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IL TUO VIAGGIO
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE
GIORDANIA
IL TUO VIAGGIO
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE
GIORDANIA
Ideato e redatto da Mario Romualdi
Torniamo in Giordania col nostro tradizionale e originale itinerario arricchito, in
quest'occasione, da una visita notturna a Petra aperta solo per noi, e da una esclusiva
cena nella Piccola Petra che ci attende arredata come un salotto a lume di torce e
candele. Tre notti a Petra per scoprire che vi sono aspetti che non tutti quelli che vi si
recano hanno modo di conoscere. Arriviamo alla Tomba di Aronne, dove NON si
incontrano altri turisti, ma dove ancora vivono i discendenti degli ultimi nabatei. A
Petra stiamo tre notti nell'albergo in assoluto piu' vicino all'ingresso del sito, per
entrarvi con pochi passi e prima delle frotte di turisti, restarvi sino al tramonto, quando
gli altri saranno già andati via. Non manchiamo il tramonto nel deserto di Wadi Rum,
sorseggiando arak e un te' preparato tra le dune dai nostri amici beduini. Passiamo una
notte tra rocce e sabbie del Wadi Rum in un campo tendato solo nostro, assai
gratificante. Ma, cercheremo un po' d'insolito anche nel Mar Morto dove ci rechiamo
non solo per il classico bagno, ma pernottiamo nello scenario di questo mare, in un
hotel coccolati tra natura e confort. Proponiamo gli esclusivi eventi notturni a Petra,
una sera illuminata con torce e aperta solo per noi, e la cena nella Piccola Petra
trasformata in un salotto con tappeti, tavole imbandite, candele, suoni soffusi. E’ un
viaggio “speciale” in luoghi che frequentiamo da tanti anni e che consideriamo
certamente una delle dieci mete al mondo da privilegiare. (Tra l’altro, è assai
opportuno confermare che si tratta di un Paese che non mostra particolari aspetti di
rischio, come certificato anche dal Ministero degli Esteri. La Farnesina, infatti, non
sconsiglia di recarsi in Giordania, indica solo le cautele da adottare nelle zone di
confine con Siria e Iraq (dove noi non andiamo), evitando i luoghi di culto nelle ore
successive allo svolgimento delle preghiere del venerdì. Per ulteriori informazioni si
prega di visitare il sito www.viaggiaresicuri.it). Conosciamo bene la Giordania, anche
negli aspetti meno noti. Per questo siamo in grado di proporre un’esperienza
particolare per scoprire insieme, con una permanenza di tre notti e due giorni e mezzo
di visite, che Petra, e la “Piccola Petra”, non hanno ancora rivelato tutti i loro segreti. Vi
è una Petra che non tutti quelli che vi si sono recati hanno avuto modo di conoscere.
Ne percorriamo ogni sentiero per osservare la città scavata nell’arenaria anche dalla
Tomba di Aronne, da dove pochi l’hanno vista. Attraversiamo luoghi con opere che
emergono dalla roccia con elaborate architetture in cui incontrare turisti è davvero
raro, ma dove ancora vivono i “discendenti” degli ultimi Nabatei. A Petra trascorriamo
tre notti nell’hotel il cui ingresso coincide praticamente con quello del sito. La sua
posizione ci permette di ottimizzare i tempi di visita, entrarvi prima degli altri,
attendere il tramonto e uscirne quando il luogo sarà già deserto, poter disporre di
tempo libero e tornare in albergo anche da soli dopo le visite di gruppo. Ma, andiamo
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pure a Jerash e in un altro posto trascurato ma assai interessante, Shobak, col castello
più affascinante del Paese. L’itinerario è breve e corposo, con tempi ottimizzati da
modalità di visite e trasferimenti, come si può appurare dal programma dettagliato,
senza fretta. Un pernottamento ad Amman e tre a Petra consentono pure di disfare la
valigia solo una volta. La Giordania ha tanto da offrire per soddisfare le più svariate
esigenze, che non è difficile proporre viaggi che risultino interessanti, agevolati da una
terra generosa di immagini molto lontane dallo scontato. In genere, però, ci si limita a
proporre il solito pur piacevole percorso senza sforzarsi d’introdurre aspetti anche
inconsueti, non fruendo così pienamente delle potenzialità di questi luoghi. Abbiamo
perciò programmato un’iniziativa un po’ speciale che in quest'occasione prevede
anche gli eventi nelle “due Petra”. Avremo effettivamente modo di apprezzare che
persino una meta frequentata dal turismo oramai da molti decenni, può offrire aspetti
ancora ignoti e non stravolti da eccessive presenze. “Le due Petra, e non solo” lo
programmiamo con eventi che definiamo, un poco pomposamente, “di forte attrazione
perché straordinario”. Ci sono parole che, troppo abusate anche da noi, perdono molta
della loro capacità di suggestionare. Tra queste, “straordinario”. Ci permettiamo, però,
di insistere proprio con “straordinario”. Infatti, come meglio descrivere quei dettagli
che apportano un significato aggiunto rilevante a questo viaggio? Prevediamo due
gruppi che percorrono itinerari diversi. (Oltre al nostro, programmiamo “Giordania, Tra
pietre, sabbie sale e facce” di 8 giorni). Con loro ci diamo appuntamento nei luoghi più
capaci di emozionare, Petra e la “Piccola Petra”. Per due notti solo nostre. Se Petra è
certo più nota di ogni altro luogo in Giordania, la “Piccola Petra” è, banalmente, uno
scrigno più piccolo e aggraziato, dove arte, capacità fantastiche e creative si mostrano
in modo più “intimo”.
Ci siamo impegnati molto, con l’UNESCO e le autorità giordane, per svolgere proprio
qui gli eventi descritti. Rileviamo ciò con particolare piacere, per le difficoltà operative
incontrate, (oltre che per i costi assai elevati). Non si tratta, infatti, di organizzare tra le
altre cose semplicemente “una cena all’aperto”. Occorre, in luoghi assai famosi,
frequentati (di giorno) e con moltissimi vincoli, predisporre tutto per fruirne
privatamente la sera. Con le complicazioni insite nel non disporre, per esempio,
neppure di normale illuminazione. Torce e candele, impianti elettrici, tappeti, guide a
terra, arredo dei tavoli, musici e camerieri, menù, rigida osservanza delle norme
UNESCO per gustare di notte un’occasione così rara… necessitano un impegno
notevole che però siamo davvero lieti di offrire ai compagni di viaggio. E a noi stessi.
Certi di non poter facilmente rivivere un momento così. In questa proposta ci
concentriamo, oltre che nello sforzo di costruirla come sempre in modo
adeguatamente curato, proprio nel porre speciale attenzione a certi dettagli.
Particolari che, pensiamo, possano essere intesi come valore in più per amplificare il
piacere d'incontrarsi con altri compagni di viaggio in posti assai significativi. Così, in
rare occasioni, non più di una volta l’anno, ci concediamo il piacere di assorbire le forti
impressioni che le “due Petra”, possono mettere a disposizione. Il viaggio coincide con
la stagione migliore. Le giornate sono lunghe e permettono di utilizzare al meglio il
tempo a disposizione. L’itinerario culturale è accurato e la guida locale è in lingua
italiana. I servizi, a cominciare dagli hotel, sono stati selezionati sulla base di precedenti
positive esperienze: 1 notte in hotel 5*, 3 notti in 4*. Nel programma allegato sono
dettagliate le specificità di un percorso sostanzioso con molti particolari delle visite
previste, per farvi verificare se la nostra proposta corrisponde alle attese. Anche
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riguardo gli hotel elenchiamo i nomi in modo che, al di là della classificazione locale o
del nostro giudizio, ne possiate valutare direttamente le caratteristiche. Lo facciamo,
pur coscienti che qualche aspetto potrebbe risultare diverso da quello indicato a molti
mesi dalla partenza. Il mercato turistico offre prezzi anche assai diversificati. Noi
scegliamo di garantire un contenuto in servizi superiore alla media, assicurando un
rapporto qualità/prezzo davvero positivo visto il livello della proposta. Nel comparare
le nostre quote di partecipazione con altre, invitiamo a porre la dovuta attenzione alle
specifiche voci incluse. Tra queste, oltre ai già citati appuntamenti a Petra e “Piccola
Petra”: qualità del programma, nomi degli hotel e persino di ristoranti, (non solo
generiche indicazioni di categorie), numero di pasti inclusi, guide locali parlanti italiano
e, voce assai interessante perché incide notevolmente sul costo finale, presenza di un
accompagnatore dall’Italia.
Nel caso si necessitino altri chiarimenti prima dell’adesione, è possibile contattare
direttamente il programmatore della proposta [email protected]
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IL TUO VIAGGIO
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE
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1° giorno (venerdì)
ROMA - AMMAN
2° giorno (sabato)
AMMAN - JERASH - AMMAN
3° giorno (domenica)
AMMAN -UMM RASAS - SHOBAK - PETRA
4° giorno (lunedì)
PETRA (siti bassi), Visita serale del sito aperto solo per noi
5° giorno (martedì)
PETRA (siti alti), Tomba di Aronne
6° giorno (mercoledì)
PETRA-PICCOLA PETRA-WADI RUM
7° giorno (giovedì)
WADI RUM-MAR MORTO
8° giorno (venerdì)
AMMAN -ROMA
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1° giorno (venerdì)
ROMA - AMMAN
Partenza con volo di linea Royal Jordanian da Roma Fiumicino RJ 102 alle 14,10.
L’appuntamento con l’accompagnatore, Mario Romualdi (cell. 340 3475697), è
previsto al banco accettazione del volo per Amman. Arrivo dopo poco più di tre ore
nella capitale giordana, alle 18,40. Incontro con un rappresentante del nostro
corrispondente che ci assiste nelle formalità aeroportuali.
Cena in hotel.
Il
nostro
hotel
ad
Amman,
“Jordan
InterContinental
Hotel”
5*.
(www.intercontinental.com).
“Anche se non soggiornate qui, potete sempre venire a bere qualcosa nella sua
grandiosa lobby…”. La grandiosità della lobby per noi è un optional, visto che vi
passiamo le prime due notti in Giordania. E’ il precursore di tutti i migliori alberghi di
Amman e vanta quel pizzico di fascino in più di tutti gli altri, che è il motivo per cui lo
frequentiamo da moltissimi anni.
Pernottamento (Intercontinental Hotel )
Hotel a 5* in stile moderno e locale, vanta di 440 camere raffinate e funzionali.
Dispone di una piscina all’aperto fiancheggiata da palme, una splendida piscina interna
e un centro benessere provvisto di vasca idromassaggio.
www.ihg.com
Islamic College Street, Amman 11180, Giordania
Tel.: +962 6 464 1361
2° giorno (sabato)
AMMAN - JERASH - AMMAN (100+50 km circa 3 ore)
Prima colazione e visita della Cittadella di Amman. Poi, a nord verso Jerash.
Amman è capitale della Giordania solo dal 1950. Pur nota nella storia già dal XIII secolo
a.C. e conosciuta nell’antichità prima come Rabbat Ammon e poi Filadelfia, alla fine del
XIX secolo è ridotta a piccolo villaggio. Per volere del re Hussein (a suo tempo molto
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noto e apprezzato a livello internazionale, non sempre allo stesso modo in patria),
quasi tutti gli edifici pubblici e privati sono rivestititi da una particolare pietra bianca
locale che le fornisce caratteristica di lindore ma, forse, anche di asetticità.
Può essere interessante frequentarne la sera uno dei quartieri in cui si svolge una
notevole vita notturna in locali più o meno tradizionali.
Da vari anni si possono notare numerose gru e cantieri aperti, segnali di un intenso
sviluppo urbanistico legato a sostanziosi investimenti anche stranieri, oltre che di
facoltosi palestinesi. (Il 60% circa dei giordani, sino a poco tempo fa, era di origine
palestinese e, per loro fortuna, non tutti costretti a vivere nei campi profughi ancora
presenti in varie zone del Paese, pure alla periferia di Amman. La situazione, negli ultimi
quattro anni, con evoluzioni continue, è notevolmente cambiata in relazione al
massiccio afflusso di profughi anche iracheni e siriani).
Mantiene una parte antica di qualche fascino.
Ne visitiamo la Cittadella con resti romani, bizantini e islamici (e anche qualche
eccessivo recente intervento di “restauro”, in questo caso degli spagnoli), il piccolo
museo che conserva tra l’altro alcuni dei “rotoli del Mar Morto”, e dove, sino a qualche
tempo fa, erano presenti alcune riproduzioni degli affreschi “scandalosi” i cui originali
sono stati realizzati nei “castelli del deserto”, probabilmente attorno all’VIII secolo.
(Sono opere ritenute ancor più “licenziose” perché non solo rappresentano immagini di
persone, aspetto aborrito da una parte della tradizione islamica, ma vi appaiono delle
nudità). Dall’alto della collina dove sorge la Cittadella, si potrà osservare il teatro
romano che si trova proprio nel centro cittadino. La mattinata prosegue in bus
percorrendo per circa un’ora la strada verso nord ovest che ci porta vicino Salt, dove
pranzeremo, e poi ancora un’ora a nord sino a Jerash. Conosciuta in passato come
Gerasa, è la più importante, e certo la più coinvolgente, delle città che formarono la
Decapoli. Si visiteranno la Piazza Ovale, l’Arco di Trionfo, l’Ippodromo, la Porta Sud, il
Tempio di Zeus, il Teatro, la Via Colonnata, il Tetrapilo, il Tempio di Artemide…che
rimandano soprattutto a un periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C.
Sicuramente è uno dei siti più corposi e meglio conservati del Medio Oriente. Ne
apprezzeremo i numerosi edifici, le particolarità architettoniche cominciando dalla
grande Piazza Ovale circondata dal colonnato, così ben mantenuta perché
semisotterrata sino agli anni ’50 dello scorso secolo, utilizzata come campo per la
coltivazione del grano. (Meno pregevoli sono alcuni lavori di restauro operati anche da
archeologi italiani).
Dopo la visita rientro ad Amman che dista poco più di un’ora.
Pranzo presso il ristorante del “Mountain Breeze Country Club”.
Il posto è assai gradevole. Qui, i bravi cuochi siriani preparano tradizionali “mezzè” e
carni alla griglia, che costituiranno un primo non anonimo approccio con le specialità
culinarie mediorientali.
Cena in hotel.
Pernottamento (Intercontinental Hotel )
Hotel a 5* in stile moderno e locale, vanta di 440 camere raffinate e funzionali.
Dispone di una piscina all’aperto fiancheggiata da palme, una splendida piscina interna
e un centro benessere provvisto di vasca idromassaggio.
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www.ihg.com
Islamic College Street, Amman 11180, Giordania
Tel.: +962 6 464 1361
3° giorno (domenica)
AMMAN -UMM RASAS - SHOBAK - PETRA (320 km circa 5 ore)
Durante il trasferimento dalla capitale sino a Petra, percorreremo parte della Desert
Highway e della storica Via dei Re, la strada che scorre dal nord al sud tra le altre due
vie che consentono di giungere all’estremità meridionale del Paese.
Tra le due arterie si trova Umm Rasas che può mostrare i più importanti e interessanti
mosaici del Paese. Per questo è Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
(Letteralmente significa “Madre del Piombo”. Da approfondire le motivazioni nella
cultura araba che stanno dietro agli appellativi “Umm” e soprattutto “Abu”, “Papà”, che
fanno riferimento ad aspetti legati alla tradizione più autentica, e anche maschilista,
arabo-musulmana).
Le opere più degne di attenzione sono nella Chiesa di Santo Stefano, dell’VIII secolo.
Richiamano, oltre ad alcune città della regione, scene di vita quotidiana legate alla
caccia, pesca, agricoltura, con particolari anche curiosi, come quello famoso che
rappresenta un uomo che cavalca uno struzzo.
Sulla Desert Highway, la più orientale e veloce delle tre vie che mettono in
comunicazione il nord col sud del Paese, pranziamo in un ristorante locale, modesto
ma comodo perché proprio sul nostro itinerario.
(Tutti i pasti durante il viaggio, potrebbero non potersi consumare nelle ore canoniche,
per non dover subordinare lo svolgimento del programma ai pasti stessi).
Poi si rientra sulla Via dei Re per arrivare nel pomeriggio a Shobak, ora opportuna per
apprezzare il posto.
Shobak, è per noi il più significativo castello della Giordania dal punto di vista
strutturale e per la localizzazione. E’ più interessante e certo anche meno frequentato
di quello più noto, ma deludente e anonimo, di Kerak. Situato sul pendio di un’altura, è
isolato da ogni centro abitato. Appare intrigante già in lontananza, e si erge su un
altipiano caratterizzato da molte caverne. Risale al XII secolo e fu costruito da
Baldovino, conquistato da Saladino, ampliato dai turchi. Presenta torri, pozzi, passaggi
segreti, cortili, catacombe, chiesa, iscrizioni…
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Non tutti gli ambienti del castello sono aperti al pubblico. A volte, come in altri siti
giordani (Nebo, Kerak…), possono essere in corso lavori di scavi e manutenzioni.
Petra è a poche decine di chilometri.
Pranzo nel ristorante “Hasa Rest House” lungo la Desert Highway, cena in hotel.
Il nostro hotel a Petra, “Petra Guest House”, by Crown Plaza, 4*.
Volentieri pernottiamo in quest'albergo perchè offre servizi soddisfacenti, si affaccia
sulle rocce bianche di Petra, offre una chicca come il “bar più antico del mondo”,
ricavato in una tomba nabatea all’ingresso dell’hotel.
Ma, soprattutto, è certo quello più vicino all’accesso del sito. Vista la grande richiesta,
gli hotel sono distribuiti in una vastissima zona anche a 10/15 chilometri di distanza.
(Molti visitatori, addirittura, non potendo trovare posto a Petra dormono ad Aqaba,
che deve il suo sviluppo urbanistico anche alla sua vicinanza con la capitale nabatea). Il
nostro è in una posizione assai vantaggiosa, proprio sopra l’entrata all’area
archeologica. Siamo così in grado di ottimizzare i tempi delle intense e soddisfacenti
giornate (e serate), di entrare prima e uscire dopo gli altri, di poter prevedere il rientro
in hotel dopo le visite di gruppo da soli, permanendo nel sito a piacimento sino all’ora
di chiusura.
a Petra il 25 e 26 aprile
visite notturne, cena, candele, suoni, suggestioni, ombre…
Ci piace pensare che, pur non costituendo una “comunità”, chi viaggia con noi lo faccia
perché sceglie non solo un itinerario ben confezionato, ma ritenga pure di far parte di
un “insieme” di persone con cui abbia qualcosa in comune, attratti da un “altrove” che
custodisce terre e facce diverse.
Ci piace pensare che questo senso della condivisione trovi ambiente adatto per
manifestarsi in particolari condizioni di viaggio. Quando, oltre a generali modalità di
partecipazione interessanti, come in questo itinerario, si creino quelle sfumature che
accentuino la sensazione di prendere parte a qualcosa di speciale. Ciò è accresciuto
proprio dall’essere con altri, condividendo un’occasione che moltiplica per ognuno le
sensazioni.
Perché, a volte, ciò che non comunichi con gli altri appare un po’ meno vero.
Per questo proponiamo un’iniziativa che dia la possibilità di vivere un’esperienza
normalmente impossibile da apprezzare.
Siamo infatti certi che una cena non è solo ciò che si presenta in un piatto più o meno
gradevole. Questa nella “Piccola Petra” è condivisione di un’occasione che sino ad ora,
pur frequentando il sito da decenni, abbiamo potuto apprezzare solo in un’altra
occasione. Tutto è amplificato dalla presenza di compagni di viaggio d'altri due gruppi,
“Giordania, tra pietre, sabbia, sale e facce” e “Israele e Giordania. Il Sacro e il Bello”.
La “festa” comune inizia domani. Petra ci accoglie di notte, illuminata solo per noi,
quando il buio, leggermente rischiarato da torce e candele, accresce le suggestioni. E’
un impatto emotivamente forte con uno dei siti più decantati al mondo.
Entrare, con le torce, a Petra aperta solo per noi, è un aspetto non trascurabile di
viaggi che pure hanno tanto da proporre. Nulla a che vedere con altre visite, quando la
presenza di molte centinaia di persone non consente ciò che più conta.
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Il privilegio del silenzio e dell’essere in pochi.
Ci si avvia per uno stretto siq che inaspettatamente si apre in uno spiazzo con una
delle immagini più note del pianeta. Davanti, nel silenzio aggraziato dal suono di un
flauto che non si sa da dove venga, troveremo la facciata debolmente illuminata del
“Tesoro”.
E, nonostante quello che ci aspettiamo di poter gustare nei giorni successivi, avremo
voglia di terminare il viaggio in quel momento.
Il tutto è molto coinvolgente, perché quel luogo, caro a ogni amante della storia
archeologia architettura, è solo per noi.
Ma, anche perché, semplicemente e straordinariamente, il posto è “bello”.
Oltre a questa visita, abbiamo programmato con le autorità giordane, la cena nella
“Piccola Petra”, arredata da luci, tappeti, tavole imbandite e musici. Avremmo potuto
prevedere l’evento proprio a Petra, ma abbiamo preferito un ambiente più intimo,
meno dispersivo, da personalizzare e arredare solo per poche decine di persone.
La “Piccola Petra” è il posto ideale perché si offre con le stesse caratteristiche
architettoniche della Petra più frequentata, ma si presta a essere “acconciata” nel
modo a noi più gradito.
Anche qui si accede per un siq in uno slargo, ricoperto da tappeti. Le arenarie
opportunamente illuminate per noi, mostrano opere nabatee che ci osservano
compiaciute di poter ancor oggi offrire ospitalità, come nel passato, e soddisfare
viaggiatori affamati.
La “Piccola Petra”, infatti, serviva da ricovero e ristoro per le carovane che vi
sostavano.
Stuoie e tappeti, debolmente rischiarati, ci indicano il percorso da seguire per giungere
in uno spiazzo per l’aperitivo e accomodarsi poi ai tavoli bianchi accanto ad un tempio.
Indipendentemente dal piacere delle portate, il gusto della cena sarà insaporito da
“contorni” più apprezzabili di ciò che troveremo nei piatti. (Tra l’altro, sta proprio nel
“contorno” la plausibile motivazione del costo complessivo dell’evento).
Una cena, questa cena, non è infatti un quadro in cui ciò che importi sia solo la tela
essendo, la cornice, puro intercambiabile accessorio. Questa cena, guarnita con musici,
ci racconta emozioni anche, e soprattutto, attraverso l’ambiente che lo attornia. Le
strutture artistiche nabatee sono ulteriormente valorizzate da ombre e luci che fanno
intravedere nel buio l’arenaria sapientemente scarnificata.
E il tempo, che per secoli ha modellato quelle pietre, vorremmo che in questa
occasione rallentasse un poco per far durare di più un momento che parrà troppo
breve.
Pernottamento (Petra Guest House 4* )
Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere
climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e
di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee.
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 11
www.guesthouse-petra.com
P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan
Tel.: +962-3-215-6266
Fax: +962-3-215-6977
4° giorno (lunedì)
PETRA (siti bassi), Visita serale del sito aperto solo per noi
Visita serale del sito aperto solo per noi
Colazione e inizio visite dei molti luoghi di grande interesse.
Il primo giorno ci si reca nei “siti bassi” giungendo sino al “Monastero”. (I due interi
giorni di permanenza possono consentirci di variare l’ordine delle visite ora indicate).
Pranzo nel ristorante interno all’area archeologica, “Petra Basin restaurant”, gestito dal
nostro hotel.
Non ci dilunghiamo nella descrizione di Petra perché preferiamo che sia assaporata
interamente in loco direttamente dai partecipanti.
Ricordiamo solo che la città dei Nabatei, che dominarono la regione (anche come
razziatori) dal VI secolo a.C. al II d.C. è inserita nell’elenco UNESCO dei luoghi
Patrimonio dell’Umanità, e che l’esistenza di Petra è, indipendentemente dal resto,
motivo per inserire la Giordania in uno dei dieci paesi al mondo da visitare.
Alla fine delle escursioni di gruppo, chi vorrà potrà rientrare quando desideri in hotel,
vista la sua vicinanza all’ingresso del sito, in modo da dare la possibilità di effettuare
altre visite, assistere al tramonto o frequentare un vicino bagno turco per un meritato
relax.
Accompagnatore italiano e guida locale sono ovviamente a disposizione per
suggerimenti.
Visita notturna di Petra, aperta solo per noi.
(L’ora di svolgimento condiziona l’andamento della giornata, inclusa la cena). Abbiamo
scelto di avere anche di sera un incontro con Petra per godere di un impatto
straordinario con la città nabatea. Da soli, dopo averla osservata assieme a tanti altri.
Da sottolineare gli inevitabili confronti con quanto si è visto di giorno, che
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apporteranno ulteriore valore emotivo all’esperienza notturna. Siamo certi che sarà di
grande suggestione. Lanterne, silenzio e suono di un flauto fanno da cornice a luoghi
che scopriremo assai diversi quando si attraversano con la luce del sole.
Pranzo dentro il sito, nel “Petra Basin Restaurant”, gestito dal nostro hotel.
Cena in hotel
Pernottamento (Petra Guest House 4* )
Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere
climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e
di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee.
www.guesthouse-petra.com
P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan
Tel.: +962-3-215-6266
Fax: +962-3-215-6977
5° giorno (martedì)
PETRA (siti alti), Tomba di Aronne
Cena nella “Piccola Petra”
Colazione e nuovo ingresso nella città nabatea.
Si arriva sino alla Tomba di Aronne, fratello di Mosè, situata nel punto più panoramico
della vastissima zona archeologica. (Si tratta, assieme alla precedente, delle giornate
più “impegnative” e coinvolgenti dell’intero viaggio).
Si attraversano luoghi con tombe, cisterne, architetture sorprendenti che poco hanno
da invidiare a quelle presenti nella parte più frequentata di Petra. Rarissimamente
s'incontrano altri turisti diretti verso l’altura che domina la zona.
Qui vivono ancora, in tradizionali tende o ex tombe, alcuni dei vecchi abitanti di Petra
che non hanno voluto abbandonare la città quando, a metà degli anni ’80, la regina si
fece promotrice di una proposta che prevedeva che i vecchi abitanti lasciassero l’area
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archeologica per agevolare la presenza dei turisti. In cambio ottennero di andare ad
abitare in un nuovo insediamento e di poter gestire i servizi interni al sito.
In particolare, lungo il nostro percorso, nei paraggi della Tomba del Serpente,
prevediamo di fermarci presso una “casa”, anch’essa dentro un’antica tomba nabatea,
dove ora vive la famiglia del figlio di una persona che conoscevamo e frequentavamo
da anni. Avremo la piacevole e interessante opportunità di accomodarci nella loro casa
e accettare un dolcissimo tè.
La Tomba di Aronne si raggiunge a piedi o, preferibilmente, noleggiando direttamente
in loco asino o dromedario. Per utilizzare al meglio la giornata consumiamo un leggero
lunch-box. Lo faremo in un posto particolare, vicino alla tomba di Aronne, all’ombra di
uno spuntone di roccia che domina un panorama su una vallata che arriva sino al
deserto del Negev.
Il rientro in hotel anche oggi può avvenire assieme al gruppo o individualmente in
modo che ognuno possa gestire come ritenga l’ultima parte della giornata di visite.
Chi non vorrà partecipare a questa soddisfacente, impegnativa e lunga camminata,
potrà approfondire la conoscenza di alcuni dei tanti altri aspetti non secondari del sito.
(Altare Sacrificale, discendendo per un sentiero diverso da quello della salita, Tombe
dei Nobili, mosaici bizantini, salita sul retro delle Tombe dei Nobili per arrivare in alto di
fronte al Tesoro…). In questo caso l’accompagnatore condurrà una parte del gruppo
sino alla Tomba di Aronne, mentre la guida locale potrà occuparsi del resto del gruppo.
(Durante la giornata l’accompagnatore lascerà il gruppo per poter verificare
l’andamento della preparazione di quanto previsto la sera alla Piccola Petra).
Pranzo, leggero lunch box in un posto non banale.
Cena nella Piccola Petra.
*(Per il giorno dopo, è bene dotarsi di un contenitore di ridotte dimensioni dove riporre
l’indispensabile per il pernottamento nel deserto, per non essere costretti a portare
con sé l’ingombrante valigia).
Pernottamento (Petra Guest House 4* )
Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere
climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e
di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee.
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www.guesthouse-petra.com
P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan
Tel.: +962-3-215-6266
Fax: +962-3-215-6977
6° giorno (mercoledì)
PETRA-PICCOLA PETRA-WADI RUM
Pernottamento nel cuore del deserto in un campo tendato solo nostro
Al mattino, prima di andare a sud sino al Wadi Rum, ripercorriamo la tortuosa e
panoramica strada per la visita di Siq al-Barid che, come abbiamo appurato ieri, dista
assai poco dal più famoso sito archeologico. E’ conosciuta come la “Piccola Petra”.
Inopportuno il confronto con la più nota sorella, ma riteniamo che sia in ogni caso un
luogo particolare e interessante dal punto di vista storico ed architettonico, perchè ci
introduce ad un altro aspetto della “città sacra” nabatea. Anche a questa, come oramai
noto, si accede attraverso un siq.
Di giorno, si apprezzeranno compiutamente e in maniera più esplicita alcune tombe
monumentali, canalizzazioni per l’acqua, ambienti ricavati nell’arenaria, scalini scavati
nella roccia per raggiungere i punti più alti del sito, manutenere le cisterne e, aspetto
questo che la distingue dalla sorella maggiore, anche resti di affreschi.
Il gran numero di locali e di caverne, insieme alle molte cisterne e alla non grande
presenza di tombe, inducono a considerare Siq al-Barid quale centro commerciale e di
servizi di Petra, dove le grandi carovane in transito non potevano entrare. Come
sembra anche testimoniare il grande spazio esistente prima dell’ingresso al sito. Qui, si
presume che queste potessero sostare in attesa che avvenissero le transazioni
commerciali e i carovanieri si riposassero, prima di riprendere il percorso verso le
regioni mediterranee.
Le circa due ore di trasferimento verso il deserto del Wadi Rum ci portano prima
sull’altopiano che domina la vallata in cui si trova Petra, per consentirci di salutarla sino
a che il puntino bianco della tomba di Aronne sia ancora visibile in lontananza. Poi si
percorre una parte dell’ampia Desert Highway che conduce alle prime visioni del
particolare deserto.
Proseguiamo, direzione sud, sino alle sabbie e rocce del Wadi Rum. Sosta “all’ingresso
del deserto” per osservare quella formazione rocciosa che la fantasia di qualcuno ha
definito “i sette pilastri” da cui il Lawrence, cosiddetto d’Arabia, avrebbe preso spunto
per il titolo del suo più famoso, ma non certo più significativo libro.
(“Lo Stampo”, ci propone un T. E. Lawrence molto diverso da quello noto, con
riflessioni molto interessanti che consigliamo senz’altro di leggere).
Pranzo in un ristorante locale, prima di lasciare il minibus e iniziare l’escursione in jeep.
Lo riprenderemo il mattino successivo e potremo fruire delle valigie all’arrivo nell’hotel
del Mar Morto. (Per la notte nel deserto avremo approntato un bagaglio a mano con
l’indispensabile per la notte nel campo tendato).
Percorriamo con le jeep piste che attraversano scenari coinvolgenti. Qualcuno ha
definito questo deserto ”il più bello del mondo”. Non sappiamo se sia così. Certo è che
per molto tempo ricorderemo di aver sorseggiato “arak” e un tè preparato dai nostri
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 15
autisti beduini osservando un tramonto che qui sembra effettivamente diverso. (E
forse lo è).
Intorno a noi avremo ampie vallate sabbiose, inframmezzate da arenarie multicolori,
alture con bizzarre forme e tonalità definite dal vento in modi assai fantasiosi. Dopo
essere saliti sulla “duna rossa”, osservato i graffiti sulle rocce, fotografato il “delfino”, la
“testa coronata” e tutto quanto l’immaginazione ci consente di intravedere scolpito
nelle tenere arenarie multicolori, ci avviamo verso il campo tendato.
Da lontano lo individuiamo per le luci delle candele accanto alle tende e per il profumo
dell’arrosto.
E’ tutto a nostra disposizione e non è “essenziale” come in altre occasioni, pur non
essendo “lussuoso” come alcuni campi per esempio namibiani. Passiamo una notte tra
rocce e sabbie del Wadi Rum in modo assai gratificante. Non in semplici tende, ma in
“stanze” ben arredate in mezzo al deserto. E il suono di un "oud", l’arak, il girarrosto, il
fuoco… a far da contorno ad un’esperienza che sembrerà troppo breve.
Un campo col privilegio della particolare posizione e qualità dei servizi, tende, docce e
bagni. (Anche se potrebbero aver bisogno di opportuna manutenzione. Ma, vista la
situazione ambientale…). Non accanto ad altri, per gustare nella maniera più opportuna
un ambiente che così ha un sapore diverso.
Sicuri di poter fruire al meglio della malìa di un deserto in cui esistono tanti campi
tendati fissi, certo più alla portata di tutti, ma le cui caratteristiche e numero di
presenze tolgono molto del fascino tipico dei luoghi che vanno assaporati da soli o
lontano da altri gruppi, in modo un po’ esclusivo.
Ascolteremo il silenzio, il suonatore di oud o il latrato di cani lontani, raccontando di
altri viaggi, guardando in cielo lo spettacolo garantito dalle stelle e dalla luna o, come
spesso succede, saremo più semplicemente attratti dallo scoppiettare del fuoco.
Cena e pernottamento nel campo tendato solo per il nostro gruppo.
Pernottamento (Wadi Rum Night Camp )
La struttura è composta da 25 tende private in stile beduino con bagni in condivisione.
Un confortevole letto matrimoniale o twin bed, un divano sempre in stile ed accessori
quali lampade e specchio fanno da cornice a queste spaziose sistemazioni. E’ presente
l’elettricità all’interno degli alloggi durante le ore serali.
Wadi Rum, Giordania
Tel:
+962 – 3 – 215 70 70
16 | IL TUO VIAGGIO
Fax:
+962
–
3
–
215
9
215
7° giorno (giovedì)
WADI RUM-MAR MORTO (320 km circa 5 ore)
Al mattino, ci si potrà svegliare prima degli altri per un’ultima passeggiata solitaria,
tentati dalla duna in fondo al canalone che appare più vicina di quanto effettivamente
non sia. In ogni caso, dopo colazione, saliremo presto sui “mezzi semoventi” per
tornare in poco tempo dove ci aspetta il nostro minibus. Il Mar Morto sta a nord e vi
giungiamo dopo circa 5 ore.
Questa volta percorriamo un’altra strada diversa dalla Via dei Re e dall’autostrada in
modo da variare anche i panorami delle regioni attraversate. La Wadi Araba, la strada
che conduce al nostro hotel sul Mar Morto è certo la più panoramica e, specie in
prossimità del lago salato, presenta aspetti paesaggistici notevoli.
Sistemazione in hotel, proprio sulle sue rive. Il pomeriggio è dedicato a osservare le
particolarità del luogo, fare il bagno o fruire dei servizi nella SPA dell’hotel: fanghi,
massaggi, creme…
Il Mar Morto non è un mare e non è morto. Già dagli anni ’30 dello scorso secolo alcuni
ricercatori statunitensi hanno scoperto forme di vita animale e vegetale sul lato
dell’attuale parte israeliana. E’ però certo che si tratti del punto più basso della terra a
circa 400 metri sotto il livello del mare formatosi, pare, oltre 50.000 anni fa. E’ una
posizione che sta rapidamente mutando perché negli ultimi anni il livello delle sue
acque si sta abbassando, a causa soprattutto del diminuito apporto del Giordano
oramai ridotto a piccolissimo immissario.
(Esiste un progetto israelo-giordano con l’apporto degli USA, già definito nei
particolari, per la costruzione di un canale che potrebbe portare acqua dal Mar Rosso
al Mar Morto utilizzando gli oltre 400 metri di dislivello tra i due mari, e compensare
così l’abbassamento delle acque di quest’ultimo. Nell’ipotesi del canale sono inseriti
anche una centrale idroelettrica e un enorme parco giochi acquatici).
“Immergersi” nel Mar Morto è un’esperienza da non perdere, per l’impossibilità di
affondare e per lo straordinario scenario che circonda queste acque che hanno una
salinità di oltre il 30%, (circa dieci volte in più della normale acqua marina).
Durante il bagno, preghiamo di attenersi ai suggerimenti che guida locale e
accompagnatore forniranno al gruppo.
Pranzo e cena in hotel.
Pernottamento (Marriott Jordan Valley Resort 5*
)
Resort 5 * situato sulle rive del Mar Morto, dispone di 250 camere ben arredate e
climatizzate con vista panoramica sul mare. Inoltre, vanta di piscine d'acqua dolce e
salata, vasche idromassaggio e saune. I ristoranti in loco servono piatti della cucina
italiana ed internazionale.
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 17
www.marriott.com
Dead Sea Road Sweimeh, Giordania
Tel.: +962-5-3560400
Fax:
+962-5-3560444
8° giorno (venerdì)
AMMAN -ROMA
La scelta di trascorrere l’ultima notta nel Mar Morto, e non ad Amman come
normalmente abbiamo fatto per tanti anni, oltre a consentire di gustare le atmosfere di
un luogo come questo, permette di ottimizzare i tempi per raggiungere l’aeroporto,
essendo questo localizzato una trentina di chilometri prima della capitale. Colazione in
hotel (o breakfast box) e trasferimento in aeroporto per il volo di linea della Royal
Jordanian RJ 101 delle 10,30 verso Fiumicino. L’arrivo è previsto alle 13,20.
18 | IL TUO VIAGGIO
1. Sale nel Mar Morto
2. Wadi Rum
3. Petra
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 19
PRIMA DELLA PARTENZA
BENE A SAPERSI

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
I trasferimenti sono effettuati con minibus durante il circuito e con vetture
fuoristrada nel Wadi Rum.
In questo viaggio fruiremo di gratificanti servizi, di un corrispondente assai
affidabile, di guide esperte e innamorate del proprio Paese e di un
accompagnatore che ha elaborato il programma e conosce bene questi luoghi, e
che può contribuire a fare apprezzare le specifiche caratteristiche culturali locali
“filtrandole” attraverso la nostra sensibilità occidentale. Il tutto è amplificato dai
citati eventi che rendono questa nostra proposta effettivamente un poco diversa
dalle altre pur valide presenti sul mercato.
La durata di 8 giorni è congrua per effettuare il viaggio nella maniera che
riteniamo più opportuna in un Paese grande meno di un terzo dell’Italia. Tra l’altro
il suo svolgimento coincide con un periodo dell’anno in cui le giornate sono lunghe
e permettono di utilizzare al meglio il tempo a disposizione.
Complessivamente il programma è intenso ma con tempi adeguati per visite
approfondite ed anche sufficiente tempo libero per relax o per un approccio
individuale ad aspetti che abbiano particolarmente interessato.
I pasti durante le visite possono consumarsi in ristoranti locali che servono piatti
anche modesti. Alcuni pranzi o cene possono essere previsti a orari non canonici
per non dover conformare il programma in funzione dei pasti stessi.
Durante la permanenza soggiorniamo negli hotel indicati. Ne forniamo i nomi e
non solo un generico livello di qualità in modo che, oltre al nostro parere e alla
classificazione locale, ne possiate riscontrare direttamente le caratteristiche.
In questo itinerario speciale fruiamo di un campo solo per il nostro gruppo con
ampie e gratificanti tende, bagni e docce comuni.
Le escursioni termiche nel deserto tra giorno e notte, oltre a motivi di funzionalità,
consigliano un abbigliamento molto pratico per trascorrere la notte. Una tuta da
ginnastica potrebbe rispondere a tale esigenza. Ricordiamo la necessità di riporre
in un bagaglio di ridotte dimensioni quanto ritenuto necessario per la permanenza
nel deserto. Le valigie restano nel minibus.
Nel programma dettagliato compaiono indicazioni e particolari che non sempre
sono messi a disposizione dei potenziali aderenti al viaggio. Noi lo facciamo in
modo che possiate costruirvi un’idea la più vicina possibile al suo svolgimento
effettivo, relativamente alla qualità dei servizi previsti e al programma in generale,
e verificare se la nostra proposta risponde alle Vostre aspettative.
Gli eventi previsti a Petra e “Piccola Petra” potrebbero subire, anche senza
preavviso, variazioni nelle modalità di svolgimento da parte delle locali autorità e
UNESCO, per gli stretti vincoli che regolano soprattutto la fruizione privata dei siti
Patrimoni dell’Umanità.
Più in generale, ferme restando la sostanza delle visite previste, per questioni
operative o di forza maggiore, l’itinerario potrebbe essere soggetto a variazioni,
con gli opportuni aggiustamenti nei pernottamenti e hotel che potrebbero essere
sostituiti da altri di pari qualità.
20 | IL TUO VIAGGIO
Il viaggio è intenso per il numero delle località e visite previste, per i trasferimenti
e la quantità di emozioni che questi luoghi sanno offrire, ma l’itinerario è stato
ideato prevedendo soprattutto più pernottamenti consecutivi per rendere più
rilassante la proposta e non costringere a rifare la valigia tutti i giorni.
 La conferma della partenza del viaggio proposto è subordinata al raggiungimento
del numero minimo di partecipanti previsti per ognuno dei tre gruppi.
Importante

L’acconto da versare per l’iscrizione è del 25% della quota complessiva. Il saldo è
previsto entro il 21 febbraio 2016.
(Le modalità di pagamento sono strettamente correlate al particolare programma ed
eventi che necessitano di prenotazioni e scadenze finanziarie assai diverse dal solito.
Per esemplificare, la fruizione in esclusiva di Petra e della Piccola Petra va richiesta
oltre un anno prima con esposizioni economiche molto importanti).
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 21
Quota Individuale di partecipazione da Roma
Minimo 15 partecipanti
Con Esperto Kel 12 e guida locale parlante italiano.
Massimo 25 partecipanti
€ 2,750.00
Supplementi per persona
Supplemento singola
€ 660.00
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
Suppl. partenza da altre città (su richiesta
e soggetto a disponibilità)
Suppl. Business
€ 335.00
€ 250.00
€ 850.00
Quota di gestione pratica € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento
del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato
dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di
annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO




10% della
partenza;
20% della
partenza;
30% della
partenza;
50% della
partenza;
22 | IL TUO VIAGGIO
quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della


75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza
fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della
partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio 1 euro = 1,12 USD e possono essere
soggetti ad adeguamento valutario. (Valgono le condizioni generali di vendita da
catalogo).
LA QUOTA COMPRENDE:
 Voli di linea andata e ritorno da Roma per Amman della compagnia di bandiera
Royal Jordanian.
 Pernottamenti: come nostra abitudine, in occasione di questi “speciali” forniamo i
nomi delle strutture ricettive che utilizzeremo in modo che, oltre al nostro giudizio
e classificazioni ufficiali, se ne possano riscontrare direttamente le caratteristiche:
 2 notti ad Amman presso l’hotel “Jordan Inter Continental Hotel” 5*.
(www.intercontinental.com)
 3 notti a Petra presso il “Petra Guest House” 4* by Crowne Plaza.
 1 notte in campo tendato solo per il gruppo nel Wadi Rum, con bagni e docce
comuni, “Wadi Rum Luxury Camp”. (www.wadirumnight.com).
L’uso esclusivo del campo tendato è previsto a partire da 20 partecipanti.
 1 notte sul Mar Morto presso il “Jordan Valley Marriot Hotel” 5*.
 Accompagnatore dall’Italia con minimo 15 partecipanti, massimo 25 partecipanti.
 Guida locale in lingua italiana.
 Trasferimenti interni in minibus con aria condizionata.
 Escursione nel deserto di Wadi Rum in fuoristrada.
 Ingressi e visite guidate come da programma. (Tra i quali: 2 giorni a Petra, visita
serale esclusiva, entrate di giorno e di sera nella “Piccola Petra”).
 Pensione completa dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo
 Cena esclusiva nella “Piccola Petra”.
 Servizio di portabagagli negli hotel e aeroporto.
LA

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

QUOTA NON COMPRENDE:
Bevande e spese personali.
Mance (si suggeriscono 70 euro a persona).
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
Eventuale uso del dromedario o asino per l’escursione alla Tomba di Aronne.
Tutto ciò che non sia esplicitamente menzionato ne “La quota comprende”
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 23
Partenza
Rientro
22/04/2016 (venerdì)
29/04/2016 (venerdì)
24 | IL TUO VIAGGIO
Stagionalità
Note
Informazioni pratiche Giordania
FORMALITÀ
Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi al momento
dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta
del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il
Consolato del Paese in Italia.
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Prima di partire documenti per viaggi all’estero di minori” sulla home page di questo sito.
Visto d'ingresso: necessario.
E’ possibile ottenere il visto d’ingresso:
• presso gli uffici diplomatico/consolari giordani presenti in Italia;
• direttamente all'aeroporto di arrivo in Giordania, dietro pagamento in valuta locale
(Dinari giordani);
•
presso le frontiere terrestri, ad eccezione della frontiera di King Hussein
Bridge/Allenby Bridge (frontiera più vicina ad Amman), e della frontiera di Wadi Araba
tra Aqaba ed Eilat, dove le Autorità giordane non rilasciano il visto
Le tariffe relative ai visti sono le seguenti:
Costo del visto per l’ingresso singolo: 40 dinari giordani (JOD)
Costo del visto per due ingressi: 60 dinari giordani (JOD)
Costo del visto con validità di sei mesi e ingressi multipli: 120 dinari giordani (JOD).
I passeggeri in transito all’aeroporto internazionale “Queen Alia” di Amman per meno
di 24 ore possono inoltre ottenere, attraverso tour operator autorizzati, un visto di
ingresso gratuito denominato “Tour Turistico per visitare i siti Turistici ed Archeologici
nel Regno Hashemita di Giordania”, per poter effettuare brevi escursioni presso alcuni
dei siti di interesse turistico del Paese situati a poca distanza dallo scalo aeroportuale.
Sono esenti dall’obbligo di visto i turisti che arrivino sul territorio giordano,
individualmente o in gruppo, tramite un operatore turistico giordano, a condizione che
il loro soggiorno nel Paese abbia durata di almeno due notti consecutive.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al
proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di
portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e
antidiarroici.
CLIMA
Le condizioni climatiche possono variare a seconda della regione e dell’altitudine
(punto più basso Mar Morto con – 408 m; punto più elevato: Jabal Ram con 1.734 m.
slm), tuttavia siccome circa il 90% del Paese è costituito da deserto in generale si può
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 25
dire che il clima è secco, desertico e con forti escursioni termiche tra il giorno e la
notte e tra l’estate e l’inverno. Le regioni nord-occidentali, per la vicinanza al
Mediterraneo e per l’altitudine, sono le zone più fertili e anche le più umide, con una
stagione delle piogge concentrata tra novembre e marzo. Nella Valle del Giordano, nel
Mar Morto e nel sud le temperature sono mediamente più alte di 10-15 gradi rispetto
alla capitale e piove rarissimamente. Il caldo e secco vento dall’Arabia, detto “khamsin”,
può soffiare per qualche giorno all’inizio o alla fine dell’estate. Ogni stagione ha
comunque i suoi vantaggi e svantaggi.
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
AMMAN (733 m)
TEMPERATURA (C°)
PIOGGIA
Max
Min.
Giorni
12
4
7
13
4
6
16
6
6
22
10
2
28
15
1
31
17
0
32
20
0
32
19
0
30
17
0
26
14
2
20
8
4
14
5
4
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e
“stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il periodo estivo (camicie e T-shirt
di cotone, canotte, pantaloni di tela, bermuda e calzoncini, almeno una felpa, calzature
comode ed eventualmente sandali con fondo antisdrucciolo) e capi più pesanti come
maglioni/pile, giacca in goretex/a vento, foulard, guanti e calze per il periodo invernale.
Da evitare il mimetico militare. Non è richiesto nessun abbigliamento formale tuttavia,
trattandosi di Paese islamico, è necessario che uomini e donne abbiano un
abbigliamento decoroso.
Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie
di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti - salviette igieniche
- creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio – rullini/memocard di
riserva – sveglia –costume da bagno - sandali/ciabattine di plastica – scarponcino e
sandalo comodo con fondo antistrucciolo adatto a facili ma lunghe passeggiate zainetto per necessità giornaliere.
Attenzione: per entrare nelle moschee è obbligatorio togliersi le scarpe e può essere
opportuno avere a portata di mano un paio di calze.
26 | IL TUO VIAGGIO
FUSO ORARIO
Ora solare: Italia GMT+1 / Giordania GMT+2. Per es.: Italia 12.00/ Giordania 13.00.
Ora legale: Italia GMT+2 / Giordania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Giordania 13.00.
Quindi la differenza è sempre di +1 ora.
VALUTA
La valuta in corso è il Dinaro giordano (JOD);
Si consiglia di munirsi di EURO soprattutto di piccolo taglio (5, 10, 20, 50). Il cambio si
effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche. E’ permessa l'esportazione di
dinari e comunque ne è possibile anche la riconversione in valuta straniera. L'utilizzo
delle Carte di Credito internazionali è abbastanza diffuso, può essere applicata una
commissione extra (4-6%). Non sono accettate le carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo
presente che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti di souvenir
personali e le mance.
LINGUA
La lingua ufficiale è l'arabo; l'inglese è comunque diffuso.
RELIGIONE
La religione principale è l’Islam (la maggioranza è sunnita) ed è molto importante
avere un comportamento adeguato alla morale e religione locale. La nudità e il
“topless” sono proibiti. La costituzione garantisce la libertà religiosa e vi sono anche
diversi gruppi di cristiani, musulmani shiiti e hindu’.
PREFISSI TELEFONICI
Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00962.
Per telefonare in Italia dalla Giordania il prefisso internazionale è 0039.
Durante il tour sarà possibile telefonare dagli alberghi o dalle cabine tramite schede
telefoniche. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune
zone dell’interno e del deserto.
Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri
partecipanti, soprattutto quando a bordo o nelle zone comuni degli alberghi/campi
mobili.
CINE / FOTO
Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si
raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile
di scorta dato che in loco il materiale sensibile può essere più costoso. Si consiglia di
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 27
utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia e
dall’acqua. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente
elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente a terra possono essere differenti
dalle nostre ed è meglio quindi procurarsi una spina universale. Ricordiamo che nella
maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti:
aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In
ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare
riguardo alla fotografia.
VOLTAGGIO
Tensione: 230 V
Frequenza: 50 Hz
Prese Elettriche Utilizzate
Presa Elettrica Tipo B
Presa Elettrica Tipo C
Presa Elettrica Tipo D
Presa Elettrica Tipo F
28 | IL TUO VIAGGIO
Presa Elettrica Tipo G
Presa Elettrica Tipo J
CUCINA
La cucina locale presenta i piatti particolari, tipici ed in generale molto gustosi della
ricca tradizione del Medio Oriente, abbondante è l’uso di cereali, yogurt, frutta secca,
verdure e carne di montone. Il piatto nazionale è il Mansaf a base di carne di agnello,
erbe aromatiche, spezie, yogurt e riso. Un’altra specialità tipica è l’agnello arrosto
ripieno di riso, cipolla, pistacchi, mandorle, uva passa e naturalmente spezie! Gli
alberghi utilizzati durante il tour servono anche una buona cucina internazionale. I
pranzi sono in ristoranti locali oppure a base di semplici pic nic quando in escursione;
tutto dipende da quanto è disponibile lungo il percorso.
Per gli itinerari che prevedono notti in campo tendato mobile sarà lo staff a cucinare
piatti caldi la sera (un primo, un secondo, caffè o the) e freddi a mezzogiorno.
In Giordania è possibile trovare quasi ogni tipo di bevanda; gli alcolici sono in vendita
soprattutto negli alberghi di standard internazionale.
Siete pregati di avvisare l’ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per poter
cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore.
ACQUISTI
Interessante, ricco e vario è l’artigianato: oggetti in ottone (teiere e caffettiere
beduine) e legno (in particolare liuti), gioielli in argento e oro, pietre preziose e
semipreziose, prodotti del Mar Morto (fanghi, sali e creme), tessuti (tappeti beduini
tessuti a mano), spezie, ecc. Simpatici souvenir: bottiglie di sabbia colorata. NB: sono
vietati l’acquisto e l’esportazione di oggetti di antiquariato; la dogana effettua controlli.
E’ severamente proibito acquistare i seguenti articoli e i loro derivati: coralli e
madreperle, conchiglie (non possono essere esportate quindi inutile raccoglierle per
poi doverle lasciare in albergo o in aeroporto), pelli di rettili e di specie animali a rischio
di estinzione. Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali.
MANCE
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 29
Le mance, come in tutti i paesi arabi, sono molto gradite; nei ristoranti, in albergo,
all'aeroporto, con autisti e guide, per assicurarsi un ottimo servizio, maggiore
disponibilità
ed
attenzione
….
sono
praticamente
necessarie.
30 | IL TUO VIAGGIO
Informazioni generali
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le
disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale
che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di
linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di
viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo
più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio
per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi
verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del
passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli
estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore
aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da
passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato
direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento
della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche
secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
 un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36
del 28 gennaio 1987)
 una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
 un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
 un soprabito o impermeabile
 un ombrello o bastone da passeggio
 un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
 articoli da lettura per il viaggio
 culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
 articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
 medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i
predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica
 liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o
equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di
plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non
eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20)
separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 31
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di
analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve
intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia
necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip
oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta
possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso
sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i
limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
 E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
 esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
 gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi)
come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole
lanciarazzi e pistole per starter
 sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
 sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
 congegni di allarme
 torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il
bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di
smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta
la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio,
entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
32 | IL TUO VIAGGIO
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
 il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale
della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
 l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
 l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale
avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
 un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
 un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
 gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia
della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei
propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
 indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e
nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di
telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso
darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle
prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta
internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché
eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né
della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più
comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi
che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle
che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo
comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre
che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o
assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e
non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono
responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni
relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 33
esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a
controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non
deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse
pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari).
Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza
e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità,
vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE,
senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri
documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni
persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in
DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore
trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la
relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi
preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il
numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e
precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello
svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere
modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il
verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche,
calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e
altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari
sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno
le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili.
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a
ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
34 | IL TUO VIAGGIO
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a
difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso
di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul
luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di
rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno
documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che
attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla
Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di
animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro
per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se
acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.
Data ultimo aggiornamento 17/11/2015
TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 35