DOCUMENTO 15 MAGGIO 5PB
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ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Licei Stefanini DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V PB INDIRIZZO DI STUDIO SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Pagina 1 di 42 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 2 di 42 Indice A. INFORMAZIONI GENERALI Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore) Livelli di competenze trasversali raggiunti Attività programmate e realizzate dal consiglio di classe Criteri di valutazione (approvati dal collegio docenti) B. TERZA PROVA SCRITTA Criteri per la scelta delle materie Tipologia dei quesiti Griglia di valutazione di prime, seconda e terza prova scritta In allegato copie delle prove effettuate durante l’anno scolastico C. RELAZIONE DEL DOCENTE Scheda di sintesi di ciascuna disciplina e relazione del docente Programma effettivamente svolto Griglie di valutazione delle prove Relazione lingua e cultura italiana Relazione lingua e cultura latina Relazione storia Relazione scienze umane Relazione storia dell’arte Relazione scienze motorie e sportive Relazione filosofia Relazione matematica Relazione fisica Relazione lingua e civiltà inglese Relazione scienze naturali Relazione religione cattolica 2 pag.3 pag.4 pag.5 pag.7 pag.8 pag.8 pag.8-10 pag.11-16 pag.17-42 pag.17 pag.18 pag.19 pag.20 pag.23 pag.25 pag.27 pag.29 pag.31 pag.32 pag.37 pag.40 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 3 di 42 A. INFORMAZIONI GENERALI SULL’INDIRIZZO DI STUDI Scienze Umane è un indirizzo pluridisciplinare, che coinvolge diverse materie orientate alla formazione, all'educazione e all'istruzione di future figure professionali destinate ad operare nel settore scolastico primario e secondario, nonchè in tutto il terziario sia educativo che di servizio alla persona. É impostato secondo i seguenti criteri: approccio scientifico alla comprensione del sé e delle relazioni sociali utilizzo di progetti e conferenze con esperti nelle discipline caratterizzanti. Apertura al territorio attraverso stage formativi anche durante il periodo estivo(per il triennio) garantire una buona conoscenza di base nel campo della pedagogia, della psicologia, della sociologia e dell'antropologia; a questo si aggiunge una solida formazione classica ed umanistica, grazie allo studio del latino e di una lingua straniera per tutto il quinquennio e della filosofia nel triennio una metodologia che favorisca l'apprendimento attivo attraverso la problematizzazione azione e il raccordo multidisciplinare garantire l'accesso a tutti i corsi di laurea, in particolare alle facoltà delle aree: letteraria,linguistica, filosofica, pedagogica,socio-psicologica favorire lo studio delle scienze naturali nell'intero quinquennio e della fisica nel triennio per l'accesso anche all'area medico-sanitaria oltre che nell'area specifica di indirizzo. Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore): elementi di rilievo nella storia della classe nel triennio situazione generale della classe e profitto complessivo La classe VPB composta attualmente da 24 studenti, di cui due maschi, si presenta come un gruppo coeso, collaborativo, rispettoso della comunità scolastica, puntuale nell'assolvimento dei propri doveri e degli impegni sia a casa che a scuola. All'interno del gruppo sono presenti 4 alunni provenienti da un'altra sezione del nostro istituto e perfettamente inseriti nella classe. Al terzo anno e al quarto anno due alunni non sono stati ammessi alla classe successiva. Nel corrente anno scolastico si è iscritta un'alunna proveniente da un istituto privato ritiratasi nel corso del primo quadrimestre. Le competenze sono state raggiunte a livelli diversi: un gruppo ha una buona preparazione, ottenuta sfruttando le proprie potenzialità con un lavoro serio e costante, rielaborando le conoscenze in modo personale e articolato; alcuni studenti presentano una preparazione discreta in qualche caso mnemonica e manualistica; altri hanno raggiunto un profitto sufficiente e una preparazione piuttosto fragile soprattutto nell'area linguistico letteraria. Continuità dei docenti nel triennio: Il consiglio di classe è rimasto sostanzialmente inalterato nel triennio in tutte la materie tranne in storia al quarto anno, in matematica e in inglese, i cui docenti sono cambiati al quinto anno. 3 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Disciplina ITALIANO LATINO STORIA INGLESE FILOSOFIA SCIENZE UMANE Docente Classe Terza Gori Assunta Gori Assunta Ceolin Monica Bianca Mara Occhipinti Antonio Furlan Pierino Docente Classe Quarta Gori Assunta Gori Assunta Gori Assunta Bianca Mara Occhipinti Antonio Furlan Pierino MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL'ARTE Pizzolato Alessandra Pizzolato Alessandra Anoè Nevio Berto Lara Pizzolato Alessandra Pizzolato Alessandra Anoè Nevio Berto Lara EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE Giolai Flavia Perini luciano Giolai Flavia Perini Luciano Pagina 4 di 42 Docente Classe Quinta Gori Assunta Gori Assunta Gori Assunta Noviello Orsola Occhipinti Antonio Furlan Pierino / supplente Meli Leandra Gradari Stefano Gradari Stefano Anoè Nevio Berto Lara / supplente Boschi Luisa Giolai Flavia Perini Luciano Livelli raggiunti di competenze trasversali individuati dal consiglio di classe COMPETENZE Aver acquisito la consapevolezza del valore etico, civile e culturale del dialogo e del confronto Aver imparato a riconoscere i propri errori e, a partire da tale riconoscimento, a ridefinire le proprie strategie di apprendimento e comportamento. Aver acquisito adeguate capacità di analisi (saper cioè individuare gli elementi costitutivi di un testo o di un problema, i termini chiave, i concetti fondanti). Aver acquisito adeguate capacità di sintesi (saper cioè adeguare le proprie rielaborazioni a consegne e contesti). Aver acquisito adeguate capacità di applicazione (essere cioè in grado di esaminare un fenomeno, un testo o un problema conoscitivo alla luce delle teorie studiate). Saper comunicare in modo appropriato, efficace e consapevole anche attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline. Saper individuare collegamenti tra argomenti e LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Buono per la totalità della classe Raggiunto in misura differenziato: Buono per alcuni, discreto o sufficiente per la maggior parte. Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle materie. Buono anche ottimo per alcuni, discreto o sufficiente per il resto della classe Raggiunto a livelli differenziati: in alcuni casi ottimo soprattutto nelle materie di indirizzo. Discreto o sufficiente per il resto della classe Raggiunto a livelli differenziati anche in relazione alle materie: mediamente discreto o sufficiente, in alcuni casi ottimo Raggiunto in modo differenziato a seconda degli ambiti disciplinari; per la maggior parte discreto o sufficiente, in alcuni casi ottimo Raggiunto in misura differenziata: in alcuni casi buono, 4 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE discipline affini. Aver acquisito adeguate capacità di valutazione e autovalutazione (saper cioè esprimere un giudizio, in forma argomentata, su questioni e problemi affrontati). Pagina 5 di 42 per una buona parte discreto, in alcuni casi sufficiente Raggiunto a livelli differenziati, mediamente discreto, per alcuni ottimo Attività di approfondimento dell’offerta formativa e/o di recupero programmate e realizzate dal consiglio di classe corsi di recupero/approfondimento Certificazioni internazionali di lingua inglese viaggi/visite di istruzione Stage linguistico Norwich. Visita al Museo di Storia Naturale di Venezia. Museo della Follia San Servolo Visita al Museo Guggenheim di Venezia Visita alla mostra sul post impressionismo a Verona stage estivi e/o curricolari 3° anno 4°anno Scuola di I° grado Tiziano Vecelio (Asilo nido “matite colorate Spinea, estate 2015) 72 ore Beccaria Centro senza tetto 5°anno Scuola I°grado “Canal” S. Polo / Venezia Stage, Velox, Mestre Carpenedo Asilo nido “Arlecchino” Scuola elementare “A. Mestre Estate 2014 Frank” Spinea Scuola I° Grado “Canal” S. Polo / Venezia Nuovo studio logopedico di Favaro Aversano Silvia Bertoncin Valerio Bevilacqua Alice Asilo nido “Arlecchino” Mestre Asilo Nido “Il Germoglio” Scuola elementare “Anna Frank” e la Terra di Hope Asilo “Aquilone” (Cipressina – Mestre) Scuola Materna Blasi Alessandra Busetto Ilaria Carnio Noemi Terra di Hope Casale Maria Letizia Codato Ilaria Asilo nido “Il Pulcino” 5 72 ore Gazzera Centro disintossicazione Scuola di I°Grado “Canal” S. Polo / Venezia Asilo Nido “Arlecchino” Scuola elementare “Anna Frank” Scuola I° Grado “Canal” S.Polo / Venezia Scuola di I° grado “Vir- ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE D’Apollonia Giulia Fontanive Fanny Longhin Elisa Losito Eleonora Malossi Chiara Mantovan Alberto “S.Gori” Zelarino 72 ore Lido Volontariato 72 ore volontariato associazione Castello Scuola dell’infanzia “T. Vecellio” Mestre Scuola di I° Grado “Marco Polo” Jesolo Scuola materna “S.Gori” Zelarino Asilo nido “Il Germo- Scuola di I°Grado glio” Mestre (estate “Leopardi” Mestre 2014) Scuola materna “Nerina Volpi” Marghera Scuola elementare “Tintoretto” Maerne (estate 2014) 72 ore Jesolo Volontariato 72 ore volontariato associazione Castello Nenzi Giada Pitteri Sara Romano Alessia Sarrocco Eleonora Scatto Giulia Silvestri Sara Stevanato Martina Zambon Annalisa gilio” Mestre 72 ore Venezia volonatariato 72 ore volontariato associazione Castello Scuola I°grado “Canal” S. Polo / Venezia Scuola di I° Grado “Marco Polo” Jesolo Scuola elementare “Virgilio” Mestre Scuola di I° Grado “Canal” S. Polo / Venezia Scuola elementare “A. Frank” Spinea A.N.FFA.S. Mestre Scuola elementare “Manzoni” Asilo nido “Arlecchino” Scuola primaria “ManMestre zoni” Venezia Asilo nido “Minimon- Scuola elementare “Da do” Mestre Vinci” Mestre Marcon Aurora Niero Sara Pagina 6 di 42 72h Jesolo volontariato Asilo nido “Il Pulcino” Asilo nido “Il GermoMaerne estate 2014 glio” Mestre Asilo nido “Il Pulcino” Maerne Scuola di I° Grado “Tiziano Vecellio” Scuola elementare “G. Leopardi” Mira Scuola materna “Nerina Volpi” Marghera Scuola elementare “A. Frank” Spinea Scuola materna “Ma- Asilo nido “Il Pulcino” donna della Pace” estate Maerne 2014 72 ore Jesolo e Venezia 72 ore Jesolo e Venezia CEOD “Amici Insieme” Mestre Centro educativo occupazionale diurno 6 Asilo nido “Il Pulcino” Maerne Asilo nido “Il Pulcino” Maerne Scuola di I° Grado “Manzoni” Scuola elementare “L. Da Vinci” Mestre Scuola di I°Grado “Manzoni” Venezia Scuola materna “San Giovanni” Spinea Scuola elementare “Virgilio” Mestre 72 ore Jesolo e Venezia Scuola di I°Grado “Manzoni” Venezia ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 7 di 42 progetti/attività svolte nel triennio Gruppo di lavoro 2013/2014 progetto Benessere, referente prof. Verla Centro di solidarietà Don Lorenzo Milani, Comune di Venezia, attuato in data 7/10/2013. Punto d’ascolto, Co.Ge.S. Società Cooperativa Sociale, Incontri bisettimanali. Prevenzione delle infezioni HIV e altre malattie a trasmissione sessuale nei giovani, Az. ULSS12 Veneziana – Dipartimento di Prevenzione – UOS Educazione e Promozione della Salute, due incontri di due ore ciascuno. Ferite invisibili e dintorni – Percorso di sensibilizzazione sulle forme di violenza psicologica e sulle discriminazioni verso le donne, comune di Venezia Centro Donna, referente prof.ssa Ceolin. Progetto Con-tatto. Percorsi di educazione al volontariato e alla cittadinanza (la classe ha già svolto 72 ore di volontariato e vorrebbero continuare anche dopo la scuola). Progetto lettura ad alta voce e scrittura creativa, referente prof.ssa Gori Assunta. Progetto Libri e biblioteche, referente prof.ssa Gori Assunta. Progetto risparmio energetico, referente prof. Anoè Nevio. Il giornalino scolastico. Lo sport d’ Istituto. Alunne: corso di nuoto nel mese di Aprile- Maggio 2014, orari il sabato dalle 8:10/10:00 per sei lezioni. Progetti interdisciplinari attivati nella classe: 1. Il giorno del ricordo “Dall’amor di patria al dialogo fraterno”, incontro /lettura in classe o nell’aula magna. 2. Giorno della memoria, incontro /lettura in classe o nell’aula magna. Incontro con Lucia Annibali presso il teatro Toniolo il 14 ottobre 2014. Progetto Con-Tatto. Punto d’ascolto. Incontriamoci Dentro – La scuola incontra il carcere (referenti proff. Anoè e Furlan). Valore della memoria (referente prof.ssa Gori). Laboratori di cittadinanza: diritti e salute mentale, Fondazione Franca e Franco Basaglia (referente prof. Furlan) People to people (referente prof.ssa Bianca) Edu Change (referente prof.ssa Bianca) Sport d’Istiuto (referente prof.ssa Giolai) Visione dello spettacolo (in lingua inglese) “Fame” (referente prof.ssa Bianca) Il valore della memoria: “I regimi totalitari del secolo Novecento “, che prevederà due incontri Sport d’Istituto Criteri di valutazione (pubblicati nel P.O.F. dell’anno in corso) Le prove di verifica vengono valutate dai docenti sulla base dei criteri di valutazione elaborati dai dipartimenti e approvati nell’ambito del POF d’Istituto. La valutazione in sede di scrutinio finale da parte dei consigli di classe è effettuata secondo i seguenti criteri: Media dei voti riportati in ciascuna disciplina; Assiduità della frequenza scolastica; Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo Regolarità nello svolgimento delle attività di studio e rielaborazione a casa. Sensibile miglioramento dei risultati di apprendimento rispetto ai livelli di partenza all’inizio dell’anno scolastico. 7 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 8 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE B. SIMULAZIONI D’ESAME E TESTI DELLA TERZA PROVA SCRITTA Sono state effettuate una simulazione della prima e seconda prova scritta dell'esame di stato e due simulazioni di terza prova per dar modo agli alunni di potersi esercitare in tutte le discipline. La prima simulazione di terza prova è stata svolta in data 7 Aprile e prevedeva le seguenti discipline: CLASSE……………………….. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Indicatori REALIZZAZIONE LINGUISTICA TESTUALITA’ Descrittori Correttezza ortografica, morfologica, sintattica. Uso corretto della punteggiatura. Proprietà lessicale. Adozione di un registro adeguato. Presentazione grafica. Coerenza con le richieste della traccia e con la tipologia testuale. Organizzazione coerente dei contenuti. Articolazione del testo lineare e coesa. 8 1-6 7- 9 10 11-12 13-14 15 Gra vemen te Insufficien te Insufficien te Sufficien te Discre to Buo no Ottimo ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE CONTROLLO DEI CONTENUTI SVILUPPO CRITICO TIP. A: comprensione, analisi e interpretazione del testo proposto. Contestualizzazione. TIP. B: adeguato uso del dossier. Chiara individuazione della tesi sostenuta. TIP. C/D: ampiezza delle conoscenze in relazione al tema dato. Capacità di leggere un fenomeno e di collocarlo nel relativo contesto culturale. PER TUTTE LE TIPOLOGIE TESTUALI: ampiezza delle argomentazioni. Rielaborazione critica dei contenuti con la presenza di apporti personali. Per un totale di punti _______/15 (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) CLASSE .................................. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA VOTO ……………………………/15 (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) 9 Pagina 9 di 42 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 10 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE CLASSE………………………………………. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA VALUTAZIONE Grav. Insuff. 1- 6 Insufficiente Sufficiente Discreto 7-9 10 11 - 12 Buono 13-14 Ottimo 15 Indicatori Rispondenza alla consegna relativamente alle conoscenze richieste Uso del linguaggio specifico Articolazione, correttezza e chiarezza della risposta (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15 10 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 11 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016 DISCIPLINA: STORIA 1) Esponi i principali aspetti della crisi internazionale alla vigilia della prima guerra mondiale (10 righe); 2) Delinea quali erano in Italia le diverse posizioni nel dibattito sull'entrata in guerra, specificando i motivi che portarono alla discesa i campo contro l'Austria il 24 maggio 1915. (10 righe); 3) illustra le differenze tra gli interventi economici varati da Lenin nel cosiddetto “comunismo di guerra” e quelli previsti dalla Nep. (10 righe). SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016 DISCIPLINA: FILOSOFIA Cognome e nome Classe 5PB Data 07/04/2016 Simulazione terza prova: tipologia B Filosofia Illustra i concetti di materialismo storico, struttura e sovrastruttura in K. Marx (max 15 righe) Spiega la seconda topica freudiana e i principi che regolano le dinamiche pulsionali (max 15 righe). 11 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 12 di 42 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016 DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI CLASSE 5a SEZIONE PB ALUNNO………………………………………………….. ………………………………………… _______________________________________________________________________ Trattare i seguenti argomenti: 1. Descrivere le tappe fondamentali della seconda fase della respirazione cellulare. Evidenziare in particolare il ruolo di NAD+ e FAD, il luogo e le principali sequenze del processo metabolico, la produzione di ATP (Massimo 10 righe). 2. Elencare e spiegare i punti fondamentali della teoria dell'evoluzione per selezione naturale (Massimo 10 righe). SIMULAZIONE TERZA PROVA (Tipologia B) ESAME DI STATO 2015/2016 CANDIDATO/A:___________________ DATA: _________ MATERIA: INGLESE DOCENTE: NOVIELLO ORSOLA CLASSE: V B PB 1- Dickens and Wilde belonged to the same era but their aim in writing was very different. In ten lines point out the differences. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________ 2- What were the causes and consequences of the American Civil War? (max 10 lines) _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 12 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 13 di 42 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________ 3- How did Britain succeed in avoiding the storm of revolution which swept over Europe in 1848? (max 10 lines) _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _________________________________ ____________________________________________________________________ Punti /15 Sussidi consentiti: Vocabolario bilingue e monolingue Seconda simulazione 13 Maggio 2016 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016 DISCIPLINA: LATINO CLASSE 5a SEZIONE PB 1) Delinea la struttura del Satyricon e chiarisci a quali generi possa essere assimilato. (10 righe); 2) Illustra le qualità del buon maestro secondo Quintiliano. (10 righe). SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016 DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI CLASSE 5a SEZIONE PB ALUNNO………………………………………………….. ………………………………………… ______________________________________________________________________________ 13 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 14 di 42 Trattare i seguenti argomenti: 1) Descrivere quali sono le barriere riproduttive che mantengono la separazione tra specie simili (Massimo 10 righe). 2) Descrivere il processo di fermentazione lattica e la sua relazione con la cellulare (Massimo 10 righe). respirazione SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016 DISCIPLINA: MATEMATICA 1) Definisci e classifica le diverse tipologie di punti di discontinuità di una lim ( x+ sen x) x →+ ∞ funzione. Qual è il rapporto tra continuità e derivabilità di una funzione? 2) Enuncia il teorema dei due carabinieri. Considera il Il teorema della somma tra limiti non è applicabile (perché?); ciò vuol dire che tale limite non esiste? In caso contrario, quanto vale? SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016 DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE Esame di Stato 2015/ 2016, Terza prova 13.05.2016 STORIA DELL’ARTE - 5° PB [ Tipologia B: max 10 righe ] Studente: nome ………………………………………… ………………………………………… 14 cognome ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 15 di 42 Il candidato descriva le caratteristiche fondamentali dei periodi artistici di seguito indicati e le relative tecniche pittoriche utilizzate, facendo riferimento agli artisti segnalati e indicando almeno un’opera per autore. 1. IMPRESSIONISMO (Degas, Manet) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………… 2. POST-IMPRESSIONISMO (Seurat, Gauguin) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………… Parametri di valutazione: 1) conoscenza dei contenuti; 2) uso del linguaggio specifico; 3) capacità di sintesi. SIMULAZIONE TERZA PROVA (Tipologia B) ESAME DI STATO 2015/2016 CANDIDATO/A:___________________ DATA: _________ 15 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 16 di 42 MATERIA: INGLESE DOCENTE: NOVIELLO ORSOLA CLASSE: V B PB 1- Which were the main political and social events which affected the American society from 1960 to 1975? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________ 2- Which are the main themes dealt with in Lord Henry Wotton’s long speech in the passage “I would give my Soul”? Explain (max 10 lines) _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________ Punti /15 Sussidi consentiti: Vocabolario bilingue e monolingue 16 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 17 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE Disciplina lingua e cultura italiana In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità Leopardi Vita,pensiero,poetica,opere n. ore di lezione effettivamente svolte 19 Conoscenze: 1) Le principali coordinate storico culturali della letteratura e degli autori studiati. Gli autori e i testi oggetto di studio anche nelle loro relazioni con le altre letterature. Conoscenze sintattiche, retoriche funzionali all'analisi proposti all'esame di statoe alla produzione di testi correnti. Capacità: decodificare un testo cogliendo- 11ore Il naturalismo e il verismo: Zola, ne significati la pluralità dei significati. De Goncourt, Flaubert, Verga. Contestualizzare nel periodo e nella produzione letteraria dell'autore. Applicare opportunamente strumenti di analisi per cogliere la pluralità dei significati dei testi letterari Il Decadentismo: caratteri geneOperare confronti tra i testi impostare un 10 ore rali: Verlaine; Baudelaire, Pasco- tentativo di interpretazione,facendo uso li, D'annunzio delle tecniche di analisi e confronto acquisite. Esporre oralmente.produrre testi scritti corretti con particolare riguardo alla scrittura documentaria e alle tecniche di argomentazione METODOLOGIE: Lezione frontale e dialogata. Analisi autonoma dei testi letterari. MATERIALI DIDATTICI: testo adottato: Il piacere dei testi, Voll. 4-6, Baldi- Giusso. Orario settimanale: 4 ore. Tipologia delle prove di verifica utilizzate: tre scritti e un'interrogazione orale nel primo quadrimestre; uno scritto e una simulazione di prima prova e un' interrogazione orale nel secondo quadrimestre. 17 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 18 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE Disciplina: lingua e letteratura latina In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità: CONTENUTI Conoscenze - Capacità L'età giulio- claudia: introduzione generale. Fedro e la fa-vola in poesia Conoscenze: le vicende biografiche degli autori e i testi proposti -conoscenze sintattiche e retoriche n. ore di lezione effettivamente svolte 1ora Capacità 1.decodificare e tradurre testi in lingua latina 2.saper applicare opportunamente strumenti di analisi per cogliere la pluralità dei significati dei testi letterari 3.operare confronto fra i testi. 4.impostare un'interpretazione, facendo uso delle tecniche di analisi e confronto acquisite 5. esporre per iscritto e oralmente quanto appreso nelle forme richieste. Seneca: vita e opere 7 ore Petronio: vita e opera. 8 ore Quintiliano: vita e opera 4 ore Marziale: vita e opere 6 ore METODOLOGIE: lezione frontale e dialogata. Traduzione, analisi guidata e autonoma di testi letterari. MATERIALI DIDATTICI: libro di testo: RES ET FABULA, diotti e altri, casa editrice: Sei TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: prove strutturate. Verifiche orali. Simulazione di terza prova. 18 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 19 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE Relazione del docente Disciplina: STORIA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità: CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte 8 ore Capacità -saper individuare e ricostruire i rapporti di causa- effetto, la cronologia, i rapporti spaziali -saper collocare i fatti nel contesto nazionale, europeo, mondiale. saper cogliere identità e differenze, mutamenti e persistenze saper confrontare il passato con il presente sapere sporre quanto appreso nelle forme richieste(risposte brevi, esposizioni argomentate) saper utilizzare nell'esposizione il registro formale e il sottocodice della disciplina. 5 ore Il risorgimento e la riorganizzazione degli equilibri europei L'unificazione italiana e tedesca L'età dell'imperialismo 2 ore L'inizio del ventesimo secolo La prima guerra mondiale 5 ore La rivoluzione russa 3 ore Il mondo fra le due guerre 2 ore METODOLOGIE: lezione frontale e dialogata. Proiezione audiovisivi MATERIALI DIDATTIVI: libro di testo: Alla ricerca del presente, Bertini, Mursia scuola 19 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 20 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERICA UTILZZATE: verifiche orali, prove strutturate,verifiche scritte con domande a risposta aperta, una simulazione di terza prova. RELAZIONE 5PB DEL DOCENTE: PROF. P. FURLAN / SUPPLENTE PROF.SSA LEANDRA MELI Disciplina SCIENZE UMANE In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze – Capacità PEDAGOGIA: • Cultura pedagogica contemporanea: il novecento.Claparede, Dewey, Gentile, Montessori, Freinet, Decroly, Maritain, Piaget, Bruner, Don Milani; Psicanalisi e pedagogia, Piaget. Bruner. • PEDAGOGIA: Temi di pedagogia contemporanea: • connessioni tra sistemascolastico italiano e politiche dell'istruzione al livello europeo • formazione alla cittadinanza e educazione ai diritti umani • formazione in età adulta e servizi alla persona • media ed educazione • educazione multiculturale • integrazione dei disabili e didattica inclusiva • SOCIOLOGIA: • il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa • • • • Confrontare i modelli culturali politici ed educativi diversi. Comprendere le condizioni storiche e culturali degli approcci teorici studiati Confrontare le tesi degli Autori studiati n. ore di lezione effettivamente svolte N°2 (Pedagogia scientifica; Scuola Attiva; Dewey); n°6 (Claparéde) n°5 (Don Milani); n°2 (Maritain e Freinet); n°2 (Psicanalisi e pedagogia); n°1 (Gentile) n°1 (Montessori); n°2 (Decroly); n°2 Piaget; Bruner Padroneggiare il linguaggio disciplinare Conoscere le questioni fondamentali della disciplina e confrontare posizioni differenti Avere consapevolezzadel campo d’indagine specifico della disciplina 20 n°4 (Durkheim); n°10 (Weber); n°2 (Pareto); ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE il modello occidentale di welfare state e sua evoluzione in welfare mix; il terzo settore temi e concetti: la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione,la critica della società di massa, la società totalitaria e la società democratica,i processi di globalizzazione el’immigrazione elementi essenziali dell’indaginesociologica e delle sue applicazioni sul campo in relazione a: le politiche di cura e di servizio alla persona: le politiche della salute, quelle per la famiglia e l’istruzione Autori vari: Durkheim, Weber, Pareto ed altri, Simmel, Parsons e approfondimenti • ANTROPOLOGIA CULTURALE • Ripresa di concetti fondamentali della riflessione antropologica • Le grandi culturereligioni mondiali • Autori vari: LeviStrauss, approfondimenti • APPLICAZIONE STRUMENTI METODOLOGICI: osservazione questionari interviste • INTERDISCIPLINARE Stage • • • • • • • • • • Pagina 21 di 42 Padroneggiare il linguaggio disciplinare Riconoscere i nodi tematici fondamentali della discipina Individuare le relazioni tra fenomeni sociali Saper confrontare teorie e modelli n°2 (Simmel); n°5 (Parsons); Avere consapevolezza del campo d’indagine specifico della disciplina Padroneggiare il linguaggio disciplinare Saper interpretare i fenomeni socioculturali alla luce degli approcci teorici appresi n°5 (Levi-Strauss) Padroneggiarealcuni metodi per dare fondamento e modelli alle Scienze Umane Essere in grado di collaborare e \partecipare nel gruppo agendo in modo attivo e responsabile Applicare conoscenze e competenze acquisite 21 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Conoscenza delle realtà del territorio che operano nel campo educativo e sociale • • Saper affrontare una situazione nuova Saper comunicare e interagire Presentazione programma; valutazione lavori estivi; definizione programma. Laboratorio; approfondimenti vari. Verifiche Argomenti relativi all'esame di maturità: simulazioni; competenze e seconda prova Pagina 22 di 42 n°8 n°4 n°38 n°2 n°14 1. METODOLOGIE • Lezioni frontali ed esercitazioni • Ricerca empirica in prospettiva multidisciplinare su uno a scelta tra i temi succitati • Quesiti • Costruzione di mappe concettuali • Lezione frontale • Incontri con tutor • Attività in situazione • Attività laboratoriale • Ricerca in biblioteca • Uso consapevole del web • Lettura di pagine significative, tratte da autori classici e contemporanei. • Attività laboratoriale e a gruppi. • Scegliendo fra questi temi gli studenti compiono una semplice ricerca empirica utilizzi principali della metodologia della ricerca anche in prospettiva multidisciplinare con psicologia, antropologia e sociologia utilizzando gli strumenti 2. MATERIALI DIDATTICI • • • • Lettura integrale di almeno un'opera e/o brani antologici pedagogica di uno tra gli autori trattati Lettura di documenti Incontri con esperti Ricerca web 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE • Colloqui • Osservazione delle modalità di lavoro • Quesiti risposta singola 22 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 23 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE Prof.ssa Lara Berto / supplente Prof.ssa Luisa Boschi Disciplina Storia dell’Arte Testi adottati Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’età dei lumi ai giorni nostri. Terza ed. Versione verde, Zanichelli In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze – Capacità Neoclassicismo: Canova, David, Ingres, Goya Gli studenti sono in grado di: Riconoscere gli autori e le opere nel loro contesto storico-culturale, commentare un’opera d’arte ed esporre gli argomenti con terminologie specifiche. Distinguere le differenze e le analogie principali tra movimenti artistici. Riconosce i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, la committenza e la destinazione. Individuare le intenzioni artistiche dei pittori analizzati. Distinguere le differenze e le analogie, gli stili e i soggetti dipinti dai diversi artisti. Romanticismo: Gericault, Delacroix, Hayez, Constable, Turner Realismo: Courbet, Architettura in ferro Impressionismo: Monet, Manet, Degas, Renoir. Post-Impressionismo: Cezanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec. Secessione Viennese: Klimt, Loos. Fauves: Matisse. Espressionismo: Munch, Schiele. Approfondimento: Storia della fotografia: Nièpce, Muybridge, Nadar e panoramica su altri fotografi moderni. Approfondimento: preparazione e visita alla Collezione Guggenheim di Venezia. Comprendere le cause del mutamento espressivo degli artisti e le connessioni con le sperimentazioni e le nuove idee sviluppate in altre discipline. Riconoscere le opere degli artisti affrontati. Riconoscere le origini della fotografia: strumenti e fotografi che hanno dato un forte contributo allo sviluppo di questa nuova forma d’arte. Comprendere le logiche di una collezione d’arte contemporanea. Individuare le analogie che legano le opere della collezione Guggen23 n. ore di lezione effettivamente svolte 2 6 1 3 11 8 1 2 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 24 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE Cubismo: Picasso e Braque Futurismo: Boccioni, Balla. Si prevede di proseguire con accenni al Dadaismo e Surrealismo. heim. Riconoscere autori e opere. Comprendere il legame che intercorre tra l’opera e l’artista. Distinguere e riconoscere gli stili che caratterizzano i movimenti artistici. Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio artistico italiano. 7 Distinguere e riconoscere gli stili che caratterizzano i movimenti artistici. METODOLOGIE: L’insegnamento di Storia dell’arte si è svolto mediante lezione dialogata cercando una partecipazione attiva da parte degli studenti attraverso il confronto. Ogni argomento è stato spiegato utilizzando costantemente immagini analizzate e osservate dalla LIM e dal libro di testo. Gli studenti, a inizio della lezione, hanno avuto come momento di ripasso l’occasione di esporre di fronte ai loro compagni uno o più autori. La docente ha spiegato temi, stili e autori facendo continui riferimenti ad argomenti già studiati in precedenza e/o a temi di attualità al fine di guidare gli studenti nella lettura trasversale e nell’interpretazione generale delle correnti e delle opere, per far comprendere quanto la disciplina sia presente costantemente nella vita di ognuno. Ad una introduzione generale dei singoli argomenti, si è proseguito con un lavoro di analisi degli artisti e delle loro opere più importanti. Le lezioni si sono svolte mediante unità didattiche, affrontate con tempi diversi di esposizione adeguati per una sufficiente assimilazione. MATERIALI DIDATTICI: L’insegnante ha utilizzato il libro di testo (anche degli anni precedenti), riviste e cataloghi, visione di documentari e presentazioni PowerPoint di approfondimento. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate tre prove tra scritte (strutturate a domande aperte e due opere da analizzare) e orali (nel primo quadrimestre). Una prova scritta nel secondo quadrimestre sugli argomenti trattati sino al 01 maggio. Sono state calendarizzate altre due prove scritte entro la fine dell’anno di cui una nella forma di simulazione di terza prova d’Esame di Stato. L’attività di recupero, relativa a situazioni di alunni in difficoltà, si è svolta all’interno della classe. • Simulazione seconda prova 24 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 25 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE prof. GIOLAI FLAVIA 5PB Disciplina.. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Testi adottati In Perfetto Equilibrio Ed. D’Anna di: Del Nista , Parker ,Tasselli In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità: CONTENUTI Conoscenze - Capacità Schemi motori; Esercizi respiratori; Esercizi di stretching generale; esercizi di mobilità articolare generale; esercizi di tonificazione muscolare generale; Esercizi per miglioramento e consolidamento delle capacità coordinative e condizionali; Esercizi preatletici; Conoscono gli schemi motori gli esercizi di : respirazione- stretching – mobilità articolare-tonificazione muscolare – esercizi preatletici tutti eseguiti al corpo libero e/o alla spalliera per gestire autonomamente la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività scelta n. ore di lezione effettivamente svolte Tutto l’anno (52 ore) Giochi di gruppo e giochi propedeutici ai giochi sportivi pallavolo pallacanestro calcetto Elaborano risposte motorie in situazioni complesse e di gioco, sanno lavorare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni individuali Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione; Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione; Pallamano Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il gioco utilizzando tecnica e tattica fonda25 32 ore (durante l’attività di giochi di squadra) 8 ore 8 ore ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 26 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE mentali con sufficiente dimestichezza Atletica leggera Piccoli e grandi attrezzi Terminologia ginnastica E linguaggio tecnico specifico Elementi base di anatomia e traumatologia e pronto soccorso Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione Conoscono alcune specialità dell’atletica leggera: sanno eseguire la partenza per la corsa veloce, sanno eseguire il salto in alto con tecnica dorsale e a forbice, 10 ore 6 ore Conoscono esercizi specifici e non che si possono eseguire con i piccoli e grandi attrezzi quali: palloni di diverse dimensioni, spalliera, corpo libero, funicelle, quadro svedese 4 ore Conoscono la terminologia per descrivere le parti del corpo e i movimenti che queste possono eseguire , gli esercizi e i movimenti specifici delle discipline sportive affrontate Tutto l’anno a rotazione Conoscono: la suddivisione in parti del corpo umano; le ossa del corpo umano; le azioni di primo soccorso Paramorfismi dell’età scolare Assistenza indiretta Tutto l’anno conoscono i paramorfismi e dimorfismi dell’apparato scheletrico nell’età scolare e le azioni preventive da mettere in atto in classe Conoscono l’assistenza indiretta da predisporre durante l’esecuzione di diversi esercizi ai grandi attrezzi Tutto l’anno 2 ore Tutto l’anno 26 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 27 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE 1. METODOLOGIE ( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno, ecc.) Durante l’attività pratica e teorica le lezioni sono state di tipo frontale. Il metodo didattico adottato nello svolgimento dell’attività teorica e pratica, quest’ultima svoltasi nella Palestra dell’Istituto nell’arco dell’intero anno scolastico, è stato sia di tipo analitico che globale. Non sono stati attivati corsi di recupero o sostegno. 2. MATERIALI DIDATTICI ( Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.) .Attività pratica: sono state utilizzate le attrezzature rese disponibili dall’Istituto quali: piccoli e grandi attrezzi presenti nella Palestra dell’Istituto. Attività teorica: per le conoscenze teoriche ci si è avvalsi del Testo in adozione nella classe e appunti e/o fotocopie fornite dall’insegnante. Testo adottato: ”In perfetto equilibrio” autori :Del Nista, Parker, Tasselli Editore: D’Anna. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare numero e tipologia: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc. ) Prova orale : discussione sugli argomenti svolti durante l’anno scolastico; Prova pratica : osservazione di abilità e padronanza motoria, capacità relazionale evidenziate durante le varie prove ed esercitazioni individuali e di squadra; Parametri di valutazione utilizzati : - partecipazione, interesse, impegno, rendimento RELAZIONE DEL DOCENTE : prof Occhipinti Antonio Disciplina: Filosofia In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità: CONTENUTI Conoscenze - Capacità Conoscenza dei contenuti: acquisizione dei dati relativi all’orientamento filosofico considerato: raggiunta acquisizione dell’apparato concettuale dell’opera dei filosofi considerati: raggiunta individuazione degli elementi problematici della teoria filosofica in oggetto: parzialmente F. Nietzsche: Il periodo gioraggiunta vanile: “La nascita della tragedia”; il periodo “illumini- Competenze linguistiche: stico”; l’annuncio della mor uso corretto dei termini filosoSchopenhauer: il mondo della rappresentazione come”velo di Maya”; l’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”; il pessimismo; la critica delle varie forme di ottimismo; le vie di liberazione dal dolore. 27 n. ore di lezione effettivamente svolte 6 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 28 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE te di Dio e l’avvento del superuomo; il problema del nichilismo; il periodo di Zarathustra; l’eterno ritorno; la volontà di potenza; il prospettivismo. fici all’interno del pensiero di un autore: raggiunto coerenza nell’esposizione, rigore dimostrativo, padronanza del lessico specifico del discorso filosofico: parzialmente raggiunti K. Marx: La critica della filosofia hegeliana; materialismo storico e materialismo Operazioni di analisi e sintesi: scomposizione di una problemadialettico: i concetti di tica complessa nei suoi singoli “struttura” e “sovrastruttuaspetti costitutivi: parzialmente ra”; la dialettica tra forze raggiunta produttive e rapporti di pro individuazione dei nessi logici: duzione; merce, lavoro, pluparzialmente raggiunta svalore e profitto; tendenze e selezione all’interno delle procontraddizioni del capitaliprie conoscenze in relazione ai smo; la problematica problemi proposti: parzialmente dell’alienazione; raggiunta S. Freud: La psicoanalisi e la individuazione della tesi centracrisi dell’umanesimo classile: raggiunta co; la scoperta dell’inconscio; le vie di accesso all’inconscio; la sistemazione teorica e i suoi concetti: le topiche e le dinamiche pulsionali; l’Io e i meccanismi di difesa; la nevrosi; le fasi dello sviluppo psicosessuale. M. Heidegger: Il problema del senso dell’essere; “Essere e tempo”: essere ed esistenza; l’analitica esistenziale; la mondità del mondo; la costituzione esistenziale dell’esserci: la situazione affettiva e l’essere gettato; l’essere-per-la-morte; dall’esserci all’essere e alla sua verità; la metafisica come oblio dell’essere; metafisica e tecnica; pensiero e linguaggio. 10 7 11 11 L. Wittgenstein: Il “Tractatus”: il mondo e il linguag- 4 28 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 29 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE gio; la teoria dell’immagine; la teoria della proposizione; ciò che si può dire e ciò che non si può dire. L’empirismo logico: Il programma del Circolo di Vienna; l’istanza antimetafisica dell’empirismo logico; il principio di verificazione; dal fenomenismo al fisicalismo; la polemica sui protocolli. 5 METODOLOGIE Lezione frontale e/o dialogata. Spiegazione analitica dei testi. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo; per alcuni autori sono stati forniti materiali a cura del docente. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Nel corso dell’anno sono state effettuate prove in forma di questionario a risposte aperte e interrogazioni orali. Nel secondo quadrimestre è stata inoltre effettuata una simulazione di terza prova. RELAZIONE DEL DOCENTE : Stefano Gradari Disciplina MATEMATICA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità: CONTENUTI Il concetto di funzione Conoscenze - Capacità Conoscere il significato di funzione reale di variabile reale. Dominio e codominio delle funzioni: saperlo individuare e definire. Riconoscere una funzione iniettiva, suriettiva, biettiva 29 n. ore di lezione effettivamente svolte 3 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Lo studio di funzione Topologia della retta reale Equazioni e disequazioni frazionarie di secondo grado: ripasso. Il concetto di limite di funzione in analisi matematica. Funzioni continue. Verifica di limiti. Calcolo di limiti. Derivata di una funzione Saper classificare i vari tipi di funzione: funzione pari, dispari, segno di una funzione. Funzioni crescenti e decrescenti. Conoscere e studiare la funzione logaritmica. L'insieme R dei numeri reali. Comprendere la relazione tra numero e punto di una retta. I concetti di intervallo e intorno. Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni di secondo grado; saper interpretare il significato algebrico delle soluzioni in termini di intervalli. Comprendere il concetto di limite di una funzione e di limite di una successione. Il concetto di infinito. Saper distinguere tra limite finito e infinito. Applicare le diverse tipologie di limite di una funzione. Definizione di funzione continua. Continuità locale e globale. Limite destro e sinistro. Saper classificare e individuare i punti di discontinuità. Saper verificare il risultato di un limite in termini di intorno completo di un punto. Concetto di punto di accumulazione. Rapporto tra risultato di un limite e asintoto di una funzione. Teoremi fondamentali dei limiti Conoscere e saper applicare le diverse tipologie di calcolo dei limiti. Distinzione tra il caso finito e infinito a seconda delle diverse tipologie di funzioni studiate. Definizione di derivata di una funzione. Significato analitico e geometrico della derivata. Classificazione e studio dei punti di non derivabilità. Relazione tra continuità e derivabilità. Saper applicare le regole di calcolo per le derivate Pagina 30 di 42 4 2 2 6 2 12 11 7 METODOLOGIA Lezioni frontali. Ogni argomento è stato corredato da un ampio numero di esercizi ed esempi. Si è ritenuto opportuno far partecipare attivamente alla lezione gli studenti, privilegiando il confronto e coinvolgendoli nella risoluzione degli esercizi, soprattutto per quanto concerne quelli svolti in preparazione delle verifiche scritte. A tal proposito si è scelto di preferire la verifica scritta piuttosto che quella orale, cercando allo stesso 30 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 31 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE tempo di proporre esercizi che consentissero di verificare che anche i concetti prettamente teorici fossero stati appresi. Nello svolgimento delle lezioni agli studenti sono stati forniti materiali (schede didattiche riassuntive) che consentissero un più agevole studio dei vari argomenti trattati. 2. MATERIALI DIDATTICI Il libro di testo a disposizione degli studenti è il Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica.azzurro vol.5 Tale testo non è stato utilizzato come strumento di studio preferenziale, ma si è ritenuto opportuno utilizzarlo principalmente come fonte di esercizi per la preparazione alla verifica scritta. Per quanto concerne la teoria, il docente ha fornito diverse schede riassuntive e corredato ogni lezione con i propri appunti e suggerimenti. Data la complessità di alcuni argomenti trattati si è preferito limitare al massimo l'approccio prettamente teorico privilegiando altresì l'aspetto concernente la risoluzione di esercizi e problemi illustrando, con dovizia di particolari, le varie tecniche risolutive. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica svolte sono state verifiche scritte. Tali verifiche sono consistite nella risoluzione di diversi esercizi di tipologia varia che consentissero al docente di constatare anche la preparazione degli studenti relativa agli aspetti prettamente teorici trattati a lezione. RELAZIONE DEL DOCENTE : Stefano Gradari Disciplina FISICA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità: CONTENUTI Elettrostatica: elettricità, cariche, campi e correnti Conoscenze - Capacità La carica elettrica e il principio di conservazione. Campi elettrici. Principio di sovrapposizione. Forza di Coulomb. Teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica, forze conservative, potenziale elettrico. Capacità e condensatori, utilizzo di materiali dielettrici. Generatori di forza elettromotrice. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Circuiti in serie e parallelo. 31 n. ore di lezione effettivamente svolte 30 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 32 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE 1.METODOLOGIA Lezioni frontali. Si è preferito privilegiare lo studio e l'analisi degli aspetti strettamente teorici della materia, cercando di concentrare maggiormente l'attenzione sul piano teorico al fine di assimilare l'importanza e le conseguenze pratiche di alcune importanti leggi dell'elettromagnetismo. 2. MATERIALI DIDATTICI Il libro di testo a disposizione degli studenti è il Caforio, Ferilli, FISICA! Le leggi della natura. Tale testo è stato utilizzato come strumento di studio preferenziale, ma si è ritenuto opportuno fornire agli studenti formulari e schede riassuntive. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica svolte sono state verifiche scritte. Tali verifiche sono consistite nella risoluzione di diversi esercizi di tipologia varia che consentissero al docente di constatare anche la preparazione degli studenti relativa agli aspetti prettamente teorici trattati a lezione. RELAZIONE DEL DOCENTE prof. NOVIELLO ORSOLA Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Testo adottato: The Prose and the Passion, Marina Spiazzi Marina Tavella, Zanichelli 2011 In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità: CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte Consolidamento grammaticale: tempi verbali attivi (schema generale ed ausiliari) uso dei tempi narrativi passati uso dei futuri Contrasto present Conoscenze Conoscere le principali strutture grammaticali Abilità Utilizzare le abilità linguistiche in modo integrato Utilizzare correttamente lessico e strutture grammaticali Saper produrre messaggi orali e scritti corretti e 32 13 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE perfect/present perfect continuous Frasi ipotetiche(0,1, 2, 3 tipo) Relative defining e non defining Passivo dei tempi verbali studiati An introduction to fiction as a genre The story of an hour How to read a narrative text Pagina 33 di 42 coesi Conoscenze Conoscere le principali caratteristiche di un testo narrativo Abilità Saper riconoscere dalla lettura di un testo narrativo: il tipo di narratore, l’ambientazione, la trama e l’intreccio e le caratteristiche dei personaggi The Victorian Age The early Victorian Age The later years of Queen Victoria’s reign The American Civil War and the settlement of the West The Victorian Compromise Conoscenze Conoscere gli elementi fondamentali di un periodo storico ed esaminarlo come contesto alle opere letterarie successivamente esaminate Conoscere la sequenza cronologica degli avvenimenti riconoscendone sia le cause che gli effetti Abilità Saper evidenziare i concetti storici chiave Saper interagire in lingua inglese su argomenti di tipo storico Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date di tipo storico Saper operare confronti fra i periodi storici studiati Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che oralmente su un periodo storico Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali veicolati in lingua The literary context of Conoscenze the Victorian Age Esaminare i testi proposti contestualizzandoli The Victorian Novel storicamente Charles Dickens life Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli and works autori, rilevanti ai fini della loro produzione Hard Times plot and Conoscere le figure retoriche di suono, significato e themes di costruzione per poter analizzare correttamente Coketown (da “Hard i testi proposti Times”) Abilità Nothing but Facts Sapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a (da “Hard Times”) tema, genere, linguaggio, tratti stilistici Saper interagire in lingua inglese su argomenti di 33 2 7 + 9(interrog azioni) 10 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE tipo letterario Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date di tipo letterario Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che oralmente su un testo letterario contestualizzandolo rispetto a tema, genere, linguaggio, tratti stilistici Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali veicolati in lingua Revisione grammaticale Conoscenze Revisione dell’uso Conoscere le principali strutture grammaticali dei tempi verbali attivi e passivi e della Abilità grammatica revisioUtilizzare le abilità linguistiche in nata ad inizio anno modo integrato Uso di one/ones/ Utilizzare correttamente lessico e strutture no/none grammaticali Uso degli articoli Saper produrre messaggi orali e scritti corretti e determinativi ed incoesi determinativi Posizione degli avverbi Verbi seguiti da preposizioni Aggettivi + preposizioni Locuzioni prepositive The literary context of Conoscenze the Victorian Age Esaminare i testi proposti contestualizzandoli Aestheticism and storicamente decadence Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli Oscar Wilde life and autori, rilevanti ai fini della loro produzione works Conoscere le figure retoriche di suono, significato e The Picture of Doridi costruzione per poter analizzare correttamente an Gray plot and i testi proposti themes Abilità The Preface (allegato Sapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a in didattica da the tema, genere, linguaggio, tratti stilistici Picture of Dorian Saper interagire in lingua inglese su argomenti di Gray) tipo letterario Basil Hallward (da Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date the Picture of Dorian di tipo letterario Gray) Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che I would give my soul oralmente su un testo letterario (allegato in didattica contestualizzandolo rispetto a tema, genere, da the Picture of linguaggio, tratti stilistici Dorian Gray) Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali 34 Pagina 34 di 42 7 11 + 8(interrog azioni) ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE The Victorian veicolati in lingua Comedy The Importance of Being Earnest plot and themes Mother worries (da The Importance of Being Earnest) *The Twentieth centu- Conoscenze ry Conoscere gli elementi fondamentali di un periodo The Edwardian Age storico ed esaminarlo come contesto alle opere and World War I letterarie successivamente esaminate From the twenties to Conoscere la sequenza cronologica degli World War II avvenimenti riconoscendone sia le cause che gli The United States effetti during the World Abilità Wars Saper evidenziare i concetti storici chiave Britain after World Saper interagire in lingua inglese su argomenti di War II tipo storico The United States Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date after World War II di tipo storico The age of anxiety Saper operare confronti fra i periodi storici studiati The cultural revoluSaper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che tion oralmente su un periodo storico Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali veicolati in lingua *The literary context of Conoscenze the twentieth century Esaminare i testi proposti contestualizzandoli Stream of consciousstoricamente ness and the interior Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli monologue autori, rilevanti ai fini della loro produzione Virginia Woolf life Conoscere le figure retoriche di suono, significato e and works di costruzione per poter analizzare correttamente Mrs Dalloway plot i testi proposti and themes Abilità Clarissa and SeptiSapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a mus (da Mrs Dallotema, genere, linguaggio, tratti stilistici way) Saper interagire in lingua inglese su argomenti di James Joyce life and tipo letterario works Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date Dubliners plot and di tipo letterario themes Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che Eveline (da Dublinoralmente su un testo letterario ers) contestualizzandolo rispetto a tema, genere, She was fast asleep linguaggio, tratti stilistici (da Dubliners) Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali Ulysses plot and themes veicolati in lingua I said yes I will (da 35 Pagina 35 di 42 4 10 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 36 di 42 Ulysses) N.B. Gli argomenti con * verranno trattati nel mese di maggio 2016. 1. METODOLOGIE In classe è stata costantemente usata la lingua straniera ed il linguaggio utilizzato è stato sempre volutamente comprensibile e scorrevole, vicino alla lingua parlata per indurre gli alunni ad una più facile rielaborazione dei contenuti proposti. Oltre allo sviluppo delle quattro abilità, gli alunni sono stati guidati ad usare, a loro volta, la lingua in modo funzionale al fine di acquisire un adeguato patrimonio lessicale. Si è proceduto all’esame di tali contenuti attraverso la lettura e l’analisi di testi letterari. Dopo aver effettuato la fase di comprensione si sono evidenziate le principali caratteristiche tematiche e formali dei singoli testi attraverso il metodo induttivo che favorendo la partecipazione degli allievi mira a sviluppare le capacità critiche e di confronto tra la letteratura anglosassone e quella italiana. L’analisi dei testi letterari presentati e letti in classe è stata poi rielaborata a casa in forma scritta e corretta oralmente durante la lezione successiva. In questo modo gli studenti hanno avuto la possibilità di esercitarsi sia nell’espressione scritta che orale relativa all’esame dello sviluppo letterario attraverso i testi degli autori del romanticismo ai nostri giorni. Sono stati messi a fuoco i contenuti e le forme dei testi per riconoscere le tematiche, gli stili e i linguaggi dei singoli autori in rapporto non solo agli eventi storici e al background culturale dell’epoca in cui vissero, ma anche le loro vicende personali. Sono stati collegati e confrontati i singoli argomenti per consentire il riconoscimento dei movimenti letterari e le problematiche delle epoche storiche. 2. MATERIALI DIDATTICI The Prose and the Passion, Marina Spiazzi Marina Tavella, Zanichelli 2011 Testi forniti dall’insegnante in fotocopie Per la revisione e l'approfondimento linguistico sono state utilizzate numerose fotocopie e il testo: New Grammar Spectrum 3rd edition – A. Amendolagine, N. Coe, M. Harrison, k. Paterson – Oxford. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE È stata effettuata una verifica orale per quadrimestre su parti consistenti del programma svolto. La tipologia delle prove orali ha riguardato conversazioni in lingua con l’insegnante sugli argomenti oggetto di studio e sull’analisi dei testi letterari. Le abilità orali sono state continuamente sviluppate attraverso conversazioni in classe nel trattare i vari argomenti. Le prove scritte sono state tre per il primo quadrimestre: due prettamente di grammatica e l’ultima mista con due domande tipologia b di letteratura e grammatica. È stata svolta, sempre nel primo quadrimestre, un’ulteriore verifica scritta su argomenti di letteratura ritenuta valida per l’orale. Nel secondo quadrimestre è stata svolta una prova di recupero grammaticale per coloro che avevano riportato l’insufficienza nel primo quadrimestre e poi una prova mista con domande di letteratura ed esercizi di grammatica e due simulazioni di terza prova. Nella valutazione si è tenuto conto della capacità di comprendere e trasmettere messaggi in modo efficace, prestando sempre maggiore attenzione all'accuratezza formale. 36 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 37 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE prof. ANOÈ NEVIO Disciplina SCIENZE NATURALI Testi adottati ………………………………………………………………. 1) Immagini e concetti della biologia – Biologia molecolare, genetica, evoluzione, Il corpo umano“ di Sylvia S; Mader, edizione Zanichelli, 2) “Elementi di Chimica” di Paolo Pistarà edizione Atlas 3) ”#TERRA EDIZIONE VERDE“ di E.L. Palmieri e M. Parotto, edizione Zanichelli In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità LA TERMOCHIMICA Le reazioni chimiche.Equazioni di reazione e bilanciamento. La classificazione delle reazioni chimiche: di sintesi,di decomposizione,di scambio,di doppio scambio. Accenni di termochimica: scambio di energia nelle reazioni chimiche, calore di reazione,velocità di reazione e fattori che la influenzano. Le misure della chimica, la mole,il numero di Avogadro, la stechiometria di una reazione , la molarità di una soluzione. L’EQUILIBRIO CHIMICO , GLI ACIDI E LE BASI Acidi e basi secondo Arrhhenius, Bronsted-Lowry e Lewis. La ionizzazione dell’acqua, soluzioni neutre,acide e basiche; il pH di una soluzione, gli indicatori di pH. LA CHIMICA ORGANICA Carbonio tetraedrico ed ibridizzazione degli orbitali; Gli idrocarburi: gli Alcani nomenclatura, gli Alcheni, gli Alchini, Composti aromatici. Nomenclatura. Isomeri di struttura. Proprietà ed origini degli idrocarburi. Cenni sui alcoli, fenoli, tioli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, ammine, aminoacidi. Distinguere tra reazioni esotermiche ed endotermiche; Definire il concetto di velocità di reazione; Indicare il ruolo dei catalizzatori. Definire acidi e basi secondo le diverse teorie Definire il concetto di pH. Indicare la formula generale, razionale, di struttura di alcuni idrocarburi alifatici ed aromatici; Definire le proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi aromatici ed alifatici; Determinare le formule di struttura e la nomenclatura tradizionale e IUPAC di alcuni derivati ossigenati e azotati degli idrocarburi. 37 n. ore di lezione effettivamente svolte 10 4 12 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE LA BIOCHIMICA Catabolismo: Glicolisi, Ciclo degli acidi tricarbossilici. Cenni sulle vie fermentative. Anabolismo: Fotosintesi. Pagina 38 di 42 Indicare la composizione chimica delle molecole organiche costi8 tuenti le cellule: glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici; Spiegare le caratteristiche chimiche delle biomolecole ed il loro ruolo negli organismi viventi; Indicare il ruolo dei catalizzatori; Distinguere tra vie metaboliche anaboliche e cataboliche. L'ORIGINE DELLA VITA Delineare le idee ed i termini Origine della vita: teoria chiave della teoria evolutiva; dell’evoluzione di Darwin; ipo- 7 Indicare le prove a favore della tesi sull’origine della vita. Espeteoria dell’evoluzione; rimento di Griffith e sue implica- Saper definire e spiegare i meccazioni. nismi di azione della selezione naturale; Saper spiegare come vengono selezionati e trasmessi con maggior frequenza quei caratteri che rendono gli individui più adatti al loro ambiente. Cenni sulle teorie che spiegano la comparsa delle biomolecole e delle prime cellule; Indicare le teorie che spiegano la comparsa e l’evoluzione delle forme di vita sulla Terra. LA GEOLOGIA E LA DINA- Indicare le possibili cause del moMICA ENDOGENA vimento delle placche; La classificazione delle rocce e il 10 Indicare come vengono usate le ciclo litogenetico; diverse tipoonde sismiche nello studio logie di vulcani, i fenomeni sidell’interno della Terra; smici e lo studio dell’interno del- Definire i caratteri generali di crola Terra, distribuzione geografica sta, mantello e nucleo della Terra; di vulcani e terremoti. Spiegare le informazioni che si La struttura dellaTerra e la dinaricavano dagli studi dei fondali mica crostale: dorsali,fosse oceaoceanici, di paleomagnetismo, dei niche e la teoria della Tettonica fossili, dei paleoclimi e dalla didelle placche. stribuzione dei vulcani e terremoti. Indicare i diversi tipi di placche ed i fenomeni connessi; Gli obiettivi sono stati raggiunti totalmente o parzialmente nella quasi totalità degli studenti. Per uno studente l’acquisizione dei contenuti e il raggiungimento degli obiettivi sono risultati problematici. 38 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 39 di 42 METODOLOGIE Gli argomenti sono stati affrontati mediante vari approcci tra cui la proiezione di filmati e collegamenti multimediali, integrate ed inquadrate dalle spiegazioni dell'insegnante Si è cercato di trovare dei momenti di collegamento con altre discipline, al fine di esercitare i ragazzi alla interdisciplinarietà e alla transdisciplinarietà. Gli argomenti sono stati quindi presentati in lezioni frontali affiancate, se necessario dalla lettura del testo con spiegazione del medesimo e integrati con brani tratti da riviste scientifiche e da quotidiani e saranno supportati, compatibilmente con l’esiguo numero di ore di lezione settimanali (due) dallo svolgimento di esperienze in laboratorio indispensabili per comprendere molti dei contenuti studiati e per acquisire capacità operative. Gli argomenti sono stati presentati tramite il procedimento della scoperta guidata o sotto forma di problemi connessi con la realtà locale. Si è dato spazio alla discussione in classe soprattutto quando è stata proposta dai ragazzi e quando l’argomento trattato era legato a temi di attualità. Data la discreta rispondenza alle attività dimostrata dalla media degli studenti, non sono stati necessari interventi di recupero o sostegno per buona parte della classe. Si è ricorso ai testi in adozione ”Immagini e concetti della biologia – Biologia molecolare, genetica, evoluzione, Il corpo umano“ di Sylvia S; Mader, edizione Zanichelli, “Elementi di Chimica” di Paolo Pistarà edizione Atlas e ”#TERRA EDIZIONE VERDE“ di E.L. Palmieri e M. Parotto, edizione Zanichelli quali riferimenti per gli studenti. MATERIALI DIDATTICI Si è fatto farà uso di materiali originali o fotocopiati forniti dall’insegnante e di audiovisivi. di carte tematiche di vario tipo, di semplici materiali (campioni di rocce e fossili) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Tutte le prove sono state somministrate per verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi cognitivi prefissati. Si è ricorso, oltre che alle tradizionali interrogazioni, anche a interrogazioni brevi in itinere durante le attività e le discussioni in classe, a problemi e prove scritte tipo test e questionari, strutturate e semistrutturate ed esercizi. Oltre che sul profitto vero e proprio, determinato dalla conoscenza dei contenuti, concorreranno per la valutazione finale anche fattori quali le capacità applicative, le capacità critiche, le conoscenze acquisite i progressi effettuati rispetto al livello di partenza, le potenzialità del singolo, l’assiduità allo studio, la partecipazione al dialogo educativo, l'approfondimento individuale, la puntualità alle scadenze di verifica, le capacità espressive, le capacità logiche, la continuità e l'assiduità nell'impegno. I risultati sono stati misurati sulla base della votazione decimale, ricorrendo all'intera gamma disponibile (da 1 a 10). I criteri generali di valutazione per questo anno scolastico, in forma di corrispondenza tra voti e livelli sulla base di criteri comuni. In particolare le verifiche sono state in numero di : Primo Quadrimestre 2 prove di cui 1 con colloquio 1di tipo test Secondo Quadrimestre 4 prove di cui 39 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 40 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE 1 con colloquio 1 di tipo test 2 come simulazione della terza prova RELAZIONE DEL DOCENTE Luciano Perini CLASSE 5 PB Disciplina RELIGIONE CATTOLICA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità L’esperienza umana e il pensiero dell’uomo: la logica e le domande di senso. Lo studente è stato portato a sviluppare senso critico, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano; in un contesto multiculturale. Impostano, se debitamente guidati, domande di senso confrontando il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con quello di altre religioni e sistemi di pensiero. L’Etica Quale Etica ? l’Etica della vita. Orientarsi nella vita. Quando il “progetto di vita” diventa vocazione. Lo studente è stato portato a conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità. Se debitamente guidati, gli studenti confrontano orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana. Conoscono, in modo semplice e per cenni, gli orientamenti della Chiesa nel rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla Bioetica. Si orientano, se debitamente aiutati, sulle questioni della condizione umana, nel dibattito attuale che attraverso la nostra società. Gli allievi si orientano e si confrontano con il valore della vita e la dignità della persona umana, nell’esperienza cristiana. Vagliano, in modo sufficientemente adeguato, le scelte di vita fondate su presupposti etici cristianamente orientati. Sanno 40 n. ore di lezione effettivamente svolte n. 5 ore n. 7 ore n. 6 ore n. 7 ore ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO ICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 41 di 42 affrontare, debitamente guidati, le problematiche suscitate dallo sviluppo sociale e scientifico – tecnologico. Beati i costruttori di pace. Per sommi capi, conoscono gli orientamenti della Chiesa sulla pace, nella sua dimensione valoriale, culturale, politico – economica. n. 3 ore METODOLOGIE La metodologia prevalentemente utilizzata nel corso dell’ a.s. si è basata su lezioni frontali di presentazione, seguite da discussioni guidate che hanno contribuito all’approfondimento delle tematiche e a sollevare nuove questioni. In particolari occasioni, su argomenti che abbracciavano la stretta attualità, alcuni studenti hanno introdotto, basandosi su articoli ricavati da organi di stampa. MATERIALI DIDATTICI Il testo adottato è “ Uomini e Profeti” ed. Marietti, di Famà. I mezzi usati sono stati, prevalentemente, articoli tratti da riviste e quotidiani, in quanto si è cercato di tenere gli argomenti proposti, nei limiti del possibile, strettamente correlati al vissuto degli studenti. L’uso degli audiovisivi, per introdurre e approfondire gli argomenti, è stato limitato in quanto questi strumenti, anche se in alcuni casi estremamente efficaci, hanno bisogno di tempi che l’ora settimanale di lezione non riesce ad esaurire. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Date le peculiarità dell’insegnamento della religione cattolica, si è puntato in modo particolare alla creazione di un clima collaborativo e partecipativo. La valutazione è stata effettuata in base all’impegno di ogni studente a partecipare positivamente apportando contributi personali, nei limiti delle proprie capacità, alla costruzione del dialogo educativo. 41 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 42 di 42 ICEI STEFANINI MESTRE - VE I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE COGNOME NOME FIRMA 1 Dirigente Scolastico Dott.ssa Carraro Sandra 2 Prof.ssa Gori Assunta 3 Prof.ssa Noviello Orsola 4 Prof. Occhipinti Antonio 5 Prof. Furlan Pierino / supplente Prof.ssa Meli Leandra 6 Prof. Gradari Stefano 7 Prof.ssa Lara Berto / supplente Prof.ssa Boschi Luisa 8 Prof. Anoè Nevio 9 Prof. Perini Luciano 10 Prof. Giolai Flavia Il presente documento è stato deliberato dal Consiglio di Classe in data 12 Maggio 2016 Costituiscono parte integrante del presente documento le programmazioni effettivamente svolte dai docenti delle singole discipline, ciascuna corredata dalla firma del docente interessato e controfirmata da due studenti della classe. 42