DOCUMENTO 15 MAGGIO 5PB

Transcript

DOCUMENTO 15 MAGGIO 5PB
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Licei Stefanini
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V PB
INDIRIZZO DI STUDIO SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Pagina 1 di 42
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 2 di 42
Indice
A. INFORMAZIONI GENERALI
 Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore)
 Livelli di competenze trasversali raggiunti
 Attività programmate e realizzate dal consiglio di classe
 Criteri di valutazione (approvati dal collegio docenti)
B. TERZA PROVA SCRITTA
 Criteri per la scelta delle materie
 Tipologia dei quesiti
 Griglia di valutazione di prime, seconda e terza prova scritta
 In allegato copie delle prove effettuate durante l’anno scolastico
C. RELAZIONE DEL DOCENTE
 Scheda di sintesi di ciascuna disciplina e relazione del docente
 Programma effettivamente svolto
 Griglie di valutazione delle prove












Relazione lingua e cultura italiana
Relazione lingua e cultura latina
Relazione storia
Relazione scienze umane
Relazione storia dell’arte
Relazione scienze motorie e sportive
Relazione filosofia
Relazione matematica
Relazione fisica
Relazione lingua e civiltà inglese
Relazione scienze naturali
Relazione religione cattolica
2
pag.3
pag.4
pag.5
pag.7
pag.8
pag.8
pag.8-10
pag.11-16
pag.17-42
pag.17
pag.18
pag.19
pag.20
pag.23
pag.25
pag.27
pag.29
pag.31
pag.32
pag.37
pag.40
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 3 di 42
A. INFORMAZIONI GENERALI SULL’INDIRIZZO DI STUDI
Scienze Umane è un indirizzo pluridisciplinare, che coinvolge diverse materie orientate alla formazione,
all'educazione e all'istruzione di future figure professionali destinate ad operare nel settore scolastico primario e secondario, nonchè in tutto il terziario sia educativo che di servizio alla persona. É impostato secondo i seguenti criteri:
 approccio scientifico alla comprensione del sé e delle relazioni sociali
 utilizzo di progetti e conferenze con esperti nelle discipline caratterizzanti.
 Apertura al territorio attraverso stage formativi anche durante il periodo estivo(per il triennio)
 garantire una buona conoscenza di base nel campo della pedagogia, della psicologia, della sociologia e dell'antropologia; a questo si aggiunge una solida formazione classica ed umanistica, grazie
allo studio del latino e di una lingua straniera per tutto il quinquennio e della filosofia nel triennio
 una metodologia che favorisca l'apprendimento attivo attraverso la problematizzazione
 azione e il raccordo multidisciplinare
 garantire l'accesso a tutti i corsi di laurea, in particolare alle facoltà delle aree: letteraria,linguistica, filosofica, pedagogica,socio-psicologica
 favorire lo studio delle scienze naturali nell'intero quinquennio e della fisica nel triennio per l'accesso anche all'area medico-sanitaria oltre che nell'area specifica di indirizzo.
Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore):
 elementi di rilievo nella storia della classe nel triennio
 situazione generale della classe e profitto complessivo
La classe VPB composta attualmente da 24 studenti, di cui due maschi, si presenta come un gruppo coeso,
collaborativo, rispettoso della comunità scolastica, puntuale nell'assolvimento dei propri doveri e degli
impegni sia a casa che a scuola. All'interno del gruppo sono presenti 4 alunni provenienti da un'altra sezione del nostro istituto e perfettamente inseriti nella classe.
Al terzo anno e al quarto anno due alunni non sono stati ammessi alla classe successiva. Nel corrente anno
scolastico si è iscritta un'alunna proveniente da un istituto privato ritiratasi nel corso del primo quadrimestre.
Le competenze sono state raggiunte a livelli diversi: un gruppo ha una buona preparazione, ottenuta sfruttando le proprie potenzialità con un lavoro serio e costante, rielaborando le conoscenze in modo personale
e articolato; alcuni studenti presentano una preparazione discreta in qualche caso mnemonica e manualistica; altri hanno raggiunto un profitto sufficiente e una preparazione piuttosto fragile soprattutto nell'area
linguistico letteraria.
 Continuità dei docenti nel triennio:
Il consiglio di classe è rimasto sostanzialmente inalterato nel triennio in tutte la materie tranne in storia al
quarto anno, in matematica e in inglese, i cui docenti sono cambiati al quinto anno.
3
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Disciplina
ITALIANO
LATINO
STORIA
INGLESE
FILOSOFIA
SCIENZE UMANE
Docente Classe Terza
Gori Assunta
Gori Assunta
Ceolin Monica
Bianca Mara
Occhipinti Antonio
Furlan Pierino
Docente Classe Quarta
Gori Assunta
Gori Assunta
Gori Assunta
Bianca Mara
Occhipinti Antonio
Furlan Pierino
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
STORIA DELL'ARTE
Pizzolato Alessandra
Pizzolato Alessandra
Anoè Nevio
Berto Lara
Pizzolato Alessandra
Pizzolato Alessandra
Anoè Nevio
Berto Lara
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
Giolai Flavia
Perini luciano
Giolai Flavia
Perini Luciano
Pagina 4 di 42
Docente Classe Quinta
Gori Assunta
Gori Assunta
Gori Assunta
Noviello Orsola
Occhipinti Antonio
Furlan Pierino / supplente Meli Leandra
Gradari Stefano
Gradari Stefano
Anoè Nevio
Berto Lara / supplente
Boschi Luisa
Giolai Flavia
Perini Luciano
Livelli raggiunti di competenze trasversali individuati dal consiglio di classe
COMPETENZE
Aver acquisito la consapevolezza del valore
etico, civile e culturale del dialogo e del confronto
Aver imparato a riconoscere i propri errori e, a
partire da tale riconoscimento, a ridefinire le
proprie strategie di apprendimento e comportamento.
Aver acquisito adeguate capacità di analisi (saper cioè individuare gli elementi costitutivi di
un testo o di un problema, i termini chiave, i
concetti fondanti).
Aver acquisito adeguate capacità di sintesi (saper cioè adeguare le proprie rielaborazioni a
consegne e contesti).
Aver acquisito adeguate capacità di applicazione (essere cioè in grado di esaminare un fenomeno, un testo o un problema conoscitivo alla
luce delle teorie studiate).
Saper comunicare in modo appropriato, efficace
e consapevole anche attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline.
Saper individuare collegamenti tra argomenti e
LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO
Buono per la totalità della classe
Raggiunto in misura differenziato: Buono per alcuni,
discreto o sufficiente per la maggior parte.
Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle
materie. Buono anche ottimo per alcuni, discreto o sufficiente per il resto della classe
Raggiunto a livelli differenziati: in alcuni casi ottimo
soprattutto nelle materie di indirizzo. Discreto o sufficiente per il resto della classe
Raggiunto a livelli differenziati anche in relazione alle
materie: mediamente discreto o sufficiente, in alcuni casi
ottimo
Raggiunto in modo differenziato a seconda degli ambiti
disciplinari; per la maggior parte discreto o sufficiente,
in alcuni casi ottimo
Raggiunto in misura differenziata: in alcuni casi buono,
4
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
discipline affini.
Aver acquisito adeguate capacità di valutazione
e autovalutazione (saper cioè esprimere un giudizio, in forma argomentata, su questioni e problemi affrontati).
Pagina 5 di 42
per una buona parte discreto, in alcuni casi sufficiente
Raggiunto a livelli differenziati, mediamente discreto,
per alcuni ottimo
Attività di approfondimento dell’offerta formativa e/o di recupero programmate e realizzate dal
consiglio di classe
corsi di recupero/approfondimento
 Certificazioni internazionali di lingua inglese
viaggi/visite di istruzione
 Stage linguistico Norwich.
 Visita al Museo di Storia Naturale di Venezia.
 Museo della Follia San Servolo
 Visita al Museo Guggenheim di Venezia
 Visita alla mostra sul post impressionismo a Verona
stage estivi e/o curricolari
3° anno
4°anno
Scuola di I° grado Tiziano Vecelio (Asilo
nido “matite colorate
Spinea, estate 2015)
72 ore Beccaria Centro
senza tetto
5°anno
Scuola I°grado “Canal”
S. Polo / Venezia
Stage, Velox, Mestre Carpenedo
Asilo nido “Arlecchino” Scuola elementare “A.
Mestre Estate 2014
Frank” Spinea
Scuola I° Grado “Canal” S. Polo / Venezia
Nuovo studio logopedico di Favaro
Aversano Silvia
Bertoncin Valerio
Bevilacqua Alice
Asilo nido “Arlecchino”
Mestre
Asilo Nido “Il Germoglio”
Scuola elementare “Anna Frank” e la Terra di
Hope
Asilo “Aquilone” (Cipressina – Mestre)
Scuola Materna
Blasi Alessandra
Busetto Ilaria
Carnio Noemi
Terra di Hope
Casale Maria Letizia
Codato Ilaria
Asilo nido “Il Pulcino”
5
72 ore Gazzera Centro
disintossicazione
Scuola di I°Grado “Canal” S. Polo / Venezia
Asilo Nido “Arlecchino”
Scuola elementare “Anna Frank”
Scuola I° Grado “Canal” S.Polo / Venezia
Scuola di I° grado “Vir-
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
D’Apollonia Giulia
Fontanive Fanny
Longhin Elisa
Losito Eleonora
Malossi Chiara
Mantovan Alberto
“S.Gori” Zelarino
72 ore Lido Volontariato
72 ore volontariato associazione Castello
Scuola dell’infanzia “T.
Vecellio” Mestre
Scuola di I° Grado
“Marco Polo” Jesolo
Scuola materna
“S.Gori” Zelarino
Asilo nido “Il Germo- Scuola
di
I°Grado
glio” Mestre (estate “Leopardi” Mestre
2014)
Scuola materna “Nerina
Volpi” Marghera
Scuola elementare “Tintoretto”
Maerne (estate 2014)
72 ore Jesolo Volontariato
72 ore volontariato associazione Castello
Nenzi Giada
Pitteri Sara
Romano Alessia
Sarrocco Eleonora
Scatto Giulia
Silvestri Sara
Stevanato Martina
Zambon Annalisa
gilio” Mestre
72 ore Venezia volonatariato
72 ore volontariato associazione Castello
Scuola I°grado “Canal”
S. Polo / Venezia
Scuola di I° Grado
“Marco Polo” Jesolo
Scuola elementare “Virgilio” Mestre
Scuola di I° Grado “Canal” S. Polo / Venezia
Scuola elementare “A.
Frank” Spinea
A.N.FFA.S.
Mestre
Scuola
elementare
“Manzoni”
Asilo nido “Arlecchino” Scuola primaria “ManMestre
zoni” Venezia
Asilo nido “Minimon- Scuola elementare “Da
do” Mestre
Vinci” Mestre
Marcon Aurora
Niero Sara
Pagina 6 di 42
72h Jesolo volontariato
Asilo nido “Il Pulcino” Asilo nido “Il GermoMaerne estate 2014
glio” Mestre
Asilo nido “Il Pulcino”
Maerne
Scuola di I° Grado “Tiziano Vecellio”
Scuola elementare “G.
Leopardi” Mira
Scuola materna “Nerina
Volpi” Marghera
Scuola elementare “A.
Frank” Spinea
Scuola materna “Ma- Asilo nido “Il Pulcino”
donna della Pace” estate Maerne
2014
72 ore Jesolo e Venezia 72 ore Jesolo e Venezia
CEOD “Amici Insieme”
Mestre Centro educativo
occupazionale diurno
6
Asilo nido “Il Pulcino”
Maerne
Asilo nido “Il Pulcino”
Maerne
Scuola di I° Grado
“Manzoni”
Scuola elementare “L.
Da Vinci” Mestre
Scuola
di
I°Grado
“Manzoni” Venezia
Scuola materna “San
Giovanni” Spinea
Scuola elementare “Virgilio” Mestre
72 ore Jesolo e Venezia
Scuola
di
I°Grado
“Manzoni” Venezia
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 7 di 42
progetti/attività svolte nel triennio
 Gruppo di lavoro 2013/2014 progetto Benessere, referente prof. Verla
 Centro di solidarietà Don Lorenzo Milani, Comune di Venezia, attuato in data 7/10/2013.
 Punto d’ascolto, Co.Ge.S. Società Cooperativa Sociale, Incontri bisettimanali.
 Prevenzione delle infezioni HIV e altre malattie a trasmissione sessuale nei giovani, Az.
ULSS12 Veneziana – Dipartimento di Prevenzione – UOS Educazione e Promozione della Salute, due incontri di due ore ciascuno.
 Ferite invisibili e dintorni – Percorso di sensibilizzazione sulle forme di violenza psicologica e
sulle discriminazioni verso le donne, comune di Venezia Centro Donna, referente prof.ssa
Ceolin.
 Progetto Con-tatto. Percorsi di educazione al volontariato e alla cittadinanza (la classe ha già
svolto 72 ore di volontariato e vorrebbero continuare anche dopo la scuola).
 Progetto lettura ad alta voce e scrittura creativa, referente prof.ssa Gori Assunta.
 Progetto Libri e biblioteche, referente prof.ssa Gori Assunta.
 Progetto risparmio energetico, referente prof. Anoè Nevio.
 Il giornalino scolastico.
 Lo sport d’ Istituto. Alunne: corso di nuoto nel mese di Aprile- Maggio 2014, orari il sabato
dalle 8:10/10:00 per sei lezioni.
 Progetti interdisciplinari attivati nella classe:
1. Il giorno del ricordo “Dall’amor di patria al dialogo fraterno”, incontro /lettura in classe o nell’aula magna.
2. Giorno della memoria, incontro /lettura in classe o nell’aula magna.
 Incontro con Lucia Annibali presso il teatro Toniolo il 14 ottobre 2014.
 Progetto Con-Tatto.
 Punto d’ascolto.
 Incontriamoci Dentro – La scuola incontra il carcere (referenti proff. Anoè e Furlan).
 Valore della memoria (referente prof.ssa Gori).
 Laboratori di cittadinanza: diritti e salute mentale, Fondazione Franca e Franco Basaglia (referente prof. Furlan)
 People to people (referente prof.ssa Bianca)
 Edu Change (referente prof.ssa Bianca)
 Sport d’Istiuto (referente prof.ssa Giolai)
 Visione dello spettacolo (in lingua inglese) “Fame” (referente prof.ssa Bianca)
 Il valore della memoria: “I regimi totalitari del secolo Novecento “, che prevederà due incontri
 Sport d’Istituto
Criteri di valutazione (pubblicati nel P.O.F. dell’anno in corso)
Le prove di verifica vengono valutate dai docenti sulla base dei criteri di valutazione elaborati dai dipartimenti e approvati nell’ambito del POF d’Istituto. La valutazione in sede di scrutinio finale da parte dei
consigli di classe è effettuata secondo i seguenti criteri:
 Media dei voti riportati in ciascuna disciplina;
 Assiduità della frequenza scolastica;
 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
 Regolarità nello svolgimento delle attività di studio e rielaborazione a casa.
 Sensibile miglioramento dei risultati di apprendimento rispetto ai livelli di partenza all’inizio
dell’anno scolastico.
7
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 8 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
B. SIMULAZIONI D’ESAME E TESTI DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Sono state effettuate una simulazione della prima e seconda prova scritta dell'esame di stato e due simulazioni di terza prova per dar modo agli alunni di potersi esercitare in tutte le discipline.
La prima simulazione di terza prova è stata svolta in data 7 Aprile e prevedeva le seguenti discipline:
CLASSE………………………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Indicatori
REALIZZAZIONE
LINGUISTICA
TESTUALITA’
Descrittori
Correttezza ortografica,
morfologica, sintattica.
Uso corretto della punteggiatura. Proprietà lessicale.
Adozione di un registro
adeguato. Presentazione
grafica.
Coerenza con le richieste
della traccia e con la tipologia testuale. Organizzazione coerente dei contenuti.
Articolazione del testo lineare e coesa.
8
1-6
7- 9
10
11-12
13-14
15
Gra
vemen
te
Insufficien
te
Insufficien
te
Sufficien
te
Discre
to
Buo
no
Ottimo
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
CONTROLLO
DEI
CONTENUTI
SVILUPPO
CRITICO
TIP. A: comprensione,
analisi e interpretazione
del testo proposto. Contestualizzazione.
TIP. B: adeguato uso del
dossier.
Chiara individuazione della tesi sostenuta.
TIP. C/D: ampiezza delle
conoscenze in relazione al
tema dato.
Capacità di leggere un fenomeno e di collocarlo nel
relativo contesto culturale.
PER TUTTE LE TIPOLOGIE TESTUALI: ampiezza delle argomentazioni. Rielaborazione critica
dei contenuti con la presenza di apporti personali.
Per un totale di punti _______/15
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
CLASSE ..................................
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
VOTO ……………………………/15
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
9
Pagina 9 di 42
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 10 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
CLASSE……………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
VALUTAZIONE
Grav.
Insuff.
1- 6
Insufficiente Sufficiente Discreto
7-9
10
11 - 12
Buono
13-14
Ottimo
15
Indicatori
Rispondenza alla consegna relativamente
alle conoscenze richieste
Uso del linguaggio specifico
Articolazione, correttezza e chiarezza della
risposta
(il voto finale è dato dalla media dei
punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15
10
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 11 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016
DISCIPLINA: STORIA
1) Esponi i principali aspetti della crisi internazionale alla vigilia della prima guerra mondiale (10 righe);
2) Delinea quali erano in Italia le diverse posizioni nel dibattito sull'entrata in guerra, specificando i motivi che portarono alla discesa i campo contro l'Austria il 24 maggio 1915. (10 righe);
3) illustra le differenze tra gli interventi economici varati da Lenin nel cosiddetto “comunismo di guerra”
e quelli previsti dalla Nep. (10 righe).
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016
DISCIPLINA: FILOSOFIA
Cognome e nome
Classe
5PB
Data 07/04/2016
Simulazione terza prova: tipologia B
Filosofia
Illustra i concetti di materialismo storico, struttura e sovrastruttura in K. Marx (max 15 righe)
Spiega la seconda topica freudiana e i principi che regolano le dinamiche pulsionali (max 15 righe).
11
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 12 di 42
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 07/04/2016
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
CLASSE 5a SEZIONE PB
ALUNNO………………………………………………….. …………………………………………
_______________________________________________________________________
Trattare i seguenti argomenti:
1.
Descrivere le tappe fondamentali della seconda fase della respirazione cellulare. Evidenziare in
particolare il ruolo di NAD+ e FAD, il luogo e le principali sequenze del processo metabolico, la produzione di ATP (Massimo 10 righe).
2.
Elencare e spiegare
i punti fondamentali della teoria dell'evoluzione per selezione naturale
(Massimo 10 righe).
SIMULAZIONE TERZA PROVA (Tipologia B)
ESAME DI STATO 2015/2016
CANDIDATO/A:___________________ DATA: _________
MATERIA: INGLESE DOCENTE: NOVIELLO ORSOLA CLASSE: V B PB
1- Dickens and Wilde belonged to the same era but their aim in writing was very different. In ten lines point
out the differences.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
______________
2- What were the causes and consequences of the American Civil War? (max 10 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
12
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 13 di 42
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
______________
3- How did Britain succeed in avoiding the storm of revolution which swept over Europe in 1848?
(max 10 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_________________________________
____________________________________________________________________
Punti /15
Sussidi consentiti: Vocabolario bilingue e monolingue
Seconda simulazione 13 Maggio 2016
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016
DISCIPLINA: LATINO
CLASSE 5a SEZIONE PB
1) Delinea la struttura del Satyricon e chiarisci a quali generi possa essere assimilato. (10 righe);
2) Illustra le qualità del buon maestro secondo Quintiliano. (10 righe).
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
CLASSE 5a SEZIONE PB
ALUNNO………………………………………………….. …………………………………………
______________________________________________________________________________
13
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 14 di 42
Trattare i seguenti argomenti:
1)
Descrivere quali sono le barriere riproduttive che mantengono la separazione tra specie simili
(Massimo 10 righe).
2)
Descrivere il processo di fermentazione lattica e la sua relazione con la
cellulare (Massimo 10 righe).
respirazione
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016
DISCIPLINA: MATEMATICA
1) Definisci e classifica le diverse tipologie di punti di discontinuità di una
lim ( x+ sen x)
x →+ ∞
funzione. Qual è il rapporto tra continuità e derivabilità di una funzione?
2) Enuncia il teorema dei due carabinieri. Considera il
Il teorema della somma tra limiti non è applicabile (perché?); ciò vuol dire che tale limite non esiste? In caso
contrario, quanto vale?
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 13/05/2016
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE
Esame di Stato 2015/ 2016, Terza prova 13.05.2016
STORIA DELL’ARTE - 5° PB
[ Tipologia B: max 10 righe ]
Studente: nome …………………………………………
…………………………………………
14
cognome
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 15 di 42
Il candidato descriva le caratteristiche fondamentali dei periodi artistici di seguito indicati e le relative tecniche pittoriche utilizzate, facendo riferimento agli artisti segnalati e indicando almeno un’opera per autore.
1. IMPRESSIONISMO (Degas, Manet)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………
2. POST-IMPRESSIONISMO (Seurat, Gauguin)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………
Parametri di valutazione: 1) conoscenza dei contenuti; 2) uso del linguaggio specifico; 3) capacità di sintesi.
SIMULAZIONE TERZA PROVA (Tipologia B) ESAME DI STATO 2015/2016
CANDIDATO/A:___________________ DATA: _________
15
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 16 di 42
MATERIA: INGLESE DOCENTE: NOVIELLO ORSOLA CLASSE: V B PB
1- Which were the main political and social events which affected the American society from 1960 to 1975?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
______________
2- Which are the main themes dealt with in Lord Henry Wotton’s long speech in the passage “I would give
my Soul”? Explain (max 10 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
______________
Punti /15
Sussidi consentiti: Vocabolario bilingue e monolingue
16
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 17 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE
Disciplina lingua e cultura italiana
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
Leopardi
Vita,pensiero,poetica,opere
n. ore di lezione effettivamente svolte
19
Conoscenze:
1) Le principali coordinate storico culturali della letteratura e degli autori studiati.
Gli autori e i testi oggetto di studio anche
nelle loro relazioni con le altre letterature.
Conoscenze sintattiche, retoriche funzionali all'analisi proposti all'esame di statoe
alla produzione di testi correnti.
Capacità: decodificare un testo cogliendo- 11ore
Il naturalismo e il verismo: Zola, ne significati la pluralità dei significati.
De Goncourt, Flaubert, Verga.
Contestualizzare nel periodo e nella produzione letteraria dell'autore.
Applicare opportunamente strumenti di
analisi per cogliere la pluralità dei significati dei testi letterari
Il Decadentismo: caratteri geneOperare confronti tra i testi impostare un
10 ore
rali: Verlaine; Baudelaire, Pasco- tentativo di interpretazione,facendo uso
li, D'annunzio
delle tecniche di analisi e confronto acquisite. Esporre oralmente.produrre testi
scritti corretti con particolare riguardo alla
scrittura documentaria e alle tecniche di
argomentazione
METODOLOGIE: Lezione frontale e dialogata. Analisi autonoma dei testi letterari.
MATERIALI DIDATTICI: testo adottato: Il piacere dei testi, Voll. 4-6, Baldi- Giusso. Orario settimanale:
4 ore.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate: tre scritti e un'interrogazione orale nel primo quadrimestre; uno
scritto e una simulazione di prima prova e un' interrogazione orale nel secondo quadrimestre.
17
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 18 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE
Disciplina: lingua e letteratura latina
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità:
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
L'età giulio- claudia: introduzione generale. Fedro e la fa-vola
in poesia
Conoscenze: le vicende biografiche degli
autori e i testi proposti
-conoscenze sintattiche e retoriche
n. ore di lezione effettivamente svolte
1ora
Capacità
1.decodificare e tradurre testi in lingua
latina
2.saper applicare opportunamente strumenti di analisi per cogliere la pluralità
dei significati dei testi letterari
3.operare confronto fra i testi.
4.impostare un'interpretazione, facendo
uso delle tecniche di analisi e confronto
acquisite
5. esporre per iscritto e oralmente quanto
appreso nelle forme richieste.
Seneca: vita e opere
7 ore
Petronio: vita e opera.
8 ore
Quintiliano: vita e opera
4 ore
Marziale: vita e opere
6 ore
METODOLOGIE: lezione frontale e dialogata. Traduzione, analisi guidata e autonoma di testi letterari.
MATERIALI DIDATTICI: libro di testo: RES ET FABULA, diotti e altri, casa editrice: Sei
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: prove strutturate. Verifiche orali. Simulazione di terza prova.
18
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 19 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Relazione del docente
Disciplina: STORIA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità:
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione effettivamente svolte
8 ore
Capacità
-saper individuare e ricostruire i rapporti
di causa- effetto, la cronologia, i rapporti
spaziali
-saper collocare i fatti nel contesto nazionale, europeo, mondiale.
saper cogliere identità e differenze, mutamenti e persistenze
 saper confrontare il passato con il
presente
 sapere sporre quanto appreso nelle
forme richieste(risposte brevi,
esposizioni argomentate)
 saper utilizzare nell'esposizione il
registro formale e il sottocodice
della disciplina.
5 ore
Il risorgimento e la riorganizzazione degli equilibri europei
L'unificazione italiana e tedesca
L'età dell'imperialismo
2 ore
L'inizio del ventesimo secolo
La prima guerra mondiale
5 ore
La rivoluzione russa
3 ore
Il mondo fra le due guerre
2 ore
METODOLOGIE: lezione frontale e dialogata. Proiezione audiovisivi
MATERIALI DIDATTIVI: libro di testo: Alla ricerca del presente, Bertini, Mursia scuola
19
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 20 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERICA UTILZZATE: verifiche orali, prove strutturate,verifiche scritte
con domande a risposta aperta, una simulazione di terza prova.
RELAZIONE 5PB DEL DOCENTE: PROF. P. FURLAN / SUPPLENTE PROF.SSA LEANDRA
MELI
Disciplina SCIENZE UMANE
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze – Capacità
PEDAGOGIA:
• Cultura pedagogica
contemporanea: il
novecento.Claparede,
Dewey, Gentile,
Montessori, Freinet,
Decroly, Maritain, Piaget,
Bruner, Don Milani;
Psicanalisi e pedagogia,
Piaget. Bruner.
•
PEDAGOGIA:
Temi di pedagogia
contemporanea:
• connessioni tra
sistemascolastico italiano
e politiche dell'istruzione
al livello europeo
• formazione alla
cittadinanza e educazione
ai diritti umani
• formazione in età adulta e
servizi alla persona
• media ed educazione
• educazione multiculturale
• integrazione dei disabili e
didattica inclusiva
•
SOCIOLOGIA:
• il contesto socio-culturale
in cui nasce e si sviluppa
•
•
•
•
Confrontare i modelli culturali
politici ed educativi diversi.
Comprendere le condizioni storiche
e culturali degli approcci teorici
studiati
Confrontare le tesi degli Autori
studiati
n. ore di lezione
effettivamente svolte
N°2 (Pedagogia
scientifica; Scuola
Attiva; Dewey);
n°6 (Claparéde)
n°5 (Don Milani);
n°2 (Maritain e Freinet);
n°2 (Psicanalisi e
pedagogia);
n°1 (Gentile)
n°1 (Montessori);
n°2 (Decroly);
n°2 Piaget; Bruner
Padroneggiare il linguaggio
disciplinare
Conoscere le questioni
fondamentali della disciplina e
confrontare posizioni differenti
Avere consapevolezzadel campo
d’indagine specifico della
disciplina
20
n°4 (Durkheim);
n°10 (Weber);
n°2 (Pareto);
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
il modello occidentale di
welfare state e sua
evoluzione in welfare
mix; il terzo settore
temi e concetti: la
comunicazione e i mezzi
di comunicazione di
massa, la
secolarizzazione,la critica
della società di massa, la
società totalitaria e la
società democratica,i
processi di
globalizzazione
el’immigrazione
elementi essenziali
dell’indaginesociologica
e delle sue applicazioni
sul campo in relazione a:
le politiche di cura e di
servizio alla persona: le
politiche della salute,
quelle per la famiglia e
l’istruzione
Autori vari: Durkheim,
Weber, Pareto ed altri,
Simmel, Parsons e
approfondimenti
•
ANTROPOLOGIA
CULTURALE
• Ripresa di concetti
fondamentali della
riflessione antropologica
• Le grandi culturereligioni mondiali
• Autori vari: LeviStrauss, approfondimenti
•
APPLICAZIONE STRUMENTI
METODOLOGICI:
osservazione
questionari
interviste
•
INTERDISCIPLINARE
Stage
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Pagina 21 di 42
Padroneggiare il linguaggio
disciplinare
Riconoscere i nodi tematici
fondamentali della discipina
Individuare le relazioni tra
fenomeni sociali
Saper confrontare teorie e modelli
n°2 (Simmel);
n°5 (Parsons);
Avere consapevolezza del campo
d’indagine specifico della
disciplina
Padroneggiare il linguaggio
disciplinare
Saper interpretare i fenomeni
socioculturali alla luce degli
approcci teorici appresi
n°5 (Levi-Strauss)
Padroneggiarealcuni metodi per
dare fondamento e modelli alle
Scienze Umane
Essere in grado di collaborare e
\partecipare nel gruppo agendo in
modo attivo e responsabile
Applicare conoscenze e
competenze acquisite
21
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Conoscenza delle realtà del
territorio che operano nel campo
educativo e sociale
•
•
Saper affrontare una situazione
nuova
Saper comunicare e interagire
Presentazione programma;
valutazione lavori estivi;
definizione programma.
Laboratorio; approfondimenti
vari.
Verifiche
Argomenti relativi all'esame di
maturità: simulazioni;
competenze e seconda prova
Pagina 22 di 42
n°8
n°4
n°38
n°2
n°14
1. METODOLOGIE
• Lezioni frontali ed esercitazioni
• Ricerca empirica in prospettiva multidisciplinare su uno a scelta tra i temi succitati
• Quesiti
• Costruzione di mappe concettuali
• Lezione frontale
• Incontri con tutor
• Attività in situazione
• Attività laboratoriale
• Ricerca in biblioteca
• Uso consapevole del web
• Lettura di pagine significative, tratte da autori classici e contemporanei.
• Attività laboratoriale e a gruppi.
• Scegliendo fra questi temi gli studenti compiono una semplice ricerca empirica utilizzi principali
della metodologia della ricerca anche in prospettiva multidisciplinare con psicologia, antropologia e
sociologia utilizzando gli strumenti
2. MATERIALI DIDATTICI
•
•
•
•
Lettura integrale di almeno un'opera e/o brani antologici pedagogica di uno tra gli autori trattati
Lettura di documenti
Incontri con esperti
Ricerca web
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
• Colloqui
• Osservazione delle modalità di lavoro
• Quesiti risposta singola
22
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 23 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE
Prof.ssa Lara Berto / supplente Prof.ssa Luisa Boschi
Disciplina
Storia dell’Arte
Testi adottati
Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’età dei lumi ai giorni nostri. Terza ed. Versione verde, Zanichelli
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze – Capacità
Neoclassicismo: Canova, David,
Ingres, Goya
Gli studenti sono in grado di:
Riconoscere gli autori e le opere nel loro contesto storico-culturale, commentare un’opera
d’arte ed esporre gli argomenti con terminologie specifiche.
Distinguere le differenze e le analogie principali tra movimenti artistici.
Riconosce i materiali e le tecniche, i caratteri
stilistici, i significati e i valori simbolici, la
committenza e la destinazione.
Individuare le intenzioni artistiche dei pittori
analizzati.
Distinguere le differenze e le analogie, gli
stili e i soggetti dipinti dai diversi artisti.
Romanticismo: Gericault, Delacroix, Hayez, Constable, Turner
Realismo: Courbet, Architettura
in ferro
Impressionismo: Monet, Manet,
Degas, Renoir.
Post-Impressionismo: Cezanne,
Seurat, Gauguin, Van Gogh,
Toulouse-Lautrec.
Secessione Viennese: Klimt,
Loos.
Fauves: Matisse.
Espressionismo: Munch, Schiele.
Approfondimento: Storia della
fotografia: Nièpce, Muybridge,
Nadar e panoramica su altri fotografi moderni.
Approfondimento: preparazione
e visita alla Collezione Guggenheim di Venezia.
Comprendere le cause del mutamento espressivo degli artisti e le connessioni con le sperimentazioni e le nuove idee sviluppate in
altre discipline. Riconoscere le opere degli
artisti affrontati.
Riconoscere le origini della fotografia: strumenti e fotografi che hanno dato un forte
contributo allo sviluppo di questa nuova forma d’arte.
Comprendere le logiche di una collezione
d’arte contemporanea. Individuare le analogie
che legano le opere della collezione Guggen23
n. ore di lezione effettivamente svolte
2
6
1
3
11
8
1
2
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 24 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Cubismo: Picasso e Braque
Futurismo: Boccioni, Balla.
Si prevede di proseguire con accenni al Dadaismo e Surrealismo.
heim.
Riconoscere autori e opere. Comprendere il
legame che intercorre tra l’opera e l’artista.
Distinguere e riconoscere gli stili che caratterizzano i movimenti artistici. Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio artistico italiano.
7
Distinguere e riconoscere gli stili che caratterizzano i movimenti artistici.
 METODOLOGIE:
L’insegnamento di Storia dell’arte si è svolto mediante lezione dialogata cercando una partecipazione attiva da parte degli studenti attraverso il confronto. Ogni argomento è stato spiegato utilizzando costantemente immagini analizzate e osservate dalla LIM e dal libro di testo.
Gli studenti, a inizio della lezione, hanno avuto come momento di ripasso l’occasione di esporre di fronte
ai loro compagni uno o più autori. La docente ha spiegato temi, stili e autori facendo continui riferimenti
ad argomenti già studiati in precedenza e/o a temi di attualità al fine di guidare gli studenti nella lettura
trasversale e nell’interpretazione generale delle correnti e delle opere, per far comprendere quanto la disciplina sia presente costantemente nella vita di ognuno.
Ad una introduzione generale dei singoli argomenti, si è proseguito con un lavoro di analisi degli artisti e
delle loro opere più importanti.
Le lezioni si sono svolte mediante unità didattiche, affrontate con tempi diversi di esposizione adeguati per
una sufficiente assimilazione.
 MATERIALI DIDATTICI:
L’insegnante ha utilizzato il libro di testo (anche degli anni precedenti), riviste e cataloghi, visione di documentari e presentazioni PowerPoint di approfondimento.
 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate tre prove tra scritte (strutturate a domande aperte e
due opere da analizzare) e orali (nel primo quadrimestre). Una prova scritta nel secondo quadrimestre sugli argomenti trattati sino al 01 maggio. Sono state calendarizzate altre due prove scritte entro la fine
dell’anno di cui una nella forma di simulazione di terza prova d’Esame di Stato. L’attività di recupero,
relativa a situazioni di alunni in difficoltà, si è svolta all’interno della classe.
•
Simulazione seconda prova
24
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 25 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE prof. GIOLAI FLAVIA 5PB
Disciplina.. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Testi adottati In Perfetto Equilibrio Ed. D’Anna di: Del Nista , Parker ,Tasselli
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità:
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
Schemi motori;
Esercizi respiratori;
Esercizi di stretching generale;
esercizi di mobilità articolare
generale;
esercizi di tonificazione muscolare generale;
Esercizi per miglioramento e
consolidamento delle capacità
coordinative e condizionali;
Esercizi preatletici;
Conoscono
gli schemi motori
gli esercizi di : respirazione- stretching –
mobilità articolare-tonificazione muscolare – esercizi preatletici tutti eseguiti al
corpo libero e/o alla spalliera per gestire
autonomamente la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività scelta
n. ore di lezione
effettivamente svolte
Tutto l’anno (52 ore)
Giochi di gruppo e giochi propedeutici ai giochi sportivi
pallavolo
pallacanestro
calcetto
Elaborano risposte motorie in situazioni
complesse e di gioco, sanno lavorare in
equipe utilizzando e valorizzando le propensioni individuali
Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il
gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione;
Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il
gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione;
Pallamano
Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il
gioco utilizzando tecnica e tattica fonda25
32 ore (durante l’attività
di giochi di squadra)
8 ore
8 ore
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 26 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
mentali con sufficiente dimestichezza
Atletica leggera
Piccoli e grandi attrezzi
Terminologia ginnastica
E linguaggio tecnico specifico
Elementi base di anatomia e
traumatologia e pronto soccorso
Conoscono le regole di gioco, i fondamentali individuali di gioco,sanno praticare il
gioco utilizzando tecnica e tattica fondamentali con discreta esecuzione
Conoscono alcune specialità dell’atletica
leggera: sanno eseguire la partenza per la
corsa veloce, sanno eseguire il salto in alto
con tecnica dorsale e a forbice,
10 ore
6 ore
Conoscono esercizi specifici e non che si
possono eseguire con i piccoli e grandi
attrezzi quali: palloni di diverse dimensioni, spalliera, corpo libero, funicelle, quadro svedese
4 ore
Conoscono la terminologia per descrivere
le parti del corpo e i movimenti che queste
possono eseguire , gli esercizi e i movimenti specifici delle discipline sportive
affrontate
Tutto l’anno a rotazione
Conoscono:
la suddivisione in parti del corpo umano;
le ossa del corpo umano;
le azioni di primo soccorso
Paramorfismi dell’età scolare
Assistenza indiretta
Tutto l’anno
conoscono i paramorfismi e dimorfismi
dell’apparato scheletrico nell’età scolare e
le azioni preventive da mettere in atto in
classe
Conoscono l’assistenza indiretta da predisporre durante l’esecuzione di diversi
esercizi ai grandi attrezzi
Tutto l’anno
2 ore
Tutto l’anno
26
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 27 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
1.
METODOLOGIE ( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno, ecc.)
Durante l’attività pratica e teorica le lezioni sono state di tipo frontale. Il metodo didattico adottato nello
svolgimento dell’attività teorica e pratica, quest’ultima svoltasi nella Palestra dell’Istituto nell’arco
dell’intero anno scolastico, è stato sia di tipo analitico che globale.
Non sono stati attivati corsi di recupero o sostegno.
2. MATERIALI DIDATTICI ( Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)
.Attività pratica: sono state utilizzate le attrezzature rese disponibili dall’Istituto quali: piccoli e grandi attrezzi presenti nella Palestra dell’Istituto.
Attività teorica: per le conoscenze teoriche ci si è avvalsi del Testo in adozione nella classe e appunti e/o
fotocopie fornite dall’insegnante. Testo adottato: ”In perfetto equilibrio” autori :Del Nista, Parker, Tasselli
Editore: D’Anna.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
(Specificare numero e tipologia: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza
prova, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc. )
Prova orale : discussione sugli argomenti svolti durante l’anno scolastico;
Prova pratica : osservazione di abilità e padronanza motoria, capacità relazionale evidenziate durante le
varie prove ed esercitazioni individuali e di squadra;
Parametri di valutazione utilizzati : - partecipazione, interesse, impegno, rendimento
RELAZIONE DEL DOCENTE : prof Occhipinti Antonio
 Disciplina: Filosofia
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità:
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
Conoscenza dei contenuti:
 acquisizione dei dati relativi
all’orientamento filosofico considerato: raggiunta
 acquisizione dell’apparato concettuale dell’opera dei filosofi
considerati: raggiunta
 individuazione degli elementi
problematici della teoria filosofica in oggetto: parzialmente
F. Nietzsche: Il periodo gioraggiunta
vanile: “La nascita della tragedia”; il periodo “illumini- Competenze linguistiche:
stico”; l’annuncio della mor uso corretto dei termini filosoSchopenhauer: il mondo della rappresentazione come”velo di Maya”; l’accesso
alla cosa in sé; caratteri e
manifestazioni della “Volontà di vivere”; il pessimismo;
la critica delle varie forme di
ottimismo; le vie di liberazione dal dolore.
27
n. ore di lezione
effettivamente svolte
6
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 28 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
te di Dio e l’avvento del superuomo; il problema del nichilismo; il periodo di Zarathustra; l’eterno ritorno; la
volontà di potenza; il prospettivismo.

fici all’interno del pensiero di
un autore: raggiunto
coerenza nell’esposizione, rigore dimostrativo, padronanza
del lessico specifico del discorso filosofico: parzialmente
raggiunti
K. Marx: La critica della filosofia hegeliana; materialismo storico e materialismo Operazioni di analisi e sintesi:
 scomposizione di una problemadialettico: i concetti di
tica complessa nei suoi singoli
“struttura” e “sovrastruttuaspetti costitutivi: parzialmente
ra”; la dialettica tra forze
raggiunta
produttive e rapporti di pro
individuazione dei nessi logici:
duzione; merce, lavoro, pluparzialmente raggiunta
svalore e profitto; tendenze e
 selezione all’interno delle procontraddizioni del capitaliprie conoscenze in relazione ai
smo;
la
problematica
problemi proposti: parzialmente
dell’alienazione;
raggiunta
S. Freud: La psicoanalisi e la
 individuazione della tesi centracrisi dell’umanesimo classile: raggiunta
co;
la
scoperta
dell’inconscio; le vie di accesso all’inconscio; la sistemazione teorica e i suoi concetti: le topiche e le dinamiche pulsionali; l’Io e i meccanismi di difesa; la nevrosi;
le fasi dello sviluppo psicosessuale.
M. Heidegger: Il problema
del senso dell’essere; “Essere e tempo”: essere ed esistenza; l’analitica esistenziale; la mondità del mondo; la
costituzione
esistenziale
dell’esserci: la situazione affettiva e l’essere gettato;
l’essere-per-la-morte;
dall’esserci all’essere e alla
sua verità; la metafisica come oblio dell’essere; metafisica e tecnica; pensiero e
linguaggio.
10
7
11
11
L. Wittgenstein: Il “Tractatus”: il mondo e il linguag-
4
28
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 29 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
gio; la teoria dell’immagine;
la teoria della proposizione;
ciò che si può dire e ciò che
non si può dire.
L’empirismo logico: Il programma del Circolo di
Vienna; l’istanza antimetafisica dell’empirismo logico;
il principio di verificazione;
dal fenomenismo al fisicalismo; la polemica sui protocolli.
5
METODOLOGIE
Lezione frontale e/o dialogata. Spiegazione analitica dei testi.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo; per alcuni autori sono stati forniti materiali a cura del docente.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nel corso dell’anno sono state effettuate prove in forma di questionario a risposte aperte e interrogazioni
orali. Nel secondo quadrimestre è stata inoltre effettuata una simulazione di terza prova.
RELAZIONE DEL DOCENTE : Stefano Gradari
Disciplina MATEMATICA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità:
CONTENUTI
Il concetto di funzione
Conoscenze - Capacità
Conoscere il significato di funzione reale
di variabile reale. Dominio e codominio
delle funzioni: saperlo individuare e
definire. Riconoscere una funzione
iniettiva, suriettiva, biettiva
29
n. ore di lezione
effettivamente svolte
3
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Lo studio di funzione
Topologia della retta reale
Equazioni e disequazioni
frazionarie di secondo grado:
ripasso.
Il concetto di limite di funzione
in analisi matematica.
Funzioni continue.
Verifica di limiti.
Calcolo di limiti.
Derivata di una funzione
Saper classificare i vari tipi di funzione:
funzione pari, dispari, segno di una
funzione. Funzioni crescenti e decrescenti.
Conoscere e studiare la funzione
logaritmica.
L'insieme R dei numeri reali.
Comprendere la relazione tra numero e
punto di una retta. I concetti di intervallo e
intorno.
Saper risolvere semplici equazioni e
disequazioni di secondo grado; saper
interpretare il significato algebrico delle
soluzioni in termini di intervalli.
Comprendere il concetto di limite di una
funzione e di limite di una successione. Il
concetto di infinito. Saper distinguere tra
limite finito e infinito. Applicare le diverse
tipologie di limite di una funzione.
Definizione di funzione continua.
Continuità locale e globale. Limite destro
e sinistro. Saper classificare e individuare i
punti di discontinuità.
Saper verificare il risultato di un limite in
termini di intorno completo di un punto.
Concetto di punto di accumulazione.
Rapporto tra risultato di un limite e
asintoto di una funzione. Teoremi
fondamentali dei limiti
Conoscere e saper applicare le diverse
tipologie di calcolo dei limiti. Distinzione
tra il caso finito e infinito a seconda delle
diverse tipologie di funzioni studiate.
Definizione di derivata di una funzione.
Significato analitico e geometrico della
derivata. Classificazione e studio dei punti
di non derivabilità. Relazione tra
continuità e derivabilità. Saper applicare le
regole di calcolo per le derivate
Pagina 30 di 42
4
2
2
6
2
12
11
7
METODOLOGIA
Lezioni frontali. Ogni argomento è stato corredato da un ampio numero di esercizi ed esempi. Si è ritenuto
opportuno far partecipare attivamente alla lezione gli studenti, privilegiando il confronto e coinvolgendoli
nella risoluzione degli esercizi, soprattutto per quanto concerne quelli svolti in preparazione delle verifiche
scritte. A tal proposito si è scelto di preferire la verifica scritta piuttosto che quella orale, cercando allo stesso
30
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 31 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
tempo di proporre esercizi che consentissero di verificare che anche i concetti prettamente teorici fossero
stati appresi. Nello svolgimento delle lezioni agli studenti sono stati forniti materiali (schede didattiche
riassuntive) che consentissero un più agevole studio dei vari argomenti trattati.
2. MATERIALI DIDATTICI
Il libro di testo a disposizione degli studenti è il Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica.azzurro vol.5
Tale testo non è stato utilizzato come strumento di studio preferenziale, ma si è ritenuto opportuno utilizzarlo
principalmente come fonte di esercizi per la preparazione alla verifica scritta. Per quanto concerne la teoria,
il docente ha fornito diverse schede riassuntive e corredato ogni lezione con i propri appunti e suggerimenti.
Data la complessità di alcuni argomenti trattati si è preferito limitare al massimo l'approccio prettamente
teorico privilegiando altresì l'aspetto concernente la risoluzione di esercizi e problemi illustrando, con
dovizia di particolari, le varie tecniche risolutive.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica svolte sono state verifiche scritte. Tali verifiche sono consistite nella risoluzione di
diversi esercizi di tipologia varia che consentissero al docente di constatare anche la preparazione degli
studenti relativa agli aspetti prettamente teorici trattati a lezione.
RELAZIONE DEL DOCENTE : Stefano Gradari
Disciplina FISICA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità:
CONTENUTI
Elettrostatica: elettricità,
cariche, campi e correnti
Conoscenze - Capacità
La carica elettrica e il principio di
conservazione. Campi elettrici. Principio
di sovrapposizione. Forza di Coulomb.
Teorema di Gauss. Energia potenziale
elettrica, forze conservative, potenziale
elettrico. Capacità e condensatori, utilizzo
di materiali dielettrici. Generatori di forza
elettromotrice. Resistenza elettrica e leggi
di Ohm.
Circuiti in serie e parallelo.
31
n. ore di lezione
effettivamente svolte
30
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 32 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
1.METODOLOGIA
Lezioni frontali. Si è preferito privilegiare lo studio e l'analisi degli aspetti strettamente teorici della materia,
cercando di concentrare maggiormente l'attenzione sul piano teorico al fine di assimilare l'importanza e le
conseguenze pratiche di alcune importanti leggi dell'elettromagnetismo.
2. MATERIALI DIDATTICI
Il libro di testo a disposizione degli studenti è il Caforio, Ferilli, FISICA! Le leggi della natura. Tale testo
è stato utilizzato come strumento di studio preferenziale, ma si è ritenuto opportuno fornire agli studenti
formulari e schede riassuntive.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica svolte sono state verifiche scritte. Tali verifiche sono consistite nella risoluzione di
diversi esercizi di tipologia varia che consentissero al docente di constatare anche la preparazione degli
studenti relativa agli aspetti prettamente teorici trattati a lezione.
RELAZIONE DEL DOCENTE prof. NOVIELLO ORSOLA
Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Testo adottato: The Prose and the Passion, Marina Spiazzi Marina Tavella, Zanichelli 2011
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e abilità:
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
Consolidamento
grammaticale:
 tempi verbali attivi
(schema generale ed
ausiliari)
 uso dei tempi narrativi passati
 uso dei futuri
 Contrasto present
Conoscenze
Conoscere le principali strutture grammaticali
Abilità
Utilizzare le abilità linguistiche in
modo integrato
Utilizzare correttamente lessico e strutture
grammaticali
Saper produrre messaggi orali e scritti corretti e
32
13
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
perfect/present perfect continuous
 Frasi ipotetiche(0,1,
2, 3 tipo)
 Relative defining e
non defining
 Passivo dei tempi
verbali studiati
An introduction to fiction as a genre
 The story of an hour
 How to read a narrative text
Pagina 33 di 42
coesi
Conoscenze
Conoscere le principali caratteristiche di un testo
narrativo
Abilità
Saper riconoscere dalla lettura di un testo narrativo:
il tipo di narratore, l’ambientazione, la trama e
l’intreccio e le caratteristiche dei personaggi
The Victorian Age
 The early Victorian
Age
 The later years of
Queen Victoria’s
reign
 The American Civil
War and the settlement of the West
 The Victorian Compromise
Conoscenze
Conoscere gli elementi fondamentali di un periodo
storico ed esaminarlo come contesto alle opere
letterarie successivamente esaminate
Conoscere la sequenza cronologica degli
avvenimenti riconoscendone sia le cause che gli
effetti
Abilità
Saper evidenziare i concetti storici chiave
Saper interagire in lingua inglese su argomenti di
tipo storico
Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date
di tipo storico
Saper operare confronti fra i periodi storici studiati
Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che
oralmente su un periodo storico
Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali
veicolati in lingua
The literary context of Conoscenze
the Victorian Age
Esaminare i testi proposti contestualizzandoli
 The Victorian Novel
storicamente
 Charles Dickens life
Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli
and works
autori, rilevanti ai fini della loro produzione
 Hard Times plot and
Conoscere le figure retoriche di suono, significato e
themes
di costruzione per poter analizzare correttamente
 Coketown (da “Hard
i testi proposti
Times”)
Abilità
 Nothing but Facts
Sapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a
(da “Hard Times”)
tema, genere, linguaggio, tratti stilistici
Saper interagire in lingua inglese su argomenti di
33
2
7
+
9(interrog
azioni)
10
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
tipo letterario
Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date
di tipo letterario
Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che
oralmente su un testo letterario
contestualizzandolo rispetto a tema, genere,
linguaggio, tratti stilistici
Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali
veicolati in lingua
Revisione grammaticale Conoscenze
 Revisione dell’uso
Conoscere le principali strutture grammaticali
dei tempi verbali attivi e passivi e della Abilità
grammatica revisioUtilizzare le abilità linguistiche in
nata ad inizio anno
modo integrato
 Uso di one/ones/
Utilizzare correttamente lessico e strutture
no/none
grammaticali
 Uso degli articoli
Saper produrre messaggi orali e scritti corretti e
determinativi ed incoesi
determinativi
 Posizione degli avverbi
 Verbi seguiti da preposizioni
 Aggettivi + preposizioni
 Locuzioni prepositive
The literary context of Conoscenze
the Victorian Age
Esaminare i testi proposti contestualizzandoli
 Aestheticism
and
storicamente
decadence
Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli
 Oscar Wilde life and
autori, rilevanti ai fini della loro produzione
works
Conoscere le figure retoriche di suono, significato e
 The Picture of Doridi costruzione per poter analizzare correttamente
an Gray plot and
i testi proposti
themes
Abilità
 The Preface (allegato
Sapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a
in didattica da the
tema, genere, linguaggio, tratti stilistici
Picture of Dorian
Saper interagire in lingua inglese su argomenti di
Gray)
tipo letterario
 Basil Hallward (da
Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date
the Picture of Dorian
di tipo letterario
Gray)
Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che
 I would give my soul
oralmente su un testo letterario
(allegato in didattica
contestualizzandolo rispetto a tema, genere,
da the Picture of
linguaggio, tratti stilistici
Dorian Gray)
Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali
34
Pagina 34 di 42
7
11
+
8(interrog
azioni)
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
 The
Victorian
veicolati in lingua
Comedy
 The Importance of
Being Earnest plot
and themes
 Mother worries (da
The Importance of
Being Earnest)
*The Twentieth centu- Conoscenze
ry
Conoscere gli elementi fondamentali di un periodo
 The Edwardian Age
storico ed esaminarlo come contesto alle opere
and World War I
letterarie successivamente esaminate
 From the twenties to
Conoscere la sequenza cronologica degli
World War II
avvenimenti riconoscendone sia le cause che gli
 The United States
effetti
during the World Abilità
Wars
Saper evidenziare i concetti storici chiave
 Britain after World
Saper interagire in lingua inglese su argomenti di
War II
tipo storico
 The United States
Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date
after World War II
di tipo storico
 The age of anxiety
Saper operare confronti fra i periodi storici studiati
 The cultural revoluSaper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che
tion
oralmente su un periodo storico
Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali
veicolati in lingua
*The literary context of Conoscenze
the twentieth century
Esaminare i testi proposti contestualizzandoli
 Stream of consciousstoricamente
ness and the interior
Riconoscere gli aspetti relativi alla biografia degli
monologue
autori, rilevanti ai fini della loro produzione
 Virginia Woolf life
Conoscere le figure retoriche di suono, significato e
and works
di costruzione per poter analizzare correttamente
 Mrs Dalloway plot
i testi proposti
and themes
Abilità
 Clarissa and SeptiSapere analizzare testi e contestualizzarli rispetto a
mus (da Mrs Dallotema, genere, linguaggio, tratti stilistici
way)
Saper interagire in lingua inglese su argomenti di
 James Joyce life and
tipo letterario
works
Produrre un testo coerente e coeso su tematiche date
 Dubliners plot and
di tipo letterario
themes
Saper riassumere e/o relazionare, sia per iscritto che
 Eveline (da Dublinoralmente su un testo letterario
ers)
contestualizzandolo rispetto a tema, genere,
 She was fast asleep
linguaggio, tratti stilistici
(da Dubliners)
Riuscire a comprendere i concetti storici essenziali
Ulysses plot and themes
veicolati in lingua
 I said yes I will (da
35
Pagina 35 di 42
4
10
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 36 di 42
Ulysses)
N.B. Gli argomenti con * verranno trattati nel mese di maggio 2016.
1. METODOLOGIE
In classe è stata costantemente usata la lingua straniera ed il linguaggio utilizzato è stato sempre volutamente comprensibile e scorrevole, vicino alla lingua parlata per indurre gli alunni ad una più facile rielaborazione dei contenuti proposti. Oltre allo sviluppo delle quattro abilità, gli alunni sono stati guidati ad
usare, a loro volta, la lingua in modo funzionale al fine di acquisire un adeguato patrimonio lessicale. Si è
proceduto all’esame di tali contenuti attraverso la lettura e l’analisi di testi letterari. Dopo aver effettuato
la fase di comprensione si sono evidenziate le principali caratteristiche tematiche e formali dei singoli testi
attraverso il metodo induttivo che favorendo la partecipazione degli allievi mira a sviluppare le capacità
critiche e di confronto tra la letteratura anglosassone e quella italiana.
L’analisi dei testi letterari presentati e letti in classe è stata poi rielaborata a casa in forma scritta e corretta oralmente durante la lezione successiva. In questo modo gli studenti hanno avuto la possibilità di
esercitarsi sia nell’espressione scritta che orale relativa all’esame dello sviluppo letterario attraverso i testi
degli autori del romanticismo ai nostri giorni. Sono stati messi a fuoco i contenuti e le forme dei testi per
riconoscere le tematiche, gli stili e i linguaggi dei singoli autori in rapporto non solo agli eventi storici e al
background culturale dell’epoca in cui vissero, ma anche le loro vicende personali. Sono stati collegati e
confrontati i singoli argomenti per consentire il riconoscimento dei movimenti letterari e le problematiche
delle epoche storiche.
2. MATERIALI DIDATTICI
 The Prose and the Passion, Marina Spiazzi Marina Tavella, Zanichelli 2011
 Testi forniti dall’insegnante in fotocopie
 Per la revisione e l'approfondimento linguistico sono state utilizzate numerose fotocopie e il testo:
New Grammar Spectrum 3rd edition – A. Amendolagine, N. Coe, M. Harrison, k. Paterson –
Oxford.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
È stata effettuata una verifica orale per quadrimestre su parti consistenti del programma svolto. La tipologia delle prove orali ha riguardato conversazioni in lingua con l’insegnante sugli argomenti oggetto di studio e sull’analisi dei testi letterari. Le abilità orali sono state continuamente sviluppate attraverso conversazioni in classe nel trattare i vari argomenti. Le prove scritte sono state tre per il primo quadrimestre: due
prettamente di grammatica e l’ultima mista con due domande tipologia b di letteratura e grammatica. È
stata svolta, sempre nel primo quadrimestre, un’ulteriore verifica scritta su argomenti di letteratura ritenuta
valida per l’orale. Nel secondo quadrimestre è stata svolta una prova di recupero grammaticale per coloro
che avevano riportato l’insufficienza nel primo quadrimestre e poi una prova mista con domande di letteratura ed esercizi di grammatica e due simulazioni di terza prova.
Nella valutazione si è tenuto conto della capacità di comprendere e trasmettere messaggi
in modo efficace, prestando sempre maggiore attenzione all'accuratezza formale.
36
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 37 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE prof. ANOÈ NEVIO
Disciplina
SCIENZE NATURALI
Testi adottati ……………………………………………………………….
1) Immagini e concetti della biologia – Biologia molecolare, genetica, evoluzione, Il corpo umano“ di Sylvia
S; Mader, edizione Zanichelli,
2) “Elementi di Chimica” di Paolo Pistarà edizione Atlas
3) ”#TERRA EDIZIONE VERDE“ di E.L. Palmieri e M. Parotto, edizione Zanichelli
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
LA TERMOCHIMICA
Le reazioni chimiche.Equazioni
di reazione e bilanciamento. La
classificazione delle reazioni
chimiche: di sintesi,di decomposizione,di scambio,di doppio
scambio. Accenni di termochimica: scambio di energia nelle reazioni chimiche, calore di reazione,velocità di reazione e fattori
che la influenzano. Le misure
della chimica, la mole,il numero
di Avogadro, la stechiometria di
una reazione , la molarità di una
soluzione.
L’EQUILIBRIO CHIMICO ,
GLI ACIDI E LE BASI
Acidi e basi secondo Arrhhenius, Bronsted-Lowry e Lewis.
La ionizzazione dell’acqua, soluzioni neutre,acide e basiche; il
pH di una soluzione, gli indicatori di pH.
LA CHIMICA ORGANICA
Carbonio tetraedrico ed ibridizzazione degli orbitali; Gli idrocarburi: gli Alcani nomenclatura, gli Alcheni, gli Alchini,
Composti aromatici. Nomenclatura. Isomeri di struttura. Proprietà ed origini degli idrocarburi. Cenni sui alcoli, fenoli,
tioli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, ammine, aminoacidi.








Distinguere tra reazioni esotermiche ed endotermiche;
Definire il concetto di velocità di
reazione;
Indicare il ruolo dei catalizzatori.
Definire acidi e basi secondo le
diverse teorie
Definire il concetto di pH.
Indicare la formula generale, razionale, di struttura di alcuni idrocarburi alifatici ed aromatici;
Definire le proprietà fisiche e
chimiche degli idrocarburi aromatici ed alifatici;
Determinare le formule di struttura e la nomenclatura tradizionale e
IUPAC di alcuni derivati ossigenati e azotati degli idrocarburi.
37
n. ore di lezione effettivamente svolte
10
4
12
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
LA BIOCHIMICA

Catabolismo: Glicolisi, Ciclo
degli acidi tricarbossilici. Cenni
sulle vie fermentative. Anabolismo: Fotosintesi.

Pagina 38 di 42
Indicare la composizione chimica
delle molecole organiche costi8
tuenti le cellule: glucidi, lipidi,
proteine, acidi nucleici;
Spiegare le caratteristiche chimiche delle biomolecole ed il loro
ruolo negli organismi viventi;

Indicare il ruolo dei catalizzatori;

Distinguere tra vie metaboliche
anaboliche e cataboliche.
L'ORIGINE DELLA VITA

Delineare le idee ed i termini
Origine
della
vita:
teoria
chiave della teoria evolutiva;
dell’evoluzione di Darwin; ipo- 
7
Indicare le prove a favore della
tesi sull’origine della vita. Espeteoria dell’evoluzione;
rimento di Griffith e sue implica- 
Saper definire e spiegare i meccazioni.
nismi di azione della selezione naturale;

Saper spiegare come vengono selezionati e trasmessi con maggior
frequenza quei caratteri che rendono gli individui più adatti al loro ambiente.

Cenni sulle teorie che spiegano la
comparsa delle biomolecole e delle prime cellule;

Indicare le teorie che spiegano la
comparsa e l’evoluzione delle
forme di vita sulla Terra.
LA GEOLOGIA E LA DINA- 
Indicare le possibili cause del moMICA ENDOGENA
vimento delle placche;
La classificazione delle rocce e il 
10
Indicare come vengono usate le
ciclo litogenetico; diverse tipoonde sismiche nello studio
logie di vulcani, i fenomeni sidell’interno della Terra;
smici e lo studio dell’interno del- 
Definire i caratteri generali di crola Terra, distribuzione geografica
sta, mantello e nucleo della Terra;
di vulcani e terremoti.

Spiegare le informazioni che si
La struttura dellaTerra e la dinaricavano dagli studi dei fondali
mica crostale: dorsali,fosse oceaoceanici, di paleomagnetismo, dei
niche e la teoria della Tettonica
fossili, dei paleoclimi e dalla didelle placche.
stribuzione dei vulcani e terremoti.

Indicare i diversi tipi di placche ed
i fenomeni connessi;
Gli obiettivi sono stati raggiunti totalmente o parzialmente nella quasi totalità degli studenti.
Per uno studente l’acquisizione dei contenuti e il raggiungimento degli obiettivi sono risultati problematici.
38
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 39 di 42
METODOLOGIE
Gli argomenti sono stati affrontati mediante vari approcci tra cui la proiezione di filmati e collegamenti
multimediali, integrate ed inquadrate dalle spiegazioni dell'insegnante
Si è cercato di trovare dei momenti di collegamento con altre discipline, al fine di esercitare i ragazzi alla
interdisciplinarietà e alla transdisciplinarietà.
Gli argomenti sono stati quindi presentati in lezioni frontali affiancate, se necessario dalla lettura del
testo con spiegazione del medesimo e integrati con brani tratti da riviste scientifiche e da quotidiani e saranno supportati, compatibilmente con l’esiguo numero di ore di lezione settimanali (due) dallo svolgimento di esperienze in laboratorio indispensabili per comprendere molti dei contenuti studiati e per acquisire capacità operative. Gli argomenti sono stati presentati tramite il procedimento della scoperta guidata o
sotto forma di problemi connessi con la realtà locale.
Si è dato spazio alla discussione in classe soprattutto quando è stata proposta dai ragazzi e quando
l’argomento trattato era legato a temi di attualità.
Data la discreta rispondenza alle attività dimostrata dalla media degli studenti, non sono stati necessari
interventi di recupero o sostegno per buona parte della classe.
Si è ricorso ai testi in adozione ”Immagini e concetti della biologia – Biologia molecolare, genetica, evoluzione, Il corpo umano“ di Sylvia S; Mader, edizione Zanichelli, “Elementi di Chimica” di Paolo Pistarà
edizione Atlas e ”#TERRA EDIZIONE VERDE“ di E.L. Palmieri e M. Parotto, edizione Zanichelli quali
riferimenti per gli studenti.
MATERIALI DIDATTICI
Si è fatto farà uso di materiali originali o fotocopiati forniti dall’insegnante e di audiovisivi. di carte tematiche di vario tipo, di semplici materiali (campioni di rocce e fossili)
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Tutte le prove sono state somministrate per verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi cognitivi
prefissati.
Si è ricorso, oltre che alle tradizionali interrogazioni, anche a interrogazioni brevi in itinere durante le attività e le discussioni in classe, a problemi e prove scritte tipo test e questionari, strutturate e semistrutturate
ed esercizi.
Oltre che sul profitto vero e proprio, determinato dalla conoscenza dei contenuti, concorreranno per la valutazione finale anche fattori quali le capacità applicative, le capacità critiche, le conoscenze acquisite i
progressi effettuati rispetto al livello di partenza, le potenzialità del singolo, l’assiduità allo studio, la partecipazione al dialogo educativo, l'approfondimento individuale, la puntualità alle scadenze di verifica, le
capacità espressive, le capacità logiche, la continuità e l'assiduità nell'impegno.
I risultati sono stati misurati sulla base della votazione decimale, ricorrendo all'intera gamma disponibile
(da 1 a 10).
I criteri generali di valutazione per questo anno scolastico, in forma di corrispondenza tra voti e livelli sulla base di criteri comuni.
In particolare le verifiche sono state in numero di :
Primo Quadrimestre
2 prove di cui
1 con colloquio
1di tipo test
Secondo Quadrimestre
4 prove di cui
39
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 40 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
1 con colloquio
1 di tipo test
2 come simulazione della terza prova
RELAZIONE DEL DOCENTE Luciano Perini
CLASSE 5 PB
Disciplina RELIGIONE CATTOLICA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
L’esperienza umana e il pensiero
dell’uomo: la logica e le domande di senso.
Lo studente è stato portato a sviluppare
senso critico, riflettendo sulla propria
identità nel confronto con il messaggio
cristiano; in un contesto multiculturale.
Impostano, se debitamente guidati, domande di senso confrontando il concetto
cristiano di persona, la sua dignità e il suo
fine ultimo con quello di altre religioni e
sistemi di pensiero.
L’Etica
Quale Etica ? l’Etica della vita.
Orientarsi nella vita. Quando il
“progetto di vita” diventa vocazione.
Lo studente è stato portato a conoscere, in
un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul
rapporto tra coscienza, libertà e verità. Se
debitamente guidati, gli studenti confrontano orientamenti e risposte cristiane alle
più profonde questioni della condizione
umana.
Conoscono, in modo semplice e per cenni,
gli orientamenti della Chiesa nel rapporto
tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla Bioetica. Si orientano,
se debitamente aiutati, sulle questioni della condizione umana, nel dibattito attuale
che attraverso la nostra società.
Gli allievi si orientano e si confrontano
con il valore della vita e la dignità della
persona umana, nell’esperienza cristiana.
Vagliano, in modo sufficientemente adeguato, le scelte di vita fondate su presupposti etici cristianamente orientati. Sanno
40
n. ore di lezione effettivamente svolte
n. 5 ore
n. 7 ore
n. 6 ore
n. 7 ore
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Pagina 41 di 42
affrontare, debitamente guidati, le problematiche suscitate dallo sviluppo sociale e
scientifico – tecnologico.
Beati i costruttori di pace.

Per sommi capi, conoscono gli orientamenti della Chiesa sulla pace, nella sua
dimensione valoriale, culturale, politico –
economica.
n. 3 ore
METODOLOGIE
La metodologia prevalentemente utilizzata nel corso dell’ a.s. si è basata su lezioni frontali di presentazione, seguite da discussioni guidate che hanno contribuito all’approfondimento delle tematiche e a
sollevare nuove questioni. In particolari occasioni, su argomenti che abbracciavano la stretta attualità,
alcuni studenti hanno introdotto, basandosi su articoli ricavati da organi di stampa.

MATERIALI DIDATTICI
Il testo adottato è “ Uomini e Profeti” ed. Marietti, di Famà. I mezzi usati sono stati, prevalentemente,
articoli tratti da riviste e quotidiani, in quanto si è cercato di tenere gli argomenti proposti, nei limiti
del possibile, strettamente correlati al vissuto degli studenti. L’uso degli audiovisivi, per introdurre e
approfondire gli argomenti, è stato limitato in quanto questi strumenti, anche se in alcuni casi estremamente efficaci, hanno bisogno di tempi che l’ora settimanale di lezione non riesce ad esaurire.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Date le peculiarità dell’insegnamento della religione cattolica, si è puntato in modo particolare alla
creazione di un clima collaborativo e partecipativo. La valutazione è stata effettuata in base
all’impegno di ogni studente a partecipare positivamente apportando contributi personali, nei limiti
delle proprie capacità, alla costruzione del dialogo educativo.
41
ML 216
ML 216
Data: 03/06/14
Rev. 0
DOCUMENTO 15 MAGGIO
Pagina 42 di 42
ICEI STEFANINI
MESTRE - VE
I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME NOME
FIRMA
1
Dirigente Scolastico
Dott.ssa Carraro Sandra
2
Prof.ssa Gori Assunta
3
Prof.ssa Noviello Orsola
4
Prof. Occhipinti Antonio
5
Prof. Furlan Pierino / supplente Prof.ssa Meli
Leandra
6
Prof. Gradari Stefano
7
Prof.ssa Lara Berto / supplente Prof.ssa Boschi
Luisa
8
Prof. Anoè Nevio
9
Prof. Perini Luciano
10 Prof. Giolai Flavia
Il presente documento è stato deliberato dal Consiglio di Classe in data 12 Maggio 2016
Costituiscono parte integrante del presente documento le programmazioni effettivamente svolte dai docenti delle singole discipline, ciascuna corredata dalla firma del docente interessato e controfirmata da due
studenti della classe.
42