizione
originale e non subiscono modifiche.
L'Organizer consente di eseguire le seguenti operazioni:
•
Aggiungere foto direttamente dal disco del computer.
e:
•
Importare (quindi aggiungere) foto da un dispositivo
USB (fotocamere, unità flash) o DVD.
Le procedure per entrambi i metodi sono leggermente diverse. Nel
primo caso, l'aggiunta di foto è semplice e diretta, poiché i file
sono sempre disponibili. Nel secondo caso, è necessario
innanzitutto importare le foto nel disco rigido.
Aggiunta di foto da disco
Per aggiungere foto da un disco rigido:
1.
Dalla scheda Organizza, nella sezione Tutte le foto, fare
clic su Includi cartella.
2.
Nella finestra di dialogo Cerca cartella, individuare e
quindi selezionare la cartella contenente le foto.
3.
Fare clic su OK.
Le foto dalla cartella scelta verranno aggiunte al riquadro Foto e il
nome della cartella verrà aggiunto alla scheda Organizza.
236 PhotoPlus Organizer: Per iniziare
In genere, gli utenti organizzano le foto in cartelle specifiche. Per
rendere il procedimento di raccolta e organizzazione delle foto
più rapido e semplice, è possibile includere tali cartelle anziché
file singoli.
L'Organizer è impostato automaticamente in modo da tenere
sotto controllo la cartella inclusa. Pertanto, le foto aggiunte
successivamente alla cartella inclusa vengono visualizzate
nell'Organizer nell'ordine in cui vengono aggiunte.
Importazione di file da dispositivo USB o DVD
È possibile importare foto nell'Organizer da una fotocamera, da
uno scanner o da un'unità flash USB rimovibile in qualsiasi
momento. Il processo implica il trasferimento di foto dal
dispositivo a una cartella di file definita dall'utente. Le foto
vengono quindi aggiunte automaticamente allo spazio di lavoro
dell'Organizer.
Le foto su DVD (o CD) vengono importate, quindi aggiunte, nello
stesso modo.
Per importare foto dalla fotocamera, dallo scanner o
dall'unità flash USB rimovibile:
1.
Dalla barra degli strumenti Standard, selezionare
Importa.
2.
Dalla finestra di dialogo, selezionare un'origine per i file
(se sono presenti più origini) nell'elenco a discesa Da.
Nella finestra Foto verranno inserite le foto presenti sul
dispositivo selezionato.
Per escludere foto dall'importazione, deselezionare la
casella di controllo sulla miniatura della foto.
3.
Specificare una posizione della Cartella di destinazione
in cui le foto verranno trasferite dal dispositivo. Per
impostazione predefinita, viene utilizzata la cartella
PhotoPlus Organizer: Per iniziare 237
Immagini. In alternativa, utilizzare il pulsante
Sfoglia... per selezionare una cartella diversa; verrà
utilizzata sempre l'ultima cartella selezionata.
4.
(Opzionale) Selezionare un'opzione Sottocartella per
importare foto in una sottocartella personalizzata
denominata (immettere un nome nella casella di
immissione) o in una sottocartella in base alla data e/o
all'ora (della foto o al giorno corrente).
5.
(Opzionale) Deselezionare Aggiungi cartelle
all'Organizer se non si desidera che le cartelle (e le
relative foto) vengano visualizzate automaticamente
nell'Organizer durante l'importazione. Se si importa in
una sottocartella di una cartella già inclusa
nell'Organizer, tale cartella verrà visualizzata
indipendentemente dalla suddetta impostazione.
6.
(Opzionale) Per la denominazione di file, mantenere
l'opzione Nome file impostata su Conserva nome
dispositivo per garantire che vengano mantenuti i nomi
file presenti sul dispositivo, ad esempio IMG4357.JPG.
Se si desidera, è possibile personalizzare la
denominazione di file utilizzando l'elenco a discesa. È
possibile basare la denominazione su un nome
personalizzato con un'iterazione n+1, con date e ore o
con un nome di sottocartella.
7.
(Opzionale) Selezionare Al termine del trasferimento
elimina gli originali se si desidera che le foto di origine
vengano rimosse automaticamente dal dispositivo dopo il
trasferimento. Se l'opzione Al termine del
trasferimento impila nell'Organizer è selezionata, le
miniature delle foto importate verranno impilate una
sull'altra, in base alla data e all'ora di scatto della foto o
alla durata (fare clic su Impostazioni).
8.
In Tag descrittivi, è possibile creare e applicare tag a
foto selezionate prima dell'importazione. Vedere
Applicazione di tag alle foto durante l'importazione.
238 PhotoPlus Organizer: Per iniziare
9.
Fare clic su OK.
Durante l'importazione, viene visualizzata una barra di
avanzamento. Se necessario, fare clic su
Annulla per
interrompere il processo di importazione. Le foto vengono
importate nella cartella scelta e vengono visualizzate
nell'Organizer.
Per importare foto da un DVD (o CD):
1.
Eseguire la procedura riportata in precedenza, ma
selezionare Sfoglia... nell'elenco a discesa Da.
2.
Dalla finestra di dialogo, individuare e quindi selezionare
il DVD o il CD contenente le foto.
3.
Fare clic su OK.
4.
Seguire la procedura dal passaggio 4 riportato in
precedenza.
Creazione di album smart
L'Organizer è progettato per semplicità e facilità di utilizzo. In
generale, è possibile assegnare tag, classificare e manipolare foto
nel riquadro Foto; le foto vengono visualizzate se sono state
incluse dalle cartelle scelte (vedere pag. 231).
L'Organizer fornisce inoltre la possibilità di creare album smart.
Si tratta di raccolte di foto create e memorizzate in seguito a una
ricerca di foto che possiedono proprietà fotografiche collegate. Le
ricerche possono includere solo orari dell'impostazione Data scatto,
Formato file, Larghezza, Altezza e Percorso specifici. La creazione
di album smart consente inoltre di creare più condizioni di ricerca
che possono essere associate a un'operazione "AND" o "OR".
Per creare un album smart:
1.
Dalla scheda Organizza, fare clic su
Crea album.
PhotoPlus Organizer: Per iniziare 239
2.
Dalla finestra di dialogo, immettere un Nome album.
3.
Attivare una condizione di ricerca. In tal modo,
un'operazione "AND" o "OR" verrà applicata su più
condizioni di ricerca.
4.
Dall'elenco a discesa, selezionare una proprietà di foto.
Gli elenchi a discesa adiacenti cambiano in base al tipo
di condizione di ricerca scelto. Ad esempio, la
condizione Data scatto può essere impostata in modo che
sia uguale, antecedente, successiva, intermedia o a partire
da una data desiderata.
5.
Fare clic su Aggiungi. La condizione di ricerca viene
aggiunta alla casella riepilogativa.
6.
Ripetere dal passaggio 4. Ogni ulteriore condizione di
ricerca viene aggiunta all'elenco delle condizioni di
ricerca.
7.
Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
L'album viene creato e aggiunto alla sezione Album
smart della scheda Organizza.
Per modificare un album smart:
1.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome
dell'album nella scheda Organizza e selezionare
Modifica album....
2.
Per la ridenominazione, modificare il Nome album.
3.
Per modificare qualsiasi condizione di ricerca, fare
doppio clic su di essa, modificare gli elenchi a discesa
superiori, quindi fare clic su Aggiorna.
240 PhotoPlus Organizer: Per iniziare
Per eliminare un album smart:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome
dell'album nella scheda Organizza e selezionare Elimina
album.... Verrà richiesto di confermare l'intenzione di
eliminare l'album.
Modifica di foto in Serif PhotoPlus
Se si dispone di Serif PhotoPlus (versione 10 o successiva), sarà
possibile eseguire operazioni di modifica professionali della foto in
PhotoPlus, che viene avviato direttamente dall'Organizer.
Per aprire una foto in Serif PhotoPlus:
1.
Selezionare la miniatura di una foto.
2.
Dalla barra degli strumenti Standard dell'Organizer,
selezionare
Modifica in PhotoPlus. Serif
PhotoPlus verrà avviato automaticamente (se installato).
3.
Effettuare la regolazione dell'immagine in PhotoPlus,
assicurandosi di utilizzare l'opzione Salva o Salva
originale (in base alla versione di PhotoPlus) sul menu
File di PhotoPlus per salvare il file. Le modifiche
apportate verranno visualizzate nell'Organizer: la
miniatura della foto verrà aggiornata automaticamente.
12
PhotoPlus Organizer:
Gestione delle foto
242 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 243
Gestione delle cartelle
È possibile definire la struttura delle cartelle in Windows
esattamente come si desidera. Tuttavia, l'Organizer consente di
agevolare le operazioni di creazione e gestione delle cartelle
direttamente dalla scheda Organizza.
Sarà quindi possibile trascinare e rilasciare foto nelle nuove
cartelle, creando una nuova gerarchia di cartelle Windows
dall'Organizer.
Per creare una nuova cartella:
1.
Dalla scheda Organizza, fare clic con il pulsante destro
del mouse sul nome di una cartella esistente e selezionare
Nuova cartella dal riquadro a comparsa.
2.
Immettere un nome di cartella nel testo evidenziato,
sovrascrivendo il testo "Nuova cartella".
3.
Premere il tasto Invio.
È possibile creare una cartella da qualsiasi cartella
nell'Organizer, sempre come sottocartella.
Una volta create le cartelle, sarà sempre possibile gestirle in diversi
modi, dallo stesso riquadro a comparsa.
•
•
•
Apri cartella: apre una cartella Windows standard.
Rinomina cartella: modifica il nome della cartella
Windows.
Elimina cartella: elimina la cartella corrente.
Visualizzazione delle foto
È possibile visualizzare le foto in molti modi:
244 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
•
•
•
•
•
Nel riquadro Foto, fare doppio clic su una miniatura per
visualizzarla alle dimensioni massime del riquadro Foto
(o premendo Ctrl-tabulazione su una miniatura
selezionata). Fare nuovamente doppio clic per ridurre le
dimensioni.
Utilizzare i tasti Pag Su o Pag Giù sulla tastiera.
L'eventuale rotellina del mouse consente di scorrere
verso l'alto o verso il basso la finestra delle miniature o
di saltare alla foto successiva o precedente.
Utilizzare gli strumenti Zoom sulla barra di stato per
eseguire lo zoom sulle foto a incrementi o tramite il
cursore.
È possibile aprire la foto in Serif PhotoPlus (vedere
Modifica di foto in PhotoPlus a pag. 238), soprattutto
se si desidera eseguire alcune operazioni di modifica
avanzate della foto. È possibile aprire la foto anche in
Serif PanoramaPlus o Serif CraftArtist.
Selezione delle miniature
Prima di esaminare ogni operazione che è possibile utilizzare per la
gestione delle foto, è opportuno acquisire dimestichezza con le
diverse opzioni disponibili per la selezione di miniature.
Selezionando un elemento è possibile eseguire un'operazione.
I principali metodi di selezione sono i seguenti:
•
Clic singolo: un clic su una miniatura la seleziona e la
miniatura è ombreggiata in grigio.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 245
•
Selezione mediante trascinamento: utilizzato in genere
per la selezione di più miniature contemporaneamente.
Fare clic accanto a una miniatura, tenere premuto il
pulsante del mouse e trascinare sulle miniature richieste.
Rilasciare il pulsante del mouse quando la selezione è
soddisfacente.
•
Per selezionare tutte le foto visualizzate, utilizzare
Ctrl+A.
246 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
•
Se le foto sono raggruppate, fare doppio clic sulla barra
del titolo del gruppo per selezionare tutte le miniature
delle foto in quel gruppo.
Ridimensionamento delle miniature
Per impostare le dimensioni delle miniature desiderate sono
disponibili diversi metodi.
•
Fare doppio clic sulla miniatura per ingrandirla nel
riquadro Foto. Se si fa nuovamente doppio clic, la
miniatura tornerà alle dimensioni originali.
•
Utilizzare il cursore di
ingrandimento sulla barra di stato per eseguire lo zoom
avanti o indietro. In alternativa, fare clic sulle icone
Zoom indietro e Zoom avanti adiacenti per un
ingrandimento incrementale. Le proporzioni di ciascuna
miniatura vengono mantenute.
Utilizzare i tasti "+" e "-" sulla tastiera per aumentare o
diminuire le dimensioni delle miniature selezionate in
piccoli incrementi.
•
Modifica della visualizzazione delle
miniature
Per impostazione predefinita, le foto verranno visualizzate
nell'Organizer come semplici miniature. Tuttavia, è possibile
aggiungere a ciascuna miniatura ulteriori informazioni utili sulle
foto, definite campi del contenuto, ad esempio Ora scatto, Data
scatto, Classificazione corrente e un indicatore Geotag.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 247
miniatura
(nessuna informazione)
miniatura
(informazioni)
Per visualizzare sulle miniature le informazioni sulle
foto:
1.
Selezionare una o più miniature di foto.
2.
Dal menu Visualizza, selezionare Campi del contenuto,
quindi scegliere il campo del contenuto che si desidera
visualizzare dal riquadro a comparsa.
Modifica dell'ordine delle foto
È possibile ordinare le miniature visualizzate nell'Organizer
utilizzando i seguenti criteri di ordinamento:
•
•
•
•
Data scatto (l'ora in cui la foto è stata scattata; da Exif)
Data creazione file (ora di esecuzione della copia su
disco rigido)
Data modifica file
Classificazione
La data e gli orari del file per la foto selezionata vengono
visualizzati nella scheda Metadati.
248 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
È possibile ordinare le foto in ordine crescente, in cui vengono
visualizzate prima le foto meno recenti, e in ordine decrescente, in
cui vengono visualizzate prima le foto più recenti.
Per modificare l'ordine delle foto:
1.
Dal menu Visualizza, selezionare un'opzione di
ordinamento dal riquadro a comparsa del menu Ordina
per.
2.
Selezionare un tipo di ordinamento diverso, ad esempio
Data creazione file.
3.
(Opzionale) Per invertire l'ordine (ovvero scegliere
l'ordine decrescente), deselezionare Crescente.
Raggruppamento di foto
È possibile raggruppare le miniature visualizzate nell'Organizer
utilizzando i seguenti criteri di raggruppamento:
•
•
•
•
•
•
•
Automatico: consente di raggruppare in base a quanto è
selezionato nella scheda Organizza (predefinito).
Cartella. Il nome della cartella in cui le foto sono
posizionate.
Data scatto. La data e l'ora in cui le foto sono state
scattate (da Exif).
Tipo file. Il tipo di file delle foto, ad esempio JPEG o
PNG.
Classificazione. La classificazione precedentemente
assegnata alle foto.
Tag. I tag precedentemente assegnati alle foto.
Nessuno. Le foto non sono raggruppate.
Per raggruppare foto:
1.
Dal menu Visualizza, selezionare Raggruppa per al
fine di visualizzare un riquadro a comparsa del menu.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 249
2.
Selezionare un raggruppamento diverso, ad esempio
Classificazione.
3.
(Opzionale) Per invertire l'ordine (ovvero scegliere
l'ordine decrescente), deselezionare Crescente.
Impilamento delle foto
L'Organizer consente di impilare miniature di foto una sull'altra per
organizzare ulteriormente le miniature visualizzate. È possibile
raccogliere le foto per diversi motivi:
•
•
•
•
Per raggruppare per argomento simile, ad esempio tutte
le foto di un leopardo.
Per flusso di lavoro, dove alle foto impilate difettose può
essere assegnato il tag "Da correggere".
Per l'impilamento di un panorama generato e delle
relative foto di origine.
Per l'impilamento di foto scattate con esposizioni diverse
(bracketing).
Per creare foto impilate:
•
Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su
Pila.
La pila di foto viene chiaramente identificata da un bordo bianco.
Quando si fa clic su un pulsante Espandi (indicato), vengono
visualizzate tutte le foto nella pila. Fare clic sul pulsante Comprimi
per impilare nuovamente.
250 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
Quando si importano foto da dispositivi USB, l'Organizer
consente di creare automaticamente pile di foto in base a
date/orari o alla durata.
Per scomporre una pila di foto selezionata:
•
Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su
Annulla pila.
Per impostare la prima foto visualizzata nella pila:
•
Da una pila estesa, fare clic con il pulsante destro del
mouse sulla foto e selezionare Imposta inizio pila dal
riquadro a comparsa Pila. Quando la pila è compressa,
viene visualizzata la foto scelta.
Per aggiungere più foto alla pila:
•
Trascinare e rilasciare una foto sulla pila.
Rotazione e capovolgimento delle foto
Nelle fotocamere digitali più avanzate, l'orientamento di una foto
(orizzontale/verticale) viene rilevato e memorizzato
automaticamente nei dati Exif della foto. Pertanto, l'Organizer sarà
in grado di ruotare automaticamente tali foto nell'orientamento
corretto al momento dell'importazione nell'album.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 251
Tuttavia, per contenuto digitale pre-esistente, acquisizione di foto
da fotocamere meno avanzate e immagini acquisite tramite
scanner, sarà necessario ruotare manualmente la foto
nell'orientamento desiderato, in genere mediante una rotazione di
90° in senso orario. Ovviamente, è possibile scegliere di ruotare
qualsiasi foto per motivi artistici in qualsiasi momento.
Per ruotare una foto selezionata in intervalli di 90°:
•
Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su
Ruota a sinistra o
Ruota a destra.
Per capovolgere una foto selezionata orizzontalmente o
verticalmente:
•
Selezionare Capovolgi orizzontalmente o Capovolgi
verticalmente dal riquadro a comparsa Capovolgi del
menu Modifica.
Creazione di tag
È possibile aggiungere tag alla scheda Organizza automaticamente
quando si aggiungono foto con tag assegnati in precedenza (vedere
pag. 1). Tuttavia, per un'assegnazione di tag più personalizzata, è
possibile creare i propri tag manualmente dalla stessa scheda.
252 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
È inoltre possibile utilizzare tag "basati su azioni" preimpostati
per agevolare l'identificazione di foto che richiedono ulteriori
azioni, ad esempio Rivisto, Da stampare, Da correggere, Da
condividere. Come per quelli personalizzati, è possibile assegnare i
suddetti tag alle foto mediante la funzione di trascinamento.
Con tutti i metodi di assegnazione di tag descritti in precedenza
sarà quindi possibile utilizzare una delle funzionalità più potenti
dell'Organizer: Filtra per tag (vedere pag. 266).
Per creare tag:
1.
Dalla scheda Organizza, fare clic sulla freccia Giù sulla
voce Tag descrittivi.
2.
Selezionare
3.
Digitare un nuovo nome di tag nella casella di testo
evidenziata.
Crea tag.
La struttura di tag viene aggiornata in modo da mostrare il
nuovo tag.
Per creare una gerarchia di tag:
è possibile nidificare i tag all'interno di tag per la creazione di tag
in modalità "principale-secondario"; è sufficiente trascinare un tag
sull'altro. Un tipico esempio può essere il posizionamento degli
anni delle vacanze sotto un tag Vacanze generale.
I livelli di annidamento di tag consentiti sono illimitati.
I tag possono essere promossi a un livello superiore
trascinandoli in un tag superprincipale o su un'etichetta "Tag
descrittivi" di livello superiore.
Per rinominare un tag:
1.
Fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome di
tag e selezionare Rinomina tag.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 253
2.
Digitare un nuovo nome di tag nella casella di testo
evidenziata.
Per assegnare un tag a una miniatura:
1.
Nel riquadro Foto, selezionare le miniature assegnate al
nuovo tag. Intorno alle miniature selezionate viene
visualizzata un'ombreggiatura blu.
2.
Trascinare la selezione su un nome di tag nella scheda
Organizza.
In alternativa, è possibile trascinare un nome di tag su
qualsiasi foto già selezionata.
- oppure Fare clic con il pulsante destro del mouse su una o più
miniature selezionate, selezionare Aggiungi tag, quindi
un nome di tag dal sottomenu.
È quindi possibile visualizzare le foto assegnate in base al nome di
tag. Vedere Filtra per tag a pag. 266.
Per rimuovere tag da miniature:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse su una o più
miniature selezionate, selezionare Elimina tag, quindi il
tag da rimuovere.
Classificazione delle foto
Su qualsiasi foto è possibile allocare la propria classificazione a
stelle. Questa opzione è molto utile quando si desidera suddividere
in categorie i preferiti: è sufficiente assegnare una classificazione
alle foto e successivamente filtrare le foto in base alla
classificazione. Vedere Filtra per classificazione (vedere
pag. 267).
254 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
La classificazione va da una a cinque stelle (valore massimo); in
genere, il valore pari a cinque stelle viene allocato sulle foto di
maggiore gradimento.
Per classificare le foto nel riquadro Foto:
1.
Selezionare una o più miniature.
2.
Trascinare la selezione su un livello di classificazione
nella scheda Organizza.
In alternativa, è possibile trascinare un livello di
classificazione su qualsiasi foto già selezionata.
- oppure Fare clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi
miniatura selezionata e assegnare una classificazione a
stelle dal riquadro a comparsa del menu Imposta
classificazione.
Per annullare l'assegnazione di una classificazione a
stelle:
•
Fare clic con il pulsante destro del mouse sulle miniature
selezionate e scegliere Senza classificazione dal
riquadro a comparsa del menu Imposta classificazione.
Modifica di data e ora
La maggior parte delle foto è associata alle impostazioni di data e
ora ottenute dai dati EXIF della fotocamera. L'impostazione più
importante è la data e l'ora in cui la foto è stata scattata e viene
visualizzata come Data scatto nella scheda Metadati
dell'Organizer.
L'impostazione Data scatto può essere modificata per diversi
motivi.
•
Durante un viaggio di piacere o di lavoro, le
impostazioni di fuso orario della fotocamera digitale non
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 255
•
erano regolate e, di conseguenza, l'impostazione Data
scatto è errata.
Se la foto da utilizzare è stata acquisita tramite scansione,
anche se verrà utilizzata la data di creazione del file, è
possibile aggiornare l'impostazione in modo che rifletta
l'ora in cui la foto è stata scattata anziché quella in cui è
stata acquisita.
Per informazioni su come filtrare per data, vedere Filtra per
data (a pag. 266).
Per modificare l'impostazione Data scatto di una foto:
1.
Visualizzare la scheda Metadati.
2.
Fare doppio clic sul campo Data scatto.
3.
Selezionare una data o un'ora da impostare per la foto.
L'ora è sempre visualizzata in formato 24 ore.
Modifica dei fusi orari
È possibile che durante una vacanza in una località di villeggiatura,
magari calda, soleggiata e remota, all'arrivo ci si dimentichi di
regolare le impostazioni dell'ora sulla fotocamera digitale. Al
ritorno dal viaggio, si nota che le impostazioni Data scatto della
foto sono errate. In questo caso, è facile regolare la data/ora
desiderate.
Per modificare il fuso orario di una foto:
1.
Nel riquadro Foto, fare clic per selezionare una o più
miniature di foto.
2.
Dal menu Modifica, selezionare Fuso orario....
3.
Dalla finestra di dialogo Fuso orario, selezionare Data
scatto dall'elenco a discesa Tipo.
256 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
4.
Modificare la data e l'ora:
•
in base alla Data scatto attualmente impostata (vedere di
seguito).
OPPURE
selezionando un'ora e una data specifiche (tutte le foto
selezionate verranno impostate esattamente alla stessa
ora e data).
•
Ad esempio, la finestra di dialogo riportata in precedenza
correggerà le foto con data e ora errate al momento dello scatto
durante una vacanza in Australia (+11 ore rispetto all'ora di
Greenwich).
È preferibile impostare un'ora e una data specifiche se il calcolo
della differenza tra l'ora dell'impostazione Data scatto attualmente
impostata della foto e la data desiderata è troppo complesso o se si
conosce la data/ora esatta per le foto, ad esempio per quelle scattate
durante i festeggiamenti del Capodanno.
Se si utilizza la regolazione di data/ora specifica, tutte le
foto selezionate disporranno esattamente della stessa
impostazione di ora e data poiché verranno applicate sia
data che ora.
La regolazione di data/ora relativa è preferibile quando si
effettua la modifica di più immagini in un unico batch
poiché, in tal modo, vengono mantenute le differenze di
orario tra ciascuna immagine.
Anziché l'ora dell'impostazione Data scatto predefinita, è inoltre
possibile aggiornare i valori dell'ora per diversi tipi di orario
(ovvero Data creazione file o Data modifica file) tramite l'elenco a
discesa Tipo.
Eliminazione di foto
È possibile eliminare le foto in qualsiasi momento. Questa
operazione richiede cautela poiché comporta l'eliminazione della
foto dal computer.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 257
Per eliminare una foto:
1.
Selezionare una o più miniature di foto.
2.
Dal menu Modifica, selezionare Elimina.
Questo metodo eliminerà in modo permanente il file originale dal
computer.
Verrà visualizzato un messaggio di conferma in cui viene chiesto
se si desidera eliminare le foto dal disco. Se si seleziona Sì, le foto
verranno inviate al cestino (ripristinare i file da tale posizione se si
desidera annullare l'operazione).
Visualizzazione e aggiunta di metadati
Nella scheda Metadati dell'Organizer vengono visualizzate in
modo esclusivo fondamentali informazioni di file e foto. Queste
informazioni sono una combinazione di metadati EXIF e IPTC.
Tali informazioni comprendono:
•
•
•
•
•
Proprietà di file (Nome file, Dimensioni)
Proprietà di foto* (Data scatto)
Informazioni sulle foto (Didascalia, Tag,
Classificazione, Autore, Copyright)
Specifiche della fotocamera* (marca e modello)
Dettagli di scatto* (Classificazione ISO, Distanza
focale, Esposizione, Apertura, Velocità otturatore, Flash,
Bilanciamento del bianco e così via).
* Quando si utilizza la fotocamera digitale, queste informazioni
EXIF sono associate alla foto indipendentemente dal relativo
formato di file (RAW, JPG o altro).
Per visualizzare i metadati per una foto selezionata:
•
Visualizzare la scheda Metadati.
258 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
I metadati vengono disposti in campi di nome/valore, alcuni dei
quali sono modificabili, ad esempio Data scatto, Tag,
Classificazione, Autore, Copyright e Didascalia.
Per modificare i metadati:
•
Fare doppio clic su uno dei campi riportati in precedenza
e digitare o incollare nuovo testo.
Visualizzazione avanzata
È possibile visualizzare un resoconto analitico dettagliato dei
metadati nella relativa struttura EXIF o IPTC.
Per visualizzare i dati EXIF o IPTC per una foto
selezionata:
•
Dalla scheda Metadati, selezionare la freccia a discesa
accanto ad Altre impostazioni Exif o Più IPTC.
La scheda si espande e mostra i metadati EXIF e IPTC in sezioni
separate.
Geotagging nella visualizzazione
Modalità Mappa
La visualizzazione Modalità Mappa mostra un riquadro di mappa
Google™ nell'area principale dello spazio di lavoro. Questo
consente di accedere alla mappa di Google Map, visualizzare le
foto con geotag posizionati automaticamente (come puntine),
quindi visualizzare le foto una alla volta. L'Organizer consente
inoltre di posizionare manualmente foto senza geotag sulla mappa
con facilità.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 259
(A) Strumento Zoom/Panoramica, (B) riquadro Mappa, (C) barra
degli strumenti Tipo di mappa, (D) puntine di geotag, (E) casella
Cerca, (F) riquadro Foto.
Per attivare la visualizzazione Modalità Mappa:
•
Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su
Modalità Mappa.
Per passare alla visualizzazione Modalità Anteprima, fare clic su
Modalità Anteprima sulla barra degli strumenti Standard.
Geotagging
Geotagging è il processo di aggiunta di dati relativi alle posizioni
geografiche alle foto. I dati di geotagging sono contenuti nei
metadati Exif della foto.
Sul mercato sono disponibili alcune fotocamere in grado di
aggiungere automaticamente dati di geotagging alle foto quando
vengono scattate; le coordinate di latitudine e longitudine sono
scritte nei metadati delle rispettive foto. Tali informazioni sono
visualizzate immediatamente nella visualizzazione Modalità
260 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
Mappa e non richiedono ulteriori modifiche. Tuttavia, se la
fotocamera non dispone di questa funzionalità, è possibile
applicare geotag alle foto nell'Organizer con facilità.
Per aggiungere dati di
geotagging tramite
trascinamento:
Le foto con geotag sono
rappresentate nella
visualizzazione Modalità
Mappa da puntine rosse,
visualizzate sulla mappa. Più
foto verranno visualizzate
come un raggruppamento di
puntine.
1.
Individuare la posizione
della foto sulla mappa.
2.
Eseguire lo zoom nel
livello appropriato sulla
mappa.
3.
Selezionare le foto dal
riquadro Foto e
trascinarle sulla mappa.
Utilizzare Ctrl-clic o
Maiusc-clic per
selezionare
rispettivamente foto non
adiacenti o adiacenti.
4.
Rilasciare il pulsante del
mouse quando la
posizione è
soddisfacente.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 261
Quando un geotag è rappresentato da una puntina singola, è
possibile riposizionarlo facilmente trascinandolo in una nuova
posizione. Questa operazione non è possibile se viene
visualizzato un gruppo di puntine.
Per riposizionare un tag nella visualizzazione della mappa
corrente, fare clic con il pulsante destro del mouse sulle
miniature delle foto selezionate e fare clic su Aggiungi/sposta
geotag. Funzione ideale per lo spostamento di geotag
posizionati in modo errato.
Visualizzazione delle informazioni e delle foto
Le foto con geotag sono rappresentate nel riquadro Mappa da una
puntina rossa. A seconda del numero di elementi associati al
geotag e del livello di zoom, è possibile che tali foto vengano
visualizzate come una puntina singola o come un gruppo di tre
puntine (vedere di seguito).
Per visualizzare informazioni
associate a una puntina:
1.
Se si posiziona il
puntatore del mouse su
una puntina, si
trasforma nel simbolo
di una mano.
2.
Fare clic sulla puntina
per visualizzare un
fumetto informativo.
Le informazioni e le opzioni fornite nel fumetto informativo
variano leggermente a seconda che siano presenti una o più foto.
Le coordinate di latitudine e longitudine, nonché l'opzione Elimina
geotag vengono sempre visualizzate. Le altre informazioni
visualizzate possono includere la miniatura di una foto, il numero
262 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
di foto associate alla posizione del geotag e l'opzione per
visualizzare o modificare.
Per visualizzare foto:
1.
Fare clic su Visualizza foto.
2.
Le foto vengono mostrate nella visualizzazione Schermo
intero.
È possibile posizionare le foto con geotag facendo cli
sull'icona
nel riquadro Foto inferiore.
L'opzione Mostra geotag selezionabile con il pulsante
destro del mouse consente di visualizzare il geotag al centro
della visualizzazione della mappa corrente.
Per eliminare un geotag:
1.
Nella visualizzazione Modalità Anteprima, selezionare le
miniature delle foto con il geotag da rimuovere, quindi
fare clic con il pulsante destro del mouse.
2.
Selezionare Elimina geotag.
Limiti mappa album smart
Se si creano album smart (vedere pag. 236), è possibile limitare il
contenuto dell'album a foto relative ad aree geografiche specifiche,
denominate limiti mappa. È possibile tracciare questi limiti
intorno a isole, città e paesi, nonché a parchi a tema e luoghi di
ritrovo; in pratica, in qualsiasi regione geografica in cui è stata
scattata una serie di foto.
Prima di creare l'album smart, è necessario creare i limiti mappa.
PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 263
Per creare limiti mappa:
1.
Dal menu Modifica, selezionare Limiti mappa album
smart.
2.
Dalla finestra di dialogo, eseguire lo zoom nel livello
appropriato sulla mappa.
3.
Fare clic ripetutamente intorno al limite scelto, creando
un nodo bianco a ogni clic. Per chiudere l'area, fare
nuovamente clic sul nodo bianco iniziale.
4.
Nel campo Nome della finestra di dialogo, aggiungere un
nome per il limite, ad esempio Isola Paradiso. Viene
creata una regione colorata di rosso.
5.
Fare clic su OK.
6.
(Opzionale) Ripetere il procedimento per limiti
aggiuntivi facendo clic su Nuovo.
È possibile creare limiti mappa sia in Modalità
Anteprima che in Modalità Mappa.
Una volta creati i limiti mappa, è possibile creare un album smart
limitato alle foto scattate entro i limiti mappa scelti. Vedere
Creazione di album smart a pag. 236.
264 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto
13
PhotoPlus Organizer:
Filtraggio di foto
266 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto
PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto 267
Filtraggio di foto
È possibile filtrare foto nell'Organizer mediante diversi metodi:
•
•
•
•
Cartella: Le foto vengono filtrate dalla cartella in cui
sono posizionate.
Data: le foto vengono filtrate in base alla data/ora in cui
sono state scattate originariamente.
Tag: le foto vengono filtrate in base ai tag
precedentemente assegnati alle foto.
Classificazione: le foto vengono filtrate in base a una
classificazione precedentemente assegnata.
Questi metodi di filtraggio sono impliciti quando si utilizza la
scheda Organizza; è possibile selezionare una o più cartelle, date,
tag e classificazioni combinate per creare criteri di filtraggio più
precisi. Utilizzare Ctrl-clic o Maiusc-clic per selezionare più voci
di filtro rispettivamente non adiacenti e adiacenti.
È inoltre possibile creare i propri album smart in base a un'ampia
selezione di ulteriori proprietà di foto, in aggiunta a quelle descritte
in precedenza. Vedere Creazione di album smart. Il filtraggio per
cartella, data e così via verrà applicato a qualsiasi album smart
selezionato.
Filtra per cartella
L'opzione Filtra per cartella consente di filtrare in base alle cartelle
selezionate in precedenza per includerle nell'Organizer.
Per filtrare foto per cartella:
•
Dalla scheda Organizza, selezionare un nome di cartella.
Le foto presenti in quella cartella selezionata vengono visualizzate
nel riquadro Foto.
268 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto
Utilizzare Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio più
cartelle rispettivamente adiacenti o non adiacenti.
Filtra per data
L'opzione Filtra per data consente di filtrare foto in base alla data
in cui le foto sono state scattate.
Gli orari dell'impostazione Data scatto sono presenti nella scheda
Organizza e inizialmente sono compressi per impostazione
predefinita. È possibile visualizzarli facilmente facendo clic sul
pulsante Espandi.
Per filtrare foto per data:
•
Dalla scheda Organizza, selezionare una data. Si tratta
dell'ora in cui la foto è stata scattata (vedere
Visualizzazione e aggiunta di metadati a pag. 255).
Le foto scattate in quella data vengono visualizzate nel riquadro
Foto. Utilizzare Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio
più date rispettivamente adiacenti o non adiacenti.
Filtra per tag
Se sono stati assegnati tag alle foto, è possibile utilizzare il tag per
visualizzare solo le foto con quel nome di tag. Nell'Organizer,
questa operazione viene definita filtraggio.
Prima di eseguire il filtraggio, è possibile utilizzare i tag all'interno
delle foto aggiunte, i tag preimpostati dell'Organizer o creare i
propri tag definiti dall'utente (vedere pag. 249). In genere, i tag
preimpostati sono basati su azioni per agevolare il flusso di lavoro,
ovvero Rivisto, Da correggere, Da stampare, Da condividere.
I tag sono presenti nella scheda Organizza e inizialmente sono
compressi per impostazione predefinita. È possibile visualizzarli
facilmente facendo clic sul pulsante Espandi.
PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto 269
Per filtrare per tag:
•
Dalla scheda Organizza, selezionare il nome del tag.
Le foto con quel tag verranno visualizzate nel riquadro Foto
adiacente.
In modo simile, è inoltre possibile eseguire il filtraggio con più tag,
ad esempio tutte le foto con i tag "leopardo" o "leone".
Per filtrare per più tag:
•
Nella scheda Organizza, utilizzare Maiusc-clic o Ctrlclic per selezionare nomi di tag adiacenti o non adiacenti.
Stato Senza tag
Il tag Senza tag consentirà di visualizzare foto senza tag assegnati.
Questa operazione può essere utilizzata per separare le foto
"elaborate" da quelle "non elaborate", poiché spesso le foto appena
importate non dispongono di tag assegnati. Durante l'elaborazione
delle foto, è possibile continuare a controllare lo stato non
assegnato per verificare l'avanzamento dell'operazione.
Filtra per classificazione
L'opzione Filtra per classificazione consente di visualizzare foto
assegnate a un livello di classificazione "a stelle" specifico. È
altrettanto possibile filtrare per foto non classificate per una
classificazione futura.
Le stelle devono essere assegnate alle foto anticipatamente,
come descritto in Classificazione delle foto a pag. 251.
Per filtrare foto per classificazione:
•
Dalla scheda Organizza, selezionare una classificazione.
270 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto
Per impostazione predefinita, vengono visualizzate solo le foto che
corrispondono esattamente al livello di classificazione. Utilizzare
Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio più livelli di
classificazione rispettivamente adiacenti o non adiacenti.
14
Indice analitico
Indice analitico 273
A
affiancamento (opzione di
stampa), 213
Aggiungi (modalità di
miscelatura), 28
aggiunta di foto, 235
album, 238
creazione di smart, 238
album smart, 238
anti-alias, 30, 101, 144, 165
apertura di un file
immagine, 12
appiattimento di
un'immagine, 23
assistenza, 3
assistenza tecnica, 3
aumento della nitidezza, 57,
74
autori, 5, 257
Avvio guidato, 9, 10, 12
B
Bagliore esterno (effetto di
livello), 77
Bagliore interno (effetto di
livello), 77
Benvenuti in PhotoPlus X5,
3
bitmap, 139, 181
blocco, 19
opacità pixel, 19
pixel, 19
posizione livello, 19
tutto, 19
browser (Web), 228
C
canale alfa (opacità), 30, 32,
35, 78, 93
canali, 132
alfa, 133
miscelatura, 28
canali alfa, 133
cancellazione, 148
sensibile alla pressione,
205
capovolgimento, 116, 250
caratteri, 162
cerchio, 165
disegno, 165
posizionamento del punto
attivo, 188
selezione, 93
classificazione, 253
filtra per, 269
CMYK, 139, 181, 213
modalità, 139, 181
separazioni, 213
collegamenti ipertestuali,
188
per mappe immagine, 188
per suddivisioni
dell'immagine, 187
colore, 139, 140, 181
campioni, 143
cerchio, 139, 181
concetti, 139, 181
definizione impostazioni
personalizzate, 140
memorizzazione, 143
modalità, 139, 181
primo piano e sfondo,
140
regolazione, 45
salvataggio, 143
scelta, 140
separazioni, 213
tavolozze, 143
colore primo piano, 140
colore sfondo, 140
per nuova immagine, 10
comandi maschera, 37
Comandi Taglia/Copia, 106
274 Indice analitico
Comando Aggiungi
maschera, 35
Comando Aggiungi
maschera livello, 35
Comando Anteprima nel
browser, 228
Comando Carica selezione,
99
Comando Deseleziona, 93
Comando Disattiva
maschera, 35
Comando Duplica (per
livelli), 17
Comando Elimina
maschera, 35
Comando Incolla, 106
Comando Intervallo colori,
98
Comando Inverti
(selezione), 101
Comando Invia, 231
Comando Livello su sfondo,
19
Comando Memorizza
selezione, 99
Comando Mostra cornice
intermittente, 93
Comando Nuovo gruppo
livello, 23
Comando Nuovo livello, 19
Comando Nuovo livello
regolazione, 48
Comando Promuovi a
livello, 19, 106
Comando Pubblica come
PDF, 226
Comando Riempimento,
154
Comando Ritaglia in base al
livello sotto, 53
Comando Ritaglia su
selezione, 112
Comando Seleziona livelli
collegati, 19
Comando Seleziona tutti i
livelli, 19
Comando Seleziona tutto,
93
condivisione di documenti
(tramite e-mail), 231
Conico (riempimento
gradiente), 156
copia, 106
copyright, 257
correzione (di immagini),
45, 54, 57
Cuscino (effetto di livello),
77
D
date, 254, 268
filtraggio per, 268
modifica di foto, 254
deformazione, 122
reticoli, 122
selezioni, 101
Dettagli di contatto Serif, 3
didascalie, 257
dimensioni, 10, 109
area di lavoro, 10, 109
immagine, 109, 228
dimensioni area di lavoro,
10, 109
per nuova immagine, 10
dimensioni immagine, 10,
109, 201
disegno, 144
in 3D, 32
sensibile alla pressione,
205
Disegno 3D, 32
disegno e pittura, 144, 165
distorsione, 83, 122
Indice analitico 275
distorsione con reticolo, 122
Distorsione lente (effetto
distorsione), 57
dpi (punti per pollice), 139,
181
duplicazione di una
selezione, 106
DVD, 236
importazione di foto da,
236
E
effetti, 66, 77, 78
filtro, 66
livello (2D), 77, 176
livello (3D), 78
speciale, 66
Effetti livello 2D, 77
Effetti livello 3D, 78
effetti speciali, 66
Elaborazione batch, 199
ellisse, 165
disegno, 165
selezione, 93
e-mail, 231
condivisione di
documenti tramite, 231
esportazione di
un'immagine, 228
estrazione, 127
estrazione di immagini, 127
EXIF, 257
F
File RAW, 238
filtraggio, 267
per cartella, 267
per classificazione, 269
per data, 268
per tag, 268
filtri, 45
effetti speciali, 66
regolazione, 45
formati Raw, 12
Formato .HDR, 85
Formato .PSD, 12, 228
Formato .PSP, 12
forme vettoriali, 165
foto
aggiunta, 235
classificazione del, 253
da DVD, 236
eliminazione, 256
filtraggio per, 267
per cartella, 267
per classificazione,
269
per data, 268
per stato non
assegnato, 269
per tag, 268
gestione data di, 254
impilamento, 249
importazione, 236
modifica
in PhotoPlus, 240
modifica dell'ordine di,
247
ordinamento, 247
raggruppamento, 248
foto non assegnate, 269
foto passaporto (stampa),
218
foto tra parentesi, 85
fotocamera, 236
importazione di foto da,
236
fotocamere digitali, 12
funzione di scala, 101, 109,
213
dimensioni immagine,
109
in stampa, 213
276 Indice analitico
selezioni, 101
fusi orari, 255
G
Galleria filtri, 74
Geotag, 258
aggiunta, 260
eliminazione, 262
gradienti, 156
gruppi (livello), 23
miscelatura in, 25
gruppi di filtri (su livelli
filtro), 69
H
HTML, 188
per mappe immagine, 188
per suddivisioni
dell'immagine, 187
I
illuminazione, 78
per effetti livello 3D, 78
immagine
apertura file, 12
condivisione tramite email, 231
correzione, 57
creazione nuovo, 10
esportazione, 228
formati per il Web, 228
Immagine PhotoPlus (.SPP),
231
Immagini a 16 bit, 139, 181
Immagini a 8 bit, 139, 181
Immagini Web, 228
anteprima nel browser,
228
formati per, 228
mappe immagine, 188
suddivisione delle
immagini, 187
impilamento, 249
Importa da Twain, 9
importazione di foto, 236
inclinazione, 118
installazione, 4
intervalli di miscelatura, 27
IPTC, 257
istogrammi, 134
L
lavoro salvato, 9, 12
apertura, 12
Lineare (riempimento
gradiente), 156
linee, 165
disegno, 165
livelli, 17, 48
collegamento/scollegame
nto, 19
creazione, 19
estrazione di parti di, 127
filtro, 67
forma, 165
Livello Sfondo, 30, 106
Livello su sfondo, 19
modalità di miscelatura e,
25
nascondi/mostra, 19
opacità di, 30
profili su, 176
Promuovi a livello, 19,
106
raggruppamento, 23
regolazione, 48
selezione, 19
selezione elementi
collegati, 19
spostamento, 19
testo, 162
Indice analitico 277
utilizzo delle mappe di
profondità, 32
utilizzo di effetti 2D, 77
utilizzo di effetti 3D, 78
livelli di regolazione, 48
riduzione, 53
livelli filtro, 67
gestione, 69
maschere su, 71
livelli forma, 165
rasterizzazione, 19
livelli standard, 17
Livello Sfondo, 17, 106
luminanza, 139, 181
luminosità, 139, 181
Luminosità/Contrasto
(regolazione), 57
M
macro, 193
modifica, 196
registrazione, 194
riproduzione, 195
mappatura tono, 85
mappe di profondità, 32, 78
mappe motivo, 78
mappe rugosità (effetti
livello), 78
maschere, 35, 61, 71
canale, 133
in livelli filtro, 71
PhotoFix, 61
mascherino (esportazione),
228
metadati, 257
metafile (ricalco
automatico), 228
miniature, 244
assegnazione di tag a,
253
modifica della
visualizzazione, 246
modifica dell'ordine di,
247
ridimensionamento, 246
rimozione di tag da, 253
selezione, 244
modalità, 139, 181
colore, 139, 181
Modalità colore, 139, 181
Modalità colore RGB, 139,
181
Modalità di colore Scala di
grigio, 139, 181
modalità di miscelatura, 25,
28, 144
in gruppi, 25
Modalità HSL, 139, 181
Modalità Seleziona con
pennello, 101
monocromatico, 139, 181
montaggio, 35
motivi, 152
riempimento con, 154
N
navigazione, 12
tra documenti, 12
nodi (Strumento Distorsione
con reticolo), 122
nomi dei percorsi, 238
nomi file, 238
filtraggio, 238
Nuova animazione, 9, 10
Nuova immagine, 9, 10
O
occhi rossi (rimozione), 57
Ombra interna (effetto di
livello), 77
opacità, 17, 30, 35
278 Indice analitico
selezione, 98
Operazioni relative agli
Appunti, 106
Opzioni di protezione
(PDF), 226
orari, 254
modifica della data di
scatto, 254
ordina, 247
ottimizzazione di
un'immagine, 228
Ottimizzazione
esportazione, 228
P
pennelli, 144
bordo netto, 144
definizione impostazioni
personalizzate, 146
percorsi, 165, 177
personalizzato, 10, 140, 146
colori, 140
dimensioni dell'area di
lavoro, 10
pennelli, 146
PhotoFix, 57
mascheramento in, 61
salvataggio dei preferiti
in, 65
strumenti di ritocco in, 57
PhotoPlus, 240
Photoshop (.PSD), 12, 228
poligono, 165
disegno, 165
posizionamento del punto
attivo, 188
selezione, 93
Pressure Studio, 206
profili, 175
percorso, 177
su aree di selezione, 175
su livelli, 176
profili (per gestione colore),
139, 181
profili dispositivo, 139, 181
Proprietà Tolleranza, 93,
148, 154
prospettiva, 118
provini a contatto (stampa),
222
Pubblicazione PDF, 226
pulsanti combinazione, 165,
177
per forme, 165
per linee, 165
per percorsi, 177
per selezione, 94
punti attivi (mappe
immagine), 188
Q
quadrato, 165
disegno, 165
posizionamento del punto
attivo, 188
selezione, 93
Quadrato (riempimento
gradiente), 156
R
raddrizzamento, 55, 57
Radiale (riempimento
gradiente), 156
raggruppamento, 248
Rasterizza, 17, 162, 165
regioni modellate, 93
selezione, 93
Regola di griglia in tre parti,
112
requisiti di sistema, 4
rettangolo, 165
disegno, 165
Indice analitico 279
posizionamento del punto
attivo, 188
selezione, 93
ricampionamento, 201
ridefinizione verso il basso,
201
ridimensionamento, 101,
109, 201
immagini, 109
durante
l'esportazione, 228
in blocco, 201
selezione, 101
riempimenti, 154
a tappeto, 154
gradiente, 156, 176
motivo, 154
tolleranza in, 154
uniforme, 140, 154
Riempimento pieno, 156
Rilievo (effetto di livello),
77
Rimozione aberrazione
cromatica (effetto
distorsione), 57
Riproduzione automatica, 4
risoluzione, 109, 139, 181
modifica (tramite
Elaborazione batch),
199
ritagli, 127
ritagliare, 57, 112
rotazione, 116, 118, 250
S
saturazione, 139, 140, 181
scanner, 236
aggiunta di foto da, 236
Scheda Canali, 132
Scheda Carattere, 164
Scheda Colore, 140
Scheda Documenti, 10, 12
Scheda Effetti istantanei, 78
Scheda Istogramma, 134
selezione, 93, 101, 106
conversione in percorso,
177
da maschera, 37
definizione della regione,
93
deformazione, 101
di regioni non trasparenti,
98
duplicazione, 106
manipolazione, 106
memorizzazione, 99
modifica, 101
ritaglio su, 112
rotazione, 101
testo, 162
trasformazione, 101
sensibilità alla pressione,
205
separazioni, 213
Colore CMYK, 213
Sfalsa ombra (effetto di
livello), 77
sfumatura, 101
smusso (effetti livello), 77
Smusso esterno (effetto di
livello), 77
Smusso interno (effetto di
livello), 77
spazi di lavoro, 9
spaziatura lettere, 164
stampa, 213, 226
a più immagini, 218, 222
come PDF, 226
indicatori per, 213
layout, 218
professionale, 213, 226
provino a contatto, 222
280 Indice analitico
ritaglio su dimensioni di
stampa, 112
stampa di più immagini,
218, 222
statistiche, 134
in istogrammi, 134
Strumenti di ritocco, 54
Strumenti di selezione, 93
Strumenti Distorsione, 83
Strumenti Gomma, 148
Strumenti Mappa immagine,
188
Strumenti QuickShape, 165
Strumento Bacchetta
magica, 93
Strumento Clona, 160
Strumento Deforma, 118
Strumento Deforma
selezione, 101
Strumento di selezione
magnetico, 93
Strumento di selezione
Testo, 93, 162
Strumento Distorsione con
reticolo, 122
Strumento Gomma a
tappeto, 148
Strumento Gomma sfondo,
148
Strumento Indebolisci
sensibile alla pressione,
205
Strumento Matita, 144
Strumento Modifica forma,
165
Strumento Modifica nodo,
168
Strumento Motivo, 152
Strumento Penna, 165
Strumento Penna a mano
libera, 165
Strumento Penna linee rette,
165
Strumento Pennello, 144
Strumento Pennello
immagine, 146
Strumento Raddrizza, 55
Strumento Rafforza
sensibile alla pressione,
205
Strumento Riempimento a
tappeto, 154
Strumento Riempimento
gradiente, 156
Strumento Ritaglia, 109
Strumento Selezione colore,
140
Strumento Sposta, 106
Strumento Suddivisione
immagine, 187
Strumento Testo, 162
Studio ritaglio immagine,
127
Studio stampa, 213, 218,
222
suddivisione delle
immagini, 187
T
tag, 257
assegnazione, 253
creazione, 251
filtra per, 268
rimozione, 253
tavoletta grafica a penna,
144, 205, 206
tavolozze, 139, 181
colore, 139, 181
testo, 162
controllo tipografico, 164
creazione della selezione
sotto forma di, 162
Indice analitico 281
livelli, 17, 162
regolazione delle
dimensioni e della
posizione di, 164
utilizzo degli effetti
livello su, 77
timbratura delle immagini,
146
tonalità, 139, 181
tracciamento di un percorso,
177
trasparenza, 17, 30, 35
applicazione, 30, 154
protezione su livello, 19
tubi catodici (PaintShop
Pro)
importazione, 146
U
Unione HDR, 85
Unione Photo HDR, 9, 85
URL, 188
per mappe immagine, 188
per suddivisioni
dell'immagine, 187
Usa tutti i livelli, 19, 54, 93,
160
V
vignettatura, 57
riparazione lente, 57
Vignettatura lente (effetto
distorsione), 57
visualizzazione delle foto,
243
schermo intero, 243
Visualizzazione Schermo
intero, 243