La filosofia Open Source
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La filosofia Open Source
Introduzione all'Open Source La filosofia Open Source Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Introduzione all'Open Source Indice del corso ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Cosa significa il termine Open Source Come nasce l'Open Source La nascita del software proprietario La nascita della Free Software Foundation Le General Public License La Creative Commons La nascita di Linux Una panoramica sulle distrinuzioni I vantaggi nell'utilizzo di software Open Source Esempi di softwares Open Source Altri esempi di Open Source Link utili Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Cosa significa Open Source ? ● Il termine open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software rilasciato con un tipo di licenza per la quale il codice sorgente è lasciato alla disponibilità di eventuali sviluppatori, in modo che con la collaborazione il prodotto finale possa raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione. ● Free non significa gratis “Free as in freedom” Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Come nasce l'Open Source ? ● Le origini di quello che solo da pochi anni viene chiamato "Open Source" risalgono agli albori dell'informatica, o meglio ai tempi nei quali per la prima volta fu possibile ed aveva una sua utilità condividere il codice tra persone senza che esistesse alcun legame contrattuale tra di loro. ● A partire dagli anni Cinquanta, e soprattutto negli anni Sessanta, è stato possibile riusare lo stesso codice e distribuirlo anche se in modo oggi ritenuto piuttosto artigianale, ovvero con nastri e schede perforate. Questo fenomeno diventò evidente soprattutto quando si affermò il vantaggio di usare una stessa porzione di codice, il che presupponeva di avere macchine uguali e problemi simili. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Come nasce l'Open Source ? ● Fino a tutti gli anni Settanta, anche se in misura decrescente, la componente principale e costosa di un computer era l'hardware, il quale era comunque inutile in assenza di software. Da ciò la scelta dei produttori di hardware di vendere il loro prodotto accompagnato da più software possibile e di facilitarne la diffusione, fenomeno che rendeva più utili le loro macchine e dunque più concorrenziali. ● L'introduzione dei sistemi operativi rese i programmi sempre più portabili, in quanto lo stesso sistema operativo veniva offerto dal produttore di diversi modelli di hardware. La presenza di sistemi operativi funzionanti per macchine di differenti produttori hardware ampliava ulteriormente le possibilità di usare lo stesso codice in modo relativamente indipendente dall'hardware usato. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Come nasce l'Open Source ? ● Uno di questi sistemi operativi era Unix, iniziato nel 1969 come progetto all'interno di un'impresa delle telecomunicazioni, la AT&T. Una famosa causa antitrust contro la AT&T le vietò di entrare nel settore dell'informatica ● Questo fece sì che Unix venisse distribuito ad un prezzo simbolico a buona parte delle istituzioni universitarie, le quali si ritrovarono ad avere una piattaforma comune, ma senza alcun supporto da parte del produttore Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Come nasce l'Open Source ? ● Per questo motivo si creò spontaneamente una rete di collaborazioni attorno al codice di questo sistema operativo, coordinata dall'Università di Berkeley, da dove sarebbe poi uscita la versione BSD di Unix, che diventa da un lato un centro di sviluppo ed innovazione, dall'altro è la base di partenza per numerosi fork. ● L'introduzione dei sistemi operativi rese inoltre possibile l'utilizzo dello stesso programma anche su hardware differente aumentando così le possibilità di riutilizzo dello stesso codice e dunque l'utilità nell'impedire la duplicazione non autorizzata dei programmi. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La nascita del software proprietario ● Considerato che la condivisione del codice è nata insieme all'informatica, piuttosto che di origini dell'Open Source potrebbe essere più appropriato parlare, invece, di origine del software proprietario, ed esaminare il contesto storico in cui questa origine ha avuto luogo. ● L'utilità principale delle licenze restrittive consiste nella possibilità di rivendere un programma più volte, se necessario con alcune modifiche purché non rilevanti. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La nascita del software proprietario ● La suddivisione della AT&T in 26 società, le cosiddette BabyBell, permise alla AT&T di usare logiche prettamente commerciali nella distribuzione del suo sistema operativo UNIX, innalzando notevolmente i costi delle licenze e impedendo la pratica delle patch. ● Il 1982 fu anche l'anno della divisione delle diverse versioni commerciali di Unix, portate avanti dai singoli produttori di hardware. Questi ultimi, effettuando delle piccole modifiche alla propria versione del sistema operativo, impedirono ai propri utenti l'utilizzo di altri sistemi, facendo in modo che i programmi scritti per la propria versione di Unix non funzionassero su versioni concorrenti. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Richard Matthew Stallman ● Richard Stallman si laureò ad Harvard nel 1974 con un Bachelor of Arts in fisica. Durante gli anni dell'Università ha lavorato nel laboratorio di intelligenza artificiale del MIT, operando sullo sviluppo di sistemi operativi. È in questo contesto che, nel 1975, ha scritto Emacs, il suo editor di testi estensibile. ● Nel 1983 Stallman iniziò a lavorare al progetto GNU per dedicarvisi a tempo pieno abbandonò definitivamente il MIT nel gennaio del 1984, per evitarne le possibili influenze; elaborò il Manifesto GNU. Nel 1989 ideò il concetto di copyleft. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La nascita della FSF ● Al MIT la sostituzione dei computer fece sì che i programmatori, fra i quali Richard Stallman, non potessero accedere al sorgente del nuovo driver di una stampante Xerox per implementarvi una funzionalità gradita in passato: la segnalazione automatica che vi erano problemi con la carta inceppata. ● Contemporaneamente, società private cominciarono ad assumere diversi programmatori del MIT, e si diffuse la pratica di non rendere disponibili i sorgenti dei programmi firmando accordi di non divulgazione Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La nascita della FSF ● In questo contesto Stallman si rifiutò di lavorare per una società privata e fondò nel 1985 la Free Software Foundation (FSF), una organizzazione senza fini di lucro per lo sviluppo e la distribuzione di software libero. ● In particolare lo sviluppo di un sistema operativo completo, compatibile con UNIX, ma distribuito con una licenza permissiva (GPL), con tutti gli strumenti necessari altrettanto liberi. Si tratta del progetto nato l'anno precedente, ovvero GNU, acronimo ricorsivo per contemporaneamente collegarsi e distinguersi da UNIX, ovvero "GNU's Not UNIX". ● Tale progetto, finanziato dalla FSF, venne pertanto prodotto da programmatori appositamente stipendiati. I principali contributi vennero da Stallman stesso: il compilatore gcc e l'editor di testo Emacs. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La General Public License ● La GNU General Public License è una licenza per software libero ● La GNU GPL, versione 1.0, è stata scritta nel 1989 da Richard Stallman e Eben Moglen, per distribuire i programmi creati dal Progetto GNU. Nel 1991 la versione 1.0 del 1989 viene aggiornata alla versione 2.0. Il 29 giugno 2007 la Free Software Foundation ha rilasciato la versione 3 della licenza. ● La GNU GPL è basata su una licenza simile usata per le prime versioni di GNU Emacs. Contrapponendosi alle licenze per software proprietario, la GNU GPL permette all'utente libertà di utilizzo, copia, modifica e distribuzione; a partire dalla sua creazione è diventata una delle licenze per software libero più usate. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La Creative Commons ● La Creative Commons (CC) è un'organizzazione non-profit dedicata all'espansione della portata delle opere di creatività disponibili per la condivisione e l'utilizzo da parte degli altri e per fornire anche la possibilità di poter costruire, com'è sempre avvenuto prima che si abusasse della legge sul copyright, sul lavoro degli altri nel pieno rispetto delle leggi esistenti. ● Le licenze di tipo Creative Commons permettono a quanti detengono dei diritti di copyright di trasmettere alcuni di questi diritti al pubblico e di conservare gli altri, per mezzo di una varietà di schemi di licenze e di contratti che includono la destinazione di un bene privato al pubblico dominio o ai termini di licenza di contenuti aperti (open content). L'intenzione è quella di evitare i problemi che le attuali leggi sul copyright creano per la diffusione e la condivisione delle informazioni. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Linus Benedict Torvalds ● Torvalds è colui che ha iniziato lo sviluppo del kernel Linux. Il sistema operativo GNU/Linux, ottenuto unendo Linux con il sistema GNU, Linux è software libero rilasciato sotto licenza GPL. ● La popolarità di Torvalds ebbe inizio a seguito di una disputa accademica con il professor Andrew Tanenbaum. ● Tanenbaum aveva infatti realizzato per scopi didattici Minix. Tale sistema operativo veniva distribuito con il codice sorgente, ma la sua licenza di distribuzione vietava di apportare modifiche al codice senza l'autorizzazione dell'autore. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] La nascita di Linux ● All'inizio degli anni Novanta, il progetto GNU non aveva ancora raggiunto il suo obiettivo principale, mancando di completare il kernel del suo sistema operativo (HURD). ● Per sopperire a tale mancanza William e Lynne Jolitz riuscirono ad effettuare il porting di UNIX BSD su piattaforma Intel 386 nel 1991. Purtoppo negli anni successivi tale porting si trovò ad affrontare problemi di natura legale che ne ritardarono temporaneamente lo sviluppo ● Nello stesso anno, l'insoddisfazione riguardante alcuni applicativi di Minix, il desiderio di approfondire le proprie conoscenze del processore Intel 386, e l'entusiasmo per le caratteristiche tecniche di Unix stimolarono Linus Torvalds, studente al secondo anno di informatica presso l'Università di Helsinki, a sviluppare un proprio sistema operativo, imitando le funzionalità di Unix, su un PC con un processore Intel 386. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Le distribuzioni ● Un sistema GNU/Linux minimale può essere costituito anche solo da un kernel (Linux) e da una minima raccolta si software di base (GNU). ● Per poter configurare una macchina per le proprie esigenze, c'è bisogno però di numerosi pacchetti software che hanno bisogno di essere installati e compilati. Questa operazione è lunga e macchinosa, e non tutti hanno le conoscenze adatte. ● Per semplificare questa operazioni sono state create le cosidette Distribuzioni o distro. Le Distribuzioni non sono altro che raccolte di pacchetti software e di tool, che facilitano l'installazione di un sistema GNU/Linux adatto alle proprie esigenze. ● Mentre con altri sistemi è necessaria l'installazione dei singoli pacchetti, con le distribuzioni non c'è bisogno di reperire software da fonti diverse. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Panoramica sulle distribuzioni TIMELINE Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] I vantaggi nell'utilizzo di software Open Source ● Oltre che per un fatto filosofico, l'utilizzo di software Open Source porta con se anche numerosi altri vantaggi, come un supporto costante on-line, aggiornamenti continui, la possibilità di risolvere i problemi alla base ecc.. ● Attualmente GNU/Linux è forse l'unico sistema in grado di essere installato su tutti I tipi di calcolatori esistenti, e su quasi tutte le architetture (Intel, PowerPC, Sparc, ecc...). ● Avendo pieno accesso al sistema, è possibile creare un sistema ad-hoc per la propria macchina eliminando caratteristiche inutili e minimizzando gli sprechi di risorse, ottenendo così un sistema veloce, stabile e sicuro. ● E' possibile recuperare vecchi PC utilizzandoli ad esempio come firewall o server di rete, evitando gli ingenti costi di un firewall hardware. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] I formati liberi ed i formati proprietari ● Per formati liberi come ODT (Open Document Text), ODP (Open Document Presentation) SVG (Standard Vectorial Graphics) e così via, si intendono quei formati che consentono all'utente, qualora ve ne sia la necessità, di “aprire” letteralmente il file creato, e vedere come è composto internamente. ● I formati proprietari invece (come DOC, XLS o peggio DOCX e XLSX etc...), non permettono all'utente di sapere tutto ciò che è contenuto all'interno del file. Spesso questi formati di file conservano al loro interno dati personali relativi all'utente che li ha creati (ma questo non possiamo saperlo). Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Esempi di software Open Source Wikipedia La più grande enciclopedia Open Source on-line OpenOffice.org Una completa suite di office basata sul codice della versione 5.2 di StarOffice, che dopo l'acquisizione da parte di Sun Microsystems è stato rilasciato con licenza libera. Ha la caratteristica di essere compatibile con i formati di file di Microsoft Office, ma dispone anche di formati nativi basati su XML che, grazie all'utilizzo di un algoritmo di compressione (si tratta dell'LZW, lo stesso dei file "ZIP"), hanno dimensioni notevolmente ridotte rispetto alla concorrenza. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Esempi di software Open Source aMsn Un software di messaggistica istantanea che sfrutta il protocollo di MSN VLC Un lettore multimediale in grado di riprodurre tutti I formati di file multimediali. Mozilla Firefox Giudicato da molti il miglior browser web, ha ottenuto diversi premi per velocità ed affidabilità. Mozilla Thunderbird Un completo software per la lettura e la gestione delle e-mail. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Esempi di software Open Source Blender Un avanzato software per la realizzazione di immagini ed animazioni 3D. Inkscape Software per la realizzazione di immagini tramite grafica vettoriale. GIMP GNU Image Manipulation Program (editor di immagini). Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Esempi di software Open Source Eclipse Il più famoso e flessibile ambiente di sviluppo Java FileZilla Un completo client per il trasferimento FTP SourceForge Archivio on-line di progetti Open Source Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Altri esempi di Open Source OpenMoko OpenMoko è un progetto per la creazione di una piattaforma aperta per smartphone, usando software libero. L'obiettivo è di creare una general-purpose distribuzione GNU/Linux per telefoni cellulari. Serpica Naro Serpica Naro è un meta-brand della moda fittizio, lanciato in occasione di una sfilata di alta moda e accreditato presso gli organizzatori della Settimana della moda a Milano per la giornata conclusiva delle sfilate il 26 febbraio 2005. OpenCola OpenCola è una specie di cola unica in quanto le istruzioni per prepararla sono liberamente consultabili ed eventualmente modificabili. Chiunque può crearsi la bevanda, e tutti possono modificare o regolare la giusta quantità degli ingredienti, e possono inoltre regolare i loro cambiamenti basandosi sulla GNU General Public License. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Altri esempi di Open Source OScar Il progetto della prima automobile OpenSource, nato quando Merz un ex dipendente della BMW dal ‘99, sta portando avanti il progetto OScar Open Source CAR Jamendo Una vastissima raccolta di musica libera, tale musica può essere non solo scaricata liberamente, ma anche modificata. Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Indirizzi utili I nostri contatti Web: http://www.hcsslug.org Email: [email protected] IRC: #hcsslug Link utili http://it.wikipedia.org http://it.wikipedia.org/wiki/Open_Source_Definition http://www.gnu.org http://www.kernel.org http://www.openoffice.org http://www.inkscape.org http://www.blender.org http://www.eclipse.org http://www.openmoko.org http://www.serpicanaro.org http://www.creativecommons.org http://www.blender.org Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected] Grazie “In a world without fences and walls, who needs Gates and Windows ? “ Introduzione all'Open Source - 4 Dicembre 2007 – Università di Salerno - www.hcsslug.org - [email protected]