Marzo 2009 - Gazzetta di Castelpoggio
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Marzo 2009 - Gazzetta di Castelpoggio
31 Marzo 2009 http://castelpoggio.typepad.com BATuTA Al cinGHiAle STrAordinAriA Il 9 si è svolta a Castelpoggio, dopo quella di sabato a Sorgnano, una battuta al cinghiale straordinaria. Da qualche settimana infatti i contadini lamentavano danni alla colture con campi letteralmente messi a soqquadro. La squadra locale sotto la supervisione dalla polizia provinciale ha abbattuto 3 cinghiali. cinGHiAli: ASSeMBleA PoPolAre I cinghiali più voraci del solito distruggono le colture, domenica nove è stata organizzata una battuta al cinghiale straordinaria. Ma il problema non è risolto. Martedi 17 marzo ore 18 si è tenuta un assemblea popolare per discutere del annoso problema dei cinghilai. Sono intervenuti il sindaco Angelo Zubbani, l’assessore provinciale Cecotti (assessore Politiche delle risorse agricole e forestali – Mobilità e trasporti (TPL) – Politiche dello Sport – Politiche delle attività venatorie e della pesca) — continua p 3— Anno 4 Vol. 3 Al PriM Tron d’MArZ Una filastrocca, un rito quasi una preghiera a Dio ed al tuono che si ripeteva durante il primo temporale di marzo. La paura fisica del tuono e quindi dell’evento naturale che si associa alla religiosa paura del peccato. La biscia probabilmente rappresenta il peccato originale, la mendica (mendicante), la povertà ed infine due dei sette vizi capitali l’invidia e l’ira. Al prim tron d’marz Su stà tera a de nata una biscia Dio a s’salv da cla’ biscia Da la dona mendica Dai omi invidiosi Dai can rabiosi Pasm acant all’altar Ma non m’tocar Segnalata da Ricci Gabriella di Castelpoggio A Mio PAdre STrAdA PericolAnTe Da un mese circa percorrendo la provinciale verso Carrara siamo abituati a vedere transenne e senso unico di marcia alternato in località “trusgeda” appena sotto l’entrata del paese. La strada sta cedendo verso valle è le forti piogge del 20 gennaio, quando tutta la provincia è stata investita dal maltempo, hanno aggravato la situazione provocando anche una frana sotto strada (vedi foto). La strada sta dando segni evidenti di cedimento anche 40 metri più in basso come stanno a testimoniare le pericolose crepe che seguono la carreggiata per una decina di metri. Pensiamo che sia necessario un intervento urgente prima che altri due giorni di pioggia blocchino completamente la strada per Carrara e molto peggio qualcuno si faccia male. Per me sei stato L’oasi nel deserto Per me sei stato La stella polare che guida il mio cammino. Per me sei stato Un’ala protettrice Un nido accogliente Un fuoco che riscalda Una mano che sorregge Un sorriso che perdona Un coraggio che fortifica Una dolcezza che tutto comprende. Per me sei stato E sarai sempre il migliore dei padri. di Andreaa 31 Marzo 2009 http://castelpoggio.typepad.com Anno 4 Vol. 3 vomito fuori. Il diluvio underground rilascia spore magiche pronte a esplodere dopo anni, a chilometri di distanza: spore su muri, armadi e soprammobili, spore su abat-jour, tappeti e attaccapanni... Sul legno, ferro, plastica, serigrafie su T-shirt, poster, pastelli, pennelli, acrilici, colla e cartapesta... Verde e rosso in 3D per il mal di testa... Rane replicanti, scanner-insetti, mugwump bavosi, vulcani in eruzione e dio-polifemi con l’occhio a triangolo... Cazzo volete di più? Le allucinazioni mi hanno ributtato a Spezia e il bianco si è scisso in un arcobaleno fluorescente .....” Bad Trip sotto la Cappella Sistina Underground del suo studio Gli insoliti ignoti a La Spezia. Prof Bad Trip - Gianluca Lerici Immagine Gianluca Lerici, alias Professor Bad Trip era uno dei più importanti artisti grafici italiani. Laureatosi nella seconda metà degli anni 80 all’accademia delle belle arti di Carrara, ha creato disegni psycho-horror per fanzine, poster, dischi e libri, collaborato con case editrici, realizzato decine di murales nonche praticato mail art(arte postale). Era e rimane dopo la sua prematura morte il 25 novembre del 2006 a soli 43 anni (vedi post della gazzetta), il maggior interprete visionario del cyberpunk e delle antiutopie di J. G. Ballard e di Philip Dick. Dal 1989 inizia anche a dipingere su tela diventando in breve un quotato pittore a livello internazionale. Esperto serigrafo ha prodotto artigianalmente migliaia di t-shirt, oltre a decine di serigrafie su materiali vari. Anarchico, è sempre stato vicino ai movimenti underground vivendo sempre da uomo libero e tra la gente. Castelpoggio Ha soggiornato per qualche anno in paese insieme alla sua compagna Jean Marie, facendosi benvolere e apprezzare da tutto il paese. A Castelpoggio ha lasciato un ricordo indelebile tra giovani con cui era diventato presto amico ma anche tra i più anziani che dell’artista aprezzavano l’estro e la fantasia. Ecco come il professore racconta a suo modo l’esperienza a castelpoggina: “..... Si può sapere perché mi continuate a fissare? Ma vi siete mai visti allo specchio? Cosa sono quei cilindri oculari sbulbanti, quei cyber-elmetti con la flebo attaccata, quei robot di ghisa dal moicano verde? Quello scheletro dal cervello pulsante, quelle alghe acide e collose? Che ribrezzo! Andate a farvi fottere, non mi beccherete mai! Sono andato a vivere su a Castelpoggio, in cima alle Apuane lontano da tutto, le cave di fronte al balcone dove una volta si estraeva marmo rosso sangue, come nel ’44, quando i nazifascisti uccisero mezzo paese, parroco compreso... Nella tana psichedelica montanara uno declamava Ginsberg, l’altro beveva come Kerouac e la Buick di Mr. Burro m’aspettava sulla statale... Ah! Ah! Ah! Raccolgo amanita muscaria, la mangio e la Da un articolo di Carlo Branzaglia (Social Design Zine): “..... lui, che più di ogni altro sembrava provenire da qualche slum ipercittadina, e che invece se ne stava a La Spezia, dove poi si era trasferito dopo aver vissuto a Castelpoggio, minuscolo borghetto sopra Carrara. Lì aveva sede l’Organic Mutation Institute: lui e Jenna, ovvero Jeanmarie Filaccio, compagna di vita e di opere, autrice di spettacolari organismi biomorfi e mutageni in bianchissimo marmo di Carrara. .....” Da un intervista a Vittore baroni, sulla mail art: “..... Gianluca è rimasto subito molto incuriosito quando gli ho mostrato materiali dal mio archivio, ed ha saltuariamente praticato l’arte per corrispondenza, creando i suoi francobolli, timbri, adesivi e tutto l’armamentario del genere. Mi pare che il suo momento più produttivo dal punto di vista postale è stato negli anni in cui abitava a Castelpoggio, un paesino sulle montagne sopra Carrara: la distanza da tutto e tutti probabilmente acuiva il suo bisogno di contatti .....” L’appello di ShaKe Edizioni Uno dei pochi cristallini geni italiani contemporanei, in campo visivo, è nato a La Spezia: si tratta di Gianluca Lerici (Professor Bad Trip). Scomparso nel 2006 è stato totalmente ignorato in vita e continua ad esserlo, nella sua città, che si è fregiata di un Museo di Arte Contemporanea (CaMec), ma si è scordata di avere in casa un genio di livello mondiale. Gianluca “PROF. BAD TRIP” è stato uno dei più grandi artisti visuali degli ultimi 30 anni, ma la sua vicinanza alle culture alternative, il suo essere stato senza padrini non lo fa amare dalle istituzioni della sua città anche dopo la morte. Aiutaci nella battaglia per vedere una sala del CaMec dedicata a Gianluca. SUBITO UNO SPAZIO! SUBITO UNA MOSTRA A LA SPEZIA PER IL PROF. BAD TRIP! FIRMA ANCHE TU! http://www.firmiamo.it/diamounacasaalgeniodelprofbadtrip 31 Marzo 2009 http://castelpoggio.typepad.com Anno 4 Vol. 3 cHe fAre dei cinGHiAli Ieri sera a Castelpoggio assemblea popolare dagli animi accesi, il sindaco di Carrara Angelo Zubbani e l’assessore Provinciale ceccotti non hanno avuto un compito semplice. Davanti a loro contadini inferociti da un lato, e cacciatori altrettanto agguerriti dall’altra. I contadini danneggiati dai cinghiali accusano i cacciatori di avere portato loro tali bestie in paese, di pasturare in modo inadeguato e di eseguire battute di caccia “poco convincenti” per mantenersi un costante bacino di capi. I cacciatori da parte loro si difendono spiegando che i cinghiali vivono e si rifugiano nel Parco, di notte scendono in branco cercando cibo, danneggiando le colture per poi ritornare al sicuro nella riserva. Rimandano al mittente l’accusa di risparmiarsi, spiegando che il fazzoletto di terra su cui possono agire è limitato ed i 3 cani feriti gravemente nelle ultime battute straordinarie sono un ulteriore prova che le battute non sono una farsa. Sindaco a Assessore hanno cercato di riportare serenità tra le due fazioni cercando mantenere la calma e ragionando sulle soluzioni pratiche da adottare. Il problema è noto e lo stato d’allerta a livelli mai raggiunti anche perché il problema è comune a tutte le zone rurali delle toscana. Gli amministratori sembrano scartare la proposta degli agricoltori di istituire una zona rossa perché non sembra una soluzione che può risolvere l’emergenza, in ogni caso verrà presa in considerazione anche questa strada. Per adesso si continuerà con battute speciali su sollecitazioni verificate dalla Provincia, la prossima già nei prossimi giorni. Se il problema continuerà si valuteranno battute con altre squadre non del luogo a rotazione oppure se l’ente parco lo riterrà necessario battute congiunte con i guardia parco per cercare di portare fuori dalla riserva i cinghiali e poi abbatterli in territorio di caccia. L’assessore non ha neppure escluso misure straordinarie e radicali perché dice “l’agricoltura è il lavoro dei contadini hanno priorità su i diritti, pur sacrosanti, dei cacciatori”. In conclusione: una ulteriore battuta di caccia straordinaria sarà autorizzata nel giro di un paio di giorni. Verrà fissato un incontro tra Ente parco, Provincia e Comune. Inoltre sono attese nuove disposizioni a livello regionale per contrastare questo problema che ogni anno si fa sempre più stringente feSTA dellA PriMAVerA Domenica, 22 Marzo 2009, Castelpoggio ha festeggiato la primavera con l’associazione socio-culturale “La Formica”. Dalla mattinata mostra a vendita di fiori e piante, non sono mancati i prodotti tipici (sgabei, castagnacci, testaroli e panini con salciccia). In moltissimi hanno partecipato al gioioso pomeriggio di festa I bambini si sono divertiti, e tutti hanno goduto di un caldo sole. Il paese è stato abbellito da fiori e piante ornamentali. ScArPirAMPi cArrArA-cASTelPoGGio Stiamo cercando sponsor tecnici e non tecnici. Contattare “La Formica” al numero 338.1502090 oppure al 333.9505498 o ancora scrivete al nostro blog: [email protected] corSA Su STrAdA in MonTAGnA - domenica 17 maggio 2009 31 Marzo 2009 http://castelpoggio.typepad.com Vicino Al “Vicino A...” è un libro illustrato da Gian Luca Maggiani e messo in rima dai bambini della scuola d’infanzia di Castelpoggio. Ideato dall’associazione culturale La Formica con il contributo del Comune di Carrara e il patrocinio della Provincia di MassaCarrara. Il libro è stato presentato al pubblico sabato 24 gennaio 2009 alla Biblioteca Civica di Carrara. La presentazione a registrato il tutto esaurito; il sindaco Angelo Zubbani ha colto l’occasione per rassicurare la popolazione di Castelpoggio dell’imminente arrivo della agognata Banda larga. L’artista Gain Luca Maggiani è intervenuto raccontando il suo primo giorno nella scuola di paese e di come in breve tempo e entrato in sintonia con i bambini che hanno giocato con lui e con lui hanno lavorato senza timore referenziale. Firme L’assessore alla Cultura del Comune di Carrara, Giovanna Bernardini ha ricordato commossa le estati della sua infanzia trascorse nel borgo. La Provincia ha teso la mano all’associazione per prossime iniziative culturali tramite il suo rappresentante Gianni Belletti. L’illustre dottor Franceschini è entrato maggiormente nel merito del libro dandone una ottima ed obbiettiva recensione. Beniamino Geminiani, famoso storico Carrara, ha liberamente tessuto le lodi della vita di paese e dei bambini di “montagna”, sostenendo che in essa è ancora rappresenta tutta la storia di Carrara. Ha concluso l’insegnante Maria Gemma De Angeli lungamente applaudita da tutta la gremita sala. Il libro curato egregiamente dallo studio Vaira di Carrara e stampato su carta riciclata, costa 10€ e il ricavato sarà interamente devoluto ad associazioni che si occupano di bambini in difficoltà, meno fortunati degli alunni della scuola dell’infanzia “Don Primo Corsini di Castelpoggio” che hanno partecipato alla stesura dell’opera. Per acquistare il libro o avere ulteriori informazioni telefonare a numero 338.1502090 al 333.9505498 oppure scrivere al nostro blog: [email protected] Anno 4 Vol. 3 Discorso introduttivo di Donatella Posterli al libro “Vicino al” Buona sera a tutti vi ringrazio di essere qui. Ringrazio le persone che interverranno: il sindaco Angelo Zubbani, l’assessore alla Cultura del Comune di Carrara Giovanna Bernardini, Gianni Belletti per la Provincia, il Dott. Franceschini, Gian Luca Maggiani, Begnamino Geminiani ed i bambini. Sono Donatella Posterli e sono il Presidente dell’associazione socio-culturale La Formica. La nostra associazione nasce a Castelpoggio, paese situato alle porte del parco delle Apuane, è un piccolo paese ma attivo a riscoprire e mantenere le tradizioni del nostro territorio. Dopo molti anni di iniziative abbiamo sentito l’esigenza di formare un associazione per avere più visibilità e per permetterci di operare al di fuori del territorio locale, collaborando se ne avremo l’occasione con altre associazioni che hanno finalità simili alle nostre. La maggior parte dei nostri soci è composta da mamme della scuola d’infanzia e primaria, poiché la scuola per noi è il cuore del paese, il perno attorno al quale ruota la nostra vita sociale arricchita anche a molte coppie di giovani che scelgono Castelpoggio come luogo dove crescere i propri figli sapendo di garantire loro un istruzione in un clima molto stimolante. Per questo non vorremo che la nostra scuola andasse sacrificata di fronte al panorama scolastico che si sta prospettando, perché sebbene la nostra rappresenta una piccola realtà, è una realtà che funziona è questo libro non è che una prova. Questo libro è nato quando La Formica ha conosciuto Gian Luca Maggiani e i suoi dipinti, la sua voglia di realizzare un libro per bambini. A noi è piaciuta subito l’idea di avvicinare i bambini all’arte e far uscire a pieno la loro creatività. Non spetta a me parlare del libro, il dott. Franceschini tratterà meglio l’argomento. Voglio ricordare pero che, conforme alla nostra filosofia, il libro è stato realizzato su carta riciclata ed il ricavato delle vendite sarà devoluto al associazioni che si occupano di bambini bisognosi in situazioni di disagio socio economico. di Donatellla Posterli - I temi più importanti o interessanti del blog in formato PDF utilizzabile per la stampa in proprio. Ideato per chi non può collegarsi a Internet. Castelpoggio 31 Marzo 2009 - Giannarelli Emiliano, Via Vasco Venturelli n.7 -