Domanda
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Domanda
Dr.ssa Barbara Cresci Baveno (VB) – 8/10 Novembre 2007 La persuasione della necessità delle modificazioni degli stili di vita: dalla prescrizione all’empirismo collaborativo Quale trattamento? Approccio prescrittivo Efficacia a lungo termine delle diete ipocaloriche. 192 obese subjects 0 0 -5 -10 -15 -20 -25 W e ig h t lo s s (k g ) W e ig h t lo s s (k g ) 22 obese women -5 -10 -15 0 17 52 Weeks Toubro & Astrup, Br Med J, 1997 0 9 36 Months Grodstein et al., Arch Intern Med, 1996 Rapporto Medico-Paziente-Malattia Modello Tradizionale. Setting: paziente affetto da malattia acuta durante ricovero ospedaliero Protagonista: Medico responsabile del malato e della malattia Obiettivo: guarigione o quantomeno controllo dei sintomi Rapporto Medico-Paziente-Malattia Il Modello Tradizionale del rapporto MedicoPaziente entra in crisi in caso di malattie croniche (Diabete, Obesità, Sindrome Metabolica ecc) in quanto: 1. La guarigione non è possibile 2. La prescrizione terapeutica non è limitata nel tempo 3. La partecipazione attiva del paziente è indispensabile Rapporto Medico-Paziente-Malattia cronica Modello Educativo basato sull’ Empowerment Setting: Paziente affetto da malattia cronica Protagonisti: Medico e Paziente Obiettivo: Continuazione del progetto esistenziale e piena autorealizzazione della persona malata (Partecipazione consapevole) Gestione del malato cronico 9Il ruolo del paziente diventa centrale nelle decisioni terapeutiche: da COMPLIANCE a ADERENZA 9Il concetto di CONCORDANZA (BMJ 1999) implica una alleanza medico-paziente per raggiungere obiettivi condivisi 9Il paziente è centrale nelle decisioni, è parte attiva con un ruolo preciso nel definire, accettare e seguire le segnalazioni del medico (EMPOWERMENT) Behaviour Modification: CBT Domanda La terapia comportamentale si basa sull’uso di 1.Automonitoraggio (alimentare e dell’attività fisica) 2.Tecniche di rinforzo 3.Tecniche di controllo degli stimoli 4.Tutte le precedenti Domanda La terapia comportamentale si basa sull’uso di 1.Automonitoraggio (alimentare e dell’attività fisica) 2.Tecniche di rinforzo 3.Tecniche di controllo degli stimoli 4.Tutte le precedenti Domanda La terapia comportamentale 1. è sempre efficace nel raggiungimento di una perdita di peso del 5-10%. 2. è spesso efficace nel raggiungimento di una perdita di peso del 5-10%. 3. non è di alcuna utilità se si prevede l’utilizzo di terapia farmacologia o chirurgica. 4. nessuna delle precedenti. Domanda La terapia comportamentale 1. è sempre efficace nel raggiungimento di una perdita di peso del 5-10%. 2. è spesso efficace nel raggiungimento di una perdita di peso del 5-10%. 3. non è di alcuna utilità se si prevede l’utilizzo di terapia farmacologia o chirurgica. 4. nessuna delle precedenti. Domanda Diario alimentare e/o dell’attività fisica a tutti? 1. 2. 3. 4. SI NO NON SO A NESSUNO Domanda Diario alimentare e/o dell’attività fisica a tutti? 1. 2. 3. 4. SI NO NON SO A NESSUNO Perché? Behaviour Modification: CBT La CBT è uno strumento utilizzabile in tutte le realtà? Domanda Quali criteri si possono utilizzare per una personalizzazione dell’intervento? 1. BMI > di……… e/o presenza di comorbilità 2. Grado di scolarizzazione 3. Disponibilità di tempo 4. Tutti i precedenti Domanda Quali criteri si possono utilizzare per una personalizzazione dell’intervento? 1. BMI > di……… e/o presenza di comorbilità 2. Grado di scolarizzazione 3. Disponibilità di tempo 4. Tutti i precedenti Le motivazioni dell’insuccesso terapeutico "Did you think the ladder of success would be straight up?" Domanda Quali sono i principali predittori di successo di un programma mirato all’intervento sullo stile di vita? 1. Minor numero di precedenti diete 2. Motivazione 3. Insoddisfazione per la propria immagine corporea 4. Tutti i precedenti Domanda Quali sono i principali predittori di successo di un programma mirato all’intervento sullo stile di vita? 1. Minor numero di precedenti diete 2. Motivazione 3. Insoddisfazione per la propria immagine corporea 4. Tutti i precedenti Domanda In particolare, quali fra i seguenti sono considerati i più importanti predittori di successo? 1. BMI iniziale; stima di sé; insoddisfazione per la propria immagine corporea 2. Minor numero di diete precedenti; motivazione 3. Qualità della vita (in rel al problema obesità); capacità (percepita) di compiere esercizio fisico 4. Aspettative realistiche; locus of control interno Domanda In particolare, quali fra i seguenti sono considerati i più importanti predittori di successo? 1. BMI iniziale; stima di sé; insoddisfazione per la propria immagine corporea 2. Minor numero di diete precedenti; motivazione 3. Qualità della vita (in rel al problema obesità); capacità (percepita) di compiere esercizio fisico 4. Aspettative realistiche; locus of control interno Summary of pre-treatment variables reviewed as potential predictors of weight management Teixeira PJ. Obesity reviews 2005 Comparison of success groups (based on tertiles for 4-month weight loss) for pre-treatment selfmotivation Comparison of success groups (based on tertiles for 4-month weight loss) for pre-treatment selfmotivation Behavior Modification Education(5%) Perspiration(10%) Motivation(85%) Robert Wood Johnson Foundation Data 2003 Motivational Predictors of Weight Loss and Weight-Loss Maintenance Geoffrey C. Williams, 1996 The evidence is quite clear that relatively little of the weight loss accomplished in diet programs is maintained over the long term. Kramer et al. (1989) reported that less than 3% of the patients in one program had maintained their full losses over a 4-year period; Stunkard and Penick (1979) reported that the median weight loss from the beginning of a behavior modification program to a 5-year follow-up was only 6 pounds. Various writers concerned with the variability in individuals‘ success at maintaining weight loss have suggested that motivation is the key to understanding which obese patients will consistently attend weightloss programs, lose significant amounts of weight, exercise regularly, and maintain their weight loss Come valutare la motivazione al cambiamento Nella pratica quotidiana, si pone il problema di valutare la motivazione del paziente? Domanda Quali strumenti per valutare la motivazione del paziente? 1. Domanda diretta: si sente pronto… 2. In una scala da 1 a 10… 3. Colloquio col paziente e valutazione (soggettiva) da parte dell’operatore 4. Utilizzo di test specifici Domanda Quali strumenti per valutare la motivazione del paziente? 1. Domanda diretta: si sente pronto… 2. In una scala da 1 a 10… 3. Colloquio col paziente e valutazione (soggettiva) da parte dell’operatore 4. Utilizzo di test specifici Nessuna risposta “corretta”! Motivazione - Motivation 9the wants, needs and beliefs that drive a character 9the push of the mental forces to accomplish an action 9tendency to expend effort to achieve a goal 9feelings that drive someone toward a particular objective MOTUS = spinta di un soggetto in direzione di un oggetto Prontezza - Readiness 9the state of having been made ready or prepared for use or action 9prompt willingness 9the background of understandings needed to facilitate the learning of a new concept in any content areas or skill. Valutare MOTIVAZIONE In letteratura sono stati descritti numerosi questionari per valutare il livello di motivazione al trattamento da parte del paziente. La maggior parte di questi questionari sono stati creati ed applicati in campi diversi da quello in oggetto, generalmente per la terapia di patologie da dipendenza (soprattutto fumo, sostanze stupefacenti, alcool) o disturbi del comportamento alimentare. Alcuni di questi sono poi stati “adattati” per valutare la motivazione a perdere peso da parte del paziente; in altri casi si è cercato di creare ex novo dei questionari più o meno complessi oppure delle scale di valutazione mirati alla valutazione della motivazione al trattamento del paziente obeso. PRONTEZZA Un altro aspetto importante da valutare prima di iniziare il programma è verificare se la persona è preparata ad iniziare il programma. Brownell, a questo proposito, ha messo a punto un test (Brownell KD. The weight loss readiness test. The LEARN program for Weight Control, 1994 pp 9-12) che è finalizzato a valutare la prontezza (readiness) del paziente ad iniziare un programma di perdita di peso, di cui esiste una traduzione italiana “Sono pronto a perdere peso” (Dalle Grave. In: Il peso ragionevole settimana per settimana, 1997, pp 25-29). Per tale test (non validato) non è disponibile tuttavia un punteggio finale, non essendo stato pensato per decidere se iniziare o meno un trattamento, ma per far riflettere sul concetto di prontezza o quanto meno per aiutare a capire quali sono le aree in cui un soggetto deve impegnarsi di più. A tale proposito, le categorie prese in considerazione nel test sono: obiettivi ed attitudini; fame e stimoli alimentari; controllo sull’alimentazione; abbuffate e metodi di compenso. Assessing Weight Loss Readiness Patient seeks weight reduction • Motivation: Free of major life crises • Stress level: Free of severe depression, • Psychiatric issues: substance abuse, bulimia nervosa Patient can devote 15-30 min/d to • Time availability: weight control for next 26 weeks YES Patient Ready? Initiate weight loss therapy NO Prevent weight gain and explore barriers to weight reduction Selezione dei pazienti per personalizzare l’intervento Valutare motivazione/ prontezza al cambiamento Motivare i non motivati Come organizzare il follow-up del paziente nel tempo Domanda Quale percentuale di drop-out dopo 1 anno di follow-up in un programma di CBT nel trattamento dell’obesità? 1. 2. 3. 4. < 25%I 22-75% 25-50% >50% Domanda Quale percentuale di drop-out dopo 1 anno di follow-up in un programma di CBT nel trattamento dell’obesità? 1. 2. 3. 4. < 25%I 22-75% 25-50% >50% Domanda E’ giusto stabilire un tempo limite alla presa in cura di un paziente? 1. 2. 3. 4. SI NO DIPENDE NON SO Domanda E’ giusto stabilire un tempo limite alla presa in cura di un paziente? 1. 2. 3. 4. SI NO DIPENDE NON SO Perché? Allora, che fare? Summary of Findings from Previous Systematic Reviews and the Authors' Updated Searches of Obesity Treatment Efficacy Previous systematic reviews found modest effects of counseling and behavioral interventions, while more recent RCTs showed consistent findings McTigue, K. M. et. al. Ann Intern Med 2003;139:933-949 Psychological interventions for overweight or obesity K Shaw, P O'Rourke, C Del Mar, J Kenardy Terapia comportamentale plus Dieta/Attività Fisica vs . Dieta/Attività Fisica Studi clinici randomizzati < 6 mesi The Cochrane Database of Systematic Reviews 2005;Issue 2 Psychological interventions for overweight or obesity K Shaw, P O'Rourke, C Del Mar, J Kenardy Terapia comportamentale plus Dieta/Attività Fisica vs Dieta/Attività Fisica . Studi clinici randomizzati < 12 mesi The Cochrane Database of Systematic Reviews 2005;Issue 2 Summary of Randomized Clinical Trials* of Behavioral Therapy for Weight Loss 1990-95 1996-99 1974 1984 Number of trials 15 15 14 9 Treatment duration (wk) 8 13 26 21 Rate of weight loss (kg/wk) 0.5 0.5 0.4 0.5 Weight loss (kg) 3.8 6.9 9.0 9.6 Length of follow-up (wk) 6 58 40 74 Weight loss at follow-up (kg) 4.0 4.4 5.2 6.0 *Published in 4 journals: Addictive Behaviors, Behavior Therapy, Behaviour Research and Therapy, and Journal of Consulting and Clinical Psychology Adapted from Wadden and Foster. Med Clin North Am 2000;84:441. Quindi Follow-up: quando/quanto frequente, fino a quando…?