Servizi di orientamento. Il catalogo provinciale
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Servizi di orientamento. Il catalogo provinciale
Cronaca di Cremona La Provincia Sabato 18 dicembre 2010 23 Lotta alla pedopornografia. L’operazione, conclusa nelle ultime ore, ha coinvolto tutta l’Italia e alcuni Paesi esteri Nella Rete la galleria degli orrori Scopertadalla polizia postale su ‘eMule’ Più di 200 smascherati dall’agente infiltrato di Mauro Cabrini Un’articolata attività investigativa svolta in Internet, un agente che sotto copertura scandaglia la rete di file sharing utilizzata dal software ‘eMule’, una vera e propria galleria degli orrori che dall’inizio dell’indagine, lo scorso ottobre, alla fine, negli ultimi giorni, affiora immagine dopo immagine: è un’operazione dalla valenza internazionale quella appena conclusa dalla sezione della polizia postale e delle comunicazioni di Cremona. Bilancio: 16 italiani, di diversa età, diverse residenze e differente estrazione sociale, smascherati e denunciati a piede libero per ‘pornografia minorile’ e ‘detenzione di materiale pornografico’; un mare di supporti informatici a contenuto vietato sotto sequestro; e poi oltre duecento stranieri, che secondo le verifiche avrebbero condiviso lo stesso materiale, identificati, inseriti nella ‘black-list’ (lista nera) e segnalati agli organi investigativi collaterali esteri affinché prendano in esame le loro posizioni sulla base della legislatura dei paesi di appartenenza. A dar conto dell’inchiesta, ieri, è stato il commissario capo Angelo Lonardo, funzionario sovrintendente della sezio- Laposizione di208 stranieri alvaglio neiloroPaesi ne; a coordinarla, muovendosi fra l’altro direttamente nella Rete, sotto copertura, l’ispettore capo Alberto Casarotti. Alla fine di ottobre, dopo mesi di verifiche, i primi dieci provvedimenti di perquisizione a carico di soggetti italiani che avrebbero condiviso e divulgato, tramite il software ‘eMule’, materiale pornografico realizzato mediante lo sfruttamento sessuale di minorenni. «Le perquisizioni — ha riferito ieri Lonardo — han- no permesso non solo di sequestrare moltissimo materiale pedopornografico (si parla di migliaia di file) ma anche di procedere, agli inizi di dicembre, ad ulteriori sei perquisizioni. Abbiamo trovato supporti con contenuto pedopornografico, con scene di abuso sessuale su minori e anche su soggetti dall’età apparente preadolescenziale. I video e le immagini recuperate rappresentano una vera galleria degli orrori, con atti sessuali perpetrati nei confronti Denunciati16italiani per ‘pornografia minorile’ e‘detenzionedimateriale’ anche di bambini fra i sei e i dieci anni». Uno dei perquisiti aveva addirittura alcuni dvd originali, acquistati in Thailandia, con film pedopornografici: e dal momento che gli inquirenti hanno l’impressione di trovarsi di fronte al caso di uno di quei ‘turisti’ che dai viaggi all’estero si portano a casa souvenir di quel che hanno appena ‘visitato’, sono in corso approfondimenti sulla sua posizione, che potrebbe ulteriormente aggravarsi. Un agente della polizia postale mentre esamina un sito sospetto © RIPRODUZIONE RISERVATA GLI INQUIRENTI Nei file proibiti, le foto di bimbi di sei anni Identificati impiegati e professionisti. Lonardo: «Serve un costante controllo di Internet» Coordinata dalla procura distrettuale di Brescia, competente per materia, l’attività investigativa conclusa nelle ultime ore ha avuto inizio a seguito del costante monitoraggio effettuato dall’ufficio di specialità sulla rete di condivisione di eMule: «Va rimarcato — ha riferito sempre ieri, nel corso della conferenza stampa organizzata in questura, il commissario capo Angelo Lonardo, funzionario sovrintendente della sezione — il continuo controllo delle reti di file sharing da parte della polizia postale. Verificare cosa accade in Rete in manie- Al centro fra gli agenti della polizia postale il commissario capo Angelo Lonardo funzionario sovrintendente della sezione ra continuativa è l’unico modo davvero efficace per contrastare il fenomeno della diffusione del materiale pedopornografico. E ricordo come, a volte, anche la semplice curiosità può sfociare in una denuncia penale, con tutte le conseguenze del caso. Il materiale pedopornografico è materiale illecito e quindi anche il solo procurarselo, o la sola detenzione, sono perseguibili penalmente». Le perquisizioni, nel caso specifico, sono state effettuate in diverse regioni italiane: sei in Lombardia, due nel Lazio, due in Calabria, una in Si- Raffica di schianti a causa del ghiaccio: il meteo prevede temperature in picchiata Scuolae formazione Incidenti nella neve e nel gelo Allerta maltempo fino a lunedì Servizi di orientamento Il catalogo provinciale Neve e gelo. E nella neve e nel gelo, gli incidenti. Con le strade della città ricoperte dalla nevicata serale, ma già insidiose per il ghiaccio fin dal mattino, quella di ieri è stata una giornata di incidenti. Se ne sono verificati ovunque, nessuno per fortuna con conseguenze gravi. E intanto le previsioni annunciano freddo polare, con la colonnina del mercurio destinata ad avvicinarsi ai meno otto gradi, e ulteriori precipitazioni nevose: l’allerta, rilanciata dalla Protezione civile, arriva fino a lunedì. Sarà un fine settimana da trascorrere imbacuccati e all’insegna della massima prudenza. Gli incidenti. Il primo all’alIeri ba: intorno alle cinque, in via pomeriggio Milano, è finito fuoristrada intorno un 47enne. Soccorso dagli alle 17 operatori del 118 e poi traun camion sportato all’ospedale Maggiosi è ribaltato re, se la caverà in venti giorni. a ha perso Cinque ore più tardi, qualche il carico minuto prima delle dieci, anin via cora via Milano e un altro Giuseppina schianto, stavolta con tre auto coinvolte, con due feriti seri seppure non gravi — una 42enne e una 62enne — e con pesanti ripercussioni sul traffico, regolato dagli agenti della polizia locale. Nel pomeriggio, intorno alle 17, un camion si è ribaltato perdendo il carico di cemento all’altezza del cavalcavia di via Giuseppina: nessun problema per l’autotrasportatore ma la strada è stata Una delle auto coinvolte nello scontro di via Milano parzialmente chiusa per circa un’ora per consentire il recupero. E in serata, sotto la neve, altra raffica di fuori strada e tamponamenti, con soli danni ai mezzi. Il maltempo. Le previsioni meteo non lasciano troppo La colonnina di mercurio potrebbe toccare anche i meno otto gradi sotto lo zero Consiglio: imbacuccarsi e guidare con prudenza cilia, Umbria, Sardegna, Veneto, Puglia ed Emilia Romagna. E osservare i profili delle persone finite nei guai, significa anche prendere atto di come facciano parte di un ‘universo’ variegato per età, estrazione sociale e condizione famigliare: ci sono ragazzi di nemmeno vent’anni, uomini di mezza età ed anziani; c’è gente sposata e con figli e altri celibi; ci sono liberi professionisti (tre) e impiegati (quattro), operai (cinque) e pensionati (tre). Tutti, almeno secondo la ricostruzione investigativa, assurdamente attirati dall’orrore. Il camion ribaltato lungo via Giuseppina In via Milano fuori strada all’alba e poi scontro fra tre auto: tre feriti Sulla Giuseppina camion ribaltato La scena dello schianto che si è verificato ieri mattina lungo via Milano Il bilancio è di tre feriti per fortuna non gravi Sulle cause sono in corso accertamenti spazio all’ottimismo: gli esperti annunciano ancora neve sino a domani, segnalano il pericolo di gelate diffuse in tutto il Nord Italia e assicurano temperature in picchiata, con la colonnina del mercurio desti- nata ad abbassarsi fino ai meno otto, anche meno nove gradi. Un leggero miglioramento lunedì: con schiarite che saranno comunque accompagnate da freddo polare. © RIPRODUZIONE RISERVATA Docenti e dirigenti scolastici delle scuole secondarie di primo e secondo grado, centri di formazione professionale e università di tutta la provincia di Cremona (più di 40 i presenti) hanno partecipato alla presentazione del ‘Catalogo provinciale dei servizi di orientamento’. La pubblicazione, realizzata nell’ambito del progetto ‘Pianeta giovani: creatività e opportunità’, è il risultato dei tavoli di lavoro sull’orientamento effettuati dalla primavera del 2009 e aperti a tutti i referenti del settore. «Il catalogo — ha dichiarato l’assessore alle Politiche Edu- J. Alquati cative Jane Alquati — è nato dal confronto virtuoso tra referenti che hanno portato le proprie esigenze e le proprie esperienze. Sono soddisfatta che questo progetto non si esaurisca con il venir meno del finanziamento: infatti l’Agenzia Servizi Informagiovani ha ottenuto un finanziamento da Fondazione Cariplo che consentirà di dare continuità alle azioni». «L’orientamento — ha aggiunto Paola Orini, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Provincia — è sempre più importante sia in relazione al cambiamento del mondo scolastico sia in rapporto alle necessità del mondo del lavoro. In questo quadro, basilare è la sinergia tra realtà territoriali e realtà scolastiche».