Didattica - Il Flash

Transcript

Didattica - Il Flash
IL FLASH
a cura di Demis Albertacci
Com’ è fatto?
Il flash è un tubo di vetro
riempito con un gas
xeno collegato a un
condensatore.
Com’ è fatto?
Quando scatta, il
condensatore invia una
carica ad alto voltaggio
allo xeno, che si illumina
intensamente per un
brevissimo periodo di
tempo, di solito da
1/500’’ a 1/5000’’
Testo
Flash
Incorporato e pop-up
Flash incorporato e pop-up
Le fotocamere punta e scatta di solito sono provviste di un
piccolo flash, incorporato nella struttura della macchina
fotografica.
Chi utilizza DSLR ha un flash che esce fuori da sopra il mirino.
Il vantaggio di un flash incorporato/pop-up è che si trova
sempre con la fotocamera.
Lo svantaggio è che la sua potenza è piuttosto bassa e che
la sua posizione non può essere cambiata.
Il flash incorporato/pop-up andrebbe usato solamente
quando state scattando sotto la luce del sole per
andare a schiarire le ombre che le fotocamere fanno
fatica a leggere, durante i grandi sbalzi di esposizione.
Paradossalmente questi tipi di flash non andrebbero
quasi mai utilizzati in situazioni di poca luce. La causa è
la loro posizione centrale situata proprio vicino alle lenti,
che porta ad illuminare il soggetto in entrambi i lati nello
stesso modo. Questo porta ad appiattire il senso di
profondità e di texture.
Testo
Flash
Con attacco a slitta
Flash con attacco a slitta
Regolazione automatica della potenza del flash (Canon = ETTL,
Nikon = ITTL)
Sincro flash per effetti creativi (Funzione seconda tendina)
Sincro flash ad alta velocità
Controllo di altri elementi, come unità flash aggiuntive.
Zoom del flash in testa, tarato alla portata degli obiettivi (da 14mm
a 200mm)
Lettura facilitata di tutte le funzioni flash sull’ampio schermo LCD
Il flash usato
esternamente al
corpo macchina
•
•
•
•
Stativo
Trigger
Testa girevole
Ombrellino
Flash automatico vs Flash manuale
La differenza fra l’utilizzo del flash automatico e il flash
manuale è data da chi imposta la potenza.
Quanta potenza serve ad un
flash?
la quantità di luce ambiente.
se il flash crea luce di riempimento o se è la luce principale.
la distanza tra il soggetto e il flash.
l’ ISO e le impostazioni di apertura di diaframma della
fotocamera.
l’uso di modificatori, come ombrelli fotografici, softbox,
griglie o gel.
Flash automatico
Ci permette di lavorare ad una distanza variabile dal
soggetto.
Utile come luce di riempimento. Comodo in esterni
luminosi per schiarire le ombre. Solitamente non
necessità di accorgimenti da parte del fotografo.
Compensazione. Potete intervenire per sovraesporre o
sottoesporre la potenza del flash.
Flash manuale
Da utilizzare quando la distanza tra il soggetto ed il
flash non cambia da scatto a scatto.
Quando volete avere il pieno controllo di quello che
state facendo.
Come regoliamo la potenza
del flash in manuale?
Possiamo farlo tramite il dorso del nostro flash o
tramite il menù della nostra reflex
Gli incrementi di potenza del flash, si esprimono in
frazioni di potenza massima (1/1)
1/1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/16, 1/32, 1/64, e 1/128
Velocità di otturazione per la
fotocamera con il flash
DSLR 1/250
Full Frame 1/200
HSS per scatti che necessitano di tempi più veloci/
brevi rispetto alla sincronizzazione standard
Testo
Esempio Sincro HSS
1/6400sec a f/5,6, ISO 400
Riflettiamo !
Scattare in modalità flash automatica (ETTL/ITTL) in
modo che la fotocamera aumenti la potenza quanto
serva.
Far rimbalzare il flash su un muro di solito è meglio che
farlo rimbalzare da un soffitto.
Ruotare la testa del flash nella stessa direzione dalla
quale il soggetto sta guardando. In questo modo si
illumina il volto del soggetto piuttosto che dietro la nuca.
C’è poco da riflettere all’aperto. Puntando il flash verso
un palazzo vicino al parco non rimbalzerà indietro
nessuna luce utile. Ingegnatevi!
Testo
RESTIAMO IN CONTATTO
WWW.DEMISALBERTACCI.COM