The Bridge, al Lavoro per un Ponte con l`Europa

Transcript

The Bridge, al Lavoro per un Ponte con l`Europa
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
Politiche Comunitarie
The Bridge, al Lavoro per
un Ponte con l’Europa
In basso l’aula del Parlamento
Europeo a Bruxelles.
Nella pagina a destra una
veduta esterna
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
Europeo per lo sviluppo imprenditoriale”
nasce con l’obiettivo di realizzare ricerche sullo studio, l’analisi e le prospettive
future delle dinamiche del mercato del
lavoro, e di creare una rete territoriale tra
gli operatori economici ed istituzioni pubbliche. Una funzione importante sarà la
formazione permanente degli imprenditori delle Piccole e Medie Imprese, con
seminari da 20 ore organizzati ogni mese.
Si troverà, inoltre, una banca dati per avere informazioni utili ed ultime notizie sull’economia locale ed internazionale, mentre un ambito importante sarà quello dedicato alle scuole di base, per stimolare la
cultura del lavoro già tra i preadolescenti
e gli adolescenti.
“La struttura del front-office - prosegue
Marletta - strizza l’occhio ad uno sportello interattivo che ho visto personalmente a New York: si tratta di un enorme spazio dove i giovani, attraverso una tessera
personale, ricevono informazioni pratiche, seguono corsi, si incontrano e si
scambiano le proprie esperienze di studio e di lavoro, in un ambiente stimolante, creativo e tecnologico, ascoltando anche buon musica. Il progetto che stiamo
realizzando a Catania segue molto questo modello: abbiamo già predisposto
l’area E7 all’interno del Centro Le Ciminiere, e ci sono già contatti con Apple per
i computer ed personale che darà assistenza tecnica; le linee saranno fornite da
Fastweb”.
Largo alle idee nuove, quindi: il “Centro
Servizi e Supporto all’imprenditorialità giovanile” è stato pensato apposta per i manager del futuro: 40 aspiranti imprenditori, ad esempio, potranno avere una formazione di base, con 500 ore di lezione e
100 ore di stage in aziende pubbliche e
private; chi ha già intrapreso un’attività,
invece, potrà contare sul sostegno di un
tutor, che valuterà le scelte aziendali ed
indicherà gli step giusti per realizzare i
propri progetti. L’apertura dell’area di libero scambio, prevista nel 2010, e la posizione strategica della Sicilia creeranno
le occasioni migliori per fare affari con i
Da “finestra” a vero e proprio “ponte”,
dedicato ai giovani ed alle giovani imprese. L’Osservatorio Europeo si rinnova e,
grazie alle nuove tecnologie, diventa sempre più interattivo: da settembre alle Ciminiere sarà operativo un nuovo frontoffice - chiamato “The Bridge”- che metterà in collegamento diretto le piccole e
medie imprese catanesi con gli altri 26
paesi (e 490 milioni di persone!) che compongono oggi l’Unione Europea.
Un mare di opportunità - grazie a bandi
di gara, finanziamenti, iniziative di vario
tipo - tanto vasto da aver bisogno di una
bussola, gratuita ed aperta a tutti.
Il progetto, elaborato dall’assessore provinciale alle Politiche Comunitarie Giuseppe Marletta insieme ai dirigenti
Carmelo Messina e Marcello Messina, è
già stato messo a punto e sarà realizzato
con la collaborazione dell’Unione Europea, della Regione Sicilia e della Provincia regionale di Catania.
“Dal 2007 al 2013 - spiega l’assessore
Marletta - sarà l’ultimo periodo di
finanziamenti alla Sicilia in qualità di Regione “Obiettivo 1”. E’ il caso, quindi, di
far arrivare più fondi possibile; ed è necessario far conoscere questa opportunità,
promuovendo lo sviluppo del territorio”.
“The Bridge, Euro Sportello. Osservatorio
Da settembre
alle Ciminiere un
front-office
dedicato
ai giovani
imprenditori
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
36
Catania PROVINCIA Euromediterranea
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
Economia
paesi del Bacino del Mediterraneo: i paesi del Nord e del Sud Europa saranno
messi in contatto, per facilitare scambi
commerciali e lo sviluppo di attività economiche.
Il front-office sarà consultabile anche da
internet, attraverso il Portale “The
Bridge”, mentre un periodico di informazione sarà stampato ogni due mesi. Completano il tutto un master di 350 ore rivolto ai giovani imprenditori di 18 ai 35
anni, iniziative di marketing territoriale,
attività di orientamento e supporto
motivazionale, ed un sistema di valutazione qualità delle aziende.
Francesca Marchese
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
Le Imprese Siciliane Guardano
Verso il Mediterraneo
Promuovere e incrementare il sistema
di sviluppo delle imprese siciliane, in
particolare di quelle etnee, individuando nuovi mercati e possibili partner
commerciali e istituzionali. Con questi obiettivi, la Provincia regionale di
Catania, rappresentata dall’assessore
allo Sviluppo economico, Gioacchino
Ferlito, è intervenuta nella città di
Tunisi all’evento “Sapori e saperi del
Sud, appuntamento con la Sicilia”, organizzato dalla Confimpresa Euromed
con la collaborazione di Medit, Camere di commercio, Camera di commercio italo-tunisina e Mediservices Tunisia. Le recenti politiche adottate dall’Unione Europea con il Protocollo di
Lisbona per favorire la creazione dell’Area di libero scambio nel Mediterraneo prevedono, infatti, aiuti significativi a tutte quelle imprese che intendono inserirsi nei processi di
internazionalizzazione. La politica di
marketing che l’Amministrazione provinciale sta portando avanti mira a tutelare i prodotti tipici del territorio in
tutta la loro varietà ed eccellenza (dall’artigianato all’agroalimentare, dal
vitivinicolo ai prodotti tessili…) e di
○
○
○
inserirli nel mercato internazionale e
nel contesto euro-mediterraneo con
appositi marchi d.o.c. di qualità e provenienza garantite.
“Sono una ventina - ha affermato l’assessore Ferlito - i Paesi che rientrano
nel Bacino del Mediterraneo, ciascuno con le proprie caratteristiche culturali, sociali, politiche ed economiche. Creare e rafforzare tra loro lo spirito del partenariato è uno degli obiettivi prioritari dell’Amministrazione
Lombardo “. Secondo l’assessore provinciale allo Sviluppo economico,
inoltre, “oggi più che mai è necessario
rafforzare gli scambi e le conoscenze
soprattutto tra i popoli del Mediterraneo, proprio negli anni in cui i nuovi protagonisti economici provengono dall’Est, come il colosso cinese e le
nuove nazioni entrate a far parte dell’Unione Europea, considerate le nuove frontiere del capitalismo e degli investitori stranieri”.
Ferlito nel corso dell’evento ha incontrato Rodolfo Aldi, segretario generale della Camera di Commercio italotunisina.
A.I.
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
37
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
Catania PROVINCIA Euromediterranea
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○
○