western digital

Storage 2013
WESTERN DIGITAL (WD)
Strategie e architetture
La strategia di prodotto di WD si propone di rispondere efficacemente alle
esigenze delle PMI in un contesto in cui il volume di dati da trattare più che
raddoppia ogni due anni, ed è oramai caratterizzato da una forte
predominanza di dati non strutturati che formano l’asset aziendale e in
quanto tali devono essere conservati, protetti e fruiti in modo da alimentare
le applicazioni business e trasformarsi in una fonte di profitto.
In questo scenario, osserva WD, la tecnologia si trova ad affrontare una
miriade di nuove sfide per mantenere il passo con la domanda crescente di
soluzioni efficienti e convenienti che permettano di creare, rilevare,
catturare, gestire e archiviare una mole considerevole di dati.
Nel 2013 WD sta anche operando per sviluppare e rilasciare sul mercato,
affiancandole a quelle già esistenti, soluzioni innovative in tre aree distinte:
cloud pubblico e privato, sistemi Thin and light client, Connected Life e
personal cloud per le piccole imprese e ambienti Soho.
L’intenzione di rispondere sempre meglio alle esigenze del segmento SMB
ha portato WD ad acquisire Arkeia. La sua incorporazione le ha permesso di
entrare come un player di rilievo nel segmento della sicurezza e del backup
dei dati. Le soluzioni che ha reso disponibili abilitano il backup su server on
premise e backup remoti su rete geografica, sia verso appliance dedicate che
virtuali, in ambienti convenzionali di rete o Cloud. Sulle tecnologie software
di Arkeia si baseranno anche prodotti di nuova generazione previsti nella
robusta roadmap dell’azienda.
Per rispondere alle esigenze applicative di capacità e velocità, WD ha
rafforzato anche la sua strategia nel settore dei dispositivi mobili Thin and
light con il rilascio di nuovi HHSD (dischi ibridi allo stato solido) che
offrono una capacità di storage elevata simile ai dischi HDD ma però con
performance simili a quelle dei dischi a stato solido SSD. Peraltro, la
strategia è volta anche a migliorare capacità e form factor della sua
proposizione, con la disponibilità di hard disk da 7 mm e l’attenzione
crescente verso i dischi ibridi allo stato solido.
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E’ uno sviluppo in itinere e continuo che prevede già la disponibilità di una
nuova generazione, già in progetto e in test, di dispositivi storage ibridi
dello spessore di 5mm. E’ un fattore di forma che ne permette l’integrazione
all’interno dei PC notebook più compatti in modo da rispondere
contemporaneamente alle esigenze di capacità di storage elevata e solidità, e
con prestazioni applicative instant-on comparabili a quelle dei dischi client
allo stato solido SSD.
Attenzione strategica Western Digital pone anche al segmento dei dispositivi
mobili e alle loro crescenti necessità di storage esterno, un segmento dove
l’utilizzo di tablet con porte USB necessita di dispositivi direct-attach e
network-attached storage di adeguata capacità e robustezza.
Dischi a basso consumo e ad alta capacità con tecnologia a elio
Consistenti sviluppi da parte di WD si annunciano anche sul piano delle
tecnologie atte a favorire la realizzazione di dischi ad altissima capacità.
Hitachi Global Storage Technologies, sussidiaria di proprietà di Western
Digital, ha annunciato la disponibilità nel corso del 2013 di una linea di hard
disk riempiti con elio al posto della normale aria degli hard disk tradizionali.
Hard Disk sigillati e con gas elio invece che aria permettono una maggior capacità, meno
consumi energetici e un più elevato MTBF
I benefici, evidenzia WD, sono numerosi perchè la densità dell'elio è circa 1/7
di quella dell'aria. Il risultato è un minor attrito sulla meccanica rotante
interna e sui bracci meccanici che posizionano la testina sulla traccia dati,
con una affidabilità maggiore, un miglior MTBF e minori consumi energetici.
Un ulteriore beneficio è che diventa possibile collocare più vicini i piatti dei
dischi, inserire più piatti nel medesimo case e quindi aumentare in
proporzione la capacità complessiva. La nuova soluzione, che permetterà di
disporre di dischi da 3,5 pollici da 7 terabyte indirizzata inizialmente al
mercato business è stata già dimostrata nel corso del Western Digital
Investor a Irvine, in California.
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Piattaforme e servizi
Il portfolio di WD è orientato principalmente a coprire le esigenze del
segmento PMI e degli ambienti Soho (Small Office Home Office), di cui
affronta le esigenze di automazione dello storage, di ottimizzazione di
Capex e Opex, di esigenze di migrazione verso un utilizzo delle risorse in
modalità “as a service” e di sicurezza e continuità operativa dei dati.
I paragrafi seguenti illustrano le principali caratteristiche delle relative serie
di prodotti per uso esterno e per ambienti di rete NAS.
My Book Live Duo per il Personal Cloud
Elemento chiave della strategia di prodotto WD per permettere alle aziende
PMI di fruire dei benefici funzionali, operativi ed economici offerti dal cloud
computing è la sua soluzione My Book Live Duo, un sistema di personal
cloud storage che combina i benefici di uno storage condiviso e accesso
remoto con un backup con robuste funzionalità di sicurezza e la capacità di
un sistema dual-drive dotato di tecnologia RAID.
La soluzione, compatibile con i sistemi operativi per Mac e Pc, permette di
mantenere continuamente attiva una seconda copia di tutti i file,
realizzandone il backup in tempo reale e in modalità mirrored (RAID 1-5).
My Book Live Duo permette di collegare dispositivi di ufficio e mobili che possono condividere
file e disporre di una repository comune e sicura. Per espandere lo storage è sufficiente aprire
un pannello superiore e sostituire il drive esistente con uno a maggior capacità.
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Ai fini pratici, metà della capacità totale è utilizzata per archiviare i dati
dell’utente, l’altra metà per effettuare la copia di sicurezza. Nell’ipotesi si
verificasse un problema a uno dei drive, i dati restano comunque disponibili
perché completamente duplicati sull’altro drive. Al fine di garantire una
protezione automatica dei dati, gli utenti Windows possono utilizzare il
software di backup incluso nel prodotto WD Smartware, mentre gli utenti
Mac possono utilizzare le funzionalità del software di backup Apple Time
Machine.
Un doppio livello di protezione dei file
Per ambienti office dove si desidera una protezione elevata dei dati è
possibile realizzare automaticamente una seconda copia dei file su un
secondo sistema My Book Live Duo o su una unità NAS esterna.
Copia dei file critici effettuata su una seconda unità o, in alternativa, su un dispositivo NAS
Tramite la combinazione della duplicazione interna con la duplicazione
esterna dei file e del software di base (applicazioni office, sistema operativo,
dati di utente, eccetera) su un secondo dispositivo remoto, si viene a
disporre di un elevato grado di sicurezza di classe enterprise per i propri
dati, con un safepoint in un istante temporale preciso.
Il safepoint consiste, in pratica, in uno snapshot del dispositivo di origine
che viene memorizzato sul secondo dispositivo. Il safepoint permette di
disporre di una collezione di tutti i dati presenti sul drive di My Book Live
Duo compreso, come accennato, gli user, le aree condivise, il software WD
SmartWare, Apple Time Machine, Windows 8/Windows 7/Vista backup, e
inoltre tutti i dettagli delle configurazioni dei dispositivi di utente associati.
L’immagine completa permette di effettuare il recovery totale del contenuto
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del dispositivo di origine sia sul medesimo dispositivo una volta che questo
sia stato riparato che su un nuovo dispositivo.
L’effettuazione del backup è guidata da un apposito menù del software di
gestione del dispositivo che guida passo a passo nella sua effettuazione e
permette di selezionare il dispositivo target, segnalare se il backup è andato
o meno a buon fine, analizzare i dati relativi al safepoint o selezionare
operazioni automatiche, come la creazione manuale o automatica del
safepoint stesso. Sempre tramite il software di gestione è possibile effettuare
l’operazione di recovery dei dati salvati.
Il menù dell’applicazione di gestione di My Book Live Duo permette di realizzar e con pochi
click le operazioni di backup e di restore
Un unico volume ad alta capacità
In funzionamento in modalità estesa, il sistema dual-drive fa vedere
entrambi i dischi come se fossero parte di un unico drive ed un unico grande
volume, gestito da un processore di ultima generazioni ad alte prestazioni.
Come equipaggiamento, My Book Live Duo è disponibile con capacità
rispettivamente di 4, 6 o 8 TB, adatte a soddisfare esigenze di storage di
aziende anche di medie dimensioni o di uffici remoti.
Semplice anche il modo per espandere l’unità. E’ sufficiente aprire un
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pannello superiore e sostituire il drive istallato. Alla base della soluzione,
che può essere facilmente connessa alla rete aziendale, c’è la tecnologia di
chip Ethernet. Tramite rete Ethernet e IP è possibile creare uno storage
condiviso cui gli utenti possono accedere, sia quando si trovano in ufficio
che fuori sede o dalla propria abitazione. L’accesso può avvenire, in
particolare, a partire da un usuale computer, iPad, iPhone, iPod touch,
nonchè smartphone e tablet Android tramite le WD mobile app.
Supporta i browser più diffusi come Internet Explorer 8.0 (o superiori),
Safari 4.0 (o superiori), Firefox 12 (o superiori), Google Chrome 14.0.
Un accesso Mobile e via Web tramite l’applicazione WD 2Go e WD Photos
Accedere allo storage condiviso in modalità cloud è immediato. Per farlo è
sufficiente scaricare e installare sul dispositivo mobile l’applicazione WD
2Go da Apple App Store o da Android Market.
Una volta fatto è possibile effettuare via Internet il login da remoto sul
dispositivo My Book Live Duo. e WD 2Go provvede a montarlo sul
dispositivo mobile come se si trattasse di un drive locale rendendo così
disponibili all’utente le directory remote.
L’accesso ai dati memorizzati e condivisi può avvenire tramite un’ampia gamma di dispositivi
mobili come iPad, iPhone, Blackberry, Windows e Android
L'applicazione mobile WD 2Go supporta i tipi di file più diffusi, incluso i
documenti Microsoft Word, i fogli di calcolo Microsoft Excel, le
presentazioni PowerPoint e i Keynote di Apple.
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Tramite l’applicazione WD Photos è invece possibile utilizzare lo
smartphone o il tablet per accedere ai propri file e immagini ovunque ci si
trovi.
Media server integrato
Integrato in My Book Live Duo vi è un media server che permette di
distribuire in modalità streaming filmati, immagini e musica verso
dispositivi multimediali certificati DLNA, come ad esempio il media player
WD TV Live streaming, player Blu-ray Disc, e sistemi smart TV. Gli utenti
possono anche effettuare lo streaming di filmati, immagini e musica verso il
proprio tablet o smartphone direttamente a partire dal My Book Live Duo
attraverso l’applicazione mobile WD 2Go.
Compatibilità
My Book Live Duo è compatibile con Windows XP, Windows Vista,
Windows 7, Mac OS X Leopard, Snow Leopard o Lion, oltre ai dispositivi
abilitati DLNA/UPnP.
Un cloud a basso costo
Se sostenuta è la flessibilità del sistema per ambienti PMI, attraente appare
anche il posizionamento economico, che lo rende accessibile ed interessante
anche per applicazioni di home office. I prezzi indicativi sono di circa 400
Euro per la versione da 4 TB, 500 Euro per la versione da 6 TB e di 600 euro
per la versione a 8 TB. Il dispositivo viene fornito in un kit già equipaggiato
con i due dischi e comprende anche tutto quanto necessita a livello
hardware e software per la sua connessione in rete ed essere passato
velocemente in produzione.
Storage in rete con Sentinel DX4000
La linea di prodotti Sentinel è costituita da un server di archiviazione dal
fattore di forma estremamente compatto (206x224x160 mm) e desktop che
risponde alle necessità di storage di dipendenti e persone esterne mettendo a
loro disposizione uno spazio di archiviazione centralizzato e sicuro,
completo di protezione dei dati e accesso ai file, a partire dall’ufficio o da
sedi remote. La linea comprende diverse versioni, rispettivamente
equipaggiate con 4, 6, 8, 12 e 16 TB. Il dispositivo è fornito con il software
necessario per la gestione centralizzata dei file e, una volta configurato,
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controlla in modo intelligente lo stato dell'unità e della rete.
Semplificato anche il processo di installazione, realizzato tramite il supporto
di una apposita dashboard di amministrazione che supporta lungo il
processo, incluso l'aggiunta di utenti, la configurazione dell'accesso ai dati,
la creazione di cartelle condivise e la programmazione dei backup.
facilitati anche gli interventi sull’equipaggiamento interno. Per aggiungere
una unità o sostituirne una delle preinstallate è sufficiente aprire lo sportello
e sostituire i dischi. A questo punto è l’applicazione di gestione interna che
provvede in modo automatico a espandere la capacità di archiviazione del
server e a riorganizzare il RAID interno. L’operazione di upgrade può
inoltre avvenire a caldo e durante la sua effettuazione gli utenti possono
continuare a svolgere le loro usuali attività.
Il Sentinel DX4000. Vista anteriore con pannello aperto che evidenzia le unità disco e le
modalità di inserzione ed estrazione.
Elevata compatibilità e accesso da uffici remoti e da home working
Ampia la gamma di sistemi operativi supportati, che comprende il software
Connector per Windows XP, Windows Vista, Windows 7, Mac OS X
Leopard e Mac OS Snow Leopard. Il supporto per i principali protocolli di
file system di rete consente inoltre la compatibilità interpiattaforma e la
condivisione dei file tra i sistemi operativi Windows, Mac e Unix/Linux
A WD Sentinel è possibile accedere sia dalla rete locale che da remoto. Ciò
rende possibile condividere lo storage e i dati con altre sedi distaccate o con
dipendenti in home working. L’accesso avviene con le medesime condizioni
di sicurezza e con la certezza di accedere ad un unico archivio in cui
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applicazioni e dati sono esattamente allineati. L’accesso da remoto può
avvenire da qualsiasi computer dotato di connessione Internet. WD Sentinel
può anche essere programmato per eseguire backup giornalieri automatici.
Velocità di trasferimento di sino a 5 Gb/s
Sia per motivi di ridondanza che di capacità trasmissiva, l’apparato dispone
di una doppia connettività Gigabit Ethernet, che secondo dati di targa
permette una velocità di lettura di fino a 85 MB/s. A queste aggiunge anche
due porte SuperSpeed USB 3.0 che permettono di collegare dispositivi di
storage addizionali e raggiungere velocità di trasferimento di sino a 5 GB/s.
Le robuste caratteristiche tecniche
Robuste le caratteristiche tecniche del dispositivo. E’ equipaggiato con dischi
WD RE di classe enterprise di WD, di processore Intel Atom dual core, e
utilizza il consolidato sistema operativo Microsoft Windows Storage Server
2008 R2 Essentials. A seconda del numero di dischi equipaggiati varia il
livello RAID: RAID 1 con due unità, RAID 5 con da 3 a 4 unità.
Per operare necessita solamente di una connessione Internet per
l’aggiornamento del sistema e l’acceso degli utenti via Web e di un router
fisso o wireless con porta Ethernet 10/100/1000.
Supporta i protocolli di rete CIFS, NFS, HTTP, HTTPS, FTP, WebDAV e i
protocolli di file sharing CIFS/SMB, NFS, FTP, WebDAV.
Ampio anche il numero di browser, che comprende Internet Explorer, Apple
Safari, Mozilla Firefox, Google Chrome.
L’autenticazione di rete è basata su Active Drectory.
Le soluzioni Arkeia per il backup
Arkeia è la una società di WD che sviluppa soluzioni basate su server e
client per il backup e la protezione dei dati in un ampio numero di ambienti
operativi tramite la replica remota. Le soluzioni proteggono, evidenzia WD,
oltre 200 diverse piattaforma incluso Windows, Linux, Mac OS X, Netware,
BSD e sistemi Unix. Le soluzioni di backup comprendono anche agent
software per oltre una dozzina tra le applicazioni più diffuse e ambienti di
virtual machine. I server di backup possono essere installati in tre diverse
modalità: come applicazione software residente su un server fisico, come
appliance hardware, come virtual appliance.
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In qualsiasi modalità sia installato l’interazione con gli agent residenti sui
dispositivi di utente di cui si vuole fare il backup avviene nelle medesime
modalità ed è anche possibile migrare da una tipologia di server ad un’altra
senza che sia necessario modificare gli agenti di backup.
Il server Arkeia di backup in versione appliance
La “Network backup Suite”
La soluzione Arkeia comprende tre elementi costitutivi fondamentali:

Il servizio core (il Backup Server).

I “Backup Agent” multipiattaforma,

Il servizio per la replica e per la gestione centralizzata.
La soluzione utilizza svariate tecnologie di ultima generazione quali il
parallelismo per ottimizzare i flussi di dati, la deduplica alla sorgente per
ridurre la banda utilizzata e la finestra temporale del backup, aumentare le
prestazioni e ridurre lo spazio sul supporto fisico, che può essere un comune
tape o una virtual tape library (VTL).
Il Backup Server
Il Backup Server è la componente centralizzata della soluzione che ha il
compito di controllare i “Backup Agent” installati sui sistemi operativi delle
entità distribuite da proteggere e gestisce il processo di backup così come gli
apparati fisici dedicati al backup (dischi, tape, library, VTL o risorse cloud).
La versione appliance del backup server si compone di diverse serie di
apparati di 2U variamente equipaggiate come numero di dischi, storage
complessivo, espandibilità, RAID, interfacce di rete e modalità di fruizione
di licenze. Le serie disponibili sono la R120, R220, R320 e R620.
L’equipaggiamento varia da 2 a 12 dischi, da 2 a 24 TB di storage espandibile
sino a 40 TB RAID 1 o RAID 6, da 2 porte a 1Gb della versione entry sino alle
4 porte a 1 Gb e 2 a 10 Gb della serie top.
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Architettura di sistema, livelli e agenti della soluzione di backup di Arkeia
I Backup Agents
I backup agent installati sul sistema da proteggere assolvono al compito di
salvare sia i file sia le informazioni di sistema. In ambiente Microsoft ad
esempio il backup agent può salvare il registro di windows, il Certificate
service, i log e le strutture Com+. Nel portfolio Arkeia vi sono anche agenti
per eseguire il backup a caldo di applicazioni mission-critical sfruttando le
API fornite dai vendor. Tra questi, Microsoft VSS, VMware vStorage e
Novell SMS. Disponibili anche “Hot Backup Agent” per:

Database: Microsoft SQL Server, Oracle, MySQL, PostgreSQLe IBM DB2.

Servizi di directory: Microsoft AD, Novell eDirectory, OpenLDAP.

Sistemi di posta e collaborazione: Microsoft Exchange, Lotus Domino,
Novell Groupwise e Vmware Zimbra.

Hypervisor per gli ambienti Virtuali: Vmware e Microsoft.
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Compressione e Deduplica
La compressione e la deduplica assolve al ruolo fondamentale di ridurre la
quantità di storage necessaria e di ottimizzare le finestre di backup e restore,
riducendo i tempi e i costi di trasmissione. Il server di backup Arkeia
implementa una deduplica progressiva che permette di ottimizzare la
dimensione dei blocchi di dati da deduplicare in base alla tipologia di dati
(database, file, immagini di dischi). Nel caso di file di Microsoft Powerpoint
utilizza blocchi di 1.024 byte mentre i file Vmware VMDK sono deduplicati
con blocchi di 4.096 byte. La deduplica progressiva, risulta particolarmente
efficiente nel trattare le immagini dei file system, in particolare in ambiente
virtuale. La sinergia tra servizi di deduplicazione e replica permette anche di
implementare un’efficiente strategia di remotizzazione dei backup.
Un backup sicuro e confidenziale con la cifratura dei dati
Particolare cura Arkeia ha posto nel garantire la confidenzialità di dati
sensibili trasferiti dall’agente al server che controlla il backup. Per la
trasmissione di dati confidenziali la suite di agenti comprende una opzione
di cifratura che permette di cifrare i dati sul computer di origine prima che
questi siano trasmessi as server di backup. Gli algoritmi di sicurezza
supportati sono AES-256, Blowfish 448-bit(un algoritmo di cifratura ad alta
velocità) e il Triplo DES (altamente compatibile con sistemi legacy).
Gestione centralizzata di replica e disaster recovery
Se si desidera incrementare ulteriormente il servizio di protezione dei dati è
possibile implementare una soluzione di disaster recovery salvando i dati
del server di backup locale su un server di backup remoto.
Il servizio di replica consente di copiare i set di backup tra più backup server
sulla rete anche in ambiente WAN, mentre il servizio di gestione
centralizzata si occupa di federare e gestire più Backup Server all’interno di
un’unica console Web. Nell’ambito del servizio di recovery Arkeia permette
poi di ripristinare sistemi Linux e Microsoft Windows anche su hardware
differenti (Bare-metal restore). Con questa tecnologia il processo di restore si
occupa di ripristinare le strutture di dati necessarie per ottenere un sistema
avviabile e che può essere passato in produzione.
Svariate le possibilità disponibili. Il Disaster Recovery può essere utilizzato
per salvare dati e informazioni di sistema in modo totale, incrementale e/o
differenziale oppure può creare un’immagine (block-by-block) dei dischi.
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La replica può avvenire sia su rete locale che geografica e verso una o più sedi remote
Backup su cloud ibrido con Network Backup V.10
Ultima versione rilasciata delle soluzioni di backup di Arkeia è la Network
Backup V.10.0, che rende possibile il backup su “cloud ibrido”. Permette agli
amministratori di rete di far coesistere supporti fisici e virtuali per la
duplicazione del backup su LAN verso un cloud storage remoto.
La soluzione si è proposta di andare oltre il classico “cloud seeding” iniziale
in cui il primo backup (di solito molto consistente) viene spostato off-site
usando supporti fisici mentre su rete sono poi trasferiti i successivi backup
incrementali. Ciò è ottenuto permettendo, successivamente alla fase di
seeding iniziale, di scegliere di volta in volta se inviare i dati incrementali
via rete o via mezzo fisico in funzione di parametri quali il volume degli
stessi, del tempo disponibile, della velocità della rete e dei costi della WAN.
Per facilitare le operazioni di seedeing e di feeding la versione supporta la
copia di dischi fissi e array di dischi connessi via USB. In particolare, gli
array
di
dischi
in
configurazione
ridondata
RAID
consentono
il
trasferimento di un elevato volume di dati in un solo invio. Un array da
10TB inviato di notte è comparabile a una connessione WAN di un 1Gbps.
Per facilitare da parte delle PMI l’adozione della versione, i VAR Arkeia e gli
MSP avranno disponibili array di dischi USB che forniranno ai clienti per
effettuare la replica del primo backup o comunque saltuariamente.
La versione 10.0 supporta drive, loader e library che utilizzano la tecnologia
LTO6. Le piattaforme supportate dalla versione 10.0 comprendono Fedora
18 x86 e x86-64, NetBSD 6.0 x86, Ubuntu 12.10 x86, Windows 8 x86 e x86-64,
Windows 2012 x86-64.
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La linea My Passport
La My Passport è una linea di prodotti portatili molto compatti alimentati
dalla porta USB del Pc. Tra i vari modelli, il My Passport Enterprise è rivolto
alle esigenze di backup e di disponibilità dei dati per applicazioni business.
My Passport Enterprise, la versione business dei dispositivi di backup My Passport
E’ stato progettato specificamente per Windows To Go, una funzionalità
all'interno di Windows 8 Enterprise, che consente agli utenti di avviare
Windows 8 da un My Passport Enterprise. Con Windows To Go, le aziende
forniscono agli utenti un ambiente aziendale gestito di Windows 8 su un
disco My Passport Enterprise utilizzabile da più Pc, gestiti o non gestiti.
My Passport Enterprise mette a disposizione una capacità di storage di 500
GB, è compatibile con un’ampia gamma di Pc (tutti i Pc certificati per l'uso
con i sistemi operativi Windows 7 o Windows 8) ed una volta scollegato non
lascia traccia di dati sul computer host. Equipaggia una interfaccia USB 3.0
che permette il trasferimento di dati dal/verso il Pc ad alta velocità, viene
fornito pre-formattato come NTFS e funziona in modo trasparente con i
computer certificati per l'utilizzo con Windows 7 o Windows 8.
Formazione e programmi per il canale
Per mantenere aggiornati gli operatori di canale e permettere loro di
perseguire gli obiettivi di business, WD ha creato due strumenti specifici:

WD University

MyWD Partner Program
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WD University è un portale per la formazione mediante il quale WD eroga
direttamente informazione sui prodotti e risorse per il training in modo da
facilitare agli operatori di canale la proposizione delle soluzioni e
l’individuazione di valore aggiunto.
Per ogni prodotto sono disponibili dei moduli di training interattivi che ne
evidenziano gli elementi qualificanti e i punti salienti per un cliente.
Il piano di formazione è continuamente aggiornato in aderenza al lancio di
nuovi prodotti e la disponibilità è segnalata tramite una newsletter mensile
inviata agli iscritti al programma.
La registrazione a WD University è libera e può essere fatta accedendo a
wduniversity.com.
MyWD è invece un programma dedicato al canale che include incentivi,
promozioni e un accesso a strumenti di marketing. In base a un punteggio
basato su svariati parametri al partner viene attribuita una delle quattro
categorie : Bronze, Silver, Gold, Diamond. Per ogni categoria sono previstii
crescenti facilitazioni e riconoscimenti economici.
La società
Western Digital (WD) è tra i principali produttori mondiali di dischi e di
dispositivi storage. Nell’ultimo anno fiscale ha avuto ricavi pari a 3,8
miliardi di dollari, con 59,2 milioni di unità consegnate. Progetta e costruisce
dischi convenzionali e a stato solido che commercializza con i brand WD e
HGST e che sono usati virtualmente in qualsiasi dispositivo necessiti di
storage. Con l’acquisizione recente di Hitachi Global Storage Technologies
(HGST) ha ampliato il proprio portfolio, la propria capacità manifatturiera e
la presenza mondiale.
Arkeia Software è una società acquistata da WD nel 2012 che fa ora parte
dell’unita WD dedicata al settore aziendale delle PMI. E’ specializzata nella
realizzazione di software e dispositivi per il backup e soluzioni di business
continuity per le PMI sia in rete geografica che su Cloud.
Altre informazioni possono essere trovate ai seguenti indirizzi:
http://www.wd.com/it/
http://www.wdbrand.com/
http://www.arkeia.com/it/
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