Giornata di Microbiologia. Tecnologie di
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Giornata di Microbiologia. Tecnologie di
Seconda edizione delle GIORNATE DI MICROBIOLOGIA Tecnologie di determinazione rapida: strategie di successo per l'implementazione 13-14 Maggio 2009 Firenze Descrizione dell'incontro Hilton Florence Metropole Le giornate si articolano in quattro sessioni. Nella sessione introduttiva verranno commentati ed approfonditi i contenuti delle normative relativi ai metodi alternativi per il controllo microbiologico (Ph.EU, USP, Tech.rep.33 PDA) e verrà inoltre presentato l'approccio Quality by Design alla microbiologia rapida. Le tre sessioni successive vertono sulle soluzioni tecnologiche che si possono adottare riconducibili a tre classi principali: 1. growth-based 2. a misura diretta 3. fenotipo e genotipo Per ogni classe verranno approfondite alcune tecnologie fra quelle maggiormente utilizzate, con una prima parte dedicata alla teoria ed alla relativa strumentazione ed una seconda parte focalizzata sullo sviluppo e sulla validazione del relativo metodo analitico; interverranno a tal proposito aziende fornitrici della strumentazione ed aziende con esperienza di utilizzo di tali tecnologie. Obiettivi conseguibili • Esperienza diretta nella valutazione delle tecnologie di microbiologia rapida, al fine di assicurare che il sistema selezionato si adatti al meglio alle applicazioni richieste nell'azienda • Approfondimento delle soluzioni possibili in funzione delle specifiche applicazioni • Condivisione tra tecnici del settore di esperienze pratiche e di necessità d'innovazione • Status delle aziende farmaceutiche riguardo ad argomenti specifici relativi al Rapid Microbiological Program • Competenze necessarie per effettuare le attività di convalida A chi è rivolto Le giornate di microbiologia, ad oggi nella secona edizione, vogliono essere un punto di incontro per i tecnici del settore; in particolare il seminario è rivolto al personale di Assicurazione e Controllo Qualità, ai responsabili ed operatori dei laboratori di microbiologia, dei monitoraggi, del controllo e rilascio di materie prime, eccipienti e prodotti finiti, di produzione e convalida. www.pec-courses.org AGENDA MERCOLEDI 13 MAGGIO 2009 08:30 Registrazione partecipanti 09:00 Presentazione e finalità dell'incontro Silvano Lonardi, PEC - Moderatore SESSIONE I: INTRODUZIONE Metodi microbiologici rapidi: aspetti normativi e regolatori 09.15 Scopo della presentazione è introdurre il mondo della microbiologia rapida attraverso i riferimenti di farmacopea (USP ed EP) e del TR33 del PDA. Punti focali dello intervento saranno: il campo di applicazione dei metodi microbiologici rapidi e l´approccio alla convalida indicato dalle monografie delle farmacopee (USP ed EP). Un approfondimento alla relazione tra microbiologia rapida vs PAT ed indicazioni di tipo regolatorio completeranno la presentazione. Filippo Trionfera, BSP Pharmaceuticals Ha maturato un'esperienza lavorativa nell'industria farmaceutica di circa 20 anni. Attualmente ricopre la funzione di Manager del QA Validation e del Sterility Assurance Team nella Direzione Qualità della BSP Pharmaceuticals. Nella precedente esperienza in Bristol-Myers Squibb ha ricoperto la posizione di supervisore del reparto sterile di produzione (3 anni) e Manager del Microbiological Quality Group (17 anni). Attualmente si sta occupando dell'introduzione dei metodi microbiologici rapidi e PAT nei processi di produzione in asepsi della BSP Pharmaceuticals. 10.00 Approccio Risk Based alla microbiologia farmaceutica Una delle frasi ricorrenti, nell'industria farmaceutica di questi ultimi anni, è stata: “bisogna effettuare un'analisi del rischio microbiologico” o più propriamente "bisogna gestire il potenziale rischio di contaminazione microbica”. I modelli di rischio più diffusi non sempre si adattano a situazioni che si ritrovano ad esempio nella produzione di prodotti sterili e puliti dove i potenziali rischi di contaminazione diventano difficili da predire. La gestione del rischio contaminazione trova applicazione nell'identificazione delle sorgenti e modalità di contaminazione, nella valutazione e nei metodi di riduzione, nella definizione del programma di monitoraggio, nel sistema di verifica, nell'addestramento del personale, ecc… Francesco Boschi, Patheon Italia Ha conseguito il diploma di laurea in Scienze Biologiche ad indirizzo biologico-molecolare e la specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche presso l'Università Statale degli Studi di Milano. Dopo avere fatto parte di un Gruppo di ricerca presso il Dipartimento di Biochimica Comparata dell'Università di Milano, ha maturato varie esperienze nell'ambito del supporto alla produzione farmaceutica, in particolare nell'area del Controllo Qualità Microbiologico (Biolab, Pharmacia-Upjhon, Patheon Italia). Attualmente ricopre il ruolo di Responsabile del Laboratorio Controllo Qualità Microbiologico di una azienda farmaceutica multinazionale presente sul mercato europeo e americano. Il Dr. Boschi ha tenuto lezioni e seminari presso aziende farmaceutiche e nell'ambito di eventi nazionali ed internazionali. 10:45 Coffee break Approccio Quality by Design per assicurare la qualità microbiologica 11.15 Scopo della presentazione è quello di descrivere brevemente i concetti di Quality by Design ed illustrare l'approccio e gli steps più importanti applicati ad un processo produttivo al fine di implementare la microbiologia rapida per approvare un prodotto farmaceutico in real-time. Manuela Bini, GlaxoSmithKline Lavora nell'industria farmaceutica da 12 anni nell'ambito del Controllo Qualità Microbiologico ed Assicurazione Qualità. Ha svolto la sua attività lavorativa presso le seguenti aziende: Solvay Veterinaria, Fort Dodge Animal Health e Collalto Farmaceutici. Da 5 anni è impiegata come QA Specialist presso l'unità di Microbiologia (Laboratory Microbiological Operations) della ditta GlaxoSmithKline di Parma. Durante questo periodo ha collaborato nella validazione della metodica rapida per il rilascio di un prodotto farmaceutico non sterile mediante bioluminescenza. Attualmente segue lo sviluppo e l'implementazione delle metodiche di microbiologia rapida nel contesto del Process Analitycal Technology (PAT). Ostacoli ed opportunità microbiologia rapida 12.00 per la Vi è una reale e crescente esigenza in microbiologia farmaceutica per l'introduzione di nuovi metodi di analisi che possono affrontare le esigenze di oggi, in rapida evoluzione nel settore. Le correnti tecniche microbiologiche risalgono al XIX secolo. L'uso continuativo di questi metodi convenzionali dimostra come siano stati di successo nell'industria farmaceutica. Nel settore stanno avvenendo cambiamenti, e cominciando a prendere forma soluzioni basate sulla tecnologia per lo sviluppo e la fabbricazione di farmaci. Le principali agenzie di regolamentazione hanno recentemente pubblicato una serie di linee guida con lo scopo di facilitare l'innovazione nelle industrie farmaceutiche. Gilberto Dalmaso, A.&L.CO. Industries E' Manager del Marketing e Sterility Assurance in A.&L.CO. Industries. Ha maturato una esperienza di oltre 25 anni nel settore della microbiologia farmaceutica occupandosi di innovazione tecnologica. Nel 2003 ottiene, per il laboratorio di Gsk di Parma la prima approvazione FDA nel mondo per la PAT microbiologica. Nel 2005 la prima approvazione in Italia per la release parametrica per un prodotto sterilizzato terminalmente. Nel 2008 ha ottenuto la prima approvazione FDA in USA per il rilascio in tempo reale di un prodotto non sterile (clean liquido). Gilberto è: • membro del team PDA per lo sviluppo delle tecnologie rapide di microbiologia e del monitoraggio ambientale • ha partecipato a numerose conferenze e simposi di microbiologia in Europa e negli Stati Uniti • è ispettore del Sistema di Qualità ISO 9000 e ispettore HACCP • è coordinatore del gruppo di microbiologia all'interno di AFI. 12:45 Pranzo SESSIONE II: TECNOLOGIE GROWTH-BASED 13.45 ATP Bioluminescenza: benefici di un metodo di microbiologia rapida accettato daFDA ed EMEA Il rilevamento rapido di un dato eventualmente anomalo, può permettere un intervento immediato e più incisivo, accompagnato da evidenti ed innegabili sviluppi positivi per quanto riguarda la prevenzione dei rischi, sia connessi alla contaminazione in atto, sia per la possibilità di controllare la sua pericolosa espansione. Oggi é disponibile sul mercato una tecnica di microbiologia rapida quale l'ATP Bioluminescenza, ben conosciuta, approvata e tra quelle indicate nelle più recenti linee guida e farmacopee. sensore colorimetrico che sfrutta la luce riflessa per monitorare la presenza di anidride carbonica che rimane dissolta nel terreno di coltura. Se nel campione sono presenti microrganismi, il loro metabolismo produce anidride carbonica, questa porta al viraggio di un sensore gas permeabile posto sul fondo del flacone che cambia da blu-verde a giallo. Il costante monitoraggio del campione avvisa immediatamente l'utilizzatore in caso di campioni positivi. Ennio Del Puppo, Biomerieux Lucia Ceresa, PALL Life Sciences Responsabile dello Scientific & Technical Marketing di Pall Life Sciences, si è laureata nel 1981 presso la facoltà di Scienze Agrarie dell'Università degli studi di Milano pubblicando le sue ricerche in USA: Pesticide Science, 1983,14,576-586. Dopo un anno di specializzazione in analisi e trattamenti delle acque, ha poi insegnato per numerosi anni Microbiologia, Chimica, Biochimica e Patologia Vegetale, per passare poi all'industria. Dal 1996 è in Pall Life Science ed ha consolidato una notevole esperienza nelle applicazioni di microbiologia industriale. Da alcuni anni la sua attività è dedicata prevalentemente allo sviluppo e alle applicazioni delle tecniche emergenti di microbiologia rapida in accordo con i requisiti regolatori. 14.30 Impiego dell'ATP Bioluminescenza nel controllo dell'acqua e nello sviluppo di farmaci multidose Vengono qui descritti due studi per la messa a punto e validazione inerenti due impieghi per il metodo di microbiologia rapida basata sulla luminescenza dell'ATP. Nel primo studio vengono descritti i criteri per la messa a punto e validazione del metodo per il controllo microbiologico dell'acqua purificata (PW) basandoci sul principio del pass fail test. A questo scopo viene fissata una soglia di contaminazione al quale viene identificato un valore di RLU (Criterio di allerta) per cui letture al di sotto di questa soglia vengono considerate negative, mentre al di sopra positive. Il secondo studio, vede applicare il metodo per lo screening di agenti batteriostatici utilizzati nei prodotti farmaceutici multidose iniettabili. Verranno descritti i criteri per la messa a punto e qualificazione del metodo. Francesco Antonetti, Merck Serono Laureato in Scienze Biologiche nel 1978 dopo un periodo trascorso nei laboratori di microbiologia dell'Istituto Superiore di Sanità e nel campo delle analisi cliniche, si impiega come ricercatore presso i laboratori di farmacologia dell'Istituto Farmacologico Serono. Dal 1990 al 2003 è responsabile del Dipartimento controlli biologici dell'Istituto di Ricerca Cesare Serono dove si occupa della messa a punto, validazione e controlli di qualità inerenti dosaggi biologici in vivo ed in vitro e microbiologici. Dal 2003 è nominato “Biology and Microbiology Director” del Centro di Expertise Sistemi analitici Presso l'Industria farmaceutica MerckSerono. 15.15 Coffee break Sistemi elettrochimici: strumentazione 15.45 teoria e Vengono illustrati i principi di funzionamento della tecnologia automatica di rilevazione microbica e la preparazione del campione. Il prodotto in esame viene inoculato in due flaconi: uno per la rilevazione di microrganismi aerobi, l'altro per microrganismi anaerobi. I flaconi vengono incubati nel termostato della strumentazione a temperatura controllata per 7 giorni come specificato dalla Farmacopea. Il sistema utilizza un Laureato in Scienze Alimentari alla facoltà di Agraria, ha conseguito la qualifica di Tecnologo Alimentare. Ha vinto una borsa triennale CNR per lo studio della microflora probiotica, ha effettuato una crociera nel Mediterraneo su nave Oceanografica Urania per lo studio microflora marina dei fondali. Consulente esterno in campo microbiologico per YOMO S.p.A. lavora in una società multinazionale franco-americana ed opera in un team composto da un Marketing Manager, due application specialist e otto commerciali, nel settore diagnostica microbiologica in ambito food e pharma per aziende private, laboratori di analisi pubblici e privati, università. Segue la parte di assistenza post-vendita su tutto il nord Italia di apparecchiature e diagnostici per il controllo e l'identificazione di microrganismi. Ha svolto diverse attività come docente e numerose attività come formatore. Ha scritto diverse pubblicazioni a carattere microbiologico anche su riviste internazionali. 16.30 Sistemi elettrochimici: sviluppo e validazione di un metodo d'analisi Lo sviluppo di nuove terapie grazie alle biotecnologie, apre nuove ed interessantissime frontiere nell'ambito della medicina. La sperimentazione di farmaci basati su terapie geniche o cellulari richiede tempi di produzione, di rilascio del prodotto e di trattamento del paziente sempre più brevi. Per questa ragione è spesso impossibile ottenere il risultato del test di sterilità prima del trattamento del paziente con il prodotto in esame; inoltre, l'interpretazione del test su campioni di sospensioni cellulari è spesso difficile ed ambigua. Per questa ragione, abbiamo accolto con estremo favore l'inserimento nella Farmacopea Europea del paragrafo 2.6.27 “Microbiological control of cellular products”. L'utilizzo di un sistema automatico di rilevazione microbica ci ha consentito di validare un metodo di controllo microbiologico delle sospensioni cellulari rapido, di facile interpretazione ed estremamente sensibile. Questo metodo, oltre ad essere indispensabile come test di rilascio di prodotti per infusione, offre nuove possibilità per l'esecuzione di "in process control" microbiologici per un'accurato monitoraggio di tutto il processo di produzione in asepsi. Gabriele Pontiggia, MolMed Ha conseguito il diploma di perito chimico industriale presso l'Istituto “Ettore Molinari” di Milano e di tecnico in ricerca biomedica presso l'Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano. Dal 2007 è supervisore dell'Unità di microbiologia del laboratorio di Controllo Qualità. Ha maturato la propria esperienza professionale per circa 10 anni occupandosi di sviluppo e industrializzazione di nuovi test di immunochimica e chimica clinica per sistemi automatizzati. Presso Molmed S.p.A. si è occupato, nel laboratorio di Controllo Qualità, di sviluppo ed esecuzione di test di citofluorimetria per la fenotipizzazione di colture cellulari; è inoltre da annoverare esperienza nel settore di microbiologia occupandosi di monitoraggio ambientale in aree classificate, validazione ed esecuzione di test di sterilità, test per la determinazione semiquantitativa e quantitativa delle endotossine batteriche su colture cellulari e surnatanti retrovirali secondo farmacopea Europea e USP. 17.15 Discussione AGENDA GIOVEDI 14 MAGGIO 2009 8.45 Introduzione Silvano Lonardi, PEC - Moderatore SESSIONE III: TECNOLOGIE A MISURA DIRETTA 09.00 Citometria allo stato solido per il controllo dell'ambiente, superficie ed aria Verranno illustrati i principi della Citometria rispetto al Metodo tradizionale ed in particolare: marcatura, protocollo, scansione ed acquisizione dei dati. Verranno presentati i diversi protocolli e la validazione FDA con focus sull'utilizzo della tecnologia al controllo dell'ambiente, della superficie e dell' aria (PAT) . Charles RIO, AES Chemunex Dal 2008 lavora come ingegnere applicativo della AES-CHEMUNEX responsabile per l'Italia e Svizzera. Ruolo chiave nel supporto dei clienti in materia di protocolli, di interpretazione e convalida della strumentazione relativa ai Citometri a flusso, a fase solida ed ad identificazione fenotipica; inoltre coordina e segue gli studi di fattibilità e di convalida del business farmaceutico concorrendo nella definizione delle procedure e dei protocolli secondo EP, USP e raccomandazioni FDA. Supporta il processo di vendita per quanto riguarda la parte tecnica, workshop e dimostrazioni. Dal 2005 al 2008 ha lavorato come ingegnere per AES-CHEMUNEX in Francia coordinando gli studi di fattibilità e di follow-up dei clienti nel settore agro-alimentare, cosmetico e farmaceutico relativamente ai Citometri ed agli strumenti di identificazione. Viene illustrata la capacità di un sistema di rilevamento istantaneo microbico (IMD-A) per controllare la contaminazione microbica nell'aria, mettendo a confronto i risultati ottenuti con metodica IMD-A rispetto ai metodi tradizionali nel monitoraggio ambientale dell'aria. I risultati suggeriscono che IMD-A è potenzialmente affidabile nel valutare istantaneamente popolazioni microbiche nell'aria e fornire una preziosa tecnica per il monitoraggio microbico nella produzione biofarmaceutica. Bayer Corporation, Germany 12.30 Pranzo SESSIONE IV: TECNOLOGIE FENOTIPO E GENOTIPO Identificazione fenotipica senza test Gram, senza i tests catalase ed ossidase 13.30 Verranno illustrati i principi generali dell'identificazione fenotipica; sarà presentata come esempio un'applicazione che si basa su questa tecnologia con focus sui vantaggi di preparazione e flessibilità. La presentazione si conclude con la panoramica sui protocolli, reazioni ed esempi di identificazione. Fabio Zenna, AES CHEMUNEX Convalida di una tecnologia rapida (citofluorimetria in fase solida) per il monitoraggio della contaminazione microbica in real time in linea con un processo produttivo farmaceutico. Lo scopo di questa presentazione è quello di illustrare una panoramica del percorso seguito nella convalida di una nuova tecnologia e sue applicazioni, inserite nell'ambito del Quality by Design. Dall'inizio del 2003 ad oggi è responsabile della filiale Italiana del Gruppo AES-Chemunex in qualità di Direttore Generale. La sua esperienza lavorativa inizia dal 1982 come agente di commercio per la Helen Curtis fino alla fine del 1986. Dal 1986 sino al 1989 ha svolto il ruolo di socio in una azienda che commercializzava apparecchiature elettroniche. Alla fine del 1989 ha iniziato l'attività di “Specialist” nella azienda danese Foss, creando la divisione di Microbiologia nella filiale Italiana. Durante tale periodo ha svolto sistematicamente, specialmente nei primi 6 anni, corsi di addestramento, presso organizzazioni estere (Francia, Inghilterra, Danimarca, USA e Germania), mirati allo sviluppo di tecniche di microbiologia rapida, tradizionale ed identificazione, nei settori Alimentare e Farmaceutico. Fino alla fine del 2002 ha svolto presso la Foss Italia la funzione di Sales Manager per la linea Micro. Manuela Bini, GlaxoSmithKline 14.15 10.30 Coffee break Nella presentazione verrà illustrato come sia possibile avere un'identificazione microbica attraverso l'espressione di alcune caratteristiche biochimiche di un microrganismo. Alla base di queste reazioni biochimiche c'è la capacità del microrganismo di utilizzare il carbonio come fonte di energia per la respirazione cellulare. Mediante lo sfruttamento di alcune fonti di carbonio è possibile avere un'impronta fenotipica che è caratteristica di ogni specie microbica e ciò permette l'identificazione specie specifica. Verrà inoltre illustrato il lavoro di convalida della strumentazione attualmente utilizzata per questo tipo di attività presso la BMS di Latina. Citometria allo stato solido: sviluppo e convalida del metodo per il monitoraggio microbiologico in linea con il processo produttivo nell'ambito Quality by Design 09.45 11:00 Rivelazione microbica istantanea a spettroscopia ottica: teoria e strumentazione Verranno illustrati i principi della tecnologia a spettroscopia ottica evidenziando le potenzialità nel determinare in tempo reale la quantità e le dimensioni delle particelle aerotrasportate e contemporaneamente determinare se ogni particella è inerte o biologica. Verrà presentata una panoramica sulle prospettive e campo di applicazione nella produzione farmaceutica. Gilberto Dalmaso, A.&L.CO. Industries Rivelazione microbica istantanea a spettroscopia ottica: sviluppo e validazione di un metodo analitico 11.45 Identificazione fenotipica: sviluppo e validazione di un metodo analitico Monika Fadione, Bristol-Myers Squibb Lavora in Bristol-Myers Squibb, da 13 anni nell'ambito del Controllo Qualità Microbiologico. Supervisore del Laboratorio Microbiologico con esperienza in tecniche analitiche microbiologiche. Coordina un gruppo di tecnici che eseguono attività analitiche per prodotti sterili e non sterili (conta microbica, analisi di sterilità, endotossine batteriche), analisi delle acque, identificazioni microbiche, gestione e mantenimento dei microrganismi endemici e certificati in ceppoteche. Ha tecnicamente seguito l'implementazione di tecniche analitiche per l'esecuzione di identificazioni microbiche e la qualifica della strumentazione utilizzata per eseguire questo tipo di attività. Inoltre, si occupa della stesura e applicazione di protocolli di validazione dei metodi di analisi per prodotti sterili e non sterili. Attualmente è impegnata nella convalida di strumentazione per la microbiologia rapida. (Animal Cell Technology Industrial Platform) e del Microbiology Harmonization Team della Merck Serono. Ha insegnato al Master di Tecnologie Avanzate in Biotecnologie che si è svolto a Ivrea nel 2005 e al corso di Biologia Molecolare ECM CellTox nel 2008. Nel 2007-08 ha fatto parte del progetto Lean Six Sigma sugli studi di Caratterizzazione Genotipica e attualmente è anche responsabile MerckSerono di un progetto globale di implementazione in GMP di metodiche PCR per l'individuazione di contaminazioni di micoplasmi. E' stato invitato come speaker a numerose conferenze e simposi di biologia molecolare e microbiologia in Europa, Asia e America. 15.00 Coffee break 17.00 Conclusioni e fine lavori La biologia molecolare nel moderno laboratorio di controllo di qualità microbiologica 15.30 La sicurezza e la qualità dei prodotti sono aspetti fondamentali nella produzione farmaceutica. Problemi legati a contaminazioni batteriche e fungine possono causare ritardi nel rilascio dei prodotti oltre ad un danno economico e di immagine per l'azienda. L'utilizzo della biologia molecolare rappresenta la risposta più rapida ed accurata per la prevenzione di questi rischi. Nicola Bortolotto, Microseq Laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (indirizzo biotecnologico), nel 1998 presso l'Università di Padova. Ha conseguito nel 2002 presso l'Università di Padova il dottorato di Ricerca in Biologia e Patologia Molecolare e Cellulare. Dal 2007 lavora presso Applied Biosystems, Applied Market Division come Key Account Manager Italy. Dal 2002 al 2007 ha lavorato presso Bio Rad Laboratories come Product Sales and Support Specialist. Dal 1999 al 2002 in Novartis Vaccines come Ricercatore a contratto. Identificazione microbica con metodi genotipici - Miglioramento continuo per l'ottenimento di metodi più rapidi, meno costosi, accurati e GMP approved 16.15 Al fine di migliorare l'identificazione microbica in processi e ambienti di produzione biotecnologica, sono stati sviluppati due metodi di biologia molecolare su base genotipica. Questi metodi consentono l'identificazione accurata di batteri (genere, specie e ceppo), micoplasmi, funghi e muffe. Per migliorare le loro caratteristiche e incoraggiare i siti di produzione ad utilizzare queste tecniche, abbiamo introdotto un supporto innovativo per il trasporto dei campioni, effettuato uno studio di confronto con i metodi tradizionali, migliorato la processività e introdotto una completa automatizzazione. Per eseguire i test in conformità alle GMP, è stata inoltre eseguita una robusta convalida in conformità alle norme ICH. La presentazione fornisce una panoramica dei passi seguiti per raggiungere questi obiettivi e per superare i problemi incontrati. Emiliano Toso, Merck Serono Laureato in Scienze Biologiche, ha ottenuto un dottorato di ricerca sulle basi Molecolari e Cellulari della Biologia Umana. In RBM Merk Serono dal 1999, ricopre il ruolo di responsabile del laboratorio di Biologia Molecolare nel dipartimento di Controllo Biologico di Qualità GMP. Dal 2000 ha messo a punto e validato vari metodi GLP/GMP basati su tecniche di PCR e qPCR per l'individuazione di virus, retrovirus e micoplasmi. Dal 2001 è responsabile degli studi di caratterizzazione genotipica di linee cellulari utilizzate per la produzione di farmaci biotecnologici. Dal 2003 è membro dell' ACTIP Seconda edizione delle GIORNATE DI MICROBIOLOGIA 13 - 14 Maggio 2009 Firenze Hilton Florence Metropol Compilare la scheda d'iscrizione e inviarla a : Contatti Hotel Fax: 055 7227014 e-mail: [email protected] Alla ricezione della scheda sarà inviata, tramite e-mail, la conferma di avvenuta iscrizione. Hilton Florence Metropole hotel 36 Via del Cavallaccio, 50142,Firenze Italy Tel: +39 (0) 55 78711 [email protected] www.hilton.com Per informazioni CONTATTARE: Pharma D&S ai seguenti numeri telefonici: Tel 055 7224179 Referente Dr Andrea Pieri Cel 349 7531740 PHARMA EDUCATION CENTER ai seguenti numeri telefonici: Tel 055 7224076 - 055 7227007 Referente Dr.ssa Valentina Palumbo Cel 331 9658839 TUTELA DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA Ai sensi del decreto legislativo 196/2003 le informazioni fornite verranno trattate per finalità di gestione amministrativa dei corsi (contabilità, logistica, formazione elenchi). I dati potranno essere utilizzati per la creazione di un archivio ai fini dell'invio di proposte per corsi e iniziative di studio futuri. Qualora non si desideri la diffusione dei dati personali barrare la casella a fianco. Scheda d'iscrizione Cod. 430000.PDS AZIENDA VIA CAP PROV. CITTA' PARTITA IVA CODICE FISCALE COGNOME NOME TITOLO DI STUDIO FUNZIONE AZIENDALE TEL. FAX E-MAIL QUOTA D'ISCRIZIONE EURO 1.550 + 20% I.V.A. per partecipante Per iscrizioni pervenute entro il 6 aprile, EURO 1.300 + 20% I.V.A. LA QUOTA D'ISCRIZIONE COMPRENDE - Partecipazione alle giornate di microbiologia - Documentazione ed attestato di partecipazione - Lunch e Coffee Break dei giorni 13 e 14 Maggio Pharma Education Center Via dei Pratoni, 16 - 50018 Scandicci, (FI) Tel +39 055 7227007 Fax +39 055 7227014 www.pec-courses.org