Festa Nazionale della Repubblica

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Festa Nazionale della Repubblica
2 giugno
Festa Nazionale della Repubblica
issn 2345-1653
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
Anno VI, n. 6 dicembre 2014
I
n occasione del 69^ anniversario della Repubblica
Italiana, a nome mio e di tutto il personale
dell’Ambasciata d’Italia a Chisinau, dalle pagine
del Ponte desidero anzitutto formulare i più fervidi
auguri di salute e prosperità a tutte le italiane e gli
italiani in Repubblica Moldova.
Come di consueto nell’editoriale mensile offriamo un sintetico aggiornamento sull’andamento
delle relazioni bilaterali tra Italia e Moldova.
I rapporti bilaterali sono ottimi tanto sul piano
politico che economico. Particolarmente intensi e
frequenti sono stati i contatti a livello governativo
nel 2014 con quattro incontri con il Vice Primo
Ministro e Ministro per gli Affari Esteri e
l’Integrazione Europea, S.E. Natalia Gherman,
cui si aggiunge la recente visita a Chisinau l’11 e
12 maggio scorso del Sottosegretario agli Affari
Esteri e per la Cooperazione Internazionale, Sen.
Benedetto Della Vedova.Nel corso della visita
il Sottosegretario della Vedova ed il Ministro
dell’Interno, Oleg Balan, hanno firmato il
Protocollo Esecutivo dell’Accordo di Riammissione
tra l’UE e la Moldova. L’Italia, come confermato
anche all’ultimo Summit di Riga del Partenariato
Orientale sostiene la Moldova nel suo percorso
europeo.Da parte italiana, il Consiglio dei Ministri
ha approvato il 12 marzo scorso il DDL di ratifica
dell’Accordo di Associazione con la Moldova,
dando avvio all’iter parlamentare.
L’avvio della cooperazione nei settori di intervento prioritario previsti nell’ambito del memorandum per l’applicazione dell’Accordo di Associazione e di Libero Scambio della Moldova con l’UE
potrà tradursi in ulteriori attività di cooperazione.
In particolare, nei settori della sicurezza alimentare, dell’applicazione dei regolamenti UE per i
controlli fito-sanitari, le certificazioni di origine,
l’esperienza italiana potrà essere di sicuro supporto
alle istituzioni moldave che operano in tali settori.
Sul piano economico, l’Italia è al secondo posto
tra i paesi di provenienza di investimenti diretti
esteri (nel 2013 lo stock cumulativo IDE era pari
a Euro 83 milioni, 13% del totale di FDI nel
paese). Si contano in Moldova oltre un migliaio
di aziende italiane, in particolare nei settori
manifatturiero e dei servizi. Quanto agli scambi
commerciali, l’Italia si è posizionata nel 2014 al
quarto posto tra i principali partner della Moldova
(con 594,67 milioni di dollari di interscambio, con
un incremento del 12,11% rispetto al 2013).
La partecipazione della Moldova ad EXPO
MILANO 2015 rappresenta un’occasione unica per
la Moldova per far conoscere le proprie produzioni
e potenzialità di investimenti stranieri agli oltre
venti milioni di visitatori attesi.
In ambito Nato, prosegue la positiva
collaborazione bilaterale con il supporto logistico
offerto dal nostro Paese ad un contingente moldavo
di 42 unità nell’ambito della task force italiana del
Multinational Battle Group-west del KFOR.
Si segnala, infine, che Chisinau ospiterà il
prossimo giugno la riunione dei Ministri degli
Esteri dell’Organizzazione per la Cooperazione
del Mar Nero (BSEC), di cui la Moldova deterrà
la Presidenza sino al prossimo luglio, e alla quale
l’Italia partecipa in qualità di osservatore in seno
all’organizzazione.
Enrico Nunziata
Ambasciatore d’Italia a Chisinau
3
C
u ocazia celebrării celei de-a
69-a aniversări a Republicii
Italiene, din numele meu cât şi
a întregului personal al Ambasadei Italiei la Chişinău, de pe
paginile revistei Il Ponte, doresc
să exprim cele mai calde urări
de sănătate şi prosperitate tuturor italienilor din Republica
Moldova.
Conform tradiţiei, în editorialul
lunar, oferim o scurtă actualizare a relaţiilor bilaterale între Italia şi Moldova.
Relaţiile bilaterale sunt excelente, atât pe plan politic, cât şi
economic. Deosebit de intense
şi frecvente au fost contactele
la nivel guvernamental în 2014,
manifestate prin cele patru întrevederi cu Vice Prim Ministrul şi
Ministrul Afacerilor Externe şi
Integrării Europene, E.S. Natalia Gherman, la care se adaugă
şi recenta vizită la Chişinău, din
11 şi 12 mai, a Subsecretarului
de Stat pentru Afaceri Externe şi
Cooperare Internaţională, Senatorul Benedetto Della Vedova. Pe
parcursul acestei vizite, numitul
Subsecretar Della Vedova şi Ministrul Afacerilor Interne, Oleg
Balan, au semnat Protocolul
Executiv al Acordului de Readmisie între UE şi Moldova. Italia, cum a confirmat şi în cadrul
ultimului Summit al Parteneriatului Estic, ce a avut loc la Riga,
susţine Moldova în parcursul său
european. Cât priveşte partea
italiană, Consiliul de Miniştri a
aprobat la 12 martie 2015 Proiectul de lege de ratificare a Acordului de Asociere cu Moldova,
declanţând astfel procedura de
aprobare parlamentară.
Lansarea relaţiilor de cooperare
în domeniile prioritare, prevăzute în cadrul memorandumului pentru aplicarea Acordului
de Asociere şi Liber Schimb al
Moldovei cu UE, se va traduce
în noi activităţi de cooperare. În
deosebi, în domeniul siguranţei
alimentelor, al aplicării regulamentelor UE pentru controalele fito-sanitare, în procedura de
certificare a originii produselor,
experienţa italiană va constitui
un suport sigur pentru instituţiile moldoveneşti ce activează în
aceste sectoare.
Pe plan economic, Italia se află
pe locul doi între ţările din care
provin investiţiile străine directe
ISD. În 2013 volumul cumulativ
al ISD ajungea la 83 milioane
Euro, 13% din Fondul Deschis
de Investiţii în ţară. În Moldova
sunt înregistrate circa o mie de
întreprinderi italiene, în special în sectorul manufacturier şi
al serviciilor. În ceea ce priveşte,
însă, schimburile comerciale, în
2014 Italia se poziţiona pe locul
patru în rândul principalilor
parteneri ai Moldovei cu o cifră
de schimb de 594,67 milioane de
dolari, cu 12,11% mai mult faţă
de anul 2013.
Participarea Moldovei la Expoziţia universală EXPO MILANO
2015 reprezintă o ocazie unică
pentru Ţară de a prezenta propriile produse şi potenţialul de
investiţii străine celor peste douăzeci de milioane de vizitatori
preconizaţi.
Continuă colaborarea bilaterală
pozitivă şi în cadrul NATO, prin
suportul logistic acordat de Ţara
noastră unui contingent moldovenesc compus din 42 unităţi în
cadrul Grupării de Forţe Multinaţionale MNBG-W (Multinational Battle Group-West) din misiunea KFOR
Vă informăm, în sfârşit, că oraşul Chişinău va găzdui, în luna
iunie curent, întrunirea Miniştrilor Afacerilor Externe ai Organizaţiei pentru Cooperarea
Economică la Marea Neagră
(OCEMN), a cărei Preşedinţie
va fi preluată de Moldova până
în luna iulie a anului viitor, şi la
care Italia va participa în calitate
de observator în cadrul numitei
organizaţii.
Enrico Nunziata
Ambasadorul Italiei la Chișinău
CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA MOLDO-ITALIANA
ASSOCIATA
Tel.: +373.22.855600/1
Fax: +373.22.855666
e-mail: [email protected]
www.ccimd.md
Republica Moldova, MD-2004
mun. Chişinău, Bd. Ştefan cel Mare şi Sfânt 171/1
4
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
TORINO
NUOVA SEDE DELLA CCIMD
Il 4 maggio, è stata inaugurata la
nuova sede della Camera di Commercio Moldo-Italiana, Torino,
Via Michele Schina 15.
L’ambasciatore della Repubblica
di Moldova in Italia Dssa Stela
Stingaci ed il Presidente della
CCIMD Dr.Mauro Salvatori.
Hanno partecipato al taglio del
nastro ed alla scoperta della targa.
Molti gli ospiti presenti: il segretario generale della CCIAA di Torino
dott. Guido Bolatto, dal Comune di
Torino la dott.ssa Fortunata Almocida, rappresentanti delle Associazioni
di Categoria (della CNA Torino il
Presidente dott. Nicola Scarlatelli
ed il responsabile comunicazione e
stampa dott. Vitaliano Alessio Stefanoni; della API Torino il responsabile dell’internazionalizzazione dott.
Federico Fornari).
Nel corso del evento, alla presenza
del Console Generale della Repubblica Moldova a Milano dott. Sergiu
Goncearenco e di alcune rappresentanti di Associazioni Culturale
Moldave, sono stati annunciati una
serie di servizi che verranno messi a
disposizione della diaspora moldava
residente a Torino ed in Piemonte
attraverso collaborazioni e accordi
firmati con un studio di avvocatura, un studio notarile, un studio
di commercialisti, un broker assicurativo, un’agenzia immobiliare,
la più antica scuola guida torinese,
un’agenzia di lavoro, un’agenzia di
formazione ed un istituto di credito
tutto questo a tariffa agevolata.
«La C.C.I.-MD deve collaborare
fattivamente ed in modo assolutamente aperto, trasparente e disinteressato con tutti, mettendo al primo
posto la fiducia, la professionalità e
la cooperazione, eliminando definitivamente tutte quelle divisioni ed
incomprensioni che per vari motivi
possono tenerci solo in stand-by» a
dichiarato il Presidente C.C.I.-MD
dott. Mauro Salvatori.
Durante la presentazione è
intervenuto l’avvocato Roberto
Mussano un stretto collaboratore
della nuova filiale di Torino che
da pieno sostegno e supporto nella
quotidiana attività ai nostri due
delegati ufficiali la dott.ssa Raluca
Dumitriu Buzatu ed il geom. Dario
Omenetto.
L’apertura della nuova sede di Torino
(la prima in Italia) è in linea con la
strategia di sviluppo della nostra
C.C.I.-MD basata anche sulla
presenza fisica dei delegati regionali
sulle piazze ad alto potenziale per la
clientela target.
Raluca Buzatu
Delegata CCIMD Piemonte
5
EUROPE DAY
L
Z
a quante più persone possibile di partecipare alla nostra festa.
L’Ambasciata d’Italia ha scelto anche per questa volta di organizzare il proprio stand in due aree: la prima dedicata ad Expo
2015, l’evento principale di quest’anno per il nostro paese e la seconda dedicata alla tradizione enogastronomica italiana con distribuzione di alimenti tipici italiani quali pizza, salumi, vini e gelati.
La partecipazione di pubblico sia a Chisinau che a Soroca è
stata nuovamente un successo. All’interno dell’area Expo abbiamo
diffuso notizie ed informazioni sull’evento, esposto spezie e caffè,
proiettato immagini e filmati su Expo Milano, fornendo così l’occasione ai visitatori di conoscere nuovi gusti ed odori nel contesto
del tema dell’esposizione: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”.
L’area enogastronomica, visitatissima in entrambe le date, ha
confermato la passione dei moldavi per il gusto italiano e per le sue
tradizioni culinarie.
L’evento ci ha permesso, ancora una volta, di avvicinare la Moldova all’Unione Europea ed all’Italia facendo sentire tutti i partecipanti parte di un comune percorso.
Infine, la raccolta di un contributo simbolico di cinque Lei
a consumazione, ci permette di fornire un contributo economico
alle opere qui poste in essere da varie associazioni di volontariato.
De asemenea, ziua Europei a devenit o ocazie deja tradiţională
pentru a difuza informaţii despre tradiţiile, valorile şi obiceiurile europene în acele ţări ce nu fac parte din Uniune.
Ziua Europei în Moldova are o valoare deosebită, întrucât are
loc într-o ţară ce face parte din Parteneriatul Estic, implicat într-un
proces important de apropiere la Bruxelles. Nu întâmplător, aici ziua
Europei este sărbătorită în două week-end-uri consecutive: primul la
Chişinău şi al doilea într-un alt oraş, ce diferă de la an la an (pentru
2015 a fost ales or. Soroca, cu ocazia inaugurării cetăţii restructurate
cu fonduri europene), tocmai pentru a da posibilitate la un număr cât
mai mare de persoane să participe la sărbătoarea noastră.
Și de această dată, Ambasada a ales să structureze propriul stand
în două zone: prima dedicată Expoziţiei universale de la Milano 2015
– evenimentul principal al anului pentru ţara noastră, şi a doua zonă
cea dedicată tradiţiei eno-gastronomice italiene, cu distribuirea produselor tipice italiene, cum ar fi pizza, mezeluri, vin şi îngheţată.
Participarea publicului, atât la Chişinău, cât şi la Soroca a constituit din nou un succes. În zona Expoziţiei am difuzat informaţii şi noutăţi referitoare la eveniment, am expus diferite condimente şi cafea,
am proiectat imagini şi filmuleţe despre Expo Milano, oferind, astfel,
vizitatorilor oportunitatea de a cunoaşte noi gusturi şi mirosuri în
contextul temei expoziţiei: ”Hrănirea planetei. Energia pentru viaţă”.
Zona eno-gastronomică, foarte vizitată în ambele zile, a confirmat încă o dată pasiunea moldovenilor pentru gustul italian şi pentru tradiţiile culinare ale Italiei.
Evenimentul ne-a permis, încă o dată, să apropiem Moldova de Uniunea Europeană şi de Italia, facându-i pe toţi participanţii să se simtă
parte a unui parcurs comun.
Într-un sfârşit, perceperea unei sume simbolice în valoare de cinci lei
pentru fiecare consumaţie, ne-a permis să oferim o contribuţie economică proiectelor de caritate realizate în Moldova de diferite asociaţii
de voluntariat.
a giornata dell’Europa
(Europe Day) è una celebrazione annuale che ricorre il
9 maggio, volta a riaffermare
lo spirito di pace e di unità tra
tutti i popoli d’Europa. Conosciuta anche con il nome
di SchumanDay,trae origine
proprio dalla celebre dichiarazione del Ministro degli Esteri francese che, il 9 maggio 1950,
propose di creare una organizzazione sovranazionale tra gli stati
europei che potesse garantire giustizia e pace nel vecchio continente meglio di come avrebbero potuto fare i singoli stati, scongiurando così il pericolo di future nuove guerre.
Oggi la ricorrenza è considerata uno dei “simboli dell’Unione
Europea” al pari, ad esempio,della bandiera dell’Unione e ad essa è
dedicata grande attenzione, poiché costituisce l’occasione per i singoli Stati membri e per le Istituzioni UE per riaffermare i valori su
cui si fonda l’Unione e far prendere coscienza al popolo d’Europa
del ruolo che ormai l’Europa riveste nella vita di ogni suo cittadino
evidenziando i progressi compiuti grazie ad essa in settori quali, solo
per citarne alcuni, la tutela della salute, del lavoro e della famiglia.
Parallelamente a ciò, la giornata dell’Europa è divenuto un appuntamento fisso anche per diffondere la conoscenza su tradizioni,valori
ed usanze europee in paesi che non fanno parte dell’Unione.
La giornata dell’Europa in Moldova assume un particolare valore, poiché si svolge in un paese del Partenariato Orientale coinvolto
in un importante processo di avvicinamento a Bruxelles. Non a caso,
qui la festa dell’Europa è celebrata in due fine settimana consecutivi:
il primo a Chisinau ed il secondo in una città ogni anno diversa (per
il 2015 è stata scelta Soroca, in occasione dell’inaugurazione della
fortezza ristrutturata con fondi europei) proprio per dare l’occasione
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iua Europei (Europe Day) este o festivitate anuală, care se sărbătoreşte la 9 mai, şi are menirea să reafirme spiritul de pace şi
de unitate între toate popoarele Europei. Cunoscută şi cu numele de
Schuman Day, aceasta îşi are originile de la declaraţia Ministrului
francez al Afacerilor Externe care, la 9 mai 1950, a propus crearea
unei organizaţii supranaţionale între statele europene, care să poată
garanta justiţia şi pacea pe bătrânul continent mai bine decât ar fi
reuşit s-o facă fiecare stat în parte, evitând, astfel, pericolul unor noi
războaie în viitor.
Astăzi, sărbătoarea este considerată unul dintre ”simbolurile Uniunii Europene” la acelaşi nivel, de exemplu, cu drapelul UE, şi se bucură de o mare atenţie, deoarece constiuie o oportunitate pentru fiecare
Stat membru în parte, cât şi pentru Instituţiile UE să-şi reafirme valorile, pe care se bazează Uniunea, şi să sensibilizeze poporul Europei în
privinţa rolului pe care Europa îl joacă acum în viaţa fiecărui cetăţean
al său, punând în evidenţă progresele realizate, datorită existenţei
acesteia, în domenii cum ar fi protecţia sănătăţii, a muncii şi a familiei.
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
La visita del Sottosegretario agli Esteri
Della Vedova a Chisinau
I
l Sottosegretario di Stato italiano
agli affari esteri e la cooperazione
internazionale Benedetto Della
Vedova a Chisinau, ha incontrato
diversi esponenti del governo
moldavo.
Il Sottosegretario agli Esteri
italiano Benedetto Della Vedova ha
Il Sottosegretario Della Vedova
ha sottolineato che insieme ai
membri di governo moldavi si è
esaminata l’attuazione dell’Accordo
di Associazione comprensivo di
area di libero scambio ampia ed
approfondita tra la Moldova e
l’Unione Europea ed ha affermato:
evidenziato Della Vedova- l’Accordo
ha portato ad un rilevante aumento
degli scambi commerciali con l’Ue,
oggi pari al 53% del commercio
estero della Moldova”.
“La Moldova -ha aggiunto il
Sottosegretario Della Vedova- è
attivamente impegnata in un
rilevante sforzo di riforme che ne
rafforza e sostanzia il percorso di
integrazione con l’Ue”.
Il Sottosegretario ha voluto, quindi,
toccare il tema delle riforme in
itinere in Moldova. In particolare
nei settori bancario, giudiziario e
della lotta alla corruzione, riforme
necessarie per poter pienamente
incontrato a Chisinau, lunedì 11 e
martedì 12 maggio scorsi, il Vice
Ministro dell’Interno Veaceslav
Ceban, la Vice Primo Ministro e
Ministro degli affari esteri e per
l’integrazione europea, Natalia
Gherman, il Ministro dell’Interno
Oleg Balan e il Vice Ministro degli
affari esteri Andrei Galbur.
Si sono intensificati i rapporti
bilaterali fra i due Italia e Moldova,
definiti eccellenti sia per quanto
riguarda gli scambi economici e gli
investimenti, ricordiamo infatti che
l’Italia è il secondo investitore in
Moldova, sia per quanto concerne il
piano politico.
“Abbiamo avuto un approfondito
scambio di vedute sui temi regionali,
in particolare sulla crisi ucraina e
sugli sviluppi in Transnistria”.
“A quasi un anno dalla firma -ha
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beneficiare delle opportunità offerte
dal Partenariato Orientale dell’Ue.
Ferdinando Isabella
Gazzetta Italo Moldava
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
INCUBATORI AZIENDALI NELLA REPUBBLICA MOLDOVA
Hai deciso di lanciare un business
nella Repubblica Moldova?
Hai bisogno dello spazio produttivo, di
un ambiente favorevole per lo studio,
di supporto informatico e consulenza?
Puoi beneficiare di condizioni
preferenziali presso gli incubatori
aziendali!
Cos’ è un incubatore aziendale?
L’incubatore aziendale è rappresentato
da un ente che offre, agli imprenditori,
un ambiente favorevole per la
realizzazione e lo sviluppo di idee e
piani d’affari.
Un incubatore aziendale offre un
valido supporto sia per il lancio di
imprese, sia per lo sviluppo futuro
delle stesse, mettendo a disposizione
spazi produttivi e uffici, offrendo
supporto
per
l’acquisto
di
attrezzature, consulenza e formazione
imprenditoriale.
Non
meno
importante è il discorso dei costi
amministrativi, notevolmente ridotti
grazie all’utilizzo, congiuntamente
ad altri servizi, di personale tecnico
messo a disposizione dall’incubatore.
E’ necessario sottolineare il fatto che i
locali messi a disposizione per l’affitto
risultino di minore importanza,
mentre si accentua l’interesse relativo
al processo produttivo che si svolge
all’interno degli stessi.
Le società potranno usufruire degli
alloggi forniti dall’incubatore per
un periodo di 3 anni. In questo
intervallo di tempo, le società
potranno beneficiare di svariati
servizi, raggruppati come di seguito
descritto:
• Consulenza e guida negli affari;
• Accesso ai finanziamenti.
Tutte queste attività assumono
l’importante ruolo di sostenere
lo sviluppo delle imprese le quali
devono essere capaci di far fronte ad
un’ambiente competitivo.
L’efficienza delle attività svolte dagli
incubatori aziendali risulta essere
smisurata se si considera il fatto
che gli stessi contribuiscono allo
sviluppo dello spirito imprenditoriale
e all’ aumento della cooperazione
stimolando la competizione regionale.
Inoltre, gli incubatori aziendali
rappresentano il simbolo del successo
regionale e del progresso.
Quando un business può essere
incubato?
Il concetto e i principi di attività
dell’incubatore aziendale si basano
su erogazioni di supporto alle
imprese di nuova creazione. Inoltre,
possono essere incubate società che
intraprendono una nuova attività
nell’ambito di una già esistente,
qualora trovino difficoltà e abbiano
bisogno di supporto specializzato per
svilupparsi.
La
pianificazione
dell’uscita
dall’incubatore è strettamente legata al
successo dei residenti. Gli imprenditori
sono favoriti a lasciare l’incubatore nel
momento in cui hanno raggiunto un
determinato sviluppo, entrando sul
mercato e consolidandosi all’interno
dello stesso.
Nella Repubblica Moldova, gli
incubatori aziendali sono presenti
all’interno delle regioni di Soroca,
Stefan Voda, Leova, Rezina,
Singerei, Dubasari (v. Cosnita),
Ceadir’Lunga, Nisporeni. Nel 2015
verrà realizzato un nuovo incubatore
aziendale nella regione di Cimislia.
Queste istituzioni di supporto
appartengono ad profilo misto e
vi albergano società del settore
produttivo e di erogazione dei servizi.
Le attività svolte dalle imprese
residenti mirano al confezionamento
di vestiario, alla produzione di porte
e finestre in PVC, alla lavorazione del
legno, alla finitura delle maschere di
carnevale, alla costruzione di oggetti
in metallo, alla produzione di sapone,
cenere, ecc.
Allo
stesso
tempo,
ulteriori
imprese sono coinvolte all’interno
dell’erogazione
di
servizi
di
contabilità, tipografia, consulenza
imprenditoriale e insegnamento,
riparazione di attrezzature elettriche,
agenzia immobiliare, servizi di
costruzione, ecc.
Così facendo, viene assicurato il
passaggio da una attività svolta
dall’incubatore, al mondo esterno
degli affari.
Complessivamente, risultano essere
incubate più di 110 società che
generano, complessivamente, più di
500 posti di lavoro.
Quanti incubatori aziendali
sussistono all’interno della
Repubblica Moldova?
Dove posso rivolgermi per ottenere
maggiori informazioni?
• Spazi concessi in affitto ad uso
ufficio e produzione ad un prezzo
inferiore di quello commerciale;
• Servizi Amministrativi e tecnici;
Per maggiori informazioni sugli
incubatori di affari, potete accedere ai
siti internet www.odimm.md, www.
riam.odimm.md oppure telefonare ai
numeri 022224516 o 022225079.
Tatiana EREMCIUC,
Coordinatore Programmi ODIMM
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LA MOLDOVA ALL’EXPO DI MILANO 2015
A Milano è stata inaugurata il 1
maggio la Fiera universale “Expo
Milano 2015”.
La Moldova, come gli oltre
140 Paesi e Organizzazioni
internazionali coinvolte, ha scelto di
essere significativamente presente a
quest’evento mondiale realizzando
uno stand visibile, accogliente e
luminoso il cui colore dominante è il
verde, che richiama la sua vocazione
agricola e che la contraddistingue in
tutto il mondo.
L’EXPO con il tema: “Nutrire il
Pianeta. Energia per la Vita” pone
l’attenzione sull’alimentazione e la
nutrizione. Il cuore del messaggio
dell’Esposizione Universale 2015 è
sicuramente sociale, come espresso
dal comunicato stampa della
Santa Sede esso costituisce un
“invito a riscoprire le dimensioni
della solidarietà e della fratellanza
per imparare insieme a custodire il
pianeta e dare un futuro di speranza
all’umanità.”
sua vocazione agricola di rilievo, che
l’ha contraddistinta in passato nelle
sue relazioni all’interno del sistema
ex Sovietico, la pone oggi come
paese di riferimento per la qualità
alimentare.
Per la Moldova, Milano è la
vetrina ideale per farsi conoscere;
essa sta investendo nella qualità
finanziando questi programmi di
rinnovo tecnologico, intervenendo
nel settore delle infrastrutture e
in quello agricolo con particolare
attenzione alla viabilità e dalla
distribuzione delle acque.
Lo stand moldavo a Milano è
dunque un’occasione di promozione
e visibilità, dove gli imprenditori
italiani, e non solo, possono valutare
se investire in questo promettente
paese dell’est Europa, il quale si
prepara ad essere una piattaforma
della produzione alimentare, sta
innovando i sistemi agricoli con
nuove e più moderne tecnologie
adeguandosi alle norme dell’Unione
Europea, sta inoltre dialogando con i
mercati europei per commercializzare
i propri prodotti creando così nuovi
sistemi commerciali e la nascita di
piattaforme agricole.
L’Unione Europa e paesi come
Giappone e Stati Uniti stanno
L’EXPO 2015 intende valorizzare
le tradizioni culturali di ogni paese,
e nello stesso tempo a ricercare
nuove applicazioni tecnologiche,
in un contesto internazionale, dove
il confronto tra i paesi, da quelli
emergenti alle grandi potenze, sia
la vera risorsa della crescita e dello
sviluppo creando la possibilità di
confronto aperto, che possa essere
un’opportunità tra gli Stati che ne
prendono parte.
La Moldova, come paese emergente
nel contesto europeo, ha scelto di
essere presente e attiva. Ciò fa parte
del suo cammino verso l’Europa, la
agricola capace di dialogare con
tutta l’Unione europea, con tutti
i paesi dell’area post Sovietica e
perfino con i paesi del mondo arabo
al di là del Mar Nero.
Credere oggi nella Moldova e
nella sua capacità agricola vuol
dire per un imprenditore cogliere
un’opportunità che ha valore
promettente nel futuro.
Il consiglio è: dopo aver visitato
lo stand moldavo all’interno
dell’EXPO 2015, non bisogna far
altro che recarsi in Moldova.
C.L.
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Anno VII, nr. 3 maggio 2015
MOLDOVA EXPO 2015
O
ggi, a Milano, in Italia, verrà
inaugurata ufficialmente la Fiera
universale “Expo Milano 2015”. In
sintesi “Nutrire il Pianeta. Energia
per la vita”, l’Exporappresenta un
evento universale della durata di 6
mesi, dal 1° maggio al 31 ottobre
2015, cui partecipano 140 diversi
paesi e organizzazioni. I padiglioni,
che ricoprono una superficie di circa
1,1 mln. di mq., rappresenteranno un
punto di attrazione per oltre 21 milioni
di visitatori provenienti da ogni parte
del Mondo. La Repubblica Moldova
partecipa, per la prima volta, a questo
importante evento con la presenza di
un proprio padiglione, inaugurato da
una delegazione ufficiale composta
dall’Ambasciatore
Straordinario
e Plenipotenziario della R.M. in
Italia, S.E. Stela Stingaci,dal Capo di
Gabinetto del Vice Primo Ministro,
dal Ministro dell’Economia IonLupan,
dal Vice Commissario del padiglione
della R.M., Dott.ssa Dona Scola, e dal
Project Manager “Expo Milano 2015”,
Radu Balan. Durante la cerimonia
d’inaugurazione, il padiglione della
R.M. ha attirato l’attenzione di
centinaia di visitatori, i quali hanno
avuto l’occasione di poter degustare i
migliori vini moldavi che dispieganola
loronotorietà in tutto il mondo.
Il
padiglione
della
R.M.,
ultimato
integralmente
nel
giornodell’inaugurazione,è il risultato
della collaborazione tra l’artista delle arti
visive locali, Pavel Braila, e gli architetti
dello studio “Gorgona”; esso rappresenta
un insieme di tre distinti elementi: il
film “JOC. Energia per la vita” e le
installazioni “Moldova Celeste” e “Fiore
Solare”. Altermine dell’esposizione, il
Padiglione verrà smontato e trasportato
in Moldova per essere, successivamente,
visitato anche dai nostri concittadini.
Saremo lieti di accogliere, con un grande
sorriso, i milioni di visitatori dell’EXPO
Milano 2015, cui racconteremo la storia
e le tradizioni della brava gente che
popola la Moldova. Saranno presenti
i moldavi appartenenti alla diaspora
d’Italia, incaricatia rappresentare il
nostro paese durante il lungo percorso
della manifestazione.
La partecipazione della Repubblica
Moldova all’EXPO Milano 2015
rappresenta un evento di grande
importanza, un elemento essenziale per
la crescita della popolarità e della visibilità
della Moldova sul piano mondiale, oltread
una grande opportunità di promozioneper
l’industria agroalimentare, vitivinicola e
tessile all’interno dei mercati dell’Unione
Europea:sarà un occasione unica per
promuovere le società moldave interessate
ad allacciare collaborazioni internazionali
e ad ampliare i propri rapporti di
esportazione.
L’Organizzazione per l’Attrazione degli
Investimenti e la Promozione delle
Esportazioni della Repubblica Moldova
(MIEPO), in qualità di amministratore
del progetto partecipativo della
Repubblica Moldova all’EXPO Milano
2015, ha preparato un vasto e complesso
programma indirizzato al locale
mondo d’affari. Verranno organizzati
workshop ed eventi di nicchia per le
società moldave, sia a Milano sia in altre
regioni d’Italia. I produttori moldavi
avranno la possibilità di organizzare
presentazioni ed incontri con potenziali
partner stranieri, nell’ambito del
Padiglione della Repubblica Moldova
allestito e predisposto al secondo piano.
I produttori locali potranno godere della
visita presso i padiglioni degli altri paesi
presenti in fiera, ove saranno presentate
soluzioni ed innovazioni relativeal settore
agroalimentare e industriale. Oltre
all’agenda compilata in occasione della
11
fiera, gli organizzatori hanno espresso la
propria disponibilità a realizzare visite
presso le società produttrici italiane per
offrire, a quelle di nazionalità moldava,
la possibilità di condividere con i colleghi
italiani, il know-how maturato nel
processo produttivo, nonché lecapacità
commerciali perfezionate dalle stesse.
Il potenziale degli investimenti e del
commercio estero della Repubblica
Moldova, sarà presentato ai visitatori
dell’EXPO Milano 2015 durante i vari
eventi specializzati, ove sarà riflessa
l’attività svolta all’interno dei settori
di maggior importanza dell’economia
nazionale. Da maggio ad ottobre saranno
realizzati programmi specifici per
vinificatori, rappresentanti dell’industria
tessile, produttori di frutta, operatori
turistici, ecc. A titolo di esempio, nel
prossimo mese di ottobre si svolgerà il
“Convegno mondiale dei distributori
di vini moldavi”, al cui internoverrà
allestita una presentazione pubblica
con degustazione dei migliori vini
moldavi. Vi saràancheuna presentazione
dedicataalla stampa locale, ancorché un
convegno che vedrà la partecipazione
dei distributori internazionali delle
reti commerciali e dei produttori di
macchinari; sono previste,altresì, visite e
workshop all’interno di società italiane
produttrici di vino.
L’ “EXPO” rappresenta una delle più
importante esposizioni mondali di
carattere generico. Dal momento della
sua fondazione, avvenuta nel 1851,
l’ “EXPO” è divenutoil simbolo,per
antonomasia, dell’industrializzazione e
costituisce una piattaforma aperta per
la dimostrazione dei progressi tecnici
e tecnologici ottenuti. Nell’ambito di
questi eventi di portata mondiale, ogni
singolopaese promuove le proprie idee e
le tecnologie che cambieranno il mondo.
All’EXPO Milano 2015 parteciperanno,
come detto, 140 diversi paesi e numerose
organizzazioni Internazionali. Il totale dei
visitatori supererà la cifra eccezionale di
20 milioni di presenzementre la superficie
totale interessata dalla manifestazione
è pari ad 1,1 mln. di mq. Maggior
informazioni in meritopotranno essere
reperite presso i seguenti siti internet:
www.expo2015.org o www.worldexpo.md
Магазин мужской одежды
Московский пр-т, 5, тел.: 068 580 005; facebook: HUGO BOSS Chișinău
Магазин женской одежды
ул. Негруцци, 2/4, ТЦ Grand Hall, 2-й эт., тел.: 060 444 700, facebook: Parad
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING
L
a normativa fiscale italiana
dispone che le transazioni
commerciali che intervengono tra
imprese italiane che detengono
rapporti di controllo con imprese
estere o che siano esse stesse
controllate, devono essere effettuate
rispettando il principio della libera
concorrenza.
In virtù di tale principio, pertanto, i
prezzi delle transazioni commerciali
e/o prestazioni di servizio intercorse
tra le imprese commerciali associate
dovranno essere identici a quelli
pattuiti per transazioni poste in
essere tra imprese indipendenti.
La giustificazione sulla quale si basa
la disciplina in esame è quella di
evitare che, mediante l’alterazione
di maggiori valori applicati alle
transazioni intercompany, possa
realizzarsi uno spostamento di
materia imponibile da stati ove la
fiscalità è più elevata verso territori
ove la pressione fiscale è minore.
Al fine di mantenere la propria
potestà impositiva, i singoli Stati,
in applicazione al principio del
valore normale delle transazioni
infragruppo, contenuto nel modello
di Convenzione OCSE, hanno
adottato una normativa specifica sul
“ transfer pricing”.
Per quanto attiene l’Italia, la
norma che disciplina l’obbligo di
applicazione di tale principio, è
contenuta nell’art. 110, comma 7
TUIR.
Detta norma consente al Fisco
italiano di rideterminare i prezzi di
trasferimento qualora gli stessi non
siano in linea con quelli normalmente
applicati nei confronti di imprese
non associate e, conseguentemente,
rettificare il reddito imponibile
dell’impresa fiscalmente residente
in italia, applicando le previste
sanzioni.
A decorrere dal 2010 l’Agenzia
delle Entrate ha previsto un regime
premiale che prevede la non
irrogazione di eventuali sanzioni
nel caso in cui il contribuente abbia
predisposto e preventivamente
comunicato di essere in possesso
di idonea documentazione a
giustificazione dei valori applicati
sul transfer pricing. In tal caso,
poiché la normativa nulla prevede,
è consigliabile l’invio della
documentazione entro il termine di
presentazione della dichiarazione dei
redditi relativa al periodo di imposta
interessato.
In virtù del regime premiale i
suddetti soggetti potranno essere
controllati ( sempre in relazione
a detta fattispecie) soltanto se
sussistono ulteriori elementi di
criticità.
Pino Saverio Benedetto
FIRMA DIGITALE
L
a Repubblica Moldova va a
braccetto con Paesi come Estonia,
Austria, Belgio, Turchia e Finlandia
nel capitolo dell’implementazione
della FIRMA DIGITALE per
diverse tipologie di servizi sia in
ambito pubblico che privato.
Lo ha recentemente dichiarato,
nel corso di una conferenza
stampa, il Direttore del “Centro
di Telecomunicazioni Speciali”,
Serghei Popovici, il quale ha altresì
sottolineato la continua crescita del
numero totale di certificati digitali
rilasciati. Questo significa che
le Istituzioni pubbliche moldave
sono sempre più orientate verso
la digitalizzazione e l’offerta, con
grande efficienza, di un grande
numero servizi “virtuali”. Serghei
Popovici ha ricordato che, fra
i clienti più fedeli del “Centro
di Telecomunicazioni Speciali”,
ci sono importanti banche ed
imprese private che utilizzano la
FIRMA DIGITALE per l’invio,
ovviamente on-line, di una vasta
serie di documenti come le fatture,
dichiarazioni CNAS, CNAM etc.
Il cammino per una completa
digitalizzazione del Paese è ancora
lungo
eppure,
paragonandola
ad altre Nazioni, la Repubblica
Moldova è già molto più avanti di
quanto si possa immaginare e questo
anche grazie a positivi esempi, come
quello dell’Estonia, che dopo un
13
lento processo di “convincimento”
fra la popolazione (durato circa 13
anni) oggi è arrivata a raggiungere
risultati d’eccellenza, e su vasta
scala, nel settore della diffusione
della FIRMA ELETTRONICA.
Gianni Boninsegna
MOBILITÀ INTERNAZIO
CONVEGNO
CONFE
MOBILITÀ INTERNAZIONALE
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FORMAZIONE
29 Aprile 2015
Ore 9:30
Sala Conferenze Sky Tower
str. Vl. Pîrcălab 63, Chișinău
In collaborazione con:
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FORMARE A SP
29 April
Ora
Sala de Conferi
Str. Vl. Pîrcălab
În colabo
14
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
ONALE E FORMAZIONE
ERINŢĂ
Il progetto è rivolto a quei cittadini moldavi, con passaporto moldavo,
residenti in Moldavia, che intendano partecipare a corsi di tirocinio
formativo retribuito della durata di 3\6 mesi.
La domanda va inviata per email alla Camera di Commercio italiana di
Chisinau ([email protected]) e va inoltrata utilizzando la presentazione di
un’azienda, associazione, o università della R.M.
I CV, presentati in lingua italiana o inglese, saranno inviati per la selezione
ai centri di formazione.
Ai prescelti sarà offerto un tirocinio formativo retribuito con 500 euro
mensili.
Al termine dello stage, la persona potrà:
1) Essere assunta dalla stessa azienda in cui ha svolto il tirocinio;
2) Essere assunta da altra azienda italiana con regolare permesso di lavoro;
3) Rientrare in Moldova con una specializzazione.
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15
10 Motivi per visitare la Repubblica Moldova
1. Popolo accogliente. Da secoli la
Repubblica Moldova è consideratacome
un paese dal popolo accogliente. Per
la gente che vive nei villaggi,ogni
visita ricevuta all’interno delle proprie
abitazioni, è considerata un vero e
proprio motivo di onore. Gli ospiti
sono invitati ad alloggiare nella „Casa
Mare”, una camera tradizionale dove
si trascorrono, di norma, tutte le
feste familiari, nella quale verranno
riveriti con deliziosi e prelibati cibi,
tutti esclusivamente preparati in
casa,conl’ausilio di prodotti biologici.
2. Natura splendida e intatta.
La
Repubblica
Moldova
può
essere
consideratacome
un
paese
rimasto,
sostanzialmente,
“preservato”
dall’industrializzazione.
L’atmosfera
pulita
e
l’habitat
“ecologico”contribuiscono a creare
verdure, coltivatenel pieno rispetto
delle condizioni ecologiche, e su
terrenibruniadelevata fertilità, presso
le abitazioni contadine. La verdura
viene cotta nel forno,vengonopreparati
sottaceti e marinate per ottenere,
infine,delle vere e proprie opere
d’arte culinaria. La grande diversità
dei cibi preparati con l’utilizzo del
mais,o del frumento stesso, conferisce
ai cibi tradizionali una specifica
colorazione. Ben notaai turisti stranieri
è la„mamaliga”, meglio conosciuta
come polenta, ottenuta dalla farina di
mais, dal sapore fine e delizioso. La
polenta viene servita accompagnata
con ciccioli, frittura, formaggio, panna,
ecc. Le „sarmale” rappresenta un altro
tipico piatto tradizionale del popolo
moldavo: si tratta di involtini preparati
con foglie di vite e verza, farciti con riso
un’atmosfera piacevole e concilianteal
relax mentale. L’energia positiva
accumulata duranteil periodo di
soggiorno, contribuiràa fare in modo
che sia possibile riconquistareil giusto
equilibrio, dal punto di vista fisico ed
emozionale, per un lungo periodo di
tempo. Le numerose riserve naturali,
i rilievicaratterizzati da dolci colline
e sconfinate vallate, i fiumi ed i
laghi, le rocce,le colline ricoperte di
foreste secolari,così come i vigneti,
accompagneranno il visitatore inun
mondo pieno di piacevoli sensazioni.
3. Gastronomia e cibicaratteristici.
I cibi tradizionali vengono preparati
con l’utilizzo di differenti varietà di
e carne. Un ruolo particolare all’interno
della cucina tradizionale moldava,è
rappresentato dalle pietanzea base di
carne, costituite perlopiù da cibi caldi,
ma anche da svariati antipasti, molti
dei qualicucinati al forno. 4. Il paese del vino e delle città
vinicole sotterranee. Le tradizioni
secolari della Repubblica Moldova
sono sempre state accompagnate dalla
cultura concernentela produzione
di vini di ottima qualità. Il
climafavorevole e la conformazione
geologica dei rilievipresenti sulterritorio
moldavo,fanno si che le uveprodotte
ricevanoogni necessario nutrimento utile
ad arricchirne lepregevoli ed indiscusse
16
qualità gustative.L’abbondante sole e
un giusto apportodi umidità relativa,
perfezionano il successo produttivo dei
vigneti moldavi.Le imprese vinicole
presenti sul territorio, utilizzano le
migliori e più moderne tecnologie
necessariealla
preparazione
del
pregiatovino. Sono proprio queste le
motivazioni principaliper cui i prodotti
vitivinicoli, realizzati all’interno della
Repubblica Moldova,vengono richiesti
in ben oltre 50 paesi del mondo. In
Moldova, nessun evento che assuma
una certa rilevanzapuòfare a meno
della presenza di questo nettare divino.
La cultura della degustazione del vino
rappresenta un fattore determinantenelle
tradizioni e nei costumi in uso al nostro
popolo. La Repubblica Moldova è
ben conosciuta nel mondo grazie alle
sue celebri cantine sotterranee tra cui
possiamo annoverare, ad esempio,
quelledi Cricova e Milestii Mici. Le
gallerie sotterranee si estendono per
centinaia di km. e possono essere
visitate solamentegrazie all’utilizzo di
un’automobile. Al loro interno, tra le
gigantesche bottiricolme di vino, per
il visitatore è possibile immergersi in
unaprodigiosa sensazione riconducibile
ad un vero e proprioimmenso „Impero
del vino”. Nel mondo sotterraneo
delle cantine, sono presenti delle
sale di degustazione realizzate in
architettura classica e moderna. Nel
2007, la cantina di Milestii Mici è
stata inserita nelle pagine del libro “Il
Guinness dei primati” per la presenza
della più grande collezione al mondo
di vini imbottigliati. La varietà della
produzione vinicola offerta dal nostro
paese, non poteva che generareil più
vivo interesse da parte dei turisti
stranieri, cui vengono proposti svariati
ed interessanti itinerari vinicoli. L’evento
più importante che caratterizzalo
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
specifico valore della cultura vinicola, è
rappresentato dalla“Giornata Nazionale
del Vino”,organizzato con cadenza
annuale nella Repubblica Moldova, a
partire dal 2012, il primo sabato e la
prima domenica di ottobre. 5. La variegata arte popolare. Fin
dai tempi antichi,all’interno del
territorio della Repubblica Moldova,
sono stateesercitatemolteplici arti di
estrazione popolare, quali la lavorazione
della ceramica, il disegno delle uova, la
fabbricazione di tappeti, la lavorazione
del legno, della pietra e del metallo.
Ogni aspirazionericonducibile alla
bellezza e all'armonia, si èsempre
riflettuta,fin da tempi remoti, non solo
al mero scopo di abbellire l’interno delle
abitazioni, ma anche nella produzione
degli abiti nazionali. Sbocciate e
sviluppatesi soprattutto all’interno dei
villaggi della Moldova, le tradizioni
relative al ricamo degli abiti nazionali,
delle tovaglie e degli asciugamani
rituali,resistono ancora oggi.
6. Le feste tradizionali. La Repubblica
Moldova rappresenta, notoriamente,
un paese riccodi festività nazionali.
La loro varietà è in gran parte legata
alla cultura religiosa; tra le diverse
possiamo ricordare, ad esempio, il
Natale, la Pasqua, ecc. Oltre alle
festività prettamente religiose, non
mancano quelleproprie al popolo
moldavo rappresentate, per citarne
alcune tra le più rinomate, dalla festa
per la fine dell’inverno, per l’inizio della
primavera, dell’aratura, della raccolta
delle ciliegie, della raccolta dell’uva,
ecc. Le ricorrenze invernali sono
accompagnate da canti tradizionali
natalizi, da recite, da rappresentazioni
teatrali tenute da bambini eadulti.
Quelle di natura culturale e turistica
includono anche le festività che,col
passare degli anni, tendono a divenire
sempre più popolari, attirando un
cospicuo e crescente numerodi turisti.
Tra le più importanti,annoveriamo
il Festival Internazionale di Musica
„Martisor”, il Festival Internazionale di
opera e balletto „Maria Biesu”, il Festival
della Musica etnica „Gustar”, il Festival
internazionale di Musica popolare
„NufarulAlb”, e „MesterulManole”,
il Festival delle tradizioni popolari
„IaMANIA”, il Festival turistico
Nazionale delle tradizioni „Duminica
Mare”, il „Festival Medioevale”, il
mercato internazionale dei ceramisti
„La VatraOlarului Vasile Gonciari”, la
„Bostaniada” (La festa della Zucca), ecc.
7. I monumenti storici ed archeologici.
La conoscenza delle differenti epoche
storiche di un popolo non rappresenta,
unicamente, uninteresse specifico per
la popolazione del paese da cui trae
origine, ma anche per i numerosi turisti
stranieri,affascinati nel confrontarelevarie
epoche storiche e desiderosi di
comprendere il percorso evolutivo
delle differenti civiltà. Il territorio della
Repubblica Moldova, popolato sin da
tempi antichi, ha vissutosotto l’influenza
divariegate culture provenienti dalla civiltà
mondiale: dalla romanizzazione della
Dacia, alla cultura imposta dall’impero
Ottomano, da quello Tartaro e, non da
ultimo,dall’influenza esercitata dalla
cultura slava. A suffragio di quanto finora
riportato, basti pensare all’imponente
numero ed alle svariate diversità
architettonicheofferte dai monumenti
e dalle molteplici impronte storiche e
archeologiche presenti nel territorio.
8. Bigiotterie medievali. Le fortezze
moldave (o castelli) hanno ricoperto,fin
da sempre, un ruolo essenziale nella
storia del paese. Nel corso delle
numerose guerre combattutesi in
territorio moldavo, vennero coinvolte
anche le fortezze ed i castelli medievali.
Lungo la riva destra del fiume Dnestr,
il paese venivadifeso e protetto dalle
fortezzeHotin, Soroca, Tighina e
Cetatea Alba. Ad oggi, persistono
sotto l’appartenenzadella Repubblica
Moldova,solamente due fortezze,
rimastepreservatee
visitabili,molto
apprezzate dai turisti stranieri. Si tratta
delle fortezzedi Soroca e di Tighina.
9. Chiese e Monasteri dal valore
architettonico e storico mondiale.
Ricca dinumerosi Monasteri e Chiese, a
partire dal XIX° secolo,allaRepubblica
Moldova è stato associato anche lo
pseudonimo di „Tebaida meridionale/
sudica”. I Monasteri più vecchi sono
quelli di Varzaresti, Capriana, Rudi,
Harbovat, Harjauca eCurchi. I
Monasteri rupestri moldavi presentano
una loro particolare storia complice,
anch’essa, dello sviluppo della civiltà
presente tra la catena montuosa dei
Carpazi e il Mar Nero.Si tratta, in
prevalenza,di monumenti architettonici
risalenti ad un periodo antecedente i
secoli XIII-XIV. Costituiti in diversi
periodi, abbandonati e poi ricostruiti,
i Monasteri rupestri presentano un
grande interesse per i visitatori. In
alcuni di questi luoghi,è possibile
ammiraredei repertila cui origine
risale ad un periodo anteriore al
Cristianesimo. I Monasteri rupestri
più antichi sono quelli diŢipova, Japca,
Butuceni eSaharna.
10. L’intreccio di civiltà. A 55
km. a Nord di Chisinau, all’interno
del territorio della riserva naturale
„OrheiulVechi”, è situato ilmaestoso
impero del passato geologico e storico. Di
origini millenarie, in questoluogo sono
stati rinvenuti numerosi insediamenti
risalenti alla civiltà dacica, tra cui
la fortezza Sehr al-Cedid, costruita
dall’Orda d’Oro nel XIV secolo, i
Monasteri rupestri, le grotte scavate
nella roccia e le rovine di un bagno
pubblico tartaro. Ogni cosaproviene
da altri tempi, da una diversa fiaba e da
un altrettanto differente architettura
paesaggistica. Oltremodo, osservandoli
da diverse angolazioni ein differenti
stagioni, tutti questi“monumenti della
natura”sono in gradodi offrirci,sempre
e comunque,un’altra immagine inedita
e al contempo meravigliosa.
Alexandr Juraveli
17
Un nuovo e moderno parcheggio per
l’Aeroporto Internazionale di Chisinau.
A
llo scopo di migliorare la qualità
dei servizi offerti ai passeggeri
dell’Aeroporto Internazionale di
Chisinau, il cui flusso continua
costantemente a crescere anno
dopo anno, la società Avia Invest
Srl ha lanciato e portato a termine
il progetto del nuovo parcheggio
multipiano situato proprio davanti
l’aerostazione.
Domenica
17
maggio ha avuto luogo l’apertura
ufficiale del parcheggio, il più
moderno fra quelli mai costruiti in
Repubblica Moldova. La struttura,
che si sviluppa su quattro piani,
ha una capacità di 800 posti auto
contraddistinti da quattro colori,
uno per piano, (giallo, arancione,
grigio e rosso) per una rapida
individuazione da parte dell’utente.
Nel piano superiore del parcheggio,
quello con il più agevole accesso
all’aerostazione, si trovano alcuni
posti auto riservati ai diversamente
18
abili mentre per gli automobilistipasseggeri che parcheggeranno la
propria auto negli altri tre piani
sono stati installati degli ascensori
sia per il trasporto di persone che
di merci. Tutto il parcheggio è
controllato da un moderno sistema
di videosorveglianza, da un’intuitiva
serie di indicatori, il tutto nel
rispetto dei più evoluti standards
internazionali. Le colonne di
sostegno sono rivestite da protezioni
riflettenti, utili sia per la visibilità
che per proteggere gli autoveicoli
nel caso di piccoli urti accidentali.
Il parcheggio, uno dei lavori più
attesi nell’abito del progetto di
sviluppo dello scalo internazionale
di Chisinau, è stato progettato
dall’impresa “Urbanproiect” e
costruito da “Exfactor Group”.
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
Al via il transfer gratuito
Air Moldova collega Bălţi a Chisinau
A
ir Moldova ha recentemente
lanciato un nuovo progetto
che permette ai passeggeri di Bălţi,
e delle regioni settentrionali della
Moldova, di poter usufruire di
un transfer gratuito da e verso
l’aeroporto
internazionale
di
Chisinau. Il vettore di bandiera
moldavo ha messo a disposizione un
moderno e confortevole autobus che
farà la spola fra Bălţi e Chisinau con
due corse al giorno, permettendo ai
passeggeri Air Moldova in partenza
(o arrivo) da Atene, Barcellona,
Bologna, Verona, Larnaca, Lisbona,
Londra, Madrid, Milano, Mosca,
Nijnevartovsk, parigi, Roma, San
Pietroburgo, Surgut, Istanbul,
Francoforte, Venezia, Vienna,
Dublino e Torino di raggiungere
lo scalo di Chisinau o Bălţi senza
dover utilizzare la propria auto
o dover ricorrere all’assistenza
di parenti e amici. Per accedere
al servizio, i passeggeri devono
indicare in fase di prenotazione (sia
presso le agenzie Air Moldova che
online) di voler beneficiare di tale
opportunità. L’autobus staziona
davanti all’aeroporto di Chisinau
e, a Bălţi, presso l’agenzia San Air
Travel Services (Str. Stefan Cel
Mare 6/3).
Per maggiori informazioni contattare l’helpdesk di Air Moldova
+373 22 83 08 30
+373 22 57 65 45
e-mail: [email protected]
BARDAR
“PICCOLA Olanda”
Questa splendida coltivazione,
che si estende su una superficie di
oltre 16 ettari, è stata avviata da
un imprenditore locale nei primi
anni 2000 e, più recentemente, ha
potuto contare sul supporto del
Ministero dell’Agricoltura attraverso
il programma IFAD, un’iniziativa
del Governo moldavo che sostiene
e finanzia progetti di sviluppo
agricolo-rurale.
S
ituato nella regione di Ialoveni, a
circa 30 km da Chisinau, il comune
di Bardar è recentemente salito agli
onori delle cronache guadagnandosi
il titolo di “piccola Olanda dell’est”
per via delle grandi coltivazioni di
Tulipani che adornano, rivestendola
di meravigliosi colori, una vasta area
dove ogni anno vengono piantati
oltre 1 milione di bulbi.
19
BUDESTI
B
udesti è una località appartenente
al municipio di Chisinau
caratterizzata dal maggior numero
di progetti finanziati da istituzioni
internazionali. La frazione è una
tra i luoghi più visitati da svariate
personalità
straniere:
senatori,
sindaci, rappresentanti di Stato e
istituzioni non-governative europee.
Vanta partenariati con località della
Germania, della Svezia, dell’Italia,
Romania e Russia.
Attestata nei documenti storici per
la prima volta nel 1445, Budesti fu
iscritta nell’elenco dei più vecchi
insediamenti appartenenti al territorio
della Repubblica Moldova. All’interno
del territorio del villaggio sono stati
conservati i reperti di due differenti
civiltà: la prima nel 106 d.C.,
immediatamente dopo l’occupazione
della Dacia di Decebalus da parte
dell’esercito dell’Impero Romano. La
località è successivamente rinata dopo
il 1600.
La popolazione è costituita da circa
5000 abitanti che compongono 2200
famiglie, su una superficie di 2839
ettari.
La località di Budesti sfoggia la siluette
di una vera e propria città. Il numero di
oggetti di estrazione socio-culturale e
l’erogazione di svariati servizi, istituiti
nel corso degli ultimi anni, hanno
fatto sì che gli abitanti siano propensi
a rimanere a vivere nel villaggio. La
definizione di “località esemplare” la
colloca in una posizione di vantaggio
nei confronti di altre località similari,
grazie anche alla buona riuscita del
voler combinare l’utilità dell’economia
del tempo e del denaro con il piacevole
ambiente rurale offerto, oltre alla
vicinanza della capitale moldava,
Chisinau.
Sin dalle porte della città, emerge con
evidenza l’ambizione degli abitanti di
voler mostrare che il loro villaggio non
rappresenta il concetto tipico e comune
delle altre località circostanti. Da
subito appare ben chiaro il messaggio
“Benvenuti!”, seguito dal nome della
località, che provvede con orgoglio ad
informare l’avventore appena giunto,
sulle località con cui si è stretto un
gemellaggio. Un simbolo particolare
è rappresentato dal crocefisso che
auspica la migliore benevolenza degli
abitanti in favore di tutti i forestieri ed
ospiti della località.
Al di sopra di tutte le opere realizzate
nell’ultimo decennio, si erge la Chiesa,
recentemente restaurata (oltretutto
una delle più grandi del paese),
costruita all’inizio del XX secolo
–più precisamente nell’anno 1912, che rappresenta una delle opere
più importanti, per valore storico e
spirituale, per i cittadini di Budesti.
Strade con marciapiedi asfaltati, un
parco ben arredato, un ufficio catastale,
uno postale che eroga un’intera gamma
di servizi, gas, telefono e connessione
con fibra ottica. Sul fronte educativo
sono presenti scuole, un asilo nido,
una sala di cultura, un centro per
bambini e giovani, oltre al Comune,
un centro salute con sistema d’acqua
e canalizzazione a caldaie autonome,
terreni adiacenti ben curati e sistemati,
parchi giochi per bambini, per sport e
divertimenti vari.
Più di 60 imprenditori che hanno
superato il test di responsabilità e
perseveranza, richiesto dal Consiglio
Comunale, sono rimasti a Budesti
per proseguire le proprie attività
commerciali o produttive, come ad
esempio: una stabilimento per la
produzione di conserve, uno per la
produzione di birra, un essiccatoio
di frutta, una tipografia, svariati
produttori
agricoli
specializzati
nell’orticultura ed una fiorente
industria vitivinicola. Grazie alla
presenza di questi imprenditori, è
stato possibile salvare, dalla loro
completa distruzione, alcuni oggetti
appartenenti alla comunità oltre alla
creazione di svariati posti di lavoro per
gli abitanti.
20
A Budesti, la garanzia di equilibrio
decisionale, adottata
per la
realizzazione di politiche pubbliche
locali, è rappresentata dalle istituzioni
socio-culturali ed educative. Il
capitale principale tra gli abitanti è
rappresentato dai bambini, su cui
si investe in maniera particolare
per approfondire le loro conoscenze
all’interno di vari settori, per la
comprensione e la valorizzazione di
costumi e tradizioni locali.
Le realizzazioni eseguite in questi
ultimi anni sono state rese possibili,
in gran parte, grazie agli investimenti
di provenienza straniera. La vendita,
a prezzi ragionevoli, dei terreni e di
beni di proprietà pubblica, hanno
perfezionato i fondi destinati alla
ricostruzione del liceo, della scuola
primaria, dell’asilo “Viorel e Viorica”,
del Centro di sanità, dell’ufficio
postale, della Sala di Cultura, della
Biblioteca Pubblica, del Centro per
Bambini e Giovani, oltre alla sede
comunale.
In collaborazione con i rappresentanti
dei comuni di Kaufungen (Germania),
Ale Kommun (Svezia), Bertinoro
(Italia) e Cumpana (Romania),
il comune di Budesti ha potuto
realizzare, nel corso degli ultimi 10
anni, svariati ed importanti progetti
indirizzati ai bambini ed agli abitanti
della località. I bambini, i giovani e gli
abitanti di Budesti hanno partecipato
alla realizzazione di numerosi progetti
elaborati, di comune accordo, con le
sopracitate località straniere.
Il percorso degli eventi per il 2015 ha
annoverato, come data più recente,
il 13 aprile scorso in ricorrenza degli
8 anni dalla firma dell’accordo di
partenariato con la città italiana di
Bertinoro (FC), in Italia. Questi
lunghi 8 anni di collaborazione hanno
significato che la distanza tra Budesti
e Bertinoro, pari a circa 2500 km,
può essere notevolmente ridotta grazie
al pensiero comune delle persone
che vogliono condividere gioie e
soddisfazioni, oltre ai dispiaceri e ai
problemi quotidiani. Ed è proprio
visitando Budesti che il Sig. Nevio
Zicarelli, in qualità di rappresentante
del Comitato di Gemellaggio e partner
di Bertinoro, ha potuto far conoscenza
della situazione sociale e delle difficoltà
patite da tanti bambini e dalle famiglie
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
Nina Costiuc
Primar Budesti
residenti in questa località. Sono
appena passate le festività di Pasqua,
allorché ognuno di noi percepisce
la necessità di fare beneficenza ed è
proprio nel corso di questi anni che
gli amici italiani hanno dimostrato la
loro propensione al coinvolgimento ed
alla vicinanza delle persone, e dei tanti
bambini, che vivono in condizioni
di difficoltà. Si possono fare svariati
esempi in merito: i bambini dell’asilo
hanno ricevuto un lotto di giocatoli;
la squadra giovanile sportiva ha potuto
beneficiare di un lotto di attrezzatura
sportiva; gli enti educativi, sempre
grazie alla beneficenza offerta dagli
amici italiani di Bertinoro, hanno
ricevuto
un’importante dotazione
tecnica e materiale; abbiamo potuto
godere dell’ospitalità offerta dal popolo
italiano quando siamo stati, più volte,
ospitati a Bertinoro, in occasione
della festa dell’Ospite. I bambini, ed i
rappresentanti del comune di Budesti,
hanno potuto immergersi, appieno,
nella vita e nelle attività svolte dai
cittadini di Bertinoro, godendo
dell’ospitalità della gente comune, degli
operatori economici, del Sindaco e dei
membri del Comitato di Gemellaggio, i
quali si sono adoperati per fornire vitto
e alloggio ai bambini. I giovani artisti
di Budesti si sono esibiti al pubblico di
Bertinoro con svariati balli, moldavi ed
italiani. Più volte, nel corso delle sedute
comunali presidiate dai sindaci di
Kaufungen (Germania), Ale Kommun
(Svezia), Bertinoro (Italia) e Budeşti
(Moldova), si è messa in discussione
la procedura di implementazione
e avviamento di progetti rivolti a
bambini e giovani quali, ad esempio,
“Giovani imprenditori per una nuova
Europa”, o il “Progetto musicale”, ove
partecipano, e collaborano, bambini
e giovani appartenenti ai comuni
partner delle iniziative.
Un ulteriore esempio di generosità
e coinvolgimento è rappresentato
dal recente progetto, implementato
a Budesti, riguardante l’avviamento
del Club degli Amanti della Radio.
Una nuova opportunità offerta ai
giovani di Budesti grazie al contributo
offerto
dall’italiano
Giuseppe
Zamboli il quale, presentandosi
con una importante donazione,
ha favorito l’apertura del suddetto
Club ER1KBD, offrendo ai giovani
molteplici possibilità di far conoscenza
con il mondo.
I giorni interessati dalle località di
Bertinoro e Budesti decorrono nel
periodo 13-19 aprile 2015. Ed è
proprio durante questi giorni che
Budesti sarà visitata da S.E. Enrico
Nunziata, Ambasciatore d’Italia nella
Repubblica Moldova.
Di recente, abbiamo avuto in visita
a Budesti, il rappresentante della
Camera di Commercio italiana a
Chisinau, Sig. Giuseppe Nardelli, il
quale con tanto interesse e sincerità,
ci ha fornito consigli e soluzioni per
strutturare un certo equilibrio
economico all’interno
dello stabilimento
locale che produce
conserve. Lo stesso
ha apprezzato lo sforzo
organizzativo profuso dalla
pubblica
amministrazione
nella programmazione delle
attività e nel mantenimento
socio-culturale delle stesse.
Durante la settimana di Bertinoro,
saranno organizzate mostre e
discussioni varie tra i bambini, inerenti
la cultura, le tradizioni italiane e
della regione Emilia-Romagna, di
cui Bertinoro fa parte. Sul finire
della settimana verrà organizzato
un concerto in occasione dell’ottavo
anniversario della sottoscrizione
dell’accordo di partenariato siglato tra
Bertinoro e Budesti.
Nell’ambito degli eventi interessanti, il
19 settembre 2015, in occasione della
ricorrenza del Santo Patrono della
località di Budesti, saranno nostri
graditi ospiti i cari amici di Bertinoro,
21
di Kaufungen, di Ale Kommun, di
Cumpăna e Piscariovca. Nel corso
degli incontri di gemellaggio verranno
messe in discussione tematiche inerenti
l’approfondimento
dei
rapporti
culturali, sociali ed economici, oltre all’
implementazione di progetti comuni.
Il Comune, e il Consiglio comunale di
Budesti, sono alla continua ricerca di
soluzioni che possano risolvere la non
facile situazione socio-economica della
località, allo scopo di farla divenire più
attraente ed affidabile nei confronti di
nuovi potenziali investitori.
In questa continua lotta annoveriamo
tanti amici, i cui nomi sono stati
elencati in queste righe, ed esposti
nelle nostre modeste realizzazioni.
La località di Budesti apre le sue
porte per attirare investimenti e nuovi
progetti.
Con grande riconoscimento viene
apprezzato dalla comunità, il
contributo di quanti ci hanno
sostenuto nel superamento delle
difficoltà, in questo lungo e difficile
periodo di transizione.
Si conta molto sul supporto degli
abitanti, si confida intensamente
nelle forze profuse da ognuno, nella
fede cristiana e nel desiderio di voler
cambiare il destino, per assicurare un
futuro appagante e prospero ai nostri
bambini, un presente decoroso e
dignitoso agli anziani e un
degna integrazione
all’interno della
C omu n it à
Europea.
Budești
Exhibitions MOLDEXPO
PACKAGING. DEPOT
CONSTRUCT-HOME
20th International Specialized
Exhibition of packaging, packing
materials and equipment for
their production
Date of exhibition — 20.05.2015 - 23.05.2015
4th International specialized
exhibition of architectural
projects, design solutions,
building materials, technologies
and equipment for a modern
house
Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015
FOOD TECHNOLOGY
22nd International specialized
exhibition of equipment and
technologies for the food
processing industry
Date of exhibition — 20.05.2015 - 23.05.2015
FOOD & DRINKS
22nd International specialized
exhibition of foodstuffs and raw
materials for their production
Date of exhibition — 20.05.2015 - 24.05.2015
KID’S EXPO
5th International exhibitionfestival of products and services
for children and expectant
mothers
Date of exhibition — 29.05.2015 - 01.06.2015
SCHOOL FAIR
3rd Fair of school
supplies and
accessories
Date of exhibition — 14.08.2015 - 31.08.2015
MOLDMEDIZIN & MOLDDENT
21st International specialized
exhibition of medical equipment,
pharmaceuticals and
stomatology
Date of exhibition — 08.09.2015 - 11.09.2015
FURNITURE
16th International specialized
exhibition of furniture,
equipment, tools, raw materials
and accessories for furniture
manufacture
Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015
SECURITY
14th International specialized
exhibition of protection and
security technologies and
produc
Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015
B2B EXPO
3rd International specialized
exhibition of products and
services for business
Date of exhibition — 30.09.2015 - 02.10.2015
TULBUREL
3rd Festival
of Young
Wine
Date of exhibition — 02.10.2015 - 04.10.2015
FARMER
18th International specialized
exhibition-fair of agricultural
products, equipment,
technologies and crafts
Date of exhibition — 21.10.2015 - 24.10.2015
MOLDAGROTECH (autumn)
29th International specialized
exhibition of equipment and
technologies for the agroindustrial complex
Date of exhibition — 21.10.2015 - 24.10.2015
INFOINVENT
14th International specialized
exhibition of intellectual
property, creativity and
innovation
Date of exhibition — 25.11.2015 - 28.11.2015
CHRISTMAS
FAIR
Date of exhibition — 18.12.2015 - 27.12.2015
BEAUTY
19th International specialized
exhibition of cosmetics,
perfumery and equipment for
beauty parlours
Date of exhibition — 25.02.2016 - 28.02.2016
MOLDAGROTECH (spring)
30th International specialized
exhibition of equipment and
technologies for the agroindustrial complex
Date of exhibition — 02.03.2016 - 05.03.2016
MOLDENERGY
20th International specialized
exhibition of power-saving
technologies, gas-supply,
heating and air conditioning
systems
Date of exhibition — 16.03.2016 - 19.03.2016
MOLDCONSTRUCT
21th International specialized
exhibition of technologies,
equipment, tools and materials
for construction
Date of exhibition — 16.03.2016 - 19.03.2016
TOURISM. LEISURE. HOTELS
21th International specialized
exhibition of tourism, leisure
and hotels
Date of exhibition — 07.04.2016 - 10.04.2016
MOLDOVA FASHION EXPO
15th International specialized
exhibition of goods, equipment
and raw materials for light
industry
Date of exhibition — 05.11.2015 - 08.11.2015
22
EASTER FAIR
5th Easter Fair
Date of exhibition — 27.04.2016 - 30.04.2016
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
ACQUA & MCA
Ristrutturazione del sistema di irrigazione di Chircani-Zîrneşti
Un nuovo approccio per il settore irriguo in Moldova
I
l sistema d’irrigazione di Chircani-Zîrneşti è stato
costruito negli anni '60 del secolo scorso e dal 1998
non e’ piu’ funzionante. Nessuno dei canali di drenaggio
facenti parte del sistema e’ stato pulito negli ultimi 20 anni.
Il sistema comprende circa 4500 ettari di terreno agricolo
lavorate da 1.600 agricoltori. Esattamente un anno fa, il
19 Maggio del 2014, il programma Millennium Compact
ha dato inizio ai lavori per la ricostruzione del sistema, con
un contratto di 13 milioni di $ finanziato dagli Stati Uniti
d’America e facente parte di un pacchetto di riabilitazione
di 10 sistemi di irrigazione nella Repubblica di Moldova. Il
progetto di riabilitazione prevede un nuovo approccio, basato
sulla costruzione di moduli o sistemi di sub-irrigazione
indipendenti, con una propria unita’ di pompaggio che copre
una superfici di circa 160-350 ettari ciascuno. La struttura
modulare del sistema di irrigazione sul fiume Prut è unico
per la Moldavia e permetterà agli agricoltori di ridurre i costi
energetici e di minimizzare i rischi in caso di incidenti di
rete, pur mantenendo una estrema facilita’ di gestione della
stazione di pompaggio.
Il nuovo sistema di irrigazione sara’ costituito da 10 moduli
di irrigazione con un totale di 29 pompe : moderni impianti
elettromeccanici, nuove opere di presa e sistemi di controllo, la
completa sostituzione delle reti di distribuzione dell’acqua con
condotte in polietilene per un totale di quasi 90 km complete
di idranti etc. garantira’ una operativita’ del sistema per i
prossimi 50-70 anni.
Nel mese di Marzo 2015 i rappresentanti di MCA Moldova,
della Supervisione Lavori – EGIS, di Apele Moldova e del
Costruttore Hidroconstructia hanno partecipato in Pakistan
alle prove di funzionamento delle pompe , prodotte dalla
ditta tedesca KSB ; i tests sono risultati tutti positivi ed e’ stata
data conferma per la spedizione delle pompe in Moldova, con
arrivo nel mese di Maggio. La KSB ha prodotto tutte le 29
pompe del progetto delle quali 7 per l’impianto di drenaggio
dei canali con 5 di grandi dimensioni.
La ricostruzione del sistema di irrigazione di ChircaniZîrneşti rappresenta sicuramente un salto di qualita, con
circa 2615 ettari di terreni agricoli irrigati; gli agricoltori della
zona saranno in grado di utilizzare l'acqua di irrigazione in
modo più efficiente, di ridurre i costi di manutenzione e di
escludere praticamente le perdite di rete.
Il progetto prevede inoltre la riabilitazione dei canali di
bonifica per una lunghezza di oltre 122 km su una superficie
di utilizzo di circa 4.600 ettari. La pulizia dei canali di
scolo evitera’ i fenomeni di inondazione frequenti negli
anni passati ed inoltre servira’ a prevenire la salinizzazione
dei terreni agricoli che, creati sulla superficie di stagni,
necessitano di un continuo drenaggio per ridurre il rischio
di salinizzazione. Il nuovo sistema di irrigazione di ChircaniZîrneşti sara’ gestito dalla WUA (Water User Association)
locale che attualmente riunisce oltre 600 produttori agricoli.
Il progetto e’ in fase avanzata di esecuzione: la rete di
tubazioni e la pulizia dei canali verra’ completata entro
Giugno. Il progetto sara’ completato nel Luglio 2015. Nelle
foto : Lo schema del sistema irriguo e una delle stazioni di
pompaggio in fase di costruzione.
Luca Lollobrigida
23
‘‘MADE IN ITALY’’
PARADE
Punto di partenza per aprire ed organizzare un nuovo mercato
La Camera di Commercio Italiana di Chisinau
con il patrocinio dell Ambasciata d’Italia in Republica Moldova
presenta
“MADE IN ITALY”
PARADE
L’evento, della durata di 4 giorni si svolgera nella terza settimana di ogni mese, all’interno del piu
elegante centro commerciale della capitale.
È previsto un passagio, al piano espositivo, di oltre 20.000 persone nei 4 giorni di manifestazione.
Sarà possibile per gli espositori presentare al pubblico moldavo i loro prodotti e le loro proposte
con degustazioni, campioni, depliantes e altri materiali promozionali. Saranno organizzati incontri
B2B con operatori specializzati locali.
Per informazioni
Tel: 00 373 22 85 56 00
Email: [email protected]
24
Sig.-ra. Cristina
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
STORIA DELLA MOLDOVA
Alle origini della Moldova odierna
I geto-daci – antichi progenitori dei moldavi
La Dacia durante il regno di Burebista
I
nauguriamo questa rubrica dedicata alla
storia di questa parte d’Europa allo scopo
di diradare un poco l’incertezza su „chi
siamo e da dove veniamo”.
Il popolo moldavo ha le sue radici nella
civiltà tracica. Fra le tribù tracice hanno svolto
il ruolo maggiore nell’etnogenesi moldava i
daci, i geti e i tirageti. La prima formazione
politica dei geto-daci – la Dacia, si è costituita
nel primo secolo a. C. col regno di Burebista.
Essa si stendeva dal corso medio del Danubio
fino alla sponda occidentale del Mar Nero.
L’apogeo della civiltà geto-dacica classica
fu attinto nel primo secolo d. C., durante il
regno di Decebal.
Qualsiasi persona proveniente dall’Italia,
a prescindere dai motivi del viaggio, dopo
una sommaria conoscenza della Moldova, si
chiede a un certo punto: quale sia l’origine del
popolo moldavo e quali siano stati gli eventi
storici che ne hanno determinato il destino sul
piano politico, sociale, linguistico-culturale,
e, ovviamente, etnico. A questi interrogativi,
cercheremo di rispondere, evidentemente
in forma riassuntiva, nel contesto di questa
nuova rubrica che speriamo risulti interessante
e in grado di soddisfare la curiosità dei
lettori. Iniziamo dunque con l’offrire alcune
informazioni essenziali sui lontani progenitori
di questo popolo. Tra i più antichi residenti
che hanno occupato lo spazio tra i fiumi Prut
e Nistru ci sono i traci. In precedenza i traci
avevano abitato il territorio compreso tra
il mare Egeo e i Carpazi, il corso superiore
del Nistru, fino alle foci del fiume Bug
(nell’Ucraina occidentale di oggi). Omero
nell’Iliade testimonia che i traci avevano
combattuto a fianco di Priamo, re di Troia in
lotta con gli achei. Dal ramo dei traci del nord
insediati nell’area a settentrione del Danubio
provengono le radici degli antichi progenitori
dei moldavi. Infatti gli archeologi hanno
ritrovato reperti dei traci antichi risalenti al
sec. XII a.C. nelle zone di Corlăteni, Saharna,
Solonceni e Chișinau. I traci si dividevano in
varie tribù con nomi diversi. Negli antichi
documenti i greci denominavano i traci del
nord geti, mentre i romani li chiamavano
daci. Da qui la denominazione attribuita
agli antichi geto-daci. I geti che vivevano
nell’area fra i fiumi Prut (Pyretus) e Nistru
(Tyras), in particolare nel bacino del Nistru,
si chiamavano tirageti (ovvero geti del Tyras).
Il greco Erodoto attesta che i geti furono i soli
fra i traci che opposero resistenza all’esercito
condotto dal re persiano Dario I. Il primo
condottiero dei geti-daci che riuscì a unificare
le varie tribù in un unico stato fu Burebista (tra
l’82 e l’44 a.C.). Il territorio dello Stato dacico
retto da Burebista si estendeva dal confine con
l’odierna Ungheria ad oltre il Nistru, fino alla
sponda occidentale del Mar Nero.
Il re fondò la capitale Sarmisegetusa,
situata nell’arco carpatico e organizzò
un esercito geto-dacico, che a quei tempi
applicava le tattiche di combattimento grecomacedoni: Egli inoltre instaurò relazioni
commerciali con i greci delle città poste lungo
le coste del Mar Nero. I geto-daci avevano
inotre piccole fortificazioni denominate dave
molte delle quali sono state scoperte nella
regione della vecchia Orhei e non solo. Le
principali occupazioni dei geto-daci erano
l’artigianato, l’agricoltura, l’allevamento ovino
e caprino. La tradizione popolare conserva
ancora centinaia di medicamenti derivati da
prodotti animali risultanti dall’allevamento
di capre e pecore. Il dio dei geto-daci era
Busto di nobile daco
(inizi sec. II d. C.),
Muzei Vaticani
chiamato Zalmoxis (Zalmodegicos), al quale
periodicamente si offrivano prodotti e volte
anche sacrifici umani.
Da notare che i geto-daci di quel periodo
non conoscevano la scrittura, e della loro
lingua si sono conservate soltanto 160 parole.
Il discendente di Burebista, il sacerdote
Deceneu, introdusse presso i geto-daci la
teologia, la filosofia, l’astronomia, la logica e
diede loro un calendario e le prime leggi. Dopo
Deceneu lo stato conobbe una profonda crisi
e solo più tardi si ricostituì sotto il dominio
di Diupraneo, soprannominato Decebal (85 106 d.C.), il quale è ricordato nella storia come
personalità illustre, eccellente uomo politico,
buon diplomatico e abile stratega. Il regno
di Decebal comprendeva quasi per intero
il territorio dell’attuale Moldova. Decebal
restituì autorità allo stato daco, rafforzò
l’armata e ricostruì la capitale. Il periodo del
25
Elmo geto-daco
suo dominio rappresentò l’epoca più gloriosa
della storia della Dacia. In questo periodo i
daci condussero ben tre guerre contro l’Impero
romano, nel cui contesto riportarono numerose
vittorie, anche se alla fine dovettero cedere di
fronte al più grande impero del tempo. Durante
il regno di Decebal vi fu un’intesa lavorazione
del metallo, si fabbricarono armi, si lavorò
la ceramica fina con diversi colori e motivi,
progredì la tecnica agricola, si annodarono
intense relazioni commerciali. Nel primo
secolo d. C. i daci cominciarono a battere
una propria moneta sul modello romano, ma
nell’area circolava anche il denarius romano.
Proprio nel periodo del regno di Decebal
cominciò ad usarsi la scrittura latina. Il regno
di Decebal terminò nell’anno 106 d.C. con la
completa conquista della Dacia da parte dei
romani. Rifugiatosi sui monti per opporre
l’estrema resistenza a Traiano, Decebal si
uccise per non cadere prigioniero nelle mani
dei romani. Con le guerre daco-romane e la
romanizzazione di questo territorio parleremo
nei prossimi numeri.
Oggi molte strade del quartiere di
Botanica a Chisinau portano i nomi dei
grandi personaggi e dei luoghi di quel periodo,
in ricordo dell’antica gloria dei progenitori
del popolo moldavo: bulevard Dacia, via
Sarmisegetusa, via Burebista, Decebal,
Traian, ecc…
Dott.ssa Silvia CORLĂTEANU-GRANCIUC
Accademia delle Scienze di Moldova
Str. Stefan cel Mare 171/1, Chisinau, Repubblica Moldova
Tel.: +373.22.855600/1, Fax: +373.22.855666, e-mail: [email protected], www.ccimd.md
NUMERI UTILI
AMBASCIATA D’ITALIA
NOVITÀ DELL’AMBASCIATA D’ITALIA
IMPORTANTE!
Si informa la gentile utenza che a partire dal
28 aprile 2014 i cittadini moldavi, in possesso
dei nuovi passaporti biometrici potranno recarsi
nei Paesi dell’Uniune Europea che applicano
l’Accordo Schengen senza l’obbligo del visto.
giorni, divisi in uno o piu soggiorni nell’arco di 180
giorni. Per sapere quali sono i paesi che applicano
l’Accordo di Schengen e quali sono le condizioni
del nuovo regime di visti, si prega di leggere
attentamente l’Avviso liberalizzazione visti.
IMPORTANT!
Se informeaza publicul ca, incepand cu 28
aprilie 2014 cetatenii moldoveni, posesori ai
pasapoartelor biometrice, vor putea calatori
in Tarile Uniunii Europene, ce aplica Acordul
Schengen fara obligativitatea vizei. Ei vor putea
sta pana la 90 zile, impartite in unul sau mai multe
care sunt Tarile ce aplica Acordul Schengen si
care sunt conditiile noului regim de vize, cititi cu
atentie Avizul liberalizarii vizelor.
Consolato
Sacerdote Cattolico
Salesiani
Vigili del fuoco
Polizia
Pronto Soccorso
Informazioni Aeroporto
tel.: +373 22 266760
fax: +373 22 243088
+373 79 400390
+373 69 402724
901
902
903
+373 22 525412
PERIODICO DELLA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA MOLDO-ITALIANA
Anno VII, nr. 3 maggio 2015
Mauro Salvatori:
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Marco Papini:
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Segreteria di redazione:
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Grafico:
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Hanno collaborato a questo numero:
Gianni Boninsegna
Cesare Lodeserto
Luca Lollobrigida
Alexandr Juraveli
Silvia Corlateanu-Granciuc
Pino Saverio Benedetto
Tatiana Eremciuc
Nina Costiuc
Raluca Buzatu
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Tiratura 3500 copie
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