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Redazione: Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel. +39 0362 600463/4/5 Fax: 0362 600616 - Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 340 del 10 giugno 2002 - Poste Italiane S.P.A. Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI
Editore: Edizioni Turbo S.r.l. - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Una copia 1,00 euro - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
ANNO 12 - N° 4 - APRILE 2013
magazine
Periodico di videogiochi, software, entertainment
A PAGINA 9. Intervista con Andrea Cuneo, direttore marketing di Sce Italia
“Quando il contenuto
fa la differenza”
In attesa della nuova console, PlayStation punta sull’offerta software. Con titoli
del calibro di The Last of Us, Beyond: Two Souls e due nuovi Invizimals per Ps Vita e Ps3.
ANNO 12 - N° 4 - APRILE 2013
magazine
Periodico di videogiochi, software, entertainment
DIRETTORE RESPONSABILE: ANGELO FRIGERIO - DIRETTORE EDITORIALE: RICCARDO COLLETTI
A PAGINA 8.
Intervista con Maurizio Motta,
chief operating officer
Obiettivi e strategie.
Come devono
cambiare
i punti vendita.
La sostenibilità tra
e-commerce
e store fisici.
La mission
di Media World
e Saturn.
A PAGINA 18. La line up distribuita da Halifax
Un poker per tutti
i gusti targato Capcom
Da Dragon’s Dogma Dark
Arisen a Resident Evil:
Revelations, Remember Me
e Lost Planet 3.
Le quattro release in uscita
tra aprile e giugno.
L’INIZIATIVA
Italian Games
Awards 2013
Al via l’ottava edizione del premio
fimato Gamestore. All’interno i settori
e le categorie in gara.
MEDIAMARKET,
PRESENTE E FUTURO
ALL’INTERNO
Si estende la rete dei punti vendita
2012: anno da record per videogiochi venduti
Opengames: cinque aperture
in sette giorni
Germania
roccaforte d’Europa
a pagina 15
a pagina 6
Sul circuito di Jerez de la Frontera (Spagna)
Moto GP 13:
con Milestone
l’Italia scende
in pista
a pagina 10
A PAGINA 15. A San Francisco, la Gdc 2013
Sulle strade dell’innovazione
POLE POSITION. Commenti & analisi
2012: anno da record per numero di videogiochi venduti
EDITORIALE
Chi fa da sé…
RICCARO COLLETTI
In attesa che si chiarisca il quadro politico italiano - in fin dei
conti sono passati solo 40 giorni
dalle elezioni del 25 e 26 febbraio
- i mercati dei beni durevoli continuano ad arretrare. A parte qualche isola felice (leggi alla voce
tablet e smartphone) che comunque da sola non può reggere le
fondamenta del business, il resto
del fronte traballa e non poco. Le
performance sono contraddistinte
dal segno meno in maniera chiara e inesorabile. E anche il settore
del gaming non sfugge a queste
logiche.
Non solo: oltre a un trend così
chiaro si percepisce la certezza
che sarà davvero difficile riuscire a
invertire – almeno in maniera corposa – l’inerzia. Del resto, il problema che inizialmente sembrava
fosse finanziario (di carta) è in realtà politico. Di classe dirigente e
di governo. E si sta manifestando
in tutta la sua drammatica realtà.
L’impennata della disoccupazione,
il crollo dei consumi, l’inasprimento delle tassazioni dirette e indirette, per non parlare della stretta creditizia attuata dalle banche,
hanno dato vita a un mix deleterio, i cui effetti sciagurati sono sotto gli occhi di tutti. Il nodo italiano
è strutturale. Siamo probabilmente a un bivio. O si rilanciano i consumi e si pensa a far crescere un
Paese, oppure sarà davvero complicato provare ad agganciare una
qualsiasi ripresa che possa affac-
ciarsi all’orizzonte di fine anno.
Tuttavia, di fronte a questo quadro poco confortante, non basta
arrabbiarsi o scoraggiarsi. C’è solo
una strada da seguire per chi fa industria e retail. Lavorare, lavorare e continuare a lavorare. Guai a
fermarsi. E’ anche necessario coltivare qualche piccola speranza, ma
nessuna illusione. E’ indispensabile tenere la barra ben salda nelle
mani, intervenire come si può e su
quel che si può per andare avanti.
Guai però a rassegnarsi.
Questa è l’unica carta da giocare.
Certo l’incazzatura è grande e forte. E va a braccetto, in alcuni casi,
con la disperazione di imprenditori, lavoratori e famiglie.
Bisogna però provare a reagire.
Mettendo in campo le risorse ancora disponibili. Ricordandosi anche del vecchio adagio che recita:
“Chi fa da sé per fa per tre”. Ma
non per egoismo. Solo perché si
è consapevoli che nel Palazzo chi
dovrebbe trovare le soluzioni idonee ai problemi non riesce a farlo.
Magari è a sua volta parte del problema.
Per questo, per traghettare in
questa aspra fase di transizione,
non rimane che puntare sulla buona volontà, sull’iniziativa personale, sull’esperienza accumulata, sul
proprio capitale umano. Magari
non basterà. Ma non sarà comunque poco.
In ogni caso, piangersi addosso
non serve.
A Milano dal 25 al 27 ottobre
Games Week 2013 ingrana la terza
Aesvi, l’associazione di categoria dell’industria dei videogiochi, annuncia che la terza attesa
edizione di Games Week si terrà a Milano dal 25 al 27 ottobre
2013 presso il MiCo - Gate 5. Games Week 2013 quest’anno gioca
d’anticipo rispetto ai lanci ufficiali
di alcuni tra i titoli più attesi, confermandosi punto di riferimento
e vetrina unica per gli appassionati di videogiochi, che avranno
l’opportunità di sperimentare
anteprime esclusive. Tra i protagonisti, ci saranno come sempre i
principali attori dell’industria dei
videogiochi. Tra questi hanno già
confermato la propria presenza
Activision Publishing, Disney Interactive Studios, Electronic Arts,
Koch Media, Microsoft, Namco
Bandai Partners, Nintendo, Sony
PlayStation e Ubisoft. Oltre al
cambio di data, sono diverse le
novità che si prospettano per il
grande pubblico di Games Week
2013, prima fra tutte la location.
La manifestazione si trasferisce
quest’anno in un nuovo e più
ampio “parco dei divertimenti”
al MiCo - Gate 5, che consentirà,
di accogliere un numero ancora
maggiore di visitatori. Un unico
grande spazio espositivo di 18mila
metri quadri ospiterà anteprime,
tornei, conferenze, incontri con
gli sviluppatori, celebrity e tante
iniziative organizzate sia per i più
grandi che per i più piccoli, all’insegna del divertimento.
Germania
roccaforte d’Europa
DI ANNALISA POZZOLI
Un mercato complessivo di 73,3 milioni di videogiochi,
per console e Pc. Se tutto il resto d’Europa deve fare i
conti con la crisi, con un calo generalizzato dei consumi,
con un momento di stanchezza del settore dell’entertainment, questo trend non si manifesta in Germania. Almeno
a volume.
Nell’esercizio 2012, il settore del gaming ha registrato
un aumento del 4% in unità vendute rispetto al 2011 (a
fronte di un fatturato pari a 1,851 miliardi di euro, contro gli 1,989 miliardi dell’anno precedente). A diffondere
questi dati è la Biu (l’associazione nazionale di categoria
per l’intrattenimento interattivo), in base a un sondaggio
rappresentativo su 25mila consumatori tedeschi effettuato da GfK su tutti i diversi segmenti del mercato, ovvero
i giochi per console, Pc, tablet e cellulari, nonché i titoli
online, i browser game e i contenuti scaricabili.
Le console restano la voce più importante del risultato di chiusura 2012, accompagnate dalle performance in
crescita – anche in termini di fatturato – del mercato Pc.
In particolare il software ha totalizzato 1,501 miliardi di
euro (1,574 miliardi nel 2011), con la piattaforma personal computer nel ruolo di traino.
Rispetto al 2011, l’anno scorso il numero di giochi venduti per Pc si è attestato sullo stesso livello a volume (24,6
milioni di unità contro 24,7 milioni), mentre a valore il
segmento è cresciuto da 445 a 464 milioni. Di contro, nel
corso del 2012, sono stati venduti 23,1 milioni di giochi
per console, con un andamento in calo rispetto ai 24,8
milioni di unità del 2011. L’andamento negativo era tuttavia ampiamente prevedibile, dal momento che l’attuale
generazione di piattaforme è presente sul mercato già da
svariati anni.
Come nel 2011, i giochi per telefonia mobile si dimostrano estremamente dinamici, con un’impennata dai 13
milioni del 2011 ai 19,2 milioni del 2012 a quantità; il fatturato in questo caso passa da 28 a 38 milioni di euro.
Ad avere un ruolo sempre più importante nello scenario
complessivo è la distribuzione digitale: nel 2012 il 62% dei
videogiochi è stato acquistato nella sua versione pacchettizzata, mentre il restante 38% è stato scaricato.
Ma c’è da sottolineare un dato significativo: la maggior
parte del fatturato continua ad essere realizzata grazie
alla vendita fisica, nella misura dell’89% rispetto all’11%
tramite download. Durante lo scorso anno, il giro d’affari derivante da abbonamenti online, account premium e
dalla vendita di contenuti virtuali supplementari ha raggiunto i 350 milioni di euro: ad aumentare, in particolare,
sono i giocatori che acquistano contenuti virtuali supplementari (+27%).
“Il settore non ha mai venduto così tanti giochi come
nel 2012”, ha commentato Maximilian Schenk, amministratore delegato della Biu. “Possiamo essere soddisfatti
del risultato raggiunto quest’anno, anche se il fatturato
non riflette completamente il numero record di giochi
venduti. Gli affari natalizi del 2012 hanno soddisfatto
solo parzialmente le nostre aspettative, anche perché il
lancio di importanti blockbuster è slittato al 2013. Ciononostante, le positive cifre di vendita confermano in modo
evidente la grande rilevanza dei giochi come leader dei
media e della cultura digitale. Rispetto ad altri mercati
internazionali, quello tedesco continua ad essere stabile,
poiché è supportato da tutti i modelli commerciali, prodotti e servizi supplementari”.
Direttore Responsabile
ANGELO FRIGERIO
Direttore Editoriale
RICCARDO COLLETTI
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Redazione: Palazzo di Vetro
Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
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Periodico mensile - Anno 12 - n° 4 - Aprile 2013
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Responsabile dati: Riccardo Colletti
Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
Questo numero è stato chiuso in redazione il 9 aprile 2013.
pagina 6 – n°4 – aprile 2013
ULTIMO COLPO, ULTIMO RESPIRO, ULTIMA POSSIBILITÀ
“METRO: LAST LIGHT
È UN TITOLO ECCEZIONALE
DA VEDERE”
“METRO: LAST LIGHT
HA LE CARTE IN REGOLA
PER DIVENTARE UN GIOIELLO!”
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17 MAGGIO 2013
METRO LAST LIGHT
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PRIMO PIANO. Intervista con Maurizio Motta, chief operating officer
Mediamarket,
presente e futuro
Obiettivi e strategie. Come devono cambiare i punti vendita.
La sostenibilità tra e-commerce e store fisici. La mission di Media World e Saturn.
A cura di
Angelo Frigerio e Riccardo Colletti
Il cambiamento è in atto. E francamente
lo considero ineluttabile. Non è un mistero
che in Italia ci sia un eccesso di offerta, inteso come rete di negozi fisici. La competizione è diventata ancora più forte e stressante.
I consumi si riducono. E al contempo l’industria non può più sopportare certi oneri
come alcuni anni fa. Impensabile che non
ci sia una marcata riorganizzazione. La selezione è cominciata. Il peggio deve ancora
arrivare.
Il mercato italiano dell’elettronica di consumo: le sfide e le difficoltà che sta attraversando. Ma anche il futuro per lo sviluppo
del canale retail, la strategia delle insegne
Media World e Saturn, e soprattutto l’integrazione con l’emergente business legato
all’e-commerce.
In questa intervista con Gamestore Magazine, Maurizio Motta, chief operating
officer di Mediamarket, delinea la strategia
della catena.
Le vendite a sell-out soffrono in tutto il
Paese: cosa chiede al mondo della politica la prima catena italiana del retail non
food?
La richiesta è semplice: all’Italia serve
stabilità. Dobbiamo auspicare che si ristabilisca un clima di tranquillità. Per acquistare
serve comunque entusiasmo. Fino a quando l’incertezza fa la da padrone è impensabile che si possa invertire la tendenza.
Maurizio Motta, siamo praticamente a
ridosso della chiusura del primo trimestre
2013: come vanno le cose?
Il trend prosegue nella sua curva calante.
Lo scenario generale del mercato è difficile.
Il decremento è sotto gli occhi di tutti. E non
è destinato a cambiare nel breve.
Andiamo nell’analitico: che futuro vede
per l’home entertainment?
Intanto cominciamo a dire che il business c’è ancora, anche se si è contratto. Ma
quando arrivano sugli scaffali i prodotti di
qualità, le vendite si toccano con mano.
Per Mediamarket l’entertainment software esprime un fatturato più che apprezzabile. Per questa ragione su home video,
musica e videogiochi abbiamo varato una
centralizzazione degli acquisti. Dobbiamo
gestire in modo più efficace ed efficiente
le tante referenze. La rotazione dei prodotti
e i rispettivi stock, per prodotti così volatili, impongono azioni attente e tempestive.
E poi, dobbiamo presentarci con un’offerta
al pubblico coordinata. Sotto ogni profilo. I
risultati ci confortano.
E per il gaming?
In tale ambito alcune dinamiche sono
differenti da quanto avviene per musica e
home video. Siamo nel pieno di un cambiamento delle console: vedremo in che
modo impatterà il nuovo hardware e come
reagiranno i consumatori. Più in generale,
comprendo la preoccupazione determinata
dallo spostamento verso una fruizione digitale dei contenuti, specialmente se guardiamo alle nuove generazioni di end user e
ai loro comportamenti d’acquisto. La musica sta vivendo sulla propria pelle gli effetti
di questo fenomeno. Forse però l’industria
avrebbe dovuto capire prima tante cose…
Apriamo il capitolo e-commerce: quale
l’andamento registrato da Mediamarket?
Cominciamo allargando il perimetro. Il
business delle vendite online è in espansione, con indicatori a doppia cifra, anche se il
peso complessivo in Italia è ancora lontano
dalle medie europee. Anche per i portali
del nostro gruppo questo trend assume un
particolare valore. Ma a mio parere non basta più leggere l’e-commerce come abbiamo fatto fino ad oggi.
In che senso?
Dobbiamo spostare l’obiettivo più là. E
guardare al futuro. O meglio, alle dinamiche che coinvolgeranno nei prossimi anni i
negozi su strada e l’integrazione con le vendite e gli acquisti effettuati via web.
Cosa significa concretamente?
Innanzitutto dal prossimo mese di maggio, dapprima per la catena Saturn, renderemo operative le operazioni di pick-up in
negozio, per i nostri clienti, di un prodotto
Sarebbe utile una politica di incentivi?
Non sarebbe la vera soluzione. Lo abbiamo visto quando sono stati attivati nel
recente passato. Il mercato beneficia certamente di una ripresa. Ma ne esce drogato.
Non è questa la strada per ristabilire i necessari equilibri. Credo che sarebbe più opportuno evitare un abbandono del processo
di liberalizzazione delle attività commerciali, oltre a un ulteriore incremento dell’Iva,
se non vogliamo deprimere ulteriormente i
consumi.
Maurizio
Motta.
acquistato su Internet. Vedremo poi in che
modo sapremo sviluppare gli altri servizi,
che ci porteranno a consentire di effettuare il ritiro e il pagamento in negozio di un
bene acquistato però via web.
Ma non è difficile conciliare queste due
anime del business che presentano differenze, specialmente in termini di prezzo
dei prodotti?
Questa è la sfida. I tempi stringono. Il problema è delineare la sostenibilità di questo
business. E’ un strada obbligata sia per chi
fa retail, ma altrettanto per il mondo dell’industria. Fino a quando il gap di prezzo, tra
un prodotto venduto via web e uno in negozio, sarà così ampio ed evidente, diviene
impensabile un’integrazione fra i vari canali
di vendita. Emerge però a questo punto un
problema: i mercati e ancor più le aziende
non si reggono solo con le vendite online.
E allora, in che modo deve cambiare il
punto vendita?
La nostra scelta è puntare su un format
compreso tra i 2.500 e i 3.000 metri quadrati. L’esperienza ci dice che questa è e sarà
la dimensione giusta. Ma ancora più importante diventa il format. Noi abbiamo deciso
di valorizzare lo spazio dedicato alle aree
educational, che consentono di far provare
i prodotti e di spiegare la tecnologia. Al di là
del lineare classico, dunque, anche questi
settori del negozio diventano vere e proprie
aree di vendita. Dove i consumatori possono e devono toccare con mano i prodotti.
Quale la strategia che riguarda lo sviluppo e il posizionamento delle insegne
Media World e Saturn?
Il mercato sta evolvendo velocemente. Di
conseguenza abbiamo rivisitato la nostra
strategia operativa per le insegne. Confermando che proseguono i piani di nuove
aperture, l’attenzione è stata concentrata
nell’individuazione delle aree giuste. Non
solo: se a Media World spetta il ruolo di insegna con carattere nazionale, dunque proiettata a un’espansione capace di garantire
l’adeguata copertura del Paese, a Saturn
tocca un compito più urban-metropolitano.
In che senso?
I nostri punti vendita Saturn devono operare a ridosso delle grandi aree metropolitane o nelle grandi città. Ma attenzione: per
entrambe c’è un denominatore comune.
Ossia, la forte integrazione con la catena
fisica degli store con i servizi.
Ritorniamo sul capitolo e-commerce. Ci
sono ancora troppe distonie nei comportamenti dei vari player. Gli effetti si vedono.
Ma come è possibile?
Eh, bella domanda. Indubbiamente c’è
un problema di rispetto delle regole, che
noi invochiamo da tempo, sia sulla tematica del Raee, sia su altri temi ben più spinosi che stanno emergendo in tutta Europa, a cominciare dai versamenti delle tasse
all’erario, per non parlare delle presunte e
ventilate problematiche legate all’Iva. Ma
il tema delle regole disomogenee è molto
più ampio.
A cosa si riferisce?
Anche per l’apertura dei negozi su strada
si devono scontare non poche criticità in alcune aree, come se non bastasse l’articolata
procedura burocratica italiana. Noi ne abbiamo riscontrate svariate in Campania. Mi
spiace evidenziarlo, soprattutto per i consumatori di questa regione che potrebbe e
dovrebbe esprimere ben altro potenziale.
In termini generali, come valuta lo scenario italiano del retail? Ci sarà un terremoto nella mappa della Gd e Gds?
Veniamo al tema della pressione promozionale. Il volantino è ancora il vettore privilegiato per sostenere il business?
I dati parlano chiaro: la potenza che questo strumento è in grado di esprimere difficilmente può essere intaccata. Il volantino
permette di essere pervasivi, di far passare
i messaggi con una logica efficace. Indubbiamente, stiamo misurando che il suo effetto, in termini di durata nel tempo, si sta
contraendo. Ma resta sempre il re degli
strumenti di direct marketing. Noi ne stampiamo oltre 110 milioni all’anno, scusate se
è poco.
E’ vero però che da solo il volantino non
basta?
Confermo. E non a caso Mediamarket,
quando lancia un volantino, lo accompagna
con una serie di azioni assai più articolate.
Oltre all’edizione cartacea lo rendiamo disponibile anche in versione online sfogliabile. Non solo. Un’accurata selezione dei suoi
contenuti di vendita viene comunicata mediante Internet, le app e altri canali sul panel
dei clienti fidelizzati. E ancora. Il messaggio
viene rafforzato da un piano di advertising
sulla carta stampata o anche sulle reti televisive. E, non da ultimo, alla chiusura del ciclo
di vita del volantino, la nostra catena mette
in campo azioni promozionali tematiche.
Sfruttando il calendario, con iniziative che
abbracciano un intero week-end.
Anno 2013: quale il messaggio finale da
rivolgere al mercato?
So che è difficile, ma non dobbiamo smettere di essere fiduciosi. Mediamarket ha le
idee chiare. Sappiamo cosa vogliamo fare. E
crediamo di avere individuato anche la strada corretta per raggiungere gli obiettivi. Per
questa ragione siamo realisticamente positivi. Alcune operazioni per rendere più efficiente la nostra struttura risalgono al 2010.
E ora che la crisi morde pesantemente, cominciamo a toccarne veramente con mano i
benefici.
PRIMO PIANO. Intervista con Andrea Cuneo, direttore marketing di Sce Italia
“Quando il contenuto
fa la differenza”
In attesa della nuova console, PlayStation punta sull’offerta software. Con titoli del calibro
di The Last of Us, Beyond: Two Souls e due nuovi Invizimals per Ps Vita e Ps3.
A cura di
Riccardo Colletti
Gli echi della presentazione per la nuova PlayStation 4 (avvenuta in grande stile lo scorso 20 febbraio
a New York) non si sono ancora spenti. Ma questo
è il futuro, ancorché prossimo. Il presente per Sony
Computer Entertainment è scandito dai prossimi e
significativi impulsi legati allo sviluppo delle attuali
piattaforme per il gaming e l’intrattenimento: ossia
Ps3 e Ps Vita. Ma che cosa bolle in pentola? In che
modo sarà scandito il business? Gamestore Magazine lo ha chiesto ad Andrea Cuneo, direttore marketing di Sony Computer Entertainment Italia.
Andrea Cuneo, si apre un nuovo fiscal year per
Sce Italia. Quali i driver delle attività?
E’ chiaro che la rilevante cassa di risonanza mediatica scatenata dall’annuncio lo scorso febbraio
con PlayStation 4 non cala nel suo effetto. Ma per
questa nuova sfida abbiamo tempo. Ora dobbiamo
tenere il focus su Ps3 e Ps Vita. Che hanno ancora
molto da esprimere.
D’accordo, cominciamo allora da Ps3. In che
modo sarà declinata l’offerta?
Intanto ci tengo a sottolineare che la nostra console per l’intrattenimento non smette di offrire contenuti di grande appeal. Come dimostrato dalla recente release God of War: Ascension rilasciata nel mese
di marzo. Ancora una volta la qualità del prodotto
ha confermato l’attitudine di Sony a saper offrire
produzioni di primo livello al nostro target di affezionati assai ampio, ossia gli hardcore gamer. Ed è
a loro che anche nei prossimi mesi continueremo a
parlare con prodotti al top.
Il primo è The Last of Us, in agenda a giugno.
Già allo scorso E3 aveva suscitato grande apprezzamento…
E questa onda lunga prosegue. Si tratta di una
nuova Ip, e ci tengo a rimarcarlo perché, in una fase
così difficile, Sony non smette di raccogliere sfide
coinvolgenti, puntando su titoli che richiedono un
ingente investimento. Per The Last of Us, in calendario a giugno, stiamo mettendo a punto un piano
di lavoro intenso. Abbiamo progetti ambiziosi. Le
valutazioni della critica, ma anche l’accoglienza che
stiamo registrando su blog e forum ci rendono molto
fiduciosi..
Grande curiosità si percepisce anche intorno a
Beyond: Two Souls.
Qui, lo dico senza paura, lo stupore non mancherà. Dopo un capolavoro come Heavy Rain sembrava
impossibile ripetersi. E invece lo studio di sviluppo
Quantic Dream si è superato. Beyond: Two Souls è
un titolo per palati fini, ma con tutte le peculiarità
per diventare un grande franchise.
Quali le aspettative per Puppeteer?
Il titolo è stato presentato alla scorsa Gamescom
di Colonia e recentemente abbiamo annunciato
l’uscita prevista per l’11 settembre. E’ l’ennesima
dimostrazione della nostra voglia di innovare con
un platform che è stato rivisitato nell’ambientazione
e nella caratterizzazione. Credo che in prospettiva
potrà proporsi con un’adeguata declinazione anche
nel segmento kids.
A proposito del target famiglia, come procede il
progetto Wonderbook?
Come noto, per noi è una piattaforma vera e propria. E come tale continuiamo ad alimentarla e a sostenerla con titoli dedicati. Insomma, Wonderbook
non si ferma. Sono in calendario due release di indubbio appeal come Wonderbook: L’Investigatarlo,
previsto per il prossimo maggio e Wonderbook: Walking with Dinosaurs, che arriverà in autunno.
Passiamo alle novità su Ps Vita.
Intanto vale la pena evidenziare che per questa
console stiamo operando per allargare la fascia di
utenza, lanciando titoli che oltre al target più adulto sappiano incrociare anche quello kids. L’arrivo di
Epic Mickey è solo un primo esempio. Abbiamo appena annunciato che su Ps Vita sbarcherà, in autunno, il franchise, amatissimo dai bambini, Invizimals,
con Invizimals: L’Alleanza, che sfrutterà appieno
tutte le caratteristiche della console portatile (front
e rear touch, telecamera posteriore e microfono) per
un’esperienza di gioco incentrata ancora una volta
sulla Realtà Aumentata. Il franchise sarà declinato
anche sulla console domestica Ps3 grazie al platform
Invizimals: Il regno scomparso. Naturalmente non
smetteremo di strizzare l’occhio agli hardcore gamer, con Killzone Mercenary, una vera bomba.
In che senso?
Sono convinto che chi proverà questa Ip su Ps Vita
potrà finalmente conoscere e apprezzare in maniera
definitiva la forza e la qualità della console. Che mi
auguro possa trovare la consacrazione che merita.
Quali i piani di marketing e comunicazione che
avete predisposto?
Al di sopra di tutto stiamo perfezionando un piano
mainstream legato alle grandi produzioni in termini
di comunicazione e advertising. Ad esso affiancheremo un’intesa e calibrata attività di trade marketing affinché il punto vendita diventi il teatro privilegiato per far toccare con mano l’incredibile qualità
del mondo PlayStation in tute le sue declinazioni.
Ma c’è di più…
Prego.
Per i titoli dedicati agli hardcore gamer stiamo sviluppando nei loro confronti un nuovo linguaggio di
dialogo e comunicazione. Vogliamo che loro stessi
diventino in qualche modo protagonisti grazie alla
modalità digitale. I nostri fan non si limitano, insomma, a ricevere informazioni. Ormai interagiscono
con noi e contribuiscono a creare il piano di visibilità di un titolo.
Il mercato sta soffrendo ovunque sul versante del
sell-out. Da più parti si auspica un riposizionamento del prezzo delle console. Cosa succederà per Ps3
e Ps Vita?
Ah bella domanda. Sappiamo che i retailer invocano questa opzione. E posso confermare che una
grande company come Sony non è insensibile a queste richieste. Del resto, l’esperimento in Giappone
effettuato su Ps Vita ha sortito grandi performance.
Aggiungo, infine, che come naturale, man mano che
si allunga la vita di un prodotto tecnologico sappiamo bene quali siano le dinamiche di riposizionamento dei prezzi. Ma c’è un aspetto da non trascurare.
Quale?
Il punto non è solo tagliare il prezzo dell’hardware. Questa operazione da sola non basta.
E che cosa vuol dire per Sony questa strategia?
Lo abbiamo dimostrato anche in questi mesi carichi di difficoltà. La differenza è nel contenuto.
Non si possono lanciare o vendere macchine vuote,
magari a un prezzo aggressivo. Bisogna poterle alimentare con produzioni software di grande valore.
Sony lo ha fatto, sa come si fa. Continuerà a farlo.
Andrea Cuneo.
L’EVENTO. Sul circuito di Jerez de la Frontera (Spagna)
Moto GP 13:
con Milestone
l’Italia scende in pista
Dal nostro inviato Annalisa Pozzoli
Due giorni in Spagna per scoprire
in anteprima le caratteristiche del
nuovo capitolo della serie Moto GP.
La società italiana di sviluppo Milestone si è infatti aggiudicata i diritti di pubblicazione del videogioco
ufficiale del motomondiale, che si
chiamerà Moto GP 13.
Per presentarlo alla stampa, italiana ed europea, lo sviluppatore ha
organizzato un press tour a Siviglia,
e più precisamente a Jerez della
Frontera, dove nel weekend del
23-24 marzo si è svolta l’ultima sessione di test invernali, in attesa che
il campionato inizi ufficialmente in
Qatar, nel weekend del 6-7 aprile.
In questi giorni il team di Milestone sta lavorando alacremente
per dare gli ultimi ritocchi a uno dei
suoi progetti più ambiziosi: la perfetta riproduzione del motomondiale su console e Pc. Un autentico reboot della serie, che fa del realismo
il suo punto di forza e consentirà,
ad appassionati e non, di vedere il
Moto GP direttamente dagli occhi
del pilota.
Quello di Milestone è stato un
lavoro molto complesso, che è passato attraverso lo studio pressoché
maniacale di ogni circuito del cam-
Michele Caletti
(game director).
pionato, nei suoi minimi dettagli,
fino alla riproduzione delle nuove
livree che gareggeranno nella stagione 2013 (alcune, come quella
della Yamaha, presentate proprio
nelle giornate di test a Jerez). “Per
fare un esempio sulla mole di lavoro svolto, solo nella settimana dei
test di Jerez de la Frontera sono
state raccolte un totale di 10-12mila
foto”, ha raccontato Luisa Bixio,
marketing and sales director di
Milestone. “I primi shooting sono
stati fatti a Valencia, lo scorso novembre, e nell’arco di tutto questo
tempo sono stati raccolti i materiali
grafici per la messa a punto dei dettagli, che hanno integrato gli asset
ufficiali su moto, piloti e circuiti”.
Per quanto riguarda le modalità di
gioco, ovviamente non mancherà la Career Mode, che accompagnerà il pilota dai primi passi fino
al successo mondiale, oltre al 2013
Worldwide Championship, Quick
Race, Time Attack e il Multiplayer
Online. Un particolare sistema di
calibrazione del livello di difficoltà consentirà inoltre di avvicinarsi
al gioco gradualmente, anche a chi
non ha molta dimestichezza con i
titoli di guida.
In anteprima a Milano il nuovo gioco 2K
Il top seller firmato Deep Silver/Koch Media
Bioshock Infinite: un nuovo
mondo da esplorare
Metro: Last Light,
Lords of Football: il calcio
le iniziative di comunicazione come non l’avete mai visto
Da sinistra: Elena Morlacchi, Gustavo Provasi, Simon
Schuchtrup, Matteo Tinelli e Pietro Vago.
Corre l’anno 2034. Sotto le rovine di una Mosca post
apocalittica, nei tunnel della Metro, quello che resta del
genere umano è assediato da una minaccia mortale proveniente dall’esterno: i mutanti sono costantemente a
caccia in superficie. Ma anche nel sottosuolo i problemi
non mancano: invece di restare uniti di fronte a un nemico
comune, le città-stazione di Metro si danno battaglia l’un
l’altra per riuscire a conquistare un dispositivo in grado di
causare una vera e propria ecatombe.
Tratto dai best seller firmati da Dmitrij Gluchovskij, Metro Last Light presenta una narrazione ricca e avvincente,
per una campagna single player dalle forti connotazioni
cinematografiche. Lo sviluppatore è Deep Silver, etichetta publishing di Koch Media, che per l’uscita di questo
titolo ha programmato un’articolata campagna di comunicazione. Per le attività di trade marketing, la presenza
in store verrà assicurata dalla produzione ed esposizione
di materiale Pos tailormade.
La visibilità del titolo verrà ulteriormente rafforzata attraverso l’utilizzo di newsletter e dem, veicolate dai retailer ai loro clienti. Deep Silver ha anche confermato i
bonus di prenotazione: i giocatori che effettuano il preorder presso un retailer a loro scelta in Italia riceveranno in
aggiunta il dlc Ranger Mode, il Weapon Pack, l’Artyom’s
Gospel Digital Comic e il libro originale Metro 2033. Il
press tour europeo vedrà il coinvolgimento dello stesso
Dmitrij Gluchovskij, e al momento è al vaglio anche una
pianificazione Tv. Metro Last Light sarà disponibile il 17
maggio su Ps3, Xbox 360 e Pc.
E’ sicuramente uno dei giochi che gli appassionati hanno aspettato con maggiore trepidazione nel corso di questa prima metà dell’anno. Bioshock Infinite è stato protagonista di un evento che si è svolto giovedì 14 marzo a
Milano, presso lo spazio Theca di Piazza Castello. Organizzato da Cidiverte, distributore italiano dell’etichetta 2K,
e Laboratorio Comunicazione, ha visto la partecipazione
di Erica Denning, product and pr manager - export di 2K
Games, che ha illustrato ai giornalisti presenti ulteriori dettagli sulla trama e i personaggi del nuovo Bioshock. Non
un sequel ma una vera e propria reinvenzione del franchise, con l’obiettivo di dimostrare che i videogame possono
avere un impatto culturale e parlare a un pubblico vasto,
proprio come la musica e il cinema. Molti i pilastri su cui si
basa questo nuovo capitolo: la protagonista Elizabeth con
i suoi poteri straordinari; la città di Columbia, un mondo
arioso, colorato, ricchissimo di dettagli; i combattimenti
contro nemici nuovi e sorprendenti; le Skyline, un originale sistema di trasporto su rotaie più simile alle montagne
russe che al treno o alla metropolitana.
Bioshock Infinite rappresenta davvero una svolta per la
serie. Dei due capitoli precedenti mantiene la curata atmosfera retrò e il confronto – spesso problematico – con
un’ideologia politico-sociologica alternativa, ma converte
la claustrofobia degli angusti corridoi sottomarini in stupore per gli enormi spazi aperti, in cui la città si aggrega e si
scompone in mezzo al cielo.
Il titolo della software house italiana Geniaware
Da sinistra: Marco Mantoan (lead designer),
Claudio Giacopazzi (general manager) e Gianluca Vialli.
“Il mondo del calcio non si esaurisce sul campo di gioco o dietro una scrivania”. Parola di Gianluca Vialli, che
ha alle spalle una discreta esperienza in materia, tanto
da essere stato convocato come consulente – “non testimonial”, ci tiene a sottolineare – del titolo per Pc Lords of
Football, realizzato dallo sviluppatore italiano Geniaware. La società, al suo debutto nel mondo dei videogame,
è nata nel 2008 a Reggio Emilia, per poi spostare il cuore
della sua produzione in Liguria, a Savona, dove lavorano oltre 35 persone. “Non è facile produrre videogiochi
in Italia”, spiega Claudio Giacopazzi, general manager della società. “Molti giovani sviluppatori a un certo
punto decidono di spostarsi all’estero, e noi dobbiamo
operare in una situazione di perenne ‘calciomercato’ per
aggiudicarci i migliori talenti. La lavorazione su Lords
of Football, avvenuta su commissione di Fish Eagle, ha
richiesto circa quattro anni di lavoro. Ma abbiamo creato
un prodotto nuovo, una sorta di anello di congiunzione
tra Football Manager e The Sims, in cui gran parte del
gameplay avviene lontano dal campo”. Nel videogioco
Lords of Football bisognerà gestire una squadra di calcio,
e questo avviene in un mondo virtuale fatto sì di partite
e allenamenti, ma anche di tifosi, pub e giocatori dalle
personalità esuberanti. “Il calcio spesso ha la tendenza a
prendersi troppo sul serio”, conclude Giacopazzi. “Con
Lords of Football noi vogliamo sdrammatizzarlo attraverso una forte componente umoristica e dissacrante”.
Speciale
Racing
Riflettori puntati
su videogiochi e accessori.
Le principali novità
a scaffale, disponibili
per tutte le piattaforme.
A cura di Alessandro Marra
e Annalisa Pozzoli
Da pagina 12 a pagina 14
MILESTONE
Moto GP 13:
tutte le emozioni
del motomondiale
Speciale
Racing
I piloti e i circuiti dell’attuale stagionesono fedelmente riprodotti
nel nuovo titolo firmato dallo sviluppatore italiano.
In uscita a giugno per Xbox 360, Ps3, Pc e Ps Vita.
Il motomondiale visto attraverso gli
occhi di un pilota. Dai primi giri in pista
fino all’ultima, decisiva, gara della stagione motociclistica.
Milestone è ormai al termine del suo
lavoro per lo sviluppo del gioco Moto GP
13, che uscirà il 21 giugno per Xbox 360,
Ps3, Pc, e Ps Vita, a pochi mesi dall’inizio del campionato ufficiale.
Un lavoro lungo, che ha coinvolto oltre 100 persone a tempo pieno per quasi
due anni.
Il risultato è un’accurata riproduzione
dell’attuale motomondiale, che comprende tutti i piloti e i circuiti della stagione 2013, resi attraverso il nuovo engine che consente di gestire con maggiore
fluidità rispetto al passato tutti gli elementi come grafica, fisica, condizioni
ambientali, comportamento delle moto
sulla pista e persino il rombo del loro
motore.
Il franchise torna quindi nelle mani
dello sviluppatore italiano Milestone,
che ha messo a frutto tutta la sua esperienza nella creazione di titoli racing per
la realizzazione di un videogioco che
ambisce ad essere l’esperienza definitiva per ogni appassionato di motomondiale. Mescolando elementi in prima e
terza persona, Moto GP 13 vuole ricreare l’atmosfera che si respira in pista, non
trascurando però anche importanti dettagli di contorno, come la preparazione
ai box e il riscontro delle proprie prestazioni in gara sulle pagine dei giornali.
L’intera realizzazione del gioco è avvenuta sotto l’attenta supervisione di
Dorna Sports, come spiega Luisa Bixio,
marketing and sales director di Milestone: “Molto materiale per il gioco ci
è stato fornito direttamente da Dorna,
la società che detiene i diritti su questa
manifestazione sportiva, che ci ha messo a disposizione tutta una serie di asset
sui circuiti. Per quanto riguarda moto
e piloti, invece, a partire dalla fine del
2012 e durante i test invernali, sono stati
organizzati degli shooting fotografici da
parte del personale di Milestone, che in
questo modo ha recuperato tutti i dettagli indispensabili per la realizzazione
del gioco”.
Un lavoro impegnativo, quindi, oltre
che dal punto di vista dello sviluppo,
anche da quello dell’aderenza con la
realtà. Prosegue Luisa Bixio: “Il gioco
si basa sulla licenza ufficiale Moto GP,
e questa è la più grande sfida, perché
tutto dev’essere ricostruito con assoluta fedeltà, anche nei particolari più
infinitesimali. Un esempio: in tutte le
piste ci sono i distanziometri, ossia dei
segnali che indicano quanti metri mancano all’inizio della curva. Nella parte posteriore di questi cartelli ci sono
degli sponsor, che nel gioco passano
pressoché inosservati, perché si ha una
prospettiva frontale del circuito. Ma nei
replay è possibile vederli. Per cui anche
questi particolari tanto piccoli devono
essere ricostruiti con precisione. Questo
è il livello di attenzione che dev’essere
prestato per un gioco di questo livello su
licenza”.
I codici di gioco vengono poi consegnati a Dorna, che controlla che ogni
singolo dettaglio sia al suo posto. “Questa è una grossa garanzia, non solo in
termini di qualità, ma anche di rigore
per quanto riguarda il rispetto del motomondiale reale”, sottolinea Luisa Bixio.
“Non solo: il gioco è stato testato da
alcuni piloti, che sono venuti direttamente nella sede di Milestone per provarlo. Chi meglio di loro può dare dei
suggerimenti utili nel mettere a punto
il comportamento delle moto su pista?”.
A supporto di Moto GP 13, la società
milanese ha confermato il proprio impegno dal punto di vista della comunicazione e della promozione. “Essendo
questo titolo così importante per noi, lo
supporteremo sia a livello di pubbliche
relazioni, sia con un forte investimento
online, che si tradurrà in una campagna
sui principali siti di settore (sportivo e
videoludico), tra cui la Gazzetta dello
Sport”, conclude Luisa Bixio.” Effettueremo attività di pre order: abbiamo già
predisposto un set di gadget destinati
alle principali insegne italiane”.
Le modalità di gioco
Gran Prix
Il giocatore ha piena libertà sulla scelta di piloti o team ufficiali, circuito, categoria e gara.
La modalità Grand Prix offre svariate opzioni,
come le condizioni meteo variabili o casuali
(il tempo meteorologico può essere scelto tra
cinque alternative possibili), il livello di abilità degli avversari, le sessioni di qualificazione
aggiornate al regolamento 2013 o l’intero weekend di gara.
World Championship
In questa modalità di gioco è possibile percorrere tutte le tappe del Campionato Mondiale Moto GP 2013 nelle categorie Moto3,
Moto2 o MotoGP, con l’obiettivo di diventare i
campioni del mondo. L’elevato livello di personalizzazione dà la possibilità di scegliere anche
solo una parte del campionato (da un minimo
di quattro a un massimo di 18 gare), selezionare i tracciati, gareggiare su di essi nell’ordine
preferito, oppure ripetere un singolo circuito
più volte per perfezionare il proprio livello di
abilità.
Time Attack
In Time Attack è possibile compiere un numero illimitato di giri, modificare il settaggio
della moto e partecipare a meeting tecnici per
studiarne e migliorarne le performance. I migliori giri di ogni categoria verranno poi caricati nella Worldwide Leaderboard.
Carriera
La nuova modalità Carriera è stata creata per
accompagnare il giocatore, gara dopo gara,
dal debutto in pista fino al titolo di Campione
del mondo. Per aumentare il livello di realismo
sono stati aggiunti numerosi dettagli collaterali, come il parco chiuso, il motorhome e i box.
Si comincia quindi con la stagione di debutto,
dalla quale il pilota principiante arriverà a firmare il suo primo contratto per la Moto3. A
quel punto, grazie anche ai preziosi suggerimenti di un personal manager, potrà decidere
di partecipare alla Moto2 e, infine, alla massima categoria, la MotoGP. Durante tutto questo
percorso di crescita, al giocatore verranno assegnati diversi obiettivi, superati i quali riceverà
costanti feedback sulle proprie prestazioni. In
particolare, il Motorhome sarà il luogo in cui
il giocatore sarà in grado di gestire il proprio
pilota e gli aspetti della sua carriera, nonché
sbloccare nuovi accordi e nuovi team, grazie a
un sistema bilanciato di reputazione attraverso
l’integrazione con i social network virtuali.
Multiplayer Online
Moto GP 13 può essere giocato anche con
gli amici, sia limitandosi a una sola gara, sia
affrontando insieme l’intero campionato. Una
nuova caratteristica di questa edizione è la
Sprint season: il pilota comincia dalla Moto3 e,
grazie al completamento di determinati obiettivi, può saltare direttamente a una categoria
superiore, raggiungendo più velocemente la
MotoGP.
Eventi reali in-game
Moto GP 13 manterrà costantemente il contatto con il campionato reale grazie a una serie
di modalità di gioco ispirate a ciò che avverrà sulle vere piste di gara, per rivivere tutte le
emozioni del vero motomondiale.
PRODOTTI IN VETRINA
OneWay Management
In Heavyweight Transport Simulator 3, in
uscita il 15 aprile per Pc, il giocatore può provare l’esperienza di guidare dei camion dalle dimensioni enormi. Sviluppato da Uig
Ingress, già autore di altri simulatori,
il videogioco chiede ai gamer di trasportare fino a destinazione i mezzi
a loro disposizione, il tutto prestando
grande attenzione ai grandi carichi di
merce presenti sopra di essi. Per riuscire nell’obiettivo, di grande importanza è la pianificazione del percorso,
senza dimenticare la necessità di verificare lo stato delle strade e la presenza di ponti e sottopassi. Se si può
guidare velocemente nelle superstrade, lo stesso ovviamente non si può
fare nelle strade strette o in presenza
di rotonde. Per gestire i carichi più pesanti e diminuire il rischio di far cadere i materiali, inol-
Thrustmaster
tre, sono presenti delle nuove gru. Heavyweight
Transport Simulator 3, che dispone di nuovi ed
estesi percorsi, permette ai giocatori di affrontare
numerosi carichi e missioni, mettendo a loro disposizione una modalità
carriera e una classifica con i punteggi
migliori. Il titolo è compatibile con i sistemi operativi Windows XP, Vista e 7.
Passando ai toys targati MegaBloks, ci
sono proposte legate ai mondo di Need
for Speed. Le Build & Collect sono dei
modellini di macchine, in scala 1:55,
ispirati al franchise automobilistico
di Electronic Arts. Ci sono poi le Build
& Customise, ovvero una nuova serie
metallica con veicoli in scala 1:38, che
gli appassionati possono personalizzare. Questa serie comprende le seguenti
automobili: Audi R8, Porsche 911, McLaren MP4,
Chevrolet Camaro SS e Lamborghini Reventon.
Namco Bandai Partners Microsoft
In Grid 2 i giocatori gareggiano per diventare
campioni della World Series Racing, dove i piloti, gli
eventi e le automobili di maggiore prestigio competono in un torneo mondiale. Sviluppato da Codemasters Racing Studios per PlayStation 3, Xbox
360 e Pc il titolo, completamente in italiano, è atteso sugli scaffali dei negozi per il prossimo maggio.
Grid 2 vanta una buona quantità di licenze ufficiali,
e mette a disposizione dei
giocatori svariate modalità di gioco: dalle gare singole, l’ideale per prendere
confidenza con il sistema
di controllo del videogioco,
alla carriera, che permette
di raggiungere la vetta nelle
competizioni automobilistiche di tutto il mondo. Infine
c’è la modalità multiplayer,
sia offline che online. Comparto, quello online, caratterizzato da una profonda
interazione con Racenet, il portale di Codemasters
che traccia gare, rivali e ricompense. Attraverso
questa modalità, i giocatori possono scalare il successo e le classifiche. Si dimostra di alto livello anche la grafica con cui sono riprodotte le vetture e le
ambientazioni, così come il sistema di guida, decisamente all’avanguardia grazie al nuovo sistema di
controllo Truefeel.
Forza Horizon rappresenta l’ultima evoluzione
della celebre saga automobilistica targata Microsoft
Game Studios.
Il titolo, uscito lo scorso 23 ottobre per Xbox 360, si
discosta in maniera piuttosto decisa dall’essenza dei
capitoli precedenti. Pur mantenendo una definizione
grafica di alto livello e una riproduzione fedele dei parametri di tutte le automobili, si presenta profondamente mutato per quanto riguarda il gameplay. I giocatori, nel titolo sviluppato da Playground Games e
Turn 10 Studios, non trovano più i tradizionali menù
che danno accesso alle varie corse, ma hanno a loro
disposizione un ambiente vasto e interamente esplorabile.
Il concetto attorno a cui ruota Forza Horizon è quello di una grande festa piena di eventi a cui partecipare. Una festa a cui prende parte anche il protagonista,
che percorre le strade di un Colorado riprodotto con
una cura maniacale, grazie alle numerose foto scattate dal team di sviluppo.
Le sfide, di cui si può venire a conoscenza anche
ascoltando la radio in automobile, sono tante e di
grande varietà: si va dalle corse semplici ai drift, dalla lotta contro il tempo alle gare sprint e monomarca,
fino ad arrivare, addirittura, a corse di velocità contro
aerei ed elicotteri.
Koch Media
È un titolo decisamente estremo quello di Deep
Silver che Koch Media distribuirà a partire dal prossimo giugno. Ride to Hell: Retribution, sviluppato da
Eutechnyx per Ps3, Xbox 360 e Pc, racconta le gesta
di un motociclista solitario,
Jake Conway.
Il protagonista, che non disdegna l’uso delle pistole e ha
una passione sfrenata per le
donne, ha una missione: vendicarsi di una spietata gang
di motociclisti chiamata The
Devil’s Hand. Per farlo si presenterà davanti a loro armato
fino ai denti. A piedi o in sella
alla sua moto non ha importanza, l’importante è che
la sua legge venga rispettata. Ride to Hell: Route 666,
sviluppato da Black Forest Games e disponibile a
giugno su PlayStation Store, Xbox Live e Steam, farà
compiere ai gamer delle sfide
decisamente pericolose, per le
strade di posti come Chicago e
Los Angeles, a bordo di motociclette ruggenti.
Il giocatore potrà reclutare
o e guidare una gang di biker e
battersi per ogni miglio di strada con i muscoli e con il cervello
alla conquista della leggendaria
Route 66.
Speciale
Racing
Da sempre attenta alle esigenze degli appassionati dei videogiochi di guida, Thrustmaster propone una serie di periferiche
per i gusti di tutti i giocatori. Una di queste novità è rappresentata
dal Ferrari Wireless GT Cockpit 430 Scuderia Edition, un elegante abitacolo con volante e pedaliera integrati, per PlayStation 3 e
Pc, che vanta la licenza Ferrari. Il prodotto, dotato di tecnologia
wireless con una portata di oltre 10 metri e una batteria con più
di 50 ore di autonomia, garantisce performance ottimali. La stabilità è garantita da una base dal peso di 10,5 kg, molto solida
grazie alla sua struttura in metallo. C’è la possibilità, inoltre, di giocare con un numero illimitato di posizioni, da
cambiare in base alla propria altezza e al tipo di seduta.
Caratterizzata da linee armoniche, con gli stessi colori
del musetto della Ferrari 430 Scuderia, la periferica è dotata del sistema H.E.A.R.T HallEffect
Accurate Technology. Per i possessori
di Xbox 360 (ma è compatibile anche
con Pc), la soluzione è rappresentata da Ferrari Vibration GT cockpit
458 Italia Edition, abitacolo
con volante integrato e pedaliera. La periferica presenta il sistema G.V.S. (Global
Vibration System), che trasmette le vibrazioni ad alta
frequenza prodotte dai motori
sul volante, sull’asse di sterzata
e sui pedali dell’abitacolo. Il prodotto realizzato per la console di
casa Microsoft, che si ispira al musetto della Ferrari F458 Italia, presenta delle
leve sequenziali in metallo Su/Giù per cambiare marcia,
e comprende anche una leva Manettino identica a quella montata su una vera Ferrari. Un altro prodotto ideato per Xbox 360,
anch’esso a forti tinte “rosso Ferrari”, è Il GPX LightBack Ferrari
F1 Edition: un gamepad caratterizzato da un look ispirato al Musetto della Ferrari F1. Il pad, che mostra anche l’autografo del pilota della Scuderia Ferrari Fernando Alonso, possiede due punti
di forza: il Light Feedback, che migliora i ministick del gamepad
dotandoli di una retroilluminazione interattiva, e i due indicatori
di velocità, composti da un totale di 8 Led, che assicurano una
migliore visibilità e un maggior controllo.
Newave Italia
L’offerta di Newave Italia in ambito di racing game comprende
sia software che accessori. Per quella fetta di utenti che condividono la passione per le automobili sportive, l’acquisto di Test
Drive Ferrari Racing Legends rappresenta una garanzia. Sviluppato da Slightly Mad Studios, autore anche di Need for Speed
Shift 1 e 2, il videogioco, disponibile dallo scorso luglio per PlayStation 3, Xbox 360 e Pc, rappresenta un grande omaggio all’universo della Ferrari, una licenza di grande prestigio. Al servizio del
celebre ‘Cavallino Rampante’ c’è, come da tradizione nella saga
Test Drive, un’esperienza di gioco realistica e completa, non solo
dal punto di vista dei contenuti, ma anche per quanto concerne
il realismo. A disposizione dei giocatori ci sono 52 veicoli leggendari Ferrari, riprodotti in modo realistico sia all’interno che
all’esterno, e 36 circuiti leggendari, sia storici che moderni, per
riscoprire la storia costellata di successi del marchio di Maranello.
Di approccio completamente diverso è Cocoto Kart Racer 2,
sviluppato da Neko Entertainment per Wii. Il titolo, di target kids,
permette di scegliere tra 12 personaggi e di gareggiare a bordo
dei numerosi kart a loro disposizione. Sono quatto le modalità
di gioco incluse nel software, tutte per un massimo di quattro
giocatori: campionato, corsa semplice, battaglia e cronometro.
Sul fronte degli accessori, Newave propone due articoli: il Volante di guida Deluxe e il Drive Pack con luci per Wii.
La prima delle due periferiche, dotata anche di pedaliera, è
compatibile con Ps3, Ps2 e Pc, e permette agli utenti di regolare
la sensibilità, i parametri e i pedali di accelerazione e frenata. Il volante, che ha un
diametro di 23 centimetri e una rotazione di 180 gradi, si dimostra anche confortevole grazie
al materiale antiscivolo di cui
è coperto. La seconda proposta, dedicata ai possessori di
Wii, è un pack di due volanti
Wii Remote luminosi, veloci e facili da utilizzare.
Compatibili con tutti i
giochi di guida che utilizzano il Wii Remote, funzionano con due pile AAA (incluse).
Opengames: cinque aperture in sette giorni
Dal 23 al 30 marzo: cinque nuove
aperture in sette giorni. Opengames,
la catena videoludica italiana che fa
capo a Promovideo – e guidata da
Antonello Chiara e Igor Manakoff
– ha chiuso l’anno fiscale col botto.
La rete di punti vendita dunque si allarga ulteriormente e si ramifica con
format differenti tra loro su tutto il
territorio nazionale.
Ma andiamo con ordine. Il 23 marzo è stato inaugurato – dopo quelle avvenute a Piantedo e Castione
Andevenno (in provincia di Sondrio)
e a Civate (Lecco) il quarto ‘Storein-store’ - frutto della consolidata
partnership con la catena Gd Iperal-,
all’interno del centro commerciale
Adamello di Darfo Boario Terme, in
provincia di Brescia. Il centro commerciale, aperto nel 1993 e ampliato nel 2010, conta oggi 48 negozi
e un’ancora alimentare ad insegna
Iperal Sermark: lo store Opengames
occupa una posizione di privilegio
nella navata di percorrenza centrale e in ingresso dell’ipermercato. Si
estende su una superficie di 69 metri
quadrati, con 41 metri lineari adibiti all’esposizione e 2mila referenze
tra videogiochi, console e accessori.
Quindi, nel medesimo fine settimana
è stato inaugurato il punto vendita
Opengames a Giulianova (provincia
di Teramo) in via Nazario Sauro, 57,
in centro città, nella principale via
dello shopping. I punti vendita presentano lo stesso format degli altri
negozi Opengames: layout pulito e
ordinato, tutte le novità disponibili
sul mercato, un ampio e completo
catalogo continuativo, possibilità di
prevendere titoli con omaggi esclusivi, cataloghi stagionali con offerte
e promozioni speciali. Non soltanto:
il nuovissimo programma loyalty con
card a partire dal 1° aprile è stato
rinnovato e impreziosito con novità
interessanti e opportunità esclusive.
Sempre sulla dorsale Adriatica si
deve poi registrare la nuova apertura, lo scorso 30 marzo, a Galatina
(Lecce), in corso Principe di Piemonte
9, mentre andando sul versante tirrenico il 28 marzo ha aperto i battenti il nuovo store di Velletri (in
provincia di Roma), situato in via
Fabio Filzi 8/10.
Ma non è tutto. Il processo di
espansione della catena sta proseguendo anche in Svizzera. Dove, lo
scorso 29 marzo a Chiasso, presso
il centro commerciale Serfontana, è
stato inaugurato il secondo negozio,
dopo il primo test di internazionalizzazione avvenuto esattamente
SCENARI. A San Francisco, la Gdc 2013
un anno fa a Bellinzona, presso il
centro commerciale Al Castello. Il
centro commerciale Serfontana è un
punto di riferimento e consolidato
dello shopping del basso Ticino, con
una buona presenza anche di clienti italiani. Presenta 60 punti vendita
dislocati su tre livelli e vede operare
due piattaforme alimentari: Migross
e Coop. Il punto vendita Opengames
(nella foto) si estende su una superficie di 150 metri quadrati di cui 130 di
vendita, con 60 metri lineari di esposizione e rappresenta non solo il più
grande negozio di videogiochi specializzato del Ticino, ma il più ampio
di tutta la catena Opengames.
Il negozio punta moltissimo sulla
italianità, che si manifesta nell’eleganza degli arredi, nell’alto livello
di servizio, cortesia e competenza.
Quello di Serfontana si presenta
come punto vendita ideale sia per gli
hard core gamer che per i casual, offrendo oltre 2.500 referenze tra hardware, software, accessori e gadget.
Grazie a queste nuove aperture si
consolida il percorso di sviluppo di
Opengames, che ormai può contare
su una rete di 150 punti vendita tra
diretti e affiliati.
RCord
MERCATO. Riflettori su Microsoft Italia
Sulle strade
dell’innovazione
Xbox: il nuovo
team marketing
Dal 25 al 29 marzo, nella tradizionale cornice del Moscone Convention Center di San Francisco, è andata in scena l’edizione 2013 della Game Developers Conference. Quello che di solito è l’appuntamento centrale per tutto ciò
che riguarda lo sviluppo e le sue tendenze, soprattutto dal punto di vista indie, quest’anno si è ampliato ed è diventato teatro di annunci importanti, come
quello di Battlefield 4, avvenuto contestualmente allo svolgimento della fiera.
Oppure di Metal Gear Solid V, in cui si sono concretizzati i due progetti The
Phantom Pain e Ground Zeroes di Hideo Kojima, e per cui verrà impiegato il
motore proprietario Fox Engine – il cui utilizzo è previsto anche per la prossima
edizione di Pro Evolution Soccer.
Come da programma, non sono mancati i consueti seminari e conferenze
nell’ambito del game development. In particolare, ci si è chiesti quale sia l’efficacia del modello di business free-to-play, tanto usato nel mondo dei social
network, e quali siano gli errori più frequenti relativi alla sua applicazione. Ci si
è interrogati sul rapporto tra videogame e altri media, come ad esempio il cinema. “I videogiochi sono molto più di film interattivi”, ha spiegato il game designer Warren Spector, autentico veterano dell’industria. “Imitare gli altri media
è un processo piuttosto naturale, ma ad un certo punto lo sviluppo dovrebbe
andare oltre. Ad esempio esplorando le potenzialità dell’intelligenza artificiale
per scopi diversi dal combattimento, o prendendo in prestito elementi del cinema per creare nuove idee originali. Sta a noi decidere che strada prenderà
questo settore”.
In occasione della Gdc, si è parlato diffusamente delle opportunità di lavoro
anche per chi vuole entrare nel settore. Se oggi molti sviluppatori indipendenti
spesso si orientano su piattaforme mobile come smartphone e tablet, tuttavia
non mancano le opportunità di entrare a far parte anche del mondo delle console. Dan Adelman, business development manager di Nintendo, ha spiegato i
requisiti per diventare sviluppatori su licenza, che sono meno complessi rispetto
a quanto in molti potrebbero credere: “Occorre un’esperienza pregressa nella
realizzazione di giochi, la costituzione di una società e l’impegno nel mantenere al sicuro i kit di sviluppo che noi forniamo. Una volta pubblicato il software,
i suoi creatori sono poi liberi di attribuirgli il prezzo che ritengono corretto”.
Anche Sony non ha mancato l’appuntamento con la Gdc, offrendo una panoramica più approfondita su PlayStation 4 a coloro che per primi contribuiranno a determinarne il successo: gli sviluppatori. Sin dalla conference di New
York di circa un mese fa era stata sottolineata con un certo vigore l’attenzione
nei confronti dei produttori di contenuti, grazie a un ambiente informatico più
aperto e simile a quello del Pc. Alla Game Developers Conference, il colosso
nipponico non ha che approfondito il discorso, in una lunga conferenza stampa
che ha snocciolato ulteriori dettagli tecnici e le possibilità offerte dalla nuova
macchina. Il controller DualShock 4, ad esempio, pur restando fedele al suo
concept originale, si presenta profondamente rinnovato nelle funzionalità.
I tasti Start e Select sono stati sostituiti dal tasto Options, mentre sul lato è
stato aggiunto il tasto Share, per condividere i contenuti online. Ma ad essere
migliorati sono anche altri aspetti, come il giroscopio e l’accelerometro, entrambi molto più precisi. La grande novità è l’aggiunta di una porta per jack audio,
a cui potrà essere collegata una cuffia con microfono che verrà inserita in ogni
confezione di Ps4. Anche il touchpad offrirà nuove opportunità per chi saprà
lavorare sui concept giusti. Che è poi quello che serve per il rilancio dell’intero
settore: riuscire a innovare con nuove idee vincenti.
Novità in arrivo all’interno della divisione Retail Sales & Marketing del Consumer
Channel Group di Microsoft Italia. È stato
ridisegnato il team marketing Xbox, guidato da Alessandra Del Prete. Ora la nuova
squadra è composta da Chiara Santilli, Elena Lottici e Massimo Crippa. “Ogni giorno
ci confrontiamo con sfide sempre nuove”,
ha dichiarato Alessandra Del Prete, direttore marketing di Xbox. “A ogni sfida,
però, corrisponde un’opportunità e sono
certa che questo nuovo team sarà in grado
di coglierle e portare un valore aggiunto
all’azienda”.
L’obiettivo della squadra è contribuire al
successo di tutto l’ecosistema Xbox, assicurando una forte relazione con i consumatori e i partner di canale, mirando all’affermazione della console, di Kinect e di Xbox
Live oltre che della line up dei giochi, come
centro dell’home entertainment a 360 gradi.
Il gruppo di lavoro risponde a Evita Barra, direttore della Divisione Retail Sales
& Marketing, che ha commentato: “Ho la
certezza che il nuovo team saprà guidare al
meglio il business di Xbox e rafforzare la
fiducia dei nostri interlocutori in Microsoft
e in Xbox, contribuendo al raggiungimento
di tanti successi”.
E conosciamo allora più da vicino i tre
componenti la nuova squadra.
Chiara Santilli, Xbox Live product marketing manager e pr manager si è unita
al team Xbox nel settembre del 2012, con
il duplice ruolo di product manager per il
servizio Xbox Live e responsabile pr per
l’intero ecosistema Xbox. Chiara è entrata
a far parte della famiglia di Microsoft Italia
nel 2005, dopo un’esperienza in Montblanc
Italia. Negli anni ha ricoperto i ruoli di business productivity specialist, Emea Mobile
Channel marketing manager e Windows
Game Connection 2013: l’Italia che c’è
Alla Game Connection America 2013 - fiera B2B di riferimento per i game developer che
si è svolta al Sir Francis Drake Hotel di San Francisco - era presente un’area dedicata al Made
in Italy. Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese
italiane, in collaborazione con Aesvi, l’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei
videogiochi in Italia, hanno reso possibile la presenza di uno spazio dedicato all’eccellenza nel
game development italiano nell’ambito della prestigiosa rassegna. Dal 25 al 27 marzo, dieci
studi di sviluppo italiani aderenti all’associazione (93 Steps, Digital Tales, Forge Reply, Imagimotion, Interactive Project, Just Funny Games, NuOxygen, Reludo, Studio Evil e TiconBlu)
hanno potuto presentare i propri progetti agli oltre 1.200 rappresentanti di 400 aziende che
operano nel settore videoludico, provenienti da oltre 50 paesi nel mondo. Gli sviluppatori si
sono presentati riuniti sotto il brand Games in Italy. La missione americana è stata resa possibile grazie al sostegno economico di Ice, che per la prima volta ha deciso di investire nell’industria videoludica italiana dando una spinta significativa alla sua internazionalizzazione.
Foto di gruppo per il nuovo team marketing
di Xbox. Da sinistra: Massimo Crippa,
Alessandra Del Prete, Chiara Santilli
ed Elena Lottici.
Phone category manager.
Elena Lottici è la nuova product marketing manager della console Xbox. Nel suo
ruolo, Elena, segue tutte le attività di marketing relative alla console e arriva in Microsoft dopo un’esperienza di cinque anni
in Acer, azienda in cui ha ricoperto il ruolo
di product marketing manager dei prodotti
Notebook per l’area Emea e, in precedenza,
di product specialist e product manager per
la regione Benelux.
Massimo Crippa è il nuovo product marketing manager Xbox Games e peripherals
e segue quindi tutte le attività relative ai
giochi per la console Microsoft e agli accessori. Entrato in Microsoft nel 2005, negli anni ha lavorato nel team Windows in
qualità di product marketing manager e da
novembre 2011 è channel marketing manager. Massimo è stato in precedenza electronic designer presso una società di strumenti
di misura elettronici.
La decisione di Disney
L’iniziativa GameStop/Fandango Club
LucasArts chiude. Dopo l’acquisizione, a
ottobre 2012, da parte di Disney per la strabiliante somma di 4 miliardi di dollari, vengono bloccate tutte le produzioni attualmente
in fase di sviluppo presso la storica software
house, fondata 31 anni fa da George Lucas.
Nel comunicato ufficiale diffuso da Disney
si legge: “Dopo aver valutato la nostra posizione nel mercato dei videogame, abbiamo
deciso di passare dallo sviluppo interno a un
modello di licensing, minimizzando così i rischi societari”.
Secondo una fonte citata dalla testata specializzata Kotaku, i posti di lavoro a rischio
sono almeno 150, mentre alcuni titoli già in
produzione – come l’attesissimo Star Wars
1313, annunciato allo scorso E3 di Los Angeles per la prossima generazione di console –
temporaneamente sospesi.
Milano – Dopo quasi due anni di attività del
sito PersonalGamer.it e numerosi tornei organizzati online e off line, sta per cominciare il
primo Campionato Italiano firmato Personal
Gamer, che chiamerà a raccolta i videogiocatori d’Italia per decretarne il migliore.
I titoli coinvolti saranno Fifa 13 (Ps3, 1vs1),
Starcraft II Heart of the Swarm (Pc, 1vs1), Call
of Duty: Black Ops II (Xbox 360, 5vs5) e Gears
of War Judgment (Xbox 360, 4vs4).
Il campionato comincia il 5 aprile, mentre
la fase finale del torneo – un’autentica competizione sportiva, riconosciuta dal Coni – si
disputerà il 22 e 23 giugno presso il 105 Stadium di Rimini, per un montepremi di 15.450
euro. Per partecipare al campionato, è necessario essere in possesso della Professional Gamer Card, acquistabile presso i punti vendita
GameStop.
LucasArts,
fine della corsa
Al via il Campionato
Italiano Personal Gamer
DENTRO IL GIOCO. La line up distribuita da Halifax (Gruppo Digital Bros)
Un poker per tutti i gusti
targato Capcom
A cura di
Alessandro Marra
Halifax (Gruppo Digital Bros) affronta il 2013 facendo
affidamento su quattro titoli di sicuro interesse, tutti targati Capcom, che andranno a scandire il periodo che va
da aprile a giugno. Dall’espansione Dragon’s Dogma Dark
Arisen, atteso per il 26 aprile su PlayStation 3 e Xbox 360,
passando per Resident Evil: Revelations, già uscito l’anno
scorso per 3DS, e atteso per Ps3, Xbox 360, Wii U e Pc il 24
maggio, fino ad arrivare a Remember Me e Lost Planet 3,
in uscita rispettivamente il 7 e il 28 giugno per Ps3, Xbox
360 e Pc. Una line up, quella allineata dal distributore italiano, che si prefissa come obiettivo quello di soddisfare i
gusti di tutti i videogiocatori.
Il ritorno dei draghi. Dark Arisen rappresenta l’espansione di Dragon’s Dogma, gioco di ruolo open world a scaffale dal 25 maggio scorso per Ps3 e Xbox 360, che includerà anche il capitolo originale. L’espansione è caratterizzata
da una storia inedita, che porterà i giocatori in una nuova
ambientazione con nuove missioni e più di 25 nuove creature. L’avventura - giocabile anche con il doppiaggio giapponese - è ambientata nelle vicinanze della terra di Gransys, precisamente sull’isola maledetta di Bitterback, il cui
sottosuolo ospita un regno brulicante di creature malvagie
che custodiscono un tesoro dal valore inimmaginabile. Per
affrontare le insidie nascoste, i giocatori potranno, dopo
aver scelto uno dei 14 personaggi disponibili, contare su
un numero ancora più grande di abilità e oltre 100 oggetti
inediti, oltre a nuove armi e nuove armature. Ogni classe
presente in Dark Arisen avrà a disposizione un nuovo set
di abilità per rendere il personaggio ancora più potente:
starà ai giocatori scegliere le giuste combinazioni a seconda della situazione. Tra le novità implementante in questa
espansione, c’è la possibilità di valutare il valore degli oggetti. I possessori di Dragon’s Dogma potranno trasferire i
loro vecchi salvataggi all’interno della nuova avventura,
ottenendo nuove abilità, nuove armi, nuove armature e
molti altri bonus. Acquistando l’espansione, invece, i giocatori riceveranno 100mila cristalli, Ferrystones illimitate e
il Gransys Armour Pack, contenente sei costumi freschi di
sartoria. La versione distribuita da Halifax, oltre alla nuova espansione, conterrà anche Dragon’s Dogma originale,
che potrà anche essere ri-giocato con le abilità e i valori
del personaggio sbloccati nella espansione Dark Arisen.
Inoltre saranno presenti tutti i contenuti usciti in DLC fino
ad ora per il gioco originale.
Il terrore non ha fine. Resident Evil: Revelations, uscito
a inizio 2012 per Nintendo 3DS, si appresta ad approdare anche su PlayStation 3, Xbox 360, Wii U e Pc. La nuova versione del titolo offrirà ai fan della saga di Resident
Evil l’aggiunta dell’Alta definizione, che renderà ancora
più realistici gli effetti di luce, e un comparto audio ancora più d’impatto. In questo capitolo, ambientato tra Resident Evil 4 e 5, i giocatori ritroveranno personaggi storici
come Jill Valentine e Chris Redfield, ma anche membri
Da Dragon’s Dogma Dark
Arisen a Resident Evil:
Revelations, Remember Me
e Lost Planet 3.
Le quattro release in uscita
tra aprile e giugno.
della BSAA come Parker Luciani e Jessica Sherawat. Nel
corso dell’avventura, che si svolge sullo sfondo del Mediterraneo, i protagonisti dovranno vedersela con con una
minaccia da non sottovalutare. Ben presto, infatti, si verrà
a conoscenza della presenza di nuovi terroristi, appartenenti al Veltro, che intendono rilasciare in acqua il terribile
virus T-Abyss. In questa nuova versione di Revelations, i
fan potranno beneficiare di numerosi contenuti aggiuntivi:
un nuovo nemico, un livello di difficoltà in più, che farà
la felicità dei veterani, e miglioramenti alla modalità Raid
come nuove armi, set di abilità e l’opportunità di giocare
come Hunk e altri personaggi della serie. Il titolo, per il
resto, incarna in tutto e per tutto lo spirito di Resident Evil,
con atmosfere di gioco che non consentiranno la benché
minima distrazione. Il videogioco è stato interamente localizzato in italiano.
A caccia di memorie. Quello in uscita il 7 giugno è un
videogioco che fa dell’originalità il proprio punto di forza. Remember Me, gioco d’avventura in terza persona
per PlayStation 3, Xbox 360 e Pc, si svolge nella Parigi del
2084. O meglio, nella Neo-Parigi, un luogo in cui la realtà aumentata e la digitalizzazione della memoria hanno
ormai preso possesso della vita delle persone. Nell’epoca
che gli sviluppatori di Dontnod Entertainment faranno conoscere ai giocatori, le memorie personali possono essere
digitalizzate, vendute e scambiate. Gli ultimi residui della
propria vita privata possono essere spazzati via nel nome di
un apparentemente logico progresso nell’era del successo
dei social network. I cittadini, pur di avere un comfort garantito dalla tecnologia, sono disposti ad accettare questa
sorveglianza della società, anche se l’economia della me-
Un marketing mai così “social”
Per questi quattro titoli si è deciso di focalizzarsi sulle
attività che coinvolgono principalmente i media online.
Pertanto, è stata studiata un’attività strutturata sui siti
specializzati e social media che prevede il coinvolgimento delle community attraverso la pagina Facebook ufficiale sia di Capcom Italia che di Halifax Italia.
Ma anche dei siti delle fan page come quello ufficiale
dedicato alla saga di Resident Evil. Grande interesse,
dunque, al coinvolgimento delle community dei videogiochi attraverso campagne social ad hoc. In questo
senso è stato fatto un grande lavoro per Lost Planet 3
e Remember Me. La campagna social del primo titolo avrà come tema fondamentale il protagonista Jim,
che racconterà la sua permanenza sul pianeta E.D.N
III e la sua missione lavorativa. Si conoscerà così anche la verità dietro la colonizzazione del pianeta, dei
suoi abitanti e delle razze aliene che lo minacciano. Per
quanto riguarda Remember Me, il focus della campagna social sarà sulla Memorize, l’azienda che nel 2084
gestirà le memorie delle persone a Neo Paris e che è
centrale nella storia del gioco. La comunicazione verterà sull’ascesa di questa organizzazione dai giorni nostri al periodo in cui si svolgono le vicende narrate nel
videogioco.
moria dona un immenso potere solo a pochi eletti. In questo scenario si inserisce la figura di Nilin, la protagonista
del videogioco, una cacciatrice di memoria di alto profilo
che, introducendosi nella mente delle persone, può rubare
o alterare i loro ricordi. Spetterà al giocatore, dopo l’arresto
della cacciatrice da parte delle autorità, scappare dalla prigione e tentare di recuperare l’identità della protagonista.
Nilin, che potrà contare unicamente sull’aiuto di una sua
amica, diventerà ben presto una preda. Remember Me, la
cui storia è stata scritta dal pluripremiato autore di fantascienza Alain Damsio e Stephane Beauverger, permetterà
ai giocatori di sfruttare i poteri della cacciatrice Nilin, e di
entrare nelle menti delle persone per trovare le risposte
che li aiuteranno a completare le missioni. La meccanica
di gioco Memory Remix, inoltre, offrirà la possibilità di alterare parti della memoria delle persone in tempo reale.
Il videogioco alterna sapientemente sezioni esplorative a
fasi di combattimento, in cui si rivelerà fondamentale l’utilizzo dell’abilità di Nilin nelle arti marziali. Il proprio sistema di combattimento potrà essere continuamente migliorato grazie alla presenza del Combo Lab, dove i giocatori
potranno creare da zero delle nuove mosse. Sia i testi che
le voci sono completamente in italiano.
Ritorno a E.D.N. III. Dopo le avventure del secondo capitolo, in cui il ghiaccio del pianeta E.D.N. III ha iniziato
a sciogliersi dando vita a lussureggianti giungle tropicali
e altri nuovi ambienti, Lost Planet 3 - disponibile dal 28
giugno per Ps3, Xbox 360 e Pc - porterà i giocatori, per
l’ennesima volta, a dover fronteggiare condizioni estreme
e imprevedibili. La nuova incarnazione della celebre saga
targata Capcom farà vestire al giocatore i panni di Jim
Peyton, un pilota di rig che lascia la Terra per un più folle
ma remunerativo contratto su E.D.N. III, nella speranza di
tornare dalla sua famiglia più ricco che mai. Il protagonista, insieme ai suoi compagni pionieri presenti alla base
Cronis, collaborerà alla realizzazione della Neo-Venus
Construction (Nevec), e nel frattempo inizierà la sua attività di sorveglianza e raccolta di campioni della fonte
di energia del pianeta, l’Energia Termica. I suoi compiti,
però, sono tutto fuorché sicuri: dovrà stare attento, infatti,
alla minaccia rappresentata dagli indigeni Akrid e dalle
frequenti tempeste di ghiaggio. Per ripararsi da queste
minacce, il rifugio rappresentato dal rig, dotato di ogni
sorta di strumento di difesa, si rivelerà fondamentale. Per
sconfiggere i nemici, però, il giocatore dovrà ricorrere non
solo alla forza fisica e alla potenza distruttiva delle armi
a sua disposizione, ma anche all’acume tattico. Il gameplay di Lost Planet 3 è molto vario, in quanto alterna fasi
di combattimento in prima persona a sfide armate in terza
persona a piedi. Oltre alla campagna in single player, sarà
presente anche una immancabile modalità multigiocatore
che arricchirà l’esperienza. Si arriva poi a quello che è il
comparto tecnico del titolo, sviluppato con il motore di gioco Unreal Engine 3 e capace di offrire ai fan della saga un
impatto visivo realistico, e delle ambientazioni che costringeranno il giocatore a cambiare costantemente la propria
strategia.
VIDEOGIOCHI. Le schede prodotto
Viking Invasion 2 – Tower Defense
The Last of Us
Genere: Arcade
Tipo piattaforma: 3DS
Publisher: Bigben Ineractive
Sviluppatore: Bip Media
Distributore: Newave Italia
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 7
Prezzo al pubblico consigliato: 29,90 euro
Genere: Survival Action
Tipo piattaforma: Ps3
Publisher: Sony Computer Entertainment
Sviluppatore: Naughty Dog
Distributore: Sony Computer Entertainment Italia
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 18
Prezzo al pubblico consigliato: standard edition 69,99 euro
Descrizione del videogioco
Dopo il successo del primo titolo, ecco le nuove folli avventure di Olaf il vichingo e il suo
gruppo in questo fantastico Tower Defense.
Durante il loro viaggio,
questi terribili guerrieri barbuti dal dubbio
senso
dell’umorismo
cercheranno di saccheggiare tutto quello che si
trova sul loro cammino.
Compito del giocatore è
costruire le proprie torri
nei punti più strategici
per bloccarne l’avanzata. Per far fronte alle
navi vichinghe, alle valchirie e anche al dio
Odino, sarà necessario aggiornare le proprie
difese, sbloccare i nuovi edifici e invocare i
poteri degli dei grazie alle funzionalità uniche
del 3DS.
Principali caratteristiche tecniche
° 32 mappe e una nuova modalità sopravvivenza.
° 30 nemici, otto tipi di
torri e 96 potenziamenti
disponibili.
I tre punti di forza del
titolo
° Il Tower Defense, uno
tra i generi più giocati sui cellulari, arriva su
3DS.
° Sequel del gioco che ha
venduto più di 200mila
copie su DS.
° I Poteri Divini sfruttano le caratteristiche della
console portatile Nintendo.
Descrizione del videogioco
Stati Uniti d’America: a vent’anni di distanza
da una pandemia, gli umani infetti sono ormai fuori controllo
e i sopravvissuti si
uccidono a vicenda per recuperare
cibo ed armi per
sopravvivere. Joel
è uno spietato superstite a cui viene dato il compito
di portare la quattordicenne Ellie
fuori da una zona
di quarantena.
Ma quello che sembra un compito semplice si
trasforma ben presto in un impegnativo viaggio attraverso gli Stati Uniti.
Curiosità del videogioco
L’idea di sviluppare The Last of Us è nata dopo
che al team di sviluppo Naughty Dog è capitato di guardare un
documentario della
BBC della serie Planet
Earth, in cui si parlava del fungo parassita
Cordyceps.
I tre punti di forza
del titolo
° Un brand nuovo in
esclusiva per Ps3.
° Un prodotto di elevata qualità firmato
Naughty Dog, lo sviluppatore della serie Uncharted.
° Una trama ricca di contenuto unita a un’elevata qualità grafica.
ACCESSORI. Periferiche per giocare ovunque e meglio
Bluetooth Kit per Ps3
Essential Pack Super Mario
Produttore: Ariete Informatica
Distributore: Ariete Informatica
Piattaforme: Ps3
Produttore: Big Ben Interactive
Distributore: Newave Italia
Piattaforme: 3DS XL
Descrizione delle caratteristiche
Kit di accessori base per Ps3 all’insegna della tecnologia. Nella
confezione è incluso un auricolare bluetooth dotato di
microfono, estremamente leggero, che garantisce un range
d’azione sino a 10 metri; la batteria interna ne assicura diverse ore di funzionamento. Questo auricolare può inoltre essere
utilizzato anche con cellulari e smartphone. Inoltre, il pack
contiene un controller bluetooth completamente analogico e
dotato di doppia vibrazione, ove supportata dal gioco. Grazie
alla sua forma anatomica, inoltre, il pad garantisce la massima maneggevolezza durante il gioco.
Descrizione delle caratteristiche
Pack di accessori con i personaggi ufficiali Nintendo (Mario, Peach
e Donkey Kong) composto da una
borsetta che può contenere la console
e otto giochi, due contenitori colorati
per i giochi, un pennino standard e un
pennino con il personaggio di Mario,
il panno di pulizia per lo schermo e la
pellicola protettiva.
I punti di forza
° Pack completo per la protezione
della console.
° Accessori ufficiali Nintendo.
I punti di forza
° Un kit che offre due accessori indispensabili per Ps3.
° Alta tecnologia a un prezzo competitivo.
RELEASE. Le uscite di aprile, maggio, giugno e luglio 2013
Warner Bros
Uscite di aprile
Ps3
Injustice: Gods among Us
Xbox 360
Wii U
Koch Media
Uscite di aprile
Pc
Dead Island Riptide
Ps3
Dead Island Riptide
Deadly Premonition Director’s Cut
Xbox 360
Dead Island Riptide
Uscite di maggio
Pc
Metro Last Light Limited Ed.
Ps3
Persona 4 Arena Limited Ed.
Xbox 360
Persona 4 Arena Limited Ed.
Uscite di giugno
Pc
Ride to Hell Retribution
Ps3
Xbox 360
3DS
Girls’ Fashion Shoot
NOTE:
Namco Bandai
Uscite di aprile
Pc
Defiance
Star Trek
Xbox 360
Defiance
Star Trek
Ps3
Defiance
Star Trek
DS
I Croods: festa preistorica!
3DS
Wii U
Wii
Uscite di maggio
Pc
Grid 2
Xbox 360
Grid 2
Ps3
Grid 2
Uscite di giugno
Ps3
Time & Eternity
NOTE:
Sony
Uscite di maggio
Ps Vita
Soul Sacrifice
Wonderbook: Diggs L’Investigatarlo
Uscite di giugno
Ps3
The Last of Us
NOTE:
Halifax
Uscite di aprile
Ps3
Ninja Gaiden 3 Razor’s Edge
Dragon’s Dogma Dark Arisen
Xbox 360
Ninja Gaiden 3 Razor’s Edge
Dragon’s Dogma Dark Arisen
Pc
Mars War Logs
Wii U
Aliens Colonial Marines
Uscite di maggio
3DS
Hello Kitty Picnic
Wii U
Deus Ex Human Revolution Director’s Cut
Resident Evil Revelations
Sniper Elite 2
Pc
Wargame 2 Airland Battle
Xbox 360
Ps3
Newave
Uscite di maggio
3DS
Viking Invasion 2
Wii
Cocoto Festival + Pistola
Deer Drive + Pistola
Extreme Fishing + Canna da Pesca
Cocoto Kart + Volante
Uscite di giugno
Wii U
Ashes Cricket
Pc
Remember Me
Magrunner
Ashes Cricket
Pro Cycling Manager 2013
Company Of Heroes 2
Lost Planet 3
Xbox 360
Remember Me
Ashes Cricket
Tour De France 2013
Lost Planet 3
Ps3
Remember Me
Ashes Cricket
Tour De France 2013
Lost Planet 3
Uscite di luglio
Xbox 360
Dinasty Warriors 8
Ps3
Dinasty Warriors 8
OneWay
Uscite di aprile
Pc
Heavyweight Transport Simulator 3
Agricultural Simulator 2013 Special Edition
NOTE:
NOTE:
MORE
&
TOYS
by Gamestore Magazine
GIOCATTOLI - MERCHANDISING - CONSUMER PRODUCT - LICENSING - BOARD GAME - ACTION FIGURE - COSTRUZIONI
Lego: nel 2017
un nuovo centro produttivo in Asia
Il gruppo Lego ha annunciato l’intenzione di costruire una
propria fabbrica in Cina, a partire dal 2014. L’obiettivo è creare un centro di produzione e distribuzione per i giochi destinati all’area asiatica, che negli ultimi anni ha fatto registrare
incrementi nelle vendite di circa il 50% su base annua. “Fa
parte della nostra strategia mantenere la produzione vicina
ai nostri mercati di riferimento, nell’ottica di riuscire a fornire
tempestivamente prodotti e servizi a clienti e consumatori”,
ha evidenziato Bali Padda, coo di Lego. “Sino ad ora, questa
si è rivelata una strategia vincente: l’Asia – e la Cina in particolare – rappresentano ormai una parte consistente del nostro
business, e avere pieno controllo del processo produttivo è
essenziale per mantenere alto il livello qualitativo dei nostri
set di costruzioni”. La fabbrica avrà sede a Jiaxing (a circa 100
chilometri di distanza da Shangai), e dovrebbe essere operativa entro la fine del 2017, creando posti di lavoro per circa
2mila persone. Per la sua costruzione verranno impiegate le
stesse tecnologie e i medesimi standard di qualità e sicurezza che sono già utilizzati nelle fabbriche Lego di Danimarca,
Ungheria, Repubblica Ceca e Messico. “Oltre ai vantaggi legati all’avere un centro produttivo in loco, questa decisione
ridurrà l’impatto ambientale derivante dal trasporto dei nostri
prodotti dall’Europa all’Asia”, ha aggiunto Padda. Una volta
terminata, la fabbrica fornirà circa il 70-80% dei prodotti Lego
venduti nell’area asiatica.
Dal gioco virtuale…
al giocattolo reale
Angry Birds, City Ville e Dov’e la mia acqua.
Sono solo alcuni esempi di come il web stia influenzando
il mondo dell’intrattenimento ludico. E viceversa.
a pagina 28
Mega Brands
alla conquista
del mercato
Toys”R”Us: i risultati finanziari
per il fiscal year 2012
Toys”R”Us ha diffuso i risultati finanziari per il quarto trimestre e l’intero anno fiscale 2012, terminato il 2 febbraio 2013.
Per quanto riguarda le performance operative dell’ultimo
quarter, le vendite nette ammontano a 5,8 miliardi di dollari, in calo di 155 milioni se confrontate con lo stesso periodo
dell’anno precedente. Sul territorio statunitense, la categoria
Entertainment (che include elettronica, hardware e software
per videogame) si è confermata la più debole, con una diminuzione delle vendite nette pari all’11,1%, mentre i segmenti
Educational e Infant sono cresciuti, rispettivamente, dell’1,4%
e del 2,6%. Se si guarda all’intero anno fiscale, le vendite nette
ammontano a 13,5 miliardi di dollari, anche in questo caso in
diminuzione rispetto ai 13,9 miliardi dell’anno precedente. Ad
attenuare le perdite, a livello internazionale, è stata l’apertura
di nuovi store, specialmente in Cina e nel Sud-est asiatico. Il
margine operativo ammonta a 556 milioni di dollari, in calo di
25 milioni rispetto ai 582 milioni di dollari del 2011. Nel 2012
l’insegna ha tuttavia proseguito nel suo piano di espansione a
livello globale, con l’apertura di 55 nuovi punti vendita.
Cina: in calo
le esportazioni di toys
Le esportazioni cinesi di giocattoli hanno sofferto di un calo
del 13,19% a gennaio 2013, per un controvalore di 1,48 miliardi
di dollari, mentre i giochi tradizionali come bambole, prodotti
educational, puzzle, trenini elettrici e strumenti musicali giocattolo hanno sfiorato gli 850 milioni di dollari (con una performance positiva del +2,51% anno su anno). A diffondere i dati
è l’associazione cinese di categoria, che ha anche evidenziato
come l’esportazione di videogame conti il 28,22% sul totale
(pari a 417,27 milioni di dollari). I Paesi che importano maggiormente giocattoli dalla Cina sono gli Stati Uniti, il Giappone
e la Germania. Quest’ultima, in particolare, con una crescita
del 14,59% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Anche i Pokémon
diventano miniature interattive
I Pokémon seguiranno la strada aperta da Skylanders. Dopo
gli annunci da parte di Disney, con Disney Infinity, e di Hasbro,
con la linea di toys B-Daman, è la volta di Nintendo, che ha
pianificato di produrre una serie di miniature in grado di connettersi a un videogame e con cui giocare su schermo. Il titolo
scaricabile per Wii U Pokémon Rumble U permetterà di acquistare i personaggi della celebre serie e vederne le caratteristiche riprodotte nel videogame. Sono stati annunciati sei miniature (incluso Pikachu) e un personaggio speciale. La rivista
specializzata giapponese CoroCoro sostiene che il software
potrà essere scaricato dall’eShop giapponese già a partire dal
24 aprile. Nessuna notizia su un possibile debutto in Europa.
Prosegue il sodalizio tra OneWay Management
e il brand canadese di costruzioni.
La line up e le strategie messe
in atto per il 2013
nel canale dell’intrattenimento.
Cartoomics 2013:
fantasia al potere
a pagina 24
Nuovo record per la storica fiera,
che quest’anno ha cambiato location. Ben 49.800 i visitatori.
L’appuntamento ha dato visibilità a fumetti,
anime, boardgame e cosplay.
a pagina 26
X-Joy: le costruzioni
di Mario Kart Wii
Le Carte da record
firmate Clementoni
Direttamente ispirati al best seller videoludico Maro Kart Wii, questi set di costruzione
includono ognuno un personaggio da montare,
con connettori e mattoncini per assemblare la
motocicletta. Al termine del montaggio è poi
possibile utilizzare la confezione in
cartone come rampa. L’assortimento per il punto vendita comprende
otto pezzi: quattro Mario, due
Yoshi, un Luigi e un Bowser.
Prodotti da K’nex, vengono distribuiti in Italia
da X-Joy a un prezzo
al pubblico consigliato di 9,99
euro cadauno.
Una delle novità Clementoni per
la prima parte dell’anno sono le Carte da record, un nuovo gioco di società che permette di scoprire tante curiosità su diverse tematiche.
Un modo divertente per imparare
nozioni importanti partecipando
a giochi semplici e veloci, nei quali
bisogna conquistare le carte degli
avversari, oppure metterle in ordine basandosi su alcune delle loro
caratteristiche. Ogni mazzo è costituito da 55 carte illustrate di grandi
dimensioni, adatte alla collezionabilità, che possono essere usate
per sei diverse modalità di gioco.
Un prodotto adatto a qualsiasi età
(dai 6 anni in su), che non esclude
l’aggiunta di nuove tematiche. Per il momento i titoli sono quattro:
Animali da record, Città
da record, Dinosauri
da record e Trasporti
da record. Le Carte da
record sono la trasposizione delle applicazioni
del gioco educational
ClemPad, che favoriscono il processo di apprendimento
attraverso un’esperienza ludica e
intuitiva.
TOYS& MORE
OneWay Management
Mega Brands
alla conquista del mercato
Prosegue il sodalizio tra la società piacentina e il brand canadese di costruzioni.
La line up e le strategie messe in atto per il 2013 nel canale dell’intrattenimento.
Mega Brands e OneWay Management: un sodalizio recente ma già
consolidato, nato con l’obiettivo di
ampliare la presenza e la riconoscibilità del brand Mega Bloks nel canale
dell’intrattenimento e dell’elettronica
di consumo. Una partnership che ha
già dato ottimi risultati sia in termini
di mercato, sia sul versante del brand
e del cross marketing. Tra le attività
messe in campo, la collaborazione con
Microsoft per l’uscita di Halo 4, con
la partecipazione delle costruzioni
su licenza agli eventi di lancio e alla
Collector’s Edition ufficiale, oltre alla
serie speciale da collezione die cast.
“Le licenze in cui si articola la proposta Mega Bloks targata OneWay saranno, per questa prima parte dell’anno, Skylanders, Barbie, i Puffi e Halo,
con il quale puntiamo a ripetere le
ottime performance già registrate nel
2012”, commenta Francesco Cafiero,
amministratore delegato di OneWay.
“Con noi è nata all’interno di Mega
Brands una sorta di divisione che abbiamo chiamato Mega Games, con licenze come Halo, World of Warcraft,
Skylanders e Need for Speed. Il videogioco è il settore da cui proviene
OneWay Management e rimane una
parte imprescindibile del nostro business, per questo è stato entusiasmante poter inserire questi prodotti sugli
scaffali a fianco dei game. Le insegne
a loro volta hanno accolto la proposta con favore e ci hanno creduto e su
portato”.
Andy Critchlow.
Oscar Cinelli.
Dopo il traino dei giochi legati al
mondo del gaming, è giunto il momento di aprire la strada ai franchise
del toys per eccellenza: Barbie e i Puffi, due brand per i quali Mega Bloks
ha sviluppato una serie di prodotti di
grande impatto, studiati nei minimi
particolari. “Basti pensare che i minipersonaggi di Barbie saranno fedeli
riproduzioni dell’originale, dotati di
un’infinità di accessori e abiti”, evidenzia Cafiero. “Un progetto più evoluto rispetto a quanto ci hanno abituato le tradizionali proposte nel settore
delle costruzioni. Il tutto sarà veicolato con attività in store, in sinergia con
publisher e franchise, come Victoria
Licensing, l’agenzia che cura le property Mattel per l’Italia. Lo scopo è
mantenere viva la licenza, che diventa
Halo festeggia il quinto anniversario
Il successo mondiale di Skylanders
Per la primavera-estate la linea di costruzioni Mega Bloks Halo ha visto l’arrivo di
molte novità di prodotto. La nuova collezione comprende le Micro Action Figure, il CryoBay (il compartimento
criogenico dove Master Chief
si prepara a ricevere gli ordini
per la sua missione da Cortana), il drone da battaglia
Unsc Mantis, il playset multiplayer CauldronClash e il Forward Unto Dawn. Per il secondo
semestre, invece, si amplierà ulteriormente il range delle Micro Action Figure, fino ad
arrivare ad oltre 50 soggetti. Prevista anche una
nuova line up di veicoli e playset Unsc, arricchiti
con effetti luminosi e sonori.
Per tutti i fans di Skylanders,
a un passo dall’uscita del nuovo capitolo Swap Force previsto
per l’estate, Mega
Bloks
regala
nuovi personaggi da costruire.
Innovazione
e
cura per i dettagli stanno alla
base del gioco
Battle Portals: in
ogni confezione,
un
personaggio ricostruibile
(Ignitor, Trigger
Happy, Terrafin e
ChopChop), con
luci e funzioni di
gioco speciali, oltre
a un sistema “bumper” respingente. La SkyTurret Defense
permetterà di studiare le migliori strategie di difesa contro
Tutto il glamour di Barbie
Oggi la bambola più amata
dagli italiani è protagonista di
alcuni building set in rosa
che si distinguono sullo scaffale.
Barbie Megabloks
presenta una linea
completa, a partire dai blister con
una bambolina e
tanti
accessori,
sino alle riconoscibili confezioni
a valigetta: I MiniSet da gioco con gli accessori, così come la grande Cabrio
Rosa con portiere e bagagliaio
che si aprono veramente per
permettere ampio spazio allo
shopping di Barbie. Per l’estate sono stati creati prodotti
a tema, come il set
Dolci Delfini e Moto
ad Acqua, oppure la
grande casa di Barbie sulla Spiaggia. La
Fashion Boutique, il
Salone di Bellezza,
la Grande Piscina e
la Villa Deluxe sono
prodotti già disponibili. Per il Natale, è
in arrivo anche il set
deluxe Concerto Rock, dedicato
alle bimbe che amano gli spettacoli di musica dal vivo.
gli attacchi dei feroci Servi del
Kaos, magari effettuati dal Troll
Mech Ambush, con il lanciatore funzionante, o dal TreeRex,
completamente ricostruibile pezzo per
pezzo.
L’ArkeyanCopter
Attack è un elicottero con un abitacolo
apribile, motori che
girano veramente e
missili di artiglieria
pesante, con Spyro
e tre personaggi inclusi.
Nei mari la lotta
si fa dura con il Crusher’s PirateQuest,
che contiene una
nave da costruire con il
suo pontile. Il set è completato
dai personaggi Crusher, Cynder,
Biclops e Chompy.
Puffose novità da costruire
In occasione del lancio nelle sale cinematografiche del nuovo film
dei Puffi, previsto per il 26 settembre, Mega Bloks presenta sugli
scaffali la sua linea di costruzioni, costituita da
confezioni base di blister con piccoli set di
giochi a tema, miniplayset come La Scuola
e Festa di Compleanno, il set gioco La Casa
Laboratorio di Grande Puffo e la Fungo
Casa di Puffetta. Ogni confezione include
un Puffo e tante parti speciali. La grande
casa sulla Spiaggia costituirà il prodotto
clou della linea.
Da sinistra:
Francesco Cafiero
e Fabio Dal Ben.
performante anche dopo il lancio. La
forza di queste attività sta proprio nel
generare un lungo periodo di vendita
di tutto ciò che è connesso al franchise”.
Il 2013 sarà quindi l’anno in cui
Mega Bloks consoliderà la propria
presenza nei canali dell’elettronica
anche al di fuori dell’Italia, grazie
all’accordo di distribuzione siglato tra
OneWay e Avanquest nelle principali
insegne del mercato tedesco e svizzero, Mediamarket su tutte.
“Siamo soddisfatti della partnership
con OneWay, e puntiamo a incrementare i volumi per il 2013”, commenta Oscar Cinelli, sales director Italy
Mega Brands. “Abbiamo individuato alcune esigenze comuni: quella
dell’azienda toys, che si rende conto
che il pubblico non cerca i prodotti
solo nel negozio di giocattoli, e quella
della catena di distribuzione di elettronica di consumo, che soddisfa l’attitudine del cliente ad acquistare non
solo articoli tecnologici. La marginalità interessante e la buona vendibilità
dei prodotti fa sì che le nostre aspettative per quest’anno siano di triplicare il fatturato sul canale rispetto al
2013”.
Tuttavia, nei punti vendita di elettronica ancora non esiste uno spazio
adeguato riservato a questa categoria.
Prosegue Cinelli: “È un lavoro importante, da implementare con le catene, per attirare nuovi consumatori in
un’ottica cross-category che amplifica
la portata di ogni licenza. L’obiettivo
del prossimo futuro sarà quindi organizzare eventi mettendo insieme articoli di più categorie, con al centro il
prodotto core e attorno l’offerta dei licenziatari. Se queste attività non sono
sempre semplici presso gli ipermercati, nei negozi multimedia, per la loro
naturale vocazione all’intrattenimento, potrebbero essere implementate
con più facilità”. La visione di Andy
Critchlow, international sales & marketing director dell’azienda, è orientata alla continuità delle partnership
con gli operatori del mondo videogame: “Mega Brands è l’azienda numero uno al mondo nel mercato delle costruzioni prescolari, e numero due nel
mercato globale del segmento, con un
fatturato di 430 milioni di dollari. La
scelta di sviluppare linee relative ai
videogame è stata vincente: più di un
terzo del fatturato proviene da questi
prodotti, come Skylanders e Halo, ma
non dimentichiamo titoli quali World
of Warcraft e Need For Speed. Il gioco
di costruzioni si rivolge al target bambino dai sei anni in su, ed è molto funzionale al prodotto videogame: astronavi spaziali e personaggi fantastici
aumentano nei giovani consumatori la
consapevolezza di videogiochi e personaggi che più avanti conosceranno in video. In pratica, si tratta di un
primo approccio, ludico e didattico al
tempo stesso, al consumo del prodotto
multimediale. Esiste però anche la categoria dei gamer superappassionati
che collezionano i nostri prodotti: un
rapporto totale con il brand che agli
adulti piace, soprattutto nei paesi anglossassoni. Ci auguriamo abbia buoni sviluppi anche in Italia”.
pagina 25 – n°3 – marzo 2013
TOYS& MORE
A Milano in scena dal 15 al 17 marzo
Cartoomics 2013:
fantasia al potere
Nuovo record per la storica manifestazione, che quest’anno ha cambiato location. Ben 49.800 i visitatori.
L’appuntamento ha dato visibilità a fumetti, anime, boardgame e cosplay.
Dal 15 al 17 marzo scorsi, i padiglioni dello spazio fieristico Fieramilano
Rho sono stati riempiti dai colori e dalla
passione di Cartoomics - il salone del
fumetto, del cartoon, dei cosplay, della
fantascienza e del collezionismo - giunto alla 20esima edizione. Il trasloco della fiera nell’immensa location di Rho si
è rivelato perfetto per festeggiare un
compleanno così importante. E i risultati si sono visti: con 49.800 visitatori, la
fiera ha infatti registrato un nuovo record di affluenza.
Nel corso della kermesse, i tanti
espositori che hanno partecipato hanno messo in mostra i rispettivi prodotti, andando ad abbracciare numerose
categorie come sempre molto trasversali. Decisamente variegata l’offerta in
fatto di manga e anime giapponesi, la
cui importante tradizione impone che
ricoprano sempre un ruolo di protagonisti assoluti. Le case editrici hanno
sfruttato la vetrina di Cartoomics per
presentare le ultime novità. Star Comics, ad esempio, ha portato in fiera
Suore Ninja, divertente serie italiana
disponibile in edicola e fumetterie a
partire dal 14 marzo. Dynit, invece, si è
presentata all’appuntamento con le ultime novità home video. Molto affollato
anche lo stand di Panini, che ha ospitato fumettisti di prima grandezza come
Eric Powell, il creatore di The Goon, e
Matteo Buffagni, una dei talenti italiani
più interessanti tra quelli in forza alla
Marvel. Sempre presso Panini, il secondo giorno, è andata in scena la presentazione dell’operazione Marvel Now!,
mentre domenica è stato il turno della
presentazione di alcune novità dell’etichetta Planet Manga. E’ stato registrato
un grande movimento anche nei pressi
degli stand che vendevano giochi da
tavolo e giochi di carte collezionabili.
Nel secondo caso, l’attenzione è stata
catalizzata soprattutto da Yu-Gi-Oh e
Magic the Gathering, non solo attraverso la vendita di bustine, deck e carte
singole, ma anche dall’incessante attività torneistica.
Decisamente numerosi gli eventi che
hanno scandito i tre giorni di fiera. A
partire da due mostre dedicate a due
personaggi che hanno fatto la storia,
ovvero Eva Kant - la splendida collaboratrice di Diabolik - e Iron Man, entrambi freschi “cinquantenni”. L’eroe
in armatura, in particolar modo, si appresta a salvare nuovamente il mondo
con il nuovo e atteso film targato Marvel, Iron Man 3, che lo vedrà protagonista al cinema a partire dal 24 aprile. La
nuova pellicola è stata celebrata a Cartoomics con un grande evento che ha
visto la presenza di un ospite d’onore,
il cantante Max Pezzali, che sabato 16
è stato letteralmente preso d’assalto dai
fan. La “festa di compleanno” di Eva
Kant non è stata da meno, grazie alla
presenza di una “vera” Range Rover
Evoque, la splendida auto che Eva guida sempre in modo spericolato. Ottimi
i riscontri anche per quanto riguarda
gli appuntamenti del Cartoomics Fan
Film Festival, evento dedicato al cinema di genere autoprodotto e a basso
costo. Nel corso dell’evento, una giuria
selezionata ha premiato come miglior
film Dylan Dog - Il trillo del Diavolo
di Roberto D’Antona, come miglior regia Federico Anzini per GhostbustersFranchising Italy e come miglior attore
Ivan King per Spiderman Asylum di
Jacopo Calatrona. Una menzione speciale è andata al divertente short movie
Don’t call me at work, ispirato alla saga
di Star Wars.
Di carne al fuoco ce n’è stata in abbondanza anche per quanto concerne
l’universo Sci-Fi, i cui fan hanno potuto sbizzarrirsi all’interno di una vasta
area, composta da 12 spazi tematizzati
gestiti dalle principali associazioni italiane rappresentative delle più celebri
saghe cinematografiche e televisive.
Un altro “must” che ha acceso la fantasia del pubblico è stato quello dei
mattoncini Lego, presenti sotto forma
di costruzioni tipiche del mondo di
Guerre Stellari. Ha dimostrato grande
vitalità anche l’Area Action, riservata agli amanti dell’azione nel fumetto,
nel cinema e nella letteratura, dove ha
fatto bella mostra di sé la tematizzazione dell’Umbrella Italian Division ispirata al mondo di Resident Evil. Anche
quest’anno, infine, non poteva mancare un’area interamente dedicata ai
sempre più numerosi cosplayer, ovvero
la Cosplay City. Numerosi fan vestiti
come i loro personaggi preferiti si sono
sfidati, sabato 16 marzo, nell’ambito
della Cosplay City Cup: Best European
Cosplay, che ha visto sfilare una sezione italiana e una straniera con i più bei
cosplay europei.
Anche il gaming si mette in gioco…
Gli spazi espositivi di aziende e negozi hanno allineato la loro offerta anche per quanto
riguarda i videogame - la cui presenza nel corso di questi eventi è sempre più radicata - per i
quali va segnalata l’intensa attività di vendita
presso un buon numero di stand.
Come quello di Game People, che, attraverso il suo spazio espositivo, ha dato la possibilità di acquistare le ultime novità approfittando
dei forti sconti. Ma non è tutto. Alcune aziende del settore, infatti, hanno deciso di partecipare in prima persona alla manifestazione.
E’ il caso di Nintendo e Namco Bandai Partners, che hanno permesso, grazie a due stand
ricchi di postazioni, di far provare ai giocatori
le ultime novità di prodotto e i titoli che caratterizzeranno l’immediato futuro. Nintendo ha
dato la possibilità di toccare con mano i titoli
più caldi per tutte le sue console: da Monster
Hunter 3: Ultimate, disponibile da poco per
3DS e Wii U, che ha permesso agli appassionati della serie di impugnare una spada e andare a caccia di mostri, fino a Luigi’s Mansion 2
per 3DS, anch’esso a scaffale da pochi giorni,
che vede il fratello di Mario nuovamente alle
prese con una casa infestata da numerosi e
dispettosi spiriti. Il coloratissimo Lego City Undercover (Wii U), invece, ha permesso ai fan di
vestire i panni del poliziotto Chase McCain. Il
pubblico è stato attirato anche dalla possibilità di provare in anteprima Fire Emblem Awakening, atteso nei negozi il 19 aprile per 3DS.
Nintendo, infine, ha premiato coloro i quali si sono presentati nell’area StreetPass del-
lo stand con il proprio 3DS. I possessori della
console hanno avuto modo di prendere parte
al 3DS Challenge, un torneo nazionale che ha
coinvolto i giocatori in sfide a Mario Kart 7 e a
Pokémon Versione Bianca e Nera 2, e che rappresentava l’occasione di qualificarsi alla finale, prevista per la prossima edizione di Games
Week (25-27 ottobre).
Anche Namco Bandai Partners ha dimostrato una grande vitalità: oltre alle postazioni dedicate agli ultimi titoli usciti, come One Piece
Pirate Warriors e Naruto Shippuden - che i fan
hanno anche avuto l’opportunità di comprare
a un prezzo vantaggioso - ha destato grande
attenzione l’Ichiban Kuji, un instant win che
ha dato modo, acquistando un biglietto, di
vincere premi di diverso valore legati ai mondi
di One Piece e Naruto.
Le opportunità di licensing legate a Skylanders
Lanciato nel 2011, Skylanders si è saputo
imporre nel 2012 come uno dei videogiochi
più rivoluzionari dell’anno, grazie alla sua
particolare tecnologia che consente di trasportare action figure reali nel mondo virtuale di gioco. Le opportunità di licensing
offerte dal marchio di Activision non
hanno tardato ad essere sfruttate, negli ambiti più disparati.
Per le festività pasquali
appena terminate, Giochi
Preziosi ha lanciato le uova
di Pasqua 2013 Skylanders
Giants. Sempre a marzo
Perletti, marchio operativo
nel segmento degli accessori
per la pioggia, ha portato sui punti vendita la
collezione di ombrelli, mantelline e stivaletti
impermeabili su licenza Skylanders.
Se BBS si sta occupando degli articoli da
party in carta (come piatti, bicchieri e festoni), Edibas ripropone le sue lamincards collezionabili anche durante la primavera
2013. Ma la lista di licenziatari non
finisce qui: nel 2013 verranno
realizzati nuovi prodotti legati in particolar modo alle
promozioni e al publishing.
“Sono molto orgogliosa del
nostro programma di licenze
che arricchisce l’esperienza
Skylanders”, ha commentato
Maria Giovanna Gurrieri, managing director
di Copyright Promotions Licensing Group
Italia, che sta gestendo le opportunità legate al brand nel consumer products, a livello
nazionale ed europeo. “Stiamo lavorando
sulle ultime nuove categorie per i Giants
e naturalmente stiamo già pianificando il
lancio di Skylanders Swap Force. Se il 2012 è
stato sorprendente, prevedo un 2013 inarrestabile”.
Oggi il franchise Skylanders supera il miliardo di dollari in vendite retail a livello
mondiale, ottenute a soli 15 mesi dal lancio;
i personaggi venduti sono oltre 100 milioni,
diventando la linea di action figure più popolari sia in Europa che negli Stati Uniti.
Siamo il partner preferenziale per la distribuzione
del G.C.C. Pokémon. Siamo uno dei maggiori
rivenditori dei migliori brand di giochi di carte
collezionabili. E siamo a tua disposizione.
Assieme a tutte le ultime novità Pokémon, marchio
storico nel mondo dei giochi di carte collezionabili,
da noi troverai i migliori brand del settore ludico. E
nel 2012 Gamevision è uno dei più riforniti distributori
di Yu-Gi-Oh! riuscendo sempre a sostenere la
crescente richiesta del mercato di questo brand
campione d’incassi.
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TOYS& MORE
Dal gioco virtuale…
al giocattolo reale
Angry Birds, City Ville e Dov’e la mia acqua. Sono solo alcuni esempi
di come il web sta influenzando il mondo dell’intrattenimento ludico. E viceversa.
Nell’ambito dei videogame è un autentico fenomeno, uno di quelli che si distingue tra le migliaia
e migliaia di applicazioni disponibili sugli store per
piattaforme mobili come smartphone e tablet.
Sviluppato dalla software house finlandese Rovio
Entertainment, Angry Birds si basa su un concetto semplice ma irresistibile: un gruppo di uccelli
arrabbiati si vuole vendicare dei suoi più acerrimi
nemici, i maiali, che hanno rubato le uova dai loro
nidi. Questo concept, nella sua immediatezza, è riuscito a catturare milioni di videogiocatori, soprattutto in quello che potrebbe essere definito il segmento dei casual gamer.
Ed è proprio su licenza Rovio che Hasbro ha ideato una linea di giocattoli legati alla più recente incarnazione del videogioco: Angry Birds Star Wars,
ispirata direttamente all’universo creato 35 anni fa
da George Lucas.
Tutti i protagonisti dell’app si materializzano
innanzitutto in 40 mini-personaggi da collezionare, che rappresentano i protagonisti del videogioco. Ma Hasbro ha anche presentato lo Strike Back
Pack, un gioco in cui l’obiettivo è abbattere le torri
e superare i vari “livelli”, tutto rigorosamente dal
vivo e con la possibilità di sfidare gli amici. Per riuscirci, si potrà impiegare una
vera fionda con palline di
gommapiuma, che riproducono le fattezze degli uccelli
protagonisti dell’applicazione.
Destinati a un target più
teen, altri due giochi in scatola sfruttano la scia del successo di Angry Birds, abbinandola a un altro marchio
molto popolare: Jenga. Proprio come nella controparte digitale, in Jenga Battle
Games occorre eliminare,
con l’aiuto della catapulta,
gli Imperial Pig blindati nella loro torre, mentre in Jenga Deathstar bisogna distruggere la fortezza della
Morte Nera, lanciando gli Angry Birds e abbattendo il malvagio Lard Vader.
Ma Angry Birds non è l’unico protagonista della controrivoluzione digitale di Hasbro. Monopoly
City Ville, Draw Something e Dov’è la mia acqua
adesso saranno anche giocabili dal vivo, in versione
boardgame, in un valido esempio di come il web
stia influenzando il mondo dell’intrattenimento ludico, e viceversa. City Ville, il browser game sviluppato da Zynga per Facebook, diventa così Monopoly City Ville. L’obiettivo resta il medesimo: costruire
la città dei propri sogni tra case, negozi, imprese
e servizi per i cittadini. Il tabellone diventa quindi
una città in costante crescita, grazie agli edifici impilabili, da gestire nel migliore dei modi. Vince chi
riesce a possedere per primo quattro grattacieli.
Anche Draw Something è un social game che ha
già catturato il consenso degli internauti, e che punta a conquistare gli appassionati di giochi da tavolo. Nato come applicazione per divertenti sfide tra
amici a suon di parole da disegnare e indovinare,
adesso diventa un gioco in scatola a tutti gli effetti,
dall’originale packaging a forma di matita gigante.
Da un lato chi disegna, dall’altro chi si
sbizzarrisce per tentare di indovinare
la parola misteriosa.
Il puzzle educational firmato Disney Dov’è la mia
acqua ha come personaggio
principale il coccodrillo Swampy,
ed è anch’esso una tra le app più
scaricate del momento, soprattutto
dai e per i bambini. La versione da tavolo riproduce fedelmente lo spirito del gioco, cioè
aiutare il piccolo protagonista a recuperare l’acqua,
sotto forma di biglie, che occorre per riempire la
propria vasca da bagno.
Annalisa Pozzoli
I Furby si preparano a invadere l’Italia
Il 2012 ha segnato in molti Paesi il
rilancio di Furby, il cucciolo interattivo creato nel 1998 e venduto in tutto
il mondo in decine di milioni di esemplari (si stimano siano stati messi in
commercio circa 40 milioni di pezzi).
Gli Stati Uniti hanno accolto il suo rilancio nel migliore dei modi, tanto da
renderlo il giocattolo numero uno del
Natale 2012. Il 2013 porterà il nuovo
Furby anche nelle case degli italiani. Una delle tante caratteristiche
aggiuntive del nuovo electronic pet,
sempre più al passo con i tempi, è che
potrà connettersi a smartphone e tablet grazie a un’app per Android e iOS
studiata ad hoc per l’interazione con il
giocattolo.
L’applicazione permette infatti di
creare cibi virtuali per il cucciolo, e
quindi di nutrirlo a distanza, ma includerà anche una serie di mini game e
un traduttore dal Furbish, la lingua di
Furby, all’italiano. L’app è disponibile
sin da aprile, mentre il giocattolo arriverà a scaffale a settembre. Il nuovo Furby verrà venduto in 20 varianti
di colore e modello, e cinque diverse
personalità (Base, Princess, Gossip
Queen, Warrior, Joker e Diva).
Ma non è tutto: sarà in grado di interagire con gli altri Furby che incontrerà; potrà cantare, ballare e soffrirà
il solletico. Ma attenzione, il modo in
cui verrà educato potrà notevolmente
cambiarne il carattere.
Hot Wheels:
tra mostre d’arte e show d’azione
Dal 16 marzo all’11 maggio, presso il
Palazzo Lucarini di Trevi/Perugia) si terrà
la mostra personale di arte contemporanea Alessio Biagiotti. Wrong Way Go
Back, fondata sul concetto di sicurezza
stradale.
Una delle opere più importanti
dell’esposizione, una grande installazione ospitata in una delle sale centrali, è
stata realizzata grazie alla collaborazione di Hot Wheels, il brand a target boy di
Mattel, che ha fornito oltre 1.500 modellini di automobili, che andranno a forma-
re un gigantesco ingorgo. Data la natura
del progetto, la mostra avrà anche delle
applicazioni educative, che si concretizzeranno nella collaborazione con alcune
scuole locali per la realizzazione di un laboratorio con la sezione didattica di Palazzo Lucarini.
Il brand Mattel sarà protagonista anche a Mirabilandia, nell’ambito dello
spettacolo di stuntman professionisti
Scuola di Polizia sponsored by Hot Wheels. Cabina di regia, spalti, auto, moto,
monster truck e rampe di lancio saranno
Fabbri Editore presenta i libri gioco de I Croods
I Croods sono la famiglia protagonista dell’ultimo film d’animazione di
DreamWorks Animation uscito lo scorso 21 marzo nelle sale cinematografiche italiane.
Si tratta di una comedy
adventure che ci riporta
agli inizi del mondo, in
un’era ancora sconosciuta, il Croodacious, in cui
vivevano sul nostro pianeta forme di flora e fauna
improbabili che non supereranno la selezione naturale. Se è Namco Bandai
Partners a pubblicarne il videogioco,
disponibile dall’11 aprile su tutte le
piattaforme Nintendo, è Fabbri Editore
a proporne il progetto editoriale, pre-
sentato in occasione della 50° edizione
della Bologna Children Books Fair.
Oltre ai formati più tradizionali come
I Croods - La storia raccontata o I Croods – La storia
illustrata, verranno pubblicati anche il Libro Gioco, un
volume con quiz, puzzle,
sticker e immagini da colorare, oltre al Combina Libro,
nel quale i bambini potranno
mettersi nei panni di Madre
Natura e creare innumerevoli combinazioni di animali
fantastici.
Non mancheranno poi le versioni
digitali: La storia illustrata e La storia
raccontata potranno anche essere scaricati su tablet e smartphone.
tutti elementi personalizzati Hot Wheels,
con in più la pertecipazione di un ospite
speciale: Vittorio 100% Brumotti. I prodotti Hot Wheels saranno in vendita sia
nel merchandising shop all’uscita dello
show, sia nel negozio Rosa dei Venti nei
pressi dell’uscita del parco.
Inoltre, a tutti coloro che acquisteranno lo special pack Hot Wheels e Team
Hot Wheels con cinque veicoli, sul quale
viene riportato l’adesivo dell’iniziativa,
verrà regalato un ingresso gratuito al
parco.
Ben 10, quante novità
BBS, azienda che da oltre 30 anni
opera nel settore del party, della tavola e dell’incarto per bambini, propone tre nuove linee di prodotti Ben 10,
su licenza di Cartoon Network Enterprises, la divisione licensing di Turner.
La linea Party è composta da prodotti
per la decorazione e l’animazione, la
linea Tableware include prodotti destinati alla tavola, e la Linea Incarto
comprende buste e carte regalo, tutto
brandizzato Ben 10.
Marini Silvano, azienda di accessori
come cappelli, sciarpe e guanti, lancia
invece la nuova linea di cappellini per
bambini e ragazzi a marchio Ben 10.
La gamma comprende cinque modelli baseball in puro cotone, con prezzi
suggeriti al pubblico tra i 12 e i 17 euro.

- hitechweb

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