CARPE DIEM - Belisario

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CARPE DIEM - Belisario
CARPE DIEM
Il verdicchio per meditare
verdicchio di matelica doc passito
Vigneti
ctr. Serre Alte (Matelica)
Giacitura
collinare
Esposizione
sud-est
Altitudine
450 mt slm
Terreno
sciolto
Sesto di impianto
3x2
Interfila
inerbito
Allevamento
doppio capovolto
Densità
1.666 ceppi/ha
Anno dell’impianto
1999
Vitigno
Verdicchio clone matelicese a grappolo spargolo (virosi “storica”)
Carico gemme/ceppo
20 (n.b. le prime 4 sono sterili)
Vendemmia
Raccolta
Vinificazione
Piede di fermentazione
Temp. di fermentazione
Durata della fermentazione
Serbatoi
Maturazione
Chiarifiche
Imbottigliamento
Commercializzazione
Cartoni
definita in base alle curve di maturazione di zuccheri, acidità totale, ph
in cassette da 5 kg traforate atte all’appassimento
con macerazione per 10gg previo appassimento di 30gg in cassette
saccharomices bayanus
15/18°C
35 gg ca.
acciaio inox 50 hl
2 mesi in serbatoi acciaio inox + 12 mesi barriques
nessuna
gennaio del 3° anno dalla vendemmia
novembre
da 6 bottiglie o singole in astuccio
È prodotto solo con uve di Verdicchio vendemmiate in surmaturazione e passite direttamente nelle
cassette di raccolta contenenti solamente 4 kg di uva cadauna. Raggiunto un appassimento del 50%
le uve vengono vinificate con il metodo della macerazione; in febbraio il nuovo vino viene travasato nelle barriques e qui rimane per un anno prima di essere imbottigliato. Colore giallo ambrato
tendente all’oro, corposo, molto strutturato, caldo, morbido quasi dolce, vanigliato. È un passito da
formaggi, da fumo, da musica, da mezzanotte; non è un passito da creme o gelati o comunque dolci
molto dolci.