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Rassegna bibliografica
Maltrattamenti/Abuso
Tutela dei minori
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Maltrattamenti/Abuso/Tutela dei minori
Psicologia del bambino maltrattato
Paola Di Blasio
Società Editrice il Mulino, 2012
Numero pagine: 231
Da quando il bambino viene percepito come soggetto dotato a pieno titolo di
propri diritti, le conseguenze psicologiche e psichiatriche delle violenze e dei
maltrattamenti ai bambini sono state oggetto di crescente attenzione non
solo nella letteratura scientifica, ma anche da parte di esperti e operatori che
in vari contesti e a vario titolo si occupano di sviluppo e tutela infantile.
I bambini sono vittime non solo di violenze vere e proprie, ma anche di
maltrattamenti “quotidiani” e “banali” che però, a causa della loro fragilità e
dipendenza, possono ugualmente produrre gravi difficoltà che emergeranno
nel periodo adolescenziale e in età adulta: a partire da questa impostazione
teorica e metodologica, il volume analizza le diverse forme di violenza
esercitata sui bambini (dalla trascuratezza al maltrattamento fisico e
all’abuso sessuale), i loro possibili effetti sullo sviluppo della personalità e
sulla salute mentale (anche a lungo termine) e, infine, i fattori protettivi che
consentono efficaci interventi di tutela e di recupero.
Informazioni su autrice: Di Blasio è docente di psicologia dello sviluppo e
direttrice della rivista “Maltrattamenti e abuso dell’infanzia”
Altri soggetti: infanzia; adolescenza; famiglia; ruolo dei servizi sociali
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Prevenire l’abuso sessuale
Una rassegna di esperienze, progetti e tesi
Marco Casonato
Francesca Ricca
FrancoAngeli, 2012
Numero pagine: 198
Il volume presenta un’analisi dettagliata ed estremamente critica delle
“Linee guida per riconoscere e prevenire gli abusi” (prodotte da enti pubblici
e distribuite tra gli operatori a contatto con minori) e dei “Corsi di
prevenzione dell’abuso” (attivati nelle scuole): a parere dei due autori, le
Linee guida si sono dimostrate inefficaci, se non dannose (come negli
episodi di false accuse rivolte a personale scolastico e parascolastico),
mentre i Corsi di prevenzione trasmettono ai minori una visione distorta della
sessualità.
Informazioni su autori: Casonato insegna psicologia dinamica e psicologia
del ciclo di vita; Ricca è psicologa, insegna elementi di psicoterapia
Altri soggetti: infanzia; adolescenza; scuola; ruolo della formazione
(degli insegnanti); ruolo dell’educazione sessuale (degli alunni)
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Feriti dentro
Strumenti a sostegno dei bambini con difficoltà di attaccamento a scuola
Louise Michelle Bombèr
Edizione italiana a cura di Francesco Vadilonga
Franco Angeli, 2012
Numero pagine: 262
I bambini che hanno alle spalle esperienze traumatiche – quali la perdita,
l’abbandono, il maltrattamento, l’abuso, la trascuratezza – possono, al di là
delle buone intenzioni degli adulti che nei vari contesti si occupano di loro,
non essere adeguatamente capiti e sostenuti. Genitori adottivi e affidatari,
insegnanti, educatori, operatori di diverse professionalità possono incontrare
difficoltà anche molto serie nello stabilire e mantenere con loro una
relazione di aiuto efficace.
La scuola, in particolare, gioca spesso un ruolo cruciale nel fare sì che questi
bambini riescano a sviluppare a pieno le loro potenzialità, evitando il rischio
dell’esclusione sociale e dell’insorgere di più gravi disturbi psicologici.
L’autrice di questo volume, alla luce della teoria dell’attaccamento, illustra
le modalità per una corretta interpretazione dei comportamenti agiti da
questi bambini e quindi propone una serie di strategie e strumenti pratici per
supportarli nella crescita e nel raggiungimento dei loro obiettivi di sviluppo.
Il libro si rivolge a tutti gli operatori che a vario titolo interagiscono con
bambini con difficoltà di attaccamento: educatori, psicologi, psicoterapeuti,
assistenti sociali, medici, counselor. E’ pensato soprattutto per gli insegnanti,
e quindi scritto con un’attenzione particolare al contesto scolastico, ma è
indicato anche per i genitori adottivi e affidatari, per le famiglie che
accolgono questi bambini e per chiunque voglia approfondire la prospettiva
concettuale della teoria dell’attaccamento finalizzata a combattere il rischio
di emarginazione e promuovere quindi la piena integrazione dei bambini
nel sistema scolastico e più in generale nel contesto sociale.
Informazioni su autrice: a partire da una lunga esperienza nell’ambito sia
dell’insegnamento sia della psicoterapia, Bombèr si è occupata di
formazione e supervisione per gli operatori dei servizi educativi, sociali e di
salute mentale; attualmente lavora come psicoterapeuta nell’ambito delle
adozioni e del sostegno ad adolescenti in percorsi di tutela
Altri soggetti: traumi psichici; maltrattamenti e/o abusi sessuali;
dinamiche familiari; integrazione scolastica; affidamento familiare;
adozione; teoria dell’attaccamento; ruolo delle emozioni;
ruolo della relazionalità; ruolo degli educatori; ruolo degli operatori sociali
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Vento scomposto
(romanzo)
Simonetta Agnello Hornby
Feltrinelli Editore, 2012
Numero pagine: 405
L’idea di questo romanzo nasce dall’esperienza di lavoro “inglese”
dell’autrice, che svolge la professione di avvocato dei minori a Londra, dove è
anche ambientata la vicenda del racconto (una vicenda inventata, come si
premura di avvisare la Hornby, ma che potrebbe essere avvenuta realmente):
un presunto abuso sessuale intrafamiliare su una bambina di quattro anni,
segnalata ai servizi sociali dalla sua maestra allarmata per via di alcuni
comportamenti ambigui della bambina.
Forte della sua esperienza come avvocato dei minori e come giudice che si
dedica alle grandi sacche del disagio sociale di Londra, la Hornby ci offre un
romanzo giudiziario ricco di spunti di riflessione. Un’indagine che si snoda
all’interno della middle class londinese, in una famiglia apparentemente
normale che però ad un certo punto inciampa in una norma giuridica
pensata per tutelare il minore, ma che ha finito, nella prassi giudiziaria, per
penalizzare proprio le persone che avrebbe dovuto tutelare. Si tratta di
“Children’s Act” del 1989, una legge secondo cui un minore che subisce degli
abusi ha diritto alla nomina di un avvocato a spese dello Stato, proprio come
un adulto. Un sistema pensato per elevare i livelli di tutela riservata ai
bambini, ma che di fatto ha finito per creare un meccanismo straniante e
kafkiano: una burocrazia elefantiaca e macchinosa, fatta di assistenti sociali
demotivati, avvocati cinici e psicologi incompetenti.
Dunque: un legal thriller, ma anche l’affresco di una società che ha perso il
suo primato nella tutela dei diritti civili. Un libro che aiuta a comprendere le
dinamiche complicate e spesso paradossali che si innescano quando le
ossessioni umane incontrano gli apparati di potere.
Informazioni su autrice: Hornby è nata a Palermo e dal 1972 vive e lavora a
Londra
Altri soggetti: narrativa contemporanea; ruolo della scuola;
ruolo dei servizi sociali; ruolo del diritto
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TSCC Trauma symptom checklist children
Valutazione delle conseguenze psicologiche di esperienze traumatiche
John Briere
Edizione italiana a cura di Paola Di Blasio,
Marina Piccolo e Daniela Traficante
Edizioni Erickson, 2011
Numero pagine: 106
+ 1 cofanetto con schede e fascicoli
per gli esaminatori e per i soggetti esaminati
La pubblicazione offre e illustra il questionario TSCC nella sua validazione
italiana, ed è rivolta a professionisti qualificati che possano utilizzare i dati
emersi dal questionario all’interno di un iter clinico più approfondito e
completo.
Il TSCC è uno strumento self report sul distress post-traumatico (e sulla
connessa sintomatologia psicologica) ed è indicato per la valutazione di
bambini (dagli 8 ai 16 anni) che hanno sperimentato eventi traumatici
durante l’infanzia e/o la prima adolescenza, compresi abuso fisico e
sessuale, aggressioni e vittimizzazioni da parte dei pari, gravi perdite, nonché
l’aver assistito a violenze perpetrare su altri ed essere stati coinvolti in
disastri naturali.
Informazioni su autore e curatrici: Briere insegna psichiatria e psicologia alla
University of Southern California; Di Blasio insegna psicologia dello sviluppo
e dell’educazione presso l’Università Cattolica di Milano; Piccolo è psicologa
e collabora con il Centro di Ricerca presso la stessa università; Traficante è
ricercatrice in psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso la stessa
università
Altri soggetti: traumi infantili e adolescenziali; criteri valutativi del trauma
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Le tecniche grafiche come strumento di valutazione
del trauma infantile
Giovanna Manna
Maria Rosaria Como
Laura Guida
Franco Angeli, 2010
Numero pagine: 143
Lo scopo del libro è quello di offrire un testo di facile consultazione, che
favorisca la conoscenza sia teorica che applicativa della lettura del disegno
utilizzato nell’ambito del maltrattamento infantile, durante il processo di
valutazione del trauma, per affrontare temi e ricordi di esperienze
particolarmente dolorosi e altrimenti indicibili, quindi per individuare specifici
indicatori post-traumatici e rilevare e interpretare gli effetti dell’esperienza
violenta.
La prima parte del volume focalizza l’attenzione sull’attività grafica come
mezzo per esprimere sentimenti, emozioni, sofferenze e per agevolare
l’affiorare delle memorie traumatiche.
La seconda parte è dedicata alla descrizione delle principali tecniche
grafiche utilizzate dagli psicologi clinici: il Disegno della Figura Umana (che
consente di esaminare gli effetti che il trauma ha prodotto sull’immagine di
sé in senso corporeo, individuale e relazionale), il Disegno Cinetico della
Famiglia (che permette di analizzare le rappresentazioni mentali che il
bambino ha delle altre figure significative e le dinamiche disfunzionali che
caratterizzano la famiglia maltrattante); il Disegno del Tipo di Giornata
Preferita (da cui si può rilevare la visione del mondo del bambino e il
significato da lui attribuito all’ambiente esterno e quindi trarne informazioni
sulle caratteristiche del contesto in cui il bambino vive).
Informazioni su autrici: Manna insegna teoria e tecniche dei test di
personalità e psicodiagnostica presso l’università di Palermo; Como è
psicologa e si occupa prevalentemente di maltrattamento infantile e di
valutazione del trauma psicologico; Guida è psicologa si occupa di
valutazione psicodiagnostica e del trattamento dei disturbi pervasivi dello
sviluppo
Altri soggetti: traumi infantili; criteri valutativi del trauma; interpretazione
dei disegni infantili; ruolo della memoria; ruolo della relazionalità;
ruolo del contesto ambientale
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Cosmologie violente
Percorsi di vite criminali
Adolfo Ceretti
Lorenzo Natali
Raffaello Cortina Editore, 2009
Numero pagine: 428
Sulle basi dell’interazionismo simbolico – e delle intuizioni del suo esponente
di spicco, il criminologo statunitense Lonnie Athens – gli autori di questo
volume tentano di costruire nuove “lenti” attraverso le quali osservare e
comprendere l’agire violento, le sue fonti, i suoi percorsi, le sue espressioni
autorappresentative.
Partendo dalle interviste svolte in carcere e dai dialoghi tratti da celebri
sceneggiature cinematografiche, l’analisi del male – dei gesti atroci e delle
narrazioni di quei gesti da parte di chi li ha commessi – approda al concetto
teorico di “cosmologie violente”, vale a dire sfere simboliche costruite dagli
“attori violenti” nel corso delle loro interazioni ed esperienze.
Informazioni su autori: Ceretti è professore ordinario di criminologia
all’università di Milano-Bicocca e coordinatore scientifico dell’Ufficio di
mediazione penale di Milano; Natali è ricercatore in diritto penale e
criminologia e collaboratore di diverse università straniere sui temi
dell’ambiente declinati in chiave criminologica
Altri soggetti: analisi del fenomeno della violenza e
delle sue “sfere simboliche”
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L'infanzia tradita
In famiglia, a scuola, sul lavoro
Enzo Catania
Book Time, 2008
Numero pagine: 273
Attraverso una rigorosa analisi giornalistica, muovendosi tra inchiesta e
cronaca e servendosi di statistiche e denunce, questo libro racconta fatti
realmente accaduti nell'universo (internazionale) dell'infanzia e delle infinite
forme di violenza e di sfruttamento a cui è esposta. Vi troviamo bambine e
bambini/merce, venduti come manodopera a basso costo o sfruttati nel
mondo della prostituzione minorile, compreso il turismo sessuale, bambine e
bambini malnutriti, rapiti, uccisi, stuprati, plagiati (nell'inquietante mondo
delle sette), bambine e bambini abusati in famiglia (il fenomeno dell'incesto)
o maltrattati nel contesto scolastico (il fenomeno del bullismo), bambine e
bambini oggetti di appetiti pedofili.
A fronte di questa "strage degli innocenti", l'autore mette a fuoco anche le
(altrettanto infinite) forme di omertà e di indifferenza che avvolgono questa
realtà agghiacciante e che le permettono di mescolarsi alla normalità, quasi
ne facesse parte. Riassuntiva di questo atteggiamento è la frase riportata in
copertina: “L'ordinarietà di fenomeni che spesso non si vedono, o si finge di
ignorare, camuffandosi da "persone perbene".
Informazioni su autore: Catania è giornalista professionista e scrittore
Altri soggetti: ruolo della famiglia; ruolo della scuola;
ruolo del contesto sociale
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La cicogna miope
Dalla famiglia che violenta alla famiglia che ripara
Maria Teresa Pedrocco Biancardi
Lucia e Marco Sperase
FrancoAngeli, 2008
Numero pagine: 367
Il volume racconta e documenta il lungo "percorso verso la normalità" di una
ragazzina vittima di gravissime violenze subite nella famiglia biologica e
"riparate" attraverso l'accoglienza in un'altra famiglia, prima affidataria e poi
adottiva.
Il libro miscela la letteratura scientifica in materia, l'illustrazione degli
interventi di sostegno, la quotidianità raccontata in forma di diario dalla
madre adottiva e un epistolario scambiato tra la famiglia e la psicologa; i
destinatari del volume sono psicologi, assistenti sociali e avvocati che si
occupano di traumi infantili, tutela dei minori, affido e adozione.
Gli operatori vi troveranno l'approccio riparativo-terapeutico applicato ad un
caso inizialmente giudicato irrecuperabile e un esempio concreto delle
potenzialità delle nuove tecnologie (e-mail, sms) per instaurare e condurre le
relazioni d'aiuto.
In appendice al volume troviamo una bella favola (che dà anche il titolo al
volume), inventata dalla madre adottiva per aiutare la figlia a capire e
accettare la propria storia.
Informazioni su autori: Biancardi è psicologa psicoterapeuta, i due Sperase
sono genitori adottivi della ragazza
Altri soggetti: traumi infantili; tecniche terapeutiche; affidamento familiare;
adozione; ruolo della relazionalità
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L’abuso sessuale sui minori
Valutazione e terapia delle vittime e dei responsabili
Davide Dètore
Carla Fuligni (a cura di)
McGraw-Hill, 2008
Numero pagine: 746
La memoria è il filo rosso che attraversa l’intera opera e le sue analisi del
“compito più elevato e difficile di un terapeuta”: intervenire sulle strutture
mnestiche.
Il tema dei ricordi e della loro elaborazione e rielaborazione è fondamentale
rispetto alle problematiche affrontate nella prima parte di questo volume:
come appurare, in ambito legale/giudiziario, se l’abuso sul minore sia
realmente avvenuto, soprattuto nei casi in cui non vi siano prove obiettive
dell’abuso e tutto dipende dalla testimonianza diretta della vittima e dai
segni comportamentali. E, cosa non meno importante, come fare perché le
interviste al minore abbiano una valenza terapeutica, perché non restino solo
il mezzo per ottenere indicazioni circa la colpevolezza o meno del presunto
responsabile, e magari traumatizzando ulteriormente il minore.
L’intento terapeutico si esplicita apertamente nella seconda parte del
volume, dedicata appunto al trattamento delle vittime dell’abuso sessuale.
Anche in questo caso la memoria costituisce un primario oggetto
d’intervento: insegnare ai minori a rivedere i propri ricordi di quanto è
accaduto e reinterpretarli in modo più funzionale rispetto alla propria
immagine e al rapporto con gli altri.
Anche nella terza parte del volume, dedicata all’abusatore e al suo
trattamento, la memoria e i suoi ricordi svolgono un ruolo centrale: molto
spesso i responsabili di abuso sessuale sui minori sono a loro volta “reduci”
di eventi traumatici e quindi anche le loro memorie sono cariche di dolore e
di ricordi disfunzionali – che impediscono loro di prestare attenzione ai
sentimenti degli altri, o peggio: li inducono ad attribuire agli altri desideri e
convinzioni inesistenti – e quindi vanno sanate e almeno in parte
ristrutturate.
Informazioni su autori/curatori: Dètore è psicoterapeuta, insegna psicologia
clinica e psicologia del comportamento sessuale; Fuligni, scomparsa nel
2005, era psicoterapeuta e si era occupata a lungo di abuso sessuale sui
minori e di prevenzione del disagio giovanile
Coautori del volume: Eleonora Benigni; Nicoletta Bersani; Mariateresa Bove;
Romina Cacioli; Davide Coradeschi; Chiara Forconi; Iglis Innocenti; Verusca
Vannucchi
Altri soggetti: ruolo degli psicoterapeuti; ruolo della memoria
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Pedofilia
Un approccio multiprospettico
Anna Coluccia
Ernesto Calvanese
FrancoAngeli, 2007
Numero pagine: 270
Con un approccio multiprospettico, il volume affronta il fenomeno della
pedofilia: dalle sue radici storico-culturali alle statistiche giudiziarie ufficiali,
dalle definizioni e analisi fatte dalla psichiatria alla percezione sociale della
questione (con un'indagine fatta anche nel contesto scolastico, considerato
un campione di riferimento particolarmente rappresentativo, indagine che va
oltre un'operazione meramente conoscitiva e diventa un vero e proprio
intervento culturale).
In appendice al volume, oltre ai dati statistici e ai riferimenti normativi,
troviamo un'analisi dell'informazione mediatica sulle pratiche pedofile nel
quinquennio 1997-2001 (con un raffronto basato sulle notizie apparse su tre
testate: la Repubblica, il Corriere della Sera e Il Giornale).
Informazioni su autori: Coluccia è professore di criminologia e difesa sociale
e avvocato specialista in criminologia clinica; Calvanese è psicologo,
criminologo clinico e professore di criminologia
Altri soggetti: ruolo della scuola; ruolo del contesto sociale
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Interrogare il bambino sull'abuso sessuale
Kathlen Coulborn Faller
Centro Scientifico Editore, 2007
Numero pagine: 344
L'argomento centrale di questo volume è l'accertamento dell'abuso sessuale
e quindi la necessità di trovare criteri adeguati e condivisi per la valutazione
dell'idoneità del minore a rendere testimonianza del presumibile abuso
subito.
Attingendo a numerose pubblicazioni, teoriche cliniche, l'autrice propone una
rassegna critica dell'argomento e mostra come applicare la ricerca al
giudizio professionale.
Il testo copre l'intero processo dell'interrogatorio: indica come strutturarlo e
documentarlo, illustra i ruoli dell'intervistatore giudiziario e clinico, mostra
come interpretare le reazioni dei bambini alle domande, come attivare la
precisione della memoria ed evitare le suggestioni, come usare testi
standardizzati, come formulare le conclusioni e, infine, come difendere le
proprie decisioni in ambito giudiziario o clinico.
Il testo è preceduto da una presentazione di Ugo Fornari, medico psichiatra e
analista, nonché docente di psicopatologia forense e direttore della collana
"Psichiatria, psicologia, delitto" in cui è inserita questa pubblicazione.
Informazioni su autrice: Faller insegna lavoro sociale all'università di
Michigan
Altri soggetti: criteri valutativi dell’abuso; ruolo della memoria;
ruolo e formazione degli operatori sociali
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Intorno all'abuso
Il maltrattamento familiare fra terapia e controllo
Juan Luis Linares
Armando editore, 2007
Numero pagine: 222
Il volume si rivolge ai professionisti della salute mentale, ai servizi sociali e a
tutti coloro che operano nell'ambito del maltrattamento familiare, affrontato
dall'autore come un fenomeno "umano" che va esaminato dal punto di vista
terapeutico nel contesto in cui si produce, ossia il tessuto delle relazioni
familiari.
Il testo è frutto di un trentennale lavoro svolto in una scuola di terapia
familiare e i concetti proposti capitolo per capitolo (maltrattamenti psichici,
fisici, istituzionali; interventi terapeutici di prevenzione, di trattamento, di
riabilitazione) sono accompagnati e illustrati da ricchi materiali clinici.
Informazioni su autore: Linares è direttore della Scuola di terapia familiare in
un ospedale di Barcellona
Altri soggetti: terapia familiare; ruolo della relazionalità
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La famiglia distruttiva
MSbP, sindrome di Munchausen per procura
Gabriella Perusia (a cura di)
Centro Scientifico Editore, 2007
Numero pagine: 172
Il volume è una guida alla comprensione della sindrome di Munchausen per
procura; scritto da professionisti italiani, si rivolge agli operatori - in primo
luogo pediatri e medici di famiglia, ma anche psicologi, psichiatri e operatori
medici forensi - che potrebbero venire a contatto con le problematiche legate
a questa sindrome.
La MSbP è una forma di abuso (nei confronti dell'infanzia) particolarmente
complessa e distruttiva e altrettanto difficilmente diagnosticabile: l'abusante
(in genere la madre) fabbrica o induce nel bambino sintomi per i quali
richiede poi l'intervento dello specialista, sicché la vittima viene sottoposta
ad analisi, cure e trattamenti medici spesso invasivi e dolorosi e non
necessari. Il testo è uno strumento utile anche per l'individuazione della
sindrome: senza conoscerla, nell'immediatezza della richiesta di aiuto, al
medico risulterebbe difficile pensare che sia stata la madre ad avere
deliberatamente provocato la malattia del figlio o ad averne aggravato una
patologia già presente.
L'approccio adottato dagli autori è quello della multidisciplinarità: vengono
integrate diverse prospettive di analisi e di studio della sindrome per
ricostruire la complessità medica, psicologica e giuridico criminologica alla
base della MSbP.
Informazioni su autrice/curatrice: Perusia è psicologa a orientamento
cognitivo-comportamentale, specializzata in psicologia giudiziaria e
criminologia
Coautori del volume: Liliana Bal Filoramo; Paolo Berruti; Antonino Calogero;
Massimo Carpignano; Angelo Maria Cignatta; Chiara Giovannozzi; Paolo
Girolami; Paola Pecco; Piera Rosso; Georgia Zara
Altri soggetti: criteri valutativi dell’abuso; tecniche terapeutiche
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Una nuova cultura dell'infanzia e dell'adolescenza
Scritti di Alfredo Carlo Moro scelti e annotati a cura di Luigi Fadiga
Luigi Fadiga (a cura di)
FrancoAngeli, 2006
Numero pagine: 328
Il volume presenta una raccolta di testi di Carlo Alfredo Moro (scomparso nel
2005), giudice minorile e docente universitario, creatore e direttore
scientifico del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e
l'adolescenza.
Gli scritti di Moro accorpati nel volume sono stati selezionati da Luigi Fadiga,
uno dei suoi allievi, e spaziano dal tema degli abusi e della violenza a quello
dell'adozione e dell'affidamento familiare, dai problemi dell'adolescenza e
della preadolescenza alle relazioni tra genitori e figli, dalle riflessioni sulla
riforma dell'ordinamento minorile a quelle sui servizi sociali e la loro
integrazione con le istituzioni.
Il "filo rosso" che lega i vari testi resta comunque sempre il bambino inteso
come soggetto portatore di precisi diritti, e quindi la necessità di una nuova
cultura dell'infanzia e dell'adolescenza: cultura dell'attenzione e del rispetto
per il bambino o il ragazzo "reale", anziché quello "declamato" e diventato,
come scrive lo stesso Moro, "una mera risorsa per i mass-media, per la
pubblicità, per il mercato del lavoro, per la criminalità organizzata, per gli
appetiti sessuali di certi adulti".
Il tema dell'abuso e della violenza all'infanzia è affrontato da Moro in
un'ottica multidisciplinare che mette in evidenza l'ampiezza del problema,
non limitato alla violenza fisica ma esteso alla violenza psicologica, meno
visibile e più diffusa e perciò più pericolosa.
Gli scritti su questo tema spaziano dall'illustrazione delle radici culturali della
violenza sull'infanzia alle nuove rimozioni, individuali e collettive, di fronte a
questo fenomeno, dalla necessità di un'adeguata tutela anche nel
procedimento penale alla partecipazione al giudizio di enti e associazioni che
tutelano gli interessi del minore lesi dal reato, dall'ambiguità di rapporti
adulti-bambino alla violenza sessuale sui minori.
Informazioni su autore/curatore: Fadiga è docente di diritto minorile e di
famiglia
Altri soggetti: diritti dei minori; affidamento familiare; adozione;
ruolo della relazionalità; ruolo degli operatori sociali
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Il rumore dell'erba che cresce
Marco Scarpati
Infinito edizioni, 2006
Numero pagine: 175
Il libro viene definito "un diario di viaggio nel dolore della Cambogia", paese
che l'autore ha frequentato tramite l'ECPAT Italia e i suoi progetti nel Sud-Est
asiatico, dove questa associazione lotta contro lo sfruttamento sessuale dei
bambini attraverso un programma di sostegno a distanza e il finanziamento
e la gestione dei centri di accoglienza per le vittime dello sfruttamento.
Il testo, autobiografico, racconta storie vere, incontri dell'autore con le
piccole vittime di traffici, abusi e prostituzione minorile (oltre che con uomini
e donne sopravvissuti alle barbarie del regime dei Khmer rossi).
Spazio e approfondimento particolari vi trova una vicenda (ripresa all'epoca
dei fatti da quotidiani di molti paesi) che vede Scarpati protagonista e in cui
"compra" tre bambine per salvarle dalle grinfie di un bordello.
Informazioni su autore: Scarpati è avvocato, professore universitario e
presidente di ECPAT Italia
Altri soggetti: narrazione autobiografica; testimonianze
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Il male minore
Violenze, maltrattamenti e abusi nell'infanzia
Gennaro Esposito
Edizioni Lavoro, 2005
Numero pagine: 252
L'infanzia tradita è il tema centrale di questo volume, e l'autore dimostra che
il tradimento non consiste soltanto nel maltrattamento fisico e nell'abuso
sessuale sui minori ma anche, e forse soprattutto, negli assurdi silenzi che
accompagnano il fenomeno, nella rimozione collettiva del problema,
nell'ipocrisia di una società che non vuole vedere né sentire la sofferenza da
essa stessa prodotta - giacché ricondurre la violenza a cause esclusivamente
individuali, a personalità patologiche o perverse, sarebbe illusorio: a
permettere e diffondere le pratiche della violenza sui soggetti più deboli, in
primis i bambini, è un complesso sistema di relazioni, dinamiche sociali e
modelli culturali che innalzano a valore positivo il desiderio di dominio, di
potere sull'altro, generatore di innumerevoli forme di violenza.
Informazioni su autore: Esposito è sociologo
Altri soggetti: ruolo del contesto sociale
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Attenti al lupo cattivo
Riconoscere l'abuso e proteggere i bambini
Giuliana Franchini
Giuseppe Maiolo (a cura di)
Edizioni Erickson, 2005
Numero pagine: 168
Il testo, strutturato in forma di domande e risposte, getta luce su vari aspetti
della violenza sui minori, fisica e psicologica: dalla trascuratezza al
maltrattamento, dall'adescamento alle molestie, dal fenomeno della
pedofilia a quello dell'incesto, dell'abuso sessuale compiuto tra mura
domestiche.
In appendice al volume troviamo una "parte operativa": tavole illustrate a
colori (curate da Nicola Righi) da utilizzare con i bambini per aiutarli a
riconoscere i pericoli e quindi a proteggersi.
Il libro offre anche un elenco di libri e film che trattano il tema della violenza
sui minori, una serie di documenti sui diritti dell'infanzia e un elenco di
indirizzi dei servizi pubblici e privati che si occupano di violenza sui minori sia
in ambito preventivo che di intervento.
Informazioni su autori/curatori: Franchini è psicologa e psicoterapeuta
infantile; Maiolo è psicologo e psicoanalista
Coautori del volume: Cristina Zanella, Ezio Bincoletto, Biancamaria Ferraro,
Marcella Pirrone, Liana Zancanella, Alberto Rossi, Teresa Bertotti, Don
Fortunato di Noto, Martina Kosta, Geneviéve Rabouin
Altri soggetti: diritti dei minori; criteri valutativi dell’abuso;
rassegna bibliografica e filmografica sul tema della violenza sui minori
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La violenza assistita intrafamiliare
Percorsi di aiuto per bambini che vivono in famiglie violente
Roberta Luberti
Maria Teresa Pedrocco Biancardi (a cura di)
FrancoAngeli, 2005
Numero pagine: 299
Il volume si rivolge agli operatori socio-psico-sanitari, educativi e giudiziari
che operano nel settore della tutela minorile.
L'espressione "violenza assistita" è la traduzione dell'inglese "witnessing
violence" e indica gli atti di violenza (fisica, psicologica, sessuale ed
economica) compiuti nel contesto familiare su figure affettive di riferimento
del bambino.
Affrontando tutte le principali tematiche connesse al fenomeno e integrando
riflessione teorica ed esperienza sul campo, gli autori mettono a fuoco le
conseguenze traumatiche cui sono esposti i bambini che assistono da
"spettatori" a gesti e stili familiari violenti.
Nel testo viene sottolineata con determinazione la necessità - da parte degli
operatori chiamati alla presa in carico di casi di violenza familiare - di non
limitare l'intervento alla diade carnefice-vittima, ma ampliare il raggio di
osservazione su tutto il contesto familiare, in particolare sui minori, testimoni
"invisibili" che assorbono il clima di violenza senza difese e senza protezioni.
Informazioni su autrici/curatrici: Luberti è medico psicoterapeuta,
responsabile del gruppo operativo maltrattamenti, violenza assistita, abuso
sessuale a danno dei minori ed effetti a lungo termine della violenza presso
l'associazione Artemisia di Firenze; Biancardi è psicologa psicoterapeuta.
fondatrice del Centro per la tutela del bambino e la promozione del
benessere familiare di Venezia
Coautori del volume: Marcellina Mian; Dora Black; M. Daniela Diano; Teresa
Bruno; Monica Braccini; Angelo Carini; Cathy Humphreys; Teresa Bertotti;
Donata Bianchi; Andrea Pinna; Anna C. Ronfani; Daniela Abram; Annalisa
Marcassa; Alessandra Pachi; Isabella Scvhena; Edward W. Gondolf
Altri soggetti: traumi infantili; ruolo degli operatori sociali
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Dal bambino minaccioso al bambino minacciato
Gli abusi sui bambini e la violenza in famiglia:
prevenzione, rilevamento e trattamento
Francesco Montecchi
FrancoAngeli, 2005
Numero pagine: 223
Rivolto ai professionisti dell'infanzia e a chi vuole comprendere la complessa
realtà degli abusi all'infanzia, il libro propone una rilettura clinica di questo
fenomeno, nelle sue varie forme: maltrattamento (fisico o psicologico),
patologie delle cure (incuria, discuria, ipercura), abusi sessuali (intra ed
extrafamiliari), violenza assistita (quando il bambino è testimone silenzioso
della violenza agita da un genitore su un altro genitore o su un altro figlio).
L'autore individua anche i fattori di rischio e di protezione, definisce gli
obiettivi dell'intervento clinico, di tutela e giudiziario, indica le strategie di un
intervento efficace, le metodologie diagnostiche ed i percorsi terapeutici. In
più, esamina le radici storico-culturali, transgenerazionali, familiari ed
individuali dell'abuso, delineandone una lettura psicodinamica e giungendo
alla conclusione che proteggere il bambino (accertando i reati e perseguendo
i colpevoli) non è sufficiente: perché non diventi un adulto psicopatologico,
perverso e abusante a sua volta, il bambino abusato deve essere curato
psicologicamente, ovvero protetto anche dal suo mondo interiore, scaturito
dal mondo esterno abusante ed altrettanto minaccioso.
Informazioni su autore: Montecchi è neuropsichiatra, analista junghiano e
ideatore del progetto Girasole
Altri soggetti: tecniche terapeutiche; ruolo degli operatori sociali
22
Un silenzio assordante
La violenza occultata su donne e minori
Patrizia Romito
FrancoAngeli, 2005
Numero pagine: 207
Il volume affronta il tema delle violenze maschili su donne e minori e,
soprattutto, i meccanismi che la società mette in atto per non vederle o
addirittura per occultarle attivamente.
L'autrice propone strumenti interpretativi per analizzare le modalità di
occultamento a livello individuale e collettivo: dalla strategia della
legittimazione delle violenze (come ad esempio nel delitto d'onore) a quella
della negazione (come nel caso dell'incesto), dalla disumanizzazione delle
vittime alla loro colpevolizzazione o alle accuse di falso.
Il libro si interroga sui vari perché di questa tendenza a discreditare le vittime
e ridare così il potere agli aggressori, descrive le relazioni tra le
discriminazioni nei confronti delle donne e le violenze contro di loro e
propone un modello per capire la violenza maschile al di là delle facili
interpretazioni stereotipate in termini di "follia" o "passione" o "istinti" dei
carnefici.
Informazioni su autrice: Romito è professore di psicologia sociale
Altri soggetti: ruolo del contesto sociale
23
Livia Pomodoro
A quattordici smetto
Melampo Editore, 2005
Numero pagine: 184
L’autrice, Presidente del Tribunale dei Minorenni di Milano, raccoglie in
questo libro dodici storie autentiche tratte dalla sua esperienza
professionale.
Nel libro ogni capitolo corrisponde alla storia di un ragazzo o una ragazza
(talvolta fratelli e sorelle), tutti minori stranieri dai 10 ai 14 anni che, per
motivi diversi, hanno avuto a che fare con il tribunale.
Sono storie laceranti che ci fanno sbirciare dentro una realtà feroce, una
sorta di realtà parallela ma che esiste accanto a noi, seppure non vista o
volutamente ignorata. Si parla di emigrazione clandestina, di prostituzione e
di spaccio con relative vendite dei figli, nei loro paesi d’origine, alle
organizzazioni criminali in cerca di reclute; si parla di furti, sotto costrizione o
per indigenza; si parla di violenze, stupri e omicidi; si parla di sfruttamento
del lavoro minorile e di bambini soldato scappati dalla guerra e, infine, di ben
tre casi di “restituzione” dei bambini adottati (da parte dei genitori adottivi
italiani).
Il titolo del libro – a quattordici smetto – allude alle sommarie informazioni
che questi ambienti criminali hanno del sistema giudiziario italiano: sanno
che chi ha meno di quattordici anni è un minore non imputabile e così per il
ragazzo costretto a compiere atti criminali questa età diventa una specie di
méta, desiderata e sognata, l’illusione dell’inizio di una nuova esistenza.
Il tratto comune di tutte queste vicende – oltre alla brutalità dei criminali – è
l’estrema povertà e l’ignoranza. Ma il libro rende evidenti anche le carenze
istituzionali, la disattenzione di tutti, la leggerezza con cui a volte si
compiono scelte che condizionano in modo irreversibile le altrui vite.
Informazioni su autrice: Pomodoro è magistrato e docente universitario
Altri soggetti: infanzia; adolescenza; adozione fallimentare; testimonianze
24
Pedofilia
Stato dell’arte sulle perversioni pedosessuali
Marco Casonato (a cura di)
Edizioni QuattroVenti, 2004
Numero pagine: 405
Durante gli ultimi venticinque anni l’abuso sessuale dei minori è divenuto
uno dei crimini più gravi per l’opinione pubblica della maggior parte delle
società occidentali; il curatore di questo volume, mettendo insieme il lavoro
di diversi autori, e quindi diversi punti di vista, invita il lettore a considerare le
numerose sfaccettature del fenomeno e gli offre spunti di riflessione e
finestre sulle discussioni presenti nella letteratura internazionale, ma ancora
poco note in Italia.
Informazioni su autore/curatore: Casonato è docente di psicologia dinamica,
di modelli di psicoterapia e di neuropsichiatria infantile
Coautori del volume: Robert Lloyd Goldstein; Giovanni Tamburino; Piero
Forno; Adriano Martini; Luca Pietrini; Frederick Crews; Elisabeth F. Loftus;
Charles Spanos; Gregory K. Lehne; John Money; Manuela Garuglieri; Mario Di
Fiorino; Manuela Bura; Cristina Hertelti; Gilles Fauconnier; Mark Turner;
Giovanni Liotti; Angelo Vincenzo Serio; Louis B. Schlesinger; Flavia Albani;
Paul S. Isely; Peter Isely; Giorgio Muraro; Daniela Pajardi; Monia Vagni;
Gabriella Leggio; Mary Cannon; Dennis Bull; Marco Lagazzi; Samanta
Sagliaschi; Nancy L. Berson; Kathlen Coulbourn Faller; Mary L. Froning; Julie
Lipowsky; James Henry
Altri soggetti: psicologia giuridica e forense; ruolo della memoria; nosografia;
psicopatologia; ruolo delle consulenze tecniche
25
Le parole difficili
La formazione degli operatori in materia di maltrattamento
ed abuso minorile
Gloriana Rangone
Marco Chistolini
Francesco Vadilonga
FrancoAngeli, 2004
Numero pagine: 112
Il volume è dedicato alla costruzione di un metodo di intervento formativo
nel campo della tutela minorile.
Affrontare i temi di maltrattamento e di abuso sessuale e del relativo
delicatissimo compito di valutare le capacità genitoriali e di prendersi cura
dei bambini e degli adolescenti traumatizzati significa incontrare (e
scontrarsi con) una complessità di convinzioni, esperienze ed emozioni che, a
parere degli autori di questo libro, rendono imprevedibili gli effetti degli input
formativi (indirizzati peraltro ad operatori di diverse professionalità).
Il testo ambisce quindi ad essere una guida per comprendere questa
complessità e un ulteriore strumento per misurarsi con essa senza cedere
alla tentazione di trovare scorciatoie e semplificazioni.
Informazioni su autori: Tutti e tre sono psicologi e psicoterapeuti familiari;
Rangone si occupa di formazione nel campo della tutela e della psicoterapia;
Chistolini svolge attività formativa nel privato sociale; Vadilonga collabora
come consulente con i tribunali
Altri soggetti: traumi infantili e adolescenziali; genitorialità; criteri valutativi
della genitorialità; ruolo e formazione degli operatori sociali
26
Bambini abusati
Linee-guida nel dibattito internazionale
Marinella Malacrea
Silvia Lorenzini
Numero pagine: 462
Il documento base che traccia il filo rosso di questo volume è costituito dalla
"Dichiarazione di consenso in tema di abuso sessuale nell'infanzia" prodotta
nel 2001 dal CISMAI (Coordinamento italiano dei servizi contro il
maltrattamento e l'abuso all'infanzia).
La Dichiarazione stabilisce i punti essenziali e le linee-guida a cui possono
riferirsi gli specialisti e gli operatori che hanno il compito di fornire protezione
e cura ai bambini abusati e alle loro famiglie.
Le autrici analizzano punto per punto la Dichiarazione, nonché la letteratura
più recente in tema di abuso, quindi integrano l'analisi teorica con la loro
esperienza clinica evidenziando gli aspetti più complessi e controversi e
offrendo un quadro della situazione internazionale, con l'attenzione sempre
concentrata non tanto sul "che fare" quanto sul "cosa è necessario sapere
per decidere che fare".
Informazioni su autrici: Malacrea è neuropsichiatra infantile e terapeuta
della famiglia; Lorenzini è psicologa
Altri soggetti: criteri valutativi dell’abuso;
ruolo e formazione degli operatori sociali
27
Abuso sui bambini: l'intervento a scuola
Linee-guida ed indicazioni operative ad uso di insegnanti, dirigenti scolastici
e professionisti dell'infanzia
Francesco Montecchi (a cura di)
FrancoAngeli, 2002
Numero pagine: 134
Il volume si rivolge a tutti i professionisti che operano nelle istituzioni
educative e scolastiche e vogliono aggiungere alle loro competenze
tradizionali anche quelle conoscenze indispensabili per rilevare
tempestivamente le richieste di aiuto dei bambini e poter quindi attuare gli
interventi a loro sostegno e tutela.
Nato dall'esperienza didattica del progetto Maestramica realizzato a Roma, il
testo fornisce le linee-guida per acquisire la capacità di osservazione e di
ascolto del bambino e per riconoscere i sintomi indicativi di una possibile
esperienza di abuso, nelle sue diverse forme, quindi per facilitare il dialogo
tra la scuola e la famiglia e per acquisire gli strumenti per un intervento
adeguato.
Il volume illustra anche il progetto Girasole (realizzato all'U.O. di
neuropsichiatria infantile dell'ospedale Bambino Gesù di Roma), che
organizza progetti formativi e mette a disposizione servizi di consulenza
telefonica sui casi di sospetto abuso, nonché valutazioni diagnostiche e
interventi terapeutici rivolti sia al bambino che alla famiglia ed attivazione,
laddove si rende necessario, dell'intervento di protezione sociale e giudiziaria
per il bambino.
In appendice al volume troviamo alcune leggi sugli abusi all'infanzia e la
scheda di raccolta dati per le situazioni di disagio e/o di sospetto abuso.
Informazioni su autore/curatore: Montecchi è neuropsichiatra, analista
junghiano e ideatore del progetto Girasole
Coautori del volume: Catia Bufacchi, Stefania Baldassari, Maria Giovanna
Mazzone
Altri soggetti: criteri di valutazione dell’abuso; integrazione scolastica;
ruolo degli educatori; progetti formativi; quadro normativo
28
L'abuso sessuale intrafamiliare
Manuale di intervento
Angelo Carini (a cura di)
Numero pagine: 411
Il volume affronta il tema dell'intervento in situazioni di abuso sessuale
intrafamiliare in tutta la sua complessità: dalla rivelazione (in ambito
scolastico, dal pediatra, ecc.) alla segnalazione (agli assistenti sociali,
all'autorità giudiziaria), dalla tutela (da parte della procura e del tribunale per
i minorenni e della "rete" comunitaria) all'accertamento medico e alla
valutazione psicologica della vittima e dei suoi familiari (del genitore
abusante, del genitore non abusante, dei fratelli), dall'iter giudiziario alla
terapia.
L'approccio al problema è multidisciplinare e coinvolge tutti i professionisti
protagonisti dell'intervento: insegnanti, educatori, assistenti sociali, psicologi,
pediatri, ginecologi, medici legali, procuratori e giudici minorili, procuratori
del tribunale ordinario penale, polizia giudiziaria, avvocati.
Il libro offre anche un elenco selezionato di centri diffusi sul territorio
nazionale che si occupano del fenomeno e una rassegna di leggi e
documenti professionali prodotti a livello nazionale e regionale.
Coautori del volume: Maria Teresa Pedrocco Biancardi, Gloria Soavi
Informazioni su autori: Carini è psicologo e psicoterapeuta familiare e
coordinatore di servizi sociosanitari; Biancardi è psicoterapeuta e
collaboratrice con un centro di terapia della famiglia; Soavi e psicologa e
psicoterapeuta di formazione sistemica e si occupa di psicologia clinica
infantile, in particolare di abuso e maltrattamenti sui minori
Altri soggetti: ruolo degli educatori; ruolo degli operatori sociali
29
La violenza di genere su donne e minori
Un'introduzione
Patrizia Romito
FrancoAngeli, 2001
Numero pagine: 128
Il volume si propone come strumento di informazione e di aggiornamento
per quei professionisti (psicologi, assistenti sociali, medici, infermieri,
magistrati, amministratori, operatrici delle Case e dei Centri anti-violenza)
che si occupano delle donne e dei minori che sono o sono stati vittime di
violenze.
Il testo si presenta come "un'introduzione" alla comprensione del fenomeno
della violenza di genere su donne e bambine o bambini e alla conoscenza
delle sue conseguenze e delle possibili misure atte a contrastarla; le
tematiche e le controversie nel campo della violenza sono affrontate in una
prospettiva internazionale e multidisciplinare, supportata dai risultati delle
ricerche più recenti e da una bibliografia aggiornata (alla pubblicazione del
volume: anno 2001).
Informazioni su autrice: Romito è professore di psicologia sociale
Altri soggetti: analisi del fenomeno della violenza
30
A come Abuso Anoressia Attaccamento
Rappresentazioni mentali nell'infanzia e nell'adolescenza
Tilde Giani Gallino
Bollati Boringhieri, 1998
Numero pagine: 233
Oltre all'argomento dell'anoressia mentale indagata tra adolescenti e quello
dell'attaccamento eccessivo e/o patologico tra genitori e bambini, il volume
affronta il tema dell'abuso sessuale subito dai soggetti in età evolutiva
all'interno della famiglia.
Il testo offre e mette a confronto riflessioni e dati provenienti da diverse
ricerche in cui il vissuto delle vittime viene studiato attraverso due diverse
modalità, il disegno e il colloquio, per individuare e approfondire le
rappresentazioni mentali di un evento traumatico qual’è l'incesto.
Informazioni su autrice: Gallino è titolare della cattedra di psicologia dello
sviluppo all'università di Torino
Altri soggetti: criteri valutativi dell’abuso; interpretazione dei disegni infantili;
ruolo della comunicazione verbale
31
Trauma e riparazione
La cura nell'abuso sessuale all'infanzia
Marinella Malacrea
Numero pagine: 259
Partendo da quello che l'autrice considera il "centro" del lavoro terapeutico, e
cioè il paziente - scelta supportata anche dal racconto dettagliato di
numerosi casi clinici, estratti dalla lunga esperienza professionale
dell'autrice - il volume offre il panorama delle tecniche di intervento
successive alla diagnosi nei confronti del bambino abusato, dei passaggi
essenziali della terapia e dei concetti-guida del percorso terapeutico (concetti
da seguire con costanza tenendo sempre presente l'obiettivo: mettere ordine
in personalità provate e/o deformate dall'abuso subito, cancellare o almeno
ridurre il potenziale dannoso del trauma, sia a livello personale che
relazionale, tentare di portare le piccole vittime e gli adulti che le affiancano
fuori dal "tunnel").
Informazioni su autrice: Malacrea è neuropsichiatra infantile e terapeuta
della famiglia
Altri soggetti: traumi infantili; tecniche terapeutiche
32
Gli abusi all'infanzia
Dalla ricerca all'intervento clinico
Francesco Montecchi
Carocci, 1998
Numero pagine: 307
Il libro presenta un ragionato quadro di riferimento per la diagnosi e
l'intervento terapeutico nei casi di abuso all'infanzia ed è destinato a quanti
operano in campo psicologico e medico-psichiatrico.
La prima parte, di carattere storico-teorico, è dedicata alle radici culturali e
cliniche degli abusi e all'esame delle tecniche utilizzabili per riconoscere,
valutare e gestire il problema; la seconda parte illustra e commenta le
ricerche fatte in questo campo (dalla formulazione di un protocollo di
rilevamento dell'abuso all'esperienza di accoglienza psicologica e al ruolo
dell'informatica); la terza parte propone riflessioni sulle esperienze
professionali nel lavoro sull'abuso (dello psicologo, dello psichiatra, del
pediatra, della scuola); la quarta parte illustra le forme cliniche dell'abuso
(patologie delle cure, abusi sessuali, abusi psicologici); la quinta e la sesta
parte sono dedicate alla diagnosi medica e psicologico-psichiatrica e alle
modalità del lavoro terapeutico (configurato sia come psico-terapia
individuale sia come intervento familiare).
Informazioni su autore: Montecchi è medico neuropsichiatra
Altri soggetti: radici culturali degli abusi; esperienze e forme cliniche;
criteri valutativi dell’abuso; tecniche terapeutiche individuali e familiari
33
L'abuso sessuale sui minori
Educazione sessuale, prevenzione, trattamento
Cristina Roccia
Claudio Foti (a cura di)
Edizioni Unicopli, 1997
Numero pagine: 302
Il libro tratta la violenza sessuale sui minori da molteplici punti di vista:
culturale, psicologico, antropologico, educativo, sociale e giudiziario
(offrendo anche l'illustrazione del processo penale, dagli accertamenti
psicodiagnostici all'audizione protetta, per la vittima d'incesto).
Una parte del volume è dedicata all'analisi dell'abuso nella fiaba,
considerata forma più adatta per parlare di violenza sessuale ai bambini.
Infatti, gli autori propongono anche un originale modello di educazione
sessuale, in cui gli approcci interattivi - come la fiaba o il gioco - diventano
strumenti di prevenzione delle varie forme di abuso e della conseguente
perversione della sessualità dei soggetti in crescita.
Il volume fa parte della collana "Disagio, minori, soggettività", che raccoglie
riflessioni, ricerche e proposte del Centro Studi "Hansel e Gretel" di Torino e
vuole contribuire alla diffusione di una cultura dell'infanzia e
dell'adolescenza fondata sulla messa in discussione dell'adulto, sulla sua
responsabilizzazione soggettiva, sull'attenzione ai sentimenti e ai problemi
del genitore e dell'operatore minorile come premessa per far crescere
l'attenzione per il bambino o l'adolescente.
Informazioni su autori/curatori: Roccia è formatrice all'attività di educazione
sessuale e responsabile dell'équipe psico-sociale sui problemi di
maltrattamento del Centro Studi "Hansel e Gretel"; Foti è psicoterapeuta,
psicodrammatista, giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Torino
e direttore scientifico del Centro Studi "Hansel e Gretel"
Coautori del volume: Fiorenza Speranza, Roberto Maffeo, Maria Rita Parsi,
Marinella Malacrea, Roberta Luberti, Piero Forno, Daniela Curto, Teresa Di
Bari, Franca Miola, Ada Rizzi
Altri soggetti: analisi dell’abuso sessuale; prevenzione;
abuso in forma di fiaba; ruolo degli educatori; sostegno alla famiglia
34
Pubblicazioni istituzionali
Crescere senza violenza
Politiche, strategie e metodi
CISMAI (a cura di)
Gruppo Abele, 2010
Numero pagine: 127
Il volume è un supplemento di "Animazione sociale", mensile per gli
operatori sociali, prodotto autonomamente dal Coordinamento italiano dei
servizi contro il maltrattamento e l'abuso all'infanzia come contributo al
dibattito nazionale sullo "stato dei saperi" e sulle "prassi di intervento" nel
campo della prevenzione e della cura delle varie forme di maltrattamento.
Oltre alla riproduzione dei documenti del CISMAI in tema di maltrattamenti e
abusi all'infanzia, in questa pubblicazione vengono illustrate ed analizzate le
forme emergenti di maltrattamento (quello del "bambino diviso" nelle
separazioni coniugali; quello legittimato, ovvero agito in forma di punizione
corporale; e quello legalo al multiculturalismo), nonché i rischi di
maltrattamenti istituzionali.
Una particolare attenzione viene riservata al delicato ruolo delle agenzie e
degli operatori professionali, pubblici e privati.
Altri soggetti: ruolo degli operatori sociali; prevenzione;
formazione degli operatori; nuove forme di maltrattamento
35
Violenza e salute:
il bambino al centro, pensieri ed esperienze di protezione
Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza (a cura di)
Regione Emilia-Romagna, 2008
Numero pagine: 129
Il volume raccoglie un'antologia delle relazioni proposte all'omonimo
seminario tenutosi a Bologna nel novembre del 2007, in occasione della
Giornata mondiale della prevenzione dell'abuso all'infanzia promossa dal
CISMAI e dalla Fondazione WWSF, con il patrocinio della Regione Emilia
Romagna.
I materiali inseriti nel volume vogliono essere uno strumento di lavoro per gli
operatori dei servizi territoriali e offrono, da un lato una serie di
approfondimenti in materia di contrasto alle varie forme di violenza sui
minori, dall'altro lato una ricca appendice di relative norme, statali e
regionali, nonché di documenti approvati dal Coordinamento Italiano Servizi
contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia
La pubblicazione fa parte della collana "quaderni" (è il Quaderno n. 18)
curata dal Servizio "Politiche familiari, infanzia e adolescenza" della Regione
Emilia-Romagna.
Altri soggetti: atti di convegno; ruolo degli operatori sociali; prevenzione
36
Vent'anni d'infanzia
Retorica e diritti dei bambini dopo la Convenzione dell'Ottantanove
Valerio Belotti
Roberta Ruggiero (a cura di)
Guerini Studio, 2008
Numero pagine: 266
Nella fitta rete dei riferimenti sociali e normativi riguardanti i diritti
dei minori, la Convenzione internazionale del 1989 rappresenta il testo
più diffuso e utilizzato a livello globale nell’inquadrare e definire
le problematiche dei diritti umani associati ai minori di età.
In Italia si è proceduto fin da subito ad analizzare le implicazioni giuridiche
che la ratifica comportava; meno presenti invece sono stati
gli approfondimenti sulla sua portata in campo sociale, economico e politico,
sulla cultura dei diritti e dei servizi per l’infanzia. Questa pubblicazione mira
a colmare tale lacuna raccogliendo le più importanti riflessioni e analisi –
pubblicate nei primi vent’anni di esistenza della Convenzione e in Italia
ancora inedite – di ricercatori ed esperti che in area anglosassone hanno
vissuto e studiato le alterne vicende dell’affermazione e dell’applicazione
di questa fondamentale Carta internazionale.
Informazioni su autori/curatori: Belotti è sociologo, docente di politiche
sociali e politiche per l’infanzia e adolescenza; Ruggiero è giurista ed esperta
di diritti dell’infanzia
Coautori del volume: Lucio Strumendo, Nigel Cantwell, Eugeen Verhellen,
Michael Freeman, Paulo David, Philip Alston, Samantha Besson, Marie
Françoise Lücker Babel, Arlene Bowers, Andrews Geert Goedertier, Mieke
Verheyde. Jens Qvortrup, Ferran Casas
Altri soggetti: diritti del bambino; convenzioni internazionali
37
Rivista di diritto minorile
Trimestrale delle scienze giuridiche e sociali sulla tutela dell’infanzia e
dell’adolescenza
Giustina Ruggiero (direttore responsabile)
Arena editore, 2006
Numero pagine: 301
La rivista (n. 2 del 2006) è un volume monografico dedicato all’analisi dei
diversi aspetti e ambiti della tutela del minore: quale “target commerciale”
nella società dei consumi; quale portatore di patologie (allergie, intolleranze
alimentari, eccetera) con l’esigenza di essere assistito nell’ambito scolastico;
quale soggetto del diritto penale (pornografia minorile, violenza assistita,
delitti intra-familiari, devianza minorile, eccetera); quale soggetto del diritto
civile (adozione, affidamento condiviso, eccetera) e quale immigrato
(studenti di origine straniera nelle scuole italiane, ricongiungimenti familiari,
eccetera).
Le riflessioni teoriche degli autori sono supportate dai testi di varie sentenze
in materia, nonché progetti e proposte di legge e protocolli d’intesa tra
diversi Tribunali italiani e relative istituzioni locali.
Altri soggetti: ruolo del diritto; ruolo della scuola; ruolo del contesto sociale;
adozione; famiglia; identità culturale
38
Tutela e accoglienza dei bambini e dei ragazzi in Emilia-Romagna
I rapporti regionali
Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza (a cura di)
Regione Emilia Romagna, 2005
Numero pagine: 125
Nelle prime due parti, il volume presenta i primi rapporti regionali sullo stato
di attuazione degli interventi di contrasto alle varie forme di abuso e
maltrattamento a danno dei minori e degli interventi in materia di adozione,
rimarcando i rapporti sinergici (che hanno accompagnato il monitoraggio)
con le Province, i Comuni, le Aziende USL, le Associazioni e gli Enti operanti
nell'ambito della promozione e tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi.
La terza parte è dedicata al tema dell'affidamento familiare e riporta due
interventi tratti dal seminario regionale (tenutosi a Bologna nel febbraio del
2003) "Per tornare a casa... potenzialità e risorse delle famiglie d'origine:
alla ricerca di nuovi strumenti e metodologie".
La pubblicazione fa parte della collana "quaderni" (è il Quaderno n. 9) curata
dal Servizio regionale Politiche familiari, infanzia e adolescenza.
Altri soggetti: ruolo delle istituzioni; prevenzione dei maltrattamenti
e degli abusi; adozione; affidamento familiare
39
L'intervento coatto: un paradosso terapeutico
Maltrattamento, trascuratezza e abuso all'infanzia
Centro di solidarietà (a cura di)
CEIS di Pescara, 2005
Numero pagine: 132
Il volume raccoglie gli atti dell'omonimo convegno nazionale, organizzato dal
CEIS di Pescara in collaborazione con l'Ordine degli psicologi della Regione
Abruzzo e tenutosi a Chieti nel marzo del 2005.
La finalità principale del convegno e dei suoi contributi è stata quella di far
emergere i limiti e le potenzialità dell'intervento coatto in casi di
maltrattamento, trascuratezza e abuso sessuale al minore.
Altri soggetti: atti di convegno
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Il Centro di Documentazione nasce con l’intento di
sostenere e promuovere la cultura dell’infanzia
fornendo agli operatori sociali, educativi e scolastici,
libri, film e materiali di approfondimento, in particolare
sui temi dell’adozione, dell’affido familiare
e della tutela dei minori.
Come raggiungerci
Provincia di Reggio Emilia
Servizio Programmazione scolastica, educativa
ed interventi per la sicurezza sociale
via Mazzini 6 – 3° piano
42121 Reggio Emilia
Orari di apertura (su appuntamento):
da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Come contattarci
tel. 0522 444827
e-mail: [email protected]
sito per consultare la bibliografia
e la filmografia del Centro:
www. provincia.re.it\minori e famiglie
42

catalogo unificato maltrattamenti-abuso

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