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IL TUO VIAGGIO TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE GIORDANIA IL TUO VIAGGIO TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE GIORDANIA Ideato e redatto da Mario Romualdi Torniamo in Giordania col nostro tradizionale e originale itinerario arricchito, in quest'occasione, da una visita notturna a Petra aperta solo per noi, e da una esclusiva cena nella Piccola Petra che ci attende arredata come un salotto a lume di torce e candele. Tre notti a Petra per scoprire che vi sono aspetti che non tutti quelli che vi si recano hanno modo di conoscere. Arriviamo alla Tomba di Aronne, dove NON si incontrano altri turisti, ma dove ancora vivono i discendenti degli ultimi nabatei. A Petra stiamo tre notti nell'albergo in assoluto piu' vicino all'ingresso del sito, per entrarvi con pochi passi e prima delle frotte di turisti, restarvi sino al tramonto, quando gli altri saranno già andati via. Non manchiamo il tramonto nel deserto di Wadi Rum, sorseggiando arak e un te' preparato tra le dune dai nostri amici beduini. Passiamo una notte tra rocce e sabbie del Wadi Rum in un campo tendato solo nostro, assai gratificante. Ma, cercheremo un po' d'insolito anche nel Mar Morto dove ci rechiamo non solo per il classico bagno, ma pernottiamo nello scenario di questo mare, in un hotel coccolati tra natura e confort. Proponiamo gli esclusivi eventi notturni a Petra, una sera illuminata con torce e aperta solo per noi, e la cena nella Piccola Petra trasformata in un salotto con tappeti, tavole imbandite, candele, suoni soffusi. E’ un viaggio “speciale” in luoghi che frequentiamo da tanti anni e che consideriamo certamente una delle dieci mete al mondo da privilegiare. (Tra l’altro, è assai opportuno confermare che si tratta di un Paese che non mostra particolari aspetti di rischio, come certificato anche dal Ministero degli Esteri. La Farnesina, infatti, non sconsiglia di recarsi in Giordania, indica solo le cautele da adottare nelle zone di confine con Siria e Iraq (dove noi non andiamo), evitando i luoghi di culto nelle ore successive allo svolgimento delle preghiere del venerdì. Per ulteriori informazioni si prega di visitare il sito www.viaggiaresicuri.it). Conosciamo bene la Giordania, anche negli aspetti meno noti. Per questo siamo in grado di proporre un’esperienza particolare per scoprire insieme, con una permanenza di tre notti e due giorni e mezzo di visite, che Petra, e la “Piccola Petra”, non hanno ancora rivelato tutti i loro segreti. Vi è una Petra che non tutti quelli che vi si sono recati hanno avuto modo di conoscere. Ne percorriamo ogni sentiero per osservare la città scavata nell’arenaria anche dalla Tomba di Aronne, da dove pochi l’hanno vista. Attraversiamo luoghi con opere che emergono dalla roccia con elaborate architetture in cui incontrare turisti è davvero raro, ma dove ancora vivono i “discendenti” degli ultimi Nabatei. A Petra trascorriamo tre notti nell’hotel il cui ingresso coincide praticamente con quello del sito. La sua posizione ci permette di ottimizzare i tempi di visita, entrarvi prima degli altri, attendere il tramonto e uscirne quando il luogo sarà già deserto, poter disporre di tempo libero e tornare in albergo anche da soli dopo le visite di gruppo. Ma, andiamo TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 3 pure a Jerash e in un altro posto trascurato ma assai interessante, Shobak, col castello più affascinante del Paese. L’itinerario è breve e corposo, con tempi ottimizzati da modalità di visite e trasferimenti, come si può appurare dal programma dettagliato, senza fretta. Un pernottamento ad Amman e tre a Petra consentono pure di disfare la valigia solo una volta. La Giordania ha tanto da offrire per soddisfare le più svariate esigenze, che non è difficile proporre viaggi che risultino interessanti, agevolati da una terra generosa di immagini molto lontane dallo scontato. In genere, però, ci si limita a proporre il solito pur piacevole percorso senza sforzarsi d’introdurre aspetti anche inconsueti, non fruendo così pienamente delle potenzialità di questi luoghi. Abbiamo perciò programmato un’iniziativa un po’ speciale che in quest'occasione prevede anche gli eventi nelle “due Petra”. Avremo effettivamente modo di apprezzare che persino una meta frequentata dal turismo oramai da molti decenni, può offrire aspetti ancora ignoti e non stravolti da eccessive presenze. “Le due Petra, e non solo” lo programmiamo con eventi che definiamo, un poco pomposamente, “di forte attrazione perché straordinario”. Ci sono parole che, troppo abusate anche da noi, perdono molta della loro capacità di suggestionare. Tra queste, “straordinario”. Ci permettiamo, però, di insistere proprio con “straordinario”. Infatti, come meglio descrivere quei dettagli che apportano un significato aggiunto rilevante a questo viaggio? Prevediamo due gruppi che percorrono itinerari diversi. (Oltre al nostro, programmiamo “Giordania, Tra pietre, sabbie sale e facce” di 8 giorni). Con loro ci diamo appuntamento nei luoghi più capaci di emozionare, Petra e la “Piccola Petra”. Per due notti solo nostre. Se Petra è certo più nota di ogni altro luogo in Giordania, la “Piccola Petra” è, banalmente, uno scrigno più piccolo e aggraziato, dove arte, capacità fantastiche e creative si mostrano in modo più “intimo”. Ci siamo impegnati molto, con l’UNESCO e le autorità giordane, per svolgere proprio qui gli eventi descritti. Rileviamo ciò con particolare piacere, per le difficoltà operative incontrate, (oltre che per i costi assai elevati). Non si tratta, infatti, di organizzare tra le altre cose semplicemente “una cena all’aperto”. Occorre, in luoghi assai famosi, frequentati (di giorno) e con moltissimi vincoli, predisporre tutto per fruirne privatamente la sera. Con le complicazioni insite nel non disporre, per esempio, neppure di normale illuminazione. Torce e candele, impianti elettrici, tappeti, guide a terra, arredo dei tavoli, musici e camerieri, menù, rigida osservanza delle norme UNESCO per gustare di notte un’occasione così rara… necessitano un impegno notevole che però siamo davvero lieti di offrire ai compagni di viaggio. E a noi stessi. Certi di non poter facilmente rivivere un momento così. In questa proposta ci concentriamo, oltre che nello sforzo di costruirla come sempre in modo adeguatamente curato, proprio nel porre speciale attenzione a certi dettagli. Particolari che, pensiamo, possano essere intesi come valore in più per amplificare il piacere d'incontrarsi con altri compagni di viaggio in posti assai significativi. Così, in rare occasioni, non più di una volta l’anno, ci concediamo il piacere di assorbire le forti impressioni che le “due Petra”, possono mettere a disposizione. Il viaggio coincide con la stagione migliore. Le giornate sono lunghe e permettono di utilizzare al meglio il tempo a disposizione. L’itinerario culturale è accurato e la guida locale è in lingua italiana. I servizi, a cominciare dagli hotel, sono stati selezionati sulla base di precedenti positive esperienze: 1 notte in hotel 5*, 3 notti in 4*. Nel programma allegato sono dettagliate le specificità di un percorso sostanzioso con molti particolari delle visite previste, per farvi verificare se la nostra proposta corrisponde alle attese. Anche 4 | IL TUO VIAGGIO riguardo gli hotel elenchiamo i nomi in modo che, al di là della classificazione locale o del nostro giudizio, ne possiate valutare direttamente le caratteristiche. Lo facciamo, pur coscienti che qualche aspetto potrebbe risultare diverso da quello indicato a molti mesi dalla partenza. Il mercato turistico offre prezzi anche assai diversificati. Noi scegliamo di garantire un contenuto in servizi superiore alla media, assicurando un rapporto qualità/prezzo davvero positivo visto il livello della proposta. Nel comparare le nostre quote di partecipazione con altre, invitiamo a porre la dovuta attenzione alle specifiche voci incluse. Tra queste, oltre ai già citati appuntamenti a Petra e “Piccola Petra”: qualità del programma, nomi degli hotel e persino di ristoranti, (non solo generiche indicazioni di categorie), numero di pasti inclusi, guide locali parlanti italiano e, voce assai interessante perché incide notevolmente sul costo finale, presenza di un accompagnatore dall’Italia. Nel caso si necessitino altri chiarimenti prima dell’adesione, è possibile contattare direttamente il programmatore della proposta [email protected] TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 5 IL TUO VIAGGIO TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE 1° giorno (venerdì) ROMA - AMMAN 2° giorno (sabato) AMMAN - JERASH - AMMAN 3° giorno (domenica) AMMAN -UMM RASAS - SHOBAK - PETRA 4° giorno (lunedì) PETRA (siti bassi), Visita serale del sito aperto solo per noi 5° giorno (martedì) PETRA (siti alti), Tomba di Aronne 6° giorno (mercoledì) PETRA-PICCOLA PETRA-WADI RUM 7° giorno (giovedì) WADI RUM-MAR MORTO 8° giorno (venerdì) AMMAN -ROMA 6 | IL TUO VIAGGIO 1° giorno (venerdì) ROMA - AMMAN Partenza con volo di linea Royal Jordanian da Roma Fiumicino RJ 102 alle 14,10. L’appuntamento con l’accompagnatore, Mario Romualdi (cell. 340 3475697), è previsto al banco accettazione del volo per Amman. Arrivo dopo poco più di tre ore nella capitale giordana, alle 18,40. Incontro con un rappresentante del nostro corrispondente che ci assiste nelle formalità aeroportuali. Cena in hotel. Il nostro hotel ad Amman, “Jordan InterContinental Hotel” 5*. (www.intercontinental.com). “Anche se non soggiornate qui, potete sempre venire a bere qualcosa nella sua grandiosa lobby…”. La grandiosità della lobby per noi è un optional, visto che vi passiamo le prime due notti in Giordania. E’ il precursore di tutti i migliori alberghi di Amman e vanta quel pizzico di fascino in più di tutti gli altri, che è il motivo per cui lo frequentiamo da moltissimi anni. Pernottamento (Intercontinental Hotel ) Hotel a 5* in stile moderno e locale, vanta di 440 camere raffinate e funzionali. Dispone di una piscina all’aperto fiancheggiata da palme, una splendida piscina interna e un centro benessere provvisto di vasca idromassaggio. www.ihg.com Islamic College Street, Amman 11180, Giordania Tel.: +962 6 464 1361 2° giorno (sabato) AMMAN - JERASH - AMMAN (100+50 km circa 3 ore) Prima colazione e visita della Cittadella di Amman. Poi, a nord verso Jerash. Amman è capitale della Giordania solo dal 1950. Pur nota nella storia già dal XIII secolo a.C. e conosciuta nell’antichità prima come Rabbat Ammon e poi Filadelfia, alla fine del XIX secolo è ridotta a piccolo villaggio. Per volere del re Hussein (a suo tempo molto TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 7 noto e apprezzato a livello internazionale, non sempre allo stesso modo in patria), quasi tutti gli edifici pubblici e privati sono rivestititi da una particolare pietra bianca locale che le fornisce caratteristica di lindore ma, forse, anche di asetticità. Può essere interessante frequentarne la sera uno dei quartieri in cui si svolge una notevole vita notturna in locali più o meno tradizionali. Da vari anni si possono notare numerose gru e cantieri aperti, segnali di un intenso sviluppo urbanistico legato a sostanziosi investimenti anche stranieri, oltre che di facoltosi palestinesi. (Il 60% circa dei giordani, sino a poco tempo fa, era di origine palestinese e, per loro fortuna, non tutti costretti a vivere nei campi profughi ancora presenti in varie zone del Paese, pure alla periferia di Amman. La situazione, negli ultimi quattro anni, con evoluzioni continue, è notevolmente cambiata in relazione al massiccio afflusso di profughi anche iracheni e siriani). Mantiene una parte antica di qualche fascino. Ne visitiamo la Cittadella con resti romani, bizantini e islamici (e anche qualche eccessivo recente intervento di “restauro”, in questo caso degli spagnoli), il piccolo museo che conserva tra l’altro alcuni dei “rotoli del Mar Morto”, e dove, sino a qualche tempo fa, erano presenti alcune riproduzioni degli affreschi “scandalosi” i cui originali sono stati realizzati nei “castelli del deserto”, probabilmente attorno all’VIII secolo. (Sono opere ritenute ancor più “licenziose” perché non solo rappresentano immagini di persone, aspetto aborrito da una parte della tradizione islamica, ma vi appaiono delle nudità). Dall’alto della collina dove sorge la Cittadella, si potrà osservare il teatro romano che si trova proprio nel centro cittadino. La mattinata prosegue in bus percorrendo per circa un’ora la strada verso nord ovest che ci porta vicino Salt, dove pranzeremo, e poi ancora un’ora a nord sino a Jerash. Conosciuta in passato come Gerasa, è la più importante, e certo la più coinvolgente, delle città che formarono la Decapoli. Si visiteranno la Piazza Ovale, l’Arco di Trionfo, l’Ippodromo, la Porta Sud, il Tempio di Zeus, il Teatro, la Via Colonnata, il Tetrapilo, il Tempio di Artemide…che rimandano soprattutto a un periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C. Sicuramente è uno dei siti più corposi e meglio conservati del Medio Oriente. Ne apprezzeremo i numerosi edifici, le particolarità architettoniche cominciando dalla grande Piazza Ovale circondata dal colonnato, così ben mantenuta perché semisotterrata sino agli anni ’50 dello scorso secolo, utilizzata come campo per la coltivazione del grano. (Meno pregevoli sono alcuni lavori di restauro operati anche da archeologi italiani). Dopo la visita rientro ad Amman che dista poco più di un’ora. Pranzo presso il ristorante del “Mountain Breeze Country Club”. Il posto è assai gradevole. Qui, i bravi cuochi siriani preparano tradizionali “mezzè” e carni alla griglia, che costituiranno un primo non anonimo approccio con le specialità culinarie mediorientali. Cena in hotel. Pernottamento (Intercontinental Hotel ) Hotel a 5* in stile moderno e locale, vanta di 440 camere raffinate e funzionali. Dispone di una piscina all’aperto fiancheggiata da palme, una splendida piscina interna e un centro benessere provvisto di vasca idromassaggio. 8 | IL TUO VIAGGIO www.ihg.com Islamic College Street, Amman 11180, Giordania Tel.: +962 6 464 1361 3° giorno (domenica) AMMAN -UMM RASAS - SHOBAK - PETRA (320 km circa 5 ore) Durante il trasferimento dalla capitale sino a Petra, percorreremo parte della Desert Highway e della storica Via dei Re, la strada che scorre dal nord al sud tra le altre due vie che consentono di giungere all’estremità meridionale del Paese. Tra le due arterie si trova Umm Rasas che può mostrare i più importanti e interessanti mosaici del Paese. Per questo è Patrimonio dell’Umanità UNESCO. (Letteralmente significa “Madre del Piombo”. Da approfondire le motivazioni nella cultura araba che stanno dietro agli appellativi “Umm” e soprattutto “Abu”, “Papà”, che fanno riferimento ad aspetti legati alla tradizione più autentica, e anche maschilista, arabo-musulmana). Le opere più degne di attenzione sono nella Chiesa di Santo Stefano, dell’VIII secolo. Richiamano, oltre ad alcune città della regione, scene di vita quotidiana legate alla caccia, pesca, agricoltura, con particolari anche curiosi, come quello famoso che rappresenta un uomo che cavalca uno struzzo. Sulla Desert Highway, la più orientale e veloce delle tre vie che mettono in comunicazione il nord col sud del Paese, pranziamo in un ristorante locale, modesto ma comodo perché proprio sul nostro itinerario. (Tutti i pasti durante il viaggio, potrebbero non potersi consumare nelle ore canoniche, per non dover subordinare lo svolgimento del programma ai pasti stessi). Poi si rientra sulla Via dei Re per arrivare nel pomeriggio a Shobak, ora opportuna per apprezzare il posto. Shobak, è per noi il più significativo castello della Giordania dal punto di vista strutturale e per la localizzazione. E’ più interessante e certo anche meno frequentato di quello più noto, ma deludente e anonimo, di Kerak. Situato sul pendio di un’altura, è isolato da ogni centro abitato. Appare intrigante già in lontananza, e si erge su un altipiano caratterizzato da molte caverne. Risale al XII secolo e fu costruito da Baldovino, conquistato da Saladino, ampliato dai turchi. Presenta torri, pozzi, passaggi segreti, cortili, catacombe, chiesa, iscrizioni… TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 9 Non tutti gli ambienti del castello sono aperti al pubblico. A volte, come in altri siti giordani (Nebo, Kerak…), possono essere in corso lavori di scavi e manutenzioni. Petra è a poche decine di chilometri. Pranzo nel ristorante “Hasa Rest House” lungo la Desert Highway, cena in hotel. Il nostro hotel a Petra, “Petra Guest House”, by Crown Plaza, 4*. Volentieri pernottiamo in quest'albergo perchè offre servizi soddisfacenti, si affaccia sulle rocce bianche di Petra, offre una chicca come il “bar più antico del mondo”, ricavato in una tomba nabatea all’ingresso dell’hotel. Ma, soprattutto, è certo quello più vicino all’accesso del sito. Vista la grande richiesta, gli hotel sono distribuiti in una vastissima zona anche a 10/15 chilometri di distanza. (Molti visitatori, addirittura, non potendo trovare posto a Petra dormono ad Aqaba, che deve il suo sviluppo urbanistico anche alla sua vicinanza con la capitale nabatea). Il nostro è in una posizione assai vantaggiosa, proprio sopra l’entrata all’area archeologica. Siamo così in grado di ottimizzare i tempi delle intense e soddisfacenti giornate (e serate), di entrare prima e uscire dopo gli altri, di poter prevedere il rientro in hotel dopo le visite di gruppo da soli, permanendo nel sito a piacimento sino all’ora di chiusura. a Petra il 25 e 26 aprile visite notturne, cena, candele, suoni, suggestioni, ombre… Ci piace pensare che, pur non costituendo una “comunità”, chi viaggia con noi lo faccia perché sceglie non solo un itinerario ben confezionato, ma ritenga pure di far parte di un “insieme” di persone con cui abbia qualcosa in comune, attratti da un “altrove” che custodisce terre e facce diverse. Ci piace pensare che questo senso della condivisione trovi ambiente adatto per manifestarsi in particolari condizioni di viaggio. Quando, oltre a generali modalità di partecipazione interessanti, come in questo itinerario, si creino quelle sfumature che accentuino la sensazione di prendere parte a qualcosa di speciale. Ciò è accresciuto proprio dall’essere con altri, condividendo un’occasione che moltiplica per ognuno le sensazioni. Perché, a volte, ciò che non comunichi con gli altri appare un po’ meno vero. Per questo proponiamo un’iniziativa che dia la possibilità di vivere un’esperienza normalmente impossibile da apprezzare. Siamo infatti certi che una cena non è solo ciò che si presenta in un piatto più o meno gradevole. Questa nella “Piccola Petra” è condivisione di un’occasione che sino ad ora, pur frequentando il sito da decenni, abbiamo potuto apprezzare solo in un’altra occasione. Tutto è amplificato dalla presenza di compagni di viaggio d'altri due gruppi, “Giordania, tra pietre, sabbia, sale e facce” e “Israele e Giordania. Il Sacro e il Bello”. La “festa” comune inizia domani. Petra ci accoglie di notte, illuminata solo per noi, quando il buio, leggermente rischiarato da torce e candele, accresce le suggestioni. E’ un impatto emotivamente forte con uno dei siti più decantati al mondo. Entrare, con le torce, a Petra aperta solo per noi, è un aspetto non trascurabile di viaggi che pure hanno tanto da proporre. Nulla a che vedere con altre visite, quando la presenza di molte centinaia di persone non consente ciò che più conta. 10 | IL TUO VIAGGIO Il privilegio del silenzio e dell’essere in pochi. Ci si avvia per uno stretto siq che inaspettatamente si apre in uno spiazzo con una delle immagini più note del pianeta. Davanti, nel silenzio aggraziato dal suono di un flauto che non si sa da dove venga, troveremo la facciata debolmente illuminata del “Tesoro”. E, nonostante quello che ci aspettiamo di poter gustare nei giorni successivi, avremo voglia di terminare il viaggio in quel momento. Il tutto è molto coinvolgente, perché quel luogo, caro a ogni amante della storia archeologia architettura, è solo per noi. Ma, anche perché, semplicemente e straordinariamente, il posto è “bello”. Oltre a questa visita, abbiamo programmato con le autorità giordane, la cena nella “Piccola Petra”, arredata da luci, tappeti, tavole imbandite e musici. Avremmo potuto prevedere l’evento proprio a Petra, ma abbiamo preferito un ambiente più intimo, meno dispersivo, da personalizzare e arredare solo per poche decine di persone. La “Piccola Petra” è il posto ideale perché si offre con le stesse caratteristiche architettoniche della Petra più frequentata, ma si presta a essere “acconciata” nel modo a noi più gradito. Anche qui si accede per un siq in uno slargo, ricoperto da tappeti. Le arenarie opportunamente illuminate per noi, mostrano opere nabatee che ci osservano compiaciute di poter ancor oggi offrire ospitalità, come nel passato, e soddisfare viaggiatori affamati. La “Piccola Petra”, infatti, serviva da ricovero e ristoro per le carovane che vi sostavano. Stuoie e tappeti, debolmente rischiarati, ci indicano il percorso da seguire per giungere in uno spiazzo per l’aperitivo e accomodarsi poi ai tavoli bianchi accanto ad un tempio. Indipendentemente dal piacere delle portate, il gusto della cena sarà insaporito da “contorni” più apprezzabili di ciò che troveremo nei piatti. (Tra l’altro, sta proprio nel “contorno” la plausibile motivazione del costo complessivo dell’evento). Una cena, questa cena, non è infatti un quadro in cui ciò che importi sia solo la tela essendo, la cornice, puro intercambiabile accessorio. Questa cena, guarnita con musici, ci racconta emozioni anche, e soprattutto, attraverso l’ambiente che lo attornia. Le strutture artistiche nabatee sono ulteriormente valorizzate da ombre e luci che fanno intravedere nel buio l’arenaria sapientemente scarnificata. E il tempo, che per secoli ha modellato quelle pietre, vorremmo che in questa occasione rallentasse un poco per far durare di più un momento che parrà troppo breve. Pernottamento (Petra Guest House 4* ) Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee. TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 11 www.guesthouse-petra.com P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan Tel.: +962-3-215-6266 Fax: +962-3-215-6977 4° giorno (lunedì) PETRA (siti bassi), Visita serale del sito aperto solo per noi Visita serale del sito aperto solo per noi Colazione e inizio visite dei molti luoghi di grande interesse. Il primo giorno ci si reca nei “siti bassi” giungendo sino al “Monastero”. (I due interi giorni di permanenza possono consentirci di variare l’ordine delle visite ora indicate). Pranzo nel ristorante interno all’area archeologica, “Petra Basin restaurant”, gestito dal nostro hotel. Non ci dilunghiamo nella descrizione di Petra perché preferiamo che sia assaporata interamente in loco direttamente dai partecipanti. Ricordiamo solo che la città dei Nabatei, che dominarono la regione (anche come razziatori) dal VI secolo a.C. al II d.C. è inserita nell’elenco UNESCO dei luoghi Patrimonio dell’Umanità, e che l’esistenza di Petra è, indipendentemente dal resto, motivo per inserire la Giordania in uno dei dieci paesi al mondo da visitare. Alla fine delle escursioni di gruppo, chi vorrà potrà rientrare quando desideri in hotel, vista la sua vicinanza all’ingresso del sito, in modo da dare la possibilità di effettuare altre visite, assistere al tramonto o frequentare un vicino bagno turco per un meritato relax. Accompagnatore italiano e guida locale sono ovviamente a disposizione per suggerimenti. Visita notturna di Petra, aperta solo per noi. (L’ora di svolgimento condiziona l’andamento della giornata, inclusa la cena). Abbiamo scelto di avere anche di sera un incontro con Petra per godere di un impatto straordinario con la città nabatea. Da soli, dopo averla osservata assieme a tanti altri. Da sottolineare gli inevitabili confronti con quanto si è visto di giorno, che 12 | IL TUO VIAGGIO apporteranno ulteriore valore emotivo all’esperienza notturna. Siamo certi che sarà di grande suggestione. Lanterne, silenzio e suono di un flauto fanno da cornice a luoghi che scopriremo assai diversi quando si attraversano con la luce del sole. Pranzo dentro il sito, nel “Petra Basin Restaurant”, gestito dal nostro hotel. Cena in hotel Pernottamento (Petra Guest House 4* ) Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee. www.guesthouse-petra.com P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan Tel.: +962-3-215-6266 Fax: +962-3-215-6977 5° giorno (martedì) PETRA (siti alti), Tomba di Aronne Cena nella “Piccola Petra” Colazione e nuovo ingresso nella città nabatea. Si arriva sino alla Tomba di Aronne, fratello di Mosè, situata nel punto più panoramico della vastissima zona archeologica. (Si tratta, assieme alla precedente, delle giornate più “impegnative” e coinvolgenti dell’intero viaggio). Si attraversano luoghi con tombe, cisterne, architetture sorprendenti che poco hanno da invidiare a quelle presenti nella parte più frequentata di Petra. Rarissimamente s'incontrano altri turisti diretti verso l’altura che domina la zona. Qui vivono ancora, in tradizionali tende o ex tombe, alcuni dei vecchi abitanti di Petra che non hanno voluto abbandonare la città quando, a metà degli anni ’80, la regina si fece promotrice di una proposta che prevedeva che i vecchi abitanti lasciassero l’area TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 13 archeologica per agevolare la presenza dei turisti. In cambio ottennero di andare ad abitare in un nuovo insediamento e di poter gestire i servizi interni al sito. In particolare, lungo il nostro percorso, nei paraggi della Tomba del Serpente, prevediamo di fermarci presso una “casa”, anch’essa dentro un’antica tomba nabatea, dove ora vive la famiglia del figlio di una persona che conoscevamo e frequentavamo da anni. Avremo la piacevole e interessante opportunità di accomodarci nella loro casa e accettare un dolcissimo tè. La Tomba di Aronne si raggiunge a piedi o, preferibilmente, noleggiando direttamente in loco asino o dromedario. Per utilizzare al meglio la giornata consumiamo un leggero lunch-box. Lo faremo in un posto particolare, vicino alla tomba di Aronne, all’ombra di uno spuntone di roccia che domina un panorama su una vallata che arriva sino al deserto del Negev. Il rientro in hotel anche oggi può avvenire assieme al gruppo o individualmente in modo che ognuno possa gestire come ritenga l’ultima parte della giornata di visite. Chi non vorrà partecipare a questa soddisfacente, impegnativa e lunga camminata, potrà approfondire la conoscenza di alcuni dei tanti altri aspetti non secondari del sito. (Altare Sacrificale, discendendo per un sentiero diverso da quello della salita, Tombe dei Nobili, mosaici bizantini, salita sul retro delle Tombe dei Nobili per arrivare in alto di fronte al Tesoro…). In questo caso l’accompagnatore condurrà una parte del gruppo sino alla Tomba di Aronne, mentre la guida locale potrà occuparsi del resto del gruppo. (Durante la giornata l’accompagnatore lascerà il gruppo per poter verificare l’andamento della preparazione di quanto previsto la sera alla Piccola Petra). Pranzo, leggero lunch box in un posto non banale. Cena nella Piccola Petra. *(Per il giorno dopo, è bene dotarsi di un contenitore di ridotte dimensioni dove riporre l’indispensabile per il pernottamento nel deserto, per non essere costretti a portare con sé l’ingombrante valigia). Pernottamento (Petra Guest House 4* ) Hotel 4* situato all'ingresso del sito archeologico di Petra, vanta di 72 camere climatizzate con vista sulle montagne di Wadi Musa. Dispone di un terrazzo esterno e di giardini paesaggistici. Il ristorante serve specialità arabe ed europee. 14 | IL TUO VIAGGIO www.guesthouse-petra.com P.O.Box 30 Petra, Wadi Mousa, Jordan Tel.: +962-3-215-6266 Fax: +962-3-215-6977 6° giorno (mercoledì) PETRA-PICCOLA PETRA-WADI RUM Pernottamento nel cuore del deserto in un campo tendato solo nostro Al mattino, prima di andare a sud sino al Wadi Rum, ripercorriamo la tortuosa e panoramica strada per la visita di Siq al-Barid che, come abbiamo appurato ieri, dista assai poco dal più famoso sito archeologico. E’ conosciuta come la “Piccola Petra”. Inopportuno il confronto con la più nota sorella, ma riteniamo che sia in ogni caso un luogo particolare e interessante dal punto di vista storico ed architettonico, perchè ci introduce ad un altro aspetto della “città sacra” nabatea. Anche a questa, come oramai noto, si accede attraverso un siq. Di giorno, si apprezzeranno compiutamente e in maniera più esplicita alcune tombe monumentali, canalizzazioni per l’acqua, ambienti ricavati nell’arenaria, scalini scavati nella roccia per raggiungere i punti più alti del sito, manutenere le cisterne e, aspetto questo che la distingue dalla sorella maggiore, anche resti di affreschi. Il gran numero di locali e di caverne, insieme alle molte cisterne e alla non grande presenza di tombe, inducono a considerare Siq al-Barid quale centro commerciale e di servizi di Petra, dove le grandi carovane in transito non potevano entrare. Come sembra anche testimoniare il grande spazio esistente prima dell’ingresso al sito. Qui, si presume che queste potessero sostare in attesa che avvenissero le transazioni commerciali e i carovanieri si riposassero, prima di riprendere il percorso verso le regioni mediterranee. Le circa due ore di trasferimento verso il deserto del Wadi Rum ci portano prima sull’altopiano che domina la vallata in cui si trova Petra, per consentirci di salutarla sino a che il puntino bianco della tomba di Aronne sia ancora visibile in lontananza. Poi si percorre una parte dell’ampia Desert Highway che conduce alle prime visioni del particolare deserto. Proseguiamo, direzione sud, sino alle sabbie e rocce del Wadi Rum. Sosta “all’ingresso del deserto” per osservare quella formazione rocciosa che la fantasia di qualcuno ha definito “i sette pilastri” da cui il Lawrence, cosiddetto d’Arabia, avrebbe preso spunto per il titolo del suo più famoso, ma non certo più significativo libro. (“Lo Stampo”, ci propone un T. E. Lawrence molto diverso da quello noto, con riflessioni molto interessanti che consigliamo senz’altro di leggere). Pranzo in un ristorante locale, prima di lasciare il minibus e iniziare l’escursione in jeep. Lo riprenderemo il mattino successivo e potremo fruire delle valigie all’arrivo nell’hotel del Mar Morto. (Per la notte nel deserto avremo approntato un bagaglio a mano con l’indispensabile per la notte nel campo tendato). Percorriamo con le jeep piste che attraversano scenari coinvolgenti. Qualcuno ha definito questo deserto ”il più bello del mondo”. Non sappiamo se sia così. Certo è che per molto tempo ricorderemo di aver sorseggiato “arak” e un tè preparato dai nostri TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 15 autisti beduini osservando un tramonto che qui sembra effettivamente diverso. (E forse lo è). Intorno a noi avremo ampie vallate sabbiose, inframmezzate da arenarie multicolori, alture con bizzarre forme e tonalità definite dal vento in modi assai fantasiosi. Dopo essere saliti sulla “duna rossa”, osservato i graffiti sulle rocce, fotografato il “delfino”, la “testa coronata” e tutto quanto l’immaginazione ci consente di intravedere scolpito nelle tenere arenarie multicolori, ci avviamo verso il campo tendato. Da lontano lo individuiamo per le luci delle candele accanto alle tende e per il profumo dell’arrosto. E’ tutto a nostra disposizione e non è “essenziale” come in altre occasioni, pur non essendo “lussuoso” come alcuni campi per esempio namibiani. Passiamo una notte tra rocce e sabbie del Wadi Rum in modo assai gratificante. Non in semplici tende, ma in “stanze” ben arredate in mezzo al deserto. E il suono di un "oud", l’arak, il girarrosto, il fuoco… a far da contorno ad un’esperienza che sembrerà troppo breve. Un campo col privilegio della particolare posizione e qualità dei servizi, tende, docce e bagni. (Anche se potrebbero aver bisogno di opportuna manutenzione. Ma, vista la situazione ambientale…). Non accanto ad altri, per gustare nella maniera più opportuna un ambiente che così ha un sapore diverso. Sicuri di poter fruire al meglio della malìa di un deserto in cui esistono tanti campi tendati fissi, certo più alla portata di tutti, ma le cui caratteristiche e numero di presenze tolgono molto del fascino tipico dei luoghi che vanno assaporati da soli o lontano da altri gruppi, in modo un po’ esclusivo. Ascolteremo il silenzio, il suonatore di oud o il latrato di cani lontani, raccontando di altri viaggi, guardando in cielo lo spettacolo garantito dalle stelle e dalla luna o, come spesso succede, saremo più semplicemente attratti dallo scoppiettare del fuoco. Cena e pernottamento nel campo tendato solo per il nostro gruppo. Pernottamento (Wadi Rum Night Camp ) La struttura è composta da 25 tende private in stile beduino con bagni in condivisione. Un confortevole letto matrimoniale o twin bed, un divano sempre in stile ed accessori quali lampade e specchio fanno da cornice a queste spaziose sistemazioni. E’ presente l’elettricità all’interno degli alloggi durante le ore serali. Wadi Rum, Giordania Tel: +962 – 3 – 215 70 70 16 | IL TUO VIAGGIO Fax: +962 – 3 – 215 9 215 7° giorno (giovedì) WADI RUM-MAR MORTO (320 km circa 5 ore) Al mattino, ci si potrà svegliare prima degli altri per un’ultima passeggiata solitaria, tentati dalla duna in fondo al canalone che appare più vicina di quanto effettivamente non sia. In ogni caso, dopo colazione, saliremo presto sui “mezzi semoventi” per tornare in poco tempo dove ci aspetta il nostro minibus. Il Mar Morto sta a nord e vi giungiamo dopo circa 5 ore. Questa volta percorriamo un’altra strada diversa dalla Via dei Re e dall’autostrada in modo da variare anche i panorami delle regioni attraversate. La Wadi Araba, la strada che conduce al nostro hotel sul Mar Morto è certo la più panoramica e, specie in prossimità del lago salato, presenta aspetti paesaggistici notevoli. Sistemazione in hotel, proprio sulle sue rive. Il pomeriggio è dedicato a osservare le particolarità del luogo, fare il bagno o fruire dei servizi nella SPA dell’hotel: fanghi, massaggi, creme… Il Mar Morto non è un mare e non è morto. Già dagli anni ’30 dello scorso secolo alcuni ricercatori statunitensi hanno scoperto forme di vita animale e vegetale sul lato dell’attuale parte israeliana. E’ però certo che si tratti del punto più basso della terra a circa 400 metri sotto il livello del mare formatosi, pare, oltre 50.000 anni fa. E’ una posizione che sta rapidamente mutando perché negli ultimi anni il livello delle sue acque si sta abbassando, a causa soprattutto del diminuito apporto del Giordano oramai ridotto a piccolissimo immissario. (Esiste un progetto israelo-giordano con l’apporto degli USA, già definito nei particolari, per la costruzione di un canale che potrebbe portare acqua dal Mar Rosso al Mar Morto utilizzando gli oltre 400 metri di dislivello tra i due mari, e compensare così l’abbassamento delle acque di quest’ultimo. Nell’ipotesi del canale sono inseriti anche una centrale idroelettrica e un enorme parco giochi acquatici). “Immergersi” nel Mar Morto è un’esperienza da non perdere, per l’impossibilità di affondare e per lo straordinario scenario che circonda queste acque che hanno una salinità di oltre il 30%, (circa dieci volte in più della normale acqua marina). Durante il bagno, preghiamo di attenersi ai suggerimenti che guida locale e accompagnatore forniranno al gruppo. Pranzo e cena in hotel. Pernottamento (Marriott Jordan Valley Resort 5* ) Resort 5 * situato sulle rive del Mar Morto, dispone di 250 camere ben arredate e climatizzate con vista panoramica sul mare. Inoltre, vanta di piscine d'acqua dolce e salata, vasche idromassaggio e saune. I ristoranti in loco servono piatti della cucina italiana ed internazionale. TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 17 www.marriott.com Dead Sea Road Sweimeh, Giordania Tel.: +962-5-3560400 Fax: +962-5-3560444 8° giorno (venerdì) AMMAN -ROMA La scelta di trascorrere l’ultima notta nel Mar Morto, e non ad Amman come normalmente abbiamo fatto per tanti anni, oltre a consentire di gustare le atmosfere di un luogo come questo, permette di ottimizzare i tempi per raggiungere l’aeroporto, essendo questo localizzato una trentina di chilometri prima della capitale. Colazione in hotel (o breakfast box) e trasferimento in aeroporto per il volo di linea della Royal Jordanian RJ 101 delle 10,30 verso Fiumicino. L’arrivo è previsto alle 13,20. 18 | IL TUO VIAGGIO 1. Sale nel Mar Morto 2. Wadi Rum 3. Petra TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 19 PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI I trasferimenti sono effettuati con minibus durante il circuito e con vetture fuoristrada nel Wadi Rum. In questo viaggio fruiremo di gratificanti servizi, di un corrispondente assai affidabile, di guide esperte e innamorate del proprio Paese e di un accompagnatore che ha elaborato il programma e conosce bene questi luoghi, e che può contribuire a fare apprezzare le specifiche caratteristiche culturali locali “filtrandole” attraverso la nostra sensibilità occidentale. Il tutto è amplificato dai citati eventi che rendono questa nostra proposta effettivamente un poco diversa dalle altre pur valide presenti sul mercato. La durata di 8 giorni è congrua per effettuare il viaggio nella maniera che riteniamo più opportuna in un Paese grande meno di un terzo dell’Italia. Tra l’altro il suo svolgimento coincide con un periodo dell’anno in cui le giornate sono lunghe e permettono di utilizzare al meglio il tempo a disposizione. Complessivamente il programma è intenso ma con tempi adeguati per visite approfondite ed anche sufficiente tempo libero per relax o per un approccio individuale ad aspetti che abbiano particolarmente interessato. I pasti durante le visite possono consumarsi in ristoranti locali che servono piatti anche modesti. Alcuni pranzi o cene possono essere previsti a orari non canonici per non dover conformare il programma in funzione dei pasti stessi. Durante la permanenza soggiorniamo negli hotel indicati. Ne forniamo i nomi e non solo un generico livello di qualità in modo che, oltre al nostro parere e alla classificazione locale, ne possiate riscontrare direttamente le caratteristiche. In questo itinerario speciale fruiamo di un campo solo per il nostro gruppo con ampie e gratificanti tende, bagni e docce comuni. Le escursioni termiche nel deserto tra giorno e notte, oltre a motivi di funzionalità, consigliano un abbigliamento molto pratico per trascorrere la notte. Una tuta da ginnastica potrebbe rispondere a tale esigenza. Ricordiamo la necessità di riporre in un bagaglio di ridotte dimensioni quanto ritenuto necessario per la permanenza nel deserto. Le valigie restano nel minibus. Nel programma dettagliato compaiono indicazioni e particolari che non sempre sono messi a disposizione dei potenziali aderenti al viaggio. Noi lo facciamo in modo che possiate costruirvi un’idea la più vicina possibile al suo svolgimento effettivo, relativamente alla qualità dei servizi previsti e al programma in generale, e verificare se la nostra proposta risponde alle Vostre aspettative. Gli eventi previsti a Petra e “Piccola Petra” potrebbero subire, anche senza preavviso, variazioni nelle modalità di svolgimento da parte delle locali autorità e UNESCO, per gli stretti vincoli che regolano soprattutto la fruizione privata dei siti Patrimoni dell’Umanità. Più in generale, ferme restando la sostanza delle visite previste, per questioni operative o di forza maggiore, l’itinerario potrebbe essere soggetto a variazioni, con gli opportuni aggiustamenti nei pernottamenti e hotel che potrebbero essere sostituiti da altri di pari qualità. 20 | IL TUO VIAGGIO Il viaggio è intenso per il numero delle località e visite previste, per i trasferimenti e la quantità di emozioni che questi luoghi sanno offrire, ma l’itinerario è stato ideato prevedendo soprattutto più pernottamenti consecutivi per rendere più rilassante la proposta e non costringere a rifare la valigia tutti i giorni. La conferma della partenza del viaggio proposto è subordinata al raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsti per ognuno dei tre gruppi. Importante L’acconto da versare per l’iscrizione è del 25% della quota complessiva. Il saldo è previsto entro il 21 febbraio 2016. (Le modalità di pagamento sono strettamente correlate al particolare programma ed eventi che necessitano di prenotazioni e scadenze finanziarie assai diverse dal solito. Per esemplificare, la fruizione in esclusiva di Petra e della Piccola Petra va richiesta oltre un anno prima con esposizioni economiche molto importanti). TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 21 Quota Individuale di partecipazione da Roma Minimo 15 partecipanti Con Esperto Kel 12 e guida locale parlante italiano. Massimo 25 partecipanti € 2,750.00 Supplementi per persona Supplemento singola € 660.00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto a disponibilità) Suppl. Business € 335.00 € 250.00 € 850.00 Quota di gestione pratica € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO 10% della partenza; 20% della partenza; 30% della partenza; 50% della partenza; 22 | IL TUO VIAGGIO quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio 1 euro = 1,12 USD e possono essere soggetti ad adeguamento valutario. (Valgono le condizioni generali di vendita da catalogo). LA QUOTA COMPRENDE: Voli di linea andata e ritorno da Roma per Amman della compagnia di bandiera Royal Jordanian. Pernottamenti: come nostra abitudine, in occasione di questi “speciali” forniamo i nomi delle strutture ricettive che utilizzeremo in modo che, oltre al nostro giudizio e classificazioni ufficiali, se ne possano riscontrare direttamente le caratteristiche: 2 notti ad Amman presso l’hotel “Jordan Inter Continental Hotel” 5*. (www.intercontinental.com) 3 notti a Petra presso il “Petra Guest House” 4* by Crowne Plaza. 1 notte in campo tendato solo per il gruppo nel Wadi Rum, con bagni e docce comuni, “Wadi Rum Luxury Camp”. (www.wadirumnight.com). L’uso esclusivo del campo tendato è previsto a partire da 20 partecipanti. 1 notte sul Mar Morto presso il “Jordan Valley Marriot Hotel” 5*. Accompagnatore dall’Italia con minimo 15 partecipanti, massimo 25 partecipanti. Guida locale in lingua italiana. Trasferimenti interni in minibus con aria condizionata. Escursione nel deserto di Wadi Rum in fuoristrada. Ingressi e visite guidate come da programma. (Tra i quali: 2 giorni a Petra, visita serale esclusiva, entrate di giorno e di sera nella “Piccola Petra”). Pensione completa dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo Cena esclusiva nella “Piccola Petra”. Servizio di portabagagli negli hotel e aeroporto. LA QUOTA NON COMPRENDE: Bevande e spese personali. Mance (si suggeriscono 70 euro a persona). Tasse aeroportuali e fuel surcharge Eventuale uso del dromedario o asino per l’escursione alla Tomba di Aronne. Tutto ciò che non sia esplicitamente menzionato ne “La quota comprende” TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 23 Partenza Rientro 22/04/2016 (venerdì) 29/04/2016 (venerdì) 24 | IL TUO VIAGGIO Stagionalità Note Informazioni pratiche Giordania FORMALITÀ Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese in Italia. Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Prima di partire documenti per viaggi all’estero di minori” sulla home page di questo sito. Visto d'ingresso: necessario. E’ possibile ottenere il visto d’ingresso: • presso gli uffici diplomatico/consolari giordani presenti in Italia; • direttamente all'aeroporto di arrivo in Giordania, dietro pagamento in valuta locale (Dinari giordani); • presso le frontiere terrestri, ad eccezione della frontiera di King Hussein Bridge/Allenby Bridge (frontiera più vicina ad Amman), e della frontiera di Wadi Araba tra Aqaba ed Eilat, dove le Autorità giordane non rilasciano il visto Le tariffe relative ai visti sono le seguenti: Costo del visto per l’ingresso singolo: 40 dinari giordani (JOD) Costo del visto per due ingressi: 60 dinari giordani (JOD) Costo del visto con validità di sei mesi e ingressi multipli: 120 dinari giordani (JOD). I passeggeri in transito all’aeroporto internazionale “Queen Alia” di Amman per meno di 24 ore possono inoltre ottenere, attraverso tour operator autorizzati, un visto di ingresso gratuito denominato “Tour Turistico per visitare i siti Turistici ed Archeologici nel Regno Hashemita di Giordania”, per poter effettuare brevi escursioni presso alcuni dei siti di interesse turistico del Paese situati a poca distanza dallo scalo aeroportuale. Sono esenti dall’obbligo di visto i turisti che arrivino sul territorio giordano, individualmente o in gruppo, tramite un operatore turistico giordano, a condizione che il loro soggiorno nel Paese abbia durata di almeno due notti consecutive. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è richiesta alcuna vaccinazione. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e antidiarroici. CLIMA Le condizioni climatiche possono variare a seconda della regione e dell’altitudine (punto più basso Mar Morto con – 408 m; punto più elevato: Jabal Ram con 1.734 m. slm), tuttavia siccome circa il 90% del Paese è costituito da deserto in generale si può TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 25 dire che il clima è secco, desertico e con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno. Le regioni nord-occidentali, per la vicinanza al Mediterraneo e per l’altitudine, sono le zone più fertili e anche le più umide, con una stagione delle piogge concentrata tra novembre e marzo. Nella Valle del Giordano, nel Mar Morto e nel sud le temperature sono mediamente più alte di 10-15 gradi rispetto alla capitale e piove rarissimamente. Il caldo e secco vento dall’Arabia, detto “khamsin”, può soffiare per qualche giorno all’inizio o alla fine dell’estate. Ogni stagione ha comunque i suoi vantaggi e svantaggi. GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC AMMAN (733 m) TEMPERATURA (C°) PIOGGIA Max Min. Giorni 12 4 7 13 4 6 16 6 6 22 10 2 28 15 1 31 17 0 32 20 0 32 19 0 30 17 0 26 14 2 20 8 4 14 5 4 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il periodo estivo (camicie e T-shirt di cotone, canotte, pantaloni di tela, bermuda e calzoncini, almeno una felpa, calzature comode ed eventualmente sandali con fondo antisdrucciolo) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex/a vento, foulard, guanti e calze per il periodo invernale. Da evitare il mimetico militare. Non è richiesto nessun abbigliamento formale tuttavia, trattandosi di Paese islamico, è necessario che uomini e donne abbiano un abbigliamento decoroso. Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio – rullini/memocard di riserva – sveglia –costume da bagno - sandali/ciabattine di plastica – scarponcino e sandalo comodo con fondo antistrucciolo adatto a facili ma lunghe passeggiate zainetto per necessità giornaliere. Attenzione: per entrare nelle moschee è obbligatorio togliersi le scarpe e può essere opportuno avere a portata di mano un paio di calze. 26 | IL TUO VIAGGIO FUSO ORARIO Ora solare: Italia GMT+1 / Giordania GMT+2. Per es.: Italia 12.00/ Giordania 13.00. Ora legale: Italia GMT+2 / Giordania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Giordania 13.00. Quindi la differenza è sempre di +1 ora. VALUTA La valuta in corso è il Dinaro giordano (JOD); Si consiglia di munirsi di EURO soprattutto di piccolo taglio (5, 10, 20, 50). Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche. E’ permessa l'esportazione di dinari e comunque ne è possibile anche la riconversione in valuta straniera. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è abbastanza diffuso, può essere applicata una commissione extra (4-6%). Non sono accettate le carte di credito “Electron”. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo presente che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti di souvenir personali e le mance. LINGUA La lingua ufficiale è l'arabo; l'inglese è comunque diffuso. RELIGIONE La religione principale è l’Islam (la maggioranza è sunnita) ed è molto importante avere un comportamento adeguato alla morale e religione locale. La nudità e il “topless” sono proibiti. La costituzione garantisce la libertà religiosa e vi sono anche diversi gruppi di cristiani, musulmani shiiti e hindu’. PREFISSI TELEFONICI Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00962. Per telefonare in Italia dalla Giordania il prefisso internazionale è 0039. Durante il tour sarà possibile telefonare dagli alberghi o dalle cabine tramite schede telefoniche. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone dell’interno e del deserto. Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri partecipanti, soprattutto quando a bordo o nelle zone comuni degli alberghi/campi mobili. CINE / FOTO Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile può essere più costoso. Si consiglia di TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 27 utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia e dall’acqua. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente a terra possono essere differenti dalle nostre ed è meglio quindi procurarsi una spina universale. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. VOLTAGGIO Tensione: 230 V Frequenza: 50 Hz Prese Elettriche Utilizzate Presa Elettrica Tipo B Presa Elettrica Tipo C Presa Elettrica Tipo D Presa Elettrica Tipo F 28 | IL TUO VIAGGIO Presa Elettrica Tipo G Presa Elettrica Tipo J CUCINA La cucina locale presenta i piatti particolari, tipici ed in generale molto gustosi della ricca tradizione del Medio Oriente, abbondante è l’uso di cereali, yogurt, frutta secca, verdure e carne di montone. Il piatto nazionale è il Mansaf a base di carne di agnello, erbe aromatiche, spezie, yogurt e riso. Un’altra specialità tipica è l’agnello arrosto ripieno di riso, cipolla, pistacchi, mandorle, uva passa e naturalmente spezie! Gli alberghi utilizzati durante il tour servono anche una buona cucina internazionale. I pranzi sono in ristoranti locali oppure a base di semplici pic nic quando in escursione; tutto dipende da quanto è disponibile lungo il percorso. Per gli itinerari che prevedono notti in campo tendato mobile sarà lo staff a cucinare piatti caldi la sera (un primo, un secondo, caffè o the) e freddi a mezzogiorno. In Giordania è possibile trovare quasi ogni tipo di bevanda; gli alcolici sono in vendita soprattutto negli alberghi di standard internazionale. Siete pregati di avvisare l’ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per poter cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore. ACQUISTI Interessante, ricco e vario è l’artigianato: oggetti in ottone (teiere e caffettiere beduine) e legno (in particolare liuti), gioielli in argento e oro, pietre preziose e semipreziose, prodotti del Mar Morto (fanghi, sali e creme), tessuti (tappeti beduini tessuti a mano), spezie, ecc. Simpatici souvenir: bottiglie di sabbia colorata. NB: sono vietati l’acquisto e l’esportazione di oggetti di antiquariato; la dogana effettua controlli. E’ severamente proibito acquistare i seguenti articoli e i loro derivati: coralli e madreperle, conchiglie (non possono essere esportate quindi inutile raccoglierle per poi doverle lasciare in albergo o in aeroporto), pelli di rettili e di specie animali a rischio di estinzione. Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali. MANCE TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 29 Le mance, come in tutti i paesi arabi, sono molto gradite; nei ristoranti, in albergo, all'aeroporto, con autisti e guide, per assicurarsi un ottimo servizio, maggiore disponibilità ed attenzione …. sono praticamente necessarie. 30 | IL TUO VIAGGIO Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 31 contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza 32 | IL TUO VIAGGIO Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 33 esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. 34 | IL TUO VIAGGIO Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento 17/11/2015 TRA PIETRE, SABBIE, SALE E FACCE | 35