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Nausica S.r.l. Stagione 2008/2009 Sovrintendente e Direttore Artistico Prosa Michele Mirabella Direttore Artistico Musica e Danza Daniele Spini ROBIN HOOD 10 dicembre coreografie Fabrizio Angelini 10 dicembre direzione musicale Giovanni Maria Lori scene Aldo De Lorenzo costumi Sabrina Chiocchio 12 regia e adattamento Christian Ginepro in collaborazione con Fabrizio Angelini 13 il Musical di Beppe Dati mercoledì ore 20.45 con Valeria Monetti e con Lello Abate, Diego Casalis, Mimma Lovoi, Marco Manca, Simone Sibillano, Chiara Scipione mercoledì ore 18.00 Foyer del Teatro ingresso libero YO-YO MA violoncello KATHRYN STOTT pianoforte FRANZ SCHUBERT Sonata in la minore, D 821 “Arpeggione” DMITRIJ ŠOSTAKOVIČ Sonata in re minore, op. 40 EGBERTO GISMONTI, GERALDO CARNEIRO Bodas de Prata & Quatro Cantos CÉSAR FRANCK Sonata in la maggiore INCONTRI CON IL PUBBLICO YO-YO MA: LA GIOIA DELLA MUSICA Conversazione con Daniele Spini dicembre DEDICATO ALLE SCUOLE venerdì ore 9.00, 11.00, 15.00 musica di SERGEJ PROKOF’EV ideazione scenica di Bustric PIERINO E IL LUPO sabato ore 9.00, 11.00 La replica di venerdì 12 dicembre, ore 15.00, è aperta anche al pubblico delle famiglie, al prezzo speciale di 5,00 euro (posto unico) 15 dicembre prevendita spettacoli di gennaio lunedì Anima blu. Dedicato a Marc Chagall; Europa Galante; Al Cavallino Bianco; Un certo signor G; Otello; Oz… nel paese delle meraviglie; Orchestra Sinfonica FVG / Hrusa / Shoji; Sarà una bella società; La contessina Mizzi 16 dicembre TEATRO APERTO 1918: PRIMO NATALE DI PACE Vinti e vincitori, dai giorni della morte ai sogni di futuro di Renato Stroili Gurisatti conduce Michele Mirabella 17-20 dicembre martedì ore 20.45 ingresso libero ore 20.45 3-6 dicembre 2008 - ore 20.45 7 dicembre 2008 - ore 16.00 Teatro Diana OR.I.S. IL SINDACO DEL RIONE SANITA’ di Eduardo De Filippo con Carlo Giuffrè e con Piero Pepe, Aldo De Martino, Alfonso Liguori regia di Carlo Giuffrè TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE Udine, via Trento, 4 tel. 0432 248411 - fax 0432 248452 www.teatroudine.it - [email protected] Direzione centrale istruzione, cultura, sport e pace Servizio attività culturali Provincia di Udine ROBIN HOOD Grafica S. Conti - Stampa La Tipografica srl Manuel Frattini in Questo spettacolo è un prodotto tutto italiano e assolutamente inedito. Un bimbo ancora in fasce che stiamo perfezionando replica dopo replica e del quale andiamo fierissimi. Foto di Federico Riva Manuel Frattini Una grande storia per un grande musical. Anzi: una grande leggenda. L’eterna leggenda del ladro gentiluomo che «ruba ai ricchi per dare ai poveri» e che, spodestando i malvagi, diventerà il principe della foresta incantata di Sherwood! Stiamo, ovviamente, parlando di Robin Hood. E stiamo, ovviamente, parlando di Manuel Frattini: chi meglio di lui, già applaudito al “Giovanni da Udine” nelle vesti di Pinocchio e Peter Pan, potrebbe incarnare un’icona tanto cara a intere generazioni di adulti e bambini? Personaggio metà leggendario e metà storico, Robin Hood è frutto della probabile fusione tra un vero bandito (o un nobile sassone decaduto) e le preesistenti leggende di un dio della foresta, un folletto plausibilmente omonimo. Le sue avventure hanno solleticato la fantasia di molti creativi del mondo dello spettacolo e la sua figura ha avuto fortuna a teatro, in televisione, al cinema, dove il soggetto ha riempito le pellicole fin dai tempi del muto (Robin Hood and His Merry Men risale al 1908!) per arrivare al capolavoro disneyano del 1973 e ai più recenti Robin e Marian con Sean Connery e Robin Hood il principe dei ladri con Kevin Costner (cui ha fatto seguito la parodia di Mel Brooks). Con l’acrobatico e virtuoso talento di Frattini, l’eroe inglese che salva il trono di Riccardo Cuor di Leone arriva dunque sui palcoscenici italiani sottoforma di musical: lo spettacolo di Beppe Dati è frutto dello spirito di un gruppo artistico e produttivo in cui figurano i nomi di Giovanni Maria Lori, che cura la parte musicale, Fabrizio Angelini, che firma le coreografie, e Christian Ginepro, il regista, uno dei più i teressanti talenti che il teatro musicale abbia rivelato negli ultimi anni. Robin e Marianna (che avrà il volto e la voce della bravissima Valeria Monetti), il magico Fra’ Tuck e il buon Little John, la maldestra Tata e l’improbabile Re Giovanni, il crudele Guyo e il suo tirapiedi lo Sceriffo, assieme a tanti banditi, ancelle e popolani, ci accompagneranno dentro una storia che racconta come un uomo possa diventare un eroe. Un uomo che è alla ricerca di se stesso e che troverà il senso della propria vita «solo quando saprà riconoscere e comprendere le proprie e le altrui fragilità, aprendo il proprio cuore a Marianna e creando nella foresta incantata di Sherwood un regno dove l’unica legge è quella dell’onore, dell’amore e del coraggio». Manuel Frattini Comincia a farsi notare nel 1991, quando viene chiamato dalla Compagnia della Rancia di Saverio Marconi per interpretare il ruolo di Mike Costa nel musical A Chorus Line. Si consacra, poi, come «nuovo talento del musical italiano» nella Stagione 1996/1997 ricoprendo il ruolo di Cosmo Brown in Cantando sotto la pioggia, diretto ancora da Saverio Marconi, con la Compagnia della Rancia. La notorietà e l’ammirazione da parte del grande pubblico giungono, una volta per tutte, nella Stagione 1998/1999 con il musical Sette spose per sette fratelli, nel quale interpreta il ruolo di Gedeone al fianco di Raffaele Paganini e Tosca. In occasione di questo spettacolo l’attenzione della critica e dei media si concentra su di lui: è definito senza riserve «stella emergente» (Vittoria Ottolenghi - Il Mattino), «rivelazione» (Maurizio Porro - Corriere della Sera), «vera creatura da musical» (Rita Cirio l’Espresso). Il resto, come si dice, è storia: dalla Piccola bottega degli orrori a Pinocchio fino, appunto, a questo attesissimo Robin Hood. Valeria Monetti Comincia a recitare all’età di 13 anni, seguendo corsi di teatro per ragazzi del laboratorio teatrale Arte Tempra di Cava dei Tirreni, e nel 2001supera il provino per Saranno famosi (ora Amici di Maria De Filippi). Partecipare alla trasmissione le apre, di fatto, le porte del mondo dello spettacolo e, nel 2002, diventa protagonista di Sette spose per sette fratelli (al fianco di Manuel Frattini). Dopo varie esperienze (musicali, cinematografiche e, soprattutto, televisive), nel 2005 torna sul palcoscenico con Lungomare di Maurizio Costanzo e Alex Britti e, nel 2007, con altri due spettacoli: la commedia musicale Datemi tre caravelle!, con Alessandro Preziosi, e nel Rugantino Dance Opera di Gino Landi e Renato Greco. Beppe Dati Nato in Toscana nel 1950, è uno degli autori e compositori tra i più noti del panorama musicale italiano. Tra le sue canzoni sono certamente da ricordare Cosa resterà degli anni 80 e Oggi un Dio non ho, portate al successo da Raf, Disperato, interpretata da Marco Masini, Le persone inutili, interpretata da Paolo Vallesi (per cui ha scritto anche La forza della vita) e, dulcis in fundo, la splendida Gli uomini non cambiano, proposta da Mia Martini al Festival di Sanremo nel 1992. Ha poi collaborato con Laura Pausini (scrivendo tutti i testi dell’album Tra te e il mare) e con Francesco Guccini (scrivendo la celebre Cyrano e Don Chisciotte). Dalla fine degli anni ’90, inoltre, ha iniziato a scrivere canzoni per bambini su testi di Gianni Rodari.