Ritratto Sposa - studio di caso

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Ritratto Sposa - studio di caso
Progetto OrientaImpresa
STUDIO DI CASO
Report finale: RITRATTO SPOSA
La passione per il proprio lavoro al servizio del cliente
1. L’azienda e la sua evoluzione
L’impresa Ritratto Sposa nasce nel 1990 da un’idea della titolare, la signora
Alessandra Bregolin. L’impresa si trova ubicata a Badia Polesine, area urbana tra i
1000 e i 5000 abitanti della provincia di Rovigo, ed è localizzata in pianura. Nelle
vicinanze dell’azienda sono presenti città, centri d’arte e musei.
La forma di conduzione dell’azienda è diretta, con una prevalenza di manodopera
extra – familiare e il fatturato annuo del 2001 è risultato compreso tra i 25.000 e i
50.000 euro.
L’orientamento produttivo dell’impresa si colloca nel settore manifatturiero, poiché
l’attività aziendale principale consiste nella produzione di abiti da sposa su misura.
Per ciò che riguarda i cambiamenti più significativi avvenuti nell’azienda, questi
fanno riferimento in particolar modo all’ampliamento dell’attività e al trasferimento
dell’azienda nella sede attuale.
Relativamente alla problematica del ricambio generazionale, questa risulta essere
ancora del tutto aperta, poiché la titolare non ha ancora ragionato in termini concreti
sulle scelte da compiere per il futuro.
2. Il percorso dell’imprenditrice
La titolare dell’impresa, la signora Alessandra Bregolin, di anni 39, possiede come
titolo di studio il diploma di scuola media inferiore. Ha anche frequentato una scuola
serale di modellista, ma la sua formazione professionale si è svolta prevalentemente
attraverso la pratica lavorativa diretta, che le ha consentito di acquisire notevoli
competenze nell’ambito della realizzazione sartoriale di abiti da sposa.
L’imprenditrice infatti, prima di avviare la propria attività, è stata impiegata come
lavoratrice dipendente in un primo tempo nel settore delle confezioni (per un periodo
di oltre sette anni) e successivamente in una sartoria specializzata in abiti da sposa
(qualche anno).
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Quest’ultima esperienza lavorativa si è rivelata determinante per il futuro
imprenditoriale della signora Bregolin poiché ha fatto nascere in lei la volontà e il
desiderio di gestire un’attività autonoma e indipendente nello stesso settore
(“Durante l’esperienza fatta nella sartoria di abiti da sposa, in cui si faceva sia
vendita che produzione, ho scoperto che i clienti ricercavano l’abito su misura.
Nell’ultimo anno di lavoro dipendente l’azienda mi ha mandato a gestire un negozio
da sola, sia nella sartoria che nella vendita. Mi sono ritrovata con un impegno
enorme, e con una grande responsabilità,e ho pensato che avrei avuto la forza anche
di gestire un’attività mia, in proprio”).
L’imprenditrice attribuisce poi molta importanza all’aggiornamento continuo e per
questo motivo completa la propria preparazione, soprattutto per ciò che riguarda la
gestione aziendale, frequentando corsi e seminari di approfondimento su tematiche
relative al marketing e alla legislazione in materia fiscale e finanziaria.
2. Le scelte decisive
Ritratto Sposa è nata come sartoria specializzata unicamente nel confezionamento di
abiti da sposa su misura, ma nel corso degli anni ha arricchito notevolmente la
propria offerta, mettendo a disposizione della clientela una vasta gamma di corredi e
accessori destinati al giorno delle nozze. L’ampliamento dell’attività ha rappresentato
per l’azienda un cambiamento molto significativo poiché ha consentito di esaudire in
modo più completo le richieste dei clienti.
Un altro momento importante nella vita dell’impresa è coinciso con il suo
trasferimento nella sede attuale. Inizialmente infatti l’azienda si trovava ubicata in
una cittadina non distante da quella odierna, e il cambiamento di localizzazione ha
apportato notevoli vantaggi economici, soprattutto in termini di visibilità
commerciale, grazie alla maggiore vivacità del territorio.
Nonostante questi importanti e positivi cambiamenti, il punto di forza dell’impresa è
comunque rappresentato dalla grande passione e dal grande impegno che la signora
Bregolin mette nel proprio lavoro. Essa infatti pone al centro della propria attività
imprenditoriale, fin dagli esordi, un’autentica disponibilità verso la soddisfazione dei
desideri della clientela, che si concretizza nell’estrema accuratezza nei confronti della
qualità e del valore del prodotto offerto e costituisce l’elemento di successo
dell’azienda (“Fin dal principio le mie motivazioni e i miei progetti consistevano
nella produzione di abiti da sposa su misura, che soddisfacessero in modo completo
le esigenze della clientela. Io credo che per fare questo lavoro ci debba essere un
grande amore per le persone; le nostre clienti vengono ad acquistare in un momento
di grande emotività e se non ci sono l’amore, la passione e la predisposizione è
difficile entrare in sintonia.”).
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4. Il rapporto con l’ambiente esterno
L’imprenditrice ritiene molto importante, per riuscire a soddisfare in modo adeguato
le esigenze della propria clientela, essere sempre aggiornata su quelle che sono le
novità e le tendenze del proprio ambito produttivo e a tale fine si serve di riviste
specializzate, del rapporto con i rappresentanti e delle fiere di settore (“Anche per
quanto riguarda gli abiti da sposa la moda cambia. Bisogna essere sempre informati
in anticipo sui cambiamenti. Bisogna anticipare la moda rispetto alla rivendita degli
abiti, per poter poi proporre ai clienti dei modelli alla moda. La clientela è sempre
diversa e va sempre soddisfatta; per questo la conoscenza del mercato è molto
importante”.).
La signora Bregolin valuterebbe rilevante anche poter intrattenere rapporti più
frequenti con altri imprenditori, ma sottolinea la mancanza e la difficoltà di
realizzazione di incontri di confronto tra imprenditori del medesimo settore. Essa
riesce comunque a relazionarsi con altri imprenditori durante la partecipazione ai
corsi e seminari di aggiornamento (“Manca un confronto con imprenditori del mio
settore, per paura della concorrenza. Dal punto di vista professionale del mio settore
purtroppo non ci sono rapporti. Con altri imprenditori riesco a confrontarmi, a
cadenza quindicinale, ed il confronto è sempre un’occasione di crescita, sia
personale che aziendale.”).
Ritratto Sposa è un’impresa associata alla CNA e la signora Bregolin partecipa molto
attivamente alla vita e alle iniziative realizzate in seno all’associazione di categoria.
Essa utilizza non solo i servizi tradizionali (assistenza fiscale, consulenza al lavoro,
sicurezza e ambiente, ecc…), ma pende parte anche a mostre e sfilate di moda, molto
utili per pubblicizzare la produzione, e a corsi di formazione. L’imprenditrice spiega
inoltre come proprio grazie all’associazione di categoria abbia potuto accedere ai
finanziamenti necessari per l’avvio e l’ampliamento della propria attività e come
potersi affidare e appoggiare alla CNA abbia sempre costituito per la sua impresa un
elemento di indubbio vantaggio.
Per ciò che concerne i servizi esterni utilizzati, l’impresa si rivolge a fornitori esterni
per l’acquisto di accessori sartoriali e artigianali, scelti sulla base di standard
qualitativi molto elevati.
5. Il ruolo delle risorse umane
La signora Bregolin è titolare unica di Ritratto Sposa, ma è affiancata nella sua
attività da una collaboratrice dipendente. Quest’ultima opera all’interno dell’azienda
da parecchi anni e la sua qualità professionale è giudicata ottima. Anche la sua
formazione, come quella dell’imprenditrice, si è svolta prevalentemente attraverso
l’esperienza lavorativa diretta e anch’essa nutre una grande passione per questo tipo
di lavoro.
Nessun familiare appoggia l’imprenditrice nello svolgimento del lavoro in azienda ed
essa sottolinea come invece potrebbe essere utile poter disporre dell’aiuto o della
consulenza di familiari in alcuni momenti di difficoltà o di scelte importanti.
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6. Gli orientamenti verso il futuro
Il principale obiettivo per il futuro dell’azienda consiste nel mantenere stabile
l’ottima posizione economica acquisita negli anni e in un ulteriore ampliamento
dell’attività, considerate le richieste sempre crescenti della clientela (“La clientela
chiede sempre di più. Non più solo l’abito per la sposa, ma anche quello per il padre
e per la madre della sposa. C’è quindi una richiesta di lavoro sempre maggiore che
la struttura aziendale attuale non riesce a soddisfare. A volte devo rifiutare del
lavoro perché la struttura aziendale non riesce più a sostenere il carico. E’ il nostro
punto di debolezza: non riuscire a produrre tanto quanto mi richiede la clientela.”).
Gli eventuali rischi che Ritratto Sposa può dover affrontare sono connessi con tutto
ciò che un ampliamento dell’attività comporta: assunzione di nuovo personale, nuovi
investimenti, ecc…: questa è la sfida che l’impresa deve affrontare in futuro.
7. Che cosa ci insegna il caso
Il principale punto di forza dell’impresa è certamente costituito dall’estrema
attenzione posta dalla signora Bregolin alla soddisfazione del cliente. La passione, la
vocazione e l’amore per il proprio lavoro sono la chiave di successo e l’elemento
vincente di Ritratto Sposa. La qualità e il valore del prodotto sartoriale completano la
validità dell’offerta.
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