Salute e sicurezza sul lavoro: il ruolo della formazione nella

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Salute e sicurezza sul lavoro: il ruolo della formazione nella
diffusione di una cultura della prevenzione
Il 28 aprile ricorre la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro, una giornata voluta
dall’ILO e dai suoi costituenti – governi, organizzazioni dei datori di lavoro e sindacati - per
tenere alta l’attenzione su una problematica che, anche nei paesi industrializzati, continua a
mietere vittime. Secondo i dati globali dell’ILO, ogni 15 secondi un lavoratore muore per un
incidente sul lavoro o una malattia professionale. Ogni 15 secondi, 160 lavoratori sono coinvolti in
incidenti sul lavoro. Secondo le stime, il costo determinato dall’”insicurezza” sul lavoro
ammonterebbe annualmente ad una perdita del 4% del PIL globale. Nei paesi in via di sviluppo,
caratterizzati da pratiche di lavoro particolarmente pericolose, sono soprattutto le donne, i bambini
e i migranti ad essere tra i più colpiti.
In questa Giornata mondiale vogliamo ricordare che un lavoro dignitoso non può che essere un
lavoro sicuro in cui la formazione riveste un ruolo cruciale. Ne parliamo con la Direttrice del
Centro internazionale di formazione dell’ILO di Torino, Patricia O’Donovan.
Dottoressa O’Donovan, qual è il ruolo del Centro di Torino?
La funzione principale del Centro Internazionale di Formazione dell'ILO di Torino è di fornire
formazione e programmi per lo sviluppo delle capacità istituzionali dei costituenti dell'ILO. Qui
accogliamo rappresentanti dei governi e delle organizzazioni di lavoratori e di imprenditori di tutto
il mondo, affinché possano condividere le proprie esperienze e conoscenze sui diversi aspetti del
mondo del lavoro. Nel 2013, abbiamo organizzato 497 attività di formazione per circa 14.000
partecipanti provenienti da 186 paesi; di queste, circa 300 sono state realizzate in diverse regioni
del mondo.
Il Centro è anche la sede della Turin School of Development (TSD), che propone programmi di
master e post-laurea in collaborazione con l'Università di Torino e altre agenzie delle Nazioni
Unite. La reputazione internazionale della TSD sta crescendo, in particolare nel campo degli studi
sullo sviluppo. Uno dei programmi di master riguarda la sicurezza e la salute al lavoro.
Che cosa fanno concretamente l’ILO e il Centro di Torino sul tema della salute e sicurezza?
La più importante funzione dell’ILO è quella di adottare norme internazionali sulla sicurezza e la
salute sul lavoro. Ad oggi, l’Organizzazione ha adottato oltre 189 Convenzioni e 202
Raccomandazioni che coprono l’intero spettro del mondo lavorativo, di queste più di 40
riguardano la sicurezza e la salute sul lavoro.
Altre attività in questo campo sono la cooperazione e l’assistenza tecnica ai paesi attraverso
progetti e missioni di consulenza tecnica. Oltre a questo, essenziale è il lavoro di sensibilizzazione
http://www.lavorodignitoso.org/acm-on-line/Home/News/articolo18014069.html
22/04/2014
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dell’ILO per la costruzione di una cultura della prevenzione e la Giornata del 28 aprile, quest’anno
dedicata all’utilizzo dei prodotti chimici, ne costituisce un esempio. Le sostanze chimiche sono
fondamentali nella vita moderna e continueranno ad essere prodotte e utilizzate sui luoghi di
lavoro. Per questo è necessaria un’azione sinergica tra governi, organizzazioni dei datori di lavoro
e sindacati nel promuovere misure preventive e di controllo degli effetti negativi di queste
sostanze sui lavoratori, sulla popolazione e sull’ambiente.
Per quanto riguarda il Centro di Torino, il suo ruolo in materia di formazione su salute e sicurezza
è determinante nell’azione globale dell’organizzazione. I corsi, molti dei quali rivolti alle aziende,
possono trattare questioni di carattere generale oppure andare nello specifico, ad esempio
esaminando la SSL a livello settoriale come nell’edilizia, nei porti, in agricoltura. Inoltre,
organizziamo corsi per gli ispettori del lavoro e per i rappresentanti sindacali e per gli
imprenditori; per i rappresentanti di governi invece sono stati concepiti corsi specifici per
l’elaborazione di legislazioni, politiche e strategie nazionali sulla sicurezza e la salute sul lavoro.
In collaborazione con l’Università di Torino, da 8 anni, il Centro organizza anche un Master in
Occupational Safety and Health.
Cosa si può fare concretamente per evitare gli incidenti sul lavoro?
Si possono e si devono fare tante cose.
Secondo la strategia globale in materia di sicurezza e salute sul lavoro adottata alla 91° sessione
della Conferenza Internazionale del Lavoro dell’ILO nel 2003, i pilastri fondamentali di una
strategia globale in materia di SSL comprendono: la promozione di una cultura della prevenzione
in materia di sicurezza e salute sul lavoro e l'introduzione di un approccio di sistema alla gestione
della SSL a livello nazionale.
Una cultura della prevenzione può riguardare, ad esempio, il diritto ad un ambiente di lavoro
sicuro e sano a tutti i livelli. I governi, i datori di lavoro e i lavoratori dovrebbero partecipare
attivamente nel garantire un ambiente di questo tipo attraverso un sistema di diritti, responsabilità
e doveri definiti e nel quale venga accordata la massima priorità al principio della prevenzione.
Ma, una cultura della prevenzione non solo deve essere creata ma anche mantenuta nel tempo,
questo richiede l’utilizzo di tutti i mezzi disponibili per aumentare la consapevolezza generale, la
conoscenza e la comprensione dei pericoli e dei rischi e, soprattutto, di come possono essere
evitati o controllati.
La Convenzione n°155 adottata dall'ILO nel 1981 identifica le funzioni e gli elementi essenziali
che un sistema nazionale SSL dovrebbe mettere in atto per uno sviluppo adeguato e per il continuo
miglioramento della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Tra questi: la
legislazione, la vigilanza e l’applicazione delle norme; l’informazione e la formazione;
l’assistenza tecnica.
L’ILO sostiene i paesi membri nello sviluppo di tutti gli elementi e le funzioni citati e raccomanda
l'applicazione di un approccio sistemico per la gestione del tema SSL a livello nazionale. Tale
approccio è già stato adottato con successo a livello aziendale, secondo le linee guida ILO sui
sistemi di gestione della SSL (ILO - OSH 2001).
Link
Vai al sito del Centro Internazionale di Formazione dell'ILO di Torino
Vai alla pagina web dell'ILO su salute e sicurezza
http://www.lavorodignitoso.org/acm-on-line/Home/News/articolo18014069.html
22/04/2014