Cartella Stampa – La nuova Volkswagen Passat

Transcript

Cartella Stampa – La nuova Volkswagen Passat
La nuova Passat – Anteprima Mondiale
New. Business. Class.
Luglio 2014
Sommario
In sintesi
Dieci informazioni importanti sulla nuova Passat
Pagina 2
Posizionamento e design
Pagina 3
Sistemi di assistenza e propulsione
Pagina 4
Linee di allestimento
Pagina 6
Aspetti principali
Design
L’evoluzione stilistica della gamma
Pagina 8
Design e dettagli degli esterni
Pagina 10
Design e dettagli degli interni
Pagina 15
Tecnologie
Sistemi di infotainment ed entertainment
Pagina 19
Sistemi di assistenza e comfort
Pagina 21
Note:
Le denominazioni TDI, TSI e DSG sono marchi registrati della Volkswagen AG o di altre Aziende del Gruppo
Volkswagen in Germania e in altri Paesi.
Tutti i dati riferiti a consumi e prestazioni contenuti nella presente cartella stampa sono valori stimati,
aggiornati a giugno 2014. Tutte le indicazioni sugli equipaggiamenti si riferiscono alla gamma di modelli
offerta in Germania. I modelli per gli altri Paesi possono presentare alcune variazioni.
Con riserva di modifiche e salvo errori.
1
In sintesi
Anteprima mondiale della Passat ottava generazione
La business class high-tech della Volkswagen
Le tecnologie e il design della nuova Passat vanno oltre i vertici della categoria
La prima Passat con sistema ibrido plug-in e strumentazione digitale interattiva
Dieci informazioni importanti sulla nuova Passat:
1. La nuova Passat sarà lanciata sul mercato europeo nel quarto
trimestre 2014, nella versione berlina e Variant.
2. Grazie all’innovativa costruzione con materiali leggeri, la
nuova Passat è fino a 85 kg più leggera rispetto alla
precedente.
3. Tutti i motori sono nuovi per la gamma e sono fino al 20%
più parchi nei consumi.
4. Per la prima volta la Passat è disponibile con la propulsione
ibrida plug-in. Potenza di sistema: 211 CV.
5. Il motore Diesel più potente disponibile per la Passat è il
nuovo TDI 240 CV. Consumi: 5,3 l/100 km.
6. E’ la prima Passat che può essere equipaggiata con gruppi
ottici anteriori con tecnologia LED.
7. Debutto sulla Passat: funzione di frenata di emergenza City
con riconoscimento dei pedoni, Trailer Assist, assistenza
nella guida in colonna ed Emergency Assist.
8. La nuova Passat è la prima Volkswagen che può essere
dotata di Active Info Display e head-up display.
9. Con la nuova Passat debutta l’ottava generazione della
bestseller, prodotta in quasi 22 milioni di esemplari dal
1973.
10. Con fino a 1,1 milioni di Passat prodotte all’anno (2013;
incluse versioni derivate), la gamma è la numero 1 del
Gruppo.
2

La Passat è una bestseller mondiale. A oggi se ne contano
quasi 22 milioni di esemplari, comprese tutte le versioni
derivate. Solo nel 2013, oltre 1,1 milioni di persone hanno
scelto un modello di questa gamma. In linea teorica, l’anno
scorso è stata quindi venduta una Passat o una Magotan (Cina)
ogni 29 secondi da qualche parte nel mondo. Quindi 2 Passat
al minuto, 126 in un’ora e oltre 3.000 al giorno. Tutti i giorni
dell’anno. La Volkswagen Passat è il modello che riscuote il
maggior successo tra quelli del Gruppo. Ora la Volkswagen
presenta
in
anteprima
mondiale
a
Potsdam
l’ottava
generazione della Passat, uno dei modelli di classe media più
all’avanguardia. Il lancio sul mercato europeo è previsto per il
quarto trimestre di quest’anno.

Nuova al 100%. Tutto è nuovo su questa auto: design,
tecnologie e motori. La Passat detta nuovi standard di
riferimento grazie al peso a vuoto inferiore di 85 kg rispetto
alla precedente e a consumi fino al 20% più bassi. Inoltre, per
la prima volta è disponibile una Passat con propulsione ibrida
plug-in.
Posizionamento e design

Esterni. Con il debutto della nuova Passat, la Volkswagen
presenta un design che combina linee essenziali ed eleganti a
un’elevata dose di forza. Un design che non segue le mode,
ma è al passo con i tempi. Un design che non è comune ed è
espressivo. Un design in cui tutte le linee sono disegnate in
modo consapevole. La nuova Passat si basa sul pianale
modulare trasversale. Grazie a questa struttura è stato
possibile sviluppare le proporzioni in modo molto più
dinamico (per esempio carrozzeria più bassa, passo più
lungo, ruote più grandi) e, nel contempo, migliorare il
package. Pur mantenendo tutte le caratteristiche funzionali,
la Passat guadagna in personalità, esclusività e dinamica.
Con la nuova Passat, la Volkswagen è riuscita a creare una
berlina e una Variant che, grazie alle loro linee essenziali e
3
alla loro forza, richiamano le vetture della categoria
superiore. La company car europea di maggior successo è
quindi sinonimo di un nuovo tipo di business class, a metà
tra la classe media e la classe media superiore, tra i segmenti
D ed E.

Interni. Analogamente agli esterni dalla chiara personalità, i
designer hanno sviluppato un abitacolo la cui estetica,
essenzialità e preziosità corrispondono alla perfezione al
concept complessivo della Passat di ottava generazione.
Grazie
alle
pronunciata
numerose
banda
soluzioni
orizzontale
di
design
continua
come
creata
una
dalle
bocchette dell’aria e a tecnologie quali Active Info Display
(strumentazione digitale interattiva), head-up display o
illuminazione ambiente che assume la forma di una fascia
estremamente piatta, anche gli interni sono ancora più
innovativi ed esclusivi rispetto al passato.
Sistemi di assistenza e propulsione

Maggiore comfort e più sicurezza. Nuovi sistemi di
assistenza, infotainment e comfort aprono la strada a un’epoca
in cui la guida sarà più ecocompatibile, con un maggiore
numero di servizi in rete, più dinamica e soprattutto più
sicura. La Passat diventa così una vettura con tecnologie in
grado di abbattere i confini del segmento. Tra queste
tecnologie si ricordano, oltre all’Active Info Display e
all’head-up
display,
anche
sistemi
come
Rear
Seat
Entertainment per tablet (basato su un’App), Front Assist
con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento
dei pedoni e tre novità mondiali: Emergency Assist (arresto
della vettura in caso di emergenza), Trailer Assist (manovre
assistite in presenza di rimorchio) e assistenza nella guida in
colonna.

Dieci motori TSI e TDI. La nuova Passat sarà disponibile
con dieci motori turbo a iniezione diretta e una gamma di
potenze comprese tra 120 e 280 CV. Tutti i propulsori
4
costituiscono delle novità per la Passat. I consumi dei motori
e, di conseguenza, le emissioni di CO 2 sono stati ridotti fino
al 20%. Tutte le versioni sono dotate dei sistemi start/stop e
di recupero dell’energia in frenata. Per ogni variante di
motorizzazione è disponibile a richiesta il cambio a doppia
frizione DSG, che invece è di serie per le motorizzazioni top
di gamma.

Ibrido plug-in 211 CV. Per la prima volta la Passat è
disponibile con una propulsione ibrida plug-in (motore
benzina TSI 156 CV con motore elettrico 80 kW / 109 CV e
batteria a ricarica esterna). Con una potenza di sistema di 211
CV, si tratta dell’ibrido plug-in finora più potente di casa
Volkswagen. La Passat può così viaggiare a emissioni zero
con un’autonomia fino a 50 km in modalità esclusivamente
elettrica. I valori di consumi ed emissioni si attestano su un
livello simile a quello straordinario della Golf GTE con
propulsione ibrida plug-in (Golf GTE: 1,5 l/100 nel ciclo
NEDC e 35 g di CO 2 /km).

TSI – Panoramica dei motori benzina. Per quanto riguarda
le motorizzazioni benzina, l’offerta inizia con la versione
125 CV. Il motore 1.4 sovralimentato a iniezione diretta
vanta un consumo di 4,9 l/100 km (corrispondente a 115
g/km di CO 2 ), vale a dire 1,3 l in meno ogni 100 km rispetto
all’analogo modello precedente. Le altre motorizzazioni
disponibili sono quelle da 150, 180, 220 e 280 CV. Il TSI
dell’ibrido plug-in eroga 156 CV, come già accennato. Tutti
i TSI sono disponibili con cambio a doppia frizione. Il DSG
è di serie per i modelli 220 e 280 CV e sulla Passat con
propulsione ibrida plug-in.

TDI high-tech 240 CV. Dal punto di vista dei propulsori, un
assoluto highlight è il Turbodiesel TDI 4 cilindri a iniezione
diretta più potente mai offerto dalla Volkswagen: un nuovo
biturbo 2.0 240 CV che consuma solo 5,3 l/100 km, a fronte
di 139 g/km di CO 2 . Con questo motore, la berlina raggiunge
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una velocità massima di 240 km/h, mentre la Variant tocca i
238 km/h. Per gestire in modo ottimale l’elevata coppia
massima (500 Nm), la Passat 240 CV è dotata di serie di
trazione integrale 4Motion e cambio DSG a 7 rapporti.

TDI – Panoramica dei motori Diesel. Al momento del
lancio sul mercato, la gamma dei motori Diesel inizia con il
TDI 150 CV che consuma solo 4,1 l/100 km (con emissioni
di CO 2 pari a 108 g/km), cioè 0,5 l/100 km in meno rispetto
al motore con la stessa potenza della generazione precedente.
I motori Turbodiesel più potenti erogano 190 e, come
accennato, 240 CV.
Linee di allestimento

Tre linee di allestimento. La Volkswagen commercializzerà
la nuova Passat nelle tre versioni di allestimento Trendline,
Comfortline e Highline, esattamente come per la versione
precedente.

Passat Trendline. Già la Passat Trendline vanta un
equipaggiamento estremamente ricco. Tutti i modelli sono
dotati di sistemi start/stop e di recupero dell’energia in
frenata. Gli esterni presentano di serie, tra gli altri, cerchi da
16 pollici con pneumatici 215. L’abitacolo è invece
arricchito
da
refrigerabile,
dotazioni
bracciolo
quali
centrale
cassetto
anteriore
portaoggetti
con
cassetto
portaoggetti e regolazione in altezza per i sedili anteriori.
Dal punto di vista funzionale, la Passat Trendline dispone
inoltre di airbag per le ginocchia del guidatore, sistema di
riconoscimento della stanchezza del guidatore, frenata anti
collisione multipla, indicatore di pressione degli pneumatici,
impianto radio Composition Touch con touchscreen da 5
pollici, luci diurne, freno di stazionamento elettronico con
funzione Auto-Hold e climatizzatore a 3 zone.

Passat Comfortline. La Passat Comfortline è inoltre dotata,
tra l’altro, di listelli cromati sui finestrini laterali posteriori,
6
sedili comfort, volante multifunzione, specchietti retrovisori
interni
ed
esterni
antiabbagliamento
(lato
automatica,
guida)
con
funzione
cruise
control,
sensore
pioggia, Park Pilot, fendinebbia e Front Assist con funzione
di frenata di emergenza City. Anche i cerchi in lega leggera
da 17 pollici sono di serie. La versione da 240 CV è inoltre
disponibile con fari con tecnologia LED, listello cromato nel
paraurti anteriore e terminali di scarico trapezoidali cromati
nel paraurti posteriore. La Passat TDI 240 CV dispone
inoltre della regolazione adattiva dell’assetto DCC.

Passat Highline. Oltre alle dotazioni della Comfortline,
all’esterno la Passat Highline adotta un listello cromato sulla
calandra
del
radiatore.
Sono
inoltre
inclusi
nell’equipaggiamento di serie il listello cromato lungo tutta
la parte inferiore della carrozzeria, gruppi ottici a LED con
una soluzione di illuminazione particolarmente innovativa e
cerchi in lega leggera da 17 pollici. La dotazione di serie
dell’abitacolo comprende invece inserti decorativi della
plancia particolarmente pregiati (in alluminio spazzolato o
legno pregiato Brillant Pine; consolle centrale in Piano
Black), listelli battitacco in acciaio inox, sedili rivestiti in
Alcantara / pelle e sedili anteriori riscaldabili. Dal punto di
vista funzionale, l’offerta è completata da climatizzatore
automatico
(Climatronic
con
pannello
di
controllo
supplementare nel vano posteriore), display multifunzione a
colori
Premium
e
ugelli
lavavetro
a
riscaldamento
automatico.
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Aspetti principali – Design
Linee essenziali e forza richiamano le vetture di categoria superiore
La Passat cresce in personalità, esclusività e dinamica
Proporzioni sportive e passo più lungo con lunghezza pressoché invariata
Interni innovativi con una nuova configurazione di ventilazione e illuminazione
Con l’anteprima mondiale della nuova Passat, la Volkswagen
presenta un design che combina eleganti linee essenziali con una
forza senza pari. Essenzialità e forza: le due caratteristiche si
fondono nelle linee della Passat di ottava generazione dando vita a
un design che trasmette un senso di esclusività assoluta. Un design
che non segue le mode, ma è al passo con i tempi. Un design che non
è comune ed è superiore. Un design in cui tutte le linee sono
disegnate
in
modo
consapevole.
Pur
mantenendo
tutte
le
caratteristiche funzionali, la nuova Passat guadagna in personalità,
esclusività e dinamica. Con la nuova Passat, la Volkswagen è
riuscita a creare una berlina e una Variant che, grazie alle loro linee
essenziali e alla loro forza, richiamano le vetture della categoria
superiore. La company car tedesca di maggior successo è quindi
sinonimo di un nuovo tipo di business class, a metà tra la classe
media e la classe media superiore, tra i segmenti D ed E.
L’evoluzione stilistica della gamma
Il punto di partenza. La Volkswagen perfeziona la Passat da oltre
quattro decenni. Internamente al Gruppo, le otto generazioni sono
chiamate con le sigle da B1 a B8. La B indica l’appartenenza al
segmento tedesco (classe media, corrispondente al segmento D in
Italia), mentre il numero indica la generazione. Il punto di partenza
stilistico per la gamma è rappresentato dalla versione B1, il modello
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originario del 1973, e da tutte le generazioni a partire dalla B5
(1996). Con la Passat B5, la Volkswagen ha introdotto un
cambiamento importante. Se tutte le generazioni precedenti della
Passat erano già caratterizzate da comfort elevato, ottima adattabilità
all’uso quotidiano e spazio a disposizione superiore alla media, la
qualità e il design hanno fatto un notevole salto in avanti con la
quinta generazione. La Passat è stata così portata ai vertici della sua
categoria e tra le auto aziendali di maggior successo. La Casa di
Wolfsburg ha proseguito su questa strada con le versioni B6 (a
partire dal 2005) e B7 (a partire dal 2010), con ottimi risultati. Come
già accennato, attualmente la Passat (con le sue versioni derivate
realizzate su misura per i mercati cinese e americano) è l’auto più di
successo del Marchio e del Gruppo Volkswagen con oltre 1,1 milioni
di esemplari prodotti.
Proporzioni
mozzafiato.
Partendo
da
questo
successo,
il
Responsabile del Design della Marca Volkswagen Klaus Bischoff e
il suo team si sono posti una domanda importante quando hanno
iniziato a lavorare sulla versione B8: “Di cosa abbiamo bisogno per
rendere questa bestseller mondiale ancora più bella sotto il profilo
estetico?” La risposta è chiara: “Proporzioni perfette”. Proprio quelle
che sono state realizzate con il nuovo modello. Questo è stato
possibile perché, per la prima volta, la Passat può contare su una
piattaforma costruttiva completamente nuova grazie al pianale
modulare trasversale (MQB). Benché il nuovo modello sia lungo
pressappoco come quello precedente, il passo è stato aumentato di
ben 79 mm. Le ruote anteriori e posteriori sono state ingrandite e
spostate più verso gli esterni, riducendo così in modo significativo
gli sbalzi della carrozzeria. Nel contempo, la Passat è ora più bassa e
larga. Grazie alla posizione ottimizzata del propulsore è stato
possibile abbassare notevolmente il cofano motore e arretrare il
parabrezza. Grazie a questo design con effetto “cab-backward” con
le proporzioni tipiche di una berlina, il cofano motore appare molto
lungo, richiamando così i modelli di classe superiore. Era quindi
chiaro che la nuova Passat dovesse vantare proporzioni dinamiche.
Tuttavia, il design e l’orientamento dello stile non erano ancora
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definiti. Così Klaus Bischoff: “Con la nuova Passat volevamo fare
un salto formale di classe. La nostra esigenza era quella di sfruttare
in modo creativo le potenzialità della vettura dando vita a una
berlina business. Per me era importante sviluppare significativi
elementi di design che sottolineassero la superiorità e l’estetica ed
esprimessero al meglio la forte sportività della nuova Passat”.
Design e dettagli degli esterni
Dati inequivocabili – Dimensioni. La berlina è lunga 4.767 mm,
quindi 2 mm in meno rispetto alla generazione precedente. Nel
contempo, il passo è stato aumentato di 79 mm e passa così a 2.791
mm. Le ruote anteriori sono state avanzate di 29 mm, mentre quelle
posteriori sono state arretrate di 17 mm (la cellula abitacolo è stata
allungata di 33 mm). Ne derivano sbalzi della carrozzeria più corti
(davanti meno 67 mm, dietro meno 13 mm). Parallelamente, la
Passat è ora più bassa di 14 mm (1.456 mm) e più larga di 12 mm
(1.832 mm). Il connubio di queste dimensioni dà vita a proporzioni
che rappresentano la base perfetta per un design grintoso ed
esclusivo.
Profilo dalla linea caratteristica pronunciata. Chi vede per la
prima volta la nuova Passat nota subito dal design che la vettura non
è una tipica auto della classe media. Lo stile è infatti più simile a
quello dei modelli della categoria superiore o della fascia superiore
della classe media. L’esclusività della nuova Passat è dovuta, tra
l’altro, all’uso delle linee e degli angoli più diversi disegnati con
estrema precisione che creano particolari giochi di luci e ombre. Nel
profilo, l’area tra la linea alla base dei cristalli laterali e la
cosiddetta linea caratteristica (all’altezza delle maniglie delle porte)
risulta particolarmente pronunciata. Qui si uniscono gli angoli e le
linee della parte superiore della fiancata, dando origine a una
superficie orizzontale da cui si sviluppa la zona della spalla marcata
e sportiva della Passat (guardando dal lato anteriore a quello
posteriore). La linea caratteristica inizia sull’anteriore sotto forma di
prolungamento del limite superiore dei fari e viene brevemente
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interrotta dal tipico passaruota anteriore, per poi proseguire verso il
posteriore salendo in modo lieve ma continuo e diventando la vera e
propria linea di spalla (il vano passeggeri con cristalli e montanti del
tetto si inserisce all’interno come su una vettura sportiva). Un
aspetto interessante è rappresentato dal cambiamento nel gioco di
luci e ombre tra la linea alla base dei cristalli e la linea caratteristica.
In questo caso le superfici sono state modulate in due modi diversi:
la parte superiore forma, nel parafango anteriore, una scanalatura
larga che si assottiglia sempre di più procedendo verso il posteriore
fino al montante, dando vita a un triangolo. Al di sotto si trova
un’altra area orientata in direzione opposta, che inizia dal posteriore
come zona della spalla ad arco e procede verso l’anteriore
assottigliandosi sempre di più e assumendo anche questa volta la
forma di un triangolo. La fiancata risulta così più cuneiforme di
quanto non sia in realtà. La linea di spalla e il grintoso passaruota
posteriore sono sottolineati ancora di più da questo forte gioco di
luci e ombre.
Massima precisione anche nella produzione. I designer hanno
posizionato le maniglie delle porte proprio sulla linea caratteristica,
personalizzata
da
un
ulteriore
angolo:
una
configurazione
estremamente precisa che presuppone un processo di produzione
altrettanto preciso. E questo know-how è sempre stato una
peculiarità unica della Volkswagen. Al di sotto della linea
caratteristica si trovano le superfici delle porte leggermente arcuate
verso l’esterno e i passaruota pronunciati. Nella parte inferiore, il
profilo è delimitato dai pronunciati listelli sottoporta. Tra le
superfici delle porte e il passaggio ai listelli sottoporta si ritrova di
nuovo un angolo dove cambia la curvatura della fiancata, che ancora
una volta crea un forte gioco di luci e ombre. Questa superficie
colpita dalla luce prosegue nel paraurti posteriore. Di particolare
pregio è l’inserto cromato che corre all’altezza dei listelli sottoporta
(a partire dall’allestimento Highline). Grazie all’alternanza delle
linee e delle superfici illuminate, la fiancata della nuova Passat ha
un andamento più snello e dinamico. La berlina e la Variant
appaiono quindi molto più basse di quanto non siano in realtà.
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Infine, questa estetica al tempo stesso sportiva ed esclusiva è dovuta
a un’altra linea caratteristica sopra i cristalli laterali, ai dettagli
cromati su tutta l’ampia superficie dei cristalli (a partire dalla
Comfortline) e a una doppia linea nella zona del tetto. Per effetto di
un design così definito, l’osservatore è sicuro che la nuova Passat sia
molto più lunga rispetto al passato, anche se, di fatto, è vero il
contrario (meno 2 mm).
Frontale dalla personalità inconfondibile. La Passat del 2014
debutta sul mercato con un frontale completamente rivisitato. La
calandra del radiatore è molto più grande dei gruppi ottici. Su tutte e
tre le versioni di allestimento (Trendline, Comfortline, Highline) la
griglia è impreziosita da quattro elementi cromati. Lateralmente,
questi elementi piegano verso l’interno inserendosi nei fari e
formando un trapezio. L’elemento cromato inferiore della calandra
prosegue nei gruppi ottici. Sopra la griglia del radiatore e i fari si
trova un inserto cromato che corre per tutta la larghezza del frontale
e continua poi lateralmente nella linea caratteristica (a partire
dall’allestimento Highline). In linea generale, i gruppi ottici e la
calandra,
caratterizzati
da
forme
essenziali
e
sviluppati
in
orizzontale, seguono il nuovo DNA stilistico della Volkswagen e si
fondono come mai prima a formare un’unità orizzontale. Nel
contempo, i designer non si sono concentrati solo sulla larghezza, ma
hanno anche lavorato consapevolmente con gli angoli diagonali per
dare
vita
a
un
frontale
straordinario,
rappresentativo
e
inconfondibile.
Volto di qualità superiore. Con la sua imponenza, il “volto” della
vettura,
formato
dall’elemento
trasversale
della
calandra
del
radiatore e i fari, sottolinea la superiorità della Passat. Questo effetto
dinamico è ulteriormente rafforzato dalla finitura cromata superiore
della Passat Highline. Si nota subito la linea caratteristica sotto la
griglia e i gruppi ottici che, insieme alla superficie illuminata, segue
l’andamento di radiatore e gruppi ottici nella parte superiore. I
profili della calandra del radiatore e dei fari si riflettono nella parte
inferiore del paraurti. I fendinebbia sono posizionati all’esterno.
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Fari con tecnologia LED. Per la Passat di ottava generazione la
Volkswagen ha sviluppato luci dal design completamente nuovo. La
vettura è offerta con fari alogeni o fari con tecnologia LED. In
particolare, i fari con tecnologia LED disponibili in due diverse
varianti regalano alla vettura un look inconfondibile.
Fari con tecnologia LED (livello 1). Con i nuovi fari full LED con
tecnologia a riflettore la Volkswagen offre il livello base di un
sistema luci che sulla Passat sostituisce i fari allo xeno. Anche le
luci diurne sono realizzate con tecnologia LED. Il settore principale
delle luci diurne svolge anche la funzione di indicatore di direzione,
con l’utilizzo di dodici LED attivabili nei colori bianco o giallo. Il
fascio di luce delle luci diurne, insieme a quello dei due “occhi” nei
riflettori, è inconfondibile.
Fari con tecnologia LED (livello 2). Al successivo stadio di
sviluppo la Volkswagen offre per la Passat fari full LED realizzati
con tecnologia proiettiva. Disposti uno accanto all’altro, due moduli
lente dal profilo estremamente piatto proiettano la luce sul piano
stradale fornendo un’illuminazione pari a quella della luce diurna. Il
nucleo di questi fari è costituito dal modulo lente a fascio multiplo
esterno che, oltre agli anabbaglianti e agli abbaglianti (con luci
adattabili per strade extraurbane e autostrade) genera anche la luce
di svolta dinamica. Il modulo lente a fascio piatto che si trova al suo
interno genera invece l’illuminazione della zona antistante la vettura.
Un ulteriore highlight dei fari a proiezione con tecnologia LED sono
le luci diurne a 32 LED. Il loro fascio luminoso è costituito da due
moduli a sé stanti: una “U” più grande che racchiude entrambi i
moduli lente e una “U” più piccola che racchiude il profilo del
modulo lente a fascio multiplo. Al di sotto delle luci diurne i larghi
indicatori di direzione (a dodici LED) sottolineano il design delle
luci dei gruppi ottici. Inoltre sulla parte interna dei gruppi ottici
sono posizionati i LED relativi alla luce di svolta statica.
Fari con tecnologia LED (livello 2 più Dynamic Light Assist).
Nella versione top di gamma, questi fari a proiezione con tecnologia
full LED sono anche comandati dalla telecamera della vettura. La
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Volkswagen a questo riguardo associa per la prima volta il Dynamic
Light Assist (sistema automatico di abbaglianti permanenti) alla
tecnologia LED. La telecamera riconosce i veicoli che precedono e
quelli che provengono in senso contrario e confronta i dati con quelli
dell’elettronica dei fari che, mediante la centralina della luce di
svolta e il modulo lente a fascio multiplo orientabile, coordina la
ripartizione della luce.
Parte posteriore. Guardando il posteriore si nota subito che il vano
passeggeri scende significativamente verso la coda (come su una
vettura sportiva) per poi inserirsi nella parte inferiore nella zona
della spalla, sviluppata in orizzontale. I gruppi ottici posteriori sono
ora notevolmente più larghi e slanciati. La linea caratteristica sotto i
gruppi ottici posteriori, che corre trasversalmente sul posteriore,
risulta molto pronunciata. Sotto questa linea il posteriore piega verso
l’interno. La parte superiore del posteriore sporge così molto di più
sul paraurti rispetto a quella inferiore. Con questo espediente, i
designer sono riusciti a sfruttare al massimo la larghezza in
corrispondenza del posteriore.
Terminali di scarico trapezoidali. L’amore per i dettagli è una
sorta di fil rouge nella nuova Passat. Basti pensare, per esempio, ai
terminali di scarico cromati trapezoidali dell’impianto di scarico,
integrati nel paraurti posteriore nelle motorizzazioni più potenti. La
berlina e la Variant vantano dettagli piccoli ma di grande pregio. Nel
posteriore, le due varianti di carrozzeria si differenziano non solo
per le solite peculiarità costruttive tipiche dei due modelli, ma
anche, per esempio, per la posizione del portatarga. Sulla berlina si
trova infatti nel paraurti, mentre sulla Variant nel portellone.
Gruppi ottici posteriori (livello 1). La nuova Passat sarà
disponibile anche con gruppi ottici posteriori full LED. Ce ne
saranno due versioni, entrambe suddivise in due porzioni (una sul
cofano del bagagliaio, l’altra sulla fiancata). Nella parte superiore
esterna della prima versione sono ubicate le funzioni della luce
posteriore e della luce di stop, mentre nella parte inferiore sono
situati gli indicatori di direzione. Nel segmento interno (portellone),
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oltre alla luce posteriore sono stati integrati anche retronebbia e luci
di retromarcia.
Gruppi ottici posteriori (livello 2). Il design della seconda
versione, quella top di gamma, è estremamente espressivo. La
funzionalità dei gruppi ottici posteriori con tecnologia LED è ben
visibile in fase di frenata: in questo caso infatti il fascio orizzontale
delle luci lascia il posto al fascio orientato in verticale delle luci di
stop, prodotto da tre linee verticali: due nella parte esterna e una
nella parte interna. L’effetto estetico prodotto è quello che si
otterrebbe ripiegando il fascio orizzontale della luce posteriore su
quello verticale della luce di stop. Il cambio di segnale sottolinea la
riconoscibilità dei freni aumentando la sicurezza del traffico. Oltre
alla luce posteriore e alla luce di stop nei moduli dei gruppi ottici
posteriori situati esternamente sono integrati anche gli indicatori di
direzione. Nel modulo situato all’interno (portellone) si trovano le
funzioni di luce posteriore e luce di stop, luce di retromarcia e
retronebbia.
Design e dettagli degli interni
Atmosfera esclusiva. Analogamente agli esterni, realizzati con la
massima cura, i designer degli interni hanno sviluppato un abitacolo
la cui estetica, essenzialità e ricchezza corrispondono alla perfezione
al concept della Passat di ottava generazione. Grazie alle numerose
nuove soluzioni di design, ai dettagli realizzati con precisione e alle
tecnologie all’avanguardia quali Active Info Display e head-up
display, gli interni sono ancora più innovativi, caratteristici e
versatili rispetto al passato. Sfruttando le potenzialità del pianale
modulare trasversale è stato inoltre possibile migliorare ancora di
più la disponibilità di spazio, come dimostrano due esempi: benché
la nuova Passat sia di 2 mm più corta rispetto al modello precedente,
la lunghezza interna dell’abitacolo è di 33 mm superiore. Anche il
bagagliaio è ora più grande: sulla Variant il volume è stato
aumentato di 47 litri, passando così a 650 litri. Se il bagagliaio viene
caricato fino al tetto, il volume raggiunge i 1.780 litri. Nel caso della
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berlina, la capacità è stata invece aumentata di 21 litri e passa così a
586 litri.
Fascia di aerazione orizzontale. L’esigenza espressa all’inizio della
fase di sviluppo di creare un abitacolo spazioso e con stile leggero e
accogliente è stata tradotta dai designer in una plancia slanciata e
strutturata in orizzontale. Dal punto di vista stilistico, i pannelli
delle porte anteriori sono integrati in questa configurazione.
L’elemento di design centrale della plancia dà vita a bocchette di
aerazione innovative che, come una decorazione funzionale, si
allungano sotto forma di fascia per tutta la larghezza dell’abitacolo.
Sulla nuova Passat non ci sono quindi bocchette di aerazione
separate,
ma
un
elemento
continuo,
intervallato
solo
dalla
strumentazione e dall’orologio analogico centrale, che coniuga forma
e funzionalità. Il chiaro carattere architettonico è dato dalla notevole
lunghezza delle lamelle cromate nelle bocchette di aerazione e dalla
mascherina decorativa integrata al di sotto di queste ultime. Le
dimensioni delle bocchette di aerazione non sono solo un elemento
distintivo
del
design
della
plancia,
ma
influenzano
anche
positivamente la climatizzazione e l’acustica della ventilazione dal
punto di vista funzionale.
Elegante illuminazione ambiente. Sotto le bocchette di aerazione e
la mascherina decorativa si trova l’illuminazione ambiente realizzata
sotto forma di fascia piatta che prosegue poi nelle porte. Con questo
effetto luminoso continuo lo spazio risulta ben strutturato e
suggestivo.
Questa
piacevole
sensazione
si
percepisce
già
all’apertura della chiusura centralizzata tramite radiocomando o
Keyless Access. In questo caso, innanzitutto si accende la plafoniera
centrale nel padiglione, che illumina la consolle con una luce calda.
Subito dopo vengono illuminate le maniglie apriporta interne e si
attiva l’illuminazione ambiente lungo tutto il perimetro, che assume
la forma di una fascia sottile e fine nella plancia e nei pannelli delle
porte (i tre colori disponibili, cioè ciano, bianco e ambra, e
l’intensità possono essere regolati tramite il menu “CAR” nel
sistema di infotainment). Quasi in contemporanea anche il vano piedi
16
viene illuminato da una luce di orientamento. Non appena viene
attivata l’accensione, la luce ambiente e quella della strumentazione
e degli interruttori diventano predominanti. L’intensità di tutte le
altre fonti luminose viene diminuita e portata al livello preimpostato
individualmente. Quando si arresta il motore, l’intensità di tutte le
fonti
luminose
viene
aumentata
di
nuovo
per
facilitare
l’orientamento.
Struttura al servizio del guidatore. I designer hanno progettato gli
interni in modo da disporre gli elementi della parte anteriore
dell’abitacolo al servizio di chi guida e conferire una generale
impressione di spaziosità. Partendo dalla posizione centrale del
guidatore, la plancia è stata quindi costruita su entrambi i lati della
strumentazione leggermente orientata verso il parabrezza. Si crea
così un ambiente da un lato spazioso, dall’altro perfetto dal punto di
vista ergonomico. Anche la consolle centrale è strutturata in modo
estremamente
chiaro,
ordinato
e
accessibile.
Il
sistema
di
infotainment è integrato in posizione alta e risulta quindi ben
visibile. Al di sotto si trovano i comandi del climatizzatore. Tra il
guidatore e il passeggero anteriore la consolle si solleva verso il
sistema di infotainment aggiungendo un tocco di sportività in più,
pertanto la cuffia del cambio è anch’essa in posizione rialzata. Il
pomello della leva del cambio risulta quindi facilmente raggiungibile
ed ergonomico.
Active Info Display. Con la Passat, la Volkswagen porterà sul
mercato per la prima volta una strumentazione dotata di display
integrale con visualizzazione interattiva: l’Active Info Display. Tutta
la strumentazione verrà realizzata in modo puramente virtuale
tramite software. Verranno realizzate in forma hardware solo le spie
che si trovano nella parte inferiore del display. Le informazioni di
navigazione sono visualizzabili sia in 2D, sia in 3D. Il display
misura 12,3 pollici. La risoluzione di 1.440 x 540 pixel consente una
visualizzazione assolutamente precisa ed eccellente dal punto di
vista grafico di tutti i dettagli. Per esempio, quando è impostata la
modalità Navigazione, tachimetro e contagiri compaiono ai lati, in
17
modo da lasciare un maggiore spazio alla mappa. All’occorrenza, le
informazioni quali quelle relative alle funzioni di guida, di
navigazione e di assistenza possono venire integrate nelle superfici
grafiche del tachimetro e del contagiri. È anche possibile trasmettere
all’Active Info Display della Passat i dati visualizzabili sulla
consolle centrale mediante il sistema di infotainment, quali le
immagini dei contatti telefonici o le cover dei CD. La Volkswagen
offrirà
a
richiesta
l’Active
Info Display
in
alternativa
alla
strumentazione analogica.
Head-up display. La nuova Passat in futuro sarà la prima
Volkswagen a essere dotata di head-up display, che proietta
importanti
informazioni,
quali
velocità
o
pittogrammi
di
navigazione, direttamente nel campo visivo primario del guidatore.
La proiezione dell’head-up display consente al guidatore di non
distogliere lo sguardo dalla strada anche durante l’acquisizione di
dati quali la velocità. Proiettando i messaggi di avvertimento
direttamente nel campo visivo del guidatore è inoltre possibile
ridurre considerevolmente il tempo di reazione. L’head-up display
della Passat è una “soluzione combinata” che consente ai dati di
essere proiettati su una superficie in vetro estraibile davanti al
parabrezza. In questo modo si è riusciti a ottenere la qualità di
visualizzazione dei sistemi windshield notevolmente più costosi.
Quando non viene utilizzato, il display può essere riposto nella
plancia richiudendo completamente l’apertura che lo contiene. Gli
occhi di chi si trova al volante percepiscono i dati proiettati a una
distanza di due metri circa davanti alla vettura. Di conseguenza,
poiché
il
guidatore
deve
spostare
meno
lo
sguardo
dalla
strumentazione alla strada e viceversa e deve quindi mettere a fuoco
con minor frequenza, gli occhi si affaticano meno velocemente.
L’head-up display viene attivato da un elemento di comando a sé
stante posto accanto al comando gestione luci. Mediante il menu del
sistema di infotainment chi si trova al volante può decidere
autonomamente quali informazioni debbano essere visualizzate:
velocità istantanea, velocità consentita, informazioni di navigazione,
informazioni dei sistemi di assistenza e avvisi.
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Aspetti principali – Tecnologie
Le innovazioni tecnologiche della nuova Passat
I sistemi di assistenza in rete inaugurano una nuova era sul fronte
sicurezza
Nuovi sistemi di infotainment con servizi online mobili e tecnologia MirrorLink™
I sistemi di assistenza agiscono in modo previdente e riconoscono i pedoni in
pericolo
Nuovi sistemi di assistenza, infotainment e comfort aprono la strada
a un’epoca in cui la guida sarà più ecocompatibile, con un maggiore
numero di servizi in rete, più dinamica e soprattutto più sicura. La
Passat, la company car tedesca di maggior successo, inaugura così
una nuova business class, le cui tecnologie vanno oltre i confini
della categoria di appartenenza. Tra queste rientrano sistemi quali
Active Info Display (una strumentazione completamente digitale),
head-up display estraibile, il nuovo Rear Seat Entertainment per
tablet, Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e
riconoscimento dei pedoni, Emergency Assist (arresto della vettura
in caso di emergenza), Trailer Assist (manovre assistite in presenza
di rimorchio) e il nuovo sistema di assistenza nella guida in colonna.
Sistemi di infotainment ed entertainment
Piattaforma di infotainment. La nuova Passat viene presentata sul
mercato con sistemi di infotainment Volkswagen di 2ª generazione.
Gli ultimi sistemi di questa piattaforma modulare di infotainment
(MIB) regalano il massimo in termini di connettività con apparecchi
esterni. Tra le diverse interfacce, da notare quelle con smartphone e
relative App mediante MirrorLink™. I sistemi di infotainment sono
inoltre dotati di processori decisamente più veloci (boot ottimizzati,
19
calcolo
dei
percorsi
più
rapido,
touchscreen
più
reattivo,
perfezionamento dei comandi vocali) e nuovi display con risoluzione
più elevata (nel caso dei sistemi da 6,5 pollici). La gamma dei
dispositivi comprende i sistemi da 5 pollici Composition Touch e
Composition Colour, i sistemi da 6,5 pollici Composition Media e
Discover Media (più navigazione) con risoluzione quattro volte
migliore (6,5 pollici rispetto al display da 5,8 pollici di prima
generazione) e l’ultima versione del sistema di radio-navigazione da
8 pollici Discover Pro.
Le interfacce esterne in dettaglio. Già a partire dal Composition
Touch, i brani musicali possono essere trasmessi all’impianto
mediante connettore AUX-IN, scheda SD e, a richiesta, mediante
chiavetta USB e Bluetooth. È inoltre disponibile un’interfaccia
iPod/iPhone. A partire dalla versione Composition Colour è inoltre
integrato un lettore CD, mentre a partire dalla versione Composition
Media rientrano tra le dotazioni di serie le interfacce Bluetooth,
scheda SD e USB. Il sistema Discover Media (sistema di navigazione
di accesso) è inoltre disponibile a richiesta con WLAN. Con il
sistema di navigazione top di gamma Discover Pro sono inoltre
presenti a bordo l’interfaccia per telefono cellulare premium (profilo
rSAP), il lettore DVD e la tecnologia MirrorLink™; inoltre, a
richiesta, si può avere il sintonizzatore TV.
Funzioni di base Car-Net. Per la Passat viene offerto il Car-Net:
questa soluzione, introdotta per la prima volta nel 2014, offre servizi
online mobili. Car-Net rende possibile, per esempio, integrare le
“Informazioni sul traffico online” nella guida a destinazione
dinamica e integrare nella navigazione dei “Points of Interest” (POI)
pubblici online e personalizzati. Mediante “Google Street View” sarà
inoltre
possibile
integrare
nella
rappresentazione
del
display
immagini panoramiche a 360° fornite dalla prospettiva stradale e
richiamare una visualizzazione mappe (Google Maps) realistica del
punto di vista fotografico sulla base della rappresentazione mappe
Google Earth™. Come novità sono inoltre disponibili le funzioni
“Informazioni sulle piazzole di parcheggio” (numero di posti liberi
20
nei parcheggi, compresa l’ubicazione), “Prezzi distributori di
carburante”
(prezzi
del
carburante
aggiornati
comprensivi
di
ubicazione), “Meteo”, “Notiziario” e “Rapporto stato veicolo” (per
esempio informazioni di manutenzione). Un’altra novità è costituita
da “Inserimento POI e destinazioni”: a partire dal sistema Discover
Media le destinazioni e i POI possono essere selezionati e poi
trasmessi
al
sistema
di
navigazione
mediante
PC,
tablet
o
smartphone.
Rear Seat Entertainment. Sulla Passat l’integrazione di diversi
apparecchi comprende anche i tablet. Il collegamento in rete di
apparecchi esterni via WLAN con il sistema di infotainment della
vettura consente nuove possibilità. Per esempio, l’integrazione di un
Rear Seat Entertainment di nuovo tipo, ricorrendo a una App che
rende compatibili il sistema di infotainment e il tablet. Tramite
WLAN, i tablet possono così accedere a varie funzioni del sistema
Discover Media o Discover Pro. Per ottimizzare il comfort di
comando o poter vedere comodamente i film, per la Passat la
Volkswagen fornisce come accessorio un supporto di fissaggio che
consente anche di alimentare l’apparecchio con corrente.
Sistemi di assistenza e comfort
Area View. Nel 2010, la vista della zona circostante basata su
telecamera Area View ha debuttato a 360° la zona immediatamente
circostante la vettura e la situazione del traffico. Per la nuova Passat
il sistema è stato significativamente ottimizzato. Il sistema Area
View di nuova generazione viene presentato per la prima volta sulla
Passat. Esso si distingue per il numero ampliato di funzioni, per la
maggior risoluzione della telecamera, per il riconoscimento degli
ostacoli e per nuove prospettive bird view 3D.
Park Assist. Il Park Assist consente di parcheggiare in modo
semiautomatico in tutti gli spazi paralleli alla carreggiata e
trasversali “a pettine”, aiutando inoltre nell’uscita dai parcheggi
paralleli. Nel caso degli spazi di parcheggio situati in posizione
21
trasversale l’assistenza fornita non riguarda solo le manovre in
retromarcia, ma anche in avanti.
Trailer Assist. Le manovre in retromarcia in presenza di un
rimorchio risultano complesse anche per i guidatori più esperti. La
Volkswagen è la prima Casa automobilistica al mondo a dotare la
Passat di un sistema di assistenza che consente di effettuare le
manovre con rimorchio in modo più semplice che mai: il Trailer
Assist. Per far effettuare una manovra in retromarcia all’insieme
vettura-rimorchio, chi siede alla guida deve fermarsi in un punto
ritenuto adatto e inserire la retromarcia. Il sistema verrà attivato
premendo un pulsante. Nella strumentazione vengono visualizzati
l’angolo di sterzata del momento e l’angolo di sterzata possibile.
Questo avviene grazie ad algoritmi di elaborazione dell’immagine
che valutano i dati inviati dalla telecamera per la retromarcia, la
quale osserva ed elabora l’angolo del rimorchio rispetto alla vettura.
Chi si trova al volante può regolare in modo graduale la direzione
desiderata dell’insieme vettura-rimorchio utilizzando l’interruttore di
regolazione degli specchietti, che in questo caso ha funzione di
joystick. La Passat riceve i comandi relativi allo sterzo inviati
mediante l’interruttore di regolazione degli specchietti da parte del
guidatore, che a sua volta dovrà semplicemente agire su acceleratore
e freno. L’azione di sterzo della Passat avviene mediante il comando
automatico del servosterzo elettromeccanico. Effettuare un’eventuale
correzione è sempre possibile agendo sul comando della regolazione
degli specchietti.
Side Assist con assistenza all’uscita dal parcheggio. Questo
sistema può contribuire a evitare gravi incidenti, specialmente in due
situazioni. Per esempio in autostrada, poiché riconosce nell’angolo
cieco i veicoli che sopraggiungono a velocità elevata e i veicoli che
procedono a velocità ridotta, avvisando chi si trova al volante e
rendendo così più sicure le manovre di sorpasso. Se oltre che del
Side Assist la vettura è dotata del Lane Assist basato su telecamera,
l’intervento di segnalazione viene attivato (pur senza azionare gli
indicatori di direzione) anche in caso di sterzata in direzione del lato
22
su cui si presenta il pericolo e, nel caso in cui si dia inizio a un
cambio di corsia, la vettura effettua in modo attivo una manovra di
controsterzo. Inoltre assiste durante l’uscita in retromarcia dai
parcheggi. Infatti, Questo dispositivo rivoluziona il modo di
effettuare le manovre di uscita dai parcheggi trasversali (“a pettine”)
in retromarcia. Il modulo sensore basato su radar riconosce i veicoli
che si avvicinano alla vettura dai lati. In caso di collisione
imminente, l’assistente all’uscita dai parcheggi emette innanzitutto
una segnalazione ottica e successivamente una segnalazione acustica.
Se chi si trova al volante non reagisce in modo opportuno alla
situazione e sussiste il pericolo di una collisione diretta, l’assistenza
all’uscita dal parcheggio effettua automaticamente una frenata.
Sistema di assistenza nella guida in colonna. La Casa di Wolfsburg
ha realizzato il sistema di assistenza nella guida in colonna
basandosi sul Lane Assist e sul cruise control con regolazione
automatica della distanza (ACC). Il sistema rende maggiormente
confortevole la guida durante gli incolonnamenti e nel traffico stop
and go. La base di questo sistema è il Lane Assist che mantiene la
corsia in modo adattivo anche a velocità inferiori a 60 km/h. In
questo caso, il sistema non solo effettua correzioni controsterzando
quando la vettura si allontana dalla relativa corsia ma, effettuando
anche una guida adattiva, mantiene costantemente la vettura al
centro della carreggiata. Il cruise control con regolazione automatica
della distanza (ACC) è un altro dispositivo integrato nel sistema di
assistenza nella guida in colonna, poiché ad ACC attivato la frenata
e l’accelerazione avvengono automaticamente. L’ACC e il Lane
Assist assieme danno origine al sistema di assistenza nella guida in
colonna: il sistema consente di condurre l’auto in modo assistito. La
vettura sterza, accelera e frena automaticamente, ma solo a
condizione che chi si trova alla guida abbia le mani sul volante e
partecipi all’azione sterzante, in modo da poter intervenire in
qualsiasi momento.
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Emergency Assist. Un altro sistema in cui il Lane Assist si combina
con il cruise control con regolazione automatica della distanza ACC
a
formare
un
nuovo
sistema
di
assistenza
è
rappresentato
dall’Emergency Assist: se i sensori riconoscono che il guidatore non
intende sterzare, frenare, né accelerare, il sistema cerca innanzitutto
di ridestarlo (con interventi di varia intensità) e dà inizio a un
arresto di emergenza. Nel contempo si attiva automaticamente il
lampeggio di emergenza e ha inizio una lieve azione sterzante per
richiamare
l’attenzione
sulla
situazione
pericolosa.
L’ACC
impedisce collisioni con i veicoli che precedono. Un’altra funzione
del sistema prevede che, su ogni Passat dotata di sistema
infotainment con interfaccia per telefono cellulare, possa essere
attivata una telefonata di emergenza al numero internazionale 112,
per ricevere aiuto dal servizio di pronto intervento. Per questo è
necessario che a bordo ci sia un telefono cellulare collegato via
Bluetooth con il sistema di infotainment o una scheda SIM attiva
nell'interfaccia per telefono cellulare Premium. L’Emergency Assist
della Volkswagen è una novità a livello mondiale.
Front Assist con funzione di frenata di emergenza City. Il Front
Assist è un sistema che invia segnalazioni ed effettua una frenata
automatica in caso di collisione imminente. Parte integrante del
Front Assist è la funzione di frenata di emergenza City. Mentre il
Front Assist segnala al guidatore l’eccessiva vicinanza al veicolo che
precede e il possibile verificarsi di collisioni quando la vettura
procede a velocità elevate, e in caso di necessità fa automaticamente
rallentare la vettura, nel traffico urbano queste funzioni sono
effettuate dalla funzione di frenata in emergenza City. Finora la
funzione di frenata di emergenza City riconosceva esclusivamente la
presenza
di
veicoli.
Sulla
nuova
Passat
invece
il
sistema,
ulteriormente ottimizzato, reagisce per la prima volta anche in
presenza di pedoni.
Sterzo progressivo. Grazie allo sterzo progressivo disponibile per la
Passat, al guidatore per realizzare il raggio di curvatura desiderato è
sufficiente effettuare minimi movimenti sul volante; risulta quindi
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più rara la necessità di dover spostare le mani nelle curve strette. Per
arrivare a fine corsa con lo sterzo progressivo bastano 2,1 giri
completi del volante contro i 2,75 necessari senza il sistema a
richiesta. Nel settore medio dello sterzo, lo sterzo progressivo
consente una guida più precisa e rilassata anche a velocità elevate.
Su strade extraurbane caratterizzate da numerosi tratti in curva e in
fase di svolta, il guidatore percepisce un netto vantaggio in termini
di dinamica di marcia derivante dal rapporto diretto. Alle basse
velocità, come durante la guida nei centri urbani o in fase di
parcheggio, la Passat risulta notevolmente più maneggevole grazie al
minor angolo di sterzata richiesto.
Easy Close. Il sistema Easy Open fu introdotto nel 2010 con la
Passat Variant di 7ª generazione: se la vettura è dotata di Keyless
Access (sistema di chiusura e avviamento automatici), è sufficiente
raggiungere la zona retrostante la vettura per attivare l’apertura del
cofano del bagagliaio. L’interfaccia tra uomo e auto è rappresentata
da un sensore di prossimità posto in corrispondenza del paraurti, che
riconosce il movimento del piede come comando per l’apertura.
Sulla Passat Variant di 8ª generazione, all’apertura automatica del
portellone viene aggiunta la funzione di chiusura Easy Close. In
questo caso il portellone della Variant si chiude solo quando la
persona che ha la chiave della vettura si allontana dal portellone
stesso. È così possibile togliere comodamente i bagagli o la spesa dal
bagagliaio. La vettura viene inoltre bloccata automaticamente. La
chiusura viene attivata mediante un doppio tasto situato nel
portellone.
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