SCHEDA FAST TRACK TO INNOVATION

Fast Track to
Innovation Pilot
Horizon 2020 – Work Programme
Gennaio 2015
Fast Track to Innovation – Horizon 2020 Work Programme 2015
1. CONTESTO
La fonte principale della crescita economica è la capacità di creare nuove conoscenze e
trasformare idee innovative in prodotti, processi e servizi commercialmente attraenti.
Gli attuali sforzi dell’Unione Europea sono improntati a rivitalizzare la propria economia.
Per realizzare questo obiettivo, l’Unione deve riuscire a proporre prontamente sul
mercato le innovazioni nelle tecnologie e nei servizi.
I progressi scientifici e tecnologici devono difatti poter essere commercializzati più
rapidamente così che l'Europa possa affrontare e trarre profitto dalla competizione
globale.
In questo contesto, il progetto pilota Fast Track to Innovation (FTI) é volto a sperimentare
un approccio che conferisca allo sviluppo innovativo l'ultima spinta necessaria
all’introduzione finale sul mercato. Si tratta di uno strumento di Horizon 2020 al quale si
applica una logica bottom-up, aperto a tutte le categorie di partecipanti e finalizzato a
promuovere l’innovazione close-to-market.
Fast Track to Innovation é una frazione di Horizon 2020 e, trattandosi di un’azione pilota
biennale, beneficia di risorse economiche più ridotte rispetto ad altri strumenti di
finanziamento dell’Unione europea. E’ necessario quindi che i potenziali beneficiari
valutino attentamente quale strumento di finanziamento scegliere tra quelli messi a
disposizione da Horizon 2020, anche per limitare il rischio, molto probabile, di over
subscription.
Saranno finanziate solo proposte caratterizzate da livelli di qualità molto elevati. Una
proposta di successo dovrà dimostrare di essere capace di produrre buoni risultati in
termini di impatto sul mercato, di creazione di nuovi posti di lavoro e, più in generale,
assicurare un valore aggiunto europeo.
2. FTIPilot-1-2015: FAST TRACK TO INNOVATION PILOT
Il bando punta a ridurre in modo sostanziale il lasso di tempo esistente tra l’idea
innovativa e la sua introduzione sul mercato, che deve avvenire non oltre i tre anni dalla
firma dell’Accordo di Sovvenzione (Grant Agreement).
I progetti di FTI devono pertanto presentare una forte componente business-oriented, e
dimostrare di possedere un potenziale realistico per realizzare un veloce posizionamento
sul mercato dell’innovazione.
Ulteriore obiettivo chiave é quello di stimolare la partecipazione di industrie, PMI e nuovi
partecipanti in Horizon 2020. Il Fast Track to Innovation mira a incentivare gli investimenti
del settore privato e a sviluppare sinergie trans-disciplinari e trans-settoriali fra gli
stakeholders dell’innovazione.
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2.1 Attività
L’invito a presentare proposte Fast Track to Innovation Pilot sostiene progetti innovativi
dallo stadio dimostrativo fino alla diffusione sul mercato, comprensivi di fasi quali: fasepilota, test-beds, convalida di sistemi in condizioni reali o di funzionamento, validazione
di modelli di business, ricerca pre-normativa e definizione degli standard.
Nel caso in cui la proposta riguardi un’innovazione in ambito tecnologico, il consorzio
deve dichiarare che le tecnologie in questione siano corrispondenti ad un livello di
Technology Readiness Level (TRL) pari almeno a 6 fino ad un massimo di 9, livello in cui
il prodotto è stato testato in un ambiente operativo.
Nel caso di proposte riguardanti innovazioni non tecnologiche, i progetti dovranno
dimostrare un livello di maturità equivalente.
Le proposte devono essere relative ad uno degli ambiti inclusi nell’obiettivo specifico
Leadership in enabling and industrial technologies, o nella priorità Sfide della
società1.
Le idee progettuali devono specificare chiaramente:
✓ l’esito atteso del progetto e i relativi indicatori di performance e criteri di
successo;
✓ un business plan che descriva: il potenziale di mercato (i potenziali utenti/clienti e
i vantaggi che potrebbero trarre; i mercati globali/europei, ecc), le opportunità di
business per i partecipanti, le misure per migliorare la probabilità di un eventuale
lancio sul mercato, ed una strategia di commercializzazione credibile che
identifichi le future tappe e specifichi gli altri attori coinvolti. Particolare attenzione
dovrebbe essere rivolta alla protezione della proprietà e dei diritti di proprietà
intellettuale, nonché alla possibilità di sfruttamento commerciale (freedom to
operate);
✓ l’impatto del progetto in termini quantitativi e qualitativi, tenendo in
considerazione fattori come: la concorrenza nel mercato internazionale e la
sensitivity to time in relazione all’ambito tecnologico-innovativo ed ai settori
industriali coinvolti. Dovrebbero essere evidenziati inoltre i possibili impatti sulla
sostenibilità ed il cambiamento climatico, o su altri obiettivi trasversali di Horizon
20202.
1
Per le proposte nell’ambito della priorità Sfide della società, potrebbe essere prevista una procedura
aggiuntiva specifica; si rimanda in tal caso alla consultazione della sezione : Participant Portal – H2020
Grant Manuals – Horizontal Issues – Security Issues.
2
A tal proposito, si rimanda a quanto disposto all’art. 14 del Regolamento di Horizon 2020 :
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/legal_basis/fp/h2020-eu-establact_en.pdf
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2.2 Criteri di ammissione e modalità di partecipazione
2.2.1 Beneficiari
L’azione pilota FTI si rivolge a soggetti capaci di portare a compimento l’intero ciclo
dell’innovazione. Le proposte di progetto devono essere presentate da consorzi
composti da un massimo di 5 soggetti di diritto, di cui almeno 3 provenienti da
Stati membri diversi.
In particolare, i consorzi devono essere “industry intensive”, cioè includere soggetti
provenienti dal mondo dell’industria e questo elemento differenzia il Fast Track to
Innovation dalle Innovation actions previste in Horizon 2020.
Possono partecipare inoltre:
-
Università, organizzazioni nel campo della ricerca e tecnologia, od altri attori
nel campo dell’innovazione;
Partners con un ruolo chiave nei processi di commercializzazione, quali
associazioni cluster, utenti finali,associazioni di industrie, incubatori d’impresa,
investitori o il settore pubblico.
Nella composizione dei consorzi almeno una delle seguenti condizioni minime deve
essere rispettata:
-
almeno il 60% del budget previsto per il progetto deve essere destinato ai
partners industriali;
oppure
-
il numero minimo dei partecipanti provenienti dal settore industriale deve
essere pari a 2 in un consorzio di 3 o 4 partners, e pari a 3 in un consorzio
composto da 5 enti.
Sono ammesse esclusivamente candidature che coinvolgano soggetti stabiliti negli Stati
membri dell’UE e nei Paesi associati ad Horizon 2020.
Parteners provenienti da altri Paesi possono essere coinvolti nel progetto attraverso
contratti di subappalto, a patto che il principio del miglior rapporto qualità/prezzo sia
rispettato e che non vi siano conflitti di interesse. Il consorzio dovrà inoltre dimostrare
che la parte sostanziale del lavoro è condotta dai partners effettivi che lo compongono.
Sono particolarmente incoraggiate le candidature di nuovi partecipanti del settore
industriale3 e di Piccole e Medie Imprese.
3
Nell’ambito del presente bando, con il termine ʺnuovo partecipante del settore industrialeʺ (first-time industry
applicant) si intende un soggetto di diritto, privato ed a scopo di lucro, che abbia ottenuto un PIC (Participant
Identification Code) per la prima volta, ossia registratosi nel Beneficiary Register per la prima volta durante la
preparazione della proposta.
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2.2.2 Scrittura e presentazione della proposta progettuale
Sul Participant Portal è disponibile un modello di candidatura, che si compone di una
parte amministrativa e di una parte tecnica.
Per la parte amministrativa:
✓ Lo status di “settore industriale” viene automaticamente assegnato dal sistema in
base ai dati inseriti al momento della registrazione sul portale e a seguito
dell’ottenimento del codice PIC.
Per la parte tecnica:
✓ La lunghezza massima della proposta è di 30 pagine, ove il numero 30 è da
considerarsi un limite, non un obiettivo: tenuto conto che il progetto deve essere
ad uno stadio di progettazione avanzato la Commissione stima che i partecipanti
avranno bisogno di meno pagine per convincere gli esperti del carattere innovativo
e sostenibile del loro prodotto.
✓ Le prime tre sezioni si focalizzano sui 3 criteri principali di impatto, eccellenza e
qualità dell’implementazione, i medesimi delle Innovation Actions.
✓ Il business plan deve contenere uno studio approfondito del mercato, dei
competitors in atto, delle strategie di commercializzazione previste, delle esigenze
di finanziamento per assicurarare l’impiego delle soluzioni proposte su larga scala,
dei rischi e degli ostacoli potenziali, del rendimento degli investimenti una volta
commercializzato il prodotto, non solo in termini economici, ma soprattutto in
termini di benefici per la società, l’economia, l’industria e l’ambiente a livello
comunitario.
✓ L’idea progettuale dovrà essere presentata in modo chiaro e convincente,
partendo dallo stato dell’arte dell’Unione europea nel settore specifico e
mostrando i progressi che deriverebbero dal finanziamento del progetto proposto.
✓ Il progetto dovrà mettere in evidenza l’efficienza e la complementarità di
risorse e competenze, per cui la scelta dei partener è fondamentale.
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2.2.3 Valutazione delle proposte progettuali
I progetti verranno valutati sulla base di tre criteri:
•
impatto
•
eccellenza
•
qualità e efficienza dell’implementazione
Il criterio “impatto” verrà valutato per primo, poi quelli di “eccellenza” e
“implementazione”. Se il progetto non raggiunge almeno il punteggio di 4 su 5
relativamente al primo criterio, la valutazione si interrompe.
Il processo di valutazione dura 3 mesi a partire dalla corrispondente cut-off date
entro cui è stata presentata la candidatura.
Ogni proposta viene valutata in remoto, da quattro esperti che valuteranno
indipendentemente i punti di forza e debolezza della proposta, nonché le opportunità e
gli ostacoli che il progetto potrebbe generare.
Non è previsto un “consensus meeting”, l’esito della valutazione sarà dato dalla media
aritmetica dei punteggi dati da ciascun esperto.
Una proposta vincente dovrà ottenere un punteggio minimo di 12/15 e di 4/5 per il
criterio “impatto” (il criterio impatto ha peso 1,5).
In caso di stesso punteggio la Commissione esaminerà altri criteri per arrivare alla
decisione finale e all’attribuzione del grant:
✓ Criterio “impatto” (cfr. Supra)
✓ Percentuale di budget destinato alle PMI
✓ Numero di “first-time industry applicants”, cioè il numero di imprese presenti nel
consorzio che hanno ricevuto il codice PIC per la prima volta al momento della
registrazione sul Participant portal per la presentazione della domanda in corso di
valutazione
✓ Numero di imprese presenti nel consorzio e uguaglianza di genere tra i
partecipanti che conducono le attività di ricerca e innovazione.
Se la proposta viene giudicata insufficiente il partecipante potrà averne comunicazione
anche prima dello scadere dei 3 mesi previsti per la valutazione. Se invece la proposta
raggiunge la soglia di punteggio prevista, la Commissione puo’ decidere di inviare
una prima nota positiva al partecipante prima dello scadere dei 3 mesi.
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In ogni caso, al termine della valutazione, ogni partecipante riceverà un report sulla
proposta presentata che consentirà di comprendere e stimare quali aspetti necessitano
di essere migliorati.
Solo dopo aver ricevuto il suddetto report il consorzio partecipante potrà ripresentare
la proposta.
3. FINANZIAMENTO DELL’UE
L’importo massimo finanziabile è di 3 milioni di euro per progetto. Il cofinanziamento
massimo è del 70% per gli enti a scopo di lucro.
Tuttavia, la Commissione ha precisato che il contributo per ciascuna proposta sarà
indicativamente compreso tra 1 e 2 milioni di euro.
3.1 Grant Agreement e gestione del progetto
Questa fase segue le procedure standard previste per gli altri strumenti di finanziamento
dell’Unione.
Non sono previste negoziazioni nella fase di preparazione dei Grant Agreement.
Solo il coordinatore del consorzio sarà sottoposto ad un controllo della capacità
finanziaria per importi superiori a 500.000 euro.
Il pre-finanziamento dei progetti sarà stabilito caso per caso, per un massimo del 90%
del contributo.
Le azioni finanziate avranno durata massima di 36 mesi, ma la Commissione stima una
durata media più breve, dai 12 ai 24 mesi.
La Commissione stima il finanziamento di circa 100-140 progetti in totale (circa 20 nel
2015, 50-70 nel 2016), per cui le proposte vincenti beneficieranno di una notevole
visibilità all’interno dell’Unione.
4. BUDGET
Il budget disponibile per l’azione pilota biennale FTI è di 100.000.000 di euro per
annualità.
La valutazione dei progetti é svolta in una singola fase.
Il budget disponibile sarà ripartito egualmente tra ogni cut-off date.
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5. CALENDARIO
L’invito a presentare proposte è sempre aperto, con 3 scadenze (cut-off dates)
all’anno per il processo di valutazione.
Fasi
Date e tempi indicativi
Pubblicazione del bando
6 gennaio 2015
Cut-off dates
29/04/2015
01/09/2015
01/12/2015
Notifica ai candidati dell’esito della
valutazione
3 mesi dopo la corrispondente cut-off
date entro cui è stata presentata la
candidatura
Firma del contratto di sovvenzione
3 mesi dopo l’avvenuta notifica ai
candidati
6. Siti di riferimento
✓ Sito bando Fast Track to Innovation Pilot:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/909
6-ftipilot-1-2015.html#tab1
✓ Sito web del Participant Portal:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/home.html
✓ Sito per documenti di partecipazione al bando:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/h202
0-ftipilot-2015-1.html
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7. Perchè partecipare
a)
Potenziale di mercato del prodotto
Ottenere un finanziamento all’interno dell’FTI Pilot vuol dire essere valutati da un
team di esperti indipendenti che, tra le centinaia di proposte ricevute, hanno
ritenuto l’idea progettuale vincente e soprattutto, conoscendo a fondo il settore nel
quale il prodotto si inserirà, ne hanno stimato un effettivo potenziale di mercato.
b)
Visibilità a livello europeo
Trattandosi di un’azione pilota, i fondi ad essa destinati sono più limitati rispetto ad
altri strumenti di Horizon 2020 (si stima che il numero di progetti finanziabili sarà di
50-70 per anno), per cui l’UE, finanziando un progetto, mostrerà di crederci
davvero e soprattutto di credere che il progetto potrà essere finalizzato e immesso
nel mercato europeo in un periodo relativamente breve (massimo 3 anni dall’inizio
dell’attività).
c)
Sostegno economico importante
Con un importo massimo finanziabile di 3 milioni di euro per progetto, la
Commissione stima che il contributo per ciascuna proposta sarà compreso tra 1 e
2 milioni di euro. Una spinta importante in termini economici per innovazioni che
necessitano del “tocco finale” per accedere ai mercati.
d)
Creazione di nuove partership e opportunità di business
Le proposte di progetto devono essere presentate da consorzi composti da un
massimo di 5 soggetti di diritto, di cui almeno 3 provenienti da Stati membri
diversi. La partecipazione al progetto è quindi già di per sé un modo per stabilire
contatti con imprese che operano all’estero in settori affini e per inserirsi nuove e
durature catene del valore, nonchè di avere accesso anche a mercati non
annoverati nella proposta iniziale. Inoltre, l’interazione con esperti provenienti da
più Stati membri, si configura come un importante strumento per acquisire e
sviluppare conoscenze nel proprio settore di business.
e)
Essere attori di un progetto pilota
Partecipare al bando vuol dire essere coinvolti in un nuovo modo di condurre e
gestire i progetti comunitari, con innovazioni che riguardano la riduzione del tempo
medio che intercorre tra concessione e pagamento dei finanziamenti (da 8 a 6
mesi), l’approccio business-oriented del bando per cui tutte le proposte progettuali
devono contenere un business plan, l’impatto che si vuole avere tramite l’FTI Pilot,
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non solo in termini di commercializzazione di idee innovative, ma soprattutto di
rafforzamento della base industriale europea e di stimolo verso la ricerca e
l’innovazione per migliorare la vita della società.
8. Differenza tra la Fase II Strumento per le PMI e l’azione pilota FTI
I due strumenti sono concepiti per rispondere ad esigenze diverse.
Lo strumento per le PMI é stato concepito come un mezzo per accompagnare una
piccola e media impresa a portare la propria idea innovativa sul mercato, attraverso
interventi come il Coaching. Questa forma di accompagnamento non é prevista nell’FTI.
Il Fast Track to Innovation non é strumento specifico per PMI e potrà anche finanziare
progetti che non includono le piccole e medie imprese.
Inoltre FTI é basato su una logica di consorzio, di condivisione del lavoro, con l’obbligo di
immissione del prodotto sul mercato entro 36 mesi.
Le PMI sono sicuramente incoraggiate a partecipare al Fast Track to Innovation, ma non
é questo l'elemento più importante: il criterio fondamentale in FTI é invece la maturità
dell’idea progettuale e la sua vicinanza con il mercato.
Infine, un elemento fondamentale dell’azione Fast Track to Innovation, fortemente voluto
dal Parlamento europeo, é quello di mettere a disposizione uno strumento che assicuri la
massima flessibilità per raggiungere gli obiettivi della proposta progettule.
Trattandosi di un’azione pilota, la Commissione europea non prevede al momento la
pubblicazione di linee guida, ma sarà possibile consultare tutte le FAQ sul sito del
Participant Portal.
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