divieto ai candidati di partecipare alla GARA in più di un
Transcript
divieto ai candidati di partecipare alla GARA in più di un
QUESITO: Sulle "Norme di partecipazione alla gara", a pag. 9 "ESCLUSIONI" viene precisato che " .. è fatto divieto ai candidati di partecipare alla GARA in più di un raggruppamento o consorzio, anche tramite società controllate, nonché di partecipare in forma individuale nel caso in cui partecipino alla GARA in forma raggruppata o in consorzio.". Si richiede cortesemente come deve essere inteso il termine "GARA". Per esempio: se un ditta partecipa in A.T.I. con altre imprese ad uno o più lotti, può partecipare in forma individuale per i lotti rimanenti? RISPOSTA: Sì, se una ditta partecipa alla gara per uno o più lotti in A.T.I. con altre imprese, può comunque partecipare in forma individuale per i lotti rimanenti, in quanto ogni singolo lotto costituisce una gara a sé. QUESITO: Riguardo al punto III.2.1.1) delle "Norme di partecipazione alla gara", si chiede di comunicare se la nostra impresa possiede il requisito richiesto (iscrizione al Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane da almeno 5 anni alla data di scadenza della presentazione delle offerte per l’attività inerente al servizio da svolgere), avendo acquisito il ramo d’azienda, giusto atto notar …, l’impresa di pulizie …, iscritta alla Camera di Commercio Industria e Artigianato dal 1992. RISPOSTA: Sì, avendo acquisito il ramo d’azienda di altra ditta che possiede i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, l’impresa può partecipare alla gara, avendo “assorbito” essa stessa i requisiti dell’azienda acquisita. PRECISAZIONI: Alla pag. 3 delle “Norme di Partecipazione alla Gara” e nelle planimetrie allegate al Bando di Gara, è stato inserito fra gli edifici del Lotto 4 l’immobile “Uffici nel Condominio Torino”, che però non compare né nel Capitolato Tecnico né nel Capitolato Amministrativo, e neppure negli schemi presenti sul modello per la presentazione delle offerte “Allegato B” (Offerta Tecnica), in quanto tali uffici non sono più utilizzati, e non sono perciò stati considerati nella gara d’appalto. Le superfici complessive e l’importo complessivo a base d’asta relativi al Lotto 4, sono comunque stati calcolati correttamente. Tali locali non devono, ovviamente, essere considerati nella presentazione delle offerte. Le “Autorimesse Forestazione” citate nell’elenco degli immobili inseriti nel Lotto 3 alla pag. 2 delle “Norme di Partecipazione alla Gara” e alla pag. 4 del “Capitolato Amministrativo”, e riportate negli schemi dell’Offerta Tecnica (Allegato B) relativi al Lotto 3, e le “Autorimesse Regionali” citate nello standard di pulizia S del Lotto 3 alla pag. 32 del “Capitolato Tecnico” e riportate nelle planimetrie allegate al Bando di Gara, sono il medesimo edificio, come si può desumere dall’indirizzo dell’immobile (fraz. Plan Félinaz, 159 - Charvensod); la superficie complessiva dell’immobile è quella indicata alla pag. 32 del “Capitolato Tecnico” e nella tabella allegata alle planimetrie dei locali (mq. 6.000,15), mentre sul “Capitolato Amministrativo”, per un errore di stampa, è stata riportata una superficie parziale dei locali, di mq. 4.803,29 (non è stata considerata la superficie relativa alle “Autorimesse tipologia B”, pari a mq. 1.196,86). L’importo complessivo a base d’asta del Lotto 3 è comunque stato calcolato correttamente. La superficie complessiva dei locali destinati ad “Uffici, corridoi, bagni”, riportata nella prima riga della tabella allegata alle planimetrie del “Condominio Les Iles”, per un errore di battitura, è errata (l’ufficio n. 64, riportato in una delle righe successive della tabella, è stato considerato per mq. 1733 anziché per mq. 17,33). Le superfici corrette del “Condominio Les Iles” sono quella indicate fra gli immobili elencati per il Lotto 6 nello Standard B alla pag. 8 del Capitolato Tecnico. L’importo complessivo a base d’asta del Lotto 6 è stato calcolato correttamente. La superficie complessiva dell’edificio “Stabile 7” che compare nell’elenco degli immobili del Lotto 6 alla pag. 6 del Capitolato Amministrativo è errata: per un errore di battitura sono indicati mq. 917,7 anziché mq. 91,70. Le superfici corrette dello “Stabile 7” sono quelle riportate nell’elenco degli immobili del Lotto 6 alla pag. 8 del Capitolato Tecnico, e nella tabella allegata alle Planimetrie dei locali. L’importo complessivo a base d’asta del Lotto 6 è stato calcolato correttamente. QUESITO: In relazione alla gara, si chiede se le imprese consorziate non indicate dal consorzio stabile come assuntrici del servizio e/o di parte del servizio possano partecipare alla gara, in via autonoma, individualmente ovvero in altra formazione associativa, ovvero se vige un espresso divieto normativo. In altri termini si vuole sapere se, nel caso in cui il consorzio stabile concorra con l’intento di assumere in proprio l’esecuzione dell’appalto, la preclusione alla partecipazione alla medesima gara è limitata alla sola consorziata che si intende indicare quale esecutrice del contratto oppure vale indistintamente per tutte le consorziate partecipanti al consorzio stabile. RISPOSTA: Nel caso in cui un consorzio stabile concorra con l’intento di assumere in proprio l’esecuzione dell’appalto, le preclusioni sono valide, in relazione alla medesima gara, per tutte le consorziate. QUESITO: Con riferimento alla compilazione della tabella di cui al punto 2 dell’Allegato B, relativamente al “Personale destinato al servizio di pulizia presso le sedi oggetto dell’appalto” (indicazione del n° addetti impiegati nelle operazioni ordinarie e n° addetti impiegati nelle operazioni periodiche), si richiede come debbano essere imputate le singole risorse qualora eseguano sia operazioni ordinarie che periodiche, ossia se debbano essere imputate unitariamente su entrambe le colonne (ordinarie e periodiche) o se si debba considerare per ciascuna colonna solo la porzione unitaria del singolo addetto dedicato alla pulizia ordinaria ed alla pulizia periodica. RISPOSTA: Relativamente agli schemi del punto 2. “Personale destinato al servizio di pulizia presso le sedi oggetto dell’appalto” dell’Offerta Tecnica (Allegato B), qualora il personale impiegato esegua sia operazioni ordinarie sia operazioni periodiche, è necessario considerare, per ciascuna colonna (“N° addetti” per le Prestazioni Ordinarie e “N° addetti” per le Prestazioni Periodiche), la “porzione” del singolo addetto dedicato rispettivamente alla pulizia ordinaria ed alla pulizia periodica. QUESITO: Relativamente ai lotti 1, 2, 3, 4, 5, 6, in riferimento alla compilazione e stesura dell’Offerta Tecnica attraverso l’Allegato B, si chiede di poter meglio definire le prestazioni da imputare a “Prestazioni Ordinarie” (giornaliere, settimanali, 2 volte a settimana, quindicinale, ecc.) e a “Prestazioni Periodiche” (giornaliere, settimanali, 2 volte a settimana, quindicinale, ecc.). RISPOSTA: Relativamente alla compilazione degli schemi del punto 1. “Ore previste per le diverse attività di pulizia” dell’Offerta Tecnica (Allegato B), sono da considerare come “Prestazioni Ordinarie” tutte le operazioni che, facendo riferimento ai diversi standard di pulizia elencati nel Capitolato Tecnico, sono definite prestazioni da effettuarsi “con cadenza giornaliera”, “con cadenza settimanale”, “2 volte la settimana”, oppure “3 volte la settimana”, mentre sono da considerare come “Prestazioni Periodiche” tutte le altre operazioni la cui cadenza è superiore alla settimana (definite sul Capitolato Tecnico come prestazioni da effettuarsi “con cadenza quindicinale”, “con cadenza mensile”, “con cadenza trimestrale”, “con cadenza semestrale”, ecc.). QUESITO: In merito alla gara, siamo a chiederVi se l’importo della Fideiussione provvisoria pari al 2% deve intendersi sull’importo dei cinque anni, chiediamo in oltre se la fideiussione definitiva a seguito di aggiudicazione dovrà essere in percentuale all’importo annuo aggiudicato. RISPOSTA: L’importo della cauzione provvisoria pari al 2% del valore a base d’asta del lotto per il quale viene presentata l’offerta, richiesta a pag. 5 delle Norme di Partecipazione alla Gara, deve essere calcolato sul valore complessivo del lotto, riferito cioè alla durata totale dell’appalto, quindi per 5 anni; anche la cauzione definitiva a seguito dell’aggiudicazione, prevista dall’art. 21 del Capitolato Amministrativo, dovrà ovviamente essere riferita alla durata complessiva del contratto, quindi per 5 anni, commisurata all’importo aggiudicato tenendo conto del ribasso d’asta.