Programma di inaugurazione del Nuovo organo pinchi / škrabl opus

Programma di inaugurazione del Nuovo organo pinchi / škrabl opus 439
Tempio della consolazione (Todi-PG)
24 maggio 2008, ore 21,00
SIMONE VEBBER
J.S.Bach (1685-1750)
Toccata, adagio e fuga in do maggiore BWV564
M.Nodari (1969)
Aria
Vertigo
F.Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sonata n. 3 in la maggiore op.65
B.Smetana (1824-1884)
La Moldava
(trascrizione per organo di C.Cavalli)
N.Hakim (1956)
Bach'orama
S.Vebber (1983)
Tema e variazioni
(improvvisazione su temi del pubblico)
Simone Vebber, è nato a Trento nel 1983. Diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione
organistica, Pianoforte (con lode), presso il Conservatorio "F.Bonporti" di Trento rispettivamente sotto la guida
del M° F.Rigobello e M.R.Corbolini , ha inoltre ottenuto all'unanimità il prestigioso "Diplome de Concert"
presso la Schola Cantorum di Parigi studiando con il M° J.P.Imbert. Collabora alla realizzazione di concerti e
progetti musicali con l'Associazione Organistica "R.Lunelli ed è fondatore della neonata Associazione
Musicale Salieri di Rovereto. Ha approfondito l'interpretazione organistica partecipando a Master-Classes con
organisti quali J.C.Zehnder , Bine Bryndorf, Brett Leighton, Jean Guillou, Roberto Antonello Giancarlo Parodi e
Naji Hakim e per quanto riguarda la musica antica con F.M.Recchia. Studia improvvisazione con i mestri
F.Caporali e S.Rattini. Nel 2001 ha vinto il Primo Premio nella categoria studenti del Concorso Internazionale
di Interpretazione Organistica "F.Schubert" di Cremolino (Alessandria). Nel 2003 ha ottenuto il Primo Premio
Assoluto al Concorso Nazionale di Interpretazione Organistica presso Pescia (Pistoia) ed ha vinto nel 2005 il
Primo Premio Assoluto e Premio del pubblico presso il 5° Concorso Internazionale d’Organo “Bach” di SaintPierre-lès-Nemour (Francia) e nel 2006 il Premio di Improvvisazione"C.Dobici" presso il Concorso Nazionale
"Città di Viterbo".Ha svolto concerti come solista presso importanti rassegne organistiche quali "Settembre
Musicale" Trieste, "Vespri Musicali" presso la Basilica di San Carlo al Corso Milano," Organi delle Giudicarie"
Trento, "Stagione dei Concerti d'autunno" Viareggio, Festival organistico internazionale di Treviso, Festival
"Julius Kugy" di Trieste, Stagione concertistica "Le ore dell'organo" di Roma, per la stagione musicale"Val de
Grace" a Parigi, “inverno veneziano” a Venezia, presso i concerti all’organo Kleuker dell’Alpe d’Huez e tiene
concerti quale solista o in ensamble nella sua città e nel territorio limitrofo.
7 giugno 2008, ore 21,00
FRANZ SILVESTRI (organo)
LAURA VINCIGUERRA (arpa)
D. Buxtehude (1637-1707)
Praeludium in sol min. BuxWV 163
J. Baur (1719-1773)
Sonata n.4 in Sib
C.P.E. Bach (1714-1788)
Tre duetti (minuetto I, minuetto II, polonaise)
C. Frank (1822-1890)
Preludio, Fuga e Variazioni op. 18
J. Turina (1882-1949)
Tema e Variazioni dal "Ciclo Plateresco" op. 100
J.M. Damase (1928)
Concertino
Francesco Silvestri, nato nel 1974, ha iniziato lo studio del pianoforte e dell’organo con la professoressa
Giuliana Marchi, diplomandosi nel 1995. ha successivamente seguito i consigli del M° Folco Perrino. I suoi
studi musicali spaziano anche nel repertorio organistico e clavicembalistico.
Ha vinto in concorsi nazionali ed internazionali quattro volte il primo premio, due volte il secondo e una volta il
terzo. Ricopre il ruolo di organista titolare dall’ età di nove anni in diverse chiese. Si è esibito al grande organo
della basilica di Covadonga in Spagna all’ età di undici anni. Ha tenuto un vespro-concerto nella cattedrale di
Berna a dodici anni, con musiche di J. S. Bach. Si occupa inoltre di coordinare il restauro di organi storici; l’
ultimo impegno riguarda il coordinamento del restauro dello storico organo Prestinari di Marcallo (Mi), di cui ha
curato anche un sito internet e due pubblicazioni su libri storici. Dall’ età di sedici anni si è esibito come
pianista in varie città italiane, destando sempre l’ attenzione del pubblico e della critica. Ha tenuto recital
inaugurali di stagioni concertistiche ed ha suonato in diretta televisiva per lo spettacolo di beneficenza
nazionale “Telethon”. Ha ripreso la carriera concertistica nel 1999 dopo un gravissimo infortunio alla mano
destra, suscitando meraviglia anche nel mondo della medicina, avendo recuperato completamente la propria
abilità. È probabilmente l’ unico pianista al mondo ad avere in repertorio l’ opera omnia di J. S. Bach e W. A.
Mozart per pianoforte solo, nonché opere di eccezionale impegno tecnico e rarissima esecuzione mondiale,
tra cui la “Danza della Morte” di Liszt nella versione per piano solo. Ha trascritto ed elaborato per pianoforte e
organo musiche di J. S. Bach, Haendel, Caccini, Buxtheude, Froberger, Böhme, Mozart, Wagner, Grieg. È
stato invitato a far parte della giuria di diversi concorsi nazionali e tiene corsi di pianoforte e organo per varie
scuole di musica ed associazioni dal 1992. Dal 2003 tiene inoltre conferenze su svariati temi per associazioni
culturali e per le scuole. Collabora con la direzione degli “Amici della Musica” di Novara e con l’ associazione
“Totem” di Magenta. È organista titolare dell’ orchestra “Città di Magenta”, dell’ ensemble barocco “Isabella
Leonarda” e dell’Orchestra barocca “Città di Novara”. Ricopre l’ incarico di maestro accompagnatore del coro
civico “Città di Magenta” e collabora come pianista e organista della Schola Cantorum Gregorio Magno di
Trecate.
Laura Vinciguerra intraprende lo studio dell’arpa presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara, sua città natale, sotto la guida di
Beatrice Mosca Bertola. Stabilitasi in Umbria prosegue i suoi studi al F. Morlacchi di Perugia con Sandra Binazzi. Durante la formazione
frequenta un corso di perfezionamento con l’arpista Victoria Jordanova, docente presso l’American New Music Consortium di New York,
risultando la migliore allieva della master-class. Si diploma al F. Morlacchi con il massimo dei voti e la lode, vincendo nello stesso anno
una borsa di studio come migliore allieva ed esibendosi come arpista solista nell’Orchestra Sinfonica di Perugia. Si perfeziona con
Catherine Michel, prima arpa dell’Opera di Parigi, e con Susanna Bertuccioli, prima arpa del Maggio Fiorentino. Ha al suo attivo
esperienze concertistiche sia come componente di gruppi cameristici che come solista, si è inoltre esibita in diversi ensemble orchestrali
quali la Sinfonica Giovanile di Perugia, i Solisti di Perugia, la Sinfonica Giovanile di Viterbo, la Filarmonica Giovanile di Tubingen,
l’Orchestra Femminile da Camera dell’Accademia Bielorussa di Minsk, l’Orchestra Lirica di Terni, la Kronstadt Philarmoniker di Brasov, l’
Orchestra Giovanile Italiana sotto la direzione del M° Gabriele Ferro. Ha collaborato con l’A.Gi.Mus di Perugia nella realizzazione di
progetti musicali per le scuole medie perugine e con l’Orchestra dell’Università di Perugia. Si è inoltre esibita come arpa solista in recitals e
pieces teatrali in città come Milano, Roma, Arezzo, Viterbo e Napoli. Nell’ anno giubilare suona a fianco del contrabbassista F. Grillo
all’interno di una sacra rappresentazione itinerante nelle principali città italiane, finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si
esibisce inoltre in diversi ensemble cameristici da lei fondati ( Duo Ondine-arpa/piano con Stefania Cruciani; Îles Flottantes-arpa/flauto con
Andrea Ceccomori; Aeolian Flux-duo di arpe, con Maria Chiara Fiorucci; Jeaux d'Eau-arpa/voce con Elena Vigorito), per i quali hanno
scritto diversi nomi noti della composizione italiana contemporanea (Gianluca Podio, Marino Baratello, Francesco Santucci, Pier Paolo
Scattolin). Per Umbria Jazz nel 2005 partecipa con i Solisti di Perugia alla tournee italiana di F. Cafiso, giovane prodigio del sax, incidendo
un cd del programma interamente dedicato a Charlie Parker. Nel 2006 concorre alle selezioni T.I.M. conseguendo il diploma d’onore
nella categoria di arpa solista. Viene ammessa per l’anno 2006/7 alla frequenza del corso di formazione orchestrale presso l’Accademia
di Monteriggioni di Siena, tenuto dal M° Lu Jia. In marzo 2007 consegue la specializzazione di II livello in arpa con 110 e lode. Nel giugno
2007 partecipa con i Solisti di Perugia alla tournee di F. Cafiso presso il Birland Jazz Club in New York. Ha inoltre inciso nel 2006 per
l'etichetta Max Research il cd "Natural Flavours" dedicato al repertorio solistico e per arpa e voce con la soprano Annika Kaschenz, e
nel 2007 il cd "Îles Flottantes" dedicato al repertorio per flauto e arpa con Andrea Ceccomori. Attualmente ricopre il ruolo di I arpa nell’
orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria diretta dal M° Giuliano Silveri.
21 giugno 2008, ore 21,00
ADRIANO FALCIONI
J.S.Bach (1685-1750)
Fantasia e fuga in Sol minore BWV 542
Allein Gott in der Höh sei Ehr BWV 662
M.E.Bossi (1861-1925)
Prima Sonata in Re minore Op. 60
(Allegro non troppo-Larghetto-Quasi vivace)
T.Escaich (1965)
Evocation I
Evocation II
M.Reger (1873-1916)
Variazioni e fuga su “God Save the Queen”
N.Hakim (1955)
Ouverture libanese
Adriano Falcioni, nato a Terni nel 1975, si è diplomato in organo con W.Van de Pol, pianoforte e clavicembalo
al Conservatorio di Perugia ed ha proseguito gli studi per due anni in Germania dove ha ottenuto a pieni voti il
diploma superiore in concertismo alla Musikhochschule di Freiburg con Klemens Schnorr. Ha inoltre studiato a
Parigi con Marie Claire Alain, a Londra con Nicolas Kynaston e seguito corsi e masterclasses in Italia,
Svizzera, Olanda e Svezia con B.Winsemius, G.Leonhardt, L.F.Tagliavini, F.Chapelet, L.Lohmann, J.van
Oortmerssen e J.Guillou. Premiato e finalista in numerosi concorsi organistici internazionali, nel 2004 gli è
stato assegnato dagli Amici della Musica di Perugia il premio “Leandro Roscini” quale miglior musicista umbro
dell’anno. Da qualche anno ha iniziato una brillante carriera concertistica internazionale che lo ha visto esibirsi
come solista nei maggiori festival italiani (Musica Sacra di Bolzano, Sagra Musicale Umbra, Amici della
Musica di Perugia, Roma, Milano, Cantù, Varese, Torino, Treviso, Terni, Cattedrali di Bergamo, Vicenza,
Trieste, Arezzo, Chieti, L’Aquila, Orvieto, Assisi, Napoli, Bari, Foggia, Lecce) ed europei (Sala Tohnalle di
Zurigo in Svizzera, Festival Musica Antiqua di Brugge in Belgio, Festival di Göteborg in Svezia, St.Giles
Cathedral al Festival di Edinburgo, Cattedrali di Amsterdam e Haarlem in Olanda, Friburgo, Fulda, Brema,
Lipsia, Dresda e Berlino in Germania, Graz e Innsbrück in Austria, Varsavia, Cracovia e Danzica in Polonia,
Francia e Regno Unito). Ha registrato per Rai3, Radio Vaticana, Radio e Televisioni tedesche, austriache e
polacche. Il suo repertorio spazia dalla musica antica alla contemporanea e dopo l’eseuzione delle integrali di
Franck, Liszt, Mendelssohn e Duruflé, nel 2004 ha terminato per due volte in Germania l’esecuzione dell’opera
omnia organistica di J.S.Bach e delle maggiori opere di Max Reger in una serie di quaranta concerti.nell’arco
di sei mesi. Registra per La Bottega Discantica di Milano (www.discantica.it) e Max Research di Arezzo
(www.maxresearch.com). Tra i prossimi impegni discografici sono da segnalare un doppio cd con l’ integrale
per organo di J.K.Kerll, tutti i concerti per organo e orchestra di G.F.Haendel in quattro dischi, e un ulteriore cd
con orchestra con il concerto di Poulenc, il secondo concerto di Rheinberger e il concerto di Bossi. È direttore
artistico del Festival Internazionale di “Organo e strumenti antichi” di Orte sull’organo Benvenuti-Densi del
1582. È l’organista titolare della Cattedrale di S.Lorenzo a Perugia e per il 2007 la critica specializzata tedesca
lo ha inserito come unico italiano tra i dieci più interessanti e promettenti giovani virtuosi organisti europei.