Con il charter nautico si viaggia spensierati

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Con il charter nautico si viaggia spensierati
LA SICILIA
DOMENIC A 20 MAGGIO 2012
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VOGLIA DI MARE
A CURA DELLA PK
Con il charter nautico si viaggia spensierati
Ha preso piede da tempo anche in Sicilia il noleggio delle barche per andare in vacanza senza brutte sorprese
Da diversi anni si sta diffondendo il
charter nautico. Ma cosa significa
charter e realmente cos’è? La parola
charter è un termine inglese che sta
ad indicare una forma di noleggio a
pagamento di un mezzo di trasporto.
Comunemente usata nella aeronautica per indicare un volo non di linea
oggi è ormai di moda per indicare un
noleggio di una barca a vela o a motore per una crociera. Da qui l’uso sempre più frequente del termine charter
nautico. Il charter nautico è un pretesto per migliaia di persone per avvicinarsi al mondo della nautica senza
dover investire dei grandi capitali per
acquistare una barca. È sempre più in
voga fra i ragazzi giovani l’idea di poter fare una vacanza su una barca noleggiandola sia con che senza skipper.
La vacanza in barca soprattutto a vela è concepita con uno spirito d’avventura che contraddistingue il carattere più anticonformista delle persone che scelgono una vacanza di
questo tipo. Le tappe più ambite per il
charter velico sono molte e sparse in
tutto il mondo ma le più importanti
sono quelle del Mediterraneo e quelle dei Caraibi. In particolare nel mediterraneo le mete più richieste dai
charteristi sono la Sardegna soprattutto nel Nord, dove l’arcipelago della
Maddalena rappresenta una delle bellezze naturali più incontaminate del
mediterraneo, la Grecia sia ionica che
del Mar Egeo, la Croazia e le Baleari
dove Ibiza e Formentera rappresentano la meta più gettonata per una vacanza in barca a vela dove il charterista può vivere sia la passione per la
vela sia soddisfare il desiderio di
mondanità in quanto meta del jet-set
internazionale.
La crociera o meglio il charter in barca a vela è la vacanza dove le persone
che ne prendono parte possono anche non avere nessun tipo di esperienza, in quanto c’è l’opportunità di
noleggiare una barca anche con la
presenza di uno skipper che è il co-
TENDENZE CHE SI RINNOVANO
ARREDARE LA SECONDA CASA COME UNA BARCA
mandante abilitato da una patente
speciale che gli permette di poter navigare con delle persone a bordo che
sono ospiti paganti. La maggior parte
delle compagnie di charter più moderne adottano il sistema del noleggio di barche senza skipper dove basta che uno dei noleggianti sia munito di patente nautica per poter navigare, ma la vacanza in barca a vela
più affascinante risulta sempre quella con la presenza di uno skipper a
bordo che rappresenta la figura guida
e di riferimento per coloro che soprattutto sono alle prime armi con il
mondo della vela.
Lo skipper non è solo una figura professionale ma è anche una figura carismatica che oltre a scegliere l’itinerario insieme al proprio equipaggio è
colui che decide quando è il caso o
meno di navigare a seconda della condizioni meteorologiche più o meno
avverse. Lo skipper è anche colui che
coordina nella settimana di charter
la vita di bordo e i rapporti fra le persone dando mansioni e determinando
inoltre regole per stabilire un equilibrio. La concezione del charter in barca a vela parte da un presupposto
molto importante: la barca viene noleggiata ad un prezzo standard settimanale a seconda del periodo stagionale. Esistono due tipi di noleggio:
nel primo il cliente può decidere di
noleggiarla in modo esclusivo pagando l’intero prezzo della barca indipendentemente dal numero delle persone partecipanti. Nel secondo il
cliente si imbarca individualmente
pagando solamente la sua quota senza avere l’esclusiva della barca perché
condividerà il noleggio con altre persone le quali contribuiranno a determinare il prezzo.
Avete mai pensato di arredare la vostra casa al mare con un tono in grado di
evocare atmosfere marinare con poesia e sobrietà? Ebbene, questa è una
tendenza da non sottovalutare. Sono in molti ad avere difficoltà quando si tratta
di arredare una seconda casa ma questo non significa che gli arredi debbano
essere trascurati o che si debba inserire “quello che capita”. Vivere bene anche in
una seconda casa è molto importante perchè ci aiuta a stare ancor meglio in
vacanza. Quindi anche la seconda casa deve essere luminosa e graziosa. Se avete
le pareti bianche, potete ad esempio pensare di creare un tocco decorativo.
Nulla di “barocco” o di troppo “marino”, piuttosto una soluzione leggera che
ricordi il mare senza cadere nei suoi stereotipi piu’ comuni. A volte basta
davvero partire dai colori, aggiungere un po’ di bianco e di blu, ovviamente, ma
senza esagerare, ed anche un po’ di grigio, colore di tendenza, per ricreare il
colore dei sassi. Anche i pavimenti possono essere grigi in grès porcellanato,
come anche il divano ed il piano
da cucina. Blu i tessuti dalle
coperte della zona notte ai
cuscini delle sedie, bianchi
infine i mobili che possono
essere in legno laccato del living
e della zona notte. Se avete
anche una stanza per i ragazzi,
potete ottimizzare lo spazio
grazie a piccoli accorgimenti.
Qualche dettaglio giocoso
contribuisce a rendere
l’ambiente piacevole. A terra,
per addolcire il freddo gres
porcellanato, potete mettere
una stuola che riprende il tema
marino. Per quanto riguarda la cucina, potete pensare ad un angolo snack ed
occupare una eventuale nicchia del living da attrezzare con tutti gli
elettrodomestici essenziali. Ma la cura nei dettagli riguarda anche
l’arredamento delle barche, oggi così ricercato grazie a una vasta gamma di
materiali e di accessori. Le capacità produttive e l’esperienza cumulate negli
anni nel settore legno, hanno consentito a tante ditte di esplorare un nuovo
mercato, affacciandosi nel settore nautico. Le produzione variano da stili classici,
con massellature e impiallacciature ricercate e preziose, a stili moderni con linee
essenziali per tendenze giovani e innovative. La fase squisitamente produttiva,
per chi vuole personalizzare l’interno della propria barca, parte solitamente
dallo studio architettonico del modello tridimensionale su computer nel suo
insieme, quindi i falegnami elaborano le linee base per la produzione di
pavimentazioni in multistrato fino alla sagomatura delle paratie strutturali in
materiali insonorizzanti, fino ad arrivare allo studio esecutivo dell’arredamento
e quindi alla fase operativa. Lo studio del singolo mobile rispetta poi in toto le
richieste costruttive del cliente. Le produzioni comprendono mobili bagno,
mobili camerette, complementi d’arredo, camere da letto, cucine, timonerie e
saloni superiori, tutti ambienti completi di pannellature e pavimenti.