Santuario della Santa Casa di Loreto

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Santuario della Santa Casa di Loreto
VADEMECUM PER IL VISITATORE
LA SANTA CASA DI LORETO
1 - La Casa di Loreto
ritraslata idealmente
a Nazaret.
2 - Grotta di Nazaret.
3 - Abside della basilica bizantina (V sec.)
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concessione di indulgenze e la
sistemazione di reliquie un «Vicario dell’Urbe», che dal 1291 al
1295 era Salvo, vescovo di Recanati. Viene da supporre che sia
stato Salvo a far trasferire nella
sua diocesi, a nome del Papa, «le
sante pietre» della Casa di Nazaret, provenienti dall’opposta
sponda dell’Adriatico.
Che cos’è?
È la Casa in muratura della Madonna, trasportata a Loreto da
Nazaret, dove si trovava davanti
alla Grotta, tuttora venerata nella
basilica dell’Annunciazione.
Il grafico a lato illustra la coesistenza tra Grotta e Casa, che qui è
ritraslata idealmente a Nazaret.
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Grotta di Nazaret.
Interno della Santa Casa
con altare, iconostasi
e statua della Vergine.
Le tre pareti della Santa Casa
con la finestra dell’Angelo.
Quando è stata trasportata?
Secondo la tradizione, nel 1291. È
stata portata in salvo quando i crociati furono costretti ad abbandonare definitivamente la Terra
Santa dall’esercito dei mussulmani
che devastavano i luoghi santi. Nel
1291 la Casa fu trasportata nell’antica Illiria in un luogo imprecisato. Il santuario mariano di Tersatto, presso Fiume (Croazia), fa
memoria di quella sosta.
Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre
1294 la Casa è stata trasportata
nell’antico territorio di Recanati,
prima presso il suo porto e poi sull’attuale colle di Loreto.
Chi l’ha trasportata?
Secondo l’antica e devota tradizione, sono stati gli angeli del cielo. Secondo un’ipotesi critico-storica, ampiamente accolta, sono
stati i cristiani all’epoca delle crociate, con l’assistenza celeste, significata dagli angeli. Pio IX dice
semplicemente che fu trasportata
«per volere divino».
Perché a Loreto?
Al tempo della traslazione della
Casa, era Papa Celestino V che, il
13 dicembre 1294, rinunciò al
pontificato, senza mettere mai
piede a Roma. Durante l’assenza
dei Papi da Roma, regolava la
IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - LORETO • Luglio/Agosto 2009
Notizie
essenziali
Santa Casa:
nucleo originario
in pietre nazaretane (in rosso) e
parte aggiunta
con mattoni locali
(in giallo). Quarta
parete costruita a
Loreto con l’Altare degli apostoli (in verde).
Fortificazioni della Santa Casa
con archetti di controripa, a nord.
La Santa Casa circondata
dal muro in laterizio,
detto dei recanatesi.
Che dice l’archeologia a Nazaret?
Secondo gli scavi effettuati nel
1955-1960, qui la Casa fin dai secoli II-III fu protetta da una chiesa
sinagogale,poi nel secolo V da una
basilica bizantina e, infine, nel secolo XII, da una maestosa basilica
crociata. In tal modo la Casa, difesa dall’erosione degli agenti atmosferici, poté resistere fino al 1291.
Che dice l’archeologia a Loreto?
Gli scavi effettuati nel 1962-1965
hanno appurato che la Casa non
ha fondamenta proprie e poggia
su una pubblica via; che subito è
stata protetta con opere edilizie
sofisticate e con un muro in mattoni all’intorno, detto dei recanatesi. Tutto ciò attesta una volontà
esplicita di conservazione delle tre
pareti originali. La parete dove
sorge l’altare non esisteva a Nazaret, perché lì la Casa dava sulla
bocca della Grotta. A Loreto la
Casa è stata sopraelevata e allungata con mattoni locali per renderla più adatta al culto.
Qual è la struttura edilizia della
Santa Casa?
La sezione inferiore delle tre pareti originali è costituita da pietre,
che esistono a Nazaret, ma non a
Loreto. La sezione superiore è
costituita da mattoni, che esistono a Loreto, ma non a Nazaret.
L’unica porta originaria della Casa a Loreto è posta a nord e
l’unica finestra a ovest, contro ogni regola edilizia locale. Se la
Casa viene idealmente ritraslata a Nazaret, porta e finestra si
trovano nella loro giusta collocazione.
Foto 1
Foto 2
Esistono segni caratteristici
nelle pietre? (Foto 1)
Molte pietre, soprattutto quelle
poste in alto,presentano una finitura esterna, anche a spina di pesce,
caratteristica dello stile dei nabatei,
riscontrabile anche in Palestina.
In circa 60 pietre sono stati individuati graffiti, con scritte e segni
cristologici dei primi secoli, simili
a quelli dei giudeo-cristiani che si
trovano in Terra Santa, compresa
Nazaret. I graffiti sono come il
«marchio d’origine» delle pietre
nazaretane della Santa Casa.
L. Seitz, Annunciazione,
Loreto, Cappella Tedesca.
CHE COSA RICORDA
LA SANTA CASA
A. Carracci, Natività di Maria
(mosaico), Loreto, Sagrestia.
Foto 3
L. Seitz, Sposalizio, Loreto,
Cappella Tedesca.
Foto 4
Che cos’è l’Altare degli apostoli?
(Foto 4)
È un cippo con mensa, conservato
sotto l’attuale altare novecentesco
e nascosto da una griglia metallica.
Secondo la tradizione, è giunto a
- È la Casa dove Maria è stata fidanzata con Giuseppe, i due
sublimi modelli di tutti i fidanzati
cristiani.
- È la dimora, benché saltuaria,
della Santa Famiglia, la quale
aveva la sua abitazione legale nella
vicinissima casa di Giuseppe che - si
può dire - faceva idealmente un
tutt’uno con quella di Maria.
Foto 3: graffito con croce semicosmica nel cerchio.
In graffiti del genere, presenti anche in Terra Santa, secondo gli
esperti si può vedere il Pleroma e
il Chenoma, ossia il segno della
pienezza e dell’incompletezza, in
ultima analisi, del cielo e della
terra. È un chiaro simbolo del
mistero dell’Incarnazione.
Fa memoria anzitutto del mistero
dell’Incarnazione del Figlio di Dio
nel grembo verginale di Maria,
mistero principale della nostra fede.
È la Casa dell’annunciazione dell’arcangelo Gabriele a Maria.
- Ricorda che è la Casa dove Maria è stata concepita immacolata, è nata ed è stata educata da
Gioacchino e Anna.
Foto 2: iI più complesso graffito
della Santa Casa, scritto in lettere greche abbreviate.
Vi si notano anche due lettere ebraiche: Lamed e Waw. La scritta è
un’invocazione che dice: O Gesù
Cristo, Figlio di Dio. Un’identica invocazione si legge in un graffito nella Grotticella di Conone a Nazaret,
posta accanto alla grotta venerata.
Loreto con le «sante pietre» della
Santa Casa. La lavorazione in stile
nabateo della mensa lapidea e
delle pietre del cippo conferma la
sua origine palestinese. È detto degli apostoli perché,secondo una devota amplificazione, vi avrebbero
celebrato gli apostoli quando esso
era nella Casa di Maria a Nazaret.
M. Faustini, Santa Famiglia,
Loreto, Cappella Spagnola.
- Ricorda il luogo dove Gesù è vissuto nel nascondimento umile e
silenzioso per trenta anni, prima
di dare inizio alla vita pubblica.
- Ricorda il luogo dove Gesù ha
sperimentato e santificato il
lavoro quotidiano, insieme con
Maria e Giuseppe.
M. Faustini,
Morte di San Giuseppe,
Loreto, Cappella Spagnola.
- Fa memoria del luogo dove
Giuseppe è morto, dopo una vita
operosa e santa nella custodia di
Gesù, assistito da Maria e benedetto dal Signore.
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