Dopo un`intensa prima parte di konami la pausa natalizia è già agli

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Dopo un`intensa prima parte di konami la pausa natalizia è già agli
Il Gazzettino del Mietitore
LA QUIETE DOPO
www.gazzettareapers.altervista.org
LA TEMPESTA
Dopo un'intensa prima parte di konami la pausa natalizia
è già agli sgoccioli e cresce la voglia di giocare.
Eccoci al dunque, il tanto atteso
momento dei bilanci arriva preciso ed
inesorabile. In apertura di anno nuovo
giunge il momento delle lodi e delle
critiche, (sporadiche ma necessarie). Il
borsino di questa bellissima e al
contempo densissima stagione calcistica non può che decretare un meraviglioso quanto inaspettato segno + per
quanto fatto vedere in questo 2011 di
calcio e dintorni. Tanti sono infatti i
record infranti, (record di cui se ne
ignorava persino l'esistenza solo qualche mese fa), molte pagine di storia
dipinte a suon di buone prestazioni e
davvero poco rammarico. E chi se lo
sarebbe mai aspettato? Sembrava ieri
quando i Reapers di Lambrate, grottesco assortimento pseudocalcistico
disorganizzato e pomposo, occupavano stabilmente il fondo della gerarchia
konamica: diciamocela tutta, dopo
quel 7-0 (che qualche zelante avversario ha fatto bene a ricordarci) nessuno
avrebbe giocato un solo euro sulla
nostra candidatura al titolo, nemmeno
noi! Eppure questo è il calcio (sia esso
di natura agonistica o amatoriale) e
queste cose solo il calcio te le fa
assaporare o, a seconda dei casi, te le
toglie. Chi l'avrebbe mai detto, ad
esempio, che un giorno Maro avrebbe
vestito i panni di editorialista contribuendo di fatto ad accrescere la fama
di quell'ex organo di stampa fazioso
che è stato il Gazzettino del Mietitore?
Le gioie di quest'anno sono meritate
proprio perchè arrivano dopo mesi di
sofferenza e di sconfitte brucianti (che
per noi assumono spesso i toni della
tragedia). Poi ci sono le critiche, ossia
tutti quei buoni propositi di inizio
Milano, 4 Gennaio 2012/ #23
anno (allenamenti, palestra, schemi,
piscina) puntualmente disattesi. Tutte
quelle promesse ora giacciono sul
fondo del nostro spumante natalizio
senza neanche troppo rammarico. No
signori, altro allenamento ci tempra di
settimana in settimana, vittoria dopo
vittoria: il segreto è stare insieme,
amare questo gruppo e ciò che rappresenta, essere squadra contro tutto e
contro tutti (Special one docet), solo
così si vince signori miei. In un torneo
dove "non ci sono marziani" vince chi
rimane unito, chi sa scendere in campo
per il compagno anteponendo il bene
del team al proprio score personale,
questo è bene ricordarlo sempre (ogni
tanto me lo ripeto nel sonno anch'io
per non dimenticarlo). Il grosso è fatto
amici miei, ora bisogna solo rimanere
concentrati e attenti, non bisogna
cedere alle lusinghe di questa o quella
provocazione magari da parte di avversari superiori (o presunti tali), poiché
l'avversario da battere è invisibile è ha
il contorno sinistro della paura, la
paura di vincere: io ci credo Reapers,
crediamoci tutti assieme!
Scala da Oristano
Il Gazzettino del Mietitore
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TRA SOGNO E REALTA’
Se il 2011 ci aveva regalato gioie (molte) e
dolori (pochi ma buoni), l’anno nuovo comincia invece con il piede sbagliato. La tanto
discussa profezia dei Maya forse non si
avvererà in senso largo, ma di sicuro il piccolo
microcosmo dei Reapers esce distrutto dal
secondo abbandono stagionale: Sply a Urbino,
393 km dall’Afforese, tanti complimenti e
saluti. E i compagni lo piangono come un
soldato che parte per la guerra, con la stessa
poetica virilità delle principesse Disney
(Mulan esclusa), già protagonisti di una scena
analoga datata meno di un anno fa. E se allora
arrivò il principe azzurro a trarli in salvo, ora
quello stesso principe sprona il suo cavallo
verso terre lontane, portandosi via parte delle
speranze risposte nei sogni di vittoria. E
dunque solo per questo che i mietitori devono
rinunciare alle proprie aspirazioni? Il primo
posto è traguardo impossibile solo perché i 3
pilastri della difesa sono i vertici di un triangolo che spazia sulla penisola italica un area di
circa 30mila km? No, non sarebbe una motivazione sufficiente questa. Se però consideriamo
che l’ultimo pilastro rimasto in zona potrebbe
presto migrare all’ombra della bandiera a stelle
e strisce, se consideriamo che Dave ha appena
vinto il premio di Buddha del Sud Tirolo (e
non per meriti religiosi), e se consideriamo
infine che il buon vecchio Puglie nel lungo
soggiorno a Napoli gli unici traffici illegali che
ha visto sono quelli nel suo intestino…
Qualche motivo per essere preoccupati del
girone di ritorno c’è. Se poi aggiungiamo che
Ale non ha quasi toccato palla neanche a Fifa,
e che il capitano ha deciso di regalarsi un
elettrizzante soggiorno in costa Smeralda
grazie al quale del pallone non ricorda neanche
la forma… Eppure sono in molti a crederci
ancora, qualcuno anche più di prima: il nostro
fedel guardian di porta ci ricorda ogni giorno
che niente è impossibile, niente è compromesso: quella coppa è ancora alla nostra portata.
Peccato che egli sia anche il nostro pusher.
Diba da Milano
Milano, 4 Gennaio 2012/ #23
IL MAROMETRO
Eccoci giunti nel 2012, quello che secondo
qualche fanatico dovrebbe essere l'anno
della fine del mondo; che inculata sarebbe
se fosse vero, la New Team chiuderebbe in
modo davvero inglorioso l'ultimo
Konami! Ad ogni modo io non credo nelle
previsioni dei Maya e sono sicuro che
abbiamo ancora molti tornei davanti a noi!
Non essendoci avvenimenti sportivi da
commentare volevo cogliere l'occasione di
questo numero vacanziero per ringraziare
tutti voi, perché è vero, io e Made facciamo un lavoro della madonna ad aggiornare
tutto e a cercare di migliorare sempre di
più il sito, ma se non ci fossero così tante
squadre che hanno voglia di giocare e
divertirsi e così tante persone che si sono
appassionate a questo piccolo microcosmo
amatoriale, il Konami adesso non sarebbe
quello che è e che tutti noi amiamo. Il
merito è di tutti voi, dal primo all'ultimo,
anche il tizio che ha giocato una sola
partita nella prima edizione e nessuno se
ne ricorda più, perché senza di lui una
squadra si sarebbe trovata con solo sei
uomini da mandare in campo! Ad ogni
modo, un ringraziamento particolare
vorrei dedicarlo ad Andrea Maderna (New
Team), a cui spacco le palle costantemente
chiedendogli sempre nuove migliorie da
fare al sito; a Jacopo Mozzati
(Cochabamba) ed Edoardo Di Battuto (TL
Reapers) per il lavoraccio fatto un paio di
mesi fa per recuperare i dati incompleti
delle edizioni più vecchie; a Michele
Conci (TL Reapers) per il ranking, che al
momento viene poco considerato ma sarà
fondamentale quando dovremo organizza-
re la prossima edizione estiva (quindi
occhio a non sottovalutarlo!); a Roberto
Blasa (Banda Barzotti) per aver salvato la
4ª edizione (la più lunga ed emozionante
prima di quella attuale) e per lo spirito
goliardico che porta sempre all'interno del
gruppo; ad Igor Suozzo (Cochabamba)
perché è un artista della parola; a Marco
Negri (Paguro's Team) ed Emanuele
"Sneijder" Scanzano (Bolliti) perché
organizzano sempre le partite delle loro
squadre fin dai tempi della prima, pionieristica edizione; a Davide Augelli (All
Whites) e Matteo Saviane (Bellavita) per
la disponibilità e la sportività sempre
dimostrati finora; a Pietro Pasqualone
(iFabbri United) perché trova sempre il
modo di organizzare le partite della sua
squadra a costo di mandare in campo
formazioni ai limiti della decenza; la
situazione di classifica ne risente, ma se
tutti gli organizzatori fossero come lui non
esisterebbero rinvii! Ovviamente con
questo non voglio tralasciare o dimenticare nessuno, non si senta offeso chi non è
stato citato personalmente, queste sono
solo persone a cui mi sono sentito di
dedicare un paio di righe personalizzate.
Grazie ancora, buon 2012 e buon Konami
a tutti quanti!
IL VERDETTO DI PRINZ
"Figa adesso non vedo l'ora di giocare
contro i Bingo. Voglio sorpassare la
ventina"