CENTRO GEOFISICO PREALPINO - Società Astronomica GV

PROVINCIA DI VARESE
CENTRO GEOFISICO PREALPINO
istituzione della “Società Astronomica G.V.Schiaparelli”
PER LA DIVULGAZIONE DELLE SCIENZE NATURALI E COLLABORAZIONE CON LA PROTEZIONE
CIVILE
SENZA SCOPO DI LUCRO
FONDATA DA
SALVATORE FURIA NEL 1956
RETE MONITORAGGIO METEOCLIMATICO E LIVELLO LAGO MAGGIORE - FIUME OLONA
RETE SISMICA DELLA LOMBARDIA
A SSOCIATA ALL' ISTITUTO NAZIONALE GEOFISICA E V ULCANOLOGIA
VA.I
SINTESI METEOROLOGICA 2007
I precedenti anni 2005 e 2006 sono stati tra gli anni meno piovosi fin dal 1967 quando il
Prof S. Furia, fondatore del Centro Geofisico Prealpino, comincio’ misure sistematiche dei
parametri meteorologici di Varese e Campo dei Fiori. Rispetto ad una pioggia media di
1552 litri/mq, nel 2005 ne caddero solo 967 (anno piu’ secco) e nel 2006 solo 1092.
Fortunatamente nel 2007 appena trascorso, le cose sono andate un po’ meglio arrivando
fino a 1304 mm. I timori per una nuova crisi dei rifornimenti di acqua potabile sono stati
allontanati soprattutto dalle piogge di Maggio che ha rispettato con 199 mm il suo primato
statistico di mese piu’ piovoso dell’anno e di Agosto (285 mm) con i nubifragi dei giorni 20
e 21.
Tuttavia la pioggia e’ mancata soprattutto in Primavera tanto che nel mese di Aprile si e’
verificata ancora una situazione di magra del lago Maggiore, culminata con un livello
minimo di 192.90 m slm all’inizio di Maggio.
Il 2007 sara’ ricordato negli annali meteorologici per l’inverno eccezionalmente caldo e per
le temperature record di Gennaio e Aprile. Nel mese di Gennaio 2007 a Varese le
temperature risultano addirittura 3.8° sopra le medie con punte di 22° il giorno 19; mentre
l’alta pressione dall’Africa porta clima mite fuori stagione sul Mediterraneo, la tempesta
Kyril semina neve e gelo su Inghilterra, Germania, Polonia.
In Aprile sembra di essere in Giugno e fioriscono i papaveri ai bordi delle strade. Le
temperature sono in media 5.5° piu’ alte delle statistiche e viene raggiunto il record di 27° il
giorno 24.
I record dell’Inverno e della Primavera alzano considerevolmente la media delle
temperature annuali che arriva a toccare 13.8 gradi, facendo del 2007 il secondo anno piu’
caldo misurato a Varese (dopo il 2003).
Anche su scala globale non si interrompe la tendenza al riscaldamento.
Secondo l’Organizzazione Mondiale di Meteorologia, che raccoglie sistematicamente i dati
mondiali di temperatura dal 1861, il 2007 e’ stato classificato come il settimo anno piu’
caldo e segue il 2005 (anno piu’ caldo), 1998, 2002 e 2003 e 2006. Il 2006 e’ stato pero’
particolarmente caldo nell’emisfero settentrionale con una temperatura di 0.63°C al di
sopra della media del trentennio 1961-1990, permettendo tra l’altro un’eccezionale fusione
dei ghiacci dell’Artico, che hanno portato alla prima apertura del celebre passaggio a NW
che unisce oceano Atlantico e Pacifico a Nord del Canada.
Il 2007 e’ stato anche l’anno della pubblicazione del quarto rapporto sul clima dell’IPCC
(Intergovernmental Panel on Climate Change) che espone in base alle migliori
conoscenze scientifiche gli scenari di cambio climatico che ci possiamo attendere nei
prossimi decenni in funzione dei modelli di sviluppo che saranno intrapresi. Tra l’altro vi si
puo’ leggere:
1) Il riscaldamento globale è inequivocabile
2) gran parte del riscaldamento a partire dal ventesimo secolo è con altissima probabilità
(95%) prodotto dai gas serra dovuti all’attività umana.
3) L’innalzamento delle temperature e del livello del mare continuerà per secoli e l’effetto
dei gas serra già in atmosfera si farà sentire almeno per un millennio.
4) Valori cosi elevati di gas serra non sono mai stati registrati in precedenza almeno da
650’000 anni.
5) Le temperature cresceranno tra 1.1 e 6.4 gradi nel ventunesimo secolo
6) Il livello del mare salirà tra 18 e 59 cm, molto di più nei secoli successivi per lo
scioglimento dei ghiacci della Groenlandia.
Gli effetti del riscaldamento globale saranno diversi per ogni zona del pianeta, piu’
accentuati attorno al Polo Nord e in generale nell’emisfero settentrionale. L’andamento
delle temperature medie annuali a Varese, includendo l’ultimo dato di 13.8° del 2007,
risulta di circa 1.6°C in 40 anni, in linea con le previsioni dell’IPCC.
Oltre ai gia’ citati mesi di Gennaio e Aprile, potremo ricordare il 2007 meteorologico per
altre anomalie stagionali.
Febbraio e’ stato caratterizzato da temperature davvero primaverili a soli 0.1 gradi dai
record del 1998 e 1990.
Le temperature rientrano nelle medie stagionali solo a fine Marzo con untimi episodi di
nevischio a Campo dei Fiori e Marzio.
Durante tutto l’inverno di neve se ne e’ vista poca. A Campo dei Fiori solo 15 cm. A
Varese solo 3 cm nella notte tra 25 e 26 Gennaio. E il ritiro dei ghiacciai alpini e’ stato per
questo particolarmente accentuato nel 2007.
Da segnalare anche l’estrema variabilita’ di Giugno in cui abbiamo avuto almeno un poco
di pioggia in tutti i primi quindici giorni del mese.
Il mese di Luglio 2007 torna alla antica consuetudine di dominio sul Mediterraneo
dell'anticiclone delle Azzorre. Le temperature di questa massa d'aria sono più temperate
rispetto alle ondate di calore portate dall'anticiclone africano e quindi non si sono registrati
valori record di temperatura che si e’ fermata a Varese su 33.5°.
Agosto si conferma sempre piu’ un mese piovoso, grazie ai temporali o a veri e propri
nubifragi come quello del 21 e 22 che scarica piu’ di 151 mm di pioggia in sole 24 ore a
Varese e ben 183 mm presso la nuova stazione di Ganna. Neve fino quasi a 2000 metri
con clima autunnale. Nella notte tra 21 e 22 il fiume Olona esonda in alcune località.
Allagamenti all'Ospedale di Circolo di Varese. Decimata la partecipazione alla 3 Valli
Varesine.
Ottobre particolarmente secco (mentre dovrebbe essere il secondo piu’ piovoso dell’anno)
e con caratteristiche che ritroviamo in molti mesi invernali negli anni recenti. Le prolungate
alte pressioni con cielo sereno portano un abbassamento delle minime notturne (in media
-1.1°) e rialzo delle massime diurne (+0.5°) con una media quasi stazionaria.
Novembre porta le prime gelate (-6 a Malpensa il giorno 17) e dal 21 piogge autunnali,
moderate e diffuse il 22 e 23 che totalizzano 100 mm in due soli giorni.
Frequenti in questo mese anche le giornate ventose a causa del favonio o tramontana che
soffia da Nord in caduta dalle Alpi ed e’ il vento piu’ forte nella nostra regione. Il giorno 12
il vento tocca i 107 Km/h a Campo dei Fiori (record del 2007) e ben 98 Km/h a Malpensa.
Clima secco e ventilato favorisce gli incendi. Il giorno 14 brucia il Pianbello nei pressi
dell'Alpe Tedesco in Valganna.
Vento particolarmente forte anche il 19 Ottobre con punta di 105 Km/h a Campo dei Fiori
ma il mese piu’ ventoso resta come da tradizione Marzo ‘pazzerello’ che ha fatto registrare
quest’anno ben 10 giorni con vento da Nord, senza tuttavia superare la soglia dei 100
Km/h a Campo dei Fiori.
Paolo Valisa
(Centro Geofisico Prealpino)