- Associazione Bar

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- Associazione Bar

Notiziario Novembre 14:Giugno 05/11/14 13.38 Pagina 1
S.I.G.A.
ANNO XXVI-n. 9 NOVEMBRE 2014 “ Poste Italiane S.p.a. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (Convertito in Legge 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 DCB Roma” . Direzione e redazione:
Via del Circo Massimo, 9 - 00153 Roma Tel. 06.57288854 r.a. Direttore: Alberto Pica - Direttore Responsabile: Romano Bartoloni - Aut. Trib. Roma n. 205 del 12/04/1985 - Abbonamento annuo Euro 12,00
C/C Postale n. 940007 - L’ Esercente viene inviato in omaggio ai titolari rappresentanti di 56.500 Pubblici Esercizi di Gelaterie Bar Latterie Pasticcerie e similari associati.
Anno XXVI n. 9 Ottobre 2014
L’Associazione Esercenti
ricorda i suoi 70 anni di storia
ASSOCIAZIONE ESERCENTI BAR CAFFÈ GELATERIE LATTERIE PASTICCERIE PUBBLICI ESERCIZI DI ROMA E PROVINCIA - Via del Circo Massimo, 9 - 00153 Roma
Tel. 06 57288854 - 06 57288790 Fax: 06 57300337 - www.associazionebar.it - [email protected] - 70° ANNO DALLA COSTITUZIONE 1944-2014
ASSOCIAZIONE ITALIANA GELATIERI - Comitato Italiano per la Valorizzazione del Gelato Artigianale
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Sponsor ufficiale del “Gelato a Primavera”
Azienda convenzionata con le associazioni di categoria
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Sommario
Com’è cambiato
e si è evoluto
il tessuto
commerciale
romano
Q
uando nel 2006 la legge regionale in tema di
somministrazione annullò a livello autorizzativo la storica differenziazione tra ristorante (a) e bar (b) gli esercenti che lo ritennero
opportuno cambiarono “pelle” al loro locale.
Soprattutto chi ebbe la possibilità di installare una
canna fumaria collegata allo spazio cucina non si
fece pregare due volte prima di ampliare il servizio
di ristorazione a tutto tondo.
Con il regolamento comunale del 2010, il compito
facilitato (centro Storico a parte) per l’ottenimento
di una nuova autorizzazione determinò un moltiplicarsi della concorrenza tra esercenti tanto da arrivare negli ultimi due anni ad una nati-mortalità di
locali con segno negativo. Ovvero i pubblici esercizi i cui titolari hanno riconsegnato la licenza senza
monetizzare almeno l’avviamento commerciale
sono stati di circa 200 unità in numero superiore a
quelli che pure hanno aperto. Il fenomeno è stato il
risultato di un evolversi del tipo di lavoro, più
orientato alla qualità del servizio piuttosto che alla
pura e semplice somministrazione e vendita di cibi
e bevande.
La recessione economica ha aggravato la condizione di chi è rimasto indietro ed invece poco ha inciso su chi ha investito, non solo rimodernando il
locale e aggiungendo nuovi reparti (gelateria su
tutti).
La stessa cosa è avvenuta per tutte le altre forme di
commercio. Perché, nonostante la crisi, in alcuni
settori (si pensi ai prodotti elettronici e di telefonia
in particolare) è ancora possibile raccontare “storie
di successo”. Storie anche come quelle degli egiziani emigrati nel nostro Paese e che, a Roma soprattutto, hanno aperto negozi di ortofrutta all’interno
dei quali sono riusciti a competere con i nostri
rivenditori affezionati al mercato rionale che invece
sempre più faticano ad intercettare una clientela che
invecchia sempre di più e che non è stata sostituita
dalle giovani generazioni.
Questo, un esempio come un altro, per considerare
come si sia evoluto negli ultimi 10 anni il tessuto
commerciale della Capitale.
Alberto Pica
L’Associazione
Esercenti
ricorda i suoi
70 anni di storia
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Staccare un po’ la spina e scoprire che
intorno al gelato artigianale c’è sempre
tutto un mondo da vivere
di Claudio Pica
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Sono tanti i motivi per non perdersi
la “Roma da Gustare”
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A Catanzaro diventa un Festival
il Gelato Tipico che valorizza
l’agro-alimentare del territorio
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Lotte Ice, gelato artigianale con marchio
di fabbrica….
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Valorizzando il gelato artigianale
italiano si tutela anche la biodiversità
del pianeta
di Andrea Natali e Pier Giorgio Tupini
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Compravendita
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Servizi e Convenzioni
dell’Associazione Esercenti
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RIFLESSIONI AD ALTA VOCE
Staccare un po’ la spina e scoprire
che intorno al gelato artigianale
c’è sempre tutto un mondo da vivere
di Cl audi o Pi ca
G
ià avevamo avuto
l’occasione di scriverlo
un’altra
volta.
La
medicina
migliore per dimenticare
per qualche ora i problemi
della categoria (occupazioni di suolo pubblico
negate, esosità dei tributi
locali, pressione fiscale
arrembante, concorrenza
sleale strisciante …..) che
quotidianamente riempiono la nostra agenda, è
quella di staccare per
qualche giorno la spina e
“tuffarsi” in qualsiasi
posto dove si parli di gelato o, meglio, di quel
nostro beneamato piacere
gastronomico che sempre
più spesso ed un po’ ovunque, diventa protagonista
in tutte le sue varie forme
di promozione.
Siamo reduci dal bagno di
folla dal quale ci siamo
fatti rapire in quel di
Catanzaro, dove per tre
belle giornate i nostri
amici calabresi hanno
ni” delle gelaterie locali.
Con tutta una sensibilità
ed un entusiasmo per i
quali nessuno si è tirato
gli esercenti romani,
festeggiare con loro il 70°
anniversario dalla costituzione della nostra Asso-
indietro, compresa l’Amministrazione Comunale
di Catanzaro che, in testa
il sindaco e l’assessore
alle Attività Produttive, ha
patrocinato e dato il massimo risalto pubblicitario
alla manifestazione. Per
questo rimandiamo il lettore alle pagine dedicate
nel numero della rivista.
ciazione, mettere a loro
disposizione interessanti
workshop in tema di sicurezza alimentare e dei luoghi di lavoro ma, soprattutto,
continuare
a
“pasteggiare” con il gelato, non solo attraverso il
richiamo del concorso al
gusto di caffè che, ne
siamo sicuri, attirerà tanti
gelatieri romani che
vogliono mettersi in discussione pur di vedere
riconosciuta la loro abilità
professionale. Per molti di
loro l’occasione di ritirare
il premio per aver partecipato all’edizione 2014 di
“Gelato a Primavera” a
ribadire che fare promozione per il gelato artigianale è gratificante per il
gusto ma anche per lo spirito,,,,,
Il tutto prima di prepararci alla solita, inebriante
trasferta del SIGEP, dove
Associazione
Italiana
Gelatieri e Club degli
Ambasciatori del gelato
nel mondo rilanceranno in
tutte le sue declinazioni
regionali quel gelato tipico di scuola italiana, che a
Catanzaro è stato un vivido esempio di successo e
a Rimini potrà riverberarsi per dimostrare che nel
nostro Paese c’è ancora
qualcosa che funziona
bene e suscita simpatie
(ed invidia) dal mondo
intero.
Da Catanzaro a Rimini passando
per Roma, ma sempre godendo
delle stesse “uniche” soddisfazioni
organizzato un vero e proprio Festival, dove le
peculiarità agro-alimentari del territorio sono state
esaltate dalla degustazione gratuita offerta ai cittadini e dalla sana competizione che ha visto in lizza
i migliori talenti “artigia-
Ma a breve potremo replicare la gradevole sensazione di piacere, con il
partecipare ed organizzare
uno spazio dedicato alla
gelateria, all’interno della
prima edizione della rassegna “Roma da Gustare”.
Lì sarà bello accogliere
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Commercio Consiliare
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ASSOCIAZIONE ESERCENTI
C
ome anticipato
sul numero scorso della rivista la
ricorrenza dei 70 anni
dalla costituzione dell’Associazione Esercenti
ha avuto due distinti
momenti di rappresentazione. La prima, in ordine di tempo, ha avuto
come luogo di svolgimento la “terrazza degli
70° Anniversario
Aranci” dell’Hotel
Cavalieri Hilton.
E’ stato un incontro al
quale i dirigenti dell’Associazione hanno invitato gli interlocutori istituzionali più prossimi alle
questioni di fondo che
Gli interlocutori
istituzionali
La consegna del premio all’assessore Marta Leonori
interessano la categoria
degli esercenti. Ci riferiamo all’assessore a
Roma Produttiva,
Marta Leonori, ed al suo
predecessore, Davide
Bordoni. I due, l’anno
scorso, diedero vita ad
un confronto abbastanza
serrato davanti ad una
platea prevalentemente
composta da esercenti.
Quest’anno il contesto è
stato diverso in quanto
la base associata mancava all’appello perché
opportunamente invitata
a partecipare al “secondo tempo” della manifestazione, quello che si
sarebbe svolto a novembre, nell’ambito della
rassegna “Roma da
Gustare”, ospitata all’interno del nuovo quartiere fieristico della Capitale.
Davide Bordoni riceve il premio dalle mani dell’assessore Leonori
I riconoscimenti dell’Accademia
P
er l’incontro dedicato
al 70° anniversario
della Associazione Esercenti c’è stata anche un
appendice dedicata alla
consueta iniziativa messa
in campo dall’Accademia
della Cultura Enogastronomia.. I dirigenti hanno
inteso premiare con il
riconoscimento “Excellentia Semper” un selezionato gruppo di affermati
ristoratori che da anni si
distinguono per la qualità
che esprimono all’interno
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EXCELLENTIA SEMPER
Pietro Lepore ritira il premio dell’Accademia
dei loro locali. Tra questi
Pietro Lepore dell’Harry’s
Bar di via Veneto, Alda
Cammarata (ristorante
Amalfi in via de’ Gracchi), Paolo Rossi (ristorante Gino in Trastevere),
Roberto Torretti (Antica
Trattoria Memmo), Anna
Crispino (ristorante Il
Viaggio), Clemente Quaglia (ristorante Clemente
alla Maddalena), Edoardo
Mancini (ristorante Edoardo e ristorante Piccolo
Abruzzo))
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70° Anniversario
Il clima dei momenti
celebrativi è stato
comunque vissuto
soprattutto grazie alle
premiazioni che hanno
riguardato le aziende
sponsor dell’iniziativa
“Gelato a Primavera”, il
Le Aziende sponsor
Fattoria Latte Sano - Carpigiani Group
Sigep Rimini Fiera - Giacon
Morganti Caffè - Gelimont - Omab
Centrale del Latte di Roma
maggio scorso giunta
alla 28^ edizione.
Manager e dirigenti
hanno ritirato tra i flash
del fotografo pregiati
vassoi di Sheffield commemorativi della ricorrenza.
Gabriella Lorenzoni (Fattoria Latte Sano)
Michela Di Iorio (Carpigiani Group)
Valentina Sorgente e Margherita Morigi (Sigep Rimini Fiera)
Andrea Giacon (Giacon ArrediDesign)
Enzo Morganti (Morganti Caffè )
Maurizio Montani (Gelimont)
Pietro Boninsegna (Omab)
Roberto Guadagnini (Centrale del Latte di Roma)
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A s s o c i a z i o n e
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Imperdibile rassegna dal 9 al 12 novembre al nuovo quartiere fieristico
D
al 9 al 12 novembre 2014 si svolgerà al nuovo
quartiere fieristico della
Capitale una prima assoluta della manifestazione
di riferimento per il settore della ristorazione e
dell’offerta
turistica
nazionale. Parliamo di
“Roma da Gustare” che si
articolerà in partnership
con Fiera Roma, e avrà il
supporto organizzativo di
Tirreno Trade che esporterà da Carrara il suo fortunato format Tirreno CT
con l’obiettivo di raccogliere l’offerta e la
domanda del centro-sud
Italia e del Mediterraneo.
Si raddoppia la sede, si
potenziano gli spazi, ma
la formula resta sempre
quella vincente che da 34
anni ha fatto di Tirreno
C.T. l’evento di riferimento in Italia per la presentazione delle ultime
novità nel settore delle
forniture per alberghi,
ristoranti, bar, pasticce-
Sono tanti i motivi per non perdersi
la “ROMA da GUSTARE”
l’incontro qualificato tra
domanda e offerta di questo settore che è sempre
più in divenire: uno
scambio commerciale
che crea importanti giri
d’affari per gli operatori
del centro e nord Italia
che saranno presenti a
Fiera Roma. In questa
In vetrina la gastronomia
di qualità in tutte
le sue declinazioni
rie, gelaterie e in generale
strutture ricettive, e rappresenta ogni anno negli
spazi di Carrara Fiere un
appuntamento unico nel
suo genere.
Con la stessa formula si
svolgerà appunto “Roma
da Gustare”. Vero cuore
della manifestazione sarà
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prima edizione, “Roma
da gustare” si presenta
con una serie di manifestazioni, convegni, concorsi e spettacoli in una
delle cornici più belle e
allo stesso tempo raggiungibili del mondo:
Roma.
A “Roma da Gustare” si
incontreranno le principali associazioni di categoria per confrontarsi sul
futuro dei vari settori rappresentati.
zionale pasticceri, oltre
alle varie associazioni di
sommelier italiane e a
quelle nazionali della
pizza e panificazione.
Dai forum di approfondimento ai convegni sulle
tematiche più attuali, passando per le competizioni. La Fiera sarà un
momento di incontro
anche tra i professionisti
del settore (ristoratori,
operatori turistici, barman, cuochi, pasticceri,
ecc.) che arriveranno a
migliaia per conoscere da
vicino le tecnologie e le
ultime novità dei loro settori.
Il ricco programma di
attività collaterali proporrà decine di incontri di
approfondimento
tra
seminari e convegni,
facendo di “Roma da
Gustare” unica rassegna
in grado di offrire in un
unico spazio tutti gli
approfondimenti sull’attualità e il futuro delle
diverse professioni coinvolte. Ampia rappresentanza in fiera per il Made
in Italy agroalimentare,
con le principali associazioni del settore del wine
& food per presentare le
loro eccellenze territoriali in abbinamento alla
tecnologia che distingue
l’Italia nel mondo.
Saranno coinvolte e presenti le principali associazioni di categoria:
l’Associazione Italiana
Gelatieri, la Federazione
italiana cuochi, la Federazione italiana barman,
la Federazione interna-
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Workshop, concorsi e tanto altro ancora per una Roma da Gustare
P
er favorire e accompagnare la partecipazione degli esercenti
alla prima edizione di
“Roma da Gustare” l’Associazione non ha lesinato
gli sforzi organizzativi, a
partire dal mettere in
calendario una serie di iniziative, diverse quelle
rivolte al settore della
gelateria. Qui avremo il
concorso che metterà in
competizione gli artigiani
e la loro fantasia creativa,
una riunione convocata ad
hoc per mettere a punto
l’attività prossima futura
del Club degli Ambasciatori costituito per promuovere fuori dai confini
nazionali la maestria del
produrre gelato secondo i
dettami della scuola italiana, infine quelle premiazioni di chi ha partecipato
all’ultima edizione di
“Gelato a Primavera” e
verrà a ritirare quel diploma che poi esibirà nella
bacheca del suo locale.
Nella giornata di martedì
L’Associazione porta in Fiera
tanti elementi di richiamo
sul tema della professionalità
nel pomeriggio è anche
previsto un convegno che
metterà al centro i temi
dell’innovazione e della
professionalità di chi fa
ristorazione contemplando
anche gli elementi della
tradizione enogastronomica del Lazio.
Ma non mancheranno
anche gli approfondimenti
che fanno parte di una sana
gestione dell’attività di un
bar piuttosto che di un
ristorante. Sono previsti
infatti alcuni workshop
che alterneranno la materia
della sicurezza alimentare
con quella attinente i luoghi in cui il lavoro viene
svolto.
Cambiamenti del programma potranno comunque
essere previsti nell’immediata vigilia dell’appuntamento fieristico per il
quale gli esercenti si augurano di trovare elementi
interessanti, utili a suggerire spunti che aiutino a
migliorare gli standard
gestionali della specifica
loro attività di somministrazione.
(06/57288854) ma i ritardatari potranno iscriversi
direttamente presso lo
stand allestito in Fiera solo
fino a mezz’ora prima
della chiusura delle iscrizioni fissata per le ore 11
della giornata di martedì
11 novembre. La quota d’iscrizione è fissata in €
50,00 e dovrà essere versata all’atto di consegna del
campione di gelato, nell’apposito contenitore termico messo a disposizione
dall’Organizzazione. Una
giuria
particolarmente
selezionata esaminerà i
gelati in concorso valutandone la qualità, l’aspetto e
la consistenza. Naturalmente il suo giudizio sarà
insindacabile. Intorno alle
ore 15, sempre della giornata di martedì, sono previste le premiazioni con
coppe, targhe e trofei consegnati ai primi classificati.
GELATIERI IN CONCORSO
Gusto di caffè abbinato
alle tipicità regionali
L
a competizione è da
sempre uno degli elementi di interesse che
attraggono la vena creativa
dei gelatieri e non poteva
mancare quindi un concorso quale iniziativa collaterale a questa prima edizione di “Roma da Gustare”.
Il tema sul quale i concorrenti dovranno dimostrare
le loro capacità creative
sarà quello del caffé,
impreziosito però da un
abbinamento da ricercare
con una delle molteplici
tipicità regionale che il territorio laziale esprime in
tema di agro-alimenta dell’Associazione di via del
Circo Massire.
Regole e modalità di svolgimento del concorso sono
presto dette. Ogni gelatiere
dovrà aver comunicato la
sua partecipazione contattando, fino a venerdì 7
novembre, la segreteria
dell’Associazione di via
del
Circo
Massimo
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S
i è tenuto a Catanzaro presso la “Galleria
Mancuso” dal 24 al
26 ottobre, il primo “Festival del gelato tipico italiano”, durante il quale è
stato organizzato anche il
concorso per gelatieri “I
paparazzi e la dolce vita”.
Un autentico successo che
è andato ben al di là delle
più rosee aspettative, dal
momento che sono state
offerte ben 11mila coppette
per un totale di circa 15
quintali di gelato fresco che
è stato prodotto con grande
maestria dai gelatieri che si
sono avvicendati nel laboratorio di volta in volta.
La manifestazione, promossa dal Comune di
Catanzaro, è stata fortemente voluta dal sindaco
Sergio Abramo e dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo, guidato
da Daniela Carrozza, al fine
di offrire un momento di
promozione e valorizzazione del gelato artigianale italiano prodotto con le materie prime di alta qualità
legate al territorio.
La Galleria Mancuso ha
ospitato anche l’Ice cream
cocktail music village, a
cura della Drink Lab, in cui
alcuni barman si sono
cimentati con le loro creazioni ispirate al gelato,
accompagnati da musica
mixata da un DJ. I bambini
delle scuole dell’Istituto
Comprensivo “Catanzaro
Est” e dell’Istituto Comprensivo “Aldisio” nella
mattinata di sabato hanno
potuto assaporare i gelati
che anche a loro sono stati
offerti come durante tutta la
tre giorni della kermesse.
L’evento è stato organizzato grazie all’apporto fondamentale ed incisivo del neo
Ambasciatore del gelato
artigianale nel mondo,
Antonio Cosentino ed ha
avuto come partners organizzativi l’Associazione Italiana Gelatieri, con il suo
Segretario Claudio Pica, e
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Kermesse organizzata con l’Amministrazione Comunale
A Catanzaro diventa un “Festival”
il Gelato Tipico che valorizza
l’agro-alimentare del territorio
La degustazione del gelato offerto sotto la galleria Mancuso
11mila coppette
per 15 quintali
di gelato
distribuito
gratuitamente
il prestigioso Club degli
Ambasciatori Italiani del
Gelato nel mondo. Erano
difatti presenti Emanuele
Montana di Roma, il siciliano Vincenzo Squatrito,
Francesco Mastroianni di
Lamezia Terme, Vincenzo
Pennestrì di Reggio Calabria, i pugliesi Vito Calo-
Claudio Pica segue da vicino la degustazione
gero e Nicola Netti, il
palermitano Peppe Cutri e
naturalmente il catanzarese
Antonio Cosentino.
Il Premio internazionale dal
titolo fortemente evocativo
“I paparazzi e la Dolce Vita”
ha preso il nome da uno
spunto che viene proprio da
Catanzaro. Infatti la genesi
della parola “paparazzo”
(che in tutto il mondo
denomina i fotografi di
gossip) la svela Ennio
Flaiano, sceneggiatore del
celebre film “La Doce vita”
nel suo libro “La solitudine
del Satiro”: Federico Fellini cercava un nome altisonante ed aprendo a caso il
libro del viaggiatore inglese Gissing “Sulle rive dello
Jonio”, venne colpito dal
cognome dell’albergatore
dell’Hotel Centrale di
Catanzaro, il signor Coriolano Paparazzo. Decise
così che il fotografo del
film si sarebbe chiamato
Paparazzo, così da allora
tutti i fotografi di gossip,
soprattutto dei locali di via
Veneto a Roma, ma anche
di Parigi, Londra e Tokio,
vengono chiamati “paparazzi”. “Il Premio ideato appositamente per questa manifestazione – ha commentato
l’assessore Carrozza – contribuisce ad evocare la dolcezza dei gelati e la creatività delle composizioni
ricreando anche a Catanzaro
l’atmosfera glamour dei
grandi caffè di via Veneto.
Il Festival non rappresenta
soltanto una vetrina importante per la promozione
della città a livello nazionale, ma anche un’opportunità di formazione grazie ai
diversi momenti di confronto ed intrattenimento
tematici in cui si discuterà
delle qualità del gelato e
delle potenzialità dell’enogastronomia locale”. Questa la classifica finale:
Primo classificato: Alessio
Sciarrone “Le Procope vere
gelaterie artigiane” – Catanzaro; Secondo classificato:
Gianfranco Buccaforni “Il
Regno del gelato” – Jacurso
(CZ); Terzo classificato:
Giuseppe Ficara “Dolce
Capriccio” – Reggio Calabria La Giuria era così
composta: Claudio Pica
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Gli Ambasciatori posano con l’assessore alle Atività Produttive Daniela Carrozza
(Segretario Associazione
Italiana Gelatieri), Daniela
Carrozza (Assessore Turismo e Attività produttive
Comune di Catanzaro),
Vito Calogero, Alessandro
Squatrito e Peppe Cuti
(Ambasciatori del gelato
artigianale italiano), Enzo
Zimmatore
(studente),
Tommaso Esposito (Direttore Asl di Catanzaro) e
Domenico Iozzo (giornalista).
Claudio Pica, Segretario
dell’Associazione italiana
gelatieri che è stata il fulcro dell’organizzazione, ha
voluto ringraziare il Comune di Catanzaro e le varie
autorità presenti ed in particolar modo l’Assessore
Daniela Carrozza, i gelatieri e gli Ambasciatori del
gelato artigianale interve-
nuti e tutte le Aziende che
hanno reso possibile questo
successo, in particolar
modo la Arredamenti Raso
che ha curato gli allestimenti dei laboratori del
gelato e le vetrine. Claudio
Gli Ambasciatori del Gelato
Italiano nel Mondo
fanno scuola e rilanciano
anche localmente il loro
progetto di promozione
Pica non ha esitato anche a
dare una mano durante la
ressa che si è creata in
alcuni momenti dato l’incredibile afflusso di persone
che hanno voluto assaggiare il gelato offerto in questa
tre giorni, ha espresso
anche l’auspicio che quest’appuntamento si possa
consolidare nel corso del
tempo per diventare sempre
più importante. Una iniziativa che ha voluto ancora
una volta sottolineare la
bontà e le peculiarità del
buon gelato fresco che si
differenzia dalle varietà
industriali per gusto e proprietà nutritive.
I premiati del concorso
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S
ono venuti a Roma in
occasione del 70°
anniversario dell’Associazione Esercenti bar e
gelaterie, i vertici della Lotte
Ice Cream, Hitoshe Arao
(Funzionario del settore sviluppo dei prodotti) e Yutaka
Yamashita (General Manager).
Nel corso dell’incontro con
Mario Serani (gelatiere de Il
Mondo di leo e Ambasciatore del gelato artigianale italiano nel mondo), Alberto e
Claudio Pica (Presidente e
Segretario dell’Associazione
Italiana Gelatieri), si è sottolineato come il Giappone
sarà molto importante come
nazione visto che l’anno
prossimo ci sarà la tappa
del Gelato World Tour proprio in terra nipponica. La
Lotte è una delle più grandi industrie di produzione
dolciaria nel mondo, terza
dopo la Nestlè e l’Unilever
ed ha un proprio settore specifico dedicato alla produzione del gelato.
LOTTE ICE
Gelato artigianale ....
con marchio di fabbrica
L’incontro in Associazione con i dirigenti della Lotte Ice
Hanno ben 5 fabbriche di
produzione e puntano molto
sul gelato, tanto è vero che
su canale 8 (uno dei più
visti in Giappone) per tre
volte a settimana viene
messo in onda una rubrica
sponsorizzata dalla Lotte in
cui si trattano temi legati ai
dolci ed al gelato e addirittura il 27 agosto nella terra
del Sol Levante è stato crea-
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to il giorno dedicato al gelato, dove si offre gelato gratis. Per capire la grandezza e
l’importanza della Lotte Ice
cream, ci sono dei numeri
che sono davvero impressionanti: distribuiscono i loro
prodotti in ben 5.000 punti
vendita e sono impegnati in
vari settori tra i quali alberghi, costruzioni immobiliari, grandi magazzini ed
anche il petrolio.
I signori Arao e Yamashita
sono stati ospiti alla serata
di gala che si è tenuta all’Hilton e hanno potuto anche
visitare il Laboratorio della
Gelateria “Il mondo di Leo”
a Monterotondo con il maestro gelatiere Mario Serani a
fare da interlocutore e spiegare i segreti di un buon
gelato artigianale. Sempre
accompagnati da Yumi
Hasegawa Picone che ha
dato il suo prezioso contributo per le traduzioni e per
essere una profonda conoscitrice del mondo del gelato.
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Accademia
Editoriale
Etica
alimentare
L
’etica alimentare è un “processo formativo,
progressivo, permanente che include l’apprendimento del significato culturale dei
cibi e dell’alimentazione” che deve correlarsi con
l’ambiente, in particolare con il mondo animale e
vegetale sia presente che futuro. La parola etica è
coniata per la prima volta nel 1735, in Germania
da Alexander Gottlieb Baumgarten, poi resa universale con l’opera filosofica del 1750: la Aesthetica (estetica) ovvero “scienza della sensibilità ”.
Cibarsi è soprattutto una necessità , ma non
significa mandar giù qualcosa…comunque, poiché le scelte alimentari dell’uomo determinano il
suo stato di salute fisico ed emozionale. Mangiare è un atto naturale che da sempre si connota
come espressione di appartenenza, memoria, relazione, confronto con la propria storia individuale
e familiare quale reciproco riconoscimento dell’habitat, divenendo segno di tradizioni, di integrazione dei linguaggi, di modelli, stili di vita, scelte morali, momento d’incontro con se stessi, con
le altre specie viventi ed in particolare con la
sopravvivenza del pianeta. Però , mangiare saggiamente può divenire un’arte laddove ogni volta
che inizi il tuo pasto la reazione è il gusto che ti
aspetti e la salute che desideri. L’estetica del cibo,
perciò , discute e mette in relazione il “bello” e il
“buono”, dove il buono non è direttamente il
bene in quanto il buono appartiene al gusto.
Le scelte nel settore alimentare richiedono a monte
la disponibilità di cibo assolutamente adeguato a
soddisfare le esigenze nutrizionali, mentre si registra, purtroppo, la sciagurata incapacità a soddisfare le necessità minime di alimentazione in
molte zone del pianeta con elevato rischio alla
sopravvivenza per miliardi di persone che soffrono la fame e la sete. Nell’ambito di tale problematica si sta manifestando, però , un fatto significativo; cioè il cibo sta prepotentemente guadagnando una posizione di privilegio nella serie
delle tematiche ecologiche ed economiche, sociali
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Pier Giorgio Tupini
e politiche. Infatti, basta uno sguardo appena più
attento per rendersi conto che attorno al cibo si
sono sviluppati e ruotano interessi e obiettivi
enormi, per quantità e qualità di riferimenti.
Al cibo appartengono tre grandi campi solidali:
quello della materia prima (della produzione),
quello della manipolazione e quello del consumo.
A questi se ne aggiunge un quarto, che ha caratteristiche proprie e differenti, ossia il cibo rappresentato: il cibo narrato, dipinto, filmato, fotografato: Calvino sostiene addirittura che esperire
attraverso il gusto sia il «solo modo di viaggiare
che abbia un senso oggigiorno» Il gusto, insieme
alla vista, all’udito, all’olfatto ed al tatto è uno
degli strumenti attraverso i quali l’uomo entra in
contatto con il mondo esterno e la natura delle
cose. Infatti, il contatto con gli alimenti si manifesta con il sapore e gustare significa fare esperienza….per sperimentarne le qualità e il sapore.
Il concetto è espresso anche da papa Gregorio
Magno a proposito del passo del beato Giobbe in
cui dice che l’orecchio distingue le parole e il
palato il sapore del cibo, e ancora, …il piacere
si mescola alla necessità senza che sia dato
sapere che cosa richiede la necessità e che cosa
reclami per sé il piacere. In questo senso, gli
organi sensoriali sono veri e propri veicoli attivi/passivi delle informazioni ricevute in modo
immediato dalla realtà . Lo studio del loro funzionamento trova spazio all’interno delle dottrine
gnoseologiche e fisiologiche che trattano delle
facoltà dell’uomo nel rapporto che lega soggetto
e oggetto del conoscere. Ad esempio il carattere
che distingue la capacità di sentire è un dato non
solo fisico, ma mentale, in quanto l’oggetto è
immediatamente presente e riconosciuto, poiché
esso rientra nel campo d’attenzione della mente
come percezione puramente psichica, superiore ai
processi fisici e fisiologici.
Il gusto inteso come “sapore”, è , inoltre, definito
dal prof. Massimo Montanari del Dipartimento di
Storia Culture Civiltà “….quale sensazione individuale della lingua e del palato, esperienza per
definizione soggettiva, sfuggente, incomunicabile”, esperienza “storica “del cibo purtroppo, perduta. Non si può , dunque, sperimentare un cibo
solo a parole, ma per gustarlo appieno è necessario assaporarlo e per assaporarlo bisogna introdurlo nella bocca, impastarlo con la saliva, con gli
aromi e i rumori caratteristici e deglutirlo. Il processo gustativo, infatti, implica una trasformazione dell’alimento percepito attraverso l’utilizzo di
organi precisi che collaborano a quello che, nel
caso specifico, definiamo senso del gusto.
Il linguaggio alimentare ha assunto ormai da millenni rilevanza etico-politica condizionando la
stessa convivenza pacifica di etnie e culture all’interno della società globalizzata, caratterizzata
dalla “differenza” e dall’eterogeneità dei modelli
esplicativi. Dalla scelta di quali alimenti consumare dipende, perciò , la sopravvivenza dell’uomo, dell’ambiente, delle condizioni di vita dei
con genitori iperprotettivi o dominanti o attenti ai
successi scolastici, con cui stabilisce una relazione conflittuale, di antagonismo instaurando dinamiche difensive, conseguenza di meccanismi
ossessivi;
il vegetarianismo, nato per esigenze salutistiche e
successivamente impostosi per ragioni morali, a
motivo di uno scarso contenuto proteico comporta nelle sue applicazioni più drastiche, danni rilevanti per la salute dell’uomo quali anemia, un
invecchiamento precoce, disidratazione, perdita di
memoria. Anche il troppo mangiare quale l’assunzione continua ed eccessiva di cibo detto bulimia
(dal greco = fame da lupo) suscita un forte senso
di disagio: allorquando i cibi ingeriti sono oltre
il bisogno la sensazione di pesantezza genera la
difficoltà a muoversi agevolmente, conducendo
ad una crescita di peso incontrollata.
Esercitare, quindi, costantemente la prevenzione
sui comportamenti errati in campo alimentare
basandola sia su un percorso formativo costruito
“Fa che il cibo sia la tua medicina
e la medicina sia il tuo cibo”
Ippocrate di Kos V sec. a.C.
popoli in quanto elemento in grado di.. condizionare il destino delle generazioni future e delle
comunità geograficamente “lontane”, dell’ecosistema e dei fattori di sottoalimentazione (il problema della la fame nel mondo), nonché a controllare attentamente le passioni del corpo e ad
unire il simile con il simile e il sapore del cibo
con gusto atteso prima ancora di consumarlo.
Perciò , diviene essenziale ampliare il processo
della informazione-formazione e della valutazione
dei comportamenti tra produttori e compratori,
con la partecipazione alle scelte dei consumatori,
mediante l’analisi e l’orientamento di specifiche
politiche alimentari che abbiano per obiettivo
soprattutto la sicurezza e la tutela della salute
psico-fisica della comunità umana.
Attualmente, essendo preminente la valorizzazione dell’aspetto fisico a scapito di una corretta alimentazione, si rileva una tendenza crescente ad
assumere comportamenti alimentari instabili tra i
quali una scorretta igiene alimentare, la distorsione dei ritmi alimentari e la mancata assunzione del
pasto. Valgano come esempi il mancato consumo
della prima colazione che predispone all’alterazione dell’equilibrio degli zuccheri ed al conseguente sovraconsumo alimentare per compensazione;
l’anoressia che si manifesta più facilmente laddove l’adolescente vive in un contesto familiare
Accademia
sulla conoscenza dei comportamenti alimentari
scorretti e sia sulla sensibilizzazione dei produttori di cibo verso la salute dei consumatori, piuttosto che sulle logiche di mercato.
15
I criteri che generalmente condizionano le scelte
alimentari sono così schematizzati:
a) rapidità di assunzione del cibo;
b) praticità ;
c) saporosità ;
d) economicità ;
e) relazione con gli altri.
La sicurezza agro-ambientale che riguarda in
misura crescente i produttori e i distributori di
beni alimentari, nonché il corretto comportamento degli operatori del sistema economico che gravitano nel mondo dell’alimentazione, influiscono
notevolmente sulle abitudini alimentari delle persone, in quanto produrre alimenti di qualità con
procedimenti rigorosi e garantiti dal punto di vista
della sanità e della salubrità costituisce fonte di
educazione verso scelte sempre più oculate e consapevoli della qualità e del valore degli alimenti..
Al cibo sono, inoltre, connessi gli aspetti della
tutela dell’ambiente e del paesaggio (diritti costituzionalmente garantiti), espressione della presenza umana che attraverso la trasformazione dei
prodotti della terra costituisce una barriera invalicabile al degrado e all’abbandono del territorio.
Nelle società avanzate la varietà e la ricchezza di
cibo dipende da nuove forme di intervento sulla
natura promosse dallo sviluppo tecnologico delle
bioscienze utili a coadiuvare il concetto di “sostenibilità ”, definibile come l’impegno di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere il
benessere delle generazioni future per garantire
l’integrità dell’ambiente e delle varie specie
viventi considerati beni e valori in sé . I principi
base a fondamento dell’ordinamento giuridico
europeo in materia alimentare sono sintetizzabili
in: a) principio di tutela della salute; b) principio di precauzione; c) principio di rintracciabilità obbligatoria dei beni di consumo; d) principio di responsabilità per la sicurezza alimentare
delle aziende produttrici e degli operatori alimentari; e) principio del controllo (sull’intera
filiera) e dell’autocontrollo (protezione da contaminazioni chimiche, fisiche, biologiche); f) principio di libertà della circolazione dei prodotti
nell’UE; g) principio della formazione degli operatori alimentari.
.
Perciò nel più ampio concetto di etica alimentare si rende indispensabile:
1) promuovere una politica globale a favore delle
popolazioni sottoalimentate anche mediante l’educazione alla produzione alimentare ed al corretto controllo dello sfruttamento del suolo
2) promuovere efficacemente stili alimentari sani
ed equilibrati;
3) migliorare le conoscenze scientifiche disponibili attraverso approcci di ricerca integrati e interdisciplinari;
4) adottare politiche orientate alla diffusione di
sani comportamenti alimentari;
5) migliorare i processi di comunicazione ai fini
dell’adozione di stili di vita e comportamenti alimentari in linea con le conoscenze scientifiche
disponibili con l’obiettivo di sviluppare percorsi
formativi per le future generazioni.
Nella dinamica del processo conoscitivo dell’uomo ed in particolare nella sua accezione filosofica,
vista, udito, olfatto, gusto e tatto, hanno acquisito un valore puramente strumentale. I sensi esterni, infatti, si limitano a trasmettere le immagini
del mondo sensibile al senso interno, il quale le
assimila, le fa proprie, per poi trasmetterle alla
ragione, che, a sua volta, le rielabora, conformandoli a se stessa. I dati ottenuti che giungono, infine, all’intelletto, ultimo gradino dell’intero processo conoscitivo rappresentano la capacità di
riconoscimento dei caratteri salienti degli alimenti che confluiscono e si confondono nel pensiero
etico che regola le scelte alimentari in funzione
delle necessità e dei gusti espressi dall’uomo sia
come unità che collettivamente.
Ma il futuro immediato che ci attende è la robotica dove i sensi sono già sostituiti da impulsi
elettromagnetici. Il nostro pane, la pasta gli insaccati, le conserve di pomodoro e vegetali, le confetture, i gelati industriali sono sempre più realizzati mediante processi completamente robotizzati che standardizzano sapori ed odori. Per scavalcare la mera analisi dei nostri cinque sensi, le
qualità sensoriali sono rappresentate ed esaltate a
livello pubblicitario al fine di intervenire sui processi motivazionali che stimolano le preferenze
all’acquisto in funzione di una elaborazione mentale unica. Impadronirsi nuovamente della capacità di scegliere nella confusione delle nutrite
offerte di alimenti ci conduce alla memoria di un
passato non troppo lontano che rischiamo di perdere rapidamente perché le tradizioni alimentari
che univano generazioni nel nome di una terra che
ne condivideva le origini si sta affievolendo, senza
captare alcun risveglio o tentativo di arginare una
follia collettiva che uccide la salute senza indicare
quali siano i doveri etici e morali verso sé stessi
e verso gli altri.
Accademia
17
Accademia
18
Obbiettivo Expo Milano 2015
Valorizzando il gelato artigianale
italiano si tutela anche
la biodiversità alimentare del pianeta
di Andrea Natali* e Pier Giorgio Tupini
I
l 5 luglio 2012 è stata istituita dal Parlamento Europeo, la “Giornata Europea del
Gelato Artigianale” da celebrarsi ogni 24
marzo: tale “Giornata” è l’unica che il Parlamento Europeo abbia finora dedicato ad un alimento. Sono significative le motivazioni che
hanno determinato la decisione del Parlamento
Europeo:
“La normativa europea sta evolvendo nella
direzione di garantire la qualità dei prodotti
alimentari: tra i prodotti lattiero-caseari freschi il gelato artigianale rappresenta un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di
ogni singolo Stato membro;
“…..le scelte dei consumatori si orientano
sempre di più verso alimenti sani, più nutrienti, più gustosi e ottenuti con metodi tradizionali che non si ripercuotano sull’ambiente”.
Il gelato, quindi, ottenuto con metodi tradizionali è ritenuto a livello europeo un alimento
sano, nutriente, gustoso che rappresenta una
eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare ed è uno strumento di valorizzazione
dei prodotti agro-alimentari di ogni singolo
Stato. A tal riguardo la valorizzazione delle
gelaterie artigianali italiane che, privilegiano
proprio i gelati realizzati con i prodotti di qualità caratteristici dell’agro-alimentare regionale, riveste un ruolo economico di rilievo, quale
sbocco di mercato per i prodotti agro-alimentari.
Si ritiene opportuno far presente che il significato di Valorizzazione, secondo il “Dizionario
della Lingua Italiana Sabatini Coletti” è indicato come “…conferimento di pregio o di valore
economico”. D’altra parte, come fatto presente in un precedente articolo, il “cibo è cultura”
e ha un suo valore identitario. Ne deriva che,
alla suddetta accezione del termine, si preferisce quella riportata all’Articolo 6 (Valorizzazione del patrimonio culturale) del Codice dei
beni culturali e del paesaggio
(D. Lgs. 22 Gennaio 2004, n. 42):
“La valorizzazione consiste nell’esercizio delle
funzioni e della disciplina delle attività dirette
a promuovere la conoscenza del patrimonio
culturale per assicurare le migliori condizioni
di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, al fine di promuovere lo sviluppo
della cultura”.
Promuovere la conoscenza del gelato artigianale ed assicurarne le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione, al fine di promuovere lo
sviluppo della cultura enogastronomica, è fra
le finalità dell’Associazione Italiana Gelatieri e
del Comitato italiano per la valorizzazione del
gelato artigianale. Tale promozione rientra
anche negli obiettivi della prossima Esposizione Universale “Expo Milano 2015 dal tema:
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Expo Milano 2015 si confronta con il problema
del nutrimento dell’uomo e della Terra e si
pone come momento di dialogo tra i protagonisti della comunità internazionale sulle principali sfide dell’umanità fra le quali: aumentare
la sicurezza alimentare, proporre nuove soluzioni e nuove prospettive in grado di tutelare la
biodiversità del Pianeta. Ciò sposa le motivazioni relative alla “Giornata Europea del Gelato Artigianale”. L’Esposizione Universale ha
come obiettivo primario quello di stimolare il
dibattito sull’alimentazione e sul cibo coinvolgendo tutti i soggetti partecipanti, inclusi i visitatori che si interrogano sulle conseguenze
delle proprie azioni per le prossime generazioni.
Expo Milano 2015 è la scoperta dei significati
nutrizionali del cibo e delle sue connotazioni
culturali, artistiche, letterarie. Le identità
regionali del mondo siedono intorno alla stessa
tavola e si confrontano svelando affinità e differenze ponendo, però, al centro il rispetto per
l’ambiente, i territori e le comunità coinvolte. La sostenibilità rappresenta infatti un elemento centrale, un valore trasversale che permea la manifestazione stessa e che si proietta
nella prospettiva di un futuro sostenibile del
pianeta e della società. Tali obiettivi sono
comuni a quelli stabiliti dalla “Confédération
des associations des artisans glaciers de la
Communautée Européenne”, l’organo di rappresentanza dei gelatieri artigianali europei che
riunisce le associazioni dei gelatieri artigiani di
9 paesi della Comunità Europea: Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca e Spagna.
Fra i suddetti obiettivi vi sono:
Promuovere la produzione e la vendita del
gelato artigianale.
Difendere la produzione tradizionale di ciascun
Paese membro dell’Unione Europea.
Realizzare un centro per la valorizzazione della
qualità del gelato artigianale che sia un punto
di riferimento per i gelatieri artigianali europei
e le loro organizzazioni di categoria.
Diffondere una cultura sulla qualità del prodotto e dei servizi.
Le aziende del settore (che producono ingredienti e, in particolare, attrezzature e macchinari) guardano all’estero come fonte di sviluppo. D’altra parte si sottolinea che l’Italia è la
patria del gelato artigianale: ciò è confermato
dai dati sulle gelaterie, che per quanto variabili, riconoscono l’esistenza di più di 29.000
esercizi di cui circa 8.000 possono considerarsi
gelaterie “pure”. Il gelato artigianale italiano è
inoltre facilmente esportabile, innestandosi
nelle realtà produttive agroalimentari di quasi
tutti i paesi nel mondo. Per questo motivo nel
caso dei produttori di ingredienti circa il 50%
del fatturato è orientato all’esportazione, mentre nel caso di macchine e attrezzature il dato
export è ancora più elevato.
In definitiva per il settore del gelato artigianale, che rappresenta una eccellenza in termini di
qualità e sicurezza alimentare, “Expo Milano
2015:Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”,
rappresenta una vetrina ideale per la valorizzazione in chiave europea e internazionale, anche
al fine di promuovere lo sviluppo della cultura
enogastronomica del nostro Paese.
*Andrea Natali docente Dipartimento
di Beni Culturali Alma Mater Studiorum
Università di Bologna
Accademia
19
E s e r c e n t i
Lo dicono chiaramente i dati elaborati dall’Ente Bilaterale
Il turismo della Capitale è in buona salute
U
na nuova conferma
della buona salute
dei numeri del turismo romano arriva dai dati
elaborati dall’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio,
relativi ai flussi turistici
fino a settembre 2014”. Ne
parla con compiacimento
l’assessore a Roma Produttiva Marta Leonori.
“Sono stati 1.114.067 gli
arrivi a Roma registrati a
settembre solo negli hotel
della Capitale (343.587
turisti italiani e 770.480
stranieri), segnando un
+5,69% rispetto allo stesso mese del 2013”.
“Gli stessi dati relativi al
periodo gennaio-settembre
2014 - prosegue l’assessore - registrano 8.000.408
turisti, con un +5,97%
rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente per
gli arrivi e +5,39% per le
presenze. Se oltre agli
alberghi si considerano le
strutture ricettive extralberghiere (bed&breakfast,
case vacanze ecc), la percentuale totale di crescita
per il mese di settembre è
di +5,69% per gli arrivi,
di +6,32% per le presenze
per il periodo gennaiosettembre rispetto allo
stesso periodo del 2013:
quasi 600mila turisti in più
nei primi nove mesi del
2014 rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente, circa 1,3 milioni in
più di presenze”.
Il primato nella classifica
delle presenze straniere a
Roma continua a essere
detenuto dagli Stati Uniti,
seguiti da Regno Unito,
Germania, Francia, Spagna e Giappone. Si tratta di
un trend in continua crescita che conferma Roma
una meta turistica importante. Colpiscono alcuni
dati sulla crescita del flusso di turisti provenienti
dall’America Latina e in
particolare dall’Argentina
(cresciuti a settembre del
13,89% rispetto a settembre 2013) e dalla Cina
(+16,09%); un mercato
che continuiamo a monitorare e sul quale vogliamo
investire, a cominciare dal
portale di informazioni
turistiche che vogliamo
Ristoranti e bar
Arriva l’obbligo delle oliere
con tappo anti-rabocco
A
rriva l’obbligo del
tappo anti-rabbocco
per i contenitori di olio
extra vergine di oliva
serviti in tutti i pubblici
esercizi.
Lo prevede l’articolo 18
della legge comunitaria
appena approvato dalla
Camera.
L’introdotta norma viene
presentata come un pre-
20
sidio di legalità e sicurezza alimentare Il
nuovo dispositivo di
legge, per gli esercenti
che non useranno oliere
con tappo antirabbocco,
prevede sanzioni che
vanno da 1 a 8 mila euro
e la confisca del prodotto. Non ci potranno essere, quindi, più dubbi
sull’origine
dell’olio
estendere alla lingua cinese.
“Con le associazioni di
categoria – conclude l’as-
zi ristoranti e, più in generale, per tutti gli operatori
dell’accoglienza. Misure e
attenzioni, che vogliono
E l’assessore Leonori
invita gli operatori
a guardare verso la Cina
L’assessore Marta Leonori
sessore Leonori - stiamo
lavorando ad una politica
chinese friendly di accoglienza per alberghi, nego-
fare del turismo un’occasione di crescita economica per tutta la città”.
servito da bar, ristoranti
e trattorie.
In tavola dovranno
esserci solo bottiglie
dotate di tappo in modo
da evitare ‘allungamenti’
o riempiture con prodotti che non hanno nulla a
che vedere con quello
originario. Obiettivo del
legislatore quello di
assicurare la tracciabilità del vero olio extra
vergine di oliva italiano,
che d’ora in poi potrà
competere con i criteri
della qualità sulle tavole dei pubblici esercizi.
E s e r c e n t i
Nuova rassegna in Fiera di Rimini
A TUTTA BIRRA ....
L
’annuncio del nuovo
progetto di Rimini
Fiera insieme a
UnionBirrai ha avuto il
suo effetto. Infatti a cinque
mesi dal taglio del nastro
(21-24 febbraio 2015),
l’interesse intorno a Beer
Attraction International
Craft Breweries Show, è in
continua crescita. Beer
Attraction si presenta
come un evento capace di
integrare il grande pubblico di degustatori competenti e appassionati con le
specificità della filiera.
A Beer Attraction, troveremo gli abbinamenti tra le
birre e i cibi di qualità
made in Italy proposti in
una sezione dedicata al
food, che vanterà importanti collaborazioni con
associazioni di categoria e
aziende del settore. Obiettivo è quello di valorizzare
i prodotti e l’inimitabile
cultura del food made in
tazione sana. Così Beer
Attraction potrà riservare
anche delle piacevoli sorprese come quelle di scoprire come la birra artigianale si possa unire alle esigenze del GlutenFree. Si
tratta di un argomento di
grande interesse e se ne
Alla scoperta degli abbinamenti
con il cibo di qualità
e delle ricette per prodursela al bar
Italy, uniti al gusto e
all’eccellenza dell’artigianalità birraria. Buon cibo è
anche sinonimo di alimen-
parlerà nel corso di alcuni
convegni con esperti del
settore.Tra gli appuntamenti più attesi vi sarà la
CALENDARIO dei CORSI
di FORMAZIONE OBBLIGATORIA
Novembre 2014
Martedì 11 Novembre: Corso RLS 1° Modulo (parte 1) – Corso RSPP (parte 1)
Martedì 18 Novembre : Corso RLS 1° Modulo (parte 2) – Corso RSPP (parte 2)
Mercoledì 19 Novembre: Corso HACCP I Unità Formativa
Martedì 25 Novembre: Corso Primo Soccorso
Mercoledì 26 Novembre: Corso HACCP II Unità Formativa
Venerdì 28 Novembre: Corso HACCP III Unità Formativa
Dicembre 2014
Le date indicate potrebbero subire variazioni. Si invita a contattare la Segreteria
per informazioni e confermare le prenotazioni - Telefono 06/5755215 - e mail: [email protected]
10° edizione di Birra dell’Anno, il più importante
concorso birrario italiano,
che metterà alla prova i
migliori maestri della craft
beer, con una giuria di
livello internazionale, e
che nell’ultima edizione ha
visto la partecipazione di
oltre 600 birre artigianali.
Ampio spazio sarà dedicato alla produzione di birra
artigianale. Acqua, malto,
luppolo, lievito sono gli
elementi da cui nasce la
birra. Quella che conosciamo tutti, ma non quella che
beviamo
abitualmente.
Perché negli ultimi anni è
cresciuta esponenzialmente da parte del pubblico la
tendenza a crearsi la birra
all’interno del proprio
locale o addirittura, come
sempre più spesso accade,
in casa propria o nel proprio garage. Birre tutte
diverse tra loro. Birre
ognuna con un proprio
dna. A questi appassionati
è riservato l’Homebrewing
contest, con i migliori birrai casalinghi italiani ed
europei che si sfideranno a
“colpi” di ricette per stabilire chi produce le birre più
buone.
21
L
e PMI sono ancora
in affanno, e la
Legge di Stabilità
non prevede ancora interventi adeguati alle difficoltà , mentre appare meglio
‘tarata’ sulle imprese di
grandi dimensioni. Lo sostiene Marco Venturi, presidente di Confesercenti,. “ La caduta della
nostra economia rallenta,
ma rimane un clima di
incertezza e poca fiducia
che non aiuta; del resto
sappiamo bene che non
c’è alcun automatismo tra
la fine della crisi e l’inizio
della ripresa”, spiega Venturi. “Solo con un progetto
organico e significativo si
può ricreare fiducia e
rilanciare economia.
Serve però un complesso
di misure incisive che non
sia mirato prevalentemente sulle grandi imprese ma
su tutte le imprese. Per
questo diamo un giudizio
articolato sulla Legge Stabilità che non è peraltro
ancora chiara in tutti i
suoi contenuti”.
“Alcuni interventi sono
positivi: l’eliminazione
E s e r c e n t i
Intervento del presidente Confesercenti Marco Venturi
“Piccolo commercio in affanno
il Patto di Stabilità non lo aiuta”
quantità esorbitante di
pratiche
burocratiche.
Mancano poi interventi
per favorire autoimprenditorialità , con agevolazioni
per le startup, e misure
che non ci piace il ritorno
della retroattività delle
norme fiscali. Vogliamo
denunciare un caso molto
concreto: con la retroattività sull’Irap, già que-
che si agisca disinvoltamente sull’Iva con previsioni di aumenti in grado
di massacrare ancor di
più i malridotti consumi.
Così come sarebbe un
forti per il turismo mai
come in questo periodo in
difficoltà . Quello che in
generale non ci piace della
st’anno più di 1 milione di
imprese senza costo da
lavoro dipendente verranno penalizzate per 400
milioni di euro. Si pone
inoltre, con forza, il problema delle imprese stagionali, escluse da qualsiasi intervento di decontribuzione: si tratta di un
mancato beneficio di
almeno 100 milioni di
euro per le circa 218 mila
imprese stagionali del
turismo italiano, che inciderà sulla competitività
del settore”.
“Le nostre analisi e le
nostre richieste – conclude
Venturi – non sono pretestuose, semmai sono considerazioni preoccupate.
Ci chiediamo ad esempio
se non si poteva e doveva
fare di più nel taglio della
spesa pubblica che poteva
determinare anche una
migliore efficienza. E non
possiamo più accettare
gravissimo errore dare
agli enti locali ed alle
regioni la possibilità di
praticare un rialzo ulteriore della già opprimente
tassazione locale. Temiamo per la tenuta delle
nostre PMI, che sono il
94% delle imprese italiane. Un mondo che garantisce crescita e benessere
per tutti, oltre a quasi il
52% degli occupati e il
69% del fatturato del
Paese. Per questo c’è
urgenza di interventi per
irrobustire le PMI, per
ridurre la loro mortalità ,
per creare nuova ricchezza
e nuovo lavoro. C’è bisogno di una vera riforma
tributaria che abbatta
l’abnorme pressione fiscale su famiglie ed imprese.
C’è bisogno di scelte davvero innovative. Non ne
hanno bisogno solo le
nostre imprese, ne ha bisogno il Paese”.
Le proposte governative
sembrano “tarate” solo
sulle grandi imprese
della componente lavoro
dalla base imponibile
Irap, le decontribuzioni
per i neoassunti ed il
nuovo regime forfettario.
Siamo invece perplessi sul
TFR in busta paga: è un
intervento accettabile solo
se si assicura davvero la
copertura finanziaria dei
costi relativi per le Pmi. E
comunque porterà ad un
aumento degli adempimenti per gli imprenditori
nei confronti dell’Inps e
delle banche quando invece reclamiamo da tempo la
necessità di ridurre la
22
Legge Stabilità è il diverso trattamento tra piccole
e grandi imprese. A partire
dall’esclusione dai benefici più importanti di 3
milioni di imprese senza
dipendenti. Anche per le
piccole realtà con pochi
lavoratori non c’è molto:
per quanto riguarda l’Irap
le imprese fino a 9 dipendenti risparmierebbero
circa 1,6 miliardi di euro,
nemmeno un quarto di
taglio Irap complessivo”.
“Diciamo poi con estrema
franchezza al Governo –
ha continuato Venturi –
E s e r c e n t i
Le piccole imprese respingono l’ipotesi
Anticipare il busta paga
il Tfr dei dipendenti? No
per alcuni sarebbe letale
A
nticipare mensilmente parte del
TFR ai dipendenti?.“In questa fase di perduranti difficoltà per il
nostro sistema produttivo,
è impensabile che le piccole imprese possano sostenere ulteriori sforzi finanziari. Dopo aver subito,
soltanto nell’ultimo anno,
una contrazione del credito erogato dal sistema
bancario del 5,2%, pari a
oltre 8 miliardi di euro,
ora alle piccole imprese
verrebbe chiesto di erogare diversi miliardi in anti-
cipazione del Tfr. Siamo di
fronte alla ‘misura perfetta’, se si vuol dare una
mano a far chiudere decine di migliaia di piccole
imprese che stanno resistendo stremate da 6 anni
di crisi e difendono in tal
modo migliaia di posti di
lavoro”. Giorgio Merletti,
presidente pro-tempore di
Rete Imprese Italia , esprime così forti preoccupazioni sull’ipotesi avanzata
dal Governo di inserire
nella Legge di stabilità una
misura finalizzata ad anticipare il 50% del versa-
mento del Tfr ai lavoratori
del settore privato.
Secondo Merletti “per i
lavoratori il Tfr è salario
differito, per le imprese un
debito a lunga scadenza.
Non si possono chiamare
le imprese ad indebitarsi
per sostenere i consumi dei
propri dipendenti. E va
sottolineato che il trasferimento di tutto il Trattamento di fine rapporto, o
di una parte di esso, nelle
buste paga significherebbe
azzerare la possibilità, per
moltissimi lavoratori, di
costruire una previdenza
integrativa dignitosa”.
23
E s e r c e n t i
C o m p r a v e n d i t a
Abbiamo occhio per i Pubblici Esercizi
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€
250.000,00.
11/12/A. VENDESI STORICA ATTIVITA'
DI BAR TAVOLA CALDA IN ZONA
MAGLIANA. CONSUMI GIORNALIERI 4
KG CAFFE', 200 CORNETTI, BUONI
INCASSI. RICHIESTA ECONOMICA €
280.000,00 TRATTABILI
13/16/M. BAR GASTRONOMIA IN
VENDITA. ZONA BOCCEA,PINETA
SACCHETTI,
FRONTE
MERCATO
COMUNALE, AMPIO LOCALE CON
AREATORE PER SALA FUMATORI,
SLOT, POSSIBILITA' POSTAZIONE
SCOMMESSE, PREDISPOSIZIONE PER
CUCINA CON CANNA FUMARIA,PROSSIMO ARRIVO BANCO GELATERIA,
SPAZIO ESTERNO PRIVATO, RICHIESTA
ECONOMICA € 150.000,00
01/17/M. VENDESI ATTIVITA' DI
BAR GASTRONOMIA IN ZONA BARBERINI, LOCALE AD ANGOLO CON
DOPPIO INGERSSO, DI 80 MQ PIU' 40
MQ DI MAGAZZINO. ALTO INCASSO €
950.000,00
03/15/P. CEDESI ATTIVITA' DI BAR
CON PATENTINO TABACCHI, IN ZONA
MONTESACRO ADIACENTE PIAZZA
SEMPIONE, LOCALE DI 50 MQ, PIU˘
SOPPALCO, ADATTO A CONDUZIONE
FAMILIARE.RICHIESTA ECONOMICA €
87.000,00
9/19/M NEL QUARTIERO APPIO
LATINO A POCHISSIMA DISTANZA
DAL PARCO DELLA CAFFARELLA
VENDESI DELIZIOSO BAR PASTICCERIA. LOCALE DI OLTRE 80 MQ DOTATO
DI CANNA FUMARIA,MACCHINA DEL
CAFFEè DI PROPRIETA', CON RICEVITORIA SISAL , DOPPIO INGRESSO.
SITUATO IN ZONA ATTIGUA A SCUOLE
E CHIESA. RICHIESTA ECONOMICA
EURO 210.000,00
05/22/M. IN ZONA ALESSANDRINO
VENDESI NOTA ED AVVIATISSIMA ATTIVITA'DI RISTORAZIONE SPECIALIZZATA IN
CUCINA ROMANESCA. INCASSO OLTRE
€1.500,00 GIORNALIERI EVENTUALMENTE
ANCHE CON ACQUISTO MURA.
RICHIESTA ECONOMICA € 300.000,00
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07/18/M. VENDESI ATTIVITA'
DI PIZZERIA AL TAGLIO FRIGGITORIA
ROSTICCERIA IN ZONA APPIA ADIACENTE FERMATA METRO PONTE
LUNGO, ZONA AD ALTO PASSAGGIO.
BUONI INCASSI .RICHIESTA ECONOMICA € 200.000,00
03/18/P. VENDESI, IN ZONA BUFALOTTA QUARTIERE IN CONTINUA
ESPANSIONE POCO DISTANTE DA
TALENTI E BEN COLLEGATO CON IL
GRA, ATTIVITA' DI BAR GASTRONOMIA
,PATENTINO TABACCHI, RICEVITORIA
SISAL, RICHIESTA ECONOMICA €
90.000,00
04/04/G. ADIACENTE ALLA STAZIONE TIBURTINA IN ZONA IN RIQUALIFICAZIONE CEDESI ATTIVITÀ DI BAR
GASTRONOMIA,
RECENTEMENTE
RISTRUTTURATO, LABORATORIO CON
CARBONI ATTIVI, LOCALE DI 90 MQ
CON DOPPIO INGRESSO, ANCHE CON
POSSIBILITÀ DI GESTIONE BIENNALE
CON PATTO DI FUTURO ACQUISTO.
PREZZO RICHIESTO EURO 180.000,00
03/07/G.NEL QUARTIERE TUSCOLANO A BREVISSIMA DISTANZA DALL'
AEROPORTO DI CENTOCELLE CEDESI
DELIZIOSO BAR. TRATTASI DI CLASSICA ATTIVITÀ DI QUARTIERE. OTTIMO
AFFITTO.TAVOLI
ESTERNI.PREZZO
RICHIESTO E 139.000,00
16/14/P. VENDESI ATTIVITA' DI BAR
GASTRONOMIA FREDDA IN ZONA
MARCONI NELLE VICINANZE DI
PIAZZA MEUCCI. OTTIMA POSIZIONE
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AD ALTA DENSITA' ABITATIVA E
VICINANZA CON UN ISTITUTO SCOLASTICO. LOCALE DI 55 MQ PIU' MAGAZZINO. RICHIESTA ECONOMICA €
172.000,00
01/21/P. IN ZONA CAIROLI
NEL CUORE DI ROMA IN VIA AD ALTA
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VENDESI STORICA ATTIVITA' DI BAR
PASTICCERIA. OTTIMI INCASSI. RICHIESTA
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01/01/G. NEL CUORE DI ROMA
VENDESI ATTIVITA' DI BAR GASTRONOMIA FREDDA ADIACENTE PORTA
PINCIANA-VIA VENETO. ZONA AD
ALTA DENSITA' DI TURISMO ED ATTIVITA'COMMERCIALI. CONSUMI GIORNALIERI 300 PEZZI DI GASTRONOMIA
100 CORNETTI E 4 KG DI CAFFE'.
SPAZIO ESTERNO COPERTO. RICHIESTA
ECONOMICA € 500.000,00 TRATTABILI
04/05/G. A POCHISSIMA DISTANZA
DALLA VIA PRENESTINA FRONTE
GIARDINI VENDESI AVVIATA ATTIVITÀ
DI BAR CON PATENTINO TABACCHI,
GIOCHI. LOCALE DI 65 MQ OLTRE
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POSIZIONE AD ANGOLO ED BEN
VISIBILE DA ENTRAMBI I LATI, DOPPIO
INGRESSO, UFFICI COMUNALI E
SCUOLE NELLE VICINANZE.RICHIESTA
ECONOMICA € 240.000,00.
17/05/L. NEL CUORE DEL CARATTERISTICO QUARTIERE DEL PIGNETO,ADIACENTE ALLA PIAZZA PRINCIPALE ED ALLA FUTURA FERMATA
METRO C, CEDESI DELIZIOSO RISTORANTE ETNICO, LOCALE DI 100 MQ
INTERNI PER CIRCA 40 POSTI RICHIESTA ECONOMICA € 99.000,00
05/14/G. IN ZONA TORREVECCHIA
VENDESI BAR DI 70 MQ OLTRE SPAZIO
ESTERNO, DOPPIO INGRESSO. SERVIZI: PATENTINO TABACCHI, GRATTA E
VINCI, SUPERENALOTTO, RICARICHE
TELEFONICHE, SISAL, LOTTOMATICA,
WESTERN UNION, SLOT. POSSIBILITÀ
ANCHE DI GESTIONE CON RISCATTO.
I/03/L. IN ZONA SAN GIOVANNI A
POCHISSIMA DISTANZA DA PIAZZA
RE DI ROMA VENDESI ATTIVITA' DI BAR
GASTRONOMIA FREDDA, GIOCHI.
LOCALE INTERNO DI 80 MQ OLTRE
SPAZIO ESTERNO, 2 INGRESSI,
ADATTA A CONDUZIONE FAMILIARE.RICHIESTA
ECONOMICA
€
180.000,00
25
E s e r c e n t i
L’ASSOCIAZIONE
PER L’ESERCENTE
L’
(Bar - Caffè - Cremerie - Gelaterie - Latterie - Yogurte-
Associazione per venire incontro alle esigenze e
richieste di tutto il settore dei Pubblici Esercizi
rie - Pasticcerie - Pizzerie Ristorazione - Tavole calde
- Trattorie - Snack bar - Vinerie ed esercizi similari) ha
predisposto servizi specifici mirati a risolvere le problematiche e soddisfare le necessità di tutte le categorie, istituendo dipartimenti centralizzati ed operativi al servizio degli esercenti. Ogni dipartimento elencato è composto da esperti e consulenti specializzati
al servizio delle categorie. Tutti questi dipartimenti
sono coordinati dalla società commerciale ESERCENTI
SERVIZI che propone agli esercenti associati tutti i servizi dei quali hanno bisogno.
La quota associativa annuale é di 120 Euro: il versamento può essere effettuato tramite c/c postale n.
940007, e attraverso i nostri consulenti divisi per
zone.
IGIENE E SICUREZZA:
HACCP: D.Lgs 852/04, Sicurezza sul lavoro - D. 81/08,
Certificati prevenzione incendi, Sanificazione impianti
tecnologici e strutture, ed educazione alimentare.
FORMAZIONE: Corsi di formazione professionale per
gelatieri, pasticceri, barman, gastronomi, responsabili
di pubblici esercizi e quadri, e corsi di aggiornamento
in materia di igiene e sicurezza.
FINANZIARIO: Finanziamenti, assistenza e consulenza
per l’istruttoria richieste di finanziamento agevolato.
COMMERCIALE: Licenze e autorizzazioni amministrative - consulenze aziendali, presentazione convenzioni,
preventivi per rinnovo locali, richieste turno ferie e
varie.
Ai consulenti di Esercenti Servizi srl sono state affidate
delle zone di Roma e Provincia per offrire un servizio
capillare:
!
Sergio Montagnoli, Municipi II°, IV°, V°, VI° e VII°
!
Massimo Allegro, Municipi I°, VIII°, XI° e XII°
tel. 334/6066519.
(Trastevere e Testaccio) - tel. 334/6066515.
!
!
!
Gianluca Carini, Municipi XIII° e XIV°
Domenico Fiume Municipi IX°, X° e zona litoranea della
Provincia di Roma - tel. 334/6066523
Massimo Belloni Municipi XIII°, XIV e XV°
tel. 333/1568147.
!
26
Bulzonetti Stefano, Municipi: I, IX
tel.334/6066522
S e r v i z i
!
I SERVIZI
DELL’ASSOCIAZIONE
I VANTAGGI DI
ESSERE ADERENTI
SERVIZI DI SEGRETERIA:
Domande per autorizzazioni amministrative - Volture licenze ed
autorizzazioni comunali, Autocertificazioni sanitarie - Consultazioni
di leggi e normative per i Pubblici Esercizi - Accordi e convenzioni con le aziende fornitrici di vari gruppi merceologici - Richieste
turni di ferie.
CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
E CAMERA DI COMMERCIO:
Iscrizione alla Camera di Commercio per il settore dei Pubblici
Esercizi - Leggi del commercio e della somministrazione - Igienico
sanitarie, HACCP relativi ai laboratori e cucine. Corsi professionali
- Iscrizione e cancellazione presso il Registro delle Imprese di
Roma e provincia.
ASSISTENZA LEGALE:
Per cause civili, penali e amministrative relative a controversie con
il personale dipendente, sfratti, avviamento commerciale, sanzioni amministrative, ricorsi anche al TAR, controversie con aziende
fornitrici ed altro, attività di consulenza per ogni problematica del
settore.
CONSULENZA RAPPORTI DI LAVORO:
Assunzione e licenziamento dei dipendenti, spedizione telematica
del D.M.10 e dell’EMENS, tenuta dei libri paga, matricola e contributi - Versamento contributi previdenziali (INPS, INAIL, Denuncia
Salari), Vertenze di lavoro personale dipendente.
CONSULENZA FISCALE, TRIBUTARIA ED I.V.A.:
Tenuta Libri Acquisti e Corrispettivi - Dichiarazioni annuali Liquidazioni: mensili, trimestrali e annuali ( il ritiro delle fatture e
delle prime note corrispettivi avviene a domicilio presso gli
Esercizi) - Dichiarazione dei redditi - Contenzioso Tributario Ricorsi contro l’accertamento degli Uffici delle Imposte Consulenza aziendale e corsi di aggiornamento.
CONFRONTI CON LE ISTITUZIONI E LE AUTONOMIE LOCALI:
Rappresentanza nelle Commissioni Provinciali, Comunali e
Municipali - Assessorati alle Attività Produttive della Provincia e dei
Comuni - Prefettura e Regione.
CONSULENZA TECNICA:
Preventivi per nuove aperture di Esercizi e ristrutturazioni Assistenza per opere edilizie interne - Messa a norma impianti Manutenzioni ordinarie e straordinarie - Affissioni e pubblicità.
CONSULENZA ASSICURATIVA:
Corretta copertura mirata alla effettiva tutela dei rischi legati alla
propria attività - Possibilità di usufruire di omogenee coperture
assicurative con notevoli economie di tempo e di denaro Assistenza in caso di sinistro e responsabilità civile.
QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE:
Per gli Esercenti di Roma e Provincia, la Quota Associativa Annuale
è di 120 euro. Nella Quota sono compresi i contributi sindacali
dovuti alle Organizzazioni Nazionali e Regionali, nonché l’abbonamento annuale al mensile “L’Esercente”. Il versamento potrà essere effettuato tramite c/c postale oppure attraverso i nostri collaboratori o direttamente presso la Segreteria dell’Associazione. A
tutte le aziende associate, l’Associazione consegnerà gratuitamente tutti i cartelli obbligatori (orari, riposo settimanale, ingredienti
e listino prezzi europeo da esporre secondo quanto previsto dalle
Leggi), oltre ad una elegante agenda annuale.
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Via del Circo Massimo 9, - 00153 Roma,
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Via Ardeatina, 964 – 06/713581
AGENZIA DI EUR TORRINO
Via degli Astri, 90/92 – 06/52272363
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Via dei Capasso, 68/70 – 06/66165480
AGENZIA DI MASSIMINA
Via Romano Guerra, 62/b – 06/66189063
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Via della Pineta Sacchetti, 81 – 06/6129611
AGENZIA DI PRATI FISCALI
Via dei Prati Fiscali, 108/110 – 06/8860666
AGENZIA DI TIBURTINA
Via Tiburtina, 1166
AGENZIA DI CASETTA MATTEI
Via della Casetta Mattei, 115 – 06/6509631
AGENZIA DI TRIGORIA
Via di Trigoria, 57/59 – 06/5064121
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Viale Gorizia, 34 - tel. 06/8537.8311
Filiale di Roma Gattamelata:
Via Gattamelata, 109 - tel. 06/278.584.25
Filiale di Roma Porta Castello:
Via di Porta Castello, 32 tel.06/6840.821
Filiale di Roma Prati Fiscali:
Via Val Maira, 125/131 - tel. 06/8838.051
Filiale di Roma Tiburtina:
Via Tuburtina, 604 - tel. 06/4390.006
Filiale di Roma Torre Argentina:
Via del Monte della Farina, 23
tel. 06/6893.240
Filiale di Roma Tuscolana:
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00155 Roma Tel. 06/228251
Fax 06 2288259
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Latterie - Pasticcerie - Ristoranti
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Via del Circo Massimo, 9
00153Roma -Tel.06.57.28.88.54
Fax.06.573.003.37
Aut. Trib. di Roma
n. 205 del 12/4/1985
NOVEMBRE 2014
Direttore
Alberto Pica
Direttore Responsabile
Romano Bartoloni
Comitato di redazione
Adalberto Ornelli
Giacomina Desideri
Elisabetta Diotallevi
Francesco Innocenti
Finito di stampare
nel mese di Novembre 2014
da Ricci Arti Grafiche per conto della
Pubblimax srl Roma - Tel. 065503605
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