M aghreb

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M aghreb
PROGRAMMA
DI SVILUPPO UMANO
GOLD/MAGHREB
U N D P, I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N
I SERVIZI INTERNAZIONALI UNOPS
M a g h r e b
IN ALGERIA, LIBIA,
MAROCCO E TUNISIA
M a g h r e b
M a g h r e b
P R E S E N TA Z I O N E
Essaouira
SaÏda
Djelfa
Batna
Biskra
Tebessa
al-Kef
Qairouan
al-Mahdiya
Qasserine
Zu
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Oujda
Fès
Khouribga
MAROCCO
El Kalas
des Srarhna
M'Sila
Tiaret
TUNISIA
Boulmane
Beni Mellal
Laghouat
Khénifra
Ksar-es-Souk
Béchar
Al-Bayda
Tiznit
Ghadamis
Tata
Banghazi
Gharyan
Ouargla
Yafran
YAFRAN
Agadir
Tan-Tan
LIBIA
TRIPOLI
Darnah
Azilal
Marrakech
Ouarzazate
MAROCCO
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Waddan
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ASH SHATI
Birak
LIBIA
AL-JUFRAH
SABHA
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ALGERIA
AWBARI
Awbari
Marzuq
MARZUQ
AL-KUFRAH
Al-Jawf
Tamanrasset
Durata delle attività
Iniziato nel mese di settembre, al dicembre 2003 il
programma è in corso.
Coordinamento nazionale
In Algeria, il Governo si è riservato di designare nei
primi mesi del 2004 il Ministero che assumerà la responsabilità di coordinare il GOLD/MAGHREB.
In Libia, il Ministero della Pianificazione è l’istituzione
nazionale incaricata dal Governo del coordinamento
del GOLD/MAGHREB nel Paese.
In Marocco, il Ministero degli Interni, attraverso la
Direzione Generale delle Collettività Locali e la
Direzione Generale della Cooperazione Internazionale
ha assunto la responsabilità del GOLD/MAGHREB. Il
Ministero ha convocato un Comitato Nazionale di
Coordinamento, per garantire il monitoraggio interistituzionale e concertato del GOLD. Partecipano al
Comitato: Ministero degli Interni attraverso la
Direzione Generale delle Collettività Locali, la
Direzione Generale della Cooperazione Internazionale
e la Direzione Generale degli Affari Rurali; Ministero
dell’Organizzazione del Territorio, delle Risorse Idriche
e dell’Ambiente; Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione; Alto Commissariato per la
Pianificazione; Ministero della Modernizzazione del
Settore Pubblico; Ministero del Lavoro, degli Affari
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Sociali e della Solidarietà; Ministero delle Finanze e
della Privatizzazione; Agenzia di Sviluppo Economico
e Sociale delle Prefetture e Provincie del Nord del
Regno; Università Mohammed V; Confederazione
Generale delle Imprese Marocchine; “Espace
Associatif” (Federazione di ONG).
In Tunisia, il Ministero degli Interni, Direzione
Generale degli Affari Regionali, ha assunto la responsabilità del coordinamento del GOLD/MAGHREB. Il
Ministero ha convocato un Comitato Nazionale di
Coordinamento, per garantire il monitoraggio interistituzionale e concertato del GOLD/MAGHREB.
Partecipano al Comitato: Ministero degli Interni, attraverso la Direzione Generale degli Affari Regionali, la
Direzione
Generale
della
Cooperazione
Internazionale, la Direzione Generale dello Sviluppo
Locale, la Direzione Generale della Convenzione dei
Diritti Umani; Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione; Ministero di Agricoltura, Ambiente e
Risorse Idriche, attraverso la Direzione dell’Ambiente e
della Qualità della Vita, Direzione della Cooperazione;
Ministero degli Affari Sociali e Solidarietà; Ministero
del Lavoro; Agenzia di Promozione degli Investimenti;
Federazione delle Città Tunisine; Centro IFADA
(Informazione, Formazione, Studio e Documentazione
sulle Associazioni); Università Tunisi El Manar;
Direzione dello Sviluppo Municipale; i Segretari
Generali dei Governatorati di Kasserine, Le Kef,
Kairouan, Zaghouan, Madia.
I protagonisti territoriali
In Marocco, sono stati già creati i Gruppi di Lavoro
delle Regioni GOLD, presieduti dai Governatori e composti dalle istituzioni locali pubbliche, dai rappresentanti della società civile e del settore privato, dagli attori della cooperazione decentrata e delle cooperazioni internazionali. In particolare:
• Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Fes/Boulemane,
presieduto dal Wali e composto da 25 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni del territorio.
• Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Tangeri/Tetouan,
presieduto dal Wali e composto da 19 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni del territorio.
• Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Marrakesh
/Tensift/El Haouz, presieduto dal Wali e composto
da 25 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni del territorio.
• Il Gruppo di Lavoro della Wilaya de l’Oriental, presieduto dal Wali e composto da 30 rappresentanti di
Enti locali, istituzioni e associazioni del territorio.
In Tunisia, sono stati, sono stati già creati i seguenti
Gruppi di Lavoro dei Governatorati GOLD:
• Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Kairouan,
presieduto dal Governatore e composto da 26 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni
del territorio.
•
•
•
•
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Kasserine,
presieduto dal Governatore e composto da 19 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni
del territorio.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Mahdia,
presieduto dal Governatore e composto da 25 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni
del territorio.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Zaghouan,
presieduto dal Governatore e composto da 22 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni
del territorio.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato del Kef, presieduto dal Governatore e composto da 16 rappresentanti di Enti locali, istituzioni e associazioni del
territorio.
Governi cooperanti
e finanziamenti
Governo italiano, attraverso il Fondo Fiduciario UNDP
APPI (Anti Poverty Partnership Initiative) 320.000 USD
Il Governo italiano, attraverso la Direzione Generale degli Affari Politici per il Medio Oriente e il Mediterraneo
del Ministero degli Esteri, nel dicembre 2003, ha versato un contributo di 1.500.000 Euro all’UNDP per un
progetto associato al GOLD/MAGHREB.
In evidenza
Nel mese di novembre 2002, la Rappresentanza UNDP di Tunisi, tenendo conto dei risultati positivi conseguiti dal
Programma per lo sviluppo umano a Gafsa e dell’interesse suscitato a livello nazionale e in altri Governatorati, ha
deciso di avviare una nuova iniziativa, per accompagnare i processi di sviluppo territoriale in corso nel Paese, con
l’appoggio della cooperazione decentrata. In tempi molto brevi, con un appoggio attivo dell’Ufficio per il Paesi Arabi
della sede UNDP di New York, è stato avviato il Programma GOLD/MAGHREB.
In Marocco e in Tunisia, è stata installata la struttura nazionale di gestione del GOLD/MAGHREB, con la partecipazione delle più importanti istituzioni coinvolte nelle politiche di sviluppo locale. Con l’appoggio dei rispettivi Ministeri
degli Interni, anche i Gruppi di Lavoro delle Regioni GOLD sono stati creati, e coinvolgono un numero significativo di
attori locali dello sviluppo.
In Tunisia, con la collaborazione attiva della Rappresentanza UNDP, sono iniziate anche le attività di coinvolgimento di donatori nelle attività del GOLD/MAGHREB, attraverso uno strumento innovativo, la Mappa nazionale della
cooperazione decentrata, prodotta con la collaborazione di tutte le Ambasciate dei paesi donatori presenti nel
paese. Si tratta di uno strumento che potrà essere efficacemente riprodotto in tutti i paesi dove operano i programmi di sviluppo umano.
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ASPETTI GENERALI
Il Programma "Gouvernace Locale et Développement
dans le Maghreb" (GOLD/MAGHREB), è stato avviato
nel mese di settembre 2003.
Nel mese di novembre 2002, la Rappresentanza UNDP
di Tunisi, aveva deciso di avviare una nuova iniziativa,
per accompagnare i processi di sviluppo locale in corso
nel Paese, con l’appoggio della cooperazione decentrata. L’iniziativa, dal titolo “Partenariati mediterranei per la
governabilità locale”, s'inserisce nel Quadro di
Cooperazione dell’UNDP per la Tunisia e del Piano
Quadro di Aiuto allo Sviluppo (UNDAF) e costituisce un
appoggio coerente alle priorità indicate dal Decimo
Piano Economico e Sociale del Governo tunisino, per il
periodo 2002-2006. Il Rappresentante Residente
dell’UNDP chiese al Programma PDHL di dare appoggio
tecnico alla formulazione e promozione del programma.
Nel corso del 2003, per avviare la nuova iniziativa,
l’UNDP ha realizzato incontri con differenti istituzioni
nazionali, tra cui il Ministero della Cooperazione e dello Sviluppo e il Ministero degli Interni tunisino. Il
Ministero degli Interni, che dal 4 settembre 2002 è stato incaricato dalla Presidenza della Repubblica di svolgere funzioni di promozione e monitoraggio dei processi di sviluppo locale, ha mostrato un vivo interesse
ad assumere la responsabilità del programma. Il
Ministero degli Interni ha anche manifestato l’intenzione di promuovere l'iniziativa presso i Ministeri degli
Interni degli altri paesi del Maghreb. L’UNDP ha prodotto una documentazione di presentazione dell’iniziativa, ed ha realizzato incontri con numerose istanze
della cooperazione internazionale operanti nel paese:
Francia, Spagna, Germania, Belgio, Svizzera, Canada,
Giappone, Unione Europea. Tutte le cooperazioni hanno dimostrato un grande interesse a sostenere i processi di sviluppo locale in Tunisia, coinvolgendo la cooperazione decentrata dei rispettivi paesi. Nel corso
del mese di dicembre 2002, l’UNDP di Tunisi ha partecipato anche ad un incontro organizzato a Cadice
(Spagna) dal Fondo Andaluso per la cooperazione internazionale, per conto dell’Associazione Arco Latino.
Anche il Rappresentante dell’UNDP dell’Algeria ha
partecipato all’incontro di Cadice. L’Arco Latino, che associa Province spagnole, francesi e italiane, ha chiesto
l’appoggio dell’UNDP, per realizzare un programma di
cooperazione in Marocco, Algeria e Tunisia, basato sui
partenariati di cooperazione decentrata.
L’UNDP di Tunisi, tenendo conto di quanto richiesto
dal Ministero degli Interni e della domanda delle
Amministrazioni locali europee, ha dunque coinvolto
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l’Ufficio per il Paesi Arabi della sede UNDP di New York
e le Rappresentanze UNDP di Marocco, Algeria, Egitto
e Libia, per verificare la possibilità di costruire una comune iniziativa mediterranea.
Nel corso del 2003, in collaborazione con le
Rappresentanze UNDP di Tunisia, Libia, Algeria e
Marocco, l’Ufficio Regionale per i Paesi Arabi dell’UNDP
di New York, ha lanciato il Programma "Gouvernace
Locale et Développement dans le Maghreb"
(GOLD/MAGHREB), per facilitare la costituzione di partenariati tra gli attori locali dei paesi del sud del mediterraneo, dei paesi europei e di altre regioni.
Sono stati realizzati numerosi incontri di lavoro con la
Management Unit UNDP/APPI, per definire il contributo del Trust Fund all’iniziativa GOLD/MAGHREB.
Tenendo conto delle risorse disponibili, tutti gli attori
interessati hanno concordato sull’opportunità di realizzare un Progetto di Assistenza Preparatoria
GOLD/MAGHREB, della durata di 12 mesi (settembre
2003-ottobre 2004) e di finanziarlo attraverso un contributo del Fondo Fiduciario APPI/UNDP di 320.000
USD. Il Progetto di Assistenza Preparatoria permetterà
di avviare il Programma Regionale GOLD/MAGHREB,
con il concorso di Paesi donatori interessati, Agenzie
del Sistema delle Nazioni Unite e Amministrazioni locali europee attive nella cooperazione decentrata.
Il GOLD/MAGHREB s'inserisce nelle iniziative di cooperazione dell’UNDP a sostegno degli obiettivi fissati dal
Vertice del Millennio per lo Sviluppo, nel settembre
2000, che costituiscono un programma ambizioso per
ridurre la povertà, le sue cause e le sue manifestazioni.
In particolare, nel suo ruolo di “direttore di campagna”
per gli Obiettivi del Millennio, l’UNDP si è impegnato a
favorire lo sviluppo di partenariati tra comunità locali
per migliorare la governabilità e lo sviluppo economico e sociale. Il GOLD/MAGHREB s'ispira anche al
Rapporto arabo sullo sviluppo umano UNDP 2002, che
indica nella governabilità locale una strategia indispensabile alla governabilità più generale e al conseguimento degli obiettivi di sviluppo umano. La dimensione regionale del GOLD, inoltre, consente di favorire la
collaborazione tra i Paesi dell’area, con scambi economici, commerciali, culturali, scientifici e di formazione.
Attraverso il GOLD, l’UNDP intende offrire a Regioni,
Province, e Municipi dei diversi paesi europei ed agli
attori pubblici, privati ed associativi dei loro territori,
un quadro di riferimento per facilitare i partenariati
di cooperazione decentrata e potenziare il loro impatto a livello locale.
È stata prodotta ed approvata la documentazione relativa al Progetto d'Assistenza Preparatoria. Attraverso
un concorso internazionale è stato selezionato e contrattato dall’UNDP un esperto con funzioni di
Coordinamento Regionale del Progetto. Il Progetto
GOLD/MAGREB ha avuto inizio nel settembre 2003.
R I S U LTAT I D E L L E
AT T I V I T À R E G I O N A L I
E INTERNAZIONALI
Le attività regionali del GOLD/MAGREB sono realizzate dall’Unità Regionale d'Assistenza Tecnica
(UR/GOLD), basata negli Uffici UNDP di Tunisi. L’Unità
opera in appoggio agli Uffici UNDP del Marocco,
dell’Algeria, della Tunisia e della Libia. L’Unità è composta da un’esperta internazionale contrattata
dall’UNDP con le funzioni di Coordinatrice regionale,
un’assistente amministrativa e un giovane esperto
UNDESA, messo a disposizione del GOLD/MAGHREB
dall’Ufficio UNDP di Tunisi. L’Unità opera sotto la supervisione dell’Ufficio regionale per i Paese Arabi
dell’UNDP di New York, che appoggia la mobilitazione
delle risorse a livello internazionale in partenariato
con diversi paesi finanziatori.
L’UR/GOLD ha coordinato le attività d'assistenza tecnica e metodologica per la produzione dei documenti
di marketing dei territori, per l’orientamento dei partenariati e della cooperazione decentrata, per la produzione di documenti informativi e la diffusione dei
risultati del GOLD/MAGHREB.
In particolare, da maggio a giugno 2003, sono state
realizzate missioni nei 4 Paesi, finalizzate alla presentazione del GOLD/MAGHREB ed alla sua messa in opera. Le missioni si sono svolte in Algeria dal 11 al 17
maggio; in Marocco dal 19 al 24 maggio; in Libia dal
24 al 28 maggio; in Tunisia dal 29 maggio al 4 giugno.
Le missioni hanno permesso di verificare l’interesse dei
Governi alla messa in opera della Piattaforma GOLD,
per facilitare l’intervento della cooperazione decentrata a beneficio dello sviluppo locale. I Governi hanno
concordato sulla necessità di realizzare un Progetto
d'Assistenza Preparatoria per l’avvio del GOLD. Dal 5 al
9 giugno, si è svolta presso l’ufficio UNDP di Roma una
riunione di sintesi dei risultati delle missioni ed è stato
redatto il primo draft del documento d'assistenza preparatoria. Il documento è stato successivamente discusso ed approvato il 18 giugno ad Amman (Giordania)
nel corso di un incontro tra i Rappresentanti Residenti
UNDP dei quattro paesi interessati e l’Ufficio per i Paesi
Arabi dell’UNDP di New York.
I Governi dei quattro paesi hanno sostenuto l’iniziativa, identificando un Ministero che ne assuma la responsabilità e stabilendo i criteri per la selezione delle
regioni pilota, dove avviare le attività. In Marocco e in
Tunisia, le Regioni GOLD sono state identificate e sono
stati attivati i meccanismi di pianificazione strategica
locale concertata. In Libia, è in corso l’organizzazione
di un seminario nazionale per lo sviluppo economico
locale che permetterà la convocazione di tutte le
Regioni e la definizione dei territori dove avviare le attività. In Algeria è in corso la consultazione per identificare l’istituzione nazionale responsabile e le regioni. I
risultati specifici di queste attività sono descritti nella
parte che riferisce dei risultati in ognuno dei Paesi.
Con gli Uffici UNDP e con le autorità nazionali, è stata
concordata la struttura operativa e metodologica del
GOLD. Gli Uffici dell’UNDP, nelle loro funzioni di coordinamento delle attività operative del Sistema delle
Nazioni Unite in ognuno dei Paesi, si sono impegnati a
favorire la partecipazione di tutte le Agenzie interessate e la diffusione delle informazioni a livello nazionale e internazionale.
È stata prevista la costituzione di un'Équipe tecnica in
ogni Ufficio UNDP, per fornire appoggio alle Regioni
GOLD; organizzare i partner locali e nazionali; garantire la diffusione delle informazioni nel paese; facilitare i
contatti; organizzare gli scambi; organizzare incontri
con le cooperazioni internazionali e le organizzazioni
multilaterali che operano nel paese; organizzare le
missioni nel paese delle Regioni, Province e Municipi
interessati a partecipare al Programma GOLD.
Per realizzare le attività previste nel Progetto
d'Assistenza Preparatoria, ogni Ufficio UNDP ha messo a
disposizione proprie risorse umane qualificate. In particolare, l’UNDP del Marocco ha distaccato al
GOLD/MAGHREB una giovane esperta UNDESA; l’UNDP
dell’Algeria ha incaricato di collaborare al GOLD/MAGHREB un proprio JPO; l’UNDP della Tunisia ha stanziato
50.000 USD per contrattare un tecnico nazionale che
fornisca assistenza tecnica continua al GOLD/MAGHREB
in Tunisia; l’UNDP della Libia ha incaricato di collaborare
con il GOLD/MAGHREB un esperto volontario, i cui costi
sono coperti dal budget GOLD/Libia.
Con le autorità nazionali competenti, è stata concordata la costituzione dei Gruppi di Lavoro nelle Regioni
GOLD, presieduti dai Governatori e composti dalle istituzioni locali pubbliche, dai rappresentanti della società civile e del settore privato. Questi Gruppi di
Lavoro realizzano le attività di programmazione dello
sviluppo locale, alle quali sono invitati a partecipare
M a g h r e b
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gli attori della cooperazione decentrata e tutte le cooperazioni internazionali interessate.
L’Unità regionale ha realizzato, dalla sede di coordinamento regionale di Tunisi, tutte le attività di produzione di documenti, format, guide operative, necessari all’avvio omogeneo delle attività nei differenti paesi. In particolare:
• è stato prodotto il Documento del Progetto
d'Assistenza Preparatoria GOLD/MAGHREB e sono
stati seguiti i passi necessari alla sua approvazione;
• è stata predisposta e seguita la produzione, per
ognuno dei Paesi, di un documento che illustra il
funzionamento e le competenze delle amministrazioni decentrate; questo documento costituisce uno
strumento di grande utilità per le Amministrazioni
locali europee interessate a stabilire partenariati di
cooperazione decentrata;
• è stata predisposta e seguita, per ognuno dei Paesi,
la carta digitalizzata della cooperazione decentrata;
questo documento costituisce uno strumento per il
primo contatto con le Ambasciate dei Paesi Europei
e serve ad informare su queste attività innovative di
cooperazione internazionale;
• è stata prodotta una brochure divulgativa del
GOLD/MAGHREB in francese, inglese ed arabo; la
brochure è stata divulgata a tutti gli interlocutori interessati e, attraverso il Programma EDINFODEC, alle
Amministrazioni locali europee interessate a stabilire partenariati di cooperazione decentrata; l’Unità
regionale ha inoltre elaborato un logo e una linea
editoriale per tutti i documenti GOLD/MAGHREB.
Le attività di promozione della cooperazione decentrata sono realizzate dall’Unità regionale in collaborazione con il Programma EDINFODEC e la Management
Unit APPI/UNDP. Questi uffici, basati a Roma, collaborano nei contatti con la cooperazione decentrata europea; esplorano le possibilità di partenariati; diffondono
i documenti di marketing dei territori; organizzano le
missioni delle delegazioni delle Amministrazioni locali
europee nei diversi paesi coinvolti; forniscono il sostegno necessario a tutte le fasi preparatorie ed operative
della collaborazione tra i partner; preparano il materiale di supporto per la formazione, in collaborazione con
il Programma Universitas dell’ILO.
Il GOLD/MAGREB è anche collegato alla Segreteria internazionale d'IDEASS, iniziativa congiunta di UNDP, ILO
e UNOPS per promuovere le innovazioni attraverso la
cooperazione sud-sud. Nel mese di novembre 2003, è
stata realizzata una missione della Segreteria internazionale in Tunisia, per la presentazione di IDEASS al Rettore
dell’Università di Tunisi. Il Professore Abdessalem
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Nagazi, ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Scienze
Applicate e Tecnologia, INSAT, dell’Università “7
Novembre à Carthage”, è stato identificato come Focal
Point IDEASS. È stato costituito un Gruppo di Lavoro,
presieduto dal Rettore dell’Università di Tunisi Al Manar,
con il mandato di identificare le innovazioni tunisine da
promuovere internazionalmente attraverso IDEASS, e di
selezionare le innovazioni straniere la cui applicazione
in Tunisia risulti interessante. Il Gruppo si è proposto di
mobilitare inventori e studenti nelle varie attività di ricerca e selezione delle innovazioni.
Per promuovere il GOLD/MAGREB a livello internazionale, sono state realizzate le seguenti attività:
• partecipazione all’incontro della rete internazionale
di Province europee “Arco Latino” (15 Province spagnole, 37 Province italiane, 10 Province francesi e 1
Provincia portoghese) per esaminare le strategie di
cooperazione decentrata nei paesi della riva sud del
Mediterraneo, specificatamente nella regione del
Maghreb (dicembre 2002). Partecipazione all’incontro a Livorno con la Segreteria della Conferenza delle Regioni Marittime;
• presentazione del GOLD/MAGHREB all’incontro
dell’Alleanza delle Città del Mediterraneo, organizzato dall’UNDP e tenuto a Monte Carlo nell’aprile 2003;
• riunione ad Amman (Giordania) del Bureau
Regionale per i Paesi Arabi dell’UNDP di New York,
dei Rappresentanti Residenti UNDP di Marocco,
Algeria, Tunisia e Libia, della Management Unit APPI
e dell’Unità Regionale, per la messa in opera congiunta del GOLD/MAGHREB e definire gli aspetti salienti della sua esecuzione (giugno 2003);
• preparazione, in collaborazione con il programma
EDINFODEC, con la Management Unit APPI e la
Regione Toscana (Italia), di un seminario di lancio
del GOLD/MAGHREB, previsto a Firenze nel gennaio
2004. Nel corso del seminario è prevista anche la sigla di un accordo di cooperazione tra l'UNDP, la
Regione Toscana e il Comune di Firenze, in quanto
capifila di un Comitato Internazionale di Enti
Territoriali europei che aderiscono al GOLD/MAGHREB. In particolare, l’Unità regionale, in collaborazione con i Rappresentanti Residenti UNDP di Marocco,
Algeria, Tunisia e Libia, ha coinvolto i rispettivi
Governi per definire la composizione delle delegazioni che parteciperanno al Seminario.
Attraverso missioni nei paesi, concordate con i rispettivi Uffici UNDP, l’Unità di Coordinamento Regionale
ha fornito assistenza tecnica per la messa in opera del
GOLD/MAGHREB. I risultati conseguiti sono differenti a
seconda dei Paesi. In particolare, in Marocco e Tunisia,
è stato possibile avviare anche le attività di livello lo-
cale, mentre in Libia e Algeria le autorità nazionali sono hanno ancora identificato le Regioni GOLD. Di seguito, sono dunque riassunti i risultati raggiunti in
Libia e Algeria e successivamente saranno presentate
in forma più estesa le caratteristiche delle Piattaforme
GOLD/MAGHREB del Marocco e della Tunisia.
R I S U LTAT I I N A L G E R I A
In Algeria, le attività di messa in opera del
GOLD/MAGHREB hanno subito alcuni ritardi. Il documento del Progetto di Assistenza Preparatoria è stato
ufficialmente inviato alle autorità algerine competenti
nell’ottobre 2003.
Nel maggio 2003, è stata realizzata una prima missione
in Algeria, per concordare con il Governo algerino e la
Rappresentanza UNDP i contenuti del documento di
assistenza preparatoria. Alla missione hanno partecipato anche la Direttrice delle Operazioni dell’Ufficio
per i Paesi Arabi dell’UNDP di New York ed il
Coordinatore della Management Unit APPI di Roma.
Nel corso della missione, sono stati visitati i progetti
realizzati dall’UNDP nelle Regioni di Biskra, Orano e
Adrar. L’interesse degli interlocutori algerini si è concentrato particolarmente sulle metodologie del
GOLD/MAGHREB di appoggio allo sviluppo economico locale e di pianificazione strategica locale, giudicate
molto utili per potenziare le attività già in corso. Non è
stato realizzato nessun incontro specifico con le autorità nazionali per identificare il Ministero incaricato delle
funzioni di coordinamento nazionale. Gli interlocutori
istituzionali consultati, tuttavia, avevano segnalato
l’opportunità di coinvolgere il Ministero dell’Ambiente,
per la sua esperienza e impegno internazionale nella
promozione della cooperazione decentrata.
Nell’ottobre 2003, attraverso una nuova missione
dell’Unità regionale, è stata realizzata una riunione di
presentazione del GOLD/MAGHREB al Ministero degli
Esteri, Direzione Generale degli Affari Economici e
Finanziari. Nella riunione, sono stati definiti i criteri per
identificare il Ministero algerino che assumerà la responsabilità del GOLD/MAGHREB nel Paese e i criteri per
identificare le regioni d’intervento. La dimensione dello
sviluppo locale, come concepito dalla strategia GOLD, ha
enormemente interessato il Governo algerino, nello spirito di ottimizzare al meglio i partenariati di cooperazione decentrata esistenti, di promuoverne di nuovi e di favorire maggiormente la cooperazione sud-sud.
ma di essere diffuso. È stata anche attivata la raccolta
dei dati necessari per produrre la carta numerica sulla
cooperazione decentrata in Algeria.
R I S U LTAT I I N L I B I A
L’Unità regionale ha realizzato una prima missione di
presentazione del GOLD/MAGHREB in Libia, in collaborazione con la Management Unit UNDP, nel maggio
2003. Nel corso della missione, sono stati esaminati i
progetti strategici realizzati dall’UNDP, che possono
costituire la base per la messa in opera della piattaforma GOLD/MAGHREB in Libia. In particolare, l’UNDP ha
proposto al Governo libico di realizzare un progetto
pilota di sviluppo locale nelle Regioni di Misrata,
Butnan e Nalout, che potrebbe essere associato al
GOLD/MAGHREB.
Nel novembre 2003, L’Unità regionale ha realizzato
una nuova missione in Libia, per partecipare ad un incontro con il Sottosegretario del Ministero della
Pianificazione, l’istituzione nazionale incaricata dal
Governo libico della messa in opera del GOLD/MAGHREB nel Paese. Il Ministero della Pianificazione, infatti, è
incaricato dei rapporti con le Regioni (Sha’abiya). Il
Sottosegretario ha confermato l’interesse della Libia a
partecipare alla piattaforma regionale GOLD, per migliorare le competenze regionali in materia di pianificazione strategica ed incoraggiare i partenariati di cooperazione decentrata e sud-sud. Nel corso dell’incontro, è stato concordato con il Ministero di organizzare
un seminario nazionale GOLD sullo sviluppo economico locale, con la partecipazione più ampia delle regioni del Paese, per identificare le regioni GOLD sulla
base dell’interesse dimostrato dalle autorità locali.
L’Unità regionale, su richiesta dell’Ufficio UNDP della
Libia, ha contrattato un giovane esperto anglo-tedesco,
che sta procedendo alla raccolta dei dati necessari per
elaborare la mappa numerica della cooperazione decentrata. È stato progettato e concluso il documento che
illustra la struttura amministrativa decentrata in Libia.
Tutti i documenti GOLD ad ampia diffusione regionale,
sono tradotti in arabo dall’Ufficio UNDP della Libia, che
in questo modo offre un supporto regionale strategico
al Progetto. Sono attualmente disponibili nella versione araba la brochure GOLD/MAGHREB, i termini di riferimento dei Comitati Nazionali di Coordinamento, i termini di riferimento dei Gruppi Regionali di Lavoro.
È stato prodotto il documento che illustra la struttura
amministrativa decentrata in Algeria. Il testo è in corso
di validazione da parte delle autorità competenti, pri-
M a g h r e b
143
strativa decentrata in Marocco. Il documento è stato validato dalle autorità nazionali competenti. È iniziata la raccolta dei dati per l’elaborazione della carta numerica della cooperazione decentrata in Marocco (ottobre 2003).
R I S U LTAT I I N M A R O C C O
Nel settembre 2003, il Ministero degli Interni
(Direzione Generale delle Collettività Locali e Direzione
Generale della Cooperazione Internazionale) è stato
designato come coordinatore del GOLD. Con il
Ministero, sono stati definiti i criteri per l’identificazione delle Regioni GOLD.
Nel mese di novembre 2003, la Coordinatrice dell’Unità
regionale ha visitato le 4 Wilayat GOLD. Alla conclusione della visita, è stata realizzata una riunione di sintesi
presso la sede del Ministero degli Interni, con la partecipazione del Rappresentante Residente UNDP. Nel
corso dell’incontro è stata ufficializzata la costituzione
dei Gruppi di Lavoro regionali. Sono stati approvati anche i piani d’azione regionali, che prevedono di predisporre i primi documenti promozionali (carta da visita
delle Regioni) e le tappe metodologiche necessarie alla redazione dei documenti di marketing del territorio.
Nel mese di novembre 2003, è stata realizzata la prima
riunione del Comitato Nazionale di Coordinamento,
alla quale hanno partecipato rappresentanti di
Ministeri strategici, Agenzie di sviluppo, Università,
Società Civile e Settore Privato. Nel corso della riunione sono state discusse e definite le competenze del
CNC, le sue prerogative e la lista dei membri permanenti. Nel corso dell’incontro, è stata anche ufficializzata la scelta delle regioni pilota. Il CNC ha indicato all’unanimità le Wilayat di Fes-Boulemane, MarrackechTensift-El Haouz, Tanger-Tetouan e l’Oriental.
È stato prodotto il documento sulla struttura ammini-
Ch
éc
ha
ou
en
La piattaforma GOLD/MAGHREB è stata inserita nel
progetto dell’UNDP del Marocco di supporto al
Parlamento, come quadro preferenziale di scambi tra
parlamentari delle regioni GOLD del Marocco e di altri
Paesi. Di seguito sono riassunti i risultati più significativi raggiunti in ognuna delle Wilaya GOLD.
Tanger
Tétouan
Al Hoceima
Nador
Oujda
Kènitra
Taounate
Taza
RABAT
Fès
Casablanca
Khemisset
Meknès
Boulmane
Settat
Khouribga
Al Jadida
Safi
Khénifra
Azilal
Essaouira
Marrarech
Ouarzazate
Agadir
Tiznit
Tan-Tan
144
Tata
Figuig
Beni Mellal
El Kalas
des Srarhna
Ksar-es-Souk
Wilaya di Fes-Boulemane
La prima riunione di costituzione del Gruppo
Regionale di Lavoro, si è svolta nel novembre 2003.
Nel corso dell’incontro sono stati discussi i termini di
riferimento proposti per il suo funzionamento, adattandoli al contesto e alle esigenze locali. Sono stati
forniti i documenti di supporto necessari alla diffusione dell’iniziativa (brochure in arabo) e alla preparazione del documento di marketing del territorio.
Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Fes/Boulemane,
presieduto dal Wali, è composto da: Segretario
Generale della Wilaya; Consiglio Regionale; Ispettorato
Regionale dell’Organizzazione del Territorio; Direzione
Regionale della Pianificazione; Delegazione Regionale
del lavoro; Delegazione Regionale delle Imposte;
Divisione Economica e Sociale della Wilaya; Ufficio di
Sviluppo della Cooperazione; Consiglio Provinciale di
Fes; Assemblea Provinciale di Boulemane; Consiglio
Provinciale di Moulay Yacoub; Divisione delle
Colletività Locali del Comune di Moulay Yacoub;
Consiglio Provinciale di Séfrou; Comune urbano di
Missour; Comune urbano di El Mers; Comune rurale di
Ain-chkef; Comune rurale di Sidi Harazem; Comune rurale di Aghbalou-Akorar; Associazione Fès Saiss;
Associazione Moyen Atlas, per l’Agricoltura e
l’Ambiente; Associazione per lo Sviluppo Turistico;
Associazione Mezza Luna Rossa Marocchina; Università
di Fès Mohammed Ben Abdellah; Confederazione
Generale delle Imprese Marocchine (CGEM) di Fès;
Centro regionale di Investimento (CRI) di Fès.
W i l a y a d i Ta n g e r - Te t o u a n
Nel novembre 2003, il Gruppo Regionale di Lavoro è
stato ufficialmente costituito. È stato preparato un
questionario per censire su tutto il territorio regionale
i partenariati già esistenti (stato d’avanzamento, punti
forti e deboli) e fare una sorta d’inventario dei bisogni, delle potenzialità, degli interessi e delle emergenze. Queste informazioni saranno poi organizzate su
forma di mappa numerica. È stata prodotta la carta da
visita della Regione. Sono state concordate le linee
guida per la redazione dei documenti di marketing
del territorio, sui quali sarà organizzata un’ampia consultazione territoriale.
Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Tangeri/Tetouan,
presieduto dal Wali e composto da: Segretario
Generale della Wilaya; Consiglio Regionale di TangerTétouan; Direzione Regionale dell’Equipement
Tangeri; Direzione Regionale della Pianificazione;
Delegazione
Regionale
della
Formazione
Professionale Tangeri; Tesoreria Regionale Tangeri;
Ispettorato Regionale dell’Organizzazione del
Territorio; Divisione Regionale delle Collettività Locali;
Consiglio Prefettizio di Tanger-Assilah;Direzione
Prefettizia dell’Agricoltura; Delegazione Prefettizia
della Gioventù e dello Sport Tangeri; Delegazione
Prefettizia del Lavoro Tangeri; Comune Urbano di
Tangeri; Comune Urbano di Assilah; A.Z.I.T.
Associazione Zona Industriale di Tangeri; Associazione
Al Boughaz Tangeri; Associazione di Tangeri-Medina;
Università Abdelmalek Saadi Tétouan; Confederazione
Generale delle Imprese Marocchine (CGEM) di Tangeri.
Wilaya di
M a r r a k e c h - Te n s i f t - E l H a o u z
È stata realizzata una presentazione del GOLD/MAGHREB ai rappresentanti strategici della vita socioeconomica della regione (novembre 2003). Sono stati inviati
tutti i documenti di supporto per facilitare la costituzione del Gruppo Regionale di Lavoro e guidare le
tappe metodologiche per la redazione del documento di marketing del territorio.
Il Gruppo di Lavoro della Wilaya di Marrakesh/Tensift/El
Haouz, presieduto dal Wali, è composto da: Segretario
Generale della Wilaya; Consiglio Regionale di Marrakech
Tensift Al Haouz; Ufficio Regionale dell’Acqua Potabile;
Direzione Regionale dell’Habitat, Direzione Regionale
de l’Equipement; Delegazione Regionale dei Trasporti;
Divisione Regionale dell’Urbanismo; Ispettorato
Regionale dell’Organizzazione del Territorio; Agenzia del
bacino Idrico del Tensift; Delegazione Regionale del
Lavoro; Comune di Marrakech città; Comune di
Marrakech Casbah; Comune Rurale di Ait Ourir; Comune
Rurale di Sidi Zouine; Comune Rurale di Ouled Hassou;
Comune Rurale di M’Nabha; Comune Rurale di Ouled
Sidi Brahimi; Comune Rurale di Saada; Comune Rurale di
Souihla; Comune Rurale di Al Guidane; Comune Rurale
di Ouled Dlim; Associazione Ennakhil per la Donna e il
Bambino; Associazione Le Grand Atlas; Associazione
Wafa; Confederazione Generale Imprese Marocchine
(CGEM) Tensift/El Haouz.
Wilaya l’Oriental
Il Wali (Governatore) ha ufficialmente annunciato la costituzione del Gruppo Regionale di Lavoro. Il
Segretariato esecutivo del Gruppo è stato affidato
all’IRCOD “Institut Régional de Coopération pour le
Développement”. Il Segretariato esecutivo e le attività
del Gruppo sono state domiciliate presso la sede del
Centro Regionale per l’Investimento, che mette a disposizione attrezzature e supporto tecnico. È stato crea-
M a g h r e b
145
SI
Nel mese di novembre, è stata lanciata in Tunisia l’iniziativa UNDP/IDEASS, per favorire l’utilizzazione delle innovazioni nei processi di sviluppo territoriale, attraverso
la cooperazione sud-sud. Le funzioni di Segreteria nazionale di IDEASS saranno svolte dall’Università di
Tunisi, che ha costituito un apposito Gruppo di Lavoro.
Bizerte
NI
Il Gruppo di Lavoro della Wilaya de l’Oriental, presieduto dal Wali, è composto da: Segretario Generale della
Wilaya; Consiglio Regionale de l’Oriental; Direzione
Regionale della Pianificazione; Delegazione Regionale
del Commercio e Industria; Delegazione Regionale del
Lavoro; Direzione Regionale dell’Habitat e
dell’Urbanismo; Delegazione Regionale della Cultura;
Direzione Regionale de l’Equipement; Delegazione
Regionale del Turismo; Ispettorato Regionale
dell’Organizzazione del Territorio; Agenzia Urbana di
Oujda; Consiglio Provinciale dell’Oriental; Direzione
provinciale dell’Agricoltura; Comune Urbano di Oujda;
Comune Urbano di de Beni Drar; Comune Urbano di de
Naima; Comune Rurale di Mestferki; Comune Rurale di
Sidi Moussa Lemhaya; Comune Rurale di Beni Khaled;
Comune Rurale di Ain Jfa; Comune Rurale di Labssara;
Comune Rurale di Ain-sfa; Comune Rurale di Sidi
Boulouane; Direzione Al Karama; Associazione OujdaAin Ghazal 2000; Associazione Giovani Industriali di
Oujda; Associazione IRCOD; Università Cadi Ayad;
Centro di Investimento (CRI) di Oujda; Camera di
Commercio dell’Industria e dei Servizi di Oujda.
È stato concluso e validato dalle istituzioni nazionali
competenti, il documento sulla struttura amministrativa decentrata in Tunisia, disponibile in francese e inglese (ottobre 2003). È stata completata la Mappa numerica della cooperazione decentrata in Tunisia (novembre 2003). La mappa è stata presentata ufficialmente a partner nazionali, donatori, Agenzie ONU e
organismi internazionali il 16 dicembre 2003. È stato
distribuito ai partecipanti un CD Rom dimostrativo. Il
documento interattivo potrà essere consultato al sito
dell’UNDP di Tunisi, e la Carta sarà aggiornata periodicamente con i dati che potranno pervenire dalle diverse istituzioni partecipanti.
TU
to un indirizzo di posta elettronica del Gruppo
Regionale di Lavoro. Sono state concordate le linee
guida per la redazione dei documenti di marketing del
territorio, che saranno prodotti attraverso un’ampia
consultazione territoriale. È stato concordato, inoltre,
che la Regione Orientale ospiterà il seminario nazionale sugli strumenti per lo sviluppo economico locale,
previsto nel quadro del GOLD. All’evento saranno invitati non solo i rappresentanti delle Regioni del paese
ma delegazioni degli altri Paesi GOLD/MAGHREB.
al-Ariana
Beja
Nabeul
Jendouba
Siliana
Zaghouan
al-Kef
Sousse
Monastir
Qairouan
al-Mahdiya
R I S U LTAT I I N T U N I S I A
Qasserine
Nel settembre 2003, è stata realizzata la prima riunione con il Ministero degli Interni, Direzione Generale
degli Affari Regionali, identificato dal Governo tunisino come responsabile del coordinamento del
GOLD/MAGHREB in Tunisia. Nel corso della riunione,
sono stati identificati i membri del Comitato
Nazionale di Coordinamento e sono stati definiti i criteri per la selezione delle Regioni pilota.
Sidi
Bou Zaïd
Sfax
Gafsa
Tozeur
Gabès
Kebili
Médenine
Fin dalla fine del 2002, erano state realizzate attività di
promozione preliminare dell’iniziativa presso cooperazioni tecniche e organismi internazionali che operano
nel paese.In particolare sono state incontrate le cooperazioni di Francia, Spagna, Belgio, Svizzera, GTZ Germania,
Unione Europea, Giappone e Canada. Tutte le cooperazioni hanno dichiarato il loro interesse a sostenere un’iniziativa che promuova i processi di decentramento nel
paese e i partenariati di cooperazione decentrata.
146
Tataouine
Nel mese di dicembre 2003, è stata realizzata la prima
riunione del Comitato Nazionale di Coordinamento
presso la sede del Ministero degli Interni. Nel corso
della riunione, sono stati concordati i termini di riferimento del Comitato e sono stati definiti, sulla base dei
criteri concordati, i 5 Governatorati GOLD: Kairouan,
Mahdia, Kasserine, Zaghouan, El Kef.
La Rappresentanza UNDP ha messo a disposizione del
GOLD/MAGHREB un proprio contributo, per contrattare un esperto nazionale che collabori alle attività di
assistenza tecnica nazionali e locali. Una pagina web
GOLD/MAGHREB è stata creata nel sito UNDP di
Tunisi, dove è possibile consultare tutti i documenti
disponibili: www.tn.undp.org
Governatorato di Kairouan
È stato costituito, nel dicembre 2003, il Gruppo
Regionale di Lavoro, presieduto dal Governatore. È
stata prodotta la lista dei membri del Gruppo; sono
stati definiti i termini di riferimento, adattandoli alle
esigenze locali; è stata concordata la metodologia per
produrre i documenti di marketing del territorio.
L’esperienza realizzata dal PDHL a Gafsa ha facilitato la
comprensione dei meccanismi e delle potenzialità
espresse dalla piattaforma GOLD.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Kairouan,
presieduto dal Governatore, è composto da:
Segretario Generale del Governatorato; Segretario
Generale del Comitato di coordinamento del RCD
(partito politico di maggioranza); Delegazione di
Kairouan; Sindaco di Kairouan; Direzione Regionale
del Lavoro; Direzione Regionale dell’Istruzione;
Direzione Regionale della Sanità; Direzione Regionale
dello Sviluppo; Direzione Regionale de l’Equipement,
dell’Habitat e dell’Organizzazione del Territorio;
Ministero dell’Agricoltura, dell’Ambiente e delle
Risorse Idriche attraverso la Sub Divisione dei
Programmi Regionali; Commissariato Regionale della
Cultura e della Gioventù; Commissariato regionale
dello Sviluppo Agricolo; Cooperativa Regionale
Avicola Kairouan; Direzione Regionale degli Affari
Sociali; Presidente dell’Unione Regionale UTICA;
Delegazione Regionale dell’UNFT Unione Donne
Tunisine; Direzione Regionale dell’Istituto Superiore
delle Arti e Mestieri di Kairouan; Ufficio di Sviluppo del
Centro-Ovest; Agenzia di Promozione degli
Investimenti Agricoli; Agenzia di Promozione
dell’Industria; Associazione Kairouan per l’AutoSviluppo AKAD; programma d’Azione di Lotta contro
la Desertificazione; Istituto Superiore di Studi
Tecnologici; STEG Agenzia di distribuzione elettricità;
SONEDE Agenzia di distribuzione acqua potabile;
Unione Regionale Agricoltura e Pesca URAP;
Associazione per la Salvaguardia della Medina.
È stata prodotta la carta da visita del Governatorato
per le attività preliminari di promozione. Il
Governatorato di Kairouan ha proposto di ospitare il
seminario nazionale GOLD sulla pianificazione strategica territoriale, che sarà realizzato con la partecipazione di rappresentanti di tutti i Governatorati tunisini
e delegazioni di altri paesi partecipanti al
GOLD/MAGHREB.
Governatorato di Kasserine
Si è costituito, nel dicembre 2003, il Gruppo Regionale
di Lavoro, presieduto dal Governatore. Il suo primo incontro è stato presieduto dal Segretario Generale. È
stata concordata la lista dei membri del Gruppo e sono stati discussi e approvati i termini di riferimento
per il suo funzionamento.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Kasserine,
presieduto dal Governatore, è composto da:
Segretario Generale del Governatorato; Delegazione
di Fériana; Delegazione di Foussana; Delegazione di
Jedelien; Delegazione di Majel Bel Abbes;
Delegazione di Kasserine Nord; Delegazione di Hassi
Frid; Delegazione di Elouzn; Delegazione di Sbeitla;
Comune di Sbeitla; Direzione Regionale dello
Sviluppo; Comitato delle Città di Sbiba, Kasserine,
Sbeitla, Boulaaba, Foussana, Mhiri Thala;
Commissione di Jedliane; Commissariato Regionale
per lo Sviluppo Agricolo; Associazione di Sviluppo di
Kasserine ADKN;Thala Majel e Ben Abbes;
Associazione Civile di Kasserine Nord; Agenzia per la
Promozione
Industriale;
Unione
Tunisina
dell’Agricoltura e Pesca di Kasserine.
Il Gruppo di Lavoro ha evidenziato che le sfide più significative da affrontare per lo sviluppo del
Governatorato consistono nella modernizzazione
delle strutture e delle procedure, nell’aggiornamento
della classe imprenditoriale e nella creazione di meccanismi d’informazione utili alla pianificazione dello
sviluppo locale. L’informazione e la formazione professionale degli operatori dello sviluppo, sono stati riconosciuti come elementi fondamentali per la crescita socioeconomica del territorio. È stata prodotta la
carta da visita del Governatorato per le attività preliminari di promozione. Sono state concordate le linee
guida per la redazione del documento di marketing
del territorio, che sarà prodotto con un’ampia partecipazione di base.
M a g h r e b
147
Governatorato di Mahdia
Si è costituito, nel dicembre 2003, il Gruppo Regionale
di Lavoro, presieduto dal Governatore. Il Segretariato
esecutivo del Gruppo è stato affidato all’Associazione
delle Donne per lo Sviluppo Sostenibile. È stata concordata la lista dei membri del Gruppo e dei componenti una Commissione Esecutiva Ristretta, che avrà il
compito di facilitare lo sviluppo dei lavori e il loro monitoraggio. L’Osservatorio allo Sviluppo, struttura creata dal Governatorato per favorire la sinergia tra i progetti, darà appoggio al Gruppo di Lavoro GOLD.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Mahdia, presieduto dal Governatore, è composto da: Segretario
Generale del Governatorato, Sindaco di Madia;
Delegazione Regionale degli Affari Economici;
Direzione Generale dell’Equipement; Commissariato
Regionale Istruzione e Formazione Professionale;
Direzione Regionale del Lavoro; Direzione Regionale
degli Affari Sociali e della Solidarietà; Direzione
Regionale Equipement e Organizzazione del
Territorio; Commissariato regionale della Cultura e
Gioventù; Commissariato Regionale dell’Artigianato;
Direzione Regionale dell’APIA (Agenzia di Promozione
dell’Investimento Agricolo); Direzione Regionale della
Promozione Industriale; Direzione Regionale della
Sanità; Unione Regionale dell’Agricoltura e Pesca di
Madia; Unione Regionale dell’Industria, Commercio e
Artigianato; Facoltà di Scienze Economiche e di
Gestione dell’Università di Madia; Istituto Superiore di
Studi Tecnologici; Istituto Superiore delle Scienze
Umane Applicate; Unione delle Donne Tunisine;
Divisione del Consiglio regionale; Cellula Regionale
del Fondo di Solidarietà Nazionale; Divisione della
Cooperazione e Relazioni Internazionali del
Governatorato; Comitato Regionale di Solidarietà;
Associazione di Sviluppo di Sidi Alouane; Presidente
delle Cooperative di Servizi.
È stata prodotta la carta da visita del Governatorato
per le attività preliminari di promozione. Sono state
concordate le linee guida per la redazione del documento di marketing del territorio, che sarà prodotto
con un’ampia partecipazione di base. Nel documento
di marketing, sarà inserita la mappa agricola già realizzata dal Commissariato regionale per lo Sviluppo
Agricolo. Sono state attivate collaborazioni con un
progetto canadese che prevede di predisporre un documento di marketing del territorio, per la promozione degli investimenti. Il Governatorato di Mahdia ha
proposto di ospitare un workshop di formazione sul
ciclo del progetto e sulle procedure da seguire nelle
richieste di finanziamento presso diversi donatori. Al
148
workshop parteciperanno i rappresentanti dei 5
Gruppi di Lavoro GOLD.
Governatorato di Zaghouan
Si è costituito, nel dicembre 2003, il Gruppo Regionale
di Lavoro, presieduto dal Governatore. È stata concordata la lista dei membri del Gruppo e sono stati discussi e approvati i termini di riferimento per il suo funzionamento.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato di Zaghouan,
presieduto dal Governatore e composto da:
Segretario Generale del Governatorato; Sindaco di
Zaghouan; CGDR di Zaghouan; Commissariato
Regionale per lo Sviluppo Agricolo; Comune
d’Ennadhour; Comune de Jebel Oust; Comune di
Zriba; Commissariato Regionale del Turismo di TunisiZaghouan; Direzione Regionale della Sanità; Direzione
Regionale del Lavoro; Direzione Generale delle Poste;
Delegazione Rurale della Famiglia e Popolazione;
Gruppo di Sviluppo Esbayhia; Pianificazione Familiare;
FAO Animatori rurali; IFAD Animatori rurali;
Associazione GDA; Associazione ASAD; Agenzia TAP
Telecomunicazioni e Stampa; Agenzia Promozione
Industriale; Telecom Tunisia; Agenzia Promozione
Investimenti Agricoli; ONG FTDC.
Il Segretario Generale ha messo l’accento sulle potenzialità della Regione ed ha richiesto assistenza tecnica
per attivare l’Agenda 21 presso il Comune di
Zaghouan, processo di concertazione a beneficio dello
sviluppo sostenibile dell’ambiente che s’inquadra perfettamente nell’approccio metodologico del GOLD. È
stato proposto un collegamento con il Governatorato
di Kairouan dove l’Agenda 21 è già attiva da tempo. È
stata prodotta la carta da visita del Governatorato per
le attività preliminari di promozione. Sono state concordate le linee guida per la redazione del documento
di marketing del territorio, che sarà prodotto con
un’ampia partecipazione territoriale. Il Governatorato
di Zaghouan ha proposto di ospitare un workshop per
approfondire la metodologia dei Gruppi Regionali di
Lavoro, con la partecipazione dei 5 Governatorati
GOLD, per uniformare linguaggi e approcci in vista di
un migliore scambio delle informazioni.
Governatorato del Kef
Si è costituito, nel dicembre 2003, il Gruppo
Regionale di Lavoro, presieduto dal Governatore. È
stata concordata la lista dei membri del Gruppo e sono stati discussi e approvati i termini di riferimento
per il suo funzionamento.
Il Gruppo di Lavoro del Governatorato del Kef, presieduto dal Governatore, è composto da: Segretario
Generale del Governatorato; Segretario Generale del
Comitato di coordinamento del RCD (partito politico
di maggioranza); Delegazione del Kef, il
Commissariato Regionale per lo Sviluppo Agricolo;
Ufficio di Sviluppo Silvo-Pastorale del Nord-Ovest;
Ufficio di Coordinamento regionale dei progetti
Integrati; Unione Regionale dell’Agricoltura; Direzione
Regionale degli Affari Sociali; Direzione Regionale della Sanità; Direzione Regionale del Lavoro; Direzione
Regionale dello Sviluppo e Cooperazione; Direzione
Regionale dell’Equipement, Habitat e Organizzazione
del Territorio; Ufficio nazionale dell’Artigianato del
Kef; Associazione di Sviluppo del Micro-credito KHASBA; Fondazione El Kef per lo Sviluppo Regionale
FEKDR; Associazione APPEL; Associazione per lo
Sviluppo Dahmani.
È stata prodotta la carta da visita del Governatorato
per le attività preliminari di promozione. Sono state
concordate le linee guida per la redazione del documento di marketing del territorio, che sarà prodotto
con un’ampia partecipazione territoriale. Nel documento di marketing sarà inserita la mappa agricola
già realizzata dal Commissariato regionale per lo
Sviluppo Agricolo. È stata concordata l’elaborazione di
un sistema SIG per la pianificazione e il monitoraggio
dello sviluppo locale, sulla base dell’esperienza già
realizzata a GAFSA dal PDHL. Il Governatorato del Kef
ha proposto di ospitare una giornata di riflessione interregionale (Governatorati di Zaghouan, Siliana, Kef,
Kasserine, Gafsa e Tozeur) per approfondire le possibilità di sviluppo di un circuito turistico alternativo, che
valorizzi le specificità eco-agro-culturali dell’interno
del paese, facendo principalmente leva sul patrimonio
termale comune a vari Governatorati.
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