CAMPEGLIO DI FAEDIS

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CAMPEGLIO DI FAEDIS
TRAPUNTIFIC IO
N A D IM
Quelli della mia generazione, a
cavallo tra i 70 e gli 80 anni, ricordano Mario Sceiba, Ministro dell'Interno, che nell'immediato dopo
guerra, potenziò, ricostruì, esaltò
la Polizia come massimo strumento pel mantenimento dell'ordine e la difesa della democrazia.
Fu nostro Capo e Maestro. Negli
incontri in quella che allora, in
Roma, era l'unica nostra Caserma,
la Guido Reni, come la chiamavano, ci spiegava, a noi cresciuti in
altro regime e del tutto ignari, con le
sue parole semplici, i suoi concetti
lineari, questa cosa grandissima
che era il segno della nostra nuova
civiltà, la Democrazia.
Ricordo ancora, commosso, quei
tempi e quelle parole, la sua umiltà,
pari alla nostra attenzione di gio-
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
dei F. Ui
SCHIAVI
F A B B R I C A ARTIGIANA T R A P U N T E E PIUMONI
PRODUZIONE PROPRIA
LAVORAZIONE CONTO TERZI
LAVORAZIONI S P E C I A L I Z Z A T E PER SALOTTISTI
E TAPPEZZIERI
T R A P U N T A T U R E IN E S C L U S I V A
INGROSSO M A T E R A S S I ORTOPEDICI
E GUANCIALI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
00155 ROMA - Via Aretusa, 49 (La Rustica)
^ ( 0 6 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
)2294022
È morto Mario S C E L B A
il N O S T R O Ministro
vani ufficiali emersi da tempi lontani e da una sconfitta. Capimmo
allora, che potevamo, come tutta la
nostra generazione, vincere: vincere la pace. E questa fu opera di
tutti in quegli anni difficili che prepararono l'esplosione, di lì a qualche anno ancora, delle meravigliose, incredibili energie d'Italia.
Gli Italiani di quella generazione
avevano, e quasi sempre con onore, perduto la guerra. Ora essi
avrebbero vinto la Pace. Mario
Sceiba ne fu l'anticipatore e il Maestro. "A Lui", con commosso rimpianto ha scritto il Presidente del
Consiglio Sen. Giulio Andreotti ("Il
Tempo" - 30 settembre 1991 ) "va un
posto nella storia d'Italia". Un gran
posto, mi permetto aggiungere.
R.Z.
CA SA MIA
L I S T E DI N O Z Z E
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SOMMARIO
Organo d'Informazione mensile
N.
11-12
-
Novembre-Dicembre
(Staz. Metrò Re di Roma)
(06) 7 5 9 1 8 3 8
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
I n margine
al l a Mani f e st az i o ne
di Cam pe gli o
L a Se z i o ne di Peret o fest eggia i l de c e nnal e
de lla sua c o st i t uz i o ne
R i c o rdo de l T e n . Ge n. O.M.I.
R i c c ardo
/ iriaru**** zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Maraffa
St i pe ndi o e pe nsi o ni , at t ese e d i l l usi o ni
It inerari
Not iz ie liet e
Sanità: Olfatto
- Gust o e d i loro di st urbi
Pe nsi o ni st i c a - R i spo st e ai lettori
I
DOVE
TROVATE
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A l v ost ro se rv i z i o
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r
c n
.
FERMATA Wm
8
i/ 8 3
dell'ANPS
1991
Direttore Responsabile
Remo Zambonini
ROMA - Via Appia Nuova, 146
A Milano sono in vendita da NOLI Gali. Vi». Emanuele 82
ed In tutti i negozi migliori d'Italia.
F I A M M E D'ORO
So c i ... am i c i sc o m parsi
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Redattore Capo
Gerolamo Lercari
C o m i t a t o dì R e d a z i o n e
Mario Adinolfi - Francesco Paolo Bruni - Francesco Dierna
- Ameglio De Vecchi - Alberto Fiaschetti - Giuseppe Maffei Ugo Nigro - Vittorio Volpe - Antonio Squarcione
Direzione - Amministrazione - Redazione
0 0 1 8 5 Roma - Via Statilia, 30 - Tel. 7 7 5 . 5 9 6 - 7 5 . 9 2 . 7 5 1 / 2 / 3
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19-5-1975
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Finito di stampare nel mese di dicembre 1991
C o n c e s s i o n a r i a p e r la P u b b l i c i t à
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Nazionale del Lavoro - Sportello Statilia.
Associato all'Unione Stampa Periodica Italiana (USPI)
C A M P E G L I O D I FAEDI S
zyxwvutsrqponmlk
da Legnano in un tempo record, grazie
Un altro tassello della
ricostruzione
Le Autorità sul lato sinistro
a una scorta della Polizia, e la cerimodella Chiesa. Da sinistra a destra:
è tornato
al suo
dopo
il terremoto
il V. Capo della Polizia Lamberto Mosti
nia ha avuto inizio alle 18, con soltanto
Casaposto. Ieri il Cardinale Agostino
e il Questore di Udine
un'ora di ritardo.
roli ha benedetto
la rinata Chiesa parGiuseppe Mandolfi. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
(franco studio - Udine)
I n m arg i ne
al l a m ani f e st az i o ne di Cam pe g l i o
intiPrima di entrare
rocchiale di Campeglio
di Faedis,
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
tolata
a San
Michele
Arcangelo,
patrono
della Polizia. Per
ricostmirla
ha dato il suo determinante
contributo
l'Associazione
Nazionale
della Polizia
di Stato, che ieri, nel giorno di San
u lla d i meglio, per la crona ca ,
Michele, si è presentata in massa alla
che il riportare integra lmente
festa della consacrazione,
a due anni
qu a n to ha scritto il Messagdall'inaugurazione
del grande
mosaico
gero del lunedì d i U d in e il 3 0 s ettem(60 metri quadrati) della navata cenb re e la cu i Reda zione
ringraziamo
trale, opera di Arrigo
Poz.
viva men te. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
La festa è stata in parte rovinata dal
maltempo, e anche l'arrivo del CardizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
RESTAURATA
DOPO
IL
TERREnale, per molti anni Segretario di Stato
MOTO
DALL'ASSOCIAZIONE
Vaticano,
era in forse. Il
porporato
DELLA
POLIZIA
LA
CHIESA
DI
sarebbe
dovuto
arrivare in
elicottero
CAMPEGLIO
BENEDETTA
DA
ma il temporale
lo ha costretto a viagCASAROLI
giare in auto. Ha raggiunto
Campeglio
N
nella Chiesa,
Casaroli ha raggiunto il parroco, don Luigi
Cozzi, e i sacerdoti concelebranti
(una
trentina) in canonica e da lì ha attraversato la Piazza per benedire il nuovo
centro sociale. Poi, il corteo è entrato
nella parrocchia,
dove ad
attenderlo
ha
c'erano le autorità. Qui il parroco
rivolto
il primo
saluto.
"Mai
avrei
immaginato — ha detto — che a benedire la nostra Chiesa arrivasse un artefice di tante opere di fraternità e fratellanza". Il Sindaco di Faedis,
Romano
Grimaz, ha invece parlato di "una giornata attesa per quindici anni"
ringraziando il Cardinale della sua presenza.
Dopo il breve discorso del
Presidente
Nazionale dell'Associazione
della Póli-
5
C A M P E G L I O D I FAEDI S
C A M P E G L I O D I FAEDI S
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
zia Generale
Remo
Zambonini,
ha
conoscere
in questi ultimi anni — ha
parlato
il Sottosegretario
all'Interno
spiegato — così forte, così tenace, che
Giancarlo Ruffino, che
rappresentava
sembra orgogliosa e un po' chiusa ma
il Governo.
"La manifestazione
di oggi
che non vuole essere assistita, perché
— ha affermato — è una
dimostrazione
vuole fare". Infine ha elogiato i Corpi
che la Polizia
non svolge
soltanto
di Polizia.
opera
di repressione,
ma è attiva
Alla Messa non ha potuto
essere
anche in altre opere, che sono di prepresente l'Arcivescovo
di Udine, Battivenzione. Ed è di questo che i cittadini
sti, impegnato
a Udine
nell'ordinahanno bisogno
oggi: di una
diffusa
zione di tre diaconi.
sicurezza e fiducia nelle
istituzioni".
Tra le Autorità presenti
c'erano
Il Cardinale
Casaroli ha risposto a
anche il Senatore
Paolo Micolini,
gli
tutti nell'omelia.
Prima di aprire la celeOnorevoli
Giorgio
Santuz e
Danilo
brazione della Messa, aveva
benedetto
Bertoli,
il. Presidente
della
Giunta
la Chiesa e i fedeli.
Regionale
Adriano
Biasutti,
l'Asses"Come
prima cosa voglio
comunisore Provinciale
Giovanni
Pelizzo, il
carvi la mia gioia di trovarmi qui con
Vicesindaco di Udine Enrico Bertossi, il
voi — ha esordito il porporato
— in queVicecapo della Polizia Lamberto
Mosti,
sta Chiesa così bella nella sua lumiil Prefetto di Udine, Luigi Damiano,
il
nosa nudità e così ben riempita di caloQuestore Giuseppe Mandolfi e il Quere, di fede". Poi ha lodato i giovani del
store della Polizia di Frontiera
Oreste
Il Cardinale Casaroli pronuncia
coro.
"Vedo in loro quella che è la
Davini, il Comandante
del Gruppo dei
la sua omelia. Si intravede sullo
gente friulana,
che ho imparato
a
sfondo la parte finale del Mosaico. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Carabinieri
di Udine Tenente
Colon- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
(franco studio - Udine)
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
nello Roberto
Peschetto,
il Generale
Roberto
Bordini.
C'erano,
inoltre, il
Presidente
della Banca Popolare
di
I L SOTTOSEGRETARIO
PER
L'INTERNO
DI
Cividale
Lorenzo
Pelizzo
dente del Fogolar
furlan
Adriano Degano.
ASSOCIAZIONE
DELLA
POLIZIA
STATO
N. 89.5.1
Roma
4- 10- 1991
G entile Presidente,
des idero com p lim en ta r m i con Lei per l'ottima
riuscita della cerimon ia d i ina u gu ra zione della C hies a
d i S a n M ichele Arca ngelo,
che h o presenziato,
a
C a mp eglio
d i Faedis,
in ra ppresenta nza
d ell' O n . le
M inis tro.
La
ringrazio,
altresì, per la disponibilità d im ostrata nei mei
riguardi
nella gradita occa s ione d i
in con tr o e, nel
rinnovarLe
i sensi della mia s tima ,
L e in vio i più cord ia li salu ti.
Sen.
Avv.
Ten. G en . D r. R em o Z a m b on in i
Presidente N a ziona le A.N .P.S .
V ia Statilia n. 3 0
- RO M A -
CEN/GG
6
e il Presidi Roma,
Giancarlo
Ruffino
La giornata del Cardinale in Friuli si
è conclusa
con la cena
nell'Azienda
Agricola Volpe Pasini di Tagliano.
DI
NAZIONALE
STATO
Il Presidente
7 ottob re
1991
Eccellenza,
L e s ono gra to e commos s o per le b elle espressioni
u sate a m io riguardo. Il merito p recip u o della riuscita
della manifestazione d i C a mp eglio d i Faedis va al nos tro
Presidente d i U d in e, C o m m . A d on e C E C U TTI, ed ai
Presidenti le S ezioni d i G orizia , Trieste, P or d en on e e
C ervign a n o che si s on o decisamente in essa imp egn a ti
e qu elli delle altre qu in d ici in terven u te e n o n s olo d a l
N o r d Italia che vi h a n n o preso parte con entu s ia s mo.
N el r in n ova r Le, Eccellenza, i sensi della gra titu d in e
mia e dei Presidenti A N P S pel S u o
riconoscimento,
m i cons enta r in n ova r Le le espressioni della
riconoscenza del S oda lizio per essere in terven u to a qu esta
nostra manifestazione.
Ten.
Gen.
(c)
Remo
Zambonini
A S.E.
l' O n . A w . G ia nca rlo R U F F IN O
S ottosegretario d i S ta to
al M inis tero d ell'In tern o
00184
- RO M A 7
C A M P E G L I O D I FAEDI S
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONML
I commensali sotto uno dei due grandi tendoni,zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDC
(franco studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLK
I n m arg i ne al l a m an i f e st az i o n e
di Cam p e g l i o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPON
Direi che i protagonisti
ne sono stati
quattro: il primo la Chiesa di Campeglio di Faedis. Cecutti me la mostrò la
prima volta un cinque, sei anni fa: il terremoto aveva lasciato in piedi, e malmessi, i muri perimetrali,
il tetto era
crollato sull'unica navata e la rendeva
con i suoi detriti,
travi,
intransitabile
blocchi di pietra e mattoni. Il Parroco
in una baracca da presso.
alloggiava
Sembrava
impossibile
che la Chiesa
risorgesse. Però due anni fa il grande,
nostro mosaico di S. Michele era asito
nella abside, tra una foresta di tubi
La cerimonia fu potuta
svolInnocenti.
gere però solo
all'esterno.
Ed è Agostino
Casaroli, il secondo
è poco parlare in sede di
protagonista:
una cerimonia
liturgica di un protagonista della storia della Chiesa, del cattolicesimo,
dell'Italia. E stato con noi
molte ore come celebrante,
come paral successivo
ricevimento
tecipante
nella Casa Forte, ospiti della
Famiglia
e, infine, alla cena nella villa
Accordino
ospiti della
Volpe Pasini di Togliano,
Contessa.
Tutti a interrogarlo
e Lui
rispondeva a tutti con grazia,
esaurientemente,
senza alcun segno di stanUn
chezza. E così sino a mezzanotte.
ricordo
bellissimo,
una
impressione
indimenticabile.
Ora è lì, tutta bianca di tinte e luci e
risuona
dei canti sempre
bellissimi
della liturgia, quelli che da sempre ci
accompagnano
e commuovono
e
tutta di Autorità e pubblico.
Vi sono
anche quindici
nostre Bandiere;
un
Cardinale,
tra i massimi della
Chiesa,
per anni numero due della
gerarchia
pontificia, un uomo che è entrato nella
storia, vi officia, vi parla.
Ma tutto ciò ha avuto un motore,
cioè un ideatore
e un
realizzatore:
di
Adone Cecutti, il nostro Presidente
Udine,
dinamico,
estroverso,
rumoroso ma fertile di idee e di fantasia.
Questo
incontro
è stato pensato
e
voluto come seguito del Raduno
del
1989 (29 e 30 settembre e 1° ottobre),
il completamento
del mosaico
di S.
Michele,
con la Chiesa ora
gloriosae con
sommo
mente,
totalmente
C A M P E G L I O D I FAEDI S
decoro restituita al culto. A noi si sono
affiancati
i Presidenti
delle
Sezioni
ANPS
del Friuli-Venezia
Giulia,
Gorizia, Trieste, Pordenone,
cui da poco si
è aggiunta
Cervignano.
Cecutti è, come detto, il terzo, indispensabile
protagonista,
l'ideatore
e il
motore
della manifestazione
in ogni
momento.
Sono affluiti a
Campeglio
sui 1.400 Soci con 15 Bandiere.
Non
sappiamo
quanti
abbiano
trovato
posto nella Chiesa, ma tutti
avevano
potuto
consumare
il pranzo
sotto
enormi tendoni che qui sono stati già
usati in analoghe circostanze.
Qui si è
vissuta quella atmosfera
di calda e
commovente
amicizia che solo
questi
incontri possono fare vivere.
Abbiamo
"sentito"
l'Associazione.
Ma ciò era già avvenuto
il giorno
innanzi quando ci siamo visti arrivare i
Soci Domenico
Scardina e
Giovanni
Ferruggia,
Presidente
e alfiere
della
Sezione
di Termini
Imerese.
Quasi
trenta ore di viaggio! Se un
Sodalizio
ha questa forza esso c'è, esiste ed è
questa constatazione
consolante
che è
stata confermata
dallo spettacolo
indimenticabile
dei commensali
sotto il
2 8 se t t e m br e 1 9 9 1 - R i un i o n e
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
d e l C o n s i g l i o Naz i o n al e d e l l ' A N P S a Udi ne
grande tendone che bene
proteggeva
dalla pioggia che, dalla notte,
perseguitava la Regione.
Questa
presenza
calorosa, entusiasta quale può
generarsi dallo stare assieme anche con le
mogli, ancora più entusiaste dei mariti,
e con i colleghi è stata per noi di altissimo conforto. Sì, l'Associazione
c'è! E
con essa c'è, è stato scoperto,
non
inventato, lo spirito di corpo.
Il lavoro fatto è stato tutt'altro
che
vano. Speriamo
che altri sappia continuarlo con la stessa fede.
Quindici
nostre
bandiere
sono state
contate
nella Chiesa durante il rito religioso. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
L'As s ocia zione N a ziona le della Polizia
di S ta to ringrazia la Cassa d i Ris pa rmio
d i U d in e e Por d en on e, la famiglia
Accor d in o, la Contessa V olp e Pasini.
L'As s ocia zione è grata alle Autorità
intervenu te tra cu i ricordiamo i S ign ori
Prefetti e i Q u es tori delle p rovin cie
della Regione, gli O n or evoli S antu z,
M icolin i e B ertoli, i C om a n d a n ti militari d ell'A r ma e della G u a r d ia d i Fin a n za, i S inda ci, ra ppres enta nti della Polizia Au striaca e U ngheres e e molti altri.
Da sinistra:
i Soci Domenico Scardina
e Giovanni Ferruggia,
Presidente e Alfiere della
Sezione di Termini Imerese,
il Segr. Gen. Fiaschetti,
il Consigl. Naz. Fantaccione.
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
R.Z. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
(franco studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Consiglio Nazionale dell'ANPS durante l'intervento del Questore di Udine Dott. Giuseppe Mandolfi.
L a S e z i o n e d i P e r e t o f e st e g g i a
i l d e c e n n a l e d e l l a s u a c o st i t uz i o n e
I
l 2 9 s ettemb re la S ezione dell' A N P S era in festa per on ora re
S a n M ichele Arca ngelo, Pa tr on o
della Polizia, e per ricordare lieta mente
il decenna le della su a costitu zione.
L a p op ola zion e tu tta e ta nti a mici
dei paesi circosta nti si era no, in ta n to,
da ti con vegn o a Pereto per u nirsi ai
S oci. Alle ore 10, la B a n d a Mu sicale
del paese ha d a to inizio alle cerimon ie
presso la sede della S ezione, alla p resenza d i personalità loca li e p rovin cia li,
tra cu i il V. Q u es tore d ell'Aqu ila ,
D r. ssa M a r ia Pia Chiarottì.
H a ten u to u n discorso il Presidente,
C o m m . A n ton io Mosca relli, che ha
sintetica mente illu strato il la voro s volto
da i C ons igli d i S ezione e da ll'a b ile
Rag. Francesco M eu ti, segretario econ om o, che s on o riusciti a da re alla
S ezione u n a s pinta così efficace da
10
ottenere, in u n piccolo paese, risultati
impen s a b ili, alta s tima e
riconoscimenti.
D o p o u n rinfresco il corteo si è s nod a to lu n go la strada principa le sino a
ra ggiu ngere, a ttra verso u n a caratteristica a ntica scalinata, la medioeva le
C hiesa d i S a n G ior gio M a rtire, d ove
D o n U g o ha celeb ra to la solenne S.
Messa, resa su ggestiva d a ll'a rmon ios o
cor o voca le della Parrocchia.
In d i il corteo ha ra ggiu nto il M o n u m en to dei C a d u ti per la depos izione
della coron a .
D o p o il p ra n zo presso il ristorante
gestito d a l S ocio on or a r io M a r io Lib erati, la giorna ta è termin a ta nei locali
della Pro- loco d i Pereto, d ove la rinoma ta orches tra locale " P en ta g r a m m a "
si è esib ita in u n va rio repertorio d i
mu s iche e ca nzoni.
(franco studio - Udine)
La
Redazione
di
flAMME
ecce
ausura
11
St i p e n d i o e p e n s i o n i ,
at t e se e d i l l us i o n i
di Alberico
(Vice Presidente
N
Tranquillin
N a ziona le
AN PS )
E sia ch ia ro n o n per s timolo o voglia
onos ta nte tu tto il pa rla re che
s pon ta n ea d i p olemica , m a solo per
d a tr op p o tem p o se ne fa,
a vvertita necessità d i u n a miglior giu p en s o che n o n sia p r op r io
stizia dis trib u tiva o perequ a tiva che dir
ozioso torna re n u ova m en te su l tema
si voglia , in u n intreccio d i leggi e
delle pen s ion i e i m otivi n o n ma n ca n o
n or m e interpreta tive precise e limp id e.
in pa rticola re allorché ci s offermia mo
Q u in d i calcoli ed equ a zioni commis su l r a p p or to s tip en d io- p en s ion i per
s iona ti con indirizzi a ttu a ria li d i b ase e
verificarne, più che il con ten u to, la fu n senza estra pola re da essi fon d i e frange
zione che d evon o esercitare nel conteassistenziali o d i politica sociale il cu i
sto sociale d ei nos tri temp i. C iò al fine
carico fina nzia rio d eve gra va re su b en
di r a mmen ta r e p er s om m i ca pi, p r im a
altri ca pitoli d i spesa d i u n o stato
che ai fru itori d ei b enefici, alle pers one
m od er n o.
in vero poste ai vertici delle istitu zioni
L o S ta to deve, invece, vigilare affinprevidenzia li attrezzate per raccogliere
ché gli a cca n ton a men ti opera ti in a ttile tra ttenu te su gli s tipen di d ei singoli
vità d i servizio o la voro, presso gli orgala vora tori, le en or m i responsabilità
n is mi a ciò prepos ti, per es empio
d
'ogn
i
or
d
in
e
che
in
linea
diretta
si
Onori alla memoria del Generale O.M.I. Riccardo Maratta nel Cimitero di Udine. (franco
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
studio - Udine) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
l'IN PS , o altri en ti espressamente delea s s u mon o n el gestire il p otere d i regogati d a llo S ta to a d opera re in ma teria ,
lare e n or ma r e alla fine del ciclo la vora G enera le Maraffa fu d a l G en era le
Il G en era le G a lli fuggì, nel 1 9 4 4 o
a b b ia n o a d essere u tilizzati esclu sivativo con i, ca pita li ra ccolti, l'eroga zione
C a lvi n om in a to C om a n d a n te le Forze
45, da lla prigion ia , entrò in Italia nella
men te per le finalità previdenzia li a ll'ogarantita d i u n a pen s ion e giu sta. E q u i
di Polizia della città a perta e trasferì il
lotta pa rtigia na fino a divenire, col
rigine della lor o costitu zione.
o
per
meglio
dire
n
el
con
cetto
a
u
ten
su o C o m a n d o da l M in is tero dell'Africa
n om e d i C om a n d a n te Pizzoni, ca p o d i
tico d i giustizia d a tu tti p r ocla ma to e
M a d o p o qu este nostre b revi, fonda Italiana a qu ello della G u erra .
tu tte le forze pa rtigia ne del Veneto.
p oi
atteso da gli a ven ti diritto, il
men ta li riflessioni è indispensa b ile
Fu
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che
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stato
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discorso si fa serio, intrica to e piu ttos to
a ffronta re il p r ob lem a del ma n ten ib re 1943 u n a unità delle S S ger ma n iIspettore del C o r p o delle G u a r d ie d i
aspro.
m en to n el tem p o, del p otere d 'a cqu iche al C o m a n d o del Ten . C ol. E r w in
P.S. sino al s u o colloca men to in con l p omeriggio del 2 8 s ettemb re, ch i
Ka ppler fece irru zione. Ra d u n a ti tu tti
ged o nel 1963.
scrive, alla presenza d i u n g r u p p o
gli U fficiali, S ottu fficiali e G u a r d ie del
L a P.A.I. fu sciolta nel ma rzo del
di S oci già a p p a rten en ti alla Polizia
C o m a n d o della città a perta il Ten . C ol.
1945, q u a n d o l'Italia n o n era stata
Africa Italiana, costitu ita com e Polizia
Ka ppler prelevò il G en era le Maraffa, il
a ncora del tu tto lib era ta , e il persona le
colonia le nel 1937, h a n n o reso om a g C olon n ello C esare G a lli (fu tu ro e in d itransitò nella Ammin is tra zion e della
L I V OR NO
gio, d ep on en d ovi u n mazzo d i fiori,
mentica b ile Ispettore del C or p o) e il
P.S.. I s u oi U fficiali in massima pa rte
M ONA ST ER O P A DR I F R A NCESCA NI MI NOR I
alla tom b a del Ten en te G en era le RicM a ggiore C lemen te e li deportò in
a fflu irono n el C or p o delle G u a rd ie d i
ca rd o Maraffa, O r d in e M ilita re d'Ita lia ,
G erma n ia . A n oi rimasti (io ero tra
P.S., cos titu en d on e b u on a pa rte della
I l P r e si d e n t e d e l l a Se z i o n e A N P S di L i v o r n o h a i nv i at o i l 6
C om a n d a n te G enera le del
C or p o
qu esti, rientra to da p och i giorn i d a ll'Iossatu ra d i com a n d o. Il C or p o, con
o t t o br e u . s . u n a i s t a n z a a t ut t e l e l o c a l i A ut o r i t à R e l i g i o s e e C i v i l i
P.A.I. da lla su a costitu zione, n el cimistitu to S u periore d i G u er r a d i Salsor a p id o cres cendo d i orga nici e organize a l l a s t a m p a , af f i nc hé s i a n o r e v o c a t i l a c h i u s u r a d e l C o n v e n t o
tero d i U d in e.
ma ggiore) il Ka ppler disse d op o che
zazione, fu in gr a d o d i svolgere il su o
de i Padri F r an c e sc an i Mi no ri di V i a de l l a Mado nna i n Li v o rno e i l
a veva d ovu to a llonta na re u o m in i che
Il G enera le Maraffa fu C a p o e orga comp ito d i tu tela d ell'or d in e p u b b lico
t rasf e ri m e nt o d e l P adre Supe ri o re E l i s e o A s c a n i .
era no n emici della G er ma n ia e con tr o
nizzatore illu min a to e severo, com e
in qu ei difficilissimi a n n i, specie con le
I l Co n v e n t o , d e l 1 6 0 6 e do t at o di un be l l i s s i m o c hi o st ro , si
di essa cos pira va no.
tes timonia la solidità d i tale C o r p o d i
su e unità celeri e m ob ili e salvare la
t r o v a a br e v e d i s t a n z a d a l l a C a s e r m a d e l l a P o l i z i a d i S t a t o , d a
Polizia in Africa e in Italia.
Fu l'u ltima volta che vid i il G en era le
democra zia ita lia na , salvataggio che le
P r e f e t t ur a e Q u e s t u r a , e i l P a d r e S u p e r i o r e , c h e v i o p e r a d a o l t r e
D op o la resa dell'E sercito Ita lia no ai
Maraffa, freddo e s ereno com e s emelezioni del 18 a prile 1 9 4 8 consacraro4 0 an n i , r ap p r e se n t a, i n s i e m e ag l i al t ri F r a n c e s c a n i , un s i c ur o
tedeschi, 1'11 e 12 s ettemb re 1 9 4 3 a
pre. D u e o tre mesi d op o s a p em m o
no.
p u n t o d i r i f e r i m e n t o s p i r i t u a l e p e r t ut t o i l p e r s o n a l e d e l l a P . S .
Roma , resa precedu ta da gloriosi com che il G enera le era m or to a D a ch a u , ai
C os ì l'op era del G en era le Maraffa e
L a Pre si de nz a de ll'ANPS e la R e daz i o ne di " F i a m m e d'Oro " si
b a ttimen ti con tr o i tedeschi d i unità
p r imi d i dicemb re. N u ll'a ltr o. S econ d o
di q u a n ti lo s egu irono in qu ella che
a
s
s
o
c i a n o a l l a i s t a n z a d e l P r e si d e n t e Be r t i n i pe rc hé s i l a s c i
dell'E sercito, della stessa P.A.I. e d i
notizie p erven u te a distanza d i tem p o
molti già a llora a veva n o ch ia ma to
ape rt o i l c o n v e n t o , an z i , lo s i r e st aur i , e pe rc hé s i c o n s e n t a a
altre forze d i Polizia, la città fu confersareb b e stato u cciso d a i s u oi carcerieri.
"l' a vven tu r a d ell'Africa ", fu con tiP a d r e E l i s e o d i t e r m i n a r e l a s u a m i s s i o n e t e r r e n a f ra i p a r r o c ma ta città aperta, d i cu i fu C o m a n D ep orta to d a l tedesco che lo ricon u a ta da C esare G a lli e continuò a
c h i an i e le F o r z e di P o l i z i a, c he , da t ant i anni , l o am ano , lo st i d a n te il G enera le d i D iv. C on te C a lvi d i
n ob b e s u o n emico, Ricca rdo Ma ra ffa è
p r od u r r e i s u oi effetti a lmen o per cinm an o e lo ri spe t t ano .
B ergolo, gen ero del Re, fu ggito con la
u n o dei p r im i ca d u ti della resistenza
qu e lu stri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
R i c o rdo de l
T e n . G e n . O.M.I .
R i c c a r d o Maraf f a
I
corte in Pu glia sin d a l 9 s ettemb re. Il
12
italiana.
Remo
Zambonini
sto della pens ione. C iò è in d ip en denza del gra d o d i inflazione che vien e
registrata in gra ndi precisate a ree
na ziona li o cons imili attraverso ela b orati ca mp ion a r i d i voci d i spesa b asilari
inerenti alle p op ola zion i prese in
es a me e d i cons u eto ra p p orta te a d
a n n o.
O ggi il p r in cip io in voca to da stu diosi
ed op era tori del settore per difendere
le pen s ion i d a detta erosione tr ova
cons ens o pressoché genera le n ell'a gga n cia men to delle pen s ion i alla d in a mica salariale degli s tipendi d i ch i è in
servizio attraverso op p or tu n i indici
percentu a li ricavati d a calcoli a ttu a ria li
emersi genera lmente in r a p p or to ai
con trib u ti versati dagli interessati n ell'a rco degli a n n i d i la voro. G u a r d a n d o
p oi al territorio, per es empio nell'a rea
eu ropea , qu esti indici, s empre p er
q u a n to si riferisce a ll'in terven to dello
S ta to, p os s on o gravare su lla finanza
p u b b lica in mis u ra
n otevolmen te
min or e perché influ enzati da u n a specifica pa rtecipa zione alla gestione d i
organizzazioni priva te (le comp a gn ie d i
assicu razioni) favorite ed incentiva te
da llo S ta to med es imo s pecia lmente
con esenzioni fiscali.
N asce in ta l m o d o in u n p rogetto
mira to, la possibilità del forma rs i con temp or a n eo d i u n a o più p en s ion i in tegrative persegu ita però come u n a
op zion e volon ta ria e formalizzata su lla
b ase d i u n a semplice trattativa priva ta .
P u r tr op p o in Italia qu esta interessante pecu lia re scelta del p rin cip io p r evidenziale mis to fa vorito da llo S ta to è
a ncora assente, men tre nella comunità
eu rop ea h a u n a larghissima pia tta for ma adesiva giu stificata a nche d a
u lteriori motiva zion i d i b u o n p rofilo
che n o n è q u i il caso d i en u mera re.
Pera ltro s u d u e casi in ten d ia mo es primere com u n q u e la nos tra pu ntiglios a
attenzione.
In p r im o lu ogo ris con tria mo n el fatto
previdenzia le a ttu a to con u n r id otto,
ob b liga torio p releva men to d i d en a r o
su lla remu n era zion e (paga ecc.) delle
presta zioni la vora tive del soggetto, u n
ma ggior rispetto della pers ona e dell'eventu a le n u cleo fa milia re forma tos i in
q u a n to il qu a d r o previdenzia le d ei
b is ogni e degli ob iettivi d i vita sarà
s empre meglio interpreta to e s od d isfatto in genera le da qu a n ti u o m in i o
d on n e lo gestiscono diretta mente,
men tr e per a ltro verso la concorrenza
su lle offerte del p r od otto previdenzia le
faciliterà la tendenza a d equ ilib ra rn e i
costi. E per qu esta volta s emb r a n d oci
p oi d i a ver detto cose meritevoli d i
attenzione ci fermia mo. C i ritorneremo
s opra più a va nti.
13
Pe re t o
L
- Gi t a a
a gita sociale d i otto giorni,
effettu ata nella s econda q u in dicina d i giu gn o in Francia, ha
a vu to m o m e n ti d i intens a religiosità
nel S a n tu a rio della M a d o n n a d i L ou r des e d i serenità, d i gioia, d i espressioni
d i amicizia e d i a p p r en d im en to cu ltu ra le, d u r a n te il percors o.
Il 15 giu gn o s on o pa rtiti d a Pereto e
da Tivoli oltre cen to S oci e familiari.
D u e eccellenti gu ide e la pa rticola re
sensibilità del Presidente della Sezione, C o m m . A n ton io M os ca relli, h a n n o
reso m en o faticoso il lu n go percors o
nei d u e sensi d i ma rcia , che ha a vu to
soste a Firenze, Pisa, S a n r emo, A vi-
L o ur d e s
gn on e, N imes e Tolosa .
Lou r d es è stata la meta principa le,
volu ta d a i S oci, che h a n n o inteso p ortarsi in qu el L u o g o S a n to per pregare
la M a d o n n a e p or r e sotto la su a b enefica protezione le loro famiglie.
L a pa rtecipa zione a tu tte le cerimonie religiose comu n ita r ie (Via C ru cis,
Proces s ione Eu caristica, Processione
con i " fl a m b e a u x " e l'ascolto delle
S a nte Messe) è stata s empre totale e
più volte richiesta.
S on o state visitate: la G r otta delle
Ap p a rizion i con la sorgente, la B asilica
d ell'Imma cola ta , qu ella della C ripta ,
del Ros a rio e d i S. Pio X che, nella su a
Pereto - 16/21 giugno 1991 - Pellegrinaggio a Lourdes. Un gruppo di Soci e familiari
dinanzi alla Chiesa della Madonna di Lourdes.
Napoli - 7 ottobre 1991 - Il Ministro dell'Interno, On.le Vincenzo Scotti, in una recente visita nella Caserma della Polizia di Stato "lovino",
nei pressi degli Uffici dell'ANPS, stringe la mano al Consigliere Nazionale e Presidente della Sezione ANPS, dottor Ciro del Duca'
Nella foto: il Ministro Scotti, al centro, con l'On. Martusciello e il Prefetto di Napoli, dott. Umberto Improta, e a destra il Questore di
Napoli, Dott. Vito Matterà. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
INTERNATIO NAL
LAW ENFORCEMENT NIGHT
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ERIE C O U N T Y
FRATERNA!. ORDER O F P O L I C E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
TO PROMOTE FRATE RN AL ISM A M O N G
LAW ENFORCEMENT PERSONNEL
WEDNESDAY -
OCTOBER 2,
1991
St. Johns Social Hall
U.S. Poute 20, Girard, Pennsylvania
Toronto (Canada) - 2 ottobre 1991 - Il Socio Frank Padula, Presidente
della Sezione ANPS di Toronto, mentre pronunzia l'allocuzione al
raduno delle Varie Associazioni di Polizia canadesi.
14 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
caratteristica d i a rdita
imp on en za
a rchitettonica , si estende, come u n a
gra ndis s ima b a rca ca povolta , nel sotterra n eo del lato sinistro dell'E s pla na de.
S on o stati, inoltre, visitati la casa
pa tern a ed i lu ogh i in cu i ha vissu to
B erna rdette, il M u s eo, il C astello ed i
su ggestivi e n u mer os i negozi che si
s n od a n o nella pa rte n u ova d i Lou r d es .
Particolare interesse ha su scitato la
visita alle grotte d i M ed ou s e a qu elle d i
B eth a r r a m. Q u este u ltime s ono tra le
più b elle del m o n d o e certa mente le
più cu riose da visitare perché fornis con o, nella diversità dei loro aspetti, la
causa della forma zione d i qu asi tu tte le
altre grotte esistenti.
V i si giu nge attraverso la S tra da Provincia le che u nisce Pa u a Lou rd es ,
lu n go la vallata del G a ve, ove si
a m m ir a u n paesaggio va rio e rid en te
lu n go gli u ltimi contra fforti dei Pirenei.
Le G rotte d i B eth a r r a m s ono com poste d i b en 5 pia ni s ovra ppos ti, formatisi in differenti epoche. N ella
gra nde sala si ved on o u n a gigantesca
ca mp a n a , u n min a reto a ra b o tra u n a
oscu ra vegeta zione d i stalagmiti, ed, in
lonta na nza , d ei colon n a ti in p ien a forma zione,
delle foreste pietrificate,
d ra p p i, frange. N ella S ala dei L a m p a da ri si n ota u n a cu riosa finestra, detta
"d ella S finge", u n a " G iova n n a d 'Ar co", u n " P u l p ito " , il " B a cin o delle
N a j a d i" e ta nte altre ricchezze della
na tu ra . N ella G r otta S u periore, scolpita dalla violenza del fiu me, si raffigu ra u n a d i qu elle a mmir evoli volte d i
a ntiche ca ttedra li inglesi.
N ella G r otta S u periore si osserva la
forma zione d i u n " ch io s tr o " che s emb ra ispirato da ll'a rte gotica del med ioevo.
L a escu rsione vien e effettu ata in
b a rca ed in tren in o. N ella traversata
del lago, inoltre, viene a mmir a ta a nche
la volta della "S a la d ell'In fer n o", alta
5 0 metri, men tr e nella pa rte inferiore
delle grotte — che si visita in tr en in o,
cos teggia ndo il fiu me attu ale sotterran eo per k m . 3 , 5 0 0 — si n ota n o le b ellezze delle mu ra glie che s os tengono la
volta alta più d i 5 0 metri con vere e
p rop rie foreste d i stalattiti.
L a "S a la delle B a ion ette" ed " i l B a ld a cch in o" p on g on o fine alla visita d i
qu este grotte na tu ra li che res tera nno
in d imen tica b ili per chi le ha a mmira te.
Infine l'a d d io a Lou rd es , in u n a
s plendida ma ttin a ta d i sole, ha a ssu nto
con n ota ti assai commoven ti, dens i d i
sentita preghiera .
15
Co m o
• Cro c i e ra ne l
M e d i t e r r an e o
u n 'a tmos fera
pa rticola ri.
A b b ia m o
com plesso d i eccezionale imp or ta n za a rtistica. S i tratta d i u n a piccola città reale,
fortificata, su lla cima d i u n a collina ,
u n ico es empio al m o n d o d i edificio
med ioeva le a ra b o giu n to inta tto sino ai
giorn i nostri. N elle vicina nze a m m iriamo gli s plen didi gia rd in i del G en era life, a ntica residenza d i ca mp a gn a dei
re a ra b i, che con le lor o terrazze, grotte, getti d 'a cqu a e cespu gli cu rati, ricord a n o i gia rdini delle ville italiane del
visitato il Palazzo d ell' A lh a mb r a ,
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Rina s cimento.
Altr i scali della crociera, p r ima di far
r itor n o a G en ova , s on o stati Pa lma d i
M a iorca e B a rcellona . Pa lma , capitale
delle B a lea ri, va n ta bellezze na tu ra li ed
u n ricco p a tr im on io artistico. Interessante il castello de B ellver (sec. XIV )
antica residenza reale e la imp on en te
costru zione in stile gotico- ca ta la no
della cattedrale. B a rcellona , città ricca
d i tra dizioni s torico- cu ltu ra li, capitale
della C a ta logn a , dalle origin i antichissime, è u n a delle più interessanti e vive
della S pa gna .
Il via ggio è stato m olto b ello ed in teressante, sia per città visitate ed a n ch e
per la vita d i b or d o, s empre p ien a d i
attrattive in u n a mb ien te d i classe, con
spettacoli, feste ed a nche con m o m e n ti
d i gra nde relax.
U n grazie a l C a p o C ommis s a rio d i
b or d o, Attilio Sissa, per la sua d is p on ibilità e per a ver volu to salu tare i soci
d ell' A N P S con u n cockta il, com e
s egno d i amicizia e reciproca s impa tia .
T e r n i - Gi t a i n P ug l i a
U
na comitiva d i 4 5 pers one tra
S oci, fa milia ri e S impa tizza nti,
il 2 4 ma ggio pa rte d a Ter n i per
u n giro in Pu glia. Pr ima sosta n el M olise, a Ter moli.
Il ma ttin o del 2 5 , i S oci effettu a no
u n a escu rsione nel V ecch io B or go,
risalente al V secolo. E come u n a terrazza su l ma re,con u n intrico d i viuzze,
sfocianti in su ggestive piazzette. N el
cu ore del V ecch io B or go, su l la to sinistro del Palazzo Ves covile, si erge la
C a ttedra le, edificata tra il XII e XIII
secolo, su u n a costru zione più antica,
della qu a le rimangono tracce d i mos a ici. D u r a n te i res ta u ri esegu iti negli a n n i
1934/ 36, ven n e alla lu ce la C ripta ,
nella qu a le fu r on o rinvenute le ossa d i
S a n Tim oteo e u n a lastra ma r mor ea
con scritta, oggi mu r a ta nella parete
Como - 29 settembre/6 ottobre 1991 - Mn. Costa Marina. Un gruppo di Soci in crociera nel Mediterraneo. Al centro, da sinistra: il Commissario di bordo Attilio Sissa e il Presidente della Sezione ANPS Palermo. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
destra della C hiesa.
Il V ecch io B or g o è come u n a fortezza circonda ta d a mu r a , spezzate
Terni - 24/30 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di Soci delle Sezioni di Foggia e Terni
na ven tin a d i S oci, tra cu i il
u n a roccaforte strategica e r in oma ta ,
chezza d ei tesori d'a rte in essa cu s toditi
dalla imp on en te mole del C astello
dinanzi al pozzo della Reggia di Federico II.
p u n to d i riferimento storico, p olo d i
( q u i si trova a n ch e la tom b a d i C ris toPresidente della S ezione d i
S vevo e d a u n a Tor r e Ara gones e. Il
S on d r io G u id o B ertin elli e la
attrazione e ta p p a ob b liga ta per il trafforo C olom b o) . L a città comp r en d e
D i n otevole imp orta n za a rchitettoIl ma ttin o del 26, i gitanti lasciano
C astello fu fatto costru ire d a Federico
consorte, h a n n o effettu ato, d a l 2 9 setfico ma r ittimo. L a visita è rivolta alla
a nche il B a rrio de S a nta C ru z, su ggeTer moli per raggiu ngere Foggia. A l l ' u nica il Palazzo du ca le con il su o C ortile
II e faceva pa rte del V a llo volu to da
temb r e al 6 ottob re, u n a crociera su lla
grotta d i S a n M ichele, con b elle scu lstivo qu a rtiere eb r eo in epoca arab a,
scita dell'a u tos tra da , tr ova n o a d a tten s opra eleva to al s econ do p ia n o, a cu i si
Federico II a s a lva gu a rdia d ei s u oi
modern is s ima " C os ta M a r in a " .
tu re creatisi n a tu ra lmen te nel corso d i
con intricatissime stradine e piazze
accede per mezzo d i u n a mp io scaloderli gli a mici della S ezione d i Foggia ,
d om in i in Italia.
migliaia d i a n n i. Interessante a nche la
a d orn e d i fiori; l'Alcazar, edificio in
L a nave, d i recentissima costru zione. Il cen tro vitale della città è la sua
per a ccomp a gn a rli attraverso u n itineN el p omeriggio, la comitiva si p orta
forme med ioeva li cos tru ito nel sec.
"ta n a delle s cim m ie" d ove gli a n ima li
ne, dota ta d i a mpis s ime vetra te p a n ora rio stab ilito da l Presidente Ru sso.
C a ttedra le, u n a delle più pregevoli
in visita alla vicina città d i La r in o. C olXIV da a rchitetti arab i. B ellissima si
vivon o in comp leta libertà e da d ove si
ra mich e, capace d i ospitare circa 8 0 0
op er e d'a rte dell'Ita lia cen tromerid ioFoggia sorge nello stesso lu ogo
locata alla con vergen za via ria d i
è p otu to a mmir a r e u n b el p a n or a m a
presenta a nche la Plaza de Espana, cirpasseggeri, ra ppresenta ver a men te il
nale. E u n a C hies a a tre na va te a svid ove prosperò l'a ntica A r p i. Il s u o
imp or ta n ti vie
di
comu nica zione,
da ll'a lto, su tu tto il p or to e la città.
con d a ta da sfarzosi pa diglion i disposti
fu tu ro della croceristica mon d ia le.
l u p p o lon gitu d in a le, senza transetto,
n om e derivereb b e d a Fovea , a ntica
intrecciò molteplici r a p p or ti con le
a semicerchio.
Altro scalo è C a dice, s u ll'Atla ntico,
con cor o pia tto.
L'itin era rio, il M ed iterra n eo occicisterna a dib ita alla conserva zione d el
p op ola zion i S a nnitico- frenta ne e con
da d ove u n'es cu rs ione ci ha p orta ti a
D a C a dice, la navigazione
riprende
denta le, con l'emozion e d i u n b reve
gra no. L a su a imp orta n za storica inizia
la D u a n ia , a cu i fu annessa. In epoca
E u n a felice comb in a zion e d i elevedere la capitale d ell'An d a lu s ia : S iviper ritornare nel M ed iterra n eo e fare
in con tr o con l'O cea n o Atla n tico, è
con Federico II d i S vevia . D ella s on au gu stea eb b e il ma s s imo s plendore,
men ti con a s cendenti r oma n ici e
glia, la "città delle gra zie" per i raffinascalo in u n o d ei p orti più a ntichi: M a la stato u n a sapiente scelta d i p or ti tu ristitu osa reggia che si fece costru ire, cird iven en d o
imp or ta n te
mu n icip io
motivi or n a men ta li gotici, i qu a li r en tissimi m o n u m en ti a ra b i e cristiani e
ca men te rinomali ed interessanti.
ga. D a q u i l'escu rsione a G ra n a d a , u n a
con d a ta d a favolosi gia rdini, n o n
r oma n o. Segu ì le vicissitu dini d ell'imd on o più significativo il M o n u m e n to
per la vivacità delle su e tra dizioni e
delle più celeb ri e prestigiose città spaL a partenza della na ve a vvien e d a
rimane che il Palazzo A r p i e u n artistico
p ero r om a n o d'occidente,
rifiorendo
S a cro. Il C a mp a n ile, risalente al 1 4 5 1 ,
delle sue feste. B ellissima la su a cattegnole, situ ata ai piedi della Sierra
G en ova ed il p r im o scalo è G ib ilterra ,
pozzo.
a ttor n o al XIV secolo. S on o d i qu est'eè p r ob a b ile sia stato cos tru ito su u n o
drale, u n o dei d u o m i più gr a n d i ed
N eva d a . I ma gnifici m on u m en ti e il
imp on en te p orta del M ed iterra n eo con
poca , la C a ttedra le, la C hiesa e il C on I m o n u m e n ti d i ma ggiore im p or più a ntico, forse a forma d i torre, come
im p on en ti della cristianità, ins u pera carattere signorile dei palazzi e delle
la s u perb a rocca che ra ggiu nge i 4 6 2
qu ello della C hies a d i S a n Francesco,
ven to d i S a n Francesco,
l'a ntico
tanza s ono: la C a ttedra le, il Palazzo D e
b ile per l'effetto degli spazi e la riccase le conferis cono u n fascino e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
metri d i altezza sul livello del ma re. E
Palazzo Vescovile.
situ ato su lla piazza medes ima .
Rosa, le C hiese d i S a n G iova n n i, della
U
16
17
no, d omin a te d a u n a na tu ra le e perfetta forma cristallina, che ra ppres enta
la M a d on n a col B a m b in o. Acca n to alla
ca verna del D u o m o , si a pre la ca verna
del Tr on o, p ien a d i concrezioni alab astrine s omiglia nti a d u n b a lda cchino.
Attra vers o u n a p or ta scavata nelle
massicce e spesse falde d i alab astro,
u n b reve cor r id oio con d u ce alla terrazzina che d om in a la gra nde S ala dora ta
della G r otta B ia nca . D a lla volta scend on o miria d i d i stalattiti dora te d i ogn i
dimen s ion e e forma .
N el p omer iggio i S oci si s on o recati
allo Z oo- S a fa ri d i Fasano, il p r im o e
più gra n d e d'Ita lia , con u n a estensione
di 1 2 0 ettari. V i si tr ova n o 1 0 0 0 a n ima li d i oltre 4 0 specie, ch e vivon o in
p ien a libertà.
Il ma ttin o del 2 8 , pa rtenza per Alb erob ello, paese d ei Tru lli. C aratteristici
s ono la C hiesa Tr u llo d i S a n t' A n ton io,
il Tr u llo S ovr a n o e il Tr u llo C asa d 'ATerni - 24/30 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di Soci a Termoli. Sullo sfondo il vecmore. S i evidenzia nella pa rte n u ova
chio Borgo. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
della città il S a n tu a r io dedica to ai S a n ti
C os ma e D a m ia n o, Pa tron i d i Alb eroC roce e d i S a n D omen ico. Su ccessivacosì ch ia ma to, perché in a lto si raffimen te, nella sala delle r iu n ion i della
gu ra u n a testa angelica d i fanciu lla. In b ello, p rogetta to n el secolo scorso, d i
ottima fattu ra a rchitettonica .
n u ova Q u es tu ra il Presidente Ru sso
u na ca vernetta na tu ra le, s ormon ta ta
Il ma ttin o d el 2 9 , la comitiva pa rte
consegna a l Presidente G ia r d i u n a
da lu min os e p olicr ome concrezioni, si
per S a n G iova n n i Roton d o, mèta
b ella targa raffigu rante i m o n u m e n ti d i
erge d a l s u olo, nella su a b ia nca pu rezu ltima d el via ggio p r im a d el r itor n o a
Foggia, men tre le cons orti d ei d u e p r eza, l'imma gin e della Vergine, in a ttegTern i. N el p omeriggio, d op o il pranzo,
sidenti, S ignore Rosaria Ru sso e Lu cia
gia men to d i preghiera . Pros egu en d o,
pa rtenza p er M on te S a n t'An gelo, p er
G ia rd i, si s ca mb ia no i gu id on cin i.
si giu nge a l B ivio, così d etto perché in
u na visita al S a n tu a r io d i S a n M ichele e
Il ma ttin o d el 2 7 la comitiva pa rte
temp i r emoti d ivid eva il fiu me sotterraagli altri m o n u m e n ti esistenti n ell'a n alla volta d i C astellana per la visita alle
n eo in d u e corsi d 'a cqu a . V icin o a l
tico rion e J u n n o, qu a li la C hiesa d i S a n
G rotte. L'esistenza d i qu este era già
B ivio si eleva u n consistente g r u p p o d i
Pietro, della qu a le d o p o le d emolizion i
n ota nel med ioevo, m a la p r im a rela stalagmiti, su lle qu a li si staglia la
del 1 8 9 1 e 1 9 4 2 n o n r ima n e che il p orzione scritta risale a l 1 8 7 2 , con la scos olenne figu ra del M os e. S u lla sinistra
tale con u n mira b ile ros one e l'ab side.
perta della G r otta della Iena, così chia u n b reve corrid oio penetra n el Piccolo
D a u n a p or ta alla sinistra dell'ab side, si
ma ta da l ritrovamento dei resti fossili d i
Paradiso, d ove, a ll'in tern o d i d u e picaccede alla cos iddetta To m b a d i Rotad etto a nima le. C om u n q u e, la scoperta
cole caverne, basse e p oco illu min a te,
ri, edificio a rticola to s u tre ord in i, il
di tu tto il comples s o risale a l 1940,
si ved on o le più strane concrezioni
p r im o p ia n o qu a d r a to, il s econ do otta q u a n d o l'illu stre prof. An u lli, s u inca delle G rotte, chia ma te eccentriche per
gona le e il terzo a for ma ellissoidale
le loro forme bizzarre.
rico dell'E n te del Tu r is mo regiona le, si
con u n a lto ta m b u r o s or mon ta to d a
calò attraverso la pa u ros a vora gine,
Pros egu en d o si entra nella ca verna
u na cu p ola . A destra dell'ingresso
ra ggiu n gen d o il p ia n o della G r a ve alla
dell'Alta re, n om e deriva nte dalle delidella C hiesa d i S a n Pietro, si a pre l'a profondità d i mt. 6 2 . Il n om e d i G r a ve
cate e sottili stalattiti e stalagmiti, s omitrio che immette nella C hiesa d i S a nta
deriva da l greco G ra b e, p orta d'ingres glianti a tra s pa renti ceri colloca ti
M a ria M a ggiore, la qu a le sorge a l
so. Tr a la G ra ve e il C a ver n on e d ei
a ttorn o a d u n Alta re.
pos to d i u n a a ntica necropoli.
M on u m en ti, il visitatore si trova in u n
Per u n b reve tra tto d i galleria, dalla
b asso passaggio in cu i si allarga la
G r otta N era , caratterizzata d a u n a
grossa concrezione d i color crema , ch e
raffigu ra u n a L u p a di grosse d imen s ioni. S egu e la C a vernetta delle C ortin e,
a ntica mera del C a ver n on e.
nel
D a qu esta en or me grotta , si passa
ma es tos o corrid oio d ell'An gelo,
E
18
f f t I C
ca verna
dell'Alta re, si passa alla
ca verna d el Presepio, u n a vora gin e
p r ofon d a 1 0 0 metri. Lasciata qu esta
caverna, si entra nel pia neggia nte corridoio del D eserto ed infine, attraverso
difficili passaggi, ci si trova nella
ca verna d el D u o m o d i M ila n o. Ta le
n om e deriva dalle gu glie che si eleva-
Cal t ani sse t t a
Gi t a a S i r a c u s a
N
el qu a d r o delle attività ricreativo- cu ltu ra li, il 2 0 ottob r e la
S ezione h a organizzato u n a
gita sociale con la pa rtecipa zione d i
n u meros i S oci con le rispettive fa miglie.
M eta della gita è stata l'a ntichis s ima
città d i Siracu sa, sita nella Sicilia or ien tale, le cu i origin i risalgono a ll'a n n o
7 3 5 a va n ti C ris to a d opera d ei colon i
greci che vi a p p r od a r on o nei pressi d i
O rti già.
O ltre ai G reci, tracce inca ncella b ili d i
storia, civiltà e cu ltu ra h a n n o lasciato
qu elle p op ola zion i ch e n el corso d ei
secoli l' h a n n o govern a ta , qu a li Roma n i, O s trogoti, A r a b i, N or m a n n i, S vevi,
A n gioin i e B or b on i. S ia la città antica
In m e m o r i a d e l C o l . ( c )
R o s a r i o DI N A T A L E
Il ma ttin o d el 3 0 la comitiva si
r a d u n a n el S a n tu a r io d i Pa dre Pio, per
ascoltare la S. Messa, rendere oma ggio alla s u a Tom b a , visitare tu tto il
comples s o e ripartire alla volta d i Termoli d ove è stato fissato il pra nzo.
Dopo lunga malattia è mancato il 9
Il Presidente G ia r d i desidera esprisettembre 1991 all'età di 75 anni il Col.
mere i ringraziamenti d i tu tti i pa rteciRosario Di Natale.
p a n ti alla gita a i colleghi della S ezione
Siciliano d'origine, fu inviato a Goridi Foggia, al C om a n d a n te D r. C la u d io
zia nel 1936 come tenente pilota delD e L u ca e a l B riga diere G iu s eppe
l'Aeronautica
Militare.
Dopo
la
A m or e della Polizia M u n icip a le d i La r iseconda guerra mondiale entrò nella
nò, a i ristoratori e agli a lb erga tori, p er
Polizia Civile a Trieste e successivala gentilezza, la cortesia e l'imp egn o
mente
transitò nel Corpo delle Guarprofu s o d a tu tti lor o p er il p ien o sucdie di P.S.
cesso della gita. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
che la pa rte m od er n a s on o ricche d i
m o n u m e n ti ed op ere d'a rte d i gra nde
rilievo.
G r a n d e interesse h a n n o su scitato il
lu n goma r e, la Fon te Aretu s a , il D u om o, la facciata d i S. G iova n n i alle
C a ta comb e, i resti d el For o E u ria lo,
eretto nel 4 0 2 a . C , la G r otta dei C ord a li e, più a d est, la L a tomia dei C a p pu ccini, d a identificare com e qu ella
che servì p er il con cen tr a men to d ei
prigion ieri ateniesi n el 3 1 3 a . C , l ' O recchio d i D ion is io e il tea tro greco,
ricavato dalle p en d ici del m on te Tem inite, con u n a vasta cavea da l d ia metr o
di m . 1 3 8 , 6 0 e 5 9 or d in i d i scalini, ch e
p oteva con ten ere circa 1 5 . 0 0 0 spettatori e d ove a ncora oggi, ogn i d u e a nni,
ven g on o ra ppres enta te op ere classiche d i a u tori greci. Q u a s i d i fronte a l
tea tro la colossale A r a d i G er on e II,
della lu nghezza d i u n o stadio (m. 198 x
22, 80) , recinta in età severiana. L a
città aretu sea è anche rinomata per la
coltiva zione e la la vora zione del p a p iro, d i cu i è n oto il mu s eo ch e è stato
visitato con ta n to interesse. D op o a ver
visitato la C hies a della M a d on n a delle
La cr ime s on o state a mmir a te le a r m oniose stru ttu re p or ta n ti d el n u o vo
cos tru en d o S a n tu a rio della M a d on n a ,
con u n a capienza d i circa 11. 000 persone.
Al ritorno, i pa rtecipa nti alla gita
h a n n o volu to esternare il loro ringrazia men to e il lor o pla u so al C ons iglio d i
S ezione p er la ma gnifica riuscita della
gita stessa e per la località prescelta.
U n grazie pa rticola re a ll'a mico C orr a d in o B on a r r io, Presidente
della
S ezione d i Siracu sa, p er la colla b ora zione, la cortesia e la disponibilità
dimos tra te.
Prestò servizio al Gruppo Guardie
di P.S. di Gorizia quale Comandante.
Ufficiale scrupoloso, equilibrato,
ligio al dovere, affabile verso i dipendenti, ha sempre goduto della stima e
dell'affetto di quanti lo avvicinarono.
Era iscritto fin dal 1973 alla Sezione
ANPS di Gorizia, della cui costituzione
fu uno dei promotori.
La Sezione di Gorizia rinnova alla
vedova Signora Olga e ai due figli le
condoglianze, a cui si associano la
Presidenza ANPS e "Fiamme d'Oro".
primi ad andarsene! L'Associazione si
inchina alla sua memoria e rinnova
alla sua famiglia i sensi del suo commosso cordoglio.
R.Z.
Dott.
Panetios VALDAMBRINI
In m e m o r i a d e l
Maresciallo (c)
Antonio O L I V I E R O
Si è improvvisamente spento, a
Salerno, il Maresciallo Antonio Oliviero. Era nato a Torre del Greco l'8 aprile
1919. Era Presidente dal 29 ottobre
1989, richiamato dai Soci con schiacciante maggioranza. Lo era stato
anche in passato quando l'adora Questore Arcuri, nostro Socio benemerito, aveva ricostituita la Sezione di Sorrento, attribuendogli degna sede e
pregando l'Oliviero di accettarne la
Presidenza.
Oliviero era un uomo duro ma
costruttivo ed ha, sia prima che dopo,
assicurato alla Sezione una validissima conduzione.
È proprio vero che i migliori sono i
Nel numero 9/10 settembre/ottobre
1991 di "Fiamme d'Oro" abbiamo
ricordato il Dott. Panetios Valdambrini, Dirig. Superiore di P.S., recentemente scomparso. Completiamo ora
questo ricordo pubblicando la Sua
fotografia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZY
OFFERTE
Cianfanelli
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Bumbaca
Smime
Antonio
Mario
L.
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Gorizia
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Torino
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20.000
19
zyx
felici coniugi, che il 13 maggio
1991
hanno festeggiato il 45° anniversario di
matrimonio, tanti e tanti auguri di bene
C o m o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
e felicità, da parte di tutti i Soci della
Ai Soci Maria Pinoli e Vito
Vaninetti,
Sezione di Como.
No t i z i e l i e t e
di bene e felicità da parte di tutti i Soci
della Sezione e di "Fiamme
d'Oro".
Go ri z i a
La
Socia
Simpatizzante
Signora
Nerina Zorzet ved. Gonano
è diventata nonna per la prima volta.
E nata Costanza, una bella bambina
che ha colmato di gioia i suoi genitori
Gianni e
Donatella.
Alla felice nonna Nerina, ai genitori
ed alla piccola Costanza, giungano gli
auguri e le felicitazioni più sinceri dei
Soci tutti e di "Fiamme
d'Oro".
Peret o
/ / Socio
Giovanni
Meuti,
recentemente promosso
Vice Ispettore
della
Polizia di Stato e figlio del
Segretario
della Sezione Francesco,
il 27 luglio
1991, a Pereto,
nella medioevale
ed
artistica Chiesa di San Giovanni
Battista, si è unito in matrimonio con la gentilissima signorina Anna
Cristofari.
Attraverso
"Fiamme
d'Oro",
i Soci
della Sezione formulano
ai felici sposi i
migliori auguri di ogni bene e di tanta
gioia e prosperità.
Imola
/ / 13 settembre la famiglia del Socio
Venanzio Martino è stata allietata dalla
nascita della seconda
nipotino,
alla
quale è stato imposto il nome di Gessica.
Vivissimi auguri al "nonno"
Venanzio, ai genitori e alla neonata da parte
di tutti i Soci di Imola e di
"Fiamme
d'Oro".
Roma
Mant o v a
Como
Vive
congratulazioni
e auguri
al
D.ssa
Elena
Socio
Commissario
Macrini per la nascita del
primogenito
Davide.
Elena Sala, figlia del
28 settembre si è unita
con Franco De Pasquale.
della Sezione di Como
d'Oro" vivissimi auguri
Sanre m o
Nel Santuario di Nostra Signora di
Lampedusa,
il 22 giugno si sono uniti
in matrimonio la Dott.ssa Anna Maria
della Polizia di
De Rosa, Commissario
Stato di Sanremo
e l'Avv.
Andrea
Rovere.
Agli sposi gli auguri più fervidi ed
affettuosi da tutti i Soci e da
"Fiamme
d'Oro".
No z z e d ' o r o
Socio Mario, il
in
matrimonio
Da tutti i Soci
e da
"Fiamme
e felicitazioni.
T ri e st e
/ / 27 settembre il Socio Nicola
Cannata e la sua gentile Signora
Dolores
Riccardi hanno festeggiato
il 50° anniversario di matrimonio,
circondati
da
figli, nipoti, parenti e amici.
Como
Ad Ottavio Penati, figlio della Socia
Auguri
di felicità e prosperità al
Vivissime congratulazioni
ai coniugi
Benemerita
Emeria Piazza, che il 12
Socio Simpatizzante
Gianluca
Vitone,
Cannata da tutti i Soci e da
"Fiamme
ottobre si è unito in matrimonio con la
convolato
a nozze con la graziosa
d'Oro".
_
sig.na Erica Cordioli,
i migliori auguri zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
y
Signorina Elisa Bergamin.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
La Signora
Rossella
Banfi,
nipote
del Socio
Dino Fanti, si è
recentemente laureata in Economia
e Commercio con 110 e lode.
Alla neo-dottoressa
vivissime
congratulazioni ed auguri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
La
Redazione
"Fiamme d'Oro"
augura
20
lì Socio
Ersilio
CECCHINI,
della
Sezione di Forlì, è stato insignito della
onorificenza
di Commendatore
dell'Ordine
"Al Merito della
Repubblica
Italiana".
Al Socio
Carlo
GHIOZZI,
della
Sezione di Mantova,
è stata
concessa
l'onorificenza
di Ufficiale
dell'Ordine
"Al Merito della Repubblica
Italiana".
di
Buone
On o r i f i c e n z e
Feste
Al Socio
Giulio
SPAZZINI,
della
Sezione di Mantova,
è stata
conferita
l'onorificenza
di Cavaliere
dell'Ordine
"Al Merito della Repubblica
Italiana".
A tutti gli insigniti congratulazioni
ed
auguri vivissimi dai Soci e da
"Fiamme
d'Oro".
21
Pro m o z i o ni
n oto, ha ten u to u n a
sfida d i circa 2 5 min u ti con il ma gnifico
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
/ / Socio Ispettore Principale
Francesco PERCIATO,
è stato promosso
alla
qualifica di Ispettore Capo con
decorrenza 31/ 5/ 1989.
Il Socio
Salvatore
BERTOLINO,
della Sezione di Foggia, è stato promosso al grado di Ispettore.
Il Socio
Aldo
TRAPASSO,
della
Sezione
di Mantova,
è stato
recentemente promosso Vice
Sovrintendente.
Al Socio Cav. Uff. Arturo
CATALANO,
Segretario
Economo
della
Sezione di Cuneo, è stato conferito,
a
titolo onorifico,
il grado di
Maresciallo
ordinario.
Ai suddetti Soci "Fiamme
tutti i Soci formulano
vive
ed auguri.
esemplare.
C on gra tu la zion i da pa rte d i tu tti i
S oci della S ezione e d i " F ia m m e d ' O ro".
MANT OVA
Il S ocio A n ton io Tellin i, pittore già
personale nelle
sale della G a lleria d 'Arte delle Ter me
di Levico, otten en d o u n caloroso con senso d i p u b b lico. La mos tra è stata
visitata, oltre che dalle autorità del lu ogo, da i molti villeggia nti della nota
località tu ristica e d i cu ra. C om p lim en ti
al S ocio Tellini d a i S oci della Sezione
ma n tova n a .
I nv o c az i o ne
Oh!
Maria,
che
concepisti,
Madre
il Divin
Luce
VERCELLI
L a S ezione A N P S segnala la b rillante
affermazione
n ell'U .N .V .S .
(U n ion e N a ziona le
V etera n i dello
S port) del S ocio ed ex vice presidente
della S ezione C o m m . A l d o G u erra ,
che presso la S ezione Provincia le dell'U .N .V .S .
d i Pisa ha ricevuto il
d'Oro"
e
felicitazioni
Celeste,
senza
delle
peccato
menti,
Salvatore
delle
genti.
O L F A T T O - GUS T O E D I L O R O DI S T UR BI
Ascolta
la mia
prece:
"Rivolgi
il Tuo
sguardo
cessi
ogni
perché
torni
la pace
il Tuo
all'ateo,
guerra,
cuore
al
perché
la soave
in
al
amore.
Amor
per
il
fratello,
amor
per
il
creato,
per
la
che
il Signore
Ave
Maria,
vita
ci ha
donato.
immacolata,
prediletta
prega
on s id er a n d o le statistiche d i
altre na zioni si pu ò affermare
con ra gionevole a ppros s ima zione che più d i 4 0 0 . 0 0 0 Italiani h a n n o
dei dis tu rb i d ell'od or a to e del gu sto, e
che altri 4 0 . 0 0 0 ricorrono al consiglio
del med ico ogn i a n n o per alterazioni
dello stesso genere. N a tu r a lmen te
qu este indica zioni n u mer ich e si riferis cono a coloro che richiedono il parere
degli esperti, m a ta nti altri ne esistono
che n o n se ne p r eoccu p a n o.
U n a pers ona con u n erron eo o m a n chevole senso d ell'od or a to e del gu sto
ma n ca d i qu ello speciale sistema d i
leggere,
parola
ancella
C
Terra.
misero,
peccatore,
vi possan
amore
benigno
spècie,
perché
Apri
Pasquale
Brenna
Otorinolaringoiatra
Bambino,
sull'umana
d ip loma per le sue "N ozze d ' O r o con
lo S p o r t" da l Vice Presidente N azionale d ell'U n ion e V etera n i Sig. G iova n n i B agaglia d i Roma , per avere il
G u erra dedica to 5 0 a n n i della p rop ria
esistenza con mira b ile passione ed
assolu ta dedizione alla cau sa dello
sport inteso nella più p u ra espressione.
Il C ons iglio d i S ezione e i S oci esprim o n o le più vive felicitazioni.
a cura del Dott.
Specialista
Sanità
dal
per
Signore,
noi".
R.
Giardi
a lla rme per la salvagu ardia della p r opria incolumità fisica che la na tu ra ci ha
d on a to.
L ' od or e e il gu sto ci ten gon o a ll'erta
sulla presenza d i incendi, ema n a zion i
di esalazioni tossiche, fu ghe d i gas e
cib i a va ria ti, per cu i la perdita del senso
d ell'od ore pu ò a nche essere n o n s olo
s in tomo d i ma la ttie, le più varie, delle
cavità nasali, m a a nche, sia p u r e in ra re
circostanze, d i tu m or i cereb rali. E cco
• perché l'integrità fu nzionale d i qu es ti
sensi è richiesta in a lcu ne professioni
come cu och i e p omp ier i, gu sta tori d i
vin i, p r od u ttor i d i p r ofu mi, indu s trie d i
cos metici, floricu ltori ecc.
S o c i c h e s i di st i ng uo no
CUNEO
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il S ocio B a r tolomeo O livero, in servizio presso la Q u es tu ra d i C u n eo con
il gra d o di Ispettore C a p o, n el tem p o
lib ero è u n a cca nito pescatore.
M ESSA GGI O A UGUR A L E
D E L L A P R E S I D E N Z A NA ZI ONA L E
5/ avvicina
Fra
tante
sorretti
difficoltà
dalla
valori
il S. Natale
Fede,
che ci fanno
cordia
e sulla
sperare
Recentemente
Polizia,
l'Associazione
grande
mosaico
un
simbolo
Natale
ziale
della
per far
Possa
A settemb re ha ca ttu ra to in Alta
Va lle M a ira u n b ellissimo es empla re d i
trota fario che presenta con legittimo
orgoglio professionale nella foto; la
trota , d i tre ch ilogr a mmi, mis u ra va 6 0
centimetri d i lu nghezza e 3 8 d i circon ferenza.
L a ca ttu ra record ha richiesto u n a
n
restituire
è Fede
Con
alle
Festa
tutti quella
portata
sulla
con-
due
anni
Fede.
rinata
patrono
saranno
per
i
posteri
il tema
essen-
l'ispirazione
e del
e la
forza
futuro.
di verità, di bellezza
di sentimenti
con-
La Chiesa e il
e dei Cristiani,
traggono
di Grazia,
purezza
di Stato.
or sono
del presente
la
il suo determinante
Polizia
e di
Casaroli
Arcangelo,
e di
della prima
età,
luce,
che
Forza.
tale animo
i Soci, agli abbonati
Anno
ha dato
della
i fedeli
difficoltà
il S. Natale,
etemi
di
Società fondata
a S. Michele
del Cristianesimo
civiltà, dal quale
a noi
e
inaugurato
di fratellanza
fronte
anno
degli
avvenimenti
dal Cardinale
intitolata
Nazionale
è la Festa
tempi
nuova
benedetta
di Faedis,
cui ricostruzione
tributo
un altro
certezza
nazionale.
ultimi
in una
trascorso
nella
convivenza.
è stata
alla
abbiamo
coscienza
comunità
in questi
pacifica
Chiesa di Campeglio
della
nostra
alla
succeduti
storica
e speranze
dalla
che presiedono
Si sono
1991.
Nuovo.
la Presidenza
e alle
e "Fiamme
loro famiglie
d'Oro"
un Buon
augurano
Natale
e un
a tutti
Felice
COME
F UNZI ONA NO
FAT T O E I L GUST O?
L'OL-
Essi a p p a r ten gon o al nos tro sistema
chimico- sensoriale, cioè a dire, n oi
s ia mo a vvertiti della presenza
di
sostanze che ci circon d a n o e della
bontà o m en o d i qu elle che in tr od u cia mo nel n os tro orga n is mo per mezzo
d i rea zioni ch imich e e b ioelettriche che
si verifica no q u a n d o esse ven g on o a
con ta tto delle termin a zion i nervos e
che esistono n el naso, su lla lingu a e
nella b occa . L e termin a zion i nervos e
specializzate che ven gon o s timola te,
tra s metton o i messaggi al cervello che
is ta nta nea mente va lu ta e decide su l da
farsi, nel b en e e nel male. Le cellu le del
n er vo olfa ttorio s ono stimola te d a
n u meros e e varie sostanze: dalla fragranza d i u n a rosa come d a l pia cevole
od or e del pa n e a p p en a sfornato. L e
cellu le del gu sto reagiscono al cib o ed
alle b eva n d e mescolate alla saliva. Ta li
cellu le s on o riunite in piccole masserelle dette pa pille gu stative
che
a p p a ion o com e dei rilievi su lla lingu a .
Pos s ono essere viste da og n u n o che si
gu a rda allo specchio. N o n ra ra men te
ven g on o sca mb ia te per forma zion i
pa tologiche d a coloro che si con tr olla n o in ma n iera esagerata.
L e cellu le del gu sto e dell'olfa tto
s on o le sole cellu le del nos tro sistema
nervos o che si ricostruiscono q u a n d o
s on o da nneggia te o d iven ta n o vecma la ttie del sistema nervoso.
chie. G li scienziati h a n n o rilevato qu ePazienti che h a n n o p er d u to la
sto fen omen o s tu d ia n d o altre cellu le
laringe gu s ta no p oco perché od or a n o
nervos e n on più fu nziona nti del nos tro
assai men o.
corp o.
V i è u n terzo sistema chemos ens oriale che contrib u is ce a d a iu ta re i nos tri
C O M E SI DI A GNOST I CA NO L E
sensi d ell'od ore e del gu sto. M iglia ia d i
A L T ER A ZI ONI DI OL F A T T O E
termin a zion i nervos e si
ritrovano
GUST O?
sparse al d i fu ori dei p u n ti specifici, in
delle aree u mid e come gli occhi,la b ocIl gra d o d i perdita d i capacità olfatca, il naso e la gola e s on o in gra d o d i
tiva e gu stativa pu ò essere mis u ra ta
riconoscere l'od ore p u n gen te d ell'a mper mezzo della più bassa concentra mon ia ca , la freschezza del men tolo, il
zione d i u n a sostanza chimica che u n a
calore dei p ep eron i picca nti, l'irrita pers ona pu ò a ccu ra ta mente percepire
zione con la crima zione d ovu ta a llo
e riconoscere. M a ga ri a nche attraverso
sprigionarsi d i essenze dalle cipolle
la comp a ra zion e d i gu sto e sapore d i
a p p en a tagliate.
differenti sostanze, la loro intensità con
Ta n ti in vero s ono gli a r om i che ricola detenzione d ell'a u men to d i concennosce il nos tro olfatto, il qu a le intertra zione dei comp os ti ch imici. Il prof.
vien e nel fornire va lu ta zioni a nche su l
N iccolini, fa rma cologo dell'U niversità
cib o che ma s tichia mo. Se ch iu d ia mo il
di S iena ed il prof. Fortu n a to, otor in onaso men tre ma n gia mo della cioccolala ringoia tra dell' Università C a ttolica d i
ta, per esempio, s entiremo la dolcezza
Roma , pa recchi a n n i fa crea rono u n
o l'amarezza ma a vr emo difficoltà nela ppa recchio id on eo a qu es to tip o d i
l'apprezzare la sua gradevolezza che si
ricerca, oggigiorn o n on molto u sato,
a ttu a con la stimola zione dell'olfa tto da
a ven d o altri scienziati s vilu ppa to i
n oi escluso.
cosiddetti " S C R A T C H a n d S N IF F "
Le sensazioni gu stative d i base s ono
(strofinare ed annu sare) test per va lu qu a ttro: salato, a ma ro, dolce e acido.
tare l'olfa tto ed il "S IP, S PIT a n d RIN Le comb in a zion i d i qu esti gu sti b en
S E " (sorseggiare, spu tare e sciacqu adefiniti insieme con temp era tu ra , con re) test per il gu sto.
sistenza, od or e e le sensazioni che p r oA m b ed u e i tests s ono molto più preven g on o dal loro giu sto dos a ggio, p r ocisi, s emplici ed accu rati del p r im o
d u con o u n sapore. E il sa pore a p p u n to
a ppa recchio.
qu ello che c'in forma se s tia mo m a n L o s tu dio d ell'a n a tomia e della fisiogia n d o caviale o noccioline. M olti
logia
comp a r a ta tra gli esseri u m a n i e le
Distribuzione della mucosa olfattiva sulla
s a pori si riconoscono a ttra verso l'olfa taltre specie viven ti, ma mmifer i ed
faccia mediale (A) e laterale (B) del naso
to. Allo stesso m o d o il b en n oto sa pore
insetti, ci in for ma n o che l'olfa tto ed il
(dal manuale di Ori di G. Rossi)
ed od or e del caffè. E cco perché ch i
gu sto, nella specie u ma n a , assolvono a
desidera gu stare in tera men te u n o
comp iti, a nche se molto imp or ta n ti,
squ isito sapore (per es emp io u n
piu ttos to ridotti rispetto a qu ello che
esperto cu oco u n a su a p r op r ia creazioL o stesso può dirsi per la presenza d i
ra ppres enta no per la difesa e la con ne) esalerà d olcemen te a ttra verso il
polipi nelle cavità nasali e seni pa ra n a servazione della specie in molti a n ima naso d op o ciascu na deglu tizione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
sali, dis tu rb i or m on a li ed infezioni d en li. Pen s ia mo in m o d o pa rticola re all'e-
PASSIAMO A L L E ALT ERAZIONI
DELL'OLFAT T O E DE L GUST O
tarie, esposizioni p rolu n ga te a certe
sostanze chimiche, allergie, insetticidi e
assu nzione d i a lcu ni fa rma ci.
Il fu m o d i tab acco è la for ma più
concentra ta d ' in q u in a m en to a cu i
molte persone s on o esposte volon ta riamente
o men o. Esso certa mente
diminu is ce la capacità d'identifica re gli
od or i ed i sapori. M olti pa zienti soggetti
a terapie fisiche ra dia n ti per tu m or i
della testa e del collo la men ta n o la perdita del gu sto e dell'olfa tto, che poss ono anche venir m en o in a lcu ne
s pleta men to dell'attività sessuale, in
cu i l' u n o e l'a ltro senso a s s u mono
qu asi s empre u n r u olo essenziale,
men tre nella specie u ma n a , lo stesso
r u olo è qu a s i s compa rs o. Per qu este
ra gion i le aree del cervello u m a n o
riservate alla ela b ora zione dell'olfa tto
e del gu sto s on o piu ttos to piccole se
pa ra gona te a qu elle d i ta nti a nima li,
p u r tu tta via è b en e tenercele care per il
n o n u ltimo p otere che h a n n o d i sapere
a nche evoca re ricord i d i m om en ti esalta nti della nos tra vita vissu ta.
Il p r ob lema principa le è il na tu ra le
declino della capacità d i od or a r e che
tipica men te si verifica d op o i 6 0 a n n i. I
ricerca tori h a n n o d imos tra to che l' olfatto raggiu nge la su a ma s s ima efficienza fra i 3 0 e i 6 0 a n n i. G r a n pa rte
delle persone più anziane h a n n o u n a
sensibilità olfattiva più o m en o attenu a ta . Le d on n e d i ogn i età s on o
genera lmente dota te d i acuità olfattiva
s u periore a qu ella degli u om in i.
Alcu n e persone na s cono con u n o
scarso senso dell'olfa tto e del gu sto,
ma la ma ggior pa rte dei pa zienti perd o n o l' u n o e l'a ltro per tr a u mi del ca p o
o ma la ttie, come qu elle d ell'a p p a ra to
respira torio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
E
24
/tE/4f_E
E E t f CE
L e t t e r e d e i l e t t o ri
P e n s i o n i s t i c a : r i sp o st e ai l e t t o ri
a cura di Antonio
Z E N N A R O A n ton io
pensione privilegiata ordinaria
concessa a decorrere dal 5-5-1978 al 4- 51982 e dal 4-5-1982
da durare a vita,
e dal 15-7riliquidata dal 16-12-1984
1987 per effetto della valutazione
del
servizio reso da
richiamato.
Il provvedimento
è stato
trasmesso
alla Direzione Provinciale
del Tesoro di
Rovigo per il pagamento.
In data 15-61991 è stato chiesto il parere dal Comitato per le pensioni privilegiate
ordinainfermità.
Appenarie per un'ulteriore
sarà
acquisito
il suddetto
parere
emesso nuovo
provvedimento.
S A P O N A R O Francesco
pensione privilegiata ordinaria di 8"
categoria concessa a vita.
Il provvedimento
è stato
trasmesso
alla Direzione Provinciale
del Tesoro di
Perugia per il
pagamento.
B O S C A R I N O Francesco
con D.M. dal 5-3-1990
è stata concessa la pensione
privilegiata
di 8"
categoria a decorrere dal congedo e da
durare a vita.
Il provvedimento
è stato trasrhesso il
2-7-1990
alla Direzione
Provinciale
del Tesoro di Ragusa per il pagamento.
C H I A R E L L A A q u ilin o
per poter emettere il
provvedimento
di pensione privilegiata,
per il quale è
stato già acquisito il parere
favorevole
del Comitato
per le pensioni
privilegiate ordinarie, si è in attesa di ricevere
i decreti di richiamo in servizio
temporaneo di polizia già richiesti alla locale
Prefettura.
P IV O TTO Lor en zo
il D.M.
di pensione
privilegiata
emesso
in favore del Sig. Pivotto,
è
stato inviato alla Direzione
Provinciale
del Tesoro di Cremona
il
30-4-1991
con elenco n. 3 per il
pagamento.
S P A TA R O A b r a m o
con D.M. n. 3038 del 13-3-1989
è
stata concessa la pensione
privilegiata
di 7° categoria a decorrere
dal 12-2-
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJ
Squarcione
1985 all'11-2-1989,
e, in data 28-61991 è stato emesso nuovo
provvedimento a decorrere
dal 12-2-1989
e da
durare a vita e copia di detto
provvedimento è stata inviata alla D.P.T. per il
pagamento.
C A R I N G E L L A Rocco
ilD.M. n. 1805del 13-6-1991
conia
liquidazione
della concessione
dell'equo indennizzo,
è stato trasmesso alla
Questura di Foggia il 20-8-1991
perla
notifica e il pagamento
all'interessato.
C E N N A M O Raffaele
È in corso di emissione il provvedimento con il quale viene concessa in
favore del predetto,
la pensione
privilegiata di 7° categoria per anni 4 dal 810-1987.
E stata anche
riconosciuta
indennizzabile l'infermità diabetica e, inoltre, la
Questura di Roma è stata interessata
ad invitare la CMO a far sottoporre
a
nuovi accertamenti
sanitari il Cennamo.
D E L L A S A L A C a r lo
conD.M. del 14-4-1990
è stata concessa la pensione
privilegiata
di 8"
categoria dal 1977 a vita con il periodo
reso da
richiamato.
Il suddetto D.M. è stato
trasmesso
alla D.P. Tesoro di Salerno per il pagamento.
M E S S IN A A n ton io
il 14-5-1991
è stato emesso
D.M.
concessivo
di pensione
privilegiata
di
8" categoria,
dall'1-6-1985
al 31-51989 e sotto la stessa data sono stati
richiesti i nuovi accertamenti
sanitari
per la concessione
a vita.
Il provvedimento
è stato
trasmesso
alla D.P. Tesoro di Torino per il pagamento.
V I G L I O N E V a lerio
il 18-9-1991
è stato emesso
D.M.
concessivo
di pensione
privilegiata
a
vita di 7° categoria.
Il provvedimento
è stato
trasmesso
alla Direzione
Prov.
del Tesoro
di
Torino per il
pagamento.
Ricevia mo
e
p u b b lich ia mo
le
segu enti lettere dei nos tri a b b on a ti
S ign or S on n o Lu igi della S ezione
A N P S d i M ila n o e del C o m m . G u id o
Francesco Alfredo, Presidente d ell' U . N . M . P.S. d i Imperia , in mer ito
a ll'inserto redazionale su l rinnovo d ell' a b b on a m en to per il 1 9 9 1 .
Milano
29-10-91
Caro Fiamme
d'Oro
permettimi
di trattarti come
persona
fisica ed amica.
A seguito di quanto mi hai
comunicato: cioè che non ti risulta che io abbia
rinnovato l'abbonamento
per il 1991,
ho
interessato
il Segretario
della
Sezione ANPS di Milano, il quale, nel
confermarmi
l'avvenuto
rinnovo,
mi
ha assicurato di averti trasmesso
l'elenco n. 28 nel quale era inclusa la mia
richiesta di rinnovo per il 1991.
Forse si è trattato di un
disguido
postale (normale
disservizio),
oppure
di una semplice svista di
registrazione
sulla mia scheda
personale.
So che la nostra Rivista — come
molte altre similari — non ha di che scialare in fatto di fondi, ragion per cui mi
dispiacerebbe
se la mia modesta
quota
fosse andata smarrita.
Ad ogni buon fine, se lo ritieni
necessario,
sono disposto ad inviarti il
valore di 10.000 lire in
francobolli.
F.to Luigi
Sonno
*
*
*
Imperia
Spett.
Fiamme
7-11-91
Direzione
d'Oro
Accuso
buon
ricevimento
del Vs/
INSERTO
REDAZIONALE,
e sono a
scusarmi se per l'anno corrente
venne
dimenticato
il pagamento
di abbonad'Oro",
rivista
mento
alle "Fiamme
che ho sempre ricevuto dal suo nascere, e con non poco gradimento,
sia
perché si è di molto sviluppata nel suo
essere, e approfondita
nella sua materia.
Nel porgere i miei personali
complimenti e felicitazioni,
vengo a precisare
che nei primi giorni del prossimo
gennaio, provvederò al pagamento
della
quota 91 e 92.
Con i migliori fraterni saluti.
Comm. Guido Francesco
Alfredo
25
zyx
è a ggiu nto, in fine, il segu ente com m a :
" L a liqu ida zione del tra tta men to
speciale e della pens ione privilegia ta di
a cura di A. Fiaschetti
riversibilità in favore d el coniu ge e
degli orfa n i m in or en n i d el titola re d i
Se m pl i f i c az i o ne de lle pro pens ione privilegia ta diretta o d i assec e d ur e r e l at i v e a l
p ag agn o rinnovabile d i p r im a categoria, nel
caso in cu i il m a tr im on io sia stato con m e nt o di st i pe ndi o e pe ntra tto p r ima che il p en s ion a to com s i o n i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
pisse il sessantacinqu esimo a n n o d i età
ovver
o d a l m a tr im on io sia na ta prole,
Il D .P.R. 19- 4- 1986, n . 138 reca
a nche se p os tu ma , o col m a tr im on io
disposizioni con cern en ti la parziale
siano stati legittima ti figli na tu ra li, è
a ttu a zione della delega d a l Pa r la men to
effettu ata dalla direzione provincia le
conferita al G over n o, d el con ten u to
del tes oro senza l'a dozione d i p r ovvedella legge 7 agosto 1985, n. 4 2 8 in
d im en to forma le, p revio a ccerta men to
ma teria d i semplificazione delle p rocedella sussistenza d i u n a delle con d id u r e relative al p a ga men to d i s tipendi
zioni s u d d ette".
e pens ioni.
A l v o st r o se r v i z i o
Rom a - C icilia no
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
L'a rt. 3 del D .P. 138/86 dis pon e che
il p a ga men to delle p en s ion i pu ò essere
effettu ato media n te a ccred ita men to in
con to corrente b a n ca rio e qu esta n otizia ven n e resa nota con tempestività a
su o temp o su qu este stesse pa gine. E
invece da mettere in evidenza il con ten u to degli artt. 6 e 8 che si riportano
integra lmente:
Art. 6.
Liquidazione
della pensione di riversibilità a favore del coniuge e degli orfani
minorenni del pensionato
statale
1. Il s econ do co m m a dell'a rt. 1 6 0
d el testo u n ico a p p r ova to con decreto
d el Presidente della Rep u b b lica 2 9
d icemb re 1973, n. 1092, è sostitu ito
da l segu ente:
"S en za p r ovved imen to forma le si
p roced e a nche in favore degli orfa n i in
caso d i decesso o d i passaggio a d altre
nozze del coniu ge su perstite titola re d i
pens ione d i riversibilità, nonché in
favore del coniu ge su perstite e degli
orfa ni min or i del pen s ion a to, n el caso
in cu i il m a tr im on io sia stato con tra tto
p r ima che il pen s ion a to stesso com pisse il sessantacinqu esimo a n n o d i
età, ovver o da l m a tr im on io sia na ta
prole, a nche se p os tu ma , o col ma tr im o n io siano stati legittima ti figli n a tu rali, p revio a ccerta mento della sussistenza d i u n a delle con d izion i s u ddette".
Art. 8.
Liquidazione
del trattamento
speciale
e della pensione privilegiata di riversibilità a favore del coniuge e degli orfani
minorenni del titolare di pensione
privilegiata di prima
categoria.
1. All'a rt. 188 d el testo u n ico a p p r ova to con decreto del Presidente della
Rep u b b lica 2 9 d icemb re 1973, n .
1092, qu a le risu lta mod ifica to da ll'a rt.
3 2 della legge 2 9 aprile 1 9 7 6 , n . 177,
26
E a ltretta nto interessante rendere
ed otti i nostri lettori, s op ra ttu tto coloro
i qu a li risiedono nella p r ovin cia d i
Roma , che la D irezione Provincia le del
Tes oro d i Roma , n ell'in ten to d i consegu ire u n a migliore funzionalità dei servizi, a decorrere d a l 1° n ovem b r e 1 9 9 1
ha istitu ito il P R IM O U F F IC IO C IRC O S C R IZ IO N A L E
D E L TE S O RO D I
R O M A A V E N TE
SEDE
IN
V IA
C A R L O S P E G A Z Z IN I N . 6 6 C A P
0 0 1 5 6 , nella zona d i M on te S a cro
(Roma N ord- E s t), in a pplica zione della
legge sopracitata 7 a gos to 1985, n.
4 2 8 che ha volu to da re il via alla p r ima
fase d i a ttu a zione d el p r og r a m m a d i
ristrutturazione della D irezione P r ovin ciale d el Tes oro d i Roma , in a d emp im en to dell'a rt. 1 del D .P.R. 2 0 - 1 - 1 9 8 8
che ne p reved e l'a rticola zione in qu a ttro circoscrizioni territoriali, allo s copo
di rendere più efficace l'azione a m m inistrativa e per meglio gestire il servizio.
A su o temp o ver r a n n o a nche informa te le altre S ezioni per effetto del
d ecen tra men to previs to da ll'a rt. 1 d el
D .P.R. 2 0 - 1 - 1 9 8 8 , che sarà esteso
a nche alle altre D irezioni Provincia li
d el Tes oro del territorio nazionale.
In consegu enza d i tale a d emp im en to e in relazione a ll'u b ica zione
della sede, nella comp eten za territoriale del men zion a to n u ovo u fficio,
s ono compres e le segu enti circoscrizioni d el C o m u n e d i Rom a nonché i
segu enti C o m u n i della Provin cia d i
Roma :
Comune
di Roma:
C ircoscrizioni II - III - IV - V; frazioni
d i Lu nghezza e S. V ittor in o.
Comuni della provincia di Roma:
Affile - Agosta - An ticoli C or r a d o Arcinazzo Rom a n o - Ars oli - B ellegra C a mera ta N u ova - C a n ter a n o - C a p r a nica Prenestina - C a s a pe - Castel
M a d a m a - C erreto Laziale - C erva ra d i
- C in eto Rom a n o G a llica n o nel La zio - G er a n o - G u id onia M on tecelio - Ienne - Licenza - M a n dela - M a r a n o E qu o - M a ntellina M en ta n a - M on tefla vio - M on telib retti M on ter oton d o - M on tor io Rom a n o M on con e - N erola - Pa lomb a r a S a b ina
- Percile - Pis onia no - Poli - Riofreddo
- Rocca C a n ter a n o - Rocca S a n to Stefa no - Rocca giovine - Rovia n o - S a mb u ci - S a n G r egor io da Sassola - S a n
Polo d ei C a va lieri - S a n V ito Rom a n o
- S a n t'An gelo R om a n o - Saracinesco S u b ia co - Tivoli - Va llepietra - V a llinfreda - V icova r o Roma n o.
Il 1° U fficio C ircoscrizionale, d ota to
d i u n a p r op r ia s tru ttu ra organizzativa e
d i a u ton om ia gestionale opererà n ell'a mb ito d el s u d d etto territorio p rovved en d o a d espletare i segu enti servizi
d'is titu to:
—
gestione delle p en s ion i ordina rie,
ferrovia rie e degli Istitu ti d i Previdenza, nonché delle pens ioni di
gu erra ed assegni congeneri, i cu i
titolari sia no residenti nel territorio
dell'U fficio circoscrizionale;
— a mmin is tra zion e dei ru oli d i stipendio
del
persona le
direttivo,
docente e n o n docente in servizio
presso gli istitu ti d i istru zione a venti
sede nel territorio medes imo;
— a d em p im en ti
a mmin is tra tivi
decentra ti, (concessione pens ioni
di riversibilità, a u men ti anticipati d i
s tipendio p er nascita figli ecc. ecc. )
relativi alle pa rtite d i spesa fissa (stip en d i e pens ioni) in carico.
Per in forma zion i e/o comu n ica zion i
dirette, con cern en ti i servizi sopracitati,
gli u tenti interessati p otr a n n o rivolgersi
agli sportelli, nella predetta sede, che
s a ra nno a perti tu tti i giorn i feriali dalle
ore 9, 00 alle ore 12, 00 ed ogn i mercoledì n on festivo dalle ore 14, 30 alle ore
17,30.
Antonio
Squarcione
R e c up e r o
pe r
m ag g i o r i
s o m m e e rro ne am e nt e c o rri s p o s t e . B u o n a f e de d e l p e r c i p i e n t e l e r at e d i p e n s i o n e
to, a p p rova ta con D .P.R. 2 9 - 1 2 - 1 9 7 3 ,
n. 1092: R E V O C A E M O D I F I C A D E L
P R O V V E D IM E N TO ,
fa pa rte in tegra nte del titolo IV d el T. U . e recita:
" n e l caso in cu i, in consegu enza d el
p r ovved imen to mod ifica to o revoca to,
siano state riscosse ra te d i pens ione e/o
d i assegno ovver o d i indennità, risulta nti n o n d ovu te, n o n si fa lu ogo al
recu pero delle s om m e corrisposte,
salvo che la mod ifica o la revoca siano
state disposte in segu ito all'accertam en to d i fa tto d olos o dell'interes s a to".
In qu esta pa rticola re fattispecie, cioè
d i recu pero, è a ddirittu ra con dizion a to
al d olo " p o s itivo " o " c o m m is s ivo " d ell'accipiens.
O r a è ch ia ro che il p r ovved im en to d i
cu i si pa rla n on pu ò essere che qu ello
di liqu ida zione origina ria , definitivo nel
senso vu o i della improbabilità, vu oi
nel senso d ell'in terven u ta fase integra tiva della efficacia.
L'a rt. 2 0 4 dello stesso titolo (costitu en d o u n ico corpu s con l'a rticolo 2 0 5
- ter min i - e con il 2 0 6 ) pa rla , infatti, d i
errore d i fatto, o d i omis s ione d i elemen ti risultanti da gli arti d i errori nel
ca lcolo d ei va ri elemen ti della p en sione d i rinvenimento d i d ocu m en ti
n u ovi e d i emissione d i p r ovved imen ti
ema n a ti su lla b ase d i d ocu m en ti riconosciu ti o dichia ra ti falsi.
N o n è chi n o n ved a com e si tratti d ei
c.s. " c a r d i n i " della pens ione, che, per
na tu ra , n o n pos s on o essere fissati se
n o n nel p r ovved im en to definitivo.
O r a n o n è che errori d el genere n o n
pos s ono essere p r ovoca ti da p r ovved imen ti successivi, m a a llora c'è il p r ovved imen to inficiato d a errore (si tratta
genera lmente d i
riliquidazioni,
che
n o n pu ò più a vere il carattere della
definitività. E, p oi in ter ven u to l'art. 3
della legge n. 4 2 8 d el 1 9 8 5 , il qu a le
p on en d os i in fu nzione d i in terpreta zione a u tentica d i fronte all'art. 2 0 6 ha
chiarito, se ma i d u b b io ci fosse, che il
p r ovved imen to d i revoca o mod ifica
deve a vere le stesse caratteristiche d i
qu ello definitivo s empre e s olta nto per
i motivi d el 2 0 4 (gli errori d evon o, in
altri termin i, riguardare elemen ti del
p r ovved imen to origina rio).
r a n d o fin o a d a p p r od i che n o n poss on o n o n essere cons idera ti sicu ri, da
circa u n cin qu a n ten n io su lla ma teria
che se ne occu p a .
L e diversità s on o notevolissime.
L'a rt. 2 0 3 3 p r es u p p on e che gli interessi priva ti e p u b b lici sia no in origine
meritevoli en tr a m b i della stessa tu tela.
N o n esiste, a p r ior i u n a s u periore con siderazione e/o tu tela d ell' u n o rispetto
a ll'a ltro. Pr op r io per qu es to q u a n d o il
nu lla
d oven d o
o
solvens
pa ga
d oven d o d i m e n o l'accipiens è ten u to
alla restitu zione. E d è tu tta via significativa in qu es to c.s. " in d eb ito oggettivo"
sia in tr od otta u n a p u r ristretta rilevanza
nei rigorosi e a ngu s ti limiti che s'è visto
a ll'elemen to della b u on a fede. N ep p u r e in qu es ta for ma d 'in d eb ito ma nca
del tu tto la "con s id era zion e d ell'a n imu s dell'a ccipien s ". In diritto p u b b lico
d u e interessi or igin a n o per così dire in
ma teria diversa, n o n essendo a prioristicamente poste s u u n p ia n o pa rita rio:
l'interesse p u b b lico è più forte in linea
di ma s s ima e des tina to a prevalere. L e
ra gioni s on o intu ib ili. M a p r op r io per
qu es to si p on e l'esigenza d i assicu rare
u n a ra gion evole forma d i tu tela a nche
all'interesse p r iva to che essendo il più
deb ole, verreb b e a ltrimen ti ed indiscrimin a ta men te sacrificato. È p r op r io per
qu es to che il C on s iglio d i S ta to nelle
lu n gh e ta p p e della su a storia, è ven u to
via via a fferma ndos i com e il giu dice
s u p r emo degli interessi legittimi (e in
ma teria
d i giu risdizione esclusiva
a nche d ei diritti soggettivi) ta lvolta
con tr o lo stesso interesse p u b b lico che,
r icor r en d o d eter min a ti pres u ppos ti,
pu ò a nche essere sacrificato.
Interesse p u b b lico si m a senza a b u si. A d es empio la Sez. IV partita da
u n 'in d is crimin a ta affermazione della
ripetitio in d eb iti è a rriva ta a d "es clu dere q u es t' u ltim a " d i fronte alla b u on a
fede. Tu tta via : q u a n d o la b u on a fede
pu ò ritenersi sussistente? E videntemen te q u a n d o, u s a n d o la diligenza d el
b on u s pa ter familias, la s om m a in d eb ita, confu s a gen era lmen te con qu ella
effettiva mente d ovu ta , n o n è riconoscib ile da ll'interes s a to".
A qu es to p u n to la C or te p ren d e in
S ia mo ch ia ra men te d i fronte a d u n a
esame gli errori che vi pos s ono comp a tu tela eccezionale com e tale n o n
rire a segu ito d i meccanizzazione d i
Il recu p ero d i rate d i pens ione a nche
estensib ile oltre i casi cons idera ti, la
servizi e il p r oced imen to della riliquidase riscosse in b u o n a fede, è stato semqu a le si giu stifica p r op r io con la cons izione mecca nogra fica pu ò ingenera re
pre oggetto d i contenzioso.
dera zione che gli errori previs ti ca d a n o
errori ma teria li p er caratteri n o n chiari
L a C or te dei C on ti convoca ta in
a p p u n to su i p a r a metr i fon d a men ta li
e con clu d e: " m ette con to, invece,
S ezioni Riu nite l' 8 feb b ra io 1989 ha
della pens ione.
affermare che alla b u on a fede si posemesso u n a imp or ta n te decisione che
s ono a ccomp a gn a re, anzi, ta lvolta ,
M a ven ia m o al contra s to giu ris pru è b en e p orta re a conoscenza dei nostri
pos s on o cos titu irne gli elemen ti d i evidenziale che è d u n q u e fra l'a pplica lettori.
denziazione ta lu n e circostanze come
zione dell'a rt. 2 0 3 3 d el C .C . d a u n la to
" L ' a r t. 2 0 6 d el T. U . su lle pens ioni
l'insu fficienza econ omica dei ricorrenti
e, d a ll'a ltro la giu ris pru denza che il
del pers ona le civile e milita re dello Sta- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
o il lu n go protra rs i per a n n i e a n n i delC ons iglio d i S ta to è ven u to ela b o-
l'errore che finisce per ingenera re logica men te nel p en s ion a to la con vin zione che in d eb ito n on ci sia. Tu tto ciò
premes s o rimane d a comp iere la delicata opera zione del con fr on to fra in teresse p u b b lico (se a n cora preva lente)
e qu ello p riva to al qu a le sia stato fornita ogn i for ma d i ra gionevole tu tela ".
Antonio
Squarcione
St at o e d Ent i L o c al i - R i un i o n e o r i c o n g i un z i o n e d e l
Se rv i z i o re so
D a ta lu ne S ezioni viene
richiesto
l'interes s a mento da pa rte d i qu es ta
Presidenza a l fine d i intervenire a
fa vore d i S oci che h a n n o iniziato p ra tiche volte a d ottenere la riunione o la
del servizio presta to in
ricongiunzione
diverse Ammin is tr a zion i dello S ta to e
degli E n ti Loca li.
Q u esta Presidenza n o n ha la possibilità d i rivolgersi a M inis teri diversi d a
qu ello d ell'In tern o. Perciò ogn i interven to lascia il temp o che trova d a pa rte
d i codesti dicasteri che riconoscono o
n o n "riconoscono l'imp orta n za della
Associazione e a nche p er la gra n mole
d i la voro corrente che essi h a n n o.
D i qu esta ma teria già ci s ia mo occu pa ti su qu este stesse pa gine ch ia r en d o
che l'istitu to, della ricongiunzione o
della riunione d el servizio reso p r im a
presso gli E n ti Loca li e p oi a llo S ta to o
viceversa, è previs to d a l D .P.R. 2 9 - 1 2 1973, n. 1092 con temp la to n ell'in tero
titolo V II e da lla legge n. 29/ 1979.
Perta nto, r en d ia mo n oto agli in teressati che per ottenere la riunione o la
ricon giu n zion e d el servizio è su fficiente
indica re il p er iod o d i servizio: giorn o,
mese ed a n n o d i inizio e d i fine r a p p or to d 'imp iego in u n a d om a n d a d a
invia re d iretta men te al M IN IS TE R O
D E L TE S O R O - D IRE Z IO N E G E N E R A L E D E L L A C .P.D .E .L. V ia C ris toforo C o l o m b o n. 4 4 - RO M A .
L a C .P.D .E .L. (Cassa Previdenza
D ip en d en ti E n ti Loca li) p r ovved er e
a u ton om a m en te ch ied en d o, per l ' i stru ttoria, a ccerta menti a ll'E nte o M in istero presso cu i si è presta to il servizio
e per il qu a le si richiede la riunione d el
servizio stesso con qu ello dello S ta to,
perché, se l' u ltimo servizio è reso a llo
S ta to è il S ervizio Pens ioni che liqu id a
in u n o il servizio reso a nche p reced en temen te a ll'E nte Loca le. zyxwvutsrqponmlkjihg
*
*
*
Il T. U . per la ricongiunzione o la riun ion e d el servizio, stabilisce che pu ò
27
zyxw
p r ova pratica, per la cop ertu ra del
essere chiesto a nche d u e a n n i op p u r e
LEGGI E DECR ET I
5 0 % dei posti va ca n ti n ell'orga n ico
sei mesi p r ima della cessazione d a l ra p dei ru oli dei dirigenti tecnici, riserp or to d 'imp iego se si è alle dipen den ze
D ecreto d el Presidente della Rep u b va to al personale in servizio presso
dello S ta to e, in caso d i decesso d ell'in b lica 5 ottob re 1 9 9 1 n. 3 5 9 (Gazz. U ff.
altre Pu b b liche Ammin is tr a zion i
teressato, a nche du e a n n i d op o la cesn. 2 6 4 d ell' 1 1 n ovem b r e 1991).
che svolge attività tecniche p rop rie
sazione da l servizio del de cu iu s da
Regola men to che stabilisce i criteri
dei ru oli stessi.
pa rte degli eredi a venti diritto alla p en per la determina zione d ell'a r ma men to
sione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
in dota zione a ll'Ammin is tra zion e della
Antonio
Squarcione
5)
C on cors i p u b b lici, med ia n te p r ova
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
p u b b lica sicurezza e al personale della
pratica, per la cop ertu ra del 5 0 %
Polizia d i S ta to che espleta fu nzioni d i
d ei posti va ca n ti n ell'orga n ico dei
R i sp o st a al S o c i o L ui g i
polizia.
ru oli dei periti, d ei revis ori e degli
S o n n o d i M i l an o
op era tori e colla b ora tori tecnici,
CONCOR SI IN ATTO
riservati al pers ona le in servizio
D es idero ringraziarla per aver letto il
presso
altre
Pu
b
b
lich
e
A
mmin
is
tr
a
m io a rticolo, però rilevo che ella ha
A rruo l am e nt o st rao rdi nazioni che svolge attività tecniche
recepito in pa rte il concetto che volevo
ri o di 9 6 0 al l i e v i age nt i de l l a
p rop rie dei ru oli stessi.
fosse chia ro, ma che, evid en temen te
P o l i z i a di St at o , indet t o c o n
n o n lo è stato... a ltrimenti n on n u tr iD. M . 3 1 -5 -1 9 9 0 , e p ubbl i 6)
C
on
cors
i
p
u
b
b
lici,
per
titoli
ed
esareb b e d u b b i.
c a t o n e l l a G a z z e t t a Uf f i c i a l e
m i, per la cop ertu ra dei posti
Se ella avrà la compia cenza d i telede l l a R e pubbl i c a I t al i ana 4"
va
ca
nti
n
ell'orga
n
ico
d
ei
ru
oli
dei
fon a r mi o d i s crivermi le dirò chia ra Se ri e Sp e c i al e " Co n c o r si ed
direttori tecnici medico- lega li, b iomen te ciò che le h a n n o d a to con qu ee s a m i " n . 5 2 d e l 3 l ug l i o
logi
e
chimici.
s t'u ltima min ip erequ a zion e e se ne
1990.
renderà conto. Altrimen ti, m i co m u n ichi il su o indirizzo e gliene parlerò.
OMISSIS
C on cor s o p u b b lico, per esami, per il
In attesa, se vu ole, d i u n su o gentile
(g
i
à
p
u
b
b
l
i c a t o a p ag . 1 7 d e l
con ferimen to d i 7 5 pos ti d i Vice C o m riscontro, le p orgo vivissime cordialità.
n . 9 /1 0 s e t t . -o t t . 9 1 d i F . O . )
missario in p r ova d el r u olo dei com Antonio
Squarcione
missari della Polizia d i S ta to, in d etto
D a l 3 a l 2 8 o t t o br e u . s . s i
con D . M . 16 agosto 1 9 9 1 e p u b b lica to
so no sv o lt i , pre sso la S c uo l a
C O N C O R S I E D ESA M I
nella G azzetta U fficiale - 4 Serie S peT e c ni c a di Po li z i a i n R o m a,
ciale "C on cor s i ed E s a m i" n . 8 9 d el 12
E lenco dei concors i p u b b lici e interg l i a c c e r t a m e n t i p s i c o -f i s i c i
n ovem b r e 1 9 9 1 .
n i, che s a ra nno p r es u mib ilmen te
e at t i t ud i n al i n e i c o nf ro nt i
Le d om a n d e d i pa rtecipa zione al
indetti dal M inis tero d ell'In ter n o nel
d
e i pri m i 3 . 1 5 0 c andi dat i
concors o, d a redigersi esclu sivamente
corrente a n n o:
c h e h an n o sup e r at o l a pro v a
sugli a ppos iti m od u l i M o d . 3 S.C. P.S.,
sc r i t t a (v o t o d a 9 . 3 6 a 7 .5 2 ) e
reperib ili
presso
le
Q u es tu re,
1) C on cor s o p u b b lico, per esami, a d
di q ue st i 1 .0 3 2 so n o st at i
d ovr a n n o essere presenta te alla Q u ea llievo vice ispettore, d el r u olo
d i c h i ar at i i d o n e i dal l e appo stu ra della p rovin cia in cu i il ca n d id a to
degli ispettori della Polizia d i S ta to.
si t e c o m m i s s i o n i .
ha la p r op r ia residenza, en tro il 12
I p r i m i 5 6 0 al l i e v i ag e nt i
d icemb re 1 9 9 1 .
2) C on cor s o in tern o, per esame, per
so n o st at i av v i at i i l 2 d i c e m N ella G azzetta U fficiale - 4 Serie
l'accesso al corso d i forma zione
br e a l l e S c u o l e a l l i e v i a g e n t i
Speciale "C on cor s i ed E s a m i" d el 2 1
tecnico- professionale
per
la
di R o m a , Ve nt i m i g l i a, P i agenna io 1992, verrà da ta comu n ica n om in a alla qu alifica d i vice s ovrin c e n z a e R e ggi o E m i l i a per la
zione dei giorn i, d ell'ora e della sede in
ten den te del r u olo d ei s ovrin ten f
r e q ue n z a
del
pre sc ri t t o
cu i i ca n dida ti d ovr a n n o presentarsi
denti della Polizia d i S ta to riservato
c
o
r
s
o
d
i
f
o
r
m
a
z
i
o
n
e.
per sostenere le p r ove scritte.
agli a p p a rten en ti a l r u olo degli
a genti e degli assistenti della Polizia
d i S ta to che, alla da ta d i p u b b lica zione del decreto d i indizione d el
sanno l'eliche
ben
governar.
concors o,
a b b ia n o
com p iu to
O n o r e ag l i E l i c o t t e r i s t i
Mentre
volan lassù, verso il sole,
a lmen o qu a ttr o a n n i d i servizio
dell'Italia
i tre cari
colori
de lle Fo rz e de l l 'Ordi ne
effettivo.
con orgoglio
vi portan,
coi
cuori,
sempre
pronti la vita a donar.
Nell'azzurro
del del pien di luce
3) C on cor s o interno, per titoli d i serviQuesti eroi, cavalieri del cielo,
o fra nuvole pur
minacciose,
zio ed esame, per l'accesso al corso
Dio protegga
nel loro
volare
volan verso montagne
nevose
di forma zione
tecnico- professioperché
possano
paghi
tornare
o
nel
piano
a
soccorso
portar.
nale per la n om in a alla qu alifica d i
agli
affetti,
col
loro
valor.
Son
Tutori
che
danno
speranza,
vice s ovrintendente del r u olo d ei
Lodiam
sempre la fede e il coraggio
grande gioia, conforto
e salvezza
s ovrintendenti della Polizia d i Stadi questi umili nostri
fratelli,
dove insidie pur danno
tristezza
to, riservato agli assistenti ca po e
vanto e onore
dei lidi sì belli
a chi vuol la Natura
sfidar.
agli assistenti con a lmen o 2 a n n i d i
anzianità nella qu alifica.
dell'italico
suol, nostro
amor.
Sono
impavidi e amati
piloti,
a
a
della
4) C on cors o
28
p u b b lico,
med ia n te
che
Patria
fedeli
vi affrontano
bei
gravi
figli
perigli;
Giuseppe
Martire
Vi t a delle Se z i o ni
A NCONA
U n folto gr u p p o d i Soci della
Sezione AN PS , con fa milia ri e s imp a tizzanti, h a conclu s o la sta gione estiva
con u n a gita a San M a r in o e a S a n Leo.
Per l'ora d i p ra n zo s on o stati a ccolti
n el ris tora nte della p en s ion e gestita
da l Cav. G iu s eppe Fa b b ri, iscritto alla
S ezione AN PS d i An con a , qu a le già
a ppa rten en te alla Polizia d i Stato.
La p r em u r os a disponibilità dell'a m ico Fa b b ri, della gentile s ignora G iova n n a e degli a ma b ilis s imi figlioli h a
reso pos s ib ile ai gita nti tra scorrere u n
p omer iggio convivia le s qu is ito.
Ancona - Ottobre 1991 - Gita sociale a San Marino. Un gruppo di Soci e familiari a Riccione.
s emp r e pres ente a d ogn i riunione. Il
Soci, n u m er os i Soci e pers ona le in ser18 s ettemb re il S ocio Rom a n o ha in vivizio h a n n o a u gu ra to al R om a n o e alla
ta to pres s o la S ezione tu tti gli a mici e
gentile cons orte a ncora lu n gh i a n n i d i
con os cen ti per festeggiare con u n rinserenità.
BR ESCI A
fresco le su e N ozze d'oro. In u n a
saletta fatta allestire a p p os ita men te
Pa olo Roma n o, S ottotenente della
A R EZZO
da l V. D irettore della Scu ola Polgai
P.S. in con ged o, già V. Presidente della
D ott. L om b a r d i con l'a u s ilio dell'Ass.
S ezione AN PS , u ltra otta n ten n e, è zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il 19 s ettemb re la S ezione h a effetC a po V ittorio D i Salvatore, en tr a m b i
tu a to u n a gita n el C a s entino (AR) con
m eta C a ma ld oli ed il s u o E remo, alla
qu a le h a n n o pa rtecipa to 54 p ers on e
fra Soci e fa milia ri, capeggiati d a l Presidente A w . G u id o Chessa.
L'E remo è u n a piccola comunità d i
m on a ci fonda ta da S. Rom u a ld o n el
1012. La località è pos ta a m . 1027 s u l
livello d el m a r e n el cu ore della foresta
casentinese, u n a delle più b elle e va s te
dell'Italia centrale.
Il p ra n zo è stato con s u m a to pres s o
il vicin o C entro d i Ripos o della Polizia
d i Stato d i B a dia Prataglia, fra terna m en ti a ccolti da l D irettore Is pettore
C a po Filippo B elli. Il C entro era s orto
negli a n n i '50 com e colonia estiva per
i figli d ei d ip en d en ti della Polizia d i
Stato e com e centro d i rip os o per i
poliziotti d u r a n te l'in vern o. Q u a lche
a n n o fa il M in is tero dell'In tern o ha tra s forma to i s u oi ca mer on i in co m o d e
ed a ccoglienti stanzette provvis te d i
servizi igienici. Il C entro può accogliere
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Brescia -18 settembre 1991 - Nozze d'Oro del Socio Cav. Paolo Romano (al centro).
29
M a gn o, ricco d i altari in stile b a roccorococò e d i pregia ti m a r m i .
D op o aver a ttra vers a to i c o m u n i d i
Isnello, C a s telb u on o, Pollina e le
M a d on ie, ricche d i a lb eri d i s u ghero e
vegeta zione va ria , si è giu nti a Cefalù,
ove i gita nti h a n n o fatto u n a b ellis s ima
passeggiata s u l lu n g om a r e.
COM O
Il 22 s ettemb r e circa 5 0 S oci con
fa milia ri, h a n n o effettu ato u n a gita
sociale s u l la go M a ggiore ed alle Isole
B or r omee.
Il La go M a ggiore (o V er b a n o) sito tra
la L om b a r d ia (p rovin cia d i Va rese) ed
il Piemon te (p rovin cia d i N ova ra ) e
confina nte a n o r d con la Svizzera, è il
più celeb re d ei la ghi italiani. E il
Arezzo -19 settembre 1991 - Gita sociale nel Casentino. Un gruppo di Soci e familiari al Cens econ do per es tens ione d op o qu ello
tro di Riposo di Badia Prataglia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
d i G a rda , s itu a to a ridosso della cerin og n i tu r n o dalle 8 0 alle 8 5 pers one.
S a ntu a rio
di
M a ria
S a ntis s ima
chia a lpina .
Il p omer iggio è stato riservato a d
cos tru ito n el 1600 da S. G regorio
Su l la go si affacciano località d i rinoes cu rs ioni nella foresta ed alla vis ita
della ridente B a dia Prataglia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
C onclu s o qu es to itin era rio la com itiva si p or ta a Stresa, centro tu ristico
interna ziona le, a l cen tro d el la go ed in
pos izion e p a n or a m ica b ellis s ima . La
citta dina com p r en d e s p len d id e ville
tra cu i villa Pallavicino con p a rco e zoo,
villa D u ca le, d el 1770, d ove morì il
gra nde filosofo A n ton io Ros min i, sede
di u n cen tro in tema zion a le d i s tu d i
r os min ia n o, nonché il Palazzo d ei
C ongressi, sede d i con vegn i interna ziona li e, a s ettemb re, delle s ettima n e
mu s ica li.
I S oci della S ezione d i C om o, es prim o n o le più sentite con d oglia n ze all'am ico e Socio della S ezione d i Lecco,
G ia mb a ttis ta B a rb a nte, per la s com pa rs a d el s u o papà.
CR EMA
Il 15 s ettemb re la S ezione h a organizza to la s econda gita sociale d ell'a n n o, con m eta il cen tro s torico d i Firen ze, alla qu a le h a n n o pres o pa rte 5 4
pa rtecipa nti.
Cuneo -19 ottobre 1991 - Incontro annuale. Al centro: il Presid. della Sez. ANPS Mingione,
il Questore Dott. Molon, il V. Prefetto Isp. Dott. Lubatti, il V. Questore Dott. Diaferio, il V.
Questore Dr. Cunzolo e altri Soci.
Il 19 ottob re si è ten u to l'a nnu a le
p r a n zo sociale,
orga nizza to dalla
S ezione e cu ra to nei m i n i m i dettagli
CALT ANI SSET T A
Il 2 0 s ettemb re u n g r u p p o d i Soci,
con le rispettive famiglie, h a effettu ato
u n a gita sociale n ei vecch i pa es i
med ioeva li d i G eraci S icu lo, G ib ilma n na, Cefalù.
A G eraci Sicu lo s on o state vis ita te
con m ol ta a ttenzione la piazza, i vecch i
vicoli stretti, i b or gh i limitrofi, la chiesa
ma d r e, le rovin e d el castello V en tim iglia e l'a ttigu a ca ppella Pa pa lina .
N el p omeriggio, si è p ros egu ito per
G ib ilma n n a , per a m m ir a r e lo s torico
da l Presidente Cav. M in gion e.
V i h a n n o pa rtecipa to circa 75 pers one, tra cu i il Q u es tore D r. N a ta le
M olon , il V. Prefetto Is pettore D r.
M a u r o Lu b a tti, i V. Q u es tori Dr. V ito
C u n zolo e Dr. Vincenzo D iaferio,
C oma n d a n te la Sezione Polstrada d i
C u neo.
Per tale occa s ione il Q u es tore D ott.
M o l o n h a fatto perven ire alla S ezione
u n'offerta d i L. 100.000.
F A BR I C A DI R OM A
N ei giorn i 8 e 9 giu gn o Soci e fa miliari si s on o recati in gita nelle città d i
B a ri e Foggia.
A B a ri h a n n o vis ita to la B asilica d i S.
N icola e il p or to, dopodiché si s on o
Crema -15 settembre 1991 - Gita sociale a Firenze. Un gruppo di Soci e familiari ai piedi del
Campanile di Giotto.
• • • H H B I
m a n za interna ziona le, tra cu i Pallanza
con la fa mos a Villa Ta ra n to con u n
Cuneo - 26 luglio 1991 - Nella Caserma "Ignazio Vian" di Cuneo in occasione del Giurava s to gia rd in o b ota n ico, e p oi Stresa,
mento del 4° scaglione 1991 - Rappresentanza della Sez. ANPS con Bandiera.
D ormelletto, Ar on a , V erb a n ia C ann ob b io,
Lu in o,
La veno,
nonché
C UN E O
L oca mo ed As con a in territorio elvetico.
L'es cu rs ione alle Isole B or r omee è
u n a ta p p a d 'ob b ligo. L'isola B ella, l ' iS u in vito del Q u es tore la Sezione,
sola d ei Pescatori e l'isola M a d re, con
con la B a n d iera scorta ta d a l Pres idenaltri d u e p iccoli is olotti, for m a n o u n
te, a lcu ni C ons iglieri ed u n folto
piccolo a rcipela go assai pittores co, in
gr u p p o d i associati, è stata pres ente
pos izion e paesaggistica fra le più b elle
alla C eleb ra zione della S. M es s a offidel V erb a n o. L'isola B ella è fa mos a per
ciata d a l V es covo d i C u n eo i n occail s on tu os o Palazzo B or r om eo, d el
s ione della Festa d i S. M ich ele Ar ca n 1632, ricco d i tes timon ia n ze artistiche
gelo, s volta s i il 2 8 s ettemb r e pres s o la
b a rocche e per il b el gia rdin o all'italiaChiesa d i S. A m b r og io, pres en ti il Q u ena; l'isola M a d r e os pita u n ricco giarstore, Fu n zion a ri, C ommis s a r i, Agen ti
d in o b ota n ico m en tr e su ll'isola d ei
della P.S. e Autorità C ivili e M ilita ri.
Pescatori si n ota u n a ntico e pittores co
Cuneo - 28 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Soci e familiari dinanzi alla
villa ggio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Chiesa di S. Ambrogio, al centro il Questore di Cuneo.
1
Como - 22 settembre 1991 - Gita sociale al Lago Maggiore. Parte del gruppo sulle rive del
Lago Maggiore, sullo sfondo l'isola Bella.
30
31
L zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il Prefetto Rosa, d op o a ver espresso
a mmir a zion e ed a p p rezza men to per
l'attività del S odalizio, h a ricordato con
rimpianto gli a n n i tra s cors i n ell' A m m inis tra zione della Pu b b lica Sicurezza
qu a le Fu n zion a rio.
Il Presidente B u mb a ca , p r im a d i
a ccomia ta rs i ha d on a to al Prefetto u n a
targa ricordo persona lizza ta .
L'in con tro si è con clu s o con u n
co m m o ven te a b b ra ccio del Prefetto a l
Presidente e ai C onsiglieri. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Fabrica di Roma - 8/9 giugno 1991 - Gita in Puglia. Un gruppo di gitanti a Foggia.
recati a p ra n zo presso la men s a del
Repa rto M ob ile.
Alla sera la comitiva si è p orta ta a
Foggia, d ove era attesa d a l Presidente
della Sezione AN PS Cav. Lu igi Ru s s o
ed al Segretario A n ton io Ta ggio, i qu a li, con affabilità e cordialità, si s on o
mes s i a dis pos izione
d ei gita nti
d u r a n te la loro b reve p er ma n en za .
N ella ma ttin a ta su ccessiva la com itiva, gu ida ta da l Segretario
della
S ezione Au gu s to Fochetti, si è recata a
S. G iova n n i Roton d o pres s o il S a ntu a rio di Padre Pio, e p oi, s emp r e con l'assistenza del Cav. Ru sso e del Segretario Ta ggio si è recata in vis ita a M on te
S. Angelo, d ove è stata a scolta ta la S.
M es s a nella grotta d i S. M ich ele Ar ca n gelo.
Il p ra n zo è stato con s u m a to pres s o
la Scu ola Allievi Agen ti d i P.S. d i Foggia, d ove i Soci s on o stati a ccolti con
gra nde en tu s ia s mo da pa rte d el
C oma n d a n te e dei s u oi s u b a ltern i.
Prima della pa rtenza la comitiva h a
vis ita to la Sede della S ezione AN PS d i
Foggia, d ove i Presidenti si s on o
s ca mb ia ti i gagliardetti delle S ezioni.
Il Cav. Ru sso, a ricordo della visita
alla città d i Foggia, ha d on a to alla
S ezione d i Fab rica u n a targa ricordo.
si 2
Il 23 n ovem b r e ricorreva il p r im o
a nnivers a rio della s comp a rs a
d el
S ocio M .llo d i P.S. Lu cia no S pringolo.
Il ricord o d ell'a mico
S pringolo
rimane vivo n o n s olo tra i Soci della
Gorizia - 2 settembre 1991 - Il nuovo Prefetto di Gorizia, Dr. Mario Palmiere dopo aver deposto una corona al Monumento ai Caduti, si congratula con l'ANPS. Il Prefetto stringe la
mano al Vice Presidente della Sezione Torquato Belardinelli che ha guidato una rappresentanza composta dai Consiglieri Alfredo Autolitano e Nevio Celin.
sentanze d i As s ocia zioni comb a tten tistiche e d 'Ar ma , tra le qu a li qu ella della
S ezione AN PS .
GO R I Z I A
Gorizia - 23 agosto 1991 - Il saluto di commiato della Sezione ANPS di Gorizia al Prefetto,
Prof. Dr. Giovanni Rosa, trasferito a Roma. Da destra: il V. Presidente Belardinelli, il Presidente Bumbaca, il Prefetto, i Consiglieri Celin, Visintin e Autolitano.
a mma la te e b is ogn os e d i conforto.
I Soci della S ezione Io
ricorderanno
con p r ofon d o rimpianto.
La V ed ova , s ignora Anita C ocia nni,
ha volu to iscriversi alla As s ocia zione
ed a b b on a r s i a " F ia m m e d ' O r o" elargen d o u n a offerta a favore delle attività
sociali del Sodalizio.
Il 2 3 a gos to u n a ra ppres enta nza del
C onsiglio d i S ezione gu ida ta d a l Presidente A n ton io B u m b a ca si è recata in
Prefettu ra a porgere il s a lu to d i com mia to al Prefetto d i G orizia, Prof. D ott.
G iova n n i Rosa, trasferito a d altra sede.
Il Presidente B u m b a ca h a rivolto
pa role d i gra titu dine all'alto Fu n zion a rio per la s imp a tia e la disponibilità
s emp r e d imos tra ta nei con fr on ti della
Sezione.
lizio e per on or a r e la m e m o r ia dei
rispettivi ma r iti: M a r ia Sivec ved. Ma rtellarli L. 50.000- , Lidia C a ppelli ved .
B ezzon L. 2 0 . 0 0 0 ; A ma b ile B on i ved .
Ferda n i L. 2 0 . 0 0 0 .
Il C onsiglio d i S ezione ringrazia le
signore per la sensibilità d imos tra ta . I
loro ma r iti s on o stati ricordati nella S.
M es s a d i su ffragio che la Sezione h a
fatto celeb rare il 4 n ovem b r e in u n a
Chiesa d i G orizia.
S ezione AN PS d i G orizia, m a tra tu tto il
pers ona le in con ged o ed in servizio
della Q u es tu ra .
Alla ved ova , Socia S impa tizza nte
s ignora Ferd in a n d a Lu isa, la S ezione
r in n ova le più sentite condoglia nze.
I MPER I A
Si è s pen to il 10 ottob r e 1 9 9 1 , colpito d a u n ma le incu ra b ile, il M a resciallo d i P.S. in con ged o W alter Piatti.
GO R I Z I A
Il 12 a gos to si s on o s volti i fu nera li
del Socio M .llo d i P.S. in con ged o G iocon d o Stragà.
La su a repentina s comp a rs a h a
des ta to va s to cordoglio n o n s olo tra i
Soci della Sezione, da i qu a li era a m a to
e s tima to, m a in tu tto l'a mb ien te cittad in o n el qu a le era con os ciu to per il
s u o gra nde a mor e vers o gli a n im a li e
per il s u o prodiga rs i vers o le p ers on e
Le s ottoindica te Socie S impa tizza nti
h a n n o elargito alla S ezione AN PS gli
im p or ti a fianco d i ciascu na segnati, a
s os tegno delle attività sociali del S oda-
GO R I Z I A
La notizia ha des ta to va s to cord oglio tra i Soci AN PS . Era u n a mico vero,
b en volu to d a tu tti.
La su a carriera si è s volta qu a s i tu tta
presso l'U fficio d i G a b in etto della Q u estu ra, d ove esplicava m a n s ion i delicate e d i fiducia.
Alla V ed ova ed ai figli va d a la s olida rietà affettu osa d i tu tti i Soci della
Sezione.
*
*
figlio Vice Q u es tore Federico e agli altri
fa milia ri, s en timen ti d i p r ofon d a solidarietà per il lor o dolore.
La S ignora Ru stja ed il figlio,
en tr a m b i Soci, h a n n o volu to offrire
alla S ezione AN PS la s o m m a d i L.
120.000 per on or a r e la m e m o r ia del
loro con giu n to.
*
II 2 s ettemb re è giu n to a G orizia il
n u ovo Prefetto, p roven ien te da C omo.
Il 5 n ovem b r e ricorreva il 1° a n n iÈ il D ott. M a r io P a lm ier e 53 a nni.
vers a rio della m or te del S ocio A p p . d i
Lo stesso gior n o del s u o a rrivo l'alto
P.S. V in cen zo Ru stja.
Fu n zion a rio si è recato a l Parco della
I Soci tu tti della S ezione AN PS lo
Rim em b r a n za per d ep orre u n a corona
ricordano con p r ofon d o rimpianto ed
al M o n u m e n to a i C a d u ti alla presenza
im m u ta to affetto e
rinnovano
alla
di n u m er os e Autorità e delle ra ppre- zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ved ova S ignora A n ton ia C ermelj, al
*
*
*
La S ezione AN PS h a effettu ato, il 2 1
s ettemb re, u n a gita su lla Costa Azzu rra, con la pa rtecipa zione d i 4 2 Soci e
loro fa milia ri.
Alle ore 10,00 circa i Soci s on o
giu n ti a C a nnes e d op o u n a b r evis s ima
sosta è a vven u to l'imb a r co s u u n catam a r a n o per ra ggiu ngere l'isola d i
Sainte M a rgu erite. Si è a vu ta così l'op portunità d i visitare il Forte cos tru ito
da
Richelieu
e
s u cces s iva mente
res ta u ra to d a N a p oleon e 1° n el 1794,
d ove si tr ova la cella in cu i fu rinchiusa
la fa mos a "ma s ch er a d i ferro".
D op o a ver con s u ma to il pa s to nella
ma gn ifica p in eta è stata visitata l'isola
di Saint H on or a t e il s u o M on a s tero.
Su lla via del ritorno b reve sosta a
N izza.
L A S P E Z I A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
28 s ettemb re, nella C a ppella della
IlzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
C a s erma della Polizia d i Stato "A.
Saletti", è stata celeb rata la Santa
M es s a per la ricorrenza della Festività
d i S a n M ichele Arcengelo.
AI Sacro Rito ha pa rtecipa to u n a
larga Ra ppres enta nza della S ezione,
gu ida ta d a l Presidente, co n la B a n d iera.
La Spezia - 28 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. In prima fila da sinistra: il
Consigliere Grande, il Socio Denti, il Presidente D'Eramo, il Consigliere Selvanizza, l'Alfiere Castiglione, il V. Presidente Ruggeri, il Socio Alibrandi. In seconda fila da sinistra: il
Consigliere Rolli ed i Soci Luschini, Rossi e Fulin.
Livorno - 29 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Il Presidente della Sez. ANPS Bertini consegna al Questore Dott.ssa Persidi Fuzzi il diploma di Socio Benemerito per titoli di p. m.
Presenti il Vice Prefetto Vica rio, D ott.
D iego Carpitella, il Q u es tore D ott.
C arlo Ferrigno; il C ol. M a u r izio Z a ffino,
D irettore d el C entro N a u tico e S o m mozza tor i della Polizia d i Stato; F u n zion a ri e Personale della Q u es tu ra e
d ei C ommis s a r ia ti.
L A SP EZI A
II 12 ottob re u n a Ra ppres enta nza
della S ezione AN PS , gu ida ta d a l Presidente, con la B a ndiera , h a pa rtecipa to
alla cer imon ia dello s cioglimen to u fficiale
dell'Associa zione
N a ziona le
S ommer gib ilis ti Italiani in con ged o,
con la cons egna delle B a n d iere associative alla M a r in a Milita re, che h a
a vu to lu ogo d a va n ti al Sacrario d ei
S ommer gib ilis ti
C a d u ti pres s o
il
M u s eo N a va le della M a r in a M ilita re.
D op o la Santa M es s a è stata scoperta u n a Ta rga d i B r on zo offerta da gli
Ar d iti In cu rs ori in m e m o r i a d ei S o m mergib ilis ti C a du ti.
Alla significativa cer imon ia h a n n o
pres enzia to l' A mmir a glio d i S qu a d ra
M a r io Strigini, C oma n d a n te in C a po
d el D ip a r timen to M . M . dell'Alto Tirreno-, l' A mmir a glio d i S qu a d ra Fra n co
Papili, le M a ggiori Autorità Civili, M ilitari e Religiose e le As s ocia zion i C o m b a ttentis tiche e d 'Ar ma .
34
Livorno - 29 settembre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo. Una
rappresentanza della Sez. ANPS con Bandiera alla cerimonia religiosa.
L I VOR NO
MA NT OVA
Il 2 9 s ettemb re la S ezione h a organizza to, i n stretta colla b ora zione con la
Q u es tu ra , la cer imon ia religiosa per la
ricorrenza d i S. M ichele.
C on l'intento, p oi, d i rinsaldare i
lega mi fra i Soci e con le Autorità d i
P.S. attu ali, è stato orga nizza to u n
p ra n zo sociale, al qu a le h a n n o a derito,
com e gra diti os piti, il Prefetto e 5 F u n ziona ri, con rispettive C on s orti.
A l p ra n zo h a n n o pa rtecipa to oltre
100 com m en s a li.
C on la 2 Festa s u ll'Aia si è rinnova to il su ccesso lu s in gh iero otten u to
nella p r im a edizione, con u n a a ncor
più ma s s iccia pa rtecipa zione d i Soci,
fa milia ri e s imp a tizza n ti.
La festa si è s volta l'u ltima d om enica d i giu gn o in u n a delle C orti tipiche
d el m a n tova n o, in pa s s a to residenze
d i n ob ili p rop rieta ri agricoli.
La C orte G ra n d e d i C a nedole d i
Roverb ella in pa s s a to a p p a rten n e alla
p oten te fa miglia V a n d erb ilt, p oi al
a
B a ron e Fra nchetti, b en emer ito cittad in o al cu i n o m e è tu ttora intestata u n a
fon da zion e con a n n u a li b ors e di t u
d io riservate alle ma tr icole u nivers ita rie. Attu a lmen te è proprietà della fa miglia Pasetto e della s ignora E nrichetta ,
affezionata Socia b en emer ita .
E ra no oltre d u ecen to le p ers on e
s edu te s otto l' a mp io portica to che si
affaccia s u ll' immen s a aia, per gu stare
l'eccellente p r a n zo p rep a ra to d a u n
g r u p p o d i Soci, s p r on a ti d a l Presidente
Cav. Peretti e dall'eccelso cu oco Raffaello Tas sotti.
La S ezione ringrazia la s ignora
Pasetto, il Q u es tore d i M a n tova e il
C oma n d a n te la S ezione d i Polizia Stradale per il decis ivo con tr ib u to d a to per
risolvere p r ob l em i d i tr a s p or to e logistici, oltre che il Ta s s otti e i S oci Cav.
C argnello, M a r a n i, Tes ini, M a r on i,
Righi, C ab relli, C aneo, S imon etto.
Il 22 s ettemb re la S ezione h a p r om os s o u n a vis ita tu ris tico- cu ltu ra le
nelle La nghe Piemon tes i. Partenza d i
b u on ' or a per la p r im a lon ta n a ta p p a :
C u neo, a nche per ricambiare la vis ita
fatta da qu ella S ezione a M a n tova
nello scorso a n n o. E ra n o a ricevere gli
os piti il Presidente Cav. E u genio M in gione, con C ons iglieri e B a n diera . Foto
ricordo nella va s ta piazza G a limb er ti
d in a n zi al m o n u m e n t o a G iu s eppe
B a rb a rou x, celeb re min is tr o a lb ertin o,
e b reve vis ita alla città. Su ccessivam en te ven iva n o vis ita te le La nghe,
terra d i vign eti e castelli, on d u la ta e
su ggestiva. Soste s on o state effettu ate
nella ca ntina d el Cav. Uff. A r m a n d o
Piazzo, Socio b en emer ito, in qu ella d i
Fonta na fredda , che ricorda gli in con tri
di Re V ittorio E ma n u ele con la b ella
Rosina. Vis ita gu ida ta e m in u zios a
a ll'imp on en te comp les s o indu s tria le,
con assaggi va ri.
MA NT OVA
Il 22 s ettemb re, nella Piazza Sordelio d i M a n tova , si è svolta u n a b elliss ima ma n ifes ta zion e per ricordare il
50° a nnivers a rio d i fonda zione d el
locale C or p o d ei Vigili d el Fu oco, con
corteo d i vecch i mezzi a n tin cen dio,
es ib izioni a crob a tiche da lla torre e
s imu la zion e d i in ter ven to d'in cen dio
s u l lago. La S ezione, invita ta , era presente col C onsigliere Cav. G iu lio B ina sela.
D es id eria mo p u b b lica men te esprim er e la n os tra gra titu d in e alle C ons orelle S ezioni d i B a s s a no del G ra ppa ,
Città d i Castello e Pisa per aver scelto
M a n tova com e m eta delle lor o gite
tu ristiche n el 1 9 9 1 , con la speranza
che s ia n o rimaste s oddis fa tte della
città e dell'a ccoglienza ricevuta.
M O DE N A
Il 22 s ettemb re è stata realizzata u n a
gita s ocio- cu ltu ra le a Vicenza, alla
qu a le h a n n o pres o pa rte n u m er os i
S oci e lor o fa milia ri.
L'iniziativa h a a vu to p ien o su ccesso
ed h a con s en tito ai gitanti d i a m m ir a r e
i più im p or ta n ti m o n u m e n ti storici d ell'antica città d el Palladio, grazie a nche
alla va lid a colla b ora zione d i qu ella
S ezione AN PS , cu i va n n o i più s entiti
ringraziamenti.
Il p ra n zo, a b a s e d i specialità loca li,
orga nizza to da lla citata Sezione, è
stato con s u m a to in u n accogliente
locale della periferia, con piena s od d isfazione d i tu tti.
N el p omer iggio la comitiva h a vis ita to l'a ntica B asilica d i M on te B erico,
che ogn i a n n o attira milion i d i pellegrin i.
Modena - 22 settembre 1991 - Gita sociale a Vicenza. Un gruppo di gitanti.
MONT ECA T I NI T ER M E
Mantova - 30 giugno 1991 - Festa sull'aia.
Mantova - 22 settembre 1991 - Gita sociale nelle Langhe. Un gruppo di Soci e familiari a
Cuneo.
Il 6 ottob re la Sezione AN PS ha celeb r a to s olen n emen te la Festa d i S.
M ich ele Arca ngelo.
V ers o le ore 10,45 n u m er os i S oci e
Autorità, tra le qu a li il V. Prefetto D ott.
B on vis s u to e s ignora , il G en. A m elio
d e V ecch i e s ignora , il Segretario
G enerale AN PS Cav. Uff. Alb erto Fiaschetti e s ignora , si s on o in con tra ti
pres s o la Chiesa d i S. A n ton io, d ove
p och i m in u ti d op o è giu nta la B a n d iera
scortata da n u m er o s i S oci in u n ifor m e
sociale e a ccomp a gn a ta dalla B a n d a
mu s ica le della Cassa Artigia na della
V a ldin ievole, diretta d a l Socio Prof.
G iorgio G iorgetti. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcba
35
Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo.
Il corteo con la banda musicale e la Bandiera della Sez. ANPS.
Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo.
Da sinistra: il Proc. della Rep. di Pistoia Dott. Rocco Bitonto, il Gen.
De Vecchi, il Segr. Gen. Cav. Uff. Fiaschetti, il Pres. della Sez. ANPS
Gaddi, il Pres. della Cassa Artig. Prof. Giovanneli, il Sindaco di
Montecatini Terme Dott. Amedeo Bartolini.
Montecatini Terme - 6 ottobre 1991 - Festa di S. Michele Arcangelo.
Visita alla Sezione ANPS. Da sinistra: il Prof. Amedeo Bartolini, il
Gen. De Vecchi, il Cons. Longobardi, il V. Prefetto Dott. Bonvissuto, il Segr. Gen. Cav. Uff. Fiaschetti.
Napoli -13 luglio 1991 - Gita sociale a Sorrento.
*
*
*
i
La festività d i S a n M ichele Arca ngelo
s on o il va n to d i qu elle zon e e dell It, zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
è stata celeb rata il 2 8 s ettemb re con
lia.
For temen te sentita la visita all.i
u n a s emplice M es s a nella chiesa parIl 17 ottob re, nel ca m p o s p or tivo
mis tica b asilica d i Assisi, com e molti i
della C a s erma "P. Ila r d i" del 2°
rocchiale della " M a d o n n a Pellegrina",
Repa rto M ob ile, alla pres enza delle
a m m ir a ti gli s tu p en d i palazzi e le
alla qu a le h a n n o assistito il Q u es tore
D ott. G rassi, il D irigente d el Repa rto
ma ggior i Autorità politiche, civili e m il ichiese d i Peru gia, nonché il ma es tos o
tari d el ca polu ogo, d el Prefetto Aligi
d u o m o d i O rvieto, ver o gioiello d'arte
M ob ile D ott. Callini, il Presidente della
che tu tto il m o n d o ci in vid ia .
Razzoli e d i n u m er os is s im o p u b b lico,
Sezione, Agen ti in u n ifor m e del Rep.
h a a vu to lu ogo il giu r a men to degli
M ob ile e Soci AN PS .
I gita nti h a n n o più volte es pres s o il
Allievi Au s ilia ri d el 29° cors o d i a d d eIl giorn o 29, il Presidente, il Segretaloro a p p rezza men to e si s on o com p ii
s tra men to.
men ta ti con la pres idenza per la perrio E con om o, il g r u p p o b a n d iera ed
fetta orga nizza zione della gita che n o n
u n d ici tra S oci e fa milia ri, si s on o recati
H a n n o fatto pa rte dello s ch ier a men ha a vu to in con ven ien ti d i sorta.
al r a d u n o AN PS a C a mp eglio d i Faeto, com a n d a to d a l Vice D irigente d el
Repa rto M ob ile D ott. Rispoli, la B a n dis, ove h a n n o pa rtecipa to alla cerim o n ia religiosa della in a u gu ra zion e
diera dell'Is titu to S u periore d i Polizia e
P A DOV A
della Chiesa d i S a n M ichele Arca ngelo,
u n a S ezione della b a n d a della Polizia,
officiata d a l C a rdina le Casaroli. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPON
u n a comp a gn ia d i Allievi, u n a com p a gnia d i au tisti e b lindis ti del 2° Repa rto
Il 2 9 a gos to il n u o vo Q u es tore d i
Pa dova D ott. G iu s eppe G rassi, a ccompa gn a to d a l D irigente d el 2° Reparto
M ob ile D ott. Callini e d a l G en. Lon d ei,
h a vis ita to le C a s erme d el 2° Repa rto
M ob ile e della Polizia Stradale.
Padova - 29 agosto 1991 - Visita del Questore alla Sez. ANPS. Da sinistra: il Pres.
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
della Sez. ANPS Londei, il Gen. Totti, il
Dott. Callini, il Questore Dott. Grassi, il V.
Pres. Tognazzo, il Sindaco Zanatto, il Segr.
È segu ita la S. Mes s a in on or e d i S.
Toscane, U m b r e e delle M a rche, visiEcon. Di Terlizzi.
NOV A R A
M ichele e in su ffragio d ei C a d u ti e
ta n d o: Arezzo, G u b b io, Peru gia, AssiPadova -17 ottobre 1991 - Giuramento Ali. Agenti Aus. del 29° Corso. Il Prefetto Dott. Sandefu nti della Polizia d i Stato. Il Presisi, O rvieto, Tod i ed U r b in o.
toro saluta la Bandiera della Sezione ANPS.
N ella circosta nza h a vis ita to a nche
den te della Sezione G a ddi, h a recitato
La Sezione d i N ova r a h a effettu ato
I gita nti h a n n o così a vu to la pos s ib ila sede della S ezione AN PS a ssicu la preghiera al S. Pa trono.
nei giorn i 12, 13, 14 e 15 s ettemb re
lità d i visitare, con l'a u silio d i va len ti
r a n d o il S u o in teres s a men to vers o la
E segu ito il pra nzo, n el cors o d el
u n a gita tu ristica nelle a men e zon e
gu ide, le s tu p en d e opere d'arte che
S ezione ed i s u oi com p on en ti.
qu a le il Segretario G enerale Fia schetti
h a cons egna to al Presidente della
S ezione S ovrin ten den te C a po V a s co
G a ddi, in servizio al C ommis s a r ia to d i
Il 2 8 s ettemb re è a rriva to nella
M on teca tin i Terme, il d ip l om a e la
C a s erma "P. Ila r d i" d el 2° Repa rto
croce d i Cavaliere della Repu b b lica .
M ob ile u n gr u p p o d i Soci e fa milia ri
Le Autorità pres enti h a n n o cons edella S ezione d i M ila n o, a ccomp a gn a ti
gn a to il d ip l om a d i S ocio b en emer ito
da l Presidente Ten en te G enerale D e
per titoli d i pa rticola re m er ito a l Sig.
B enedittis , diretto a d U d in e per pa rteRob erto In n ocen ti, titola re d ell'H otel
cipare, il 2 9 su ccessivo, a ll'ina u gu ra Vittoria , d i S ocio b en emer ito ai Sigg.
zione della res ta u ra ta chiesa d i San
Rena to M on cin i e Lu igi Pu ccini co m M ichele Arca ngelo, i n C a mp eglio d i
mer cia n ti d i M on teca tin i Ter me, ai
Faedis.
fu nziona ri della Cassa Artigia na della
A ricevere il g r u p p o era n o il Vice
V a ldinievole, Rag. Lu cia n o Stefanelli e
Q u es tore D ott. Callini, D irigente d el
D ottor Lu cia no B ona ccors i.
Repa rto M ob ile, il Presidente ed il
Al S inda co d i M on teca tin i Ter me,
Segretario E con om o della S ezione d i
D ott. A. B a rtolini, in ricordo della
Pa dova .
ma nifes ta zione, è stato cons egna to il
S u b ito d op o, il g r u p p o d i gita nti si è
gu id on cin o della S ezione AN PS " B .
recato i n vis ita alla B asilica d i S. An toDopo Campeglio una puntata a Venezia. Da sinistra: Sig.ra Silvia Borsoni Falduto, Ispett.
Lu cch es i" d i M on teca tin i Ter me. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Novara -12/15 settembre 1991 - Gita sociale in Toscana e Marche. Un gruppo di gitanti. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
n io.
Rosario Pidalà e Signora Francesca, Antonio Squarcione.
36
37
della carriera. Essa viene aggiornata
M ob ile con p r op r i a u tomezzi e la B a n rio dei Rossi, a cu ra dell'Associazione
ad ogni rinnovo di contratto, ma solo
diera della S ezione AN PS con il Vice
N a ziona le Fina nzieri d'Italia è stata
per il personale in servizio. E inconcePresidente e va r i Soci. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
celeb rata u n a S. M es s a in su ffragio dei
pibile, che tale indennità venga perceFina nzieri C a du ti in gu erra ed in servipita in misura diversa (a parità di anni
zio, dei Soci e lor o fa milia ri defu nti.
di servizio e di grado) e che il quanPAR MA
Al rito h a n n o pa rtecipa to le va rie
tum,
attribuito allatto del collocaAs s ocia zioni comb a tten tis tich e e d'ArIl 27 lu glio u n gr u p p o d i Soci e fa mim a , tra cu i la S ezione AN PS c o n il mento a riposo, rimanga congelato nel
tempo, determinando rilevanti spereliari, p er comples s ive 4 8 p ers on e, h a
gr u p p o b a n d iera in u n ifor m e sociale.
quazioni. Ma, pur avendo inserito le
effettu ato u n a gita a l Lid o d i S pina
OO.SS. nelle rispettive piattaforme
pres s o il C entro b a lnea re della Polizia
rivendicative, per il contratto 88-90, la
di Stato, d ove ha in con tra to i colleghi
proposta di rivalutazione dell'indendi Ferrara.
Il 7 ottob re, il S inda ca to A u to n o m o
nità d'istituto, essa è rimasta una "diAl ter min e della b ella giorn a ta tra di Polizia ha ten u to il s u o 3° congres s o
chiarazione d'intenti".
scorsa in s ieme i Soci si s on o salu tati
provincia le, alla pres enza d i ra ppreNella
riunione
dell'Assemblea
con l'a u gu rio e la s pera nza d i in con s enta nti della Segreteria Regiona le e
Straordinaria dell'Associazione, tenuta
tra rsi a ncora . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
N a ziona le, del Prefetto D ott. G iu s eppe
a Roma il 17 marzo, è emerso che il
problema non è di carattere politico. I
parlamentari contattati, con l'On. Fiori
in testa, sono favorevoli alla risoluzione del problema. Occorre però che
il Ministero,
in base
all'impegno
assunto "dichiarazione d'intenti", si
muova per primo ed inoltri la relativa
proposta.
Noi pensionati, però, ci rivolgiamo
nuovamente alle OO. SS., perché recepiscano e facciano proprio il problema, sollecitando a loro volta il Ministero e
riproponendo
l'argomento
nella piattaforma
rivendicativa
del
nuovo contratto".
*
Rovigo -14/16 settembre 1991 - Gita sociale a Sanremo, Montecarlo e Nizza. Un gruppo di
Soci e familiari.
*
*
*
Mazzitello, d el Q u es tore D ott. E n n io
G a u dio, del Presidente della Provincia
B en ia min o M a gn a n i, e delI'O n. Prof.
Ales s a ndro D u ce.
*
*
Il 27 ottob re la S ezione dell'Associazione N a ziona le Paracadu tisti d'Italia
ha celeb rato il 49° An n ivers a rio della
b attaglia d i El A la m ein e la festa della
specialità.
La S ezione AN PS vi h a pa rtecipa to
con il Presidente e il gru p p o- b a n d iera
in u n ifor me sociale.
panti, allietati da d u e ma g n ieffettu ata u n a b reve visita a l Casinò.
u iate d i sole, s on o
rimasti
D omen ica 15 pa rtenza per M on teca rlo
> s oddis fa tti della gita e della pere visita a l centro storico, a l M u s eo
l.'ttzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
. i i umanizzazione.
O cea nogra fico e alla Cattedrale. Alle
iso " F ia m m e d ' O r o" rinnoore 12 i gita nti h a n n o assistito al ca m P I SA
va n o i più cordia li e sentiti ringraziab io della G u a rdia al Palazzo dei Princim en ti a l Presidente Cav. Peretti ed a l
pi. N el p omer iggio visita a d u n a fab C onsiglio della S ezione AN PS d i M a n b rica d i p r o fu m i e alla città d i N izza:
N ei giorn i 19 e 2 0 s ettemb re la
tova per la ca lorosa accoglienza ed
piazza
M a s s ena ,
Pr omen a d e d es
Sezione h a effettu ato u n a gita tu r is ti
ospitalità.
Angla is e il via le che costeggia il ma r e.
a S a b b ioneta , M a n tova e a G a rda la nd.
N el ta rd o p omer iggio pa rtenza d a
I Soci con le con s orti, inzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
nini
N izza e rientro a S a n remo.
cinqu a nta , a ccomp a gn a ti d a l Presi
dente D 'Andrea , d a l Segretario Ai
Il 16 la comitiva è ripartita per RoviR OV I GO
ni, d a i C onsiglieri Penna cchia e Roma go, fer ma n d os i lu n go il via ggio n ell'en nelli e d a i S inda ci Fra n ch in i e S a ntoro,
troterra d i V en timiglia per il pra n zo.
N ei giorn i 14, 15 e 16 s ettemb re la
il 19 h a n n o vis ita to i principa li m o n u Sezione h a effettu ato u n a gita sociale a
m en ti d i S a b b ioneta , la piccola Atene
S a n remo, M on teca r lo e N izza, con la
p a d a n a a u tentico gioiello u rb a nis tico,
pa rtecipa zione d i 4 0 pers one tra Soci e
SENI GA L L I A
fonda ta d a V es pa s ia no G onza ga n el
fa milia ri.
1578, ra ggiu n gen d o p o i la città d i
D op o l'a rrivo a S a n r emo e la sistePer ricordarne la m e m o r ia a qu a n ti
M a n tova , ove s on o stati ricevuti con
Io con ob b er o ed a pprezza rono, s i
ma zion e i n a lb ergo, i gita nti h a n n o
affettu osa a micizia e s imp a tia d a l Previs ita to il centro s torico, il lu n goma r e e
com u n ica che il 15 giu gno, in M on tesidente Cav. Peretti e d a a lcu ni C ons ila Chiesa Ru ssa. D op o cena è stata
ma r cia n o (AN ), d ove n a cqu e il 2 0
glieri.
D u ra n te il p ra n zo i d u e Presidenti si
s on o s ca mb ia ti i gu id on cin i delle
S ezioni e ta rghe ricordo; su ccessivamen te, in piazza S ordello, la comitiva
ha sostato per la foto d i gr u p p o ed h a
visita to il Palazzo D u ca le con le op ere
di Tintoretto, Ru b ens , G iu lio R om a n o
e u n a preziosa replica degli arazzi va tica ni dis egna ti d a Raffaello, fino alla
C a mera degli Sposi, ca p ola voro d el
M a n tegn a .
I gita nti h a n n o p oi a m m ir a to il D u om o , il Palazzo C omu n a le d el B roletto
con l'alta torre e la fa mos a nicchia con
la s ta tu a d i Virgilio i n cattedra, il
Palazzo della Ragione, la B asilica d i S.
An drea , piazza delle E rb e e i tre la ghi
che circon d a n o qu a s i tu tta la città.
L'intera giorna ta d i venerdì 2 0 è
Rovigo -14/15 settembre 1991 - Gita sociale a Sanremo, Montecarlo e Nizza. Un gruppo di
stata trascorsa n el mera viglios o ed
Soci e familiari.
attrezzato pa rco d i G a rda la n d .
m a s s im e Autorità d ell' A m m ir i! t i
zione con d ip en d en ti in servizio ed In
qu iescenza.
Il 4 s ettemb re, con u n a a u s tera cerim o n ia alla presenza d i p a r la men ta r i,
autorità civili e milita ri, s on o stati com La S ezione AN PS h a pa rtecipa to con
m e m o r a ti n el cimitero locale della V ilu na n u m er os a ra ppres enta nza . Il Preletta, a n ove a n n i da ll'eccidio, il G en."
sidente Ab b ra ccia vento, in vita to a d
C arlo Alb erto D alla Chiesa, la moglie
intervenire, ha pa rla to dei r a p p or ti dell'Associazione con le OO.SS. ed in
E ma n u ela e l'Agente d i scorta D om ePER ET O
m o d o pa rticola re della n ota qu es tion e
n ico Ru sso.
della "Indennità d i Is titu to".
N el p omeriggio, a cu ra dell'AssociaIl 2 1 giu gn o, d u ra n te la gita effetzion e N a ziona le C a ra b inieri in congeRip or tia mo q u i d i segu ito a lcu ni
tu a ta in Francia, il Socio Lu igi G rossi ha
do, nella Chiesa d i S. G iova n n i E va nstralci del s u o dis cors o. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
com p iu to 5 7 a n n i ed è stato festeggelista, è stato celeb rato u n rito religio"Le OO.SS. molto hanno fatto ed
giato d a tu tti i Soci.
so. H a officiato l'ab ate d el M on a s ter o
ottenuto per il personale in servizio
d ei b en edettin i. Presenti a nche le
attivo-, miglioramenti economici, proAs s ocia zioni d ' A r ma con la b a ri e B a n gressioni di carriera, tutela dei diritti,
estensione, ai componenti di Polizia,
diere.
di molte conquiste sociali. Ben poco
P E S A R O -UR BI N O
Per la Sezione AN PS h a n n o pa rteciperò, le OO.SS. hanno fatto per il perp a to il gru p p o- b a n d iera , il Presidente,
il V. Presidente Rocco A m a n d in i ed il sonale in congedo. Ad esse noi ci rivolSu in vito del Q u es tore d i Pesaro, D r.
gemmo, in occasione del rinnovo delG iu s eppe Scialla, il 2 8 s ettemb re la
Segretario Carlo D i G iova n n i, tu tti i n
l'ultimo contratto, per la rivalutazione
u n ifor me sociale. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Sezione h a pa rtecipa to alla cerimon ia
dell'indennità d'istituto. Tale indennità
religiosa in occa s ione della festività d i
*
* *
è un emolumento compensativo dei
S. M ichele Arca ngelo.
disagi e dei rischi, sofferti dagli apparLa cerimon ia , s volta s i nella Chiesa
Pisa -19 settembre 1991 - Gita sociale a Mantova. Un gruppo di Soci e familiari a Piazza Sortenenti alle Forze di Polizia, nell'arco
dei Servi d i M a ria , h a vis to riunite le
Il 6 ottob re, nella chiesa dell'O ra todello, dinanzi al Palazzo Ducale.
38
lu glio 1925, è decedu to il 5° C a ppella no M ilita re M a rchigia no: D on V ild o
Casavecchia.
D al 1 9 5 6 a l 1981 fu C a ppella no
M ilita re i n diverse città italiane; i n
segu ito alla Legge che tolse i C a ppella n i M ilita ri alla Polizia, d iven n e As s istente S piritu ale d el Reggimen to
G enio Ferrovieri in Castel M a ggiore
(B O ).
Ai p a ren ti tu tti giu n ga n o le più s entite condoglia nze d i tu tti i com p on en ti
l'AN PS e qu elle d ei C om a n d i ch e lo
h a n n o a vu to qu a le Assistente S piritu a le.
SPOLET O
La "Pro S poleto", pres iedu ta d a l
ra gioniere Teod or o La u renti, è c o m -
39
p os ta da oltre 1500 associati e, tra i più
attivi, si a n n over a n o il Presidente
M ia n o e m ol ti altri Soci AN PS .
La "Pro Loco" d i S poleto, il gior n o d i
ferragosto, festeggia tu tti gli s p oletin i
lon ta n i che rientrano nella p r op r ia città
e in qu es ta occa sione assegna il "Prem i o S imp a tia " a d u n a personalità d i
S poleto che si sia distinta d u r a n te l'a nn o.
Spoleto -1° settembre 1991 - Manifestazione A.V.I.S.. Tra i gagliardetti A.V.I.S. della regione
Umbra: i Soci Tarli, Cacciamani e Bellucci (Alfiere), e il Presidente della Sez. ANPS Miano
con Bandiera. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
La S ezione ha m ol ti iscritti nell'AVIS,
m a i veri orga nizza tori della riuscitiss ima ma nifes ta zione s on o stati i d on a tori e Soci Lu cia n o Ta rli e V in cen zo
Ciri, a l qu a le è stato cons egna to u n triplice attestato per essere "d on a tor e",
figlio di "d on a tor e" e p a d re d i u n giova n e dona tore, a vvoca to Pa olo Ciri.
Spoleto - 15 agosto 1991 - Il Questore di
Perugia Dott. Vito Sciaudone, consegna il
"premio simpatia" al Dirigente del Commissariato di P.S. di Spoleto, Vice Questore Agg. Dott.ssa Maria Adelaide Colombo. Premio assegnato dalla "Pro Spoleto".
Q u es t'a n n o il "Pr emio S imp a tia "
1991 è stato assegnato al Vice Q u estore Agg. D ottores s a M a r ia Ad ela id e
C olomb o, D irigente del locale C o m mis s a ria to della Polizia d i Stato.
T R I EST E
Il 27 n ovem b r e ricorre il d ecimo
a nnivers a rio della m or te d ell'Ap p u n tato d i P.S. N icolò Raho, già in servizio
pres s o la locale Q u es tu ra .
Vibo Valentia - 20 giugno 1991 - Giuramento Allievi Agenti Ausiliari del 28° Corso. Una
rappresentanza della Sezione ANPS con Bandiera si appresta a prendere posto nello
schieramento
T R ENT O
Il Presidente della Sezione h a pa rtecipa to al p ra n zo sociale dell'Associazione N a ziona le Fina nzieri d'Italia, che
h a a vu to lu ogo il 9 giu gno.
*
*
*
Il 2 6 lu glio il G enerale d i B rigata,
C oma n d a n te M ilita re Provincia le e d i
Presidio Col. D iego B erton cin , ha
lasciato il servizio a ttivo per fine carriera, s a lu ta n d o le Autorità, i D ecora ti al
V . M . , le As s ocia zioni d 'A r ma , i C om b a ttenti e Redu ci d u r a n te u n rinfresco
offerto per l'occasione.
La ved ova S ignora M a lvin a Spechar, Socia, lo ricorda agli a mici con
im m u ta to affetto.
La stessa, nella circostanza, h a
volu to d evolvere alla Sezione u n a
offerta s tra ordina ria .
La Sezione AN PS h a pa rtecipa to,
con la B a ndiera , alla cer imon ia per la
eleva zione a Reggimento d el 130° B atta glione motor izza to "Peru gia ". La
Trento - 9 giugno 1991 - Pranzo sociale dell'ANFl. Da sinistra: il Pres. della Sez. ANPS Cav.
Passerini, il Pres. Sez. CC. Cav. Uff. Cescato, il Pres. Sez. ANFI Cav. Uff. Pettinella. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
sede della Unità è nella C a s erma "G a rib a ld i", che oltre 5 0 a n n i or s on o ha
os p ita to il 52° Reggimento S cu ola Caccia tori delle Alp i, d ecima to, p oi, n el 43/
4 4 a Cefalonia, per la resistenza op p osta ai tedeschi. Il 9 0 % d ei giova n i u fficiali d el Reggimento p r oven iva da lla
S cu ola Allievi U fficiali d i S poleto. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
*
*
*
Il p r im o s ettemb re ha a vu to lu ogo a
S poleto l'a nnu a le festa d el D on a tor e
d el Sangu e, indetta d a l Presidente d ell'AVIS G iova n n i Carlini, S ocio B enemer ito dell'ANPS.
40
Venezia - 13 ottobre 1991 - Gita ad Arquà Petrarca. Il Presidente Cav. Morassi ed il
Consigliere Cav. Giamblanco e Signore davanti alla statua di marmo del poeta Francesco Petrarca nella sua casa.
V E N E Z I A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Il 13 ottob re Soci e fa milia ri della
S ezione AN PS h a n n o effettu ato u n a
gita s ocio- cu ltu ra le s u i C olli E u ga nei.
All'a nda ta si è visita to Arquà Petrarca, piccolo paese che h a con s erva to
l'a spetto med ioeva le, d ove n el 1324 s i
s pens e Francesco
Petrarca.
N ella
pa rte alta d el paese i gita nti h a n n o vis ita to con m ol to interesse la s u a casa.
Si è pros egu ito cos teggia ndo i va r i
colli fino a Va ls a nzib io, pa es e a da gia to
in u n a conca , b en p rotetto d a u n a nfitea tro d i a ltu re. Imp or ta n te i n qu es ta
va lle lo s p len d id o gia rd in o a ll'ita lia na
d i Villa B a rb a rigo, il più com p leto e
a ntico gia rdino veneto.
Poi i Soci si s on o recati a Teolo,
d ove h a n n o pra nza to.
Al rientro si è volu to far vis ita alla citta din a d i Este - cu lla della fa mos a
fa miglia degli Estensi - cinta d i p ittoreschi b a s tion i. È stato vis ita to il fa mos o
M u s eo N a ziona le Ates tin o (da Ateste,
a n tico n o m e d i Este), che os pita u n a
interes s a nte collezione d'a rcheologia
locale. Interessante è la caratteristica
Torre Civica.
VER CELLI
S O C I . . . AMICI
AGUELI ALFREDO
BAR ANI VIRGINIO
BELLI MAURO
BERTUCCIOLI BRUNO
BESAZZA FEDERICO
BETTI VIRGILIO
BONETTO COSTANTINO
CALABRO FRANCESCO
CAPPADONA GIUSEPPE
CAVANA FRANCESCO
COCOLICCHIO DONATO
C0TR0NE GIUSEPPE
DAL M0LIN LINO
DI FABRIZIO DOMENICO
FALSETTINI ARMANDO
FANCIANO MICHELE
FORLANO VINCENZO
GAROFOLO ANGELO
GAUDIMUNDO GAETANO
GERACI CARMELO
GIONTA LUIGI
GOLINO DOMENICO
GRANZIERA ARMANDO
HOLTZEMANN MARIO
IRA SEBASTIANO
MAGGIORE GAETANO
MANTUANO MATTEO
METE GIORGIO
METTA MICHELE
MICHILLI UGO
MITRO DONATO
PAGANO FRANCESCO
PASCUCCI LEONARDO
PEDROTTA GIULIANO
PESCATORI ANTONIO
PIATTI WALTER
PICCIONI EMIDIO
PIRILLO VINCENZO
POCECCO ALFREDO
SANTOSPIRITO MARIO
SPINOSO GIAMBATTISTA
TEDESCO FRANCESCO
VENDUTI MICHELE
VIOLA COSTANTE
S C O M P A R S I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
25/ 9/1991
18/10/1991
15/10/1991
6/ 7/1991
19/ 7/1991
20/ 6/1991
16/ 9/1991
9/10/1991
23/ 9/1991
19/ 9/1991
21/10/1991
14/10/1991
24/ 8/1991
15/ 8/1991
16/ 9/1991
10/10/1991
25/ 8/1991
15/ 9/1991
2 1 / 9/1991
6/10/1991
24/ 9/1991
20/ 7/1991
16/10/1991
12/ 7/1991
2 1 / 8/1991
14/ 8/1991
3/10/1991
29/ 9/1991
28/ 9/1991
29/ 8/1991
12/10/1991
30/ 9/1991
12/10/1991
4 / 9/1991
20/ 9/1991
10/10/1991
26/10/1991
24/ 8/1991
23/10/1991
16/ 8/1991
1/10/1991
11 9/1991
2 1 / 7/1991
2 1 / 9/1991
Cr
LECCO
BERGAMO
PRATO
GENOVA
LUCCA
FERRARA
GENOVA
FOGGIA
MANTOVA
SONDRIO
BERGAMO
FIRENZE
LECCE
FORLÌ
FOGGIA
VARESE
FOGGIA
RAVENNA
FORLÌ
TREVISO
FIRENZE
BERGAMO
ROVIGO
FOGGIA
TORINO
NOVARA
FIRENZE
BRESCIA
TREVISO
PESARO-URBINO
ALESSANDRIA
VITERBO
GORIZIA
TRIESTE
BRESCIA
TRIESTE
TORINO
GORIZIA
GORIZIA
SPOLETO
VARESE
I
GRANZIERA ARMANDO
COTRONE GIUSEPPE
GOLINO DOMENICO
TREVISO - 16710/1991
MANTOVA - 14/10/1991
FORLÌ • 20/7/1991
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHG
IL
Si
r
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Padre D omen ico Ma rsa glia , dell'O rd in e dei Frati Predica tori "D omen ica n i" , Assistente Religioso e S ocio B enemer ito per titoli d i p . m . della S ezione
AN PS , è stato trasferito a La S pezia
con l'inca rico d i Pa rroco della Parrocchia "S a n Pietro Ap os tolo".
La pa rtenza d i Padre D om en ico è
stata u n a gra nde perdita , se n e è
a n d a to l'a mico ed il confidente, a l
qu a le ch ied eva mo cons iglio e conforto, i n m o d o speciale i giova n i a genti;
Lo
ricorderemo
s emp r e con ta n to
affetto.
II C onsiglio d i S ezione ed i Soci, gra ti
per la Su a fattiva opera s volta d u r a n te
qu es ti a n n i a benefìcio d i tu tti ed i n
s egn o d i peren n e gra titu dine, es prim o n o i miglior i a u gu ri d i ogn i b en e p er
il S u o n u ovo inca rico.
42
I
C ommis s a r ia to, si è s volta presso il
GIONTA LUIGI
GERACI CARMELO
CAPPADONA GIUSEPPE
V I A R E GGI O
centro C.E.S. & R. della U S L d i ViaregFOGGIA - 6/10/1991
RAVENNA - 24/9/1991
FERRARA • 23/9/1991 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
gio, che h a gen tilmen te mes s o a
II 2 9 s ettemb re si è ten u ta la p r im a
dis pos izione la gra nde palestra d el
festa
d 'a u tu n n o, orga nizza ta d a lcentro.
l'ANPS d i Viareggio.
II Presidente Renzo Lorenzini, d op o
Lo s copo ed il significato d i qu es ta
u n b r eve dis cors o in tr od u ttivo s u l
festa è stata l'a micizia n el s ens o più
significato della festa, h a ringraziato
a m p io e ver o della pa rola .
tu tti coloro che h a n n o colla b ora to alla
O ltre che a riunire tu tti i Soci, la festa
orga nizza zione della stessa, in pa rticoè stata a nche occa s ione per cons elar m o d o il Vice Presidente e Fon d a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
gna re a d a lcu ni agenti i n servizio u n
tore dell'AN PS d i Via reggio Francesco
riconoscimento
per la loro opera
Pa olo Pu gliese e la s ignora Patrizia
svolta i n servizio, e a d a lcu n i prezios i
D ona glia i n M a rtinelli.
BERTUCCIOLI BRUNO
PICCIONI EMIDIO
BETTI VIRGILIO
ed infa tica b ili colla b ora tori u n piccolo
Inoltre h a ringraziato il Sindaco e
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
LECCO - 6/7/1991
PRATO - 20/6/1991
TRIESTE • 26/10/1991
ringraziamento.
attestato d i
tu tta l'a mmin is tr a zion e C omu n a le per
La festa, alla qu a le h a n n o pa rteciaver mes s o a dis pos izione la n u ova
p a to a nche il S inda co e il Vice S inda co
sede dell'associazione (pres s o la sede
di Via reggio ed il Vice D irigente d el
della circoscrizione centro). zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
VER ONA
,
-
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PAGANO FRANCESCO
MAGGIORE GAETANO
GAUDIMUNDO GAETANO
FORLANO VINCENZO
TREVISO - 30/9/1991
ROVIGO - 14/8/1991
VARESE - 21/9/1991
FORLÌ - 25/8/1991
VENDUTI MICHELE
SANTOSPIRITO MARIO
SPOLETO - 21/7/1991
TORINO - 16/8/1991
0- "•
POCECCO ALFREDO
MANTUANO MATTEO
METE GIORGIO
TRIESTE - 23/10/1991
FOGGIA - 3/10/1991
TORINO - 28/9/1991
PESCATORI ANTONIO
MICHILLI UGO
COCOLICCHIO DONATO
VITERBO - 20/9/1991
FIRENZE • 29/8/1991
FOGGIA - 21/10/1991
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFED
Verona - 25 marzo 1991 - Pranzo sociale. Il terzo da sinistra è il Prefetto Dott. Giuseppe Maggiore, alla sua sinistra il Presidente della Sez. ANPS Dott. Massimo Servakis e il Questore
Dott. Francesco Landolfi.
43
Migliaia
di dispersi
rit rova t i nel frigo
e ne lla lavatrice.
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I I . E L E T T R O D O M E S T I C I .zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
O gni a nno, u sando i più com u n i elettrodomes tici, si perdon o miglia ia d i kilow a tt- or a e molti soldi
E n on ce ne a ccor gia mo n ea n ch e. S ono vittim e d elle d is p er s ion i d i ca lore o d i u n ca ttivo fu n zion a m en to. Per r itr ova r ci qu es t
s oldi in tasca, s a lva n do così l'energia ch e a n d r eb b e s preca ta , serve solo u n p o' d i b u on a volontà. Basta a p r ir e il fr ig or ifer o sole
qu a n d o è necessario e ten er e i l ter mos ta to su u n a p os izion e in ter m ed ia . Basta la s cia re acceso lo s ca lda b a gno solo d i n otte
regola re la tem p er a tu r a a 5 0 - 6 0 gr a d i ed evita re ch e l'a cqu a ca lda s corra in u til m e n te . Se u til izzia m o la la va trice e la lavastoviglie s empre a p ien o ca r ico, senza esagerare con le alte tem p er a tu r e, og n u n o d i n oi pu ò r is p a r m ia r e a ltr o d en a r o. E l ' Ita !
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. oltr e 2 m i l i a r d i d i k il ow a tt- or a , eq u iva len ti a 4 0 0 m il ia r d i d i lir e. Se g u a r d ia m o u
Sono interessato a riievere gra(ultamente ulteriori informa
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zioni sul Consumo Intelligente '
INTELLIGENTE
e in particolare per quanto
riguarda
Gli
Elettrodomestici.
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' s cop r ir emo che n elle n os tre m a n i c e la ton te d i energia più econ om ici
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e p u l ita ch e si conosca . E u n con s u mo in tellig en te. Q u ello ch e evita gli s p r ech i, eh
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n o n costa s old i né r in u n ce. L ' E N E L sta in ves ten d o molte risorse i n cen tr a li pi
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efficien ti e p u l ite, e n ella r icer ca d i fon ti r in n o va b il i. E da sempre offre in for ma zion
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UNA NUOVA
F O N T E'
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FCH ErttZ I] ' P ' ' p u b b l ic o in tu tto i l te r r i to r i o n a zion a le. I n
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I molto, basta solo u n p o' d i b u on senso. Se u n ia mo
ENEL
DI ENERGIA" ^ B "
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e consu lenze s u l "con s u mo in tellig en te" dell'energia , attraverso gli oltre 6 0 0 u ffk
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G .B. M ARTINI,
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le n os tre energie n o n ci costerà n essu na fa tica
fon d o, og n u n o d i n oi può fa r