Consenso informato agoaspirato tiroide

Dir. Sanitario Dr. Alfredo Goddi
Via Pirandello, 31 – 21100 VARESE
AGOASPIRATO ECOGUIDATO - ESAME CITOLOGICO TIROIDE
Informazioni sulla procedura e consenso libero informato
A cosa serve
Fornisce importanti informazioni citologiche sulla natura di un nodulo tiroideo.
I risultati dell’esame guidano la scelta al trattamento più opportuno.
Principali indicazioni
- Nodulo sospetto a esame clinico
- Nodulo sospetto agli Ultrasuoni (ecografia /color Doppler / elastografia)
- Nodulo dominante nel gozzo plurinodulare sospetto agli Ultrasuoni
- Nodulo solitario incidentale con diametro > 10 mm
- Nodulo con diametro < 10 mm (fattori di rischio o sospetto agli Ultrasuoni)
Come si svolge la procedura
L‘agoaspirato consiste nel prelievo per mezzo di un ago sottile (22G – 0,72 mm) di
una piccola quantità di cellule o liquido dal nodulo tiroideo. Normalmente sono
necessari uno o due prelievi per nodulo. Il prelievo è eseguito sotto guida
ecografica in tempo reale che visualizza l’esatta posizione dell’ago. Il materiale
citologico prelevato è inviato presso l’Istituto di Anatomia Patologica per la
diagnosi al microscopio. Può succedere che, nonostante la correttezza della
procedura, non sia presente nel campione prelevato un numero sufficiente di
cellule per una corretta diagnosi citologica: ciò comporterà la ripetizione del
prelievo.
Il risultato dell’esame citologico deve essere valutato alla luce del sospetto
diagnostico formulato; per questo motivo il Medico Radiologo spiegherà come
procedere.
Preparazione all’esame
Non è necessaria alcuna preparazione. Non sono note controindicazioni.
In presenza di difetti della coagulazione l’esecuzione di un agoaspirato della
tiroide comporta un potenziale rischio di emorragia: a scopo precauzionale è
indicata valutazione preliminare della coagulazione.
Non è sempre indispensabile sospendere eventuali terapie anticoagulanti; è
tuttavia opportuno informare il personale in fase di prenotazione dell’agoaspirato.
Rischi e complicanze
I prelievi sono minimamente traumatici e spesso risultano del tutto indolori. Alcune
volte nella sede del prelievo si può formare una piccola ecchimosi che si risolve
spontaneamente. Altre volte si può verificare uno stravaso emorragico all’interno
del nodulo o della tiroide. Il rischio di emorragia aumenta con l’aumentare dei
prelievi. Questi fugaci sanguinamenti generalmente si risolvono spontaneamente
o con l’applicazione di ghiaccio. In rari casi, a causa dello stato emotivo, può
verificarsi una reazione vaso-vagale che si manifesta con sudorazione, malessere
generale, calo pressorio: normalmente si risolve senza specifici trattamenti.
Durata complessiva dell’esame
La durata di ciascun prelievo è di circa 1-2 minuti. Il tempo complessivo necessario
all’indagine è di circa 20 minuti.
Avvertenze
Il giorno dell’esame portare in visione gli esami precedenti riferiti alla problematica.
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Etichetta dati anagrafici Paziente
Avendo compreso quanto spiegato, decido liberamente e consapevolmente di:
Acconsentire
⃞
Non acconsentire ⃞)
a essere sottoposto alla prestazione sopra descritta, tenuto conto anche delle
conseguenze prevedibili, temporanee o permanenti, derivanti dall’esecuzione
della prestazione proposta.
Autorizzo
⃞
Non autorizzo
⃞)
all’utilizzo in forma anonima, a scopo didattico e/o scientifico, dei reperti e della
documentazione iconografica, nel pieno rispetto di quanto le Leggi prevedono.
Sono consapevole che è mio diritto richiedere ulteriori spiegazioni in ogni
momento. Sono anche consapevole che posso revocare le mie decisioni qui
espresse sino al momento dell’esecuzione della prestazione.
Firma Paziente (o chi ne fa le veci) ……………………………………………..…...………
Nome e Cognome di chi ne fa le veci …………………………………………………...…
Firma del Medico ………………………..………………………………………………………