bilancio di sostenibilità
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bilancio di sostenibilità 2012 — Alcantara S.p.A. LETTERA DEL PRESIDENTE La strada verso la sostenibilità ha radici molto lontane. Come ogni impegno che sia degno di questo nome, la sostenibilità ha a che fare con il futuro. E il primo requisito per parlare di futuro è una seria consapevolezza della propria identità e responsabilità. Come azienda e come individui. Alcantara significa eccellenza senza eccezioni: dei prodotti che progettiamo, del modo in cui li concepiamo e realizziamo, dei partner che scegliamo e del modo in cui lavoriamo. L’eccellenza è molto più di una semplice qualifica: l’eccellenza è una cultura, una visione straordinaria capace di trasformare tutto ciò che sfiora in qualcosa di unico e irripetibile. Proprio come Alcantara. E se essere eccellenti costituisce un obiettivo ambizioso, restare eccellenti rappresenta una sfida ancora più impegnativa. Per questo ogni giorno ci impegniamo al massimo per nutrire le nostre persone, i nostri obiettivi e i nostri prodotti con nuovi orizzonti, promuovendo sostenibilità, conoscenza e innovazione in un concerto sistemico tra equilibrio sociale, economico e ambientale. è questo il modo con cui vogliamo costruire il nostro futuro. Perché non soltanto siamo responsabili di quello che facciamo e di come lo facciamo: noi ci sentiamo responsabili. Andrea Boragno, Presidente e Amministratore Delegato di Alcantara S.p.A. I Linee guida utilizzate e perimetro di rendicontazione La quarta edizione del Bilancio di Sostenibilità segue le linee guida predisposte dal Global Reporting Initiative (GRI-G3.1) in materia di Sostenibilità, rispettandone tutti i principi di rendicontazione, compreso quello di prudenza. Sono state inoltre prese a riferimento le linee guida di redazione del Bilancio Sociale elaborate dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (G.B.S.) e l’AccountAbility 1000, standard di processo predisposto dall’ISEA (Institute of Social and Ethical Accountability) che rivolge particolare attenzione al dialogo con gli stakeholder. IL PROCESSO DI REPORTING Per realizzare il Bilancio di Sostenibilità è stato attuato un processo interno di coinvolgimento delle diverse aree organizzative. Il perimetro e la periodicità di rendicontazione coincidono con quello del bilancio di esercizio. Rispetto alla precedente edizione i metodi di misurazione utilizzati sono rimasti pressoché invariati. Le informazioni e i dati derivano in parte da documenti interni, in parte da fonti esterne e sono stati rilevati utilizzando i processi aziendali esistenti: si è mantenuto il sistema di rendicontazione strutturato introdotto nei precedenti esercizi, basato sull’utilizzo di apposite schede di rilevazione indirizzate alle specifiche Aree. Anche in questo esercizio il Bilancio di Sostenibilità è stato oggetto di verifica da un soggetto terzo con caratteristiche di professionalità e indipendenza di cui si trova allegata la “relazione di verifica esterna”. Alcantara S.p.A. ha sviluppato e consolidato un processo di rendicontazione e un numero di indicatori tale da confermare il livello A+ dell’applicazione dello standard. Si veda per questo la tavola di correlazione ai contenuti GRI-G3.1 a pag. 93. CONTATTI E INDIRIZZI Alcantara S.p.A. Via Mecenate, 86 20138 Milano Telefono +39 02 580301 Fax +39 02 5063886 www.alcantara.com Per maggiori informazioni contattare: [email protected] I commenti e i suggerimenti saranno particolarmente graditi. Si ringrazia tutto il Gruppo di Lavoro interno e il personale coinvolto che hanno permesso lo sviluppo e la realizzazione del Bilancio di Sostenibilità 2012. Impostazione e Coordinamento: Alcantara S.p.A. Supporto tecnico e scientifico: Deloitte ERS Sustainability Services. II bilancio di sostenibilità 2012 — Indice indice — IDENTITÀ E RESPONSABILITà 2 2 3 5 6 8 10 11 12 — — — — — — — — — sostenibilità economica 18 20 22 24 24 26 — — — — — — sostenibilità sociale - PERSONALE 30 33 34 36 38 43 — — — — — — 01 1.1 Storia di Alcantara S.p.A. 1.2 Assetto societario 1.3 Settori applicativi 1.4 Assetto istituzionale 1.5 Assetto organizzativo 1.6 Sistemi di gestione per la sostenibilità 1.7 Mission, valori e orientamento strategico 1.8 Piano di sostenibilità 1.9 Dialogo con gli stakeholder sostenibilità sociale - CLIENTI 46 47 60 61 62 66 — — — — — — sostenibilità sociale - COLLETTIVITà 02 2.1 Indicatori economici e valore aggiunto 2.2 Investimenti 2.3 Fornitori e partner 2.4 Approvvigionamento responsabile - SA8000® 2.5 Istituzioni pubbliche 2.6 Obiettivi di miglioramento 03 3.1 Politiche di gestione e composizione 3.2 Diversità e rispetto dei diritti umani 3.3 Incentivazione e remunerazione 3.4 Salute e sicurezza 3.5 Formazione e comunicazione 3.6 Obiettivi di miglioramento 70 71 74 75 — — — — SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE 78 79 80 82 85 86 88 90 91 — — — — — — — — — TAVOLA DI CORRELAZIONE CONTENUTI 93 — 04 4.1 Politica commerciale e innovazione 4.2 Clienti e mercati serviti 4.3 Sostenibilità e sicurezza del prodotto 4.4 Centro Ricerche e nuovi prodotti 4.5 Soddisfazione, dialogo e comunicazione 4.6 Obiettivi di miglioramento 05 5.1 Politica nei rapporti con le comunità 5.2 Ricerca, creatività e innovazione 5.3 Relazioni con i media 5.4 Obiettivi di miglioramento 06 6.1 Politica ambientale e sistema di gestione 6.2 Impatti ambientali di Alcantara S.p.A. 6.3 Utilizzo delle materie prime 6.4 Fabbisogno e risparmio energetico 6.5 Emissioni in atmosfera 6.6 Neutralizzazione totale della CO2: “dalla culla alla tomba” 6.7 Fabbisogno idrico 6.8 Gestione dei rifiuti 6.9 Obiettivi di miglioramento GRI-G3.1 Tavola di correlazione contenuti G3 IDENTITà E RESPONSABILITà 01 Alcantara S.p.A. è l’azienda che produce e commercializza l’omonimo materiale di rivestimento a marchio registrato Alcantara®, frutto di una tecnologia unica e proprietaria. Esclusivo ed innovativo, Alcantara® offre una straordinaria combinazione di sensorialità, estetica e funzionalità, associate ad una consapevolezza etica e sociale che definisce uno stile di vita contemporaneo: lo stile di vita di chi ama godere appieno dei prodotti che usa ogni giorno nel rispetto dell’ambiente. Quella piccola ® significa molte cose: identifica la tecnologia, i vantaggi di utilizzo e rappresenta una garanzia contro le imitazioni. Alcantara®: materiale innovativo Alcantara S.p.A. investe costantemente tra il 3% e il 5% del proprio fatturato in attività di ricerca e sviluppo. Il centro di Ricerca e Sviluppo di Alcantara S.p.A. rappresenta un’eccellenza internazionale ed è una struttura unica nella sua tipologia in ambito industriale. L’apertura nei confronti dell’evoluzione tecnologica si concretizza anche attraverso significative relazioni con le più importanti realtà universitarie europee. Le componenti tecnologiche alla base del processo produttivo di Alcantara permettono di migliorare continuamente le performance del materiale, oltre a consentire la messa a punto di nuovi prodotti e varianti personalizzate per i diversi settori di applicazione. Ciò permette all’azienda di consolidare la propria leadership tecnologica e di rinnovare costantemente i processi e il know-how aziendale con uno sguardo attento al futuro. Il Centro Ricerca e Sviluppo comprende il Centro Sviluppo Applicazioni, un dipartimento interamente dedicato alla valutazione delle performance d’uso del materiale e allo sviluppo di nuove tecnologie e processi di lavorazione, molto spesso a seguito delle richieste dei clienti partner. Attraverso il Centro Sviluppo Applicazioni e lavorando a stretto braccio con i propri clienti, Alcantara S.p.A. è in grado di fornire soluzioni applicative ad hoc. Tutte le scelte di sviluppo e di investimento sono integrate con l’orientamento strategico di fondo alla sostenibilità e sono coerenti con il piano strategico aziendale. 1 — 1.1 Storia di Alcantara S.p.A. Alcantara è un materiale versatile, utilizzato dalle più prestigiose aziende internazionali, in molteplici settori applicativi. Il fascino di Alcantara nasce da un vero e proprio breakthrough tecnologico, un’invenzione del 1970 tuttora ineguagliata, grazie alla quale il prodotto mantiene nel tempo le sue caratteristiche di assoluta avanguardia e unicità. Di seguito vengono indicate le tappe fondamentali del percorso di crescita di Alcantara S.p.A. 1970 Invenzione di Alcantara: lo scienziato giapponese Miyoshi Okamoto deposita il brevetto per la realizzazione del materiale; 1972 accordo con il Gruppo ANIC, successivamente ENI, per l’utilizzo commerciale del brevetto (ovvero Joint Venture tra Gruppo ENI e Gruppo Toray, apportatore della tecnologia di base); 1972 nasce ANTOR S.p.A. (acronimo di ANIC Toray); 51% ANIC (poi ENI) e 49% SOFID (Società finanziaria del Gruppo); 1973 ANTOR S.p.A. cambia nome e diventa IGANTO S.p.A. (acronimo di Italia Giappone ANIC Toray) a suggellare la partnership tra i due Paesi e le rispettive aziende; 1974 SOFID vende la propria quota di capitale, pari al 49%, alla Toray Industries Inc. del Gruppo Toray; 1981 IGANTO S.p.A. diventa Alcantara S.p.A., con capitale sociale ancora diviso tra Gruppo ENI (51%) e Gruppo Toray (49%); 1995 passaggio azionario definitivo dal Gruppo ENI al Gruppo Toray per il 100%; subito dopo il Gruppo Toray cede il 30% al Gruppo Mitsui; 1998 primo intervento per il raddoppio della capacità produttiva in Stabilimento; 2002 completamento del secondo intervento per il raddoppio della capacità produttiva; 2009 ottenimento della Carbon Neutrality (dalla culla al cancello); 2010 redazione del primo Bilancio di Sostenibilità di Alcantara S.p.A.; 2011 installazione dell’impianto di Fitotrattamento, prima collezione di prodotti finiti “A di Alcantara” e ottenimento della Carbon Neutrality (dalla culla alla tomba); 2012 avvio operatività del nuovo impianto di cogenerazione, con entrata in funzione dal 1° gennaio 2013. Nel tempo Alcantara S.p.A. ha consolidato un know-how tecnologico senza pari che le consente di comprendere e soddisfare le esigenze tecniche e stilistiche dei clienti, sviluppando su richiesta colori, varianti prodotto e nuove tecnologie in risposta ai brief più complessi. Il capitale sociale è costituito da azioni ordinarie da 1 € cadauna; al 31 dicembre 2012, il capitale sociale sottoscritto e versato di Alcantara S.p.A. è pari a € 10.800.000 ed è ripartito come indicato in tabella. 2 % proprietà Toray Industries Inc. - Tokyo (controllante) 7.560.000 70% Mitsui & Co., Ltd. - Tokyo 3.240.000 30% 10.800.000 100% TOTALE AZIONI Alcantara S.p.A. non detiene in portafoglio, né direttamente né indirettamente per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, azioni proprie o azioni-quote delle società controllanti; controlla al 100% la società PiGreco Srl (Italia). La società controllante e quella controllata non fanno parte del perimetro di rendicontazione di questo Bilancio di Sostenibilità. Automotive 65% del fatturato totale L’industria automobilistica usa Alcantara per rivestire gli interni delle vetture. Grazie alle caratteristiche uniche del materiale (grip, traspirabilità, resistenza e durata, morbidezza, resistenza del colore alla luce) Alcantara è in grado di assicurare al guidatore e ai passeggeri il massimo comfort, e di trasformare l’abitacolo in un ambiente bello, elegante o sportivo a seconda delle declinazioni stilistiche prescelte. Un importante aspetto dell’offerta di Alcantara S.p.A. risiede nell’esperienza e disponibilità a sviluppare soluzioni su misura. Interior, Contract & Yacht 12% del fatturato totale Gli elementi di arredo rivestiti in Alcantara - divani, letti, lampade, pareti... - acquistano toni luminosi, confortevoli, morbidi e seducenti. Per il Contract, in particolare, Alcantara S.p.A. offre una collezione di prodotti dedicata alle applicazioni per alberghi, uffici e spazi pubblici, nella quale sono presenti materiali testati e approvati in base alla legislazione vigente in ogni Paese. Nella Nautica, le caratteristiche funzionali di Alcantara, la sua resistenza agli agenti dell’ambiente marino, la permeabilità all’aria e l’ottima traspirabilità garantiscono l’assoluta piacevolezza del viaggio anche ai passeggeri più esigenti. Fashion & Accessories 11% del fatturato totale Nella moda, chi sceglie Alcantara cerca l’eleganza contemporanea, la sperimentazione e la raffinatezza dei dettagli. Un lusso moderno, curato nei particolari e sottolineato dalle texture esclusive del materiale. Borse, cappelli, scarpe e cinture realizzati in Alcantara associano alla bellezza e morbidezza del materiale anche performance esclusive: non nocività del prodotto a contatto con la pelle, traspirabilità, durata nel tempo. Il progetto A di Alcantara prevede lo studio, la produzione, la commercializzazione e la vendita di una collezione di accessori realizzati in Alcantara e distribuiti in punti di vendita selezionati di altissimo livello, contribuendo così ad accrescere l’immagine e la reputazione del brand. Consumer Electronics 12% del fatturato totale Il settore dell’elettronica di consumo è costituito principalmente da aziende che operano su scala globale. In questo settore Alcantara è riconosciuta come un materiale di pregio con caratteristiche uniche, in grado di esaltare l’aspetto e le funzionalità del prodotto finito del cliente. Alcantara S.p.A. ha sviluppato le competenze per offrire ai clienti dell’elettronica di consumo soluzioni altamente personalizzate, che partono dalla creazione del design del prodotto finito fino all’implementazione della supply chain necessaria alla sua realizzazione. Un importante aspetto dell’offerta di Alcantara in questo settore è quindi la capacità di offrire ai clienti progetti “chiavi in mano”. Alcantara S.p.A. ha due sedi operative principali: - la sede direzionale di Milano, che ospita la Direzione, le divisioni commerciali, il dipartimento amministrativo e l’ufficio stile. Numero azioni ordinarie 2012 — 1.3 Settori applicativi — 1.2 Assetto societario - il sito produttivo e il Centro Ricerche di Nera Montoro (TR), per un impianto integrato a ciclo completo. Il complesso processo di produzione si articola in più fasi ed è caratterizzato da un’elevata automazione; SOCIETÀ 3 — 1.4 Assetto istituzionale Gli organi di governo di Alcantara S.p.A. sono l’Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo e l’Amministratore Delegato. I principali organi di controllo sono il Collegio Sindacale e l’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Reconta Ernst & Young S.p.A. è la società a cui Alcantara S.p.A. ha demandato le verifiche trimestrali della contabilità aziendale e la revisione legale del bilancio civilistico e del reporting, redatto secondo i principi IFRS, verso la controllante. la gestione aziendale è supportata da un sistema strutturato di reporting sull’andamento del business e sull’avanzamento dei progetti fondamentali. Questo consente anche la corretta applicazione dei sistemi di incentivazione in un’ottica di sostegno e valorizzazione del merito e secondo il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, anche quelli di natura ambientale e sociale. alcantara s.p.a. non ha attivato specifici canali di comunicazione che permettano ai dipendenti di interagire direttamente con il consiglio di amministrazione. tuttavia, il consiglio di amministrazione valuta le iniziative in corso e i progetti futuri relativi alla propria politica di sostenibilità in una prospettiva di miglioramento continuo, attraverso i suggerimenti provenienti dai vari responsabili di funzione, dai dipendenti e loro rappresentanti e dai vari stakeholder esterni. Ma anche attraverso l’operato degli organismi di seguito indicati e quello dei soggetti terzi che verificano i sistemi di gestione di cui alcantara s.p.a. è dotata. in particolare, nel 2012 è stato realizzato un progetto interno volto a predisporre un Piano di sostenibilità 4 Struttura di governo di Alcantara S.p.A. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE andrea boragno Presidente e Amministratore Delegato Hideki Hirabayashi toru Kutsuzawa Yasuhiro takagi akihiro tanabe Ryuji Hayashi takuma shirai COLLEGIO SINDACALE Giovanni Primo Quagliano Presidente Roberto spada Giuseppe Moretti che, oltre a coinvolgere i dirigenti, ha fornito una chiara rappresentazione degli obiettivi di sostenibilità al Presidente e amministratore delegato. Organismo di Vigilanza l’organismo di Vigilanza è l’organo interno che ha il compito di vigilare e controllare il funzionamento, l’efficacia e l’osservanza del Modello organizzativo per la prevenzione dei reati societari in applicazione delle disposizioni contenute nel d.lgs. 231/2001, quali la corruzione o le false comunicazioni, lo sfruttamento di persone e molti altri reati, nonché prevenire comportamenti normati dal codice etico come il conflitto di interessi. tra il Modello organizzativo e il codice etico vi è una stretta integrazione al fine di formare un corpus di norme interne che abbiano lo scopo di incentivare la cultura dell’etica e della trasparenza aziendale. ogni dipendente può segnalare all’organismo di Vigilanza o al proprio superiore, in forma anonima o attraverso una specifica casella di posta elettronica, ipotetiche violazioni del Modello organizzativo e del codice etico. nel 2012 l’organismo di Vigilanza si è riunito cinque volte e, nello svolgimento della sua attività, è stato supportato dalle funzioni interne di volta in volta interessate e dall’internal audit. con riferimento all’ampliamento del numero dei reati presupposto della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (più precisamente al d.lgs. n. 121 del 07/07/2011 sulla tutela penale dell’ambiente) si è reso necessario l’aggiornamento del Modello 231 e dei suoi componenti, inclusa la predisposizione dei protocolli preventivi di controllo e dei flussi informativi verso l’organismo di Vigilanza. l’odV ha inoltre esaminato i diversi report periodici e la relativa documentazione trasmessi dai Responsabili delle Funzioni e divisioni aziendali senza evidenziare criticità. nel periodo di riferimento, l’odV ha effettuato verifiche a campione di “aree sensibili” al fine di poter esprimere un giudizio di adeguatezza del Modello adottato. tali verifiche non hanno evidenziato punti critici. 5 — 1.5 Assetto organizzativo L’organizzazione di Alcantara S.p.A. è basata sulla gestione integrata dei processi aziendali secondo le regole proposte dai sistemi di gestione certificati. L’organigramma della Società è contraddistinto da una struttura basata sulle divisioni commerciali che caratterizzano il business. Nello Stabilimento di Nera Montoro, sotto la responsabilità della Direzione Tecnica, si svolgono le attività produttive e si trova il Centro di Ricerca e Sviluppo Applicazioni. Particolare importanza è assegnata al Marketing Tecnico e all’Ufficio Stile, il cui compito è di acquisire le esigenze, le criticità e le aspettative tecnico-stilistiche dei clienti e dei mercati di riferimento, svolgendo un ruolo di raccordo tra le strutture tecniche e commerciali. Data la situazione contingente di mercato dove le previsioni sono molto deboli e i tempi di fornitura molto ridotti, l’organizzazione dello Stabilimento è improntata al lavoro in team interfunzionale e alla flessibilità. In particolare, nel corso del 2012 è stato consolidato il “progetto flessibilità” attraverso l’utilizzo flessibile e polivalente delle risorse anche nell’unità Presidi Ambientali e Utilities. BOARD OF DIRECTORS EXECUTIVE COMMITTEE Per far fronte alla crescente complessità della domanda del mercato e ad un bisogno di upgrading continuo della nostra offerta, è stato creato un sistema organizzativo orizzontale così strutturato: CHAIRMAN & CEO Rappresentante della Direzione Sistema di Gestione per la Qualità, la Sicurezza, l’Ambiente Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Comunicazione GENERAL MANAGER Direzione Personale, Organizzazione, Sostenibilità e Sistemi Direzione Tecnica Sistemi Certificati Divisione Fashion Amministrazione del Personale Divisione Interior & Automotive Gestione Personale di Stabilimento e Organizzazione Divisione Prodotti Finiti Gestione Personale Sede Sicurezza e Servizi Generali Sede IT & Contract Manager Direzione Innovation & Global Supply Gestione Attività Produttive e Manutentive Global Supply Qualità e Tecnologie Research Production Application Development Gestione Sicurezza e Ambiente Ufficio Tecnico Contabilità e Bilancio e Affari Fiscali Tale attività aumenta il focus sui problemi, la qualità della risposta, la trasparenza, la motivazione e il coinvolgimento. Obiettivo Gruppo di lavoro Team Leader Gruppo di coordinamento Tesoreria e Credito Commerciale Pianificazione Controllo & Auditing 6 Questa organizzazione attraversa orizzontalmente tutta l’azienda e si integra con l’organizzazione verticale. Direzione Finanza e Controllo Consumer Electronics & Business Development • 12 gruppi interfunzionali in corrispondenza di 12 obiettivi strategici; • i membri di ogni team esprimono e apportano le proprie competenze differenziate necessarie alla gestione dell’obiettivo; • il team leader ha il compito di guidare il gruppo di lavoro con riunioni che si svolgono ogni 20 giorni circa; • il gruppo di coordinamento e controllo composto dall’Amministratore Delegato e dal Top Management (che rispecchia l’interfunzionalità del team) indirizza il lavoro e controlla i risultati. Obiettivo strategico 7 — 1.6 Sistemi di gestione per la sostenibilità Alcantara S.p.A. ha da tempo intrapreso un percorso di gestione responsabile che le permette di essere sostenibile da un punto di vista economico, sociale e ambientale. A tal fine si è dotata di appositi meccanismi di governo e controllo e di un insieme di sistemi di gestione certificati da parte terza e indipendente volti a: • creare valore in modo sostenibile e condiviso con tutti gli stakeholder; • interpretare le esigenze dei propri clienti perseguendo i migliori standard qualitativi; • ridurre al minimo l’impatto ambientale. Alcantara S.p.A. ha conseguito e mantiene attive le seguenti certificazioni internazionali: CERTIFICAZIONI DI SISTEMA NOVITÀ Norma Oggetto Ente Data primo rilascio UNI EN ISO 14001 Sistema Gestione Ambientale TÜV SÜD Maggio 2000 ISO/TS 16949 Requisiti di qualità settore auto TÜV SÜD Febbraio 2004 UNI EN ISO 9001 Sistema di gestione per la qualità TÜV SÜD Settembre 1993 SA8000® Social Accountability TÜV SÜD Ottobre 2008 UNI ISO 14064-1 Inventario Gas Serra TÜV SÜD Giugno 2009 CMS Standard GHG 41 of CARBON NEUTRALITY Compensazione emissioni residue di Gas Serra TÜV SÜD Giugno 2009 BS OHSAS 18001 Sistema di gestione per la Salute e Sicurezza sul lavoro TÜV SÜD Ottobre 2012 CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO Certificazione Validità Settore Nautica: Certificazione IMO MED secondo le Direttive Europee 2002/75/CE e 96/98/CE (valida per singoli brand/famiglie) Ottenuta e mantenuta a partire dal 2000 Settore Contract: Certificazione per Prodotti da costruzione CPD secondo la Direttiva Europea 89/106/CE (valida per singoli brand/famiglie) Ottenuta a partire dal 2011 Oeko-Tex Standard 100 (valida per singoli brand/famiglie) Ottenuta e mantenuta a partire dal 1995 Alcantara S.p.A. verifica la coerenza con i propri principi e sottoscrive i codici etici applicati dalle principali aziende clienti in merito a tematiche attinenti la sostenibilità. 8 9 — 1.7 Mission, valori e orientamento strategico Alcantara S.p.A. basa il proprio operato sui valori di correttezza, coerenza, innovazione, centralità dell’uomo e rispetto dell’ambiente con l’obiettivo di offrire soluzioni tecnologicamente avanzate e stilisticamente sofisticate per soddisfare i bisogni della clientela più esigente. — 1.8 Piano di sostenibilità Mission alcantara s.p.a. opera nel mercato dei materiali di alta gamma; gli elementi qualificanti che la caratterizzano sono costituiti dall’utilizzo di tecnologie sofisticate, da un modello di business esclusivo e da un brand riconosciuto a livello internazionale. orientamento strategiCo e Piani oPeratiVi Alcantara S.p.A. ha un orientamento strategico fondato sulla sostenibilità in senso economico, sociale e ambientale e condivide questo impegno con aziende partner e clienti. La sostenibilità è un criterio guida per Alcantara S.p.A.: gli obiettivi ad essa riconducibili sono strettamente legati agli obiettivi strategici e discendono dalle decisioni dei vertici aziendali come espressione della volontà di sviluppare una visione sistemica di questo impegno fra le diverse aree e funzioni aziendali. • Globalizzazione: sviluppo nuove applicazioni/mercati; • Sostenibilità: processi/prodotti a basso impatto ambientale (nuove frontiere energetiche, materie prime riciclate, etc.); • Innovazione (sviluppo tecnico tailor-made; innovazione di prodotto, processo e di applicazione; serie limitate/esclusive ad alta visibilità); • Recupero redditività (energy saving, fornitori alternativi, ottimizzazione costi, etc.). INNOVAZIONE team work 10 • esportare il modello di business di alcantara s.p.a. verso i nuovi mercati in particolare quelli extra eU; • incrementare la brand awareness nei mercati esistenti ed estenderla ai nuovi; • consolidare e sviluppare il tailoring tecnico-stilistico. • continuare il percorso di riduzione delle emissioni confermando la carbon neutrality del prodotto e dell’azienda; • sviluppo di un nuovo progetto volto a ridurre gli impatti ambientali e i consumi energetici del processo produttivo (Fans); • ricerca e monitoraggio di materie prime da fonti riciclate e riciclabili; • riduzioni dei consumi energetici e degli scarti/rifiuti; • ricerca di materie prime alternative; • miglioramento dell’utilizzo dell’acqua. sostenibilità sociale Principio di equità • disporre di un patrimonio umano sempre più qualificato e flessibile sviluppandone le capacità in riferimento al mercato globale della società; • potenziare l’efficienza organizzativa attraverso il lavoro di team focalizzando le potenzialità delle risorse su obiettivi strategici societari; • sviluppare lo stakeholder engagement. tailor made SOSTENIBILITÀ REDDITIVITÀ sostenibilità econoMica Mantenimento del capitale e suo incremento sostenibilità aMbientale Minimizzazione degli impatti ambientali diretti e indiretti la direzione definisce gli obiettivi e i traguardi periodici nei Piani operativi. i responsabili di divisione di alcantara s.p.a. partecipano alla determinazione dei Piani operativi e ne assicurano lo sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi definiti. in particolare, nel 2012, i Piani hanno sviluppato i seguenti indirizzi strategici: efficienza NOVITÀ Questo impegno ha permesso di formulare nel 2012 anche un Piano di Sostenibilità di medio termine, i cui obiettivi sono coerenti con il piano strategico aziendale e sono di seguito sinteticamente riportati. GLOBALIZZAZIONE nei capitoli che seguono vengono riportati questi obiettivi con una visione di breve termine. nel 2012 è stato inoltre identificato e costituito un gruppo di lavoro trasversale dedicato alla gestione della sostenibilità. — 1.9 Dialogo con gli stakeholder Nella formulazione delle proprie strategie Alcantara S.p.A. considera le indicazioni e le aspettative di una molteplicità di stakeholder, sottoposti ad un’attenta mappatura. Una volta individuate le categorie principali, per ciascuna di esse è stata identificata la composizione specifica, gli argomenti più rilevanti e materiali (si definiscono “materiali” tutte le questioni che influenzano le decisioni, le azioni e le performance di un’organizzazione e/o dei suoi stakeholder) e le attività di ascolto e dialogo in corso. Tale mappatura è stata sviluppata seguendo le linee guida AA1000SES (Stakeholder Engagement Series) e applicando il principio di materialità previsto dalle linee guida GRI-G3.1. Stakeholder - Argomenti chiave L’analisi della materialità è stata aggiornata attraverso gli incontri e le interviste svolti nel 2012 per realizzare il Piano di Sostenibilità, con l’obiettivo di selezionare le informazioni da inserire in questo report. Tale analisi è stata condotta per riconoscere i temi rilevanti e gli aspetti specifici pertinenti alla responsabilità sociale dell’organizzazione e definire i temi più significativi per tutti gli stakeholder di riferimento, prendendo come base di riferimento i sette temi fondamentali proposti dalle linee guida UNI ISO 26000:2010 in tema di gestione responsabile. L’analisi è stata quindi integrata con le valutazioni delle aspettative che emergono dai numerosi canali e strumenti di dialogo tra Alcantara S.p.A. e i propri stakeholder, un sistema di ascolto, comunicazione e coinvolgimento che permette un’interazione costante tra le parti e un monitoraggio evolutivo di tutti gli argomenti direttamente o indirettamente collegati ai temi della sostenibilità. Le principali iniziative di dialogo, consultazione ed engagement del 2012 sono state: Stakeholder - Argomenti chiave Clienti e consumatori • Reputazione - del prodotto e del marchio • Qualità • Trasparenza e correttezza commerciale • Soddisfazione - ascolto - gestione reclami • Tutela della salute • Prezzo • Innovazione • Servizi pre-post vendita • Comunicazione corretta e attività promozionale responsabile • Conformità regolamenti e informativa - leggi sul prodotto - a tutela del consumatore finale • Packaging e riciclabilità • Sostenibilità del prodotto Fornitori • Continuità e qualità di lavoro • Reputazione • Collaborazione per attività di ricerca e sviluppo • Sicurezza e sostenibilità come valori 12 Risorse umane • Crescita professionale e apprendimento continuo • Meritocrazia e delega • Stabilità del posto di lavoro • Clima interno: collaborazione e condivisione di conoscenza e obiettivi • Remunerazione e benefit • Conciliazione vita e lavoro • Salute e benessere nei luoghi di lavoro Risorse umane • Eventi interni di comunicazione (ad esempio Safety Day, incontri, etc.) • Newsletter periodica come strumento interno di informazione e condivisione • Canale riservato e casella e-mail per segnalazioni sub. 231 • Monitoraggio costante del clima e survey occasionali per capire le esigenze di conciliazione vita-lavoro o altro • Team building • Gruppi di lavoro per il miglioramento della sicurezza • Incontri con le rappresentanze sindacali Azionisti • Redditività e valore d’impresa • Tutela reputazionale • Trasparenza/Correttezza nella gestione Azionisti • Assemblea e rappresentanza ai CdA • Partecipazione ad eventi interni e di Gruppo • Coinvolgimento per formulazione e revisione del Codice Etico e Modello 231 Ambiente • Emissioni atmosferiche • Utilizzo materie prime • Responsabilità nel processo di produzione • Conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale – biodiversità • Investimenti in tutela ambientale Ambiente • AIA - Autorizzazione Integrata Ambientale • Studio presso istituzioni autorevoli in materia ambientale • Partecipazione a progetti innovativi con istituzioni scientifiche e loro corretta comunicazione • Audit sistema di gestione ambientale • Partecipazione a tavoli di categoria • Supporto e collaborazione ad attività di promozione e divulgazione realizzate da clienti in favore dell’ambiente Principali iniziative di dialogo Clienti e consumatori • Customer care • Visite in azienda ad hoc e porte aperte (scolaresche + giornalisti) • Gestione dei canali social aziendali internazionali (Facebook, Twitter, YouTube) e cinesi (Weibo, Tudou, Kaixin) • Corrispondenza • Analisi di customer satisfaction e di mercato • Iniziative di promozione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi della sostenibilità (FuoriSalone 2012) • Supporto e collaborazione ad attività realizzate da clienti in favore dell’ambiente o più in generale della sostenibilità (ad esempio quando i clienti comunicano o promuovono un prodotto/progetto green) • Assistenza pre e post vendita • Il team del Centro Ricerche interagisce direttamente e attivamente col cliente con incontri e/o attività di informazione per customizzare l’offerta • Contatti diretti in occasione di eventi di settore e fiere Principali iniziative di dialogo Collettività • Indotto - investimenti e creazione di valore sul territorio • Tutela dell’ambiente e della qualità della vita • Rispetto dei diritti umani • Trasparenza e completezza della comunicazione verso i media e la collettività • Supporto a iniziative di ricerca e sviluppo, educazione, arte e cultura Collettività • Progetti di collaborazione con enti universitari e scuole di formazione in Italia e all’estero • Concorsi e borse di studio per giovani designer/artisti • Visite guidate presso lo Stabilimento per la stampa italiana e internazionale • Progetti con istituzioni culturali e artistiche • Partecipazione a convegni e co-organizzazione di eventi • Inviti e incontri con istituzioni locali Istituzioni pubbliche • Regolarità amministrativa • Imposizione fiscale • Indotto - investimenti e creazione di valore sul territorio Istituzioni pubbliche • Collaborazione alle visite o ai controlli della PA • Partecipazione a tavoli istituzionali tematici • Partecipazione a progetti, bandi o ricerche istituzionali • Inviti periodi alle principali Autorità e cariche istituzionali Fornitori • Attività di verifica prevista dalla certificazione SA8000® • Visite tecniche periodiche e incontri • Risposta sistematica (feed back) relativa alla qualità 13 L’esito di questo esercizio rappresenta la base di partenza per un’identificazione sempre più chiara e puntuale degli interessi su cui l’operato dell’azienda incide e per un ulteriore potenziamento delle strategie di stakeholder engagement. L’analisi ha permesso di: • identificare le questioni rilevanti per l’azienda e per gli stakeholder; • identificare rischi e opportunità associati allo sviluppo sostenibile; • integrare gli strumenti aziendali di gestione della sostenibilità (con particolare riferimento al Piano di Sostenibilità). Creazione di valore e benessere Innovazione e ricerca Gestione del marchio Emissioni in atmosfera - Carbon Neutrality Trasparenza e risk management Correttezza negoziale e competitiva Gestione delle acque e dei rifiuti Prezzo e servizio al cliente Risparmio energetico e rinnovabili Media Marketing responsabile e consapevole Relazioni industriali e valorizzazione del capitale umano Biodiversità Partnership nella comunità Filiera responsabile - responsible procurement Investimenti sociali e nella comunità Conformità normativa e lotta alla corruzione Salute e sicurezza dei lavoratori Rispetto dei diritti umani Occupazione, attrazione talenti e giusta remunerazione Clima interno e diversità can you imagine ? Coinvolgimento responsabile nella vita politica Legenda Bassa INFLUENZA SULLE VALUTAZIONI E DECISIONI DEGLI STAKEHOLDER Alta Il grafico che segue riporta una rappresentazione sintetica, ancorché non esaustiva, dell’analisi di materialità per Alcantara S.p.A. I principali temi di responsabilità sociale sono rappresentati attraverso una matrice avente come variabili gli impatti economici, ambientali e sociali significativi per l’azienda, nonché la loro influenza sulle decisioni degli stakeholder. La valutazione è stata condotta su una scala di tre livelli (basso, medio, alto). tema prevalentemente ambientale tema prevalentemente sociale tema prevalentemente economico Bassa Media Alta IMPATTO ECONOMICO, SOCIALE E AMBIENTALE PER L’AZIENDA Il processo di rendicontazione conferma la costante attenzione di Alcantara S.p.A. nella creazione di valore, nella gestione del marchio e nella riduzione dell’impatto dei processi e delle strutture produttive sull’equilibrio ecologico. L’azienda è inoltre chiamata a rispondere a vecchie e nuove istanze, come le attese di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e per i consumatori, i problemi connessi all’efficienza energetica e l’adozione di criteri di sostenibilità lungo tutta la filiera e la catena del valore. 14 15 sostenibilità economica 02 Highlight 2012 INDICI DI REDDITIVITà 2010 2011 R.O.E. 5,1% 7,7% 9,5% R.O.I. 6,8% 9,2% 11,0% Margine sulle vendite 7,0% 8,8% 9,9% TASSE E IMPOSTE VERSATE 2010 2011 2012 Agli Enti Locali 1.098 1.585 1.575 Allo Stato 3.016 4.344 5.183 Fatti ed eventi di rilievo • Valore Aggiunto Globale distribuito: +10,6% rispetto al 2011 • investimenti realizzati nel 2012: 10,1 milioni di €, dei quali 3,5 investiti per la salvaguardia dell’ambiente, dei diritti umani e della salute e sicurezza; • investimenti previsti per il 2013: 17,2 milioni di €; • 1.021 fornitori, di cui 127 “prioritari” in materia di sostenibilità; • aumentata del 14% anche la contribuzione verso la Pubblica Amministrazione. 17 Valore Aggiunto All’interno del Bilancio di Sostenibilità, il Valore Aggiunto viene inteso come la differenza tra i ricavi e i costi della produzione che non costituiscono una remunerazione per gli stakeholder aziendali. Da questo punto di vista, il parametro di valore aggiunto qui adottato si distingue dalla definizione più strettamente contabile perché utilizza la — 2.1 Indicatori economici e valore aggiunto VALORE AGGIUNTO CONSOLIDATO GLOBALE LORDO Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito e consolidato il cammino intrapreso nell’esercizio precedente perseguendo due obiettivi principali: la tenuta nei settori tradizionali e lo sviluppo nel segmento di mercato dell’elettronica di consumo. Il segnale tangibile di tale attività è riscontrabile sia nel miglioramento dei vari indici di redditività, sia nell’incremento di fatturato, pari a circa il 10%. Tale risultato assume un’importanza ancor più rilevante se rapportato allo scenario dell’economia globale che nel 2012 ha dovuto fare fronte ad una nuova contrazione dei consumi. superato l’11%, Alcantara S.p.A. non solo non ha attinto alle risorse messe a disposizione dal governo per mitigare le ripercussioni della crisi nel mondo del lavoro, ma ha altresì incrementato il proprio organico. Come già avvenuto nel 2011, anche nel 2012 Alcantara S.p.A. ha saputo fronteggiare la crisi economica non solo guardando ai propri risultati economici, ma anche valorizzando e rafforzando il capitale umano. In questo anno, in cui il livello di disoccupazione nazionale ha Alcantara S.p.A. non ha debiti rappresentati da prestiti obbligazionari e non possiede né azioni proprie, né azioni o quote di società controllanti; la quota di passività a m/l è esclusivamente dovuta ai fondi T.F.R. e Rischi & Oneri. Per maggiori informazioni si rinvia al Bilancio di Esercizio 2012. (euro/000) 2010 2011 2012 A) Valore della produzione 78.262 96.602 104.889 B) Costi intermedi della produzione 43.744 55.360 59.561 VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 34.518 41.242 45.328 C) Componenti accessori e straordinari VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO Il calcolo e la distribuzione del Valore Aggiunto esprimono, in quantità monetarie, i rapporti tra l’azienda e il sistema socio-economico con cui interagisce, con particolare riferimento ad alcuni tra i principali stakeholder: • personale: remunerazione dei dipendenti; • pubblica amministrazione: remunerazione della pubblica amministrazione; • finanziatori: remunerazione del capitale di credito; • azionisti: remunerazione del capitale di rischio; • sistema impresa: remunerazione dell’azienda; • collettività: liberalità e sponsorizzazioni. 969 1.444 1.869 35.487 42.686 47.197 DISTRIBUZIONE VALORE AGGIUNTO CONSOLIDATO GLOBALE LORDO (euro/000) A) Remunerazione del personale 2010 2011 2012 20.593 22.684 24.859 Personale dipendente 19.464 21.135 23.294 salari e stipendi 13.440 14.365 15.829 oneri sociali 3.937 4.633 5.110 trattamento di fine rapporto 1.052 1.130 1.233 altre spese 1.035 1.007 1.122 Personale non dipendente 1.129 1.549 1.565 4.114 5.883 6.149 4.114 5.883 6.149 0 70 6 B) Remunerazione della Pubblica Amministrazione Imposte dirette e indirette C) Remunerazione del capitale di credito Oneri per capitali a breve termine o a lungo termine D) Remunerazione del capitale di rischio 0 70 6 5.476 8.284 5.087 Quota di utile di esercizio distribuito 5.476 8.284 5.087 2010 2011 2012 E) Remunerazione dell’azienda 5.247 5.673 11.023 Attività a breve 57.976 54.821 51.978 Quota di utile accantonata a riserve 2 2 5.090 Attività Immobilizzate 76.816 86.395 90.455 Ammortamenti 5.245 5.671 5.933 134.792 141.216 142.433 57 92 73 16.047 21.300 20.448 35.487 42.686 47.197 6.608 4.969 5.145 Totale Passività 22.655 26.269 25.593 Patrimonio Netto 112.137 114.947 116.840 134.792 141.216 142.433 23.632 12.938 5.759 PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI (euro/000) Totale Attivo di Bilancio Passività a breve Passività a m/l termine Totale Passivo di Bilancio Posizione Finanziaria Netta 18 metodologia proposta dal Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS). La determinazione del Valore Aggiunto evidenzia la capacità di Alcantara S.p.A. di generare ricchezza, nel periodo di riferimento, a vantaggio di alcuni tra i principali stakeholder, nel rispetto dell’economicità di gestione e delle aspettative degli interlocutori stessi. F) Liberalità e sponsorizzazioni VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 19 Il Valore Aggiunto distribuito risulta aumentato del 10,6% rispetto al 2011. • ambiente 2.122 mila €; • salute 30 mila €; • sicurezza 1.379 mila €. rinunciare al 50% dell’utile disponibile alla distribuzione per permettere l’autofinanziamento di un importante progetto di investimento di cui si darà maggior dettaglio nei prossimi paragrafi. capitale di credito 0,0% liberalità e sponsorizzazioni 0,2% capitale di rischio 10,8% azienda 23,4% Personale 52,7% Pubblica amministrazione 13,0% la quota di valore aggiunto consolidato destinato al personale è aumentata in valore assoluto di 2.175 mila € (+9,6%) rispetto al 2011, rappresentando il 53% del Valore aggiunto Globale. il 23,4% del Valore aggiunto creato nel 2012 è stato reinvestito all’interno dell’azienda, compresi gli ammortamenti degli investimenti fatti sul territorio. tale incremento è in larga parte frutto della decisione degli azionisti di la solidità finanziaria ha permesso alla società di non ricorrere a finanziatori esterni. la quota distribuita alla Pubblica amministrazione è stata di 6.149 mila € (13% sul totale), di cui 5.648 mila € di imposizione diretta e 1.110 mila € indiretta a fronte di 609 mila € di finanziamenti e crediti d’imposta. la remunerazione del capitale di rischio, pari a 5.087 mila € (il 10,8% del valore aggiunto totale), è rappresentata dalla quota destinata a dividendo dell’utile di periodo e, come detto in precedenza, decrementa del 30,8% rispetto al 2011, a seguito dei minori dividendi distribuiti. • prevenzione dell’inquinamento in aria (404 mila €); • prevenzione dell’inquinamento in acqua (935 mila €); • prevenzione dell’inquinamento in sottosuolo (686 mila €); • trattamento e riduzione dei rifiuti (84 mila €); • altro (13 mila €). Previsione Consuntivo Razionalizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi 5.449 5.351 sicurezza, salute e ambiente 3.176 3.531 Ricerca e sviluppo 740 839 sistema informativo, strutture commerciali e altro 835 409 10.200 10.130 TOTALE PreVisioni D’inVestimento Per il 2013 Il piano degli investimenti per l’anno 2013 prevede un consolidamento della strada intrapresa nel 2012 con un impegno importante destinato al mantenimento degli standard raggiunti, prestando particolare attenzione alla sicurezza del posto di lavoro e al territorio. € NOVITÀ tra gli investimenti previsti meritano particolare evidenza: • avvio di un nuovo progetto volto a ridurre gli impatti ambientali e i consumi energetici del processo produttivo (Fans). • Progetto finalizzato al raggiungimento di valori più restrittivi in termini di emissioni in atmosfera (aia – autorizzazione integrata ambientale; iPPc - integrated Pollution Prevention and control). PIANO DI INVESTIMENTI 2013 Gli investimenti sono ripartiti in 4 macroaree di destinazione Importo (euro/000) Realizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi 5.377 ACQUISIZIONI DELL’ESERCIZIO (euro/000) 2010 2011 2012 sicurezza, salute e ambiente 2.985 Razionalizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi 4.801 4.685 5.351 Ricerca e sviluppo 1.063 sicurezza, salute e ambiente 2.491 4.200 3.531 sistema informativo, strutture commerciali e altro 41 364 839 aia iPPc 4.430 536 1.029 409 nuovo progetto di miglioramento ambientale processi (Fans) 2.970 7.869 10.278 10.130 Ricerca e sviluppo sistema informativo, strutture commerciali e altro TOTALE 20 in particolare nel 2012 gli investimenti per la protezione dell’ambiente sono stati finalizzati a: INVESTIMENTI 2012 (euro/000) Per finire, una somma pari a 73 mila € è stata destinata alle liberalità, di cui 59 mila € ad associazioni di categoria e 14 mila € per liberalità. — 2.2 Investimenti Gli investimenti realizzati nell’anno 2012 ammontano a 10,1 milioni di €. Di questi, 320 mila € riguardano immobilizzazioni immateriali e 837 mila € sono relativi alla capitalizzazione di costi interni, essenzialmente riconducibili al costo lavoro di personale relativo ai reparti di manutenzione ed ufficio tecnico di progettazione. Gli investimenti volti alla salvaguardia dell’ambiente e dei diritti umani in termini di sicurezza e salute, pari a 3.531 mila € ovvero a circa il 35% del totale investimenti, superano ampiamente le previsioni di spesa e risultano così suddivisi: 375 TOTALE 17.200 21 — 2.3 Fornitori e partner Fornitori Numero % sul totale % di spesa 856 84% 81% Italia Altri Paesi Nel 2012 i fornitori attivi di Alcantara S.p.A. sono stati 1.021. Di questi 127 sono considerati “prioritari” in materia di sostenibilità poiché fornitori di beni e servizi che hanno un impatto economico reciprocamente significativo e che supportano attività i cui effetti possono influenzare la valutazione degli stakeholder. QUALIFICAZIONE DEI fornitori Totale 165 16% 19% 1.021 100% 100% I 127 fornitori “prioritari” in materia di sostenibilità sono ulteriormente suddivisi in base al rapporto instaurato con Alcantara S.p.A. In particolare: • 37 sono i fornitori “Super Core” che svolgono stabilmente le proprie prestazioni all’interno delle sedi Alcantara S.p.A. e/o a cui vengono affidate attività in outsourcing (partnership di processo produttivo); • 90 sono i fornitori “Core” che svolgono prestazioni, anche se non in modo continuativo, all’interno delle sedi Alcantara S.p.A. e/o che potenzialmente possono diventare partner di processo produttivo e/o sono fornitori di materie prime rilevanti. Con specifico riferimento al parametro di territorialità dei fornitori, Alcantara S.p.A. valuta positivamente la vicinanza dei fornitori alle sedi aziendali. Considerando le due sedi aziendali (la sede direzionale di Milano e lo Stabilimento produttivo e Centro Ricerche di Nera Montoro) il numero di fornitori locali è pari a 568 (55% del totale). Fornitori 2012 Numero % sul totale 165 Regione Umbria Di questi della Provincia di Terni Regione Lombardia 16% 144 403 Di questi della Provincia di Milano Altre regioni e Paesi TOTALE % spesa 26% 14% 39% 312 25% 27% 31% 22% 453 45% 47% 1.021 100% 100% Nel corso del 2012 Alcantara S.p.A. ha mantenuto l’impegno ad avere con i fornitori diretti di beni e servizi un rapporto basato sui principi di correttezza, equità ed ottimizzazione del costo globale, assicurando al contempo i requisiti di qualità e di sicurezza. In aggiunta al rispetto delle prescrizioni di legge vigenti nei Paesi ove operano i fornitori e in coerenza con il Codice Etico e di Condotta e con il Modello Organizzativo 231, Alcantara S.p.A. richiede ai propri fornitori (e promuove anche verso i subfornitori) il rispetto dei seguenti principi: • tutela dell’ambiente; • tutela dei diritti umani e degli standard di lavoro; • lotta alla corruzione. Alcantara S.p.A. si impegna a garantire, in modo particolare nella fase di qualificazione, il possesso da parte del fornitore di tutti i requisiti previsti dalle procedure aziendali per l’iscrizione nell’Albo Fornitori. Il possesso di tali requisiti viene sempre accertato mediante riscontri oggettivi e documentali e, per determinate categorie merceologiche, anche mediante audit tecnico-organizzativo presso le sedi dei fornitori. Gli audit ai fornitori vengono condotti (in sito) al fine di verificare la capacità di soddisfare le specifiche richieste di fornitura e l’osservanza dei requisiti previsti dai Sistemi di gestione certificati secondo le norme UNI EN ISO 9001, ISO/ TS 16949, UNI EN ISO 14001, SA8000® e BS OHSAS 18001. Alcantara S.p.A. ritiene strategici i fornitori operanti nelle seguenti aree: • prestazioni di lavorazioni effettuate sul prodotto; • servizi di appalto (imprese operanti all’interno dello Stabilimento); • servizi generali (bonifica e/o smaltimento rifiuti); • materie prime. Alcantara S.p.A. acquista esclusivamente materie prime autorizzate dalle normative comunitarie (REACH), sottoponendo ogni nuova materia prima ad una rigorosa valutazione dal punto di vista dell’impatto ambientale e della sicurezza dei lavoratori prima dell’immissione nel processo produttivo. Nel 2012 il processo di qualificazione e valutazione dei fornitori degli appalti commissionati da Alcantara S.p.A. è stato ulteriormente migliorato al fine di verificarne: - regolarità retributiva, previdenziale e assicurativa, attestata tramite la presentazione periodica di idonea documentazione (disciplinato contrattualmente) - rispetto delle norme per la salute e la sicurezza, di tutti gli obblighi da esse discendenti in materia di sicurezza dei propri dipendenti e di igiene degli ambienti di lavoro. 22 23 — 2.4. Approvvigionamento responsabile - SA8000® Dal 2007 i fornitori di beni e servizi collaborano con Alcantara S.p.A. nel mantenere i requisiti previsti dallo standard SA8000® oltre, ovviamente, a rispettare le leggi nazionali vigenti e le disposizioni internazionali applicabili al proprio settore di attività e alla propria realtà operativa. Finanziamenti dalla Pubblica Amministrazione Alcantara S.p.A. ha definito un programma di visite ai fornitori volto a verificare, ad opera di esperti qualificati e del responsabile SA8000®, l’impegno a garantire il rispetto dello standard in materia di “Responsabilità Sociale” e ad identificare eventuali situazioni di rischio. I rilievi riscontrati sono classificabili come “minori”. Ai fornitori sono state richieste azioni correttive ed evidenze della loro attuazione. TIPOLOGIA DI FORNITURA Visite effettuate al 31 dicembre 2011 Totale Visite effettuate nell’anno 2012 Visite Totali effettuate al 31 dicembre 2012 Totale Totale Lavorazioni nobilitazione prodotto 11 4 15 Servizi di appalto e logistici 10 2 12 3 - 3 12 2 14 2 - 2 38 8 46 Servizi bonifica e Smaltimento rifiuti Materie prime Analisi ambientali TOTALE — 2.5 Istituzioni pubbliche IRAP Alcantara S.p.A. ha instaurato con le Istituzioni Pubbliche rapporti caratterizzati da trasparenza e collaborazione in modo da garantire la massima integrità e correttezza. Nel 2012 risultano versati quasi 7 milioni di € di oneri tributari, con un aumento del +14% rispetto al 2011. Tassa smaltimenti rifiuti Imposte e addizionali su utilities ICI/IMU (Quota Comunale) Imposta di pubblicità Oneri tributari diversi 2011 2012 823 1.294 1.220 39 53 33 59 54 93 150 161 203 8 8 9 19 15 17 1.585 1.575 STATO 2010 2011 2012 IRES 2.526 3.565 4.428 395 687 557 Oneri doganali IMU (Quota Statale) Realizzazione di programmi d’innovazione di prodotto nelle aree tecnologicamente prioritarie a valere sul Fondo dell’Innovazione Tecnologica. L. 17 febbraio 1982, n 46 - direttiva 16 gennaio 2001 e decreti ministeriali collegati. Durata progetto triennale: 01/03/2008 - 25/02/2011. Rendicontazione: presentata dal 01/03/2008 al 25/02/2012 per circa 3.089.000 €, di cui 2.600.000 per lo sviluppo precompetitivo e 489.000 per la ricerca (importi contenuti nel tetto massimo ammesso). Agevolazione prevista: 10% a fondo perduto, 80% finanziamento agevolato, 10% finanziamento ordinario. Stato avanzamento: progetto chiuso a febbraio 2011, rendicontato e assoggettato a verifica nel 2012 da parte dell’esperto tecnico e dell’istituto di credito incaricato; iter documentale completato nell’anno. Attualmente in attesa dell’accredito del contributo da parte del Ministero di concerto con le Banche incaricate dell’istruttoria e della gestione/sblocco dei fondi. BANDO AMBIENTALE (P.O.R. 20072013) REGIONE UMBRIA Investimenti per il sostegno alle imprese in materia di ecoinnovazione e per la riduzione degli inquinanti POR FESR 2007-2013 Regione Umbria. Approvazione bando per il sostegno alle imprese in materia di ecoinnovazione. Contributo concesso: 291.000 € in c/capitale. Stato avanzamento: progetto approvato (Alcantara S.p.A. prima in graduatoria) e completato; presentato il rendiconto finale a novembre 2011 (nei termini prescritti). Nel luglio del 2012 è stata effettuata la visita di controllo da parte della Regione, con esito positivo. La Società è attualmente in attesa dell’erogazione finanziaria del contributo. CREDITO D’IMPOSTA SULLA RICERCA 2008-2009 EX ART. 1, c. 280, L. 296/2006 La società ha usufruito nell’anno di un Credito d’imposta per i costi di Ricerca sostenuti negli anni 2008-2009 per un valore di oltre 240.000 €; ciò a seguito della riapertura dell’agevolazione, sospesa in precedenza per mancanza di fondi. — Alcantara S.p.A. sostiene, attraverso la propria quota di iscrizione e la partecipazione diretta, numerose associazioni e/o istituzioni al fine di sostenere la rappresentanza d’impresa e beneficiare dei servizi associativi. Elenco associazioni a cui Alcantara S.p.A. è iscritta nel 2012 ADACI (Ass. Italiana Approvvigionatori) 0 0 126 IVA su omaggi 66 64 53 AIAS (Ass. It. Addetti Sicurezza) Imposta di registro e concessioni governative 19 19 16 AICQ (Ass. It. Qualità Centro Nord) Oneri tributari diversi 10 9 3 TOTALE 3.016 4.344 5.183 MITTELMODA 6.758 ASSOLOMBARDA TOTALE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 24 2010 1.098 TOTALE Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha continuato a monitorare i nuovi bandi in tema di Ricerca e Sviluppo. Per il prossimo anno intende proseguire in tale attività allargando la valutazione a quelli gestiti dalla Comunità Europea, caratterizzati da maggiori risorse per le imprese e da erogazioni finanziarie anticipate. Caratteristiche FIT (FONDO INNOVAZIONE TECNOLOGICA) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Partecipazione ad Associazioni di categoria RAPPORTI FINANZIARI CON GLI ENTI LOCALI E LO STATO (Euro/000) ENTI LOCALI La tabella riporta i principali finanziamenti di Alcantara S.p.A. da Istituzioni Pubbliche. BANDO 4.114 5.929 AIM (Ass. It. Macromolecole) ASSOTERNI AUSED CAMERA NAZIONALE DELLA MODA FEDERCHIMICA TEXCLUBTEC CITTÀ DELL’ARTE FASHION 25 — 2.6 Obiettivi di miglioramento AVEVAMO DETTO DI FARE Ulteriore sviluppo del segmento dell’auto nei Paesi emergenti bRics (brasile, Russia, india, cina e sudafrica). ABBIAMO FATTO NEL 2012 crescita del fatturato in cina (+17% rispetto all’anno precedente) grazie alle vendite verso gruppi europei con sede produttiva in loco. Performance positiva anche in sudafrica, che registra un +58%. sviluppo di nuovi mercati (elettronica di consumo e collezione propria). il settore dell’elettronica di consumo ha rappresentato il 12% del fatturato totale. abbiamo inoltre avviato lo sviluppo di una collezione di prodotti finiti con il nostro marchio. Potenziamento del sistema di programmazione e controllo. concluso il progetto relativo alla messa a budget dello stato patrimoniale a sistema. il prossimo passo è lo sviluppo dei piani di medio-lungo periodo. consolidamento degli investimenti per la ricerca e l’efficienza energetica. Ricerca di fornitori di materie prime più prossimi al sito produttivo: • approvvigionamento Pet da fornitore con sito produttivo europeo > 25%; • approvvigionamento PHc da fornitore con sito produttivo europeo > 40% avviata la centrale di cogenerazione con accensione definitiva il 1° gennaio 2013. la percentuale di fornitori di materie prime più prossimi al sito produttivo è aumentata secondo i seguenti valori: ° approvvigionamento 2012 Pet da fornitore con sito produttivo europeo: 38%; ° approvvigionamento 2012 PHc da fornitore con sito produttivo europeo: 38%. Miglioramento ulteriore della procedura di qualifica dei fornitori, con più spiccato orientamento a favorire i fornitori dotati di maggior consapevolezza in termini di sostenibilità. Realizzati incontri con i fornitori per condividere e analizzare la reciproca gestione responsabile per mantenere la collaborazione. applicate progressivamente le clausole inerenti la sostenibilità nei rinnovi contrattuali. Formulato un nuovo piano di audit per il 2013 coerente con i requisiti di sostenibilità. Ricerca finanziamenti a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo che creano innovazione e sviluppo per l’impresa e per il territorio. il monitoraggio sui nuovi bandi in tema di Ricerca e sviluppo nel 2012 non ha permesso il finanziamento di nuove iniziative. alcantara s.p.a. intende continuare il monitoraggio dei bandi in essere allargando la valutazione ai bandi direttamente gestiti dalla comunità europea. Obiettivi di miglioramento nella dimensione economica della sostenibilità • esportare il modello di business di alcantara s.p.a. verso i nuovi mercati, in particolare quelli extra eU; • incrementare la brand awareness nei mercati esistenti ed estenderla ai nuovi; • consolidare e sviluppare il tailoring tecnico-stilistico; • promuovere il miglioramento della performance ambientale dei propri fornitori e favorire fornitori con il migliore profilo ambientale dei prodotti/servizi forniti; • migliorare l’efficienza logistica. 26 27 03 sostenibilità SOCIALE: personale — Highlight FORMAZIONE EROGATA 2010 Totale (ore/dipendente) Costi per la formazione (€) 2011 2012 54 56 78 67.527 65.109 66.415 Andamento infortunistico: frequenza e gravità degli infortuni Numero infortuni con assenza Numero giorni persi Ore lavorate Indice* di FREQUENZA numero infortuni/ ore lavorate x 1.000.000 Indice di GRAVITÀ giorni di assenza per infortunio / ore lavorate x 1.000 2010 1 2 504.700 1,98 0,004 2011 5 22 557.782 9,00 0,039 2012 5 104 650.501 7,69 0,160 * L’indice di frequenza totale tiene conto delle medicazioni senza perdita della capacità lavorativa. Fatti ed eventi di rilievo • Cresce del 5,5% il numero dei dipendenti in organico; • introdotta nel 2012 la modalità di lavoro per gruppi interfunzionali; • entrato in funzione il nido interaziendale a favore dei figli dei dipendenti e del territorio. 29 Composizione del personale e turnover — Al 31 dicembre 2012 il personale di Alcantara S.p.A. è pari a 402 unità. 70 persone operano presso la direzione di Milano e 332 presso lo Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro (Terni). Anche nel 2012 il personale ha registrato una costante crescita rispetto agli anni precedenti, aumentando di circa il 5,5%. — 3.1 Politiche di gestione e composizione Alcantara S.p.A. persegue la crescita e la motivazione di tutto il personale attraverso: Alcantara S.p.A. considera la qualità delle persone la risorsa principale per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Elemento fondamentale è la responsabilizzazione a tutti i livelli, che si concretizza attraverso il rapporto tra il capo e il collaboratore. • la comunicazione degli obiettivi societari e individuali; • il controllo e il feedback sui risultati conseguiti; • il lavoro di squadra e la conoscenza dei processi aziendali; • lo sviluppo di piani di formazione mirati alla crescita professionale a tutti i livelli; • l’attuazione di politiche remunerative che garantiscono l’equità interna, la competitività con il mercato e il riconoscimento dei risultati raggiunti. Le strategie sono perseguite attraverso la definizione di piani operativi annuali il cui sviluppo viene sistematicamente monitorato attraverso il sistema delle riunioni aziendali. NOVITÀ Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha sviluppato un sistema organizzativo basato su gruppi di lavoro interfunzionali, con l’obiettivo di mettere insieme le competenze e le conoscenze delle risorse interessate e meglio indirizzare gli sforzi per il raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali. Con particolare riferimento allo Stabilimento, grazie all’aumento della capacità produttiva, Alcantara S.p.A. ha dato una risposta concreta all’esigenza del territorio di ricollocare lavoratori provenienti da aziende in crisi. Personale al 31 dicembre 2012 I gruppi di lavoro sono stati organizzati per obiettivi strategici e la loro struttura prevede l’identificazione di un Gruppo di Coordinamento e un Team Leader. Questo nuovo metodo di lavoro coinvolge circa 55 persone del Management e Middle Management e ha generato: • un focus maggiore sugli obiettivi strategici societari; • un miglioramento della “qualità della risposta” e delle azioni intraprese; • un incremento del coinvolgimento e della motivazione, soprattutto nel Middle Management. Ha altresì consentito di migliorare i processi di comunicazione, il lavoro in team, il senso di appartenenza e la condivisione. 30 2010 2010 2011 2011 2012 2012 Numero Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne Dirigenti 14 1 15 1 15 1 Quadri 37 9 39 9 41 11 Impiegati 61 33 62 36 66 38 193 9 211 8 221 9 305 52 327 54 343 59 Operai TOTALE 357 381 2010 Numero Lavoratori a tempo indeterminato Lavoratori a tempo determinato 402 2011 2012 Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne 262 51 300 51 299 55 43 1 27 3 44 4 Lavoratori full-time 305 48 327 53 343 58 Lavoratori part-time - 4 - 1 - 1 L’88% del personale è assunto a tempo indeterminato. Sono presenti anche contratti di lavoro di apprendistato che riguardano il personale neo assunto nelle linee produttive. Nel corso dell’anno la società ha trasformato nove contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. 31 L’aumento del 5,5% dell’organico è dovuto a un incremento del fatturato e al conseguente aumento della capacità produttiva. Per quanto riguarda la Sede di Milano l’incremento è stato di sei unità, pari al 9,4% (da 64 del 2011 a 70 del 2012), mentre per lo Stabilimento di Nera Montoro l’incremento è stato di quindici unità, pari al 4,7% della forza lavoro dello Stabilimento (da 317 del 2011 a 332 nel 2012). I dipendenti sono prevalentemente residenti nelle aree limitrofe al luogo di lavoro. Il 93% del personale di Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro risiede in provincia di Terni, mentre per la sede direzionale è residente in provincia di Milano il 70% dei dipendenti. L’assunzione del personale operativo locale per lo Stabilimento produttivo e il Centro Ricerche di Nera Montoro rappresenta, in particolare, una risposta concreta alla necessità di occupazione del territorio. I senior manager residenti nella provincia di Milano sono il 70%, il rimanente 30% proviene da province limitrofe; per quanto riguarda l’unità industriale di Nera Montoro, il 100% dei senior manager è residente nella provincia di Terni. Suddivisione personale per titolo di studio ANNO 2010 2011 2012 36 41 51 Diploma 243 261 260 Laurea 78 79 91 357 381 402 Scuole medie e altri TOTALE Nel 2012 si è registrato un aumento del personale laureato e con diploma di scuola media, mentre resta stabile il personale con diploma di scuola superiore. Suddivisione personale per fasce di età 2010 Numero Turnover (dato complessivo dei movimenti in entrata e uscita distinto per genere) Uomini Donne TOTALE 2010 2011 2012 15 29 52 7 2 4 22 31 56 TOTALE 2011 2012 <30 30-50 >50 <30 30-50 >50 <30 30-50 >50 74 219 64 84 238 59 79 262 61 L’età media registrata nella Sede di Milano non ha subito grosse variazioni passando da 42,05 anni nel 2011 a 42,10 anni nel 2012. Anche nello Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro si è registrato un passaggio dalla media di 38,38 anni nel 2011 a 38,85 anni nel 2012. Turnover (dettaglio dei movimenti in entrata e uscita del 2012 distinti per genere) Milano Nera Montoro Totale Età Media Assunzioni uomini 2012 4 63 67 35,4 Assunzioni donne 2012 3 7 10 30,1 Cessazioni uomini 2012 2 50 52 37,2 Cessazioni donne 2012 1 3 4 32 Il dato relativo al turnover è principalmente caratterizzato dall’assunzione/cessazione di personale a tempo determinato sulle linee produttive e legato a picchi produttivi. 32 — 3.2 Diversità e rispetto dei diritti umani L’azienda non ha mai commesso alcuna discriminazione palese o velata nella gestione del personale. A sostegno di questo approccio è stata prevista la possibilità di presentare eventuale reclamo all’Organismo di Vigilanza preposto, anche in forma anonima. Vi è inoltre la possibilità di ricorrere, in caso di discriminazione, al rappresentante dei lavoratori per il sistema SA8000®. Nel 2012 i dipendenti della Sede di Milano, dello Stabilimento e del Centro Ricerche di Nera Montoro che hanno usufruito dei congedi parentali sono stati 37 (22 uomini e 15 donne). Al termine del periodo di congedo tutti i dipendenti sono rientrati al lavoro. Alcantara S.p.A. è attenta alle tematiche di pari opportunità, pur operando in un contesto produttivo e industriale che per storia e tradizione è caratterizzato da una presenza molto meno significativa delle donne rispetto agli uomini. La distribuzione del personale in base al genere è rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2011 (le donne rappresentano il 14,2% dell’intero organico aziendale). Alcantara S.p.A. è rispettosa della legislazione vigente, anche per quanto attiene l’inserimento e l’integrazione lavorativa di personale appartenente alle categorie protette. PROGETTO SOCIAL ACCOUNTABILITY - SA8000® Dal 2008 Alcantara S.p.A. è certificata secondo i requisiti proposti dalla norma SA8000® (standard internazionale per la gestione responsabile d’impresa). Tutto il personale aziendale è informato e periodicamente aggiornato sullo spirito e sui principi della norma attraverso momenti di formazione e riunioni dedicati. A tutto il personale neo-assunto viene consegnata e commentata una dispensa che illustra i contenuti e i principi della SA8000®. Inoltre, per ogni nuovo assunto è prevista una giornata specifica di formazione sui temi delle certificazioni aziendali. Categorie protette N° dipendenti appartenenti alle categorie protette % categorie protette sul totale dipendenti 2010 2011 2012 30 33 33 8,4% 8,66% 8,21% 33 — 3.3 Incentivazione e remunerazione Alcantara S.p.A. promuove la gestione e la motivazione delle persone attraverso politiche e strumenti di incentivazione e di sviluppo. A questo scopo vengono annualmente definiti e pianificati interventi aggiuntivi a quelli derivanti da modificazioni organizzative e/o automatismi contrattuali, interventi “non contrattualmente dovuti”, che vanno a valorizzare le professionalità individualmente espresse. € 1.807,00 € 1.702,00 Rispetto del minimo contrattuale € 2.553,00 € 2.354,00 Media minimi contrattuali TIPO INTERVENTO INCENTIVANTE 86 Incremento retributivo 31 Inquadramento 99 Trasformazione a tempo indeterminato 225 L’incremento degli interventi retributivi incentivanti del 2012 rispetto al 2011 (da 192 a 225) è dovuto principalmente ad un miglioramento/consolidamento delle prestazioni professionali del personale e ad un miglioramento dei risultati economici complessivi. I riconoscimenti una tantum vengono corrisposti al personale che manifesta contributi o risultati superiori agli obiettivi attesi e aziendalmente significativi. Inoltre, sono previsti dei passaggi di inquadramento dovuti a percorsi di sviluppo e a trasferimenti in posizioni di crescita. La Società è anche dotata di un sistema di retribuzione variabile legato al raggiungimento degli obiettivi economici e di performance definiti sia a livello individuale sia di team. Il Top Management, tutti i dirigenti e le persone chiave di Alcantara S.p.A. sono inseriti in un piano di incentivazione variabile annuale per obiettivi, che tiene conto delle performance economiche, sociali e ambientali dell’organizzazione. Il personale quadro non inserito nel piano di incentivazione variabile societario viene valutato in base alle responsabilità gestite nell’ambito del rapporto tra capo e collaboratore. Dal 1995 esiste un premio di partecipazione variabile, previsto dal CCNL di riferimento, che è oggetto di confronto e discussione annuale con le rappresentanze sindacali. Nel 2012 sono stati concordati gli obiettivi di produttività e di redditività relativamente al premio di partecipazione con le rappresentanze sindacali. Il premio (che verrà erogato nel mese di febbraio 2013) corrisponde al 91,71% del massimo valore concordato, a seguito della consuntivazione dei risultati economici e produttivi dell’anno 2012. Confronto tra retribuzioni medie: rapporto per genere RAL MEDIA UOMINI RAL MEDIA DONNE DIFFERENZA % DONNE RISPETTO A UOMINI DIRIGENTI E QUADRI € 70.324,92 € 57.267,75 -18,57% IMPIEGATI € 31.913,94 € 30.396,34 -4,76% OPERAI E APPRENDISTI € 23.402,64 € 23.927,18 2,24% 29% 28% Differenza % 34 9 TOTALE DATI A DICEMBRE 2012 Media retributiva PERSONE INTERESSATE DAGLI INTERVENTI M.B.O. (Management By Objective) e Una Tantum MEDIA Minimi contratt. Media retribuzione Differenza % € 1.721,76 € 2.389,52 27,95% relazioni industriali — è obiettivo di Alcantara S.p.A. consolidare un sistema positivo e costruttivo di relazioni industriali a tutti i livelli, coerente con le evoluzioni strategiche, organizzative e culturali dell’azienda ed improntato alla massima trasparenza e alla partecipazione. Su questa base, Alcantara S.p.A. mantiene e sviluppa rapporti con le Organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori, basati su un piano di reciproco rispetto dei ruoli, delle competenze e delle autonomie loro proprie, al fine di qualificare meglio il processo di partecipazione e prevenire l’insorgere di eventuali situazioni di conflittualità. Personale iscritto al sindacato NUMERO 2010 2011 2012 % di iscritti (su totale) 69% 70% 69% % di non iscritti (su totale) 31% 30% 31% L’elevata adesione a movimenti sindacali testimonia che la partecipazione sindacale non è mai stata ostacolata, ma che, al contrario, è stato dato ampio spazio alle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e alla contrattazione, attraverso un dialogo aperto e continuo. I temi della flessibilità discussi e condivisi negli anni precedenti hanno trovato ulteriori rinforzi nel corso dell’anno, portando l’azienda e le organizzazioni sindacali alla sigla di un accordo per aumentare la percentuale dei contratti a termine rispetto a quanto previsto dal CCNL. Inoltre, sono stati condivisi gli accordi in materia di premio di partecipazione (revisione dell’accordo quadro per il triennio 2012-2014 e accordo per il premio 2012) e orario di lavoro. 35 — 3.4 Salute e sicurezza NOVITÀ Alcantara S.p.A. è da sempre impegnata nel miglioramento delle condizioni di Salute e Sicurezza di tutte le persone, sia dei propri dipendenti sia dei terzi; tale impegno ha permesso di ottenere nel 2012 la certificazione BS OhSAS 18001 per lo Stabilimento di Nera Montoro e di impostare il lavoro per l’estensione della certificazione alla sede di Milano. IF = Progetto “Zero infortuni” secondo quanto previsto dalla normativa vigente, periodicamente si svolgono riunioni di consultazione tra il Management aziendale, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione, i medici competenti. il numero di lavoratori direttamente interessati dal sistema di ruoli per la salute e sicurezza è superiore al 30% dell’organico. alcantara s.p.a. previene i rischi in materia di salute e sicurezza andando oltre i requisiti previsti dalla normativa vigente, attraverso azioni ormai consolidate che contribuiscono a tenere vivo e dinamico il “sistema salute e sicurezza” e coinvolgono il personale a tutti i livelli: • safety Proposal; • safety Patrol; • progetto 3Z; • safety declaration; • piano sicurezza, salute, ambiente; • piano prevenzione disastri; • squadre di emergenza in numero superiore ai limiti di legge e con attrezzature non obbligatorie per legge (mezzo antincendio, ambulanza, infermeria con servizio medico giornaliero e di reperibilità nelle 24 ore); • specifici gruppi di lavoro per aree funzionali. n° infortuni x 10 6 Indice di frequenza ore lavorate (IF - rappresenta la frequenza degli infortuni e dà evidenza del numero di infortuni per milione di ore lavorate) 30 24,9 25 20 16,3 15 5 11,6 9 10 7,69 2,37 1,98 0 2009 IG 2010 2011 2012 Industria Industria tessile chimica Totale Industria Indice di gravità n° giorni persi x 10�3 (IG - dà evidenza del numero di giorni persi per ogni evento infortunistico) ore lavorate l’obiettivo del progetto “Zero infortuni” è quello di individuare ulteriori spazi di miglioramento nella gestione della sicurezza e, più specificamente, tendere all’obiettivo “Zero infortuni” andando oltre i requisiti previsti dalla normativa vigente. a oltre sei anni dall’avvio del progetto (giugno 2006 - dicembre 2012) è stato riscontrato un sensibile miglioramento dal punto di vista tecnico-operativo ottenuto anche con i seguenti strumenti: • Safety Proposal: proposte pratiche di miglioramento su temi di sicurezza, salute e ambiente che ogni lavoratore può proporre al Management aziendale e per le quali lo stesso lavoratore deve trovare un’adeguata risposta. nel 2012, a fronte di un obiettivo di 300, i lavoratori hanno presentato 317 proposte di sicurezza; da giugno 2006 sono state presentate quasi 2.000 safety Proposal, delle quali oltre 1.500 sono state realizzate. • Safety Patrol (impiegati e quadri) e Safety Shift Leader (operatori in turno): verifiche ispettive interne settimanali o a turno, con lo scopo di controllare l’ordine e la pulizia degli ambienti di lavoro, il corretto utilizzo dei dispositivi di Protezione individuale (dPi), etc. i team di safety Patrol sono trasversali all’intera organizzazione e consentono sia un Patrolling di tutte le aree di stabilimento e centro Ricerche, sia una crescita professionale di tutto il personale interessato. nel 2013 sarà ulteriormente incrementata la partecipazione del personale al safety Patrol allo scopo di portare altre competenze all’interno dei gruppi e di coinvolgere tutti i preposti in attività che portano ad una continua crescita e partecipazione. i team di safety shift leader si compongono di Primi operatori e operatori in turno che erogano controlli sul reparto attiguo al proprio. • Safety Day (meeting di stabilimento aperto a tutti) e Safety Dinner (cena con il Management): illustrazione collettiva dei principali eventi aziendali nel trimestre e condivisione con tutto il Personale di stabilimento delle linee e dei progetti societari. Questi eventi fungono anche da discussione e condivisione di progetti e linee guida in materia di sicurezza, salute e ambiente. • Mancati Incidenti: segnalazioni, da parte dei dipendenti, di possibili situazioni di rischio che potrebbero portare ad infortuni. nel 2012 sono stati presentati, analizzati e risolti circa 80 mancati incidenti, 460 da giugno 2006. • Gruppi di lavoro: costituzione di specifici gruppi di lavoro per aree funzionali, con lo scopo di sviluppare una più vasta partecipazione della collettività aziendale alla corretta identificazione, valutazione e minimizzazione dei rischi e degli impatti in materia di salute, sicurezza e ambiente. 0,44 0,45 0,4 0,38 0,35 0,3 0,25 0,25 0,2 RIEPILOGO RISULTATI PROGETTO “ZERO INFORTUNI” Mancati incidenti Safety Proposal 2009 62 232 0,004 2010 88 317 2010 2011 80 340 2012 80 317 0,16 0,15 0,1 0,05 0,04 0 2009 36 0,039 2011 2012 Industria Industria tessile chimica Totale Industria 37 — 3.5 Formazione e comunicazione La formazione rientra nei piani strategici di Alcantara S.p.A. ed è intesa come strumento indispensabile per la costruzione, lo sviluppo e il consolidamento delle competenze professionali e delle conoscenze. La variabilità del mercato e, conseguentemente, dei volumi produttivi dell’anno, ha reso difficile la pianificazione di progetti formativi complessi. FORMAZIONE EROGATA 2010 2011 2012 54 56 78 Costi (euro) 67.527 65.109 66.415 Ore di formazione totali erogate, di cui: 19.108 21.320 31.276 Ore/uomo • Tecnica e Sviluppo professionale 7.227 7.416 7.868 • Corsi per nuovi assunti 5.960 11.730 18.956 • Qualità 1.636 111 113 • Sicurezza e Ambiente 3.708 2.060 4.287 577 3 52 • Informatica Le persone, a tutti i livelli, sono direttamente coinvolte in azioni/piani formativi in occasione di: • inserimento in azienda; • trasferimenti in altre posizioni di lavoro; • variazioni organizzative e/o innovazioni tecniche/tecnologiche che modificano significativamente i contenuti professionali; • percorsi di crescita professionale. Nel 2012 sono state inoltre erogate 270 ore di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza per le ditte esterne (contractors) che operano presso Alcantara S.p.A. N° ore medie di formazione erogata nel 2012 per categoria, sede e genere Uomini Donne Uomini Donne Operai 120,9 116,3 0 0 120,8 Apprendisti Nera Montoro Milano Media Totale 11,8 0 0 0 11,3 40 30 38,9 21,5 32,6 Quadri 38,8 51,2 31,1 19,5 35,1 Esterni 9,8 4 8 8 9,4 Impiegati Dirigenti TOTALE 58 0 25 19,3 24,5 279,3 201,5 103 68,3 233,7 Segue il dettaglio della formazione erogata nel 2012 ai dipendenti su politiche e procedure riguardanti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività di Alcantara S.p.A. Progetto sostenibilità e SA8000® Sicurezza D.Lgs. 81/08 Formazione sul D.Lgs. 231/01 Nel 2012 l’attività formativa dello Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro è stata svolta principalmente per garantire un proficuo inserimento del personale neo assunto e del personale interessato in percorsi di crescita e sviluppo professionale (ivi compresa la flessibilità operativa), oltre alla formazione specifica in materia di sicurezza. In questo ambito le attività più rilevanti per l’anno 2012 sono state: • formazione per preposti e dirigenti secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/08; • certificazione BS OHSAS 18001; • formazione per formatori; • specifica formazione legislativa (DPR 177/11, permessi di lavoro, rischio 38 come strumenti di comunicazione e relazione, oltre che attività di formazione in materia di business continuity e in campo linguistico con corsi di inglese individuali e collettivi. Per quanto riguarda le tematiche salute, sicurezza e ambiente, nel 2012 Alcantara S.p.A., recependo il Decreto Stato Regioni, ha effettuato un intervento di aggiornamento sul D.Lgs. 81/08 coinvolgendo tutto il personale presente in sede, e un intervento per formare un auditor dei sistemi di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (OHSAS 18001). elettrico, etc.); • addestramento per l’utilizzo di DPI (Dispositivi di Protezione Individuale); • nuovo sistema per la gestione documentale; • gestione dei rifiuti e delle acque reflue (normativa ADR). Nella Sede Direzionale è stato fatto un importante investimento formativo sulle capacità di negoziazione in contesti critici e conflittuali, rivolto alle strutture di vendita e a quelle direttamente coinvolte nella gestione del cliente in una situazione di mercato sempre più competitiva e sfidante. Sono anche stati svolti interventi per migliorare l’utilizzo dei social media Trattamento Dati (196/03) Nera Montoro (ore) N° lavoratori coinvolti Milano (ore) N° lavoratori coinvolti 70,5 70 14 9 3.280 325 672 97 127 104 0 0 4 4 0 0 NOVITÀ Stage Nel corso del 2012 lo Stabilimento di Nera Montoro ha ospitato per quattro settimane 4 ragazzi della scuola media superiore per lo stage estivo curriculare, erogando loro 100 ore di formazione in aula. Tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 Alcantara ha ospitato in posizione di stage una laureanda, erogandole 14 ore di formazione. A tutti i tirocinanti sono state assegnate attività coerenti con il percorso formativo e scolastico, sotto il costante coordinamento di un tutor aziendale. L’esperienza ha permesso agli studenti di mettere in pratica in una realtà aziendale d’avanguardia le nozioni acquisite durante gli studi. 39 Comunicazione interna e soddisfazione del personale — Alcantara S.p.A. pone particolare attenzione alle attività di ascolto e dialogo con i lavoratori. Lo scopo è instaurare rapporti di mutua collaborazione tra le persone, aumentando il senso di appartenenza e promuovendo la diffusione dei valori e della cultura aziendale. − azioni migliorative sulla gestione della mensa aziendale, condivise a preventivo e consuntivo con le commissioni mensa; − lavori di manutenzione straordinaria delle aree verdi, all’interno e all’esterno dell’area dello Stabilimento per un totale di circa € 22.000; − in ottica di miglioramento continuo del clima aziendale sono stati acquistati alberi di Natale per la palazzina di Direzione, il Centro Sviluppo Applicazioni e i reparti, allestiti con diverse texture in Alcantara. Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito nell’obiettivo di migliorare la comunicazione all’interno dell’azienda attraverso le seguenti attività: • visita del Presidente del Gruppo Toray ed incontro con il Management di Stabilimento per illustrare i principali progetti/obiettivi del Gruppo; • aggiornamento costante della intranet aziendale, dove vengono riportati tutti gli eventi rilevanti per la vita aziendale, informazioni e/o iniziative legate al business e al mercato e dove, all’occasione, viene inserita una breve presentazione dei colleghi neo assunti; • aggiornamento delle bacheche aziendali, attraverso le quali vengono diffusi comunicati aziendali, informazioni di rilievo, andamenti qualitativi e di sicurezza; • stesura e diffusione dell’house organ aziendale “La voce di Alcantara”. Il giornale ha una pubblicazione semestrale e viene distribuito a tutto il personale di Sede e di Stabilimento; • partecipazione di personale Alcantara S.p.A. al Forum annuale europeo del Gruppo Toray; 40 • Presso la Sede di Milano sono stati eseguiti i seguenti interventi: • per lo Stabilimento di Nera Montoro, il “Safety Day” e la “Safety Dinner”; • incontro del Presidente con il personale tecnico che ha contribuito in maniera particolarmente significativa allo sviluppo del nuovo business Electronic Goods; • per la Sede di Milano, incontro tra il Presidente e i dipendenti per illustrare i principali obiettivi e i relativi risultati; • analisi retributiva di confronto con il mercato esterno, che ha evidenziato l’allineamento delle retribuzioni dei dipendenti della società con le migliori aziende multinazionali di riferimento; • Presso lo Stabilimento di Nera Montoro sono stati eseguiti i seguenti interventi: − implementazione della sicurezza antincendio con lavori sull’impianto di rilevazioni fumi e manovra ascensori; in caso di evacuazione con allarme attivato, gli ascensori invertono il senso di marcia, scendono automaticamente al piano terra e restano bloccati fino a fine allarme; inoltre, è stato integrato il sistema spegnimento “Sapphire”, con centraline automatiche, dedicate ai locali interessati; − implementazione della sicurezza nella palazzina n. 2 con l’inserimento di porte con apertura a codice; − migliorie relative alla mensa; − creazione di un’area destinata a laboratorio stile all’interno dello show room. − lavori di ristrutturazione dell’area mensa, che hanno interessato, in particolare, il rifacimento dell’impianto di areazione, dell’area bagni, l’installazione di un cappotto interno per aumentare la coibentazione e ridurre la dispersione termica, l’inserimento del logo aziendale per una migliore comunicazione sia verso il pubblico interno (dipendenti) sia verso il pubblico esterno (clienti e ospiti). In aggiunta, è stata eseguita la ristrutturazione dell’aula formazione, con l’installazione di nuovi arredi. Per entrambi gli interventi l’investimento è stato di circa € 135.000; 41 — 3.6 Obiettivi di miglioramento Benefit al personale Alcantara S.p.A. riconosce a tutto il personale alcuni benefit aggiuntivi al Contratto Collettivo del Lavoro: • NOVITÀ nido interaziendale: nella seconda metà del 2012 Alcantara S.p.A. ha stipulato una convenzione con due aziende sul territorio dello Stabilimento per la realizzazione di un asilo interaziendale. La quota a carico dei dipendenti è coerente con i costi dei nidi statali, mentre la parte restante è a carico dell’azienda. La struttura e le attrezzature del nido privilegiano materiali in legno e plastica riciclabile ed utilizzano solo energia prodotta da fonti rinnovabili. La struttura è aperta anche ai bambini non figli di dipendenti residenti nel territorio limitrofo allo Stabilimento. Le iscrizioni al nido per l’anno 2012 sono state otto, di cui due di figli di dipendenti; • mensa aziendale: il costo della mensa aziendale è interamente a carico dell’azienda per quanto concerne i costi di struttura. I dipendenti partecipano solo ad una minima percentuale del costo del pasto (circa l’11,5%); • assicurazione professionale ed extraprofessionale: in aggiunta a quanto previsto dall’INAIL e in estensione anche alle attività extra lavorative, l’azienda stipula per tutto il personale interessato un’assicurazione integrativa; • Fida: i dipendenti, pagando una quota minima simbolica mensile, possono liberamente aderire ad un fondo cofinanziato in larga parte da Alcantara S.p.A. che eroga rimborsi a fronte di prestazioni sanitarie (visite, terapie, analisi, occhiali, farmaci, parafarmaci, vaccini, protesi e interventi), pagate dai dipendenti stessi; • dopolavoro: la società mette a disposizione una quota annua per il dopolavoro aziendale. Il Cral/Dopolavoro organizza attività culturali o sportive a favore dei dipendenti e delle loro famiglie; • servizio sanitario aziendale: all’interno dell’azienda è presente un presidio sanitario attivo 24 ore su 24 che prevede la presenza di un medico in orario giornaliero nei giorni lavorativi e la sua reperibilità negli altri giorni e orari. Il servizio sanitario è inoltre dotato di un’autoambulanza e di un defibrillatore; • premio fedeltà: al raggiungimento dei 25 anni di anzianità Alcantara S.p.A. organizza un evento ove il Presidente premia la fedeltà lavorativa; • autobus: attraverso la società di trasporto pubblico locale, da tempo Alcantara S.p.A. ha attivato un servizio di autobus che collega Terni con lo Stabilimento produttivo e il Centro Ricerche di Nera Montoro in orario compatibile con l’orario di lavoro del personale giornaliero (il costo del biglietto è a carico del dipendente); in aggiunta, si è lavorato in collaborazione con la RSU all’apertura di un tavolo con le istituzioni locali e l’azienda di trasporto pubblico locale finalizzato all’implementazione del servizio su una copertura territoriale più ampia e con una maggior frequenza di corse giornaliere. • indennità di reperibilità per il personale con ruoli di gestione emergenze. Avevamo detto di fare Ridefinizione del processo di gestione delle risorse umane. Miglioramento del clima aziendale. Abbiamo fatto nel 2012 Sviluppo di strumenti di gestione informatizzati che agevolano e garantiscono la corretta applicazione dei dati e delle informazioni. Realizzati investimenti volti a migliorare e rinnovare le aree comuni e interventi volti a favorire e migliorare la comunicazione a tutti i livelli. Consolidamento/miglioramento delle relazioni con gli stakeholder e sviluppo SA8000®. Nel corso dell’anno sono state consolidate e migliorate le relazioni con le organizzazioni sindacali e con altre categorie di stakeholder quali clienti, Enti e Istituzioni locali. Si veda la tabella del paragrafo 1.9. Consolidamento continuo delle conoscenze tecnico/gestionali di tutto il personale in coerenza con le competenze richieste dal ruolo ricoperto a seguito del cambio generazionale. Il processo di consolidamento è in evoluzione ed è monitorato continuamente. L’efficacia di tale processo si evidenzia anche dai positivi andamenti degli indicatori di performance dei vari processi aziendali. Sviluppo della nuova certificazione BS OHSAS 18001 per la Sicurezza, Salute e Igiene. Ottenuta la certificazione per il sito produttivo. Il percorso di preparazione alla certificazione è stato avviato anche per la Sede di Milano. Obiettivi di miglioramento nella gestione del personale • Potenziare l’efficienza organizzativa e il teamwork su obiettivi societari; • mantenere e sviluppare relazioni industriali trasparenti finalizzate al massimo beneficio aziendale e al patrimonio umano della società; • disporre di personale sempre più specializzato in una logica di mercato globale; • rafforzare le competenze e valorizzare le risorse a tutti i livelli; • sviluppare lo stakeholder engagement, a partire dal dialogo con il personale. 42 43 04 sostenibilità SOCIALE: clienti — Highlight Nel 2012 il fatturato presenta sensibili variazioni in aumento, sia a valore che a volume, con una percentuale di circa il 10%. DESCRIZIONE (EURO/000) 2010 2011 2012 Variazione % 77.110 93.184 101.758 9% Fatturato di sottoprodotti e materiali diversi 738 763 1.424 87% Totale fatturato netto 77.848 93.947 103.182 10% Fatturato di prodotto finito La ripartizione del fatturato per area geografica risulta essere la seguente DESCRIZIONE (EURO/000) 2012 % 2011 % Italia 10.855 11% 12.542 13% -1.687 UE 68.523 66% 66.886 71% 1.637 2% Extra-UE 23.804 23% 14.519 16% 9.285 64% 103.182 100% 93.947 100% 9.235 10% Totale fatturato netto Variazione -13% Fatti ed eventi di rilievo • Forte crescita del mercato della nautica; • sviluppati nuovi prodotti: SLIM, ignifugo, per rivestimento, etc.; • incremento dei volumi nell’alto di gamma (+55%) del settore fashion. 45 — 4.1 Politica commerciale e innovazione NOVITÀ Per far fronte alla crescente globalizzazione dei mercati, nel 2012 Alcantara S.p.A. ha intensificato le proprie attività ponendo attenzione particolare alla dimensione internazionale. in particolare: • i nuovi progetti in Usa e cina hanno modificato sensibilmente la mappa dei clienti e delle aree coperte dalla rete commerciale; • ai primi contatti avviati con i principali car maker giapponesi e finalizzati all’acquisizione di nuovi progetti, si è aggiunto il progetto Giappone/corea. diventa prioritario per alcantara s.p.a. concentrarsi sulla forza del marchio e fare in modo che i clienti possano apprezzare appieno il valore aggiunto di alcantara, come brand e come materiale; • i progetti in Usa, Giappone e cina hanno un impatto non trascurabile sulla carbon footprint di alcantara per l’aumento delle emissioni legate al trasporto per consegna merce; • le attività in india e brasile sono rese difficili dalle forti barriere all’ingresso, imposte dai rispettivi governi, nei confronti di prodotti importati e a favore di produzioni locali. alcantara s.p.a. è disponibile a studiare progetti “ad hoc” con i partner che già sono operativi in questi Paesi e che hanno produzioni dedicate al mercato interno; • il lancio di prodotti a maggior valore aggiunto e maggior prezzo (collezioni) è sempre difficile in mercati come l’arredamento, a causa del perdurare della crisi economica. tuttavia, nel 2012 ci sono stati casi incoraggianti di clienti (e mercati) che hanno colto l’opportunità di lanciare prodotti innovativi proprio in un momento di stallo o recessione. ad esempio con i prodotti “anniversario” realizzati con alcantara non standard o con il lancio di nuovi modelli per mobili da giardino o seggiolini per l’infanzia. nelle divisioni automotive e arredamento, in particolare, la crescita della globalizzazione dei mercati ha portato a: • lo sviluppo di nuovi prodotti per il mercato Usa e per il mercato cinese automotive; • l’avvio di progetti con clienti giapponesi del settore automotive, in collaborazione con le sedi europee degli stessi; • l’avvio di relazioni commerciali con i distributori arredamento in cina e auto in turchia. — 4.2 Clienti e mercati serviti I principali settori di business in cui Alcantara S.p.A. opera sono: automotive (65%), arredamento (che comprende interior, contract e yachting e corrisponde al 12% del fatturato), fashion e accessori (11%), consumer electronics (12%). in italia alcantara s.p.a. ha registrato nel 2012 un fatturato di 10.8 milioni di €: l’11% circa sul totale dell’esercizio. l’incremento del fatturato verso l’estero, in particolar modo al di fuori dell’europa, è il risultato della crescente affermazione del brand nel mondo, anche come espressione del Made in italy. Descrizione (€/000) Fatturato % Descrizione (€/000) Fatturato % 38.950 57% taiwan 5.833 25% Francia 6.913 10% Giappone 4.270 18% irlanda 3.507 5% U.s.a. 3.938 17% spagna 3.340 5% Hong Kong 2.447 10% Rep. ceca 2.973 4% turchia 2.198 9% Romania 2.870 4% svizzera 1.136 5% Polonia 2.810 4% Fed. Russa 742 3% Regno Unito 1.871 3% cina 736 3% altro 5.289 8% altro 2.504 10% 68.523 100% totale fatturato extra-Ue 23.804 100% Germania totale fatturato Ue alcantara s.p.a. si rivolge ai mercati di riferimento attraverso due canali principali: • contatto diretto: vendita al cliente industriale che utilizza il prodotto per le proprie produzioni; • contatto indiretto: agenti e distributori, selezionati dall’azienda, si rivolgono direttamente al mercato nelle aree potenzialmente significative. 46 47 Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha concentrato la propria attività nella realizzazione di progetti tecnici per il mercato auto, quali: • omologazione prodotto a bassa emissione; • introduzione del nuovo ignifugo ETA-BE; • introduzione del prodotto Multilayer, soprattutto in mercati nuovi quali USA e Giappone; • prodotti schiumati per clienti europei; • prodotti in kit per clienti europei e statunitensi. Caratteristiche del mercato L’industria automobilistica impone standard qualitativamente elevati. I clienti europei rappresentano il 95% dei costruttori presenti nel mercato di riferimento. Grazie al processo di globalizzazione avviato nel 2011, inoltre, i tre principali clienti USA e alcuni dei clienti giapponesi e cinesi hanno oggi accesso all’offerta Alcantara. La fedeltà nei confronti di Alcantara è testimoniata dal continuo coinvolgimento in nuovi progetti e dai risultati positivi registrati anche nel 2012, nonostante la congiuntura nettamente sfavorevole a livello europeo. Anche nel 2012 il mercato di sbocco più significativo è rappresentato dai costruttori tedeschi; inoltre, in seguito allo sviluppo del mercato globale, la composizione dei clienti di Alcantara S.p.A. è parzialmente cambiata. Le principali modifiche riguardano, in particolare: • i clienti OEM (Original Equipment Manufacturer) localizzati in aree non europee per quanto riguarda le vendite dirette; • l’apertura del canale aftermarket in Turchia per quanto riguarda le vendite indirette; • la diminuzione delle vendite in Europa, sebbene i clienti OEM registrino una crescita nei mercati emergenti (Cina e USA). Nel mondo dell’auto, Alcantara è associata alle versioni eleganti (ad esempio nelle berline di lusso) o agli allestimenti sportivi (nelle auto con alte prestazioni). Grazie alla sua versatilità, il materiale permette una forte personalizzazione del prodotto e, quindi, una precisa declinazione a seconda del modello e della versione per il quale viene selezionata. Il continuo lavoro di ricerca stilistica e tecnica permette di offrire ai clienti soluzioni sempre all’avanguardia. Alcantara viene preferita anche per le sue caratteristiche funzionali: non è un caso che nelle applicazioni più complesse, per le quali sono spesso richieste performance estreme, Alcantara rappresenti la scelta dei leader. La combinazione tra “bello” e “resistente” rappresenta una delle ragioni di successo nel mondo auto. Elemento fondamentale nella creazione di valore aggiunto per i clienti è il marchio: la sua valorizzazione è un obiettivo comune per Alcantara S.p.A. e per i grandi marchi automobilistici. Gli interni in Alcantara (sedili, pannelli porta, padiglione, cappelliera, etc.) valorizzano la vettura e garantiscono qualità, durata e prestazioni, in un quadro di grande bellezza. Approccio gestionale Contatto diretto: BMW Z4 roadster Sdrive35is Vantaggi di Alcantara Automotive — Clienti Automotive I beneficiari dell’offerta di Alcantara sono le case automobilistiche, mentre i clienti diretti (coloro che lavorano il materiale e ai quali Alcantara S.p.A. consegna e fattura) sono i cosiddetti System Supplier. 48 • con le case automobilistiche attraverso i loro uffici tecnici, acquisti, marketing e stile; • con i System Supplier a partire dal taglio fino alla costruzione del sedile, dei pannelli porta e degli altri particolari della vettura. Contatto indiretto: • per il mercato cosiddetto “Aftermarket”, ovvero attori che realizzano rifacimenti di vetture e/o serie limitate, in collaborazione con le case automobilistiche o con gli importatori locali; • nel 2012 è stato aperto il canale distributivo in Turchia. 49 INTERIOR, CONTRACT & YATCHING Caratteristiche del mercato L’offerta tailor made è alla base del successo nella relazione con i Key Customer del mondo Interior. Per quanto riguarda i settori Yachting e Contract, risulta fondamentale avere le certificazioni di settore, oltre a sapere offrire un servizio capillare, rapido e puntuale (già a partire dalle campionature). Vantaggi di Alcantara Alcantara S.p.A. lavora in partnership con i clienti più importanti, dalla produzione dei mobili fino alla loro distribuzione nei punti vendita, comunicando le caratteristiche del prodotto al cliente finale in modo congiunto e mirato. Per i settori Yachting e Contract, i materiali Alcantara sono testati e approvati in base alla legislazione vigente in ogni Paese. La conformità con le norme aeronautiche (JAR FAR) ha permesso l’ingresso di Alcantara anche nel mercato aviazione. Nel segmento dei seggiolini per l’infanzia sono state condotte prove in collaborazione con i partner e, in alcuni mercati, sono state studiate idee e modalità per l’opportuno lancio del marchio Alcantara come valore aggiunto in un’applicazione particolarmente critica. Approccio gestionale Contatto diretto: S-Chair, Cappellini Interior — Clienti Interior, Contract & Yachting I clienti di Alcantara S.p.A. nei settori interior, contract e yachting sono da un lato le più importanti aziende produttrici di arredamento, dall’altro i distributori presenti nei Paesi con un mercato elevato o potenziale. I clienti contract (spazi pubblici, hotel, etc.) sono rappresentati anche dagli studi di architettura e design e dalle aziende specializzate (contractor). I clienti del settore nautico sono sia i cantieri navali per grandi navi, che lavorano in stretta collaborazione con gli armatori e con studi di architettura e design specializzati, sia i più importanti marchi per la produzione di imbarcazioni. 50 Per Alcantara S.p.A. i mercati di sbocco di questo business sono caratterizzati da una forte fidelizzazione dei clienti chiave e una perdita progressiva di clienti non strategici. Tra le più importanti realizzazioni del 2012 si segnalano: • conferma dell’affermazione del prodotto Multilayer sul mercato europeo; • forte crescita del mercato della nautica, grazie alla partnership con primari operatori del settore; • consolidamento del canale indiretto per i clienti arredamento. Questa scelta distributiva consente di minimizzare la quantità di documenti, i viaggi e le transazioni commerciali con un impatto positivo sull’ambiente; • sviluppo dei prodotti tailor made della selezione Alcantara Interiors grazie all’inserimento degli stessi nelle collezioni di alcuni partner; • ingresso nel mercato dei seggiolini per bambini, anche grazie al superamento di forti barriere normative all’ingresso. • con i Key Customer e con i clienti beneficiari dell’offerta tailor made; • con i clienti Contract (spazi pubblici, hotel, etc.) • con studi di architettura e design e con i contractor che richiedono l’offerta tailor made. Contatto indiretto: • con distributori per i clienti minori o capillari. 51 Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito nello sviluppo di progetti in co-creation con alcuni importanti clienti, in particolare ha: • presentato il nuovo SLIM 0.6, un prodotto con 0,6 mm di spessore; • iniziato a collaborare in modo significativo nel settore della gioielleria. I progetti co-creation vengono attivati dopo un’attività di ricerca svolta dalla divisione fashion. Lo scouting viene fatto cercando brand emergenti nel settore moda analizzando: • i principali concorsi internazionali dedicati ai giovani stilisti emergenti; • i calendari delle più importanti fashion week; • la lettura delle più autorevoli riviste di moda; • i siti/blog di moda più seguiti; • la presenza nei più importanti concept store mondiali. In base ai risultati della ricerca vengono individuati i giovani stilisti ai quali indirizzare la proposta di collaborazione. Il principale mercato di sbocco è l’Europa, in particolare Italia, Francia, Spagna, Austria e Gran Bretagna. La Cina inizia ad essere un mercato interessante grazie alla delocalizzazione in atto nel settore fashion. Il settore abbigliamento si conferma il principale con il 69% del totale, ma il business degli accessori è quello che sta crescendo maggiormente con un incremento del 45%. Nel 2012 i clienti della divisione fashion sono più di 800 e operano prevalentemente nell’alto di gamma. Vantaggi di Alcantara Nel settore fashion Alcantara si distingue per la cura dei particolari, le texture uniche e le performance esclusive (lavabilità, traspirabilità e durata nel tempo). A queste caratteristiche tangibili va aggiunta anche la possibilità di customizzare il materiale attraverso lavorazioni di stampa, foratura, goffratura, laseratura, resinatura e molte altre, che consentono infinite possibilità di personalizzazione, come dimostrano le recenti collaborazioni con importanti designer emergenti presenti alle sfilate delle più importanti fashion week mondiali. Agli elementi sopra citati va aggiunto il valore del brand Alcantara, noto e apprezzato dai più affermati brand del lusso poiché conferisce valore ulteriore ai prodotti finiti. Approccio gestionale Contatto diretto: Elliot Atkinson Caratteristiche del mercato Fashion & accessories — Clienti Fashion & Accessories I clienti della divisione Fashion sono i grandi brand europei della moda impegnati nel segmento del lusso. Nel corso del 2012, in particolare, Alcantara S.p.A. ha registrato un notevole incremento dei volumi nell’alto di gamma (+55%). 52 • con tutti i principali brand fashion & accessories Contatto indiretto: • attraverso una rete di rappresentanti operanti sui principali mercati. 53 Il principale mercato di sbocco in termini di punti di vendita acquisiti è l’Italia: A di Alcantara® è anche presente in Giappone, Kuwait, USA e Hong Kong. Coerentemente con la concentrazione dei consumi e l’evoluzione del mercato, l’obiettivo di sviluppo è rivolto verso Cina, Giappone, Corea, Nord America e Middle East. Nel 2012 A di Alcantara® ha messo le basi per lo sviluppo di progetti tailor made e limited edition per importanti clienti internazionali. MacroMonster & MicroMusic, installazione L’uso di Alcantara consente di realizzare collezioni che coniugano creatività, immaginazione, ricerca estetica e versatilità, utilizzando tecnologie non tipiche del mercato degli accessori e coerentemente con il trend ormai consolidato di una moda sempre più attenta ai temi dell’etica e della sostenibilità ambientale. Gli obiettivi di vendita di A di Alcantara® vengono perseguiti sia attraverso contatto diretto con concept store selezionati sia indirettamente attraverso show room multimarca. I fornitori che svolgono l’attività di sviluppo e produzione dei prodotti finiti per A di Alcantara® operano in modo esclusivo in Italia e, più precisamente, in prossimità di Firenze e Milano. Gli stessi hanno sottoscritto l’impegno a conformarsi ai requisiti SA8000® e saranno oggetto del piano di visite previste per il 2013. A di ALCANTARA® — 56 La collezione di prodotti finiti A di Alcantara® rappresenta un nuovo cammino di ricerca estetica, al passo con l’innovazione tecnologica e rispettosa della sostenibilità ambientale, in grado di valorizzare le potenzialità del materiale e di confermare Alcantara S.p.A. quale partner privilegiato del mondo fashion e del design. I clienti di A di Alcantara® sono rappresentati da concept store e boutique multibrand posizionati nella fascia altissima e alta di mercato. 57 CONSUMER ELECTRONICS Caratteristiche del mercato Il mercato di sbocco è globale, i prodotti in Alcantara sono tipicamente accessori caratterizzati da un elevato contenuto di design o componenti funzionali associati ad un elevato impatto estetico. I prodotti in Alcantara sono distribuiti in negozi premium o catene di distribuzione di alta gamma. Vantaggi di Alcantara Le caratteristiche più apprezzate dal mercato sono la versatilità estetica e funzionale del materiale e la capacità di adattamento a tecnologie di trasformazione estremamente sofisticate e tipiche del settore, qualità che rendono Alcantara particolarmente adatta a realizzazioni ad elevato contenuto di design. Un altro elemento distintivo di Alcantara è la capacità di sviluppo sia dei materiali di base e delle relative declinazioni stilistiche che dei prodotti finiti. Il “Made in Italy” e il forte orientamento di Alcantara S.p.A. al tema della sostenibilità completano il quadro dei vantaggi percepiti dal mercato. Approccio gestionale Contatto diretto: • con tutti i principali OEM (Original Equipment Manufacturer) di settore e i produttori di accessori specifici. Consumer Electronics — Clienti Consumer Electronics I clienti della divisione Consumer Electronics sono i principali Original Equipment Manufacturer (OEM) globali che operano nel settore degli apparati mobile, audio, video e foto e i principali produttori di accessori specifici del settore. 58 59 — 4.4 Centro Ricerche e nuovi prodotti — 4.3 Sostenibilità e sicurezza del prodotto Alcantara è il primo Made in Italy interamente sostenibile. Per l’azienda Made in Italy significa qualità, rispetto delle norme più severe, tecnologia all’avanguardia e attenzione allo stile; sostenibile significa rispetto dell’equilibrio economico, sociale e ambientale Per raggiungere questo equilibrio e per soddisfare le crescenti richieste in tema di rispetto etico-sociale ed ambientale, Alcantara S.p.A. ha posto in essere un percorso volontario di sviluppo sostenibile i cui risultati, in termini di miglioramento continuo, le consentono di offrire un prodotto sicuro e rispettoso dell’ambiente. In particolare, l’offerta di Alcantara S.p.A. è caratterizzata dai seguenti punti di forza: • dal 2011, Alcantara è Carbon Neutral “dalla culla alla tomba” (cradle to grave); • dal 2009, Alcantara è Carbon Neutral “dalla culla al cancello” (cradle to gate); • dal 2013, vapore ed energia prodotti da impianto di cogenerazione di nuova generazione; • dal 2008, energia elettrica interamente da fonti rinnovabili; • Alcantara si pulisce con facilità ed è antigraffio (easy-care e self-care); • Alcantara è disponibile in varianti che utilizzano fino al 25% (valore in peso) di materie prime da riciclo post-consumo; • il processo produttivo utilizza esclusivamente materie prime autorizzate dalle normative comunitarie più severe (REACH); • Alcantara è conforme ai capitolati di fornitura dei clienti e possiede le certificazioni richieste dai mercati di riferimento. Nei principali mercati dell’automotive e dell’arredamento, l’offerta di sostenibilità di Alcantara S.p.A. viene recepita dai clienti più importanti e prestigiosi, soprattutto in termini di: • risposta ad alcune delle esigenze di mercato verso prodotti e processi a minore impatto ambientale; • affermazione di Alcantara S.p.A. come azienda responsabile non solo nella sfera più diretta (relativa al personale e ai processi che lo riguardano) ma anche nella politica aziendale nel suo complesso. Alcantara S.p.A. è attenta a garantire la salute e la sicurezza dei consumatori e cura un’informazione puntuale in merito all’etichettatura dei propri prodotti. In particolare l’etichetta Oeko-Tex garantisce ai consumatori finali che non esistono rischi per la salute umana, in conformità a quanto previsto dall’Oeko-Tex Standard 100 (si veda par. 1.6). In accordo alle procedure aziendali, prima della immissione nel mercato i rischi specifici di ogni nuovo prodotto vengono valutati da un comitato direzionale. In sede di contratto Alcantara S.p.A. fornisce al cliente tutte le informazioni relative ai propri prodotti e all’etichettatura (composizione, istruzioni di lavaggio, cura e manutenzione nel tempo, resistenza all’abrasione, etc.) e la formazione necessaria al corretto impiego e utilizzo del materiale. 60 Alcantara S.p.A. investe annualmente tra il 3% e il 5% del proprio fatturato in ricerca e vanta un Centro Ricerche tra i più avanzati in Europa, dedicato allo sviluppo e al miglioramento continuo del proprio tipo di prodotti e processi. Questa scelta costituisce uno dei punti di forza dell’azienda ed è dettata dalla consapevolezza che solo attraverso la continua sperimentazione e il rinnovamento è possibile confermarsi all’avanguardia e soddisfare le esigenze future del mercato. Parte integrante del Centro Ricerche è il moderno Centro Sviluppo Applicazioni (CSA), la cui attività è concentrata sulle performance d’uso del prodotto e sulle tecnologie applicative in uso presso i principali clienti, con l’obiettivo di fornire soluzioni personalizzate. Coerentemente con la sua politica, lo sviluppo di nuovi prodotti per Alcantara S.p.A. è fortemente legato a performance sociali, economiche e ambientali. L’innovazione generata dalla sostenibilità investe l’infrastruttura produttiva, il prodotto, il processo, l’approvvigionamento, la logistica, la comunicazione, andando a configurare un vero e proprio modello di business. Per questo Ricerca e Sviluppo sono costantemente impegnati da un lato nella scoperta di processi e prodotti adatti al mercato (offerta propositiva), dall’altro nella ricerca di soluzioni mirate per il cliente (on demand su brief del cliente), che siano in linea con il percorso di sostenibilità di Alcantara S.p.A. A tal fine l’azienda si avvale delle competenze e dell’attività del Centro Sviluppo Applicazioni (CSA) e dello Sviluppo Stilistico. NOVITÀ L’organizzazione aziendale è stata modificata nel corso del 2012 riportando la Ricerca e Sviluppo nell’ambito della stessa Direzione Aziendale responsabile dell’interfaccia tecnica con il cliente, dello Stile e dello sviluppo del business, al fine di garantire un supporto sempre più efficace alle attività di innovazione dell’azienda. All’interno della Ricerca e Sviluppo il Customer Innovation Center è interamente dedicato alle attività di valutazione delle performance d’uso del materiale ed allo sviluppo di nuovi prodotti, nuove tecnologie e processi di lavorazione, realizzati a seguito delle richieste dei clienti partner. Attraverso il Centro Sviluppo Applicazioni, Alcantara S.p.A. è in grado di intervenire sulle caratteristiche del materiale e fornire soluzioni applicative ad hoc, potendo inoltre contare su una capacità di prototipazione interna in grado di assicurare al cliente una risposta immediata alle proprie necessità di sviluppo. Alcantara S.p.A. prosegue l’impegno per l’innovazione e la personalizzazione dell’offerta attraverso: • il consolidamento dei nuovi prodotti e tecnologie sviluppati nell’ultimo quinquennio; • l’inserimento di prodotti di nuova generazione. NOVITÀ In particolare, le principali novità introdotte sul mercato nel corso del 2012 sono state: • un nuovo prodotto per il rivestimento di cover e custodie destinato al settore consumer electronics, basato su una tecnologia originale per la quale è stata depositata una domanda di brevetto per invenzione industriale nel corso del 2012; • il nuovo prodotto “SLIM” a basso spessore destinato al settore fashion, soluzione idonea all’impiego per “toppe” ed inserti nel settore abbigliamento; • prodotti di nuova generazione disponibili per tutti i settori di mercato; • la conclusione del programma di ricerca triennale “attività di ricerca e sviluppo pre-competitivo finalizzata alla messa a punto di nuovi prodotti ad alte prestazioni per il settore interni auto”, che ha ottenuto l’incremento delle performance di durevolezza, resistenza alla luce e formabilità; • un nuovo prodotto ignifugo a ridotte emissioni; • Alcantara® EXO: sviluppato per applicazioni “outdoor”e nato espressamente per il settore nautico nel 2011, nel 2012 è stato introdotto nel settore motociclette e nel settore di arredo da esterni. E’ in fase di sviluppo avanzato un nuovo prodotto ad elevate performance applicative per la termoformatura one-shot di particolari di grosse dimensioni e di forme complesse nel settore degli interni auto. 61 — 4.5 Soddisfazione, dialogo e comunicazione Alcantara S.p.A. è fortemente orientata alla soddisfazione del cliente e attenta alla sua misurazione attraverso il dialogo e l’ascolto del cliente, posto in essere prevalentemente dagli area manager, dai project manager e dagli addetti allo sviluppo stilistico del prodotto. Due le principali attività in questo ambito: • incontri tecnici con lo scopo di individuare i requisiti di prodotto o applicazione al fine di sviluppare soluzioni tailor made; • incontri stilistici che partono dalla presentazione di idee e materiali per poi, sulla base delle esigenze specifiche, sviluppare soluzioni su misura. Nell’ambito della Customer Satisfaction Review, il livello di soddisfazione del cliente viene misurato attraverso tre indicatori: • livello di servizio al cliente (On Time Shipment); • livello di segnalazione di “non-qualità” da parte dei clienti; • rating di valutazione complessiva (feed-back dei clienti adottato solo da alcuni OEM - Original Equipment Manufacturer) integrato o sostituito da uno strumento di analisi qualitativa degli eventi d’insoddisfazione percepiti dai clienti (TGW Analysis – Things Gone Wrong Analysis), particolarmente utile per l’identificazione delle attività di miglioramento continuo nel contesto dell’innovazione e, in particolare, dell’offerta “tailor-made”. Dal dialogo scaturisce un processo di continuo miglioramento delle procedure, delle interfacce e dei tempi di risposta. Nel 2012 gli indicatori della Customer Satisfaction hanno evidenziato un ulteriore miglioramento rispetto all’anno 2011. Sistema qualità Alcantara S.p.A. garantisce la qualità dei propri prodotti attraverso numerose certificazioni (si veda paragrafo 1.6). Dal punto di vista operativo tutte le fasi della gestione dei rapporti con la clientela sono riportate nel manuale di qualità sviluppato secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2008. In termini di segnalazioni di “non-qualità”, i reclami pervenuti dai clienti hanno rappresentato una piccola percentuale del totale delle vendite e sono in ulteriore miglioramento rispetto agli anni precedenti. Miglioramento Reclami di “Merce Lavorata” (% sul Totale Vendite) 0,35 0,3 0,29 0,25 0,2 0,16 0,15 0,15 0,15 0,1 On time Shipment (% sul Totale Spedito) 100 99,48 99,5 99 99,55 99,31 99,36 99,05 99,00 98,5 98 98,5 0,08 0,05 0 2008 2009 2010 2011 2012 F2013 Miglioramento Reclami di “Merce Non-Lavorata” (% sul Totale Vendite) 0,45 0,42 0,4 0,35 0,3 0,24 0,25 0,2 0,2 0,17 0,15 0,09 0,1 0,07 0,05 97 2008 62 Ogni anno Alcantara S.p.A. esegue un’analisi critica interna (Customer Satisfaction Review) costruita sulla base del modello “cliente-fornitore”, nel quale gli area manager e i project manager si fanno portavoce dei clienti nei confronti dell’azienda. Alcantara S.p.A. è inoltre disponibile a sottoporre il proprio Sistema di Gestione della Qualità ad audit periodici da parte di clienti e/o system supplier, tipicamente del mondo automotive. I feed-back ricevuti e gli audit diretti effettuati dai clienti (prevalentemente system supplier dell’industria automobilistica) hanno evidenziato giudizi complessivi positivi, confermando anche nel 2012 la classificazione di Alcantara S.p.A. come “Preferred Supplier Classe A – A/B”. 0,15 2009 2010 2011 2012 F2013 0 2008 2009 2010 2011 2012 F2013 63 Comunicazione ed eventi — La corretta comunicazione dei valori del prodotto e del marchio Alcantara è al centro della collaborazione con i clienti/partner. Nei contratti di distribuzione dell’azienda è prevista una sezione dedicata specificamente a questo tema. Nei rapporti commerciali quotidiani con i clienti chiave, Alcantara S.p.A. educa il cliente e la sua forza vendita alla corretta comunicazione del materiale, utilizzando una serie di strumenti (vocabolario Alcantara, cartelle colori e schede tecniche, leaflet dedicati come nel caso della sostenibilità) e, nel settore arredamento, verificando direttamente attraverso l’attività di mistery shopping quanto viene trasmesso nei punti vendita. I principali mezzi di comunicazione utilizzati da Alcantara S.p.A. nei confronti dei propri clienti sono la partecipazione ad eventi e fiere di settore, la presenza redazionale e pubblicitaria sui principali organi di informazione – a livello locale, nazionale e internazionale – il sito internet, la pagina Facebook, il profilo Twitter e i social media cinesi (si veda anche paragrafo 5.3). Partecipazione a fiere e saloni nel 2012 Alcantara partecipa a Milano Unica (a Milano a febbraio e settembre) e a Première Vision (a Parigi a febbraio e settembre), oltre ad essere presente presso lo spazio del proprio distributore durante la fiera di Monaco Munich Fabric Start. Durante il Salone del Mobile di Milano, Alcantara S.p.A. partecipa al FuoriSalone di Zona Tortona mettendo in scena un progetto ad hoc incentrato sul tema della sostenibilità; l’allestimento “The future landscape” è stato presentato in questa sede. Alcantara è presente negli interni delle vetture esposte nei principali saloni dell’auto, da Ginevra a Parigi, dal Motor Show di Bologna al Salone di Los Angeles e di Pechino. Alcantara S.p.A. partecipa ad eventi e attività in diversi ambiti. Da sempre attenta al mondo dell’arte, nel corso del 2012 l’azienda ha confermato la sua presenza al Mint di Milano, fiera internazionale di arte antica e moderna, allestendo l’area lounge e rivestendo con materiale Alcantara gli spazi dedicati alla stampa. NOVITÀ 64 Progetto brand awareness Cina Il 2012 ha visto l’ulteriore consolidamento della Brand Awareness di Alcantara in Cina attraverso una serie di importanti attività e iniziative sviluppate nel corso dell’anno. - aprile, Shanghai: evento corporate al Yongfoo Elite; - aprile, Pechino: partecipazione in partnership con UltimaMedia alla Interior Motives China Conference; in questo ambito l’azienda ha anche tenuto un workshop dedicato; - giugno, Shanghai: partecipazione ai Ferrari Racing Days con l’allestimento di una lounge; - da maggio a dicembre: partecipazione con un corner dedicato al “Ferrari Road Show_20 years of Ferrari in China”, con 10 tappe in 10 città; - da settembre a ottobre, Pechino: partecipazione alla Beijing Design Week con oggetti A di Alcantara esposti nell’ambito della mostra “Design Time”. Progetto brand awareness Giappone Il 2012 ha visto l’apertura di un ufficio stampa dedicato e il coinvolgimento di Alcantara S.p.A. nei Ferrari Racing Days di Suzuka a marzo. Progetto brand awareness U.S.A. Nel 2012 è iniziata la collaborazione con un ufficio stampa dedicato al settore automotive. Alcantara S.p.A. ha, inoltre, partecipato alla Ward’s Interiors Conference a Detroit a marzo e ha organizzato una cena evento “Corporate” a Los Angeles in occasione del Salone dell’auto di novembre. 65 — 4.6 Obiettivi di miglioramento Avevamo detto di fare Supporto allo sviluppo tecnico-stilistico per nuovi settori di business (elettronica di consumo e collezione propria). Ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti. Divisione Automotive: sviluppo del business e della Brand Awareness in USA, Cina, Giappone e Corea. Abbiamo fatto nel 2012 • Presentato il modello di business di Alcantara ai principali produttori di accessori dell’elettronica di consumo e avviati progetti di sviluppo prodotto/colore e/o di global service dal design fino alla realizzazione del prodotto finito; • finalizzati importanti progetti di sviluppo prodotto/colore e avviate le forniture per la produzione di accessori per l’elettronica di consumo di importanti OEM globali; • i materiali della collezione Fashion sono stati utilizzati sia per lo sviluppo di alcuni prodotti A di Alcantara che per il settore electronic goods; • acquisizione delle competenze necessarie a realizzare diverse tipologie di prodotti finiti. Creazione di una supply chain dedicata alla gestione di prodotti finiti in modo da poter fornire ai clienti un global service (dall’idea/creazione alla consegna degli stessi). Avevamo detto di fare Divisione Fashion: • miglioramento della gestione commerciale sul segmento luxury; • identificazione di giovani stilisti emergenti con i quali collaborare; • miglioramento della possibilità di utilizzo di Alcantara per capi/accessori interi attraverso lo sviluppo della collezione propria. Valutazione della fase di start-up e sviluppo della collezione A di Alcantara® a livello internazionale. Abbiamo fatto nel 2012 • il segmento luxury-premium è cresciuto di oltre il 55% e ora rappresenta il 48% del totale Fashion; • incrementato il numero di collaborazioni con i giovani stilisti, in Europa e in Cina; • Alcantara utilizzata da nuovi clienti per la realizzazione di capi interi sia maschili sia femminili. Realizzate due collezioni. Acquisiti 18 clienti. Oltre all’Italia, A di Alcantara® è presente all’estero in cinque Paesi. Per i settori automotive e interior, durante il 2012 sono stati presentati sul mercato nuovi prodotti e consolidata l’offerta per prodotti lanciati nel 2011. Introdotto nel 2012 il nuovo prodotto a 0.6 mm di spessore per il mercato fashion. Realizzate nuove diversificazioni superficiali nell’ambito dei concept book stilistici. USA: importanti case automobilistiche sono state avvicinate con l’offerta tailor made di Alcantara per le loro linee “alto di gamma” al fine di proporre ai clienti finali soluzioni sempre innovative. CINA: l’approccio al mercato ha visto il coinvolgimento di nuovi clienti e, in particolare, sono stati avviati progetti con partner statunitensi. GIAPPONE: durante la seconda parte dell’anno è stata completata la presentazione del nuovo approccio di Alcantara S.p.A. a tutti i produttori. Obiettivi di miglioramento nella gestione dei rapporti con il cliente • Comunicare sempre meglio la sostenibilità del prodotto; • incrementare/estendere la Brand Awareness a nuovi mercati e consolidarla nei mercati esistenti; • supportare lo sviluppo del business attraverso lo scouting e la messa a punto di prodotti e applicazioni per nuovi settori applicativi; • consolidare sviluppo tailoring tecnico-stilistico; • comunicazione e dialogo diretto con il consumatore finale a livello internazionale. 66 67 sostenibilità SOCIALE: collettività 05 — Highlight • 73.000 € destinati a liberalità e associazioni; • collaborazione con quattro nuovi uffici stampa; • apertura del profilo Twitter e di tre social media cinesi. Fatti ed eventi di rilievo • Collaborazioni: dipartimenti Chimica e Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno, CNR - ICTMP di Catania, Politecnico di Milano, dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Perugia, Università La Sapienza di Roma, Istituto Europeo di Design di Milano, Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, AltaRoma; • eventi 2012 per la solidarietà: “Convivio” e “Il bello che fa bene”. 69 — 5.1 Politica nei rapporti con le comunità Alcantara S.p.A. è da sempre attenta al confronto responsabile e continuativo con la collettività secondo criteri di trasparenza e correttezza, e a diffondere la propria sensibilità per lo sviluppo sostenibile del business e del territorio, ricercando la collaborazione anche delle comunità limitrofe nel raggiungimento di questo ambizioso obiettivo. — 5.2 Ricerca, creatività e innovazione La “Collettività” di Alcantara S.p.A. è così composta: • per la Sede di Milano: le associazioni del territorio (Camera Nazionale della Moda Italiana, Material Connexion), le associazioni di categoria, il mondo della stampa e dei media in generale. Alcantara S.p.A. collabora attivamente anche con istituzioni universitarie come lo IED (Istituto Europeo di Design) e il Politecnico di Milano. Attraverso l’attività di comunicazione rivolta al consumatore finale, l’azienda parla principalmente ai “design lovers” che scelgono il materiale per rivestire gli oggetti che li circondano nella vita quotidiana, mentre tramite le attività rivolte ai professionisti entra in contatto con i designer, i progettisti, gli stilisti e tutti coloro che utilizzano Alcantara per le proprie creazioni. • per lo Stabilimento di produzione e Centro Ricerche di Nera Montoro: Alcantara S.p.A. dialoga con le istituzioni e sviluppa iniziative al fine di supportare la comunità locale. L’azienda rappresenta un’importante realtà molto radicata nel territorio e un punto di riferimento per molti lavoratori e famiglie. A queste comunità si aggiungono indirettamente anche quelle dove sono dislocati i progetti di generazione di energia da fonti rinnovabili. Infatti, per compensare le emissioni di CO2 prodotte dall’azienda, nel 2012 sono stati finanziati ulteriori tre progetti che, sotto l’egida dell’ONU, contribuiscono a migliorare le condizioni del pianeta in senso economico, sociale ed ambientale. Dopo Tailandia, Cina e Brasile, in Kenya, Vietnam e Cina sono stati finanziati progetti relativi ad impianti che generano energia da fonti rinnovabili, coerentemente con la scelta aziendale di utilizzare esclusivamente questo tipo di energia per le attività produttive. Si veda per questo l’apposita descrizione dei progetti al paragrafo 6.6. Nel 2012 sono proseguite le collaborazioni nel campo della ricerca universitaria. Più nel dettaglio: • definizione delle basi del progetto “Hydra”, finalizzato all’integrazione di elettronica in substrati flessibili. Il progetto prevede il coinvolgimento di numerosi partner industriali ed accademici e verrà presentato nell’ambito del VII programma quadro della Comunità Europea; • supporto analitico specialistico dei Dipartimenti di Chimica e di Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno, del CNR - ICTMP di Catania e del Politecnico di Milano; • con il dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Perugia, avvio della valutazione di fattibilità di un progetto di studio a medio termine finalizzato alla messa a punto di nanocompositi poliuretanici; • collaborazione con il Politecnico di Milano e con l’Università la Sapienza di Roma per i tirocini formativi nell’ambito del Design Industriale. In alcuni casi, ritenuti particolarmente interessanti, l’azienda sostiene giovani talenti (Regno Unito e Stati Uniti) che studiano nell’ambito del fashion o interior design, attraverso la fornitura di campionature gratuite di Alcantara. Sponsorizzazioni e liberalità — Alcantara S.p.A. partecipa ad eventi e attività in diversi ambiti, prevalentemente fornendo arredi per spazi comuni e mettendo a disposizione borse e altri gadget per i press kit dei propri clienti e partner. Nel 2012 è proseguita la collaborazione tra Alcantara S.p.A. e il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, attraverso la realizzazione di una mostra nel periodo 30 ottobre - 18 novembre 2012. Queste iniziative apportano un beneficio alla collettività in termini di fruizione del servizio (es. spazi lounge) e di sensibilizzazione in materia di sviluppo sostenibile. 70 SHAPE YOUR LIFE! Giugno 2012 Partecipazione all’evento “Convivio”, donazione di un contributo economico all’associazione ANLAIDS e di oggetti per l’asta e la vendita benefica. Novembre 2012 Alcantara S.p.A. ha partecipato all’evento “Il Bello che fa Bene”, asta a sostegno delle adozioni a distanza organizzato dall’associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini. Gli otto studi di design coinvolti hanno declinato le caratteristiche di Alcantara proponendo, ciascuno per l’ambito assegnato, il proprio progetto creativo per un nuovo abitare contemporaneo: l’abitacolo di un’automobile, il sedile dei mezzi di trasporto, la scrivania da lavoro, la sala riunioni, la postazione di un bar/ristorante, la poltrona del cinema, il lettino da spiaggia, la panchina del parco. I protagonisti sono stati: Sebastian Herkner (Germania), Lanzavecchia + Way (Italia & Singapore), Mischer’Traxler (Austria), Society of Architecture (Korea), Matteo Zorzenoni (Italia), Vittorio Venezia (Italia), paradisiartificiali (Italia), Mana Bernardes (Brasile). 71 Suzanne Susceptible WHO is ON NEXT? — 72 Ricostru Alcantara S.p.A. ha partecipato nuovamente da protagonista a “Who Is On Next?”, il progetto ideato e realizzato da Alta Roma in collaborazione con Vogue Italia per promuovere giovani stilisti emergenti. Le creazioni in Alcantara hanno sfilato sulla passerella collettiva di AltaRoma nel mese di luglio e sono state indossate nel corso del Gala Dinner di chiusura dell’evento. Protagonisti dell’edizione 2012 sono stati MARCOBOLOGNA by Marco Giugliano e Nicolò Bologna, San Andres by Andres Caballero, Barbara Casasola, Mario Chiarella, Koonhor by Koon Lim e Catrine The, Suzanne Susceptible by Cha Soo Jung, Alessia Xoccato, Benedetta Bruzziches, Charline De Luca by Carlotta De Luca, Giancarlo Petriglia, Conspiracy by Gianluca Tamburini, Zanchetti by Giacomo Zanchetti. 73 — 5.3 Relazioni con i media Alcantara S.p.A. si avvale dei principali media per comunicare agli stakeholder le iniziative intraprese e le innovazioni compiute, fornendo tutte le informazioni necessarie alla corretta percezione della realtà aziendale e del brand. I mezzi di comunicazione scelti riguardano principalmente la carta stampata (quotidiani, settimanali e mensili dedicati al mondo dell’interior, dell’auto, della moda e del lifestyle in generale) e il web (siti e portali specializzati per i professionisti attraverso banner, bottoni, publiredazionali ad hoc in base all’argomento proposto). — 5.4 Obiettivi di miglioramento Avevamo detto di fare Consolidare e sviluppare relazioni con enti e istituzioni pubblici a favore della sostenibilità del territorio e dell’azienda. NOVITÀ Nel corso del 2012 Alcantara S.p.A. ha iniziato la collaborazione con quattro nuovi uffici stampa: uno in Giappone, uno negli Stati Uniti, uno in Francia dedicati prevalentemente al settore Automotive e uno italiano dedicato al settore fashion e accessori. Attraverso le agenzie di pubbliche relazioni, nel 2012 sono stati emessi 63 comunicati stampa: - 24 in Italia; - 9 in Giappone; - 8 negli Stati Uniti; - 8 in Germania; - 8 in Francia; - 6 in Cina. Valutare e sostenere nuove iniziative di coinvolgimento di giovani stilisti e designer emergenti. Sviluppare ulteriormente i canali di comunicazione digitale e l’interazione con gli stakeholder attraverso le potenzialità della rete. Abbiamo fatto nel 2012 Incontro con la task force ministeriale, con istituzioni provinciali e comunali e altri enti locali. Nel 2012 è stata rinnovata la collaborazione con Vogue Italia e AltaModa AltaRoma nell’ambito del concorso Who Is On Next?; sono stati consolidati e avviati ex novo i rapporti con giovani designer e stilisti emergenti; la collezione A di Alcantara® è stata disegnata da quattro talenti emergenti in linea con l’impegno di sostenere la creatività a 360°. Nel 2012 sono stati aperti tre nuovi canali social media cinesi e il profilo Twitter; Alcantara S.p.A. si è impegnata nell’aggiornamento continuo e costante dei social media cinesi e occidentali attraverso l’inserimento delle novità riguardanti il materiale e di articoli dedicati ad eventi e collaborazioni. Inoltre, sono state organizzate quattro conferenze stampa anche insieme a prestigiosi partner con cui l’azienda collabora da tempo. L’insieme delle attività di comunicazione ha generato una copertura mediatica di 5.150 articoli redazionali (offline e online) su tutte le testate di riferimento a livello mondiale. NOVITÀ Nel 2012 l’azienda ha realizzato il nuovo sito web www.adialcantara.com dedicato alle collezioni di prodotti finiti A di Alcantara® e alle collaborazioni con giovani fashion designer emergenti. Nel 2012 il sito www.alcantara.com ha ricevuto complessivamente 189.712 visite, per un totale di 164.455 visitatori unici. Oltre ai canali social già attivi - Facebook e YouTube - sono stati aperti i profili ufficiali di Alcantara su Twitter e sui tre social media cinesi Weibo, Tudou e Kaixin. La stampa viene monitorata periodicamente attraverso un servizio di rassegna stampa digitale che rileva e valorizza tutta la copertura redazionale su Alcantara. I contatti con la stampa italiana e internazionale vengono mantenuti da Alcantara S.p.A. sia direttamente sia indirettamente, avvalendosi di uffici stampa dedicati. Il rapporto con i giornalisti è continuativo: da un lato vengono realizzati comunicati e kit stampa in occasione di fiere, eventi e importanti progetti innovativi, dall’altro l’azienda risponde e soddisfa le richieste dei giornalisti in merito a informazioni, interviste, campionature di materiale per i servizi stampa. Inoltre, nei momenti di comunicazione più importanti per l’azienda e per il brand (come il Salone del Mobile), vengono organizzate attività più mirate quali press-day e appuntamenti one-to-one. 74 Obiettivi di miglioramento nei rapporti con la collettività • Monitoraggio periodico delle attività di stakeholder engagement esistente; • sviluppo della comunicazione di sostenibilità e dell’interazione con gli stakeholder anche attraverso il web; • sviluppo delle relazioni con enti e associazioni improntate alla massima trasparenza e in linea con i principi etici di Alcantara S.p.A.; • avvio di “progetti speciali” ad alto impatto mediatico (supporto a designer emergenti, show car, serie limitate); • rendere Alcantara S.p.A. “azienda globale nel cuore verde dell’Italia”. 75 sostenibilità AMBIENTALE 06 — Highlight Andamento dei consumi a fronte di un incremento nei volumi produttivi superiore al 14,7%: • consumo di acqua: -10%; • emissioni CO2 in atmosfera: +9.7%; • consumo energia: +10%. Fatti ed eventi di rilievo • Avviato con due mesi di anticipo il nuovo impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento per la fornitura di vapore ed energia elettrica, con entrata in funzione dal 1° gennaio 2013; • certificati bianchi venduti grazie all’installazione del nuovo sistema di compressione aria per circa € 38.000; • è stata compensata la CO2 del processo produttivo con un investimento di 109.000 €. 77 — 6.1 Politica ambientale e sistema di gestione Alcantara S.p.A. ha una Politica di Sicurezza e Ambiente nella quale sono riportati i principi d’azione ai quali fanno capo tutte le attività, l’approccio gestionale e le responsabilità organizzative. L’azienda si impegna attivamente a prevenire e minimizzare l’impatto dei suoi processi e prodotti verso l’ambiente attraverso una serie di azioni che riguardano: nello stabilimento produttivo e centro di Ricerche di nera Montoro, in provincia di terni, avviene la produzione a ciclo integrato del prodotto. alcantara s.p.a., in accordo con quanto previsto dal sistema di Gestione ambientale certificato, ha identificato tutti i parametri significativi di interazione ambientale relativi a emissioni in atmosfera, scarichi acque reflue, inquinamento acustico, rifiuti, energia, risorse idriche, protezione del suolo e sottosuolo. il processo produttivo di alcantara s.p.a. inizia da due polimeri da cui si ottiene, attraverso fasi successive di lavorazione, il prodotto finito. • il miglioramento dell’efficienza ambientale e la minimizzazione dell’impatto ambientale prodotto; • la costante formazione e informazione sulle tematiche ambientali più rilevanti; • l’attività di sensibilizzazione e comunicazione verso l’esterno. il materiale subisce dei trattamenti finali di trasformazione in base al tipo di utilizzo al quale è destinato. le macro tipologie di impatto ambientale sono correlate all’utilizzo di energia (proveniente da risorse rinnovabili), allo stoccaggio e utilizzo di prodotti chimici, alle emissioni in atmosfera, agli scarichi a fiume, alla produzione e gestione dei rifiuti, al ciclo di utilizzo dei solventi, all’utilizzo di risorse naturali e alle emissioni sonore. tali parametri vengono costantemente monitorati e valutati nell’ambito del Riesame di Gestione previsto dal sistema. l’attenzione di alcantara s.p.a. alle tematiche ambientali è testimoniata anche dalle significative attestazioni ottenute: • dal 2000, certificazione del sistema di Gestione ambientale (sGa) in accordo alla norma Uni en iso 14001:2004. Rinnovata a luglio 2010, permette di tenere sotto controllo in modo sistemico gli impatti dovuti alle attività svolte dalle varie fasi produttive; • autorizzazione integrata ambientale (aia - direttiva iPPc) valida fino a tutto il 2013. Ha accorpato in un’unica autorizzazione tutte le precedenti autorizzazioni in materia di emissioni in atmosfera, scarichi idrici, gestione rifiuti a seguito di una conferenza dei servizi a livello regionale. l’autorità competente in materia (aRPa) effettua audit periodici e analisi in stabilimento per valutare il rispetto delle prescrizioni e il miglioramento ottenuto. l’autorizzazione prevede che tutti gli investimenti, in particolare quelli con impatto ambientale, siano verificati e approvati dalle autorità competenti (Provincia di terni, aRPa, Regione, asl, etc.), prima della loro realizzazione. 78 — 6.2 Impatti ambientali di Alcantara S.p.A. PRODUZIONE ALCANTARA® PROCESSI SOTTOPRODOTTO ALCARENE® FILATURA ALCANOL® MATERIE PRIME ENERGIA ACQUA FELTRO GREGGIO SCARICHI IDRICI RIFIUTI TINTURA FINISSAGGIO PRODOTTO FINITO 79 — 6.3 Utilizzo delle materie prime Il processo produttivo di Alcantara S.p.A. utilizza esclusivamente materie prime autorizzate dalle normative comunitarie più severe. Le potenziali criticità ambientali e di sicurezza di tutti i nuovi prodotti vengono valutate attraverso una procedura interna di Product Safety che coinvolge tutte le funzioni aziendali. Il risultato delle valutazioni viene vagliato dal Management prima dell’autorizzazione all’immissione sul mercato. Alcantara S.p.A. è impegnata anche nella riduzione degli impatti derivanti UTILIZZO MATERIE PER METRO LINEARE DI PRODOTTO ALCANTARA Unità di misura 2010 2011 g/m 0,61 0,62 0,56 g/m 681,40 958,57 910,70 Coloranti e ausiliari g/m 428,55 455,88 378,20 112,62 Imballi g/m 119,71 120,12 Supporti tessili g/m 195,17 107,67 68,05 Materie prime per poliuretano g/m 218,27 227,07 235,91 Collanti e bozzime g/m 156,06 187,06 173,36 Ausiliari per post trattamenti g/m 123,49 163,48 106,89 52,56 Solventi g/m 23,97 38,03 Carte abrasive g/m 1,56 1,60 1,62 Acciaio g/m 0,11 0,39 0,25 scarichi vengono trattati all’interno dello Stabilimento. Si nota un generale decremento nei consumi specifici di materie prime dovuti ad una maggiore produzione e a maggiori rese. In qualche caso il maggior consumo specifico per l’anno 2012 è legato principalmente alla decisione aziendale di incrementare lo stock strategico di quella materia prima. Inoltre, nell’ambito della riduzione degli impatti legati ai trasporti e anche per ragioni commerciali o di costi REACH, è stata inserita anche la possibilità di fornitura di PHC e PET da fornitori europei. A valle del processo di produzione vengono prodotti due materiali (sottoprodotti), 2009 2010 2011 2012 Quantitativo recuperato kg 265.352 336.711 406.806 453.577 Percentuale recuperata % 89% 89% 86% 85% Quantitativo recuperato kg 501.733 666.043 780.474 919.413 Percentuale recuperata % 90% 100% 88% 89,1% kg 320.000 55.860 69.020 88.380 Alcarene® Alk-Fill FI e Alk-Fill FE (cascami tessili) Quantitativo recuperato Le percentuali dichiarate in tabella sono calcolate rispetto alle materie prime effettivamente utilizzate in produzione. 2012 Azoto liquido UM Alcanol® Tutte le materie prime ausiliarie, come ad esempio alcuni dei polimeri termoplastici e delle bozzime utilizzate, vengono trattate in sito, recuperate e riutilizzate nel ciclo produttivo o destinate ad altri usi industriali. Inoltre, i solventi utilizzati per la produzione vengono rigenerati e riutilizzati più volte nel processo produttivo. Tutte le emissioni e gli Polimeri termoplastici 80 SOTTOPRODOTTI IMMESSI NEL MERCATO da sostanze non utilizzate nel processo produttivo ma presenti in impianti tecnologici, ad esempio CFC negli impianti di condizionamento e di produzione di acqua refrigerata. la cui qualità non è sufficiente per la produzione di Alcantara; vengono, quindi, collocati sul mercato come materie prime e impiegati in altri processi produttivi di società terze che ottengono un equivalente risparmio netto di materia prima. Si tratta, in particolare, di: - Alcarene®: polimero termoplastico per stampaggio ad iniezione; - Alcanol®: collante vinilico per l’industria cartaria. Alcantara S.p.A. assolve regolarmente al contributo ambientale per il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) attraverso i fornitori nazionali di materiale da imballaggio che indicano esplicitamente in fattura il contributo dovuto. Alcantara S.p.A. salda tale contributo unitamente all’importo per i materiali e mediante dichiarazioni trimestrali per l’importazione di imballi pieni sull’eventuale posizione a debito di acciaio, legno, carta e plastica. Nel portafoglio prodotti dell’azienda è presente una variante del prodotto Alcantara per sedute auto realizzata con l’utilizzo del 25% in peso di materie prime provenienti da riciclo post-consumo. Tale variante incide per lo 0,35% sui metri del totale produzione, portando la percentuale del riciclato (sul totale prodotto) a 0,11% sui metri. Anche altri sottoprodotti generati nelle diverse fasi del processo, denominati cascami tessili, trovano impiego in altri settori industriali in sostituzione di materie prime vergini. 81 — 6.4 Fabbisogno e risparmio energetico Dal 1° luglio 2008 l’energia di Alcantara S.p.A. proviene interamente da fonti rinnovabili. Sono state acquisite Certificazioni RECS (Renewable Energy Certificate System) per un ammontare di 31.795 quote, pari al consumo annuo di energia elettrica delle due installazioni. Il bilancio tra l’energia approvvigionata e le certificazioni acquisite è stato certificato dal TÜV SÜD. Per l’anno 2012 l’intero ammontare di energia elettrica proviene dalla centrale idroelettrica di Salisano, ubicata in provincia di Rieti. CONSUMI ENERGETICI UM 2010 2011 2012 Gas naturale TJ 2,4132 1,6437 0,6802 Energia elettrica TJ 1,853 1,799 1,5938 Consumi 2010 2011 2012 Gas naturale TJ 23,8752 34,8908 36,0595 Vapore (Kg/m) 89,12 79,20 77,50 Energia elettrica acquistata TJ 127,262 113,112 112,867 Energia Elettrica (kWh/m) 19,32 15,53 14,53 Energia elettrica autoprodotta (al netto dell’eventuale quota venduta alla rete) TJ 31,226 45,408 58,155 Vapore TJ 628,576 694,101 780,359 Milano Nera Montoro Totale globale (tutte le fonti) TJ 815,2059 890,9535 989,716 Totale Gas naturale TJ 26,2885 36,5345 36,740 Percentuale utilizzo gas naturale sul globale TJ 3,22% 4,10% 3,712% Negli uffici commerciali e amministrativi della Sede di Milano vengono utilizzati gas naturale per il riscaldamento degli ambienti ed elettricità per normali attività di ufficio, per il raffreddamento degli ambienti e per il funzionamento della centrale termica. Nello stabilimento e centro ricerche di Nera Montoro vengono utilizzati: • gas naturale, per riscaldamenti diretti e per la produzione di vapore a 6 bar, oltre che per il locale mensa; • vapore, prelevato fino a novembre 2012 da una rete di distribuzione alimentata da un impianto di cogenerazione esterno di proprietà e gestione di terzi. A partire da novembre 2012, all’attuale assetto si è aggiunta la fornitura di vapore ad una pressione di 6 bar derivante dai test di avviamento della nuova Centrale a Cogenerazione Turbogas interna allo Stabilimento. L’impianto è gestito dalla società Esco Cofely, 82 provenienti dal settore dell’elettronica, è stato caratterizzato da una forte variazione della produzione a livello settimanale; tale accentuata flessibilità produttiva non ha agevolato la pianificazione di marcia delle linee secondo i criteri per poter ridurre i consumi energetici. Nonostante tali difficoltà, nel 2012 si è avuta una riduzione del consumo energetico specifico rispetto al 2011, come visibile nella tabella che segue. alla quale Alcantara riconoscerà una bolletta mensile in funzione del vapore consumato. • elettricità, principalmente utilizzata per il processo produttivo, in parte prelevata dalla rete elettrica italiana ad alto voltaggio (132KV) e in parte generata in turbina dalla riduzione di pressione del vapore. A partire da novembre 2012, all’attuale assetto si è aggiunta la fornitura di energia derivante dai test di avviamento della nuova Centrale a Cogenerazione Turbogas interna allo Stabilimento. A partire dal 2013, il fabbisogno sarà interamente assicurato dalla nuova Centrale menzionata. I picchi di energia eccedenti la capacità della nuova Centrale verranno forniti dalla rete esterna. Alcantara S.p.A. riconoscerà a Cofely una bolletta mensile in funzione dell’energia consumata, compresa quella prelevata dalla rete. Nel 2012 l’andamento produttivo, per fare fronte soprattutto agli ordinativi La riduzione del fabbisogno energetico in Alcantara S.p.A. è dovuta al costante impegno nell’ottimizzazione di processi e impianti produttivi, che si è compiuta attraverso le seguenti tappe principali: • dal 1998 al 2002, rinnovo totale del parco impianti; • nel 2000, definizione di una partnership con un produttore locale per l’approvvigionamento esclusivo di vapore da impianto di cogenerazione; • a partire dall’anno 2008, acquisto esclusivo di energia elettrica da fonti rinnovabili; • nel 2010, nuovi investimenti finalizzati ad un’ulteriore riduzione del consumo energetico e, in particolare, del consumo di energia elettrica di Stabilimento attraverso: ° l’installazione di nuove linee di tintura e laminazione a minor impatto energetico; ° la sostituzione dei compressori aria e dei gruppi frigo per la generazione di acqua refrigerata con macchine di nuova generazione a basso impatto energetico. Nel 2012 l’efficienza della produzione della turbina a vapore, grazie agli interventi fatti nel 2010, è stata confermata. Nella tabella sottostante il valore del vapore non tiene conto della piccola quota proveniente dai test di avviamento impianto della Nuova Turbogas e dalle caldaie di emergenza, perché essendo a bassa pressione non viene elaborato dalla turbina a vapore. CONSUMO VAPORE ALTA PRESSIONE PRODUZIONE TURBINA SPECIFICO PRODUZIONE E.E. Kwh/t 2010 202.763 8.673.840 43 2011 224.362 12.613.200 56 2012 241.890 12.952.560 54 83 Nuovo impianto di cogenerazione — NOVITÀ Nel corso 2012 la principale attività per l’efficienza energetica è stata la realizzazione dell’impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento da parte della società Cofely che vedrà l’entrata in funzione a partire dal 1° gennaio 2013. L’analisi del ciclo di vita del processo produttivo (Streamlined Life Cycle Assessment) ha evidenziato un impatto praticamente nullo in termini di emissioni di sostanze nocive per l’ozono. Alla luce del continuo aumento dei costi energetici (che nel 2011 hanno inciso per il 12,5% sui ricavi) e a seguito della chiusura della Centrale Termoelettrica attigua sita nell’area TIC (che forniva vapore allo Stabilimento a tariffa agevolata), Alcantara S.p.A. ha stipulato con la società Cofely un contratto per la progettazione, la costruzione e la gestione di un impianto di cogenerazione per la fornitura di energia elettrica e vapore. Il contratto è comprensivo della realizzazione del metanodotto che trasporta il metano ad alta pressione alla nuova Turbina a gas sita all’interno dello Stabilimento. Realizzazione I lavori della centrale sono iniziati a fine dicembre 2011 con l’installazione del cantiere e ultimati a settembre 2012. Le prove di avviamento per la messa in servizio industriale della centrale sono state effettuate dal 29 ottobre al 30 novembre 2012, mentre l’accensione definitiva è avvenuta il 1° gennaio 2013. In tale periodo sono stati forniti dal nuovo impianto circa 8.500 t di vapore e 3.900 Mwh di energia elettrica al prezzo stabilito dal nuovo contratto. L’area interna allo Stabilimento, nella zona antistante la sala CTE dove è installato l’impianto, ha un’estensione di circa 1.700 mq. L’area è stata concessa a Cofely in diritto di superficie per quindici anni. Benefici Gli effetti dovuti all’impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento sono vantaggiosi da più punti di vista: energetico, ambientale, economico. Rispetto ad una produzione separata di energia elettrica e termica, il nuovo impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento riduce il consumo di energia di circa 4.200 tonnellate equivalenti di petrolio l’anno, per una produzione di 210.000 t/anno di vapore e 45.000 Mwh/anno di energia elettrica. I fattori principali che hanno consentito una vantaggiosa formulazione contrattuale dei prezzi di energia elettrica e vapore sono elencati qui di seguito: - elevata efficienza energetica grazie agli impianti di nuova generazione; - cogenerazione di circa 13 t/h in recupero semplice (vapore a costo zero prodotto dai fumi caldi); - benefici grazie all’ottenimento dei Certificati Bianchi; - defiscalizzazione del metano per Centrali qualificate CAR (Cogenerazione Alto Rendimento); - sgravi sulla bolletta dell’energia elettrica grazie alla qualifica di Sistema SEU (SISTEMA EFFICIENTE DI UTENZA), reso possibile perché tutta la rete di distribuzione di energia elettrica prodotta dalla Turbogas è interna allo Stabilimento. Conclusioni In estrema sintesi, i vantaggi di questo progetto sono: - una riduzione significativa in termini economici della bolletta energetica; - l’indipendenza energetica e una maggiore sicurezza di approvvigionamento; - non avere impegnato capitali per la realizzazione dell’impianto, lasciandoli disponibili per il core business. 84 — 6.5 Emissioni in atmosfera La valutazione è stata confermata dall’analisi del ciclo di vita del prodotto “dalla culla alla tomba” (cradle to grave) condotta per la prima volta nell’anno 2011. Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha dunque redatto: • un rapporto di rendicontazione delle emissioni di green house gases (GHG) cosiddette “Corporate” in accordo alle direttive della norma UNI ISO 14064-1 e del Corporate Accounting and Reporting Standard del Greenhouse Gas Protocol. I confini operativi includono tutte le emissioni dirette (Scope 1) e le emissioni indirette associate alla generazione dell’energia elettrica e del vapore di acquisto (Scope 2). Sono altresì incluse le emissioni indirette (Scope 3) non attribuibili al prodotto e, in particolare, quelle legate ai viaggi di lavoro dei dipendenti e al trasporto dei dipendenti dal/al luogo di lavoro; • un rapporto di rendicontazione delle emissioni di GHG attribuibili al prodotto in accordo alle direttive della norma UNI ISO 14064-1 e del Product Life Cycle Accounting and Reporting Standard del Greenhouse Gas Protocol. Il ciclo di vita include servizi, materiali e flussi di energia che diventano, fanno e accompagnano il prodotto. In particolare: ° emissioni di “Scope 1” e “Scope 2” associate alle attività del sito produttivo di Nera Montoro (Terni); ° attività dirette e indirette per la produzione e il trasporto delle materie prime, la produzione e il trasporto del prodotto finito fino ai cancelli dei riceventi nella fase successiva di lavorazione; ° confezionamento e uso; ° fine vita. Sono esclusi dall’inventario, in quanto non attribuibili al prodotto: • l’impatto ambientale derivato dalla produzione dei beni di immobilizzazione; • le attività commerciali e amministrative relative alla Sede di Milano; • i trasporti degli impiegati. Sono escluse dall’inventario le emissioni dirette in atmosfera da impianti di abbattimento che non contengono sostanze GHG. Seguono i valori riassuntivi di emissioni di GHG, certificati da TÜV SÜD, espressi in tonnellate di CO2 equivalenti per l’anno 2012. RISULTATI DELL’INVENTARIO “CORPORATE”: PERCENTUALI PER TIPOLOGIA DI EMISSIONE Ton CO2 2011 Ton CO2 2012 Totale Scope 1 - emissioni dirette 2.078 2.207 Energia elettrica 12.880 12.829 117 132 12.880 12.829 136 135 Totale Scope 2 - emissioni indirette associate alla generazione dell’energia elettrica e del vapore di acquisto 253 267 Totale Scope 3 - emissioni indirette 973 1.317 3.304 3.791 Vapore Riduzioni RECS Energia elettrica da fonte rinnovabile TOTALE RISULTATI DELL’INVENTARIO “PRODUCT” : PERCENTUALI PER FASE DEL CICLO DI VITA Totale Scope 1 Totale Scope 2 - emissioni indirette associate alla generazione dell’energia elettrica e del vapore di acquisto Totale Materie Prime Trasporto e smaltimento rifiuti Ton CO2 2011 Ton CO2 2012 % 2012 1.965 2.034 9,05% 251 265 1,18% 14.773 14.888 66,24% 89 -277 -1,23% 14,87% Trasporto prodotti finiti 898 3.343 Confezionamento e uso 2.318 1.841 8,19% 342 383 1,71% 18.421 20.178 89,77% 20.636 22.477 100% Fine Vita Totale Scope 3 - emissioni indirette TOTALE Il valore totale delle emissioni risulta incrementato, rispetto al 2011, per le seguenti ragioni: • incremento dei volumi di produzione; • incremento dello stock di sicurezza delle materie prime strategiche, per far fronte all’incremento dei volumi di produzione. Si segnala a tale proposito che, per coerenza con i precedenti inventari e con l’allocazione delle emissioni nel periodo di riferimento, nel calcolo dell’inventario delle emissioni vengono prese in considerazione le materie prime acquistate nell’anno e non la quota delle stesse realmente utilizzata in produzione; • secondo anno del passaggio da un inventario “cradle to gate” ad un inventario “cradle to grave” attraverso la stima delle emissioni legate all’uso e alla fine vita del prodotto. 85 — 6.6 Neutralizzazione totale della CO2 : “dalla culla alla tomba” Alcantara S.p.A. è “Carbon Neutral”, ovvero misura e compensa al 100% tutte le emissioni di anidride carbonica attribuibili alle attività aziendali e al prodotto Alcantara, dalla culla (comprendendo le materie prime) alla tomba (la fine della vita del prodotto inclusa la gestione dei rifiuti). tutte le operazioni sono certificate da tÜV sÜd e il 2012 è il secondo anno di carbon neutrality di Prodotto. il totale delle emissioni da compensare risulta costituito: - dalle emissioni corporate; - dalle emissioni di scope 3 attribuibili al prodotto (essendo le emissioni di scope 1 e 2 attribuibili al prodotto già incluse nell’inventario corporate). NOVITÀ I progetti di seguito descritti sono relativi a impianti che generano energia da fonti rinnovabili, coerentemente con la scelta di utilizzare esclusivamente questo tipo di energia per tutte le attività d’impresa. Grazie alla quantificazione delle emissioni realizzata nel 2012 a livello di organizzazione e di prodotto, alcantara s.p.a. è in grado di effettuare una compensazione delle emissioni di co2 residue prodotte attraverso il finanziamento di tre progetti che, sotto l’egida dell’onU, contribuiscono a migliorare le condizioni del pianeta in senso economico, sociale e ambientale. il costo dell’operazione è di circa 109.000 €. la tabella che segue indica sinteticamente le quantità di co2 calcolate ai fini della compensazione. TOTALE EMISSIONI DA COMPENSARE 2012 PRODUCT + CORPORATE (t CO2) (da conguagliare con gli anticipi e le opzioni 2012 già corrisposti lo scorso anno) 11.696,00 opzione 2012 (annullate nel 2013) 10.000,00 acconto da compensare 2013 corporate 2.272,80 1.895,36 acconto da compensare 2013 Product 10.058,14 anticipo 2013 (da acquistare nel 2013) 11.953,50 opzione 2013 (da annullare nel 2014) Totale emissioni da compensare PROGETTI DI COMPENSAZIONE Anticipo 2012 (già acquistate nel 2012) sendeco2 - lifestraw - Water - Kenya - Gold standard 1.500 10.000 500 sendeco2 – tra linh - small Hydro - Vietnam - Vcs 2.000 sendeco2 - Wangkui - biomass - cina - Vcs 7.500 Saldo 2012 (da acquistare) sendeco2 - lifestraw - Water - Kenya - Gold standard sendeco2 – tra linh - small Hydro - Vietnam - Vcs 2.300 100 500 sendeco2 - Wangkui - biomass - cina - Vcs 1.700 Anticipo 2013 (da acquistare nel 2013) 12.000 sendeco2 - lircay Run-of-River - Hydro - run-of-river - chile - Vcs sendeco2 – Gyapa - cookstoves - Ghana - Gold standard First climate - changbin & taichung - Wind - taiwan – Gold standard 8.500 500 3.000 Tali progetti hanno permesso ad Alcantara S.p.A. di ottenere compensazioni totali per 24.000 tonnellate CO2 equivalenti che coprono le emissioni Corporate e Product relative all’anno 2012. 86 Benefici socio-economici opportunità di occupazione della forza lavoro locale: il progetto contribuisce allo sviluppo sostenibile su scala locale, regionale e nazionale derivato dalla generazione di energia rinnovabile con trascurabili emissioni di gas serra, energia elettrica altrimenti fornita da centrali elettriche a combustibili fossili a legna. la prevista riduzione delle emissioni di co2 derivante dal progetto è stimata in circa 105.581 tco2 nei primi sette anni. Vengono utilizzate turbine ad alta efficienza e generatori che producono energia trasmessa in alta tensione per garantire basse perdite. il progetto ha anche lo scopo di accelerare la diffusione di tecnologie energetiche rinnovabili in Vietnam. 11.700 5.200 il tra linh è un progetto idroelettrico che prevede la realizzazione di tre unità idroelettriche sul torrente tra linh sito nel comune tra nam, nel distretto in provincia di Quang nam in Vietnam. la capacità installata del progetto e la stima di produzione annua lorda di potenza sono 7.2 MW e 29.850 MWh. Benefici ambientali lo scopo del progetto è di generare elettricità da fonti rinnovabili riducendo le emissioni di gas serra nell’atmosfera. N. Certificati sendeco2 - Hydropower - cina - Vcs Opzione 2012 (annullate nel 2013) Impianto idroelettrico in Vietnam 11.953,50 5.000 Benefici ambientali Riduzione delle emissioni di gas serra nell’atmosfera includendo l’erogazione di acqua potabile per le famiglie servite da questi impianti. Benefici socio-economici occupazione della forza lavoro locale, sensibile riduzione delle malattie derivanti dall’utilizzo di acqua non purificata, riduzione dell’utilizzo di legna da ardere con il conseguente abbattimento dell’inquinamento degli interni delle abitazioni rurali e delle malattie correlate, miglioramento generalizzato delle condizioni di salute delle famiglie con incisiva riduzione della mortalità infantile, diminuzione del tempo dedicato alla raccolta di legna da ardere, principalmente svolta da donne e bambini, a favore di altre attività familiari. 14.226,29 sendeco2 - biomassa - thailand - Vcs First climate - biomassa - brasile - Vcs social carbon Impianto produzione acqua potabile in kenya 23.968,80 anticipo 2012 (già acquistate nel 2012) Saldo 2012 (da acquistare) in alcune zone rurali del Kenya sono stati costruiti piccoli e micro impianti di filtrazione di acqua per l’erogazione di acqua potabile. Impianto a biomassa in Cina l’impianto denominato Heilongjiang Wangkui 50 MW level biomass cogeneration Project ha l’obiettivo di utilizzare residui locali di biomassa rinnovabile in eccesso (stocchi di mais, scarti di legno e buccia di riso) per la generazione di energia elettrica. la capacità di installazione è 30MW. Benefici ambientali Per la realizzazione del progetto sono state installate una caldaia, una turbina e un generatore ad alta efficienza. il progetto ha consentito la realizzazione di due stazioni di raccolta in prossimità delle piantagioni. si stima che il progetto sia in grado di fornire ogni anno 200 GWh di energia elettrica alla rete nord-est della cina, consumando circa 296.072 tonnellate di residui di biomassa. Benefici socio-economici occupazione della forza lavoro locale ed aumento della cultura per un corretto utilizzo delle fonti energetiche e degli scarti di lavorazione da produzione agricola. 87 — 6.7 Fabbisogno idrico Nonostante gli incrementi di produzione degli ultimi anni, il prelievo d’acqua risulta in costante diminuzione. La fonte di approvvigionamento idrico primario per le attività industriali svolte nello Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro è rappresentata dal fiume Nera. Una piccola quota dei consumi è prelevata direttamente mentre la quota più significativa è approvvigionata da un’azienda terza che preleva dal fiume Nera ed effettua i primi trattamenti delle acque stesse. L’acqua è utilizzata per usi sanitari, di protezione dal fuoco e di irrigazione, per usi industriali nei diversi impianti produttivi e, in particolare, per la tintura del prodotto finito. Tutte le acque reflue vengono inviate ad un impianto di trattamento interno. Le altre fonti di approvvigionamento minore sono i pozzi da falda e l’acquedotto comunale. Alcantara S.p.A. è fortemente impegnata nella riduzione del prelievo di acqua potabile dall’acquedotto comunale visti i sempre maggiori consumi di acqua PRELIEVO IDRICO SUDDIVISO PER FONTI UM 2010 2011 Fiume Nera attraverso invaso artificiale TIC m3 Fiume Nera m3 54.991 99.744 60.037 Pozzi da Falda m3 114.835 60.490 52.145 Acquedotto Comunale m3 34.800 26.101 10.649 1.430.570 1.425.764 1.279.022 1.351.234 1.258.842 970.110 TOTALE PRELIEVI Scarico Acqua 1.239.429 1.156.191 Destinazione Fiume Nera m3 — da parte delle comunità locali e di nuovi insediamenti produttivi nell’area. Nel sito produttivo esiste un solo punto di scarico finale, debitamente autorizzato e controllato, a valle dell’impianto di trattamento delle acque, che immette nel fiume Nera. Sulla base dei controlli bimestrali effettuati da laboratori esterni qualificati, in ottemperanza alle prescrizioni dell’Autorizzazione Ambientale Integrata e inviati alle autorità competenti, si evidenzia che i parametri della qualità delle acque di scarico sono ben al di sotto dei limiti previsti dalla vigente normativa. Normalmente i valori degli inquinanti sono inferiore al 25% dei limiti prescritti, superando tale percentuale solo in casi occasionali ma mantenendosi comunque entro valori di estrema sicurezza; in particolare, sono sempre risultati assolutamente a norma i controlli sul Saggio di Tossicità Acuta delle acque di scarico. 2012 Prelievo acqua 1.225.844 Impianto di fitotrattamento Nel corso del 2011-2012 sono stati realizzati ulteriori interventi di ottimizzazione dell’impianto di trattamento acque di scarico in modo da garantire sempre una maggiore qualità delle acque di scarico, già oggi molto al di sotto dei limiti di legge; si riporta ad esempio una tabella con i valori medi dei principali inquinanti con maggiore impatto ambientale, confrontati con i limiti di legge. Qualità delle Acque RefluE Industriali di Scarico: valori medi annui dei principali inquinanti Parametro Unità di Misura Limiti di legge per scarico in acque superficiali Valore medio da analisi 2012 88 pH Solidi sospesi BOD5 COD Cromo VI Azoto Nitroso Azoto NH4 - mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l 5,5-9,5 80 40 160 0,2 0,6 15 7,692 5,833 6,067 24,117 0,039 0,055 0,567 Tens Totali mg/l 0,479 Solv Org Azot Solv Clorur Esc Coli Sag Toss Acuta mg/l mg/l (UFC/100ml) 0,1 1 5000 <= 50% tot 0,055 0,051 18,000 5,000 Il costante impegno di Alcantara S.p.A. per la sostenibilità ambientale passa anche attraverso attività di miglioramento della gestione della produzione nello Stabilimento e Centro Ricerche di Nera Montoro. Una delle più importanti è legata al fitotrattamento, cioè l’impiego di sistemi vegetali per ridurre o annullare il trasferimento dei percolati dei fanghi biologici della discarica interna all’esterno dello Stabilimento. La funzione delle piante è quella di consumare il percolato direttamente in loco, evitando costosi trasferimenti e la produzione di rifiuti dopo il trattamento del percolato. Nel 2011-2012 l’impianto è costato circa 140.000 €; per l’anno 2013 sono previsti costi per ulteriori 50.000 €. Nel corso del 2012 sono stati inviati all’impianto di fitotrattamento 1.074 m3 di percolato. L’impianto è stato oggetto di ispezione con esito positivo da parte ARPA nell’ambito di una verifica periodica in ambito AIA. Per la progettazione e installazione del nuovo impianto di fitotrattamento Alcantara S.p.A. si è avvalsa del supporto della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Tuscia - Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali, in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca sulle Acque del CNR. Applicazioni di questo tipo sono state sperimentate negli USA e in Australia, ma rappresentano ancora una novità nel panorama europeo. L’intervento realizzato consente un complessivo miglioramento ambientale dell’area di discarica, oltre a interrompere il ciclo che porta alla produzione di rifiuti e ad aprire nuove destinazioni ai fanghi biologici prodotti dal sistema di trattamento acque. In particolare, i risultati ottenuti sono: - la copertura delle vasche della vecchia discarica, attualmente esaurita e corrispondente ad una superficie di circa 7.000 mq, è stata riambientata con la piantumazione di oltre 2.500 piante che vengono irrigate con un refluo industriale ricco di elementi nutritivi; - ridurre il carico di inquinanti trattato dall’impianto di trattamento acque, con conseguente riduzione dei prodotti di trattamento, dei fanghi prodotti e miglioramento delle caratteristiche delle acque di scarico. Il sistema di fitotrattamento si basa sul processo naturale con cui le piante assorbono acqua dal suolo. L’attività “evapotraspirativa” è regolata da fattori climatici quali radiazione solare, temperatura, umidità atmosferica e velocità del vento. I fattori climatici sono a loro volta dipendenti dai fattori “stazionali” quali latitudine, longitudine, quota ed esposizione. Con il processo evapotraspirativo, le piante riescono a trasportare grandi quantità di acqua dal terreno all’atmosfera utilizzando come input l’energia solare. La realizzazione dell’impianto di fitotrattamento è stata approvata dalla Provincia di Terni nell’ambito dell’Autorizzazione AIA prevedendo, per un periodo iniziale di tre anni, un piano di monitoraggio e controllo della qualità del suolo e delle piante presenti nell’impianto allo scopo di valutare eventuali sostanze che possono accumularsi; nel periodo in oggetto non sono previste attività di potatura e sfalcio anche perché l’impianto sarà in via di accrescimento iniziale. L’area di Nera Monitoro selezionata è già dotata dei sistemi di sicurezza necessari ad evitare la dispersione in falda degli agenti contaminanti ed è composta da tre vasche coperte e una vasca in fase di coltivazione. Sulle tre vasche sono state realizzate delle piantagioni con specie sempreverdi adatte al clima dell’area. Si tratta di legnose sempreverdi, in grado di garantire anche nel periodo invernale una discreta capacità di consumo dei flussi di percolato. Le piante, mediante un apposito sistema a goccia, sono irrigate di percolato di discarica e continuamente rifornite di acqua, così da massimizzare i processi evaporativi ed evapotraspirativi e favorire lo sviluppo di apparati radicali superficiali. 89 — 6.9 Obiettivi di miglioramento — 6.8 Gestione dei rifiuti I rifiuti derivanti dalle attività produttive sono prevalentemente costituiti dai residui (fanghi biologici) provenienti dagli impianti di trattamento delle acque di scarico. Tali fanghi vengono conferiti a discariche autorizzate e, nel 2012, sono stati conferiti a recupero in cementifici autorizzati dopo la messa in servizio dell’impianto di fitotrattamento. La maggior parte dei rifiuti prodotti sono non pericolosi (92% nel 2010, 87,3% nel 2011, 90,97% nel 2012). In tabella è riportato, per tipologia e per volume, RIFIUTI DESCRIZIONE Polveri di buffing U.M. 2010 2011 2012 Scarto di lavorazione fisiologico del processo di smerigliatura contenente poliestere e poliuretano Kg 353.910 450.475 565.584 Pericolosi Scarti di produzione di tessuti antifiamma, sottoprodotti contenenti impurità, vuoti di contenitori di sostanze pericolose Kg 356.033 459.429 470.036 Non pericolosi diversi da polveri di buffing Scarti di produzione non recuperabili, plastica, legno, ecc. Kg 846.009 879.224 4.168.321* Non pericolosi a discarica interna Fanghi da trattamento acque Kg 2.896.380 1.816.800 0* Kg 4.452.332 3.605.928 5.203.941 TOTALE Avevamo detto di fare l’elenco dei rifiuti prodotti e smaltiti nell’ambito dello Stabilimento di Nera Montoro. Consolidamento e continuità all’efficienza energetica Riduzione degli scarti di produzione e miglioramento nella gestione dei rifiuti *La differenza è legata al cambio di criterio di misurazione Rispetto al 2011, nel 2012 i fanghi da trattamento acque non sono stati più conferiti a discarica interna bensì portati a discarica esterna o recuperati come materiale per la carica calcica in alcuni cementifici. Inoltre, gli stessi hanno subito un marcato incremento, da circa 1.816.800 Kg a oltre 3.100.000 Kg, dovuto sia ad un aumento produttivo che al trattamento in ingresso di acqua a maggior contenuto di carbonati. Questo volume lo ritroviamo nel totale della voce “Rifiuti non pericolosi diversi da polvere di buffing“, pari appunto a 4.168.321 Kg. CODICE DESTINAZIONE PERICOLOSI PE (Kg) TOTALE (Kg) D1 Deposito sul o nel suolo (ad esempio discarica). 1.230.620 0 1.230.620 D15 Deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti). 2.493.763 342.150 2.835.913 kg 3.724.383 342.150 4.066.533 % 71,57 6,57 78,14 TOTALE A SMALTIMENTO R5 Riciclo/recupero di altre sostanze inorganiche. 430.280 0 430.280 R7 Recupero dei prodotti che servono a captare gli inquinanti. 271.060 0 271.060 R12 Scambio di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate come R1-R11. 0 16.640 16.640 R13 Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti). 308.182 111.246 419.428 1.009.522 127.886 1.137.408 TOTALE A RECUPERO TOTALE RIFIUTI 90 NON PERICOLOSI (Kg) kg % 19,40 2,46 21,86 kg 4.733.905 470.036 5.203.941 % 90,97 9,03 100,00 Avvio della realizzazione di un nuovo impianto Turbogas Abbiamo fatto nel 2012 - vendita, per circa € 38.000, dei Titoli Efficienza Energetica da parte di una società incaricata. La raggiunta efficienza energetica, connessa ai certificati bianchi venduti, è stata ottenuta grazie all’installazione del nuovo sistema di compressione aria; - controllo e sostituzione a tappeto scaricatori di condensa; - progetto “Razionalizzazione condizionatori reparto greggio”; - progetto “Razionalizzazione condizionatori palazzina RISV”; - progetto “Razionalizzazione sistema pompaggio circuito di raffreddamento di Stabilimento”. - Stipulati contratti con due società distinte per il conferimento a recupero del rifiuto tessile ignifugato; - stipulato contratto per la vendita come sottoprodotto (nome commerciale “AlkFill-Buff”) del rifiuto “Polvere di buffing” per un quantitativo di 70 t/anno; - stipulati contratti per conferimento a recupero dei fanghi del trattamento acque con “Cementificio Barbetti” e “Società di Recuperi materie prime”; - stipulati contratti per la vendita di sottoprodotti (cascami tessili); - stipulati contratti per il recupero dei fanghi del trattamento acque verso cementifici che, nel loro processo, ne utilizzano il tenore di carbonato di calcio come materia prima di recupero. Realizzato internamente allo Stabilimento il nuovo impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento per la fornitura di vapore ed energia elettrica. Il nuovo impianto Turbogas è stato avviato definitivamente il 1° gennaio 2013. Obiettivi di miglioramento ambientale • Migliorare l’utilizzo di acqua dall’impianto “Pump and Treat”; • migliorare la gestione dei rifiuti aumentando la quota dei fanghi destinata al recupero; • sviluppare il nuovo progetto volto alla riduzione degli impatti ambientali e dei consumi energetici nel processo produttivo (FANS); • consolidare il progetto Turbogas e dare continuità al risparmio energetico (energia elettrica e vapore); • riduzione consumi per microclima ambientale; • continuare nel costante monitoraggio per la salvaguardia delle falde acquifere presenti nella zona dello Stabilimento. 91 GRI-G3.1 TAVOLA DI CORRELAZIONE CONTENUTI La tabella che segue contiene le informazioni utili per valutare la copertura dei requisiti informativi previsti dallo standard di rendicontazione GRI-G3.1. La tabella è composta da cinque colonne. Nella terza colonna viene indicato il livello di aderenza allo standard (disclosure) secondo la legenda di seguito specificata: • Rendicontato integralmente (i dati/informazioni soddisfano interamente i requisiti dello standard) ° Rendicontato parzialmente (i dati/informazioni soddisfano solo in parte i requisiti dello standard per la sensibilità dell’informazione o per la non completa rispondenza a quanto richiesto) CODICE REQUISITO STANDARD LIV. NOTA ESPLICATIVA PAG. STRATEGIA E ANALISI 1.1 Lettera del Presidente • 1 1.2 Principali impatti, rischi e opportunità • 14 Nome dell’organizzazione • Alcantara S.p.A. Alcantara PROFILO 2.1 2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi • 2.3 Assetto organizzativo • 2.4 Ubicazione sede generale • 2.5 Presidio territoriale • 2 2.6 Assetto proprietario e forma legale • 2 2.7 Mercati serviti • 3, 47 2.8 Dimensioni dell’organizzazione • 17, 31 2.9 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura e nell’assetto proprietario • 2 2.10 Riconoscimenti e premi ricevuti nel periodo • 6 Si veda anche la sezione “Contatti” del sito istituzionale www.alcantara.com II Nel 2012 Alcantara S.p.A. non ha ricevuto award o riconoscimenti 93 4.13 Partecipazione ad Associazioni di categoria • 25 II 4.14 Elenco degli stakeholder con cui la società interagisce • 12-13 II 4.15 Principi di identificazione degli stakeholder • 12 4.16 Approccio adottato per l’attività di coinvolgimento degli stakeholder • 12 4.17 Risultati del coinvolgimento • 12-14 EC1-core Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi, costi operativi, remunerazione ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nelle comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione • 18-20 EC2-core Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici • 31, 77 EC3-core Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano pensionistico • EC4-core Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione • 25 EC5-add Rapporto tra lo stipendio dei neoassunti per genere confrontato con lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative ° 34 EC6-core Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori locali in relazione alle sedi operative più significative • 22 EC7-core Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assunti nella comunità locale • 40 EC8-core Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per “pubblica utilità” attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono • 27, 73; 75-76 EC9-add Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate • 73 PARAMETRI DEL REPORT 3.1-3.3 Periodo, data e periodicità di rendicontazione • 3.4 Contatti e indirizzi • Si veda anche la sezione “Contatti” del sito istituzionale www.alcantara.com 3.5-3.7 Processo di reporting, perimetro e limitazioni • II 3.8 Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing, attività in outsourcing e altro • II 3.9 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo • II 3.10 Spiegazioni effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti e motivazioni • II 3.11 Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione utilizzati • II 3.12 Tavola dei contenuti G3 • 93 3.13 Politiche e pratiche legate alla revisione esterna • 102, 103 PERFORMANCE ECONOMICA GOVERNANCE, IMPEGNI E COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER 4.1 Struttura di governo di Alcantara S.p.A. • 4.2-4.3 Esecutività del Presidente Indipendenza e/o non esecutività degli organi di governo • 46 I membri del Consiglio di Amministrazione sono tutti indipendenti e non esecutivi, tranne il Presidente e Amministratore Delegato. 5-6 4.4 Meccanismi per fornire indicazioni agli organi di governo • 5 4.5 Legame tra compensi e risultati • 5, 34 4.6 Attività per garantire che non si verifichino conflitti di interesse • 4.7 Determinazione composizione e qualifiche del più alto organo di governo • 5 4.8 Mission, valori e Codice di condotta • 10 4.9 Procedure e comitati per la gestione delle performance legate alla sostenibilità • 4.10 Procedure per valutare i più alti organi di governo in merito alla performance di sostenibilità • Si veda anche Codice Etico 5 La Direzione e tutto il personale sono responsabili per l’implementazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità, la Sicurezza, l’Ambiente e la Responsabilità Sociale, per il raggiungimento della soddisfazione del cliente, per uno sviluppo compatibile con le esigenze delle parti interessate e per il raggiungimento degli obiettivi per le aree di competenza. Si veda anche Politica per la Qualità e la Responsabilità Sociale La Direzione definisce gli obiettivi e i traguardi nei Piani Operativi. I responsabili di funzione di Alcantara S.p.A. partecipano alla determinazione dei Piani Operativi e ne assicurano lo sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi definiti. Si veda anche Politica per la Qualità e la Responsabilità Sociale 4.11 Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale • II 4.12 Sottoscrizione e adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da organizzazioni esterne • 8 94 Obblighi assunti come previsto dalla legge PERFORMANCE PRATICHE DI LAVORO LA1-core Numero totale dei dipendenti suddiviso per tipologie, tipo di contratto, distribuzione territoriale e genere • 31-32 LA2-core Numero totale e tasso di nuovi assunti e di turnover del personale suddiviso per età, genere e area geografica • 32 LA3-add Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno ma non per i lavoratori part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi • 40-42 LA4-core Percentuale di dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione • Tutto il personale è garantito dalla contrattazione collettiva nazionale. LA5-core Periodo minimo di preavviso per modifiche operative (cambiamenti organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno nella contrattazione collettiva • Le modifiche organizzative che si rendono necessarie per la migliore gestione delle attività vengono attuate dopo aver informato le rappresentanze sindacali. Il CCNL comporta, a livello contrattuale, la definizione di un periodo minimo di preavviso al personale nel caso di modifiche operative o cambiamenti organizzativi LA6-add Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e la sicurezza • La certificazione 18001 ha portato ad un sistema di gestione per la sicurezza. Le figure preposte corrispondono a quelle previste dalla normativa italiana. LA7-core Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi • 35 36-37 95 LA8-core Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi ° 37 LA9-add Accordi formali con sindacati relativi alla salute e alla sicurezza • LA10-core Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categorie di lavoratori e per genere • 38 LA11-add Programmi per gestione delle competenze e per promuovere una formazione e aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fase finale della propria carriera • 38 LA12-add Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello sviluppo della propria carriera • Tutto il personale impiegato e operativo dello stabilimento e Centro Ricerche viene valutato sistematicamente ad ogni cambiamento di posizione e comunque almeno una volta l’anno 5, 33 LA14-core Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria, suddiviso anche per aree geografiche rilevanti ° 34 LA15-core Rientro al lavoro dopo congedi parentali, suddivisi per genere • 33 DIRITTI UMANI HR2-core HR3-add Percentuale dei principali fornitori o appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese ° Alcantara S.p.A. applica una costante attenzione al rispetto dei diritti umani ma non prevede clausole aggiuntive al rispetto del Codice Etico prescritto dal Modello 231; anche per assenza di investimenti o contratto a rischio. La totalità dei fornitori è sottoposta a monitoraggio secondo SA8000®. Nell’ultimo triennio è stato sottoposto a verifica il 35% dei fornitori prioritari per la sostenibilità. Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività dell’organizzazione e percentuale dei dipendenti formati • HR4-core Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni correttive intraprese • Nessuno HR5-core Attività e fornitori significativi in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti • Ad oggi non sono state fatte segnalazioni verso il Rappresentante della Direzione o i Rappresentanti dei Lavoratori SA8000® per possibili o reali ostacoli alla libertà di associazione o al diritto alla contrattazione collettiva. HR11-core Numero di reclami/lamentele relativi ai diritti umani, affrontati e risolti attraverso formali meccanismi di gestione dei reclami • Nessuno SO1-core Percentuale delle attività implementate attraverso il coinvolgimento della comunità locale, valutazione degli impatti e programmi di sviluppo • SO2-core Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per i rischi legati alla corruzione • SO3-core Percentuale di lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anticorruzione dell’organizzazione • SO4-core Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione • Nessuna azione poiché non si è verificato nessun episodio di corruzione SO5-core Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo di politiche pubbliche e pressioni esercitate • Alcantara S.p.A. non partecipa e non esercita pressioni SO6-add Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e relative istituzioni per Paese • Alcantara S.p.a. non ha mai erogato contributi a fini politici e non sono previsti progetti futuri in tal senso SO7-add Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche e relative sentenze • Nessuno. SO8-core Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi e regolamenti • Nessuna sanzione SO9-core Attività con impatti rilevanti, potenziali o concreti, sulle comunità locali • SO10-core Misure di prevenzione e riduzione implementate in attività con impatti negativi rilevanti, potenziali o concreti, sulle comunità locali • PR1-core Fasi del ciclo di vita dei prodotti e servizi per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono valutati per promuovere il miglioramento e la percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure • PR2-add Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita • Nel 2011 non sono stati segnalati né verificati casi di non conformità PR3-core Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativi soggetti a tali requisiti informativi • In sede di contratto Alcantara S.p.A. fornisce al cliente tutte le informazioni relative ai propri prodotti e all’etichettatura (composizione, istruzioni di lavaggio, cura e manutenzione nel tempo, resistenza all’abrasione, etc.) e la formazione necessaria al corretto impiego e utilizzo del materiale PR4-add Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi • Nel 2012 non si sono verificati casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti PR5-add Pratiche relative alla soddisfazione dei clienti, inclusi i risultati delle indagini volte alla sua misurazione • 23 70 Il rischio è monitorato dall’Organismo di Vigilanza su tutta l’organizzazione 5 73 Nessuno. 70-74 39 RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO HR6-core Attività e fornitori significativi con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per un’effettiva abolizione del lavoro minorile • Il lavoro minorile è vietato dalla legge italiana e monitorato dalla SA8000®. Alcantara S.p.A. non ha fornitori significativi che presentano questo rischio HR7-core Attività e fornitori significativi con elevato rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato e misure adottate per un’effettiva abolizione del lavoro forzato o obbligato • Il lavoro obbligato è vietato dalla legge italiana e monitorato dalla SA8000®. Alcantara S.p.A. non ha fornitori significativi che presentano questo rischio HR8 add Percentuale di personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto formazione su procedure e politiche riguardanti i diritti umani • L’azienda che fornisce il servizio è certificata SA8000® HR9-add Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese • Nessuna violazione 96 Alcantara S.p.A. è impegnata a rispettare tutte le normative di legge o impegni derivanti dal contratto di lavoro o da accordi sindacali sottoscritti o qualsiasi altro impegno preso dalla società in materia di rispetto dei diritti umani. A tal proposito dai controlli non è stata mai evidenziata alcuna violazione SOCIETÀ • • • 38 Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a genere, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità Percentuale e numero totale di accordi di investimento significativi e contratti che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti a una relativa valutazione Percentuale e numero totale delle attività che sono state oggetto di revisione dei diritti umani e/o valutazione dell’impatto Per il premio di partecipazione è prevista una valutazione delle performance salute e sicurezza LA13-core HR1-core HR10-core 60 63 62-63 97 PR6-core Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione • Oltre al rispetto del Codice Etico e delle procedure previste dal Modello di organizzazione 231, Alcantara S.p.A. persegue la conformità agli standard dei clienti (prerequisito nel settore auto e nel rapporto con importanti clienti industriali degli altri settori) PR7-add Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione • Nessuno PR8-add Numero di reclami documentati relativi a violazione della privacy e a perdita dei dati dei consumatori • Nessuno PR9-core Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti e servizi • Nessuno EN1-core Materie prime utilizzate per peso e volume ° 80 EN2-core Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato • 81 EN20-core NOx, SOx, e altri emissioni significative nell’aria suddivise per tipologia e peso • EN21-core Acqua totale scaricata per qualità e destinazione ° EN22-core Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento • EN23-core Numero totale e volumi di sversamenti significativi • EN24-add Peso dei rifiuti classificati come pericolosi che sono trasportati, importati, esportati o trattati e loro percentuale trasportata all’estero ° 90 EN25-add Identità, dimensioni, stato di salvaguardia e valore della biodiversità della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua ° 88-89 EN26-core Iniziative per mitigare l’impatto ambientale dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto • 78, 86 EN27-core Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria ° 11, 81 EN28-core • Non sono stati attivati studi sulla biodiversità Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto a regolamenti e leggi in materia ambientale EN29-add Impatti ambientali significativi del trasporto di beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale • 42, 85 EN30-add Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente suddivise per tipologia • 77 PERFORMANCE AMBIENTALE EN3-core Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria • 82 EN4-core Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria • 82 EN5-add Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in termini di efficienza • 82-84 EN6-add Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati su energia rinnovabile e conseguente riduzione del fabbisogno energetico come risultato di queste iniziative • 82-84 EN7- add Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute • 82-84 EN8-core Prelievo totale dell’acqua suddiviso per fonti • 88 EN9-add Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua • 88 EN10-add Percentuale e volume totale di acqua riciclata e riutilizzata ° Allo stato attuale non sono state identificate opportunità di riutilizzo EN11-core Localizzazione e dimensioni di terreni posseduti, affittati o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità esterne alle aree protette • Non ci sono Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità di aree protette o ad aree ad elevata biodiversità alle aree protette ° EN13-add Habitat protetti o ripristina • Nessuno EN14-add Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire gli impatti sulle biodiversità • Non sono stati attivati studi o piani operativi sulla biodiversità EN15-add Numero di specie protette (IUCN Red List) che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività • Non risultano specie protette della lista IUCN nelle aree di operatività EN16-core Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso • 85-87 EN17-core Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra significative per peso • 85-87 EN18-add Iniziative per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra e risultati raggiunti • 85-87 EN19-core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono per peso • EN12-core 98 Non sono presenti emissioni significative di NOx e SOx ad esclusione di quelle prodotte dalla combustione del gas naturale. La quota totale di consumo di gas naturale è circa il 4% del totale dell’energia utilizzata. 88-89 90 Negli ultimi anni non si sono verificati sversamenti o contaminazioni dell’ambiente. Gli eventuali sversamenti sono monitorati e gestiti con appositi report, attivazione di procedure di emergenza e azioni correttive. Nessuna sanzione, né monetaria né non monetaria Alcantara S.p.A. ha una gestione preventiva del rischio di emissioni del gas R22 attraverso la manutenzione effettuata da fornitori specializzati presso tutti gli impianti di condizionamento e raffreddamento; nel 2012 non sono state riscontrate perdite di R22 dalle apparecchiature. 99 100 101 The future landscape, installazione, Milan Design Week 102 103 104 105 Fly-dress, installazione in alcantara. Polimoda, Firenze. Shape your life!, progetto Alcantara - MAXXI Alcantara S.p.A. Via Mecenate, 86 20138 Milano Telefono +39 02 580301 Fax +39 02 5063886 www.alcantara.com [email protected] Alcantara® è un marchio registrato di Alcantara S.p.A. Stampato su carta Cyclus Offset