The Illusion of Conscious Will

The Illusion of Conscious Will
Matteo Grasso
Etica della comunicazione, AA. 2014/2015
Roma Tre University
Neuroscienze e Libero arbitrio
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La giusta serie degli eventi:
➢
Qual l’ordine in cui avvengono la decisione di muovere il polso (W),
l’attivazione cerebrale (C) e il movimento effettivo (M)?
➢
Secondo il senso comune, e secondo Eccles: W → C → M
➢
Misurazione delle attivazioni cerebrali preparatorie al movimento (Kornhuber
& Deecke 1965):
C = - 800 msec
Readiness potential (RP) nella SMA (area motoria supplementare)
M = 0 msec
W?
Matteo Grasso
Roma Tre University
Benjamin Libet (1916 - 2007)
Libet et al. (1983):
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EEG (elettroencefalogramma):
10 msec / 2-3 cm
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EMG (elettromiogramma)
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Orologio di Libet
Matteo Grasso
Roma Tre University
Benjamin Libet (1916 - 2007)
Libet (2004):
RP → W → M (!!!)
(Libet et al. 1983, p. 640)
Matteo Grasso
Roma Tre University
L’eredità di Libet: gli studi di Haynes
Soon et al. (2008): esperimento di Libet modificato
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EEG → fMRI (risonanza magnetica funzionale)
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fMRI: minore risoluzione temporale (1 sec) / maggiore risoluzione spaziale
(1 mm)
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BOLD constrast imaging (Blood-oxygen-level dependent)
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Scelta fra due pulsanti (desta o sinistra)
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Sequenza di lettere
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Aree cerebrali: FPC (corteccia frontolopare) e BA 10 (Brodmann area 10)
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Risultati:
➢
Previsione accurata (60%) della scelta dx / sx
➢
C fino a 7 sec prima di W
Matteo Grasso
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Daniel Wegner (2002)
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Siamo meno liberi di quanto pensiamo:
➢ Sindrome della mano anarchica/aliena
➢ Automatismi
➢ Ipnosi
➢ Parapsicologia: spiritismo, ouija board
Matteo Grasso
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➢
Matteo Grasso
Sindrome della “zampa anarchica”
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Condizioni dell’azione:
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Automatismi: mano anarchica, ouija
board, spiritismo, guida automatica.
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Illusione del controllo: anosognosia,
arto fantasma, videogame demo mode,
interruttore difettoso, gesti apotropaici.
Matteo Grasso
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The Illusion of Conscious Will
David Hume e l’illusione della causalità:
“Alcuni hanno asserito che sentiamo un’energia o un potere
nella nostra propria mente [...] Ma, per convincerci di quanto
sia fallace questo ragionamento, basta osservare che la volontà,
essendo qui considerata come causa, non ha una maggiore
connessione palese con i suoi effetti di quello che possa averne
una causa materiale con i propri [...] In breve, le azioni della
mente sono, a questo riguardo, simili a quelle della materia: ne
percepiamo soltanto la costante unione, e non possiamo andare
col ragionamento più in là. Nessun’impressione interna ha un’
energia apparente maggiore di quanta ne abbiano gli oggetti
esterni.” (Hume 1739, p. 175)
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: Teoria della Causazione Mentale Apparente (CMA)
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“Le persone sperimentano la volontà cosciente quando interpretano il proprio
pensiero come causa dell’azione” (Wegner & Wheatley 1999)
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La volontà è il risultato di un’interpretazione del legame apparente tra i pensieri
coscienti e l’azione: la volontà è esperita come il risultato di una causazione
mentale apparente autopercepita.
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La volontà è il prodotto di un’inferenza causale a posteriori o retrodittiva.
Principi di inferenza causale
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Priorità: La causa deve comparire prima o almeno nello stesso momento dell’
effetto
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Coerenza: l’effetto dev’essere coerente con la causa
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Unicità: non devono essere presenti altri eventi causali in competizione
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: Teoria della Causazione Mentale Apparente (CMA)
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: Teoria della Causazione Mentale Apparente (CMA)
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Intenzioni come anteprime: L’esperienza della volontà è il modo in cui la mente
rende conto delle sue operazioni, ma non di quelle “vere”. Le intenzioni ci
informano su ciò che faremo ma non hanno potere causale, sono solo anteprime.
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Le intenzioni sono per l’azione ciò che gli indicatori di direzione sono per le
automobili, indicano la direzione ma non determinano il movimento.
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La bussola della mente: la bussola non guida la nave ma informa l’equipaggio su
dove la nave si sta dirigendo. La volontà cosciente è una sensazione che organizza
e informa la comprensione dell’agentività.
“I pensieri che ci vengono alla mente in ricorrente coordinazione con ciò che facciamo potrebbero dunque
essere prodotti da un sistema speciale, il cui compito sia fornirci un'anteprima continua e verbalizzabile
dell'azione. [...] Le intenzioni, in questa analisi, sono per l'azione ciò che gli indicatori di direzione sono per il
movimento delle auto. Non causano il movimento, lo indicano prima che accada” (Wegner, 2010, p. 40).
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: Teoria della Causazione Mentale Apparente (CMA)
Se la volontà è un’illusione, che utilità ha?
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È un’emozione di paternità, “indicativa di cambiamenti fisici, non causa di essi.
Noi siamo automi coscienti” (Huxley 1910).
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È un sentimento (come paura, felicità, disgusto), è una sensazione cognitiva.
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Serve a marcare la differenza fra le cose che stiamo facendo e le cose che stanno
avvenendo dentro e intorno a noi.
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È un’utile guida a noi stessi, ci permette di sviluppare un senso di chi siamo.
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La volontà è un’illusione ma è tutt’altro che irrilevante.
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: l’evoluzione del libro arbitrio nella filogenesi
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Teoria della mente: capacità di rappresentarsi gli stati mentali altrui
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Atteggiamento intenzionale (Dennett 1987): interpretiamo il comportamento altrui
come se fosse mosso da intenzioni, desideri e stati mentali (mentre in realtà la
coscienza è una finzione, un’illusione dell’utente).
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Parità io/altro (Marraffa & Paternoster 2013): l’attribuzione di stati mentali
(mentalizzazione) rispetto agli altri e a noi stessi si basa sullo stesso meccanismo
inferenziale di osservazione del comportamento e ipotesi dei fini dell’azione.
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È evolutivamente vantaggioso perché permette di prevedere il comportamento
altrui oltreché il nostro.
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: l’evoluzione del libro arbitrio nell’ontogenesi (Vygotsky 1934, Luria
1961)
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I bambini iniziano a verbalizzare intenzioni dall’età di due anni.
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2 anni: verbalizzazione successiva all’azione, es. “Lancio palla” proferito dopo il
lancio.
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Più avanti: verbalizzazione simultanea all’azione, es. “Lancio palla” proferito
durante il lancio.
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In fase avanzata: verbalizzazione anticipata, es. “Penso proprio che lancerò questa
palla” proferito con largo anticipo.
Matteo Grasso
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Daniel Wegner: Causazione Mentale Apparente e Confabulazione
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Left Brain Interpreter (Gazzaniga 1983): pazienti split brain:
Paziente P. S.,
Matteo Grasso
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Determinismo e libero arbitrio: illusionismo (forma di incompatibliismo, anche
chiamato hard determinism)
(Laplace 1812)
Detto altrimenti: siano t0 e t1 due istanti consecutivi, U0 e U1 gli stati dell'universo a tali
istanti e L l'insieme delle leggi di natura:
Nec (U0 & L) → U1
→ Consequence Argument e risposte, Compatibilismo...
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