JE SUIS ELEONORA ABBAGNATO
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JE SUIS ELEONORA ABBAGNATO
JE SUIS ELEONORA ABBAGNATO gala internazionale di danza a cura di Daniele Cipriani video artisti Ginevra Napoleoni e Massimiliano Siccardi La danza celebrata con una delle sue protagoniste più in vista dei nostri giorni, Eleonora Abbagnato è il tema di questo gala. Eleonora Abbagnato, oggi più che mai stella brillantissima dopo la sua nomina ad étoile dell’Opéra di Parigi, si attornia di alcuni primi ballerini dei maggiori teatri e compagnie del mondo per dar vita alla serata “ Je suis Eleonora Abbagnato”. Un gala all’insegna della grande danza che avrà come protagonista Eleonora Abbagnato. Ballerina dal temperamento forte e al contempo raffinato, dai colori fragili, ma tutt’altro che algida, Eleonora Abbagnato spicca in balletti che ne mettono in rilievo le doti interpretative. Roland Petit è stato il suo “scopritore”, quando ha notato la ballerina ancora bambina, dandole il ruolo della giovane Aurora nella sua Bella addormentata e l’ha portata negli anni alla fama che oggi ha conquistato anche attraverso i suoi balletti. Inoltre è proprio dopo aver ballato Carmen di Roland Petit che Eleonora Abbagnato è stata proclamata étoile per acclamazione lo scorso marzo, come è usanza del teatro francese. La serata sarà composta da alcuni dei più famosi brani del repertorio, che mettono in luce lo stile inconfondibile, raffinato, brillante e basato sulla tecnica impeccabile e audace dei ballerini oltre che alle emozionati doti drammatiche. Il gala Je Suis Eleonora Abbagnato sarà un evento unico a cura di Daniele Cipriani già curatore di numerosi Gala di danza e balletto in Italia come al Teatro Antico di Taormina, Mittelfest, Ravello Festival, Como Città della Musica, Auditorium Parco della Musica di Roma e all’estero come al Teatro Cervantes di Malaga e al Teatro Nazionale di Addis Abeba. Cipriani è Direttore del prestigioso Premio Positano per la danza dal 2011 ed ideatore e curatore dello spettacolo Apollineo e Dionisiaco tenutosi sull’isola di Li Galli (Positano), che ha offerto al pubblico, per la prima volta nella storia, uno spettacolo di danza sull’isola appartenuta a L.Massine e R.Nureyev. Ad arricchire la scena, creando uno spazio complesso e denso di significati, le proiezioni multimediali dei video artisti Ginevra Napoleoni e Massimiliano Siccardi: immagini affascinanti che stimoleranno una riflessione sulla danza che va aldilà del movimento del corpo. Musica, arte visuale e danza insieme daranno vita al gala Je Suis Eleonora Abbagnato. Eleonora Abbagnato Eleonora Abbagnato inizia a studiare danza classica all’età di cinque anni in Italia, poi frequenta la scuola di Marika Bresobrasova a Monte Carlo. Scelta da Roland Petit per essere “Aurora bambina” nella sua versione de “La Bella addormentata nel bosco”, Eleonora continua la sua formazione al Centro di Danza Rosella Hightower a Cannes (1991) ed entra l’anno seguente alla scuola di Danza Dell’Opéra di Parigi. Là frequenta i suoi corsi, partecipa alle tournée e agli spettacoli. Eleonora Abbagnato è scritturata nel balletto dell’Opéra di Parigi nel 1996 e da quel momento partecipa a numerosi spettacoli del repertorio classico e di quello contemporaneo (da George Balanchine a Rudolf Noureev, Roland Petit e Pina Bausch).Coryphée” nel 1999 e “Sujet” nel 2000, Eleonora è solista negli spettacoli di Rudolf Noureev (Don Quichotte, La Belle au bois dormant, Cendrillon, La Bayadère, Raymonda, Casse-Noisette), Temptations of the Moon (Martha Graham), Pierre Lacotte (La Sylphide), Roland Petit (Clavigo et Le Jeune homme et la Mort) e George Balanchine (Emeraudes), ecc.Promossa a “Première Danseuse” il 21 febbraio 2001, Eleonora Abbagnato ha da quel momento ampliato notevolmente il suo repertorio: Bella Figura, Stepping Stones et Doux mensonges (Jiri Kylian), Le Songe d’une nuit d’été, Sylvia et La Dame aux camélias (John Neumeier), Notre-Dame de Paris, L’Arlésienne et Carmen (Roland Petit), The Concert, Afternoon of a faun, The Cage et Other Dances, In the Night (Jerome Robbins), Le Sacre du printemps et Orphée et Eurydice (Pina Bausch), Le Concours (Maurice Béjart), ‘Myrtha’ dans Giselle (d’après Jean Coralli et Jules Perrot), Joyaux, Les Quatre tempéraments, Symphonie en ut et Apollon (George Balanchine), Ivan le Terrible (Iouri Grigorovitch), Suite en Blanc (Serge Lifar), Don Quichotte, Le Lac des cygnes, Cendrillon (Rudolf Noureev), Le Parc (Angelin Preljocaj), Serait-ce la mort ? et Le Sacre du printemps (Maurice Béjart). Nel corso di una serata “Hommage à Claude Bessy” ha interpretato un estratto da Pas de Dieux de Gene Kelly (marzo 2004). Eleonora ha introdotto nel suo repertorio The Vertiginous Thrill of Exactitude, Approximate Sonata, Artifact Suite (William Forsythe), Proust ou les intermittences du coeur (Roland Petit), La Troisième Symphonie de Mahler (John Neumeier – 2009) e viene scelta dai coreografi invitati pour ballare nelle creazioni di Pas./parts (William Forsythe – 1999), Le Rire de la lyre (José Montalvo – 1999), Wuthering Heights (Kader Belarbi – 2002), Le Songe de Médée (Angelin Preljocaj – 2004), Les Enfants du paradis (José Martinez – 2009). Finalista del Concorso Internazionale di Danza di Varna (Bulgaria) nel 1998, Eleonora Abbagnato ha ricevuto anche il Primo Premio “Jeune Espoir” della città di Catania, il Premio “Prix Danse Europe” nel 1990, il “Prix du Cercle Carpeaux” per i risultati nel corso della stagione 1998-99, il Premio Positano, il “Premio del Pubblico” conferito dall’ AROP nel 2000, il “Premio Internazionale Gino Tani” nel dicembre del 2001 e il Premio Barocco” (Lecce 2007). Appare in diversi spettacoli televisivi e debutta sul grande schermo nel 2008 con il film “Il 7 e l’8” di Ficarra e Picone, ricoprendo il ruolo della sorella di Tommaso (Ficarra), con grande spigliatezza. Nel 2009 Paolo Bonolis la invita a Sanremo per affiancarlo nella conduzione del Festival della canzone italiana, dove conquista il pubblico con la sua grazia e la sua eleganza. Sempre nel 2009, le viene attribuito il riconoscimento di “Siciliana dell’anno 2008” dal Presidente della Regione Sicilia e ancora vince il Premio Italiano “Danza&Danza”, come migliore interprete dell’anno 2008. Da maggio 2009 è consulente artistica del Teatro Petruzzelli di Bari, con un incarico triennale per il rilancio di questo storico teatro che, finalmente, rinasce a nuova vita dopo 18 anni. Nell’autunno del 2009 Vasco Rossi la sceglie come interprete ideale, per evocare le diverse sfaccettature della figura femminile nel suo nuovo video “Ad ogni costo”, che diventa in poche settimane un cult. Eleonora affronta anche l’esperienza teatrale, diretta da Maurizio Scaparro, nello spettacolo “Polvere di Baghdad” dove per la prima volta recita e balla. Questo spettacolo rappresentato in diverse città italiane tra cui Venezia, Milano, Roma, Firenze ecc, costituisce il momento conclusivo del Settore Teatro della Biennale di Venezia. ll 9 novembre 2009 la Rizzoli presenta l’autobiografia di Eleonora, nella quale la ballerina racconta la sua vita di ieri e di oggi, un percorso straordinario, costruito con entusiasmo e tenacia, che “l’ha portata proprio dove voleva essere”. Libro che diviene subito un successo e in poche settimane raggiunge la terza edizione. Il 31 dicembre 2009 Eleonora corona anche un altro grande sogno: ballare in occasione del concerto di Capodanno a Vienna trasmesso in mondovisione, con i costumi disegnati appositamente per lei da Valentino. A giugno 2010 riceve con una lettera ufficiale dal Presidente Nicholas Sarkozy il prestigioso riconoscimento di “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” per i meriti acquisiti all’Opéra di Parigi. Recentemente è stata nominata étoile, il grado più alto dell’Opéra di Parigi, dopo aver danzato Carmen di Roland Petit. Regolarmente invitata a danzare all’estero, Eleonora Abbagnato si è esibita in Italia, Giappone, Germania, Austria, Svizzera, Russia, Stati Uniti e Canada.