Lugano e SAM Massagno grandi fucine di talenti

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Lugano e SAM Massagno grandi fucine di talenti
ticino
basket
1 GDP
in primo piano
TICINO BULLS Si è conclusa una
stagione tutto sommato positiva per
i Ticino Bulls – il nuovo nome dello
storico Gruppo paraplegici Ticino –
che dopo un campionato più che di-
screto, si è qualificato per i playoff
(qualifica che era l’obiettivo dichiarato di inizio stagione). In semifinale i ticinesi hanno dovuto inchinarsi
alla superiorità dei Dragons, mentre
nella finale per il terzo posto si sono
arresi ai Rebels alla terza partita per
68-67, dopo aver perso la prima 4333 ed essersi prontamente rifatti sul
campo amico di Sementina 57-41.
Final Four per le migliori squadre giovanili del cantone
GIORNALEdelPOPOLO
Da tenere!
Lugano e SAM Massagno
grandi fucine di talenti
torneo U16 di Massagno
Assegnati i titoli ticinesi.
Protagonista il Lugano,
che si è portato a casa
due allori. Sorridono però
anche le altre. Ai vertici,
SAM e Lugano si sono
confermate validi club
in campo formativo.
Due titoli al Basket Lugano e uno
a testa a SP Muraltese, Cassarate,
Riva-SAV, e SAV. È questo, ridotto ai
minimi termini, il risultato agonistico delle tre intense giornate dedicate ai Final Four disputati nei giorni scorsi a Bellinzona. Tre giornate
nel corso delle quali al di là dei risultati agonistici ad emergere è stato
un movimento giovanile in più che
discreta salute. Senza dimenticare
alcune individualità che fra qualche
anno potrebbero essere in grado di
imporsi anche ad alto livello. Infine,
ma non da ultimo, pure a livello arbitrale si sono visti all’opera alcuni
giovani fischietti interessanti.
A livello meramente agonistico, il
titolo cantonale degli U19 maschile
se l’è aggiudicato il Lugano A che ha
superato in una finale combattuta fino all’ultimo la SAM per 65-59,
prendendosi così la rivincita per la
sconfitta subita in Coppa. Nulla da
fare in semifinale invece, per Lugano B e SAV. Insomma i movimenti
giovanili di Lugano e Massagno
hanno ribadito sul campo di essere
in grado di curare la crescita tecnica ed agonistica dei talenti destinati
a vestire la maglia delle rispettive
compagini nella massima serie. Talenti come Andrea Beretta (Lugano)
e Andrea Bracelli (SAM), con il primo a mettere a segno 20 punti ed il
secondo che, in una giornata poco
propizia al tiro, si è messo a disposizione della squadra sotto i tabelloni.
In campo femminile invece, la Muraltese ha avuto la meglio sul Bellinzona 41-34, ribadendo così il successo ottenuto in autunno in Coppa.
Anche in questo caso in campo si
sono visti alcuni talenti, come Alice
Polite (Muraltese), che dovrebbero
ritagliarsi senza troppa difficoltà un
posto in LNA femminile.
Estremamente equilibrata pure la
finale fra gli U16 maschi con la SAV
ad avere meglio a fil di sirena sulla
SAM 60-58; invertendo anche in
questo caso il risultato della finale
di Coppa Ticino. Fuori in semifinale
invece Lugano e Stabio-Momò. Fra
le ragazze invece, il Cassarate ha
confermato la vittoria in Coppa, superando nuovamente la SAV-Riva;
questa volta 52-55. Il titolo fra gli
U14 maschi è andato al Lugano che
ha superato la SAM 57-60, già sconfitta nella finale di Coppa; mentre
non hanno superato lo stadio delle
Cibona,
un degno
vincitore
Due titoli per il Lugano, qui con la propria Under 19 che nella finale di Bellinzona ha battuto i pari età della SAM Massagno.
Dino Bistrovic: sentiremo ancora parlare di lui.
torneo U18 di Arbedo
È ormai più di una semplice tradizione, l’appuntamento con il Torneo FIBA U16 di Massagno. Non per nulla è giunto alle tredicesima
edizione, ma non solo. La sua importanza è ormai tale che, anno dopo anno, le migliori compagini giovanili europee rispondono volentieri
all’invito di partecipazione della SAM. Senza
dimenticare che gli esperti lo considerano uno
fra i dieci tornei europei più importanti.
Nessuno sorpresa perciò se all’atto conclusivo del torneo internazionale, sono scese sul
parquet del Palamondo Cibona Zagabria e Virtus Bologna: due delle società europee di maggiore tradizione e meglio organizzate a livello
giovanile. Una finale vinta dopo un tempo supplementare dai croati per 97-84 e che, verosimilmente, ha permesso a tutti i presenti di vedere all’opera alcuni dei giocatori dal brillante
avvenire. Ad iniziare dal croato Dino Bistrovic,
autore della bellezza di 43 punti nella sola finale, eletto miglior giocatore del torneo e, tanto
per gradire, oltre ad essere risultato il miglior
realizzatore dell’intero torneo, si è aggiudicato pure la gara di tiro da tre punti. Insomma,
il Torneo pasquale di Massagno potrebbe aver
visto all’opera un giocatore davvero di alto livello internazionale.
Oltre a Bistrovic, sotto i riflettori c’è stato
anche il ticinese Yuri Solcà, che è stato premiato quale miglior realizzatore e giocatore della
selezione U16 rossocrociata; compagine che
ha concluso il torneo al quarto posto superata
anche dagli spagnoli del Siviglia.
Da notare infine che al torneo erano presenti pure i migliori giovani arbitri nazionali CFA,
che hanno approfittato della manifestazione
per dar vita ad un clinic di quattro giorni sotto
la direzione del responsabile nazionale Sebastien Clivaz.
semifinali Vacallo e Stabio-Momò.
Ad imporsi fra le ragazze è stato il
Riva-SAV che ha battuto il Cassarate
52-38 che, da parte sua, aveva vinto
la Coppa. Da parte loro invece, Bellinzona e DDV-BCV sono state sconfitte in semifinale.
U19 MASCHILE
Semifinali: SAM - Lugano B 74-56; Lugano
A - SAV 93-61
Finale: Lugano A - SAM 65-59
U19 FEMMINILE
Finale: Muraltese - Bellinzona 41-34
U16 MASCHILE
Semifinali: SAM - Lugano 67-52; SAV Stabio-Momò 69-35
Finale: SAV - Massagno 60-58
U16 FEMMINILE
Finale: Riva-SAV - Cassarate 52-55
U14 MASCHILE
Semifinali: Lugano A - SAV 2002 74-56;
SAM - Stabio-Momò 66-30
Finale: SAM – Lugano A 57-60
U14 FEMMINILE
Semifinali: Cassarate – Bellinzona 41-35;
Riva-SAV - DDV_BCV 113-13.
Finale: Riva-SAV - Cassarate 62-38
Basket pasquale
di alto livello
Basket pasquale di alto livello anche a Bellinzona, dove è andata in
scena la quinta edizione del Torneo
internazionale per la prima volta è
stato dedicato alle compagini U18,
dopo alcune edizioni riservate agli
U16. Dopo tre giorni di sfide di alto
livello, si sono affrontati in finale i
ragazzi del Progetto Giovani Cantù e i croati del Cedevita Zagabria.
Una partita che da un punto di vista tecnico ha proposto diverse belle cose con in canturini ad imporsi
però senza troppi problemi con un
chiaro 96-81, frutto in particolare
del ritmo molto alto impresso alla
partita dai giovani italiani. Ritmo
che ha messo in difficoltà i ragazzi
del Cedevita che, da parte loro, in
finale non sono riusciti a ripetere
la notevole prova difensiva messa
in mostra nella semifinale che li ha
opposti ai serbi del Borac Cacak.
Senza però dimenticare che i giovani canturini accanto alla velocità
di esecuzione, hanno dimostrato
di essere assai abili pure in difesa e
ben organizzati in attacco. Discreto
anche il livello della finalina con i
serbi del Borac Cacak a far valere la
maggior forza fisica ed alcune discrete individualità, rispetto ad un
Torino dal quale gli organizzatori
si attendevano qualcosina in più
sul campo. Logicamente quinti ed
ultimi i rappresentanti della società organizzatrice, il Basket Club 79
Arbedo. A livello individuale meritano indubbiamente una menzione
il canturino Tommaso Franco che
dopo essersi imposto nella gara di
tiro dai tre punti,ha ribadito nel
corso della finale di disporre di un
tiro di una precisione quasi millimetrica. Da parte sua il croato Leon
Dubroja si è imposto nella gara delle schiacciate, ma sul campo ha dimostrato di possedere tutte le doti
necessarie per diventare un difensore di alto livello.
torneo di Martigny
Soddisfazioni rossoblù: Team Ticino U12 secondo... due volte
Brillante prestazione per i ragazzi del Team
Ticino U12 di Luca Vittori e Davide Campiotti
che hanno concluso la loro “grande avventura” a Martigny conquistando il secondo posto.
Il gruppo di nati nell’anno 2004 insomma, per
due giorni ha potuto vivere una significativa
esperienza di gioco e di vita creando fin da subito un ottimo spirito di gruppo e di squadra.
Così il team U12 ha fatto rapidamente “piazza
pulita” con Neuchâtel e Friborgo nelle due gare
disputate durante la prima giornata del torneo
vallesano, per poi superare anche la selezione
vallesana prima di “arenarsi” contro un ostico Ginevra. Questi i membri della “spedizione
ticinese” guidati da Vittori e Campiotti: Diego
Jelmini, Demis Pasotti, Matteo Ferretti, Tito
Bernasconi, Gianluca Caprotti, Mihajlo Ilic,
Nico Tossut, Adnan Elkazevic, Edin Karabasic,
Gregory Moor, Philipp Terrier e Omar Ali. Da
parte loro le ragazze della U12, dirette da Fabio
Pozzi e Nena Momcilovic, hanno pure concluso
al secondo posto il torneo di Martigny mostrando diversi momenti di buona pallacanestro
nonostante un inizio un po’ difficoltoso che si
è tradotto con la sconfitta contro le pari età di
Ginevra «dopo 5 ore di bus, la sveglia del mattino presto e qualche assenza importante». Passo
falso che non si è comunque riflesso sul resto
del torneo nel corso del quale le ticinesi hanno
inanellato diverse vittorie assai nette. «Adesso
– come annota Fabio Pozzi – si tornerà ad allenarsi tutte assieme anche con le ragazze assenti,
sperando di riuscire a disputare ancora qualche
amichevole o partecipare ad altri tornei così da
dare la possibilità alle nostre ragazze di crescere
e migliorare ulteriormente».