A Udine un ospedale senza dolore

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A Udine un ospedale senza dolore
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e-mail: [email protected] - www.euroregionenews.eu - Grafica: Christina Sponza - Speciale a cura di: Lisa Zancaner
A Udine un ospedale senza dolore
sulla conoscenza dei farmaci analgesici e sugli
atteggiamenti tenuti nei
confronti dei pazienti
che manifestano dolore.
A spiegare l’iniziativa è
Roberto Cocconi (nella
foto a lato) coordinatore
del Comitato aziendale
“Ospedale senza Dolore”.
Il motto del Santa Maria della Misericordia: ridiamo un sorriso
Giovanni
Maria
Guarrera,
Direttore
Medico
di Presidio
dell'ospedale
S. Maria della
Misericordia di
Udine
Stop al dolore
Si chiama “Ospedale
senza dolore”, ovvero
un insieme di iniziative
intese a cambiare il
modo di approcciare il
dolore in un’organizzazione ospedaliera.
Spesso il dolore
affligge il paziente, incide sui suoi comportamenti e sulla sua
autonomia.
Combatterlo
è un dovere
etico e deve
rappresentare una corretta pratica di assistenza
clinica. Le terapie del
dolore possono dar sollievo, ma la cura del
dolore non deve essere lasciata al caso o
alla sensibilità del singolo medico, ma deve
diventare un’azione sistematica da parte di
tutta l’organizzazione
sanitaria. Gli strumenti
per combattere il dolo-
re non sono solo i farmaci, ma anche terapie di supporto
emotivo, attenzione ai
bisogni del paziente, fino alle più sofisticate
tecniche della terapia
antalgica. Dal 2009 a
oggi oltre 600 operatori sono stati coinvolti
in 7 edizioni di corsi di
formazione sul
corretto utilizzo di analgesici oppioidi e non
oppioidi e sul giusto
approccio nei confronti
del paziente. Tra domande e risposte è
nato un documento
sulla Politica sulla gestione del dolore in
ospedale. La lotta al
dolore è una mission
aziendale come spiega
il direttore medico di
presidio Giovanni
Maria Guarrera.
 intervento audio
 intervento audio
Test a pazienti e
operatori
All’Azienda OspedalieroUniversitaria è in uso,
quale strumento per la
valutazione del dolore,
la scala numerica proposta dell’OMS che prevede l’esplicitazione da
parte del paziente del
dolore secondo un
punteggio da 0 a 10. Ai
pazienti viene somministrato un questionario
che rileva la soddisfazione del paziente per il
trattamento del dolore
in ospedale. Gli operatori invece rispondono a
una serie di domande
Il dolore
nei bambini
Anche ai pazienti più
piccoli viene somministrato un questionario,
strutturato in maniera
diversa secondo l’età:
c’è un modello per i
bimbi sotto i sei anni
che viene compilato dai
genitori e un modello
over 6 anni che il piccolo compila assieme a
mamma e papà.
Nell’età pediatrica non
sempre è facile valutare
il dolore provato dai
bambini e soprattutto interpretare le esternazioni e le manifestazioni di
dolore. Giovanni Maria
Guarrera spiega quelli
che sono gli strumenti a
disposizione per combattere il dolore nei bimbi.
 intervento audio
Sotto, schema utilizzato
per la rilevazione dell’intensità del dolore nei bambini