CAMPEGLIO DI FAEDIS
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CAMPEGLIO DI FAEDIS
TRAPUNTIFIC IO N A D IM Quelli della mia generazione, a cavallo tra i 70 e gli 80 anni, ricordano Mario Sceiba, Ministro dell'Interno, che nell'immediato dopo guerra, potenziò, ricostruì, esaltò la Polizia come massimo strumento pel mantenimento dell'ordine e la difesa della democrazia. Fu nostro Capo e Maestro. Negli incontri in quella che allora, in Roma, era l'unica nostra Caserma, la Guido Reni, come la chiamavano, ci spiegava, a noi cresciuti in altro regime e del tutto ignari, con le sue parole semplici, i suoi concetti lineari, questa cosa grandissima che era il segno della nostra nuova civiltà, la Democrazia. Ricordo ancora, commosso, quei tempi e quelle parole, la sua umiltà, pari alla nostra attenzione di gio- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA dei F. Ui SCHIAVI F A B B R I C A ARTIGIANA T R A P U N T E E PIUMONI PRODUZIONE PROPRIA LAVORAZIONE CONTO TERZI LAVORAZIONI S P E C I A L I Z Z A T E PER SALOTTISTI E TAPPEZZIERI T R A P U N T A T U R E IN E S C L U S I V A INGROSSO M A T E R A S S I ORTOPEDICI E GUANCIALI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 00155 ROMA - Via Aretusa, 49 (La Rustica) ^ ( 0 6 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA )2294022 È morto Mario S C E L B A il N O S T R O Ministro vani ufficiali emersi da tempi lontani e da una sconfitta. Capimmo allora, che potevamo, come tutta la nostra generazione, vincere: vincere la pace. E questa fu opera di tutti in quegli anni difficili che prepararono l'esplosione, di lì a qualche anno ancora, delle meravigliose, incredibili energie d'Italia. Gli Italiani di quella generazione avevano, e quasi sempre con onore, perduto la guerra. Ora essi avrebbero vinto la Pace. Mario Sceiba ne fu l'anticipatore e il Maestro. "A Lui", con commosso rimpianto ha scritto il Presidente del Consiglio Sen. Giulio Andreotti ("Il Tempo" - 30 settembre 1991 ) "va un posto nella storia d'Italia". Un gran posto, mi permetto aggiungere. R.Z. CA SA MIA L I S T E DI N O Z Z E PIPE BREBBIA - Via Bosco Grosso, 16 21020 BREBBIA (Varese) ITALIA - Tel. (0332) 770286 - ARABIA - ARZBERG - BING & GRONDAHL - CALDERONI COAL PORT - CRISTAL DE SEVRES - HAVILAND LIMOGES HUTSCHENREUTHER - KAISER PORZELLAN IITTALA - MALERAS - MANCIOLI - NISSEN - OFFICINA ALESSI - ORREFORS - PEILL KRISTALL - ROSENTHAL RICHARDGINORI - ROBBE & BERKING - ROYAL DOULTON SAMBONET - SPRING - STELTON - SWAROVSKI VILLEROY & BOCH - WMF SOMMARIO Organo d'Informazione mensile N. 11-12 - Novembre-Dicembre (Staz. Metrò Re di Roma) (06) 7 5 9 1 8 3 8 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA I n margine al l a Mani f e st az i o ne di Cam pe gli o L a Se z i o ne di Peret o fest eggia i l de c e nnal e de lla sua c o st i t uz i o ne R i c o rdo de l T e n . Ge n. O.M.I. R i c c ardo / iriaru**** zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Maraffa St i pe ndi o e pe nsi o ni , at t ese e d i l l usi o ni It inerari Not iz ie liet e Sanità: Olfatto - Gust o e d i loro di st urbi Pe nsi o ni st i c a - R i spo st e ai lettori I DOVE TROVATE SOLUZIONI NON ILLUSIONI A l v ost ro se rv i z i o b-SsSBt " ROMA Vi t a de lle Se z i o ni « ( 0 6 ) 9 3 5 8 4 2 2 / 9356186 • Via Appia km 19.400 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • ViaGallia. 19zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA V (06) 7 0 0 3 6 3 5 / 7 5 7 6 5 2 2 • Via Gregorio VII. 392 T (06) 6 2 3 6 9 6 8 / 6 2 3 7 5 8 9 Fo t o i n v e t ri na (prenderà i n. 6 6 3 6 9 6 8 / 6 6 3 7 5 8 9 ) • Piazzale Jonico. 39 rff (06) 8 103787 • Via Prati Fiscali. 251 * (06) 8 120468 / 8 106348 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA r c n . FERMATA Wm 8 i/ 8 3 dell'ANPS 1991 Direttore Responsabile Remo Zambonini ROMA - Via Appia Nuova, 146 A Milano sono in vendita da NOLI Gali. Vi». Emanuele 82 ed In tutti i negozi migliori d'Italia. F I A M M E D'ORO So c i ... am i c i sc o m parsi 4 11 12 13 15 20 23 25 26 29 41 43 Redattore Capo Gerolamo Lercari C o m i t a t o dì R e d a z i o n e Mario Adinolfi - Francesco Paolo Bruni - Francesco Dierna - Ameglio De Vecchi - Alberto Fiaschetti - Giuseppe Maffei Ugo Nigro - Vittorio Volpe - Antonio Squarcione Direzione - Amministrazione - Redazione 0 0 1 8 5 Roma - Via Statilia, 30 - Tel. 7 7 5 . 5 9 6 - 7 5 . 9 2 . 7 5 1 / 2 / 3 Int. 613 Registrazione del Trib. di Roma n. 15906 in data Fotocomposizione e 19-5-1975 Stampa PUBBLIPRINT SERVICE s.n.c. - 00133 Roma - Via Salemi, 7 Tel. 20.31.165 Finito di stampare nel mese di dicembre 1991 C o n c e s s i o n a r i a p e r la P u b b l i c i t à A P S - Advertising - press - system s.r.l. - 00192 Roma Piazza della Libertà, 13/A - Tel. 32.15.857 Per il 1991 - Una copia L. 1.000 - Quote di abbonamento annuale Ordinario L. 10.000 - Sostenitore L. 20.000 - Benemerito L. 50.000 Estero il d o p p i o Spedizione in abbonam. postale Gruppo III ( 7 0 % ) / versamenti possono essere effettuati tramite le Sezioni A.N.P.S. o a mezzo del C.C.P. n. 70957006 intestato a "Fiamme d'Oro" organo d'informazione dell'A.N.P.S. - Via Statilia, 30 - 00185 Roma, oppure sul conto corrente bancario n. 001317 della Banca Nazionale del Lavoro - Sportello Statilia. Associato all'Unione Stampa Periodica Italiana (USPI) C A M P E G L I O D I FAEDI S zyxwvutsrqponmlk da Legnano in un tempo record, grazie Un altro tassello della ricostruzione Le Autorità sul lato sinistro a una scorta della Polizia, e la cerimodella Chiesa. Da sinistra a destra: è tornato al suo dopo il terremoto il V. Capo della Polizia Lamberto Mosti nia ha avuto inizio alle 18, con soltanto Casaposto. Ieri il Cardinale Agostino e il Questore di Udine un'ora di ritardo. roli ha benedetto la rinata Chiesa parGiuseppe Mandolfi. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA (franco studio - Udine) I n m arg i ne al l a m ani f e st az i o ne di Cam pe g l i o intiPrima di entrare rocchiale di Campeglio di Faedis, zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA tolata a San Michele Arcangelo, patrono della Polizia. Per ricostmirla ha dato il suo determinante contributo l'Associazione Nazionale della Polizia di Stato, che ieri, nel giorno di San u lla d i meglio, per la crona ca , Michele, si è presentata in massa alla che il riportare integra lmente festa della consacrazione, a due anni qu a n to ha scritto il Messagdall'inaugurazione del grande mosaico gero del lunedì d i U d in e il 3 0 s ettem(60 metri quadrati) della navata cenb re e la cu i Reda zione ringraziamo trale, opera di Arrigo Poz. viva men te. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA La festa è stata in parte rovinata dal maltempo, e anche l'arrivo del CardizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA RESTAURATA DOPO IL TERREnale, per molti anni Segretario di Stato MOTO DALL'ASSOCIAZIONE Vaticano, era in forse. Il porporato DELLA POLIZIA LA CHIESA DI sarebbe dovuto arrivare in elicottero CAMPEGLIO BENEDETTA DA ma il temporale lo ha costretto a viagCASAROLI giare in auto. Ha raggiunto Campeglio N nella Chiesa, Casaroli ha raggiunto il parroco, don Luigi Cozzi, e i sacerdoti concelebranti (una trentina) in canonica e da lì ha attraversato la Piazza per benedire il nuovo centro sociale. Poi, il corteo è entrato nella parrocchia, dove ad attenderlo ha c'erano le autorità. Qui il parroco rivolto il primo saluto. "Mai avrei immaginato — ha detto — che a benedire la nostra Chiesa arrivasse un artefice di tante opere di fraternità e fratellanza". Il Sindaco di Faedis, Romano Grimaz, ha invece parlato di "una giornata attesa per quindici anni" ringraziando il Cardinale della sua presenza. Dopo il breve discorso del Presidente Nazionale dell'Associazione della Póli- 5 C A M P E G L I O D I FAEDI S C A M P E G L I O D I FAEDI S zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zia Generale Remo Zambonini, ha conoscere in questi ultimi anni — ha parlato il Sottosegretario all'Interno spiegato — così forte, così tenace, che Giancarlo Ruffino, che rappresentava sembra orgogliosa e un po' chiusa ma il Governo. "La manifestazione di oggi che non vuole essere assistita, perché — ha affermato — è una dimostrazione vuole fare". Infine ha elogiato i Corpi che la Polizia non svolge soltanto di Polizia. opera di repressione, ma è attiva Alla Messa non ha potuto essere anche in altre opere, che sono di prepresente l'Arcivescovo di Udine, Battivenzione. Ed è di questo che i cittadini sti, impegnato a Udine nell'ordinahanno bisogno oggi: di una diffusa zione di tre diaconi. sicurezza e fiducia nelle istituzioni". Tra le Autorità presenti c'erano Il Cardinale Casaroli ha risposto a anche il Senatore Paolo Micolini, gli tutti nell'omelia. Prima di aprire la celeOnorevoli Giorgio Santuz e Danilo brazione della Messa, aveva benedetto Bertoli, il. Presidente della Giunta la Chiesa e i fedeli. Regionale Adriano Biasutti, l'Asses"Come prima cosa voglio comunisore Provinciale Giovanni Pelizzo, il carvi la mia gioia di trovarmi qui con Vicesindaco di Udine Enrico Bertossi, il voi — ha esordito il porporato — in queVicecapo della Polizia Lamberto Mosti, sta Chiesa così bella nella sua lumiil Prefetto di Udine, Luigi Damiano, il nosa nudità e così ben riempita di caloQuestore Giuseppe Mandolfi e il Quere, di fede". Poi ha lodato i giovani del store della Polizia di Frontiera Oreste Il Cardinale Casaroli pronuncia coro. "Vedo in loro quella che è la Davini, il Comandante del Gruppo dei la sua omelia. Si intravede sullo gente friulana, che ho imparato a sfondo la parte finale del Mosaico. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Carabinieri di Udine Tenente Colon- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA (franco studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA nello Roberto Peschetto, il Generale Roberto Bordini. C'erano, inoltre, il Presidente della Banca Popolare di I L SOTTOSEGRETARIO PER L'INTERNO DI Cividale Lorenzo Pelizzo dente del Fogolar furlan Adriano Degano. ASSOCIAZIONE DELLA POLIZIA STATO N. 89.5.1 Roma 4- 10- 1991 G entile Presidente, des idero com p lim en ta r m i con Lei per l'ottima riuscita della cerimon ia d i ina u gu ra zione della C hies a d i S a n M ichele Arca ngelo, che h o presenziato, a C a mp eglio d i Faedis, in ra ppresenta nza d ell' O n . le M inis tro. La ringrazio, altresì, per la disponibilità d im ostrata nei mei riguardi nella gradita occa s ione d i in con tr o e, nel rinnovarLe i sensi della mia s tima , L e in vio i più cord ia li salu ti. Sen. Avv. Ten. G en . D r. R em o Z a m b on in i Presidente N a ziona le A.N .P.S . V ia Statilia n. 3 0 - RO M A - CEN/GG 6 e il Presidi Roma, Giancarlo Ruffino La giornata del Cardinale in Friuli si è conclusa con la cena nell'Azienda Agricola Volpe Pasini di Tagliano. DI NAZIONALE STATO Il Presidente 7 ottob re 1991 Eccellenza, L e s ono gra to e commos s o per le b elle espressioni u sate a m io riguardo. Il merito p recip u o della riuscita della manifestazione d i C a mp eglio d i Faedis va al nos tro Presidente d i U d in e, C o m m . A d on e C E C U TTI, ed ai Presidenti le S ezioni d i G orizia , Trieste, P or d en on e e C ervign a n o che si s on o decisamente in essa imp egn a ti e qu elli delle altre qu in d ici in terven u te e n o n s olo d a l N o r d Italia che vi h a n n o preso parte con entu s ia s mo. N el r in n ova r Le, Eccellenza, i sensi della gra titu d in e mia e dei Presidenti A N P S pel S u o riconoscimento, m i cons enta r in n ova r Le le espressioni della riconoscenza del S oda lizio per essere in terven u to a qu esta nostra manifestazione. Ten. Gen. (c) Remo Zambonini A S.E. l' O n . A w . G ia nca rlo R U F F IN O S ottosegretario d i S ta to al M inis tero d ell'In tern o 00184 - RO M A 7 C A M P E G L I O D I FAEDI S zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONML I commensali sotto uno dei due grandi tendoni,zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDC (franco studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLK I n m arg i ne al l a m an i f e st az i o n e di Cam p e g l i o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPON Direi che i protagonisti ne sono stati quattro: il primo la Chiesa di Campeglio di Faedis. Cecutti me la mostrò la prima volta un cinque, sei anni fa: il terremoto aveva lasciato in piedi, e malmessi, i muri perimetrali, il tetto era crollato sull'unica navata e la rendeva con i suoi detriti, travi, intransitabile blocchi di pietra e mattoni. Il Parroco in una baracca da presso. alloggiava Sembrava impossibile che la Chiesa risorgesse. Però due anni fa il grande, nostro mosaico di S. Michele era asito nella abside, tra una foresta di tubi La cerimonia fu potuta svolInnocenti. gere però solo all'esterno. Ed è Agostino Casaroli, il secondo è poco parlare in sede di protagonista: una cerimonia liturgica di un protagonista della storia della Chiesa, del cattolicesimo, dell'Italia. E stato con noi molte ore come celebrante, come paral successivo ricevimento tecipante nella Casa Forte, ospiti della Famiglia e, infine, alla cena nella villa Accordino ospiti della Volpe Pasini di Togliano, Contessa. Tutti a interrogarlo e Lui rispondeva a tutti con grazia, esaurientemente, senza alcun segno di stanUn chezza. E così sino a mezzanotte. ricordo bellissimo, una impressione indimenticabile. Ora è lì, tutta bianca di tinte e luci e risuona dei canti sempre bellissimi della liturgia, quelli che da sempre ci accompagnano e commuovono e tutta di Autorità e pubblico. Vi sono anche quindici nostre Bandiere; un Cardinale, tra i massimi della Chiesa, per anni numero due della gerarchia pontificia, un uomo che è entrato nella storia, vi officia, vi parla. Ma tutto ciò ha avuto un motore, cioè un ideatore e un realizzatore: di Adone Cecutti, il nostro Presidente Udine, dinamico, estroverso, rumoroso ma fertile di idee e di fantasia. Questo incontro è stato pensato e voluto come seguito del Raduno del 1989 (29 e 30 settembre e 1° ottobre), il completamento del mosaico di S. Michele, con la Chiesa ora gloriosae con sommo mente, totalmente C A M P E G L I O D I FAEDI S decoro restituita al culto. A noi si sono affiancati i Presidenti delle Sezioni ANPS del Friuli-Venezia Giulia, Gorizia, Trieste, Pordenone, cui da poco si è aggiunta Cervignano. Cecutti è, come detto, il terzo, indispensabile protagonista, l'ideatore e il motore della manifestazione in ogni momento. Sono affluiti a Campeglio sui 1.400 Soci con 15 Bandiere. Non sappiamo quanti abbiano trovato posto nella Chiesa, ma tutti avevano potuto consumare il pranzo sotto enormi tendoni che qui sono stati già usati in analoghe circostanze. Qui si è vissuta quella atmosfera di calda e commovente amicizia che solo questi incontri possono fare vivere. Abbiamo "sentito" l'Associazione. Ma ciò era già avvenuto il giorno innanzi quando ci siamo visti arrivare i Soci Domenico Scardina e Giovanni Ferruggia, Presidente e alfiere della Sezione di Termini Imerese. Quasi trenta ore di viaggio! Se un Sodalizio ha questa forza esso c'è, esiste ed è questa constatazione consolante che è stata confermata dallo spettacolo indimenticabile dei commensali sotto il 2 8 se t t e m br e 1 9 9 1 - R i un i o n e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA d e l C o n s i g l i o Naz i o n al e d e l l ' A N P S a Udi ne grande tendone che bene proteggeva dalla pioggia che, dalla notte, perseguitava la Regione. Questa presenza calorosa, entusiasta quale può generarsi dallo stare assieme anche con le mogli, ancora più entusiaste dei mariti, e con i colleghi è stata per noi di altissimo conforto. Sì, l'Associazione c'è! E con essa c'è, è stato scoperto, non inventato, lo spirito di corpo. Il lavoro fatto è stato tutt'altro che vano. Speriamo che altri sappia continuarlo con la stessa fede. Quindici nostre bandiere sono state contate nella Chiesa durante il rito religioso. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA L'As s ocia zione N a ziona le della Polizia di S ta to ringrazia la Cassa d i Ris pa rmio d i U d in e e Por d en on e, la famiglia Accor d in o, la Contessa V olp e Pasini. L'As s ocia zione è grata alle Autorità intervenu te tra cu i ricordiamo i S ign ori Prefetti e i Q u es tori delle p rovin cie della Regione, gli O n or evoli S antu z, M icolin i e B ertoli, i C om a n d a n ti militari d ell'A r ma e della G u a r d ia d i Fin a n za, i S inda ci, ra ppres enta nti della Polizia Au striaca e U ngheres e e molti altri. Da sinistra: i Soci Domenico Scardina e Giovanni Ferruggia, Presidente e Alfiere della Sezione di Termini Imerese, il Segr. Gen. Fiaschetti, il Consigl. Naz. Fantaccione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA R.Z. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA (franco studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Consiglio Nazionale dell'ANPS durante l'intervento del Questore di Udine Dott. Giuseppe Mandolfi. L a S e z i o n e d i P e r e t o f e st e g g i a i l d e c e n n a l e d e l l a s u a c o st i t uz i o n e I l 2 9 s ettemb re la S ezione dell' A N P S era in festa per on ora re S a n M ichele Arca ngelo, Pa tr on o della Polizia, e per ricordare lieta mente il decenna le della su a costitu zione. L a p op ola zion e tu tta e ta nti a mici dei paesi circosta nti si era no, in ta n to, da ti con vegn o a Pereto per u nirsi ai S oci. Alle ore 10, la B a n d a Mu sicale del paese ha d a to inizio alle cerimon ie presso la sede della S ezione, alla p resenza d i personalità loca li e p rovin cia li, tra cu i il V. Q u es tore d ell'Aqu ila , D r. ssa M a r ia Pia Chiarottì. H a ten u to u n discorso il Presidente, C o m m . A n ton io Mosca relli, che ha sintetica mente illu strato il la voro s volto da i C ons igli d i S ezione e da ll'a b ile Rag. Francesco M eu ti, segretario econ om o, che s on o riusciti a da re alla S ezione u n a s pinta così efficace da 10 ottenere, in u n piccolo paese, risultati impen s a b ili, alta s tima e riconoscimenti. D o p o u n rinfresco il corteo si è s nod a to lu n go la strada principa le sino a ra ggiu ngere, a ttra verso u n a caratteristica a ntica scalinata, la medioeva le C hiesa d i S a n G ior gio M a rtire, d ove D o n U g o ha celeb ra to la solenne S. Messa, resa su ggestiva d a ll'a rmon ios o cor o voca le della Parrocchia. In d i il corteo ha ra ggiu nto il M o n u m en to dei C a d u ti per la depos izione della coron a . D o p o il p ra n zo presso il ristorante gestito d a l S ocio on or a r io M a r io Lib erati, la giorna ta è termin a ta nei locali della Pro- loco d i Pereto, d ove la rinoma ta orches tra locale " P en ta g r a m m a " si è esib ita in u n va rio repertorio d i mu s iche e ca nzoni. (franco studio - Udine) La Redazione di flAMME ecce ausura 11 St i p e n d i o e p e n s i o n i , at t e se e d i l l us i o n i di Alberico (Vice Presidente N Tranquillin N a ziona le AN PS ) E sia ch ia ro n o n per s timolo o voglia onos ta nte tu tto il pa rla re che s pon ta n ea d i p olemica , m a solo per d a tr op p o tem p o se ne fa, a vvertita necessità d i u n a miglior giu p en s o che n o n sia p r op r io stizia dis trib u tiva o perequ a tiva che dir ozioso torna re n u ova m en te su l tema si voglia , in u n intreccio d i leggi e delle pen s ion i e i m otivi n o n ma n ca n o n or m e interpreta tive precise e limp id e. in pa rticola re allorché ci s offermia mo Q u in d i calcoli ed equ a zioni commis su l r a p p or to s tip en d io- p en s ion i per s iona ti con indirizzi a ttu a ria li d i b ase e verificarne, più che il con ten u to, la fu n senza estra pola re da essi fon d i e frange zione che d evon o esercitare nel conteassistenziali o d i politica sociale il cu i sto sociale d ei nos tri temp i. C iò al fine carico fina nzia rio d eve gra va re su b en di r a mmen ta r e p er s om m i ca pi, p r im a altri ca pitoli d i spesa d i u n o stato che ai fru itori d ei b enefici, alle pers one m od er n o. in vero poste ai vertici delle istitu zioni L o S ta to deve, invece, vigilare affinprevidenzia li attrezzate per raccogliere ché gli a cca n ton a men ti opera ti in a ttile tra ttenu te su gli s tipen di d ei singoli vità d i servizio o la voro, presso gli orgala vora tori, le en or m i responsabilità n is mi a ciò prepos ti, per es empio d 'ogn i or d in e che in linea diretta si Onori alla memoria del Generale O.M.I. Riccardo Maratta nel Cimitero di Udine. (franco zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA l'IN PS , o altri en ti espressamente delea s s u mon o n el gestire il p otere d i regogati d a llo S ta to a d opera re in ma teria , lare e n or ma r e alla fine del ciclo la vora G enera le Maraffa fu d a l G en era le Il G en era le G a lli fuggì, nel 1 9 4 4 o a b b ia n o a d essere u tilizzati esclu sivativo con i, ca pita li ra ccolti, l'eroga zione C a lvi n om in a to C om a n d a n te le Forze 45, da lla prigion ia , entrò in Italia nella men te per le finalità previdenzia li a ll'ogarantita d i u n a pen s ion e giu sta. E q u i di Polizia della città a perta e trasferì il lotta pa rtigia na fino a divenire, col rigine della lor o costitu zione. o per meglio dire n el con cetto a u ten su o C o m a n d o da l M in is tero dell'Africa n om e d i C om a n d a n te Pizzoni, ca p o d i tico d i giustizia d a tu tti p r ocla ma to e M a d o p o qu este nostre b revi, fonda Italiana a qu ello della G u erra . tu tte le forze pa rtigia ne del Veneto. p oi atteso da gli a ven ti diritto, il men ta li riflessioni è indispensa b ile Fu q u i che il ma ttin o del 2 2 s ettemC os titu ita la Rep u b b lica sareb b e stato zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA discorso si fa serio, intrica to e piu ttos to a ffronta re il p r ob lem a del ma n ten ib re 1943 u n a unità delle S S ger ma n iIspettore del C o r p o delle G u a r d ie d i aspro. m en to n el tem p o, del p otere d 'a cqu iche al C o m a n d o del Ten . C ol. E r w in P.S. sino al s u o colloca men to in con l p omeriggio del 2 8 s ettemb re, ch i Ka ppler fece irru zione. Ra d u n a ti tu tti ged o nel 1963. scrive, alla presenza d i u n g r u p p o gli U fficiali, S ottu fficiali e G u a r d ie del L a P.A.I. fu sciolta nel ma rzo del di S oci già a p p a rten en ti alla Polizia C o m a n d o della città a perta il Ten . C ol. 1945, q u a n d o l'Italia n o n era stata Africa Italiana, costitu ita com e Polizia Ka ppler prelevò il G en era le Maraffa, il a ncora del tu tto lib era ta , e il persona le colonia le nel 1937, h a n n o reso om a g C olon n ello C esare G a lli (fu tu ro e in d itransitò nella Ammin is tra zion e della L I V OR NO gio, d ep on en d ovi u n mazzo d i fiori, mentica b ile Ispettore del C or p o) e il P.S.. I s u oi U fficiali in massima pa rte M ONA ST ER O P A DR I F R A NCESCA NI MI NOR I alla tom b a del Ten en te G en era le RicM a ggiore C lemen te e li deportò in a fflu irono n el C or p o delle G u a rd ie d i ca rd o Maraffa, O r d in e M ilita re d'Ita lia , G erma n ia . A n oi rimasti (io ero tra P.S., cos titu en d on e b u on a pa rte della I l P r e si d e n t e d e l l a Se z i o n e A N P S di L i v o r n o h a i nv i at o i l 6 C om a n d a n te G enera le del C or p o qu esti, rientra to da p och i giorn i d a ll'Iossatu ra d i com a n d o. Il C or p o, con o t t o br e u . s . u n a i s t a n z a a t ut t e l e l o c a l i A ut o r i t à R e l i g i o s e e C i v i l i P.A.I. da lla su a costitu zione, n el cimistitu to S u periore d i G u er r a d i Salsor a p id o cres cendo d i orga nici e organize a l l a s t a m p a , af f i nc hé s i a n o r e v o c a t i l a c h i u s u r a d e l C o n v e n t o tero d i U d in e. ma ggiore) il Ka ppler disse d op o che zazione, fu in gr a d o d i svolgere il su o de i Padri F r an c e sc an i Mi no ri di V i a de l l a Mado nna i n Li v o rno e i l a veva d ovu to a llonta na re u o m in i che Il G enera le Maraffa fu C a p o e orga comp ito d i tu tela d ell'or d in e p u b b lico t rasf e ri m e nt o d e l P adre Supe ri o re E l i s e o A s c a n i . era no n emici della G er ma n ia e con tr o nizzatore illu min a to e severo, com e in qu ei difficilissimi a n n i, specie con le I l Co n v e n t o , d e l 1 6 0 6 e do t at o di un be l l i s s i m o c hi o st ro , si di essa cos pira va no. tes timonia la solidità d i tale C o r p o d i su e unità celeri e m ob ili e salvare la t r o v a a br e v e d i s t a n z a d a l l a C a s e r m a d e l l a P o l i z i a d i S t a t o , d a Polizia in Africa e in Italia. Fu l'u ltima volta che vid i il G en era le democra zia ita lia na , salvataggio che le P r e f e t t ur a e Q u e s t u r a , e i l P a d r e S u p e r i o r e , c h e v i o p e r a d a o l t r e D op o la resa dell'E sercito Ita lia no ai Maraffa, freddo e s ereno com e s emelezioni del 18 a prile 1 9 4 8 consacraro4 0 an n i , r ap p r e se n t a, i n s i e m e ag l i al t ri F r a n c e s c a n i , un s i c ur o tedeschi, 1'11 e 12 s ettemb re 1 9 4 3 a pre. D u e o tre mesi d op o s a p em m o no. p u n t o d i r i f e r i m e n t o s p i r i t u a l e p e r t ut t o i l p e r s o n a l e d e l l a P . S . Roma , resa precedu ta da gloriosi com che il G enera le era m or to a D a ch a u , ai C os ì l'op era del G en era le Maraffa e L a Pre si de nz a de ll'ANPS e la R e daz i o ne di " F i a m m e d'Oro " si b a ttimen ti con tr o i tedeschi d i unità p r imi d i dicemb re. N u ll'a ltr o. S econ d o di q u a n ti lo s egu irono in qu ella che a s s o c i a n o a l l a i s t a n z a d e l P r e si d e n t e Be r t i n i pe rc hé s i l a s c i dell'E sercito, della stessa P.A.I. e d i notizie p erven u te a distanza d i tem p o molti già a llora a veva n o ch ia ma to ape rt o i l c o n v e n t o , an z i , lo s i r e st aur i , e pe rc hé s i c o n s e n t a a altre forze d i Polizia, la città fu confersareb b e stato u cciso d a i s u oi carcerieri. "l' a vven tu r a d ell'Africa ", fu con tiP a d r e E l i s e o d i t e r m i n a r e l a s u a m i s s i o n e t e r r e n a f ra i p a r r o c ma ta città aperta, d i cu i fu C o m a n D ep orta to d a l tedesco che lo ricon u a ta da C esare G a lli e continuò a c h i an i e le F o r z e di P o l i z i a, c he , da t ant i anni , l o am ano , lo st i d a n te il G enera le d i D iv. C on te C a lvi d i n ob b e s u o n emico, Ricca rdo Ma ra ffa è p r od u r r e i s u oi effetti a lmen o per cinm an o e lo ri spe t t ano . B ergolo, gen ero del Re, fu ggito con la u n o dei p r im i ca d u ti della resistenza qu e lu stri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA R i c o rdo de l T e n . G e n . O.M.I . R i c c a r d o Maraf f a I corte in Pu glia sin d a l 9 s ettemb re. Il 12 italiana. Remo Zambonini sto della pens ione. C iò è in d ip en denza del gra d o d i inflazione che vien e registrata in gra ndi precisate a ree na ziona li o cons imili attraverso ela b orati ca mp ion a r i d i voci d i spesa b asilari inerenti alle p op ola zion i prese in es a me e d i cons u eto ra p p orta te a d a n n o. O ggi il p r in cip io in voca to da stu diosi ed op era tori del settore per difendere le pen s ion i d a detta erosione tr ova cons ens o pressoché genera le n ell'a gga n cia men to delle pen s ion i alla d in a mica salariale degli s tipendi d i ch i è in servizio attraverso op p or tu n i indici percentu a li ricavati d a calcoli a ttu a ria li emersi genera lmente in r a p p or to ai con trib u ti versati dagli interessati n ell'a rco degli a n n i d i la voro. G u a r d a n d o p oi al territorio, per es empio nell'a rea eu ropea , qu esti indici, s empre p er q u a n to si riferisce a ll'in terven to dello S ta to, p os s on o gravare su lla finanza p u b b lica in mis u ra n otevolmen te min or e perché influ enzati da u n a specifica pa rtecipa zione alla gestione d i organizzazioni priva te (le comp a gn ie d i assicu razioni) favorite ed incentiva te da llo S ta to med es imo s pecia lmente con esenzioni fiscali. N asce in ta l m o d o in u n p rogetto mira to, la possibilità del forma rs i con temp or a n eo d i u n a o più p en s ion i in tegrative persegu ita però come u n a op zion e volon ta ria e formalizzata su lla b ase d i u n a semplice trattativa priva ta . P u r tr op p o in Italia qu esta interessante pecu lia re scelta del p rin cip io p r evidenziale mis to fa vorito da llo S ta to è a ncora assente, men tre nella comunità eu rop ea h a u n a larghissima pia tta for ma adesiva giu stificata a nche d a u lteriori motiva zion i d i b u o n p rofilo che n o n è q u i il caso d i en u mera re. Pera ltro s u d u e casi in ten d ia mo es primere com u n q u e la nos tra pu ntiglios a attenzione. In p r im o lu ogo ris con tria mo n el fatto previdenzia le a ttu a to con u n r id otto, ob b liga torio p releva men to d i d en a r o su lla remu n era zion e (paga ecc.) delle presta zioni la vora tive del soggetto, u n ma ggior rispetto della pers ona e dell'eventu a le n u cleo fa milia re forma tos i in q u a n to il qu a d r o previdenzia le d ei b is ogni e degli ob iettivi d i vita sarà s empre meglio interpreta to e s od d isfatto in genera le da qu a n ti u o m in i o d on n e lo gestiscono diretta mente, men tr e per a ltro verso la concorrenza su lle offerte del p r od otto previdenzia le faciliterà la tendenza a d equ ilib ra rn e i costi. E per qu esta volta s emb r a n d oci p oi d i a ver detto cose meritevoli d i attenzione ci fermia mo. C i ritorneremo s opra più a va nti. 13 Pe re t o L - Gi t a a a gita sociale d i otto giorni, effettu ata nella s econda q u in dicina d i giu gn o in Francia, ha a vu to m o m e n ti d i intens a religiosità nel S a n tu a rio della M a d o n n a d i L ou r des e d i serenità, d i gioia, d i espressioni d i amicizia e d i a p p r en d im en to cu ltu ra le, d u r a n te il percors o. Il 15 giu gn o s on o pa rtiti d a Pereto e da Tivoli oltre cen to S oci e familiari. D u e eccellenti gu ide e la pa rticola re sensibilità del Presidente della Sezione, C o m m . A n ton io M os ca relli, h a n n o reso m en o faticoso il lu n go percors o nei d u e sensi d i ma rcia , che ha a vu to soste a Firenze, Pisa, S a n r emo, A vi- L o ur d e s gn on e, N imes e Tolosa . Lou r d es è stata la meta principa le, volu ta d a i S oci, che h a n n o inteso p ortarsi in qu el L u o g o S a n to per pregare la M a d o n n a e p or r e sotto la su a b enefica protezione le loro famiglie. L a pa rtecipa zione a tu tte le cerimonie religiose comu n ita r ie (Via C ru cis, Proces s ione Eu caristica, Processione con i " fl a m b e a u x " e l'ascolto delle S a nte Messe) è stata s empre totale e più volte richiesta. S on o state visitate: la G r otta delle Ap p a rizion i con la sorgente, la B asilica d ell'Imma cola ta , qu ella della C ripta , del Ros a rio e d i S. Pio X che, nella su a Pereto - 16/21 giugno 1991 - Pellegrinaggio a Lourdes. Un gruppo di Soci e familiari dinanzi alla Chiesa della Madonna di Lourdes. Napoli - 7 ottobre 1991 - Il Ministro dell'Interno, On.le Vincenzo Scotti, in una recente visita nella Caserma della Polizia di Stato "lovino", nei pressi degli Uffici dell'ANPS, stringe la mano al Consigliere Nazionale e Presidente della Sezione ANPS, dottor Ciro del Duca' Nella foto: il Ministro Scotti, al centro, con l'On. Martusciello e il Prefetto di Napoli, dott. Umberto Improta, e a destra il Questore di Napoli, Dott. Vito Matterà. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA INTERNATIO NAL LAW ENFORCEMENT NIGHT SPONSORED zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA BY ERIE C O U N T Y FRATERNA!. ORDER O F P O L I C E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA TO PROMOTE FRATE RN AL ISM A M O N G LAW ENFORCEMENT PERSONNEL WEDNESDAY - OCTOBER 2, 1991 St. Johns Social Hall U.S. Poute 20, Girard, Pennsylvania Toronto (Canada) - 2 ottobre 1991 - Il Socio Frank Padula, Presidente della Sezione ANPS di Toronto, mentre pronunzia l'allocuzione al raduno delle Varie Associazioni di Polizia canadesi. 14 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA caratteristica d i a rdita imp on en za a rchitettonica , si estende, come u n a gra ndis s ima b a rca ca povolta , nel sotterra n eo del lato sinistro dell'E s pla na de. S on o stati, inoltre, visitati la casa pa tern a ed i lu ogh i in cu i ha vissu to B erna rdette, il M u s eo, il C astello ed i su ggestivi e n u mer os i negozi che si s n od a n o nella pa rte n u ova d i Lou r d es . Particolare interesse ha su scitato la visita alle grotte d i M ed ou s e a qu elle d i B eth a r r a m. Q u este u ltime s ono tra le più b elle del m o n d o e certa mente le più cu riose da visitare perché fornis con o, nella diversità dei loro aspetti, la causa della forma zione d i qu asi tu tte le altre grotte esistenti. V i si giu nge attraverso la S tra da Provincia le che u nisce Pa u a Lou rd es , lu n go la vallata del G a ve, ove si a m m ir a u n paesaggio va rio e rid en te lu n go gli u ltimi contra fforti dei Pirenei. Le G rotte d i B eth a r r a m s ono com poste d i b en 5 pia ni s ovra ppos ti, formatisi in differenti epoche. N ella gra nde sala si ved on o u n a gigantesca ca mp a n a , u n min a reto a ra b o tra u n a oscu ra vegeta zione d i stalagmiti, ed, in lonta na nza , d ei colon n a ti in p ien a forma zione, delle foreste pietrificate, d ra p p i, frange. N ella S ala dei L a m p a da ri si n ota u n a cu riosa finestra, detta "d ella S finge", u n a " G iova n n a d 'Ar co", u n " P u l p ito " , il " B a cin o delle N a j a d i" e ta nte altre ricchezze della na tu ra . N ella G r otta S u periore, scolpita dalla violenza del fiu me, si raffigu ra u n a d i qu elle a mmir evoli volte d i a ntiche ca ttedra li inglesi. N ella G r otta S u periore si osserva la forma zione d i u n " ch io s tr o " che s emb ra ispirato da ll'a rte gotica del med ioevo. L a escu rsione vien e effettu ata in b a rca ed in tren in o. N ella traversata del lago, inoltre, viene a mmir a ta a nche la volta della "S a la d ell'In fer n o", alta 5 0 metri, men tr e nella pa rte inferiore delle grotte — che si visita in tr en in o, cos teggia ndo il fiu me attu ale sotterran eo per k m . 3 , 5 0 0 — si n ota n o le b ellezze delle mu ra glie che s os tengono la volta alta più d i 5 0 metri con vere e p rop rie foreste d i stalattiti. L a "S a la delle B a ion ette" ed " i l B a ld a cch in o" p on g on o fine alla visita d i qu este grotte na tu ra li che res tera nno in d imen tica b ili per chi le ha a mmira te. Infine l'a d d io a Lou rd es , in u n a s plendida ma ttin a ta d i sole, ha a ssu nto con n ota ti assai commoven ti, dens i d i sentita preghiera . 15 Co m o • Cro c i e ra ne l M e d i t e r r an e o u n 'a tmos fera pa rticola ri. A b b ia m o com plesso d i eccezionale imp or ta n za a rtistica. S i tratta d i u n a piccola città reale, fortificata, su lla cima d i u n a collina , u n ico es empio al m o n d o d i edificio med ioeva le a ra b o giu n to inta tto sino ai giorn i nostri. N elle vicina nze a m m iriamo gli s plen didi gia rd in i del G en era life, a ntica residenza d i ca mp a gn a dei re a ra b i, che con le lor o terrazze, grotte, getti d 'a cqu a e cespu gli cu rati, ricord a n o i gia rdini delle ville italiane del visitato il Palazzo d ell' A lh a mb r a , zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Rina s cimento. Altr i scali della crociera, p r ima di far r itor n o a G en ova , s on o stati Pa lma d i M a iorca e B a rcellona . Pa lma , capitale delle B a lea ri, va n ta bellezze na tu ra li ed u n ricco p a tr im on io artistico. Interessante il castello de B ellver (sec. XIV ) antica residenza reale e la imp on en te costru zione in stile gotico- ca ta la no della cattedrale. B a rcellona , città ricca d i tra dizioni s torico- cu ltu ra li, capitale della C a ta logn a , dalle origin i antichissime, è u n a delle più interessanti e vive della S pa gna . Il via ggio è stato m olto b ello ed in teressante, sia per città visitate ed a n ch e per la vita d i b or d o, s empre p ien a d i attrattive in u n a mb ien te d i classe, con spettacoli, feste ed a nche con m o m e n ti d i gra nde relax. U n grazie a l C a p o C ommis s a rio d i b or d o, Attilio Sissa, per la sua d is p on ibilità e per a ver volu to salu tare i soci d ell' A N P S con u n cockta il, com e s egno d i amicizia e reciproca s impa tia . T e r n i - Gi t a i n P ug l i a U na comitiva d i 4 5 pers one tra S oci, fa milia ri e S impa tizza nti, il 2 4 ma ggio pa rte d a Ter n i per u n giro in Pu glia. Pr ima sosta n el M olise, a Ter moli. Il ma ttin o del 2 5 , i S oci effettu a no u n a escu rsione nel V ecch io B or go, risalente al V secolo. E come u n a terrazza su l ma re,con u n intrico d i viuzze, sfocianti in su ggestive piazzette. N el cu ore del V ecch io B or go, su l la to sinistro del Palazzo Ves covile, si erge la C a ttedra le, edificata tra il XII e XIII secolo, su u n a costru zione più antica, della qu a le rimangono tracce d i mos a ici. D u r a n te i res ta u ri esegu iti negli a n n i 1934/ 36, ven n e alla lu ce la C ripta , nella qu a le fu r on o rinvenute le ossa d i S a n Tim oteo e u n a lastra ma r mor ea con scritta, oggi mu r a ta nella parete Como - 29 settembre/6 ottobre 1991 - Mn. Costa Marina. Un gruppo di Soci in crociera nel Mediterraneo. Al centro, da sinistra: il Commissario di bordo Attilio Sissa e il Presidente della Sezione ANPS Palermo. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA destra della C hiesa. Il V ecch io B or g o è come u n a fortezza circonda ta d a mu r a , spezzate Terni - 24/30 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di Soci delle Sezioni di Foggia e Terni na ven tin a d i S oci, tra cu i il u n a roccaforte strategica e r in oma ta , chezza d ei tesori d'a rte in essa cu s toditi dalla imp on en te mole del C astello dinanzi al pozzo della Reggia di Federico II. p u n to d i riferimento storico, p olo d i ( q u i si trova a n ch e la tom b a d i C ris toPresidente della S ezione d i S vevo e d a u n a Tor r e Ara gones e. Il S on d r io G u id o B ertin elli e la attrazione e ta p p a ob b liga ta per il trafforo C olom b o) . L a città comp r en d e D i n otevole imp orta n za a rchitettoIl ma ttin o del 26, i gitanti lasciano C astello fu fatto costru ire d a Federico consorte, h a n n o effettu ato, d a l 2 9 setfico ma r ittimo. L a visita è rivolta alla a nche il B a rrio de S a nta C ru z, su ggeTer moli per raggiu ngere Foggia. A l l ' u nica il Palazzo du ca le con il su o C ortile II e faceva pa rte del V a llo volu to da temb r e al 6 ottob re, u n a crociera su lla grotta d i S a n M ichele, con b elle scu lstivo qu a rtiere eb r eo in epoca arab a, scita dell'a u tos tra da , tr ova n o a d a tten s opra eleva to al s econ do p ia n o, a cu i si Federico II a s a lva gu a rdia d ei s u oi modern is s ima " C os ta M a r in a " . tu re creatisi n a tu ra lmen te nel corso d i con intricatissime stradine e piazze accede per mezzo d i u n a mp io scaloderli gli a mici della S ezione d i Foggia , d om in i in Italia. migliaia d i a n n i. Interessante a nche la a d orn e d i fiori; l'Alcazar, edificio in L a nave, d i recentissima costru zione. Il cen tro vitale della città è la sua per a ccomp a gn a rli attraverso u n itineN el p omeriggio, la comitiva si p orta forme med ioeva li cos tru ito nel sec. "ta n a delle s cim m ie" d ove gli a n ima li ne, dota ta d i a mpis s ime vetra te p a n ora rio stab ilito da l Presidente Ru sso. C a ttedra le, u n a delle più pregevoli in visita alla vicina città d i La r in o. C olXIV da a rchitetti arab i. B ellissima si vivon o in comp leta libertà e da d ove si ra mich e, capace d i ospitare circa 8 0 0 op er e d'a rte dell'Ita lia cen tromerid ioFoggia sorge nello stesso lu ogo locata alla con vergen za via ria d i è p otu to a mmir a r e u n b el p a n or a m a presenta a nche la Plaza de Espana, cirpasseggeri, ra ppresenta ver a men te il nale. E u n a C hies a a tre na va te a svid ove prosperò l'a ntica A r p i. Il s u o imp or ta n ti vie di comu nica zione, da ll'a lto, su tu tto il p or to e la città. con d a ta da sfarzosi pa diglion i disposti fu tu ro della croceristica mon d ia le. l u p p o lon gitu d in a le, senza transetto, n om e derivereb b e d a Fovea , a ntica intrecciò molteplici r a p p or ti con le a semicerchio. Altro scalo è C a dice, s u ll'Atla ntico, con cor o pia tto. L'itin era rio, il M ed iterra n eo occicisterna a dib ita alla conserva zione d el p op ola zion i S a nnitico- frenta ne e con da d ove u n'es cu rs ione ci ha p orta ti a D a C a dice, la navigazione riprende denta le, con l'emozion e d i u n b reve gra no. L a su a imp orta n za storica inizia la D u a n ia , a cu i fu annessa. In epoca E u n a felice comb in a zion e d i elevedere la capitale d ell'An d a lu s ia : S iviper ritornare nel M ed iterra n eo e fare in con tr o con l'O cea n o Atla n tico, è con Federico II d i S vevia . D ella s on au gu stea eb b e il ma s s imo s plendore, men ti con a s cendenti r oma n ici e glia, la "città delle gra zie" per i raffinascalo in u n o d ei p orti più a ntichi: M a la stato u n a sapiente scelta d i p or ti tu ristitu osa reggia che si fece costru ire, cird iven en d o imp or ta n te mu n icip io motivi or n a men ta li gotici, i qu a li r en tissimi m o n u m en ti a ra b i e cristiani e ca men te rinomali ed interessanti. ga. D a q u i l'escu rsione a G ra n a d a , u n a con d a ta d a favolosi gia rdini, n o n r oma n o. Segu ì le vicissitu dini d ell'imd on o più significativo il M o n u m e n to per la vivacità delle su e tra dizioni e delle più celeb ri e prestigiose città spaL a partenza della na ve a vvien e d a rimane che il Palazzo A r p i e u n artistico p ero r om a n o d'occidente, rifiorendo S a cro. Il C a mp a n ile, risalente al 1 4 5 1 , delle sue feste. B ellissima la su a cattegnole, situ ata ai piedi della Sierra G en ova ed il p r im o scalo è G ib ilterra , pozzo. a ttor n o al XIV secolo. S on o d i qu est'eè p r ob a b ile sia stato cos tru ito su u n o drale, u n o dei d u o m i più gr a n d i ed N eva d a . I ma gnifici m on u m en ti e il imp on en te p orta del M ed iterra n eo con poca , la C a ttedra le, la C hiesa e il C on I m o n u m e n ti d i ma ggiore im p or più a ntico, forse a forma d i torre, come im p on en ti della cristianità, ins u pera carattere signorile dei palazzi e delle la s u perb a rocca che ra ggiu nge i 4 6 2 qu ello della C hies a d i S a n Francesco, ven to d i S a n Francesco, l'a ntico tanza s ono: la C a ttedra le, il Palazzo D e b ile per l'effetto degli spazi e la riccase le conferis cono u n fascino e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA metri d i altezza sul livello del ma re. E Palazzo Vescovile. situ ato su lla piazza medes ima . Rosa, le C hiese d i S a n G iova n n i, della U 16 17 no, d omin a te d a u n a na tu ra le e perfetta forma cristallina, che ra ppres enta la M a d on n a col B a m b in o. Acca n to alla ca verna del D u o m o , si a pre la ca verna del Tr on o, p ien a d i concrezioni alab astrine s omiglia nti a d u n b a lda cchino. Attra vers o u n a p or ta scavata nelle massicce e spesse falde d i alab astro, u n b reve cor r id oio con d u ce alla terrazzina che d om in a la gra nde S ala dora ta della G r otta B ia nca . D a lla volta scend on o miria d i d i stalattiti dora te d i ogn i dimen s ion e e forma . N el p omer iggio i S oci si s on o recati allo Z oo- S a fa ri d i Fasano, il p r im o e più gra n d e d'Ita lia , con u n a estensione di 1 2 0 ettari. V i si tr ova n o 1 0 0 0 a n ima li d i oltre 4 0 specie, ch e vivon o in p ien a libertà. Il ma ttin o del 2 8 , pa rtenza per Alb erob ello, paese d ei Tru lli. C aratteristici s ono la C hiesa Tr u llo d i S a n t' A n ton io, il Tr u llo S ovr a n o e il Tr u llo C asa d 'ATerni - 24/30 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di Soci a Termoli. Sullo sfondo il vecmore. S i evidenzia nella pa rte n u ova chio Borgo. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA della città il S a n tu a r io dedica to ai S a n ti C os ma e D a m ia n o, Pa tron i d i Alb eroC roce e d i S a n D omen ico. Su ccessivacosì ch ia ma to, perché in a lto si raffimen te, nella sala delle r iu n ion i della gu ra u n a testa angelica d i fanciu lla. In b ello, p rogetta to n el secolo scorso, d i ottima fattu ra a rchitettonica . n u ova Q u es tu ra il Presidente Ru sso u na ca vernetta na tu ra le, s ormon ta ta Il ma ttin o d el 2 9 , la comitiva pa rte consegna a l Presidente G ia r d i u n a da lu min os e p olicr ome concrezioni, si per S a n G iova n n i Roton d o, mèta b ella targa raffigu rante i m o n u m e n ti d i erge d a l s u olo, nella su a b ia nca pu rezu ltima d el via ggio p r im a d el r itor n o a Foggia, men tre le cons orti d ei d u e p r eza, l'imma gin e della Vergine, in a ttegTern i. N el p omeriggio, d op o il pranzo, sidenti, S ignore Rosaria Ru sso e Lu cia gia men to d i preghiera . Pros egu en d o, pa rtenza p er M on te S a n t'An gelo, p er G ia rd i, si s ca mb ia no i gu id on cin i. si giu nge a l B ivio, così d etto perché in u na visita al S a n tu a r io d i S a n M ichele e Il ma ttin o d el 2 7 la comitiva pa rte temp i r emoti d ivid eva il fiu me sotterraagli altri m o n u m e n ti esistenti n ell'a n alla volta d i C astellana per la visita alle n eo in d u e corsi d 'a cqu a . V icin o a l tico rion e J u n n o, qu a li la C hiesa d i S a n G rotte. L'esistenza d i qu este era già B ivio si eleva u n consistente g r u p p o d i Pietro, della qu a le d o p o le d emolizion i n ota nel med ioevo, m a la p r im a rela stalagmiti, su lle qu a li si staglia la del 1 8 9 1 e 1 9 4 2 n o n r ima n e che il p orzione scritta risale a l 1 8 7 2 , con la scos olenne figu ra del M os e. S u lla sinistra tale con u n mira b ile ros one e l'ab side. perta della G r otta della Iena, così chia u n b reve corrid oio penetra n el Piccolo D a u n a p or ta alla sinistra dell'ab side, si ma ta da l ritrovamento dei resti fossili d i Paradiso, d ove, a ll'in tern o d i d u e picaccede alla cos iddetta To m b a d i Rotad etto a nima le. C om u n q u e, la scoperta cole caverne, basse e p oco illu min a te, ri, edificio a rticola to s u tre ord in i, il di tu tto il comples s o risale a l 1940, si ved on o le più strane concrezioni p r im o p ia n o qu a d r a to, il s econ do otta q u a n d o l'illu stre prof. An u lli, s u inca delle G rotte, chia ma te eccentriche per gona le e il terzo a for ma ellissoidale le loro forme bizzarre. rico dell'E n te del Tu r is mo regiona le, si con u n a lto ta m b u r o s or mon ta to d a calò attraverso la pa u ros a vora gine, Pros egu en d o si entra nella ca verna u na cu p ola . A destra dell'ingresso ra ggiu n gen d o il p ia n o della G r a ve alla dell'Alta re, n om e deriva nte dalle delidella C hiesa d i S a n Pietro, si a pre l'a profondità d i mt. 6 2 . Il n om e d i G r a ve cate e sottili stalattiti e stalagmiti, s omitrio che immette nella C hiesa d i S a nta deriva da l greco G ra b e, p orta d'ingres glianti a tra s pa renti ceri colloca ti M a ria M a ggiore, la qu a le sorge a l so. Tr a la G ra ve e il C a ver n on e d ei a ttorn o a d u n Alta re. pos to d i u n a a ntica necropoli. M on u m en ti, il visitatore si trova in u n Per u n b reve tra tto d i galleria, dalla b asso passaggio in cu i si allarga la G r otta N era , caratterizzata d a u n a grossa concrezione d i color crema , ch e raffigu ra u n a L u p a di grosse d imen s ioni. S egu e la C a vernetta delle C ortin e, a ntica mera del C a ver n on e. nel D a qu esta en or me grotta , si passa ma es tos o corrid oio d ell'An gelo, E 18 f f t I C ca verna dell'Alta re, si passa alla ca verna d el Presepio, u n a vora gin e p r ofon d a 1 0 0 metri. Lasciata qu esta caverna, si entra nel pia neggia nte corridoio del D eserto ed infine, attraverso difficili passaggi, ci si trova nella ca verna d el D u o m o d i M ila n o. Ta le n om e deriva dalle gu glie che si eleva- Cal t ani sse t t a Gi t a a S i r a c u s a N el qu a d r o delle attività ricreativo- cu ltu ra li, il 2 0 ottob r e la S ezione h a organizzato u n a gita sociale con la pa rtecipa zione d i n u meros i S oci con le rispettive fa miglie. M eta della gita è stata l'a ntichis s ima città d i Siracu sa, sita nella Sicilia or ien tale, le cu i origin i risalgono a ll'a n n o 7 3 5 a va n ti C ris to a d opera d ei colon i greci che vi a p p r od a r on o nei pressi d i O rti già. O ltre ai G reci, tracce inca ncella b ili d i storia, civiltà e cu ltu ra h a n n o lasciato qu elle p op ola zion i ch e n el corso d ei secoli l' h a n n o govern a ta , qu a li Roma n i, O s trogoti, A r a b i, N or m a n n i, S vevi, A n gioin i e B or b on i. S ia la città antica In m e m o r i a d e l C o l . ( c ) R o s a r i o DI N A T A L E Il ma ttin o d el 3 0 la comitiva si r a d u n a n el S a n tu a r io d i Pa dre Pio, per ascoltare la S. Messa, rendere oma ggio alla s u a Tom b a , visitare tu tto il comples s o e ripartire alla volta d i Termoli d ove è stato fissato il pra nzo. Dopo lunga malattia è mancato il 9 Il Presidente G ia r d i desidera esprisettembre 1991 all'età di 75 anni il Col. mere i ringraziamenti d i tu tti i pa rteciRosario Di Natale. p a n ti alla gita a i colleghi della S ezione Siciliano d'origine, fu inviato a Goridi Foggia, al C om a n d a n te D r. C la u d io zia nel 1936 come tenente pilota delD e L u ca e a l B riga diere G iu s eppe l'Aeronautica Militare. Dopo la A m or e della Polizia M u n icip a le d i La r iseconda guerra mondiale entrò nella nò, a i ristoratori e agli a lb erga tori, p er Polizia Civile a Trieste e successivala gentilezza, la cortesia e l'imp egn o mente transitò nel Corpo delle Guarprofu s o d a tu tti lor o p er il p ien o sucdie di P.S. cesso della gita. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA che la pa rte m od er n a s on o ricche d i m o n u m e n ti ed op ere d'a rte d i gra nde rilievo. G r a n d e interesse h a n n o su scitato il lu n goma r e, la Fon te Aretu s a , il D u om o, la facciata d i S. G iova n n i alle C a ta comb e, i resti d el For o E u ria lo, eretto nel 4 0 2 a . C , la G r otta dei C ord a li e, più a d est, la L a tomia dei C a p pu ccini, d a identificare com e qu ella che servì p er il con cen tr a men to d ei prigion ieri ateniesi n el 3 1 3 a . C , l ' O recchio d i D ion is io e il tea tro greco, ricavato dalle p en d ici del m on te Tem inite, con u n a vasta cavea da l d ia metr o di m . 1 3 8 , 6 0 e 5 9 or d in i d i scalini, ch e p oteva con ten ere circa 1 5 . 0 0 0 spettatori e d ove a ncora oggi, ogn i d u e a nni, ven g on o ra ppres enta te op ere classiche d i a u tori greci. Q u a s i d i fronte a l tea tro la colossale A r a d i G er on e II, della lu nghezza d i u n o stadio (m. 198 x 22, 80) , recinta in età severiana. L a città aretu sea è anche rinomata per la coltiva zione e la la vora zione del p a p iro, d i cu i è n oto il mu s eo ch e è stato visitato con ta n to interesse. D op o a ver visitato la C hies a della M a d on n a delle La cr ime s on o state a mmir a te le a r m oniose stru ttu re p or ta n ti d el n u o vo cos tru en d o S a n tu a rio della M a d on n a , con u n a capienza d i circa 11. 000 persone. Al ritorno, i pa rtecipa nti alla gita h a n n o volu to esternare il loro ringrazia men to e il lor o pla u so al C ons iglio d i S ezione p er la ma gnifica riuscita della gita stessa e per la località prescelta. U n grazie pa rticola re a ll'a mico C orr a d in o B on a r r io, Presidente della S ezione d i Siracu sa, p er la colla b ora zione, la cortesia e la disponibilità dimos tra te. Prestò servizio al Gruppo Guardie di P.S. di Gorizia quale Comandante. Ufficiale scrupoloso, equilibrato, ligio al dovere, affabile verso i dipendenti, ha sempre goduto della stima e dell'affetto di quanti lo avvicinarono. Era iscritto fin dal 1973 alla Sezione ANPS di Gorizia, della cui costituzione fu uno dei promotori. La Sezione di Gorizia rinnova alla vedova Signora Olga e ai due figli le condoglianze, a cui si associano la Presidenza ANPS e "Fiamme d'Oro". primi ad andarsene! L'Associazione si inchina alla sua memoria e rinnova alla sua famiglia i sensi del suo commosso cordoglio. R.Z. Dott. Panetios VALDAMBRINI In m e m o r i a d e l Maresciallo (c) Antonio O L I V I E R O Si è improvvisamente spento, a Salerno, il Maresciallo Antonio Oliviero. Era nato a Torre del Greco l'8 aprile 1919. Era Presidente dal 29 ottobre 1989, richiamato dai Soci con schiacciante maggioranza. Lo era stato anche in passato quando l'adora Questore Arcuri, nostro Socio benemerito, aveva ricostituita la Sezione di Sorrento, attribuendogli degna sede e pregando l'Oliviero di accettarne la Presidenza. Oliviero era un uomo duro ma costruttivo ed ha, sia prima che dopo, assicurato alla Sezione una validissima conduzione. È proprio vero che i migliori sono i Nel numero 9/10 settembre/ottobre 1991 di "Fiamme d'Oro" abbiamo ricordato il Dott. Panetios Valdambrini, Dirig. Superiore di P.S., recentemente scomparso. Completiamo ora questo ricordo pubblicando la Sua fotografia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZY OFFERTE Cianfanelli Temistocle Durban (Sudafrica) Bumbaca Smime Antonio Mario L. 88.000 Gorizia L. 50.000 Torino L. 20.000 19 zyx felici coniugi, che il 13 maggio 1991 hanno festeggiato il 45° anniversario di matrimonio, tanti e tanti auguri di bene C o m o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA e felicità, da parte di tutti i Soci della Ai Soci Maria Pinoli e Vito Vaninetti, Sezione di Como. No t i z i e l i e t e di bene e felicità da parte di tutti i Soci della Sezione e di "Fiamme d'Oro". Go ri z i a La Socia Simpatizzante Signora Nerina Zorzet ved. Gonano è diventata nonna per la prima volta. E nata Costanza, una bella bambina che ha colmato di gioia i suoi genitori Gianni e Donatella. Alla felice nonna Nerina, ai genitori ed alla piccola Costanza, giungano gli auguri e le felicitazioni più sinceri dei Soci tutti e di "Fiamme d'Oro". Peret o / / Socio Giovanni Meuti, recentemente promosso Vice Ispettore della Polizia di Stato e figlio del Segretario della Sezione Francesco, il 27 luglio 1991, a Pereto, nella medioevale ed artistica Chiesa di San Giovanni Battista, si è unito in matrimonio con la gentilissima signorina Anna Cristofari. Attraverso "Fiamme d'Oro", i Soci della Sezione formulano ai felici sposi i migliori auguri di ogni bene e di tanta gioia e prosperità. Imola / / 13 settembre la famiglia del Socio Venanzio Martino è stata allietata dalla nascita della seconda nipotino, alla quale è stato imposto il nome di Gessica. Vivissimi auguri al "nonno" Venanzio, ai genitori e alla neonata da parte di tutti i Soci di Imola e di "Fiamme d'Oro". Roma Mant o v a Como Vive congratulazioni e auguri al D.ssa Elena Socio Commissario Macrini per la nascita del primogenito Davide. Elena Sala, figlia del 28 settembre si è unita con Franco De Pasquale. della Sezione di Como d'Oro" vivissimi auguri Sanre m o Nel Santuario di Nostra Signora di Lampedusa, il 22 giugno si sono uniti in matrimonio la Dott.ssa Anna Maria della Polizia di De Rosa, Commissario Stato di Sanremo e l'Avv. Andrea Rovere. Agli sposi gli auguri più fervidi ed affettuosi da tutti i Soci e da "Fiamme d'Oro". No z z e d ' o r o Socio Mario, il in matrimonio Da tutti i Soci e da "Fiamme e felicitazioni. T ri e st e / / 27 settembre il Socio Nicola Cannata e la sua gentile Signora Dolores Riccardi hanno festeggiato il 50° anniversario di matrimonio, circondati da figli, nipoti, parenti e amici. Como Ad Ottavio Penati, figlio della Socia Auguri di felicità e prosperità al Vivissime congratulazioni ai coniugi Benemerita Emeria Piazza, che il 12 Socio Simpatizzante Gianluca Vitone, Cannata da tutti i Soci e da "Fiamme ottobre si è unito in matrimonio con la convolato a nozze con la graziosa d'Oro". _ sig.na Erica Cordioli, i migliori auguri zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA y Signorina Elisa Bergamin.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA La Signora Rossella Banfi, nipote del Socio Dino Fanti, si è recentemente laureata in Economia e Commercio con 110 e lode. Alla neo-dottoressa vivissime congratulazioni ed auguri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA La Redazione "Fiamme d'Oro" augura 20 lì Socio Ersilio CECCHINI, della Sezione di Forlì, è stato insignito della onorificenza di Commendatore dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". Al Socio Carlo GHIOZZI, della Sezione di Mantova, è stata concessa l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". di Buone On o r i f i c e n z e Feste Al Socio Giulio SPAZZINI, della Sezione di Mantova, è stata conferita l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". A tutti gli insigniti congratulazioni ed auguri vivissimi dai Soci e da "Fiamme d'Oro". 21 Pro m o z i o ni n oto, ha ten u to u n a sfida d i circa 2 5 min u ti con il ma gnifico zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA / / Socio Ispettore Principale Francesco PERCIATO, è stato promosso alla qualifica di Ispettore Capo con decorrenza 31/ 5/ 1989. Il Socio Salvatore BERTOLINO, della Sezione di Foggia, è stato promosso al grado di Ispettore. Il Socio Aldo TRAPASSO, della Sezione di Mantova, è stato recentemente promosso Vice Sovrintendente. Al Socio Cav. Uff. Arturo CATALANO, Segretario Economo della Sezione di Cuneo, è stato conferito, a titolo onorifico, il grado di Maresciallo ordinario. Ai suddetti Soci "Fiamme tutti i Soci formulano vive ed auguri. esemplare. C on gra tu la zion i da pa rte d i tu tti i S oci della S ezione e d i " F ia m m e d ' O ro". MANT OVA Il S ocio A n ton io Tellin i, pittore già personale nelle sale della G a lleria d 'Arte delle Ter me di Levico, otten en d o u n caloroso con senso d i p u b b lico. La mos tra è stata visitata, oltre che dalle autorità del lu ogo, da i molti villeggia nti della nota località tu ristica e d i cu ra. C om p lim en ti al S ocio Tellini d a i S oci della Sezione ma n tova n a . I nv o c az i o ne Oh! Maria, che concepisti, Madre il Divin Luce VERCELLI L a S ezione A N P S segnala la b rillante affermazione n ell'U .N .V .S . (U n ion e N a ziona le V etera n i dello S port) del S ocio ed ex vice presidente della S ezione C o m m . A l d o G u erra , che presso la S ezione Provincia le dell'U .N .V .S . d i Pisa ha ricevuto il d'Oro" e felicitazioni Celeste, senza delle peccato menti, Salvatore delle genti. O L F A T T O - GUS T O E D I L O R O DI S T UR BI Ascolta la mia prece: "Rivolgi il Tuo sguardo cessi ogni perché torni la pace il Tuo all'ateo, guerra, cuore al perché la soave in al amore. Amor per il fratello, amor per il creato, per la che il Signore Ave Maria, vita ci ha donato. immacolata, prediletta prega on s id er a n d o le statistiche d i altre na zioni si pu ò affermare con ra gionevole a ppros s ima zione che più d i 4 0 0 . 0 0 0 Italiani h a n n o dei dis tu rb i d ell'od or a to e del gu sto, e che altri 4 0 . 0 0 0 ricorrono al consiglio del med ico ogn i a n n o per alterazioni dello stesso genere. N a tu r a lmen te qu este indica zioni n u mer ich e si riferis cono a coloro che richiedono il parere degli esperti, m a ta nti altri ne esistono che n o n se ne p r eoccu p a n o. U n a pers ona con u n erron eo o m a n chevole senso d ell'od or a to e del gu sto ma n ca d i qu ello speciale sistema d i leggere, parola ancella C Terra. misero, peccatore, vi possan amore benigno spècie, perché Apri Pasquale Brenna Otorinolaringoiatra Bambino, sull'umana d ip loma per le sue "N ozze d ' O r o con lo S p o r t" da l Vice Presidente N azionale d ell'U n ion e V etera n i Sig. G iova n n i B agaglia d i Roma , per avere il G u erra dedica to 5 0 a n n i della p rop ria esistenza con mira b ile passione ed assolu ta dedizione alla cau sa dello sport inteso nella più p u ra espressione. Il C ons iglio d i S ezione e i S oci esprim o n o le più vive felicitazioni. a cura del Dott. Specialista Sanità dal per Signore, noi". R. Giardi a lla rme per la salvagu ardia della p r opria incolumità fisica che la na tu ra ci ha d on a to. L ' od or e e il gu sto ci ten gon o a ll'erta sulla presenza d i incendi, ema n a zion i di esalazioni tossiche, fu ghe d i gas e cib i a va ria ti, per cu i la perdita del senso d ell'od ore pu ò a nche essere n o n s olo s in tomo d i ma la ttie, le più varie, delle cavità nasali, m a a nche, sia p u r e in ra re circostanze, d i tu m or i cereb rali. E cco • perché l'integrità fu nzionale d i qu es ti sensi è richiesta in a lcu ne professioni come cu och i e p omp ier i, gu sta tori d i vin i, p r od u ttor i d i p r ofu mi, indu s trie d i cos metici, floricu ltori ecc. S o c i c h e s i di st i ng uo no CUNEO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il S ocio B a r tolomeo O livero, in servizio presso la Q u es tu ra d i C u n eo con il gra d o di Ispettore C a p o, n el tem p o lib ero è u n a cca nito pescatore. M ESSA GGI O A UGUR A L E D E L L A P R E S I D E N Z A NA ZI ONA L E 5/ avvicina Fra tante sorretti difficoltà dalla valori il S. Natale Fede, che ci fanno cordia e sulla sperare Recentemente Polizia, l'Associazione grande mosaico un simbolo Natale ziale della per far Possa A settemb re ha ca ttu ra to in Alta Va lle M a ira u n b ellissimo es empla re d i trota fario che presenta con legittimo orgoglio professionale nella foto; la trota , d i tre ch ilogr a mmi, mis u ra va 6 0 centimetri d i lu nghezza e 3 8 d i circon ferenza. L a ca ttu ra record ha richiesto u n a n restituire è Fede Con alle Festa tutti quella portata sulla con- due anni Fede. rinata patrono saranno per i posteri il tema essen- l'ispirazione e del e la forza futuro. di verità, di bellezza di sentimenti con- La Chiesa e il e dei Cristiani, traggono di Grazia, purezza di Stato. or sono del presente la il suo determinante Polizia e di Casaroli Arcangelo, e di della prima età, luce, che Forza. tale animo i Soci, agli abbonati Anno ha dato della i fedeli difficoltà il S. Natale, etemi di Società fondata a S. Michele del Cristianesimo civiltà, dal quale a noi e inaugurato di fratellanza fronte anno degli avvenimenti dal Cardinale intitolata Nazionale è la Festa tempi nuova benedetta di Faedis, cui ricostruzione tributo un altro certezza nazionale. ultimi in una trascorso nella convivenza. è stata alla abbiamo coscienza comunità in questi pacifica Chiesa di Campeglio della nostra alla succeduti storica e speranze dalla che presiedono Si sono 1991. Nuovo. la Presidenza e alle e "Fiamme loro famiglie d'Oro" un Buon augurano Natale e un a tutti Felice COME F UNZI ONA NO FAT T O E I L GUST O? L'OL- Essi a p p a r ten gon o al nos tro sistema chimico- sensoriale, cioè a dire, n oi s ia mo a vvertiti della presenza di sostanze che ci circon d a n o e della bontà o m en o d i qu elle che in tr od u cia mo nel n os tro orga n is mo per mezzo d i rea zioni ch imich e e b ioelettriche che si verifica no q u a n d o esse ven g on o a con ta tto delle termin a zion i nervos e che esistono n el naso, su lla lingu a e nella b occa . L e termin a zion i nervos e specializzate che ven gon o s timola te, tra s metton o i messaggi al cervello che is ta nta nea mente va lu ta e decide su l da farsi, nel b en e e nel male. Le cellu le del n er vo olfa ttorio s ono stimola te d a n u meros e e varie sostanze: dalla fragranza d i u n a rosa come d a l pia cevole od or e del pa n e a p p en a sfornato. L e cellu le del gu sto reagiscono al cib o ed alle b eva n d e mescolate alla saliva. Ta li cellu le s on o riunite in piccole masserelle dette pa pille gu stative che a p p a ion o com e dei rilievi su lla lingu a . Pos s ono essere viste da og n u n o che si gu a rda allo specchio. N o n ra ra men te ven g on o sca mb ia te per forma zion i pa tologiche d a coloro che si con tr olla n o in ma n iera esagerata. L e cellu le del gu sto e dell'olfa tto s on o le sole cellu le del nos tro sistema nervos o che si ricostruiscono q u a n d o s on o da nneggia te o d iven ta n o vecma la ttie del sistema nervoso. chie. G li scienziati h a n n o rilevato qu ePazienti che h a n n o p er d u to la sto fen omen o s tu d ia n d o altre cellu le laringe gu s ta no p oco perché od or a n o nervos e n on più fu nziona nti del nos tro assai men o. corp o. V i è u n terzo sistema chemos ens oriale che contrib u is ce a d a iu ta re i nos tri C O M E SI DI A GNOST I CA NO L E sensi d ell'od ore e del gu sto. M iglia ia d i A L T ER A ZI ONI DI OL F A T T O E termin a zion i nervos e si ritrovano GUST O? sparse al d i fu ori dei p u n ti specifici, in delle aree u mid e come gli occhi,la b ocIl gra d o d i perdita d i capacità olfatca, il naso e la gola e s on o in gra d o d i tiva e gu stativa pu ò essere mis u ra ta riconoscere l'od ore p u n gen te d ell'a mper mezzo della più bassa concentra mon ia ca , la freschezza del men tolo, il zione d i u n a sostanza chimica che u n a calore dei p ep eron i picca nti, l'irrita pers ona pu ò a ccu ra ta mente percepire zione con la crima zione d ovu ta a llo e riconoscere. M a ga ri a nche attraverso sprigionarsi d i essenze dalle cipolle la comp a ra zion e d i gu sto e sapore d i a p p en a tagliate. differenti sostanze, la loro intensità con Ta n ti in vero s ono gli a r om i che ricola detenzione d ell'a u men to d i concennosce il nos tro olfatto, il qu a le intertra zione dei comp os ti ch imici. Il prof. vien e nel fornire va lu ta zioni a nche su l N iccolini, fa rma cologo dell'U niversità cib o che ma s tichia mo. Se ch iu d ia mo il di S iena ed il prof. Fortu n a to, otor in onaso men tre ma n gia mo della cioccolala ringoia tra dell' Università C a ttolica d i ta, per esempio, s entiremo la dolcezza Roma , pa recchi a n n i fa crea rono u n o l'amarezza ma a vr emo difficoltà nela ppa recchio id on eo a qu es to tip o d i l'apprezzare la sua gradevolezza che si ricerca, oggigiorn o n on molto u sato, a ttu a con la stimola zione dell'olfa tto da a ven d o altri scienziati s vilu ppa to i n oi escluso. cosiddetti " S C R A T C H a n d S N IF F " Le sensazioni gu stative d i base s ono (strofinare ed annu sare) test per va lu qu a ttro: salato, a ma ro, dolce e acido. tare l'olfa tto ed il "S IP, S PIT a n d RIN Le comb in a zion i d i qu esti gu sti b en S E " (sorseggiare, spu tare e sciacqu adefiniti insieme con temp era tu ra , con re) test per il gu sto. sistenza, od or e e le sensazioni che p r oA m b ed u e i tests s ono molto più preven g on o dal loro giu sto dos a ggio, p r ocisi, s emplici ed accu rati del p r im o d u con o u n sapore. E il sa pore a p p u n to a ppa recchio. qu ello che c'in forma se s tia mo m a n L o s tu dio d ell'a n a tomia e della fisiogia n d o caviale o noccioline. M olti logia comp a r a ta tra gli esseri u m a n i e le Distribuzione della mucosa olfattiva sulla s a pori si riconoscono a ttra verso l'olfa taltre specie viven ti, ma mmifer i ed faccia mediale (A) e laterale (B) del naso to. Allo stesso m o d o il b en n oto sa pore insetti, ci in for ma n o che l'olfa tto ed il (dal manuale di Ori di G. Rossi) ed od or e del caffè. E cco perché ch i gu sto, nella specie u ma n a , assolvono a desidera gu stare in tera men te u n o comp iti, a nche se molto imp or ta n ti, squ isito sapore (per es emp io u n piu ttos to ridotti rispetto a qu ello che esperto cu oco u n a su a p r op r ia creazioL o stesso può dirsi per la presenza d i ra ppres enta no per la difesa e la con ne) esalerà d olcemen te a ttra verso il polipi nelle cavità nasali e seni pa ra n a servazione della specie in molti a n ima naso d op o ciascu na deglu tizione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA sali, dis tu rb i or m on a li ed infezioni d en li. Pen s ia mo in m o d o pa rticola re all'e- PASSIAMO A L L E ALT ERAZIONI DELL'OLFAT T O E DE L GUST O tarie, esposizioni p rolu n ga te a certe sostanze chimiche, allergie, insetticidi e assu nzione d i a lcu ni fa rma ci. Il fu m o d i tab acco è la for ma più concentra ta d ' in q u in a m en to a cu i molte persone s on o esposte volon ta riamente o men o. Esso certa mente diminu is ce la capacità d'identifica re gli od or i ed i sapori. M olti pa zienti soggetti a terapie fisiche ra dia n ti per tu m or i della testa e del collo la men ta n o la perdita del gu sto e dell'olfa tto, che poss ono anche venir m en o in a lcu ne s pleta men to dell'attività sessuale, in cu i l' u n o e l'a ltro senso a s s u mono qu asi s empre u n r u olo essenziale, men tre nella specie u ma n a , lo stesso r u olo è qu a s i s compa rs o. Per qu este ra gion i le aree del cervello u m a n o riservate alla ela b ora zione dell'olfa tto e del gu sto s on o piu ttos to piccole se pa ra gona te a qu elle d i ta nti a nima li, p u r tu tta via è b en e tenercele care per il n o n u ltimo p otere che h a n n o d i sapere a nche evoca re ricord i d i m om en ti esalta nti della nos tra vita vissu ta. Il p r ob lema principa le è il na tu ra le declino della capacità d i od or a r e che tipica men te si verifica d op o i 6 0 a n n i. I ricerca tori h a n n o d imos tra to che l' olfatto raggiu nge la su a ma s s ima efficienza fra i 3 0 e i 6 0 a n n i. G r a n pa rte delle persone più anziane h a n n o u n a sensibilità olfattiva più o m en o attenu a ta . Le d on n e d i ogn i età s on o genera lmente dota te d i acuità olfattiva s u periore a qu ella degli u om in i. Alcu n e persone na s cono con u n o scarso senso dell'olfa tto e del gu sto, ma la ma ggior pa rte dei pa zienti perd o n o l' u n o e l'a ltro per tr a u mi del ca p o o ma la ttie, come qu elle d ell'a p p a ra to respira torio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA E 24 /tE/4f_E E E t f CE L e t t e r e d e i l e t t o ri P e n s i o n i s t i c a : r i sp o st e ai l e t t o ri a cura di Antonio Z E N N A R O A n ton io pensione privilegiata ordinaria concessa a decorrere dal 5-5-1978 al 4- 51982 e dal 4-5-1982 da durare a vita, e dal 15-7riliquidata dal 16-12-1984 1987 per effetto della valutazione del servizio reso da richiamato. Il provvedimento è stato trasmesso alla Direzione Provinciale del Tesoro di Rovigo per il pagamento. In data 15-61991 è stato chiesto il parere dal Comitato per le pensioni privilegiate ordinainfermità. Appenarie per un'ulteriore sarà acquisito il suddetto parere emesso nuovo provvedimento. S A P O N A R O Francesco pensione privilegiata ordinaria di 8" categoria concessa a vita. Il provvedimento è stato trasmesso alla Direzione Provinciale del Tesoro di Perugia per il pagamento. B O S C A R I N O Francesco con D.M. dal 5-3-1990 è stata concessa la pensione privilegiata di 8" categoria a decorrere dal congedo e da durare a vita. Il provvedimento è stato trasrhesso il 2-7-1990 alla Direzione Provinciale del Tesoro di Ragusa per il pagamento. C H I A R E L L A A q u ilin o per poter emettere il provvedimento di pensione privilegiata, per il quale è stato già acquisito il parere favorevole del Comitato per le pensioni privilegiate ordinarie, si è in attesa di ricevere i decreti di richiamo in servizio temporaneo di polizia già richiesti alla locale Prefettura. P IV O TTO Lor en zo il D.M. di pensione privilegiata emesso in favore del Sig. Pivotto, è stato inviato alla Direzione Provinciale del Tesoro di Cremona il 30-4-1991 con elenco n. 3 per il pagamento. S P A TA R O A b r a m o con D.M. n. 3038 del 13-3-1989 è stata concessa la pensione privilegiata di 7° categoria a decorrere dal 12-2- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJ Squarcione 1985 all'11-2-1989, e, in data 28-61991 è stato emesso nuovo provvedimento a decorrere dal 12-2-1989 e da durare a vita e copia di detto provvedimento è stata inviata alla D.P.T. per il pagamento. C A R I N G E L L A Rocco ilD.M. n. 1805del 13-6-1991 conia liquidazione della concessione dell'equo indennizzo, è stato trasmesso alla Questura di Foggia il 20-8-1991 perla notifica e il pagamento all'interessato. C E N N A M O Raffaele È in corso di emissione il provvedimento con il quale viene concessa in favore del predetto, la pensione privilegiata di 7° categoria per anni 4 dal 810-1987. E stata anche riconosciuta indennizzabile l'infermità diabetica e, inoltre, la Questura di Roma è stata interessata ad invitare la CMO a far sottoporre a nuovi accertamenti sanitari il Cennamo. D E L L A S A L A C a r lo conD.M. del 14-4-1990 è stata concessa la pensione privilegiata di 8" categoria dal 1977 a vita con il periodo reso da richiamato. Il suddetto D.M. è stato trasmesso alla D.P. Tesoro di Salerno per il pagamento. M E S S IN A A n ton io il 14-5-1991 è stato emesso D.M. concessivo di pensione privilegiata di 8" categoria, dall'1-6-1985 al 31-51989 e sotto la stessa data sono stati richiesti i nuovi accertamenti sanitari per la concessione a vita. Il provvedimento è stato trasmesso alla D.P. Tesoro di Torino per il pagamento. V I G L I O N E V a lerio il 18-9-1991 è stato emesso D.M. concessivo di pensione privilegiata a vita di 7° categoria. Il provvedimento è stato trasmesso alla Direzione Prov. del Tesoro di Torino per il pagamento. Ricevia mo e p u b b lich ia mo le segu enti lettere dei nos tri a b b on a ti S ign or S on n o Lu igi della S ezione A N P S d i M ila n o e del C o m m . G u id o Francesco Alfredo, Presidente d ell' U . N . M . P.S. d i Imperia , in mer ito a ll'inserto redazionale su l rinnovo d ell' a b b on a m en to per il 1 9 9 1 . Milano 29-10-91 Caro Fiamme d'Oro permettimi di trattarti come persona fisica ed amica. A seguito di quanto mi hai comunicato: cioè che non ti risulta che io abbia rinnovato l'abbonamento per il 1991, ho interessato il Segretario della Sezione ANPS di Milano, il quale, nel confermarmi l'avvenuto rinnovo, mi ha assicurato di averti trasmesso l'elenco n. 28 nel quale era inclusa la mia richiesta di rinnovo per il 1991. Forse si è trattato di un disguido postale (normale disservizio), oppure di una semplice svista di registrazione sulla mia scheda personale. So che la nostra Rivista — come molte altre similari — non ha di che scialare in fatto di fondi, ragion per cui mi dispiacerebbe se la mia modesta quota fosse andata smarrita. Ad ogni buon fine, se lo ritieni necessario, sono disposto ad inviarti il valore di 10.000 lire in francobolli. F.to Luigi Sonno * * * Imperia Spett. Fiamme 7-11-91 Direzione d'Oro Accuso buon ricevimento del Vs/ INSERTO REDAZIONALE, e sono a scusarmi se per l'anno corrente venne dimenticato il pagamento di abbonad'Oro", rivista mento alle "Fiamme che ho sempre ricevuto dal suo nascere, e con non poco gradimento, sia perché si è di molto sviluppata nel suo essere, e approfondita nella sua materia. Nel porgere i miei personali complimenti e felicitazioni, vengo a precisare che nei primi giorni del prossimo gennaio, provvederò al pagamento della quota 91 e 92. Con i migliori fraterni saluti. Comm. Guido Francesco Alfredo 25 zyx è a ggiu nto, in fine, il segu ente com m a : " L a liqu ida zione del tra tta men to speciale e della pens ione privilegia ta di a cura di A. Fiaschetti riversibilità in favore d el coniu ge e degli orfa n i m in or en n i d el titola re d i Se m pl i f i c az i o ne de lle pro pens ione privilegia ta diretta o d i assec e d ur e r e l at i v e a l p ag agn o rinnovabile d i p r im a categoria, nel caso in cu i il m a tr im on io sia stato con m e nt o di st i pe ndi o e pe ntra tto p r ima che il p en s ion a to com s i o n i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA pisse il sessantacinqu esimo a n n o d i età ovver o d a l m a tr im on io sia na ta prole, Il D .P.R. 19- 4- 1986, n . 138 reca a nche se p os tu ma , o col m a tr im on io disposizioni con cern en ti la parziale siano stati legittima ti figli na tu ra li, è a ttu a zione della delega d a l Pa r la men to effettu ata dalla direzione provincia le conferita al G over n o, d el con ten u to del tes oro senza l'a dozione d i p r ovvedella legge 7 agosto 1985, n. 4 2 8 in d im en to forma le, p revio a ccerta men to ma teria d i semplificazione delle p rocedella sussistenza d i u n a delle con d id u r e relative al p a ga men to d i s tipendi zioni s u d d ette". e pens ioni. A l v o st r o se r v i z i o Rom a - C icilia no zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA L'a rt. 3 del D .P. 138/86 dis pon e che il p a ga men to delle p en s ion i pu ò essere effettu ato media n te a ccred ita men to in con to corrente b a n ca rio e qu esta n otizia ven n e resa nota con tempestività a su o temp o su qu este stesse pa gine. E invece da mettere in evidenza il con ten u to degli artt. 6 e 8 che si riportano integra lmente: Art. 6. Liquidazione della pensione di riversibilità a favore del coniuge e degli orfani minorenni del pensionato statale 1. Il s econ do co m m a dell'a rt. 1 6 0 d el testo u n ico a p p r ova to con decreto d el Presidente della Rep u b b lica 2 9 d icemb re 1973, n. 1092, è sostitu ito da l segu ente: "S en za p r ovved imen to forma le si p roced e a nche in favore degli orfa n i in caso d i decesso o d i passaggio a d altre nozze del coniu ge su perstite titola re d i pens ione d i riversibilità, nonché in favore del coniu ge su perstite e degli orfa ni min or i del pen s ion a to, n el caso in cu i il m a tr im on io sia stato con tra tto p r ima che il pen s ion a to stesso com pisse il sessantacinqu esimo a n n o d i età, ovver o da l m a tr im on io sia na ta prole, a nche se p os tu ma , o col ma tr im o n io siano stati legittima ti figli n a tu rali, p revio a ccerta mento della sussistenza d i u n a delle con d izion i s u ddette". Art. 8. Liquidazione del trattamento speciale e della pensione privilegiata di riversibilità a favore del coniuge e degli orfani minorenni del titolare di pensione privilegiata di prima categoria. 1. All'a rt. 188 d el testo u n ico a p p r ova to con decreto del Presidente della Rep u b b lica 2 9 d icemb re 1973, n . 1092, qu a le risu lta mod ifica to da ll'a rt. 3 2 della legge 2 9 aprile 1 9 7 6 , n . 177, 26 E a ltretta nto interessante rendere ed otti i nostri lettori, s op ra ttu tto coloro i qu a li risiedono nella p r ovin cia d i Roma , che la D irezione Provincia le del Tes oro d i Roma , n ell'in ten to d i consegu ire u n a migliore funzionalità dei servizi, a decorrere d a l 1° n ovem b r e 1 9 9 1 ha istitu ito il P R IM O U F F IC IO C IRC O S C R IZ IO N A L E D E L TE S O RO D I R O M A A V E N TE SEDE IN V IA C A R L O S P E G A Z Z IN I N . 6 6 C A P 0 0 1 5 6 , nella zona d i M on te S a cro (Roma N ord- E s t), in a pplica zione della legge sopracitata 7 a gos to 1985, n. 4 2 8 che ha volu to da re il via alla p r ima fase d i a ttu a zione d el p r og r a m m a d i ristrutturazione della D irezione P r ovin ciale d el Tes oro d i Roma , in a d emp im en to dell'a rt. 1 del D .P.R. 2 0 - 1 - 1 9 8 8 che ne p reved e l'a rticola zione in qu a ttro circoscrizioni territoriali, allo s copo di rendere più efficace l'azione a m m inistrativa e per meglio gestire il servizio. A su o temp o ver r a n n o a nche informa te le altre S ezioni per effetto del d ecen tra men to previs to da ll'a rt. 1 d el D .P.R. 2 0 - 1 - 1 9 8 8 , che sarà esteso a nche alle altre D irezioni Provincia li d el Tes oro del territorio nazionale. In consegu enza d i tale a d emp im en to e in relazione a ll'u b ica zione della sede, nella comp eten za territoriale del men zion a to n u ovo u fficio, s ono compres e le segu enti circoscrizioni d el C o m u n e d i Rom a nonché i segu enti C o m u n i della Provin cia d i Roma : Comune di Roma: C ircoscrizioni II - III - IV - V; frazioni d i Lu nghezza e S. V ittor in o. Comuni della provincia di Roma: Affile - Agosta - An ticoli C or r a d o Arcinazzo Rom a n o - Ars oli - B ellegra C a mera ta N u ova - C a n ter a n o - C a p r a nica Prenestina - C a s a pe - Castel M a d a m a - C erreto Laziale - C erva ra d i - C in eto Rom a n o G a llica n o nel La zio - G er a n o - G u id onia M on tecelio - Ienne - Licenza - M a n dela - M a r a n o E qu o - M a ntellina M en ta n a - M on tefla vio - M on telib retti M on ter oton d o - M on tor io Rom a n o M on con e - N erola - Pa lomb a r a S a b ina - Percile - Pis onia no - Poli - Riofreddo - Rocca C a n ter a n o - Rocca S a n to Stefa no - Rocca giovine - Rovia n o - S a mb u ci - S a n G r egor io da Sassola - S a n Polo d ei C a va lieri - S a n V ito Rom a n o - S a n t'An gelo R om a n o - Saracinesco S u b ia co - Tivoli - Va llepietra - V a llinfreda - V icova r o Roma n o. Il 1° U fficio C ircoscrizionale, d ota to d i u n a p r op r ia s tru ttu ra organizzativa e d i a u ton om ia gestionale opererà n ell'a mb ito d el s u d d etto territorio p rovved en d o a d espletare i segu enti servizi d'is titu to: — gestione delle p en s ion i ordina rie, ferrovia rie e degli Istitu ti d i Previdenza, nonché delle pens ioni di gu erra ed assegni congeneri, i cu i titolari sia no residenti nel territorio dell'U fficio circoscrizionale; — a mmin is tra zion e dei ru oli d i stipendio del persona le direttivo, docente e n o n docente in servizio presso gli istitu ti d i istru zione a venti sede nel territorio medes imo; — a d em p im en ti a mmin is tra tivi decentra ti, (concessione pens ioni di riversibilità, a u men ti anticipati d i s tipendio p er nascita figli ecc. ecc. ) relativi alle pa rtite d i spesa fissa (stip en d i e pens ioni) in carico. Per in forma zion i e/o comu n ica zion i dirette, con cern en ti i servizi sopracitati, gli u tenti interessati p otr a n n o rivolgersi agli sportelli, nella predetta sede, che s a ra nno a perti tu tti i giorn i feriali dalle ore 9, 00 alle ore 12, 00 ed ogn i mercoledì n on festivo dalle ore 14, 30 alle ore 17,30. Antonio Squarcione R e c up e r o pe r m ag g i o r i s o m m e e rro ne am e nt e c o rri s p o s t e . B u o n a f e de d e l p e r c i p i e n t e l e r at e d i p e n s i o n e to, a p p rova ta con D .P.R. 2 9 - 1 2 - 1 9 7 3 , n. 1092: R E V O C A E M O D I F I C A D E L P R O V V E D IM E N TO , fa pa rte in tegra nte del titolo IV d el T. U . e recita: " n e l caso in cu i, in consegu enza d el p r ovved imen to mod ifica to o revoca to, siano state riscosse ra te d i pens ione e/o d i assegno ovver o d i indennità, risulta nti n o n d ovu te, n o n si fa lu ogo al recu pero delle s om m e corrisposte, salvo che la mod ifica o la revoca siano state disposte in segu ito all'accertam en to d i fa tto d olos o dell'interes s a to". In qu esta pa rticola re fattispecie, cioè d i recu pero, è a ddirittu ra con dizion a to al d olo " p o s itivo " o " c o m m is s ivo " d ell'accipiens. O r a è ch ia ro che il p r ovved im en to d i cu i si pa rla n on pu ò essere che qu ello di liqu ida zione origina ria , definitivo nel senso vu o i della improbabilità, vu oi nel senso d ell'in terven u ta fase integra tiva della efficacia. L'a rt. 2 0 4 dello stesso titolo (costitu en d o u n ico corpu s con l'a rticolo 2 0 5 - ter min i - e con il 2 0 6 ) pa rla , infatti, d i errore d i fatto, o d i omis s ione d i elemen ti risultanti da gli arti d i errori nel ca lcolo d ei va ri elemen ti della p en sione d i rinvenimento d i d ocu m en ti n u ovi e d i emissione d i p r ovved imen ti ema n a ti su lla b ase d i d ocu m en ti riconosciu ti o dichia ra ti falsi. N o n è chi n o n ved a com e si tratti d ei c.s. " c a r d i n i " della pens ione, che, per na tu ra , n o n pos s on o essere fissati se n o n nel p r ovved im en to definitivo. O r a n o n è che errori d el genere n o n pos s ono essere p r ovoca ti da p r ovved imen ti successivi, m a a llora c'è il p r ovved imen to inficiato d a errore (si tratta genera lmente d i riliquidazioni, che n o n pu ò più a vere il carattere della definitività. E, p oi in ter ven u to l'art. 3 della legge n. 4 2 8 d el 1 9 8 5 , il qu a le p on en d os i in fu nzione d i in terpreta zione a u tentica d i fronte all'art. 2 0 6 ha chiarito, se ma i d u b b io ci fosse, che il p r ovved imen to d i revoca o mod ifica deve a vere le stesse caratteristiche d i qu ello definitivo s empre e s olta nto per i motivi d el 2 0 4 (gli errori d evon o, in altri termin i, riguardare elemen ti del p r ovved imen to origina rio). r a n d o fin o a d a p p r od i che n o n poss on o n o n essere cons idera ti sicu ri, da circa u n cin qu a n ten n io su lla ma teria che se ne occu p a . L e diversità s on o notevolissime. L'a rt. 2 0 3 3 p r es u p p on e che gli interessi priva ti e p u b b lici sia no in origine meritevoli en tr a m b i della stessa tu tela. N o n esiste, a p r ior i u n a s u periore con siderazione e/o tu tela d ell' u n o rispetto a ll'a ltro. Pr op r io per qu es to q u a n d o il nu lla d oven d o o solvens pa ga d oven d o d i m e n o l'accipiens è ten u to alla restitu zione. E d è tu tta via significativa in qu es to c.s. " in d eb ito oggettivo" sia in tr od otta u n a p u r ristretta rilevanza nei rigorosi e a ngu s ti limiti che s'è visto a ll'elemen to della b u on a fede. N ep p u r e in qu es ta for ma d 'in d eb ito ma nca del tu tto la "con s id era zion e d ell'a n imu s dell'a ccipien s ". In diritto p u b b lico d u e interessi or igin a n o per così dire in ma teria diversa, n o n essendo a prioristicamente poste s u u n p ia n o pa rita rio: l'interesse p u b b lico è più forte in linea di ma s s ima e des tina to a prevalere. L e ra gioni s on o intu ib ili. M a p r op r io per qu es to si p on e l'esigenza d i assicu rare u n a ra gion evole forma d i tu tela a nche all'interesse p r iva to che essendo il più deb ole, verreb b e a ltrimen ti ed indiscrimin a ta men te sacrificato. È p r op r io per qu es to che il C on s iglio d i S ta to nelle lu n gh e ta p p e della su a storia, è ven u to via via a fferma ndos i com e il giu dice s u p r emo degli interessi legittimi (e in ma teria d i giu risdizione esclusiva a nche d ei diritti soggettivi) ta lvolta con tr o lo stesso interesse p u b b lico che, r icor r en d o d eter min a ti pres u ppos ti, pu ò a nche essere sacrificato. Interesse p u b b lico si m a senza a b u si. A d es empio la Sez. IV partita da u n 'in d is crimin a ta affermazione della ripetitio in d eb iti è a rriva ta a d "es clu dere q u es t' u ltim a " d i fronte alla b u on a fede. Tu tta via : q u a n d o la b u on a fede pu ò ritenersi sussistente? E videntemen te q u a n d o, u s a n d o la diligenza d el b on u s pa ter familias, la s om m a in d eb ita, confu s a gen era lmen te con qu ella effettiva mente d ovu ta , n o n è riconoscib ile da ll'interes s a to". A qu es to p u n to la C or te p ren d e in S ia mo ch ia ra men te d i fronte a d u n a esame gli errori che vi pos s ono comp a tu tela eccezionale com e tale n o n rire a segu ito d i meccanizzazione d i Il recu p ero d i rate d i pens ione a nche estensib ile oltre i casi cons idera ti, la servizi e il p r oced imen to della riliquidase riscosse in b u o n a fede, è stato semqu a le si giu stifica p r op r io con la cons izione mecca nogra fica pu ò ingenera re pre oggetto d i contenzioso. dera zione che gli errori previs ti ca d a n o errori ma teria li p er caratteri n o n chiari L a C or te dei C on ti convoca ta in a p p u n to su i p a r a metr i fon d a men ta li e con clu d e: " m ette con to, invece, S ezioni Riu nite l' 8 feb b ra io 1989 ha della pens ione. affermare che alla b u on a fede si posemesso u n a imp or ta n te decisione che s ono a ccomp a gn a re, anzi, ta lvolta , M a ven ia m o al contra s to giu ris pru è b en e p orta re a conoscenza dei nostri pos s on o cos titu irne gli elemen ti d i evidenziale che è d u n q u e fra l'a pplica lettori. denziazione ta lu n e circostanze come zione dell'a rt. 2 0 3 3 d el C .C . d a u n la to " L ' a r t. 2 0 6 d el T. U . su lle pens ioni l'insu fficienza econ omica dei ricorrenti e, d a ll'a ltro la giu ris pru denza che il del pers ona le civile e milita re dello Sta- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA o il lu n go protra rs i per a n n i e a n n i delC ons iglio d i S ta to è ven u to ela b o- l'errore che finisce per ingenera re logica men te nel p en s ion a to la con vin zione che in d eb ito n on ci sia. Tu tto ciò premes s o rimane d a comp iere la delicata opera zione del con fr on to fra in teresse p u b b lico (se a n cora preva lente) e qu ello p riva to al qu a le sia stato fornita ogn i for ma d i ra gionevole tu tela ". Antonio Squarcione St at o e d Ent i L o c al i - R i un i o n e o r i c o n g i un z i o n e d e l Se rv i z i o re so D a ta lu ne S ezioni viene richiesto l'interes s a mento da pa rte d i qu es ta Presidenza a l fine d i intervenire a fa vore d i S oci che h a n n o iniziato p ra tiche volte a d ottenere la riunione o la del servizio presta to in ricongiunzione diverse Ammin is tr a zion i dello S ta to e degli E n ti Loca li. Q u esta Presidenza n o n ha la possibilità d i rivolgersi a M inis teri diversi d a qu ello d ell'In tern o. Perciò ogn i interven to lascia il temp o che trova d a pa rte d i codesti dicasteri che riconoscono o n o n "riconoscono l'imp orta n za della Associazione e a nche p er la gra n mole d i la voro corrente che essi h a n n o. D i qu esta ma teria già ci s ia mo occu pa ti su qu este stesse pa gine ch ia r en d o che l'istitu to, della ricongiunzione o della riunione d el servizio reso p r im a presso gli E n ti Loca li e p oi a llo S ta to o viceversa, è previs to d a l D .P.R. 2 9 - 1 2 1973, n. 1092 con temp la to n ell'in tero titolo V II e da lla legge n. 29/ 1979. Perta nto, r en d ia mo n oto agli in teressati che per ottenere la riunione o la ricon giu n zion e d el servizio è su fficiente indica re il p er iod o d i servizio: giorn o, mese ed a n n o d i inizio e d i fine r a p p or to d 'imp iego in u n a d om a n d a d a invia re d iretta men te al M IN IS TE R O D E L TE S O R O - D IRE Z IO N E G E N E R A L E D E L L A C .P.D .E .L. V ia C ris toforo C o l o m b o n. 4 4 - RO M A . L a C .P.D .E .L. (Cassa Previdenza D ip en d en ti E n ti Loca li) p r ovved er e a u ton om a m en te ch ied en d o, per l ' i stru ttoria, a ccerta menti a ll'E nte o M in istero presso cu i si è presta to il servizio e per il qu a le si richiede la riunione d el servizio stesso con qu ello dello S ta to, perché, se l' u ltimo servizio è reso a llo S ta to è il S ervizio Pens ioni che liqu id a in u n o il servizio reso a nche p reced en temen te a ll'E nte Loca le. zyxwvutsrqponmlkjihg * * * Il T. U . per la ricongiunzione o la riun ion e d el servizio, stabilisce che pu ò 27 zyxw p r ova pratica, per la cop ertu ra del essere chiesto a nche d u e a n n i op p u r e LEGGI E DECR ET I 5 0 % dei posti va ca n ti n ell'orga n ico sei mesi p r ima della cessazione d a l ra p dei ru oli dei dirigenti tecnici, riserp or to d 'imp iego se si è alle dipen den ze D ecreto d el Presidente della Rep u b va to al personale in servizio presso dello S ta to e, in caso d i decesso d ell'in b lica 5 ottob re 1 9 9 1 n. 3 5 9 (Gazz. U ff. altre Pu b b liche Ammin is tr a zion i teressato, a nche du e a n n i d op o la cesn. 2 6 4 d ell' 1 1 n ovem b r e 1991). che svolge attività tecniche p rop rie sazione da l servizio del de cu iu s da Regola men to che stabilisce i criteri dei ru oli stessi. pa rte degli eredi a venti diritto alla p en per la determina zione d ell'a r ma men to sione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA in dota zione a ll'Ammin is tra zion e della Antonio Squarcione 5) C on cors i p u b b lici, med ia n te p r ova zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA p u b b lica sicurezza e al personale della pratica, per la cop ertu ra del 5 0 % Polizia d i S ta to che espleta fu nzioni d i d ei posti va ca n ti n ell'orga n ico dei R i sp o st a al S o c i o L ui g i polizia. ru oli dei periti, d ei revis ori e degli S o n n o d i M i l an o op era tori e colla b ora tori tecnici, CONCOR SI IN ATTO riservati al pers ona le in servizio D es idero ringraziarla per aver letto il presso altre Pu b b lich e A mmin is tr a m io a rticolo, però rilevo che ella ha A rruo l am e nt o st rao rdi nazioni che svolge attività tecniche recepito in pa rte il concetto che volevo ri o di 9 6 0 al l i e v i age nt i de l l a p rop rie dei ru oli stessi. fosse chia ro, ma che, evid en temen te P o l i z i a di St at o , indet t o c o n n o n lo è stato... a ltrimenti n on n u tr iD. M . 3 1 -5 -1 9 9 0 , e p ubbl i 6) C on cors i p u b b lici, per titoli ed esareb b e d u b b i. c a t o n e l l a G a z z e t t a Uf f i c i a l e m i, per la cop ertu ra dei posti Se ella avrà la compia cenza d i telede l l a R e pubbl i c a I t al i ana 4" va ca nti n ell'orga n ico d ei ru oli dei fon a r mi o d i s crivermi le dirò chia ra Se ri e Sp e c i al e " Co n c o r si ed direttori tecnici medico- lega li, b iomen te ciò che le h a n n o d a to con qu ee s a m i " n . 5 2 d e l 3 l ug l i o logi e chimici. s t'u ltima min ip erequ a zion e e se ne 1990. renderà conto. Altrimen ti, m i co m u n ichi il su o indirizzo e gliene parlerò. OMISSIS C on cor s o p u b b lico, per esami, per il In attesa, se vu ole, d i u n su o gentile (g i à p u b b l i c a t o a p ag . 1 7 d e l con ferimen to d i 7 5 pos ti d i Vice C o m riscontro, le p orgo vivissime cordialità. n . 9 /1 0 s e t t . -o t t . 9 1 d i F . O . ) missario in p r ova d el r u olo dei com Antonio Squarcione missari della Polizia d i S ta to, in d etto D a l 3 a l 2 8 o t t o br e u . s . s i con D . M . 16 agosto 1 9 9 1 e p u b b lica to so no sv o lt i , pre sso la S c uo l a C O N C O R S I E D ESA M I nella G azzetta U fficiale - 4 Serie S peT e c ni c a di Po li z i a i n R o m a, ciale "C on cor s i ed E s a m i" n . 8 9 d el 12 E lenco dei concors i p u b b lici e interg l i a c c e r t a m e n t i p s i c o -f i s i c i n ovem b r e 1 9 9 1 . n i, che s a ra nno p r es u mib ilmen te e at t i t ud i n al i n e i c o nf ro nt i Le d om a n d e d i pa rtecipa zione al indetti dal M inis tero d ell'In ter n o nel d e i pri m i 3 . 1 5 0 c andi dat i concors o, d a redigersi esclu sivamente corrente a n n o: c h e h an n o sup e r at o l a pro v a sugli a ppos iti m od u l i M o d . 3 S.C. P.S., sc r i t t a (v o t o d a 9 . 3 6 a 7 .5 2 ) e reperib ili presso le Q u es tu re, 1) C on cor s o p u b b lico, per esami, a d di q ue st i 1 .0 3 2 so n o st at i d ovr a n n o essere presenta te alla Q u ea llievo vice ispettore, d el r u olo d i c h i ar at i i d o n e i dal l e appo stu ra della p rovin cia in cu i il ca n d id a to degli ispettori della Polizia d i S ta to. si t e c o m m i s s i o n i . ha la p r op r ia residenza, en tro il 12 I p r i m i 5 6 0 al l i e v i ag e nt i d icemb re 1 9 9 1 . 2) C on cor s o in tern o, per esame, per so n o st at i av v i at i i l 2 d i c e m N ella G azzetta U fficiale - 4 Serie l'accesso al corso d i forma zione br e a l l e S c u o l e a l l i e v i a g e n t i Speciale "C on cor s i ed E s a m i" d el 2 1 tecnico- professionale per la di R o m a , Ve nt i m i g l i a, P i agenna io 1992, verrà da ta comu n ica n om in a alla qu alifica d i vice s ovrin c e n z a e R e ggi o E m i l i a per la zione dei giorn i, d ell'ora e della sede in ten den te del r u olo d ei s ovrin ten f r e q ue n z a del pre sc ri t t o cu i i ca n dida ti d ovr a n n o presentarsi denti della Polizia d i S ta to riservato c o r s o d i f o r m a z i o n e. per sostenere le p r ove scritte. agli a p p a rten en ti a l r u olo degli a genti e degli assistenti della Polizia d i S ta to che, alla da ta d i p u b b lica zione del decreto d i indizione d el sanno l'eliche ben governar. concors o, a b b ia n o com p iu to O n o r e ag l i E l i c o t t e r i s t i Mentre volan lassù, verso il sole, a lmen o qu a ttr o a n n i d i servizio dell'Italia i tre cari colori de lle Fo rz e de l l 'Ordi ne effettivo. con orgoglio vi portan, coi cuori, sempre pronti la vita a donar. Nell'azzurro del del pien di luce 3) C on cor s o interno, per titoli d i serviQuesti eroi, cavalieri del cielo, o fra nuvole pur minacciose, zio ed esame, per l'accesso al corso Dio protegga nel loro volare volan verso montagne nevose di forma zione tecnico- professioperché possano paghi tornare o nel piano a soccorso portar. nale per la n om in a alla qu alifica d i agli affetti, col loro valor. Son Tutori che danno speranza, vice s ovrintendente del r u olo d ei Lodiam sempre la fede e il coraggio grande gioia, conforto e salvezza s ovrintendenti della Polizia d i Stadi questi umili nostri fratelli, dove insidie pur danno tristezza to, riservato agli assistenti ca po e vanto e onore dei lidi sì belli a chi vuol la Natura sfidar. agli assistenti con a lmen o 2 a n n i d i anzianità nella qu alifica. dell'italico suol, nostro amor. Sono impavidi e amati piloti, a a della 4) C on cors o 28 p u b b lico, med ia n te che Patria fedeli vi affrontano bei gravi figli perigli; Giuseppe Martire Vi t a delle Se z i o ni A NCONA U n folto gr u p p o d i Soci della Sezione AN PS , con fa milia ri e s imp a tizzanti, h a conclu s o la sta gione estiva con u n a gita a San M a r in o e a S a n Leo. Per l'ora d i p ra n zo s on o stati a ccolti n el ris tora nte della p en s ion e gestita da l Cav. G iu s eppe Fa b b ri, iscritto alla S ezione AN PS d i An con a , qu a le già a ppa rten en te alla Polizia d i Stato. La p r em u r os a disponibilità dell'a m ico Fa b b ri, della gentile s ignora G iova n n a e degli a ma b ilis s imi figlioli h a reso pos s ib ile ai gita nti tra scorrere u n p omer iggio convivia le s qu is ito. Ancona - Ottobre 1991 - Gita sociale a San Marino. Un gruppo di Soci e familiari a Riccione. s emp r e pres ente a d ogn i riunione. Il Soci, n u m er os i Soci e pers ona le in ser18 s ettemb re il S ocio Rom a n o ha in vivizio h a n n o a u gu ra to al R om a n o e alla ta to pres s o la S ezione tu tti gli a mici e gentile cons orte a ncora lu n gh i a n n i d i con os cen ti per festeggiare con u n rinserenità. BR ESCI A fresco le su e N ozze d'oro. In u n a saletta fatta allestire a p p os ita men te Pa olo Roma n o, S ottotenente della A R EZZO da l V. D irettore della Scu ola Polgai P.S. in con ged o, già V. Presidente della D ott. L om b a r d i con l'a u s ilio dell'Ass. S ezione AN PS , u ltra otta n ten n e, è zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il 19 s ettemb re la S ezione h a effetC a po V ittorio D i Salvatore, en tr a m b i tu a to u n a gita n el C a s entino (AR) con m eta C a ma ld oli ed il s u o E remo, alla qu a le h a n n o pa rtecipa to 54 p ers on e fra Soci e fa milia ri, capeggiati d a l Presidente A w . G u id o Chessa. L'E remo è u n a piccola comunità d i m on a ci fonda ta da S. Rom u a ld o n el 1012. La località è pos ta a m . 1027 s u l livello d el m a r e n el cu ore della foresta casentinese, u n a delle più b elle e va s te dell'Italia centrale. Il p ra n zo è stato con s u m a to pres s o il vicin o C entro d i Ripos o della Polizia d i Stato d i B a dia Prataglia, fra terna m en ti a ccolti da l D irettore Is pettore C a po Filippo B elli. Il C entro era s orto negli a n n i '50 com e colonia estiva per i figli d ei d ip en d en ti della Polizia d i Stato e com e centro d i rip os o per i poliziotti d u r a n te l'in vern o. Q u a lche a n n o fa il M in is tero dell'In tern o ha tra s forma to i s u oi ca mer on i in co m o d e ed a ccoglienti stanzette provvis te d i servizi igienici. Il C entro può accogliere zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Brescia -18 settembre 1991 - Nozze d'Oro del Socio Cav. Paolo Romano (al centro). 29 M a gn o, ricco d i altari in stile b a roccorococò e d i pregia ti m a r m i . D op o aver a ttra vers a to i c o m u n i d i Isnello, C a s telb u on o, Pollina e le M a d on ie, ricche d i a lb eri d i s u ghero e vegeta zione va ria , si è giu nti a Cefalù, ove i gita nti h a n n o fatto u n a b ellis s ima passeggiata s u l lu n g om a r e. COM O Il 22 s ettemb r e circa 5 0 S oci con fa milia ri, h a n n o effettu ato u n a gita sociale s u l la go M a ggiore ed alle Isole B or r omee. Il La go M a ggiore (o V er b a n o) sito tra la L om b a r d ia (p rovin cia d i Va rese) ed il Piemon te (p rovin cia d i N ova ra ) e confina nte a n o r d con la Svizzera, è il più celeb re d ei la ghi italiani. E il Arezzo -19 settembre 1991 - Gita sociale nel Casentino. Un gruppo di Soci e familiari al Cens econ do per es tens ione d op o qu ello tro di Riposo di Badia Prataglia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA d i G a rda , s itu a to a ridosso della cerin og n i tu r n o dalle 8 0 alle 8 5 pers one. S a ntu a rio di M a ria S a ntis s ima chia a lpina . Il p omer iggio è stato riservato a d cos tru ito n el 1600 da S. G regorio Su l la go si affacciano località d i rinoes cu rs ioni nella foresta ed alla vis ita della ridente B a dia Prataglia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA C onclu s o qu es to itin era rio la com itiva si p or ta a Stresa, centro tu ristico interna ziona le, a l cen tro d el la go ed in pos izion e p a n or a m ica b ellis s ima . La citta dina com p r en d e s p len d id e ville tra cu i villa Pallavicino con p a rco e zoo, villa D u ca le, d el 1770, d ove morì il gra nde filosofo A n ton io Ros min i, sede di u n cen tro in tema zion a le d i s tu d i r os min ia n o, nonché il Palazzo d ei C ongressi, sede d i con vegn i interna ziona li e, a s ettemb re, delle s ettima n e mu s ica li. I S oci della S ezione d i C om o, es prim o n o le più sentite con d oglia n ze all'am ico e Socio della S ezione d i Lecco, G ia mb a ttis ta B a rb a nte, per la s com pa rs a d el s u o papà. CR EMA Il 15 s ettemb re la S ezione h a organizza to la s econda gita sociale d ell'a n n o, con m eta il cen tro s torico d i Firen ze, alla qu a le h a n n o pres o pa rte 5 4 pa rtecipa nti. Cuneo -19 ottobre 1991 - Incontro annuale. Al centro: il Presid. della Sez. ANPS Mingione, il Questore Dott. Molon, il V. Prefetto Isp. Dott. Lubatti, il V. Questore Dott. Diaferio, il V. Questore Dr. Cunzolo e altri Soci. Il 19 ottob re si è ten u to l'a nnu a le p r a n zo sociale, orga nizza to dalla S ezione e cu ra to nei m i n i m i dettagli CALT ANI SSET T A Il 2 0 s ettemb re u n g r u p p o d i Soci, con le rispettive famiglie, h a effettu ato u n a gita sociale n ei vecch i pa es i med ioeva li d i G eraci S icu lo, G ib ilma n na, Cefalù. A G eraci Sicu lo s on o state vis ita te con m ol ta a ttenzione la piazza, i vecch i vicoli stretti, i b or gh i limitrofi, la chiesa ma d r e, le rovin e d el castello V en tim iglia e l'a ttigu a ca ppella Pa pa lina . N el p omeriggio, si è p ros egu ito per G ib ilma n n a , per a m m ir a r e lo s torico da l Presidente Cav. M in gion e. V i h a n n o pa rtecipa to circa 75 pers one, tra cu i il Q u es tore D r. N a ta le M olon , il V. Prefetto Is pettore D r. M a u r o Lu b a tti, i V. Q u es tori Dr. V ito C u n zolo e Dr. Vincenzo D iaferio, C oma n d a n te la Sezione Polstrada d i C u neo. Per tale occa s ione il Q u es tore D ott. M o l o n h a fatto perven ire alla S ezione u n'offerta d i L. 100.000. F A BR I C A DI R OM A N ei giorn i 8 e 9 giu gn o Soci e fa miliari si s on o recati in gita nelle città d i B a ri e Foggia. A B a ri h a n n o vis ita to la B asilica d i S. N icola e il p or to, dopodiché si s on o Crema -15 settembre 1991 - Gita sociale a Firenze. Un gruppo di Soci e familiari ai piedi del Campanile di Giotto. • • • H H B I m a n za interna ziona le, tra cu i Pallanza con la fa mos a Villa Ta ra n to con u n Cuneo - 26 luglio 1991 - Nella Caserma "Ignazio Vian" di Cuneo in occasione del Giurava s to gia rd in o b ota n ico, e p oi Stresa, mento del 4° scaglione 1991 - Rappresentanza della Sez. ANPS con Bandiera. D ormelletto, Ar on a , V erb a n ia C ann ob b io, Lu in o, La veno, nonché C UN E O L oca mo ed As con a in territorio elvetico. L'es cu rs ione alle Isole B or r omee è u n a ta p p a d 'ob b ligo. L'isola B ella, l ' iS u in vito del Q u es tore la Sezione, sola d ei Pescatori e l'isola M a d re, con con la B a n d iera scorta ta d a l Pres idenaltri d u e p iccoli is olotti, for m a n o u n te, a lcu ni C ons iglieri ed u n folto piccolo a rcipela go assai pittores co, in gr u p p o d i associati, è stata pres ente pos izion e paesaggistica fra le più b elle alla C eleb ra zione della S. M es s a offidel V erb a n o. L'isola B ella è fa mos a per ciata d a l V es covo d i C u n eo i n occail s on tu os o Palazzo B or r om eo, d el s ione della Festa d i S. M ich ele Ar ca n 1632, ricco d i tes timon ia n ze artistiche gelo, s volta s i il 2 8 s ettemb r e pres s o la b a rocche e per il b el gia rdin o all'italiaChiesa d i S. A m b r og io, pres en ti il Q u ena; l'isola M a d r e os pita u n ricco giarstore, Fu n zion a ri, C ommis s a r i, Agen ti d in o b ota n ico m en tr e su ll'isola d ei della P.S. e Autorità C ivili e M ilita ri. Pescatori si n ota u n a ntico e pittores co Cuneo - 28 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Soci e familiari dinanzi alla villa ggio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Chiesa di S. Ambrogio, al centro il Questore di Cuneo. 1 Como - 22 settembre 1991 - Gita sociale al Lago Maggiore. Parte del gruppo sulle rive del Lago Maggiore, sullo sfondo l'isola Bella. 30 31 L zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il Prefetto Rosa, d op o a ver espresso a mmir a zion e ed a p p rezza men to per l'attività del S odalizio, h a ricordato con rimpianto gli a n n i tra s cors i n ell' A m m inis tra zione della Pu b b lica Sicurezza qu a le Fu n zion a rio. Il Presidente B u mb a ca , p r im a d i a ccomia ta rs i ha d on a to al Prefetto u n a targa ricordo persona lizza ta . L'in con tro si è con clu s o con u n co m m o ven te a b b ra ccio del Prefetto a l Presidente e ai C onsiglieri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Fabrica di Roma - 8/9 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di gitanti a Foggia. recati a p ra n zo presso la men s a del Repa rto M ob ile. Alla sera la comitiva si è p orta ta a Foggia, d ove era attesa d a l Presidente della Sezione AN PS Cav. Lu igi Ru s s o ed al Segretario A n ton io Ta ggio, i qu a li, con affabilità e cordialità, si s on o mes s i a dis pos izione d ei gita nti d u r a n te la loro b reve p er ma n en za . N ella ma ttin a ta su ccessiva la com itiva, gu ida ta da l Segretario della S ezione Au gu s to Fochetti, si è recata a S. G iova n n i Roton d o pres s o il S a ntu a rio di Padre Pio, e p oi, s emp r e con l'assistenza del Cav. Ru sso e del Segretario Ta ggio si è recata in vis ita a M on te S. Angelo, d ove è stata a scolta ta la S. M es s a nella grotta d i S. M ich ele Ar ca n gelo. Il p ra n zo è stato con s u m a to pres s o la Scu ola Allievi Agen ti d i P.S. d i Foggia, d ove i Soci s on o stati a ccolti con gra nde en tu s ia s mo da pa rte d el C oma n d a n te e dei s u oi s u b a ltern i. Prima della pa rtenza la comitiva h a vis ita to la Sede della S ezione AN PS d i Foggia, d ove i Presidenti si s on o s ca mb ia ti i gagliardetti delle S ezioni. Il Cav. Ru sso, a ricordo della visita alla città d i Foggia, ha d on a to alla S ezione d i Fab rica u n a targa ricordo. si 2 Il 23 n ovem b r e ricorreva il p r im o a nnivers a rio della s comp a rs a d el S ocio M .llo d i P.S. Lu cia no S pringolo. Il ricord o d ell'a mico S pringolo rimane vivo n o n s olo tra i Soci della Gorizia - 2 settembre 1991 - Il nuovo Prefetto di Gorizia, Dr. Mario Palmiere dopo aver deposto una corona al Monumento ai Caduti, si congratula con l'ANPS. Il Prefetto stringe la mano al Vice Presidente della Sezione Torquato Belardinelli che ha guidato una rappresentanza composta dai Consiglieri Alfredo Autolitano e Nevio Celin. sentanze d i As s ocia zioni comb a tten tistiche e d 'Ar ma , tra le qu a li qu ella della S ezione AN PS . GO R I Z I A Gorizia - 23 agosto 1991 - Il saluto di commiato della Sezione ANPS di Gorizia al Prefetto, Prof. Dr. Giovanni Rosa, trasferito a Roma. Da destra: il V. Presidente Belardinelli, il Presidente Bumbaca, il Prefetto, i Consiglieri Celin, Visintin e Autolitano. a mma la te e b is ogn os e d i conforto. I Soci della S ezione Io ricorderanno con p r ofon d o rimpianto. La V ed ova , s ignora Anita C ocia nni, ha volu to iscriversi alla As s ocia zione ed a b b on a r s i a " F ia m m e d ' O r o" elargen d o u n a offerta a favore delle attività sociali del Sodalizio. Il 2 3 a gos to u n a ra ppres enta nza del C onsiglio d i S ezione gu ida ta d a l Presidente A n ton io B u m b a ca si è recata in Prefettu ra a porgere il s a lu to d i com mia to al Prefetto d i G orizia, Prof. D ott. G iova n n i Rosa, trasferito a d altra sede. Il Presidente B u m b a ca h a rivolto pa role d i gra titu dine all'alto Fu n zion a rio per la s imp a tia e la disponibilità s emp r e d imos tra ta nei con fr on ti della Sezione. lizio e per on or a r e la m e m o r ia dei rispettivi ma r iti: M a r ia Sivec ved. Ma rtellarli L. 50.000- , Lidia C a ppelli ved . B ezzon L. 2 0 . 0 0 0 ; A ma b ile B on i ved . Ferda n i L. 2 0 . 0 0 0 . Il C onsiglio d i S ezione ringrazia le signore per la sensibilità d imos tra ta . I loro ma r iti s on o stati ricordati nella S. M es s a d i su ffragio che la Sezione h a fatto celeb rare il 4 n ovem b r e in u n a Chiesa d i G orizia. S ezione AN PS d i G orizia, m a tra tu tto il pers ona le in con ged o ed in servizio della Q u es tu ra . Alla ved ova , Socia S impa tizza nte s ignora Ferd in a n d a Lu isa, la S ezione r in n ova le più sentite condoglia nze. I MPER I A Si è s pen to il 10 ottob r e 1 9 9 1 , colpito d a u n ma le incu ra b ile, il M a resciallo d i P.S. in con ged o W alter Piatti. GO R I Z I A Il 12 a gos to si s on o s volti i fu nera li del Socio M .llo d i P.S. in con ged o G iocon d o Stragà. La su a repentina s comp a rs a h a des ta to va s to cordoglio n o n s olo tra i Soci della Sezione, da i qu a li era a m a to e s tima to, m a in tu tto l'a mb ien te cittad in o n el qu a le era con os ciu to per il s u o gra nde a mor e vers o gli a n im a li e per il s u o prodiga rs i vers o le p ers on e Le s ottoindica te Socie S impa tizza nti h a n n o elargito alla S ezione AN PS gli im p or ti a fianco d i ciascu na segnati, a s os tegno delle attività sociali del S oda- GO R I Z I A La notizia ha des ta to va s to cord oglio tra i Soci AN PS . Era u n a mico vero, b en volu to d a tu tti. La su a carriera si è s volta qu a s i tu tta presso l'U fficio d i G a b in etto della Q u estu ra, d ove esplicava m a n s ion i delicate e d i fiducia. Alla V ed ova ed ai figli va d a la s olida rietà affettu osa d i tu tti i Soci della Sezione. * * figlio Vice Q u es tore Federico e agli altri fa milia ri, s en timen ti d i p r ofon d a solidarietà per il lor o dolore. La S ignora Ru stja ed il figlio, en tr a m b i Soci, h a n n o volu to offrire alla S ezione AN PS la s o m m a d i L. 120.000 per on or a r e la m e m o r ia del loro con giu n to. * II 2 s ettemb re è giu n to a G orizia il n u ovo Prefetto, p roven ien te da C omo. Il 5 n ovem b r e ricorreva il 1° a n n iÈ il D ott. M a r io P a lm ier e 53 a nni. vers a rio della m or te del S ocio A p p . d i Lo stesso gior n o del s u o a rrivo l'alto P.S. V in cen zo Ru stja. Fu n zion a rio si è recato a l Parco della I Soci tu tti della S ezione AN PS lo Rim em b r a n za per d ep orre u n a corona ricordano con p r ofon d o rimpianto ed al M o n u m e n to a i C a d u ti alla presenza im m u ta to affetto e rinnovano alla di n u m er os e Autorità e delle ra ppre- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ved ova S ignora A n ton ia C ermelj, al * * * La S ezione AN PS h a effettu ato, il 2 1 s ettemb re, u n a gita su lla Costa Azzu rra, con la pa rtecipa zione d i 4 2 Soci e loro fa milia ri. Alle ore 10,00 circa i Soci s on o giu n ti a C a nnes e d op o u n a b r evis s ima sosta è a vven u to l'imb a r co s u u n catam a r a n o per ra ggiu ngere l'isola d i Sainte M a rgu erite. Si è a vu ta così l'op portunità d i visitare il Forte cos tru ito da Richelieu e s u cces s iva mente res ta u ra to d a N a p oleon e 1° n el 1794, d ove si tr ova la cella in cu i fu rinchiusa la fa mos a "ma s ch er a d i ferro". D op o a ver con s u ma to il pa s to nella ma gn ifica p in eta è stata visitata l'isola di Saint H on or a t e il s u o M on a s tero. Su lla via del ritorno b reve sosta a N izza. L A S P E Z I A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 28 s ettemb re, nella C a ppella della IlzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA C a s erma della Polizia d i Stato "A. Saletti", è stata celeb rata la Santa M es s a per la ricorrenza della Festività d i S a n M ichele Arcengelo. AI Sacro Rito ha pa rtecipa to u n a larga Ra ppres enta nza della S ezione, gu ida ta d a l Presidente, co n la B a n d iera. La Spezia - 28 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. In prima fila da sinistra: il Consigliere Grande, il Socio Denti, il Presidente D'Eramo, il Consigliere Selvanizza, l'Alfiere Castiglione, il V. Presidente Ruggeri, il Socio Alibrandi. In seconda fila da sinistra: il Consigliere Rolli ed i Soci Luschini, Rossi e Fulin. Livorno - 29 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Il Presidente della Sez. ANPS Bertini consegna al Questore Dott.ssa Persidi Fuzzi il diploma di Socio Benemerito per titoli di p. m. Presenti il Vice Prefetto Vica rio, D ott. D iego Carpitella, il Q u es tore D ott. C arlo Ferrigno; il C ol. M a u r izio Z a ffino, D irettore d el C entro N a u tico e S o m mozza tor i della Polizia d i Stato; F u n zion a ri e Personale della Q u es tu ra e d ei C ommis s a r ia ti. L A SP EZI A II 12 ottob re u n a Ra ppres enta nza della S ezione AN PS , gu ida ta d a l Presidente, con la B a ndiera , h a pa rtecipa to alla cer imon ia dello s cioglimen to u fficiale dell'Associa zione N a ziona le S ommer gib ilis ti Italiani in con ged o, con la cons egna delle B a n d iere associative alla M a r in a Milita re, che h a a vu to lu ogo d a va n ti al Sacrario d ei S ommer gib ilis ti C a d u ti pres s o il M u s eo N a va le della M a r in a M ilita re. D op o la Santa M es s a è stata scoperta u n a Ta rga d i B r on zo offerta da gli Ar d iti In cu rs ori in m e m o r i a d ei S o m mergib ilis ti C a du ti. Alla significativa cer imon ia h a n n o pres enzia to l' A mmir a glio d i S qu a d ra M a r io Strigini, C oma n d a n te in C a po d el D ip a r timen to M . M . dell'Alto Tirreno-, l' A mmir a glio d i S qu a d ra Fra n co Papili, le M a ggiori Autorità Civili, M ilitari e Religiose e le As s ocia zion i C o m b a ttentis tiche e d 'Ar ma . 34 Livorno - 29 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Una rappresentanza della Sez. ANPS con Bandiera alla cerimonia religiosa. L I VOR NO MA NT OVA Il 2 9 s ettemb re la S ezione h a organizza to, i n stretta colla b ora zione con la Q u es tu ra , la cer imon ia religiosa per la ricorrenza d i S. M ichele. C on l'intento, p oi, d i rinsaldare i lega mi fra i Soci e con le Autorità d i P.S. attu ali, è stato orga nizza to u n p ra n zo sociale, al qu a le h a n n o a derito, com e gra diti os piti, il Prefetto e 5 F u n ziona ri, con rispettive C on s orti. A l p ra n zo h a n n o pa rtecipa to oltre 100 com m en s a li. C on la 2 Festa s u ll'Aia si è rinnova to il su ccesso lu s in gh iero otten u to nella p r im a edizione, con u n a a ncor più ma s s iccia pa rtecipa zione d i Soci, fa milia ri e s imp a tizza n ti. La festa si è s volta l'u ltima d om enica d i giu gn o in u n a delle C orti tipiche d el m a n tova n o, in pa s s a to residenze d i n ob ili p rop rieta ri agricoli. La C orte G ra n d e d i C a nedole d i Roverb ella in pa s s a to a p p a rten n e alla p oten te fa miglia V a n d erb ilt, p oi al a B a ron e Fra nchetti, b en emer ito cittad in o al cu i n o m e è tu ttora intestata u n a fon da zion e con a n n u a li b ors e di t u d io riservate alle ma tr icole u nivers ita rie. Attu a lmen te è proprietà della fa miglia Pasetto e della s ignora E nrichetta , affezionata Socia b en emer ita . E ra no oltre d u ecen to le p ers on e s edu te s otto l' a mp io portica to che si affaccia s u ll' immen s a aia, per gu stare l'eccellente p r a n zo p rep a ra to d a u n g r u p p o d i Soci, s p r on a ti d a l Presidente Cav. Peretti e dall'eccelso cu oco Raffaello Tas sotti. La S ezione ringrazia la s ignora Pasetto, il Q u es tore d i M a n tova e il C oma n d a n te la S ezione d i Polizia Stradale per il decis ivo con tr ib u to d a to per risolvere p r ob l em i d i tr a s p or to e logistici, oltre che il Ta s s otti e i S oci Cav. C argnello, M a r a n i, Tes ini, M a r on i, Righi, C ab relli, C aneo, S imon etto. Il 22 s ettemb re la S ezione h a p r om os s o u n a vis ita tu ris tico- cu ltu ra le nelle La nghe Piemon tes i. Partenza d i b u on ' or a per la p r im a lon ta n a ta p p a : C u neo, a nche per ricambiare la vis ita fatta da qu ella S ezione a M a n tova nello scorso a n n o. E ra n o a ricevere gli os piti il Presidente Cav. E u genio M in gione, con C ons iglieri e B a n diera . Foto ricordo nella va s ta piazza G a limb er ti d in a n zi al m o n u m e n t o a G iu s eppe B a rb a rou x, celeb re min is tr o a lb ertin o, e b reve vis ita alla città. Su ccessivam en te ven iva n o vis ita te le La nghe, terra d i vign eti e castelli, on d u la ta e su ggestiva. Soste s on o state effettu ate nella ca ntina d el Cav. Uff. A r m a n d o Piazzo, Socio b en emer ito, in qu ella d i Fonta na fredda , che ricorda gli in con tri di Re V ittorio E ma n u ele con la b ella Rosina. Vis ita gu ida ta e m in u zios a a ll'imp on en te comp les s o indu s tria le, con assaggi va ri. MA NT OVA Il 22 s ettemb re, nella Piazza Sordelio d i M a n tova , si è svolta u n a b elliss ima ma n ifes ta zion e per ricordare il 50° a nnivers a rio d i fonda zione d el locale C or p o d ei Vigili d el Fu oco, con corteo d i vecch i mezzi a n tin cen dio, es ib izioni a crob a tiche da lla torre e s imu la zion e d i in ter ven to d'in cen dio s u l lago. La S ezione, invita ta , era presente col C onsigliere Cav. G iu lio B ina sela. D es id eria mo p u b b lica men te esprim er e la n os tra gra titu d in e alle C ons orelle S ezioni d i B a s s a no del G ra ppa , Città d i Castello e Pisa per aver scelto M a n tova com e m eta delle lor o gite tu ristiche n el 1 9 9 1 , con la speranza che s ia n o rimaste s oddis fa tte della città e dell'a ccoglienza ricevuta. M O DE N A Il 22 s ettemb re è stata realizzata u n a gita s ocio- cu ltu ra le a Vicenza, alla qu a le h a n n o pres o pa rte n u m er os i S oci e lor o fa milia ri. L'iniziativa h a a vu to p ien o su ccesso ed h a con s en tito ai gitanti d i a m m ir a r e i più im p or ta n ti m o n u m e n ti storici d ell'antica città d el Palladio, grazie a nche alla va lid a colla b ora zione d i qu ella S ezione AN PS , cu i va n n o i più s entiti ringraziamenti. Il p ra n zo, a b a s e d i specialità loca li, orga nizza to da lla citata Sezione, è stato con s u m a to in u n accogliente locale della periferia, con piena s od d isfazione d i tu tti. N el p omer iggio la comitiva h a vis ita to l'a ntica B asilica d i M on te B erico, che ogn i a n n o attira milion i d i pellegrin i. Modena - 22 settembre 1991 - Gita sociale a Vicenza. Un gruppo di gitanti. MONT ECA T I NI T ER M E Mantova - 30 giugno 1991 - Festa sull'aia. Mantova - 22 settembre 1991 - Gita sociale nelle Langhe. Un gruppo di Soci e familiari a Cuneo. Il 6 ottob re la Sezione AN PS ha celeb r a to s olen n emen te la Festa d i S. M ich ele Arca ngelo. V ers o le ore 10,45 n u m er os i S oci e Autorità, tra le qu a li il V. Prefetto D ott. B on vis s u to e s ignora , il G en. A m elio d e V ecch i e s ignora , il Segretario G enerale AN PS Cav. Uff. Alb erto Fiaschetti e s ignora , si s on o in con tra ti pres s o la Chiesa d i S. A n ton io, d ove p och i m in u ti d op o è giu nta la B a n d iera scortata da n u m er o s i S oci in u n ifor m e sociale e a ccomp a gn a ta dalla B a n d a mu s ica le della Cassa Artigia na della V a ldin ievole, diretta d a l Socio Prof. G iorgio G iorgetti. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcba 35 Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Il corteo con la banda musicale e la Bandiera della Sez. ANPS. Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Da sinistra: il Proc. della Rep. di Pistoia Dott. Rocco Bitonto, il Gen. De Vecchi, il Segr. Gen. Cav. Uff. Fiaschetti, il Pres. della Sez. ANPS Gaddi, il Pres. della Cassa Artig. Prof. Giovanneli, il Sindaco di Montecatini Terme Dott. Amedeo Bartolini. Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Visita alla Sezione ANPS. Da sinistra: il Prof. Amedeo Bartolini, il Gen. De Vecchi, il Cons. Longobardi, il V. Prefetto Dott. Bonvissuto, il Segr. Gen. Cav. Uff. Fiaschetti. Napoli -13 luglio 1991 - Gita sociale a Sorrento. * * * i La festività d i S a n M ichele Arca ngelo s on o il va n to d i qu elle zon e e dell It, zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA è stata celeb rata il 2 8 s ettemb re con lia. For temen te sentita la visita all.i u n a s emplice M es s a nella chiesa parIl 17 ottob re, nel ca m p o s p or tivo mis tica b asilica d i Assisi, com e molti i della C a s erma "P. Ila r d i" del 2° rocchiale della " M a d o n n a Pellegrina", Repa rto M ob ile, alla pres enza delle a m m ir a ti gli s tu p en d i palazzi e le alla qu a le h a n n o assistito il Q u es tore D ott. G rassi, il D irigente d el Repa rto ma ggior i Autorità politiche, civili e m il ichiese d i Peru gia, nonché il ma es tos o tari d el ca polu ogo, d el Prefetto Aligi d u o m o d i O rvieto, ver o gioiello d'arte M ob ile D ott. Callini, il Presidente della che tu tto il m o n d o ci in vid ia . Razzoli e d i n u m er os is s im o p u b b lico, Sezione, Agen ti in u n ifor m e del Rep. h a a vu to lu ogo il giu r a men to degli M ob ile e Soci AN PS . I gita nti h a n n o più volte es pres s o il Allievi Au s ilia ri d el 29° cors o d i a d d eIl giorn o 29, il Presidente, il Segretaloro a p p rezza men to e si s on o com p ii s tra men to. men ta ti con la pres idenza per la perrio E con om o, il g r u p p o b a n d iera ed fetta orga nizza zione della gita che n o n u n d ici tra S oci e fa milia ri, si s on o recati H a n n o fatto pa rte dello s ch ier a men ha a vu to in con ven ien ti d i sorta. al r a d u n o AN PS a C a mp eglio d i Faeto, com a n d a to d a l Vice D irigente d el Repa rto M ob ile D ott. Rispoli, la B a n dis, ove h a n n o pa rtecipa to alla cerim o n ia religiosa della in a u gu ra zion e diera dell'Is titu to S u periore d i Polizia e P A DOV A della Chiesa d i S a n M ichele Arca ngelo, u n a S ezione della b a n d a della Polizia, officiata d a l C a rdina le Casaroli. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPON u n a comp a gn ia d i Allievi, u n a com p a gnia d i au tisti e b lindis ti del 2° Repa rto Il 2 9 a gos to il n u o vo Q u es tore d i Pa dova D ott. G iu s eppe G rassi, a ccompa gn a to d a l D irigente d el 2° Reparto M ob ile D ott. Callini e d a l G en. Lon d ei, h a vis ita to le C a s erme d el 2° Repa rto M ob ile e della Polizia Stradale. Padova - 29 agosto 1991 - Visita del Questore alla Sez. ANPS. Da sinistra: il Pres. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA della Sez. ANPS Londei, il Gen. Totti, il Dott. Callini, il Questore Dott. Grassi, il V. Pres. Tognazzo, il Sindaco Zanatto, il Segr. È segu ita la S. Mes s a in on or e d i S. Toscane, U m b r e e delle M a rche, visiEcon. Di Terlizzi. NOV A R A M ichele e in su ffragio d ei C a d u ti e ta n d o: Arezzo, G u b b io, Peru gia, AssiPadova -17 ottobre 1991 - Giuramento Ali. Agenti Aus. del 29° Corso. Il Prefetto Dott. Sandefu nti della Polizia d i Stato. Il Presisi, O rvieto, Tod i ed U r b in o. toro saluta la Bandiera della Sezione ANPS. N ella circosta nza h a vis ita to a nche den te della Sezione G a ddi, h a recitato La Sezione d i N ova r a h a effettu ato I gita nti h a n n o così a vu to la pos s ib ila sede della S ezione AN PS a ssicu la preghiera al S. Pa trono. nei giorn i 12, 13, 14 e 15 s ettemb re lità d i visitare, con l'a u silio d i va len ti r a n d o il S u o in teres s a men to vers o la E segu ito il pra nzo, n el cors o d el u n a gita tu ristica nelle a men e zon e gu ide, le s tu p en d e opere d'arte che S ezione ed i s u oi com p on en ti. qu a le il Segretario G enerale Fia schetti h a cons egna to al Presidente della S ezione S ovrin ten den te C a po V a s co G a ddi, in servizio al C ommis s a r ia to d i Il 2 8 s ettemb re è a rriva to nella M on teca tin i Terme, il d ip l om a e la C a s erma "P. Ila r d i" d el 2° Repa rto croce d i Cavaliere della Repu b b lica . M ob ile u n gr u p p o d i Soci e fa milia ri Le Autorità pres enti h a n n o cons edella S ezione d i M ila n o, a ccomp a gn a ti gn a to il d ip l om a d i S ocio b en emer ito da l Presidente Ten en te G enerale D e per titoli d i pa rticola re m er ito a l Sig. B enedittis , diretto a d U d in e per pa rteRob erto In n ocen ti, titola re d ell'H otel cipare, il 2 9 su ccessivo, a ll'ina u gu ra Vittoria , d i S ocio b en emer ito ai Sigg. zione della res ta u ra ta chiesa d i San Rena to M on cin i e Lu igi Pu ccini co m M ichele Arca ngelo, i n C a mp eglio d i mer cia n ti d i M on teca tin i Ter me, ai Faedis. fu nziona ri della Cassa Artigia na della A ricevere il g r u p p o era n o il Vice V a ldinievole, Rag. Lu cia n o Stefanelli e Q u es tore D ott. Callini, D irigente d el D ottor Lu cia no B ona ccors i. Repa rto M ob ile, il Presidente ed il Al S inda co d i M on teca tin i Ter me, Segretario E con om o della S ezione d i D ott. A. B a rtolini, in ricordo della Pa dova . ma nifes ta zione, è stato cons egna to il S u b ito d op o, il g r u p p o d i gita nti si è gu id on cin o della S ezione AN PS " B . recato i n vis ita alla B asilica d i S. An toDopo Campeglio una puntata a Venezia. Da sinistra: Sig.ra Silvia Borsoni Falduto, Ispett. Lu cch es i" d i M on teca tin i Ter me. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Novara -12/15 settembre 1991 - Gita sociale in Toscana e Marche. Un gruppo di gitanti. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA n io. Rosario Pidalà e Signora Francesca, Antonio Squarcione. 36 37 della carriera. Essa viene aggiornata M ob ile con p r op r i a u tomezzi e la B a n rio dei Rossi, a cu ra dell'Associazione ad ogni rinnovo di contratto, ma solo diera della S ezione AN PS con il Vice N a ziona le Fina nzieri d'Italia è stata per il personale in servizio. E inconcePresidente e va r i Soci. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA celeb rata u n a S. M es s a in su ffragio dei pibile, che tale indennità venga perceFina nzieri C a du ti in gu erra ed in servipita in misura diversa (a parità di anni zio, dei Soci e lor o fa milia ri defu nti. di servizio e di grado) e che il quanPAR MA Al rito h a n n o pa rtecipa to le va rie tum, attribuito allatto del collocaAs s ocia zioni comb a tten tis tich e e d'ArIl 27 lu glio u n gr u p p o d i Soci e fa mim a , tra cu i la S ezione AN PS c o n il mento a riposo, rimanga congelato nel tempo, determinando rilevanti spereliari, p er comples s ive 4 8 p ers on e, h a gr u p p o b a n d iera in u n ifor m e sociale. quazioni. Ma, pur avendo inserito le effettu ato u n a gita a l Lid o d i S pina OO.SS. nelle rispettive piattaforme pres s o il C entro b a lnea re della Polizia rivendicative, per il contratto 88-90, la di Stato, d ove ha in con tra to i colleghi proposta di rivalutazione dell'indendi Ferrara. Il 7 ottob re, il S inda ca to A u to n o m o nità d'istituto, essa è rimasta una "diAl ter min e della b ella giorn a ta tra di Polizia ha ten u to il s u o 3° congres s o chiarazione d'intenti". scorsa in s ieme i Soci si s on o salu tati provincia le, alla pres enza d i ra ppreNella riunione dell'Assemblea con l'a u gu rio e la s pera nza d i in con s enta nti della Segreteria Regiona le e Straordinaria dell'Associazione, tenuta tra rsi a ncora . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA N a ziona le, del Prefetto D ott. G iu s eppe a Roma il 17 marzo, è emerso che il problema non è di carattere politico. I parlamentari contattati, con l'On. Fiori in testa, sono favorevoli alla risoluzione del problema. Occorre però che il Ministero, in base all'impegno assunto "dichiarazione d'intenti", si muova per primo ed inoltri la relativa proposta. Noi pensionati, però, ci rivolgiamo nuovamente alle OO. SS., perché recepiscano e facciano proprio il problema, sollecitando a loro volta il Ministero e riproponendo l'argomento nella piattaforma rivendicativa del nuovo contratto". * Rovigo -14/16 settembre 1991 - Gita sociale a Sanremo, Montecarlo e Nizza. Un gruppo di Soci e familiari. * * * Mazzitello, d el Q u es tore D ott. E n n io G a u dio, del Presidente della Provincia B en ia min o M a gn a n i, e delI'O n. Prof. Ales s a ndro D u ce. * * Il 27 ottob re la S ezione dell'Associazione N a ziona le Paracadu tisti d'Italia ha celeb rato il 49° An n ivers a rio della b attaglia d i El A la m ein e la festa della specialità. La S ezione AN PS vi h a pa rtecipa to con il Presidente e il gru p p o- b a n d iera in u n ifor me sociale. panti, allietati da d u e ma g n ieffettu ata u n a b reve visita a l Casinò. u iate d i sole, s on o rimasti D omen ica 15 pa rtenza per M on teca rlo > s oddis fa tti della gita e della pere visita a l centro storico, a l M u s eo l.'ttzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA . i i umanizzazione. O cea nogra fico e alla Cattedrale. Alle iso " F ia m m e d ' O r o" rinnoore 12 i gita nti h a n n o assistito al ca m P I SA va n o i più cordia li e sentiti ringraziab io della G u a rdia al Palazzo dei Princim en ti a l Presidente Cav. Peretti ed a l pi. N el p omer iggio visita a d u n a fab C onsiglio della S ezione AN PS d i M a n b rica d i p r o fu m i e alla città d i N izza: N ei giorn i 19 e 2 0 s ettemb re la tova per la ca lorosa accoglienza ed piazza M a s s ena , Pr omen a d e d es Sezione h a effettu ato u n a gita tu r is ti ospitalità. Angla is e il via le che costeggia il ma r e. a S a b b ioneta , M a n tova e a G a rda la nd. N el ta rd o p omer iggio pa rtenza d a I Soci con le con s orti, inzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA nini N izza e rientro a S a n remo. cinqu a nta , a ccomp a gn a ti d a l Presi dente D 'Andrea , d a l Segretario Ai Il 16 la comitiva è ripartita per RoviR OV I GO ni, d a i C onsiglieri Penna cchia e Roma go, fer ma n d os i lu n go il via ggio n ell'en nelli e d a i S inda ci Fra n ch in i e S a ntoro, troterra d i V en timiglia per il pra n zo. N ei giorn i 14, 15 e 16 s ettemb re la il 19 h a n n o vis ita to i principa li m o n u Sezione h a effettu ato u n a gita sociale a m en ti d i S a b b ioneta , la piccola Atene S a n remo, M on teca r lo e N izza, con la p a d a n a a u tentico gioiello u rb a nis tico, pa rtecipa zione d i 4 0 pers one tra Soci e SENI GA L L I A fonda ta d a V es pa s ia no G onza ga n el fa milia ri. 1578, ra ggiu n gen d o p o i la città d i D op o l'a rrivo a S a n r emo e la sistePer ricordarne la m e m o r ia a qu a n ti M a n tova , ove s on o stati ricevuti con Io con ob b er o ed a pprezza rono, s i ma zion e i n a lb ergo, i gita nti h a n n o affettu osa a micizia e s imp a tia d a l Previs ita to il centro s torico, il lu n goma r e e com u n ica che il 15 giu gno, in M on tesidente Cav. Peretti e d a a lcu ni C ons ila Chiesa Ru ssa. D op o cena è stata ma r cia n o (AN ), d ove n a cqu e il 2 0 glieri. D u ra n te il p ra n zo i d u e Presidenti si s on o s ca mb ia ti i gu id on cin i delle S ezioni e ta rghe ricordo; su ccessivamen te, in piazza S ordello, la comitiva ha sostato per la foto d i gr u p p o ed h a visita to il Palazzo D u ca le con le op ere di Tintoretto, Ru b ens , G iu lio R om a n o e u n a preziosa replica degli arazzi va tica ni dis egna ti d a Raffaello, fino alla C a mera degli Sposi, ca p ola voro d el M a n tegn a . I gita nti h a n n o p oi a m m ir a to il D u om o , il Palazzo C omu n a le d el B roletto con l'alta torre e la fa mos a nicchia con la s ta tu a d i Virgilio i n cattedra, il Palazzo della Ragione, la B asilica d i S. An drea , piazza delle E rb e e i tre la ghi che circon d a n o qu a s i tu tta la città. L'intera giorna ta d i venerdì 2 0 è Rovigo -14/15 settembre 1991 - Gita sociale a Sanremo, Montecarlo e Nizza. Un gruppo di stata trascorsa n el mera viglios o ed Soci e familiari. attrezzato pa rco d i G a rda la n d . m a s s im e Autorità d ell' A m m ir i! t i zione con d ip en d en ti in servizio ed In qu iescenza. Il 4 s ettemb re, con u n a a u s tera cerim o n ia alla presenza d i p a r la men ta r i, autorità civili e milita ri, s on o stati com La S ezione AN PS h a pa rtecipa to con m e m o r a ti n el cimitero locale della V ilu na n u m er os a ra ppres enta nza . Il Preletta, a n ove a n n i da ll'eccidio, il G en." sidente Ab b ra ccia vento, in vita to a d C arlo Alb erto D alla Chiesa, la moglie intervenire, ha pa rla to dei r a p p or ti dell'Associazione con le OO.SS. ed in E ma n u ela e l'Agente d i scorta D om ePER ET O m o d o pa rticola re della n ota qu es tion e n ico Ru sso. della "Indennità d i Is titu to". N el p omeriggio, a cu ra dell'AssociaIl 2 1 giu gn o, d u ra n te la gita effetzion e N a ziona le C a ra b inieri in congeRip or tia mo q u i d i segu ito a lcu ni tu a ta in Francia, il Socio Lu igi G rossi ha do, nella Chiesa d i S. G iova n n i E va nstralci del s u o dis cors o. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA com p iu to 5 7 a n n i ed è stato festeggelista, è stato celeb rato u n rito religio"Le OO.SS. molto hanno fatto ed giato d a tu tti i Soci. so. H a officiato l'ab ate d el M on a s ter o ottenuto per il personale in servizio d ei b en edettin i. Presenti a nche le attivo-, miglioramenti economici, proAs s ocia zioni d ' A r ma con la b a ri e B a n gressioni di carriera, tutela dei diritti, estensione, ai componenti di Polizia, diere. di molte conquiste sociali. Ben poco P E S A R O -UR BI N O Per la Sezione AN PS h a n n o pa rteciperò, le OO.SS. hanno fatto per il perp a to il gru p p o- b a n d iera , il Presidente, il V. Presidente Rocco A m a n d in i ed il sonale in congedo. Ad esse noi ci rivolSu in vito del Q u es tore d i Pesaro, D r. gemmo, in occasione del rinnovo delG iu s eppe Scialla, il 2 8 s ettemb re la Segretario Carlo D i G iova n n i, tu tti i n l'ultimo contratto, per la rivalutazione u n ifor me sociale. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Sezione h a pa rtecipa to alla cerimon ia dell'indennità d'istituto. Tale indennità religiosa in occa s ione della festività d i * * * è un emolumento compensativo dei S. M ichele Arca ngelo. disagi e dei rischi, sofferti dagli apparLa cerimon ia , s volta s i nella Chiesa Pisa -19 settembre 1991 - Gita sociale a Mantova. Un gruppo di Soci e familiari a Piazza Sortenenti alle Forze di Polizia, nell'arco dei Servi d i M a ria , h a vis to riunite le Il 6 ottob re, nella chiesa dell'O ra todello, dinanzi al Palazzo Ducale. 38 lu glio 1925, è decedu to il 5° C a ppella no M ilita re M a rchigia no: D on V ild o Casavecchia. D al 1 9 5 6 a l 1981 fu C a ppella no M ilita re i n diverse città italiane; i n segu ito alla Legge che tolse i C a ppella n i M ilita ri alla Polizia, d iven n e As s istente S piritu ale d el Reggimen to G enio Ferrovieri in Castel M a ggiore (B O ). Ai p a ren ti tu tti giu n ga n o le più s entite condoglia nze d i tu tti i com p on en ti l'AN PS e qu elle d ei C om a n d i ch e lo h a n n o a vu to qu a le Assistente S piritu a le. SPOLET O La "Pro S poleto", pres iedu ta d a l ra gioniere Teod or o La u renti, è c o m - 39 p os ta da oltre 1500 associati e, tra i più attivi, si a n n over a n o il Presidente M ia n o e m ol ti altri Soci AN PS . La "Pro Loco" d i S poleto, il gior n o d i ferragosto, festeggia tu tti gli s p oletin i lon ta n i che rientrano nella p r op r ia città e in qu es ta occa sione assegna il "Prem i o S imp a tia " a d u n a personalità d i S poleto che si sia distinta d u r a n te l'a nn o. Spoleto -1° settembre 1991 - Manifestazione A.V.I.S.. Tra i gagliardetti A.V.I.S. della regione Umbra: i Soci Tarli, Cacciamani e Bellucci (Alfiere), e il Presidente della Sez. ANPS Miano con Bandiera. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA La S ezione ha m ol ti iscritti nell'AVIS, m a i veri orga nizza tori della riuscitiss ima ma nifes ta zione s on o stati i d on a tori e Soci Lu cia n o Ta rli e V in cen zo Ciri, a l qu a le è stato cons egna to u n triplice attestato per essere "d on a tor e", figlio di "d on a tor e" e p a d re d i u n giova n e dona tore, a vvoca to Pa olo Ciri. Spoleto - 15 agosto 1991 - Il Questore di Perugia Dott. Vito Sciaudone, consegna il "premio simpatia" al Dirigente del Commissariato di P.S. di Spoleto, Vice Questore Agg. Dott.ssa Maria Adelaide Colombo. Premio assegnato dalla "Pro Spoleto". Q u es t'a n n o il "Pr emio S imp a tia " 1991 è stato assegnato al Vice Q u estore Agg. D ottores s a M a r ia Ad ela id e C olomb o, D irigente del locale C o m mis s a ria to della Polizia d i Stato. T R I EST E Il 27 n ovem b r e ricorre il d ecimo a nnivers a rio della m or te d ell'Ap p u n tato d i P.S. N icolò Raho, già in servizio pres s o la locale Q u es tu ra . Vibo Valentia - 20 giugno 1991 - Giuramento Allievi Agenti Ausiliari del 28° Corso. Una rappresentanza della Sezione ANPS con Bandiera si appresta a prendere posto nello schieramento T R ENT O Il Presidente della Sezione h a pa rtecipa to al p ra n zo sociale dell'Associazione N a ziona le Fina nzieri d'Italia, che h a a vu to lu ogo il 9 giu gno. * * * Il 2 6 lu glio il G enerale d i B rigata, C oma n d a n te M ilita re Provincia le e d i Presidio Col. D iego B erton cin , ha lasciato il servizio a ttivo per fine carriera, s a lu ta n d o le Autorità, i D ecora ti al V . M . , le As s ocia zioni d 'A r ma , i C om b a ttenti e Redu ci d u r a n te u n rinfresco offerto per l'occasione. La ved ova S ignora M a lvin a Spechar, Socia, lo ricorda agli a mici con im m u ta to affetto. La stessa, nella circostanza, h a volu to d evolvere alla Sezione u n a offerta s tra ordina ria . La Sezione AN PS h a pa rtecipa to, con la B a ndiera , alla cer imon ia per la eleva zione a Reggimento d el 130° B atta glione motor izza to "Peru gia ". La Trento - 9 giugno 1991 - Pranzo sociale dell'ANFl. Da sinistra: il Pres. della Sez. ANPS Cav. Passerini, il Pres. Sez. CC. Cav. Uff. Cescato, il Pres. Sez. ANFI Cav. Uff. Pettinella. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA sede della Unità è nella C a s erma "G a rib a ld i", che oltre 5 0 a n n i or s on o ha os p ita to il 52° Reggimento S cu ola Caccia tori delle Alp i, d ecima to, p oi, n el 43/ 4 4 a Cefalonia, per la resistenza op p osta ai tedeschi. Il 9 0 % d ei giova n i u fficiali d el Reggimento p r oven iva da lla S cu ola Allievi U fficiali d i S poleto. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA * * * Il p r im o s ettemb re ha a vu to lu ogo a S poleto l'a nnu a le festa d el D on a tor e d el Sangu e, indetta d a l Presidente d ell'AVIS G iova n n i Carlini, S ocio B enemer ito dell'ANPS. 40 Venezia - 13 ottobre 1991 - Gita ad Arquà Petrarca. Il Presidente Cav. Morassi ed il Consigliere Cav. Giamblanco e Signore davanti alla statua di marmo del poeta Francesco Petrarca nella sua casa. V E N E Z I A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il 13 ottob re Soci e fa milia ri della S ezione AN PS h a n n o effettu ato u n a gita s ocio- cu ltu ra le s u i C olli E u ga nei. All'a nda ta si è visita to Arquà Petrarca, piccolo paese che h a con s erva to l'a spetto med ioeva le, d ove n el 1324 s i s pens e Francesco Petrarca. N ella pa rte alta d el paese i gita nti h a n n o vis ita to con m ol to interesse la s u a casa. Si è pros egu ito cos teggia ndo i va r i colli fino a Va ls a nzib io, pa es e a da gia to in u n a conca , b en p rotetto d a u n a nfitea tro d i a ltu re. Imp or ta n te i n qu es ta va lle lo s p len d id o gia rd in o a ll'ita lia na d i Villa B a rb a rigo, il più com p leto e a ntico gia rdino veneto. Poi i Soci si s on o recati a Teolo, d ove h a n n o pra nza to. Al rientro si è volu to far vis ita alla citta din a d i Este - cu lla della fa mos a fa miglia degli Estensi - cinta d i p ittoreschi b a s tion i. È stato vis ita to il fa mos o M u s eo N a ziona le Ates tin o (da Ateste, a n tico n o m e d i Este), che os pita u n a interes s a nte collezione d'a rcheologia locale. Interessante è la caratteristica Torre Civica. VER CELLI S O C I . . . AMICI AGUELI ALFREDO BAR ANI VIRGINIO BELLI MAURO BERTUCCIOLI BRUNO BESAZZA FEDERICO BETTI VIRGILIO BONETTO COSTANTINO CALABRO FRANCESCO CAPPADONA GIUSEPPE CAVANA FRANCESCO COCOLICCHIO DONATO C0TR0NE GIUSEPPE DAL M0LIN LINO DI FABRIZIO DOMENICO FALSETTINI ARMANDO FANCIANO MICHELE FORLANO VINCENZO GAROFOLO ANGELO GAUDIMUNDO GAETANO GERACI CARMELO GIONTA LUIGI GOLINO DOMENICO GRANZIERA ARMANDO HOLTZEMANN MARIO IRA SEBASTIANO MAGGIORE GAETANO MANTUANO MATTEO METE GIORGIO METTA MICHELE MICHILLI UGO MITRO DONATO PAGANO FRANCESCO PASCUCCI LEONARDO PEDROTTA GIULIANO PESCATORI ANTONIO PIATTI WALTER PICCIONI EMIDIO PIRILLO VINCENZO POCECCO ALFREDO SANTOSPIRITO MARIO SPINOSO GIAMBATTISTA TEDESCO FRANCESCO VENDUTI MICHELE VIOLA COSTANTE S C O M P A R S I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 25/ 9/1991 18/10/1991 15/10/1991 6/ 7/1991 19/ 7/1991 20/ 6/1991 16/ 9/1991 9/10/1991 23/ 9/1991 19/ 9/1991 21/10/1991 14/10/1991 24/ 8/1991 15/ 8/1991 16/ 9/1991 10/10/1991 25/ 8/1991 15/ 9/1991 2 1 / 9/1991 6/10/1991 24/ 9/1991 20/ 7/1991 16/10/1991 12/ 7/1991 2 1 / 8/1991 14/ 8/1991 3/10/1991 29/ 9/1991 28/ 9/1991 29/ 8/1991 12/10/1991 30/ 9/1991 12/10/1991 4 / 9/1991 20/ 9/1991 10/10/1991 26/10/1991 24/ 8/1991 23/10/1991 16/ 8/1991 1/10/1991 11 9/1991 2 1 / 7/1991 2 1 / 9/1991 Cr LECCO BERGAMO PRATO GENOVA LUCCA FERRARA GENOVA FOGGIA MANTOVA SONDRIO BERGAMO FIRENZE LECCE FORLÌ FOGGIA VARESE FOGGIA RAVENNA FORLÌ TREVISO FIRENZE BERGAMO ROVIGO FOGGIA TORINO NOVARA FIRENZE BRESCIA TREVISO PESARO-URBINO ALESSANDRIA VITERBO GORIZIA TRIESTE BRESCIA TRIESTE TORINO GORIZIA GORIZIA SPOLETO VARESE I GRANZIERA ARMANDO COTRONE GIUSEPPE GOLINO DOMENICO TREVISO - 16710/1991 MANTOVA - 14/10/1991 FORLÌ • 20/7/1991 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHG IL Si r ^ 1 f mm Padre D omen ico Ma rsa glia , dell'O rd in e dei Frati Predica tori "D omen ica n i" , Assistente Religioso e S ocio B enemer ito per titoli d i p . m . della S ezione AN PS , è stato trasferito a La S pezia con l'inca rico d i Pa rroco della Parrocchia "S a n Pietro Ap os tolo". La pa rtenza d i Padre D om en ico è stata u n a gra nde perdita , se n e è a n d a to l'a mico ed il confidente, a l qu a le ch ied eva mo cons iglio e conforto, i n m o d o speciale i giova n i a genti; Lo ricorderemo s emp r e con ta n to affetto. II C onsiglio d i S ezione ed i Soci, gra ti per la Su a fattiva opera s volta d u r a n te qu es ti a n n i a benefìcio d i tu tti ed i n s egn o d i peren n e gra titu dine, es prim o n o i miglior i a u gu ri d i ogn i b en e p er il S u o n u ovo inca rico. 42 I C ommis s a r ia to, si è s volta presso il GIONTA LUIGI GERACI CARMELO CAPPADONA GIUSEPPE V I A R E GGI O centro C.E.S. & R. della U S L d i ViaregFOGGIA - 6/10/1991 RAVENNA - 24/9/1991 FERRARA • 23/9/1991 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA gio, che h a gen tilmen te mes s o a II 2 9 s ettemb re si è ten u ta la p r im a dis pos izione la gra nde palestra d el festa d 'a u tu n n o, orga nizza ta d a lcentro. l'ANPS d i Viareggio. II Presidente Renzo Lorenzini, d op o Lo s copo ed il significato d i qu es ta u n b r eve dis cors o in tr od u ttivo s u l festa è stata l'a micizia n el s ens o più significato della festa, h a ringraziato a m p io e ver o della pa rola . tu tti coloro che h a n n o colla b ora to alla O ltre che a riunire tu tti i Soci, la festa orga nizza zione della stessa, in pa rticoè stata a nche occa s ione per cons elar m o d o il Vice Presidente e Fon d a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA gna re a d a lcu ni agenti i n servizio u n tore dell'AN PS d i Via reggio Francesco riconoscimento per la loro opera Pa olo Pu gliese e la s ignora Patrizia svolta i n servizio, e a d a lcu n i prezios i D ona glia i n M a rtinelli. BERTUCCIOLI BRUNO PICCIONI EMIDIO BETTI VIRGILIO ed infa tica b ili colla b ora tori u n piccolo Inoltre h a ringraziato il Sindaco e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA LECCO - 6/7/1991 PRATO - 20/6/1991 TRIESTE • 26/10/1991 ringraziamento. attestato d i tu tta l'a mmin is tr a zion e C omu n a le per La festa, alla qu a le h a n n o pa rteciaver mes s o a dis pos izione la n u ova p a to a nche il S inda co e il Vice S inda co sede dell'associazione (pres s o la sede di Via reggio ed il Vice D irigente d el della circoscrizione centro). zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA VER ONA , - £ PAGANO FRANCESCO MAGGIORE GAETANO GAUDIMUNDO GAETANO FORLANO VINCENZO TREVISO - 30/9/1991 ROVIGO - 14/8/1991 VARESE - 21/9/1991 FORLÌ - 25/8/1991 VENDUTI MICHELE SANTOSPIRITO MARIO SPOLETO - 21/7/1991 TORINO - 16/8/1991 0- "• POCECCO ALFREDO MANTUANO MATTEO METE GIORGIO TRIESTE - 23/10/1991 FOGGIA - 3/10/1991 TORINO - 28/9/1991 PESCATORI ANTONIO MICHILLI UGO COCOLICCHIO DONATO VITERBO - 20/9/1991 FIRENZE • 29/8/1991 FOGGIA - 21/10/1991 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFED Verona - 25 marzo 1991 - Pranzo sociale. Il terzo da sinistra è il Prefetto Dott. Giuseppe Maggiore, alla sua sinistra il Presidente della Sez. ANPS Dott. Massimo Servakis e il Questore Dott. Francesco Landolfi. 43 Migliaia di dispersi rit rova t i nel frigo e ne lla lavatrice. zyxwvutsr I I . E L E T T R O D O M E S T I C I .zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA O gni a nno, u sando i più com u n i elettrodomes tici, si perdon o miglia ia d i kilow a tt- or a e molti soldi E n on ce ne a ccor gia mo n ea n ch e. S ono vittim e d elle d is p er s ion i d i ca lore o d i u n ca ttivo fu n zion a m en to. Per r itr ova r ci qu es t s oldi in tasca, s a lva n do così l'energia ch e a n d r eb b e s preca ta , serve solo u n p o' d i b u on a volontà. Basta a p r ir e il fr ig or ifer o sole qu a n d o è necessario e ten er e i l ter mos ta to su u n a p os izion e in ter m ed ia . Basta la s cia re acceso lo s ca lda b a gno solo d i n otte regola re la tem p er a tu r a a 5 0 - 6 0 gr a d i ed evita re ch e l'a cqu a ca lda s corra in u til m e n te . Se u til izzia m o la la va trice e la lavastoviglie s empre a p ien o ca r ico, senza esagerare con le alte tem p er a tu r e, og n u n o d i n oi pu ò r is p a r m ia r e a ltr o d en a r o. E l ' Ita ! zy . oltr e 2 m i l i a r d i d i k il ow a tt- or a , eq u iva len ti a 4 0 0 m il ia r d i d i lir e. Se g u a r d ia m o u Sono interessato a riievere gra(ultamente ulteriori informa (Q^l^yjj^Q zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA I . .. zioni sul Consumo Intelligente ' INTELLIGENTE e in particolare per quanto riguarda Gli Elettrodomestici. NOME I P° P I l u l n .. . ' s cop r ir emo che n elle n os tre m a n i c e la ton te d i energia più econ om ici a | I e p u l ita ch e si conosca . 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