hitachi - Reportec

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hitachi - Reportec
Storage 2013
HITACHI DATA SYSTEMS
Strategie e piattaforme
Hitachi Data Systems (in seguito anche Hitachi o HDS) è tra i maggiori
fornitori mondiali di soluzioni ed infrastrutture informatiche intelligenti per
il data storage e ambienti cloud e Data Center completamente attrezzati.
La vision di Hitachi risponde alle esigenze in questi settori dell’IT partendo
dalla considerazione che sia tempo di affrontare il problema dello storage ad
ampio respiro e di considerare i dati come un vero e proprio capitale ed
asset aziendale. In sostanza, il problema dello storage non va più affrontato
limitandosi al punto di vista hardware, ma in modo omnicomprensivo, e
cioè con l’integrazione spinta tra storage, server, gestione ma, soprattutto,
dal punto di vista degli “economics” e cioè considerando in primis gli
elementi che impattano sui costi aziendali, che ottimizzano Capex e Opex e
che permettono di mettere a valore il patrimonio informativo aziendale
trasformandolo in un forte strumento competitivo. Le soluzioni di storage
dovrebbero derivare da considerazioni e progetti basati su un ampio insieme
di indicatori e parametri, compreso ad esempio il capitale finanziario ed
umano. A questi si possono aggiungere anche altri parametri specifici di
un’azienda e del segmento di mercato in cui opera, come il valore del
marchio oppure il valore della crescente mole di dati già presenti all'interno
dell’azienda, la loro tipologia, eccetera.
Questa vision si è tradotta in una metodologia di analisi e progettuale (gli
Storage Economics di Hitachi) che prende in considerazione 34 diversi
elementi di costo, che analizzati congiuntamente permettono di ritagliare su
misura e in base agli obiettivi di crescita e alla strategia di mercato della
singola azienda la soluzione di storage da realizzare e passare in
produzione.
Quello che ne deriva è che la strategia di Hitachi consiste, in sostanza, nel
continuare nello sviluppo di tecnologie sempre più evolute, come ad
esempio lo storage basato su memorie flash o soluzioni ad elevatissima
ridondanza e capacità, ma inserendo il tutto in un quadro volto a facilitare e
semplificare la gestione delle informazioni e a garantirne fruibilità e
sicurezza in ogni luogo o momento.
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Una efficace gestione e il riconoscimento del valore dei dati sono due
importanti fattori di successo in quanto i dati, e soprattutto i Big Data,
mediante appositi tool di analisi e di business intelligence, possono essere
utilizzati per creare efficienze operative, stimolare il successo commerciale e
migliorare i processi e il servizio erogato ai clienti. È possibile ad esempio
utilizzare i dati e in particolare i Big Data per efficaci attività di brand
awareness, al fine di accelerare l'innovazione aziendale.
Se i dati stanno crescendo e in questo la parte del leone lo fanno quelli non
strutturati, non per questo esiste però una sostanziale differenza tra medie e
grandi imprese. Tutte le aziende, ritiene Hitachi, condividono i medesimi
problemi, a mutare è la scala di grandezza delle infrastrutture necessarie per
rispondere ai loro bisogni. In sostanza, il processo evolutivo dello storage è
globale e risulta trasversale rispetto al mondo delle aziende.
Se il punto di partenza è quindi il medesimo sono però esclusivamente le
aziende che, mediante opportune scelte tecnologiche e architetturali e una
oculata scelta del partner tecnologico, riescono a sfruttarne al meglio il
potenziale ottimizzando il rapporto costo – benefici che finiscono con
l’ottenere quella ottimizzazione dei costi, una maggiore produttività e quella
redditività che rappresentano il reale vantaggio competitivo.
Virtualizzazione e Cloud
Hitachi ha posto la virtualizzazione tra gli elementi salienti al fine di
disporre di un data center dinamico ed efficace. Il suo portfolio comprende
infrastrutture per lo storage che permettono di creare e supportare ambienti
IT virtualizzati e di automatizzare le funzioni di gestione più impegnative in
termini di risorse umane dedicate. Tali infrastrutture mettono a disposizione
ulteriori risorse e capacità di computing con la medesima rapidità dei server
virtuali consentendo ai fini pratici una consistente riduzione dei costi.
Elemento chiave nella vision e nella roadmap di Hitachi è anche il cloud,
ovverossia lo storage fruibile sotto forma di servizio, sia per ambienti
pubblici che privati o di tipo ibrido, oppure infrastrutture atte ad erogare
servizi multi-tenant dove il problema della sicurezza e della separazione
delle aree virtuali e logiche dedicate ai singoli clienti o divisioni aziendali è
particolarmente importante. Il portfolio di Hitachi comprende funzionalità
che permettono di far evolvere un Data Center verso i modelli di cloud
computing o di IT as a Service che meglio si adattano alle esigenze di ogni
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singola azienda, minimizzando il rischio connesso in una tale evoluzione.
In particolare,
in questa
visione
evolutiva,
funzionalità specifiche
consentono alle diverse “line of business”, ai clienti e ai partner di scalare e
allocare risorse dinamicamente e a costi predeterminabili, e permettono di
ottimizzare le operazioni tramite il consolidamento e l’aggregazione degli
asset storage, server, networking e middleware e la possibilità di erogare
servizi storage multitenancy e SLA-oriented, pur mantenendo un grado di
sicurezza e di privacy di livello enterprise. Lo stack di prodotti per il cloud
sviluppato da Hitachi è molto ampio e comprende sia le piattaforme
hardware che i servizi di deployment e delivering.
Lo stack delle soluzioni Hitachi per il cloud
Dall’apparato al Data Center completo
Oltre alle proprie competenze, HDS mette a disposizione le risorse del
Gruppo
Hitachi.
Si
tratta
di
capacità
progettuali
e
tecnologiche
concretizzatesi in architetture e soluzioni che vanno dal semplice dispositivo
sino all’allestimento di Data Center completi delle infrastrutture necessarie
per il loro funzionamento e controllo, dai sistemi di alimentazione energetica
a quelli di condizionamento e raffreddamento, sino ai sistemi che assicurano
la ininterrotta operatività e la sicurezza ambientale e operativa degli
apparati, comprese le interconnessioni remote tra data center distribuiti
inseriti in un’architettura di backup/restore ad alta resilienza e velocità.
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Piattaforme e servizi
Una soluzione convergente con la Unified Compute Platform
La Unified Compute Platform (in seguito UCP) è una soluzione fortemente
integrata che affronta contemporaneamente i diversi aspetti infrastrutturali
ed applicativi di una soluzione storage, con l’obiettivo primario di ridurre al
minimo i tempi di attivazione e di passaggio in produzione di una
soluzione, ottimizzare i suoi costi di gestione, ridurre l’impatto sui costi in
conto capitale e con caratteristiche di ‘openess’ che ne permettano la rapida
integrazione con le applicazioni esistenti e future. La UCP rappresenta il
risultato delle esperienze accumulate da Hitachi nella sua lunga storia
industriale, con una presenza sul mercato che alla data ha superato il secolo
e costantemente volta a soddisfare profondi valori morali, con l’impegno di
rendere migliore la qualità della vita attraverso la tecnologia.
UCP comprende un ampio portfolio di soluzioni infrastrutturali convergenti
che combinano quanto di meglio Hitachi ritiene esserci in termini di storage,
server, apparati di rete e software di gestione al fine di far fronte ad esigenze
applicative business critical. UCP è disponibile come soluzione comprensiva
di applicazioni. In particolare, negli allestimenti:

Hitachi Unified Compute Platform for Business Analytics

Hitachi Unified Compute Platform for Collaboration

Hitachi Unified Compute Platform for Databases

Hitachi Unified Compute Platform for Data Warehousing

Hitachi Unified Compute Platform for VMware vSphere

Hitachi Unified Compute Platform Select for Microsoft Private Cloud
La UCP si declina quindi in un ampio numero di offerte che hanno
l’obiettivo di dare un’ampia possibilità di scelta sulla base di due modelli di
infrastruttura convergente, la UCP Pro e la UCP Select.
UCP Pro
UCP Pro comprende soluzioni chiavi in mano, pre-configurate e
strettamente integrate, realizzate con i componenti di server e storage di
HDS, integrati da componenti standard di rete. Il prodotto base di questa
famiglia è UCP Pro for VMware vSphereR, tramite il software Hitachi
Unified Compute Platform Director che abilita la gestione integrata e
l'orchestrazione di VMware vCenter Server.
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Più in dettaglio, UCP Pro for VMware vSphere è una soluzione integrata,
pre-configurata con Hitachi Virtual Storage Platform (VSP), fabric switch
Brocade Fibre Channel e Ethernet, server Hitachi Compute Blade 500,
VMware vSphere e il software UCP Director. Quest'ultimo prodotto è stato
sviluppato per ridurre la complessità e i costi tramite l'integrazione con
VMware
vCenter
Server
e
consentire
una
gestione
semplificata
dell'infrastruttura. Non ultimo, UCP Pro abilita la scalabilità su migliaia di
macchine virtuali. Tramite UCP Director gli amministratori possono poi
disporre di livelli dettagliati di visualizzazione, gestione ed orchestrazione,
oltre che dei server virtuali, anche della struttura fisica sottostante.
La Unified Compute Platform e i moduli hardware e software della soluzione Hitachi
UCP Select
UCP Select comprende una serie di soluzioni di riferimento pre-collaudate
con componenti Hitachi di storage, server e gestione software.
Le soluzioni possono essere configurate per un’ampia gamma di
applicazioni di alto livello. UCP Select supporta i server Cisco UCS (Unified
Computing Systems) e, ritiene Hitachi, è la soluzione ideale per
organizzazioni
che
hanno
necessita
di
sviluppare
un'infrastruttura
convergente flessibile e preconfigurata per ambienti Citrix Xen Desktop,
Microsoft Exchange 2010, Microsoft Private Cloud, Microsoft SQL Server
2008, Microsoft SQL Server 2012, Oracle Database, SAP HANA, VMware
ViewR e VMware vSphereR.
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HUS: la piattaforma per file, blocchi e oggetti
Hitachi Unified Storage (HUS), è una soluzione con cui Hitachi ha ridefinito
il concetto di storage unificato. Permette di consolidare e gestire
centralmente su una singola piattaforma blocchi, file e oggetti e mette a
disposizione di un Data Center o di chi eroga servizi un framework comune.
Provisioning e Tiering automatico
HUS fornisce servizi di provisioning, tiering, migrazione e protezione dei
diversi dati, di qualunque tipo siano e nel corso del loro intero ciclo di vita.
Ad esempio, supporta gli object data tramite uno speciale file system, basato
su oggetti, che aggiunge in modo intelligente i metadati a ciascun file e
consente di eseguire funzioni di tiering e di migrazione tra i diversi tier di
un’architettura storage in modo automatizzato, così come di ottenere
rapidamente snapshot e cloni di file, di effettuare una replica veloce su rete
geografica e di eseguire ricerche rapide di dati. Va osservato che HUS
supporta la Hitachi Content Platform (HCP), cosa che permette di disporre
di un vero e proprio object store con metadati personalizzati, con la garanzia
aggiuntiva della conformità ai requisiti normativi.
Soluzione scalabile in più versioni e su più tier con granularità fine
HUS è scalabile non solo come capacità ma anche per quanto concerne
prestazioni, dati replicati, dimensioni dei volumi e dimensioni dei file
system. Dispone inoltre di funzionalità di storage di fascia alta quali l’autotiering di tipo page. Ciò consente di facilitare il tiering automatizzato dei dati
in modo da ottenere la massima prestazione al minimo costo. L’automazione
del tiering non è il solo punto di forza della soluzione. Un altro aspetto
qualificante è costituito dal livello di granularità a cui la soluzione può
arrivare e che spazia dal file-tiering sino al page-tiering.
Il File tiering, ovverossia la migrazione di file tra diversi tier, si riferisce alla
movimentazione di file o di contenuti tra i diversi tier di una architettura di
storage. I tier possono poi essere fisicamente residenti all’interno del
medesimo sistema di storage o allocati su sistemi storage separati e
interconnessi da una adeguata rete trasmissiva.
Con il volume-based tiering, invece, un volume intero viene movimentato
tra i diversi tier, che possono includere storage ad alte prestazioni, storage
ad alto costo come i dischi a stato solido SSD, oppure dispositivi storage ad
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alta capacità a basso costo o persino unità tape per la conservazione di dati
storici sul lungo periodo a fini statistici, amministrativi o legali.
Il page-based tiering infine, fornisce una capacità di tiering di più fine
granularità all’interno di una architettura a più tier perché la singola page
per uno specifico volume può risiedere su uno qualsiasi dei tier. Il tiering
page-based ha poi la caratteristica che può essere attuato indipendentemente
dalle applicazioni, sia in ambienti file che a blocchi
Hitachi abilita diverse possibilità di tiering in funzione della granularità e della
ottimizzazione desiderata
Tre diversi modelli HUS
Tre i diversi modelli approntati da Hitachi in versione armadio della sua
piattaforma Hitachi Unified Storage: HUS 110, HUS 130 e HUS 150. Possono
equipaggiare rispettivamente sino a 120, 360 o 960 drive con una capacità
non formattata di sino a 360, 756 o 2880 Tera byte. Opzionalmente possono
anche equipaggiare unità flash drive da 200 o 400 giga byte.
Integrabile con HUS è anche il prodotto Hitachi Application Protector, una
suite software application aware che consente la creazione di snapshot per la
protezione, il backup e il recupero dei dati negli ambienti Microsoft
Exchange, SQL Server e SharePoint. Congiuntamente con HUS, Hitachi
Application Protector consente agli amministratori di proteggere i propri
dati utilizzando interfacce che a loro risultano familiari come ad esempio la
Microsoft Management Console. Ai fini pratici, gli amministratori di
applicazioni possono, tramite questo prodotto, avviare efficaci procedure di
backup e recovery dei dati e soddisfare con maggior facilità gli obiettivi di
livello di servizio desiderati per le proprie applicazioni critiche di business.
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I tre modelli della famiglia Hitachi Unified Storage. Da sinistra i modelli HUS 150,HUS 130
e HUS 110 (scala indicativa)
Una piattaforma per applicazioni virtualizzate
HUS semplifica la gestione e il deployment delle applicazioni virtualizzate
per i requisiti sia dei blocchi che dei file, inclusa una vasta gamma di sistemi
operativi e data base quali Microsoft SQL Server, Microsoft Office
SharePoint Server e Microsoft Exchange Server, VMware View (VDI) e
Oracle. Tra le funzionalità e i benefici che possono derivare dall’utilizzo
della piattaforma possono essere evidenziati i seguenti:
Nella gestione dell’incremento dei dati
 Capacità scalabile fino a circa 3PB senza compromettere le prestazioni.

Le problematiche prestazionali vengono corrette automaticamente e il
provisioning è reso veloce grazie al ricorso a controller dinamici virtuali.

E’ possibile usare l’Hitachi Dynamic Provisioning per creare pool per far
crescere block data e file data senza limiti di capacità.

Per ridurre il carico gestionale è possibile sfruttare 256 TB di file system
e un singolo name space.
Per il rispetto dei Service Level Agreement (SLA)
 Rispetto degli SLA con una disponibilità dei dati del 99,999%.

Gestione dello storage da un portale di application management.

Manutenzione senza interruzione degli I/O sull’host.
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Per la riduzione del downtime e del rischio d’impresa
 Gestione dinamica della replica e del backup.

Replica in remoto di tutta la capacità su tutti i sistemi e le ubicazioni.

Impiego di snapshot coerenti per backup e recovery application-aware.
Hitachi Unified Storage VM (HUS VM)
Rilasciato alla fine del 2012, HUS VM è una soluzione storage ideata
specificamente per piccole e medie imprese, a cui semplifica l'operatività
aziendale e consente una gestione più efficiente delle risorse di storage
virtualizzato, compresi i sistemi multivendor. HUS VM è supportato dal
software di gestione Hitachi Command Suite. Le caratteristiche di HUS VM
includono:

Capacità di virtualizzazione esterna fino a 64PB, con la possibilità di
connettere sistemi di storage di diversi produttori.

Rapida migrazione dei dati superiore, secondo dati di targa, anche del
90% rispetto ai sistemi non virtualizzati.

Possibilità di consolidare in modo nativo block, file e object data su
un'unica piattaforma.

Possibilità di condividere risorse per diverse applicazioni.

Unica home directory di dimensioni elevate in grado di gestire un
ampio numero di file e cartelle.

Possibilità di disporre di volumi di grandi dimensioni che riducono il
tempo necessario a gestire grandi file system e di milioni di file.

Supporto dei dischi a stato solido.
HUS VM è stato sviluppato per semplificare la gestione e l'implementazione
di applicazioni virtualizzate per rispondere alle necessità in termini di block
e file data. Supporta VMware, Microsoft SQL Server, Microsoft Office
SharePoint Server, Microsoft Exchange Server e VMware View (VDI).
I plug-in e adattatori supplementari di cui è dotato HUS VM sono di ausilio
agli amministratori di Microsoft System Center, Oracle Enterprise Manager e
VMware vCenter al fine di ottenere una visibilità e una gestibilità dettagliata
delle rispettive applicazioni infrastrutturali.
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Hitachi Content Platform
Un ulteriore pilastro della strategia Hitachi per lo storage e i Data Center di
nuova generazione è la Hitachi Content Platform (HCP). E’ una soluzione
distribuita per la gestione e l’archiviazione di object che risponde ai
problemi posti dalla proliferazione di contenuti e dati non strutturati
archiviati su silos differenti.
Alla base della soluzione vi è la possibilità di suddividere una singola
Content Platform (in pratica un cluster di storage) in più object store virtuali
configurabili indipendentemente per rispondere a specifiche esigenze di
carico di lavoro. In pratica, diventa possibile eliminare il problema posto da
più silos dati aziendali, sostituendo loro un singolo object store che supporta
un ampio range di tipi di dati, applicazioni e user, con differenti livelli di
servizio sia in ambito enterprise che cloud.
La piattaforma è dotata di un software che permette di impostare politiche
attive di archiviazione di tipo on-line e di realizzare ambienti storage adatti
a conservare e preservare anche sul lungo periodo i contenuti senza
pregiudicarne il livello di accessibilità e di disponibilità.
Il funzionamento della soluzione si basa su un motore di indicizzazione e di
ricerca che rende l’HCP autonoma e non richiede uno specifico server di
front-end per realizzare le operazioni di base di ricerca documenti.
Di standard, a livello di Data Center si interfaccia con i più comuni frontend, applicazioni di document management o archiviazione. Dispone di
robusti servizi di autenticazione, sicurezza e ricerca che garantiscono la
conservazione a lungo termine e il veloce recupero delle informazioni.
Ad ogni utente sono assegnati permessi specifici e un ID univoco che
permette di tenere traccia delle sue attività sul sistema. Dispone di interfacce
aperte basate su standard quali CIFS, NFS e HTTP che permettono agli ISV
di sviluppare soluzioni per i mercati verticali, o applicazioni che soddisfino i
requisiti di archiviazione di e-mail, file e applicazioni ECM/ERM.
La piattaforma HCP permette anche di realizzare soluzioni di storage
distribuito in modalità Cloud tramite le appliance HDI (Hitachi Data
Ingestor) installate in siti remoti e si presenta agli utenti locali come un
apparato NAS (con accesso ai dati tramite protocolli NFS e CIFS).
Il sistema in realtà opera come una cache remota in grado di consolidare
centralmente i dati in un “container” sicuro centralizzato (HCP), garantendo
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la centralità dei servizi (backup, upgrade, ecc.) nel data center ed
assicurando al contempo libero accesso ai dati con prestazioni “locali” agli
utenti remoti.
HCP e HDI permettono di realizzare soluzioni distribuite ad alta affidabilità ed ottimizzate
Tre i modelli di base disponibili, HCP 300, HCP 500 e HCP 500XL,
rispettivamente con un equipaggiamento massimo che può andare dai 4 TB
sino ai 40 PB del modello maggiore. Rispondono alle esigenze anche molto
complesse come quelle poste dalla gestione dei Big Data, di aziende di classe
enterprise o di service provider che vogliono erogare servizi Cloud.
La Virtual Storage Platform
Virtual Storage Platform (VSP) è una piattaforma di virtualizzazione che
risponde alle esigenze di un ambiente Open Systems e un ambiente
Mainframe e che abilita lo scaling delle risorse su tre diverse direzioni (Up,
Out e Deep) e cioè in termini di capacità, di potenza e di sistemi
interconnessi. Particolarmente robuste sono le sue caratteristiche di storage,
che possono arrivare a gestire sino a 255 PB complessivi, di cui fino a 3.8 PB
interni con dischi da 3 TB. Inoltre, può equipaggiare sino ad un massimo di
2.048 dischi da 2,5”, sino a 256 dischi spare e un massimo di 256 flash drive.
Ampio numero di Front End supportati
Numerosi i sistemi che sono supportati dalla Virtual Storage Platform
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tramite diverse forme di connettività. Tra questi la connettività Fiber
Channel ed il Fiber Channel over Ethernet (FCoE) per gli ambienti open
system e la connettività per le piattaforme IBM z/OS. La Virtual Storage
Platform a due chassis supporta sino a 128 connessioni Fiber Channel o
FICON, con la possibilità di aggiungere sino ad altre 64 porte addizionali.
Sia le porte Fibre Channel che FICON supportano la trasmissione a standard
industriali alla velocità di 2Gb/sec, 4Gb/sec e 8Gb/sec.
La soluzione ingloba anche una tecnologia per la virtualizzazione delle porte
che espande fortemente la connettività tra piattaforme open system e la
Virtual Storage Platform. Ogni porta fisica FC può supportare sino a 1.024
porte FC virtuali, con la possibilità che ne deriva di ottimizzare le
interconnessioni di rete. Ogni porta virtuale ha poi accesso esclusivo a una
partizione di storage riservato riferita come “host storage domain”, che
comprende una LUN0 di tipo bootable.
La VSP supporta sino a 255 PB di memoria interna ed esterna e fornisce un sistema di
gestione comune per tutti i sistemi storage interconnessi.
Come accennato, molto ampie le possibilità di connettività verso sistemi
host, incluso tra questi:
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
HP: HP-UX, Tru64 UNIX, OpenVMS

IBM: AIX

Microsoft: Windows Server (2000, 2003, 2008), Hyper-V

Novell: NetWare, SUSE Linux Enterprise Server

Red Hat: Enterprise Linux

Oracle: Sun Solaris

VMware: ESX Server
Tecnologie evolute
La Virtual Storage Platform costituisce una soluzione che ingloba al suo
interno numerose delle tecnologie hardware e software evolute che Hitachi
ha sviluppato e brevettato negli.
La soluzione VSP in configurazione multi armadio (vista anteriore)
La Virtual Storage Platform è il risultato dell’adozione di tecnologie di
ultimissima generazione, dischi da 2.5” o dischi a stato solido ad alta
capacità e velocità di accesso, sistemi RAID sofisticati, senza dimenticare
aspetti ingegneristici ma assolutamente essenziali come un sistema di
raffreddamento pensato per integrarsi in modo ottimizzato con i sistemi di
condizionamento con corridoi di aria calda/fredda. Quello che ne deriva,
evidenzia Hitachi, è che la VSP, oltre che le funzionalità di storage, ottimizza
anche l’energia necessaria rispetto ad altre soluzioni sul mercato. VSP si
caratterizza anche per una scalabilità elevata in tutte le sue componenti con:
fino a 1TB di cache, 160 canali FC e/o FICON a 8 Gbit, 96 connessioni FCoE a
10 Gbit ed una banda interna complessiva di 192 GBytes/sec.
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Gestione unificata con la Hitachi Command Suite
Hitachi Command Suite, evidenzia Hitachi, consente di gestire in modo
efficace le infrastrutture IT con personale limitato e al contempo di costruire
delle fondamenta sostenibili per la crescita futura. La fruizione delle
funzioni della suite di management avviene tramite una console che abilita
l’accesso in modo user friendly ai servizi di gestione. I servizi per la gestione
unificata compresi nella piattaforma Hitachi Command Suite includono:

Gestione unificata su tutti i modelli di storage: blocchi (ad es. Hitachi
Virtual Storage Platform), file (Hitachi NAS Platform, Hitachi Unified
Storage), contenuti (Hitachi Content Platform) e apparecchiature
specializzate per la realizzazione di servizi di storage periferici in sedi
secondarie (Hitachi Data Ingestor).

Gestione unificata e controllo attraverso tutti i livelli di storage nel
portafoglio di storage HDS: sistemi enterprise e midrange come pure
ambienti di storage eterogenei virtualizzati esternamente.

Gestione unificata tra diverse funzioni: comprende tutti i tool di
gestione
necessari
per
configurare,
analizzare,
movimentare
e
proteggere i dati; include inoltre un livello di business intelligence
unificata che aggiunge le funzioni critiche necessarie per poter essere
maggiormente focalizzati sul servizio.
Console per l’accesso ai servizi della Hitachi Command Suite
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I servizi di Hitachi
Parte integrante dell’offerta di Hitachi sono i servizi di management. Fanno
parte del portfolio dei Managed Services e tramite essi le aziende hanno a
disposizione un supporto per gestire da remoto la propria infrastruttura IT e
Cloud e per colmare eventuali carenze di personale e competenze. HDS
dispone anche di una gamma ampia di “residency services onsite”, il cui
obiettivo è di ottimizzare l’infrastruttura storage grazie ai processi ITIL, ai
tool e alle best practice sviluppate. Diverse le possibilità che i servizi
forniscono. Ad esempio:

Tuning Manager: si basa su una applicazione che fornisce la visibilità
end-to-end in tempo reale necessaria per isolare, identificare e
diagnosticare colli di bottiglia prestazionali all’interno delle SAN prima
che abbiano impatti sui processi.

Provisioning remoto: permette di gestire le infrastrutture di storage
quando sussistano problemi di disponibilità di risorse ricorrendo alle
capacità di amministrazione e gestione storage di HDS. Prevede un
contratto base per un numero definito di ore mensili.
I servizi, evidenzia Hitachi, permettono una riduzione dei costi operativi
fino al 35% e un incremento del grado di utilizzo tra il 30 e il 70% applicando
le best practice ITIL.
La società
Hitachi Data Systems è uno dei principali fornitori mondiali di soluzioni ed
infrastrutture informatiche intelligenti per il data storage. Fa parte del
gruppo Hitachi Ltd. (quotata alla Borsa di New York: HIT), ed è presente in
oltre 170 paesi. Worldwide ha oltre 5.900 dipendenti. In Italia, HDS opera
dal 1989 attraverso partner e dal 2001 ha la propria sede principale a Milano.
Hitachi Data Systems Italia e i suoi partner commerciali forniscono,
sull’intero territorio nazionale, sistemi, servizi e soluzioni.
Per ulteriori informazioni: www.hds.com/it.
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