M0026 F 10 ECO Ciclistica

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M0026 F 10 ECO Ciclistica
PREMESSA
• La presente pubblicazione è stata espressamente realizzata per i tecnici del settore (centri di assistenza autorizzata MALAGUTI, motoriparatori autonomi). In essa sono
riportati tutti gli interventi tecnici stabiliti dal Costruttore.
• Alcune informazioni sono state omesse di proposito, poiché (a nostro avviso) facenti parte dell’indispensabile cultura tecnica di base.
• Altre eventuali informazioni possono essere dedotte dal CATALOGO RICAMBI.
• È importante leggere le informazioni introduttive di carattere generale, prima di consultare gli argomenti specifici dei vari interventi da effettuare sul motociclo, a sicuro
beneficio della razionale consultazione di ogni argomento trattato e dei concetti tecnici e di sicurezza.
• Gli interventi di controllo, manutenzione, riparazione, sostituzione di parti, ecc... su tutti i nostri motoveicoli richiedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici
preposti sulle moderne tecnologie, procedure rapide e razionali, caratteristiche tecniche, valori di taratura, coppie di serraggio, che, ovviamente, soltanto il Costruttore è in
grado di stabilire con certezza.
• È molto importante attenersi scrupolosamente a quanto descritto. Interventi superficialmente eseguiti o addirittura omessi possono generare danni personali all’acquirente,
al motociclo, ecc... o produrre, nella più semplice delle ipotesi, spiacevoli contestazioni.
MALAGUTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualunque momento, senza obbligo di darne tempestivo preavviso.
Per qualsiasi richiesta, ulteriori informazioni, ecc... interpellare il Servizio Assistenza Tecnica MALAGUTI S.p.A.
MALAGUTI S.p.A.
Via Emilia 498, 40068 - San Lazzaro di Savena (BO) - ITALY
Tel. 051.62.24.811 - Fax 051.69.47.782
e-mail: [email protected] - http: // www.malaguti.com
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03/08
NOTE DI CONSULTAZIONE
ABBREVIAZIONI
Cs
DIZIONARIO TECNICO
Coppia di serraggio
V = (DC)
Tensione elettrica in corrente continua (alimentazione da batteria)
D
Dado
V ~ (AC)
Tensione elettrica in corrente alternata (alimentazione da volano)
Dx
Destro
A : Ampere
Unità di misura d’intensità della corrente elettrica
F
Figura
W : Watt
Unità di misura della potenza elettrica (prodotto di Volt e Ampere A x V = W)
G
Guarnizione
Ω : OHM
Unità di misura della resistenza elettrica
P
Pagina
<
Minore
R
Rondella
≤
Minore o uguale
Sx
Sinistro
>
Maggiore
T
Tabella
Vite
≥
Maggiore o uguale
V
bar
Unità di misura della pressione
N*m
Unità di misura della coppia
SIMBOLOGIA DI REDAZIONE
• Per una lettura rapida e razionale, sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni.
• Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura
ed al relativo testo), oppure in testa alla pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa).
NOTA - Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione è quella di non dovere ripetere concetti tecnici o avvertenze di sicurezza.
2
03/08
ELENCO SIMBOLI
OPERAZIONI DI
SMONTAGGIO E
SCOMPOSIZIONE
ATTENZIONE! Consigli
prudenziali ed informazioni
riguardanti la sicurezza del
motociclista (utente del
motoveicolo) e la salvaguardia dell’integrità del
motoveicolo stesso
OPERAZIONI DI
COMPOSIZIONE E
MONTAGGIO
ATTENZIONE! Descrizioni riguardanti interventi pericolosi per il tecnico manutentore
o riparatore, altri addetti all’officina o persone estranee, per
l’ambiente, per il motoveicolo e le attrezzature
OPERAZIONI
SIMMETRICHE
PERICOLO D’INCENDIO
R
MOTORE AL MINIMO
Interventi da non effettuare
a mani nude
Operazioni da effettuare
con il motore acceso, a
regime minimo
IMPORTANTE
MOTORE SPENTO
Argomento per il quale si
deve prestare particolare
attenzione
Evidenzia interventi da
effettuare assolutamente
a motore spento
MANUTENTORE
GENERICO
TOGLIERE TENSIONE
Operazioni che potrebbero
innescare incendio
Operatore con buona
competenza elettro/
meccanica
PRESENTE MANUALE
PERICOLO DI
ESPLOSIONE
MANUTENTORE
MECCANICO
Informazioni riguardanti
il manuale in oggetto
Operazioni che potrebbero
determinare una esplosione
Operazioni che prevedono
competenza in campo
meccanico/motoristico
ESALAZIONI TOSSICHE
MANUTENTORE
ELETTRICO
Operazioni da ripetere
sull’altro lato del gruppo o
del componente
M
GUANTI DA LAVORO
MANUALE OFFICINA
MOTORE
Informazioni deducibili da
quella documentazione
Evidenzia il pericolo di
intossicazione o infiammazione delle prime vie
respiratorie
CATALOGO RICAMBI
ATTENZIONE
Informazioni deducibili
da quella documentazione
Pericolo di schiacciamento
degli arti superiori
3
03/08
Prima dell’intervento
descritto, scollegare il
negativo della batteria
NO!
Operazioni da evitare
SVUOTARE IL CIRCUITO
OLIO
Operazioni che prevedono
competenza in campo
elettrico/elettronico
LIQUIDO
REFRIGERANTE
CHIAVE DI ACCENSIONE
INSERITA (pos. “ON”)
SOSTITUIRE CON
COMPONENTE NUOVO,
ORIGINALE
CARBURANTE
NORME GENERALI DI LAVORO
• Le raccomandazioni che seguono garantiscono interventi razionali nella massima sicurezza operativa, abbattendo notevolmente le probabilità di infortuni, danni di ogni
natura e tempi morti. Si consiglia, pertanto, di osservarli scrupolosamente.
• Tenere sempre nella massima considerazione le impressioni del Cliente e le sue varie denunce di malfunzionamento del motociclo, formulando domande specifiche in modo da
avere un quadro completo sui sintomi degli inconvenienti evidenziati e poter diagnosticare con approssimazione minima le cause effettive. Dal presente Manuale si potranno
attingere le informazioni tecniche e le indicazioni essenziali delle modalità d’intervento, ma queste non saranno sufficienti senza la giusta dose di esperienza personale.
• Pianificare gli interventi di riparazione per evitare procedure dispersive e conseguenti tempi morti; i componenti da riparare vanno raggiunti limitandosi alle operazioni
essenziali.
• Preparare componenti di cui si prevede la sostituzione.
• Utilizzare esclusivamente ricambi originali.
• Contrassegnare i particolari che potrebbero essere scambiati in fase di montaggio.
• Utilizzare sempre attrezzature ed utensili di ottima qualità.
• Utilizzare, per il sollevamento del motoveicolo, attrezzatura conforme alle Direttive Europee.
• Mantenere, durante le operazioni, gli attrezzi a portata di mano, possibilmente secondo una sequenza predeterminata e comunque mai sul veicolo o in posizioni nascoste o
poco accessibili.
• Mantenere ordinata e pulita la postazione di lavoro.
• Per serrare viti e dadi, iniziare da quelli di diametro maggiore oppure quelli interni, procedendo a “croce”, con “tirate” successive.
• I valori di coppia indicati nel Manuale si riferiscono al “serraggio finale”, che deve essere raggiunto progressivamente, con passate successive.
• L’impiego più corretto delle chiavi fisse (a forchetta), è in “tirata” e non in “spinta”.
Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del motoveicolo.
La ruota anteriore deve risultare ancorata sull’attrezzatura solidale alla pedana di sollevamento.
4
03/08
• Prima di iniziare qualsiasi intervento sul motoveicolo, attendere il completo raffreddamento di ogni componente.
• Se le operazioni prevedono l’impegno di due tecnici, è indispensabile che, preventivamente, essi si accordino per mansioni e sinergie.
• Verificare sempre il corretto montaggio di ogni componente, prima di montarne un altro.
• Le guarnizioni, gli anelli di tenuta, gli anelli elastici e le copiglie vanno sempre sostituiti, ad ogni loro smontaggio.
• Utilizzare sempre cacciaviti di dimensioni adatte alle viti sulle quali si deve agire.
Non sostituire fusibili con altri di maggiore capacità, poiché si potrebbe danneggiare gravemente l’impianto elettrico ed innescare un incendio per corto circuito.
Non utilizzare mai fiamme libere, per nessuna ragione.
Non abbandonare recipienti aperti o non adatti a contenere benzina in posizioni di passaggio, vicino a fonti di calore, ecc...
Non utilizzare la benzina come detergente per la pulizia del motoveicolo o per lavare il pavimento dell’officina. Pulire i vari componenti con detergente a basso grado di
infiammabilità.
Non eseguire saldature in presenza di benzina.
Non aspirare o soffiare nel tubo di alimentazione della benzina.
Non lasciare il motore avviato in locali chiusi o poco aerati.
•
•
•
•
Non lavorare in condizioni disagiate o di precaria stabilità del motoveicolo.
Non riutilizzare mai una guarnizione o un anello elastico.
Non utilizzare un cacciavite come leva o scalpello.
Non svitare o avvitare viti e dadi con l’ausilio di pinze, poiché, oltre a non esercitare una forza di bloccaggio sufficiente, si può danneggiare la testa della vite o l’esagono del
dado.
• Non battere con martello (o altro) sulla chiave, per allentare o serrare viti e dadi.
• Non aumentare il braccio di leva, infilando un tubo sulla chiave.
5
03/08
Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del
motoveicolo.
La ruota anteriore deve risultare ancorata, preferibilmente, sull’attrezzatura
(A), solidale alla pedana di sollevamento.
È assolutamente proibito salire sul sollevatore.
F.3
6
03/08
INDICE
DESCRIZIONE
P
DESCRIZIONE
P
DATI TECNICI
8
ACCESSI
20
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE:N° TELAIO / N° MOTORE
9
VANO PORTACASCO
21
PNEUMATICI
9
DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO SELLA
21
TABELLA DI MANUTENZIONE
10
PEDANA POGGIAPIEDI
21
TABELLA LUBRIFICANTI
11
ACCESSI
22
SPECCHI RETROVISORI
12
SONDA LIVELLO CARBURANTE
22
CARENATURE
12
SERBATOIO OLIO
23
COPRIMANUBRIO SUPERIORE
12
SERBATOIO CARBURANTE
23
CABLAGGIO CRUSCOTTO
12
COMMUTATORE DESTRO E SINISTRO - MANUBRIO
24
STRUMENTI
12
SOSTITUZIONE PASTIGLIE
26
ACCESSI
13
PINZA FRENO
26
SCUDO ANTERIORE
13
FORCELLA
27
GRUPPO FARI
14
SOSTITUZIONE OLIO
28
INDICATORI DI DIREZIONE
14
AMMORTIZZATORE - MARMITTA
29
ACCESSI
15
CAVALLETTO CENTRALE
30
PUNTONE
16
STAFFE POGGIAPIEDI
30
ACCESSI
16
RUOTA POSTERIORE
31
BOBINA
17
FRENO POSTERIORE A TAMBURO
31
DESCRIZIONE DEI FUSIBILI
17
VERIFICHE
32
SOSTITUZIONE FUSIBILI
17
REGOLAZIONE LEVA FRENO
32
BATTERIA
17
FILTRO ARIA
33
PARAGAMBE
18
MOTORE
34
SELLA
18
VERIFICA DIMENSIONALE TELAIO
36
COPERCHIO ISPEZIONE
18
37
FANALE POSTERIORE
19
POSIZIONAMENTO CABLAGGI, “GIRO TUBI” E UBICAZIONE FASCETTE DI ANCORAGGIO
CARENATURA POSTERIORE
19
7
03/08
DATI TECNICI
raffreddamento .................................................................................... aria forzata
sistema di avviamento ........................................... starter elettrico e/o kick starter
CANDELA
tipo...........................................................................NGK BR8 ES - NGK BR7 ES
TRASMISSIONE
Variatore automatico a pulegge espandibili, cinghia trapezoidale, frizione
automatica centrifuga a secco, riduttore a ingranaggi.
ALIMENTAZIONE
Carburatore marca / tipo:GURTNER/PY12 starter automatico a depressione.
Carburante: benzina verde senza piombo.
ACCENSIONE
Elettronica.
F.4
DIMENSIONI
passo (A) m.................................................................................................. 1,175
lunghezza max (B) m ................................................................................... 1,640
larghezza max (C) m.................................................................................... 0,660
altezza max (D) m ........................................................................................ 1,040
massa in ordine di marcia kg ............................................................................ 82
carico max. pilota più passeggero e bagaglio Kg ........................................... 170
CAPACITÀ
olio miscelatore cc ....................................................................................... 1400*
olio trasmissione cc........................................................................................ 100*
serbatoio carburante (complessiva) ................................................................ 8,0*
MOTORE 2 TEMPI:
tipo .......................................................................................................... CMA03C
n° cilindri ............................................................................................................. 1
alesaggio x corsa mm ......................................................................... Ø 40 x 39,2
cilindrata cm3 ................................................................................................... 49
8
FRENI
Anteriore: a disco Ø 155 mm con trasmissione e pinza idraulica.
Posteriore: a tamburo Ø 110 mm con trasmissione meccanica.
TELAIO
Monotrave in tubo di acciaio sdoppiato all’altezza della pedana poggiapiedi.
SOSPENSIONI
Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 26 mm; corsa: 53 mm.;
Posteriore: ammortizzatore idraulico; corsa: 60 mm.
BATTERIA
Tipo 12V, 4Ah.
PNEUMATICI
Anteriore: 100/80 - 10 52 J
Posteriore: 100/80 - 10 52 J
* Valore indicativo
03/08
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: N° TELAIO/N° MOTORE
• Il numero del telaio (A) è punzonato sul tubo centrale del telaio stesso,
ispezionabile rimuovendo il coperchietto (B).
• I dati per l’identificazione del motore sono visibili sul carter sinistro del
motore stesso (C).
L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di legge.
PNEUMATICI
Tipo: Tubeless
F.5
100/80 - 10” 52J
F.6
Spessore minimo del battistrada: mm 2
• Sul fianco del pneumatico e lungo la circonferenza sono presenti marcature
“T.W.I.”, in corrispondenza delle quali, nel solco del battistrada, si trovano
indicatori di consumo del pneumatico; quando non si riscontra differenza di
spessore tra questi indicatori ed il battistrada stesso, il pneumatico è da
sostituire.
100/80 - 10” 52J
F.7
Possono essere installati pneumatici con indici di carico e velocità
maggiori o uguali a quelli indicati.
È importante che gli indici di velocità siano gli stessi per entrambi i
pneumatici. Montare soltanto pneumatici omologati.
La pressione dei pneumatici deve essere regolata con gomma a
temperatura ambiente.
9
03/08
TABELLA DI MANUTENZIONE
NOTA - Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente, se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi
accidentati.
Le operazioni di controllo non contrassegnate dall’asterisco, per la loro maggiore semplicità, possono essere effettuate
anche da tecnici non autorizzati MALAGUTI, sotto la loro diretta responsabilità.
10
03/08
TABELLA LUBRIFICANTI
NOTA - Utilizzare esclusivamente i prodotti indicati.
• Per fare rifornimento, rimuovere il coperchio
d’ispezione, svitando la vite (V) ed il tappo (A), tirandolo.
• Versare l’olio.
1.4
0.4
F.8
11
03/08
SPECCHI
RETROVISORI
CARENATURE
COPRIMANUBRIO
SUPERIORE
• V3
• Scoprire ed allentare il
dado (D).
• Svitare il braccio porta
specchio.
V3
Cs - N*m
0,5 ± 20 %
• Rimuovere il
coprimanubrio anteriore
con un colpetto verso
l’alto.
F.9
F.10
CABLAGGIO
CRUSCOTTO
• Scollegare il connettore
cruscotto.
• Estrarre i “faston” (A) e
tutti i portalampada (B)
dagli strumenti indicatore
carburante e
contachilometri.
STRUMENTI
• Il contachilometri e
l’indicatore del carburante
sono inseriti a pressione;
per rimuoverli, premere
con le dita come indicato in
figura, facendo attenzione
a trattenere lo strumento
con le dita sulla parte
anteriore.
• Scollegare la trasmissione
contachilometri, premendo
le due linguette e
contemporaneamente
ruotando il connettore per
estrarlo dall’innesto.
F.11
F.12
12
03/08
ACCESSI
(dopo la rimozione del coprimanubrio anteriore)
(1) Intermittenza
(2) Interruttore “stop” freno anteriore
(3) Interruttore “stop” freno posteriore
(4) Connettore commutatore destro
(5) Connettore commutatore sinistro
(6) Raccordo oleodinamico pompa freno anteriore
(7) Trasmissione freno posteriore
(8) Condensatore protezione cruscotto
F.13
SCUDO ANTERIORE
• Togliere il tappeto
poggiapiedi.
• V4 -
V4
• V2
V2
Cs - N*m
Cs - N*m
2 ± 10 %
• Dare un colpetto verso
l’alto per svincolare lo
scudo.
2 ± 10 %
F.14
F.15
13
03/08
• Divaricare con
moderazione lo scudo e
scollegare il connettore
(A).
• Rimuovere lo scudo,
comprendente fari anteriori
ed indicatori di direzione.
GRUPPO FARI
• V3
• V (Vite regolazione fascio
luminoso).
Nel rimomtaggio,
verificare il corretto
posizionamento
dell’OR.
• C (Plexiglas).
F.16
Sostituire sempre la
guarnizione, prima
del rimontaggio.
F.17
INDICATORI DI
DIREZIONE
• V2
• Faston (A).
• V1
• Faston (B).
F.18
F.19
14
03/08
ACCESSI
(dopo la rimozione dello scudo)
(1) Regolatore
(2) Connettore commutatore chiave
(3) Connettore predisposizione antifurto
(4) Connettore fari anteriori
(5) Dado e bullone manubrio
(6) Fusibile protezione luci 5 A
(7) Avvisatore acustico
(8) Sdoppiatore gas miscelatore
Dopo una eventuale rimozione del cablaggio, riposizionare
ed ancorare i cavi con nuove fascette, come descritto in
figura.
F.20
15
03/08
PUNTONE
• V2
V2
• Tappeto poggiapiedi (A).
• V2 -
Cs - N*m
2 ± 10 %
V2
Cs - N*m
V1
Cs - N*m
2 ± 10 %
• V1 F.21
2 ± 10 %
F.22
ACCESSI
• Svincolare il puntone (B) dalla
carenatura posteriore e dalla pedana
poggiapiedi, prestando attenzione a
non rompere i ganci di incastro.
(dopo la rimozione del
puntone)
(1) Bobina A.T.
• Svincolare il cavo freno posteriore (C).
F.23
F.24
16
03/08
DESCRIZIONE DEI FUSIBILI
BOBINA
B) 10 A - Protezione Generale/Ricarica
C) 5 A - Protezione Luci/Starter
NOTA - Rimuovere preventivamente il puntone (p.16).
• V2
• Faston (A).
SOSTITUZIONE FUSIBILI
Sostituire sempre il fusibile con uno di
uguale capacità.
Una capacità maggiore può causare gravi
danni all’impianto elettrico, fino a
provocare incendio.
F.25
F.26
BATTERIA
• Collegare i cavi come illustrato in figura; collegare
prima il cavo rosso (+).
BATTERIA
• Coperchio batteria (A).
• Estrarre la batteria.
• Scollegare il tubo di sfiato
(D).
• Scollegare i cavi; prima, il
cavo nero collegato a
massa (-).
Non invertire il collegamento dei cavi
Nel rimontaggio della
batteria, non
dimenticare di
inserire il tubo di
sfiato. Verificare che
esso fuoriesca dal
vano senza piegature
o strozzature.
F.28
F.27
17
03/08
PARAGAMBE
• Sfilare il cablaggio.
• Rimuovere il paragambe
(B) come indicato.
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Scudo anteriore (p.13).
- Batteria (p.17).
• Svitare la ghiera (A).
• V3
V3
Cs - N*m
5 ± 20 %
F.30
F.29
SELLA
COPERCHIO
ISPEZIONE
• Aprire la sella (A).
• D2
D2
• V1
• Prestare attenzione nel
rimontaggio ad inserire
correttamente le linguette
di riferimento.
Cs - N*m
3 ± 10 %
F.32
F.31
18
03/08
• Faston (A), (B), (C), (D).
FANALE
POSTERIORE
Nel rimontaggio, il
faston (B), filo rosa,
deve essere
collegato sullo
stesso lato del faston
(D), filo nero di
massa.
• V2
F.34
F.33
CARENATURA
POSTERIORE
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Fanale posteriore (p.19).
- Sella (p.18).
- Coperchio ispezione (p.18).
• V2
V2
• Rimuovere (con
moderazione) la
carenatura
posteriore (A),
divaricando
leggermente le
fiancate laterali.
Cs - N*m
2 ± 10 %
F.35
• V (Fig. 33)
F.36
19
03/08
ACCESSI
(dopo la rimozione della sella e della carenatura posteriore)
(1) Sonda livello benzina
(2) Connettore sonda livello benzina
(3) Centralina elettronica
(4) Relais avviamento
(5) Connettore volano
(6) Connettore sonda livello olio miscelatore
(7) Sonda livello olio miscelatore
F.37
20
03/08
VANO PORTACASCO
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Sella (p.18).
- Carenatura posteriore
(p.19).
• Pedanina (A).
• V2
V2
DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO SELLA
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Vano portacasco (p.21).
• V2
V2
Cs - N*m
5 ± 20 %
5 ± 20 %
• Prestare attenzione alle
rondelle (R2).
• D2
F.39
F.38
PEDANA POGGIAPIEDI
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Carenatura posteriore (p.19).
- Paragambe (p.18).
• V2
V2
Cs - N*m
Cs - N*m
5 ± 20 %
F.40
21
03/08
ACCESSI
(dopo la rimozione della sella, della carenatura posteriore della pedana poggiapiedi e del portacasco)
(1) Dispositivo di bloccaggio sella
(2) Manicotto cassa filtro aria
(3) Trasmissione carburatore
(4) Tubo miscelatore
(5) Connettore starter elettrico carburatore
SONDA LIVELLO CARBURANTE
• V4
V4
F.41
Cs - N*m
2 ± 10%
• Scollegare il connettore (A).
NOTA - Nella fase di rimontaggio, inserire il galleggiante
in modo tale che il connettore
della sonda risulti rivolto
come in figura F.42.
F.42
22
03/08
SERBATOIO OLIO
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Vano portacasco (p.21).
• Connettore (A).
• Con una pinza, liberare la fascetta e scollegare il tubo (C).
• Inserire una vite (che fungerà da tappo) all’interno del raccordo di uscita del
serbatoio.
• V2
V2
Cs - N*m
5 ± 20%
Nel rimontaggio, sostituire la fascetta con una nuova. Dopo il rifornimento dell’olio, effettuare lo spurgo olio miscelatore (Vedi Manuale
Motore).
F.43
SERBATOIO CARBURANTE
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Vano portacasco (p.21).
• Connettore (A).
• Dopo aver svuotato il serbatoio, liberare le fascette (B) e sfilare i tubi (C) e (D).
• V2
V2
Cs - N*m
V2a
Cs - N*m
2 ± 10%
• V2a -
5 ± 20%
F.44
23
03/08
COMMUTATORE DESTRO E SINISTRO
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Coprimanubrio anteriore (p.12).
• Connettori (A) e/o (B).
• V2
V2
Cs - N*m
1,6 ± 20 %
• Rimuovere il gruppo commutatore completo (C) e/o (D).
POMPA FRENO ANTERIORE
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Coprimanubrio anteriore (p.12).
• Scollegare il “faston” (F).
• V2a.
• Cavallotto (E).
• Vite/raccordo (V)
V
Cs - N*m
20 ± 20%
V2a
Cs - N*m
28 ± 20%
F.45
• Allentare il dado D1
MANUBRIO
D1
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Coprimanubrio superiore (p.12)
- Coprimanubrio inferiore (G) svitando le viti V4
- Commutatore destro e sinistro (p.24)
- Pompa freno anteriore (p.24)
- Comando acceleratore e trasmissioni freni.
Cs - N*m
50 ± 20 %
• Sfilare completamente il manubrio, prestando attenzione a non danneggiare
cablaggi e tubazioni.
24
03/08
COMMUTATORE A
CHIAVE
AVVISATORE
ACUSTICO
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Scudo anteriore (p.13).
• Togliere la ghiera (A).
• V2
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Scudo anteriore (p.13).
• Faston (A).
•V
V2
Cs - N*m
V
10 ± 15 %
Cs - N*m
7 ± 10 %
• Scollegare il connettore elettrico.
F.46
F.47
RUOTA ANTERIORE
• Svitare e rimuovere la
trasmissione (A) del
contachilometri con
l’ausilio di una pinza.
• Sfilare il perno ruota (C),
prestando attenzione al
rinvio del contachilometri
(D).
Verificare la perfetta
stabilità del
motoveicolo,
posizionato sul
cavalletto centrale.
• Svitare il dado (B),
trattenendo con una chiave
il perno (C).
B
Non azionare la
leva del freno, con la
ruota rimossa.
F.49
Cs - N*m
45 ± 15 %
F.48
25
03/08
FRENO ANTERIORE
VERIFICA USURA PASTIGLIE E DISCO FRENO (Ogni 2000 km)
• Verificare lo stato di usura delle pastiglie, osservando dalla parte anteriore della
forcella. In caso di dubbi, rimuoverle e sostituirle.
• Verificare inoltre lo stato di conservazione del disco freno. In caso di usura
eccessiva o anomala, sostituirlo.
Lo spessore minimo delle pastiglie è di mm 2. Lo spessore minimo del
disco è di mm 3,5.
SOSTITUZIONE
PASTIGLIE
• Rimuovere il coperchietto
(A).
• Rimuovere il seeger (B).
• Sfilare il perno (C) e la
molla (D).
• Per rimontare i
componenti, operare in
senso inverso.
F.50
PINZA FRENO
• V2
V2
Cs - N*m
30 ± 20%
•R
R
Cs - N*m
20 ± 20%
F.51
26
03/08
CONTROLLO LIVELLO OLIO
• Bloccare in morsa lo stelo portaruota, in posizione
verticale.
• Rimuovere:
- Tappo (A)
- Anello seeger (B)
- Cappellotto (C) completo di anello O-Ring (D)
- Molla (E) (lasciarla sgocciolare dall’olio)
• Portare a fondo corsa lo stelo (F).
Prima di rimontare i componenti del gruppo
stelo, applicare del grasso sull’anello “Oring” (D), oppure sostituirlo con uno nuovo.
Allineare correttamente la ghiera superiore
con la scanalatura nel tubo interno.
FORCELLA
STELO PORTARUOTA
NOTA - Rimuovere preventivamente:
- Rinvio contachilometri.
- Ruota anteriore (p. 25).
- Pinza freno (per stelo sx) (p. 26).
• Allentare (V)
• Sollevare di qualche millimetro lo
stelo (A).
• Estrarre l’anello elastico (B).
F.52
• Sfilare verso il basso lo stelo (A).
V
Cs - N*m
30 ± 20 %
F.53
• Inserire un metro o un calibro e verificare
che l’olio risulti ad una profondità, dal
bordo superiore dello stelo, di 80 mm.
• Se necessario, rabboccare con olio:
FORK OIL ~ 50 cc per stelo
F.54
27
03/08
SOSTITUZIONE OLIO
FORCELLA COMPLETA
(steli portaruota)
• Con lo stelo bloccato in morsa, in
posizione verticale, posizionare un
contenitore sotto la vite (V).
•V• Lasciare defluire l’olio per qualche
minuto.
• Scomporre lo stelo portaruota
come descritto in precedenza.
• Capovolgere lo stelo e svuotarlo
dall’olio residuo.
Non disperdere l’olio
nell’ambiente, ma smaltirlo
secondo le vigenti
normative.
• Riavvitare la vite (V) con relativa
guarnizione.
• Versare (con cautela) l’olio nuovo
nello stelo:
~ 50 cc (dx - sx)
• Controllare il livello come descritto
in precedenza.
• Rimontare i componenti rimossi.
V
Per estrarre la forcella completa, rimuovere
preventivamente:
• Scudo anteriore (p. 13).
• Ruota anteriore (p. 25).
• Rinvio contachilometri
• Pinza freno (p. 26).
• Manubrio (p. 24).
Per liberare la forcella:
• Ghiera (A)
Sostenere la forcella (A) onde
evitarne la caduta.
A
F.56
Cs - N*m
140 ± 20 %
NOTA - Durante l’estrazione del gruppo forcella, prestare attenzione alla fuoriuscita delle sfere (S).
F.55
• Sgrassare le sedi delle calotte (C). Controllare il grado di usura
ed eventualmente sostituirle.
Ingrassare e rimontare il gruppo forcella.
Cs - N*m
24 ± 10 %
Sfere superiori n. 22 (Ø 3/16”)
Sfere inferiori n. 22 (Ø 3/16”)
F.57
28
03/08
MARMITTA
Le operazioni che seguono vanno effettuate a marmitta fredda.
• V2
V2
Cs - N*m
8 ± 15 %
• Guarnizione (da sostituire con altra nuova).
• Rimuovere la fascetta (A) e scollegare il tubo d’immissione aria
secondaria.
• V2/a
V2a
F.58
Cs - N*m
30 ± 20 %
AMMORTIZZATORE
•D
D
Cs - N*m
40 ± 20 %
•V
V
Cs - N*m
24 ± 20 %
F.59
29
03/08
CAVALLETTO CENTRALE
Assicurare il veicolo, affinchè non cada durante la rimozione del
cavalletto centrale.
• Copiglia (A).
• Perno (B).
• Molla (C).
Nel rimontaggio, fissare il cavo trasmissione posteriore alla piastrina
di supporto (D).
F.60
STAFFE POGGIAPIEDI
• V2 -
V2
Cs - N*m
35 ± 15 %
F.61
30
03/08
RUOTA POSTERIORE
NOTA - Per rimuovere la ruota posteriore, è necessario rimuovere la marmitta (p. 29).
• Posizionare il motoveicolo sul cavalletto ed inserire un supporto
adeguato sotto il motore.
•D
D
Cs - N*m
100 ± 20 %
• Sfilare la ruota con cautela, verificando l’effettiva stabilità del veicolo.
F.62
Sgonfiare leggermente il pneumatico, per poter estrarre più facilmente la ruota.
FRENO POSTERIORE A TAMBURO
• Rimuovere la ruota posteriore.
• Svitare e rimuovere il dado di registro (D).
• Afferrare (con entrambe le mani) i due settori dell’anello ceppi (A), divaricandoli
energicamente, per liberarli dal perno/camma (E).
La forte resistenza delle molle (B) potrebbe determinare lo
schiacciamento delle dita.
Pulire e grassare soltanto la porzione centrale del perno/camma. Nel rimontaggio, il perno/camma deve introdursi libero da attriti. Non utilizzare
alcun utensile per introdurre il perno/camma. Controllare il corretto aggancio delle molle (B).
F.63
31
03/08
VERIFICHE
Materiale di attrito
• Controllare lo stato di usura delle ganasce, verificando lo
spessore minimo del materiale di attrito, che non dovrà risultare
inferiore a mm 2; in caso contrario, procedere alla sostituzione
delle ganasce.
Tamburo
• Pulire accuratamente la parte interna del tamburo, verificando
che non siano presenti solchi o rigature evidenti. In caso
contrario, procedere alla sostituzione del cerchio posteriore.
F.64
REGOLAZIONE LEVA FRENO
• Tirare la leva, verificando che il freno entri in funzione, dopo una corsa a
vuoto della leva di circa 10 mm.
• Se necessario, eseguire la regolazione agendo sul dado di registro (D).
• Far girare manualmente la ruota, azionando più volte la leva del freno e
verificando corsa a vuoto, efficacia della frenata e la libera rotazione della
ruota, dopo aver rilasciato la leva stessa.
F.65
Dopo la regolazione, verificare che la filettatura del registro non sia stata completamente impegnata (indice di completa usura delle ganasce).
F.66
32
03/08
FILTRO ARIA
• V3 • Rimuovere:
- Coperchio (A).
- Elemento filtrante (B).
• Immergere l’elemento
filtrante in soluzione:
solvente per filtri, per
alcuni minuti.
• Spremere il filtro
(utilizzando guanti in
gomma) fino alla
completa eliminazione di
ogni traccia di solvente.
• Applicare, su tutta la
superficie del filtro, olio
F.68
per filtri aria, eliminando
eventuale eccedenza; il filtro dovrà, infatti, risultare impregnato uniformemente
e senza sgocciolamenti di olio.
• Se l’elemento filtrante risulta danneggiato, sostituirlo con altro nuovo, originale.
(Manutenzione)
• L’accesso al filtro aria è
possibile rimuovendo il
puntone (p. 16).
• Liberare la molla (A) sul
carburatore.
F.67
(Rimozione)
• V2
• Liberare la molla (A) sul
carburatore.
• Rimuovere la cassa filtro
(C).
V2
In fase di rimontaggio del gruppo filtro aria, verificare che le superfici
di contatto del contenitore risultino perfettamente aderenti, per
evitare aspirazione di aria non filtrata.
Cs - N*m
10 ± 15 %
F.69
33
03/08
MOTORE
• Rimuovere carenatura posteriore (p. 19)
e puntone (p. 16).
• Smontare la marmitta (p. 29)
• Smontare la ruota (p. 31)
• Scollegare i cavi (A) del motorino d’avviamento
• Scollegare il connettore dello statore (B)
• Sfilare la pipetta candela (C).
• Scollegare il connettore starter elettrico (D).
• Scollegare il tubo di mandata olio miscelatore (E)
e tapparlo (con una vite).
• Agendo sulla molla (F), liberare il filtro aria dal
carburatore.
• Rimuovere il gruppo filtro aria (p. 33).
F.70
F.71
F.72
F.73
34
03/08
•V• V2 • Estrarre il convogliatore
aria laterale, prestando
attenzione all’elemento di
aggancio posto nella
parte inferiore del
convogliatore stesso.
• Scollegare il cavo
acceleratore dal
carburatore.
• Scollegare il cavo
miscelatore (A) dalla
camma (B), che agisce
sul miscelatore olio.
Nel rimontaggio
del cavo, verificare
che le due tacche
(C), una sulla camma e una sul carter, risultino
allineate fra loro.
Per la regolazione,
agire sulla ghiera
(D).
F.74
F.75
• Liberare il cavo di
trasmissione del freno
posteriore agendo sul
dado (D).
• Svitare la vite inferiore (V)
di fissaggio
dell’ammortizzatore.
• Ruotare l’ammortizzatore
verso l’alto ed ancorarlo al
telaio del motociclo.
• Rimuovere il cavalletto.(p.
30).
• Svitare il dado (D) e
sfilare il perno (A).
D
Cs - N*m
62 ± 15 %
F.76
F.77
35
03/08
Prima di sfilare il perno motore, è necessario sollevare il motociclo dalla
parte posteriore. Per questa operazione, è consigliabile avvalersi dell’aiuto
di un secondo operatore.
La rimozione del motore dal telaio è una operazione che va eseguita con
cautela e massima attenzione, al fine di evitare schiacciamento alle mani,
agli arti inferiori e salvaguardare l’integrità del motore stesso.
La rimozione delle parti e componenti che consentono la separazione del
motore dal telaio prevede che venga recisa una certa quantità di fascette,
le quali dovranno essere sostituite e posizionate come in origine. A tale
scopo, consultare le illustrazioni delle pagine che seguono.
VERIFICA DIMENSIONALE TELAIO
• In caso di sospetta deformazione (anche lieve) del telaio a seguito di un
incidente, effettuare un controllo dimensionale del telaio stesso.
Quota di controllo A = 819 mm (tolleranza ± 2 mm)
• Nel caso venga riscontrata una quota fuori tolleranza, procedere alla
sostituzione del telaio.
È assolutamente vietato deformare il telaio, per ripristinare la quota
(A) come in origine.
F.78
36
03/08
POSIZIONAMENTO CABLAGGI, “GIRO TUBI” E UBICAZIONE
FASCETTE DI ANCORAGGIO
F.79
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F.80
F.81
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F.82
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F.86
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