schermi di liberta - Comune di Bolzano

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N. 3 - Rivista di cultura cinematografica
Via Dante, 12/c - 39100 BOLZANO
Programma Aprile - Maggio '05
Rassegne di film di qualità con introduzione ed eventuale dibattito
EDITORIALE
SCHERMI DI LIBERTA’
Siamo arrivati all'ultimo ciclo di proiezione
dell'anno: quello primaverile. In questo terzo
ciclo le rassegne passano da sei a quattro
poiché abbiamo deciso di sospendere l'attività
nel mese di giugno che tradizionalmente risulta
debole sia per il generale arrivo della stagione
calda che dello specifico inizio delle varie
stagioni di "cinema sotto le stelle" ed affini,
organizzate per la città. Continuano invece, le
collaborazioni che ci auguriamo di poter
sempre maggiormente sviluppare creando
sinergie tra il "Cine-FORUM" e tutte quelle
realtà che credono come noi che il Cinema sia
uno strumento di straordinaria capacità
comunicativa e che possa essere utilizzato
come momento di riflessione più che di
evasione. Tra le collaborazioni ricordiamo
quelle con lo JugendInfoGiovani, la
Biblioteca Culture del Mondo, il Centro per
la Pace, la Harlock ed il Lungomare. Con la
Harlock in particolare sarà organizzato un
EVENTO SPECIALE il 27 maggio presso la
galleria Lungomare. Di questa iniziativa potrete
leggere più ampiamente negli spazi di questo
periodico.
Sul fronte "una sala dignitosa per il Cineforum
Bolzano" già affrontato nel precedente
editoriale: ancora niente di nuovo. Il famoso
incontro plenario con la Giunta Comunale c'è
stato, ma per ora nessuna concreta garanzia è
stata formulata. Prima della scadenza del suo
mandato, con le imminenti elezioni a maggio,
la Giunta Comunale si è impegna ad iniziare a
risolvere la questione. Noi ci speriamo, anche
se dobbiamo constatare che ad oggi si registra
un costante peggioramento della situazione.
Vedremo di tenervi aggiornati, ma per farlo vi
invitiamo a navigare il nostro sito, nella
sezione FORUM dove ci sarà modo di capire
se gli impegni verranno mantenuti. Sempre sul
nostro sito potete trovare tutti gli
approfondimenti sulle rassegne in corso e
quelle passate, schede dei film più articolate,
foto, link. Nella sezione dedicata alla Biblioteca
del Cinema risulta scaricabile un file con tutti i
film ed i libri a disposizione e tutte le
informazioni necessarie per la loro fruizione. Vi
invitiamo quindi a fare sempre più largo uso
del nostro sito internet che qui sotto ancora
riportiamo: www.cineforum.bz.it
Il Programma SCHERMI DI LIBERTÀ
vuole aprire una
riflessione ed un
dialogo sul ruolo
della libertà quale
strumento di pace.
L
o
JugendInfoGiovani,
in collaborazione con
il Centro per la Pace
e
l’Associazione
Popoli
Minacciati,
propone
tale
percorso
attraverso questa rassegna di
film e tre incontri-dibattito nel
corso del mese di maggio.
La pace nel mondo passa, in
primo luogo, attraverso la
liberazione dei popoli che sono
oppressi. Liberare un popolo
significa riconoscere il suo diritto all’
autodeterminazione; significa garantire la sua
esistenza, e la resistenza della sua identità
culturale, ovvero la sua libertà di poter
scegliere quale modello di sviluppo perseguire.
In secondo luogo, la pace passa attraverso
scelte individuali e collettive libere: manifestare
liberamente, scegliere uno stile di vita che si
oppone alle logiche di guerra, potersi unire
nell’elaborazione di un progetto positivo di
società giusta e nella costruzione di una
struttura politica e sociale equa e pacifica.
I film che proponiamo intendono aiutarci a
riflettere su questi aspetti e nel contempo
stimolare il nostro impegno civico per la
costruzione della pace, dalla vita del nostro
quartiere alle dinamiche internazionali. Pace
come valore non assoluto, ma quotidiano...
In questa direzione abbiamo scelto di
rappresentare nella nostra rassegna storie di
popoli e di persone impegnate nella loro lotta
per la libertà e per un ideale di pace attraverso
quattro continenti (Sud-America, Africa,
Oceania ed Asia).
Storie di persone, innanzitutto, che alzano la
testa per rivendicare il proprio diritto di scelta:
dai giovanissimi studenti desaparecidos
argentini de "La notte delle matite spezzate"
pronti a morire per rivendicare il diritto al
tesserino liceale per ovviare al rincaro-prezzi di
libri e mezzi pubblici alla protesta non-violenta
di Steven Biko, leader sudafricano la cui storia
ci viene narrata in "Grido di libertà". Alla
ribellione delle grandi folle si affiancano le
giovani bambine aborigene di "Generazione
rubata" in fuga dalla prigionia per ritrovare la
libertà della propria famiglia d’origine, ma
soprattutto il soldato Mizushima, emblema
dell’antimilitarismo individuale contro la
globalità della tragedia nucleare ne "L’arpa
birmana".
Durante il mese di maggio (che dedichiamo
all’impegno civile ed alla libertà) ci
incontreremo anche due volte presso la sede
dello JugendInfoGiovani (via Cappuccini 2) alle
20.30: lunedì 9 maggio ci fermeremo per
ribadire quanta ricchezza ci sia nel bagaglio
culturale e sociale che ogni etnia porta con sé;
lunedì 23 maggio, invece, sarà l’occasione di
valutare il ruolo che ognuno di noi riveste nelle
scelte della società. Concluderemo sabato 28
Maggio quando risponderemo all’invito
dell’Associazione per i Popoli Minacciati per
una colazione in compagnia…
Kulturen der Welt - Culture del Mondo - Cultures dl Monn
Città di Bolzano
Stadt Bozen
Centro per la Pace
Zentrum für den Frieden
Biblioteca del cinema
Orari:
MARTEDI' - 10:00 / 18:00
VENERDI' - 15:00 / 19:00
Tel + Fax - 0471 301530
e-mail - [email protected]
web: www.cineforum.bz.it
Via Dante 12/c
39100 - Bolzano
Cineforum Bolzano, n.3 Apr-Mag 05 Rivista di cultura cinematografica | Sede Via Dante, 12 /c, 39100 Bolzano | [email protected] | Tel & Fax 0471 301530 |
Direttore Responsabile Martin Kucera | Propietario, editore, grafica e redazione Cineforum Bolzano, presidente A.Perugini | Tipografia BIEFFE, Via Dell’agricoltura 5, 37066 Sommacampagna Verona |
Registrazione al Tribunale di Bolzano: R. 7/2004 del 07.07.04 |
Ringraziamenti: Si ringrazia vivamente
l'Assessorato alla Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige e il Comune di Bolzano.
Rassegne di film di qualità con introduzione ed eventuale dibattito
APRILE
Giovedì
h. 21:00
VOCI DALL A POLONIA
Cinema ricco di sentimenti e forti emozioni, quello dei quattro autori
in rassegna comprende in sé e attiva modalità espressive sia drammatiche sia liriche, capaci di suscitare nello spettatore reazioni intense e spesso discordanti. Tale particolarità lo rende estraneo ad alcuni
e familiare ad altri. Tuttavia, non vi è dubbio che sia proprio la sensibilità verso gli affetti e le passioni umane ad essere decisiva nella
poetica e nello stile esclusivo di questi film.
Rassegna presentata da Raoul Melotto
07.04
CUL DE SAC
di Roman Polanski (Gran Bretatgna / 1966 / 110’) con Lionel Stander, Françoise Dorléac, Jacqueline Bisset
Uno dei migliori film di Roman Polanski. Commedia nera o farsa tragica, sospesa tra malinconie introspettive
e situazioni grottesche, il terzo film del regista ribelle proveniente dalla scuola di cinema polacco (Lódz), ottiene il massimo riconoscimento al Festival di Berlino, facendo scoprire al pubblico internazionale il volto della
giovane ed esordiente Bisset.
14.04
IL VERGINE
di Jerzy Skolimowski (Belgio / 1967 / 89’) con J.-P. Léaud, Catherine Duport
Primo film girato in Occidente dall’irrequieto e talentuoso J. Skolimowski, è la storia di un’educazione sentimentale nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta, raccontata con personale leggerezza e con un’energia
che deve molto ai francesi della Nouvelle Vague.
21.04
L'UOMO DI MARMO
di Andrzej Wajda (Polonia / 1977 / 164’) con Krystyna Janda, Jerzy Radziwilowicz
Animato da una forte dialettica critica tra presente e passato, paragonabile nell’impianto narrativo a "Quarto
potere" di Welles, il film di Wajda riesce a trasformare il genere dell’investigazione giornalistica in un’opera
svelta, appassionata, a tratti persino nevrotica. Grande prova dell’attrice Janda.
28.04
L A DOPPIA VITA DI VERONICA
di Krzysztof Kielowski (Polonia, Francia / 1991 / 92’) con Irène Jacob, Halina Gryglaszewska
Facendo di un soggetto due soggetti, di un corpo due corpi, di uno sguardo due sguardi, l’opera forse più
enigmatica di Kielowski realizza una visione interiore e riflessiva dell’anima e dell’esperienza femminili. Come
sempre accade nel suo cinema, colpiscono la rigorosa messa in scena e la sensibile strategia esistenziale.
DoC HARD PROGRESS
trasformazioni di società Domenica
Il concetto di amore e sesso è molto cambiato negli ultimi 40 anni.
h.21:00
Il costume e la società ne hanno fatto a volte una bandiera, a volte
uno strumento di mutamenti sociali. Quattro documentari raccontano
periodi diversi degli ultimi quarant’anni, e propongono un viaggio
nelle trasformazioni e cambiamenti del nostro vivere quotidiano.
A volte percepito, a volte semplicemnte subito.
Rassegna presentata da Vincenzo Mancuso
03.04
CO MI ZI D' AMO RE
di P.P.Pasolini (Italia / 1965 / 90’)
Agli inzi degli anni 60 Pasolini fa un lungo viaggio di oltre sette mesi per tutta la penisola, da Milano a Palermo, chiedendo agli italiani la loro opinione sul sesso e sull’erotismo. Un viaggio nei tabù dell’Italia del boom
economico, con interventi di proletari e contadini, di borghesi e imprenditori, di intellettuali e psicologi.
10.04
S EX PI S TO LS - o sce nità e f u ro re
di Julian Tample (Gran Bretagna, USA / 2000 / 105’)
Attraverso oltre venti ore di materiale d’archivio, si ricostruisce un’epoca che ha segnato una rottura: sono gli
anni ’70: il punk, la violenza, la droga, la rivolta contro tutto e tutti. Un film biografico su una band storica che
allo stesso momento diventa specchio di una società che urlava per liberarsi.
17.04
TH E H ARD TRI P - v iaggio a lu ci ro sse
di Alberto D’Onofrio (2003 / 100')
Il racconto della produzione del cinema porno alla fine degli anni ’90.
Un viaggio nell’altra America cinematografica, tra pornostar, imprenditori e artisti del sesso esibito e mostrato.
Il film segue le storie parallele di attori del cinema hard, tra i quali Ginger Lynn , Veronica Hart, Eva Henger.
24.04
CH I NO N RI S CH I A NO N B EV E CH AMPAG NE
di Enrica Colusso (Italia / 2003 / 90’)
Storie di giovani donne che lasciano l'Ukraina per cercare la loro fortuna in Occidente. Qualcuna spera di trovare un marito, altre sono convinte di avere un contatto per un lavoro serio, qualcuna è disposta a tutto
perché, come recita un vecchio proverbio russo, "chi non rischia non beve champagne".
Via Roen, 6 (dietro l'asilo) - BZ
Tel. 0471 301530
www.cineforum.bz.it
ingresso 3,00
tessera 3,00
abbonamento 10,00
Programma Aprile-Maggio '05
MAGGIO
Giovedì
h. 21:00
05.05
EVENTO SPECIALE
HARLOCK prod.
SCHERMI DI LIBERTÀ
Oggi come ieri libertà significa poter esprimere le proprie pulsioni
sociali, politiche, individuali. Se questa libertà viene negata, ci si trova a combattere in vari modi; spesso, però, soprusi ed intolleranza
ne mettono in grave pericolo l’espressione – attraverso i continenti
proviamo a raccontare storie di “ordinaria” ricerca di libertà.
Rassegna presentata da Ivan Bortolotti (Ass. JugendInfoGiovani)
L A NO TTE DEL L E MATITE SPEZZ ATE
di Héctor Olivera (Argentina / 1986 / 96’) con Alejo Garcìa Pintos, Vita Escardò
Anni '70. In Argentina una giunta militare sale al potere e in una notte fa incarcerare un gruppo di studenti
contestatori. Si spezzano così le matite del Liceo Artistico della capitale della Plata, le matite simbolo della
protesta studentesca intrisa di ideali politici e sogni di giustizia. La desapariciòn diventerà fisica, mentale,
psicologica.
12.05
GRIDO DI LIBERTÀ
di Richard Attenborough (Gran Bretagna / 1988 / 155’) con Kenin Kline, Denzel Washington
"Il giorno che mi prenderanno, mi ammazzeranno, perché io o li picchierò o mi farò picchiare fino a farmi ammazzare." Le parole del leader sudafricano Steven Biko sono l’emblema della vicenda che narra la sua storia
attraverso l’amicizia con il direttore bianco di un piccolo giornale progressista confinato a sua volta proprio a
causa di quest’amicizia.
19.05
di Philip Noyce (Australia / 2004 / 94’) con Kenneth Branagh, Evelyn Sampi, Tianna Sansbury
26.05
di Kon Ichikawa (Giappone / 1956 / 116’) con Shoji Yasui, Ynosuke Ito
GENERA ZIO NE RUBATA
L'ARPA BIRMANA
Simbolo dell’antimilitarismo, narra le vicissitudini del soldato Mizushima che rimane ferito ed isolato dal suo
reparto – siamo alla vigilia delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. L’uomo si trova davanti agli orrori
del conflitto, dall’intransigenza militare alla distruzione. Al soldato non resta che la ricerca del silenzio spirituale e la compagnia di un pappagallo e di un’arpa.
OTAKUZONE - Animazioni DOC Domenica
Una sequenza di titoli scelti per mostrare che l'animazione giaph.21:00
Rassegna presentata da Luca Michielan - Otaku Zone (otakuzone.altervista.org)
01.05
METRO PO L I S
di Rintaro (Giappone / 2001 / 108’)
Metropolis città del futuro è divisa tra quartieri paradisiaci e abissi infernali dove gli automi sostituiscono sempre più gli uomini in ogni lavoro. Il contrasto tra uomo e macchina sfocerà in rivolte e lotte di potere. Ispirato
dall'omonimo film di Friz Lang.
08.05
J I N RO H
di Hiroyuki Okiura (Giappone /1999 / 102’)
In un Giappone alternativo degli anni '60 dilaniato da conflitti sociali, terrorismo e intrighi politici, il poliziotto
speciale Fuse viene coinvolto in complotto più grande di lui e sarà costretto alla difficile scelta tra dovere e coscienza.
15.05
UNA TO MB A PER L E L UCCI O L E
di Isao Takahata (Giappone / 1988 / 93’)
Settembre 1945 in un Giappone devastato dalla Seconda Guerra Mondiale il giovane Seika ripercorre i suoi ultimi tragici eventi. Un toccante dramma tratto dall'omonimo romanzo.
22.05
G H O S T I N TH E S H EL L
di Mamoru Oshii (Giappone, Gran Bretagna / 1995 / 82’)
In un mondo cyberpunk dove uomini e androidi sono sempre più simili, solo l'anima li distingue. Cosa resterà
dell'uomo quando la tecnologia riuscirà a rinchiuderla nel guscio metallico?
Un capolavoro d'animazione sottolineato da una eccellente colonna sonora.
29.05
Prima assoluta del film documentario:
G ho st Track s o f W ar
PRI NCES S MO NO NO KE
di Hayao Miyazaki (Giappone / 1997 / 128’)
Da un’antica leggenda giapponese, uno spettacolare racconto che ci trasporta nella magica atmosfera
dell’epoca dei Samurai, dove gli uomini si contrappongono agli dei per la conquista della natura.
di Andreas Perugini (I / 2004 / 25’)
Il film prodotto dalla Harlock in collaborazione con lo studioZEM con il
contributo dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Bolzano affronta il tema della guerra. Quella che viene evidenziata è la violenza
della guerra ed il suo impatto sui corpi; la pura brutalità a dispetto di
quanto propagandato dai mass media e dai governi. Un film di forte impatto emotivo la cui visione sconsigliamo ai bambini non accompagnati ed alle persone particolarmente impressionabili.
Presentazione dei CD dei Gatto Marte :
Malo mbra
Straordinaria storia vera di liberazione e di necessità civile. Molly, Daisy e Grace, bambine australiane aborigene, percorrono 1500 miglia per sfuggire ai campi di concentramento bianchi per la continuità della razza (chiamate colonie speciali) e tornare in famiglia. La colonna sonora di Peter Gabriel dà profondità alla dimensione
quasi irreale del deserto australiano senza fine ed accompagna una fotografia di rara bellezza.
ponese, nella sua varietà di generi, è capace anche di esprimere
tematiche complesse. Una dimostrazione per chi liquida la produzione del sol levante fermandosi a Pokemon e Dragonball, che
l'animazione è anche altro.
venerdì 27.05.2005 h.21:00
Presso la galleria Lungomare in via Rafenstein, 12,
l'associazione culturale Harlock in collaborazione con il Cineforum
Bolzano presenta tutte le più recenti sue produzioni che hanno come scopo ultimo la conquista del mondo.
www.lungomare.org - Entrata libera, Tessera omaggio
e
The G o ld Ru sh
I Gatto Marte sono un ensemble di ottimi musicisti che
spaziano dalla musica da camera al jazz
all'improvvisazione. Già vincitori del Rimusicazioni Film
Festival presentano queste due splendide rimusicazioni
prodotte dalla Harlock. "The Gold Rush" è stato registrato live a Bolzano nel 2003.
Presentazione dei CD di Giovanni Palumbo:
L a Co q u ille e t le Cle rgy man
Compositore di musica classica-contemporanea ed elettronica Giovanni Palumbo ha rimusicato un film surrealista di una straordinaria regista: Germaine Dulac. La rimusicazione sa creare immedesimazione attraverso atmosfere delicate e suggestive, aggiungendo poesia alla
poesia. Bello e leggero il motivo danzante, composto con gusto e inserito abilmente nel film.
Presentazione dei CD dei Khalmo:
I m p e ro
La registrazione contiene tutti i brani ideati e composti dal gruppo bolzanino che si è formato nel 1989 e si è sciolto nel 1995 e che si è dedicato principalmente all’attività dal vivo (in Italia ed all’estero) lasciando
quindi poco materiale registrato. I Khalmo sono veri caposcuola di un
genere, quello hardcore e sono considerati un gruppo cult fra i migliori
al mondo, sono però poco conosciuti e l'operazione di recupero mira
proprio a riparare questa carenza.
Presentazione della rimusicazione :
Filmstu die
di Andrea Beggio ed Emanuele Zottino
Rimusicazione in 5.1 (audio sourround) dei FilmStudie opere mute sperimentali che hanno partecipato all'ultima edizione (2004) del Rimusicazioni Film Festival.
Presentazione CON CONCERTO LIVE del CD di Emanuele Zottino:
Abstract
La musicazione di quattro cortometraggi astratti dell'epoca del muto
commissionata dall'Associazione Harlock per il Rimusicazioni Festival
del 2002. Le musiche sono state presentate dal vivo assieme ai film e
rispetto ad allora l'organico strumentale acustico è rimasto pressochè
invariato.
Presentazione CON CONCERTO LIVE del CD di Tiziano Popoli:
A p ro p o s de Nice
Il film muto di Jean Vigo trova una nuova colonna sonora firmata da
Tiziano Popoli. La rimusicazione verrà riproposta dal vivo.