Newsletter di Legautonomie, Anno X – n
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Newsletter di Legautonomie, Anno X – n
Newsletter di Legautonomie, Anno XIII – 21 luglio 2016 Primo Piano Attualità – Economia – Politiche locali Parlamento Governo Giurisprudenza Authority – Agenzie Primo Piano Camera – D.l. n. 113/2016 – Enti locali e territorio: verso conclusione La Commissione bilancio della Camera ha approvato numerose modifiche al decreto-legge con le misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio. Il Presidente Boccia, nel ritenere che non vi siano le condizioni per esaminare le proposte emendative del Governo, nel frattempo presentate (Emendamenti 6.05, 13.014, 19.022 e 24.18), ha comunicato che il testo del provvedimento, come risultante dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso per il parere alle Commissioni competenti. In Assemblea ne è stato previsto l’inizio dell’esame nel pomeriggio della seduta del 19.7.2016. Continua a leggere Decreto Enti locali e Territorio, cosa cambia per i comuni Antonio Misiani, componente della Commissione Bilancio della Camera dei deputati e membro della Presidenza di Legautonomie, nonché relatore per la maggioranza al decreto legge sugli Enti locali, illustra in un articolo l'iter e le novità introdotte nel testo dalla Commissione. Reddito di inclusione, un passo avanti nella politica di contrasto alla povertà Articolo di Paolo Di Giacomo, area welfare di Legautonomie, sul reddito di inclusione e il ddl “delega recante norme relative al contrasto alla povertà e al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali” approvato dalla Camera lo scorso 14 luglio. Ocse e Fmi, rapporto sul sistema fiscale italiano In un Rapporto appena pubblicato Ocse e Fmi mettono a nudo il paradosso dell'Italia: "tante tasse, ma anche tanta evasione". Ci sono 756 miliardi di euro di mancati incassi, secondo il documento, e alla voce dell'Iva il non pagato raggiunge il 30%. Continua a leggere Senato - Ddl 2344 - Bilanci regioni - enti locali: conclusione Con 184 voti favorevoli, 45 contrari e 44 astensioni, l'Assemblea del Senato ha approvato il ddl recante modifiche alla legge n. 243/2012, in materia di equilibrio dei bilanci delle regioni e degli enti locali. Il testo è stato già trasmesso alla Camera. (C3976) Alla maggioranza si sono aggiunti: 29 voti di AP, 17 del gruppo Autonomie, 6 del Misto; 3 del gruppo GaL e 13 di AL (gruppo di Verdini), nonché alcuni senatori della Lega Nord e e Rossi (Misto - Liguria Civica). In Commissione, all’unanimità, sono state approvate tre modifiche (ai primi due articoli) che: prevedono una fase transitoria dal 2017 al 2019 per il fondo pluriennale vincolato; introducono patti di solidarietà nazionali per le operazioni di indebitamento degli enti locali; prevedono la trasmissione alla Camere del decreto attuativo dell'articolo 2. L’unica novità apportata in Aula al testo della Commissione è l’articolo 4-bis (em. Poletti (PD), sottoscritto da Bulgarelli (M5S), Mandelli (FI-PdL) e Comaroli (LN), che va a modificare l’articolo 18 della legge n. 243 del 2012 prevedendo che, ai fini dell'accesso ai dati statistici, l'Ufficio parlamentare del bilancio è equiparato agli enti che fanno parte del Sistema statistico nazionale. Approvati alcuni ordini del giorno. ISTAT: la povertà in Italia Nel 2015 la povertà assoluta coinvolge il 6,1% delle famiglie residenti. Le stime diffuse nell'ultimo report dell'Istat sulla povertà in Italia analizzano a due distinte misure della povertà: quella assoluta e quella relativa, che sono state elaborate utilizzando due diverse definizioni e metodologie basate sui dati dell'indagine sulle spese per consumi delle famiglie. Nel 2015 si stima che le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta siano pari a 1 milione e 582 mila e gli individui a 4 milioni e 598 mila (il numero più alto dal 2005 a oggi) … Continua a leggere ANAC: Relazione annuale del 2016 È stata presentata al Senato la Relazione Annuale al Parlamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per l’anno 2015. Presentazione del Presidente Cantone (pdf) Relazione QS: Anticorruzione. Cantone (Anac): “Ancora numerose criticità ma Autorità ha aumentato sua capacità dissuasiva”. E nel Piano 2016 capitolo ad hoc per la - Presentata in Senato la relazione sull’attività 2015 dell’Autorità Anticorruzione. Per la sanità ricordato l’aggiornamento dell’ultimo Piano per “tutelare la peculiarità del “bene salute”, prevenire eventi rischiosi sanità a danno dei cittadini, fornire strumenti di lettura del settore sanitario, tenuto conto della sua specificità”. E per il prossimo Piano la sanità avrà un copioso capitolo ad hoc che andrà ad ampliare gli aggiornamenti del 2015. Leggi tutto Consiglio di Stato: parere silenzio-assenso Consiglio di Stato - Parere n. 1640 del 13.7.2016: volto a risolvere alcuni problemi applicativi dell’articolo 17-bis della legge 7 agosto 1990 n. 241, introdotto dall’articolo 3 della legge 7 agosto 2015 che disciplina il silenzio assenso. Approfondimento Il Consiglio di Stato ha preliminarmente sottolineato l’importanza del nuovo silenzio-assenso che riforma i rapporti esterni tra amministrazione e privati e si impone come un nuovo paradigma. Ha proseguito quindi analizzando le diverse problematiche prospettate: 1) Ambito di applicazione soggettivo: applicabilità del silenzio assenso a Regioni ed enti locali, agli organi politici, alle autorità indipendenti e ai gestori di beni e servizi pubblici; 2) Ambito di applicazione oggettivo: applicabilità agli atti normativi, a procedimenti relativi a interessi pubblici primari; raccordo del nuovo silenzio assenso con gli articoli 16 e 17 della l. 241 del 1990; non applicabilità agli atti che attengono alla c.d. fase costitutiva dell’efficacia: il bollino della Ragioneria generale dello Stato; non applicabilità ai procedimenti ad iniziativa di parte che si svolgono presso un’amministrazione competente a ricevere la domanda del privato ma rispetto ai quali la competenza sostanziale è di altra amministrazione; 4) Rapporti con la conferenza di servizi e problematiche dell’art. 17-bis, comma 2 secondo periodo; 6) Formazione del silenzio assenso e firma del provvedimento 7) Autotutela ANCI: Il Consiglio di Stato, con il Parere n. 1640 del 13 luglio 2016, si è espresso sul quesito sottoposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio legislativo del Ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, su alcuni problemi applicativi dell’art. 17-bis della legge n. 241 del 1990 - introdotto dall’art. 3 della legge n. 124 del 2015 - che disciplina l’istituto del silenzio-assenso tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici. Leggi tutto Commissione UE: reinsediamento e asilo La Commissione dell’UE ha adottato l'ultima relazione sui progressi compiuti per quanto riguarda i meccanismi di ricollocazione e di reinsediamento d'emergenza, valutando le azioni intraprese nell'ultimo mese. Leggi tutto La Commissione europea ha presentato anche proposte intese a completare la riforma del sistema europeo comune di asilo al fine di progredire verso una politica in materia di asilo pienamente efficace, equa e umana, che sia adatta sia ai periodi di pressione migratoria normale sia a quelli di forte pressione migratoria. Leggi tutto Attualità – Economia – Politiche locali ANCI: Consiglio Nazionale, Fassino in carica fino alla prossima Assemblea di Bari "Al prossimo presidente chiedo di proseguire con quanto fatto in questi tre anni: un'attività di negoziato e di confronto con il governo per rappresentare solo tutti gli ottomila Comuni che l'Anci rappresenta, al di là delle appartenenze politiche. La rappresentazione caricaturale che troppo spesso si fa della nostra associazione può andare bene per le agenzie di stampa ma non per un'associazione che ha per obiettivo non essere a favore o pregiudizialmente contraria a questo o quel governo ma tutelare e rappresentare le esigenze di tutti Comuni italiani". Così il presidente dell'Anci, Piero Fassino, nella relazione che ha aperto il Consiglio Nazionale Anci, organizzato a Roma nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. "Tre anni - ha detto Fassino a lungo applaudito dai sindaci presenti - nei quali ho potuto confidare nel vostro sostegno e solidarietà e se ho potuto assolvere al mio mandato lo devo alla concretezza delle persone che mi hanno sostenuto e affiancato. E affinché Anci assolva alla sua funzione occorre partecipazione attiva e un presidente legittimato e riconosciuto nella sua funzione di sindaco". "In questo periodo - ha ricordato il presidente Anci - le decisioni sono state prese all unanimità, ascoltando tutte le istanze e facendo una sintesi tra le varie posizioni politiche, con l'obiettivo unico di negoziato per il buon funzionamento dei nostri Comuni. Spero che questa linea sia mantenuta perché se nel futuro si prendessero decisioni a maggioranza metterebbe a rischio l'autonomia e l'autorevolezza stessa di Anci". Fassino, che rimarrà in carica fino all'assemblea di Bari che si terrà dal 12 al 14 di ottobre, è passato poi a ricordare quale sarà l'azione prossima dell'associazione, partendo dalla "piattaforma di proposte" inviate al governo e, contemporaneamente, al Parlamento con cui abbiamo avviato un ciclo di incontri con i Gruppi. Comunicato Il dibattito Riforme costituzionali: commenti Assonime pubblica il testo dell’intervento del professor Sabino Cassese "Cinque domande sulla riforma della Costituzione", presentato alla giunta Assonime del 14 giugno 2016. Parlamenti regionali: incontro rappresentante UE Il Presidente Franco Iacop, nella sua veste di Coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative regionali e di membro del Comitato delle Regioni, dove attualmente ricopre l’incarico di presidente dell’intergruppo regioni alpine europee (EUSALP) e siede per il gruppo PES nel Subsidiarity Steering Group, ha incontrato a Bruxelles l’Ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante Permanente dell’Italia presso l’Unione europea. “È per noi innegabile l’importanza di costruire relazioni sinergiche e di collaborazione, nel rispetto delle competenze di ciascuno – ha detto Iacop – su temi di rilevanza strategica per le Regioni, quali migranti, politica di coesione, trasporti, agenda urbana e digitale e macroregioni, dando fin d’ora la nostra disponibilità ad approfondire insieme tali questioni”. Al centro del colloquio i profili di interesse comune e di possibile cooperazione, per i quali verificare insieme l’opportunità di instaurare forme di relazione con l’Unione europea, anche alla luce dei cambiamenti apportati dal nuovo testo di legge costituzionale, sottoposto a referendum confermativo il prossimo autunno. Era presente all’incontro anche il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo, responsabile per la Conferenza dei temi europei e Presidente della CALRE. Cittadinanzattiva: L’Aquila, Festival Partecipazione rianimare la democrazia in Italia 30 mila le persone che hanno contribuito alla quattro giorni del Primo Festival della Partecipazione a L’Aquila fra cittadini, associazioni civiche, Ministri della Repubblica, il segretario di uno dei maggiori sindacati del Paese, direttori di testate giornalistiche. Leggi tutto... Un resoconto del Festival della Partecipazione, attraverso le foto degli oltre 80 eventi che hanno animato le vie dell'Aquila e il video finale di resoconto. Leggi tutto... Attraverso le parole di alcuni fra i tanti partecipanti al Festival, cosa ha rappresentato e come hanno vissuto in prima persone questa esperienza, così come hanno testimoniato sui social network, o anche tramite messaggi mail e sms. Leggi tutto... Credito sportivo-ANCI: mutui agevolati sull’impiantistica di base, intesa In totale 160 milioni di euro saranno a disposizione dei Comuni per la costruzione, ampliamento, ristrutturazione, efficientamento energetico e messa a norma di impianti sportivi, compresa l'acquisizione di aree e immobili funzionali alla realizzazione di strutture di impiantistica sportiva. Questo, in sintesi, il fulcro del Protocollo d’intesa firmato il 14 luglio da Anci e Credito Sportivo, che consentirà ai Comuni di attivare mutui a tasso agevolato per incentivare la promozione dell’attività sportiva nei territori attraverso l’impiantistica di base. Il protocollo, siglato dal Presidente Anci Piero Fassino e dal Commissario Straordinario del Credito Sportivo Paolo D’Alessio alla presenza del presidente Coni Giovanni Malagò, avrà durata biennale e proporrà alle amministrazioni (singole ma anche in Unione) mutui a tasso zero e a tasso agevolato che potranno essere utilizzati anche per l’acquisto di attrezzature e per la realizzazione di piste ciclabili. Leggi tutto Il Sole 24 Ore, Accordo Anci e Credito sportivo, 160 milioni in due anni per mutui agevolati su impiantistica di base Protocollo Anci-Ics (261.76 KB) ANCI: URBACT, nuove città italiane entrano nei network europei Entrano nel vivo le attività degli Action Planning Network di Urbact per le città italiane che hanno aderito alle reti tematiche europee del principale programma dedicato allo sviluppo urbano sostenibile a partire dalla fase di implementazione, avviata nelle ultime settimane. Sono diciassette le città del nostro paese che stanno predisponendo attività di partecipazione locale attorno ai principali temi di confronto promossi dal programma Urbact, favorendo per i prossimi due anni un dialogo costante con le realtà europee più attive sul fronte dell’innovazione urbana. Comunicato ENEA-ANCIM: alleanza per sviluppo sostenibile delle piccole isole Nasce un’alleanza per lo sviluppo sostenibile delle isole minori italiane, per fare di queste realtà poli di eccellenza green, ENEA e ANCIM, l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori, hanno firmato un Protocollo per lavorare insieme alla valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e sociale di 36 comuni italiani delle piccole isole, attraverso la diffusione del risparmio e dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili, della mobilità alternativa e della sostenibilità nell’utilizzo dell’acqua, nello smaltimento dei rifiuti e nel turismo. Definite “minori” per le dimensioni del loro territorio, le isole coinvolte nel progetto sono disseminate in sette regioni e rappresentano un’estensione di circa 1.000 kmq con 220 mila abitanti, che diventano milioni durante la stagione estiva. “L’accordo con ANCIM apre la strada a iniziative e progetti congiunti per uno sviluppo energetico, ambientale ed economico sostenibile delle isole minori, attraverso la tutela e la valorizzazione delle risorse locali, del patrimonio naturalistico e culturale oggi sottoposto ad una forte pressione dovuta principalmente ai flussi turistici - ha sottolineato il Presidente dell’ENEA Federico Testa. Dopo la positiva esperienza del Progetto Egadi, per il turismo sostenibile a Favignana, siamo impegnati in altre iniziative per le isole minori, anche per il recupero e la riqualificazione di edifici storici come il complesso monumentale di Palazzo Davalos, l’ex carcere borbonico di Procida”. Leggi tutto Corte dei conti: Autorità portuali Cagliari, Venezia, Trieste Delibera n. 74/2016 - Determinazione e Relazione sul risultato del controllo sulla gestione finanziaria dell'Autorità portuale di Cagliari per gli esercizi dal 2012 al 2014 Delibera n. 65/2016 - Determinazione e Relazione sul risultato del controllo sulla gestione finanziaria dell'Autorità portuale di Venezia per gli esercizi dal 2012 al 2015. Delibera n. 56/2016 - Determinazione e Relazione sul risultato del controllo sulla gestione finanziaria dell'Autorità portuale di Trieste per gli esercizi dal 2013 al 2014. Corte dei conti: Pareri delle sezioni regionali Basilicata 7 luglio 2016 – Delibera/29/2016/PAR – Sulla legittimità del rimborso delle spese di viaggio in favore dei componenti le commissioni locali per il paesaggio alla luce del vincolo di invarianza finanziaria di cui all’art. 183, comma 3, del dlgs 42/2004. I magistrati contabili, evidenziano la peculiare connotazione di “zona rischio corruzione” del settore in cui si trovano ad operare le commissioni in esame, in termini di potenziale (ed arbitrario) “ampliamento dei diritti dei privati” ed in relazione al quale (rischio) occorre assicurare – almeno in linea astratta- l’indipendenza ed imparzialità dei componenti le commissioni. Data la rilevanza delle funzioni espletate dalla commissione in termini di “zona a rischio corruzione”, considerato il peculiare settore in cui i componenti si trovano ad operare (quello delle autorizzazioni paesaggistiche) l’ente delegato è tenuto a “mappare” nell’ambito del proprio piano triennale anticorruzione i rischi connessi e ad individuare le misure volte a prevenirli. Veneto 6 luglio 2016 – Delibera/320/2016/PAR – Parere in merito all’applicabilità del tetto di spesa previsto dall’articolo 9, comma 28, del d.l. 78/2010 anche al comando (viene richiamato il principio espresso dalla Sezione delle Autonomie con la deliberazione n. 23/2016). 6 luglio 2016 – Delibera/321/2016/PAR - Parere in merito a quesiti aventi ad oggetto la corretta interpretazione del comma 2 dell'art. 6 del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito dalla legge n. 122/2010, relativo ai gettoni di presenza per la partecipazione agli organi collegiali, anche di amministrazione, degli enti, che comunque ricevono contributi a carico delle finanze pubbliche. Puglia 21 giugno 2016 – Delibera/131/2016/PAR – Parere del Sindaco sulla derogabilità del limite di spesa per il lavoro flessibile, sancito dall’art 9 co. 28 d.l. 78/2010, in caso di assunzione di personale di polizia municipale finanziata con i proventi derivanti da sanzioni per violazione del codice della strada. Da Self-entilocali Assunzioni vigili stagionali: limiti e vincoli. Dal Blog dei Segretari del Lazio Le assunzioni di vigili stagionali sono soggette ai limiti per le assunzioni a tempo determinato (Corte dei Conti Liguria del. n. 26/2016). 21 giugno 2016 – Delibera/129/2016/PAR – Parere in merito alla possibilità di utilizzo delle capacità assunzionali del 2014 (“resti assunzionali” relativi all’anno 2013) per l’assunzione a tempo indeterminato e parziale di due vigili urbani. Da Self-entilocali Riassorbimento del personale di Polizia Provinciale. (segretarientilocali.it) ISTAT-ICE: annuario La diciottesima edizione dell'Annuario statistico "Commercio estero e attività internazionali delle imprese", frutto della collaborazione fra l'Istat e l'Ice (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane), fornisce un quadro aggiornato e ulteriormente ampliato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio di merci e servizi, sui flussi di investimenti diretti esteri, nonché sulla struttura e le attività realizzate dai principali "attori" presenti sul territorio nazionale: operatori e imprese esportatrici e importatrici, multinazionali a controllo nazionale ed estero. L'Annuario, da quest'anno consultabile esclusivamente on-line tramite un sito dedicato (www.annuarioistatice.it), mette a disposizione degli utilizzatori circa 1.000 tavole statistiche e grafici da visualizzare e riutilizzare per elaborazioni personalizzate, percorsi di navigazione ragionati che conducono in modo intuitivo ai dati di interesse, una guida alla lettura con gli aspetti metodologici e i principali indicatori oltre a un'intera sezione dedicata alla cartografia interattiva. Tra le innovazioni introdotte nei contenuti informativi dell'edizione 2016 si segnalano la tavola statistica sulla struttura e la performance economica delle imprese esportatrici per attività economica e le tavole elaborate dalla banca dati TiVa (Trade in Value added) – frutto di un progetto congiunto di Ocse e WT -, che forniscono una misura dell'impatto delle esportazioni sulla crescita dell'economia nazionale e del grado di interdipendenza globale del sistema produttivo italiano. ISTAT: indice prezzi Indice dei prezzi per le rivalutazioni monetarie - Aggiornati gli indici dei prezzi per adeguare affitti, assegni dovuti al coniuge separato, TFR. Prezzi al consumo - A giugno 2016 indice per l'intera collettività (NIC) +0,1% su maggio e -0,4% in un anno. Assonime-OCSE: Nomina ed elezione dei CdA in Italia Il 13 Luglio si è svolto a Milano, presso la Fondazione Cariplo, il Seminario "Nomina ed elezione dei CdA in Italia: nuovi trend e prospettive future", organizzato da Assonime e l’OECD. Il convegno è stato introdotto dalle relazioni del vice direttore generale di Assonime Marcello Bianchi, di Hector Lehuede dell'OECD (presentazione disponibile QUI) e del giurista Mario Stella Richter. Sono seguite due tavole rotonde. Alla prima, coordinata dal commissario della Consob Carmine Di Noia, sono intervenuti i giuristi Lorenzo Caprio, Luca Enriques, Alberto Toffoletto e Marco Ventoruzzo. Alla seconda, coordinata dal direttore generale di Assonime Stefano Micossi, hanno preso parte Claudio Costamagna (Cassa Depositi e Prestiti), Tommaso Corcos (Assogestioni), Gian Maria Gros-Pietro (Intesa SanPaolo) e Pietro Guindani (Vodafone). Il convegno è stato concluso dal presidente di Assonime Maurizio Sella. Nel corso del convegno, Mateja Milic di Assonime e Andrea Goldstein di Nomisma hanno illustrato i contenuti della ricerca Assonime - Nomisma "Analisi sulla stagione assembleare 2016 per il rinnovo del board nelle società ad elevata capitalizzazione". CDP: al via primo fondo housing sociale di Roma Capitale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 13 lug - Cdp, attraverso la controllata Cdp Investimenti (CdpI) ha dato vita al primo fondo di housing sociale per Roma Capitale. Il fondo, 'Housing cooperativo Roma', punta a realizzare 380 alloggi sociali con un investimenti di 50 milioni ed e' parte della strategia del gruppo Cdp per il social housing a Roma che ha l'obiettivo di avviare, entro fine anno, una serie di progetti per realizzare 2.000 alloggi con un investimento complessivo di 200 milioni. Il primo e' appunto il fondo Housing Cooperativo Roma, promosso da Investire (la sgr immobiliare del gruppo Banca Finnat) che ha come maggiore investitore il Fia, gestito da CdpI, che sottoscrivera' oltre 30 milioni di capitale (circa il 70% dell'obiettivo di raccolta). Il restante 30% verra' sottoscritto, con conferimenti in natura, da parte di un gruppo di cooperative di abitazione aderenti a Legacoop. Bankitalia: nuovi Temi di discussione Il 13 luglio la Banca d’Italia ha pubblicato otto nuovi numeri della serie “Temi di discussione” (nn. 1070-1077). N. 1076 - I trasferimenti tra i diversi livelli di governo e gli arretrati nei pagamenti N. 1072 - Condizioni delle banche, efficienza della giustizia e comportamenti dei debitori: i ritardi nel rimborso dei prestiti in Italia N. 1071 - La fine di un sogno. L'uscita dell'Abruzzo dall'obiettivo 1 della politica regionale europea N. 1070 - Alcune riflessioni sui fondamenti di benessere sociale delle misure di disuguaglianza globale del reddito Bankitalia: L'economia italiana in breve Banca d’Italia: L'economia italiana in breve, n. 111 - luglio 2016 Bankitalia: Bollettino Economico n. 3 Banca d’Italia pubblica il Bollettino economico n. 3-luglio 2016. In Italia la ripresa prosegue a ritmi più moderati - Nel nostro paese la ripresa continua con gradualità, sospinta dalla domanda interna. Gli indicatori congiunturali suggeriscono tuttavia che nel secondo trimestre il PIL, come nel complesso dell’area dell’euro, sarebbe aumentato a un tasso inferiore rispetto a quello del periodo precedente. L’incertezza sul quadro internazionale resta un fattore rilevante nel trattenere le imprese dal procedere con maggiore decisione all’accumulazione di capitale. La Brexit ha effetti finora limitati… L’incertezza che scaturisce dall’esito del referendum nel Regno Unito è un rischio per l’economia globale. Gli effetti sul quadro macroeconomico italiano sono ancora difficili da valutare. Le ricadute dei movimenti nei mercati valutari e finanziari osservati finora sono trascurabili; l’impatto attraverso l’interscambio commerciale con il Regno Unito sarebbe contenuto. Considerando anche le informazioni più recenti, la crescita in Italia potrebbe collocarsi poco sotto l’1 per cento quest’anno e attorno all’1 il prossimo. …ma i rischi vanno contrastati I rischi per l’economia italiana ed europea potrebbero aumentare se si diffondessero tensioni sui mercati finanziari, se emergessero difficoltà per il sistema bancario o se la fiducia delle imprese e delle famiglie dovesse essere significativamente intaccata. Questi rischi possono essere contrastati da una decisa risposta delle politiche monetarie, macroprudenziali e di bilancio e dal successo delle autorità europee nel dissolvere i timori sulla coesione dell’Unione. Bollettino Economico n. 3 - 2016 Bankitalia: Finanza pubblica, fabbisogno e debito Banca d’Italia: Finanza pubblica, fabbisogno e debito, n. 38 - 2016 Confcommercio: Meno tasse, meno spesa, interventi La presentazione di una ricerca su tasse e spesa pubblica locale ha aperto il convegno organizzato da Confcommercio "Meno tasse, meno spesa. Binomio della ripresa". All'iniziativa, sono intervenuti il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, il leader dei Conservatori e Riformisti, Raffaele Fitto, il Commissario per la spending review, Yoram Gutgeld, il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi e Giulio Tremonti, membro Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale. Ha chiuso i lavori il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan. fiscale al 40%". UFFICIO STUDI: L'ANALISI SULLA SPESA PUBBLICA LOCALE LA SPESA PUBBLICA LOCALE (DOCUMENTO INTEGRALE) Leggi tutto l’intervento del presidente di Confcommercio Gli interventi di Fitto, Gutgeld e Tremonti. Autostrade per l’Italia: “Sei in un Paese meraviglioso”, l’iniziativa estesa a tutta la rete stradale “Sei in un Paese Meraviglioso” raggiunge quota 100 Aree di Servizio. Si estende così a tutti i territori serviti dalla propria rete l’iniziativa di Autostrade per l’Italia, che in partnership con Touring Club Italia e Slow Food consente a chi viaggia di scoprire le bellezze meno conosciute e gli angoli più suggestivi del nostro Paese. Il progetto - che coinvolge oggi circa 1000 Comuni italiani e sta riscuotendo grande apprezzamento da parte degli automobilisti e degli amministratori locali - esprime il nuovo ruolo “sociale” di Autostrade per l Italia: attraverso la selezione e il racconto delle experiences originali racchiuse nelle grandi cornici dorate all’interno delle Aree di Servizio, Autostrade diventa vetrina di promozione e hub di valorizzazione dei tesori meno noti dell’immenso patrimonio artistico, culturale, ambientale e gastronomico del nostro Paese, facilmente raggiungibili dalle uscite autostradali. Grazie a questa iniziativa, peraltro, una serie di siti di notevole valore culturale sono stati riaperti al pubblico. Leggi tutto - Sky ArteComu12lu16.pdf ISTAT: permessi di costruire Permessi di costruire - Nel II semestre 2015 il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali -14,5% in un anno. London is lending its Tube payment tech to other cities Support for contactless cards, Apple Pay and more could be coming to more cities around the world. Articolo Cittadinanzattiva: Dove sono posizionati gli Autovelox e i Tutor? 13.7.2016 D'ora in avanti sarà possibile sapere prima con certezza dove sono posizionati autovelox e tutor installati dalla Polizia Stradale. Grazie alla collaborazione con Autostrade per l’Italia, la stessa Polizia Stradale fornisce il servizio di informazione gratuita sulla precisa posizione dei dispositivi del controllo della velocità. Gli automobilisti che lo vorranno infatti, collegandosi al sito della Polizia di Stato, potranno accedere all’area dedicata alla circolazione su strada, con specifiche sezioni riguardanti gli autovelox e i tutor. Leggi tutto... Bankitalia: Turismo internazionale dell'Italia La Banca d’Italia pubblica “Turismo internazionale dell Italia”. Download dati di Aprile 2016 ENEA: Rapporto IEA 2016 Oltre la metà della popolazione mondiale e l'80% della ricchezza sono concentrate nelle città, che rappresentano i due terzi della domanda globale di energia e sono responsabili di oltre il 70% delle emissioni di CO2. Senza cambi di rotta rispetto alle politiche attuali, queste cifre sono destinate a crescere entro il 2050: la domanda di energia delle città e le emissioni di CO2 correlate aumenteranno rispettivamente del 70% e del 50%. Sono queste le stime che emergono nell'ultimo rapporto dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA) “Energy Technology Perspectives 2016”, sull evoluzione e la diffusione delle tecnologie pulite per limitare il surriscaldamento del Pianeta ben al di sotto dei 2°C, così come stabilito alla COP 21 di Parigi. Lo studio è stato presentato per la prima volta in Italia nell ambito del convegno “Towards sustainable urban system” organizzato da ENEA - delegato italiano per le tecnologie degli usi finali dell'energia e attuale chair del gruppo tematico “Building” dell Energy Technology Network presso la IEA - e Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Ministero Esteri e IEA. Comunicato completo Presentazioni dei relatori http://www.iea.org/etp/etp2016/ INPS: nuova disciplina sanzioni civili per lavoro irregolare L'Inps, con la circolare n. 129/2016, interviene sulla disciplina delle sanzioni civili nei casi di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. La circolare sottolinea come, per effetto dell'introduzione dell'art. 22 del D. Lgs. n. 151/2015, anche ai casi di impiego di lavoratori subordinati "irregolari” si applicheranno le sanzioni civili previste dalla lettera b), comma 8, dell’art. 116 della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000. INPS: Osservatorio sulla cassa integrazione: i dati di giugno 2016 I dati si riferiscono alle ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale, alle domande e ai beneficiari di disoccupazione e mobilità. Fermo restando che nel mese di Giugno 2016 si registra una diminuzione delle ore autorizzate di CIGO rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è rilevabile una progressiva ripresa delle attività amministrative di concessione dopo gli atti di indirizzo adottati dall’Istituto, il cui quadro regolamentare si è completato con la recente pubblicazione del decreto ministeriale relativo ai nuovi criteri di concessione della CIGO. Vai all’Osservatorio Vai al Report mensile giugno 2016 INPS: indennità paternità lavoratori autonomi Con la modifica degli articoli 28 e 66 e 67 del T.U. maternità/paternità, a decorrere dal 25 giugno 2015, il padre lavoratore autonomo può fruire dell’indennità di paternità a condizione che la madre sia lavoratrice dipendente oppure lavoratrice autonoma (artigiana, commerciante, coltivatrice diretta, colona, mezzadra, imprenditrice agricola a titolo principale, pescatrice autonoma della piccola pesca), e si verifica quando il padre rimane l’unico genitore nel caso dei seguenti eventi: morte o grave infermità della madre;abbandono del figlio da parte della madre; affidamento esclusivo del figlio al padre. Circolare n. 128 del 11-luglio 2016 INAIL: Regolamento reinserimento disabili Approvato dall’Inail il “Regolamento per il reinserimento e l’integrazione delle persone con disabilità da lavoro” che prevede interventi e risorse finalizzati a dare sostegno alla continuità lavorativa di infortunati e soggetti affetti da malattia professionale. Il “Regolamento” fornisce concreta attuazione a quanto disposto nella legge di stabilità 2015 che ha attribuito “all’Inail competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione, con interventi formativi di riqualificazione professionale, con progetti per il superamento e per l’abbattimento di barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, con interventi di adeguamento e di adattamento delle postazioni di lavoro”. L’attuazione di tali interventi è a carico del bilancio dell’Inail e lo stanziamento per il 2016 è di 21 milioni di euro. Comunicato completo Determina del Presidente n. 258 dell'11 luglio 2016 INAIL: Rischio stress lavoro-correlato, convegno Un’occasione di confronto per verificare, approfondire e discutere dei risultati e dell’impatto della specifica metodologia Inail per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato. Questo uno dei principali obiettivi del convegno nazionale che si è svolto il 14 luglio a Roma, presso la direzione generale dell’Istituto. Il progetto “Piano di monitoraggio e d’intervento della valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato”, coordinato dal Dipartimento medicina, epidemiologia, igiene del lavoro ed ambientale (Dimeila) dell’Inail con il coinvolgimento di 16 Regioni/Province autonome e di due università, a distanza di cinque anni sta raccogliendo ottimi risultati e in autunno sarà aggiornato per permettere a molte aziende italiane di attualizzare la metodologia di controllo di questo particolare e diffuso ‘rischio emergente’. “Lo stress lavoro-correlato - come spiegato in apertura lavori da Giovanni Paura, Direttore centrale reggente della Ricerca Inail - non è una malattia ma una situazione prolungata di tensione che può ridurre l’efficienza e determinare un cattivo stato di salute. È una tipologia di rischio che rientra nei cosiddetti ‘rischi emergenti’, legata alle evoluzioni del mondo del lavoro e del contesto sociale”. Leggi tutto Conferenza Regioni: tavolo contrasto gioco d’azzardo Il tavolo sulla riforma dei giochi previsto dalla legge di Stabilità “abbiamo chiesto di convocarlo alla Conferenza Unificata, è solo una questione di calendario, penso che a breve ci incontreremo e affronteremo il tema". Così il sottosegretario al Mef con delega ai giochi, Pier Paolo Baretta, a margine di un convengo sul "ruolo dello Stato come regolatore" organizzato dall'Ares con la collaborazione di British American Tobacco. Il 13 luglio, infatti, secondo quanto riportato da Gioconews.it, è stato convocato il tavolo tecnico istituito proprio allo scopo di discutere e esaminare le varie proposte in campo. Tra le ipotesi del governo, come confermato dal sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, c'è la proposta di ridurre drasticamente il numero delle slot in esercizio. Con la volontà, addirittura, di toglierle del tutto da bar e tabacchi. Ma quello che è certo è che in questi locali, anche se gli apparecchi non spariranno del tutto, la riduzione sarà comunque assai rilevante. Comunicato La Gazzetta degli enti locali: Unioni civili, trasmesso al CdS lo schema di decreto Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti ha trasmesso al Consiglio di Stato, per il previsto parere, lo schema di DPCM che regola il regime transitorio di trascrizione delle unioni civili nei registri dello stato civile. Leggi tutto Parlamento Camera: Modifica composizione Ufficio di presidenza ScpI L'assemblea del Gruppo parlamentare Scelta Civica per l'Italia ha eletto il nuovo direttivo: Presidente: Giovanni Monchiero; Vicepresidente vicario: Giovanni Palladino; vicepresidente: Bruno Molea; Tesoriere: Gianfranco Librandi; Segretario d'Aula: Roberta Oliaro; Componenti: Alberto Bombassei e Valentina Vezzali. Ai deputati Giovanni Palladino e Bruno Molea è stato, inoltre, affidato l'esercizio dei poteri attribuiti in caso di assenza o impedimento del presidente. Senato: nuovamente respinte dimissioni Vacciano Con votazione a scrutinio segreto, l'Assemblea del Senato ha respinto - per la seconda volta - le dimissioni del sen. Vacciano (Misto) il quale aveva reiterato le dimissioni già respinte il 17 febbraio 2015. Fucksia (Misto), Battista (Aut), Bocchino (SI-SEL), Barani (AL-A), Buemi (Aut) e Divina (LN), Guerra (PD) hanno annunciato voto contrario. Camera: Modifica gruppi parlamentari I deputati Enrico Zanetti, Angelo D'Agostino, Mariano Rabino e Giulio Cesare Sottanelli, già iscritti al gruppo parlamentare Scelta Civica per l'Italia, hanno dichiarato di aderire al gruppo parlamentare Misto. Senato: Revisione costituzionale, chiesto referendum La Presidenza del Senato ha comunicato che il Orellana (Aut) ha chiesto di promuovere richieste di referendum sul testo, diviso per parti separate e omogenee, della riforma costituzionale per il superamento del bicameralismo paritario e la revisione del titolo V. Quesiti specifici riguardano la modifica dell'articolo 75 della Costituzione, relativo al referendum abrogativo, e la modifica dell'articolo 57, relativo alla composizione e all'elezione del Senato. Camera - Commissione inchiesta degrado urbano: TU La Commissione affari costituzionali della Camera ha adottato il testo unificato del relatore Misuraca (AP) sulle proposte per l’istituzione di una commissione di inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie. Senato/Camera – Schema dlg - Riordino polizia e CFS: pareri Le Commissioni riunite affari costituzionali e difesa della Camera hanno dato il loro parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato (Atto n. 306): Il Parere è stato votato dopo una lunga e articolata discussione. La Commissione bilancio della Camera ha dato un parere favorevole con condizioni. Con gli interventi del Comandante generale della Guardia di finanza, Capo della polizia, Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, Vicedirettore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, le Commissioni riunite affari costituzionali e difesa del Senato hanno concluso la fase delle audizioni e hanno espresso il parere. Senato/Camera – Schema dlg - Modifiche CAD: previste audizioni La Commissione affari costituzionali del Senato ha deliberato l’avvio di un ciclo di audizioni sullo schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al codice dell'amministrazione digitale (dlg, n. 82/2005) (Atto n. 307) adottato in attuazione della c.d. legge Madia. Auditi anche i rappresentanti: dell'Agenzia per l'Italia digitale, della Conferenza delle Regioni, di organizzazioni sindacali e di ordini professionali nonché di enti ed associazioni sullo schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al codice dell'amministrazione digitale (dlg, n. 82/2005) (Atto n. 307) adottato in attuazione della c.d. legge Madia. Senato/Camera - Schema dlg - TU servizi pubblici locali: audizioni La Commissione affari costituzionali del Senato ha deciso di svolgere un breve ciclo di audizioni sullo schema di decreto legislativo recante testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale. (Atto n. 308). Le audizioni sono invece già avviate dalla omologa Commissione alla Camera che ha ascoltato i rappresentanti di Asstra (Associazione trasporti), di Federconsumatori, del Forum italiano dei movimenti per l'acqua, di Utilitalia (Imprese acqua ambiente energia), dell'ANCI, di alcuni esperti e del Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, Guido Pier Paolo Bortoni. Auditi anche AGCM, UPI, CGIL, CISL, UIL e UGL, associazioni. AEEGSI: Memoria ANCI: Documento UPI: Upi Osservazioni Emendamenti Servizi Pubblici locali UIL: Il documento completo in Pdf AGCM: Audizione Senato - Ddl 687 e abb. - Cittadinanza italiani emigrati: riprende l’esame La Commissione affari costituzionali del Senato ha ripreso l’esame del disegno di legge recante modifiche alla legge n. 91 del 1992, recante nuove norme sulla cittadinanza, sospeso il 28 gennaio 2014. Il relatore Mancuso (AP) ha ricordato che il disegno di legge S687 era già stato assunto quale testo base e che ad esso sono riferiti gli emendamenti depositati il 12 dicembre 2013. Il relatore si è riservato di presentare quanto prima ulteriori proposte emendative. Il relatore ha riferito, quindi, su tre disegni di legge congiunti riguardanti il tema del riacquisto della cittadinanza italiana (n. 1759, n. 1819, 2003. Neodemos: Claudia Finotelli, Maria Caterina La Barbera, Gabriel Echeverria, Naturalizzazioni: si, no, quando e perché? Italia e Spagna a confronto - Chi acquisisce la cittadinanza di un determinato paese e perché? Nei paesi dell’Europa del Sud, dove ormai l’immigrazione è un fenomeno consolidato, politici e accademici dedicano sempre maggiore attenzione a queste domande. Allo stesso modo, i governi si mostrano sempre più interessati ai meccanismi che favoriscono l’integrazione degli stranieri residenti sul proprio territorio e si interrogano sul nesso fra cittadinanza e appartenenza. Camera – D.l. n. 117/16 – Proroga PAT: modifiche La Commissione giustizia della Camera ha rinviato alla seduta del 19 luglio la conclusione dell’esame del decretolegge di proroga dei termini del processo amministrativo telematico (C3954) in attesa del parere della Commissione bilancio. Approvato un emendamento che autorizza il Ministero della giustizia, per il triennio 20162018, all'assunzione a tempo indeterminato di un contingente massimo di 1000 di unità di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria. Fino alla data del 31 marzo 2017 restano applicabili, congiuntamente al processo telematico, le regole vigenti alla data di entrata in vigore del presente decreto. Camera - Ddl 3671-bis - Riforma crisi impresa e insolvenza: audizioni La Commissione giustizia della Camera ha sentito, nell’ambito dell’esame del ddl del Governo per la riforma organica delle discipline della crisi di impresa e dell'insolvenza (C3671-bis), i rappresentanti del Consiglio nazionale forense (CNF), della Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi), di Rete imprese Italia e di Federmanager. Rete imprese Italia Comunicato CNF: Clicca qui per vedere il video Camera/Senato – Scherma dlg - Giustizia contabile: esame Lo schema di decreto legislativo recante il codice della giustizia contabile ha avviato il suo iter presso le Commissioni riunite affari costituzionali e giustizia della Camera (Atto n. 313). Lo Schema attua la delega contenuta nella legge c.d. Madia per il riordino e la ridefinizione processuale, organizzando in un testo unitario un insieme disseminato di norme, stratificatosi nel tempo. Lo schema contiene il codice della giustizia contabile composto da: Parte I – Disposizioni generali, Parte II – Giudizi di responsabilità, Parte III – Giudizi sui conti, Parte IV – Giudizi pensionistici, Parte V – Altri giudizi ad istanza di parte, Parte VI – Impugnazioni, Parte VII – Interpretazione del titolo giudiziale ed esecuzione, Parte VIII – Disposizioni finali. Al codice è inoltre allegata una tabella che delinea la competenza territoriale per le istruttorie ed i giudizi contabili nei quali un magistrato della Corte dei conti assume la qualità di parte; l'allegato 2, che contiene le norme di attuazione del codice; l'allegato 3, che contiene le norme transitorie e le abrogazioni. La Parte IV (Giudizi pensionistici) è costituita da un Titolo (anch'esso rubricato Giudizi pensionistici), ripartito in cinque Capi. Gli artt. da 161 a 163 recano la disciplina del procedimento cautelare. Senato – Servizio studi: Dossier - n. 349 Senato/Camera – Uffici giudiziari, personale e carceri: question time Il Ministro della giustizia, Andrea Orlando, ha risposto in Aula, al Senato, a interrogazioni sull'organizzazione degli uffici giudiziari, sulla situazione del personale amministrativo, nonché sulle condizioni delle carceri (intervento e dibattito). Su temi analoghi è intervenuto anche alla Camera per rispondere alle interrogazioni Mottola (Misto) e Verini (PD) ed altri. Camera - Il Ministro è intervenuto in Aula per rispondere all’interrogazione di Mottola (Misto), che sollecitava iniziative volte alla stabilizzazione del personale precario impegnato in progetti di tirocinio formativo nel settore giudiziario. Mottola si è detto solo parzialmente soddisfatto. (3-02389) Sul tema della situazione del personale del comparto della giustizia, alla luce delle recenti misure volte al potenziamento dell'efficienza degli uffici giudiziari, anche l’interrogazione Verini (PD) ed altri (3-02390) alla quale, in Aula, alla Camera, ha risposto sempre il Ministro Orlando. Senato - Doc Cinque Presidenti e Brexit: dibattito Presso la Commissione politiche UE del Senato si è concluso il dibattito sull’affare assegnato c.d. o "Doc Cinque Presidenti" (n.588) e su "Le nuove prospettive dell'integrazione dell'Unione europea alla luce della Brexit" (Atto 790). Camera - Indagine conoscitiva Agenda 2030 sviluppo sostenibile: audizioni La Commissione affari esteri della Camera, avviando l’indagine conoscitiva sull'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ha sentito il portavoce dell'Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Enrico Giovannini, e la Vice Direttrice Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Salute della Famiglia, delle Donne e dei Bambini, Flavia Bustreo. La relazione presentata da Giovannini alla Commissione L’Executive Report della relazione Le slide presentate in audizione Il comunicato stampa La nota su ASviS redatta dal Servizio Studi della Camera Senato – Proposte UE – Riforme strutturali, ECRIS, IRE, Revisione contabile: approvate risoluzioni La Commissione politiche dell’UE del Senato ha approvato alcune risoluzioni su proposte di regolamento e direttive dell’UE da inviare al Governo su: sostegno alle riforme strutturali per il periodo 2017-2020 e modifica i regolamenti (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 1305/2013 (n. COM (2015) 701 definitivo) - risoluzione scambio di informazioni sui cittadini di paesi terzi e il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali (ECRIS), e che sostituisce la decisione 2009/316/GAI del Consiglio (n. COM (2016) 7 definitivo) risoluzione approvata comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito da parte di talune imprese e succursali (n. COM (2016) 198 definitivo) - risoluzione istituzione di un programma dell'Unione per il sostegno di attività specifiche nel campo dell'informativa finanziaria e della revisione contabile per il periodo 2014-2020 (n. COM (2016) 202 definitivo) - risoluzione Camera/Senato – Attuazione federalismo fiscale: audizione ISSiRFA La Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale ha svolto l’audizione del Direttore dell'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie (ISSiRFA), Stelio Mangiameli, su attuazione e prospettive del federalismo fiscale. Camera: assegnazione ddl rendiconto e assestamento Sono stati assegnati alla Commissione bilancio della Camera i ddl: Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2015 (3973); Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016 (C3974). Governo: Relazione su CDP Il Ministro dell'economia e delle finanze, con lettera in data 7 luglio 2016, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 5, comma 16, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, la relazione sulle attività svolte e sui risultati conseguiti dalla Cassa depositi e prestiti Spa nell'anno 2015 (Doc. LIV, n. 4). La relazione è stata trasmessa alle Commissioni bilancio e finanze della Camera Camera - Indagine conoscitiva clienti-operatori finanziari e creditizi: ANIA Durante l’indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela, la Commissione finanze della Camera ha sentito la Professoressa Marina Brogi in rappresentanza dell’ANIA (Audizione). Camera/Senato – Indagine conoscitiva - Trasparenza settore finanziario: ABI La Commissione per la semplificazione, durante l’indagine conoscitiva sulla semplificazione e sulla trasparenza nei rapporti con gli utenti nei comparti finanziario, bancario e assicurativo, ha sentito il Direttore generale ABI Giovanni Sabatini. Il testo dell'Audizione Camera - MAG e microcredito: approvate risoluzioni La Commissione finanze della Camera ha approvato la risoluzione 8-00190 Paglia (SI-SEL) e la risoluzione 8-00191 Ginato (PD) che impegnano il Governo ad intervenire sulle mutue di autogestione con finalità di finanza mutualistica e solidale (MAG), che svolgono un ruolo sociale importante per le collettività di riferimento, poiché operano sia come finanziatori dei propri soci compartecipi, sia come promotori di cultura e assistenza tecnica per l'avvio e lo sviluppo di enti no profit. Senato – Credito debito sovrano: approvata risoluzione Sulla relazione della Commissione europea sull'opportunità di sviluppare una valutazione europea del merito di credito per il debito sovrano (COM (2015) 515 definitivo) (n. 86), la Commissione bilancio del Senato ha approvato una risoluzione della quale auspica sia tenuto conto anche dalla Commissione europea nella preparazione del Libro bianco nel quale saranno delineate le tappe per il completamento dell'Unione economica e monetaria e dalle Commissioni Bilancio e Affari economici e monetari del Parlamento europeo nel Rapporto sulla capacità di bilancio della Zona euro. Camera – PA e derivati PA: approvate risoluzioni Le Commissioni bilancio e finanze della Camera hanno approvato con una nuova riformulazione le risoluzioni 700991 Capezzone (Misto-CR) e 7-01047 Causi (PD) sul ricorso agli strumenti finanziari derivati da parte delle pubbliche amministrazioni. La prima risoluzione approvata La seconda risoluzione approvata Senato - Ddl 1473 e abb. - Sostegno fiscale famiglie: audizione In Commissione finanze del Senato, impegnata nell’esame del disegno di legge recante misure a sostegno fiscale alla famiglia, si è svolta l’audizione della Professoressa Chiara Saraceno. Camera - Tassabilità piattaforme petrolifere: approvate risoluzioni La Commissione finanze della Camera ha approvato le risoluzioni 7-01017 Alberti (M5S), 7-01023 Petrini (PD) e 701041 Paglia (SI-SEL) che sollecitano iniziative, anche a carattere normativo, nel più breve tempo possibile, per far chiarezza in merito alla tassabilità ai fini delle imposte locali delle piattaforme petrolifere. Senato – Agenzie fiscali: risposta a interrogazione Il vice ministro Casero è intervenuto in Commissione finanze del Senato per rispondere all’interrogazione Guerra (PD) sull’organizzazione delle Agenzie fiscali e sulle procedure di riscossione. Senato - Ddl 2271 - Sostegno pubblico editoria: relazione tecnica In Commissione bilancio del Senato – che sta valutando gli emendamenti sul provvedimento che ridisegna il sostegno pubblico all’editoria (S2271) – è stata depositata la relazione tecnica di passaggio. Relazione tecnica Senato - Ddl 2287 - Cinema e audiovisivo: nuove modifiche In Commissione istruzione del Senato prosegue la votazione degli emendamenti sul disegno di legge del Governo (collegato alla manovra di finanza pubblica), riguardante la riforma del sistema cinematografico e audiovisivo (S2287), con l’approvazione di alcune modifiche. L’articolo 34 inerente lo spettacolo dal vivo è stato stralciato. In proposito, il Sottosegretario Cesaro ha confermato la volontà del Governo di mantenere la qualifica di collegato per il provvedimento risultante dalla proposta di stralcio, anche al fine di mettere mano al riordino dello spettacolo in tempi rapidi. Accolti nuovi ordini del giorno. Camera/Senato – Ciclo rifiuti: relazione Bussi sul Tirino La Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti ha approvato la relazione sulla situazione della bonifica del sito di interesse nazionale Bussi sul Tirino. Senato – Ddl 2343 - Gestione servizio idrico: audizione Sul ddl riguardante la gestione del servizio idrico (S2343), in Commissione ambiente del Senato si è svolta l’audizione del Presidente della provincia di Gorizia e dell'Amministratore unico di Irisacqua S.R.L. Senato - Ddl 119 e abb. - Aree protette: nuove modifiche Nel corso dell’esame del testo unificato sulle aree protette, la Commissione ambiente del Senato ha approvato alcuni emendamenti, fino all'articolo 8 (Modifiche all'articolo 15 della legge n. 394 del 1991 - Acquisti, espropriazioni ed indennizzi). Sono stati accantonati gli emendamenti all'articolo 5 (Modifiche art. 9 legge n. 394 del 1991 - Ente Parco). Camera - UE Riscaldamento e raffreddamento: proposta Sulla comunicazione della Commissione UE “Una strategia dell UE in materia di riscaldamento e raffreddamento”, presso le Commissioni riunite attività produttive e ambiente della Camera le relatrici hanno presentato una proposta di documento finale, che sarà votata in una prossima seduta. Camera - Rifiuti e Marocco: risposta interrogazione Rispondendo all’interrogazione Braga (PD) la sottosegretaria Velo ha assicurato che non esiste alcun accordo tra i due Ministeri dell'Ambiente italiano e marocchino per lo smaltimento o il trattamento di rifiuti prodotti sul territorio nazionale italiano. Senato/Camera – Scontro fra treni: informativa urgente e risoluzione Il Ministro della infrastrutture e dei trasporti, Delrio, è intervenuto in Parlamento con un'informativa sul disastro ferroviario avvenuto in Puglia, che ha provocato 23 vittime. Intervento del Ministro Delrio Nel frattempo, alla Camera, Meta (PD) ed altri hanno depositato in Commissione trasporti la risoluzione che intende impegnare il Governo su questioni inerenti la sicurezza delle reti ferroviarie regionali Senato/Camera – Schema DPR - Autorità portuali: parere Bilancio La Commissione bilancio del Senato ha pronunciato il parere sullo schema di decreto legislativo di riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le autorità portuali, di cui alla legge n. 84/1994 (Atto n. 303) Camera/Senato – Schema DM - Programma sperimentale mobilità: parere Molto articolato il parere pronunciato dalle Commissione ambiente e trasporti della Camera sullo schema di decreto ministeriale recante definizione del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, nonché modalità e criteri per la presentazione dei progetti finanziabili (Atto n. 302) Camera - Pdl 2305 e abb. - Mobilità ciclistica: proposte In Commissione trasporti della Camera son state presentate 78 proposte emendative al testo base sulla mobilità ciclistica. Rinviata ad una successiva seduta l'espressione dei pareri da parte del relatore e del Governo. Camera - Pdl 72 e abb. - Ferrovie e mobilità dolce: parere Sul Testo unificato sulla realizzazione di una rete di mobilità dolce e per il recupero e per la valorizzazione delle infrastrutture dismesse, si è espressa favorevolmente la Commissione affari costituzionali a patto siano rispettate specifiche condizioni. Camera – D.l. n. 98/16 – Completamento cessione ILVA: conclusione con modifiche Con 258 voti favorevoli e 163 contrari, l’Assemblea della Camera ha licenziato il ddl di conversione del decretolegge per il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del Gruppo ILVA. Il testo, già trasmesso al Senato, è stato assegnato alle Commissioni riunite attività produttive e ambiente del Senato (S2483). Approvate alcune modifiche, tra cui quelle all’articolo 1. Inserendo il comma 5-bis si modifica l'articolo 4, comma 2-ter, del d.l. n. 1/2015 (lex di conversione n. 20/2015). Qualora i rifiuti siano utilizzati fuori dagli stabilimenti ILVA, si applica il test di cessione di cui al decreto del Ministro dell'ambiente 5 febbraio 1998 (Suppl. Ord. n. 72 alla GU n. 88 del 16 aprile 1998). Un’altra modifica prevede il divieto per l’advisor finanziario di avere partecipazioni o ricoprire incarichi dirigenziali interni o esterni nel soggetto aggiudicatario acquirente o affittuario. Avviandone l’esame, la relatrice Bargero (PD) è intervenuta sugli aspetti legati alle obbligazioni finanziarie e contrattuali del decreto (relazione integrale) L’Assemblea ha poi respinto una serie di odg: Caparini n. 9/3886-A/14, Grimoldi n. 9/3886-A/15, Allasia n. 9/3886A/16, Cristian Iannuzzi n.9/3886-A/25, Da Villa 9/3886-A/29 e Petraroli 9/3886-A/30 Diversi gli odg accolti Camera: servizio studi – Approfondimento Camera: Servizio Studi – Dossier n. 460/1 (8 luglio 2016) - Elementi per l'esame in Assemblea MiSE: Ilva, Bellanova: “Un decreto che ribadisce centralità dell’Ilva nel panorama nazionale" Senato - Ddl 2085 - Legge Concorrenza: modifiche e parere Bilancio Slitta a martedì 19 luglio l’esame del ddl concorrenza in Aula al Senato (S2085). Intanto, nell’ultima seduta della Commissione industria i relatori hanno presentato gli emendamenti 3.100/200, 36.100 (testo 3), 40.0.100 (testo 3), 50.0.100 (RC auto, Cassa Conguaglio GPL, forme di tutela della concorrenza e della trasparenza nel settore della locazione finanziaria, disposizioni in materia di IVA delle agenzie di viaggio fuori dall'Unione europea. A seguito del parere contrario della Commissione bilancio, sono state presentate anche riformulazioni degli emendamenti 52.0.400 (testo 2) (Delega al Governo per la revisione della disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea), 52.0.500 (testo 2) (Delega al Governo per favorire la mobilità sostenibile e lo sviluppo delle smart city); i subemendamenti riferiti ai testi originari (50.0.400 e 50.0.500) sono stati riferiti alle rispettive riformulazioni (vedi allegato). Le modifiche apportate riguardano la clausola di invarianza finanziaria. Nel corso della settimana, sono stati approvati alcuni emendamenti su: settore energia (norme sul close-out netting, sui gestori dei sistemi di distribuzione chiusi e sugli impianti di energia da fonte rinnovabile); raccolta e il trasporto dei rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi; archivi notarili; tetto massimo regionale del 20% per il controllo, diretto o indiretto, di farmacie da parte delle società di capitali. Prima di procedere alla votazione, si è aperto un dibattito sull’iter del disegno di legge. Senato - Indagini conoscitive - Prezzi energia: audizione AEEGSI Durante l’indagine conoscitiva sui prezzi dell’energia elettrica e del gas, in Commissione industria del Senato si è svolta l’audizione del dottor Biancardi e della dottoressa Poletti, rispettivamente componente dell Autorità per l'energia elettrica e Capo Dipartimento per la regolazione dell'Autorità. Camera/Senato – Schema dlg modifiche attuazione Jobs Act: esame e audizioni La Commissione lavoro della Camera ha sentito, durante l’esame dello schema di decreto legislativo che modifica i precedenti dlg nn. 81, 148, 149, 150 e 151 del 2015, i rappresentanti di: Confindustria, R. E. TE. Imprese Italia CGIL, CISL, UIL, UGL, Alleanza cooperative, Ispettorato nazionale del lavoro, ISFOL. (Atto n. 311) In Commissione lavoro del Senato prosegue l’esame, con il dibattito. Sullo schema, la Commissione affari costituzionali del Senato ha pronunciato osservazioni non ostative con condizione. CGIL: “Legge di iniziativa popolare" UIL L'audizione Senato – Contribuzione figurativa ex Inpdap: risposta interrogazione Il Sottosegretario Bobba ha risposto all’interrogazione dei senatori Borioli (PD) ed altri, sulla "contribuzione figurativa" dei lavoratori iscritti all'Inpdap Camera - Ddl 3594-A - Contrasto povertà: sì con modifiche L’Assemblea della Camera, dopo aver respinto le questioni pregiudiziali di costituzionalità Simonetti (LNA) ed altri n. 1 e Scotto (SI-SEL) ed altri n. 2, ha approvato il disegno di legge per il contrasto della povertà, il riordino delle prestazioni e il sistema degli interventi e dei servizi sociali (collegato alla legge di stabilità 2016). Il provvedimento è stato trasmesso al Senato (S2494). Come rilevato dalle relatrici Piazzoni (PD) e Giacobbe (PD), avviandone l’esame, si tratta di un importante disegno di legge finalizzato a: contrastare la povertà e l'esclusione sociale, ampliare le protezioni fornite dal sistema delle politiche sociali per renderlo più adeguato rispetto ai bisogni emergenti e più equo e omogeneo nell'accesso alle prestazioni. Molti gli impegni assunti infine dal Governo accogliendo una serie di ordini del giorno Camera: Servizio Studi – Dossier n. 407/1 (8 luglio 2016) QS: Ddl povertà, Piazzoni e Giacobbe (Pd): “Reddito inclusione misura nazionale contro povertà” - "Con il provvedimento si compie una scelta precisa per assicurare l’efficacia degli interventi: puntare su una forte collaborazione tra i vari livelli istituzionali e a una forte integrazione tra soggetti diversi (Comuni, Centri per l’impiego, Asl, Terzo Settore) a livello degli ambiti distrettuali, rafforzando la rete dei servizi attraverso l’uso dei fondi europei e definendo modalità stabili di gestione associata". Questo il commento delle due deputate dem. Leggi M5S: “Misura insufficiente, iniqua e assistenziale. Ecco perché ci siamo astenuti” Camera - Pdl 1142 e abb. – Testamento biologico: Comitato ristretto La Commissione affari sociali della Camera, nel riprendere l’esame delle proposte di legge sul consenso informato e dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari, ha deciso che la valutazione della pdl proseguirà in un comitato ristretto. (C1142 e abb.) Camera/Senato - Indagine conoscitiva - Minori fuori famiglia: ANCI e Conferenze La Commissione per l’infanzia e l’adolescenza, durante l’indagine conoscitiva sui minori fuori famiglia, ha sentito i rappresentanti di: ANCI, Conferenza Unificata, Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, Servizio sociale integrato dell'Unione dei comuni della Val d'Enza. Senato - Ddl 1611 e 447 - Attività funerarie: atteso TU La Commissione sanità del Senato ha ripreso l’esame del disegno di legge recante la disciplina sulle attività funerarie, sospeso nella seduta 19 aprile. La relatrice Maturani (PD) ha ricordato sia il ciclo di audizioni che ha consentito alla Commissione di raccogliere informazioni particolarmente significative sulle maggiori problematicità del settore, sia il dd n. 447 (Rizzotti – FIPdL) congiunto al testo in esame S1611 (Vaccari – PD). Camera – Riduzione flussi migratori: risposta ad interrogazione Il Ministro Gentiloni è intervenuto alla Camera per rispondere all’interrogazione di Causin (AP) che chiedeva conto delle iniziative, anche in ambito europeo, per favorire politiche di cooperazione allo sviluppo idonee a ridurre i flussi migratori e a contrastare il terrorismo internazionale. (3-02387) Camera/Senato – Schema dlg - Dirigenza sanitaria SSN: audizione e parere Sullo schema di decreto legislativo sulla dirigenza sanitaria, di attuazione della riforma della PA (Atto n. 305), in Commissione sanità del Senato si è svolta l’audizione di Vito Montanaro, direttore generale della ASL Bari. Nel frattempo, il Governo ha concesso alla Commissione di pronunciarsi oltre la data prevista (17 luglio) La Commissione affari costituzionali del Senato ha trasmesso osservazioni non ostative, con condizioni. Camera - Assistenza medica territoriale: question time “Il Sistema sanitario nazionale sta andando incontro a profonde modifiche della propria rete di offerta, per rispondere anche alle nuove sfide assistenziale che scaturiscono, ovviamente, dall'invecchiamento dalla popolazione, con il conseguente carico di morbosità e di cronicità, e dai progressi della tecnologia e della medicina, che consentono di ridurre il ricorso al ricovero ospedaliero verso altre forme di assistenza, che vedono il territorio al centro e che sono più appropriate al bisogno”. Questa la premessa del Sottosegretario De Filippo all’interpellanza Nesci (M5S) ed altri in ordine alle iniziative per assicurare la continuità dell'assistenza medica territoriale, alla luce dei nuovi indirizzi per la medicina convenzionata. Governo CdM: Attuazione Programma In apertura del Consiglio dei ministri, il Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi, ha comunicato l’adozione di 4 ulteriori provvedimenti, di cui 3 riferiti al Governo in carica. CdM: dlg revisioni conti annuali e consolidati e cooperazione amministrativa Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/56/UE, che modifica la direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati. Il decreto legislativo è stato riformulato in alcune disposizioni tenendo conto del parere delle commissioni parlamentari. Gli aspetti essenziali sono rimasti invariati. Le ragioni della direttiva europea risiedono nella necessità di rinforzare quanto più possibile gli strumenti utili a prevenire le crisi finanziarie, specialmente di carattere sistemico, attraverso presidi solidi della veridicità ed affidabilità dei bilanci. Tra tali strumenti, la direttiva ritiene essenziale prevedere un idoneo livello qualitativo della revisione legale, nonché un maggiore rigore nei requisiti di indipendenza dei revisori e delle società di revisione legale nei confronti delle società revisionate. Il decreto legislativo di recepimento della direttiva europea regola l’attività dei revisori dei conti, dall’accesso alla professione, ai principi deontologici, alla disciplina della relazione di revisione. (Comunicato) CdM: Schema dlg pianificazione spazio marittimo Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/89/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo. Nello specifico, il provvedimento mira a favorire la gestione di un ambito particolarmente complesso, quale è quello marittimo, sul quale insistono attività diversificate tra di loro. La pianificazione dello spazio marittimo consiste nello stabilire quando e dove svolgere le attività umane in mare (pesca, acquacoltura, trasporti marittimi, porti, ambiente marino, ricerca marina, energia offshore, cantieristica navale, industrie legate al mare, sorveglianza marittima e turismo marittimo) e coinvolge tutte le parti interessate al mare. Si tratta di uno strumento fondamentale di attuazione della politica marittima integrata (PMI) dell'Unione europea. Gli obiettivi perseguiti con l’intervento normativo, pertanto, sono: (Comunicato) CdM: dlg distacco lavoratori Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/67/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, concernente l’applicazione della direttiva 96/71/CE che disciplina il distacco transfrontaliero (ovvero meccanismo in base al quale le imprese presenti nel territorio di uno stato membro prestano servizi tramite i propri lavoratori nel territorio di un altro stato membro) e modifica il regolamento (Ue) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno (regolamento IMI). Obiettivi fondamentali della normativa sono: contrastare il fenomeno del distacco abusivo, attraverso cui si realizzano la violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori e pratiche di concorrenza sleale; agevolare la cooperazione tra gli Stati membri nell’accertamento dell’autenticità dei distacchi e nel perseguimento e nella repressione dei distacchi abusivi. CdM: dlg efficienza energetica Il Consiglio dei ministri ha approvato in esame definitivo il decreto legislativo correttivo del decreto legislativo 102/2014 di recepimento della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica. Il decreto tiene conto delle osservazioni avanzate dalla Commissione europea, modificando alcuni aspetti Tra i contenuti principali del provvedimento, la rettifica di alcune definizioni, precisazioni sulla modalità di calcolo dell’obiettivo nazionale vincolante di efficienza energetica e disposizioni finalizzate a rendere più chiare le norme concernenti la misurazione, la fatturazione del consumo energetico e la suddivisione delle spese in condomini ed edifici polifunzionali. Il decreto prevede inoltre norme per la semplificazione e la rimozione di ostacoli amministrativi alla diffusione dell’efficienza nonché la possibilità di incrementare, con ulteriori risorse derivanti dai proventi delle aste delle quote di emissioni di CO2, la dotazione del costituendo Fondo nazionale per l’efficienza energetica. CdM: Schema dlg sicurezza dei prodotti alimentari Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo recante la disciplina sanzionatoria per la violazione di disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e di cui al regolamento (CE) n.2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e per la violazione di misure specifiche per gruppi di materiali ed oggetti. CdM: Schema dlg partecipate Il Consiglio dei ministri ha approvato, in secondo esame preliminare, il decreto legislativo del testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. Nello specifico il testo unico, che si applica alle società di capitali (S.p.a. o S.r.l.), prevede la drastica riduzione delle società partecipate, con particolare riferimento alle scatole vuote, alle società inattive, alle micro e a quelle che non producono servizi indispensabili alla collettività. Sono introdotti interventi di moralizzazione sui compensi degli amministratori. Per il futuro sono individuati i criteri chiari sulla base dei quali sarà possibile costituire e gestire le società partecipate. Sono stati recepiti gran parte dei suggerimenti avanzati dalla Conferenza unificata, dal Consiglio di Stato e dalle Commissioni parlamentari. Il decreto sarà ora nuovamente trasmesso alle Camere con le osservazioni e le modificazioni apportate al precedente testo, secondo quanto previsto espressamente dalla legge delega di riforma della Pubblica Amministrazione. CdM: DPR terre e rocce da scavo Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto del Presidente della Repubblica che semplifica la disciplina di gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 12 settembre 2014, n.133, convertito, con modifiche, dalla legge 11 novembre 2014, n.164. Nello specifico, il provvedimento definisce un quadro normativo di riferimento completo, chiaro e coerente con la disciplina nazionale e comunitaria, assorbendo in un testo unico le numerose disposizioni oggi vigenti che disciplinano la gestione e l’utilizzo delle terre e rocce da scavo. (Comunicato) CdM: DPR Attuazione assistenza sanitaria dei transfrontalieri (DPR) Il Consiglio dei ministri ha approvato un regolamento, da adottarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, al fine di delineare le competenze tra Stato e Regioni, in particolare, per quanto riguarda la regolamentazione finanziaria dei flussi debitori e creditori generati dalla mobilità sanitaria internazionale. L’intervento regolamentare si rende necessario tenuto conto che l’assistenza sanitaria da e per l’estero genera partite debitorie e creditorie che vengono, da un lato, trattate e regolate tra gli Stati coinvolti in base alle disposizioni comunitarie ed internazionali, dall’altro, implica una necessaria collaborazione amministrativocontabile tra il Ministero della salute, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Tale collaborazione si concretizza in procedure amministrative, nell’ambito delle quali i predetti enti territoriali si occupano, per mezzo delle ASL, della materiale erogazione delle prestazioni assistenziali agli assistiti di altro Stato e della conseguente fatturazione che comunicano al Ministero della salute. Quest’ultimo provvede ad esigere il pagamento dei crediti dovuti ed, inoltre, provvede al rimborso dei debiti maturati nei confronti degli Stati esteri, mediante risorse stanziate su uno specifico capitolo di spesa del proprio bilancio. CdM: riparto complessivo fabbisogni standard Comuni 2016 Il Consiglio dei ministri ha deliberato a favore dell’emanazione di un Dpcm che adotta i nuovi coefficienti di riparto complessivo dei fabbisogni standard dei Comuni per il 2016 relativi alle funzioni fondamentali di cui all’art. 3, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, come previsto dall’art. 6 del decreto legislativo n.216/2010. DFP: nomina OIV fase4 transitoria Si pubblica la nota circolare prot. n. DFP/37249 del 14 luglio 2016 relativa alla nomina o al rinnovo degli organismi indipendenti di valutazione in relazione alle modifiche normative introdotte dal decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 2016, n. 105, recante "Regolamento di disciplina delle funzioni del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di misurazione e valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni". DFP: PA di qualità, una guida Sul sito del Comitato di Pilotaggio per il coordinamento degli interventi OT11 e OT2 è disponibile, nella sezione "Risorse Utili" della homepage, la Guida pratica per una Pubblica Amministrazione di qualità. Si tratta della versione italiana del toolbox "Quality of public administration", un utile strumento per supportare le amministrazioni nei processi di riforma, nel contesto della strategia dell'Unione Europea che assegna un ruolo centrale al rafforzamento della capacità amministrativa dei paesi membri. La Guida, rivolta ai policy makers, alle autorità di gestione e agli altri soggetti della pubblica amministrazione coinvolti nell'attuazione dei fondi strutturali e di investimento europeo, è articolata in ambiti tematici ed esamina gli elementi chiave di una P.A. di qualità, mettendo in evidenza risposte concrete alle problematiche dell'amministrare e tracciando percorsi possibili da seguire. La versione completa della Guida - presente sul sito UE - mette a disposizione un ricco catalogo di esperienze che rappresentano un'utile fonte di ispirazione per le amministrazioni coinvolte, nell'ambito della programmazione 2014-20, nell'implementazione degli interventi di rafforzamento della capacità amministrativa (OT11) e attuazione dell'Agenda Digitale (OT2). Il documento originale è stato redatto dall'Inter-service Group on Institutional Capacity and Administrative Reform della Commissione Europea, mentre la versione italiana è stata curata dal Dipartimento della funzione pubblica con il supporto di FormezPA. Interno: Tavolo rapporto Stato-Islam Costruire un Islam italiano in un Paese dove c'è libertà di culto, ma dove non si può inneggiare all'odio. E' la sintesi e l'obiettivo del nuovo organismo costituito dal Tavolo di confronto con i rappresentanti delle maggiori comunità e associazioni islamiche presenti in Italia e il Consiglio per le relazioni con l’Islam italiano, composto da studiosi ed esperti. Tra le novità che si intende introdurre, il riconoscimento con decreto ministeriale della figura degli imam che dovranno avere una formazione civica e una conoscenza dell'ordinamento italiano. Questo permetterà loro di poter accedere anche in luoghi protetti come carceri, ospedali in un'ottica di integrazione nel rispetto delle norme stabilite dalla Costituzione. Si fa strada così, ha sottolineato il ministro dell'Interno, una nuova figura consapevole di un suo ruolo pubblico. Dovrà essere valorizzato, poi, il ruolo delle donne nell'Islam italiano dove l'integrazione rappresenta la chiave per la pace del futuro. Sui territori, le prefetture ospiteranno tavoli interreligiosi per monitorare da vicino l'evolversi delle iniziative proposte nel documento. Anche per quanto riguarda i luoghi di culto, il documento riconosce accanto alla libertà di culto un richiamo alle proprie responsabilità. Perché, ha concluso Alfano, «ogni preghiera deve stare dentro le regole dello Stato e della Costituzione repubblicana». DFP: Nuova Conferenza servizi La nuova Conferenza dei servizi, così come ridisegnata dal decreto legislativo approvato in via definitiva dal Governo nelle scorse settimane e pubblicato il 13 luglio in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore il prossimo 28 luglio. Concluso il percorso normativo inizia ora il passaggio impegnativo dell’attuazione per far arrivare risposte concrete in tempi certi a imprese e cittadini. Per questo il ministro della Semplificazione e della Pubblica amministrazione Marianna Madia e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti hanno presentato in una conferenza stampa le nuove regole della Conferenza dei servizi e come queste si tradurranno in azioni concrete. Leggi tutto Interno: Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica Il livello di vigilanza e di allerta nel Paese sarà rafforzato ulteriormente, soprattutto nei confronti degli obiettivi sensibili. Inoltre, sarà intensificata l’attività informativa, tra i vari organismi di intelligence e le forze di polizia nazionali e straniere, con il contributo del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (CASA) del dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lo ha annunciato con un comunicato il ministro dell’Interno Angelino Alfano dopo aver presieduto la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica al Viminale. «Le nostre strutture di intelligence e delle forze di polizia - ha sottolineato - lavorano 24 ore al giorno per fare il massimo della prevenzione, ma nessun Paese può dirsi a rischio zero». Il Comitato, ha riferito il ministro dell’Interno, ha espresso parere favorevole all’impiego di un contingente di 7.050 militari, appartenenti alle Forze Armate, nei servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili. Le iniziative di prevenzione riguardano soprattutto la vigilanza nei luoghi di aggregazione e in altri siti ritenuti sensibili in relazione al fenomeno dei foreign terrorists fighters/returnees, come i terminal ferroviari, le frontiere aeroportuali e marittime. Inoltre, sono stati effettuati controlli mirati straordinari nelle carceri e presso gli scali minori marittimi, ferroviari e degli autobus. Il ministro dell’Interno ha firmato provvedimenti di espulsione nei confronti di cittadini stranieri ritenuti pericolosi. Leggi tutto Conferenza Stato-Città autonomie: seduta del 14 luglio Comunicato della Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 14/07/2016. Report Sul sito dell'Ifel sono pubblicati i dati del contributo spettante a ciascun comune. Conferenza Stato-Regioni: anticipata convocazione La Conferenza Stato-Regioni, prevista da calendario per il giorno 28 luglio 2016, è anticipata a giovedì 21 luglio 2016, seguirà convocazione e ordine del giorno. Visualizza la comunicazione Conferenza Unificata: anticipata convocazione La Conferenza Unificata, prevista come da calendario per il giorno 28 luglio 2016, è anticipata a giovedì 21 luglio 2016. Seguirà convocazione e ordine del giorno. Visualizza la comunicazione Interno: novità 13 LUGLIO 2016 - Aggiornamento dell'importo della riduzione ex Ages anno 2016 13 LUGLIO 2016 - Dati utili per i bilanci delle province delle regioni Sicilia e Sardegna 12 LUGLIO 2016 - Dati utili per i bilanci di province e città metropolitane delle regioni a statuto ordinario Giustizia: Relazione beni sequestrati e confiscati aggiornata al 2015 La Relazione riguarda la consistenza, la destinazione e l'utilizzo dei beni sequestrati o confiscati, lo stato dei procedimenti di sequestro o confisca, e, ai sensi della legge 7 marzo 1996 n. 109, illustra le disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati, prevedendo un monitoraggio al fine di darne comunicazione al Parlamento. La Relazione (marzo 2016) con dati aggiornati a dicembre 2015 RGS: open data – Spese del bilancio dello Stato RGS: Dati relativi al Rendiconto Generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2015 – Database in formato elaborabile (csv) – Licenza IODL 2.0 (RGS - 15 luglio 2016) RGS: ultimi documenti pubblicati 15/07/2016 13/07/2016 13/07/2016 13/07/2016 13/07/2016 11/07/2016 Annuario statistico della Ragioneria Generale dello Stato. Anno 2016 Comunicato del 13 luglio 2016.docx (2) pagamento in favore dell'Azienda Sanitaria Locale Alessandria Comunicato del 13 luglio 2016.docx (3) pagamento in favore dell'Inps. Comunicato del 13 luglio 2016.docx (4) pagamento in favore dell'Agenzia Regionale Casa ARCA SUD SALENTO Comunicato del 13 luglio 2016 pagamento in favore dell'Azienda Pubblica C.Vannetti di Rovereto, Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento e ARPAV Veneto. DMT n. 35424 del 12.05.2016 registrazione della Corte dei conti - Ufficio I - n. 1448 del 31 maggio 2016. Decreto adottato ai sensi del decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 aprile 2016, n. 49. Formato Word del DMT n. 35424 del 12.05.2016 11/07/2016 11/07/2016 11/07/2016 DMT n. 40440 del 09.06.2016 registrazione della Corte dei conti - Ufficio I - n. 1742 del 24 giugno 2016. Decreto adottato ai sensi della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016). Formato Word del DMT n. 40440 del 09.06.2016 DMT n. 40926 del 13.06.2016registrazione della Corte dei conti - Ufficio I - n. 1763 del 28 giugno 2016. Decreto adottato ai sensi del decreto-legge 16 maggio 2016, n. 67. - Formato Word del DMT n. 40926 del 13.06.2016 DMT n. 41079 del 27.05.2016registrazione della Corte dei conti - Ufficio I - n. 1611 del 14 giugno 2016. Decreto adottato ai sensi della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016). MEF: Entrate tributarie e contributive Rapporto sulle Entrate Tributarie e Contributive di gennaio-maggio 2016 Finanze: IMU terreni agricoli, errata classificazione La Circolare n. 4/DF del 14 luglio 2016 fornisce chiarimenti in merito all’esenzione dall’IMU prevista dalla legge di stabilità 2016 per i terreni agricoli ricadenti nei comuni che per effetto di una fusione, anche per incorporazione, non risultano nell’elenco allegato alla circolare n. 9 del 1993 e risolve, altresì, il caso particolare dell’errata classificazione di un comune nel medesimo elenco. MiBACT-ENEA: progetto COBRA - Beni culturali: restauro hi-tech, esperti a confronto Laboratori virtuali, sensoristica e laser hi-tech sono alcuni esempi di innovazione scientifica applicata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale di cui si è parlato il 15 luglio all'ENEA, in occasione della presentazione dei risultati del Progetto COBRA (COnservazione dei Beni culturali attraverso l'applicazione di Radiazioni e di tecnologie Abilitanti). A un anno dall'avvio, esperti ENEA, rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali, della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, della Regione Lazio e di imprese di restauro, hanno fatto il punto sui primi risultati degli interventi di diagnostica e restauro realizzati, nell'ambito del progetto, per la Chiesa di San Costanzo a Ronciglione (Viterbo), la Casa dei Valeri (Roma), il Duomo di Rieti, il Tempio di Minerva Medica e la Basilica Ulpia del Foro di Traiano. Grazie a COBRA, finanziato dalla Regione Lazio, l'ENEA ha iniziato nei suoi due Centri di Ricerca della Casaccia e di Frascati, situati nella regione, attività di trasferimento di tecnologie all'avanguardia, in particolare alle PMI attive nella tutela dei beni culturali. Il progetto, inoltre, ha permesso di reclutare giovani talenti, contribuendo così a creare occupazione qualificata. Nel settore dei beni culturali, l'ENEA ha recentemente firmato un accordo con il MIBACT per check-up energetici, protezione antisismica, diagnostica e restauro negli oltre 5 mila luoghi della cultura italiani, tra musei, palazzi storici e aree archeologiche. La collaborazione triennale permetterà di avviare progetti di efficientamento degli edifici storici che – secondo le stime ENEA – potrebbero ridurre fino al 30% i consumi per la climatizzazione e fino al 40% quelli per l'illuminazione grazie all'installazione di lampade a LED e all'impiego di smart lighting. (comunicato Enea) Convegno COBRA http://www.enea.it/it/comunicare-la-ricerca/events/cobra/COBRA_15luglio Attività progetto COBRA http://www.enea.it/it/comunicare-la-ricerca/events/cobra/cobraREV2v9webDEFilprogetto.pdf Accordo ENEA-MIBACT http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/beni-culturali-mibact-2013-enea-accordo-per-tagliare-bolletta-energeticadi-musei-e-palazzi-storici Ambiente: valutazione intermedia LIFE+ La Commissione europea (CE) ha di recente lanciato una consultazione pubblica per la valutazione intermedia, esterna ed indipendente, del programma LIFE (tipi di intervento, attuazione e risultati finora ottenuti). L’obiettivo conformemente ai requisiti di cui all’articolo 27 § 2 del Regolamento LIFE - Reg. (UE) n.1293/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio - è quello di valutare l’attuazione del programma al fine di decidere l’eventuale rinnovo, modifica o sospensione delle relative misure, anche prendendo in considerazione i risultati della valutazione di impatto a lungo termine del precedente programma LIFE+. Sulla base di tale valutazione, la CE predisporrà un documento di lavoro, i cui risultati saranno rilevanti in vista della preparazione del secondo programma di lavoro pluriennale per l’attuazione del programma LIFE nel biennio 2018-2020. In tale ambito, con la consultazione pubblica la CE intende raccogliere le opinioni dei cittadini e delle loro associazioni, delle organizzazioni e delle autorità pubbliche, ma anche di tutti gli altri soggetti interessati, in particolare in merito alla pertinenza, all’efficacia, all’efficienza ed al valore aggiunto europeo del programma LIFE. La consultazione resterà aperta fino al 9 settembre 2016. Per rispondervi, è necessario completare il questionario on-line (in inglese) disponibile al link riportato di seguito: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/MTE-LIFE-2016?surveylanguage=EN http://www.minambiente.it/pagina/valutazione-intermedia-del-programma-life Ambiente-CDP: accordo cooperazione internazionale Il Ministero dell’Ambiente e la Cassa depositi e prestiti hanno sottoscritto lo scorso 15 luglio un accordo di durata quinquennale per la gestione dei fondi dedicati all’attuazione degli accordi internazionali in campo ambientale e climatico. La convenzione, firmata dal Direttore Generale, Francesco La Camera, e dal Responsabile Business Development della Cassa, Bernardo Bini Smaghi, mira ad assicurare speditezza, tracciabilità e trasparenza in materia di gestione, erogazione e monitoraggio delle risorse finanziarie del Ministero dell’Ambiente destinate alla collaborazione internazionale. La Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile del Ministero, infatti, già da tempo impegnata in attività di collaborazione internazionale in campo ambientale, nel quadro dell’accordo di Parigi, ha sottoscritto numerosi nuovi accordi con paesi in via di sviluppo per la promozione e l’attuazione di attività di contrasto e mitigazione ai cambiamenti climatici. Il fondo del Ministero presso la Cassa depositi e prestiti sarà dunque volto al finanziamento di progetti, programmi e attività in materia di vulnerabilità ai cambiamenti climatici, alla valutazione del rischio, adattamento e mitigazione, con priorità per le piccole isole e l’Africa. Lavoro: estensione periodo di CIGS Con la circolare n. 22 del 11 luglio 2016 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito condizioni e modalità di attuazione del decreto interministeriale n. 95075 del 25/03/2016. Il decreto individua i criteri per l'accesso ad un ulteriore periodo di CIGS per le aziende in crisi aziendale che in corso di trattamento cessino l'attività e cedano l'azienda stessa con il riassorbimento del personale. Salute: donazioni e trapianti, secondo caso di donazione samaritana in Italia "La risposta alla cultura dell'odio disseminata nella nostra società è coltivare e preservare la nostra umanità, mettendola a disposizione degli altri. E' un gesto di amore quello compiuto dalla donna di 60 anni che con donazione samaritana spontanea e gratuita di un rene ha cambiato la vita a quattro persone, grazie ad una catena cross-over di trapianti". Così il Ministro Lorenzin ha aperto la conferenza stampa dedicata al secondo caso di donazione samaritana da vivente in Italia, che si è tenuta il 15 luglio 2016 presso l'Auditorium "Cosimo Piccinno" nella sede ministeriale di Ripa. Slides "Donazione samaritana e catena cross over" Scheda 1: la donazione samaritana: cos’è e come avviene Scheda 2: il quadro normativo di riferimento, linee-guida e protocolli Scheda 3: il trapianto di rene da vivente in modalità incrociata (cross-over) Scheda 4: la catena di trapianti secondo modalità incrociata partendo da una donazione samaritana MEF: Spesa farmaceutica, registrato DM sul pay back E’ stato registrato il 14 luglio dalla Corte dei Conti il decreto firmato il 7 luglio scorso dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, di concerto con il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, relativo alla spesa farmaceutica. Il decreto, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, attua l’articolo 21, comma 23, del DL 24 giugno 2016 n. 113 e stabilisce le modalità operative di funzionamento del ‘Fondo per il pay back 2013-2014-2015’. Il pay back è la procedura di rimborso da parte delle aziende farmaceutiche al fine di ricondurre la spesa farmaceutica ai livelli programmati. DM 07 luglio 2016 - Pay Back Salute: Rinnovo convenzione nazionale farmacie Il Comitato di Settore Regioni – Sanità insieme ai contratti del personale del SSN ha dato il via alle trattative per il rinnovo della convenzione con le farmacie, fermo dal 1998 approvando il documento integrativo dell’atto d’indirizzo per il rinnovo della convenzione per meglio adeguarlo alle scelte innovative contenute nel Patto per la Salute. Con questo rinnovo di convenzione, una volta concluso, la farmacia non sarà più solo un centro di erogazioni di farmaci bensì diventerà il primo presidio sanitario di prossimità nel nuovo e potenziato sistema delle cure primarie territoriali funzionale alle nuove esigenze del cittadino, anche a causa dell’invecchiamento della popolazione per cui sono necessari interventi e servizi sempre più fruibili nel territorio, in special modo per la prevenzione e la cura delle patologie croniche. Questo ruolo di primo presidio per i cittadini potrà essere realizzato e declinato all’interno della nuova convenzione al fine di integrare in modo organico l’attività della farmacia con le esigenze ed i programmi del SSN, in questo quadro sarà necessari sviluppare un processo che privilegi in forma preponderante la professionalità e la vocazione sanitaria rispetto agli aspetti commerciali che non hanno alcuna connotazione sanitaria. Federfarma: Convenzione, parte il countdown e Sisac avvia rilevazione deleghe Federfarma: Convenzione, approvato il nuovo atto d’indirizzo Salute: presentati i nuovi LEA Per i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), a cui siamo arrivati dopo un duro lavoro, abbiamo avuto il consenso informale del Mef, aspettiamo a breve la nota ufficiale. Poi, il Dpcm passerà all’esame delle Commissioni di Camera e Senato”. Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la conferenza stampa del 14 luglio, presso l’Auditorium “Cosimo Piccinno” della sede ministeriale di Ripa, per illustrare le novità previste nei nuovi Lea. Presenti anche il Direttore generale della programmazione sanitaria Renato Botti e il Presidente della FNOMCeo Roberta Chersevani. Con riferimento all'aggiornamento dei Lea, il Ministro ha precisato che “una volta approvati ed entrati in vigore i nuovi Lea, non dovremo aspettare di nuovo 20 anni prima del prossimo aggiornamento: esso sarà continuo, i Livelli essenziali di assistenza verranno aggiornati ogni anno”. Per quanto riguarda le risorse necessarie, Lorenzin ha precisato che “c’è voluto molto tempo per i Lea proprio perché sono state fatte delle analisi approfondite, e secondo le stime gli 800 milioni stanziati sono sufficienti. Ovviamente, poi, i Lea saranno migliorabili”. Parlando poi del Decreto appropriatezza, Lorenzin ha spiegato che "è stato superato: con i nuovi Lea si introduce un regime prescrittivo, condiviso con i medici e le società scientifiche, basato soprattutto sulla responsabilità sull'erogabilità". E ancora:" Il medico potrà continuare a prescrivere tutto quanto riterrà opportuno”. Questo concetto viene espresso anche in un Manifesto siglato dal Ministero della Salute e dalla FNOMCeo alla luce dei nuovi Lea. Il Presidente di FNOMCeo Chersevani ha aggiunto che “i medici sono perfettamente consapevoli della necessità di assicurare una sostenibilità al Servizio sanitario nazionale e quindi saranno autonomi ma anche responsabili". Conferenza Regioni: Leggi tutto slides “I nuovi Livelli essenziali di assistenza" il manifesto siglato da Ministero della Salute e FNOMCeo Cittadinanzattiva: Con i nuovi Lea aumento dei ticket e nuovi costi per i cittadini - Leggi tutto... Salute: requisiti igienici Piscine Il Ministero della salute intende proporre in Conferenza Stato Regioni un nuovo accordo sui requisiti igienicosanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio, che sostituisca quello del 2003. Lo scopo della proposta di revisione è quello di aggiornare i requisiti igienico-ambientali, anche per semplificare e rendere più chiara l’interpretazione dei requisiti e delle modalità di esecuzione dei controlli. Per questa ragione prima dell’incontro con le autorità regionali è stata aperta una consultazione pubblica sullo schema di Accordo, alla quale tutti potevano prendere parte. La consultazione pubblica, relativa al progetto di modifica degli aspetti igienico sanitari delle acque di piscina, è stata aperta per 30 giorni e si è conclusa il 30 giugno 2016. Schema di accordo sui requisiti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio Lavoro: bozza II Programma d’Azione Biennale in materia di disabilità Alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, e del Sottosegretario di Stato Franca Biondelli, si è svolta la sessione plenaria dell'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Nel corso dei lavori, è stata approvata la bozza del II Programma d'Azione Biennale in materia di disabilità. Per il Ministro Poletti, ciò "testimonia la grande qualità del lavoro ed il proficuo impegno di tutti i membri dell'Osservatorio e conferma la bontà dell'approccio altamente partecipativo che si è voluto imprimere, sin dall'istituzione dell'organismo". Il Sottosegretario Biondelli, ha espresso ampia soddisfazione per il risultato che, ha dichiarato, "spingerà Governo e Parlamento a fare sempre meglio a favore delle persone con disabilità, i cui diritti di cittadinanza sono richiamati nella Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilità". Comunicato Stampa Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità Interno: Atlante SPRAR È stato presentato il rapporto annuale Sprar - Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati - struttura portante dell'accoglienza dei migranti. Alcuni numeri dell'Atlante 2015: nel 2015 sono state 29.761 le persone accolte dalla rete dello Sprar, che conta su circa 800 comuni, per un totale di 21.613 posti di accoglienza e 376 enti locali titolari di un progetto di accoglienza e integrazione. Continua a leggere Comunicato ANCI: Rapporto Sprar, Fassino: “Italia ha grande capacità accoglienza grazie ai comuni” ANCI: #Atlantesprar - Fassino, lo Sprar divenga il sistema principale di seconda accoglienza Interno: Newsletter immigrazione In evidenza nel numero di giugno della newsletter sull'immigrazione: l'approvazione da parte della Commissione Europea del Piano d'azione sull'integrazione e la proposta di riforma del sistema della Carta blu per i lavoratori altamente qualificati. Si segnala anche la proroga dei termini per la presentazione delle domande relative all'Avviso pubblico multi-azione a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e l'aggiornamento della mappatura, presente sul Portale, delle associazioni di Migranti. In evidenza anche l'approvazione da parte della Commissione Europea dell'Agenda Europea per le competenze e la pubblicazione dei dati sullo stato di avanzamento del progetto INSIDE. Apri la newsletter giugno 2016 Lavoro: accordo su caporalato Prosegue l'impegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali contro il fenomeno del caporalato. È stato siglato il 13 luglio, infatti, un secondo protocollo - sulla scia di quello concluso lo scorso 27 maggio - per il lancio dell'attività di vigilanza "interforze" nel settore agricolo. Leggi il testo del Comunicato Stampa Giurisprudenza Corte di giustizia UE: Italia e proroga concessioni demaniali Sentenza della Corte di giustizia nelle cause riunite C-458/14: Il diritto dell’Unione osta a che le concessioni per l’esercizio delle attività turistico-ricreative nelle aree demaniali marittime e lacustri siano prorogate in modo automatico in assenza di qualsiasi procedura di selezione dei potenziali candidati. Tale proroga prevista dalla legge italiana impedisce di effettuare una selezione imparziale e trasparente dei candidati. Ministro Costa: "Il Governo ha lavorato intensamente in questi mesi per predisporre le basi e i principi di riordino dell'intera materia: dovranno essere tutelati gli investimenti e valorizzate esperienza e professionalità di coloro che rappresentano le colonne portanti del turismo balneare del nostro Paese. Questi principi, che troveranno attuazione in prossime misure normative, sono del tutto compatibili con i dettami della sentenza della Corte UE". È quanto afferma il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa. ANCI: Concessioni demaniali - Gnassi: "lavorare subito a nuove regole su base proposte ANCI" Corte di giustizia UE: clausole mutui Conclusioni dell'Avvocato generale nelle cause C-154/15, C-307/15, C-308/15 Secondo l’avvocato generale Mengozzi, la limitazione temporale degli effetti della nullità delle clausole «di tasso minimo» inserite nei contratti di mutuo in Spagna è compatibile con il diritto dell’Unione Corte di giustizia UE: velo e discriminazione sul lavoro Conclusioni dell'Avvocato generale nella causa C-188/15: Secondo l’avvocato generale Sharpston una politica aziendale che impone a una dipendente di togliere il velo islamico quando si trova a contatto con i clienti costituisce un’illegittima discriminazione diretta. Corte di giustizia UE: impianti eolici e Piani ambientali Conclusioni dell’avvocato Generale JULIANE KOKOTT Causa C-290/15: Un «piano o programma» ai sensi della direttiva 2001/42/CE, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente, è un atto che definisce i criteri e le modalità di assetto dei territori o di destinazione del suolo e le regole e procedure di controllo alle quali è assoggettata la realizzazione di uno o più progetti. L’articolo 3, paragrafo 2, lettera a), della direttiva 2001/42 non presuppone che il relativo piano o programma fissi un quadro di riferimento completo per l’autorizzazione di progetti. Un decreto recante diverse disposizioni relative all’installazione di impianti eolici, ivi comprese misure di sicurezza, di controllo, di rimessione in pristino e di sicurezza, nonché norme in materia di inquinamento acustico definite con riferimento alle aree di pianificazione, volte a disciplinare quantomeno parte del quadro di riferimento per il rilascio di autorizzazioni amministrative di impianti indicati nell’allegato II, punto 3, lettera i), della direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, dev’essere classificato quale «piano o programma» ai sensi della direttiva 2001/42. Corte di giustizia UE: appalti e offerta economicamente più vantaggiosa Sentenza nella causa C-6/15: L’articolo 53, paragrafo 2, della direttiva 2004/18/CE (procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi), letto alla luce del principio di parità di trattamento e dell’obbligo di trasparenza che ne deriva, dev’essere interpretato nel senso che, nel caso di un appalto di servizi che debba essere attribuito secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa dal punto di vista dell’amministrazione aggiudicatrice, quest’ultima non è tenuta a portare a conoscenza dei potenziali offerenti, nel bando di gara o nel capitolato d’oneri relativi all’appalto in questione, il metodo di valutazione da essa applicato al fine di valutare e di classificare concretamente le offerte. Per contro, detto metodo non può avere l’effetto di modificare i criteri di attribuzione e la loro ponderazione relativa. Corte di giustizia UE: esecuzione contratto e risarcimento Sentenza nella causa C-196/15: L’articolo 5, punto 3, del regolamento (CE) n. 44/2001 dev’essere interpretato nel senso che un’azione di risarcimento fondata su una brusca interruzione di relazioni commerciali stabilite da tempo, come quella oggetto del procedimento principale, non rientra nella materia degli illeciti civili dolosi o colposi ai sensi di tale regolamento qualora tra le parti esistesse una relazione contrattuale tacita, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare. La dimostrazione volta a provare la sussistenza di una tale relazione contrattuale tacita deve basarsi su un insieme di elementi concordanti, tra i quali figurano, in particolare, l’esistenza di relazioni commerciali stabilite da tempo, la buona fede tra le parti, la regolarità delle transazioni e la loro evoluzione nel tempo espressa in quantità e in valore, gli eventuali accordi sui prezzi fatturati e/o sugli sconti accordati, nonché la corrispondenza intercorsa. Le relazioni commerciali stabilite da tempo devono essere qualificate come contratti di «compravendita di beni» se l’obbligazione caratteristica del contratto in esame consiste nella consegna di un bene, oppure come contratto di «prestazione di servizi» se tale obbligazione consiste nella fornitura di servizi, circostanze che spetta al giudice del rinvio verificare. Corte di giustizia UE: pensione pubblico impiego Sentenza nella causa C-187/15: L’articolo 45 TFUE dev’essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa nazionale per effetto della quale una persona in possesso dello status di pubblico dipendente in uno Stato membro, il cui rapporto di pubblico impiego sia cessato, su richiesta del medesimo, ai fini dell’assunzione di nuova attività lavorativa in un altro Stato membro, perda i diritti al trattamento pensionistico derivanti dal rapporto di pubblico impiego e sia assicurata retroattivamente in regime di assicurazione pensionistica obbligatoria, che attribuisce una pensione di vecchiaia inferiore a quella che risulterebbe da tali diritti. L’articolo 45 TFUE dev’essere interpretato nel senso che spetta al giudice nazionale assicurare la piena efficacia di tale articolo e riconoscere ai lavoratori, in una situazione come quella oggetto del procedimento principale, diritti alla pensione di vecchiaia analoghi a quelli dei pubblici dipendenti che conservano i diritti a un trattamento pensionistico corrispondente, malgrado un mutamento del datore di lavoro pubblico, agli anni di servizio compiuti, interpretando il diritto interno in conformità con detto articolo o, qualora un’interpretazione del genere non sia possibile, disapplicando ogni disposizione contraria di diritto interno al fine di applicare il medesimo regime applicabile ai detti dipendenti pubblici. Corte dei conti UE: Istituzioni UE e accesso appalti pubblici Stando a una nuova relazione della Corte dei conti europea, le istituzioni dell’UE dovrebbero fare di più per aiutare le imprese a reperire gli appalti da esse indetti e a partecipare alle selezioni. La Corte invoca una riduzione delle formalità burocratiche previste dalle procedure di appalto pubblico dell’UE e una nuova piattaforma online per gli appalti di tutte le istituzioni. Comunicato completo - Relazione speciale n. 17/2016 Corte costituzionale: precari scuola, illegittimità dei rinnovi dei contratti La Corte Costituzionale, il 12 luglio scorso, ha stabilito l'illegittimità costituzionale della normativa che disciplina le supplenze del personale docente e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (art. 4, commi 1 e 11 della legge 3 maggio 1999, n. 124) nella parte in cui autorizza, in violazione della normativa comunitaria, il rinnovo potenzialmente illimitato di contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti vacanti e disponibili di docenti nonché di personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, senza che ragioni obiettive lo giustifichino. Tuttavia la pronuncia di illegittimità costituzionale è stata limitata poiché l'illecito comunitario è stato cancellato, come da decisione della Corte di giustizia dell'Unione europea che ha interpretato la normativa comunitaria in materia di contratti a tempo determinato (sentenza Mascolo). Difatti, per quanto riguarda il personale docente la normativa sulla "buona scuola" prevede la misura riparatoria del piano straordinario di assunzioni, mentre per quanto riguarda il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario prevede, in mancanza di analoga procedura di assunzione, il risarcimento del danno. (sentenza da depositare) Pensioni d’oro, contributo di solidarietà legittimo Corte costituzionale - Sentenza n. 173 del 5-13.7.2016: con riferimento alla legge n. 147/2013 (Legge di stabilità 2014), dichiara: non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 483, sollevata, in riferimento agli artt. 3, 53, 36 e 38 della Costituzione, dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Calabria; non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 486, sollevate, in riferimento agli art. 2, 3, 4, 35, 36, 38, 53, 81, 97 e 136 Cost., dalle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti per le Regioni Veneto, Campania, Calabria e Umbria; inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 483, sollevata dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Calabria, in riferimento all’art. 117, primo comma, Cost., in relazione agli artt. 6, 21, 25, 33 e 34 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950, ratificata e resa esecutiva con la legge 4 agosto 1955, n. 848; inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 487, della legge n. 147 del 2013, sollevata, in riferimento agli artt. 2, 3, 4, 35, 36, 38, 53, 81, 97 e 136 Cost., dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Calabria; inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 590, della legge n. 147 del 2013, sollevata, in riferimento agli artt. 3 e 53 Cost., dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Calabria. Corte costituzionale: con proprio comunicato, la Corte chiarisce quanto segue: sinossi. “Reversibilità alle badanti” Corte costituzionale - Sentenza n. 174 del 15.6-14.7.2016: dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 18, comma 5, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 15 luglio 2011, n. 111. La disposizione impugnata prevede che «Con effetto sulle pensioni decorrenti dal 1° gennaio 2012 l’aliquota percentuale della pensione a favore dei superstiti di assicurato e pensionato nell’ambito del regime dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme esclusive o sostitutive di detto regime, nonché della gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, è ridotta, nei casi in cui il matrimonio con il dante causa sia stato contratto ad età del medesimo superiori a settanta anni e la differenza di età tra i coniugi sia superiore a venti anni, del 10 per cento in ragione di ogni anno di matrimonio con il dante causa mancante rispetto al numero di 10. Nei casi di frazione di anno la predetta riduzione percentuale è proporzionalmente rideterminata. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano nei casi di presenza di figli di minore età, studenti, ovvero inabili. Resta fermo il regime di cumulabilità disciplinato dall’articolo 1, comma 41, della predetta legge n. 335 del 1995». Corte costituzionale: Comunicato Vittime della mafia e beneficiari collocamento obbligatorio Corte costituzionale - Sentenza n. 175 del 21.6.-14.7.2016: dichiara l’illegittimità costituzionale: - dell’art. 7, comma 3, della legge della Regione Puglia n. 12/2015 (Promozione della cultura della legalità, della memoria e dell’impegno), nella parte in cui annovera anche i conviventi more uxorio e i genitori tra i beneficiari del collocamento obbligatorio delle vittime della mafia, della criminalità organizzata, del terrorismo e del dovere; - dell’art. 8, commi 1 e 3, della citata legge regionale, nella parte in cui accorda, ai beneficiari del collocamento obbligatorio delle vittime della mafia, della criminalità organizzata, del terrorismo e del dovere, permessi retribuiti per cento ore annue e parifica le ore di assenza, anche ai fini previdenziali, a normali ore di lavoro; La sentenza dichiara non fondate, nei sensi di cui in motivazione, le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 7, commi 1 e 5, della citata legge regionale, promosse dal Presidente del Consiglio dei ministri. Taglio lineare del personale in servizio presso Province e Città metropolitane Corte costituzionale - Sentenza n. 176 del 4.5-14.7.2016: dichiara: - l’inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 428, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), promosse, in riferimento agli artt. 3 e 35 della Costituzione, dalla Regione Veneto; - non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 428, della legge n. 190, promosse dalla Regione Veneto, in riferimento agli artt. 3, 5, 97, 114, 117, terzo e quarto comma, 118 e 120 Cost. La disposizione impugnata si affianca ad altre misure, volte a realizzare un taglio lineare del personale in servizio presso Province e Città metropolitane, e attiene specificamente alle procedure di ricollocamento del personale in soprannumero di tali enti territoriali. Deroghe distanze fra edifici Corte costituzionale - Sentenza n. 178 del 6-15.7.2016: dichiara la illegittimità costituzionale dell’art. 10, comma 1, della legge della Regione Marche n. 16/2015 (Disposizioni di aggiornamento della legislazione regionale. Modifiche alla legge regionale 30 dicembre 2014, n. 36 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2015 e pluriennale 2015/2017 della Regione. Legge finanziaria 2015” e alla legge regionale 30 dicembre 2014, n. 37 “Bilancio di previsione per l’anno 2015 ed adozione del bilancio pluriennale per il triennio 2015/2017”), nella parte in cui modifica l’art. 35 della legge regionale n. 33/2014 (Assestamento del bilancio 2014), sostituendo, all’espressione originaria «ovvero di ogni altra trasformazione», la diversa espressione «e di ogni trasformazione». Secondo il ricorrente, il censurato art. 10 della legge regionale n. 16 avrebbe determinato un mutamento di significato della norma, sostituendo – al riferimento agli interventi «di qualificazione del patrimonio edilizio esistente, di riqualificazione urbana, di recupero funzionale, di accorpamento «ovvero di ogni altra trasformazione espressamente qualificata di interesse pubblico dalla disciplina statale e regionale vigente» – il riferimento agli interventi «di riqualificazione urbana … e di ogni trasformazione». “La norma denunciata, nella versione attuale, potrebbe rendere, infatti, così possibili anche “interventi di carattere puntuale”, in violazione dell’art. 2-bis del DPR n. 380/2001 (Testo unico in materia edilizia – Testo A), che invece consente alle Regioni di «prevedere, con proprie leggi e regolamenti, disposizioni derogatorie al decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444», unicamente a condizione che quest’ultime si inseriscano «nell’ambito della definizione o revisione di strumenti urbanistici comunque funzionali a un assetto complessivo e unitario o di specifiche aree territoriali». Consiglio di Stato: Corte cost. 15 luglio 2016, n. 178 - La Consulta pone importanti paletti alla competenza regionale in tema di deroghe alle regole sulle distanze fra edifici dettate dal testo unico edilizia. Leggi tutto Giustizia amministrativa Corte costituzionale - Sentenza n. 179 del 15.6-15.7.2016: dichiara infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 133, comma 1, lettera a), numero 2), e lettera f), del decreto legislativo n. 104/2010 (Attuazione dell’articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo), promosso dal Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sezione staccata di Lecce. Le disposizioni vengono censurate nella parte in cui esse ricomprendono, nelle materie di giurisdizione esclusiva indicate, “le controversie nelle quali sia la pubblica amministrazione – e non l’amministrato – ad adire il giudice amministrativo. Ciò contrasterebbe con il sistema di giustizia amministrativa delineato dagli artt. 103 e 113 Cost., i quali, ad avviso del rimettente, prevederebbero un sistema di tutela attivabile esclusivamente ad iniziativa del privato leso da un provvedimento della pubblica amministrazione”. Consiglio di Stato: La Consulta ribadisce che l’Amministrazione può assumere la posizione di parte ricorrente nelle controversie attratte alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo Assegno sociale agli stranieri Corte costituzionale - Ordinanza n. 180 del 21.6-15.7.2016: dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge n. 388/2000 (legge finanziaria 2001), sollevata, in riferimento agli artt. 10, primo comma, e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’art. 14 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950, ratificata e resa esecutiva con legge 4 agosto 1955, n. 848 ed all’art. 1 del Protocollo addizionale alla Convenzione stessa, firmato a Parigi il 20 marzo 1952, dal Tribunale ordinario di Bologna. Quest'ultimo, in funzione di giudice del lavoro, ha sollevato la qlc della disposizione «nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato da almeno dieci anni, del beneficio dell’assegno sociale previsto dall’art. 3, comma 6°, della legge n. 335/1995 e successive integrazioni». Vedi anche ordinanza n. 181 del 22.6-15.7.2016 Responsabilità precontrattuale della P.A. Corte di cassazione – sezione prima civile - Sentenza n. 14188 del 12.7.2016: rimeditando un proprio precedente indirizzo, la sezione ha ritenuto che la responsabilità precontrattuale (nella specie, della P.A.) non abbia natura extracontrattuale, ma debba correttamente inquadrarsi nella responsabilità di tipo contrattuale da “contatto sociale qualificato”, inteso come fatto idoneo a produrre obbligazioni ai sensi dell’art. 1173 c.c., con conseguente applicazione del termine di prescrizione decennale di cui all’art. 2946 c.c. Contrazione epatite post trasfusionale, controlli Corte di Cassazione – III Sezione Civile – Sentenza n. 13919/2016: ha stabilito che la struttura sanitaria, nel caso di intervento di urgenza, non può invocare l’esimente dello stato di necessità. Ne consegue che all’interno di tale situazione si applicano le ordinarie regole di ripartizione dell’onere probatorio in materia di responsabilità della struttura sanitaria: nella fattispecie a fronte della contrazione, da parte di un paziente, di epatite post trasfusionale grava sulla struttura ospedaliera l'onere di provare di aver eseguito sul sangue somministrato tutti i controlli all'epoca dei fatti previsti. (Rassegna Anaao-Asomed del 15.7.2016) Licenziamento per giusta causa Corte di Cassazione - Sentenza n.13149 del 24.6.2016: “sulla proporzionalità del licenziamento per giusta causa, in presenza della condotta di un impiegato che abbia eseguito le direttive del responsabile dell’ufficio in violazione dei propri doveri di ufficio, i quali richiedevano al prestatore di lavoro di usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione dovuta. In altri termini, l’impiegato che esegua prestazioni di lavoro, ben sapendo che le stesse siano orientate ad arrecare pregiudizio al datore di lavoro, senza l’osservanza del prescritto obbligo di fedeltà, con grave negazione degli elementi del rapporto di lavoro e con modalità tali da porre in dubbio la futura correttezza dell’adempimento da parte della dipendente, giustificano il licenziamento per giusta causa, a nulla rilevando la conformità alle direttive ricevute dal proprio superiore gerarchico.” V. Giannotti, Licenziamento per giusta causa: licenziabile il dipendente che esegue le direttive del responsabile in danno all’ente (ilpersonale.it: Newsletter 15.7.2016) Intercettazioni hi-tech Corte di cassazione – sezioni unite penali - Sentenza n. 26889 ud. 28.4.2016 - deposito del 1.7.2016: In tema di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni tra presenti, eseguite per mezzo dell’installazione di un “captatore informatico” in dispositivi elettronici portatili (personal computer, tablet o smartphone), le Sezioni unite della Corte di cassazione hanno affermato i seguenti principi di diritto: - deve escludersi la possibilità di compiere intercettazioni nei luoghi indicati dall’art. 614 cod. pen., con il mezzo indicato in precedenza, al di fuori della disciplina derogatoria per la criminalità organizzata di cui all’art. 13 d.l. n. 152 del 1991, convertito in legge n. 203 del 1991, non potendosi prevedere, all’atto dell’autorizzazione, i luoghi di privata dimora nei quali il dispositivo elettronico verrà introdotto, con conseguente impossibilità di effettuare un adeguato controllo circa l’effettivo rispetto del presupposto, previsto dall’art. 266, comma 2, cod. proc. pen., che in detto luogo «si stia svolgendo l’attività criminosa»; - è invece consentita la captazione nei luoghi di privata dimora ex art. 614 cod. pen., pure se non singolarmente individuati e se ivi non si stia svolgendo l’attività criminosa, per i procedimenti relativi a delitti di criminalità organizzata, anche terroristica, secondo la previsione dell’art. 13 d.l. n. 152 del 1991; - per procedimenti relativi a delitti di criminalità organizzata devono intendersi quelli elencati nell’art. 51, commi 3-bis e 3-quater, cod. proc. pen. nonché quelli comunque facenti capo a un’associazione per delinquere, con esclusione del mero concorso di persone nel reato. Giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche Consiglio di Stato – Sezione V – sentenza n. 3055 del 11.7.2016: sull’impugnazione davanti al TAR, da parte della Regione Basilicata, dell’ordinanza contingibile ed urgente con cui il sindaco di un Comune le aveva ordinato di effettuare tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della diga di sbarramento su un torrente sita nel territorio del Comune. Il Tar adito ha declinato la propria giurisdizione, indicando quale giudice munito della stessa ai sensi dell’art. 11, comma 2, Cod. proc. amm. il Tribunale superiore delle acque pubbliche. Elezioni Comune Viareggio – “Schede ballerine” TAR Toscana – Firenze - sentenza n. 1159 del 12.7.2016: accoglie il ricorso e dispone l’annullamento degli atti impugnati e la rinnovazione delle operazioni di voto relative al Comune di Viareggio, sul meccanismo fraudolento della cd. “scheda ballerina” Respinto ricorso ENEL su brand unbundling TAR Lombardia – Milano – Sentenza n. 1388 del 11.7.2016: Una sentenza che difende l’effettivo esercizio della concorrenza e l’efficienza nel mercato dell’energia elettrica e del gas a tutela delle imprese. Così Confartigianato e Cna commentano la sentenza con cui il TAR della Lombardia ha respinto il ricorso del gruppo Enel S.p.A ed Enel Energia contro la delibera dell’Autorità per l’Energia 296/2015 in tema di brand unbundling. Confartigianato e Cna si erano costituite in giudizio a sostegno della delibera dell’Autorità per l’energia elettrica in materia di brand unbundling che vieta, tra le altre cose, l’utilizzo degli stessi spazi fisici ed informativi per lo svolgimento di attività commerciali dell’impresa di distribuzione e dell’impresa di vendita di energia, oltre che l’utilizzo degli stessi spazi per attività di vendita rivolte al mercato libero e al servizio di maggior tutela. Con il rigetto del ricorso presentato da Enel ed Enel Energia, il Tar della Lombardia ha condiviso la necessità di evitare preventivamente che i clienti che accedono a un “punto Enel” possano essere indotti in confusione per la presenza di distinte postazioni che ospitano personale di diverse società del gruppo. Secondo Confartigianato e Cna la pronuncia del Tar fa bene alla concorrenza nei servizi post contatore in cui le imprese artigiane esprimono le proprie competenze e abilità senza cedere la propria autonomia ed indipendenza in favore dell’appeal di grandi marchi commerciali. Le norme sul de-branding partiranno dal 1 gennaio 2017 mentre quelle sul brand unbundling, anche esse impugnate con ricorsi respinti, hanno determinato il cambiamento del marchio da Enel Distribuzione ad EDistribuzione. (Fonte: CNA) Avvocati del Comune e rilevazione della presenza in servizio TAR Sardegna – Cagliari - Sentenza n. 493 del 9.6.2016: accoglie parzialmente il ricorso di alcuni avvocati, iscritti all'elenco speciale degli avvocati dipendenti da enti pubblici, che hanno impugnato alcune norme del regolamento comunale sulla disciplina del servizio avvocatura e dei compensi legali agli avvocati dell'ente. In particolare, tra l altro, detti avvocati hanno contestato l’art. 2 comma 5 del regolamento che recita “Le mansioni degli avvocati non sono assoggettate a vincoli d’orario. La presenza degli stessi in servizio dovrà essere comunque attestata mediante i sistemi automatici delle presenze, compatibilmente con la partecipazione alle udienze giudiziarie ed alle altre attività istituzionali”. PI, incarichi esterni non autorizzati Corte dei conti - Sezione giurisdizionale per la regione Piemonte - Sentenza n. 226 del 28.6.2016: “Il caso riguarda un dipendente pubblico che aveva svolto incarichi esterni non autorizzati dalla propria amministrazione e, a seguito della scoperta delle citate attività extraistituzionali, l’amministrazione di appartenenza aveva intimato alla dipendente la restituzione di tutte le somme percepite in difetto della citata preventiva autorizzazione. A seguito dell’opposizione da parte della dipendente, alla restituzione delle citate somme richieste, il Giudice del lavoro con sentenza, passata in giudicato, ha disposto la revoca del provvedimento opposto, dichiarando che la dipendente nulla doveva restituire all’amministrazione pubblica, considerato che l’autorizzazione deve essere richiesta all’Amministrazione di appartenenza del dipendente dai soggetti, pubblici o privati, che intendono conferire l’incarico, diretti destinatari del descritto obbligo, rimanendo ferma la possibilità per il lavoratore interessato di richiedere in prima persona la prevista autorizzazione, configurandosi tuttavia la medesima scelta come una semplice facoltà, con il corollario che il dipendente ben può restare completamente inerte. Nonostante la sentenza del giudice ordinario, ormai divenuta definitiva, in quanto non opposta dall’Amministrazione, sulla stessa questione è intervenuto il giudice contabile”. V. Giannotti, Incarichi non autorizzati: dipendente salvato dal giudice del lavoro ma condannato dai giudici contabili (ilpersonale.it: Newsletter 15.7.2016) Comuni - Funzioni di direttore generale al segretario generale Corte dei Conti - Sezione Giurisdizionale – Veneto - sentenza n.90 del 12.7.2016: il Collegio ritiene non irragionevole nè comunque "eccedente" la scelta discrezionale del Comune, in coerenza con l'adozione di un PEG, di affidare al segretario comunale anche le funzioni di direttore generale (incarico conferito in ente di 2.000 abitanti prima dell'entrata in vigore dell'art.2, comma 186 della L. n. 191 del 23.12.2009, modificato dal D.L. n. 2 del 25.1.2010, convertito in L. 42 del 26.3.2010). Guardia medica: reato di interruzione di pubblico servizio Corte di Appello di Lecce – Sentenza del 20 aprile 2016: ha stabilito che il comportativo omissivo di un medico addetto al servizio di guardia medica può integrare il reato di interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità. Un sanitario era infatti stato condannato in primo grado per avere, nella veste di medico addetto al servizio di guardia medica, con orario di servizio dalle ore 20 alle ore 8, indebitamente rifiutato di compiere atti del proprio ufficio che, per ragioni di sanità, dovevano essere compiuti senza ritardo, e segnatamente per avere omesso di presentarsi presso l'ambulatorio, presentandovisi soltanto dopo le ore 23, senza comunicare eventuali impedimenti né alle autorità locali né al direttore sanitario. Tenendo presenti le omissioni perpetrate e "come le stesse avessero lo specifico scopo di evitare indebite interruzioni nell'espletamento del servizio di assistenza sanitaria, non c'è dubbio che egli, unico incaricato del servizio di Guardia Medica, ne ha sicuramente e consapevolmente prodotto, con la sua condotta omissiva, l'interruzione integrando il delitto di interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità. (AnaaoAsomed) Authority – Agenzie ANAC: Linee guida commissari di gara In data 29 aprile 2016 l’Autorità ha sottoposto a consultazione pubblica le Linee guida recanti: “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici. Il Consiglio dell’Autorità, nell’adunanza del 6 luglio 2016, in considerazione della rilevanza generale delle determinazioni assunte, ha deliberato di acquisire, prima dell’approvazione del documento definitivo, il parere del Consiglio di Stato, della Commissione VIII - Lavori pubblici, comunicazioni del Senato della Repubblica e della Commissione VIII - Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. All’esito dell’acquisizione dei pareri richiesti, si procederà all’approvazione e successiva pubblicazione del documento definitivo. Alla luce di quanto sopra, si pubblica il documento approvato dal Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 6 luglio 2016. Relazione A.I.R. Proposta di Linee guida Allegato - Elenco sottosezioni dell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici Privacy: No alle newsletter promozionali senza consenso No alle newsletter promozionali senza consenso. È quanto ha riaffermato il Garante per la privacy [doc. web n. 4988238] affrontando il caso di un utente che lamentava la ricezione sulla propria mail di una newsletter a carattere promozionale proveniente dall'indirizzo di posta elettronica di una società che opera nell'e-commerce di articoli medicali. La comunicazione, giunta all'utente dopo l'acquisto on line di alcuni prodotti sul sito della società, era stata inviata senza che avesse fornito un esplicito e specifico consenso al ricevimento di materiale pubblicitario. Una procedura più volte sanzionata dall'Autorità perché in aperta violazione con quanto stabilito dal Codice sulla protezione dei dati personali. AEEGSI: Tutela SIMILE Al via dal gennaio 2017 l'offerta di Tutela Simile per le forniture di energia elettrica di famiglie e piccole imprese, un nuovo meccanismo transitorio che permette l'adesione volontaria, via web, a una fornitura con una struttura contrattuale standard definita dall'Autorità. Con l'introduzione della soluzione di Tutela Simile, cioè 'simile' ad una fornitura del mercato libero, l'Autorità vuole garantire ai clienti di minori dimensioni attualmente in regime di Maggiore Tutela l'opportunità di 'sperimentare' una forma di offerta più vicina a quelle del mercato libero, in condizioni di trasparenza, semplicità e in un contesto di fornitura sorvegliata dall'Autorità stessa. Uno strumento per accompagnare il consumatore verso forme tipiche del mercato libero, l'unica modalità di fornitura che rimarrà in vigore quando termineranno i regimi di Tutela di prezzo, il cui termine sarà deciso dal ddl Concorrenza, in via di approvazione in Parlamento, e ad oggi previsto nel corso del 2018. La delibera 369/2016/R/eel UTILITALIA: “la delibera di oggi dell’Autorità Energia segna un passo importante per i cittadini, ma anche per il sistema industriale - Comunicato GME: pubblicata la relazione annuale 2015 Il 12 luglio è stata pubblicata la Relazione Annuale 2015 del Gestore dei Mercati Energetici – GME. La pubblicazione, disponibile sul sito www.mercatoelettrico.org, illustra le attività svolte nel corso dell’anno, dando nel contempo una panoramica completa sia dei principali risultati dei mercati dell’energia elettrica, del gas naturale e dei mercati ambientali sia delle attività e dei progetti in ambito nazionale e internazionale che hanno coinvolto il GME. Il 2015 è stato un anno estremamente significativo sotto il profilo dell’integrazione dei mercati elettrici nazionali nel mercato europeo. Leggi tutto AgCT: Fondi UE – Programmazione 2007-2013 - Dati al 30 aprile 2016 I dati di monitoraggio finanziario aggiornati al 30 aprile 2016, confermano il pieno assorbimento delle risorse programmate per il ciclo 2007-2013, con una stima affidabile collocata tra il 99% e il 103% dei fondi a disposizione per l’intero arco di tempo. Il risultato emerge dai dati sui pagamenti che misurano lo stato di attuazione della politica di coesione del Paese validati dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla Agenzia per la Coesione Territoriale. Tenuto conto che i dati relativi ai pagamenti dei progetti non figurano ancora tutti nel sistema di monitoraggio poiché le complesse procedure sottostanti, come accaduto anche in occasione della chiusura dei periodi di programmazione precedenti, saranno completate nel corso dell’anno, e che devono essere ancora imputate nel sistema parte delle spese connesse alla programmazione unitaria e alle iniziative legate ai migranti, il livello di spesa raggiunto al 30 aprile 2016 consente di ritenere il rischio di perdita delle risorse sostanzialmente escluso. Vai al comunicato stampa AgCT: comitato sorveglianza Fondi europei Si è riunito il 14 luglio 2016 il Comitato con funzioni di sorveglianza e accompagnamento per l’attuazione dei Programmi 2014-20, presieduto dal Direttore Generale dell’Agenzia per la coesione territoriale e dal Capo Dipartimento per le politiche di coesione. In relazione al periodo di programmazione 2007-2013, è stata data informativa dei dati di monitoraggio finanziario aggiornati al 30 aprile 2016, che restituiscono un dato di avanzamento che conferma la stima del pieno assorbimento delle risorse programmate con una percentuale di pagamenti registrati nel sistema nazionale pari al 97,8% (44,8 Mld€) della dotazione totale, pari a 45,8 Mld€. È stato sottolineato il significativo incremento dei pagamenti, intervenuto dall’1 gennaio 2014, pari a 19,4 miliardi di euro, corrispondente ad una crescita di 42,4 punti percentuali, risultato che conferma che il rischio di perdita delle risorse per spesa non effettuata è scongiurato Vai al comunicato stampa On–line le presentazioni relative alla riunione del Comitato. AgCT: Piano comunicazione 2016 PON Città Metropolitane On line disponibile il Piano di comunicazione 2016 del PON Città Metropolitane 2014-2020, elaborato dalla Autorità di gestione con il contributo delle 14 Autorità Urbane. Piano di comunicazione 2016 AgCT: preliminare Alta Carnia Un territorio che guarda al futuro innovando le filiere produttive legate alle risorse ambientali e costruendo in modello di comunità aperta: il Comitato Tecnico Aree Interne ha approvato il Preliminare di Strategia presentato dall’area pilota “Alta Carnia”, in Friuli Venezia Giulia. La strategia individuata rimette al centro le risorse ambientali, partendo dal bosco. La sfida, che trova solidi punti di ancoraggio in alcune esperienze già presenti nell’area, è quella di connettere il bosco con il mercato, grazie alla cooperazione tra le imprese, all’innovazione tecnologica e alla rilocalizzazione del valore aggiunto sulla risorsa legno. Vai al Preliminare di Strategia Vai all'allegato Agenzia entrate: Aliquota al 5% per le coop: chiarimenti su nuovo regime Iva L'Agenzia fa il punto sulla disciplina che ha previsto l'imposta in misura ridotta per le prestazioni sociali, sanitarie e educative erogate nei confronti delle categorie più deboli. Servizi assistenziali con Iva al 5% per le cooperative sociali e loro consorzi, esenzione dall'imposta per le cooperative non sociali che hanno la qualifica di Onlus, tassazione ordinaria al 22% per le coop non sociali e non Onlus. Nella circolare n. 31/2016 delle Entrate, spiegate le nuove regole secondo la Stabilità 2016. Aliquota al 5% per le coop: chiarimenti sul nuovo regime Iva Agenzia entrate: Pec o posta ordinaria per chiudere e risolvere al meglio il Pvc In arrivo le lettere che invitano i contribuenti interessati a regolarizzare la loro posizione beneficiando del ravvedimento spontaneo sui processi verbali di constatazione. Un altro tassello avvicina contribuente e Fisco e incoraggia all'adempimento spontaneo degli obblighi tributari. In questo caso, l'iniziativa è diretta ai destinatari di processi verbali di constatazione, che saranno messi al corrente delle informazioni in possesso dell'Agenzia. A stabilirlo il provvedimento del 15 luglio. Pec o posta ordinaria per chiudere e risolvere al meglio il Pvc Agenzia entrate: processo tributario telematico va a regime in altre sei regioni Ampliato il raggio d'applicazione della giustizia tributaria on line. Entro fine anno, in Abruzzo, Molise, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Veneto entreranno in azione i processi telematici. La data precisa di partenza per ciascuna regione è scritta nel decreto Mef del 30 giugno 2016 pubblicato in GU n. 161 del 12 luglio. Fisco Oggi: Il processo tributario telematico va a regime in altre sei regioni Agenzia entrate: Arrivo del canone Tv in bolletta, nuove faq Sul sito delle Entrate 19 nuove domande e risposte dedicate alla fase di addebito nella fattura di fornitura elettrica residenziale, che è entrata nel vivo a partire dal 1° luglio Si arricchiscono le Frequently asked questions dedicate al canone Tv ad uso privato. In questa tornata trovano spazio quesiti che danno chiarimenti ai cittadini su situazioni particolari, ma diffuse, come il cambio di fornitore elettrico, le volture, la titolarità di più contratti per lo stesso soggetto e altre possibili incertezze. Arrivo del canone Tv in bolletta. L'Agenzia pubblica le nuove "faq" Agenzia entrate: Precompilata, assistenza per trasmissione senza rischi Gli interessati, per accedere alla diversa tipologia di aiuto, devono portare con sé le credenziali necessarie per entrare nell'area riservata della propria dichiarazione. Invio entro il 22 luglio È già attivo in molti degli uffici dell'Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio, un nuovo servizio di assistenza ai contribuenti. Si tratta di postazioni self-service, dalle quali, da soli o con l'aiuto di un funzionario, è possibile visualizzare, controllare, accettare o modificare i dati inseriti e, infine, inviare la precompilata in piena sicurezza. Precompilata: assistenza in ufficio per una trasmissione senza rischi Agenzia entrate: Debiti e crediti verso la Pa, compensazione Estesa anche a quest'anno, con le consuete modalità, la procedura di compensazione che consente a imprese e professionisti di pareggiare i conti con le pubbliche amministrazioni. Compensazione, anche nell'anno 2016, delle cartelle esattoriali, notificate entro il 31 dicembre 2015, in favore di imprese e professionisti titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, nei confronti della pubblica amministrazione, per forniture, appalti e consulenze. A stabilirlo il decreto pubblicato in GU. Fisco Oggi: Debiti e crediti verso la Pa: regole confermate per bilanciarli ISPRA: Consumo del suolo Sfiora il miliardo di euro (oltre 800 milioni) il prezzo massimo annuale che gli italiani potrebbero pagare dal 2016 in poi per fronteggiare le conseguenze del consumo di suolo degli ultimi 3 anni (2012-2015), un consumo che, sebbene viaggi oggi alla velocità più ridotta di 4 metri quadrati al secondo, continua inesorabilmente ad avanzare ricoprendo in soli due anni altri 250 km2 di territorio, circa 35 ettari al giorno. I costi occulti, quelli cioè non sempre immediatamente percepiti, prevedono una spesa media che può arrivare anche a 55 mila euro all’anno per ogni ettaro di terreno consumato e cambiano a seconda del servizio ecosistemico che il suolo non può più fornire per via della trasformazione subita: Comunicato stampa I dati sul consumo di suolo Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici - Rapporto 2016 Schede regionali Legambiente: " Servono norme e strategie concrete che mettano al centro la tutela del suolo e la rigenerazione urbana". Aran-Sindacati: intesa comparti Aran e Sindacati hanno firmato in via definitiva l’accordo quadro nazionale che ridefinisce i nuovi comparti e le nuove aree di contrattazione del pubblico impiego. CCNQ comparti ed aree testo definitivo e frontespizio.pdf L’accordo sottoscritto il 13 luglio, dopo una delicata ed impegnativa trattativa iniziata a fine 2015, definisce la nuova cornice entro la quale avranno luogo i rinnovi contrattuali del triennio 2016-2018. E’ un accordo importante che consente di riaprire la stagione negoziale, dopo molti anni di blocco della contrattazione e che cambia in profondità l’assetto del sistema contrattuale pubblico. I comparti di contrattazione passano da 11 a 4, in linea con la norma di legge che pone un tetto massimo di quattro al numero dei comparti (art. 40, comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 2001). L’effetto più immediato sarà quello di una notevole semplificazione dell’attività negoziale: in passato, per gli 11 comparti e le 8 aree dirigenziali era necessario concludere 38 accordi per ogni quadriennio; oggi, gli accordi da fare scenderanno ad 8 per triennio contrattuale. L’accordo ha inteso semplificare, ma non annullando completamente le differenze (di funzioni, di professionalità) che caratterizzano il sistema amministrativo italiano. In questa ottica, è stata mantenuta la distinzione tra PA centrale e PA regionale e locale e si è tenuto conto, in special modo con riferimento alle aree dirigenziali, del nuovo profilo dell’organizzazione amministrativa, disegnato nell’ambito della riforma della pubblica amministrazione, recentemente varata dal Governo. I nuovi comparti sono: Funzioni centrali, nel quale confluiscono gli attuali comparti Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici ed altri enti; Funzioni Locali, che conserva il perimetro dell’attuale comparto Regioni-autonomie locali; Istruzione e ricerca, nel quale sono compresi gli attuali comparti Scuola, Accademie e conservatori, Università, Enti pubblici di ricerca ed altri enti; Sanità, che non muta sostanzialmente la sua fisionomia, ricomprendendo gli enti ed aziende dell’attuale comparto Sanità. Il comparto Funzioni centrali conterà circa 247.000 occupati; il comparto Funzioni locali, 457.000; il comparto Istruzione e ricerca, 1.111.000; il comparto Sanità, 531.000 (dati riferiti al 2014, Elaborazione Aran su dati conto annuale RGS). In stretto collegamento con i quattro comparti, l’Accordo ha anche operato una ridefinizione delle aree dirigenziali, cioè degli ambiti sui quali saranno negoziati gli specifici accordi riguardanti la dirigenza pubblica. Leggi tutto ARAN: accertamento rappresentatività L'articolo 9 del CCNQ per la definizione dei comparti di contrattazione e delle relative aree dirigenziali sottoscritto il 13 luglio 2016 prevede che, entro trenta giorni dalla firma dello stesso, le Organizzazioni sindacali del Comparto Funzioni Centrali, del Comparto Istruzione e ricerca, dell'Area Funzioni centrali e dell'Area Istruzione e ricerca possono dare vita a nuove aggregazioni associative cui imputare le deleghe delle quali risultino titolari, purchè il nuovo soggetto succeda effettivamente nella titolarità delle deleghe che ad esso vengono imputate. Inoltre, l'art. 11 del medesimo contratto consente alle organizzazioni sindacali che si avvalgano della suddetta facoltà di modificare la Confederazione di riferimento. Pertanto, il presente accertamento della rappresentatività relativo al triennio 2016-2018 ha carattere provvisorio per i suddetti comparti ed aree, nonchè per l'individuazione delle Confederazioni sindacali rappresentative ai sensi dell'art. 43, comma 4, del d.lgs. n. 165 del 2001. L'accertamento definitivo sarà effettuato a seguito della verifica degli eventuali mutamenti associativi posti in essere dalle OO.SS. che si avvarranno delle citate facoltà di cui agli articoli 9 e 11 del CCNQ 13 luglio 2016. AgNT: Piano triennale turismo Incremento della spesa media turistica in Italia, aumento dei volumi dell’incoming, sviluppo turistico delle destinazioni “minori” e promozione del turismo sostenibile: sono questi i macro obiettivi strategici del Piano Triennale 2016/2018 che ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo ha presentato presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, alla presenza del Sottosegretario di Stato al MIBACT con delega al Turismo Dorina Bianchi. L’illustrazione del Piano è stata introdotta dalla Presidente di ENIT Evelina Christillin che ha evidenziato la nuova fase dell’Agenzia alla luce dei rilevanti cambiamenti in termini di governance, di organizzazione e di sviluppo. Il consigliere Fabio Maria Lazzerini ha illustrato nel dettaglio i punti salienti del Piano, a cominciare dall’ottimizzazione delle risorse. Comunicato completo AgID: terzo osservatorio Assinform sulla spesa ICT Presentato il terzo osservatorio Assinform sulla spesa ICT nella pubblica amministrazione realizzato con la collaborazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Consip, Infocamere, Poste Italiane e Tim. Il rapporto fornisce un quadro complessivo dell’avanzamento dei processi di digitalizzazione e innovazione della Pubblica Amministrazione italiana evidenziando una situazione di leggera ripresa rispetto agli anni precedenti. Nel 2015, la spesa ICT complessiva (informatica e telecomunicazioni) della PA in tutte le sue componenti mostra un lieve aumento (+0,5%), dopo anni di calo (-3,6% del 2012, -2,7% nel 2012 e -1,7% nel 2014): progressi sono stati compiuti da parte delle PA centrali nell’interconnessione delle amministrazioni e negli ecosistemi scuola e sanità. Presentazione del rapporto Per non pregiudicare la piena attuazione del Piano Triennale - che entrerà in vigore a partire dal 2017 - è già stata pubblicata la circolare che definisce le modalità con le quali le amministrazioni pubbliche, e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, possono procedere agli acquisti di beni e servizi ICT per il 2016. Spesa ICT 2016: le indicazioni per l’acquisto di beni e servizi della PA AgID: on line il portale OpenGov E’ online Open.gov.it che raccoglie i 33 interventi parte del piano d’azione biennale 2016 – 2018 nell’ambito di Open Government Partnership. Il portale permetterà di conoscere, valutare e monitorare lo stato di avanzamento dei progetti presentati dai gruppi di lavoro riuniti nell’OpenGov Forum. Fra le aree di intervento su cui nelle scorse settimane hanno lavorato rappresentanti delle amministrazioni centrali e locali, del mondo universitario, dell’associazionismo, dei consumatori e delle imprese figurano: trasparenza e opendata, partecipazione e accountability, cittadinanza digitale e innovazione. I progetti presentati rimarranno in consultazione pubblica per 40 giorni per raccogliere osservazioni, commenti e proposte migliorative. L’Open Government Partnership – di cui l’Italia fa parte dal 2011 insieme ad altri 68 stati - ha l’obiettivo di costruire in ogni paese un’alleanza tra istituzioni e cittadini per avere governi più trasparenti e per stimolare la partecipazione delle persone e l’innovazione nella vita pubblica. Il portale Open.gov.it AgeNAS: osservatorio buone pratiche L’Osservatorio per le Buone Pratiche sulla sicurezza del paziente di AGENAS, una “buona pratica” da emulare per la promozione della sicurezza dei pazienti. È il riconoscimento inserito nel rapporto relativo alla Revisione della Qualità dell’Assistenza del Messico elaborato da un pool di esperti dell’Ocse - OECD Reviews of Health Systems Mexico 2016. L’organismo internazionale valorizza, in particolare, la ratio e la capacità dell’Osservatorio di coinvolgere tutti gli stakeholder: istituzioni centrali (Ministero della Salute e AGENAS), Regioni, aziende e professionisti sanitari, che a diverso titolo possono offrire il proprio contributo a supporto della qualità e sicurezza delle cure, attraverso l’individuazione, il trasferimento e la condivisione delle migliori esperienze. Realizzato con il supporto tecnico di Westminster srl – Società di consulenza legislativa e informazione parlamentare