PERCORSO NASCITA Carta dei servizi

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PERCORSO NASCITA Carta dei servizi
PERCORSO NASCITA
Carta dei servizi
Nel sorriso della mamma “Nel sorriso della mamma il bambino vede il proprio sorriso. nel viso della mamma vede specchiato il suo, sembrano volersi confondere l’uno nell’altra, quasi tornando alla re-­‐
lazione strettissima vissuta durante la gravidanza…” Alessandro Volta “Questo documento è stato realizzato dall’Ufficio Stampa & Comunicazione dell’ASST Santi Paolo e Carlo (Presidio Ospedale San Paolo) con la collaborazione dei Tavoli Tecnici dell’ATS Milano”. 2
1. CHI SIAMO
Il Presidio Ospedale San Paolo dell’ASST Santi Paolo e Carlo dispone di 517 posti letto accreditati e 57 in day hospital o day surgery con un bacino d'utenza di circa 500.000 cittadini ed è stato riconosciuto dal Ministero della Salute quale "Ospedale di rilievo Nazionale". Dal 1987 è Polo Universitario, sede della Facoltà di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, ospita Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, 12 Scuole di Specializzazione nonché sezioni distaccate dei Diplomi Universitari per infermieri, fisioterapisti, igienisti dentali, dietisti. L'Ospedale San Paolo fa parte della rete H.P.H. (Health Promoting Hospital) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità con progetti di promozione della salute ed ha stipulato un protocollo d’intesa con la Fondazione Operation Smile per rapporti di cooperazione internazionale. •
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E’ inoltre sede dei seguenti Centri di Riferimento Regionale: Labiopalatoschisi, Infezioni da HIV pediatriche e in gravidanza, Diagnosi prenatale, Fenilchetonuria, Dislipidemie, Glicogenosi e Galattosemia, Epilessia, Retinite pigmentosa. Dal 2007 O.N.Da, l'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna, ci premia come una delle Strutture di eccellenza sul territorio nazionale nella cura delle patologie femminili con l'assegnazione di tre Bollini Rosa. •
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Questo importante riconoscimento è il risultato di un lavoro sinergico e trasversale di diverse Unità Operative e Servizi: Diabetologia, Dietologia e Nutrizione clinica, Endocrinologia, Ginecologia e Ostetricia, Malattie e Disturbi dell’apparato Cardio Vascolare, Medicina della riproduzione, Neurologia, Oncologia, Psichiatria, •
Senologia. Il nuovo Blocco Sale Parto comprende una sala operatoria e quattro sale parto, di cui una dotata di una vasca per il parto in acqua. Il punto nascita rientra nel più ampio Progetto di Umanizzazione in atto al San Paolo, e si distingue, oltre che per le più moderne apparecchiature e tecnologie, per la scelta attenta delle caratteristiche cromatiche delle stanze, le luci soffuse e la diffusione di un piacevole sottofondo musicale.
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1.1 IL DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
2. 3. Il Dipartimento Materno Infantile è un dipartimento di tipo strutturale che eroga e garantisce prestazioni quali il ricovero di elezione e d’urgenza, prestazioni di chirurgia pediatrica e adulta in regime di ricovero elettivo e urgente, day surgery, attività ambulatoriali quali visite specialistiche, esami diagnostici, esami di prericovero, day hospital/MAC, esercizio dell’attività libero –professionale. Il Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera San Paolo è costituito dalle seguenti Unità Operative: U. O. di Ostetricia e Ginecologia -­‐ si occupa di Chirurgia multidisciplinare della donna (laparoscopica -­‐ isteroscopica), patologia della gravidanza, assistenza alla gravidanza e al parto, diagnosi prenatale, patologia riproduttiva, ecografia ostetrica e ginecologica. Nel 2014 il numero di parti è stato 1821. U.O. di Neonatologia – Patologia Neonatale – si occupa di assistenza specialistica e terapia
sub intensiva neonatale, disturbi della nutrizione, percorso allattamento al seno, dislipidemie-­‐ipercolesterolemie, malattie metaboliche ereditarie, malattie allergiche e broncopneumologiche, malattie infettive ed infezioni maternofetali, malattie rare. U. O. di Pediatria -­‐ si occupa di malattie metaboliche congenite e acquisite, disturbi della nutrizione e della condotta alimentare, infettivologia pediatrica, pneumologia e allergologia pediatrica, gastroenterologia pediatrica, malattie genetiche e malattie rare. U.O. di Neuropsichiatria Infantile e Centro Regionale Epilessia – si occupa di disturbi
pervasivi dello sviluppo neuropsichico, disturbi da deficit di attenzione con iperattività e
depressione, disturbi della condotta alimentare, disturbi dell’apprendimento, ritardo mentale,
disturbi psicotici acuti e disturbo bipolare nel bambino e nell’adolescente. Gestione integrata
clinico-psico-sociale del paziente ( età adulta – età pediatrica) con epilessia, terapia medicadiagnosi-monitoraggio prechirurgico epilessie farmacoresistenti, epilessia e gravidanza,
medicina del sonno, malattie rare (sclerosi tuberosa – sindrome di Rett). Disturbi Pervasivi
dello sviluppo neuropsichico, disturbi da deficit di attenzione con iperattività e depressione.
U.S.D. di Procreazione Medicalmente Assistita -­‐ Andrologia e Riproduzione assistita
eminentemente indirizzata ai casi complessi di infertilità maschile ed in particolare alla
gestione delle azoospermie, delle infertilità post-oncologiche e da mielolesione,
crioconservazione dei gameti maschili anche per altre istituzioni, disfunzioni sessuali
interferenti sulle potenzialità procreative. 5
1.2 U.O. DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Direttore: Prof.ssa Anna Maria Marconi
e-­‐mail: segreteria.cog.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it Ubicazione: Piano 0 (zero), Blocco A
L’U.O. di Ostetricia e Ginecologia si occupa di vari aspetti relativi alla cura della salute della donna nell’ambito dell’ostetricia e della ginecologia. Oltre alla normale attività ambulatoriale che accompagna la donna nel percorso gestaziona-­‐
le, è stata sviluppata particolare competenza in ambito della ‘Patologia della Gravidanza’ (diabete, ipertensione, epilessia, infezioni ecc.) e nella gestione clinica delle gravidanze a ri-­‐
schio. Alle gestanti viene garantita la possibilità di accedere al parto indolore con analgesia e peridurale. Vengono offerti corsi di accompagnamento alla nascita e incontri aperti e gratuiti per entrambi i genitori. Le specialità dell'ostetricia per le quali il servizio dispone di competenze specifiche includo-­‐
no: -­‐ la gravidanza, il parto, il puerperio e l'allattamento anche nelle adolescenti -­‐ la cura del neonato e l'accompagnamento nella prima gestione del neonato alla madre -­‐ sostegno nella relazione madre/padre -­‐ bambino -­‐ consulenze sull'allattamento e il post-­‐partum -­‐ le gravidanze a rischio -­‐ diagnostica per le gravidanze a rischio (anomalie congenite del feto, gravidanze gemellari, gravidanze complicate per malattie ipertensive, diabete, infezioni...) Madre -­‐ bambino vengono curati assieme dalla figura professionale di competenza. La cura e il sostegno prestati alla madre/neonato sono favorite dal rooming-­‐in (il bambino può stare 24 ore su 24 con la madre). La mamma ha la possibilità di gestire il suo bambino nella propria stanza con il sostegno di persone competenti. 6
Per quanto riguarda il parto, la donna a basso rischio viene assistita dall'ostetrica. Per poter rispondere al meglio alle esigenze della paziente le sale parto sono attrezzate con lettino del parto e vasca che permette di rilassarsi durante il travaglio e/o il parto in acqua. Nel rispetto della filosofia della paziente, in caso di bisogno e per quanto compatibile con le norme di sicurezza, sono a disposizione i mezzi della medicina classica (per esempio l'epidurale). Il reparto di Ostetricia e Ginecologia ha ottenuto il riconoscimento da parte dell’UNICEF quale «Ospedale amico dei bambini», rilasciato dall’Ente agli ospedali che dimostrano di assegnare maggiore spazio alla relazione madre-­‐bambino promuovendo l’allattamento al seno e da parte dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (O.n.d.a.) è stato premiato per il terzo anno biennio consecutivo con tre bollini rosa. 1.3 U.O. DI NEONATOLOGIA E PATOLOGIA NEONATALE
Direttore Dr Giuseppe Banderali e-­‐mail: giuseppe.banderali@asst-­‐santipaolocarlo.it Ubicazione: Blocco A, Piano T (0): Neonatologia Blocco A, Piano 5°: Patologia Neonatale
Lo stile di cura ed assistenza dell'U.O. Neonatologia e Patologia Neonatale pone, in senso generale, particolare attenzione alle tematiche di "umanizzazione" volte a favorire le varie fasi della relazione tra il neonato, fisiologico o patologico, e la sua famiglia, con particolare riguardo alla promozione dell'allattamento al seno e alla conoscenza delle diverse modalità di comunicazione del neonato stesso. In accordo con le ultime linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il neo-­‐
nato rimane nella camera con la mamma 24 ore su 24 (Rooming in), la giornata sarà quindi scandita dai ritmi di vita suoi e del neonato. Durante la degenza viene proposto alle mamme un incontro informativo con le puericultrici circa la gestione pratica del neonato (bagnetto, cambio pannolino, cambio medicazione del cordone), le stesse puericultrici e le ostetriche sono comunque sempre a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio o perplessità relativa al neonato e all’allattamento. Il rooming-in ha come obiettivo favorire l'allattamento esclusivo al seno come scelta nu-­‐
trizionale più adeguata. Il latte materno infatti è la fonte di nutrimento migliore per il bam-­‐
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bino; nei primi giorni di vita è normale che vengano prodotte poche gocce di colostro, fon-­‐
damentale in quanto ricco di Sali minerali nonché di fattori immunologici con funzioni antin-­‐
fettive. Solo successivamente inizia la montata lattea che porterà alla produzione del “vero” latte. Spesso i piccoli, dopo le prime ore dal parto, sono molto attivi e disponibili ad attaccarsi al seno materno. Successivamente diventano più sonnolenti e passano le due giornate succes-­‐
sive dormendo e riposandosi, permettendo anche alla neo mamma di riprendersi dalle fati-­‐
che del parto. Tuttavia ad intervalli più o meno regolari si risvegliano per attaccarsi al seno. Avendo vicino il proprio neonato la mamma può imparare a cogliere i primi segnali della fa-­‐
me e della sete, quando mette le manine in bocca o muove la bocca in cerca di qualcosa. È importante non apsettare che il bimbo pianga, o se piange tranquillizzarlo con delle coccole prima di porgergli il seno poiché quando il neonato è spazientito fa più fatica ad imparare a succhiare. L’ospedale con attenzione mofiifca la sua organizzazione per permettere alla mamma di sta-­‐
re più vicino possibile al proprio piccolo. Anche durante la notte può tenerlo vicino, tralaltro è proprio nelle ore notturne che l’ormone che stimola la produzione di latte raggiunge i suoi massimi livelli; inoltre la calma e il silenzio sono gli elementi di cui sia mamma eche bimbo hanno bisogno per imparare a conoscersi meglio. La visita clinica del neonato viene eseguita alla nascita e tutti i giorni dal Neonatologo, che provvede ad informare la mamma, direttamente in camera, delle condizioni cliniche del bambino. Il Neonatologo di guardia è comunque sempre a disposizione per ogni necessità. La permanenza al Nido si protrae per 72 ore per i nati da parto eutocico e per 96 ore per i nati da taglio cesareo, con la possibilità di dimissioni più precoci. A tutti i neonati verrà eseguito, prima della dimissione, il test di screening neonatale, per l'individuazione precoce di alcune rare malattie congenite, la valutazione della funzione udi-­‐
tiva mediante otoemissioni ed il monitoraggio della saturazione arteriosa e della frequenza cardiaca, come strumento predittivo di cardiopatie congenite o disturbi del ritmo cardiaco. Baby friendly hospital
Nel 1992 è nata la Baby Friendly Hospital Initiative -­‐ BFHI (in italiano: Iniziativa Ospedali amici dei bambini) volta a incoraggiare le buone pratiche per la promozione dell’allattamento materno. L’Ospedale San Paolo, grazie all’impegno e all’operato dei reparti coinvolti sta effettuando il percorso per ottenere questo importante riconoscimento, identificandolo come polo dove le mamme vengono aiutate ad acquisire gli strumenti e le capacità necessarie per allattare in maniera esclusiva. In accordo con le ultime linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il neo-­‐
nato rimane nella camera con la mamma 24 ore su 24 (Rooming in), la giornata sarà quindi scandita dai ritmi di vita suoi e del neonato.
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1.4 U.O. DI PEDIATRIA
Direttore Dr. Giuseppe Banderali e-mail: giuseppe.banderali@asst-­‐santipaolocarlo.it Ubicazione: Blocco A, 5° Piano: Reparto di degenza Blocco A, 7° Piano: Day Hospital
L’U.O. di Pediatria assiste i soggetti in età evolutiva (0-­‐17 anni), affetti da patologia medica e chirurgica, con personale medico e infermieristico avente specifiche competenze nei diversi settori specialistici pediatrici, ponendo particolare attenzione a promuovere la continuità dei rapporti famigliari -­‐ affettivi. L’organizzazione è infatti finalizzata a valorizzare gli aspetti di accoglienza del bambino e della famiglia, a contenere la durata della degenza e a garantire la continuità dell’assistenza attraverso l’integrazione con i medici e i servizi del territorio. Le principali aree di intervento riguardano i disturbi della nutrizione, del comportamento ali-­‐
mentare, le dislipidemie-­‐ipercolesterolemie, le malattie metaboliche ereditarie, le malattie allergiche e broncopneumologiche con particolare riferimento alle allergie alimentari. L’U.O. di Pediatria è centro clinico di riferimento per le malattie metaboliche ereditarie, cen-­‐
tro clinico di riferimento per il bambino nato da madre sieropositiva per HIV e HCV, centro di riferimento per programmi e schemi dietetici per il bambino sano e malato e per il bambino in comunità, spazio di salute per il bambino adottato, patologie allergologi-­‐
che/pneumologiche, bambini assistiti nel progetto D.A.M.A., malattie rare. Linee a disposizione dei genitori: Malattie metaboliche Tel. 028911062 e-­‐mail: malattiemetaboliche.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it Malattie allergiche Tel. 028184.4574 e-­‐mail: allergia.ped.hsp@ asst-­‐santipaolocarlo.it Sostegno allattamento al seno Tel. 028184.4333 -­‐ Fax 028915.0125 Pronto soccorso pediatrico Tel. 028184.4808 9
1.5 U.O. DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE – CENTRO REGIONALE EPILESSIA
Direttore: Prof.ssa Maria Paola Canevini e-­‐mail: epilessia.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it Ubicazione: Blocco "A" -­‐ piano 7° e sedi territoriali L’U.O. di Neuropsichiatria Infantile ha la sede centrale presso l’Ospedale San Paolo e varie sedi decentrate a livello territoriale con servizi differenti tra i quali si evidenziano: Servizio di Accompagnamento alla Crescita, Centro per lo Studio e la Diagnosi DSA, Centro Semiresidenziale per la Cura dei Disturbi dello Spettro autistico, nonché altri 3 centri di neuropsichiatria infantile. Vengono trattate tutte le patologie neurologiche e psichiatriche del bambino e dell'adolescente con particolare riguardo a: autismo, disturbi della condotta alimentare, sindrome da deficit di attenzione e iperattività ADHD, disturbi del comportamento dirompente , disturbi specifici dell'apprendimento, epilessie, malattie rare . In collaborazione con la clinica Ostetrico-­‐Ginecologica vengono seguite dal momento del Counselling al post-­‐partum le donne con Epilessia che affrontano una gravidanza. Accompagnamento alla crescita
Accompagnare alla crescita per dare sostegno alla mamma nel primo anno di vita del suo bambino e per seguire il piccolo in ogni fase dello sviluppo psicomotorio. All’interno di questo Servizio è attivo il Progetto SAGA (Servizio di Accompagnamento alla Genitorialità in Adolescenza) . Un nuovo servizio per sostenere le madri nel delicato momento dei primi mesi di vita del piccolo fino ai 12 mesi, osservarne lo sviluppo psicomotorio ed intervenire precocemente laddove si rilevano situazioni di reale problematicità. Sede del Servizio di Accompagnamento alla crescita: Viale Famagosta n. 46, Milano. Per informazioni e prenotazioni tel. 028184.2464. e-­‐mail: mammebambini.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it 10
1.6 U.S.D. DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA
Direttore: Dr.ssa Patrizia Sulpizio e-­‐mail: pma.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it Ubicazione: Blocco “D” , Piano -­‐1 La PMA è una struttura finalizzata alla diagnosi e alla terapia della Infertilità/Sterilità del singolo e della coppia e alla realizzazione delle Tecniche e delle Procedure di Procreazione Assistita. Le principali aree di intervento sono: Infertilità femminile (diagnosi e trattamento dei seguenti fattori: tubarico, ovarico, uterino, immunologico, ecc.) -
Endocrinologia ginecologica attinente all'infertilità Tecniche di Riproduzione Assistita (IUI, FIVET convenzionale, ICSI) Infertilità maschile (diagnosi e trattamento delle alterazioni qualitative del liquido seminale al fine di migliorare le probabilità di concepimento naturale). Infezioni seminali (con riferimento particolare alla preservazione della fertilità maschile e della coppia). Casi complessi di infertilità maschile (azoospermie, dispermia post-­‐radioterapia o chemioterapia, anejaculazione da lesioni neurologiche). 11
2. L’ACCOGLIENZA E L’ASSISTENZA PRE-PARTO
Il cammino dei nove mesi di gravidanza è un periodo di scelte e decisioni molto importanti che richiedono informazioni chiare e semplici per potersi affidare con serenità alle mani esperte degli specialisti. La mamma infatti deve sentirsi completamente a proprio agio e sicura in quel momento così delicato ed emozionante. Per questo, fra i vari aspetti che deve prendere in considerazione per la sua decisione, non deve dimenticare quello dell’accoglienza. 2.1 FASE PRE-CONCEZIONALE
Molte delle situazioni responsabili di sterilità possono essere superate attraverso la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), che pone tante coppie nella condizione di poter concepire. La condizione di sterilità, definita come "incapacità di concepire dopo almeno un anno di rapporti sessuali regolari non protetti", interessa circa il 15-­‐20% delle coppie europee. È possibile effettuare le prenotazioni con le seguenti modalità: Prenotazione Visite Ginecologia Riproduttiva -­‐ P.M.A.: Tel. 02.8184.4428 dal lunedì al venerdì dalle h 8.30 alle h 10 e dalle h 11 alle h 12 / n. verde 800638638 Prenotazione di Esami Seminali o di richieste di Crioconservazione del Seme: Tel. 028184.4417 dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle h 15.00. N.B. Il Servizio di Crioconservazione del Seme, dato che molte richieste avvengono ad opera di pazienti che devono iniziare al più presto trattamenti per patologie oncologiche, è attivo anche nel mese di agosto e nel periodo natalizio. Prenotazione Visite Andrologiche: Tel. 800.638.638 (Numero Verde 800.638.638 Sanità Milano della Regione Lombardia dal Lunedì al Venerdì dalle ore 07.00 alle ore 20.00, sabato dalle ore 08.00 alle ore 20.00, già muniti dell'impegnativa del proprio medico curante) 12
2.2 AMBULATORI SPECIALISTICI
Il percorso della gravidanza è organizzato in diverse fasi che permettono alla mamma e al fu-­‐
turo bambino di essere controllati per vivere serenamente e in salute questi mesi di dolce at-­‐
tesa. Il medico ginecologo, fin dal primo incontro, orienterà la mamma alle visite ed esami specialistici più indicati al periodo gravidico e alle condizioni di salute. I controlli mensili hanno un ruolo fondamentale per il buon esito della gravidanza e permet-­‐
tono, nella maggior parte dei casi, di mettere in evidenza eventuali fattori di rischio ostetri-­‐
co. In questo caso il Ginecologo indirizzerà poi la paziente, se necessario, in ambulatori più specifici in base alla problematica riscontrata. ECOGRAFIE OSTETRICHE DI 1° LIVELLO
L’ecografia ostetrica è raccomandata in gravidanza per la valutazione, tra le altre cose, della crescita e della morfologia del feto, dell’inserzione della placenta, della quantità di liquido amniotico. Quando? Martedì pomeriggio; Dove? Stanza 25, piano R, Blocco A Come prenotare? Tramite prenotazione diretta presso gli sportelli del CUP o telefonando al Numero Verde 800.638.638.
PATOLOGIA DELLA GRAVIDANZA
Il servizio di Patologia della gravidanza si rivolge sia a pazienti affette da malattie preesistenti alla gravidanza sia a quelle che sviluppano patologie durante la gravidanza., nonché alla gestione delle patologie rare anche nel bambino. La caratteristica principale del servizio è l’interdisciplinarità. Durante i controlli ambulatoriali, accanto agli ostetrici-­‐ginecologi dedicati alla cura delle gravidanze a rischio, sono contemporaneamente presenti altri specialisti con competenze specifiche come diabetologi, internisti e ematologi, endocrinologi e specialisti del nostro Centro di Epilessia. Un’equipe altamente qualificata consente alla paziente di seguire un percorso assistenziale ottimizzato, con scelte condivise tra i vari operatori, e di risparmiare tempo e risorse nella ricerca di specialisti competenti nella cura della propria patologia durante la gravidanza in ambulatori di II livello dedicati, in accordo ad eventuali indicazioni al ricovero. Quando? Mercoledì mattina; Dove? Stanza 25, piano R, Blocco A Come prenotare? Presso il CUP dell'Ospedale [sportello preferenziale, lettera E] o al Numero Verde 800.638.638.
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PATOLOGIE COMPLESSE IN GRAVIDANZA
Rivolto a donne in gravidanza con patologie che richiedono approccio multispecialistico o intensivo monitoraggio fetale (es: diabete mellito, cardiopatie materne, pregresse trombosi, patologia tiroidea, ritardi di accrescimento fetale...). Quando? Martedì e Giovedì mattina Dove? Stanza 25, piano R, Blocco A Come prenotare? Vi si accede con invio del Medico di Reparto, dall'ambulatorio di Patologia della Gravidanza del Mercoledì mattina, oppure telefonando allo 02/ 8184.4286 dal Lunedì al Venerdì dalle h 9.00 alle h 12.00. EPILESSIA IN GRAVIDANZA
Rivolto a donne affette da epilessia che desiderino programmare una gravidanza, che si tro-­‐
vino in gravidanza o che presentino problemi ginecologici legati all’uso dei farmaci anti epi-­‐
lettici. In collaborazione con il Centro Regionale per l’Epilessia. Quando? Lunedì mattina Dove? Stanza n 25 piano R, Blocco A Come prenotare? Presso il CUP dell'ospedale [sportello preferenziale, lettera E] o al Numero Verde 800.638.638.
INFEZIONI IN GRAVIDANZA
Rivolto a donne con infezioni che desiderino programmare una gravidanza o che si trovino in gravidanza. Quando? Venerdì mattina dalle h 9.00 alle h 12.30; Dove? Stanza 25, piano R, blocco A Come prenotare? Da lunedì a venerdì, di persona in Stanza 42, Piano R, Blocco A dalle h 8.45 alle h 13.15 oppure telefonando al n. 028184.4286 dalle h 9.00 alle h 12.00.
DIAGNOSI PRENATALE
Ambulatorio Diagnosi Prenatale mediante Procedure Invasive (Villocentesi; Amniocentesi; Funicolocentesi ), Screening I trimestre (Translucenza nucale + Bi Test), Ecografie di II livello per malformazioni fetali, Ecocardiografie fetali per malformazioni cardiache fetali. Dove? Blocco A, piano R, stanza 29 Come prenotare? Da lunedì a venerdì, presso la Stanza n. 42, Piano R, Blocco A, dalle h 8.45 alle h 13.15 oppure telefonando al n. 028184.4286 dalle h 9.00 alle h 12.00. 14
ECOGRAFIE OSTETRICHE DI 2° LIVELLO
Rivolto a donne con patologia della gravidanza che possono implicare patologia della crescita fetale (diabete gestazionale, ipertensione arteriosa, trombofilia, miomi uterini, ritardo di cre-­‐
scita intrauterina). Si esegue valutazione della biometria fetale e della flussometria Doppler feto-­‐placentare. Quando? Lunedì pomeriggio dalle h 13.30 alle 16.30 Dove? Stanza 25, piano R, Blocco A Come prenotare? Dal lunedì al venerdì, di persona in Stanza 42, Piano R, Blocco A dalle h 8.45 alle 13.15 oppure telefonando al num. 028184.4286 dalle h 9.00 alle 12.00 o presso gli sportelli del CUP con richiesta di ecografia ostetrica di II livello.
ADOLESCENTI IN GRAVIDANZA
Rivolto alle ragazze fino ai 21 anni. Un medico specialista in ginecologia e ostetricia ed uno in neuropsichiatria infantile accompagna-­‐
no le giovani durante la gravidanza, oc-­‐
cupandosi rispettivamente degli aspetti ginecologici/ostetrici e degli aspetti psi-­‐
chici, offrendo loro la possibilità di fruire di uno spazio dove esprimere e com-­‐
prendere i propri bisogni, le proprie preoccupazioni, le proprie emozioni. Quando? Venerdì mattina dalle h. 9.00 alle 12.30; Dove? Stanza 34, Piano R, blocco A Come prenotare? N Da lunedì a venerdì, di persona in Stanza 42, Piano R, Blocco A dalle h 8.45 alle 13.15 oppure telefonando al num. 028184.4286 dalle h 9.00 alle 12.00 o presso gli sportelli del CUP con richiesta di visita ostetrica in adolescenza.
GRAVIDANZE A TERMINE
Rivolto alle donne con gravidanza fisiologica a partire dalla 41°settimana; la frequenza dei controlli è, a giorni alterni. In assenza di anomalie, ed in assenza di insorgenza spontanea del travaglio, l’induzione del travaglio avviene entro la 42° settimana. Quando? Lunedì, mercoledì e venerdì, dalle h 8.30; Dove? Nel poliambulatorio, stanza n 5, piano S [-­‐1] Come prenotare? è necessaria la prenotazione ma l’impegnativa con la richiesta di: "88.78 Ecografia ostetrica; e 75.34.1 Cardiotocografia, monitorare fino al parto". 15
SUPPORTO PSICOLOGICO
L'Unità Semplice Dipartimentale di Psicologia Clinica offre: ! attività di consulenza e supporto in fase di diagnosi prenatale alle donne/coppie che ricevono una diagnosi di malformazione fetale; le coppie sono seguite in équipe nella servizio di diagnosi prenatale e presso l'ambulatorio di psicologia clinica per la fase di decisione e, ove necessario, il supporto psicologico successivo; ! attività di accompagnamento alla nascita con interventi integrati nel corso preparto e particolare attenzione agli aspetti emotivi fisiologici della futura mamma e della coppia genitoriale; ! attività supporto alla femminilità per donne gravide in piccolo gruppo, con particolare at-­‐
tenzione all'elaborazione dei cambiamenti psicoemotivi legati all'immagine di se', alla ses-­‐
sualità della coppia e all'identità femminile; ! consulenza in fase perinatale per le risposte di discomfort emotivo che possono insorgere in concomitanza alla nascita del figlio/a; ! consulenza nell'équipe medica e supporto psicologico alle coppie/famiglie che affrontano le difficoltà psicoemotive legate alla crescita di una bimbo/a con una problematica medi-­‐
ca (e.g., labiopalatoschisi, fenilalaninemia). CENTRO SALUTE E ASCOLTO DONNE IMMIGRATE ED I LORO BAMBINI Il servizio offre assistenza alle donne immigrate nel loro percorso riproduttivo -­‐ gravidanza, interruzione volontaria di gravidanza, sterilità, problemi ginecologici -­‐ e ai neonati fino al primo anno di vita. I centri sono aperti tre mezze giornate alla settimana, le operatrici che operano sono donne e di varie professionalità: l'équipe è formata da una ginecologa, una pediatra, una ostetrica, un' assistente sociale, una psicologa e da un gruppo di mediatrici linguistico culturali, provenienti da vari Paesi (Egitto, Marocco, Algeria, Cina, Centro Sud America, Filippine, Albania, Romania). L'obiettivo è quello di facilitare le famiglie immigrate nell'accesso ai servizi materno infantili del territorio milanese e anche di aiutare gli operatori dei Servizi a soddisfare la richiesta sanitaria di una utenza, peraltro sempre più numerosa, che parla un'altra lingua, spesso a noi sconosciuta, e che proviene da culture molte volte distanti dalla nostra per tradizioni e significati rituali. Il Centro è a libero accesso , la donna o la famiglia immigrata viene accolta da una operatrice e dalla mediatrice culturale; la visita o la prestazione sanitaria viene eseguita se urgente, altrimenti viene fissato un ulteriore appuntamento. I Centri sono collegati ai Consultori familiari del territorio milanese -­‐ dove sono presenti le mediatrici linguistico culturali -­‐ con l'intento di costruire una rete di invio per i problemi del post parto, dopo l'interruzione volontaria di gravidanza e per i problemi di contraccezione e di prevenzione ginecologica. Quando? Martedì e Venerdì dalle h 9.00 alle h 13.00 -­‐ Giovedì dalle h 13.30 alle h 17.30 -­‐ Dove? Stanza n. 15, Piano -­‐ 2, Blocco D Come prenotare? Accesso diretto
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COLLEGAMENTO CON I CONSULTORI
L’Ospedale San Paolo è in stretta collaborazione con i consultori famigliari al fine di garantire un percorso nascita completo e sicuro a tutte le mamme promuovendo la continuità assistenziale alla paziente. PRENOTAZIONI
Le prenotazioni possono essere effettuate: 17
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attraverso il Numero Verde 800.638.638 Sanità Milano della Regione Lombardia già muniti dell'impegnativa del proprio medico curante (o specialista ginecologo);
!
recandosi personalmente presso gli sportelli del Centro Unico Prenotazione, ubicati al Piano S (-­‐1), Blocco D, muniti dell'impegnativa del proprio medico curante (o specialista ginecologo), della Tessera Sanitaria e dell'eventuale certificato di esenzione di pagamento del ticket;
!
telefonando al numero 028184.4286 dal lunedì al venerdì o recandosi personalmente presso la Stanza n. 42, Piano R, Blocco A dalle h 9.00 alle h 12.00.
3. I CORSI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA
La gravidanza è un periodo di intensa e significativa trasformazione che coinvolge la mente e il corpo di una donna. E’ anche un momento di profondo cambiamento per la coppia e la famiglia. 3.1 INCONTRI INFORMATIVI
L’U.O. di Ostetricia e Ginecologia organizza un incontro libero e gratuito al mese dedicato principalmente alle future mamme (ma anche ai papà e a tutti coloro che abbiano piacere partecipare) nei quali verranno affrontate diverse tematiche di interesse. AL SAN PAOLO SI PUÒ -­‐ Incontro nel quale personale dedicato illustrerà l’Ospedale ed il reparto di Ostetricia e Ginecologia e darà l’opportunità di visitare le Sale Parto. I MARTEDÌ DELL'ANALGESIA DEL PARTO – incontro collettivo con l’anestesista che fornirà tutte le informazioni sull’analgesia del parto e risponderà ad eventuali domande al fine di dare l’opportunità di poter affrontare questa decisione con serenità e consapevolezza. STAR BENE MANGIANDO -­‐ Alimentazione in e per la gravidanza: indicazioni circa ciò che serve sia alla mamma che al bambino per star bene e per crescere bene. LATTE E COCCOLE -­‐ Per decidere con consapevolezza e informazione come accogliere il vostro bambino vi offriamo un momento di incontro collettivo per parlare di allattamento al seno e delle pratiche che possono facilitarne una buona riuscita: il contatto pelle a pelle, il rooming-­‐in e l'alimentazione a richiesta. Di seguito indichiamo il link del sito istituzionale nel quale poter trovare il calendario di ogni iniziativa per l’anno in corso: http://www.ao-­‐sanpaolo.it/curarsi/ostetricia_ginecologia_new/index.html@id=2284.html 18
3.2 PREPARAZIONE AL PARTO
- - Il gruppo di accompagnamento alla nascita è un percorso composto da 8 incontri che offre ai futuri genitori un’occasione di confronto e di scambio, insieme ad altre coppie, sull’esperienza dell’attesa e del parto, sulla gestione del dolore del parto, sull’allattamento e le prime cure del bambino. - E’ anche un luogo all’interno del quale riscoprire e valorizzare il proprio patrimonio intuitivo, imparare ad ascoltare sensazioni, ritmi personali e movimenti di un corpo che cambia, attraverso l’attivazione di tecniche di espressione corporea. - Ogni incontro è arricchito da informazioni sulle tematiche specifiche e sulla rete dei servizi territoriali e ospedalieri (Area ospedaliera per il travaglio e il parto, Consultori Familiari, Gruppi mamma – bambino). - Ai gruppi possono partecipare tutte le future mamme a partire dalla 24° settimana di gravidanza e sono previsti incontri per i futuri papà. - L’ultimo incontro di ogni gruppo si svolge dopo la nascita di tutti i bambini. - Il Gruppo di accompagnamento alla nascita è condotto da Ostetriche e Psicologi. Durante il percorso possono essere organizzati incontri a tema con altri specialisti come Ginecologo, Pediatra, Anestesista, Assistente Sociale, Avvocato, Pedagogista. E’ possibile effettuare i corsi di accompagnamento alla nascita sia con il Servizio Sanitario Nazionale che in Area a pagamento. Con il Sistema Sanitario Nazionale -­‐ Prenotabile con impegnativa del Medico di Base con la dicitura “Corso di accompagnamento alla nascita”, allo sportello del CUP Centrale (Piano S) muniti di Lettera E – dal lunedì al venerdì dalle h 8.00 alle h 15.30 (numeri in distribuzione sino alle h 15.10) oppure telefonando al n. 028184.4286 sempre muniti di impegnativa.
In Area a Pagamento -­‐ Prenotazione telefonica al numero 028184.4141 dalle h 9.00 alle h 13.00 e dalle h 14.00 alle h 18.00; oppure recandosi di persona allo Sportello n 8, piano -­‐1 (S) dalle h 8.00 alle h 18.30; -­‐ Il corso ha la durata di 2 mesi, con incontri bisettimanali, ad alcuni incontri è prevista la partecipazione del partner; Costo 130 euro. Sede: Aula Saibeni, piano R, Blocco A. I corsi di accompagnamento alla nascita hanno la durata di circa 2 mesi e sono suddivisi in una parte teorica (n. 8 incontri con ostetrici e specialisti sia per il SSN che per la Libera Professione) ed una parte pratica (stretching, rilassamento, visite alle sale parto) con 19
n. 3 incontri per il SSN e n. 6 incontri per l'Area a pagamento. 4. IL PARTO
- Nell'arco della vita di una donna, l’esperienza del parto rappresenta uno dei momenti più coinvolgenti e il vissuto può riflettersi in maniera determinante sui rapporti all'interno della coppia, del nucleo familiare e sulla decisione di affrontare altre gravidanze. Il dolore del parto ha connotazioni peculiari e spesso è amplificato dalla tensione e dalla paura; generalmente è tollerabile e la maggior parte delle donne è in grado di sopportarlo. Il fine di una moderna ostetricia è di far vivere in maniera dignitosa alla donna l’esperienza del parto con il livello di cure mediche più basso possibile, salvaguardando il benessere materno e fetale, nell'intento di conservare la dimensione naturale dell’evento nascita. - Il ricovero è un momento delicato, carico di aspettative e timori anche se l'ospedale è un ambiente in parte già conosciuto dalle future mamme perché frequentato durante la gestazione per diversi motivi (per esempio i controlli della gravidanza a termine, il corso di preparazione al parto, la partecipazione ad incontri informativi). - Il ricovero avviene se ci sono le contrazioni, se c'è un accorciamento del collo dell'utero e una dilatazione di almeno 2 centimetri, se c'è stata la rottura delle membrane, se ci sono perdite di sangue, e ancora, se ci sono particolari situazioni di rischio o se la mamma è soggetta a un accentuato stato di ansia. - In questo caso il ricovero avviene presso il Pronto Soccorso del reparto di Ostetricia e Ginecologia (piano 0 blocco A) durante le ore diurne, mentre per l’accesso notturno, questo avviene attraverso il Pronto Soccorso centrale (ingresso da via S. Vigilio). - Una volta ricoverata, la futura mamma è affidata all'ostetrica che, per avere un quadro più preciso della situazione, rivolge una serie di domande su quanto è accaduto nelle ultime ore. L'ostetrica procede quindi alla visita e agli esami di rito. - - A questo punto si passa alla sala travaglio-­‐parto dove si trascorrono le fasi del travaglio avanzato e del parto. - - Nell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia è possibile al servizio di analgesia e epidurale per il travaglio di parto 24 ore su 24, totalmente gratuito, previa visita anestesiologica. La visita viene effettuata in poliambulatorio (piano -­‐1), stanza 5, portando con se alcuni esami (esame emocromocitometrico, prove di coagulazione effettuati entro 60 giorni dalla data presunta del parto). 20
4.1 QUANDO LA MAMMA VUOLE RIMANERE SEGRETA
- - Non tutte le donne riescono ad accogliere la loro maternità, per una complessità di motivazioni che occorre ascoltare, comprendere e riconoscere. Durante la gravidanza, specie in situazioni di difficoltà di varia natura della madre a rispondere adeguatamente ai bisogni del bambino, è indispensabile che la donna sia seguita in maniera qualificata, per la tutela sua e del nascituro, in modo da evitare decisioni affrettate e spesso drammatiche, al momento del parto. Occorre sostenere, accompagnare, informare le donne, affinché le loro scelte siano libere e consapevolmente responsabili. E’ fondamentale la relazione della comunicazione con la donna. - In caso di necessità, in ospedale, al momento del parto, serve garantire la massima riservatezza, senza giudizi colpevolizzanti ma con interventi adeguati ed efficaci, per assicurare -­‐ anche dopo la dimissione -­‐ che il parto resti in anonimato. 4.2 ATTIVITA’DI INTRA-MOENIA
- Presso l’U.O. di Ostetricia e Ginecologia è possibile usufruire delle seguenti prestazioni in regime di Libera Professione/Solvenza: LIBERA PROFESSIONE E DIFFERENZA ALBERGHIERA - Tale modalità prevede la possibilità di scelta da parte della paziente del professionista di fiducia che l'assisterà durante il parto spontaneo e/o per il parto cesareo. Il professionista formerà la propria equipe di assistenza (II operatore, anestesita, ostetrica, strumentista). Sulla base delle indicazioni fornite dal medico di fiducia il ns. ufficio predispone un preventivo di spesa che viene sottoposto per accettazione alla paziente. Il preventivo viene formulato tenuto conto di tutti i costi delle risorse impiegate per l'erogazione della prestazione: alberghiere, di diagnostica, terapeutiche, materiali e umane, analogamente a quanto accade per la determinazione del valore dei DRG. Per le prestazioni erogate in regime di Libera professione + Differenza alberghiera la Regione partecipa alla spesa del cittadino con quota pari al 70% della tariffa 21
prevista per le prestazioni istituzionali a carico del SSN. - (DGR n. VI/49524 del 7/04/2000). - LIBERA PROFESSIONE D'EQUIPE - Questa tipologia di prestazione viene erogata in maniera analoga alla precedente ma la paziente può scegliere la sola presenza dell'ostetrica di "fiducia" per l'assistenza al parto. E' possibile richiedere in questo caso un "pacchetto" in regime di libera professione d'equipe + differenza alberghiera. - DIFFERENZA ALBERGHIERA - Prevede l'erogazione della prestazione sanitaria a carico SSN e la possibilità per la paziente di scegliere il maggior comfort alberghiero. - In caso di parto spontaneo, dove cioè la data del parto è presunta, non è possibile prenotare la stanza. Tuttavia all'atto del ricovero la paziente può esprimere la volontà di usufruire del maggior comfort alberghiero. Previa disponibilità, la stanza sarà riservata alla paziente. Il relativo regime di ricovero sarà pertanto di "Differenza alberghiera". - In particolare presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia sono eventualmente disponibili due stanze in regime di differenza alberghiera. 22
- E' prevista inoltre la possibilità di pernottamento e vitto per l'eventuale accompagnatore. 5. IL SOGGIORNO
Mamma e bebè cominciano a stare insieme fin da subito perché il piccolo rimane in una culla sistemata nella stessa camera di degenza della madre attraverso la formula detta “rooming in”, dall’inglese “dentro la stanza”, 24 ore su 24.
Puericultrici esperte sono sempre presenti per aiutare e guidare la neo mamma con indica-­‐
zioni e consigli momento per momento. L’Ospedale partecipa al progetto “Ospedale amico del bambino", con l'obiettivo di mettere a disposizione di ogni neonato e di ogni mamma un ambiente adatto a promuo-­‐
vere, supportare e proteggere l'allattamento al seno ma-­‐
terno nei punti nascita e la possibilità del contatto “pelle a pelle”. 5.1 DOCUMENTAZIONE
Arrivata a termine della gravidanza, quando ci si reca in ospedale per il parto è ne-­‐
cessario portare la documentazione completa del decorso della gravidanza e di ogni altro evento sanitario degno di rilievo: !
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Tutti gli esami eseguiti nel corso della gravidanza Documento di identità Tessera sanitaria elettronica Tessera TEAM per le donne straniere di Paesi appartenenti all’Unione Europea Codice STP per le donne appartenenti a paesi extracomunitari e senza permesso di soggiorno 5.2 COSA PORTARE PER LA MAMMA
! 4-­‐5 Camicie da notte o pigiama comodi per la degenza ! 1 Camicia da notte o t-­‐shirt larga per il parto ! 1 Vestaglia ! Asciugamani per l’igiene quotidiana; ! Ciabatte [meglio se di gomma perché lavabili]; ! Mutande a rete monouso [si acquistano in farmacia o nei negozi di sanitari]; 23
! Assorbenti grandi da post-­‐partum; ! beauty personale per l'igiene quotidiana (spazzolino, dentifricio, deodorante, pettine, sapone, shampoo, ecc...), con una particolare attenzione al deter-­‐
gente intimo. N.B. Non è necessario acquistare prima del parto il reggiseno da allattamento poiché il seno cambia la sua dimensione con l’arrivo della montata lattea [può aumentare anche di molte misure] e non occorrono coppette assorbilatte in quanto sono di materiale sintetico e non la-­‐
sciano traspirare la pelle aumentando il rischio di comparsa di ragadi; meglio usare fazzoletti di cotone o fibre naturali). 5.3 COSA PORTARE PER IL NEONATO
! 4-­‐5 cambi completi (in inverno: body di cotone a mezza manica, tutina lunga in cini-­‐
glia o spugna, cappellino in ciniglia; in primavera e autunno: body di cotone a mezza manica, tutina lunga in cotone, cappellino in ciniglia o cotone; in estate: body di co-­‐
tone a mezza manica, tutina mezza manica sgambata, calzine con lacci in cotone, cappellino in cotone). ! Ogni cambio andrebbe sistemato in un sacchettino su cui bisogna riportare nome del bambino e nome e cognome della madre. ! 1 copertina di cotone o lana a seconda della stagione. ! 1 asciugamano grande ed uno piccolo per il cambio del neonato. N.B. Ogni pomeriggio le puericultrici provvedono a ritirare dalla mamma un cambio completo per il neonato. Amici e familiari possono visitare mamma e bebè tutti i giorni della settimana dalle ore 17.00 alle ore 19.00. 24
6. IL RIENTRO A CASA
La degenza ospedaliera della mamma e del bebè dopo il parto sta diventando sempre più “corta”, specialmente laddove non si siano riscontrate complicazioni, per rendere questo evento quanto più naturali e spontanei possibile: -­‐ dimissione in 3° giornata dopo un parto vaginale -­‐ dimissione in 4° giornata dopo un taglio cesareo. Il ritorno a casa dopo il parto è un momento di grande gioia per la coppia. Ma è anche un momento fatto di grandi cambiamenti. Al momento della dimissione del neonato, vengono fornite ai genitori tutte le informazioni utili e consegnata la documentazione sanitaria necessaria per i successivi controlli ed esami. Per qualsiasi necessità lo staff di Ostetricia e Ginecologia e di Neonatologia sono a disposizione per chiarimenti e rassicurazioni. 25
7. CONTATTI
Ostetricia e Ginecologia Segreteria: Tel. 028184.4419 -­‐ Fax 028184.3813 E-­‐mail: segreteria.cog.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it Pronto Soccorso Ostetrico e Ginecologico: Tel. 028184.4538 Reparto: Tel. 028184.4536 Sala Parto: Tel. 028184.4334 Day Hospital: Tel. 028184.4186 Filo Rosso ASM (Associazione italiana studio malformazioni onlus): Tel. 028910207 Effettua consulenza medica telefonica gratuita sui rischi riproduttivi in gravidanza nelle giornate di lunedì, martedì e venerdì dalle h 9:30 alle h 12:30. Neonatologia e Patologia Neonatale Reparto Neonatologia: Tel. 028184.4333 Reparto Patologia Neonatale: Tel. 028184.4394 E-­‐mail: giuseppe.banderali@asst-­‐santipaolocarlo.it Suggerimenti e segnalazioni ci possono essere di grande aiuto per migliorare i servizi offerti. E' possibile contattare l'Ufficio Relazioni con il Pubblico attraverso: E-­‐mail: urp.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it tel. 02 8184.4526-­‐3070 Ubicazione: piano 1° -­‐ blocco Centrale Apertura al pubblico: Lun. / Ven. 8:30 – 15:00 Web site: www.asst-­‐santipaolocarlo.it -­‐ Presidio Ospedale San Paolo 26
Presidio Ospedale San Paolo – ASST Santi Paolo e Carlo via A. di Rudinì,8 – 20142 Milano Centralino tel. 028184.1 -­‐ www.asst-­‐santipaolocarlo.it COME RAGGIUNGERCI
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Tangenziale Ovest uscita ASSAGO/VIALE LIGURIA
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Autobus linee 71, 74, 98
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Metropolitana
Linea 2 Verde,
fermata Famagosta – Osp. San Paolo
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Taxi tel. 02817410
(P.zza Miani) adiacente all’Ospedale
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Radiotaxi tel. 024040-028585
Realizzato da: Ufficio Stampa e Comunicazione e-­‐mail: stampa.comunicazione.hsp@asst-­‐santipaolocarlo.it tel. 028184.3007 – 4191 Adiacenti l’ospedale sono presenti parcheggi liberi e a pagamento.
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