Cer Il giornale della Ceramica n. 308

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Cer Il giornale della Ceramica n. 308
308
FOCUS Cersaie
2006
- ILTodini
TEMA Intervista
a Guidalberto
Guidi
- SVILUPPO internazionale
SPSTENIBILE La responsabilità
Banche dell’innovazione
- MERCATI
Italia
stella, tra
e • INFRASTRUTTURE Il CIPE approva la bretella
INTERVISTA
Luisa
ed Enzo Mularoni
• MERCATI
Il commercio
della piastrella-•FINANZA
FOCUS Coverings
2008 • REAL ESTATE
Le catene
alberghiere
nelstelle
mondo
Il giornale dell’Assopiastrelle
strisce - POSA A regola d’arte - TECNOLOGIA Il ceramista
€ 3,50 • SPED. IN ABB. POSTALE • ANNO XXXV • MARZO/APRILE 2008 • ISSN 1828 1052
288
00_308_copertina.qxp
15-04-2008
10:02
Pagina 1
CER
CER
308
CER
il giornale
della Ceramica
MARZOAPRILE2008
IL CIPE HA FINANZIATO LA BRETELLA
THE ITALIAN FLAG FLIES OVER COVERINGS 2008
INTERVISTA
MERCATI
FINANZA
GALLERIA
I “Grandi Lavori”
di Luisa Todini.
Enzo Mularoni
parla del CCNL
Commercio
internazionale: le
strategie dei 37
paesi competitor
Un fondo di
venture capital
per l’innovazione
ceramica
Materiali e
tecnologie per il
grès porcellanato.
Stampi e presse
“Reaching excellence in partnership with the customer”
La continua ricerca di materiali, in simbiosi con l’evoluzione dei
processi di produzione, fanno si che Smalticeram Unicer Spa sia in
grado di proporre linee di soluzioni sempre più innovative.
The continuous research of materials, in symbiosis with the evolution of
production processes, allows Smalticeram Unicer Spa to offer lines with
increasingly innovative solutions.
Smaltipres: La consolidata serie di materiali da pressa già ricca di
materie pregiate quali Scaglie SC, Filetti FL, Grani GRP e Microgranuli
colorati MX, si correda di nuovi effetti.
MX Fluo ed MX Metal vanno ad integrare le proposte di materiali per
superfici “moderne” con colori “acidi”ed “effetti laminati” che
rispondono perfettamente ai canoni dell’architettura moderna sui
materiali da “interior design.
Smaltipres: New effects are added to the well-established series of
materials for press applications as SC scales, FL Filets, GRP Grains
and MX coloured micronized grains.
MX Fluo and MX Metal are included in the range of materials for “modern”
surfaces with “acid” colours and “laminated effects” that fully reflect the
principles of modern architecture as far as “interior design” materials are
concerned.
Drypaint: Nella nostra gamma già molto completa di prodotti
“mineralizzati” per decorazione a secco ad effetti rustico/satinato,
si inserisce RFC 100 polveri a superficie brillante con resa cromatica
superiore, che usate singolarmente e/o abbinate ad altre tipologie
della serie RFC, consentono di realizzare effetti pregiati sia su collezioni
moderne, che su grandi classici come pietre, cotti antichi, ecc…
Drypaint: Our already broad range of “mineralized” products for dry
decoration with country-style/satin effects, now also includes RFC 100,
bright surface powders with improved chromatic effect, which can be
used alone and/or matched with other types of powders of the RFC
series. They can achieve special effects both in modern collections as
well as in classic materials such as stones, ancient terra cottas, etc…
Everglaze: Questa serie particolarmente articolata, copre a 360° le
esigenze della ceramica smaltata. Smalti, ingobbi basi serigrafiche,
graniglie e granulati dedicati a ogni ciclo di cottura “rapida”. La gamma
“Everglaze” trova nella linea di smalteria “classica” il suo ambiente
naturale. Materiali a reologia controllata, per applicazioni a disco,
filiera, airless, basi per ogni tipo di applicazione serigrafica a “umido”,
materie a diverse superfici e trasparenze per applicazioni a granigliatrice.
La linea “Everglaze” è dedicata, in particolare, alle applicazioni su
impasti a base neutra.
Everglaze: This wide-ranging series fully meets the needs of glazed
ceramics. Glazes, engobes, silk-screen bases, grits and granulates
designed for each “fast” firing cycle. The “Everglaze” range is particularly
suitable for the “classic” glazing line. Rheology controlled materials for
disc, threading die and airless applications, bases for any kind of “wet”
silk-screen application, materials with varying surfaces and transparencies
for shotblasting machine applications. The “Everglaze” line is especially
suitable for applications on neutral base bodies.
Integres: Linea ad altissima tecnologia per applicazioni di finitura su
porcellanato “tecnico”. Smalti particolarmente trasparenti ad alta
resistenza, per valorizzare la colorazione degli impasti da gres.
Basi serigrafiche a compatibilià totale con possibilità di “semilevigatura”
Questa linea nasce con il concetto di esaltare le caratteristiche
tecnico/estetiche del porcellanato a masse colorate.
Integres: A state-of-the-art technology for finish applications on
“engineered” porcelain. Very transparent and highly resistant glazes to
intensify the colour of stoneware bodies. Fully compatible silk-screen
bases which make “semi-polishing” possible.
This line is based on the concept of enhancing the technical/aesthetical
characteristics of coloured-mass porcelain.
Queste linee di prodotto, perfettamente compatibili fra di loro, aprono
nuovi orizzonti ai produttori di Ceramiche. Partendo dalla pressa fino
alla finitura meccanica post cottura, “Smaltipres”, “Drypaint”,
“Everglaze” ed “Integres” possono lavorare sinergicamente fra loro
nello sviluppo di effetti sempre più pregiati e naturali.
La ricerca costante sui materiali e sulle finiture estetiche, unita a
un’ attenta gestione delle tecnologie produttive contraddistingue da
sempre l’operato di Smalticeram Unicer S.p.A.
These product lines, perfectly compatible with each other, open up new
horizons for ceramic tile producers. Starting from the press up to the
post-firing mechanical finish, “Smaltipres”, “Drypaint”, “Everglaze”
and “Integres” can work together to develop more and more rare and
natural effects.
The constant research on materials and aesthetic finishes, coupled with
a careful management of production technologies, has always
characterized the work done by Smalticeram Unicer S.p.A.
P.T. UNICER INDOASIA
Jin. Putera II. Blok A Industrial Estate
Pasar Kemis TANGERANG
15560 Indonesia
Tel. +62 (21) 5900181/83
Fax +62 (21) 5900180
e-mail: [email protected]
SMALTICERAM ESPANA SA
Ctra Viver Burriana Km 58,75 apdo. 190
12200 Onda (Castellon)
Espana
Tel. +34 964 62 62 86
Fax +34 964 62 61 39
e-mail: [email protected]
SMALTICERAM UNICER DO BRASIL Ltda
BR 101, Km 378 Bairro Esplanada
88820 - 000 ICARA (Santa Catarina)
Brasil
Tel. +55 48 21012000
Fax +55 48 21012040
e-mail: [email protected]
Colorificio ceramico
SMALTICERAM UNICER S.p.A.
Colorificio Ceramico
Via della Repubblica 10/12
42014 Roteglia (Reggio Emilia) Italy
Tel. +39 0536 864811 r.a.
Fax +39 0536 851233
e-mail: [email protected]
Internet: www.smalticeram.it
PROGRESS - Modena
“Raggiungere l’eccellenza in partnership con il cliente”
“Reaching excellence in partnership with the customer”
La continua ricerca di materiali, in simbiosi con l’evoluzione dei
processi di produzione, fanno si che Smalticeram Unicer Spa sia in
grado di proporre linee di soluzioni sempre più innovative.
The continuous research of materials, in symbiosis with the evolution of
production processes, allows Smalticeram Unicer Spa to offer lines with
increasingly innovative solutions.
Smaltipres: La consolidata serie di materiali da pressa già ricca di
materie pregiate quali Scaglie SC, Filetti FL, Grani GRP e Microgranuli
colorati MX, si correda di nuovi effetti.
MX Fluo ed MX Metal vanno ad integrare le proposte di materiali per
superfici “moderne” con colori “acidi”ed “effetti laminati” che
rispondono perfettamente ai canoni dell’architettura moderna sui
materiali da “interior design.
Smaltipres: New effects are added to the well-established series of
materials for press applications as SC scales, FL Filets, GRP Grains
and MX coloured micronized grains.
MX Fluo and MX Metal are included in the range of materials for “modern”
surfaces with “acid” colours and “laminated effects” that fully reflect the
principles of modern architecture as far as “interior design” materials are
concerned.
Drypaint: Nella nostra gamma già molto completa di prodotti
“mineralizzati” per decorazione a secco ad effetti rustico/satinato,
si inserisce RFC 100 polveri a superficie brillante con resa cromatica
superiore, che usate singolarmente e/o abbinate ad altre tipologie
della serie RFC, consentono di realizzare effetti pregiati sia su collezioni
moderne, che su grandi classici come pietre, cotti antichi, ecc…
Drypaint: Our already broad range of “mineralized” products for dry
decoration with country-style/satin effects, now also includes RFC 100,
bright surface powders with improved chromatic effect, which can be
used alone and/or matched with other types of powders of the RFC
series. They can achieve special effects both in modern collections as
well as in classic materials such as stones, ancient terra cottas, etc…
Everglaze: Questa serie particolarmente articolata, copre a 360° le
esigenze della ceramica smaltata. Smalti, ingobbi basi serigrafiche,
graniglie e granulati dedicati a ogni ciclo di cottura “rapida”. La gamma
“Everglaze” trova nella linea di smalteria “classica” il suo ambiente
naturale. Materiali a reologia controllata, per applicazioni a disco,
filiera, airless, basi per ogni tipo di applicazione serigrafica a “umido”,
materie a diverse superfici e trasparenze per applicazioni a granigliatrice.
La linea “Everglaze” è dedicata, in particolare, alle applicazioni su
impasti a base neutra.
Everglaze: This wide-ranging series fully meets the needs of glazed
ceramics. Glazes, engobes, silk-screen bases, grits and granulates
designed for each “fast” firing cycle. The “Everglaze” range is particularly
suitable for the “classic” glazing line. Rheology controlled materials for
disc, threading die and airless applications, bases for any kind of “wet”
silk-screen application, materials with varying surfaces and transparencies
for shotblasting machine applications. The “Everglaze” line is especially
suitable for applications on neutral base bodies.
Integres: Linea ad altissima tecnologia per applicazioni di finitura su
porcellanato “tecnico”. Smalti particolarmente trasparenti ad alta
resistenza, per valorizzare la colorazione degli impasti da gres.
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Questa linea nasce con il concetto di esaltare le caratteristiche
tecnico/estetiche del porcellanato a masse colorate.
Integres: A state-of-the-art technology for finish applications on
“engineered” porcelain. Very transparent and highly resistant glazes to
intensify the colour of stoneware bodies. Fully compatible silk-screen
bases which make “semi-polishing” possible.
This line is based on the concept of enhancing the technical/aesthetical
characteristics of coloured-mass porcelain.
Queste linee di prodotto, perfettamente compatibili fra di loro, aprono
nuovi orizzonti ai produttori di Ceramiche. Partendo dalla pressa fino
alla finitura meccanica post cottura, “Smaltipres”, “Drypaint”,
“Everglaze” ed “Integres” possono lavorare sinergicamente fra loro
nello sviluppo di effetti sempre più pregiati e naturali.
La ricerca costante sui materiali e sulle finiture estetiche, unita a
un’ attenta gestione delle tecnologie produttive contraddistingue da
sempre l’operato di Smalticeram Unicer S.p.A.
These product lines, perfectly compatible with each other, open up new
horizons for ceramic tile producers. Starting from the press up to the
post-firing mechanical finish, “Smaltipres”, “Drypaint”, “Everglaze”
and “Integres” can work together to develop more and more rare and
natural effects.
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characterized the work done by Smalticeram Unicer S.p.A.
P.T. UNICER INDOASIA
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Pasar Kemis TANGERANG
15560 Indonesia
Tel. +62 (21) 5900181/83
Fax +62 (21) 5900180
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Fax +34 964 62 61 39
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SMALTICERAM UNICER DO BRASIL Ltda
BR 101, Km 378 Bairro Esplanada
88820 - 000 ICARA (Santa Catarina)
Brasil
Tel. +55 48 21012000
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Probedruck
CEREDITORIALE
LA BRETELLA PARTE.
Per arrivare a Sassuolo
di Alfonso Panzani
editoriale
ALFONSO PANZANI
Presidente
Confindustria Ceramica
L’approvazione da parte del Cipe del finanziamento relativo al primo
stralcio della Bretella Campogalliano - Sassuolo è un importante traguardo colto dall’industria italiana delle piastrelle di ceramica. Le risorse finanziarie
per collegare l’intersezione tra l’Autostrada del Sole e l’Autobrennero con l’istituendo scalo merci di Marzaglia rappresentano, dopo che nella scorsa legislatura venne approvato il progetto del tracciato, il semaforo verde per una arteria
stradale che deve avere come traguardo naturale Sassuolo. Il primo passo di
una strategica infrastruttura al servizio della logistica e dei trasporti del distretto
emiliano della piastrella che presenta solo oggi, dopo oltre 35 anni di nostre
continue richieste, tutte le condizioni per poter vedere la luce in tempi brevi.
Il distretto di Sassuolo, luogo principe nel mondo per l’innovazione di prodotto e per la produzione di fascia alta, ha consolidato nel tempo anche una
funzione di piattaforma logistica al servizio dell’apparato produttivo ceramico non solo di questa area, ma anche di quelle da qui più distanti. Del resto, produzione e logistica sono assieme - nel moderno modo di fare industria - condizione sufficiente e necessaria per poter competere sui mercati internazionali,
proporsi al sistema della distribuzione in modo adeguato, rispondere con tempi
di consegna stretti alle istanze che provengono da consumatori e professionisti
sempre più impazienti. Industria e trasporti rappresentano gemelli inscindibili,
del quale l’uno non può fare a meno dell’altro: una regola che vale a maggior
ragione per un settore che, come il nostro, movimenta ogni anno oltre 20
milioni di tonnellate di materie prime e piastrelle nelle sole province di Modena
e Reggio Emilia.
Oggi io raccolgo il duro, costante e talvolta solitario lavoro degli 11 presidenti
che si sono succeduti alla guida di Assopiastrelle. Senza i loro sforzi, le loro battaglie, la loro tenacia nel portare avanti questa battaglia non saremo mai riusciti
a traguardare questo importante risultato. A loro va il ringraziamento, mio personale ma anche di tutti i colleghi imprenditori. Ringraziamento che credo sia
doveroso estendere a tutti quei rappresentanti delle istituzioni che, a diverso
titolo e con diversi ruoli, si sono impegnati affinché questa nostra legittima
richiesta potesse diventare una realtà.
La soddisfazione non deve però lasciare il campo ai festeggiamenti, perché da
oggi inizia una nuova fase, che si pone due fondamentali traguardi. Il primo è il
vigilare affinché vengano ridotti al minimo i tempi per le procedure relative agli
espropri, alle gare di appalto, alla realizzazione e collaudo dell’opera, all’apertura della stessa al traffico veicolare. Non sono dettagli, perché troppe volte questo Paese è inciampato sugli iter, dietro cui si nascondevano volontà politiche
avverse (che anche nel caso della Bretella esistono, anacronisticamente, tuttora).
Il secondo è che per tutti noi il capolinea naturale, logico ed efficace della
Bretella è Sassuolo e la sua connessione con la Pedemontana. Un obiettivo che,
per l’industria italiana delle piastrelle di ceramica, è tanto importante quanto la
costruzione dei primi 5 chilometri.
2008 marzo/aprile CER 3
Per gentile concessione della Fondazione Canova. www.museocanova.it
Anche Canova ha scelto Fila.
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CER
Cer il giornale della Ceramica/308
marzo/aprile 2008
Promosso da
Edizioni
Edi.Cer. SpA
Pubblicazione registrata presso il
Tribunale di Modena al n°551 in data 13/2/1974
ISSN 1828 1052
Direttore Responsabile
Alfonso Panzani
Direttore Editoriale
Andrea Serri ([email protected])
Redazione
Valentina Candini ([email protected])
Valentina Pellati ([email protected])
Simone Ricci ([email protected])
[email protected]
Segreteria di redazione
Patrizia Gilioli ([email protected])
Graziella Tosi ([email protected])
Hanno collaborato a questo numero
Mauro Castelli, Roberto Faben, Alessandra Ferretti, Thomas Foschini,
Michele Fuoco, Donato Grosser, Luca Luberto, Eleonora Milano, Gian
Carlo Muzzarelli, Valentina Resmini, Simona Storchi, Giulia Vellani.
Direzione, redazione,
amministrazione:
Edi.Cer. SpA Società Unipersonale
Viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (Modena)
tel. 0536 804 585 - fax 0536 806 510
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cod.fisc. 00853700367
Pubblicità
Pool Magazine
di Mariarosa Morselli
Via Giardini 466 - 41100 Modena
Tel. 059 344 455 Fax 059 344 544 - [email protected]
Stampa
Arbe Industrie Grafiche
Associata a A.N.E.S.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA
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Italia: 21 euro (anno 2008) - 42 euro (biennale 2008-2009)
Europa: 78 euro (anno 2008) - 140 euro (biennale 2008-2009)
Extra Europa: 110 euro (anno 2008) - 200 euro (biennale 2008-2009)
Numeri arretrati 4,80 euro
C/C postale n° 10505410
intestato a Edi.Cer. SpA Società Unipersonale
Viale Monte Santo, 40 Sassuolo (Modena)
Questa rivista Le è stata inviata tramite abbonamento. L’indirizzo in nostro
possesso verrà utilizzato, oltre che per l’invio della rivista, anche per la spedizione di altre riviste e/o per l’inoltro di proposte di abbonamento. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 è nel Suo diritto richiedere la cessazione dell’invio
e/o l’aggiornamento o la cancellazione dei dati in nostro possesso, che sono
comunque trattati in conformità al “testo unico sulla privacy”.
Si autorizza la riproduzione dei testi e delle fotografie purché recante citazione
espressa della fonte.
Chiuso in tipografia il 03/04/2008
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3-04-2008 8:23:12
CERMARZO/APRILE 2008
SOMMARIO
CER
EDITORIALE
CER
3
LA BRETELLA PARTE. Per arrivare a Sassuolo
di Alfonso Panzani
54
CER
NEWS
58
8
20
26
UOMINI E AZIENDE di Valentina Pellati
DALL’ITALIA E DAL MONDO di Valentina Candini
NOTIZIE DA CONFINDUSTRIA CERAMICA
di Simone Ricci
CER
INTERVISTA
31
LUISA TODINI. La signora dei “Grandi Lavori”
di Mauro Castelli
36
INDUSTRIA Ceramica, un unico contratto
collettivo nazionale di Andrea Serri
MERCATI Al Risiko mondiale della piastrella
di Andrea Serri
INFRASTRUTTURE La storia infinita della
Campogalliano-Sassuolo di Andrea Serri
“Bretella a Sassuolo è garanzia per l’intero sistema”
di Gian Carlo Muzzarelli
REAL ESTATE Le costruzioni in Italia: il mercato
dell’incertezza di Giulia Vellani
In viaggio negli alberghi del mondo
di Simona Storchi
COVERINGS 2008
IL TRICOLORE vessillo di Coverings 2008
di Valentina Resmini
IL SETTORE IMMOBILIARE negli Stati Uniti nel
2007 di Eleonora Milano
IL CONSUMO DI PIASTRELLE in America
di Eleonora Milano
LE FABBRICHE ITALIANE in USA
di Alessandra Ferretti
66
70
76
RICERCA E SVILUPPO A’ munnezza uguale a
ricchezza di Thomas Foschini
INNOVAZIONE TECNOLOGICA Il segreto della
barbottina “poliacrilata” di Thomas Foschini
FINANZA Le fondazioni bancarie finanziano la
ceramica di Roberto Faben
LAVORO Una rete di protezione per i lavoratori
della piastrella di Giulia Vellani
CULTURA E la bellezza s’incarna nella terra
di Michele Fuoco
78
38
44
46
48
50
FOCUS
80
82
84
CER
GALLERIA
90
MATERIALI E TECNOLOGIE PER IL GRÈS
PORCELLANATO - STAMPI E PRESSE
a cura della Redazione
Anatomia del “re porcellanato” di Luca Luberto
Intervista
Infrastrutture
31
44
Cultura
84
Focus
53
Industria
36
2008 marzo/aprile CER 7
CERNEWS aziende
ceramiche
a cura di Valentina Pellati
ADESIVI MAPEI NELLA
banca mondiale dei semi in Norvegia
Inaugurata il 27 febbraio scorso nelle isole
Svalbard (Norvegia), la
Globalseed Vault è la
più grande banca fitogenetica del mondo ed
ospita duplicati di
varietà uniche delle
colture mondiali più
importanti. La banca dei semi è stata costruita all’interno di una
montagna ghiacciata nei pressi del villaggio di Longyearbyen, nell’arcipelago a circa mille chilometri a nord dalle coste norvegesi.
Il permafrost e la roccia, spiega l’organizzazione dell’Onu per l’agricoltura e l’alimentazione, faranno sì che anche senza elettricità il
materiale genetico conservato nel caveau potrà rimanere congelato e
protetto. Anche Mapei ha contribuito, con la sua consociata Rescon
Mapei, alla realizzazione di questa importante costruzione destinata
a sfidare il tempo. Per la realizzazione del tunnel di ingresso al
caveau, scavato nella roccia ghiacciata, Mapei ha infatti fornito prodotti innovativi, progettati appositamente per condizioni climatiche
estreme e, in più, con l’obiettivo di garantire una durata pressoché
eterna alla costruzione stessa.
DOPO UN 2007 RECORD,
IL MARCHIO ABK
inizia bene anche il 2008
Andrea Nicolini
8 CER marzo/aprile 2008
Il trend positivo del marchio
ABK continua anche nel 2008,
dopo aver raggiunto il fatturato record di 64 milioni di euro
nel 2007, con un aumento di
circa 4 milioni di euro rispetto
all’anno 2006.
“E’ un risultato eccezionale,
soprattutto tenendo conto dell’andamento generale del settore, della concorrenza internazionale
sempre più agguerrita ed in particolare
dell’andamento negativo di alcuni mercati
importanti, come quello americano e quello tedesco.” Questo il commento di
Andrea Nicolini, nuovo direttore commerciale delle Ceramiche ABK.
Il gruppo ABK che riunisce i marchi ABK,
Ariana/Valverde e dopo la recente acquisizione nel novembre 2007 anche
Pisa/Flaviker, ha superato un fatturato di
100 milioni di euro nel 2007, e prevede di
superare i 120 milioni di euro nel 2008.
Per l’invio di comunicati stampa: [email protected]
P_ELLE DI SUPERGRES certificata Ecolabel
Ceramiche Supergres (Gruppo
Concorde) rinnova il grande impegno a
tutela dell’ambiente ottenendo per tutti
i colori della linea P_Elle, serie in grès
porcellanato per pavimento e
rivestimento ad uso commerciale e
P_Elle Chocolat, 30x60 cm
residenziale, la prestigiosa e
autorevole Certificazione Ecolabel, istituita nel 1992
dall’Unione Europea come attestato di eco-sostenibilità.
Una strategia, quella di Supergres, volta a ridurre l’impatto
ambientale in tutte le fasi del ciclo produttivo, sottoposte a
lunghi e severi controlli: dall’estrazione delle materie prime
ai processi di lavorazione, dalla distribuzione allo
smaltimento. L’azienda da anni sostiene la tutela
dell’ambiente attraverso importanti investimenti condivisi
con la casa madre, condizione che ha avvantaggiato
Supergres nell’evoluzione delle tecnologie impiegate.
Il Gruppo Concorde è stato tra l’altro il primo nel panorama
della ceramica made in Italy a ricevere nel 2003 la
certificazione Ecolabel.
LOWE’S CONFERISCE A DEL CONCA
il premio “Fornitore dell’anno”
Il Gruppo Del Conca è stato insignito del titolo “Fornitore dell’anno” da Lowe’s, la grande catena specializzata in forniture per la
casa e bricolage che, seconda negli Stati Uniti, conta 1.475 negozi
in 49 stati, 210.000 dipendenti ed un fatturato di quasi 50 miliardi
di dollari. Il prestigioso premio di Lowe’s, già conferito all’azienda
sammarinese una prima volta nel 2002, è un riconoscimento che la
catena consegna tutti gli anni ai propri fornitori che si sono particolarmente distinti. Con grande orgoglio l’ad del Gruppo Enzo Donald
Mularoni ha ritirato personalmente il premio, costituito da un primo
riconoscimento in qualità di “Miglior fornitore di categoria” e da un
secondo che lo dichiara “Miglior fornitore in assoluto”, titolo fino
ad ora mai riconosciuto ad un fornitore.
Secondo Lowe’s, la serie Roman Stone e Rialto si sono rivelate le
migliori in assoluto in termini di attrattiva commerciale, completezza
di gamma, qualità percepita nell’area dedicata a pavimenti e rivestimenti, mentre un ruolo significativo nell'assegnazione del premio è
stato svolto dall’alto standard delle performance logistiche e promozionali di Del Conca, resa
possibile dalla divisione statunitense Del Conca Inc.,
dotata di un magazzino e di
uffici in grado di supportare
Lowe’s con rapidità. Il
Gruppo Del Conca esporta
negli Stati Uniti oltre 80
milioni di dollari.
Un momento
della premiazione
CERNEWS aziende
ceramiche
CONSEGNATE LE BORSE DI STUDIO
“Prof. Cirillo Mussini”
Sono state consegnate nei giorni scorsi nella sede del gruppo
Concorde le borse di studio in memoria del prof. Cirillo Mussini,
medico e imprenditore ceramico che guidò il gruppo ai vertici del
mercato mondiale. Un centinaio di persone hanno partecipato alla
cerimonia, tra i quali i famigliari, amici, collaboratori e i massimi
vertici del mondo ceramico, istituzionale e scolastico. La cerimonia,
condotta dal figlio Luca - amministratore delegato del Gruppo
Concorde - si è svolta a poche settimane dal primo anniversario
della scomparsa dell’imprenditore e quasi nella ricorrenza del giorno esatto in cui quarant’anni fa, il 26 febbraio 1968 veniva firmato
l’atto costitutivo della società che in seguito si evolse nel Gruppo
Concorde. A ricordarlo due grandi amici e colleghi di Mussini:
«siamo stati compagni universitari, lo ricordo come un uomo vivace, curioso, molto intelligente, uno spirito libero e con grandi intuizioni che lo hanno portato ad accumulare successi nel settore
della medicina che dell’imprenditoria», ha detto il Prof. Giancarlo
Pellacani, Magnifico Rettore dell’Università di Modena e di Reggio
Emilia, mentre Alfonso Panzani, presidente di Confindustria
Ceramica, ha sottolineato: «Questi premi rappresentano per i tre
giovani studiosi l’opportunità di proseguire le strade battute prima
di loro dal prof. Mussini. L’attenzione ai giovani è sempre stata
una costante anche in ambito aziendale, come dimostrano l’alta
incidenza di laureati e diplomati e la giovane età media».
Il premio di Ricerca Medica è stato assegnato alla dott. Silvia
Venturi mentre la borsa di Studio per la Ricerca Tecnologica all’ing.
Luca D’Andrea; la terza borsa di studio, finanziata da
Confindustria Ceramica, è stata assegnata a Simone Calvello, per i
risultati raggiunti all’Istituto Tecnico Enrico Fermi di Modena e la
medaglia di bronzo alle Olimpiadi della Chimica a Mosca 2007.
Foto in alto:
Luca Mussini (a sin.),
amministratore
delegato del Gruppo
Concorde, presenta la
cerimonia di
consegna delle borse
di studio
A fianco:
Alfonso Panzani
(a sin.) e Franco
Vantaggi (a dx.)
10 CER marzo/aprile 2008
CASAMOOD premiata a Contractworld
Casamood inaugura il 2008 con un importante riconoscimento ottenuto nel corso dell’8a edizione di Contractworld,
forum internazionale per l’architettura e l’interior design
tenutosi lo scorso gennaio ad Hannover. La collezione Link è
stata infatti insignita dell’Innovationspreis Architektur und
Boden, il Premio Innovazione Architettura e Pavimentazione
assegnato dalle riviste AIT e XIA Intelligente Architektur.
Link ha raggiunto questo ambito riconoscimento in virtù
delle sue caratteristiche tecniche e stilistiche: soddisfacendo
tutti i criteri stabiliti dalla giuria (forma, funzione e tecnica),
Link reinterpreta in modo nuovo e creativo le relazioni tra
geometrie classiche, rappresentate nei suoi moduli cerchio,
elle, quadrato e più, e le ultime tendenze del design.
“Tradizione e innovazione estetica convivono in Link e permettono di raggiungere significative personalizzazioni anche
grazie alla vasta gamma colore: otto proposte che sprigionano la fantasia”, questo il giudizio della giuria composta da
cinque architetti e interior designer di fama internazionale,
Alexis Angelis (Angelis + Partner GbR, Oldenburg-Berlino),
Gesche Grabenhorst (Gesche Grabenhorst & Roger Ahrens,
Hannover), Martin
Ostermann (magma architecture, Berlino), Tamara
Pallasch (Tamara Pallasch
Interior Designer, Berlino)
e Olaf Schindel (Urban
Attack, Amburgo).
“Cerchio”, collezione Link
MARAZZI GROUP
approva i risultati annuali 2007
Nel 2007 il Gruppo Marazzi ha conseguito risultati operativi in
linea con quelli del 2006, il miglior esercizio dell’ultimo decennio.
I ricavi delle vendite dell’esercizio sono stati pari a euro 984
milioni, in crescita del 2,1% sul 2006 (+4% a parità di cambio),
mentre i significativi aumenti del costo delle risorse energetiche e
la marcata contrazione del mercato statunitense hanno intaccato
solo marginalmente la redditività operativa del Gruppo.
Il margine operativo lordo (Ebitda), pari a Euro 174,3 milioni, è in
riduzione del 2,9% rispetto al 2006 e conferma una incidenza sul
fatturato pari al 17,7%. In crescita risulta invece essere il risultato
operativo (Ebit), che raggiunge Euro 119 milioni, +1,1% sul pari
periodo del precedente esercizio (+3,4% a parità di cambio),
confermandosi su livelli superiori al 12% rispetto al fatturato.
L’utile netto utile segna un rilevante progresso (+4,5%),
raggiungendo Euro 61,8 milioni nell’esercizio, a fronte di Euro
59,1 milioni nel 2006. Il dividendo che il consiglio di
amministrazione proporrà all’assemblea del 23 aprile è di 0,24
euro per azione.
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Colori compositi
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CERNEWS aziende
ceramiche
DESIGN ON STAGE, SALOTTO CREATIVO
di Refin Ceramiche al Fuorisalone
Per il prossimo Salone del Mobile Refin
Ceramiche torna ad animare il circuito
del Fuorisalone con il suo “Design on
stage”, il salotto creativo allestito
nella prestigiosa piazza antistante la
Triennale, creato per accogliere i più
importanti artisti del mondo del design, dell’arte, della moda e non solo.
“Design on stage - Trascreativity”a
cura di Laura Villani, è il nome di questa iniziativa che sarà declinata sul tema “creatività come trasgressione”. Protagonista indiscussa è la nuova collezione di lastre
ceramiche prodotte dal laboratorio creativo DesignTaleStudio, le
Pareti d’Autore: autentiche opere ceramiche, in formato 60x120
cm, adatte al rivestimento degli ambienti dell’abitare e degli spazi
pubblici, che portano la firma di importanti artisti.
Le Pareti d’Autore sono pensate come opera d’arte in stretto rapporto con design e architettura, ad indicare un nuovo modo di far
interagire l’arte come parte integrante del progetto architettonico
e di interior design.L’edizione 2008 vede protagonisti del progetto
i celebri architetti Mario Bellini e Alessandro Mendini e le famose
stiliste Mariuccia Mandelli Krizia e Vivienne Westwood.
Sono inoltre attesi come ospiti altre importanti personalità come
Vito ed Elio Fiorucci che, sulla base del tema “creatività come trasgressione”,esploreranno i mondi più svariati, dalla cucina alla
musica, dal cinema alla fotografia.
SCOMPARSO L’EX CONSIGLIERE
Gianpaolo Bertacchi
Gianpaolo Bertacchi, sposato e con due figli, è scomparso lo
scorso 11 marzo dopo una
lunga malattia. Figura di rilievo
tra gli imprenditori che per
primi iniziarono ad operare nell’industria delle piastrelle,
Bertacchi fu azionista della
Ceramica ’84 e Monital ed
ebbe diversi incarichi in seno
all’Associazione. Quale
Presidente della Commissione
Promozionale lanciò, alla fine
degli anni ’70, le prime campagne promozionali verso gli Stati
Uniti, a cui seguì l’apertura dei Centri Piastrelle a New York,
Parigi e Düsseldorf. Fu membro del Consiglio Direttivo dal
1976 al 1985 e, successivamente, dal 1988 al 1991.
Confindustria Ceramica e la redazione di Cer il giornale della
Ceramica porgono alla famiglia le più sentite condoglianze.
12 CER marzo/aprile 2008
SICIS, ancora più grande
Lo showroom Sicis di New York, nella raffinata Soho all’altezza del 470 di Broome e Greene Street, si espande in
altezza, acquisendo anche il terzo piano del bellissimo edificio in cui da due anni ha messo in mostra le sue preziose
collezioni musive e il proprio modo d’intendere l’architettura
e l’interior design.
Lo spazio espositivo Sicis, quindi, si amplia e raggiunge i
2000 metri quadrati. Se il piano sottostrada è interamente
dedicato al mosaico lapideo, il piano terra è concepito come
una galleria d’arte con vetrine e allestimenti ricchi dei colori
e delle campiture decorative delle più belle collezioni Sicis, e
il secondo piano si presenta come un elegante ‘salotto’ per
incontri di lavoro accompagnato da un’esposizione tecnica
delle collezioni musive in vetro. Il nuovo piano è concepito
come un open space flessibile,
in grado di accogliere scenografie preziose realizzate con la
recentissima collezione Colibri.
Una parte è poi attrezzata a
uffici, cui si aggiungono uno
spazio riunioni e un ufficio direzionale.
I CORNER Hidra
Con l’obiettivo di fornire un servizio sempre più completo e
strumenti utili per la vendita ai propri clienti, Hidra fornisce un kit di
instore merchandising, un supporto all’allestimento degli ambienti
che accolgono le proprie collezioni all’interno di showrooms e punti
vendita attraverso soluzioni caratterizzate dai tratti della
comunicazione aziendale presenti nella campagna pubblicitaria e
negli spazi espositivi delle manifestazioni fieristiche a cui l’azienda
partecipa. Un set che
comprende totem
freestanding,
adesivi/vetrofanie che
certifichino il rivenditore,
moduli di carte da parati
che permettano in
maniera flessibile la
possibilità di creare e
personalizzare i corners
Hidra all’interno dei sales
points.
Hidra Ceramica, fondata nel 1989, è oggi tra le realtà più vivaci in
Italia nel panorama della produzione di articoli sanitari e per
l’arredo bagno.
I prodotti Hidra sono distribuiti in ben 49 paesi con significative
performance negli Stati Uniti, in Francia, in Regno Unito, in Nuova
Zelanda, e Spagna. Al recente Mosbuild di Mosca Hidra ha
presentato la linea Dial, una collezione completa di lavabi, sanitari,
piatti doccia e slideside - cassetta monoblocco con contenitore arricchita di nuovi elementi con la possibilità del bicolore.
CERNEWS aziende
ceramiche
PRESENTATI I NUMERI DI BILANCIO 2007
del Gruppo Ceramiche Ricchetti
IDEAL STANDARD AVVIA IL 2008
con un nuovo assetto manageriale
L’esercizio 2007 del Gruppo Ceramiche
Ricchetti ha fatto registrare un risultato
netto pari a 10,9 milioni di euro, in aumento rispetto ai 3,7 milioni di euro dello scorso esercizio, grazie ad un EBITDA pari al
9,2% (7,0% al 31 dicembre 2006) e ad un
EBIT del 5,0%. Il fatturato consolidato del Gruppo si è attestato a
271 milioni di euro (contro i 282 milioni di euro del dicembre
2006) al netto del fatturato intercompany di 41,4 milioni di euro
circa dell’esercizio 2007. La posizione finanziaria netta evidenzia
un indebitamento di 80,6 milioni di euro, in linea rispetto ai 77,4
milioni di euro del 31 dicembre 2006.
Oscar Zannoni, presidente e amministratore delegato di Gruppo
Ceramiche Ricchetti Spa, ha commentato: “Il 2007 si è chiuso
all’insegna di una sostanziale ‘calma piatta’ e il 2008 si preannuncia proseguire sulla stessa linea. L’aumento dei costi energetici,
delle materie prime e dei trasporti insieme al deprezzamento
record del dollaro, continua ad incidere sui margini reddituali delle
imprese italiane, suggerendo previsioni caute sull’evoluzione dei
risultati per l’intero anno 2008”.
Il Consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 0,03
euro per azione.
Gustavo Minacci è il nuovo direttore
generale vendite e marketing Ideal
Standard Italia.
Prima di approdare in Ideal Standard
Italia, Gustavo Minacci ha maturato la
sua esperienza professionale in
Whirpool Europe, dove, in 16 anni di
permanenza, ha ricoperto vari ruoli,
fino ad arrivare ad assumere l’incarico
di Direttore Generale Whirpool Russia.
Gustavo Minacci ha conseguito il
Master in Business Administration
(MBA) con “Honors Distinction” presso
Gustavo Minacci
la University of Chicago, affinando
ulteriormente le proprie conoscenze in ambito economico e manageriale.
In Ideal Standard Italia Gustavo Minacci ha il compito di stabilire le
linee guida delle strategie di vendita e di marketing dell’azienda, che
con il recente nuovo assetto istituzionale si presenta nel 2008 con
una brand identity ancora più forte e obiettivi ben delineati.
Ideal Standard International, con sede a Bruxelles, opera in
Europa, Medio Oriente, Africa e Asia Pacifica; è inoltre presente in
America Centrale e Sud America attraverso la join venture Incesa.
L’azienda fornisce soluzioni integrate per il bagno per edifici residenziali, commerciali e istituzionali; i suoi prodotti sono venduti
attraverso i brand internazionali Ideal Standard, Jado e American
Standard, e i brand locali Ceramica Dolomite, Incesa Standard,
Armitage Shanks, Porcher e Vidima.
RICORDO
di Giovanni Biffi
Diplomato al Corso Superiore
Triennale di Disegno Industriale e
Tecnologia Ceramica presso l’Istituto
Statale d’Arte per la Ceramica di
Faenza, si laurea in Scienze
Geologiche all’Università di Bologna nel 1975; dal 1966 al 1984
svolge incarichi di ricerca al CNR-ISTEC di Faenza. Dal 1984 al
1992 svolge attività di Direzione Tecnica Ceramica sia in Italia che
all’estero e fonda e dirige la rivista “Cast Information”. Dal 1992
svolge attività di Coordinatore Tecnico Editoriale per il settore
Scientifico Ceramico e Direttore di “Ceramica Informazione”,
periodico mensile sorto nel 1966, ora de Il Sole 24 ORE Business
Media S.r.l.
E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche. A Sassuolo presso
l’Auditorium di Confindustria Ceramica gli è stato assegnato il
Premio 2008 “Letteratura Ceramica”, per la sua attività e per il
recente libro su “Le formule che hanno fatto della Ceramica un
Prodotto Industriale e d’Arte” (2007).
La redazione di Cer il giornale della Ceramica porge alla famiglia
le più sentite condoglianze.
14 CER marzo/aprile 2008
PREMI E RICONOSCIMENTI
internazionali per Emilceramica
Emilceramica SpA ha conseguito il Premio Internazionale
Saint-Gobain 2007 e la Menzione d’Onore del China Trader
Award 2007 di Cathay Pacific Airways.
Il Premio Internazionale Saint-Gobain 2007 è un
prestigioso riconoscimento che il gruppo industriale
francese, multinazionale attiva in diversi comparti, assegna
alle aziende con cui collabora che maggiormente si sono
distinte in termini di qualità dei rapporti col management
team, caratteristiche dei prodotti, ricerca estetica e servizio
commerciale.
L’altra importante attestazione è arrivata da Cathay Pacific
Airways, la principale
compagnia aerea di
Hong Kong, che con il
China Trader Award
intende premiare le
imprese italiane che
hanno intrapreso attività commerciali o industriali con la
Cina e Hong Kong, apportando un reale contributo di
innovazione, know-how, creatività e dinamismo.
CERNEWS aziende
ceramiche
PANARIAGROUP
consolida la propria posizione
Al Fuori Salone Trend presenta
L’ECO-PHILOSOPHY
L’esercizio 2007 di Panariagroup si chiude con
buoni risultati in linea con quelli dell’anno
precedente: i ricavi netti delle vendite e delle
prestazioni consolidati nel 2007
sono risultati pari a 354,4
milioni di Euro (+2,9 milioni di
Euro rispetto al 31 dicembre
2006); il margine operativo lordo
è di 49,6 milioni di Euro (stabile rispetto al
2006); l’utile netto consolidato è pari a 14,1
milioni di Euro, in diminuzione rispetto al
risultato 2006, che beneficiava però di una
componente fiscale straordinaria di circa 2
milioni.
“I risultati del 2007 - ha affermato Giuliano
Mussini, presidente di Panariagroup - sono in
linea con quelli del 2006, nonostante lo
scenario economico mondiale sia
completamente mutato a seguito della crisi
americana. Questa solidità del Gruppo insieme
agli ottimi risultati ottenuti dalle Business Unit
europee - ha continuato Mussini - ci rendono
ancor più fiduciosi di poter raggiungere nel
2008 migliori risultati economico-finanziari.”
Non inquinare; riciclare. Si riassume così l’“eco-philosophy“ con
cui Trend sta sviluppando una nuova linea di mosaici ed agglomerati ottenuta dal recupero dei rifiuti gettati nelle campane del
vetro. I colori saranno quelli delle bottiglie e dei contenitori in
vetro di uso comune: tutte le gradazioni del verde, marrone e blu.
Sul tema del riciclo Trend è già impegnata con la linea di agglomerati per i quali riutilizza vetro industriale (oblò di lavatrici, specchietti retrovisori, fanali di automobili). La sede di Miami, invece,
ha ottenuto la certificazione statunitense Green per TrendQ, una
collezione di agglomerati realizzati con vetro riciclato sia industriale che post-consumo.
L’eco-philosophy è per Trend una visione d’impresa, un modo di
essere e di pensare e non un’operazione one
spot.
A sostegno di ciò l’azienda ha deciso di
partecipare ad una serie di iniziative che in
diversi punti della città di Milano daranno voce
alla vocazione al riutilizzo dei materiali e ad un
approccio green alla progettazione dei prodotti
durante le giornate del Salone del Mobile
2008. Sarà infatti presente a Remade in Italy
2008, che propone prodotti innovativi di ecodesign realizzati con materiali riciclati e, presso
i Giardini Ingegnoli, al Milano Green Project,
nell’ambito del progetto Nidi d’uomo, dove presenta come icona-testimonial dell’iniziativa
un grande pinguino verde, portavoce della
coscienza ecologista di Trend.
CERTIFICAZIONE ISO 14001
per Rondine Group
Rondine Group ha recentemente
conseguito la certificazione UNI EN
ISO 14001 per il proprio stabilimento
produttivo di Rubiera (RE).
La certificazione UNI EN ISO 14001 è
volta ad attestare che il processo
produttivo ha un ridotto impatto
ambientale nel suo intero ciclo di
vita, assicurando altresì l’effettiva
qualità ed efficienza della dotazione
impiantistica. L’importante riconoscimento è stato ottenuto dopo numerose e accurate verifiche circa l’idoneità dello stabilimento in termini di
Fabio Ferrari, amministratore
sicurezza sul lavoro, impatto ambiendelegato Rondine Group
tale e obiettivi inerenti uno sviluppo
eco-sostenibile.
Tramite UNI EN ISO 14001, Rondine Group intende consolidare ulteriormente il proprio impegno per uno sviluppo sostenibile che rappresenti, oltre a un valore dell’etica d’impresa, anche un’importante
variabile strategica all’interno della gestione aziendale.
16 CER marzo/aprile 2008
ALFALUX
sostiene il design
Un evento Fuorisalone, ospitato dal 17 al 19 aprile
2008 nella Ex-Chiesa di San Carpoforo in Via
Formentini 10/12, presenterà gli elaborati
degli studenti del corso
di Progettazione
Artistica dell’Accademia di Brera, attraverso un’esposizione intitolata “Made in Brera”. Un’iniziativa alla
quale Alfalux prenderà parte per sostenere con forza le
nuove tendenze del design, oltre che per presentare le
collezioni in modo insolito e intrigante.
La mostra, curata dagli architetti Roberto Semprini e
Filippo De Filippi, sarà costituita da uno zoo di animali:
un barboncino, un dromedario, un cane, un cavallo, un
serpente e una giraffa, interamente costruiti da Alfalux
e rivestiti con piastrelle di ceramica delle collezioni
Ardesia, Silex, Absolute, Karat, Nepal, Vertigo, per parlare del nuovo, in un costante gioco di rimandi fra l’innovazione progettuale e il mondo della ceramica.
a.s. SRS doppia (GB) 27-07-2006 14:51 Pagina 1
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Il mondo
della
ceramica
segue
la moda
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E' di moda esserlo.
Anche la ceramica è moda.
SRS la moda la anticipa,
con oltre 25 anni di esperienza.
SISTEMI GRAFICI & DESIGN
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La moda viene e va.
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CERNEWS dall’Italia
e dal mondo
a cura di Valentina Candini
PIETRO CASSANI
alla presidenza di Acimac
Su proposta della Commissione di
designazione, il Consiglio direttivo di Acimac,
riunitosi nella mattinata di mercoledì 19
marzo, ha designato l’ingegner Pietro
Cassani quale nuovo presidente
dell’Associazione per il quadriennio 20082012. Pietro Cassani, 39 anni, coniugato, tre
figli, da quest’anno è direttore generale di
Sacmi Imola, la principale azienda del settore
delle macchine per ceramica, che per la
prima volta esprime il presidente di Acimac.
Pietro Cassani
“La designazione di un manager giovane,
brillante e capace quale Pietro Cassani - ha detto Fausto Tarozzi,
portavoce della Commissione di designazione della quale hanno
fatto parte anche Ivanno Ligabue e Franco Stefani - ha incontrato
il favore di numerosi imprenditori associati e di tutto il Consiglio
Direttivo, che all’unanimità ha espresso il proprio consenso.
Questa designazione di prestigio contribuisce a sottolineare la
forza e la compattezza di Acimac, un’Associazione in grado di far
dialogare e lavorare assieme aziende grandi, medie e piccole,
unite dal desiderio comune di innovare e fornire soluzioni
tecnologiche all’avanguardia in tutti i mercati del mondo”.
L’elezione ufficiale avverrà durante la prossima Assemblea
generale annuale dei Soci che si svolgerà a Baggiovara (Modena),
presso la sede di Acimac, il prossimo 13 giugno.
Per informazioni: www.acimac.it
SE.TE.C rileva Ipeg
Dopo la recente acquisizione delle attività
della Vicentini spa, Se.Te.C srl ha rilevato il
marchio, l’ingegneria e il know-how della
IPEG, azienda fondata dall’ing. Mauro
Poppi. Nella IPEG erano confluite tutte le
conoscenze e le esperienze dell’ing. Poppi
e del suo staff tecnico, rappresentando
per anni una società tecnologicamente
all’avanguardia nella progettazione e
La sede Se.Te.C.
costruzione di forni ed essiccatoi per ceramica (piastrelle, piatti, sanitari, forni fusori per fritte) e per vetro
(forni per tempra).
Con questa nuova acquisizione Se.Te.C srl intende completare la
gamma di prodotto offerta, in modo da poter garantire ai suoi
clienti la fornitura di tutte le macchine per sanitari, piatti, mattoni,
ceramica artistica, trafilati. Se.Te.C srl si conferma, quindi, come
una delle pochissime aziende al mondo in grado di realizzare
impianti chiavi in mano nei vari comparti del settore ceramico.
Già dalla prossima fiera Tecnargilla, Se.Te.C presenterà macchine
innovative relative alla produzione di sanitari, piatti, trafilati e,
ovviamente, uno spazio particolare sarà riservato a essiccatoi e
forni a rulli per stoviglieria.
Per informazioni: www.setecsrl.it
20 CER marzo/aprile 2008
Per l’invio di comunicati stampa: [email protected]
IL MINISTRO BERSANI
in visita a Tecnografica
L’On. Pier Luigi Bersani, ministro
dello Sviluppo Economico nel
governo Prodi, ha visitato
Tecnografica nel corso di un tour
che lo ha visto impegnato in
diversi incontri con gli
imprenditori reggiani attivi nel
comprensorio ceramico. Il
ministro è stato accompagnato
attraverso i vari reparti
dell’azienda di Castellarano, dove L’On. Pier Luigi Bersani con Paolo Lamberti (a sin.),
ha potuto apprezzare l’impegno titolare di Tecnografica
profuso nella promozione del made in Italy.
Tecnografica, grazie ai continui investimenti in ricerca e tecnologia,
ha raggiunto una posizione di prestigio che la porta ad essere
considerata una tra le maggiori industrie a livello mondiale nel
settore del design per la ceramica. In Italia ha appena migliorato i
propri stabilimenti produttivi: ora il flusso di lavoro è tutto
concentrato nella nuova sede inaugurata meno di due anni fa. In
Spagna si prepara ad ampliare la sede di Villareal.
Per informazioni: www.tecnografica.net
GLOBALIZZAZIONE
E CULTURA D’IMPRESA:
System, un caso di successo
System compare come case history in “Strategia e
cultura d'impresa”, il nuovo libro della collana
professionisti de Il Sole 24 Ore, realizzato da
Herman Simon e Danilo Zatta. Il libro è focalizzato
sulla complessità del rapporto fra cultura aziendale
e strategia d'impresa, attraverso l’analisi di alcune
storie aziendali. Il caso del gruppo di Fiorano
Franco Stefani
Modenese è inserito nell’ambito del capitolo
“Globalizzazione e cultura d'impresa” e vuole essere un positivo
esempio di internazionalizzazione. Daniele Pecchini, amministratore delegato di System, spiega quali sono gli elementi di forza del
gruppo: “Oggi siamo in grado di soddisfare al meglio le esigenze
dei nostri clienti e le barriere culturali sono state abbattute.
Disponiamo di un team di esperti che possiamo inviare presso i
nostri clienti di tutto il mondo. In System - continua Pecchini abbiamo sufficienti risorse per soddisfare questa esigenza. In
tempi brevissimi possiamo garantire assistenza ovunque, dal
Messico all'Iran, dalla Cina al Vietnam. Rispetto ai concorrenti,
questa possibilità rappresenta per noi un chiaro vantaggio competitivo”. La cultura d'impresa per System si traduce “in una filosofia
di rinnovamento industriale” che mira “al continuo perfezionamento e a mantenere salda la posizione che le permette di ripresentarsi, ad ogni occasione, sul mercato come leader incontrastato
con proposte che si prefiggono traguardi sempre più arditi”, commenta Franco Stefani, fondatore e presidente del gruppo.
Per informazioni: www.system-group.it
CERNEWS dall’Italia
e dal mondo
TECNOLOGIA LB
alla Vitra Karo Seramik
NUOVA FIMA
investe nel web
Il gruppo Eczacibasi, uno dei più importanti gruppi industriali in Turchia e detentore dal 2007
della quota di maggioranza di Villeroy & Boch
(divisione piastrelle), ha riconfermato la propria
partnership con LB di Fiorano Modenese, già da
qualche anno fornitore di tecnologia del gruppo
turco.
LB si sta occupando dell’ampliamento dell’area
alimentazione presse all’interno degli stabilimenti
Vitra Karo Seramik, di proprietà del gruppo
Eczacibasi, situati a Bozuyuk in Turchia. Oggetto
del nuovo intervento LB è una linea produttiva
per grès porcellanato che alla fine del 2007 ha
visto l'installazione di un impianto di colorazione
a secco Easy-Color ed un sistema di alimentazione pressa Croma. Alla luce dei positivi risultati
ottenuti, è stato siglato un nuovo accordo per la
fornitura di un ulteriore alimentatore Croma 175,
per la produzione con polveri sia atomizzate che
micronizzate. L'intervento prevede inoltre un
ampliamento dell'impianto di stoccaggio e
dosaggio polveri.
Per informazioni: www.lb.modena.it
Il nuovo sito www.nf-grp.com, che raggruppa i tre marchi del gruppo (Nuova
Fima, Surface Inspection e Lgway), ha registrato in media oltre 100 visitatori al giorno da tutti gli Stati produttori di piastrelle
nel mondo. Inoltre, la funzionalità RSS per Massimo Gaetani
le notizie, di recente implementazione, permette di abbonarsi al sito web e ricevere gli aggiornamenti direttamente sul proprio browser. Per abbonarsi al servizio è sufficiente
andare sul sito www.nf-grp.com, cliccare sull’icona RSS e seguire le
istruzioni. Massimo Gaetani, marketing manager per il gruppo e principale autore del sito, ha così commentato questa nuova funzionalità: “siamo molto contenti di vedere che i nostri clienti, dopo aver
apprezzato i nuovi prodotti e i servizi migliorati, stanno anche
seguendo i nostri servizi su Internet. Questo è il futuro della comunicazione e siamo aperti a continui miglioramenti per informare e
tenerci in contatto con il nostro pubblico”.
Nuova Fima è anche stata recentemente citata su InvestER
(www.investinemiliaromagna.it), il sito di marketing territoriale della
Regione Emilia-Romagna. “L’articolo su Nuova Fima - spiega la
responsabile del portale Claudia Degli Esposti - è pubblicato nella
sezione “Casi di successo”, dedicata alle aziende del territorio acquistate da gruppi esteri o a stabilimenti produttivi aperti in regione da
multinazionali.” Massimo Gaetani, marketing manager per il gruppo,
ha dichiarato: “siamo molto compiaciuti che la nostra azienda sia
utilizzata come esempio fra i successi della regione. I nostri continui
sforzi in ricerca, sviluppo, innovazione e servizio sono stati notati dei
media che ci continuano ad inserire nelle loro pubblicazioni, programmi televisivi e portale Internet”.
Per informazioni: www.nf-grp.com
INAUGURATO NUOVO IMPIANTO
Italforni in USA
US Tile, appartenente al Gruppo Boral, ha riconfermato Italforni quale
partner per la fornitura del forno e del know-how nel nuovo stabilimento di Ione (Sacramento, California - USA). L’inaugurazione del
nuovo impianto per la produzione di tegole, completamente automatizzato in tutte le sue parti produttive, si è svolta lo scorso 11 marzo
alla presenza del presidente centrale del Gruppo Boral e dalle autorità amministrative e politiche locali.
L’impianto ha una capacità produttiva di
220 Ton/giorno di tegole di tipo S ed è
costituito nella parte di cottura da una forno
a rulli Italforni tipo IF/R/B/106-3000.
Italforni ha fornito il know-how a partire
dalla ricerca geologica delle argille nella
zona di Ione, fino alla messa a punto dell’impianto, ed ha dotato il forno a rulli di
comunicazione wireless e collegamento
Pietro Mazzacani e Emery Severin
intranet che, con l’ausilio di 10 telecamere,
(President & CEO del Boral Group)
rende possibile il controllo del funzionamento dell’impianto in tempo reale anche dall’Australia, dove è la
sede generale del Gruppo Boral. L’impianto è gestito da un super PC
con software Italforni dedicato, che permette la gestione completa
nei minimi dettagli, anche dalla sede Italforni di Formigine (MO).
Boral Group, tramite la US Tile di Atlanta (USA), ha già chiesto a
Italforni il raddoppio della linea, previsto per la fine del 2008.
Per informazioni: www.italforni.com
22 CER marzo/aprile 2008
L’OSTERIA DEI GIRASOLI
ha compiuto 10 anni
Lo scorso 23 febbraio ha avuto luogo,
presso la nuova sede di via
Circonvallazione Nord-Est , il compleanno
dell’Osteria dei Girasoli. Il noto ristorante
di Sassuolo (Modena) ha festeggiato
assieme ai clienti questa importante ricorrenza denominata “7+3 = 10 anni di
Osteria dei Girasoli”. Il locale infatti ha
aperto i battenti nella prima sede nel
1998 e si è trasferito nell’elegante nuovo
edificio nel 2005. Nel corso di questi anni
l’Osteria dei Girasoli è diventata punto di
riferimento del comprensorio ceramico ed
ha ottenuto riconoscimenti importanti
dalle più prestigiose guide, tra cui
Veronelli, Espresso, Michelin.
Per informazioni:
www.osteriadeigirasoli.com
CERNEWS dall’Italia
e dal mondo
NEWTECH in Russia
Prosegue il rafforzamento internazionale di
Newtech, azienda di Fiorano Modenese (MO)
attiva nella decorazione per il settore ceramico. In
Russia, l’azienda ha ottenuto
un’importante commessa di
fornitura presso lo stabilimento di Orel di Kerama Marazzi,
principale player locale, per la
realizzazione delle nuove linee
di smaltatura dedicate a porcellanato smaltato,
monocottura e bicottura. La fornitura prevede
l’installazione di Keraflex a 5 teste, macchine serigrafiche rotative ad alta precisione di sincronizzazione, complete di deviostep per un consumo
omogeneo dei rulli serigrafici; di Kerablade, il
sistema di smaltatura avanzato ad alta precisione
di dosaggio; di Stonal Mix, le cabine di stonalizzazione sincronizzate. Le linee sono inoltre gestite tramite un impianto eletttronico dedicato.
Per informazioni: www.newtechsrl.com
NUOVI IMPIANTI SITI-B&T in Spagna
Il Gruppo SITI-B&T si riconferma partner di Roca, con il collaudo nell’impianto di Alcalà de Henares del forno per la cottura di piatti doccia in grès. Grazie a una bocca utile di carico di 3.300 mm e una lunghezza di 102,9 metri, l’impianto rappresenta il raddoppio dell’analogo acquisito nel 2006. A caratterizzare il forno, oltre alle numerose
personalizzazioni espressamente richieste da Roca, anche un sistema
di recupero calore che interessa sia l’aria di combustione sia il preforno. La produzione giornaliera dell’impianto SITI-B&T supera i mille
pezzi, con un ciclo di cottura di circa 16,5 ore. La fornitura ha affiancato all’impianto di movimentazione automatica anche 100 carrelli a
tre piani.
Lo scorso 4 febbraio 2008 è inoltre avvenuta l’inaugurazione dell’impianto Seporsa (Segorbe Porcelanico S.A.), fornito interamente da
SITI-B&T Group. All’evento erano presenti il presidente della Seporsa,
signor Ferron, rappresentanti delle istituzioni
locali quali il sindaco di Segorbe e il vicepresidente della Generalitat Valenciana, oltre alla
Direzione Vendite di SITI-B&T Group e alla
Direzione Commerciale di B&T Iberica e a
numerosi esponenti dei mass media spagnoli.
Il nuovo moderno impianto, che si sviluppa
all’interno di uno stabilimento industriale di
45.000 metri quadrati, è studiato per la produzione di porcellanato tecnico con effetti
estetici particolari, di formato medio e grande
e destinato a una clientela di alta gamma. La
capacità produttiva dell’impianto è pari a
6.000 metri quadrati/giorno.
Per informazioni: www.sitigroup.it
24 CER marzo/aprile 2008
SACMI APRE IN CINA
e vende tecnologia in Turchia
Sacmi Machinery Foshan Nanhai, fondata nel 2007, è stata costruita
nell’ottica di una sempre maggiore penetrazione nel mercato cinese,
ed offre tre linee di business: produzione di presse PHC per l’industria ceramica locale, vendita di ricambi e servizio di assistenza tecnica per tutte le macchine Sacmi installate in Cina. La nuova società,
ubicata nella cittadina di Shishan a 35 km da Foshan, nella provincia
cinese del Guangdong, mette a disposizione dei clienti un servizio all’avanguardia
sul fronte ricambi e assistenza tecnica
(2.000 mq di capannone e uffici riservati al
magazzino ricambi e 6.000 mq di officina).
L’assistenza garantita dalla struttura è supportata dal servizio di controllo qualità
appositamente costituito per il monitorag- La sede Sacmi Machinery Foshan Nanhai
gio della produzione di presse PHC.
Seramikanka, la neonata ceramica che sorge nelle vicinanze della cittadina di Cifteler (Turchia), ospita macchine interamente fornite da
Sacmi. Uno stabilimento nuovo di zecca, costituito da due linee, che
permettono di produrre oltre 8 milioni di metri quadrati di piastrelle
l’anno, con chiare ambizioni di conquista di importanti quote di mercato interne ed estere. L’impianto produce piastrelle da pavimento e
rivestimento, unitamente a lotti di grès porcellanato tecnico e smaltato. Il management di Seramikanka si è affidato all’esperienza del
gruppo Sacmi anche per quanto riguarda le carpenterie, che sono
state realizzate da Sacmi Istanbul (sede produttiva di Bursa).
Per informazioni: www.sacmi.com
ACQUISIZIONE VETRICERAMICI
in Polonia
Vetriceramici Spa , azienda chimica specializzata
nella produzione di semilavorati ad alto valore
aggiunto per l’industria ceramica, ha acquisito il
ramo d’azienda di Cover Poland Sp.Zo.o.
Vetriceramici Spa allarga così le proprie attività
nell’Est Europa, aggiungendo nuove opportunità
produttive on site e un fatturato di circa 2 milioni di
euro relativo a prodotti prevalentemente nel settore
del rivestimento.
“L’accordo permette di rafforzare la nostra presenza
in un’area molto importante per la crescita internazionale e soddisfa il bisogno centrale di offrire il
migliore servizio possibile ai nostri clienti in Polonia
ma anche in Repubblica Ceca, Russia e Ucraina”.
afferma Gabriele Brusa recentemente nominato
Direttore Generale di Vetriceramici Spa in rappresentanza del Fondo Efibanca-Palladio Finanziaria
(EPF) che detiene il 70% della società di Casola
Valsenio (Ra).
Per informazioni: www.vetriceramici.com
CERNEWS da
Confindustria Ceramica
a cura di Simone Ricci
SEMINARIO
sui rifiuti da imballaggi
L’emanazione dei decreti correttivi del
Codice Ambientale ha apportato delle
modifiche alla disciplina dei rifiuti che si
estendono anche alla gestione dei rifiuti di
imballaggi. Per fare il punto della situazione
è stato organizzato lunedì 17 marzo un
seminario, con la collaborazione di CONAI Consorzio Nazionale Imballaggi, dedicato
alla disciplina dei rifiuti di imballaggi ed ai
relativi adempimenti attuali e futuri a carico
delle aziende ceramiche associate. Relatore
è stato il dott. Roberto Magnaghi,
Responsabile Settore Tecnico del Consorzio,
il quale ha fornito un'ampia panoramica
sull'argomento, illustrando le novità
legislative e fornendo anticipazioni sulle
discussioni in corso in merito alle possibili
revisioni delle procedure relative al
Contributo Ambientale CONAI.
26 CER marzo/aprile 2008
Foto Conelli
Confindustria Ceramica
ha ospitato, il 4 marzo
scorso, il presidente di
Confindustria Emilia
Romagna, Anna Maria
Artoni, invitata ad una
serata organizzata dai
Il tavolo dei relatori
club Rotary e Lions di Sassuolo.
A fare gli onori di casa il presidente dell’Associazione Alfonso
Panzani e il direttore generale Franco Vantaggi. Hanno aperto i lavori
i presidenti dei due club, Simona De Franchi e Massimo Bertacchi,
davanti ad un centinaio di persone e a numerose autorità, quali
Vittorio Fini, presidente di Confindustria Modena, il sindaco di
Sassuolo Graziano Pattuzzi e il tenente Daniela Parisi, comandante
sassolese della Guardia di Finanza.
Il tema della serata era “Evoluzione e prospettive per l'industria dell'Emilia
Romagna” e l’incontro è stato moderato
dal direttore editoriale di “CER il giornale
della Ceramica”, Andrea Serri.
Anna Maria Artoni ha potuto spaziare a
360 gradi sulle problematiche che sta
incontrando l'imprenditoria, quali la competitività internazionale del tessuto economico emiliano-romagnolo,
gli investimenti in ricerca e sviluppo al fine di supportare le strategie
di innovazione delle imprese, la presenza femminile in azienda, le
problematiche relative all’occupazione collegate ai flussi migratori.
Per Anna Maria Artoni “occorre investire sui meriti ovvero su un welfare che crei opportunità, aiutando le donne a lavorare e i giovani ad
entrare più rapidamente nel mercato del lavoro”.
CONVEGNO sul fotovoltaico
L’incremento dell’uso di fonti energetiche rinnovabili costituisce una
strategia consolidata per la riduzione delle emissioni inquinanti, delle
emissioni di CO2 e per il risparmio di combustibili fossili. In questo
quadro l’installazione di impianti fotovoltaici ha avuto negli ultimi
anni un significativo impulso. Interessanti prospettive si sono aperte
anche in Italia con l’adozione del nuovo sistema di incentivazione
denominato “conto energia”, in base al quale il proprietario
dell'impianto fotovoltaico connesso alla rete percepisce dal Gestore
Servizi Elettrici un contributo per ogni kWh prodotto dall’impianto
per il periodo di 20 anni.
Al fine di consentire una approfondita conoscenza della materia è
stato organizzato, da Confindustria Ceramica insieme a
Confindustria Modena, un convegno dal titolo “Il fotovoltaico:
opportunità per le imprese” che si è tenuto il 5 marzo scorso presso
il Forum “Monzani” di Modena.
Dopo i saluti iniziali di Pietro Ferrari, vice presidente di Confindustria
Modena, sono intervenuti Francesco De Mango, del Gestore dei
Servizi Elettrici, che ha parlato del Decreto 20/2/2007 sul
fotovoltaico e Gianni Leanza di E.N.E.A, che ha relazionato sulla
solarità nelle varie zone italiane per il fotovoltaico; è stata poi la
volta di Marco Pezzaglia dell’Autorità per l'energia elettrica e il gas,
che ha spiegato le competenze dell’Autorità; Andrea Mutton ha
spaziato sulle sfide del fotovoltaico sul mercato finanziario, mentre
William Gozzi ha portato l’esempio di un impianto di 100 kWp,
illustrandone i parametri produttivi ed economici.
NUOVO C.C.N.L.
della ceramica
Nasce il nuovo contratto collettivo nazionale della ceramica,
strumento normativo ed economico che regola le relazioni industriali
per l'intera industria
italiana, che comprende
ora i comparti delle
piastrelle di ceramica,
della ceramica sanitaria,
delle stoviglie e ceramica
ornamentale, dei
materiali refrattari, della La firma dell’accordo
ceramica tecnica e dei tubi
in gres e che interessa circa 37.000 addetti presenti in tutt'Italia.
La delegazione imprenditoriale, guidata dal presidente delegato alle
Relazioni Sindacali ing. Enzo Mularoni, ed i rappresentati delle
organizzazioni nazionali della categoria - Alberto Morselli della
FILCEM - CGIL, Sergio Gigli della FEMCA - CISL e Augusto Pascucci
della UILCEM - UIL assistiti dai segretari di comparto Francesco
Fontanelli, Angelo Colombini e Massimo Chiacchiararelli - hanno
siglato, nel pomeriggio di venerdì 14 marzo presso la sede di
Sassuolo di Confindustria Ceramica, l'accordo di armonizzazione tra
il CCNL delle piastrelle e refrattari e quello dei nuovi settori entrati
nell'Associazione dal 1° gennaio 2007.
L’intervista a Enzo Mularoni è a pagina 36
Foto Conelli
Foto Conelli
ANNA MARIA ARTONI
ospite di Rotary e Lions
PubbEcolabel
7-04-2008
15:06
Pagina 1
CER rispetta l’Ambiente,
Patrimonio dell’Umanità
L’Ecolabel (Regolamento CE n. 1980/2000) è il
marchio europeo di qualità ecologica che
premia i prodotti e i servizi migliori dal punto
di vista ambientale, che possono così
diversificarsi dai concorrenti presenti sul
mercato, mantenendo elevati standard
prestazionali. Infatti, l’etichetta attesta
che il prodotto o il servizio ha un
ridotto
impatto
ambientale
nel suo intero ciclo di vita.
Arbe Industrie Grafiche stampa Cer il giornale della Ceramica su carta riciclata Ecolabel
Arbe Industrie Grafiche prints Cer il giornale della Ceramica on Ecolabel recycled paper
INTERVISTA A
CER
Luisa Todini
La signora dei
“Grandi Lavori”
CERINTERVISTA
di Mauro Castelli
LUISA TODINI
Presidente Gruppo Todini
(
Bella lo è per davvero. E intrigante,
dietro quel suo sguardo furbescamente
giovane che cattura. Ma anche intraprendente, come si conviene a un’imprenditrice
di razza (“Questo mestiere mi piace proprio”); schietta e lungimirante (“Possedere il
10% di una grande società vale più del
100% di una media azienda”); inguaribile
ottimista (“Per me il bicchiere non è mezzo
pieno, ma strapieno”), nonché abile quanto
smaliziata nel tessere rapporti per via di una
militanza politica che le ha regalato sicurezza e attenzione a quel che succede dietro le
quinte.
E ancora: una donna dalle molte vite,
spesso vissute controcorrente, pronta a riconoscere i propri limiti (“Non ho ereditato né
il fiuto né le competenze di papà, anche se
frequento spesso i cantieri e insieme ai
manager riesco a tenere in
piedi una squadra di
quasi 2.500 persone”);
una “missionaria” per
certi versi mancata, il cui
presente si nutre di una
grande attenzione al
sociale (“La vita mi ha
regalato tanto, per questo
devo ridare molto”), senza
dimenticare una buona
dose di narcisismo che la
porta ad ammettere: “Mi
sarebbe piaciuto fare l'attrice, anche se in realtà è
quello che ho fatto frequentando per cinque
anni il palcoscenico della politica”.
Di certo una protagonista fuori dagli schemi Luisa Todini che, operativa in un settore
Todini Costruzioni punta su nuove
tecnologie, qualificazione di
giovani, made in italy del costruire
Nella foto:
Ponte Bolshoy, Mosca
32 CER marzo/aprile 2008
)
tipicamente maschile (nel 2004, unica
donna, è stata nominata vicepresidente della
Fédération de l’Industrie Européenne de la
Construction con responsabilità per l’Est
europeo, carica biennale nella quale è stata
riconfermata nel 2006), non manca di precisare che “il merito non risulta legato al
sesso”, anche se onestamente ritiene che
“essere donna si porta dietro i suoi bravi
vantaggi”.
Alla guida della Todini Finanziaria, cui fa
riferimento la Todini Costruzioni Generali,
questa signora dai modi gentili e dalla parlantina facile, sa come muoversi fra le pieghe
dell'asfalto e del cemento, forte degli insegnamenti del padre, fondatore dell'impresa
di famiglia, il quale riteneva importante
“non accanirsi sul senso del possesso, ma
investire nell'azienda per produrre valore
“collettivo”.
Anche per questo non le dispiace credere
che, nell'arco di un triennio, il suo gruppo che ha saputo superare al meglio gli scogli
di alcune disavventure non facili da digerire
- possa approdare in Borsa. “Un percorso
peraltro già avviato, con riscontri interessanti da parte di alcuni investitori sia italiani
che stranieri”. Così come, pur dichiarandosi
legata a filo stretto all’azienda, non scarta la
possibilità di un coinvolgimento del management, sia pure mettendo i puntini sulle “i”
visto che “i fidanzamenti non sono mai
facili”. D’altra parte se il
padre, come spesso
succede ai fondatori,
risultava troppo legato
alla sua creatura, lei
ritiene invece saggio
“muoversi da imprenditore”. Per questo non
esclude “un azionariato
allargato, dal momento
che in ballo c’è il futuro
di un sacco di gente”.
In effetti l’attività della
Todini ha attraversato più di mezzo secolo,
portandosi dietro il merito di aver saputo
individuare in anticipo le esigenze sociali
legate al settore delle costruzioni, “dotandosi
di tecnologie, mezzi e uomini all'altezza dei
vari programmi di investimento, pubblici e
privati, da portare avanti. Puntando in parallelo sui giovani attraverso l’attivazione di
corsi di aggiornamento e l’attribuzione di
numerose borse di studio. Perchè investire
nella cultura significa investire nel futuro.
Una filosofia operativa che ci ha portato,
attraverso know-how, tecnologia e coinvolgimento dei locali, a lasciare un segno nel
mondo, visto che anche questo è un “made
in Italy” vincente”.
Saggezza di giovane donna, pronta a
sostenere che “lavorare all’estero è più facile
per via delle anticipazioni contrattuali e
CERINTERVISTA
delle revisioni di prezzo”, il cui passato familiare si è nutrito, economicamente parlando,
anche di una grande povertà. “Mio padre si
chiamava Franco ed era nato nel 1933 in
una frazione di Todi. Figlio del contadino
del fattore, aveva frequentato soltanto la
terza elementare perchè le sue braccia servivano nei campi”. Ma quel ragazzino sapeva
guardare lontano e a vent’anni, con i pochi
quattrini messi da parte, un prestito di centomila lire “dell’amatissima zia Cesira” e la
firma delle prime cambiali (“Quasi un’onta
per quei tempi”), comprò una rudimentale
attrezzatura per spaccare la breccia e costruire le massicciate delle strade. Avrebbe iniziato così la sua carriera di imprenditore, prima
come cottimista e poi con alcuni modesti
1.
contratti per sistemare strade di campagna.
Reinvestendo peraltro tutti i magri guadagni,
aggiungendo così debiti ai debiti, per acquistare nuovi e più moderni macchinari.
Sta di fatto che, lavorando 16-18 ore al
giorno per sette giorni alla settimana e senza
concedersi ferie, nel giro di una decina d’anni Franco riuscì a diventare uno degli uomini più in vista del paese. Sposandosi a 31
anni con una bella studentessa, Mariarita
Clementi, che gli avrebbe regalato Stefano
nel 1965 e Luisa nell’ottobre 1966.
“Quando avevo cinque anni la mia famiglia
si spostò dapprima a Perugia e quindi a
Roma, dopo che papà aveva vinto l’appalto
per la sistemazione della Pontina”.
E a Roma la ragazza avrebbe potuto frequentare privatamente, dai gesuiti, medie e
liceo scientifico. “In effetti papà ci teneva alla
mia istruzione, visto che si era sempre portato dietro il cruccio della sua terza elementare. Anche quando, nel 1992, gli venne
conferita una laurea honoris causa in
Ingegneria civile da parte dell'Università
degli studi di Perugia”.
Dopo aver attraversato un periodo di
ribellione (“Capelli tagliati a zero, bocciatura
al primo esame di Giurisprudenza, tre mesi
in una missione in India e un grande travaglio interiore al ritorno in Italia”) Luisa si
sarebbe laureata in soli tre anni e mezzo
benché lavorasse nel pomeriggio in azienda.
Portato a casa il pezzo di carta si prese
comunque un anno di riflessione, con lo
scopo dichiarato di stare alla larga dal padre.
E in un convegno a Londra simpatizzò con
un certo monsieur Rossi, anziano dirigente
dell’allora Compagnie Gènèrale des Eaux, il
quale le offrì uno stage a Parigi presso una
loro controllata, a sua volta operativa nelle
IL PROFILO DELL’AZIENDA
La Todini Costruzioni Generali fa capo alla holding Todini
Finanziaria controllata al 100% da Luisa Todini e si propone come
una fra le 15 maggiori realtà italiane del settore. Al gruppo fanno
riferimento una serie di aziende attive nelle costruzioni, oltre ad
alcune società che operano nei campi dell'immobiliare, della farmaceutica e delle assicurazioni. Più in particolare il Gruppo Todini,
qualificato individualmente come “general contractor” per gli
appalti di importo sino a 700 milioni di euro e presente in Europa,
Africa, Asia e Sud America, risulta operativo nelle forme d’appalto
o partenariato pubblico-privato nel campo di strade, autostrade,
ponti, viadotti e gallerie; opere ferroviarie, portuali e aeroportuali;
edilizia civile e industriale; opere idrauliche e di bonifica; sviluppo
immobiliare.
Il bilancio consolidato del gruppo, che dà lavoro a 2.500 dipendenti (il 76% dei quali impiegati all'estero), ha toccato nel 2007 un
valore di produzione di oltre 400 milioni di euro, con un Ebitda
attestato sul 6% e un portafoglio ordini di un miliardo e 90 milioni,
di cui il 46% relativo a commesse acquisite fuori dall'Italia, come in
Kazakistan, Algeria, Tunisia, Azerbaijan e Ucraina. A tenere banco
“in casa”, in particolare, il tratto La Quercia-Aglio della Variante di
valico che sarà ultimato nel 2010 (18 chilometri per la maggior
parte in galleria a doppia canna), ma anche il raddoppio della tratta ferroviaria Carnate Usmate-Airuno sulla Milano-Lecco.
grandi costruzioni. “Fu un’esperienza formativa importante. E al mio ritorno a Roma
papà mi blandì affidandomi il nascente studio legale dell’azienda, del quale dovevo
rispondere - per evitare incomprensioni non a lui, ma soltanto all’amministratore
delegato”.
Un passo indietro. Alla fine degli anni
Settanta Franco Todini decise di diversificare
creando, complice la Cassa per il
Mezzogiorno, la più importante realtà
metalmeccanica del Sud attiva negli infissi,
appunto la Todini Sud. “Ma quella società,
cresciuta troppo in fretta, rischiò di farci fallire sotto il peso dei debiti”. A seguire, negli
anni Ottanta, il gruppo riprese il suo processo di espansione grazie a una felice intuizione del cavaliere: quella di montare in auto2.
strada, al posto dei vecchi guardrail, i più
2008 marzo/aprile CER 33
CERINTERVISTA
Sopra a sinistra: Diga Kramis,
Algeria
A destra: S.S 125, Sardegna
Sotto: variante di valico sul
versante bolognese
34 CER marzo/aprile 2008
innovativi spartitraffico in cemento New
Jersey. Il che portò alla nascita di un grande
stabilimento per la loro costruzione in quel
di Controguerra, in provincia di Teramo. “E
alla fine del decennio la nostra azienda risultava addirittura prima in Italia in quanto a
cash-flow”.
Ma il 1992 avrebbe riservato amare soprese ai Todini, con Franco arrestato nell’ambito di tangentopoli e incarcerato a Salerno.
Una volta assolto il cavaliere, disamorato,
decise di investire in Argentina acquistando
14mila ettari di terreno. Ma non era finita.
Tangentopoli imperversava e il filone milanese lo riprese di mira, in abbinata alla figlia
Luisa quale membro del consiglio di amministrazione. In scena l’attuale ministro Di
Pietro, allora pubblico ministero. Che ultimamente Luisa ha incontrato e, pur stimandolo, ha bacchettato così: “Lei prima ha
distrutto il nostro settore e ora sta cercando
di ricostruirlo”.
A cavallo fra il 1994 e il 1995, viste le difficoltà che si incontravano in Italia per lavorare, “decidemmo di puntare sull’estero, giocando la carta della pavimentazione.
Debuttando con contratti in Bielorussia,
quindi in Bulgaria, Moldavia e
via dicendo. Era questa la strada
giusta per tornare a crescere. Fu
peraltro in quel periodo che
rimasi folgorata dalle idee di
Berlusconi. Mi buttai quindi
nella mischia, aiutata da papà e
da tutto il personale del gruppo,
percorrendo 35mila chilometri a
bordo di una vecchia Fiat
Croma, ma anche indossando
jeans e scarpe da ginnastica per
strizzare l’occhio ai giovani”.
Il risultato? Novantamila prefe-
renze e “a Todi, addirittura, avrei preso più
voti del cavaliere”. Quei cinque anni trascorsi fra Bruxelles e Strasburgo furono certamente formativi e l’avrebbero portata a essere la prima donna a far parte del comitato di
presidenza di Forza Italia. “Papà e l’azienda
però mi mancavano. Così nel 1999, ultimo
anno da parlamentare, contrattai il mio
ritorno come presidente della Todini
Costruzioni, ma con delega, benchè papà
non me la volesse concedere per via della
mia giovane età”.
Il 29 aprile 2001 Franco Todini morì
all’improvviso e “noi, dopo esserci rimboccati le maniche, decidemmo di spartirci le
attività annotando tutto su un unico foglio,
rispettando la volontà di mio padre senza
discutere e senza conguagli in denaro. In
pratica continuammo a fare quello cui ci
eravamo dedicati negli anni precedenti: io a
lavorare nelle costruzioni, mio fratello nell’attività agricola e mia madre in quella
alberghiera”.
Tutto bene, quindi? “Non del tutto, in
quanto nel 2003 mi dovetti confrontare con
un enorme ammanco legato all’infedeltà di
un nostro vecchio tesoriere, che era stato
arrestato nel 1999 per usura ed estorsione a
nostra insaputa. Per far quadrare i conti fui
quindi costretta a vendere un asset aziendale
e a negoziare il debito con le banche, che
non mancarono di sostenerci. Altra tegola
sulla testa, nel maggio 2006, la malattia di
mio cugino Aldo Serafini, da oltre trent’anni
uomo chiave nei vertici aziendali, che sarebbe scomparso nell’agosto 2007. A seguito di
questi dolorosi eventi, mentre si è andata
rafforzando la componente manageriale, ho
scoperto con piacere che i dirigenti e gli
operai non lavorano più soltanto nel ricordo
di papà...”.