premio furla - Growing Roots

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PREMIO FURLA
Storia ed evoluzione dal 2000 a oggi
Il Premio Furla nasce a Venezia alla Fondazione Querini Stampalia nel 2000 con lo scopo di
sostenere e premiare gli artisti emergenti italiani.
Nel corso dei suoi quindici anni di attività il Premio ha registrato una serie di cambiamenti
virtuosi che ne hanno modificato e affinato i meccanismi di selezione, mantenendo però invariato
l’obiettivo di svolgere un minuzioso lavoro di ricerca e mappatura in tutto il territorio italiano
con lo scopo di offrire visibilità agli artisti ritenuti più meritevoli.
Giunto alla decima edizione, il Premio Furla si è consolidato a livello internazionale come il
premio italiano di eccellenza a sostegno dei giovani artisti contemporanei, ed è un esempio di
come il mondo della produzione industriale e quello della cultura possano collaborare per
promuovere al meglio la creatività italiana.
Inizialmente promosso dalla Fondazione Querini Stampalia e da Furla S.p.A. e denominato
Premio Querini – Furla per l’Arte, il Premio è ideato e curato da Chiara Bertola, con la
consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese, ed è da subito concepito esclusivamente
su invito, senza limitazione di età e di tecnica artistica.
Fin dalla prima edizione il Premio si avvale dell’endorsement di importanti artisti
internazionali, che, come padrini e madrine d’eccezione sono chiamati a dare il titolo a ogni
edizione, a creare l’immagine grafica e a presiedere la giuria internazionale che decreta il
giovane artista vincitore. Dal 2000 a oggi si sono succeduti in questo ruolo Joseph Kosuth (2000),
Ilya Kabakov (2001), Lothar Baumgarten (2002), Michelangelo Pistoletto (2003), Kiki Smith
(2005), Mona Hatoum (2007), Marina Abramovic (2009), Christian Boltanski (2011), Jimmie
Durham (2013) e, per questa importante edizione numero dieci, Vanessa Beecroft.
Per le prime quattro edizioni – 2000, 2001, 2002 e 2003 – il Premio Furla ha cadenza annuale e
il meccanismo di selezione e assegnazione finale del premio si articola in diverse fasi, in modo
che la rosa dei concorrenti sia frutto di una selezione vasta ma di qualità. Dieci critici italiani
vengono incaricati di segnalare cinque artisti ciascuno, dopo aver svolto un’accurata ricognizione
su tutto il territorio nazionale; successivamente, dalla rosa dei cinquanta candidati, una prima
giuria nazionale seleziona sulla base dei materiali informativi raccolti cinque artisti finalisti per i
quali la Fondazione Querini Stampalia organizza una mostra della durata di tre mesi. Infine, una
giuria internazionale assegna un premio in denaro a uno dei cinque finalisti, sulla base delle
opere esposte. L’artista premiato dona un’opera all’azienda Furla, che in questo modo inizia a
costituire una collezione d’arte contemporanea italiana.
Nel 2005, alla sua quinta edizione, il Premio introduce alcuni importanti cambiamenti strutturali
a partire dal nome, che diventa Premio Furla, e dal cambio di sede, trasferendosi da Venezia a
Bologna, città dove ha sede Furla S.p.A. e storicamente legata al marchio.
Durante questo passaggio, per prima cosa il Premio Furla da annuale diventa biennale: la fase
progettuale viene così diluita nell’arco di due anni per permettere alla ricerca artistica una maggior
sedimentazione e all’indagine critica un approfondimento più articolato delle potenzialità esistenti.
Pur mantenendo invariati la struttura e i meccanismi di selezione, cambia la giuria nazionale - in
cui viene introdotto anche un giurato straniero, al fine di poter avere criteri di giudizio il più
possibile distaccati e rigorosi - il numero dei segnalatori è ridotto a cinque e il numero degli
artisti invitati a trenta.
In quello stesso anno si aggiungono nuovi partner istituzionali. La Galleria d’Arte Moderna di
Bologna entra a far parte dei promotori del Premio e realizza la mostra dei cinque finalisti nei suoi
spazi di Villa delle Rose in concomitanza con Arte Fiera, la fiera d’arte moderna e contemporanea
del capoluogo emiliano, con cui viene avviata una collaborazione che permette un sempre più
ampio coinvolgimento di pubblico specializzato. Parallelamente, viene stretto un accordo con
Viafarini, Milano, grazie al quale tutti i materiali inviati dagli artisti per la selezione (a partire dalla
prima edizione del 2000) confluiscono nel loro Archivio Giovani Artisti, garantendo ulteriore
visibilità ai migliori artisti emergenti italiani delle ultime generazioni. Infine, il vincitore del
Premio, oltre a ricevere un premio in denaro, è protagonista di una mostra personale alla
Fondazione Querini Stampalia di Venezia.
Nel 2007, in occasione della sesta edizione, il Premio Furla - organizzato e promosso da
Fondazione Querini Stampalia Onlus di Venezia, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna e
Furla Spa – registra altre importanti novità: vengono confermati tutti i cambiamenti apportati
nell’edizione precedente, a cui si aggiunge che un’opera dell’artista vincitore viene data in
comodato d’uso da Furla al MAMbo, mentre il premio in denaro viene commutato nella
possibilità, per il vincitore, di trascorrere un periodo di tempo in una residenza per artisti in
un’importante istituzione internazionale, la cui scelta viene gestita e organizzata da Viafarini.
Nel corso della settima edizione, nel 2009, il Premio Furla si rinnova ulteriormente, introducendo
un nuovo format mirato a rafforzare, non solo finanziariamente ma anche progettualmente, il
sostegno alla creatività puntando sui fattori di formazione e di produzione di nuovi lavori. Oltre
alla possibilità di studiare e lavorare all’estero in una residenza d’artista, l’artista vincitore è infatti
invitato a realizzare un’opera finanziata dalla Fondazione Furla e destinata alla fruizione
pubblica attraverso la concessione in deposito al MAMbo.
Altra importante novità riguarda il meccanismo di selezione degli artisti finalisti, che avviene a
conclusione di un “viaggio” nell’arte italiana contemporanea compiuto da cinque coppie di giovani
curatori, ognuna formata da un italiano e da un guest curator straniero di fama internazionale,
valorizzando una dinamica di scambio e confronto tra esperienze professionali diverse. In questo
modo il ruolo dei curatori-selezionatori diventa sempre più importante e cruciale, conferendo al
Premio la peculiare caratteristica di promuovere le nuove generazioni non solo di artisti ma
anche di curatori.
Ai cinque artisti selezionati, uno per ogni coppia di curatori, da questa edizione viene inoltre
richiesto di elaborare un progetto originale: i progetti dei finalisti vengono presentati a Bologna
nell’ambito di Arte Fiera e, in quell’occasione, la giuria internazionale decreta il vincitore.
In questo modo il Premio si articola in due fasi di assegnazione: la possibilità di realizzare
un’esperienza di residenza d’artista e la produzione dell’opera, che sarà poi acquistata dalla
Fondazione Furla e concessa in deposito a lungo termine presso il MAMbo, dopo essere stata
presentata in anteprima alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia in concomitanza con la
Biennale d’Arte.
Tutti questi cambiamenti vengono confermati nelle due edizioni successive, 2011 e 2013, e, grazie
alla collaborazione con la Fondazione Carisbo, i progetti dei cinque artisti finalisti vengono
presentati al pubblico accanto a una selezione delle loro opere in una mostra allestita in prestigiosi
palazzi storici bolognesi: Palazzo Pepoli Vecchio nel 2011 e l’Ex-Ospedale degli Innocenti nel
2013.
Infine, la decima edizione 2015 è caratterizzata da un’importante novità: il Premio, organizzato e
promosso da Fondazione Furla, si trasferisce a Milano in partnership con il Comune di Milano
– Cultura e Palazzo Reale, in collaborazione con Fondazione Querini Stampalia, Venezia, miart
e Viafarini, Milano.
Questo processo di evoluzione rispecchia fedelmente l’impostazione del Premio, che dall’inizio
della sua storia ha saputo e voluto evolversi e crescere per seguire l’ideale di fondo, che è anche la
forza del progetto: sostenere e promuovere gli artisti italiani, partendo da una mappatura il più
fedele possibile del territorio e degli artisti, offrendo un palcoscenico di visibilità e confronto per
i vincitori e non solo, perché la costituzione di una rete istituzionale di prestigio internazionale
e la vitalità della critica nata intorno all’arte italiana delle ultime generazioni ampliano la
credibilità di tutti i partecipanti. Tutto ciò rende il Premio Furla una tappa fondamentale per il
confronto con l’estero da parte degli artisti italiani, grazie alla capacità dei suoi organizzatori di
costituire una rete istituzionale di contatti con critici d’arte, curatori, direttori di musei e centri
d’arte di prestigio internazionale, e che fanno del Premio Furla il premio italiano per eccellenza di
sostegno agli artisti emergenti.
SCHEDA DI SINTESI
2000 | PRIMA EDIZIONE, PREMIO QUERINI – FURLA PER L’ARTE
TALENTUM TOLERARE
Vincitore: Sislej Xhafa
Artisti finalisti: Simone Berti, Eva Marisaldi, Sislej Xhafa, Paola Pivi, Alessandra Tesi
Critici selezionatori: Paolo Falcone, Claudia Colasanti, Ludovico Pratesi, Guido Molinari, Alessandra
Galletta, Guido Curto, Roberto Pinto, Emanuela De Cecco, Francesca Pasini, Laura Cherubini
Giuria nazionale: Chiara Bertola, Gail Cochrane, Roberto Daolio, Giacinto Di Pietrantonio, Cristiana
Perrella, Giorgio Verzotti, Angela Vettese
Giuria internazionale: Joseph Kosuth (Presidente), Chiara Bertola, Ann Demeester, Adelina von
Fürstenberg, Alberto Garutti, Marta Kuzma, Sania Papa
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese
Promotori: Furla S.p.A., Fondazione Querini Stampalia
Mostra: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 11 luglio - 24 settembre 2000
Artista padrino: Joseph Kosuth
2001 | SECONDA EDIZIONE, PREMIO QUERINI – FURLA PER L’ARTE
THE ART IS A FIFTH ELEMENT
Vincitore: Lara Favaretto
Artisti finalisti: Massimo Bartolini, Lara Favaretto, Vedova Mazzei, Margherita Manzelli, Sabrina Torelli
Critici selezionatori: Dede Auregli, gruppo A Titolo, Gigiotto Del Vecchio, Luca Cerizza, Teresa Macrì,
Cloe Piccoli, Bartolomeo Pietromarchi, Sergio Risaliti, Gianni Romano, Sabrina Zannier
Giuria nazionale: Chiara Bertola, Gail Cochrane, Roberto Daolio, Giacinto Di Pietrantonio, Cristiana
Perrella, Giorgio Verzotti, Angela Vettese
Giuria internazionale: Ilya Kabakov (Presidente), Yuko Hasegawa, Emilia Kabakov, Jenny Lomax, Ettore
Spalletti, Octavio Zaya
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese Promotori: Furla
S.p.A., Fondazione Querini Stampalia
Mostra: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 18 marzo - 13 maggio 2001
Artista padrino: Ilya Kabakov.
2002 |TERZA EDIZIONE, PREMIO QUERINI – FURLA PER L’ARTE
THE HORSE WOULD KNOW BUT THE HORSE CAN'T TALK
Vincitore: Sissi
Artisti finalisti: Marcello Maloberti, Ottonella Mocellin, Adrian Paci, Daniele Puppi, Sissi
Critici selezionatori: Marcella Beccaria, Costantino D’Orazio, Maria Luisa Frisa, Agnes Kohlmeyer,
Gianfranco Maraniello, Paola Nicita, Chiara Parisi, Gabriele Perretta, Alessandro Rabottini e Gabi Scardi
Giuria nazionale: Dede Auregli, Chiara Bertola, Emanuela De Cecco, Giacinto di Pietrantonio, Francesca
Pasini, Bartolomeo Pietromarchi, Angela Vettese
Giuria internazionale: Lothar Baumgarten (Presidente), Iwona Blazwich, Ida Giannelli, Vasif Kortun,
Jérôme Sans
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese
Promotori: Furla S.p.A., Fondazione Querini Stampalia
Mostra: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 23 marzo - 19 maggio 2002
Artista padrino: Lothar Baumgarten
2003 | QUARTA EDIZIONE, PREMIO QUERINI – FURLA PER L’ARTE
FAME
Vincitore: Massimo Grimaldi
Artisti finalisti: Pierpaolo Campanili, Sarah Ciracì, Stefania Galegati, Massimo Grimaldi, Domenico
Mangano
Critici selezionatori: Cristiana Collu, Roberto Daolio, Aurora Fonda, Massimiliano Gioni, Salvatore
Lacagnina, Cornelia Lauf, Andrea Lissoni, Luisa Perlo, Marion Piffer, Maria Rosa Sossai.
Giuria nazionale: Dede Auregli, Emanuela De Cecco, Giacinto di Pietrantonio, Francesca Pasini,
Bartolomeo Pietromarchi, Angela Vettese
Giuria internazionale: Michelangelo Pistoletto (Presidente), Zdenka Badovinac, Carlos Basualdo, Nuria
Enguita, Vincent Todolì
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese
Promotori: Furla S.p.A., Fondazione Querini Stampalia
Mostra: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 9 marzo - 4 maggio 2003
Artista padrino: Michelangelo Pistoletto
2005 | QUINTA EDIZIONE, PREMIO FURLA PER L’ARTE
FOLLOW YOUR SHADOW
Vincitore: Piero Roccasalva
Artisti finalisti: Alex Cecchetti, Rä di Martino, Christian Frosi, Deborah Logorio, Pietro Roccasalva
Critici selezionatori: Barbara Casavecchia, Mario Gorni, Cesare Pietroiusti, Marcello Smarrelli, gruppo
Synapser
Giuria nazionale: Dede Auregli, Carlos Basualdo, Chiara Bertola, Luca Cerizza, Laura Cherubini, Giacinto
Di Pietrantonio, Cloe Piccoli
Giuria internazionale: Kiki Smith (Presidente), Henry Meyric Hughes, Victor Misiano, Luigi Ontani, Anne
Pontégnie
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Dede Auregli, Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese
Promotori: Furla S.p.A., Fondazione Querini Stampalia, Galleria d’Arte Moderna di Bologna, Arte Fiera
2005
In collaborazione con: Viafarini
Sponsor ufficiale: CARISBO, Cassa di Risparmio di Bologna – Gruppo San Paolo
Mostra: Villa delle Rose, Bologna, 29 gennaio – 3 aprile 2005
Artista madrina: Kiki Smith
2007 | SESTA EDIZIONE, PREMIO FURLA PER L’ARTE
ON MOBILITY
Vincitore: Luca Trevisani
Artisti finalisti: Alice Cattaneo, Elenia Depedro, Nicola Gobbetto, Luca Trevisani, Nico Vascellari
Critici selezionatori: Caroline Corbetta, Francesco Manacorda, Daniele Perra, Camilla Seibezzi, Marina
Sorbello
Giuria nazionale: Chiara Bertola, Giulio Ciavoliello, Mario Codognato, Giacinto Di Pietrantonio, Walter
Guadagnini, Gianfranco Maraniello, Jonathan Watkins
Giuria internazionale: Mona Hatoum (Presidente), Chiara Bertola, Christoph Tannert, Stefano Arienti,
Bartomeu Marì, Yuko Hasegawa
Curatori: Chiara Bertola, Gianfranco Maraniello
Promotori: Furla Spa, Fondazione Querini Stampalia Onlus, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna,
UniCredit Group
In collaborazione con: Viafarini, Arte Fiera
Sponsor ufficiale: CARISBO, Cassa di Risparmio di Bologna – Gruppo San Paolo
Mostra: Villa delle Rose, Bologna, 27 gennaio – 10 marzo 2007
Artista madrina: Mona Hatoum
2009 | SETTIMA EDIZIONE, PREMIO FURLA
THE SPIRIT IN ANY CONDITION DOES NOT BURN
Vincitore: Alberto Tadiello
Artisti finalisti: Giorgio Andreotta Calò, Meris Angioletti, Giulia Piscitelli, Alberto Tadiello, Ian Tweedy
Curatori selezionatori: Laura Barreca e Pelin Uran, Caroline Corbetta e Daniel Birnbaum, Francesco
Manacorda e Raimundas Malasaukas, Alessandro Rabottini e Yilmaz Dziewior, Andrea Viliani e Chus
Martinez
Giuria internazionale: Marina Abramovic (Presidente), Alessio Antoniolli, Zdenka Badovinac, Roberto
Daolio, Hans Ulrich Obrist
Curatore: Chiara Bertola
Comitato scientifico: Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio, Walter Guadagnini, Gianfranco Maraniello,
Pierluigi Sacco
Promotori: Fondazione Furla, Fondazione Querini Stampalia Onlus, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di
Bologna, UniCredit Group
In collaborazione con: Viafarini, Arte Fiera
Con il patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Esposizione progetti finalisti: Arte Fiera, Bologna, 23 - 26 gennaio 2009
Esposizione opera vincitrice: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 6 giugno – 5 luglio 2009
Artista madrina: Marina Abramovic
2011 | OTTAVA EDIZIONE, PREMIO FURLA
PLEURE QUI PEUT, RIT QUI VEUT
Vincitore: Matteo Rubbi
Artisti finalisti: Alis/Filliol (Andrea Respino e Davide Gennarino), Francesco Arena, Rossella Biscotti,
Matteo Rubbi, Marinella Senatore
Curatori selezionatori: Lorenzo Bruni e Carson Chan; Cecilia Canziani e Vincent Honore ; Alfredo
Cramerotti e Emily Pethick; Vincenzo De Bellis e Philippe Pirotte; Simone Menegoi e Marianne Lanave re
Giuria internazionale: Christian Boltanski (Presidente), Stefano Chiodi, Vit Havranek, Jo rg Heiser, Miguel
Von Hafe Perez
Curatore: Chiara Bertola
Comitato scientifico: Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio, Gianfranco Maraniello, Viktor Misiano
Promotori: Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, Fondazione Querini Stampalia, MAMbo – Museo
d’Arte Moderna di Bologna
In collaborazione con: Viafarini, Arte Fiera Art First
Con il patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Con il supporto di: Carisbo S.p.A.
Esposizione artisti finalisti: Palazzo Pepoli, Bologna, 29 gennaio - 6 febbraio 2011
Esposizione opera vincitrice: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 3 giugno – 18 settembre 2011
Artista padrino: Christian Boltanski
2013 | NONA EDIZIONE, PREMIO FURLA
ADD FIRE
Vincitore: Chiara Fumai
Artisti finalisti: Tomaso De Luca, Chiara Fumai, Invernomuto, Davide Stucchi, Diego Tonus
Curatori selezionatori: Stefano Collicelli Cagol e Bart van der Heide; Francesco Garutti e Yann Chateigne
Tytelman; Ilaria Gianni e Alice Motard; Vincenzo Latronico e Fanny Gonella; Filipa Ramos e Elena
Filipovic
Giuria internazionale: Jimmie Durham (Presidente), Galit Eilat, Marina Fokidis, John Peter Nilsson, Chiara
Parisi, Dirk Snauwaert
Curatore: Chiara Bertola
Comitato scientifico: Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio, Gianfranco Maraniello, Viktor Misiano
Promotori: Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, Fondazione Querini Stampalia, MAMbo – Museo
d’Arte Moderna di Bologna
In collaborazione con: Viafarini, Arte Fiera Art First
Con il patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Con il supporto di: Carisbo S.p.A.
Esposizione artisti finalisti: Ex Ospedale degli Innocenti, Bologna, 26 gennaio - 3 febbraio 2013
Esposizione opera vincitrice: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 29 maggio – 30 giugno 2013
Artista padrino: Jimmie Durham
2015 | DECIMA EDIZIONE, PREMIO FURLA
THE NUDE PRIZE
Vincitori: Maria Iorio e Raphaël Cuomo
Artisti finalisti: Luigi Coppola, Maria Adele Del Vecchio, Francesco Fonassi, Maria Iorio e Raphaël
Cuomo, Gian Maria Tosatti
Curatori selezionatori: Viviana Checchia e Tara McDowell, Alessandro Facente e Chelsea Haines, Simone
Frangi e Virginie Bobin, Antonello Tolve e Branka Bencic, Chiara Vecchiarelli e Sofia Hernandez Chong
Cuy
Giuria internazionale: Vanessa Beecroft (Presidente), Teresa Gleadowe, Barbara Hernandez, Alya Sebti,
Benno Tempel
Curatore: Chiara Bertola
Comitato scientifico: Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio, Diego Sileo, Viktor Misiano
Promotori: Fondazione Furla, Fondazione Querini Stampalia, Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale
In collaborazione con: Viafarini, miart
Con il patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Camera Nazionale della Moda
Esposizione opera vincitrice: Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 5 maggio – 30 giugno 2015
Artista madrina: Vanessa Beecroft

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